TiroLibero-Online2 2017

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17/01/2017 Anno 5 - Online 2 SETTIMANALE GRATUITO

SERIE B

EDITORIALE DEL DIRETTORE

Un gruppo che ha capito dove arrivare

La L84 schianta Carmagnola e si mette in scia per tentare il sorpasso Weekend memorabile per i verdeneri che riscrivono la storia anche in Under21, espugnando Aosta e conquistando un clamoroso primato E in tema di rinnovamento, sta per nascere ufficialmente la nuova C1... (a pag. 2-3)

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na vittoria che va oltre i tre semplici punti conquistati. La L84 ha voltato pagina, o meglio, ha capito di avere le potenzialità per fare il grande salto. L’arrivo quest’estate di Rodrigo De Lima ha scosso l’ambiente e fatto intendere come si cercasse di aprire un nuovo ciclo. La prima volta di De Lima da playermanager poteva nascondere delle insidie, ma dopo qualche difficoltà fisiologica nelle prime uscite, la squadra ha assimilato il credo dell’ex giocatore dell’Aosta. L’azimut si è manifestato nel derby contro la MyGlass Cld Carmagnola. Una prestazione che ha fatto vedere chiaramente la metamorfosi di tutti gli effettivi ed in particolare di due giocatori cardine. Beppe Iovino e Adil El Adlani: i senatori hanno cambiato faccia. O meglio modificato il loro futsal, tanto da diventare giocatori universali. Il laterale partenopeo unisce le due fasi in modo naturale, quasi disarmante, abile a leggere in anticipo le situazioni più pericolose. Il numero dieci di Marrakech ha abbandonato un po’ il lato estetico, tanto da dedicarsi molto di più alla fase di non possesso palla. Tutti piccoli dettagli che fanno capire la crescita di un gruppo capace di attutire nel migliore dei modi l’ingresso delle giovani leve, senza far pagare loro a caro prezzo lo scotto della posta in palio. Adesso però viene il difficile. Confermarsi non è mai banale e un eventuale mancato salto di categoria non dovrà essere inteso come una bocciatura. ma semplicemente come una delle tante tappe di crescita che attenderanno i verdeneri. Walter Citro

QUI SI FA LA

RIVOLUZIONE ALTRI MONDI / E’ trionfo anche in Coppa Italia

Real E Non Solo da urlo Un altro storico trofeo a riempire la gloriosa bacheca dei neroargento Prossimo obiettivo la final eight di Carmagnola che vale lo scudetto


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APPROFONDIMENTO

Online 2 - 17/01/2017

ANTEPRIMA / Dal giorno di gara al tempo effettivo, è rivoluzione

Questa è la nuova C1 Sandro Dall’Agnol

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dubbio ancora da fugare sul numero di arbitri che saranno impegnati: probabile che prevalga l’attuale modello Under21, ovvero con un direttore di gara e un cronometrista. La terza novità riguarderà l’obbligo di disputare le gare solamente su superfici veloci: dunque un “no” deciso ai terreni sintetici, anche qualora questi fossero al coperto. Ultimo sostanziale cambiamento sarà il decadimento dei vincoli per le società di iscrivere almeno una formazione ai campionati giovanili. Per continuare a sensibilizzare

le società a strutturarsi sin dalle fondamenta, è attualmente allo studio una forma di contribuzione per tutte coloro che comunque iscriveranno proprie squadre nei vari tornei riservati al settore giovanile. Modifiche che, come detto, avranno effetto immediato proprio in relazione al fatto che ormai tutti si siano ben resi conto di quanto urgesse un secco cambio di rotta. Pochi mesi, dunque, per pianificare e programmare la stagione 2017/18, la stagione della rivoluzione.

na vera e propria rivoluzione. Il massimo campionato regionale cambierà pelle e sostanza a partire dalla stagione 2017/18, nel tentativo di rendere più credibile e competitivo un campionato che ormai da parecchi anni vive un evidente declino, subissato da continue rinunce che lo hanno di fatto reso la pecora nera di un movimento piemontese-valdostano che su più fronti invece cresce in termini di numeri e interesse. Novità promosse e votate nella recente riunione tra le società e i responsabili del calcio a cinque, che il Consiglio del Comitato Regionale approverà a breve per rendere ufficiali. Quattro i punti cardine del cambiamento epocale, a partire dal giorno in cui la C1 scenderà in campo: addio sabato pomeriggio, benvenuto venerdì sera, sulla scia di quanto già avviene in altre regioni. Un anticipo che rischia di creare un logico gap con i campionati nazionali, ma che ridurrà drasticamente la voragine che negli ultimi tempi si era scavata con la serie C2. Ne conseguirà lo spostamento in blocco del torneo Juniores, che diventerà esclusività del sabato pomeriggio. Secondo punto focale sarà l’introduzione del tempo effettivo, con il solo BORGONUOVO / Una di quelle società che dovrà obbligatoriamente trovare un nuovo campo

SERIE C1 - CASA SPORTING ROSTA

L’addio di Manassero: «Non contavo più nulla»

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odici anni di calcio a cinque sono difficili da dimenticare. Per tale motivo, Franco Manassero spera che il suo sia un arrivederci e non un addio. Da fine novembre ha lasciato questo mondo. Ha abdicato dalla poltrona dello Sporting Rosta dopo l’esonero di Marco Gioana e l’arrivo di Pierfrancesco Nizza. «Si sono dette tante cose non vere sul mio conto. Per tale motivo ci tengo a precisare che cosa sia realmente accaduto. In primis non ho nulla contro Nizza, ma il gesto che ho compiuto deriva dal fatto che siano state cambiate le carte in tavola con il trascorrere dei mesi. Il mio mancato coinvolgimento nel prendere le decisioni importanti, come il cambio di allenatore, mi ha fatto capire che nello Sporting Rosta il sottoscritto non avesse più alcuna rilevanza. Ho semplicemente espresso un parere negativo sul sollevamento dall’incarico di Gioana, quando vengo a sapere in una domenica verso

l’ora di pranzo che non solo lo avessero già esonerato, ma che fosse già deciso il sostituto». Chiaro e non troppo velato, il riferimento a Alessandro Savasta Fiore: «E’ giusto che lui prenda l’ultima decisione ma sinceramente, per come si è comportato nei miei confronti, mi ha fatto capire che in fondo non contassi più nulla». Adesso Manassero guarda avanti con ottimismo ma anche con lucidità: «In questo mondo quasi tutti guardano nel proprio orticello e quasi nessuno cerca di migliorare il movimento. Cosa cerco? Un progetto serio, in cui possa dare ancora un apporto. Non vorrò più prendere il comando di una società, ma collaborare in maniera costruttiva». Le proposte non mancano anche se “adesso preferisco godermi lo spettacolo da semplice appassionato, poi si vedrà”.

SITO WEB: www.tiroliberoweb.it SOCIETA’ EDITRICE: Sportech srl via Bibiana 108 - 10147 Torino PER INFO e PUBBLICITA’: redazione@tiroliberoweb.it DIRETTORE RESPONSABILE: Walter Citro

Fabio Amoruso (346.255.16.25)

CAPOSERVIZIO: Sandro Dall’Agnol

REGISTRAZIONE: Tribunale di Torino

HANNO COLLABORATO: Alessandro Pambianchi, Alessandro Turello, Grazia Tomassetti

numero 27 del Registro Giornali e Periodici

MARKETING E GRAFICA: Fabio Amoruso, Fabrizio Tosatto

del 17 settembre 2013

SERIE B - IL POST DERBY

Il Lamberti furioso: «Mai più gare così»

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ifficile da digerire e difficile da dimenticare. Una sconfitta così pesante Dario Lamberti non l’aveva mai subita. A fine gara le urla del patron del Carmagnola riecheggiano nel tunnel degli spogliatoi. La porta rimane (volutamente) spalancata per evidenziare la gravità di una prestazione negativa sotto ogni aspetto. «Sono arrabbiato - afferma Lamberti - perché si può perdere ma non in questa maniera. Ho visto un atteggiamento passivo, una squadra incapace di divertirsi e di lottare fino in fondo. Questa è la prima e l’ultima volta che accadrà questo. Non sono più disposto ad accettare un’altra prestazione di questo genere, anche perché vogliamo vincere questo campionato». Concetto chiaro anche se adesso il calendario inizia a far paura. Il Città di Sestu arriverà in massa a Caramagna, e oltre a Vilmar, mancheranno anche Turelo e Giuliano fermati dal giudice sportivo. «Merito e onore alla L84 - prosegue - una società seria e una squadra che in questo momento ci è superiore». Le parole mielose rivolte ai neroverdi vengono accolte positivamente da Lorenzo Bonaria: «Ringrazio Lamberti per quanto detto e ringrazio soprattutto i miei giocatori per questa prestazione. Il lavoro paga sempre e questa partita lo ha dimostrato. Avanti così e non ci poniamo limiti per il futuro». La serie A2 è ad un passo anche se “dobbiamo essere bravi a giocare con questa intensità e cattiveria tutte le rimanenti gare”. Rodrigo De Lima fissa il prossimo obiettivo ma adesso c’è spazio per gli applausi: «Ci godiamo questo momento ma non dobbiamo staccare la spina. Questa vittoria è solo una tappa del nostro progetto di crescita. Stiamo lavorando bene, soprattutto se valutiamo da dove siamo partiti. La serie A2? Sicuramente non toglieremo il piede per non andarci».

