Tecnica 5/2017

Page 1

Anno 25 N. 5 Maggio 2017 Copia omaggio (euro 2,50)

Progetto2_Layout 1 04/04/17 16:22 Pagina 1


02Pub Impronta Digitale Aprile.qxp_Layout 1 30/03/17 14:16 Pagina 1


03Colophon.qxp_Layout 1 30/03/17 14:17 Pagina 3

5 Maggio

2017 Copia

omaggio (euro

2,50)

TECNICA 3 Anno 25 N.

NEWS

Le novità in anteprima Se ancora non l’hai fatto, iscriviti alla newsletter di Tecnica visitando il sito TECNICA ED INFORMAZIONI DALLE AZIENDE

Anno 25 • n. 5 • Maggio 2017

Mensile inviato gratuitamente a tutti gli operatori del settore. edito da: EDITORIALE SRL

Via Antonio Bazzini, 24 20131 MILANO Tel. +39 02 70 63 45 60 Fax +39 02 26 68 04 08 info@tecnicaed.it Direttore responsabile Tiziano Bertin tbertin@tecnicaed.it Redazione Claudia Baroncini cbaroncini@tecnicaed.it Progetto grafico e impaginazione Gabriele Calzolari gcalzolari@tecnicaed.it Amministrazione tecnicaeditoriale@legalmail.it Per la pubblicità tel. 335 1337357 tbertin@tecnicaed.it Registrazioni

• Tribunale di Milano n. 332

del 3/7/1993

• R.O.C., Registro nazionale degli

Operatori della Comunicazione al n. 26119

Stampa Colorshade di Cabrini Matteo M. Via Cristoforo Colombo, 7 20068 - Peschiera Borromeo (MI) Fotografie Archivio fotografico Tecnica Editoriale srl Archivio fotografico Fotolia.com Copyright È vietata la riproduzione, anche parziale, di testi e immagini. Gli articoli sono un contributo sul piano dell’informazione e dell’opinione e possono non rispettare le posizioni dell’editore. Le pubblicità e gli impaginati non possono essere riutilizzati per scopi personali o essere riprodotti su altri mezzi di informazione senza preventiva autorizzazione scritta da parte di Tecnica Editoriale s.r.l. (s.u.). Chiuso in redazione il 24-3-2017

www.tecnicanews.com


04_07Lorandi Moio.qxp_Layout 1 30/03/17 14:17 Pagina 4

UNA COLLABORAZIONE SEMPRE PIÙ STRETTA

4 CASE FUNERARIE

È attiva dallo scorso mese di settembre la casa funeraria della storica impresa Moio, che opera in provincia di Napoli, ma non solo, con diverse sedi.

M

arano, Qualiano, Calvizzano, Mugnano, Melito, Quarto e Napoli. In tutti questi paesi, in provincia di Napoli, la storica impresa Moio ha una sede che le consente di operare in modo capillare su tutto il territorio della provincia di Napoli. Ma non solo. L’impresa, infatti, si occupa di servizi completi in tutta la regione e ovunque venga richiesto. Grazie a un fornito parco auto, inoltre, continua a confermarsi un punto di riferimento per la

zona anche per quanto riguarda i trasporti funebri. «La mia impresa ha una lunga storia e tradizione, che inizia

La Moio Funeral Home a Qualiano, in provincia di Napoli.


04_07Lorandi Moio.qxp_Layout 1 04/04/17 14:53 Pagina 5

CASE FUNERARIE 5

con mio nonno Eduardo, prosegue dal 1958 con mio padre Giuseppe fino ad arrivare a me, che oggi gestisco l’azienda con l’ausilio di mia moglie Monica», ci racconta

Eduardo Moio, attuale titolare dell’impresa che porta il suo nome, in occasione della nostra visita presso la nuova casa

funeraria di Qualiano, in provincia di Napoli. Si tratta di una struttura moderna, arredata con molto gu-


04_07Lorandi Moio.qxp_Layout 1 30/03/17 14:17 Pagina 6

6 CASE FUNERARIE

sto e che non solo vuole ospitare la salma in un luogo decoroso ed elegante, ma accogliere la famiglia, che deve sentirsi a proprio agio. Operativa dallo scorso mese di settembre, la Moio Funeral Home si trova vicino al cimitero, in una zona tranquilla e ben collegata al paese. La struttura, che può contare su una superficie di circa 1.000 metri quadrati, si sviluppa su due piani. Al piano terra troviamo gli uffici, la sala utilizzata per le riunioni, messa anche a disposizione delle famiglie, i bagni, la sala per la preparazione della salma, la cappella per il rito religioso e due sale per il commiato. Accanto a quest’area dedicata alla casa funeraria troviamo il garage, che ospita tutti i mezzi dell’impresa Moio, e un ampio parcheggio. Il piano superiore, invece, è interamente dedicato allo show room, con l’esposizione di diverse tipologie di cofani, tutti a marchio Lorandi, da diversi anni fornitore dell’impresa Moio.


04_07Lorandi Moio.qxp_Layout 1 30/03/17 14:18 Pagina 7

CASE FUNERARIE 7

«Conosco Lorandi da sempre», conclude Eduardo, «e mi ha sempre dato grandi soddisfazioni non solo per la varietà e la qualità dei cofani, ma anche per il particolare rapporto che ha saputo instaurare con noi. Sempre disponibili e soprattutto puntuali. Per questo, a partire dal 2013, i nostri rapporti sono diventati ancora più stretti e realizziamo servizi esclusivamente con cofani firmati Lorandi».

L’ampio show room allestito, al secondo piano, esclusivamente con cofani firmati Lorandi. INFORMAZIONI

Lorandi • Tel. 030 6900600 • Fax 030 6900603 • www.lorandi.it • lorandi@lorandi.it Onoranze Funebri Moio • Qualiano (NA) • Tel. 081 7424259 • Cell. 349 3026838


10_11PubPrefabbricati 3_Layout 1 23/06/16 13:12 Pagina 58

Matthews International S.p.A. Una realtà italiana e internazionale nel mercato della prefabbricazione leggera del settore cimiteriale Matthews International S.p.A. è una realtà internazionale, già da diversi anni presente nel settore cimiteriale a 360° attraverso diversi brand, tra cui Caggiati Fonderie d’Arte di Colorno (PR). Matthews International S.p.A. svolge un ruolo sempre più di primo piano nel panorama italiano nella progettazione, realizzazione e commercializzazione di strutture modulari prefabbricate, adatte a ogni tipo di realizzazione: ✔ ✔ ✔

Loculi Cinerari e ossari Edicole di famiglia

Alcune immagini rappresentative delle nostre realizzazioni. Siamo presenti in tutta Italia con la nostra rete di distribuzione.


10_11PubPrefabbricati 3_Layout 1 23/06/16 13:12 Pagina 59

Matthews International S.p.A., con sede in Italia a Colorno (PR), si propone per una consulenza in loco al fine di affiancare strutture pubbliche e private con: ✔ ✔ ✔

APPALTI IN CONCESSIONE PARTECIPAZIONE A PROJECT FINANCING ACQUISTI DIRETTI

Ogni struttura, per essere opportunamente valutata, richiede un sopralluogo, noi vi offriamo la nostra esperienza internazionale e la solidità del nostro gruppo per fornirvi un servizio completo e flessibile, rivolto a chiunque necessiti di interventi di questo tipo con un servizio “chiavi in mano”, dalla progettazione all’assistenza post-vendita.

Non esitate a contattarci, i nostri uffici sono disponibili a fornirvi tutti i dettagli. Rispondiamo al numero 0521/5208 o all’indirizzo email servizio.clienti@matw.it


10_11Padovarte.qxp_Layout 1 04/04/17 14:31 Pagina 10

UNO STILE MARCHIATO PADOVARTE FUNEBRE

10 IMPRESE

Con piĂš di 25 anni di esperienza nel settore funebre, la famiglia Vian vuole mostrare quanta attenzione ci sia nel lavoro artigianale di PadovArte Funebre.


