“Per un’idea di bambino competente,artigiano della propria esperienza e del proprio sapere accanto e insieme all’adulto. Per un’idea di bambino curioso che impara a conoscere e capire non perché rinuncia, ma perché non smette mai di aprirsi al senso dello stupore e della meraviglia.” Aldo Fortunati
L’immersione nell’ambiente naturale aumenta nei bambini la percezione di ciò che li circonda, in quanto la natura può offrire occasioni continue di gioco, scoperta e apprendimento. La natura viene vissuta come luogo sia fisico che relazionale, per sperimentare e conoscere il mondo naturale insieme ad altri bambini e agli adulti di riferimento.
La relazione che il bambino intesse con la natura non può essere solo virtuale, come sempre più spesso accade, ma deve coinvolgere la sua corporeità, i suoi sensi, perché possa dirsi vera esperienza.
Toccare le cose è molto piÚ che una semplice esperienza sensoriale, è anche una esperienza emozionale. I bambini osservano le piccole cose, si cercano e si chiamano per condividere emozioni ed esperienze.
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I bambini grazie alla totale immersione sperimentata in natura hanno “la testa libera”, ed elaborano una forte capacità di conoscenza di sé, dei loro limiti e punti di forza, attivando un’altissima capacità investigativa e una capacità di ricerca straordinaria.