SERIE B - IL CASO CITTÀ DI ASTI

Santin tesserato o no? Averna tranquillizza

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ittà di Asti puoi stare tranquilla”. Con queste parole, il presidente Riccardo Averna spegne i mugugni derivati dalla mancata omologazione della vittoria contro il Bergamo. L’antefatto è il ricorso della società lombarda per il mancato tesseramento di Gabriel Santin. In Federazione, infatti, il neoacquisto non risulta essere presente nell’elenco dei nuovi tesserati ma Averna spegne ogni possibile colpo di scena. «Ho seguito personalmente la pratica e la raccomandata è stata inoltrata il 27 dicembre. Ci sentiamo tranquilli e quando arriverà la richiesta dalla Federazione, dimostreremo che il tesseramento è stato effettuato nei tempi idonei». Alla base vi è un blocco operativo delle Poste Italiane nel periodo natalizio. Questo non ha permesso alla raccomandata di essere recapitata a Roma, ed ha indotto il Bergamo di comportarsi di conseguenza. «Mi dispiace – prosegue il presidente – di non essere stato avvisato dalla stessa società, ma di aver scoperto il tutto tramite il comunicato che è stato diramato giovedì scorso. Questo clima un po’ surreale non è stato assorbito nella maniera più idonea dalla squadra. I ragazzi hanno fatto una seduta di allenamento con la testa chiaramente da un’altra parte. Non devono temere nulla, perché i punti conquistati sul campo non ci verranno tolti».

Errata Corrige

Nell’editoriale della scorsa settimana ho riportato la notizia dell’accordo con Fox Sports attribuendolo alla presidenza Montemurro. E’ giusto sottolineare come l’accordo sia invece dovuto alla precedente gestione e ora toccherà al neo presidente valorizzarlo. Walter Citro


SERIE A2/B

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SERIE B / Verdeneri a dir poco stellari, crolla la MyGlass Carmagnola

L84, candidatura forte L84

1 2 3 4 6 7 8 9 10 11 12 15

MYGLASS

8 1

ZAMBURLIN Bonzetti Fuoco Iovino MARCHIORI Rosano PERINO Cerbone EL ADLANI CADDEO Di Ciommo De Lima

ALL. DE LIMA

1 Cafagna 3 SACHET 4 GIULIANO 6 Buscemi 9 BUSSETTI 10 Oanea 11 Solavagione 12 TURELO 20 Lisa 23 F. DOMINGUEZ 28 Novelli

ALL. MACCIONI

Reti: pt 8’17”, 19’56” Iovino; st 6’02” e 12’36” De Lima, 7’05” Cerbone, 14’15” Iovino,14’33” Caddeo, 18’27” Fuoco, 19’13” Turelo Espulso / Giuliano (4’57’’ st) per doppia ammonizione. Ammoniti / Oanea, Marchiori, Fernandez Dominguez, Turelo.

Walter Citro

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Brandizzo (To)

a L84 decolla. Sale sull’ottovolante e fa suo il derby. In un palasport gremito come mai era accaduto, i verdeneri scrivono la pagina più bella della società presieduta da Lorenzo Bonaria. Applausi tanti in una giornata storica, in quanto la capolista non cade, ma addirittura crolla in quel di Brandizzo. Una sconfitta pesantissima per la MyGlass Carmagnola, soprattutto sotto l’aspetto della condotta di gara. I padroni di casa hanno avuto un incipit devastante senza mai perdere mai il controllo della gara. Prima frazione impeccabile, intaccata solo da una pressione sul portatore di palla che porta il numero dei falli a salire troppo in fretta. I ragazzi di De Lima impongono un ritmo vertiginoso, mettendo in grave difficoltà una Cld che soffre troppo i cambi di direzione. La rete che rompe l’equilibrio è la fotografia della gara: punizione per gli ospiti in zona pericolosa ma un errore di esecuzione dello schema, permette a Iovino di finalizzare una ripartenza letale. Il sigillo del laterale partenopeo accende definitivamente il

derby. Prima una traversa-riga di De Lima, poi un montante colpito da Perino e per finire un recupero prodigioso di El Adlani che nega il pareggio ai gialloneri grazie all’aiuto del palo. Il bonus dei falli viene esaurito da entrambe le compagini: prima Sachet fallisce il tiro libero ed esalta i riflessi di Zamburlin e poco dopo fa lo stesso Fernandez Dominguez sulla conclusione di El Adlani. Partita pazzesca, soprattutto quando, a quattro

CADDEO / Classico gol dell’ex per il laterale

secondi dall’intervallo, ancora Iovino mette la firma sul tabellino dei marcatori certificando una prestazione da incorniciare. Negli spogliatoi Maccioni non riesce a scuotere i suoi giocatori, ipnotizzati dalla cattiveria agonistica dei verdeneri. Di fatto la ripresa sancisce il crollo definitivo della capolista. La doppia chance fallita clamorosamente da Caddeo certifica la superiorità della L84. La strada per trasformare un sabato tipicamente invernale in una giornata da incorniciare, è asfaltata soprattutto quando capitan Giuliano si vede sventolare due cartellini gialli quasi consecutivamente. La Cld è come un pugile barcollante che non vede l’ora di ritornare negli spogliatoi, ma la L84 non lascia nulla al caso e continua ad infierire per vendicare anche la sconfitta nella gara di andata. Così ogni azione offensiva dei padroni di casa è un allarme rosso che qualche volta riesce a spegnere Fernandez Dominguez, altre volte invece fa esplodere il palasport. C’è gloria per tutti alla fine, anche per capitan Fuoco che raccoglie le ceneri della MyGlass, mentre il sigillo di Turelo serve solo a dare un senso alla classifica marcatori.

Rhibo, ora puoi sognare SAINTS

CITTA’ DI AT

4

2

Solosi Albani Piazza Divino Maggioni Seggio Zaninetti Castellani Ballesta Cavadini Mauri Reale

Tropiano Scano Troia Banzato Celentano Santin Maschio Sorce Cannella Costa Mendes Bouanani

ALL. LEMMA

ALL. LOTTA

Reti: 2 Zaninetti, Mauri, Maggioni; Celentano, Costa Arbitri / Spano di Olbia Loni di Cagliari Crono / Volonterio di Como Espulso / Santin

L

a prima trasferta del girone di ritorno si rivela alquanto amara per il Città di Asti che fallisce il primo esame in materia di continuità. La partita si mette subito male per gli astigiani, con due palloni insaccati ai danni di Tropiano già nelle prime fasi. Il match si accende a suon di falli e il Città di Asti riesce ad accorciare le distanze. Il pareggio però non arriva, al contrario, il sesto fallo degli astigiani regala un tiro libero puntualmente concretizzato dagli avversari. Cannella e i suoi non si fanno abbattere e la reazione della squadra piemontese porta il risultato sino al 4-2. Sono però a questo punto gli episodi a determinare il match. Santin più volte ha l’occasione propizia, ma trova troppo spesso le mani del portiere. A due minuti e mezzo dalla fine arriva il secondo giallo proprio per lui e il Città di Asti deve abbandonare l’idea del portiere di movimento. «Loro sono riusciti a finalizzare praticamente tutto, noi invece abbiamo avuto la sorte contro». Riassume così il match Gianfranco Lotta, che prosegue: «Dobbiamo armarci di pazienza e coraggio e scendere in campo al massimo, per noi ogni partita è una battaglia». Le parole del tecnico biancorosso rimangono lo specchio fedele della grinta che contraddistingue lo spirito di un Città di Asti che vuole a tutti i costi risalire.

BERGAMO

RHIBO

6

7

Diop Semprini Manza Foresti Personeni Bertino Kela Calegari Locatelli A. Signorelli Perico Locatelli M.

CASALONE FERRARA INSINNA GERLOTTO TUTILO Callegari Bergia Ortalda Tranchero Barolo Piazza Fustacchi

CIAMPINO

AOSTA

6

4

VAILATI LUBERTO LUNARDI CALLI DE VINCENZO IURMANO’ DALL’ONDER ROSA PAPU SANCHEZ Pauciullo Pedro Angeli Di Maio Covelluzzi Estedadishad Mattarocci Mazzi Codispoti Pellegrino Lemma Dominici

Online 2 - 17/01/2017

CLASSIFICA B QUINDICESIMA GIORNATA Bergamo Latorre-Rhibo Fossano 6-7 Lecco-Real Cornaredo 2-4 Monza-Pavia 4-3 San Biagio Monza-Mediterranea 7-0 Sestu-Domus Bresso 6-2 L84-MyGlass Carmagnola 8-1 Saints Pagnano-Città di Asti 4-2 PT G V N P F S MYGLASS 35 15 11 2 2 92 52 L 84 34 15 11 1 3 75 45 SESTU 32 15 10 2 3 73 46 SAINTS 29 15 8 5 2 64 42 LECCO 28 15 9 1 5 62 51 R. CORNAREDO 25 15 6 7 2 67 58 MONZA 24 15 7 3 5 55 48 RHIBO 22 15 7 1 7 64 60 BERGAMO 16 15 5 1 9 54 83 DOMUS 14 15 4 2 9 59 83 MEDITERRANEA 13 15 4 1 10 55 78 PAVIA 11 15 3 2 10 64 78 CITTÀ DI AT 11 15 3 2 10 55 71 SAN BIAGIO 6 15 2 0 13 51 95 PROSSIMO TURNO (21/01) Mediterranea-Bergamo Rhibo-Città di Asti MyGlass-Sestu Domus Bresso-Monza Saints-L84 Pavia-Lecco Real Cornaredo-San Biagio