10_11Padovarte.qxp_Layout 1 04/04/17 14:31 Pagina 11

IMPRESE 11

Gli artigiani della PadovArte Funebre, con sede a Massanzago, in provincia di Padova, disegnano i modelli degli addobbi funebri per poi trasformarli in realtà. Disegno, taglio, cucito e confezione: come in una vera sartoria. «Il risultato? Provate per chiedere!», commenta la famiglia Vian, titolare di PadovArte Funebre. «Tutto ciò che serve all’impresa funebre per distinguersi con stile: tavolino per firme, copritavolino, girocarrello, coccarde, stendardi e, per finire, il separè drappeggiato con stampa o dipinto a scelta. Il tutto servito con il tocco finale del

sarto funebre: il ricamo del logo dell’agenzia funebre. In fondo vogliamo che ogni cliente abbia il proprio marchio che distingua il vero artigianato made in Italy, perché l’artigianato è arte. O meglio, l’artigianato è PadovArte Funebre. E per essere sempre aggiornati, potete seguirci anche attraverso il blog www.padovartefunebre.blogspot.com oppure Facebook, con la nostra pagina ufficiale Padovarte Funebre».

A

ffermata realtà artigianale, PadovArte Funebre, da oltre 25 anni nel settore, si rivolge alle imprese di onoranze funebri con una vastità di articoli personalizzati per allestire la propria impresa, la camera ardente e, perché no, anche l’intera casa funeraria. Un’ampia gamma di tessuti in velluto, alcantara/microfibra e damascati sono messi a disposizione dei clienti che vogliono realizzare veri e propri progetti su misura. INFORMAZIONI

PadovArte Funebre • Tel. 049 9360470 • Fax 049 9364518 • www.padovartefunebre.com • imbottiturevian@virgilio.it


60PubGrasso2015 Chrysler_Layout 1 26/05/16 09:23 Pagina 1


12PubLaValle aprile16_PubLombarda_ott2003 05/09/16 09:46 Pagina 1


DAVVERO UN RISULTATO!

14_17Expo Funeraria Puglia.qxp_Layout 1 30/03/17 16:54 Pagina 14

«A

nche questa volta si è confermata una formula di successo», ha commentato Franco Lotito, organizzatore di Expo Funeraria Puglia 2017, al termine della manifestazione che si è svolta presso l’hotel La Chiusa di Chietri di Alberobello, in provincia di Bari. L’ultima edizione ha registrato la presenza di numerosi impresari e operatori del settore, provenienti prevalentemente dal Sud Italia, che hanno potuto visitare e apprezzare un’esposizione di qualità grazie alla presenza di una buona rappresentanza del mondo produttivo italiano della funeraria.


OTTIMO

14_17Expo Funeraria Puglia.qxp_Layout 1 30/03/17 16:54 Pagina 15


14_17Expo Funeraria Puglia.qxp_Layout 1 04/04/17 14:24 Pagina 16

16 MANIFESTAZIONI

ELENCO ESPOSITORI › Assoimprese

› F.lli Tartarelli › Giesse

› Stone e Glass di Ippolito

› Il Provvisorio

› Studio3A

› Menegardo

› T.G. Italiarreda

› Necrologiweb.it

› Tex Service

› Bell’s Car

› Oscar Marta

› Toscodata

› B.L.

› Pilato

› Vezzani

› B.L.I.C.

› Pino Spagnoletti -

› Zorsol

C.F.R.P.

Fotoceramiche

Industria del Legno

› Bregagna Giuliano

› Radiv

› Ceabis

› Scacf

› Centro Servizi Eliseo

› Sethi

› Cofema › Ellepi › Ferrari


14_17Expo Funeraria Puglia.qxp_Layout 1 04/04/17 14:24 Pagina 17

MANIFESTAZIONI 17

www.youtube.com/user/tecnicanews guarda i filmati di Tecnica


PubblFERRARI_2017_Layout 1 25/01/17 14:24 Pagina 2


19Funeralinfo.qxp_Layout 1 30/03/17 14:22 Pagina 19

COMUNICARE, CONDIVIDERE

SOFTWARE 19

P

er poter partecipare a un lutto, anche solo con un messaggio di cordoglio, è necessario arrivare in tempo ed essere quindi prontamente avvisati. E l’applicazione Funeralinfo, scaricabile gratuitamente sui propri smartphone, pensa proprio ad avvertire gli utenti con una notifica giornaliera relativa alle località selezionate, consentendo l’invio di messaggi. Attraverso la propria pagina personale, le imprese associate gestiscono i necrologi e monitorano l’arrivo delle condoglianze. Recentemente è stata aggiunta, per le famiglie che lo consentono, la condivisione tramite Facebook. In questo modo, non solo le famiglie potranno avvertire ancora più conoscenti, ma aumenta ulteriormente la visibilità per le imprese di onoranze funebri. INFORMAZIONI

Funeralinfo • Cell. 347 2803247 • 346 9453064 • www.funeralinfo.it • info@www.funeralinfo.it

amo Cerchi agenti


20_23Lombarda.qxp_Layout 1 04/04/17 14:58 Pagina 20

DIAMO UN’OCCHIATA ALLA NUOVA SEDE

20 AZIENDE

Più ampia e più moderna, per confermare gli alti standard di produzione dei cofani a marchio Lombarda. Andiamo a scoprire i nuovi locali della sede di Gussago, in provincia di Brescia.

P

oco distante dalla precedente struttura, sempre a Gussago, in provincia di Brescia, sorge la nuova sede produttiva dell’azienda Lombarda che colpisce fin da subito i visitatori per gli ampi spazi, sapientemente organizzati, e la presenza di nuovi macchinari tecnologici

La nuova sede produttiva di Lombarda, a Gussago, in provincia di Brescia.


20_23Lombarda.qxp_Layout 1 04/04/17 14:58 Pagina 21

AZIENDE 21

e automatizzati. «È stato un importante investimento che ci ha impegnato per quasi otto anni quello che abbiamo sostenuto per dare vita a questa nuova unità produttiva», ci racconta Marco Ghirardotti, titolare di Lombarda Lavorazione Legno, «che abbiamo ritenuto indispensabile per mantenere gli elevati standard qualitativi e competitivi che caratterizzano da sempre il marchio

Lombarda». Dal punto di vista logistico, la posizione è più che strategica, sia vicina ai caselli dell’autostrada A4 e della nuova Brebemi sia in prossimità dell’uscita Mandolossa della Tangenziale Ovest di Brescia. Totalmente operativa dallo scorso mese di ottobre, la nuova sede si sviluppa su uno spazio coperto di oltre 3.000 metri quadrati suddivisi su dif-

Il capiente e fornito magazzino, con oltre 1.500 cofani in pronta consegna.


20_23Lombarda.qxp_Layout 1 30/03/17 14:22 Pagina 22

22 AZIENDE


20_23Lombarda.qxp_Layout 1 30/03/17 14:22 Pagina 23

AZIENDE 23

ferenti livelli. La produzione occupa la maggior parte della superficie, circa 2.700 metri quadrati, mentre la restante area è dedicata agli ampi uffici, allo show room e a una zona relax per i dipendenti, con gli spogliatoi e la mensa. La produzione firmata Lombarda, che comprende diversi modelli, è nota nel settore per la specializzazione nei cofani fuori misura, prodotti curati e personalizzati che sono da sempre il fiore all’occhiello dell’azienda bresciana. E il nuovo stabilimento è caratterizzato da impianti tecnologici ad hoc impiegati per la realizzazione di questi esclusivi e particolari modelli. La produzione e la prima verniciatura si svolgono al piano terra, mentre al piano supe-

INFORMAZIONI

Alcune fasi della preparazione dei cofani funebri e, sotto, lo show room allestito nella nuova sede.

riore si effettua la finitura con cabine pressurizzate, il tutto collegato tramite un impianto automatizzato di traslazione

che termina poi nella zona per la preparazione, l’imballaggio e la spedizione dei cofani finiti.

Lombarda • Tel. 030 311402 • Fax 030 4195842 • www.lombarda.info • lombarda@lombarda.info


64pubbliOlivettiScoiattolo2014_26pubbliOlivettiScoiattolo2003 08/09/14 09:15 Pagina 4

Scoiattolo il saliscale

► Telecomando per controllo a distanza ► Sistema di riconoscimento automatico della fine del gradino ► Inserimento automatico del sistema di frenaggio brevettato ► Ruotino piroettante per eliminare l’aggravio di peso del pieno carico

Via E. Fermi 74/A - 42021 Barco (RE) Italy - Tel. 05 22 87 51 65 - Fax 05 22 87 53 19

www.funerolivetti.com


Pub WindCars 2017_Layout 1 20/02/17 16:12 Pagina 1


26_29Caggiati.qxp_Layout 1 30/03/17 14:23 Pagina 26

SEMPRE PIÙ SCELTA PER LE FAMIGLIE

26 IMPRESE

Nel settore dal 1985, l’impresa De Marchis di Lariano, in provincia di Roma, si affida da sempre a Caggiati Matthews e, più recentemente, ha introdotto nel proprio assortimento anche il marchio Fhp per offrire ancora varietà e scelta alle famiglie.


