Todo Magazine - FebbraioMarzo 2013

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febbraiomarzo 2013



ALL YOU WANT TO DO


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www.libertyrentals.it


FEBBRAIOMARZO2013 Redazione Rossella Falco, Andrea Fornai, Sandro Petri Hanno collaborato AkaB, Cesare Bonifazi Martinozzi, Enrico Catassi, Michela Cimmino, Francesca Dell’Omodarme, Massimo Pasca, Alessandra Ioalé, Alessandra Meoni

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31

agenda

il Racconto

57

60

15 febbraio · 14 marzo

Dischi

the brothers green / baustelle TODOMAGAZINE

testata in corso di registrazione presso il tribunale di pisa

cacciucco pop

39 zoom

musica teatro arte eventi

52 interiors

under a tuscan roof

itinerario

Quattro passi a lucca EDIZIONI TODO MEDIA via g. carmignani 6 56125 pisa

REDAZIONE

redazione@todomagazine.it

COMMERCIALE

commerciale@todomagazine.it TODOMagazine

5


AkaB

Credenti Illustrazione realizzata per Todo Magazine

Questo mese TodoMagazine ospita nella sua Day by Day Gallery AkaB, pseudonimo di Gabriele Di Benedetto, illustratore e fumettista. Fondatore dello Shok Studio, collabora con case editrici culto come Marvel e DC Comics e con le migliori testate italiane. La sua produzione comprende pittura, grafica digitale fino al video, con realizzazioni di corti e lungometraggi. www.akabutcher.com

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todoMagazine


FEBBRAIO

15 VenerDÌ

Storia di una madre (Edizioni ABE)

pisa MUSICA

Motus Tenebrae and JacK Daniel’s Fest Rockoteca Borderline Club, via Vernaccini ore 22 www.facebook.com/ borderlineclub

Zero Calcare Taormina newroz, via garibaldi Ore 21 newroz.noblogs.org

Ingresso 10 euro www.guasconeteatro.it

L’ultima notte di Antonio

Teatro Comunale di lari, via Dante - lari Ore 21 Piccola Compagnia Dammacco www.teatrodilari.it ARTE E CULTURA

L’altro Madascar

limonaia, vicolo del Ruschi Ore 19 Vernissage www.mangwana.org

akaB

lucca

livorno

FREE TIME

MUSICA

Extra Lucca

Fosfeni

Villa Bottini, via elisa Ore 13/19 Incontri dedicati all’olio extra vergine di oliva www.extralucca.it MUSICA

The Cage Theatre, via Del Vecchio lazzeretto ore 22 Mika Vainio www.thecagetheatre. com

Dj set Mirko Menichetti + Peter Pain + Dani Oliva

Ore 22 www.macondocafe.it

TEATRO

Otello

Teatro Verdi, via palestro ore 20.30 di Giuseppe Verdi www.teatrodipisa.pi.it

Cecco da Varlungo

Teatro delle Sfide, via XX Settembre – Bientina Ore 21.30 con Carlo Monni TODOMagazine

7


FEBBRAIO

16 SabaTo

akaB

Storia di una madre

pisa

lucca

livorno

TEATRO

FREE TIME

TEATRO

I Bassifondi

Extra Lucca

Il Tartufo

Teatro era Parco Jerzy Grotowski, via Indipendenza Pontedera ore 21 Vilnius City Theatre www.pontederateatro.it MUSICA

Baap! Goes Reggae

ex Wide, via Franceschi Ore 22.30 www.exwide.com

Ginko

newroz, via garibaldi Ore 22 newroz.noblogs.org

Tossic + Dome La Muerte Dj Borderline Club, via Vernaccini ore 22 www.facebook.com/ borderlineclub

8

TODOMagazine

Villa Bottini, via elisa Ore 13/19 Incontri dedicati all’olio extra vergine di oliva www.extralucca.it

Teatro Cral-eni, viale ippolito nievo Ore 21 Compagnia Spazio Teatro www.cralenilivorno.it MUSICA

Los Straitjackets + Big Sandy

The Cage Theatre, via Del Vecchio lazzeretto ore 22 www.thecagetheatre. com


FEBBRAIO

17

DoMeniCa

Storia di una madre

pisa

lucca

livorno

MUSICA

FREE TIME

TEATRO

Be There or Be Square

Extra Lucca

Il Tartufo

Borderline Club, via Vernaccini ore 22 www.facebook.com/ borderlineclub TEATRO

Otello

Teatro Verdi, via palestro ore 16 di Giuseppe Verdi www.teatrodipisa.pi.it

Mignolina e lo spirito del ďŹ ore

auditorium San Romano, piazza San Romano Ore 13/17 Incontri dedicati all’olio extra vergine di oliva www.extralucca.it

akaB

Teatro Cral-eni, viale ippolito nievo Ore 21 Compagnia Spazio Teatro www.cralenilivorno.it

Carnevale di Viareggio

Viali a Mare ore 15 Corso mascherato della Tabernella www.viareggio.ilcarnevale.com

Teatro Rossini, piazza palmiro Togliatti pontasserchio Ore 17 Spettacolo per bambini www.lacittadelteatro.it

TODOMagazine

9


FEBBRAIO

18 19 LUneDÌ

MarTeDÌ akaB 18 FEBBRAIO

pisa ARTE E CULTURA

Pisacroma 2

galleria dell’accademia, via luigi Boccherini lun – ven: 16 – 19 Protagonisti degli ultimi 40 anni di pittura a Pisa Fino al 22 febbraio accademiadartedipisa.jimdo.com

Criolo Di Djosa Centrum Sete Sóis Sete luas, Viale Rinaldo piaggio pontedera Lun – Ven: 11 – 13 / 15 - 18 Sab: 17 - 20 Fino al 23 di febbraio Free

www.7sois.eu

10

TODOMagazine

Storia di una madre

lucca MUSICA

Veglione mascherato + dj set

Macondo Cafe, viale europa, Darsena Viareggio ore 22 www.macondocafe.it

19 FEBBRAIO

pisa TEATRO

Mutando Riposa

Teatro era, parco Jerzy grotowski, via indipendenza pontedera ore 21 Compagnia Laboratorio di Pontedera www.pontederateatro.it

Farinelli

Teatro Verdi, via palestro ore 20.30 Ciclo opere da camera www.teatrodipisa.pi.it

lucca MUSICA

Veglione mascherato + dj set

Macondo Cafe, viale europa, Darsena Viareggio ore 22 www.macondocafe.it


FEBBRAIO

20 MerCoLeDÌ

Storia di una madre

pisa TEATRO

Mutando Riposa

Teatro era, parco Jerzy grotowski, via indipendenza pontedera ore 21 Compagnia Laboratorio di Pontedera www.pontederateatro.it

MUSICA

Alessandro Lanzoni Trio ex Wide, via Franceschi Ore 21.30 www.exwide.com

Jam Session

Borderline Club, via Vernaccini ore 22 www.facebook.com/ borderlineclub

Jam Session

Blitz, piazza della Repubblica Vicopisano ore 21.30 www.blitzlivemusicpub.it

akaB

livorno

lucca

MUSICA

ARTE E CULTURA

Che Tango Project

Mostra maschere e carnevale

Mediterraneo lounge Bar, Scali del ponte di marmo Ore 21.30

Villa paolina Bonaparte, via Machiavelli Viareggio mar – dom 15.30 – 19.30 Fino al 3 marzo Free

TODOMagazine

11


FEBBRAIO

21 gioVeDi

akaB

pisa TEATRO

Mutando Riposa

Teatro era parco Jerzy grotowski, via indipendenza pontedera ore 21 Compagnia Laboratorio di Pontedera Fino al 23 www.pontederateatro.it

Open

Teatro Verdi, via palestro ore 21 DEConstructions Dance Company www.teatrodipisa.pi.it

12

TODOMagazine

Storia di una madre MUSICA

Thursday Dance Party Anni 70 / 80

Borderline Club, via Vernaccini ore 22 www.facebook.com/ borderlineclub

Giovanni Truppi

leningrad Cafe, via Silvestri Ore 21.30 www.facebook.com/ leningradcafe

lucca FREE TIME

Carnevale di Viareggio

Centro Congressi principe, viale Marconi ore 16 Veglioncino dei piccoli e Laboratorio per bambini www.viareggio.ilcarnevale.com ARTE E CULTURA

Le ceramiche del Novecento

Fondazione Carlo ludovico Ragghianti Via San Micheletto, 3 ore 17 Il Museo di Doccia e il Museo di Faenza www.fondazioneragghianti.it


FEBBRAIO

22 VenerDi

Storia di una madre

pisa

livorno

lucca

MUSICA

FREE TIME

ARTE E CULTURA

Giorgio Panariello

Choccolandia

Helga Vockenhuber L’anima trovata

Teatro Verdi, via palestro ore 21 www.teatrodipisa.pi.it

Wind Rose + Rockoteca

Borderline Club, via Vernaccini ore 22 www.facebook.com/ borderlineclub

piazza Cavour, livorno ore 10 – 20 www.spazio-eventi.it

akaB

Complesso di Sant’agostino, via Sant’agostino pietrasanta Free

www.comune.pietrasanta.lu.it

TEATRO

La memorabile vita di Amerigo Teatro delle Sfide, via XX Settembre – Bientina Ore 21.30 Compagnia Teatri d’Imbarco Ingresso 10 euro www.guasconeteatro.it