MARCATORI 30 RETI: Turelo (Carmagnola) 28 RETI: Sachet (Carmagnola) 22 RETI: Insinna (Rhibo) 19 RETI: El Adlani (L84) 18 RETI: Scandaliato (Real Cornaredo) 15 RETI: Pereira (Carmagnola), Caglio (Lecco), Mietto (Mediterranea), Di Gregorio (Monza), Ruggiu (Sestu) 14 RETI: Perino (L84) e altri tre

CLASSIFICA A2 QUINDICESIMA GIORNATA Milano-Real Arzignano Castello-PesaroFano Prato-F.lli Bari Cagliari-Capitolina Bubi Merano-B&A Orte Olimpus Roma-Atlante Gr Ciampino-Aosta PT PESAROFANO 38 R. ARZIGNANO 34 MILANO 29 PRATO 28 B&A ORTE 27 OLIMPUS 24 CIAMPINO 24 ATLANTE 24 BUBI 21 CAGLIARI 17 F.LLI BARI 13 CAPITOLINA 11 AOSTA 3 CASTELLO 3

G V 15 12 15 10 15 9 15 9 15 8 15 7 15 7 15 8 15 6 15 4 15 3 15 2 15 1 15 0

4-4 1-5 6-1 6-6 5-5 4-0 6-4 N 2 4 2 1 3 3 3 0 3 5 4 5 0 3

P F S 1 70 37 1 69 33 4 68 44 5 59 40 4 73 66 5 60 61 5 55 56 7 58 58 6 55 64 6 40 49 8 59 73 8 42 59 14 35 72 12 39 70

PROSSIMO TURNO (21/01)

ALL. SANTINI

ALL. VISCONTI

Reti: 3 Semprini, Manza, Locatelli A., Bertino; 3 Piazza, 3 Gerlotto, Bergia. Arbitri / Scarfone di Genova Morelli di Imperia Crono / Schito di Milano

ALL. MICHELI

ALL. ROSA

Reti: 0’30’’ p.t. Dall’Onder (C), 7’48’’ Sanchez (A), 14’10’’ Dominici (C), 16’11’’ Papu (C), 7’53’’ s.t. Mattarocci (C), 8’15’’ Rosa (A), 9’53’’ Rosa (A), 11’48’’ Lunardi (C), 16’55’’ Dall’Onder (C), 17’31’’ Rosa (A) Arbitro / Giannini di Pisa Casadei di Cesena CRONO / Asaro di Roma 2 Ammonito / Mattarocci

Aosta-Olimpus Roma B&A Orte-Prato Castello-Milano Atlante-F.lli Bari Real Arzignano-Ciampino PesaroFano-Cagliari Capitolina-Bubi Merano


SPECIALE

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REAL E NON SOLO Online 2 - 17/01/2017

Anche la Coppa Italia in bacheca! L

o scorso fine settimana è andata in

scena la Final Four di coppa Italia, nella splendida Palermo, dove il Real E Non Solo ha trionfato, portandosi a casa il primo obiettivo stagionale, quella coppa nazionale che ha preso la strada di Cornaredo, sede della società. Al via della manifestazione nel darsi battaglia c’erano le 4 vincitrici dei gironi interregionali: Chieti, Palermo, Real E Non Solo e Reggio Emilia. Il sorteggio ha messo di fronte ai neroargento nella prima semifinale il Chieti, partita insidiosa sulla carta, che come tale si è rivelata sul parquet: gli abruzzesi hanno adottato una tattica accorta e serrata, nel tentativo di colpire di rimessa, il pallino del gioco è tutto nelle mani dei ragazzi di mister Carlo Micalizzi, che iniziano con un possesso palla un po’ lento e a volte poco preciso, ma sono molto attenti nel non concedere le ripartenze. A metà tempo il match si sblocca, bomber Bilgini fa 10 riuscendo a trovare il varco giusto tra le maglie neroverdi insaccando sul palo più lontano. Il copione non cambia ma su un lancio lungo arriva la doccia fredda: nel tentativo di anticipare l’avversario, Di Fazio commette una leggerezza e regala all’ex Luppi il pallone per il pareggio del Chieti, risultato con il quale si chiude la prima frazione. Nella ripresa continua il monologo del Real, il possesso palla sfiora percentuali altissime, il ritmo adesso è più alto e le occasioni fioccano, ma la palla sembra non voler prendere la via della rete. Ma a metà della ripresa arriva il nuovo vantaggio: Oneri trasforma dal dischetto il penalty del 2-1 concesso per l’atterramento di Bilgini e subito dopo il folletto spagnolo Garrido colpisce nella stessa azione due pali, prima di trovare l’angolo giusto per il 3-1. Nei minuti finali il Chieti prova la carta del portiere di movimento, ma il risultato non cambia più. Una partita

difficile portata a casa facendo valere la propria forza ma soprattutto la pazienza e l’attenzione, non concedendo nulla agli avversari, che porta il Real in finale meritatamente. L’altra semifinale la giocano i padroni di casa e organizzatori della manifestazione della Fenice Palermo contro Reggio Emilia, una partita che sulla carta poteva sembrare appannaggio dei granata, ma che i rosanero hanno vinto con una prestazione di livello, facendo emergere un cinismo sotto porta da far invidia e delle ripartenze micidiali, e con la bravura di reggere alla rimonta dei reggiani. La finalina di consolazione è stata poi vinta dal Chieti su Reggio Emilia per 4-3. Quindi a questo punto la coppa sarà contesa nella finale tra Palermo e Real E Non Solo: nella splendida cornice del Pala Oreto, la finale di coppa Italia vede sugli spalti un numero consistente di presenti, pronti ad ammirare le due squadre che si danno battaglia. Amas e compagni sanno bene di aver un occasione ghiotta per portare a casa la coppa, che sarebbe anche la prima della storia di questi 6 anni per il Real E Non Solo. I ragazzi entrano in campo assai determinati, impongono ritmi altissimi al match con una pressione a tutto campo, nel tentativo di far capire subito le proprie intenzioni. Il Real come nel suo dna tiene sempre il possesso, recuperando palloni su palloni e così ha inizio lo show dei legni: ne arrivano diversi in rapida successione, la precisione sotto porta latita. Lo sforzo però paga quando Lucchese dopo un batti e ribatti trova il varco giusto per l’1-0, il Real continua, Micalizzi dalla panchina rincara la dose, sembra un assalto a forte Fort Apache e così arriva anche il raddoppio con Scaglione. Sul finale di tempo, nell’unica disattenzione il Palermo si fa sotto e su calcio di punizione trova il 2-1, risultato con il quale si

chiude il primo tempo . Negli spogliatoi l’allenatore siciliano (ritornato nella sua Palermo per l’occasione) ha poco da dire ai suoi ragazzi, se non di continuare la pressione e cercare di essere un po’ più precisi. Si riparte e il Real sembra assatanato, le occasioni continuano a fioccare e su una di queste una deviazione sorprende il portiere rosanero ed il Real va sul 3-1, poi nel giro di un amen arriva il 4-1 dello svizzero Ajetaj a dare una giusta fisionomia al match. A questo punto la Fenice non ha più nulla da perdere e alza il baricentro, ma la voglia, la determinazione, la compattezza e la ferocia del Real E Non Solo la fanno da padrona: così da qui alla fine arriveranno la doppietta di Nitaj, le reti di Bilgini, Garrido, Vanacore e Grippo che fissano il risultato sul 10-1 e che danno vita ai festeggiamenti. Un dominio assoluto quello del Real E Non Solo che può così aggiungere meritatamente al suo palmares, che vanta già tre scudetti, la sua prima coppa Italia. Grande soddisfazione nei componenti della società e dello staff nonché dei giocatori, che con grande felicità accolgono la consegna del trofeo alzandola al cielo con enorme soddisfazione. Non ci sarà molto tempo per festeggiare in casa Real perché tra meno di quindici giorni, nel palazzetto dello sport di Carmagnola (sede scelta dal GSS Torino società organizzatrice) avrà luogo la final eight del campionato che assegnerà lo scudetto. Oltre ai campioni in carica del Real ci saranno le compagini di Torino, Reggio Emilia, Palermo, Potenza, Chieti, Firenze e Pescara a contendersi la vittoria finale, dal 27 al 29 gennaio lo spettacolo è assicurato, in attesa dei sorteggi di giovedì 19 che vedranno la società del Presidente Lorenzo Bellotto e del Manager Luca Toniolo come testa di serie: la corsa al tricolore è già iniziata.