26_29Caggiati.qxp_Layout 1 04/04/17 12:28 Pagina 27

IMPRESE 27

S

ono quindici i paesi della provincia di Roma il cui territorio appartiene al Parco regionale dei Castelli Romani, un’area protetta e di interesse naturale ed artistico che si estende per oltre 15mila ettari.

E tra i Comuni interessati troviamo Lariano, dove l’impresa De Marchis ha da sempre la propria sede, recentemente ristrutturata, che ospita suddivisi su due livelli gli uffici dedicati all’accoglienza delle famiglie e la zona dedicata invece all’esposizione. «Ho fondato la società di trasporti funebri De Marchis nel 1985 e

A destra, un particolare dell’urna appartenente al marchio Fhp di Caggiati Matthews, a cui l’impresa De Marchis si affida da anni.

dopo più di dieci anni, nel 1997, ho deciso di implementare il servizio e affiancare ai trasporti l’impresa di onoranze funebri», commenta Giorgio De Marchis, che si occupa ancora dell’omonima azienda che nel 2010 assume un aspetto dinamico e giovanile grazie all’entrata ai vertici del figlio Andrea.


26_29Caggiati.qxp_Layout 1 04/04/17 12:28 Pagina 28

28 IMPRESE

Con 10 mezzi a disposizione, i trasporti nazionali e internazionali rimangono il punto di forza dell’azienda, che può comunque contare su una solida esperienza anche nello svolgimento di servizi funebri che da sempre puntano a soddisfare le esigenze della famiglia del dolente garantendo il massimo rispetto della discrezione, del decoro e della puntualità. «La precisione e la puntualità sono a mio avviso fondamentali per ogni tipo di attività», aggiunge Giorgio. «Ed è per questo motivo che è una delle qualità che da sempre apprezziamo e ricerchiamo nei nostri fornitori, che devono essere in grado non solo di rifornire in tempo ciò di cui noi impresari abbiamo bisogno, ma devono tenerci aggiornati sulle novità che sviluppano, in modo tale da servire in modo più preciso le famiglie con prodotti sempre attuali».


26_29Caggiati.qxp_Layout 1 04/04/17 12:28 Pagina 29

IMPRESE 29

Sotto, alcuni esempi dei modelli in esposizione nella sede di Lariano, in provincia di Roma, dell’impresa De Marchis.

Caggiati Matthews è tra i fornitori storici, a cui l’impresa De Marchis si affida da sempre non solo per l’assortimento a marchio Caggiati ma, più recentemente, anche per quello firmato Fhp. Due marchi che consentono all’impresa De Marchis di presentarsi alle famiglie con una sempre più ampia varietà.

Alla scrivania, da sinistra, Giorgio De Marchis, il figlio Andrea e i collaboratori Federico e Cinzio.

INFORMAZIONI

Caggiati - Matthews International • Tel. 0521 5208 • Fax verde 840 022444 • www.caggiati.it • servizio.clienti@caggiati.it FHP (Funeral Home Products) - Matthews International • Tel. 0521 5208 • www.fhpmatw.com Onoranze Funebri De Marchis • Lariano (RM) • Tel. 06 96498773


50PubBellsCar2017_3_Layout 1 27/01/17 15:13 Pagina 1


13PubLa Errevieffe2017_2_Layout 1 27/01/17 15:11 Pagina 1


32_35Apiemme.qxp_Layout 1 30/03/17 14:27 Pagina 32

FUNERAL HOME. SE NON ORA, QUANDO?

32 CASE FUNERARIE

Analizziamo insieme ad Apiemme Engineering quali sono i motivi per i quali voi impresari dovreste attivarvi in questo momento, senza aspettare ulteriormente, e investire nella realizzazione di una moderna casa funeraria.

N

on arrivare tardi e impreparati. Questo il consiglio che Apiemme Engineering, attiva nel nostro settore con un’ampia esperienza maturata nella progettazione e nella realizzazione di case funerarie, vuole dare a tutti gli impresari italiani. Il mercato della funeraria è in

continua evoluzione nel nostro Paese, dove la veglia funebre ha da sempre un ruolo fondamentale. Sempre più spesso, per dare l’ultimo saluto al proprio caro, la famiglia è oggi alla ricerca di apposite strutture, più moderne e dotate di tutti i comfort, quali appunto le case fu-

nerarie. Ma realizzare una casa funeraria non è così semplice come può apparire. È di fondamentale importanza, oltre a individuare il luogo per la realizzazione, conoscere a fondo le precise caratteristiche tecnico-costruttive, dettate dalla vigente normativa e alle


32_35Apiemme.qxp_Layout 1 04/04/17 12:40 Pagina 33

CASE FUNERARIE 33

quali le nuove realizzazioni devono rispondere. Da non sottovalutare, inoltre, l’ambito igienico–sanitario che prevede, per esempio, l’isolamento termico e acustico, 15 ricambi d’aria in un’ora e la dotazione di impianti di condizionamento e trattamento dell’aria che garantiscano una temperatura, in ogni stagione, non superiore ai 18 gradi e un tasso di umidità costante del 60% nelle zone in cui è presente la salma. «La normativa nazionale di riferimento è oggi il DPR del 14 gennaio 1997, al quale fanno riferimento più specifiche normative regionali. In attesa di una legge, tanto attesa, che definisca un contesto unitario di riferimento, la normativa in corso ha già dato comunque chiari segnali», sottolinea Domenico Chiarini, direttore generale di Apiemme Engineering. «A questo


32_35Apiemme.qxp_Layout 1 30/03/17 14:27 Pagina 34

34 CASE FUNERARIE

punto è presumibile che venga dato del tempo perché l’intero settore si possa adeguare a livello nazionale. Un tempo oltre il quale diventerà necessario operare nell’assoluto rispetto delle leggi, mettendo in seria difficoltà l’attività di quelle realtà che nel frattempo non avranno investito in strutture adeguate e che in ogni caso, in virtù dei cambiamenti sociali in corso, rischieranno al di là degli inadempimenti normativi di trovarsi fuori mercato rispetto ai competitori più attenti all’evoluzione dei bisogni del target di riferimento. Inutile quindi aspettare! Fra l’altro, il periodo che

stiamo vivendo è anche molto favorevole dal punto di vista economico e finanziario, difficile in un futuro prevederne di migliori per pensare a nuove realizzazioni o ristrutturazioni». In effetti la legge di stabilità ha confermato il maxi ammortamento per agevolare gli investimenti produttivi delle imprese. Le aziende, quindi, per tutto il 2017 hanno la possibilità di ammortizzare il nuovo bene materiale strumentale al 140%. A questo si aggiungono un’ul-

teriore agevolazione, l’Ecobonus – che permette di beneficiare di una detrazione Irpef o Ires, dal 65% al 75%, in caso di interventi e spese sostenute ai fini di migliorare le prestazioni


32_35Apiemme.qxp_Layout 1 30/03/17 14:27 Pagina 35

CASE FUNERARIE 35

energetiche degli immobili – e la nuova normativa fiscale che consente di ammortizzare gli adeguamenti strutturali alla normativa anti-sismica. Per non parlare degli andamenti dei tassi di interesse, che in questi anni sono scesi fino a toccare minimi storici rispetto ai quali l’unica previsione possibile nel medio termine non può che portare a stimare un consistente rialzo. «Apiemme Engineering, grazie all’esperienza acquisita negli anni attraverso la realizzazione di oltre una decina di inter-

venti, vanta un’indiscussa leadership in un settore delicato come quello della realizzazione di case funerarie e sale del commiato», conclude Domenico Chiarini. «È quindi pronta a raccogliere la sfida e supportare gli operatori rispetto a una decisione che richiede al contempo una forte specializzazione e un approccio multidisciplinare». La squadra interna ad Apiemme Engineering è infatti in grado di mettere in campo tutte le competenze necessarie allo sviluppo di ognuno de-

PROPOSTE DA...

gli specifici ambiti: a partire dalla definizione del budget d’investimento, passando per il supporto al reperimento delle linee di finanziamento nell’ottica di un adeguato utilizzo degli incentivi disponibili, fino a giungere alla fase di progettazione e realizzazione dell’intervento in ogni sua fase. Apiemme Engineering conta su un proprio team interno di professionisti specializzati in tutte le fasi di progettazione e realizzazione: architetti, interior designer e arredatori, ingegneri strutturali, ingegneri meccanici, ingegneri elettrici, esperti in marketing, consulenti finanziari, ingegneri specializzati in sicurezza e coordinamento, così da dare all’impresario un’unica società con cui interfacciarsi senza doversi rivolgere a numerose e molteplici figure professionali. Casa funeraria? Se non ora, quando?