TODOMagazine

13


FEBBRAIO

23 SabaTo

akaB

pisa MUSICA

Broadcash – Tributo Jonny Cash ex Wide, via Franceschi ore 21.30 www.exwide.com

Offlabel

newroz, via garibaldi Ore 22 Psychedelic Elettro newroz.noblogs.org

N_Sambo

ex Colorificio liberato, via Montelungo Ore 22 Pop elettronico www.inventati.org/ rebeldia

Betta Blues Society

lumiere, vicolo del Tidi Ore 20 www.lumierepisa.it

Absolute Priority 14

TODOMagazine

Storia di una madre Borderline Club, via Vernaccini ore 22 www.facebook.com/ borderlineclub

Rock Box

Blitz, piazza della Repubblica Vicopisano ore 21.30 www.blitzlivemusicpub.it TEATRO

Giulio Cesare

Teatro Verdi, via palestro ore 21 di William Shakespeare, regia di Andrea Baracco www.teatrodipisa.pi.it

È stato così

la Città del Teatro, via Tosco Romagnola – Cascina Ore 21 di Natalia Ginzburg, regia Valerio Binasco www.lacittadelteatro.it ARTE E CULTURA

It’s so a-typ(o) ical

galleria Studio gennai, via San Bernardo Fino al 2 marzo Il libro d’artista nell’era della riproduzione digitale Lun – sab: 17 - 19.30 studiogennai.sytes.net

livorno FREE TIME

Choccolandia piazza Cavour Fino al 24 febbraio ore 10 – 20 www.spazio-eventi.it TEATRO

Il Tartufo

Teatro Cral-eni, viale ippolito nievo Ore 21 Compagnia Spazio Teatro www.cralenilivorno.it

Colazione da Tiffany

Teatro Carlo goldoni, via goldoni Ore 21 di Truman Capote, regia Piero

Maccarinelli www.teatrogoldoni.it MUSICA

Criminal Jokers

The Cage Theatre, via Del Vecchio lazzeretto ore 22 www.thecagetheatre. com

La Combriccola del Blasco

elvis Fan Club, via aiaccia – Stagno ore 22 www.elvisfan.it lucca


FEBBRAIO

24 DoMeniCa

Storia di una madre

pisa MUSICA

Be There or Be Square Borderline Club, via Vernaccini ore 22 www.facebook.com/ borderlineclub

Milonga

lumiere, vicolo del Tidi Ore 19.30 cena Ore 21.30 milonga Ditangointango www.lumierepisa.it TEATRO

Giulio Cesare

Teatro Verdi, via palestro ore 17 di William Shakespeare, regia di Andrea Baracco www.teatrodipisa.pi.it

L’Orco Sconfitto

Teatro era parco Jerzy grotowski, via indipendenza -

pontedera Ore 11 e ore 17 Teatro delle Briciole Fascia d’età: 4 – 6 anni www.pontederateatro.it

Boheme

Teatro delle Sfide, via XX Settembre – Bientina Ore 21.30 Ingresso 13 euro www.guasconeteatro.it 24 febbraio

Un amore di Swann

Teatro Francesco di Bartolo, via F.lli Disperati - Buti Ore 21.15 Compagnia Sandro Lombardi www.teatrodibuti.it 24 febbraio

Ernesto Roditore Guardiano di parole Teatro Rossini, piazza palmiro Togliatti pontasserchio Ore 17 Spettacolo per

bambini www.lacittadelteatro.it ARTE E CULTURA

L’altro Madagascar

limonaia, vicolo del Ruschi Ore 19 Finissage www.mangwana.org

akaB

livorno TEATRO

Colazione da Tiffany

Teatro Carlo goldoni, via goldoni Ore 21 di Truman Capote, regia Piero Maccarinelli www.teatrogoldoni.it

lucca MUSICA

Tributo a Fabrizio De Andrè

Ristorante Caffetteria San Colombano – Mura urbane lucca Ore 22 Entelechia www.caffetteriasancolombano.it

TODOMagazine

15


FEBBRAIO

25 26 LUneDÌ

MarTeDÌ

akaB 25 FEBBRAIO

Storia di una madre 26 FEBBRAIO

lucca

pisa

ARTE E CULTURA

MUSICA

Mostra Donne in Strada

I Concerti della Normale

palazzo del Vicario, piazza San Bernardino, Camaiore Opere di Giovanni Nardini Lun – ven 15.30 – 19.00 Dom 11.00 – 13.00 / 15.30 – 19.00 www.comune.camaiore.lu.it

16

TODOMagazine

Teatro Verdi, via palestro Ore 21 Baglini – Chiesa (pianoforte – violoncello) www.teatrodipisa.pi.it

VISIONI

Chinese Festival

Stazione leopolda, piazza guerrazzi Ore 18.30 e 21.30 Inaugurazione mostra fotografica Proiezione del film “Io sono Li” alla presenza del regista Andrea Segre. www.leopolda.it


FEBBRAIO

27

MerCoLeDÌ

Storia di una madre

pisa

VISIONI

MUSICA

Stazione leopolda, piazza guerrazzi Ore 18.30 “I laureati” (Francia/ Cina, 2005, 52’) di Gao Song. Interviene il produttore Michael Noll www.leopolda.it

The Assassins ex Wide, via Franceschi Ore 21.30 www.exwide.com

Jam Session

Borderline Club, via Vernaccini ore 22 www.facebook.com/ borderlineclub

Chinese Festival

akaB

lucca ARTE E CULTURA

La mia Lucca

palazzo del Vicario, piazza San Bernardino, Camaiore Opere di Salvatore Magazzini www.fondazionebmluccaeventi.it

ARTE E CULTURA

It’s so a-typ(o) ical

galleria Studio gennai, via San Bernardo Fino al 2 marzo Il libro d’artista nell’era della riproduzione digitale Lun – sab: 17 - 19.30 studiogennai.sytes.net

TODOMagazine

17


FEBBRAIO

28 gioVeDÌ

akaB

pisa MUSICA

Dan Kinzelman’s Ghost

Teatro S. andrea, via del Cuore Ore 21.30 www.exwide.com

Thursday Dance Party Anni 70 / 80

Borderline Club, via Vernaccini ore 22 www.facebook.com/ borderlineclub TEATRO

Tango Macho

Teatro Verdi, via palestro ore 21 Los Hermanos Macana www.teatrodipisa.pi.it

The Living Room

Teatro era parco Jerzy grotowski, via indipendenza -

18

TODOMagazine

Storia di una madre pontedera Ore 21 diretto da Thomas Richards www.pontederateatro.it

VISIONI

Chinese Festival

lucca

Stazione leopolda, piazza guerrazzi Ore 18.30 Ticket & Tac “Miss little China”di la Città del Teatro, Vincenzo De Cecco, via Tosco Romagnola Riccardo Cremona – Cascina Ore 21.30 Ore 21 “Fly with the crane”, Con Katia Beni e regia di Li Ruijun. Anna Meacci www.leopolda.it www.lacittadelteatro.it

ARTE E CULTURA

ARTE E CULTURA

MUSICA

It’s so a-typ(o) ical

Veglione mascherato + dj set

galleria Studio gennai, via San Bernardo Fino al 2 marzo Il libro d’artista nell’era della riproduzione digitale Lun – sab: 17 - 19.30 studiogennai.sytes.net

Marta Gierut

palazzo panichi, via del Marzocco – pietrasanta mar – ven ore 16 – 19 sab e dom 10-13 Personale Fino al 3 marzo www.comune.pietrasanta.lu.it

Macondo Cafe, viale europa, Darsena Viareggio ore 22 www.macondocafe.it


MARZO

1

VenerDi

Storia di una madre

pisa MUSICA

Italian Dj Competition ex Wide, via Franceschi ore 22 www.exwide.com

Tribute Iron Maiden

Borderline Club, via Vernaccini ore 22 www.facebook.com/ borderlineclub

Tribute Led Zeppelin

Blitz, piazza della Repubblica Vicopisano ore 21.30 www.blitzlivemusicpub.it TEATRO

Ore 21 diretto da Thomas Richards www.pontederateatro.it

Recital irrequieto

Teatro delle Sfide, via XX Settembre – Bientina Ore 21.30 Con Alessandro Benvenuti www.guasconeteatro.it ARTE E CULTURA

La Coperta di Icona

Museo San Matteo, piazza San Matteo in Soarta feriale: 8.30 - 19 festivo: 9 - 13.30 chiusura: lunedì Fino al 23 marzo

VISIONI

Chinese Festival

Stazione leopolda, piazza guerrazzi Ore 18.30 “C’era una volta in Cina” di Nino Azzarello www.leopolda.it

akaB

lucca TEATRO

Il Berretto a Sonagli

Teatro del giglio, piazza del giglio ore 21 di Luigi Pirandello, regia di Mauro Bolognini www.teatrodelgiglio.it

livorno MUSICA

Emergenza Festival

The Cage Theatre, via Del Vecchio lazzeretto ore 22 Selezioni provinciali www.thecagetheatre. com

The Living Room

Teatro era parco Jerzy grotowski, via indipendenza pontedera TODOMagazine

19


MARZO

2

SabaTo

akaB

pisa TEATRO

La Modestia

Teatro Verdi, via palestro ore 21 di Rafael Spregelburd, regia di Luca Ronconi www.teatrodipisa.pi.it