ROTTA VERSO LO SCUDETTO TRE DOMANDE A LUCA TONIOLO Quanto tenete alla Final curi dei nostri mezzi, anzi!! Ma perché nelle partite secche Eight? l’equilibrio è molto livellato, e Non abbiamo alcuna intenzione anche a livello psicologico la lidi nasconderci, a Carmagnola nea è sottilissima. Ma noi abbiatra meno di due settimane si as- mo un mister molto attento a segna il titolo tricolore: ci saran- queste cose e fino ad oggi ha no le migliori otto squadre d’Ita- sempre gestito le cose nel milia e sarà dura, ma noi del Real E gliore dei modi. Non Solo siamo i campioni in carica e vogliamo senza dubbio La Final Eight è un obiettiriconfermarci, anche perché se vo dichiarato dalla società? dovesse arrivare la vittoria (facendo ovviamente i debiti scon- Questa estate abbiamo allestito giuri) potremmo diventare la una squadra con enormi potenprima società nello stivale a vantare quattro affermazioni. E la zialità, ad oggi tutto sembra cosa non può che stimolarmi pa- darci ragione, abbiamo fissato i nostri obbiettivi consapevoli di recchio. avere le armi necessarie: la CopQuali sono le squadre che pa del Re era il primo, la Coppa Italia il secondo, entrambe sono temi di più? andate in archivio, guardiamo Sinceramente ho il massimo ri- avanti con grandi motivazioni, spetto per tutte le partecipanti, e e sono convinto che i ragazzi e se sono arrivate alla final eight lo staff daranno come sempre il vuol dire che sono di ottimo li- massimo per raggiungere anche vello, ma più di tutte temo il Re- il terzo obiettivo. al, ma non perché non siamo si-

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LA DOMANDA A CARLO MICALIZZI Quali sono le insidie di una co e tattico in preparazione alle competizione così breve? partite, ma il fatto di stare insieme 24 su 24 ci aiuta parecchio, Sinceramente giocare dopo un tra dialoghi, confronti e sopratgiorno, penso che sia una diffi- tutto riunioni tecniche e video coltà enorme, gestire questa si- riusciamo a fare un buon lavoro tuazione non è semplice, ma che al netto di oggi , ci dà ragioposso consolarmi con il fatto ne, ma sappiamo che abbiamo che anche per le altre preten- mosso i primi passi in maniera denti è la stessa cosa, ovviamen- più che positiva, ma non vogliate in competizioni del genere il mo accontentarci e abbiamo anlavoro da fare è enorme, a parti- cora tanta fame! Guardiamo re da quello di recupero fisico, avanti con ottimismo ma sap(il nostro massaggiatore si fa piamo e conosciamo le difficoltà molto da fare, per rimettere i ra- e siamo consci delle nostre forgazzi al meglio ) a quello tecni- ze.

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SERIE C2/D RISULTATI E MARCATORI C2 GIRONE B

Un’Isola da scintille Sermig torna a sorridere O.Cervere-Bardonecchia 1-8 Reti: Guida (O); 3 Arteaga, 2 Ternavasio, Perruquet, Raschillà, Burgello (B) 3-4 Pasta-Sermig Reti: 2 Nuzzolese, Nigero (P); Tietie, Ettafs, Tedesco, Cuna (S) 2-2 Perosa-Lenci Reti: Nicu, Barale (P); 2 Danna (L) 1-8 O.Piossasco-Avis Isola Reti: 2 Parauda, 2 Rasero, Guercio, Rodofili, Calvo, Stefanato (I) 2-3 Bra-A. Nichelino Reti: Martini, Biraghi (B); Bellanti S., Villì, Riccioli (N)

RISULTATI E MARCATORI D GIRONE A

Santa Rita fa l’impresa Il Grosso è una sorpresa A.Taurinense-CUS PO 3-7 Reti: 2 Giardino, De Viti (A); 2 Vivarelli, 2 Napolitano, Salinitro, Piazza, Camanna (C) 4-5 Forno-Santa Rita Reti: 2 Cesiano, Bisacca, Pomponio (F); 2 Silvi, Calgaro, Ellena, Parisi (S) 6-3 La Chivasso-Gattico Reti: 2 Lillaz, 2 Girotti, Pecoraro, Papillo (C); 2 Filadoro, Portogallo (G) 3-10 Pazzion-Villarbasse Reti: 2 Harir, Mendes Matos (P); 2 Vinnolo, 2 Iovino, 2 Tiribello, Scara, Corsaro, Bauccio, Cannone (V) 4-3 Pertusa-SanRemo72 Reti: 3 Di Felice, Donges (P); 2 Zaffino, Tumminello (S) 1-2 Sportiamo-Grosso Reti: Allovio (S); Fiorio, Perucca (G)

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Online 2 - 17/01/2017

SERIE C2 GIR B QUATTORDICESIMA GIORNATA Orange Cervere-Bardonecchia 1-8 Pasta-Sermig 3-4 Perosa-Lenci 2-2 Villafalletto-Dorina stasera Ol.Piossasco-Avis Isola 1-8 Bra-Aurora Nichelino 2-3 Riposa: Fucsia PT G V N P F S AVIS ISOLA 30 13 9 3 1 66 33 SERMIG 26 13 8 2 3 63 53 DORINA 24 12 7 3 2 62 47 VILLAFALLETTO 23 12 7 2 3 68 49 FUCSIA 22 12 6 4 2 61 42 A. NICHELINO 22 13 7 1 5 52 62 PASTA 21 13 7 0 6 64 50 BARDONECCHIA 18 13 5 3 5 55 45 BRA 14 13 4 2 7 43 52 PEROSA 12 13 3 3 7 28 42 O. PIOSSASCO 9 13 3 0 10 54 78 O. CERVERE 7 13 2 1 10 33 69 LENCI 7 13 1 4 8 49 76 PROSSIMO TURNO (23/01) Aurora Nichelino-Perosa Lenci-Villafalletto Dorina-Pasta Bardonecchia-Olympia Piossasco Fucsia-Bra Sermig-Orange Cervere Riposa: Avis Isola

MARCATORI 18 RETI: Perruquet (Bardonecchia), Nese (Lenci) 17 RETI: Nigero (Pasta), Tallone (Villafalletto) 16 RETI: Villì (A. Nichelino), Baseggio (Fucsia), Servetti (Villafalletto) 15 RETI: Alberti (Fucsia Nizza) 14 RETI: Ternavasio (Bra), Perano (Villafalletto)

SERIE D GIR A DODICESIMA GIORNATA A.Taurinense-CUS PO 3-7 Forno-Santa Rita 4-5 La Chivasso-Gattico 6-3 Pazzion-Villarbasse 3-10 Pertusa-SanRemo72 4-3 Sportiamo-Grosso 1-2 Riposa: Ceres PT G V N P F S FORNO 19 9 6 1 2 50 32 CERES 18 8 6 0 2 37 27 GROSSO 17 9 5 2 2 32 30 SPORTIAMO 17 8 5 2 1 46 21 CUS PO 17 9 5 2 2 49 24 SANTA RITA 16 8 5 1 2 43 28 VILLARBASSE 16 8 5 1 2 51 34 PERTUSA 13 8 4 1 3 36 31 LA CHIVASSO 9 9 2 3 4 41 48 A. TAURINENSE 8 9 2 2 5 34 43 SAN REMO 72 4 8 1 2 5 27 42 GATTICO 1 8 0 1 7 21 49 PAZZION 0 9 0 0 9 19 77 PROSSIMO TURNO (23/01) CUS PO-Forno Grosso-Ceres Santa Rita-La Chivasso Gattico-Pertusa SanRemo72-Pazzion Villarbasse-Sportiamo Riposa: A. Taurinense

MARCATORI 21 RETI: Miranda (Sportiamo) 15 RETI: Fiore (Taurinense) 14 RETI: Pocchiola (Ceres), Lillaz (La Chivasso), Parisi (Santa Rita), Scara, Vinnolo (Villarbasse) 12 RETI: Pomponio (Forno) 10 RETI: Vottero (Grosso) , Di Felice (Pertusa), Tumminello (SanRemo72)

RISULTATI E MARCATORI D GIRONE B

Orbassano con Costanza Galetto non è abbastanza Candiolo-Orange 4-7 Reti: 2 Corea, Contestabile, Guarino (C); 2 Milosevic, 2 Torino, 2 Morrone, Costa (O) 3-6 Gem-Sp.Orbassano Reti: 2 Molineri M., Bertoglio (G); 2 Costanza, 2 Sampò, 2 Bardella (O) 6-0 Lisondria-In Zona 5 Reti: 3 Preci, Caruso, Genuardo, Azougagh (L) PancaCasta-La Granda 9-8 Reti: 3 Serredi, 3 Dematteis, Tagliarino, Penoncelli, Caputi (P); 4 Galetto, 2 Castellino, 2 Vada (L)

SERIE D GIR B RECUPERI OTTAVA GIORNATA Candiolo-Orange 4-7 Gem-Sp.Orbassano 3-6 I Giovani Astigiani-Real Mirafiori 3-6 Lisondria-In Zona 5 e non solo 6-0 PancalieriCastagnole-La Granda 9-8 Pinerolo-A.Boschese stasera PT S. ORBASSANO 24 ORANGE 21 PINEROLO 15 R. MIRAFIORI 15 PANCACASTA 14 CANDIOLO 12 GEM 8 I GIOVANI AT 7 LISONDRIA 7 LA GRANDA 6 A. BOSCHESE 4 IN ZONA 5 3