Apiemme Engineering è uno studio di architettura e ingegneria, che si occupa di tutto ciò che concerne la progettazione architettonica e realizzazione di strutture edili. Nata nel 1997 a Brescia, dove si trovano le sedi operativa e legale, a oggi si compone di quattro società, un dipartimento in Cina, a Shangai, e uno in Romania. L’azienda si distingue, fin da subito, per l’eccellenza dei professionisti presenti al suo interno, accuratamente selezionati, che le permettono di offrire un servizio a trecentosessanta gradi. Il gruppo Apiemme ha negli anni maturato una profonda conoscenza delle problematiche inerenti l’architettura e l’ingegneria in tutti i suoi aspetti. Grazie alla propria struttura organizzativa interna, è in grado di affrontare la complessità di ogni progetto, in tutti i suoi aspetti. Ha, inoltre, raggiunto una consolidata esperienza pluridisciplinare, in particolare nei settori del design, dell’architettura, dell’ingegneria impiantistica, fino alla progettazione strutturale, con un tema fulcro nel proprio operare: il rispetto per l’ambiente. Ogni aspetto dell’iter procedurale è curato nei minimi dettagli, mentre, dal punto di vista del cliente, l’interlocutore resta uno solo. Per la progettazione di case funerarie, nello specifico, il gruppo Apiemme è tra i leader in Italia e il personale è preparato su tutte le normative che ne regolano la costruzione: una garanzia per gli impresari, che possono essere certi di mettere a disposizione della cittadinanza ambienti di prestigio e impianti di qualità, ma soprattutto in regola con le prescrizioni Paolo Gentilini di legge in materia.

INFORMAZIONI

Apiemme Engineering • Tel. 030 225492 • www.apiemmesrl.it • info@apiemmesrl.it


36PubIntercar_ott16.qxp_Layout 1 30/03/17 15:27 Pagina 1


37Rotastyle maggio.qxp_Layout 1 04/04/17 12:47 Pagina 37

NELL’ARTE DEL PREZIOSO RICORDO

PRODOTTI 37

“M’illumino di immenso”(Ungaretti)

G

li intarsi in pregiata madreperla e argento caratterizzano e arricchiscono l’esclusivo cofano e la raffinata urna Immenso realizzati da Rotastyle in mogano sapelli.

Set Il Percorso del tempo. INFORMAZIONI

Rotastyle • Tel. 035 461214 • Fax 035 461470 • www.rotastyle.it • info@rotastyle.it

“La differenza consiste nel vedere ciò che tutti vedono e nel pensare ciò che nessuno ha pensato”


38_39Grasso.qxp_Layout 1 30/03/17 14:28 Pagina 38

IMPONENTE, CON C

38 PRODOTTI

M

a sempre senza esagerare, risultando quindi anche molto elegante e raffinata. Possiamo descrivere in questo modo lo stile del modello realizzato da Grasso su base Chrysler 300 C. Nota anche per le elevate prestazioni e il comfort, l’originale autofunebre è sempre più apprezzata e richiesta dagli impresari.


38_39Grasso.qxp_Layout 1 30/03/17 14:28 Pagina 39

N CARATTERE

INFORMAZIONI

F.lli Grasso • Tel. 095 2936194 • Fax 1782243612 • www.autotrasformazionigrasso.com • info@autotrasformazionigrasso.com


40_41Lettere in Redazione.qxp_Layout 1 04/04/17 14:40 Pagina 40

40 LETTERE IN REDAZIONE

L ETTERE

IN REDAZIONE In merito alla marcatura Uni dei cofani funebri, il presidente Marco Ghirardotti risponde a nome di Assocofani, l’Associazione nazionale dei produttori di cofani e accessori funebri, autrice dell’articolo su cui è intervenuto con una lettera pubblicata sul numero di marzo di Tecnica il signor Marco Battistella, titolare dell’azienda Bmc di Curtarolo, in provincia di Padova.

Credendo fermamente che la norma UNI 11520 sia uno strumento utile a tutta la filiera per definire i requisiti del prodotto, in modo da tutelare tutti gli utilizzatori (compresi i dolenti), l’articolo pubblicato sul numero di dicembre di Tecnica sui requisiti di etichettatura dei cofani si limita a dare alcune informazioni circa il contenuto delle norme tecniche di settore UNI 11519 e UNI 11520 e sul ruolo della regione Friuli Venezia Giulia nel loro iter di applicazione obbligatoria. Assocofani ha collaborato attivamente con le altre federazioni e associazioni afferenti al settore della funeraria nazionale alla stesura della norma UNI di cui si tratta e pertanto ha ritenuto utile dare un’interpretazione sulle modalità di etichettatura ivi previste, soprattutto a seguito delle numerose richieste provenienti da parte di diversi fabbricanti e utilizzatori. A nostro avviso, una corretta etichettatura del prodotto, in grado cioè di garantire una rintracciabilità trasparente ed efficace in conformità ai requisiti normativi, non può che prevedere un codice univoco assegnato a ogni pezzo FABBRICATO DAL PRODUTTORE. Premesso che la norma tecnica in essere, adottata quale requisito obbligatorio dal regolamento vigente nella regione Friuli Venezia Giulia, è sicuramente perfettibile, la norma in questione (che per ovvi motivi di tutela non può essere copiata o trascritta) stabilisce espressamente al paragrafo 9, relativo all’etichettatura, che il produttore debba apporre l’etichettatura prevista e che detta etichettatura debba contenere un CODICE UNIVOCO in grado di identificare produttore e cofano. A nostro avviso, tale requisito previsto espressamente dalla norma (e che non può essere dimenticato) sarebbe rispettato solo in caso di apposizione di un numero,


40_41Lettere in Redazione.qxp_Layout 1 04/04/17 14:40 Pagina 41

LETTERE IN REDAZIONE 41

di un codice alfanumerico o di un altro mezzo equivalente (quale un QR code, un BAR code o altro analogo mezzo) in grado di garantire la rintracciabilità del singolo pezzo prodotto dal fabbricante. Ciò, ovviamente, in un sistema di identificazione con le diverse informazioni integrative da riportare sul cofano oppure sulla scheda tecnica associata al singolo cofano. Per motivi pratici abbiamo ritenuto corretto parlare di “etichettatura semplificata al fine di rendere agevole la logistica di fabbricazione nelle più disparate situazioni”, pur sempre mantenendo, proprio attraverso detto CODICE UNIVOCO identificativo del cofano, la possibilità di risalire a tutte le informazioni necessarie e prescritte. Sicuramente è un piccolo sforzo in più per ciascun fabbricante e tuttavia ciò consente in maniera trasparente, nelle fasi di post–produzione, un’immediata identificazione delle caratteristiche tecniche del singolo prodotto. L’intento dell’articolo pubblicato, poi, è ben lungi dal voler trattare e prendere in esame la ben più ampia e complessa problematica del “made in Italy” e, più in generale, delle indicazioni di origine, materia sulla quale non riteniamo sia nostro compito, né competenza (ma certamente ancor meno del signor Battistella), dare informazioni dirimenti o determinanti per gli operatori del settore, siano essi produttori, distributori o assemblatori, ciascuno con il proprio ruolo economico. Di certo, l’Associazione ritiene che l’aggiunta di accessori vari (quali materassini, mezzi di ausilio al sollevamento, controcasse ecc.) non vada a modificare la natura sostanziale del prodotto “cofano” e che se questo è prodotto all’estero, lo è punto e basta. Non si tratta cioè di un semilavorato poi finito nel nostro Paese, ma di un prodotto finito identificato da un preciso codice doganale tariffario. Con ciò, non si vuole certo non riconoscere la valenza e l’importanza dell’impresa funebre nazionale che aggiunge gli accessori al cofano di legno e che certamente ha un ruolo molto importante nel settore. Peraltro, la tutela del “made in Italy” attiene anche direttamente alla tutela dei fabbricanti italiani che provano a restare sul mercato dovendo rispettare oneri e normative, in campo ambientale e di sicurezza sul lavoro, che nei Paesi terzi non vengono applicate (ad esempio, i cofani d’importazione extra UE entrano in Europa senza il controllo del rispetto dei requisiti previsti dal Regolamento Europeo n. 995/2010, mentre i fabbricanti nazionali che importano il legname per produrre i cofani sono tenuti ad applicarlo rigorosamente). Con ciò, crediamo che tutte le imprese funebri siano più tutelate con qualche informazione in più, piuttosto che in meno. Restiamo in ogni caso aperti a qualsiasi confronto.