La Merda – The Shit

la Città del Teatro, via Tosco Romagnola – Cascina Ore 21 Testo e regia di Cristian Ceresoli www.lacittadelteatro.it

The Living Room

Teatro era parco Jerzy grotowski, via indipendenza pontedera Ore 21 diretto da Thomas Richards www.pontederateatro.it

Come un piccolo olocausto (Edizioni LOGOS)

Recital Irrequieto

Teatro delle Sfide, via XX Settembre – Bientina Ore 21.30 Con Alessandro Benvenuti www.guasconeteatro.it VISIONI

Chinese Festival

Stazione leopolda, piazza guerrazzi Ore 21.30 Presentazione del cortometraggio su Pisa realizzato da Zhung Ke. A seguire il film “Dangerous liaisons” (2012) di Hur Jin-Ho. www.leopolda.it MUSICA

Wora Wora Washington

la Centrale, ghezzano – San giuliano Terme Ore 22 www.myspace.com/ lacentralepisa

David Zollo 20

TODOMagazine

ex Wide, via Franceschi Ore 21.30 www.exwide.com

lucca ARTE E CULTURA

Antonio Ligabue

lucca Center of Contemporary art Via della Fratta Lucca Fino al 9 giugno www.luccamuseum. com MUSICA

Skw

zio Rock Club, via alcide De gasperi ore 22 www.ziorockmusicpub.com TEATRO

Il Berretto a Sonagli

Teatro del giglio, piazza del giglio ore 21 di Luigi Pirandello, regia di Mauro

Bolognini www.teatrodelgiglio.it

livorno MUSICA

Beatbreakers

Surfer Joe Diner, Terrazza Mascagni Ore 22 www.surferjoe.it

Giuda+ Mr. Bison

The Cage Theatre, via Del Vecchio lazzeretto ore 22 www.thecagetheatre. com TEATRO

In Mozart

Teatro Carlo goldoni, via goldoni Ore 21 Balletto Teatro di Torino www.teatrogoldoni.it


MARZO

3

DoMeniCa

Come un piccolo olocausto

pisa MUSICA

Zeus

Borderline Club, via Vernaccini ore 22 www.facebook.com/ borderlineclub

Milonga

lumiere, vicolo del Tidi Ore 19.30 cena Ore 21.30 milonga Ditangointango www.lumierepisa.it

Radio Moscow albatross, via D. Cavalca Ore 22 www.facebook.com/ cafealbatross

TEATRO

La Modestia

Teatro Verdi, via palestro ore 17 di Rafael Spregelburd, regia di Luca Ronconi www.teatrodipisa.pi.it

La Repubblica Dei Bambini

Teatro era parco Jerzy grotowski, via indipendenza pontedera ore 17 Teatro delle Briciole Fascia d’età: 6 – 10 anni www.pontederateatro.it

akaB

lucca TEATRO

Il Berretto a Sonagli

Teatro del giglio, piazza del giglio ore 16.30 di Luigi Pirandello, regia di Mauro Bolognini www.teatrodelgiglio.it FREE TIME

Carnevale di Viareggio

Viali a Mare ore 15 Corso mascherato e carri allegorici www.viareggio.ilcarnevale.com

TODOMagazine

21


MARZO

4 5

LUneDÌ

MarTeDÌ akaB 4 MARZO

pisa MUSICA

I Concerti della Normale Teatro Verdi, via palestro Ore 21 Jeffrey Swann (pianoforte) www.teatrodipisa.pi.it

Grupo Compay Segundo palazzo dei Congressi, via Matteotti ore 21.30 www.exwide.com

22

TODOMagazine

Come un piccolo olocausto

lucca FREE TIME

Terre di Toscana

5 MARZO

pisa MUSICA

I Concerti della Normale

una hotel, via Sergio Bernardini – lido di Teatro Verdi, via Camaiore palestro Ore 11 – 18 Ore 21 Jeffrey Swann (pianoforte) Fino al 7 www.teatrodipisa.pi.it

lucca TEATRO

Scene da un matrimonio

Teatro dei Differenti, vicolo del Teatro – Barga Ore 21.15 Di Ingmar Bergman www.comune.barga. lu.it


MARZO

6

MerCoLeDi

Come un piccolo olocausto

pisa MUSICA

Jam Session ex Wide, via Franceschi ore 21.30 www.exwide.com

Jam Session

Borderline Club, via Vernaccini ore 22 www.facebook.com/ borderlineclub INCONTRI

Incontro con Fouad Laroui

palazzo Boilleau, Via S. Maria 85, pisa Incontro con lo scrittore marocchino Fouad Laroui, in collaborazione con le case editrici Julliard (Paris) e Del Vecchio (Roma). http://institutfrancaisitalia.com/it/festivaldella-narrativafrancese-2013

akaB

ARTE E CULTURA

Rassegnadi arte contemporanea

Stazione leopolda, piazza guerrazzi feriali: 10 – 20 festivi: 10 – 22 Fino al 13 www.ideacav.it ARTE E CULTURA

A spasso lungo l’Arno. Redingote, cilindri e trine nella Pisa dell’Ottocento

Museo della grafica, lungarno galilei Fino al 2 aprile www.museodellagrafica.unipi.it

TODOMagazine

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MARZO

7

gioVeDi

akaB

Come un piccolo olocausto

pisa

lucca

livorno

MUSICA

ARTE E CULTURA

ARTE E CULTURA

Thursday Dance Party Anni 70 / 80

Antonio Ligabue

Piero Fogliati Disegni

Borderline Club, via Vernaccini ore 22 www.facebook.com/ borderlineclub ARTE E CULTURA

Bruno Caruso

lucca Center of Contemporary art Via della Fratta Lucca Fino al 9 giugno www.luccamuseum. com

Il ‘900 nelle raccolte civiche fiorentine

Museo della grafica, lungarno galilei Fino al 2 aprile galleria d’arte www.museodellagrafi- Moderna e ca.unipi.it Contemporanea, piazza Mazzini Viareggio www.gamc.it

24

TODOMagazine

galleria peccolo, piazza della Repubblica


MARZO

8

VenerDi

Come un piccolo olocausto

pisa MUSICA

Tribute Ac Dc

Borderline Club, via Vernaccini ore 22 www.facebook.com/ borderlineclub TEATRO

Blu

la Città del Teatro, via Tosco Romagnola – Cascina Ore 21 Di Laura Forti, regia di Cristian Ceresoli www.lacittadelteatro.it

INCONTRI

Sguardi incrociati sul femminile: da Simone de Beauvoir a oggi palazzo Matteucci, p.zza Torricelli, 2, pisa Dalle ore 10 www.unipi.it/index. php/unipieventi

akaB

lucca

livorno

TEATRO

MUSICA

Servo di scena

Fosfeni

Teatro del giglio, piazza del giglio ore 21 di Ronald Harwood, regia di Franco Branciaroli www.teatrodelgiglio.it

The Cage Theatre, via Del Vecchio lazzeretto ore 22 Demdike Stare www.thecagetheatre. com

PARTY

Gran Gala delle Donne The Wall, via Cardinale Maffi Ore 22 www.thewallpisa.it

ARTE E CULTURA

I Contrasti della Libertà

Centrum Sete Sóis Sete luas, Viale Rinaldo piaggio pontedera Lun – Ven: 11 – 13 / 15 - 18 Sab: 17 - 20 Fino al 30 marzo Free www.7sois.eu TODOMagazine

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MARZO

9

SabaTo

akaB

pisa MUSICA

Rain Dogs

ex Wide, via Franceschi ore 22 www.exwide.com

Tribute Motley Crue Borderline Club, via Vernaccini ore 22 www.facebook.com/ borderlineclub

Come un piccolo olocausto TEATRO

INCONTRI

Tout Tombé

In attesa di Napoli Milionaria

Teatro Sant’andrea, via del Cuore Una storia femminile nella cronaca del maggio francese ‘68, Testo e Regia Claudio Neri Ore 21.15 www.teatrosantandrea.it

Labbra

Teatro delle Sfide, via XX Settembre – Bientina Ore 21.30 Teatro AltroQuando www.guasconeteatro.it

The Beginning party! Proiezione e serata con L’Abissina Rozza&Lucia! Teatro Verdi, via Spazio antagonista newroz, via garibaldi 72 Ore 22 newroz.noblogs.org

26

TODOMagazine

palestro ore 21 Testo e regia di Ugo Chiti www.teatrodipisa.pi.it

Teatro Verdi, via palestro ore 11 Presentazione dell’opera www.teatrodipisa.pi.it

lucca TEATRO

Servo di scena

Teatro del giglio, piazza del giglio ore 21 di Ronald Harwood, regia di Franco Branciaroli www.teatrodelgiglio.it


MARZO

10

DoMeniCa

Come un piccolo olocausto

pisa MUSICA

Tinissima 4tet Monk&Roll ex Wide, via Franceschi ore 21.30 www.exwide.com TEATRO

Anastasia, Genoveffa e Cenerentola

ARTE E CULTURA

Rassegna di arte contemporanea

Stazione leopolda, piazza guerrazzi feriali: 10 – 20 festivi: 10 – 22 Fino al 13 www.ideacav.it

akaB

lucca TEATRO

Servo di scena

Teatro del giglio, piazza del giglio ore 16.30 di Ronald Harwood, regia di Franco Branciaroli www.teatrodelgiglio.it