G 8 8 7 8 8 8 8 8 8 8 7 8

V 8 7 5 5 4 3 2 2 2 2 1 1

N 0 0 0 0 2 3 2 1 1 0 1 0

P 0 1 2 3 2 2 4 5 5 6 5 7

F S 58 22 70 17 45 34 42 43 42 38 32 31 38 46 48 70 38 42 38 54 24 45 17 50

PROSSIMO TURNO (23/01) Orange-Pinerolo A. Boschese-Lisondria In Zona 5-I Giovani At La Granda-Candiolo R. Mirafiori-Gem Sp. Orbassano-PancalieriCastagnole

MARCATORI 21 RETI: Costanza (Sp.Orbassano) 19 RETI: Demasi (Giovani Astigiani), Preci (Lisondria) 17 RETI: Marashi (Real Mirafiori) 12 RETI: Tagliarino, Serredi (PancaCasta), Castellino (La Granda), Torino (Orange) 10 RETI: Creunto (Pinerolo), Bertoglio, Molineri M. (Gem), Dematteis (PancaCasta)


06

GIOVANILI

Online 2 - 17/01/2017

RISULTATI E MARCATORI JUNIORES A

RISULTATI E MARCATORI UNDER 21

La L84 riscrive Mirabelli da ottovolante la sua storia Balzo Olympic Magico Ternico MyGlass-Savigliano 4-1 Reti: 2 Solavagione, Novelli, Lisa (M); Mazzucco (S)

Eporedia-Aosta 3-13 Reti: 2 Barison, Crotta (E); 8 Mirabelli, 3 Pellegrino, Pajusco, Sztraka (A)

I Bassotti-Città di Asti 11-3 Reti: 3 Sardi, 2 Milani, 2 Esposito F., Roella, Giacometto, Tufano, Casassa A. (B)

Borgonuovo-Aurora Sg Reti: Grandi, Silvestri (B)

Aosta-L84 3-4 Reti: 2 Di Maio, Sanchez (A); 2 Cerbone, Lochiatto, Di Santo L. (L) Olympic-Rhibo 5-4 Reti: 3 Ferrino, Saggin, Bagnasco (O); Rahimi, Abdelfadel, Longo, Caula (R) Orange-Top Five 7-2 Reti: 2 Morrone, 2 Fazio, Catalano, Torino, Itria (O); Forino, Cassalia (T) Avis Isola-Val d Lans 7-5 Reti: 3 Di Venanzio, 2 Stefanato, Bonzano, Calvo (I); Zava, Bertetto, Chiatello, Cirillo, aut. (V)

UNDER 21 TREDICESIMA GIORNATA MyGlass Carmagnola-Savigliano I Bassotti-Città di Asti Aosta-L84 Olympic-Rhibo Orange-Top Five Avis Isola-Val d Lans L 84 AOSTA ORANGE TOP FIVE MYGLASS I BASSOTTI SAVIGLIANO AVIS ISOLA RHIBO CITTÀ DI AT OLYMPIC VAL D LANS

PT 36 34 33 25 23 18 15 15 10 9 7 6

G V 13 12 13 11 13 11 13 8 13 7 13 6 13 5 13 5 13 3 13 3 13 2 13 2

N 0 1 0 1 2 0 0 0 1 0 1 0

4-1 11-3 3-4 5-4 7-2 7-5

P F S 1 88 38 1 84 25 2 97 36 4 74 50 4 77 46 7 68 58 8 58 87 8 59 73 9 62 82 10 45 98 10 43119 11 69112

PROSSIMO TURNO (22/01) Rhibo-Orange Top Five-Aosta Città di Asti-Avis Isola Olympic-MyGlass Carmagnola Savigliano-I Bassotti L84-Val d Lans

MARCATORI 25 RETI: Cerbone (L84) 19 RETI: Torino (Orange), Cirillo (Lans) 18 RETI: Pellegrino, Estedadishad (Aosta), Solavagione (Cld), Rahimi (Rhibo) 16 RETI: Cazzin (Top Five) 15 RETI: Tufano (Bassotti), Catalano (Orange), Serra (Rhibo) 14 RETI: Silvestri (Cld), Kerbal (Savigliano) 13 RETI: Bonzano (Avis Isola), Giacometto (Bassotti)

2-0

L84-I Bassotti 7-6 Reti: 3 Ternico, 2 Torazza, Cabizzosu, aut. (L); 2 Gallo, 2 Esposito S., Sardi, Casassa G. (B) Esseti-Olympic 3-9 Reti: 2 Fracchiolla, Mazza (E); 4 Girardi, 2 Oberti, Balsamo, Guerrieri, Saggin (O)

A

nche la prima giornata di ritorno conferma i valori che il 2016 aveva espresso: le prime tre della classe veleggiano verso la qualificazione e si giocheranno tra loro le posizioni. Se Aosta e Olympic non hanno avuto grosse difficoltà, ben più ardua è stata l’impresa della capolista L84 che ha avuto la meglio su I Bassotti giusto di un’incollatura. In chiave quarto posto, prezioso successo del Borgonuovo.

JUNIORES GIR A DECIMA GIORNATA Eporedia-Aosta Borgonuovo-Aurora San Gillio L84-I Bassotti Esseti-Olympic Riposa: Castellamonte

PT L 84 23 OLYMPIC 22 AOSTA 21 I BASSOTTI 15 CASTELLAMONTE 13 BORGONUOVO 12 AURORA SG 6 ESSETI 4 EPOREDIA 1

Aosta-Avis Isola 7-2 Reti: 2 Pettinari, 2 Grange, Bisi, Avallone, Mascherona (A); Orange-DB Caselle 4-1 Reti: 2 Ghobrani, Scavino, Pinto (L); Astegiano (D) A.Taurinense-Top Five 6-3 Reti: Specolizzi, De Viti, Robattino, Battaglio, Pallavidino, Tarasco (AT); 2 Patti, Condorelli (TF) Globo-MyGlass 1-5 Reti: Gentileschi (G); 2 Tamasco D., 2 Sandri, La Torre (M) Time Warp-L84 2-9 Reti: Bigo, Mirabile (T); 4 Di Santo, 3 Drogo, 2 Nastasi (L) Borgonuovo-Rhibo 0-2 Reti: Bergia, Montanaro (R)

A

osta vola, ma l’Orange non si abbatte e rimane a tiro. La lotta per il terzo incomodo di lusso sta tutta nel big match di settimana prossima tra le sorprese Don Bosco Caselle e Sportiamo.

V 7 7 7 5 4 4 2 1 0

N 2 1 0 0 1 0 0 1 1

P 0 1 2 4 3 5 7 7 8

F S 62 24 46 22 66 20 53 34 45 28 31 34 19 57 23 67 15 74

PROSSIMO TURNO (21/01) I Bassotti-Castellamonte Olympic-Eporedia Aurora SG-Esseti Aosta-L84 Riposa: Borgonuovo

MARCATORI 23 RETI: Sardi (I Bassotti) 15 RETI: Pellegrino (Aosta), Girardi (Olympic) 14 RETI: Ternico (L84) 13 RETI: Mirabelli (Aosta) 10 RETI: Mazzi (Aosta) 9 RETI: Khanani (Castellamonte), Cabizzosu (L84), Saggin (Olympic) 7 RETI: Cannella, De Lucia (Aurora SG), Pezzetti (Castellamonte), Di Matto (L84), Oberti (Olympic)

RISULTATI E MARCATORI ALLIEVI

Ghobrani veste da superstar Blitz MyGlass

G 9 9 9 9 8 9 9 9 9

3-13 2-0 7-6 3-9

ALLIEVI DODICESIMA GIORNATA Aosta-Avis Isola Orange-Don Bosco Caselle Atl.Taurinense-Top Five Globo-MyGlass Carmagnola Time Warp-L84 Borgonuovo-Rhibo RIposa: Sportiamo PT AOSTA 31 ORANGE 27 DB CASELLE 24 SPORTIAMO 24 A. TAURINENSE 19 L 84 19 MYGLASS 19 GLOBO 17 RHIBO 16 AVIS ISOLA 7 TOP FIVE 6 BORGONUOVO 3 TIME WARP 0

G V 11 10 11 9 11 8 11 8 11 6 11 6 11 6 11 5 11 5 11 2 11 2 11 1 12 0

N 1 0 0 0 1 1 1 2 1 1 0 0 0

7-2 4-1 6-3 1-5 2-9 0-2

P F S 0 79 15 2 85 18 3 64 36 3 54 28 4 63 62 4 48 39 4 46 28 4 38 43 5 45 42 8 38 61 9 23 69 10 27 79 12 25 11

PROSSIMO TURNO (22/01) Avis Isola-Orange MyGlass-A.Taurinense Don Bosco Caselle-Sportiamo L84-Globo Rhibo-Aosta Top Five-Borgonuovo Riposa: Time Warp

MARCATORI 23 RETI: Astegiano (DB Caselle) 21 RETI: De Viti (Taurinense) 19 RETI: Pettinari (Aosta) 18 RETI: Pace (Orange) 16 RETI: Di Santo (L84), Alongi (Orange) 15 RETI: Ortu (Aosta),Tamasco D. (Cld) 14 RETI: Vaccariello T. (Globo) 13 RETI: Pozzo (DB Caselle) 12 RETI: Ghobrani (Orange)

RISULTATI E MARCATORI JUNIORES B

Fatica Orange con il Top Five Savigliano c’è Top Five-Orange 4-6 Reti: 2 Olmo, De Sio, Cazzin (T); 2 Meyer, 2 Itria, Occhiena, Camisola (O) Time Warp-Savigliano 3-6 Reti: 2 Mirabile, Cigna (T); 2 Gerbaudo, 2 Singh, Oberto, Galfione (S) Sp. Rosta-Rhibo 2-15 Reti: 5 Abdelfadel, 4 Serra, 2 Rahimi, 2 Longo, Allocco, Bergese (R) Sportiamo B-Sportiamo 4-4 Reti: 2 Allovio, Dellisanti, Vota (Sp B); Politi, Colletta, Allaix, aut. (Sp)

L

’ Orange in difficoltà è molto raro da vedere. Per questo va elogiata la superba prestazione del Top Five di Zaglio, che rimonta gli astigiani sin quasi a impattare nel finale, ma che infine deve arrendersi con l’onore delle armi. Straripante la Rhibo in quel di Rosta, mentre il Savigliano batte e allunga in maniera forse decisiva sul Time Warp.