Cordialmente Marco Ghirardotti Presidente di Assocofani


Pub Ellena Maserati 1_Layout 1 20/02/17 12:22 Pagina 58


Pub Ellena Maserati 1_Layout 1 20/02/17 12:22 Pagina 59


44_45Cofani.qxp_Layout 1 30/03/17 14:29 Pagina 44

44 COFANI

L’ELEGANTE CORDONCINO

Avvolge per intero la cornice inferiore e rende ancora più elegante e prezioso il modello 15 Cordoncino, tra le più recenti novità del ricco assortimento Ferrari. Liscio, moderno e raffinato, è disponibile in frassino, yellow pine ed esotico.

mod. 15 Cordoncino INFORMAZIONI

Ferrari • Tel. 0376 808901 • Fax 0376 88062 www.ferraricofani.it • ferrari@ferraricofani.it

ARTISTICA ORIGINALITÀ

È realizzato in larice il modello 94 Foglia di Lavalle. Semplice, con una forma squadrata e cornici in evidenza, si distingue per un intaglio che riproduce tre foglie e, ripetuto in ogni angolo del cofano, dona un tocco in più di artistica originalità.

mod. 94 Foglia INFORMAZIONI

Lavalle • Tel. 0172 373013 www.lavallecofani.com • lavalle.cofani@gmail.com


44_45Cofani.qxp_Layout 1 30/03/17 14:29 Pagina 45

COFANI 45

ANCHE PER GUSTI PIÙ MODERNI

Chiaro, resistente e ideale anche per gusti più moderni, il larice è una delle essenze scelte per il cofano Urna, con un design semplice ed essenziale che esalta l’eleganza. E per renderlo ancora più versatile, Melloni ha pensato anche ad altre essenze sia chiare sia scure.

mod. Urna INFORMAZIONI

Melloni • Tel. 030 6900687 www.mellonicofani.it • info@mellonicofani.it

LA RAFFINATEZZA DELL’ESSENZIALE

È stato pensato da Scacf con una forma moderna e squadrata il modello 67 della linea Top di Scacf, realizzato in ebiara oppure in noce slavonia. Compatto ed essenziale, si conferma allo stesso tempo elegante e appropriato per scelte raffinate. Michela Sgoluppi

mod. 67 INFORMAZIONI

Scacf • Tel. 075 856328 • Fax 075 8560314 www.scacf.it • scacfalt@technet.it


46_47PromorubricheDEF.qxp_Layout 1 30/03/17 14:29 Pagina 46

DA 25 ANNI LA RIVISTA PER L’IMPRESARIO PRODOTTI

SERVIZI DOVE I PROTAGONISTI SONO I PRODUTTORI E LE IMPRESE DI ONORANZE FUNEBRI.

IMPRESE

CASE FUNERARIE

AZIENDE

ATTUALITÀ MANIFESTAZIONI NEWS E APPROFONDIMENTI SULLE TEMATICHE CHE INTERESSANO E COINVOLGONO L’INTERO SETTORE.

NEWS

INTERVISTE

REPORTAGE


46_47PromorubricheDEF.qxp_Layout 1 30/03/17 14:29 Pagina 47

CANALE VIDEO

MEDIA PER UN AGGIORNAMENTO COSTANTE E IMMEDIATO.

NEWSLETTER

SITO

RUBRICHE CONTRIBUTI, OPINIONI E RISPOSTE DI ESPERTI E PROFESSIONISTI.

MADE IN ITALY

LA PAROLA ALL’ESPERTO

AUTO STORICHE

IL COACHING

IL FISCALISTA PER VOI

DUBBI E CERTEZZE IL CONSIGLIO DELLA PSICOLOGA


y l a t I ade in

48_49MadeInItaly maggio.qxp_Layout 1 31/03/17 14:44 Pagina 48

M

GARANZIE PER LAVORARE SENZA PROBLEMI

48 RUBRICHE

Armando Giusti, titolare dell’impresa Giusti di Terlizzi, in provincia di Bari.


48_49MadeInItaly maggio.qxp_Layout 1 04/04/17 12:05 Pagina 49

RUBRICHE 49

Di quali garanzie ha bisogno un impresario da parte dei propri produttori per essere certo di poter sempre offrire un servizio funebre dagli standard elevati e capace di rispondere a richieste e gusti particolari? Ne abbiamo parlato con Armando Giusti, titolare dell’impresa Giusti di Terlizzi, in provincia di Bari, che conferma l’importanza di una scelta made in Italy.

N

asce nel 1972 l’impresa di onoranze funebri Giusti, fondata da Franco Giusti. Nel 2000 entra a far parte dell’impresa di famiglia, in qualità di collaboratore, il figlio Armando, che ha successivamente rilevato l’impresa e continua con volontà e maestria a portare avanti il lavoro del padre nella storica sede di Piazza IV Novembre a Terlizzi, in provincia di Bari, all’ombra della meridiana posizionata sul Torrione laterale al municipio. L’incontro con Armando Giusti è stato l’occasione per capire quando, per il titolare, un servizio può essere definito di qualità.

Quando si rivolge alla sua impresa per un servizio funebre, cosa si aspetta una famiglia e cosa ritiene indispensabile? L’impresa è stata studiata per offrire un servizio completo, ricco non solo di professionalità ma anche di servizi diversificati, per soddisfare qualsiasi esigenza sempre con l’obiettivo di rendere onore alla memoria del defunto. Tutto questo anche grazie alla presenza di personale altamente qualificato, preparato e costantemente aggiornato. Da sempre, da quando l’attività è stata fondata da mio padre Franco negli anni Settanta, i punti saldi della mia impresa sono la serietà, la professionalità, l’esperienza e l’umiltà. Elementi che tutti gli impresari dovrebbero considerare essenziali per dare ai clienti ciò che realmente chiedono. E sono gli stessi elementi che i clienti si aspettano di trovare ogni volta che devono affrontare un lutto e hanno bisogno di affidarsi a persone competenti per l’organizzazione di un funerale, a partire dalla parte burocratica fino ai consigli su come e cosa includere nel funerale per sod-

disfare le proprie esigenze. Quanto influisce il prezzo sulla scelta di un prodotto? E la qualità? Le famiglie sono sempre più attente a come e a quanto spendono, in tutti i settori, e quindi anche nell’organizzazione di un servizio funebre il prezzo si conferma una variabile importante. Ma la qualità è richiesta sempre, indipendentemente dal budget a disposizione. Ed è proprio quello che io voglio continuare a offrire: un elevato standard qualitativo con prodotti made in Italy in ogni fascia di prezzo. Le famiglie che scelgono di affidarsi alle onoranze funebri Giusti sanno già in partenza di essere in buone mani e ci danno l’assoluta libertà di svolgere il servizio e onorare un loro caro congiunto. Cosa cerca un impresario in un fornitore? Serietà ed esclusiva, oltre a un’ampia scelta di prodotti costantemente aggiornati dal punto di vista estetico e tecnico. Ogni fornitore deve garantirmi la qualità che mi consente di organizzare un servizio completo e senza eventuali problemi o emergenze da gestire. Io da anni mi rivolgo agli stessi fornitori e ritengo che un rapporto di reciproca fiducia sia fondamentale e ci consenta di lavorare con maggiore tranquillità. Nel caso dei cofani funebri, per esempio, mi rivolgo a produttori italiani di cui conosco da tempo gli alti standard di produzione che mi danno la certezza di non andar incontro a eventuali problemi che possono compromettere non solo la buona riuscita del servizio, ma anche la reputazione dell’impresa.


23PubScacf_Mag16_04PubScacf_05/2004 28/04/16 14:58 Pagina 1


51Olivetti F1.qxp_Layout 1 30/03/17 14:30 Pagina 51

CALDO O FREDDO?

PRODOTTI 51

N

on importa in quale periodo dell’anno ci troviamo. In ogni stagione il minifrigo F1 di Olivetti è sempre indispensabile: nella stagione calda, quando le temperature sono alte, e in inverno quando sono accesi gli impianti di riscaldamento. Ideato in due differenti modelli, dritto o spallato, e in due varianti di colore, radica oppure marmorizzato, il minifrigo è disponibile anche nella nuova versione F1 Sprint, senza il vetro per garantire un maggiore contatto visivo con il proprio caro, ma sempre in totale sicurezza.