Teatro Francesco di Bartolo, via F.lli Disperati - Buti ore 17 e ore 21.15 Sud Costa Occidentale Favola per bambini e adulti www.teatrodibuti.it

I Bassifondi

Teatro era parco Jerzy grotowski, via indipendenza pontedera ore 21 Vilnius City Theatre www.pontederateatro.it TODOMagazine

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MARZO

11 12 LUneDÌ

MarTeDÌ akaB 11 MARZO

Come un piccolo olocausto 12 MARZO

lucca

pisa

TEATRO

TEATRO

Il Rigoletto

Festa di compleanno per Verdi e Wagner

Teatro politeama, Molo Corrado del greco – Viareggio Ore 21 www.odeonpoliteama.it

Teatro Verdi, via palestro ore 20.30 Ciclo opere da camera www.teatrodipisa.pi.it

Mandragola

palazzo dei Congressi, via Matteotti Ore 16 e ore 21 Compagnia I Guitti www.palazzodeicongressi.pisa.it

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TODOMagazine

lucca ARTE E CULTURA

Antonio Ligabue

lucca Center of Contemporary art Via della Fratta lucca Fino al 9 giugno www.luccamuseum. com


MARZO

13

MerCoLeDÌ

Come un piccolo olocausto

pisa MUSICA

Jam Session

Borderline Club, via Vernaccini ore 22 www.facebook.com/ borderlineclub

Jacopo Martini Euroswinger 4tet ex Wide, via Franceschi ore 21.30 www.exwide.com

TEATRO

Amore e Carne Teatro era parco Jerzy grotowski, via indipendenza pontedera Ore 21 Compagnia Pippo Delbono www.pontederateatro.it ARTE E CULTURA

akaB

lucca ARTE E CULTURA

I Macchaioli per l’Orangerie Centro Matteucci, via g. D’annunzio Viareggio Opere in anteprima Fino al 17 marzo www.centromatteucciartemoderna.it

Da Dürer a Picasso. Breve storia dell’incisione

Museo della grafica, lungarno galilei Fino al 2 aprile www.museodellagrafica.unipi.it

TODOMagazine

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MARZO

14 gioVeDĂŒ

akaB

pisa MUSICA

Thursday Dance Party Anni 70 / 80

Borderline Club, via Vernaccini ore 22 www.facebook.com/ borderlineclub

Paolo Benvegnu

leningrad Cafe, via Silvestri Ore 21.30 www.facebook.com/ leningradcafe

30

TODOMagazine

Come un piccolo olocausto TEATRO

Alice nel Paese delle Meraviglie

Teatro Verdi, via palestro ore 21 Aterballetto www.teatrodipisa.pi.it

lucca ARTE E CULTURA

Antonio Ligabue

lucca Center of Contemporary art Via della Fratta Lucca Fino al 9 giugno www.luccamuseum. com


catax CacciuccoPop


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hangai de era entrato nel carcere circondariale di Modena su di una gazzella della polizia, ai primi di maggio del 2007.

Shangai de al secolo Roberto Civili, classe ’67, nato a Livorno, figlio di operai, precedenti per rissa, furto con scasso e rapina a mano armata. Aveva trascorso la giovinezza proprio nel famoso quartiere proletario della città, Shangai, da qui il sopranome. Invece, il de proviene dall’intercalare boia de che Shangai non mancava di rimarcare con cadenza costante. Anche quando, uscito dalla filiale dell’Unicredit, dopo aver ripulito, in meno di un’ora, gli sportelli di tre banche nella via Vittorio Veneto di Nonantola, si era visto circondato dalla polizia ed aveva seraficamente esclamato “boia de …. vi ce nè voluta”. Il problema era che lui l’orologio non l’aveva mai voluto, nemmeno durante le rapine, per la tempistica aveva una tecnica da surfista: aspettava il momento buono e poi via si lanciava. Quella volta però qualcosa di diverso era successo, aveva visto la sequenza perfetta e nell’imbarazzo della scelta, aveva deciso di farsele tutte: “una botta di adrenalina dell’altro mondo non riuscivo a fermarmi de” aveva raccontato al giudice. Le rapine per lui avevano una filosofia assai poco decubertiana: “se non vinci l‘hai in culo”. Roberto Civili non era nato criminale. Aveva imparato l’arte passo dopo passo, giorno dopo giorno. A scuola fino alle medie non aveva brillato, era svogliato come tanti ma prestava sempre attenzione durante le lezioni, era un ragazzo tranquillo. Giocare a calcio gli piaceva, con la palla al piede era velocissimo, una

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locomotiva. Il Barba il suo allenatore diceva che aveva i numeri per sfondare: fisico e tecnica. E suo padre era orgoglioso di lui, il figlio di un operaio che con un po’ di fortuna aveva la classe per giocare in serie A era il sogno di una vita. Roberto non arrivò mai al massimo campionato. Nemmeno alla serie B. Si fermò alla prima categoria. Aveva sedici anni. Il suo cartellino era di proprietà della società sportiva di Collesalvetti. Si era fatto notare al pubblico nelle giovanili della Libertas Livorno. Per tre anni consecutivi era stato il capo cannoniere della sua squadra pur giocando come centrocampista. Quando lo portarono in prima squadra a Collesalvetti era ancora un pischello, bravo ma con troppe fregole in testa. E poi c’erano le amicizie sbagliate, quelle che il padre orgoglioso faceva finta di non vedere. In particolare quelle con Filtrino e Miscela, entrambi più grandi di lui. Due perditempo in stile il gatto e la volpe. Non meno di Pinocchio, Roberto si lasciò traviare. All’inizio furono atti vandalici nella sua vecchia scuola. Poi le risse allo stadio. Infine i furti nei supermercati. A 16 anni compiuti Roberto già fumava e beveva come un grande. Un infortunio al menisco lo tenne fuori dal campo, però due volte a settimana era obbligato a partecipare agli allenamenti, solo ginnastica e corsa. Gli allenamenti erano diventati improvvisamente noiosi. Una sera di ottobre, primi anni ‘80, lo Smilzo gli parlò di un suo piano per fare due soldi facili e sicuri e Roberto non seppe rifiutare. Shangai de diventò il basista e palo della banda. Il suo lavoro era semplice, doveva solamente aprire la porta degli spogliatoi e


quella dello sgabuzzino dove si trovava la cassa con l’incasso delle partite del Collesalvetti. Decisamente un magro bottino. Il colpo riuscì parzialmente. Durante l’allenamento del lunedì, Filtrino entrò e rubò la cassa, visto che c’era ripulì anche i portafogli e gli orologi dei giocatori. Uscì, salì sulla moto di Miscela e scappò. Purtroppo qualcuno aveva notato la presenza a bordo campo dei due loschi individui, qualcuno sapeva che il Civili li frequentava. A fare due più due ci pensò il brigadiere dei carabinieri della stazione di Collesalvetti. Miscela e Filtrino, maggiorenni, finirono alle Sughere. Shangai de evitò per un soffio il riformatorio, grazie al buon cuore del presidente della sua squadra di calcio. Ma il Rubicone era attraversato e la visita alle patrie galere solo rimandata di qualche anno. Crescendo e rubando il suo sogno diventò la California, le sue onde e la spiaggia. Non di meno era flesciato dalle donne, prime fra tutte le straniere bionde. Si definiva comunista per nascita ed anarchico per decisione. Portava i capelli lunghi, un taglio anni ’70, poca barba incolta, fisico asciutto con bicipiti, tre tatuaggi colorati più la scritta in times new roman “odio Pisa”. Indossava, solo camice a maniche corte e magliette a maniche lunghe, immancabilmente con i calzoni corti della quick zone non si risparmiava, anche in pieno inverno, l’infradito. In carcere divideva la cella con uno spacciatore di Milano di qualche anno più giovane, Giulio Carletti: sorpreso in flagranza di reato, nel bagno delle donne di una delle discoteche del modenese,

a rifilare coca e pasticche a minorenni. Quando ai capi d’imputazione vennero aggiunti istigazione alla prostituzione e atti osceni si difese con un: “volevo pisciare ma con tutto quel casino avevo bisogno di essere stimolato”. In realtà, il Perverso - come lo chiamava Shangai de - aveva il debole per le giovani ragazzine alle quali regalava, talvolta, le droghe in cambio di giochi erotici, il preferito dei quali pare fosse il cospargersi il pene di cocaina ed offrirlo come vassoio. Pantaloni calati e cazzo in erezione. Così lo trovò una poliziotta della narcotici che aveva, casualmente, accompagnato la figlia in discoteca ed aveva tentato, per un bisogno urgente, di usare la toilette dove il Perverso si era appartato a sniffare con una diciassettenne. Carletti e Civili risiedevano nella cella al terzo piano del braccio A, la numero 24, affreschi originali di autori vari coloravano le pareti, datati e autografati. Luce al neon, tavolo quadrato, due letti. Uno con la rete sfatta, quello del Carletti, una televisione 10 pollici ed una radio Philips. In sostanza, un monolocale invidiato solo per la sicurezza. Roberto Civili domiciliava in uno dei fortunatissimi carceri d’oro italiani, costati delle cifre sproporzionate, con tempi di costruzione biblici e risultati scadenti: non per colpa dei detenuti. - L’avessero fatto costruire a me, con tutti vei vaini spesi, ci facevo pure la iacuzzi e la wifi nelle celle.- Aveva detto una volta ad un deputato radicale in visita nella prigione. Una mattina afosa ed uggiosa come tante nel carcere Sant’Anna. Era l’ultimo giorno da detenuto di Roberto Civili dettodoMagazine