JUNIORES GIR B DECIMA GIORNATA Top Five-Orange Time Warp-Savigliano Sp.Rosta-Rhibo Sportiamo B-Sportiamo Riposa: Città di Asti

ORANGE RHIBO TOP FIVE SAVIGLIANO SPORTIAMO TIME WARP S. ROSTA CITTÀ DI AT

PT 24 21 15 11 8 6 4 1

4-6 3-6 2-15 4-4

G 8 8 8 8 7 8 8 7

V 8 7 5 3 2 2 1 0

N 0 0 0 2 2 0 1 1

P 0 1 3 3 3 6 6 6

F S 74 12 58 33 51 33 31 45 32 37 25 53 25 50 21 54

N.B.: Sportiamo B fuori classifica PROSSIMO TURNO (21/01) Sportiamo-Città di Asti Rhibo-Sportiamo B Orange-Sp. Rosta Savigliano-Top Five Riposa: Time Warp

MARCATORI 27 RETI: Serra (Rhibo) 16 RETI: Cazzin (Top Five) 13 RETI: Occhiena (Orange) 11 RETI: Abdelfadel (Rhibo), Allovio (Sportiamo) 10 RETI: Meyer (Orange) 9 RETI: Fede (Sportiamo), Olmo (Top Five) 8 RETI: Deiana (Sportiamo), Mirabile (Time Warp)

Rappresentative

Come già da noi anticipato, nasce l’era del selezionatore unico per le Rappresentative. Ruolo che è stato ufficialmente affidato a Nini Punzurudu, anche in virtù della sua esperienza come tecnico. Tocca proprio al neoincaricato definire le linee guide delle prossime settimane: «Ho chiesto alle società massima collaborazione nella selezione dei giocatori, che visionerò personalmente in quattro raduni programmati nelle prossime due settimane. In ogni appuntamento valuterò due categorie per volte, con l’idea di scegliere una quindicina di giocatori per categoria da affidare ai rispettivi tecnici. Entro fine mese ufficializzeremo anche i nomi dei quattro allenatori».

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FUTSAL KIDS

07

Online 2 - 17/01/2017

Straordinaria quinta edizione per il torneo punto di riferimento del calcio a cinque giovanile

LA BELLEZZA DEL CAOS ORGANIZZATO

L’opinione di Sandro Dall’Agnol

N

egli anni lo abbiamo etichettato “ torneo da pazzi”, nella sua accezione più amorevole nei confronti del calcio a cinque. E la quinta edizione del Futsal Kids non ha voluto né potuto smentire la sua essenza, trasformando lo Sporting Grugliasco in un catino ribollente di bambini, ragazzi, genitori e appassionati. Tutti accomunati dalla passione per il nostro sport e riuniti in “un tranquillo weekend di paura” dall’organizzazione Top Five, come di consueto un esempio di professionalità e cura dei particolari. Quindici squadre Micro, venti di Primi Calci, quindici di Pulcini, sedici di Esordienti, dodici di Giovanissimi, otto di Allievi e sei di Juniores. Roba da mal di testa già solo per calcolare i numeri dell’ennesimo miracolo. Un’allegra baraonda che esprime come meglio non si potrebbe il concetto di “caos organizzato”. Ma per

fortuna non dobbiamo occuparci di fisica matematica e delle sue teorie, quanto piuttosto di un torneo-evento che per la quinta volta ha ammaliato tutti, punto di riferimento ormai costante anche per il Comune di Grugliasco per voce e presenza del sindaco Roberto Montà. Merito dell’impeccabile staff Top Five, coadiuvato dal preziosissimo e qualificato ausilio dell’US ACLI e delle sue dolci e gentili volontarie. Ma merito, anche e soprattutto, ai protagonisti del parquet: se per i più piccini il concetto di vincitori e vinti non deve esistere, per i più grandicelli il sapore agonistico è giustamente un pizzico più intenso. E allora onore alle nuove realtà del nostro panorama che hanno trionfato nella quinta edizione del Futsal Kids: il Ceres tra i Giovanissimi, la Globo tra gli Allievi e il Città di Asti tra gli Juniores.


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Online 2 - 17/01/2017

PUBBLICITA’


FEMMINILE

09

Online 2 - 01/11/2017

Le ragazze di Gualco sorprendono I Bassotti, Nestasio si invola a +7

Top Five-Sportiamo, è alleanza Sandro Dall’Agnol

C

ampionato finito? Il cuore vorrebbe di no, ma la testa induce a un più deciso sì. Con buona pace degli scongiuri di Paolo Nestasio e delle sue ragazze. La prima giornata del girone di ritorno rischia di aver davvero messo una pietra tombale sulla corsa alla prima piazza, ampiamente indirizzata dall’asse Top Five-Sportiamo. La capolista è riuscita, al quarto tentativo stagionale, a battere un Fucsia non al meglio, sfruttando equilibrio tattico, esperienza e capitalizzando al meglio palle inattive ed episodi. Insomma, una di quelle vittorie proprie solo delle grandi squadre, una di quelle vittorie che avvicinano gli obiettivi. Certo, una così drastica sensazione non sarebbe stata lecita senza il capolavoro della settimana, quello dello Sportiamo che ha reso memorabile l’esordio in panchina nel futsal in rosa di Luca Gualco. Concentrate, compatte e decise, sospinte in zona gol dalle solite, eccellenti Falbo e Giuliano, le grugliaschesi hanno espugnato Druento al termine di una sfida emozionante fino all’ultimo secondo, con colpi di scena e

capovolgimenti a ripetizione. Per I Bassotti un boccone amarissimo da mandare in giù, perché adesso recuperare ben sette punti alla capolista appare quanto mai complicato. Ma se c’è qualcuno che ha talento e orgoglio per provare la remuntada impossibile è proprio il gruppo di Caprio. All’improvvisa carestia nelle zone alte ha partecipato anche il Duomo Chieri, maltrattato da qualche assenza, ma comunque capace di agguantare nel finale almeno un punticino contro una sempre più brillante Juve, decisamente in crescita rispetto al balbettante avvio. Trend che accomuna le bianconere al Borgonuovo di Giorgio Fretti, giunto alla terza vittoria consecutiva e ora approdato gusto ai margini della zona playoff. In coda, infine, vittoria e sorpasso per l’Aosta ai danni di un Real Canavese che definire rimaneggiato è sin quasi un eufemismo. Intanto, nelle ultime ore è rimbalazata l’ipotesi malaugurata che vedrebbe la rinuncia del Toro a concludere il campionato, a causa di un organico ridotto ormai ai minimi termini. Sarebbe un peccato, nei prossimi giorni ne sapremo di più.

L’ANGOLO DELLA SERIE A BULE’

TRILACUM

5 2

ROMANO PENNISI CAPRIOLI RUSSO IMPELLIZZERI Ferrario Ottobelli Civello Pagliarulo

ALL. COLOMBO

Tarantino Ariu Pisoni Brighenti Bertolini Leonardi Martinelli Lazzeri Periotto Cornella

ALL. AGOSTINI

Reti: 3 Ferrario, Russo, Pennisi (B); 2 Cornella (T) Ritrova il sorriso e rilancia la propria corsa alla salvezza il Bulè con una splendida vittoria sulla Trilacum. Decisivo l’innesto di Zhanna Ferrario, ingaggio degli ultimi giorni che all’esordio casalingo realizza una superba tripletta.