INFORMAZIONI

GUARDA IL FILMATO

http://youtu.be/pMW6gQvttdQ

Olivetti • Tel. 0522 875165 • Fax 0522 875319 • www.funerolivetti.com • info@funerolivetti.com


52_53Psicologa1.qxp_Layout 1 30/03/17 15:52 Pagina 52

52 RUBRICHE

DUBBI E CERTEZZE a

g o l o c i s p a l l e d Il consiglio

Laureata in psicologia presso l’Università Cattolica di Milano e abilitata alla professione di psicologo, la dott.ssa Monica Fiocchi è regolarmente iscritta all’Albo dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia. Attualmente si occupa di sostegno psicologico, supporto emotivo e potenziamento delle abilità individuali di problem solving, rivolgendosi soprattutto ad adulti che presentano sintomi depressivi e ansiosi, una bassa autostima e difficoltà nella gestione dello stress. cell. 347 3090216 - monicafiocchi@icloud.com

FARE L’IMPRESARIO FUNEBRE STRESSA “Lo stress consiste in una relazione tra persona e ambiente, percepita e valutata dal soggetto come eccedente le proprie risorse e minacciante il proprio benessere” (Lazarus, 1966).

L

azarus, importante psicologo sudafricano che lavorò negli Stati Uniti durante gli anni Sessanta, definì lo stress come un’interazione tra le richieste ambientali e le risorse che il soggetto sente di possedere per far fronte alle stesse. Nella pratica clinica, le richieste che provengono dal contesto in cui viviamo e in cui operiamo prendono il nome di stressor. Nel momento in cui gli stressor presenti nell’ambiente diventano eccessivi, e l’individuo ne è esposto per un lungo periodo di tempo, è possibile che si creino in lui dei pensieri negativi che fanno capo alla domanda: “Ce la farò?”. Una valutazione soggettiva di questo tipo comporta la


52_53Psicologa1.qxp_Layout 1 30/03/17 15:52 Pagina 53

RUBRICHE 53

sensazione di non riuscire a raggiungere i propri obiettivi e, di conseguenza, una serie di stati d’animo ed emozioni negative che a loro volta danno origine ad ansia, irritabilità, agitazione, e così via. In questi casi, lo stress non è più una risposta funzionale e adattiva per raggiungere i nostri scopi, ma diventa distruttivo e compromette non solo il nostro benessere psicologico, ma anche quello fisico. Infatti, lo stress abbassa le difese del sistema immunitario predisponendoci ad ammalarci più frequentemente e a manifestare, inoltre, sintomi psicosomatici, come ad esempio: mal di testa, mal di stomaco ecc. Risulta facile, ma non immediato e scontato, pensare che l’attività dell’impresario funebre presenti un elevato numero di stressor. L’impresario funebre è coinvolto in una moltitudine di attività, collegate ai numerosi servizi offerti, in cui anche un piccolo errore potrebbe costargli caro e, quindi, compromettere l’affidabilità della sua impresa. Egli è attento e scrupoloso in tutta la sua operatività: dalla vestizione della salma al suo trasporto fino all’intera organizzazione del funerale e alle pratiche annesse. Inoltre è reperibile 24 ore su 24, mostrando costantemente sensibilità e accortezza nei confronti dei suoi clienti che si trovano a vivere la terribile esperienza del lutto. Il contesto in cui opera è carico di vissuti emotivi e le aspettative sono elevate. Tutti questi fattori possono portare l’impresario funebre e chi lavora con lui a esperire alti livelli di stress. Talvolta questo stress non può essere manifestato, poiché risulta indispensabile riuscire a infondere tranquillità e sicurezza al cliente. È proprio in quest’ottica che si collocano una

serie di strategie funzionali per controllare gli stressor e la soggettiva interpretazione dell’ambiente circostante. Un primo aspetto di rilievo è la presenza di un contesto lavorativo accogliente e caratterizzato da relazioni positive. La possibilità di lavorare in un clima sereno e stimolante favorisce la riduzione delle emozioni negative a favore di quelle positive; anche per l’impresario funebre, avere la consapevolezza di poter contare su un personale affidabile, collaborativo e caratterizzato da un buon livello di comunicazione influenza positivamente la buon riuscita del suo operato e la riduzione del livello di stress. Allo stesso tempo, il riconoscimento del lavoro svolto da parte dell’impresario nei confronti dei dipendenti aiuta la persona a ritrovare gratificazione, motivazione e senso del proprio agire. La possibilità di trovare soddisfazione in ciò che si fa contribuisce positivamente al proprio benessere e, quindi, alla riduzione dello stress. Infine, il riposo, lo sport e la pratica dei propri interessi personali conferisce alla persona una sensazione di piacevolezza e benessere che controlla e riduce lo stress collegato all’attività lavorativa e alla sua conseguente valutazione. Tali strategie per far fronte allo stress possono essere raggiunte in autonomia, ma in molti contesti organizzativi ciò non avviene; è proprio qui che si colloca l’intervento dello psicologo che, progettando uno specifico e adeguato percorso con l’operatore dell’agenzia di onoranze funebri, può contribuire a migliorare le capacità di gestione dello stress da lavoro correlato. L’azione dello psicologo sulle dinamiche intraziendali si esplica nella riformulazione della motivazione lavorativa e nel raggiungimento di un senso di gratificazione e soddisfazione conseguente all’esercizio della propria attività.


54_55Pub Pilato maggio.qxp_Layout 1 30/03/17 14:31 Pagina 58


54_55Pub Pilato maggio.qxp_Layout 1 30/03/17 14:31 Pagina 59


56_57Diemme.qxp_Layout 1 30/03/17 14:31 Pagina 56

VELLUTO,TELE, RASI…

56 PRODOTTI

P

er dare sempre maggiore possibilità di scelta all’impresario, che può così soddisfare i differenti gusti della propria clientela, Diemme propone copritavoli, portamanifesti, coccarde e tappetini poggiacofano, da muro oppure da terra, realizzati in velluto, a richiesta ignifugo, ma anche in tessuti alternativi, come tele e rasi.

Art. TPM

Art. PMT15

Art. CTR15


56_57Diemme.qxp_Layout 1 04/04/17 12:47 Pagina 57

PRODOTTI 57

Il nuovo fondale 5 ante, tra le più recenti realizzazioni di Diemme, in due differenti tonalità di colore. Nella pagina a fianco, copritavolo, portamanifesto e tappetini poggiacofano, da muro oppure da terra, disponibili in velluto, tele e rasi. INFORMAZIONI

I NOSTRI RAPPRESENTANTI Silvio Ghiglione (Liguria) tel. 348 3803460 - silvio.ghiglione@yahoo.it Luca Mariani (Emilia Romagna) tel. 347 5162798 Cristian Calandrini (Lazio e Abruzzo) tel. 340 5257550 - cristiancalandrini@gmail.com

Diemme • Tel. 011 9690230 • Cell. 393 9007432 • www.facellid.com • facellid@gmail.com


58_59L'avvocato risponde 11.qxp_Layout 1 04/04/17 14:42 Pagina 58

58 RUBRICHE

Giovanni Veggiotti

LA PAROLA ALL’ESPERTO

Conseguita la maturità classica presso il Liceo Lagrange di Vercelli, si è laureato in Giurisprudenza all’Università di Pavia. Da allora è inserito in un primario studio legale di Milano che conta corrispondenti in tutta Italia e che tratta materie di diritto civile, bancario e fallimentare. Ha all’attivo diverse e positive collaborazioni con professionisti del settore funebre, dai quali è stato da subito apprezzato. Se avete domande o volete sottoporre un vostro caso a Giovanni Veggiotti, contattatelo allo 02 83641807 oppure via mail a giovanni.veggiotti@gmail.com

I DOVERI DEL LAVORATORE

Diligenza, obbedienza e fedeltà sono riconosciuti come i tre doveri del lavoratore che incidono sul contenuto della prestazione lavorativa. Cosa deve sapere l’impresario, anche in merito a riservatezza e non concorrenza? OBBEDIENZA Si intende una posizione di soggezione del dipendente correlata al potere direttivo del datore di lavoro. Questo dovere-obbligo implica appunto l’osservanza delle disposizioni impartite dall’impresario e dagli eventuali collaboratori dai quali il lavoratore dipende per l’esecuzione del lavoro.