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to Shangai de. La giornata di Shangai de era iniziata seduto sulla tazza del cesso, leggendo e rileggendo la cifra del jack pot del superenalotto. - Boia de, quanti cazzi di soldi! Il mi’ nonno me lo diceva sempre: “O bimbo sveglia! La fortuna la porta via il vento e le bici i livornesi”. Eppure qualcuno invece vince e come.Il crimine è un prisma variegato e non è vero che non paga, basta saper scegliere il tuo destino o essere unti da qualcuno, meglio se non è un entità astratta. Se sei nato a Livorno, nelle case popolari di Shangai difficilmente diventerai un criminale dal colletto bianco o un politico, tutto al più un calciatore di serie A ed alla fine ti porti dietro sempre un po’ di odio verso il sistema e tanta sfiga. Come tutte le mattine dopo la profumata toilette Shangai de si era sdraiato nella branda mentre, il buon Carletti si dilettava a fare il commerciante, in questo caso onorevolmente ma privo della regolare licenza d’iscrizione all’albo dei farmacisti svendeva, si fa per dire, piccoli quantitativi di drogucce varie. Ottimi clienti come al solito erano gli extracomunitari dei piani inferiori. Prevedibile qualche discussione tra i clienti ed il bottegaio e non solo per il prezzo. - Gli spacciatori italiani sono meglio degli extracomunitari-. Parola di Carletti. La frase aveva tuttavia, infastidito Khaled ventenne spacciatore marocchino dentro per aver aggredito ed accoltellato un connazionale, “ospite” al primo piano del braccio A. Il quale innervosito probabilmente dai vincoli proibitivi del Ramadan e dall’astinenza da eroina si era rivolto al Carletti pronunciando in arabo presunte invettive. La discussione era durata a

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lungo e terminata sostanzialmente con un non nulla di fatto. Le radici del conflitto razziale erano profonde e sottili. Ma la concorrenza anche in galera era spietata -. Lui vende merda. - gridava il Carletti, accusando: - disturbano le famiglie che vanno al parco e la polizia poi si incazza con noi-. Aggiungendo, un po’ di analisi politica: - Questi vanno tutti buttati a mare -. Lasciandosi andare a qualche riferimento sulla strategia di prevenzione da adottare nei loro confronti: - Col cazzo che li voglio sotto casa se li trovo li bastono, anzi, li torturo ficcandoglielo nel culo e magari gli piace pure a questi sudici terroristi e incivili, altro che ronde -. Per concludere con un severo monito ai posteri: - ora con questa legge sui clandestini riempiono le galere e noi ci buttano fuori per mancanza di spazio, io mica ci vado a stare in stanza con quattro di loro, se solo ci provano!- Pronta era stata la risposta di Shangai de: - Carletti, ma il budello di tu ma’ quella sera a tu pa’ non poteva fargli un bel rogolone con l’ingoio.Nel pomeriggio Shangai de uscì in cortile per l’ora d’aria. L’uscita in cortile era funzionale alla partita di calcetto. Quel giorno c’era mancato un pelo che alla fine del match non scoppiasse una rissa colossale. Il Carletti aveva dovuto abbandonare il campo prima della fine del primo tempo causa una seggiolata nel groppone. Leone, un armadio di Centocelle dentro per disordine durante una trasferta della Lazio, non aveva retto alla vista dell’esultanza scomposta e sconsiderata del Carletti e si era scagliato furiosamente contro di lui. In effetti il Perverso Carletti aveva abbon-


dantemente rotto i coglioni agli avversari provocandoli. Solo che Leone era un bastardo fascista e una cosa del genere Shangai de non poteva lasciarla passare inosservata. Nell’intervallo tra il primo ed il secondo tempo Shangai de chiamò Fileferrù e decisero di punire Leone prima della fine della partita. Rompendogli un paio di costole, cose che succedono normalmente scivolando dalle scale. La rissa ebbe inizio per una dubbia punizione e divampò, in pochi attimi, anche fuori dal rettangolo di gioco. L’intervento di Don Mario, il cappellano arbitro, fu determinante. Don Mario era un salesiano, 50 anni, barba e capelli bianchi. Era un tifoso sfegatato del Bologna, dove militò nelle giovanili. Le poche volte che invece di arbitrare giocava con i detenuti mollava calci che lasciavano il segno. E a quelli che scappava una bestemmia gli arrivava una sberla e la canonica frase: “Finita la partita due ave marie”. Quel pomeriggio di ave Maria e di padre nostro ne fioccarono a decine e anche di sberle. Alla fine Shangai de aveva raggiunto il suo obiettivo, aveva gonfiato di botte il Leone. Con molta fatica, Don Mario, aveva riportato la calma in campo. Leone e Shangai de si scusarono. Tutti si strinsero la mano. Per fortuna il calcio era anche altro oltre la violenza, era un olimpo con i suoi dei. Nel pantheon dei giocatori preferiti da Roberto Civili senza ombra di dubbio un posto speciale occupavano Lucarelli e Best. Il primo per un fatto affettivo. L’aveva visto tirare i primi calci al pallone e ci aveva pure giocato contro durante uno di quei tornei estivi a sette sul campetto adiacente all’Armando Picchi. Per Shangai

de il Lucarelli era un ragazzo in gamba, un cuore grande, un livornese doc. Il secondo invece era il mito. Best era eleganza e sregolatezza, autodistruttivo e anticonformista. - Sarebbe potuto essere uno genio del crimine con un tocco di classe in più. - Pensava Shangai de. La sera a cena gli animi si erano stemperati. In molti avevano visitato con ossequio il tavolo di Shangai de per salutarlo, tante pacche sulla schiena, sia dalle guardie che dai ladri. Tornato nel loculo Roberto Civili in arte Shangai de si era messo a pensare a cosa avrebbe fatto della sua vita una volta uscito dal carcere. Non poteva chiedere nulla alla sua famiglia. Con suo padre non si parlavano più da tempo. Erano volate parole grosse e qualche pugno di troppo. Suo padre, Gino, l’ultima volta era finito in ospedale con un trauma cranico e un polso spezzato. Roberto si sarebbe sicuramente tenuto alla larga da lui e quindi da sua madre. Ad aspettarlo ci sarebbe stato sicuramente il fratello Andrea, più piccolo di lui di due anni: un marinaio che navigava per 10 mesi l’anno, ma i tre figli e una moglie insopportabile gli impedivano di poterci fare troppo affidamento. Shangai de per ovvie ragioni non poteva o non voleva pensare ad un mondo senza crimine. L’idea dell’ultimo colpo, del colpo perfetto gli frullava nella testa da tanto tempo, tuttavia tutto gli sembrava sempre più difficile, gli onesti imprenditori della sicurezza ci provavano con un certa insistenza a cambiare il mondo. Prima con il metal detector, poi con il vetro blindato e con le telecamere. OvuntodoMagazine

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que, pure nei cessi. Al punto che tutto era dannatamente difficile. A Shangai de sarebbe piaciuto un mondo senza telecamere, se proprio doveva dirla tutta. Il Carletti invece diceva che il mondo stava cambiando in meglio e il domani sarebbe stato luminoso. Gli faceva eco Shangai de: -E si se finisce il petrolio dei beduini vedrai caro mio come sarà luminoso, tanti falò ad illuminarci tutti.Quello che Roberto Civili si aspettava era un Paese dove un giovane non fosse costretto a fare il precario per campare, era una bieca forma di sfruttamento. Shangai de a riguardo diceva:- Sei un sotto proletario di merda, schiavo del tempo e del padrone. La mia categoria è stata la prima a provare sulla propria pelle le tristi conseguenze del precariato anche noi avevamo i nostri contratti a progetto, però il giudice li chiamava condizionale. Durante la sua ultima notte al fresco Shangai de non aveva chiuso occhio a causa di un casino della madonna. I secondini che urlavano e ordinavano di non uscire dalle celle. E così tutti tenuti blindati in cella. Nei corridoi al piano basso era tutto un via vai, infermieri, dottori, poliziotti, direttore, magistrato e questore. C’era voluto poco per capire cosa fosse successo. Un suicido. Il poveretto era un ragazzo ventenne di buona famiglia. Era stato arrestato il giorno prima per rissa e tentato omicidio. In preda all’alcool si era poi scontrato con i poliziotti che tentavano di sedare la rissa. Ne aveva mandati due all’ospedale, uno infilzandolo con lo stesso coltello che aveva inzuppato per dieci volte nella schiena di un suo, in questo caso, ex ami-