SERIE A TREDICESIMA GIORNATA Flaminia-Torres Bulè-Trilacum Real Grisignano-San Pietro Real Lions Ancona-Rambla Real Fenice-New Depo Maracana-Decima PT RAMBLA 31 FLAMINIA 29 R. GRISIGNANO 24 MARACANA 24 R. LIONS 19 SAN PIETRO 19 TORRES 19 NEW DEPO 14 DECIMA 13 TRILACUM 12 R. FENICE 12 BULÈ 7

G V 13 10 13 9 13 8 13 8 13 5 13 6 13 5 13 4 13 3 13 4 13 3 13 2

N 1 2 0 0 4 1 4 2 4 0 3 1

1-2 5-2 5-1 3-3 4-2 4-2

P F S 2 54 24 2 38 23 5 49 31 5 41 32 4 42 49 6 39 39 4 32 29 7 41 47 6 47 59 9 51 63 7 38 49 10 26 53

PROSSIMO TURNO (29/01) Decima-Real Lions San Pietro-Trilacum Rambla-Real Grisignano Torres-Real Fenice New Depo-Maracana Bulè-Flaminia

SERIE C DODICESIMA GIORNATA Real Canavese-Aosta Top Five-Fucsia Duomo-Juve I Bassotti-Sportiamo Buttiglierese-Borgonuovo Riposa: Toro PT TOP FIVE 31 I BASSOTTI 24 FUCSIA 22 DUOMO 21 SPORTIAMO 19 BORGONUOVO 13 TORO 12 JUVE 10 BUTTIGLIERESE 9 AOSTA 7 R. CANAVESE 5

G V 11 10 11 8 11 7 11 6 11 6 11 4 10 4 11 3 11 3 11 2 11 1

N 1 0 1 3 1 1 1 1 0 1 2

P 0 3 3 2 4 6 5 7 8 8 8

0-4 3-0 5-5 8-9 2-6

F S 51 14 61 42 45 24 62 26 65 45 46 66 38 35 36 59 31 57 28 60 27 62

PROSSIMO TURNO (22/01) Toro-Buttiglierese Fucsia-Duomo Aosta-I Bassotti Juve-Real Canavese Borgonuovo-Top Five Riposa: Sportiamo

MARCATORI 31 RETI: Giuliano (Sportiamo) 23 RETI: Ferri (I Bassotti) 20 RETI: Biasiolo (Duomo) 18 RETI: Falbo (Sportiamo) 16 RETI: Distefano Ga. (Borgonuovo) 15 RETI: Biagioli (Fucsia) 14 RETI: Cianciaruso (I Bassotti) 13 RETI: Veglio (Buttiglierese), Di Savino (Duo-

mo), Emmanuello (Top Five) 12 RETI: Sarlo (Borgonuovo), Siccardi (Juve), Ranieri (Top Five)

Terza vittoria consecutiva per le rossoblù, ormai insediate ai margini della zona playoff

Il Borgonuovo non vuole più fermarsi DUOMO

JUVE

5

5

TORAZZI DI SAVINO CHENNA R. CHENNA C. BIASIOLO Mattana Musso

TURANO FERNANDES GAZA BORGIA NICOLO’ Calluso Cintura Zingarelli La Nave Calabrese Braggio

GRAMAGLIA BISACCA DIAFERIA AURIEMMA MILANI GASTALDELLO GIGLIO SARLO CONTINI DISTEFANO GA. Solaro Pecoraro Veglio Mamone Rutigliano Ilioi Biamonte Garbagnati Centolanza Le Pera Beidda

ALL. PAVONE

ALL. VIZZINI

ALL. CHERI

Reti: 3 Chenna R., Di Savino, Biasiolo (D); 2 Borgia, Nicolò, Fernandes, Gaza (J)

BUTTIGLIERESE BORGONUOVO

2

6

ALL. FRETTI

Reti: 2 Veglio (Bu); 2 Auriemma, 2 Sarlo, Distefano Ga., Ilioi (Bo)

I BASSOTTI SPORTIAMO R.CANAVESE

AOSTA

TOP FIVE

FUCSIA

3

0

8

9

0

4

GIANELLA EMMANUELLO BISOGNO TOFFETTI PICERNO Stella Ranieri Lettieri Ciuro Ferro Chiazzolla Deregibus

MORINO BIAGIOLI VOLPE BIGGI POGGIO Parlagreco Bagnasco Piccatto Cavagnino

GORREA MARRARI ANTO NAZZO FERRI CIANCIARUSO Ferrero Napoleone Di Biase Ascoli

MARINO’ BIANCO FALBO GUELI GIULIANO Piras Moretti Sambin Abate Mingoni Monteverde

SPINELLI FAVARIN SANTOMAURO LEMBO PALAZZO Perino V.

Seris Presciani Gyppaz J. Gyppaz S. Longo Bari Ducly Costabloz Birardi

ALL. NESTASIO

ALL. OSTANEL

Reti: 2 Emmanuello, Ranieri (T)

ALL. CAPRIO

ALL. GUALCO

Reti: 4 Cianciaruso, 2 Ferri, Marrari, Antonazzo (B); 4 Falbo, 3 Giuliano, Bianco, Gueli (S)

ALL. URSO

ALL. CONCIO

Reti: Presciani, Gyppaz J., Gyppaz S, aut. (A)


17/01/2017 Anno 2 - Numero 8 INSERTO SPECIALE

CALCIO A 5 - GIRONE E

In una settimana un po’ a singhiozzo, Butta la Pasta si dimostra più forte anche delle precipitazioni atmosferiche e rifila la manita al San Salvario Sco La capolista Lele Mosina è avvisata: la lotta per il primato è ancora tutta da scrivere

I GATTI DELLE NEVI


CALCIO A 5 - LA PARTITISSSIMA

11

Online 2 - 17/01/2017

GIRONE E / Prunelli e soci rifilano la cinquina a un San Salvario SCO che spreca troppo

Butta la Pasta non molla la presa SAN SALVARIO BUTTA LA PASTA Alfonso Ferrentino

1 5

Gallo Bartolozzi Garau Maroni Marino Ramacin Sacco

Vicentini Corso Nicosia A. Nicosia F. Cappelli Rizzuto Prunelli

Reti: 2’ Rizzuto, 5’ Prunelli, 13’ Maroni; st 17’, 18’ Corso, st 22’ Rizzuto rig. Ammonito / Maroni

D

opo la battuta di arresto contro la capolista Lele Mosina, i ragazzi del Butta la pasta bagnano il nuovo anno con una solida e rotonda vittoria ai danni del San Salvario raggiungendo, così, la cifra ragguardevole di 15 punti in appena 6 partite. La voglia di cancellare lo stop della scorsa giornata dona una spinta in più ai ragazzi strisciati che immediatamente cercano di travolgere gli avversari, i quali nei primi minuti non riescono ad opporre una resistenza efficace. Rizzuto è il terminale offensivo che finalizza, fin da subito, il gran lavoro della sua squadra che, corta e compatta, riesce a dominare l’inizio dell’incontro andando a segno due volte nei primi cinque minuti. Ci pensa Maroni, a metà della prima frazione, ad accorciare le distanze quando punisce l’uscita palla al piede del portiere Vicentini, rubandogli la sfera e depositandola nella porta sguarnita. Con questa realizzazione i ragazzi in arancio prendono coraggio e crescono, costringendo

Prunelli e Corso, Butta la Pasta

in qualche occasione Vicentini ad opporsi con notevole impegno. Si va al riposo con il minimo vantaggio per il Butta la pasta ma al rientro in campo è il San Salvario a partite con il piede sull’acceleratore costringendo gli avversari a pensare esclusivamente a difendersi per i primi minuti della seconda frazione. Bomber Bartolozzi ingaggia una vera e propria sfida con l’estremo difensore avversario cercando di superarlo con potenti e precisi tiri da lontano che, però, trovano sempre l’opposizione di Vicentini. Nel momento di maggiore difficoltà sale in cattedra Prunelli che con notevole classe guida numerosi contropiedi che non riescono a trovare fortuna a causa della poca lucidità sotto porta dei compagni di squadra, i quali sembrano fare tutto il possibile per non chiudere la partita. A ripresa inoltrata ci pensa Corso che, in meno di sessanta secondi, mette a segno la doppietta che chiude definitivamente l’incontro prima che Rizzuto, su rigore, possa far gridare a Dan Peterson il leggendario “Butta la pasta”.

IL PAGELLONE SAN SALVARIO SCO

Gallo 6 Non è protagonista di grandi interventi, salva risultato ma tutto quello che può parare lo para. Sulle realizzazioni avversarie può poco o nulla. Bartolozzi 6.5 Nella prima frazione non riesce ad esprimere il suo potenziale rimanendo ingolfato come il resto della squadra. Nella ripresa guida, a suon di bordate da fuori, il tentativo di rimonta dei suoi. Garau 5.5 Non riesce ad incidere e gli avversari non gli permettono di mostrare la sua classe. Nel finale riesce a trovare una posizione un po’ più consona ma non riesce ad impensierire Vicentini. Maroni 6.5 Riesce a cogliere al volo l’attimo giusto rubando la sfera a Vicentini e accorciando le misure rendendo la sfida molto più bella e viva. Senza la sua rete, probabilmente, la ripresa sarebbe stata più piatta. Marino 6 Non fa mancare l’impegno alla sua prestazione ma gli avversari non gli permettono di essere incisivo per il suo SSD Salvario. Ramacin 5.5 Più volte si trova costretto a recuperare sugli avversari o a venir anticipato da essi, non riuscendo ad aiutare nella rincorsa. Sacco 6 Come i compagni non parte benissimo ma con il passare dei minuti ritrova una certa solidità in difesa, garantendo un po’ di sicurezza ai compagni di squadra.