DILIGENZA Costituisce il criterio di misura della prestazione dovuta dal lavoratore, va valutata alla luce di due criteri individuati dall’art. 2014 del Codice Civile: natura della prestazione e interesse oggettivo dell’impresa. Diligenza e obbedienza, infatti, costituiscono specificazioni di un’unica obbligazione lavorativa e concorrono insieme a individuare il contenuto della prestazione di lavoro, cioè i doveri del lavoratore subordinato.

FEDELTÀ L’art. 2015 del Codice Civile non impone al lavoratore un obbligo di fedeltà in senso proprio, bensì configura semplici comportamenti omissivi, integrativi della prestazione principale del lavoratore. Il Codice prevede in capo al lavoratore due obblighi che specificano le generali direttive della correttezza e della buona fede contrattuale. Correttezza e buona fede sono entrambe di contenuto negativo (cioè obblighi di “non fare”) e finalizzati alla tutela dell’interesse proprio del datore, alla capacità di concorrenza dell’impresa e alla sua posizione di mercato.


58_59L'avvocato risponde 11.qxp_Layout 1 30/03/17 14:31 Pagina 59

RUBRICHE 59

Analizziamo ora un punto delicato per gli impresari funebri. Specialmente nelle città più grandi, può succedere che il dipendente di un’impresa, una volta cessato il rapporto lavorativo, venga assunto da un’altra impresa concorrente. In quali modi un impresario–datore può tutelarsi? L’art. 2105 del Codice indica due obblighi. Il primo, quello di non concorrenza, implica l’astensione del lavoratore da ogni atto di concorrenza che possa arrecare danno all’impresa (la concorrenza differenziale). Tale obbligo, di per sé molto

restrittivo, ha vigore solo per la durata del rapporto di lavoro. Qualora si voglia estenderlo a un periodo successivo, è necessaria un’apposita pattuizione (patto di non concorrenza) di cui l’art. 2125 del Codice stabilisce i requisiti essenziali a tutela dell’interesse del lavoratore a non essere indebitamente condizionato nella libera esplicazione della sua attività professionale al termine del rapporto: - limiti di durata massima del vincolo (tre anni in genere); - necessità della forma scritta; - delimitazione del luogo e dell’oggetto (quindi delle atti-

vità di concorrenza vietate); - previsione di un corrispettivo a compenso della ridotta possibilità del lavoratore di utilizzare le proprie capacità professionali. L’altro obbligo sancito dall’art. 2105 è quello di riservatezza. La norma pone sotto tutela del cosiddetto segreto aziendale tutte le notizie di carattere organizzativo e produttivo conosciute dal dipendente in ragione del suo inserimento nell’impresa, vietandone così la divulgazione e l’utilizzo in caso di potenziale conseguente pregiudizio per la stessa impresa.


60_61Luxurycar.qxp_Layout 1 30/03/17 14:31 Pagina 60

PER UN CLIENTE SE M

60 AZIENDE

Non grandi numeri, ma personalizzazioni e modelli di autofunebri realizzati su misura, per fare in modo che rispondano a precise esigenze e il cliente sia completamente soddisfatto. È su questo che punta Luxurycar, una nuova azienda di Modena che può contare sull’esperienza, il gusto estetico e le idee innovative.

INFORMAZIONI

Luxurycar Modena • Tel. 059 8570257 • Fax 059 8570246 • direzione@luxmo.it


60_61Luxurycar.qxp_Layout 1 30/03/17 14:31 Pagina 61

E MPRE SODDISFATTO

AZIENDE 61


71PubLombarda2017_PubLombarda_ott2003 27/01/17 15:13 Pagina 1


63Olivetti cassone corr.qxp_Layout 1 30/03/17 15:39 Pagina 63

SEMPRE BEN VISIBILE

PRODOTTI 63

La fascia catarifrangente, che rende visibile il cofano anche di notte, eleva al massimo il livello di sicurezza degli operatori.

R

esistente, capiente e dotato sia di ruote che agevolano lo scorrimento sia di maniglie laterali estraibili in acciaio inox che migliorano la manovrabilità, il cassone per il recupero di Olivetti permette di lavorare in completa sicurezza ed è sempre ben visibile grazie alla fascia catarifrangente che corre lungo tutto il perimetro.

INFORMAZIONI

Le maniglie estraibili che agevolano al massimo il trasporto e garantiscono grande sicurezza, sono realizzate in acciaio inox.

GUARDA IL FILMATO

http://youtu.be/pMW6gQvttdQ

Olivetti • Tel. 0522 875165 • Fax 0522 875319 • www.funerolivetti.com • info@funerolivetti.com


64_65Riello srl.qxp_Layout 1 30/03/17 14:43 Pagina 64

LE LINEE SOBRIE D Si presenta con un design moderno e accattivante il nuovo completo per camera ardente Vienna della Riello, grazie anche al sapiente accostamento degli inserti cromati alle linee sobrie ed essenziali del legno.

Sopra, il completo Vienna Oro con dettagli dorati e, a destra, la versione Vienna Blu con dettagli cromati, entrambi realizzati in legno.


64_65Riello srl.qxp_Layout 1 30/03/17 14:43 Pagina 65

E DEL LEGNO

PRODOTTI 65

FONDALI ROLL UP Per completare l’allestimento di una camera ardente, Riello propone anche i fondali roll up, avvolgibili e quindi pratici e ancora più semplici da utilizzare e trasportare. Realizzati in tessuto, sono disponibili con diverse immagini a scelta e in due formati: 100x200 cm oppure 150x215 cm.

INFORMAZIONI

Riello F.lli • Tel. 030 6871315 • Fax 030 674539 • www.riellofratelli.it • info@riellofratelli.it


66_68Ellena Zanfrini.qxp_Layout 1 30/03/17 14:34 Pagina 66

L’ENTUSIASMO E L

66 IMPRESE

Una lunga tradizione di famiglia, che oggi può contare sulla quarta generazione, e una particolare attenzione verso tutto ciò che è innovativo e contribuisce a dare ancora più valore al servizio, come la G 3.0.

O

rnella Zanfrini e il marito Armando Arosio guidano ormai da diversi anni l’impresa Zanfrini di Cantù, in provincia di Como. Il nonno Massimo Zanfrini, nominato presidente del consorzio nato nel 1931 per la realizzazione di cofani funebri, è riuscito a trasmettere la passione al figlio Carlo che nel 1969, quando il consorzio cessa l’attività, decide di fondare la società Consorzio Canturino Pompe Funebri Zanfrini.

Armando Arosio all’esterno della sede dell’impresa Zanfrini di Cantù, in provincia di Como, e accanto alla nuova G 3.0 realizzata da Ellena.


66_68Ellena Zanfrini.qxp_Layout 1 30/03/17 14:34 Pagina 67

E LE CONFERME

IMPRESE 67


66_68Ellena Zanfrini.qxp_Layout 1 30/03/17 14:34 Pagina 68

68 IMPRESE

Passione e dedizione che oggi ritroviamo nel lavoro della figlia Ornella, coadiuvata dal marito Armando, e della nipote Martina, figlia della coppia, da qualche anno all’interno della società di famiglia. «Conosciamo da tempo i modelli Ellena. Inutile dire che la G 3.0 ci ha davvero entusiasmato appena vista», commenta Armando Arosio. «Ulteriore conferma della serietà della produzione Ellena sono state la puntualità nella consegna e la disponibilità prima e dopo la consegna della nuova autofunebre, che abbiamo scelto full optional e dello stesso colore del furgone Vito, acquistato sempre da Ellena e utilizzato specialmente per il trasporto delle attrezzature».

INFORMAZIONI

Alcuni particolari degli interni della G 3.0, proposti come nel modello originale e con cinque comodi posti per autista e passeggeri.

Ellena • Tel. 0175 217576 • Fax 0175 477167 • Cell. 335 6244655 • www.ellenafuneralcar.com • info@ellenafuneralcar.com Onoranze Funebri Zanfrini • Cantù (CO) • Tel. 031 714232


56PubLorandi2012 ottobre_Layout 1 27/11/13 13:50 Pagina 11


70_71Rubrica Fiscale 2.qxp_Layout 1 30/03/17 14:35 Pagina 70

70 RUBRICHE

IL FISCALISTA PER VOI

LA FINANZA AGEVOLATA

Anche le imprese di onoranze funebri, attraverso i finanziamenti agevolati, hanno la possibilità di migliorare la struttura patrimoniale, la capacità operativa e le performances reddituali acquisendo inoltre le risorse necessarie per affrontare problemi e difficoltà che impediscono di progredire.