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co. Futili motivi per un bel casino, molto rumoroso. L’avevano portato dentro che continuava a sgambare scalciando a destra e manca. Di bastonate sia la polizia che i secondini gliene avevano mollate parecchie, probabilmente anche qualche calcio ben assestato con gli anfibi nella bocca dello stomaco. A detta di Shangai de - i peggiori che puoi prendere perché qualche stronzo mica ha una buona mira e ti ritrovi i coglioni spappolati.- Insomma quando ti depositano in cella sei più simile ad un sacco di patate che altro, un sacco di patate depresso per esattezza. - A quel punto chiudono a chiave e li cominci a capire cosa cazzo ti sta succedendo, sei in carcere per restarci. E allora i casi sono due, accetti la situazione oppure prendi la rincorsa e sfracelli il cranio contro il muro boia de. Quel suicidio fu la miccia che innescò la protesta, chiusi nelle gabbie i detenuti incominciarono a lanciare la carta igienica dalle sbarre, alcuni addirittura dettero fuoco anche ai giornali - compresi quelli porno, purtroppo -. I secondini impiegarono quasi due ore per riportare la calma. La rivolta si concluse con un incontro con il Direttore. Il quale vuoi per il fatto che era presente un giornalista di Repubblica, accorso per scrivere un pezzo sulla morte del giovane, si dimostrò comprensibile con i rivoltosi. Nessuno venne punito. Shangai uscì di prigione poco prima delle 13 con lo zaino in spalla. - Addio a non rivederci.- Era stato il sintetico commiato dal suo compagno di cella. E non si incontrarono più. Il Carletti uscì di galera pochi mesi dopo ma solo per entrare


in un letto d’ospedale dove fino ad oggi vive da vegetale. Un cocktail esplosivo di droghe preparato da lui aveva innescato un overdose senza ritorno. La prima cosa che notò, attraversato il portone in ferro dell’Inferno, era che il sole non aveva bucato le nuvole che si addensavano sulla città. Doveva scappare. Tornare a casa a Livorno, il più in fretta possibile. In autobus fino alla stazione dove aspettò quasi un’ora. Aveva sempre odiato i treni, soprattutto per l’attesa nelle stazioni e poi per le facce tristi che s’incontravano, che ti scrutavano, che volevano ad ogni costo raccontarti qualcosa. Shangai de chiuse gli occhi e dormì. Quando la cappa grigia svanì il treno era entrato nella valle del Magra. Finalmente in lontananza squarci di mare. Il sorriso comparve sul volto di Shangai de alla vista della Torre di Pisa, era un risolino subdolo, mefistofelico che la diceva lunga. Roberto Civili era di nuovo un uomo libero e povero. Gli erano rimasti solo i vestiti, fatti due calcoli rapidi non aveva un becco d’un quattrino. Qualche spicciolo per i vizi più urgenti c’era o più facilmente si sarebbe trovato, ma nel giro di due mesi sarebbe stato di nuovo al verde. Le offerte di lavoro per uno come lui famoso nel suo campo non mancavano, avrebbe sicuramente inventato qualcosa. L’idea però era di tenersi il più lontano possibile dai casini, almeno per un pò. Niente frequentazioni sbagliate questa volta. No a colpi di testa sconsiderati. Calma. In attesa dell’onda perfetta. Per poi restare in equilibrio il più possibile. L’importante era non farsi prendere. Questa volta ci sarebbe riuscito. Aveva studiato il colpo e la via di fuga. Sarebbe

entrato nel botteghino della biglietteria della Torre di Pisa il giorno delle celebrazioni di San Ranieri, il patrono della città, poco prima della chiusura. Intorno alle 19.10. Avrebbe ripulito la cassa con i soldi dei turisti e dei fedeli. Al netto di spese per acquisto di una moto veloce, un vestito di marca alla moda, occhiali da sole, una parrucca, una pistola semiautomatica ed un biglietto di sola andata per il paradiso, gli sarebbero restati circa 20 mila euro. Se tutto fosse andato per il verso giusto il giorno successivo alla rapina sarebbe partito per Palermo dove avrebbe ricevuto una carta di credito e la firma su un conto corrente presso la Siam Bank intestato a nome di un’impresa edile di Bagheria. Sarebbe diventato un prestanome al servizio della mafia. Shangai de da Palermo si sarebbe imbarcato su di un traghetto ro-ro destinazione Tunisi. Quindi sarebbe salito a bordo di una nave lo-lo per Alessandria d’Egitto. Lì avrebbe aspettato dieci giorni e si sarebbe imbarcato su di una porta container di ritorno in Asia via Oman. Meno di un mese di viaggio per giungere in Indonesia. Quindi avrebbe fatto una breve sosta a Bangkok, giusto il tempo di sfinirsi in qualche bordello e poi avrebbe continuato in treno sino a Trang, nel sud del paese. A Trang si sarebbe imbarcato di nuovo, su una long boat, sino al paradiso, Koh Mook. L’isola dei pirati. Avrebbe aperto un chiosco sulla spiaggia. In poco tempo il conto corrente della Siam Bank avrebbe ospitato una montagna di soldi e così avrebbe aperto un resort, poi un altro sino a comprare l’intera isola. Avrebbe conosciuto una giovane bellissima prostituta in un locale di Phuket. todoMagazine

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L’avrebbe messa incinta, due volte e poi l’avrebbe lasciata per una prostituta più giovane. Avrebbe trascorso il resto della sua vita nel lusso e nel vizio sino ad una notte quando qualcuno, molto povero, gli avrebbe puntato una pistola

per rapinarlo. Lui avrebbe vigorosamente reagito. E allora il giovane incazzato e dalla pelle gialla avrebbe sparato due volte, due proiettili al cuore. Così sarebbe finita.

Ogni riferimento a fatti realmente accaduti o persone è puramente casuale

L’illustrazione di copertina è stata realizzata da Massimo Pasca

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M MUSICA

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MARZO

pisa Palazzo dei Congressi, Via G. Matteotti Ore 21.30 www.exwide.com

gRUPO COMPAY SEgUNDO La grande musica cubana in scena a Pisa

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a gioia e vitalità della musica cubana originale, quella del Salon Compay Segundo de l’havana, approda a pisa il prossimo 4 marzo.

Il Grupo Compay Segundo porterà in scena Macusa, Las Flores de la Vida, la mitica Chan Chan e tutto il resto del repertorio, testimoniando il grande valore dell’opera di Maximo Francisco Repilado Muñoz da tutti conosciuto come Compay Segundo. Detti Los Muchachos, questo il loro primo nome, accompagnarono l’artista cubano sino dal 1955, sia nelle sue tournée in Europa che nel resto del mondo. I Buena Vista Social Club divennero noti al grande pubblico per la partecipazione al film omonimo, di cui curarono le colonne sonore dando vita ad atmosfere perdute e utopiche che solo la loro musica sa creare.

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M MUSICA

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I MATTI DELLE gIUNCAIE

lucca

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MARZO

The Tube Via Carlo del Prete Ore 22.30 Free

Facebook The Tube Lucca

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Puro folk Made in Maremma

rendete la Maremma, il suo immaginario antico, quello dei braccianti, quello delle paludi salmastre. Metteteci cinquant’anni di storia, il folk più sfrenato e i cori più coinvolgenti e avrete un esempio di come vanno le cose oggi da quelle parti. I Matti delle Giuncaie, quattro menestrelli che la maremmanità la rappresentano in pieno, saranno ospiti del The Tube a Lucca il prossimo 7 marzo. La serata promette come al solito litri di sudore e quasi due ore di balli sfrenati e senza sosta. Si consiglia una preparazione atletica adeguata, soprattutto dopo che i toscani di Follonica hanno incontrato il loro mentore, Enrico Erriquez Greppi, che li ha motivati a tal punto da rendere il live ancora più esaltante.


M MUSICA

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livorno The Cage Theatre, via del Vecchio Lazzeretto 20 Ore 22.30 www.thecagetheatre.it

MARTA SUI TUBI Dal palco di Sanremo a quello del Cage Theatre

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ati il giorno dell’incontro tra giovanni gulino e Carmelo pipitone a Marsala, trasferiti quasi subito a Bologna, i Marta sui Tubi diventano un fenomeno underground in breve tempo, fino a giungere alle orecchie raffinate del grande lucio Dalla che con loro arrangia una nuova versione di Cromatica. Fenomeno nazionale in poco tempo, travolti da un successo dopo l’altro, in quasi dieci anni I Marta sui Tubi hanno scalato classifiche e indici di gradimento. Quest’anno in concorso a Sanremo, i Marta sui Tubi continuano a girare l’Italia in tour e il prossimo 23 marzo approderanno al The Cage Theatre di Livorno. Un live per veri intenditori, un mood originale e aggressivo, due talenti da non perdere.

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M mUSiCa

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ALESSANDRO LANZONI TRIO Il trio del pianista Lanzoni riunisce tre giovani musicisti considerati tra i più interessanti del calderone dei nuovi talenti jazz italiani. Il bassista Matteo Bortone e il batterista Enrico Morello completano il terzetto che propone musiche originali e grandi brani rivisitati.

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28 FEBBRAIO

SIKITIKIS I Sikitikis, apparsi dal vivo a “Quelli che… il Calcio”qualche settimana fa, sono in tour per promuovere l’ultimo disco “Le Belle Cose”. Tra i più ascoltati sui portali rock specializzati, arriveranno anche a Pisa, precisamente al Borderline Club.

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Borderline Club, via Vernaccini Ore 23 www.facebook.com/borderlineclub

MARINA REI “La conseguenza naturale dell’errore”, il nuovo disco di Marina Rei, vede la partecipazione di Andrea Appino, Pierpaolo Capovilla, Paolo Benvegnù e molti altri artisti. Per il tour, Marina ha deciso di presentarsi sul palco insieme a una band piuttosto affermata, Operaja Criminale.