BUTTA LA PASTA

Vicentini 6.5 Sul gol subito, ininfluente per il risultato, ha qualche colpa ma nel momento più difficile per i suoi si fa perdonare chiudendo la porta ai tentativi avversari. Corso 7 Nel secondo tempo ha il grande merito di chiudere la gara in pochi secondi, facendo vivere con tranquillità l’ultima frazione di gara ai suoi compagni. Nicosia A. 6 Cuore e polmoni a servizio dei compagni. Non riesce a trovare la rete ma il suo lavoro è indispensabile per i tre punti conquistati. Nicosia F. 6.5 Parte benissimo mostrando un’ottima intesa con il compagno Prunelli ma nel secondo tempo cala leggermente. Ha più volte sui piedi un pallone comodo per chiudere l’incontro ma non ci riesce. Cappelli 7 Dalle retrovie, con sicurezza e precisione, guida i suoi compagni alla vittoria. Metronomo importantissimo per l’equilibrio in campo. Rizzuto 7 Da bomber vero si fa trovare pronto sul primo pallone della gara. Per il resto lotta e non fa mai mancare il suo fisico. Prunelli 8 Nel momento più difficile per la sua squadra illumina il campo con pura classe facendo germogliare innumerevoli contropiedi. Per il resto dell’incontro gioca a tutto campo risultando importante in ogni zolla da lui calpestata.

San Salvario SCO in versione orange


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Online 2 - 17/01/2017

PUBBLICITA’


CALCIO a 5

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Online 2 - 17/01/2017

GIRONE F / Contro I Cani è un roboante tiro a segno, poker di un Bifulco inarrestabile

AC Temmuort sa solo vincere AC TEMMUORT

I CANI

Smoraldi Greco Bifulco Birolo Cotugno Mellace Chieppa

Bevione Boero Cavallo Lo Piccolo Bo

7 0

Reti: 4 Bifulco, 2 Birolo, Greco

MIGLIORI IN CAMPO

Bifulco AC Temmuort

Bevione I Cani

Alfonso Ferrentino

C

ontinua con una prestazione convincente e un risultato rotondo la cavalcata dell’A.C. Temmuort che, spazzando I Cani, inanella la quarta vittoria in altrettante gare. L’incontro racconta di una squadra, l’A.C. Temmuort, che sembra aver assimilato nel proprio dna determinati meccanismi di gioco che gli avversari non riescono ad inceppare. Fin dal primo istante in gioco i ragazzi in blu partono forte cercando di travolgere gli strisciati che nella prima frazione poche volte riescono ad affacciarsi dalle parti di Smoraldi, mentre devono stare molto attenti alle incursioni degli avversari che si affidano all’ottima vena realizzativa di Bifulco per indirizzare fin da subito la gara. Al termine della gara bomber Bifulco può vantare un poker personale di realizzazioni proiettandosi, con prepotenza e convinzione, anche ai piani alti della classifica marcatori potendo contare già undici reti in sole quattro gare. L’impegno dei ragazzi de I Cani non è mancato ma la grande pressione territoriale che gli avversari sono riusciti ad imporre non han permesso di provare ad imbastire un gioco scorrevole ed efficace, costringendoli principalmente a badare alla fase

difensiva. Alla fine della prima frazione di gioco il risultato è già a netto a favore dell’A.C. Temmuort che conduce con tre realizzazioni di vantaggio. Nella ripresa il copione non varia: Smoraldi si trasforma in spettatore della gara e per l’intera seconda frazione si gioca esclusivamente nella metà capo strisciata. A tratti sembra che Bifulco è compagni vogliano esagerare ma non riescono a capitalizzare tutte le occasioni create dovendo fare anche i conti con l’ottima prestazione di Bevione tra i pali strisciati che riesce ad evitare un passivo ancor più pesante del perentorio sette a zero finale. Con ancora due gare da recuperare rispetto alla capolista Yellow Submarine, con la prestazione odierna l’A.C. Temmuort si candida a ricoprire un ruolo da protagonista nel girone.

Bifulco, AC Temmuort

AC Temmuort

Bevione, I Cani

Boero, I Cani

GIRONE E / Cinquina che stende il Pensiunaited

Calgaro da paura Alfonso Ferrentino

C

AC Picchia

Pensiunaited

i vuole il miglior Calgaro affinché l’A.C. Picchia possa uscire vincitrice dall’incontro contro il Pensiunaited guidato da un ottimo Congedo. Il risultato, e anche la classifica delle due compagini, può far pensare ad una gara a senso unico a favore dell’A.C. Picchia. Mai pensiero possa essere più errato. Sul campo di Via Panetti, gelato per le temperature estremamente rigidi, la caparbietà dei ragazzi del Pensiunaited e la voglia di dare seguito alla vittoria ottenuta nella scorsa giornata, mettono in difficoltà gli avversari per gran parte del tempo di gioco; solo la panchina corta degli uomini in bianco e una grande prestazione di Palestro permettono all’A.C. Picchia di risolvere la partita a proprio favore. La prima frazione, in termini di risultato, è un continuo inseguirsi delle due formazioni; nessuna delle due riesce a prendere il sopravvento e si assiste ad un vero e proprio botta e risposta con il Pensiunaited, ispirato

da una prestazione maiuscola di Congedo, riesce ad andare al riposo con una rete di vantaggio siglata da Persi pochi secondi prima del duplice fischio. Da raccontare anche la costante ricerca del gol ad opera di Musso che non riesce mai a realizzare i suoi tentativim trasformandosi in uomo assist per i suoi compagni e lanciando a rete il rientrante Saracco. A referto vanno inseriti due tentativi di eurogol ad opera dello stesso Musso che avrebbero meritato sicuramente diversa fortuna. Al rientro in campo le forze e la lucidità del Pensiunaited iniziano a venir meno e sui loro tentativi sale in cattedra Palestro, che in numerose occasioni si dimostra un vero e proprio spiderman. Con le forze avversarie che calano l’A.C. Picchia può usufruire di praterie che permettono di dilagare nel risultato. Inizia a realizzare Rinero prima che Musso finalmente trovi anche la sua rete personale per poi concludere con Calgaro che, con le cinque reti odierne, continua la sua scalata alla classifica marcatori.

AC PICCHIA

PENSIUNAITED

Palestro Saracco Rinero Musso Calgaro Carlino

Morana Persi Bologna Congedo Camusso

10 4

Reti: 6’, 24’ Persi, 8’, 21’ Calgaro, 10’ Saracco, 12’ Congedo, 16’ Camusso; st 7’,10’, 23’ Rinero, 14’, 20’, 21’ Calgaro, 15’ Musso.

MIGLIORI IN CAMPO

Calgaro AC Picchia Camusso Pensiunaited


CALCIO a 7

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GIRONE E / Sfida molto equilibrata che lo Schalke 69 conquista di strettissima misura

Bracone cancella La Basilicata Alfonso Ferrentino

I

ragazzi dello Schalke 69, dopo un dicembre decisamente amaro, che li ha visti soccombere in entrambi gli incontri disputati, iniziano il nuovo anno con la gioia di tornare ad alzare le braccia al triplice fischio. La Basilicata esiste, invece, si schianta contro una squadra ben organizzata tatticamente che cerca sempre di affidarsi ad un gioco corale, non riuscendo così a dare seguito alla vittoria nell’ultima giornata. La gara ha il primo sussulto quando Mountazih, molto attivo nella prima frazione, costringe al provvidenziale intervento Morando sulla battuta di un calcio piazzato. Pochi minuti dopo Della Casa viene agganciato in area di rigore avversaria e il direttore di gara, con sicurezza, assegna la massima punizione a favore de La Basilicata esiste. Sul dischetto si presenta Cascone ma la sua battuta non è certo esemplare con la sfera che debolmente viene indirizzata al centro della porta difesa da Morando che respinge facilmente. La difesa dello Schalke 69 recupera la sfera e immediatamente si lancia in contropiede permettendo, sul ribaltamento, la

realizzazione di Pignatelli. Il canovaccio della gara non cambia e, mentre lo Schalke 69 cerca compattezza per imporre il proprio gioco, gli avversari prediligono precise sventagliate per portare la sfera in zona offensiva. Proprio una di queste viene agganciata da Della Casa che serve a centro area Leone il quale, spalle alla porta, con un colpo di tacco riporta il risultato in equilibrio. Equilibrio che dura pochi secondi perché sull’azione successiva Pisano viene beffato da un rimbalzo strano della sfera, a causa del campo estremamente scivoloso, e un innocuo cross di Bracone riporta in vantaggio lo Schalke 69. Nella ripresa il gioco perde un po’ di smalto e Cardea, dopo numerosi tentativi, dalla distanza riesce a battere Morando con la sfera che sbatte imperiosamente sul palo interno. Sul nuovo pareggio la partita si incattivisce e il gioco viene a mancare da parte di entrambe le compagini. Nella parte finale di gara, grazie alla seconda realizzazione di Bracone, lo Schalke 69 ritrova il comando della gara e non lo perde fino al triplice fischio che li vede tornare finalmente a festeggiare una vittoria.

LA BASILICATA ESISTE SCHALKE 69

2 3

Pisano Cascone Della Casa Leone Mountazih Buffa Cardea Pellegrino

Morando Dovico Pavese Schiavone Bracone Pignatelli Licheri Massari

La Basilicata esiste

Reti: 10’ Pignatelli, 19’ Leone, 20’ Bracone, st 10’ Cardea, 18’ Bracone. Ammonito / Pellegrino.

MIGLIORI IN CAMPO

Cardea La Basilicata Esiste

Bracone

Schalke 69

Buffa, La Basilicata esiste

Bracone, Schalke 69

Schalke 69

Morando, Schalke 69

Mountazih, La Basilicata esiste


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