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Ex Wide Club, Via Franceschi Ore 21.30 www.exwide.com

The Cage Theatre, Via del Vecchio Lazzeretto, Ore 22.30 www.thecagetheatre.it



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TEATRO

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pisa Teatro Verdi via Palestro Ore 21 www.teatrodipisa.pi.it

DeConstructions Dance Company

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Sul palco la nuova coreografia di Daniel Ezralow

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pen è l’ultimo spettacolo del geniale coreografo statunitense Daniel ezralow – performer e ballerino solista, attivo in campo teatrale, televisivo e cinematografico, tra i fondatori dei celebri Momix e iso – che debutta in autunno con questa nuova proposta teatrale, dopo quattro anni di assenza dai palcoscenici italiani. Il suo linguaggio coreografico, ricco di invenzioni sempre nuove e sorprendenti, si avvale non solo delle più moderne tecnologie scenografiche, ma è anche frutto della ricerca e dell’inedita sperimentazione tra tecniche diverse e stili contrapposti. Con la sua eclettica compagnia, la scena si animerà in una miscela esplosiva di fantasia, intrattenimento visivo ed emozioni allo stato puro, un greatest hits delle coreografie più famose e amate, fulminanti vignette, reinterpretate con l’accompagnamento di celebri brani di musica classica.

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pisa Teatro Verdi via Palestro Sabato 2 marzo, ore 21 Domenica 3 marzo, ore 17 www.teatrodipisa.pi.it

luca Ronconi

LA MODESTIA Al Teatro Verdi di Pisa il testo di Spregelburd

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n scena un testo insolito, di un autore graffiante, che presenta un thriller grottesco, un intreccio di storie dal sapore cinematografico, condite da una spietata ironia, terreno ideale per luca Ronconi e per il suo quartetto di attori. Rafael Spregelburd, argentino, classe 1970, drammaturgo, regista, attore, traduttore, ispirandosi alla pittura grottesca e visionaria di hieronymus Bosch, ripensa in teatro la raffigurazione dei sette peccati capitali individuando come vizi contemporanei paranoia, stravaganza, caparbietà, stupidità, panico, inappetenza e finta modestia, pericolosissimo vizio che sa di mediocrità. Quattro attori, due coppie, per otto personaggi, la vicenda, una storia di equivoci e di espedienti, si svolge in un unico spazio, che indica due luoghi - e di conseguenza due tempi - diversissimi e lontani: Buenos Aires ai nostri giorni e un paese dei Balcani in un tempo passato. La regia di Ronconi segue l’andamento del testo, lo dipana e lo chiarisce nei suoi sfaccettati sviluppi interiori. TODOMagazine

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Katia Beni e anna Meacci

TICKET E TAC

Talento e comicità per un reading-show capace di coinvolgere lo spettatore attraverso storie in cui ciascuno potrà riconoscere la propria esperienza o quelle delle persone a lui vicine. Uno spettacolo che contierne puro divertimento, raffinata ironia, ma anche emozione e commossa solidarietà.

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Compagnia pippo Delbono

AMORE E CARNE

Pippo Delbono e Alexander Balanescu, la voce e il violino, le parole di Pasolini, di Rimbaud, di Whitman, di Eliot, per cercare di trovare i fili segreti che uniscono le persone, le storie, al di là di tutte le possibili differenze.

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Teatro Era, via Indipendenza Ore 21 www.pontederateatro.it

Compagnia abbondanza/Bertoni

ROMANZO D’INFANZIA

Uno spettacolo dedicato a tutti coloro che non possono fare a meno dell’amore, che danza e parla della relazione tra genitori e figli. Commuove gli adulti e fa ridere i bambini. Fascia d’età consigliata: dai 6 anni in su.

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La Città del Teatro, via Toscoromagnola Ore 21 www.lacittadelteatro.it

Teatro Era, via Indipendenza Ore 17 www.pontederateatro.it



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13 FEBBRAIO

lucca Lucca Center of Contemporary Art Via della Fratta. Fino al 9 giugno www.luccamuseum.com

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L’ARTE DI ANTONIO LIgABUE Istinto e genialità e follia al Lucca Museum

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a mostra vuole ripercorrere attraverso circa 80 opere legate alle differenti tecniche espressive la storia di uno degli artisti più controversi e imprevedibili della storia dell’arte del novecento. Un percorso cronologico e stilistico che vuole indagare l’uomo-artista insieme al rapporto tra arte e follia. L’idea alla base della mostra è legata alla consapevolezza della grandezza di un artista che ha realizzato le sue opere migliori in stati di precaria lucidità. In Ligabue prevale – oltre all’aspetto espressionistico del segno e del colore, quello onirico di alcune composizioni e quello primitivo nella conformazione delle strutture - l’emozione legata all’uso incondizionato del suo emisfero destro, inerente all’istinto, all’eros e all’irrazionalità. In esposizione anche due “notturni” inediti del grande maestro: un motivo per rendere ancora più suggestiva e originale una delle manifestazioni del Lu.C.C.A. più attese dell’anno.


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pisa Galleria Studio Gennai Via San Bernardo Fino al 2 marzo Orario Lunedi – sabato: 17 - 19.30 studiogennai.sytes.net

IT’S SO A-TYP(O)ICAL Il libro d’artista nell’era della riproduzione digitale

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al 16 febbraio al 2 marzo la galleria Studio gennai presenta libri d’artista ed opere multimediali di giacomo Verde, Marcantonio lunardi, lesliensinvisibles, luca giorgi & luca leggero. La mostra prende le mosse dal progetto A Typo casa editrice “virtuale”nata allo scopo di promuovere e produrre libri d’artista che si rapportano in maniera creativa e “atipica” all’immateriale mediatico e della rete. In galleria saranno esposte le prime quattro opere realizzate dagli ideatori del progetto, Multi book-Video frames book of artist/Tavola Italiana 2001/2011, di Giacomo Verde, L’arte delle mine, di Luca Leggero & Luca Giorgi, Unhappening. Nothere, notnow, di LesLiensInvisibles e Venti anni di berlusconismo in Italia (1994-2011), di Marcantonio Lunardi. Si tratta di libri d’artista diversi quanto a contenuto e forma, ciascuno espressione delle poetiche dei singoli autori. Tuttavia essi condividono una stessa vocazione multimediale, che emerge dalla modalità operative con cui sono stati realizzati. TODOMagazine

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pontedera Centrum Sete Sóis Sete Luas Viale Rinaldo Piaggio Lun/ven: 11 – 13 / 15 - 18 Sabato: 17 - 20 Fino al 30 marzo Free

www.7sois.eu

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I CONTRASTI DELLA LIBERTÀ Ilias Selfati al Centrum Sete Sois Sete Luas

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l Centrum Sete Sóis Sete luas presenta l’esposizione di pittura “arrest” dell’artista marocchino ilias Selfati. Dopo aver presentato il suo lavoro in Marocco, Francia, Spagna, usa, Brasile, il pittore espone per la prima volta in italia. Selfati intreccia contrasti cromatici e tematici: la natura, densa di miti e misteri, ma anche madre e protettrice; e gli apparati statali portatori di violenza istituita, le sagome degli animali, simbolo di una libertà primitiva e selvaggia e le figure minimaliste intrise di nero degli uomini che subiscono l’oppressione dell’ordine costituito, la luce bianca di Tangeri contro il fascino e la bellezza dell’ombra. I contrasti d’immagini sono la materia del suo sguardo, che si nutre dell’osservazione delle derive delle nostre società: dalla guerra all’ossessione della sicurezza, dal terrorismo e all’imperialismo commerciale contro le persone. Lancia un appello a cui nessuno può restare indifferente.


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28 FEBBRAIO

CHOCCOLANDIA

Dal 22 al 24 febbraio in piazza Cavour Famosi cioccolatieri e sapienti artigiani dolciari provenienti da tutta Italia fanno ammirare e degustare al pubblico dei golosi le loro prelibate lavorazioni tipiche e decorazioni particolari. Le innumerevoli forme e sfumature di sapori del cioccolato deliziano gli occhi e saziano le voglie e gli sfizi di tutti i visitatori.

livorno

3

MARZO

CARNEVALE DI VIAREggIO Domenica 3 marzo il corso finale

Sui Viali a Mare della cittadina versiliese sfilano i carri allegorici realizzati in cartapesta e le mascherate di gruppo. Il corso dei carri non è l’unica attrattiva: la sera la festa continua nelle strade dei rioni della città, che si riempiono di gente in maschera e musica fino a notte inoltrata.

viareggio

28 FEBBRAIO

Piazza Cavour, dal 22 al 24 febbraio ore 10 – 20 www.spazio-eventi.it

Viali a mare Dalle ore 15 viareggio.ilcarnevale.com

FIOR DI CITTÀ

La IV edizione dal 22 a domenica 24 marzo Un suggestivo itinerario in pieno centro storico attraverso allestimenti floreali, mostra mercato di piante insolite, laboratori di giardinaggio, tree climbing, l’apertura di giardini segreti e performance artistiche.

pisa

Centro storico. Ven h 15-19, sab/dom 9.30-19. Free

www.pisainfiore.it TODOMagazine

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INTERIORS

under a tuscan… roof a CUra Di miCHELa CimmiNo E aLESSaNDra mEoNi

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una mansarda, il calore del legno, i colori di keith su cui sognare

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Michela, 24 anni, ultimo anno in Scienze della Comunicazione, studente un po’ per forza, fotografa per passione. Occhi svelti, attenti, pronti a cogliere in uno scatto attimi fuggevoli di vita con cui ricopre le pareti della sua camera mansardata. Una parete in attesa di essere dipinta, l’altra dorata come il sole; macchie di foto ovunque: visi, smorfie, risa. Tre coinquilini e infiniti amici, sparsi nel giallo accogliente di una stanza ancora un po’ spoglia, ma già “intima” e pronta ad ospitare infinite storie tutte da raccontare.

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todoMagazine todoMagazine


Proponeteci le vostre case scrivendo a: redazione@todomagazine.it TODOMagazine 55



D DiSCHi

THE BROTHER gREEN

BAUSTELLE

graphic novel e musica. i disegni di guido Bartoli e lo script di ico gattai. Una short story in fumetto che spazia dalla profondità dell’underground del maestro Art Spiegelman all’assoluto vuoto di Zanardi del mitico Andrea Pazienza. Pregevole. E poi, c’è la musica. I Brother green. 10 brani. 49 minuti e un intro da non perdere. A chiusura dell’album un pezzo dal titolo significativo “Chase in Pisa”. In mezzo c’è di tutto. Musica globale. Autorevole mix di sonorità. Combine di Disco, Indy, hip hop, Soul e Afro. In sintesi un Funk ideale. Notevole prodotto musicale made in Pisa. L’etichetta è la Burnow records. The Brother green merita l’ascolto ripetuto e continuato. Il volume con cui ascoltarlo sceglietelo voi. Avvertenze. Provoca un istintivo positive mood nei suoi ascoltatori. Enjoy it.

Senza mezzi termini: Fantasma è un disco noioso. I testi sono quanto di più prevedibile ci si può aspettare dalla band, l’atmosfera cinematografica è eccessivamente pompata. L’orchestra è logorroica (richiami a Bach, a Morricone e Ravel si sprecano) ed eclissa quasi del tutto l’attitudine rock. I pezzi sono di una monumentalità glaciale: verrebbe da dire musica d’essai ma in realtà è musica per intellettualoidi o per fan. L’idolatria per “Non al denaro non all’amore né al cielo” di Fabrizio De André è implicita (e neanche troppo malcelata) come le citazioni di Foscolo, Leopardi o Pasolini. E ci si chiede: tutta questa architettura barocca è necessaria al processo creativo del Bianconi? Non si sa. Ma questa sorta di necessità di dire per forza tutto rende il disco di una durata improponibile.

Enrico Catassi

Cesare Bonifazi Martinozzi

no country for young men

Fantasma

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1

Todo vi guida nei centri storici per brevi tour all’insegna della leggerezza. partiamo dalla stazione per una prima passeggiata nel centro di lucca, guidati solo dal piacere della scoperta.

Quattro passi a lucca REPORT DI SGUARDI TRA LE VIE DELLA CITTÀ

2

3

A cura di Rossella Falco e Sandro Petri

1

Il complesso del Baluardo di Santa Maria

2

Luccalibri, libreria con un denso calendario di incontri, in corso Garibaldi

3

Una splendida Guzzi d’annata di fronte a Chronò, noleggio bici in corso Garibaldi


piazza s.michele

B

9

10

via roma via beccheria

5

4

s.girolamo

veneto

piazza napoleone

via

2 3

1

A

7

6

emanuele

via vittorio

via vittorio

via fullungo

via s.lucia

via buia

corso garibaldi

piazza s. giusto


4

il teatro del giglio ospita stagioni di opera lirica, prosa, danza, musica sinfonica

In piazza Napoleone una giostra davanti a Palazzo Ducale


Da piazza San Giusto diretti verso via Fillungo attraversiamo via Cenami

soup in town, per una calda pausa pranzo in piazza san giusto

5


in via roma la libreria bookstore, e la storica vetrina di galliani 6

in via fillungo, la chiesa di san cristoforo e interni fuori dal tempo

7


lo showroom di martinelli luce. il design in via santa lucia

9

L’arco di Corte Pini, che si affaccia su via Santa Lucia

il buccellato della tradizione lo trovi da taddeucci, dietro piazza s. Michele

10


pisa

I

UFFICI TURISTICI

apt pisa www.pisaunicaterra.it aeroporto, ore 11/23 tel. 050.502518 piazza dei miracoli, ore 10/19 tel. 050.42291 p.zza vittorio emanuele i , ore 9/19 tel. 050.42291

iNFo

AEROPORTO

NUMERI UTILI soccorso pubblico di emergenza carabinieri vigili del fuoco ambulanze guardia di finanza soccorso aci blocco bancomat comune di pisa comune di lucca comune di livorno

113 112 115 118 117 116 800.822056 050.910111 0583.4422 0586.820111

L’Aeroporto Internazionale Galileo Galilei è il principale scalo low-cost dell’Italia centrale e collega la città di Pisa con circa 80 destinazioni. È raggiungibile dal centro città in 15 minuti a piedi ed è collegato con autobus (linee LAM della CPT) e treni (Stazione Pisa Aeroporto). TRENI

Tra le varie località che si possono raggiungere in treno ci sono Firenze (1 ora circa, corse frequenti), Roma (da 2 ore e 30 min a 4 ore), Livorno (15 min, corse frequenti) e Lucca (30 min, corse frequenti). AUTOBUS

Da Piazza Sant’Antonio partono autobus della Compagnia pisana CPT (Compagnia Pisana Trasporti – www.cpt.pisa.it) per Volterra (2 ore, fino a 10 corse al giorno) e Livorno (1ora, ogni 30min circa). TAXI

Un Taxi dall’aeroporto al centro costa circa €10. Per prenotare una corsa chiamate il tel. 050.541600. E’ possibile prenotare online www.cotapi.it al costo aggiuntivo di €1,50.

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LUCCA

LIVORNO

UFFICI TURISTICI

UFFICI TURISTICI

APT LUCCA WWW.LUCCATOURIST.IT CHIOSCO TURISTICO WWW.COSTADEGLIETRUSCHI.IT P.LE VERDI, ORE 9-19 Tel. 0583.583150 PIAZZA DEL MUNICIPIO, 9/12.30 - 13.30/17 P.ZZA NAPOLEONE, ORE 10/13 - 14/18 Tel- 0583.919941 IMBARCAZIONI P.ZZA SANTA MARIA, ORE 9/20 - LUN/SAB, APR-OTT Tel. 0583.919931 Il porto di Livorno offre numerose destiITINERA ACC. TURISTICA COMUNALE WWW.LUCCAITINERA.IT nazioni: ci sono partenze regolari per la e la Corsica da Calata Carrara, PIAZZA VERDI, 9.30/17.30 Tel. 0583.495730 Sardegna accanto alla Stazione Marittima. I prezzi BICICLETTA

Si possono noleggiare da Cicli Bizzarri (Piazza Santa Maria, tel. 0583.496682, www.ciclibizzarri.net) e Biciclette Poli (Piazza Santa Maria, tel. 0583.493787, www. biciclettepoli.com), sui due lati dell’ufficio informazioni turistiche in Piazza Santa Maria. Sono aperti tutti e due dalle 9 alle 19. TRENO

La stazione si trova a sud delle mura della città, da cui si raggiunge agevolmente a piedi attraverso il tunnel sotto il Baluardo di San Colombano. Un servizio di treni regionali collega Lucca alle città dei dintorni. Tra varie destinazioni: Firenze (da 1 ora e 15 min a 1 ora e 45 min, corse ogni ora) e Viareggio (25 min, corse ogni ora). AUTOBUS

Dalle fermate degli autobus intorno a Piazzale Verdi partono diversi mezzi Vaibus (www.vaibus.it) per tutta la regione; ci sono corse per destinazioni in Garfagnana, ma anche Firenze (1 ora e mezzo, corse ogni ora), Pisa (30 min, corse ogni 30 min), e Viareggio (50 min, 5 corse)

dei biglietti variano notevolmente a seconda della data e dell’orario. I traghetti per Capraia e Gorgona partono dal Porto Mediceo, un terminal più piccolo vicino a Piazza dell’Arsenale. Alcuni traghetti per la Sardegna partono da Porto Nuovo, circa 3km a nord della città in via Sant’Orlando. Tra le compagnie di traghetti con partenze da Porto Mediceo ci sono Toremar (www.toremar.it) con trasporti quotidiani per Capraia (2 ore e mezzo) e Lloyd Sardegna (www.lloydsardegna.it) con traghetti quotidiani per la Sardegna. AUTOBUS

L’autobus ATL (www.atl.livorno.it) n.1 porta dalla stazione ferroviaria principale al Porto Mediceo. Per raggiungere la Stazione Marittima, prendete l’autobus n.7 o gli autobus elettrici PB1, PB2 o PB3 che passano tutti da Piazza Grande. TRENI

Livorno si trova lungo la linea Roma-La Spezia ed è collegata anche a Firenze e Pisa.

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Aeroporto Internazionale Galileo Galilei Decolla low-cost dall’Aeroporto di Pisa

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Destinazioni internazionali

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Destinazioni nazionali

Aeroporto Internazionale Galileo Galilei

www.pisa-airport.com


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