P

er finanza agevolata si intende l’insieme degli strumenti, a favore delle imprese, che favoriscono lo sviluppo di progetti in termini di copertura del fabbisogno finanziario. Durante tutte le fasi necessarie all’ottenimento delle agevolazioni, siano esse comunitarie, nazionali o regionali, l’impresa è affiancata dal consulente. Soprattutto in tempi di crisi economico–finanziaria, sfruttare le opportunità messe a disposizione dai diversi Enti comunitari, nazionali e locali è un valido strumento di azione per migliorare la struttura patrimoniale e/o la capacità operativa dell’azienda, non-

Dottore commercialista laureato all’Università Bocconi di Milano e con un Master tributario full time Ipsoa, Alberto Pirone è specializzato nella consulenza fiscale e societaria. È tra gli esperti professionisti dello studio R&S Commercialisti di Milano, che da circa 30 anni si rivolge a persone, piccole e medie imprese, ma anche grandi realtà nazionali e internazionali con consulenze in materia tributaria, societaria, aziendale e contabile. Tel. 02 48007790 - info@rscommercialisti.it


70_71Rubrica Fiscale 2.qxp_Layout 1 30/03/17 14:35 Pagina 71

RUBRICHE 71

ché le perfomances reddituali delle imprese. Accedere ai finanziamenti agevolati è un passo fondamentale per lo sviluppo in quanto consente di acquisire risorse per affrontare problemi e difficoltà che impediscono all’impresa di progredire. Qui non voglio elencare le varie leggi del panorama nazionale, ma intendo affrontare la questione delle agevolazioni fornendo indicazioni semplici ma fondamentali per approcciare la materia e portare a compimento gli obiettivi. Come affrontare la normativa agevolata: finanziamenti e contributi (tipologie di erogazione) Una premessa. La prassi seguita per ottenere la finanza agevolata è identica a quella per ottenere credito dal sistema bancario. Priorità: avere le idee chiare sugli obiettivi che si vogliono raggiungere. Successivamente, a prescindere dall’agevolazione, l’imprenditore deve programmare un piano di copertura delle spese previste dal suo progetto: l’agevolazione può attenuare il rischio d’impresa, ma senza una valida programmazione dei flussi di cassa nemmeno un contributo al 100% può consentire un futuro all’azienda. È condizione sine qua non che l’imprenditore sappia che tipo di investimento vuole affrontare, con quali mezzi e che risultati spera di ottenere. Finanziamento agevolato Quando si tratta di finanziamento agevolato si deve ricordare che l’agevolazione consiste in un finanziamento ottenuto a condizioni più vantaggiose rispetto alle condizioni proposte dal mercato: capitale che si riceve e che però si deve restituire. È necessario verificare se l’importo del finanziamento agevolato copre tutte le spese che si programmano o solo una parte. Ricordo inoltre che anche l’ammontare dell’Iva non viene considerato dall’agevolazione se l’azienda la recupera. Ribadisco quindi l’importanza di una buona pro-

grammazione finanziaria del piano di investimenti. Contributo a fondo perduto Per contributo a fondo perduto si intende una forma di agevolazione per la quale è prevista l'erogazione di denaro a titolo di liberalità, a fronte della quale non è richiesta alcuna restituzione. Per completezza occorre segnalare che difficilmente il contributo copre il 100% dell’investimento e comunque non copre l’importo dell’Iva. Ho accennato ai finanziamenti agevolati e ai contributi a fondo perduto: il problema è ottenere queste agevolazioni per l’azienda. Nel caso del finanziamento agevolato l’impresa deve avere i giusti parametri per affrontare la valutazione del merito creditizio che verrà effettuata oltre alla valutazione formale sulla documentazione presentata allegata alla richiesta di agevolazione. Nel caso del contributo, l’impresa deve avere la capacità finanziaria di affrontare il piano di investimenti preventivato con risorse proprie oppure reperirle a tasso di mercato in quanto l’agevolazione verrà erogata dopo la presentazione delle fatture di spesa quietanziate. Riassumendo: per affrontare la materia della finanza agevolata occorre innanzitutto avere un buon progetto di investimenti documentato per iscritto con un business plan completo di descrizione e indicatori numerici, proiettato su tre/cinque anni. Quindi prevedere il reperimento delle risorse finanziarie necessarie e infine ricercare qualche normativa che possa agevolare le spese presenti nel progetto. Programmazione è la parola chiave. L’attuale restrizione creditizia è l’effetto e non la causa della crisi, quindi occorre prestare maggiore attenzione alla valutazione del rischio. Da qualche anno sono mutate le regole di negoziazione del credito e la conoscenza del mercato si riflette sulla competitività aziendale.


36pubbliOlivettiFrigo2014_26pubbliOlivettiScoiattolo2003 21/07/14 14:13 Pagina 4


73Pub Padovarte 1_Layout 1 30/03/17 14:35 Pagina 1


74_76Pilato.qxp_Layout 1 30/03/17 14:35 Pagina 74

SEMPRE AGGIORNATI P

74 IMPRESE

Non mancano marchi richiesti e apprezzati dagli impresari nel parco auto del centro Global Funeral Service di Levata di Curtatone, in provincia di Mantova.

A

nche la Jaguar XJ The Queen II di Pilato è da poco entrata a far parte del ricco parco auto di Global Funeral Service di Levata di Curtatone, in provincia di Mantova, che dà supporto, servizi di qualità e soluzioni su misura alle imprese del settore. «Non è la prima volta, naturalmente, che ci affidiamo ai modelli Pilato. Proponendo modelli, attrezzature e accessori aggiornati e realizzati da produttori noti riusciamo sempre a soddisfare la nostra clientela. Come con Pilato, marchio apprezzato dagli impresari e considerato da noi molto affidabile anche per quanto riguarda le tempistiche per consegne e manutenzione», ci fa sapere Riccardo


74_76Pilato.qxp_Layout 1 30/03/17 14:36 Pagina 75

TI PER SODDISFARE

IMPRESE 75

tro fere g ina o n re Va era da v

Una calandra imponente

ne Attenzio

ag l al dett

Eleg

io

ante ed e sclus i

va

La nuova Jaguar XJ The Queen II di Pilato scelta dal centro servizi Global Funeral Service di Levata di Curtatone, in provincia di Mantova.


74_76Pilato.qxp_Layout 1 30/03/17 14:36 Pagina 76

76 IMPRESE

Tugnoli, amministratore delegato di Global Funeral Service. Di proprietà del Gruppo Tea, multiutility mantovana che si occupa, oltre che dei servizi idrici, energetici e ambientali, anche del comparto funebre, Global Funeral Service opera in un territorio molto ampio – che comprende le province di Mantova, Verona, Modena, Reggio Emilia, Parma, Cremona e Piacenza – e si caratterizza per essere al servizio di società sia private sia pubbliche.

La plancia comandi per il vano feretro. «Non abbiamo un cliente di riferimento, sono tutti ugualmente importanti, ognuno con le proprie necessità ed esigenze», aggiunge Riccardo Tugnoli. «Il nostro centro servizi è quindi pensato e organizzato per servire dalla piccola realtà privata a quella più strutturata fino a quella municipalizzata».

INFORMAZIONI

Pilato • Tel. 0422 881298 • Fax 0422 887092 • www.pilato-spa.it • pilato@pilato-spa.it Onoranze Funebri Global Funeral Service • Levata di Curtatone (MN) • Tel. 0376 253525


77News.qxp_Layout 1 04/04/17 14:44 Pagina 77

NEWS

BENVENUTI IN PARADISO

Presentato nel corso dell’ultima edizione di Expo Funeraria Puglia 2017, Benvenuti in Paradiso è un divertente racconto scritto da Gianpaolo Balsamo e Palma Lavecchia. Una commedia divertente che vede come protagonisti due impresari di onoranze funebri concorrenti che escogiteranno ogni possibile sistema per annientarsi a vicenda, fino a quando un evento del tutto inaspettato modificherà per sempre il loro destino. «Teresa e Gianni sono i due curiosi personaggi usciti fuori dalla fervida fantasia di un giornalista e di una donna ufficiale dei carabinieri», aggiunge Al Bano Carrisi nella prefazione. «Nelle loro esistenze parallele ma intersecanti, spesso burrascose, trionfa all’improvviso il sole. Il sole della Puglia». Adatto a ogni tipo di pubblico, Benvenuti in Paradiso è infatti ambientato in una regione ricca di colori, paesaggi e sapori. «Sotto alcuni aspetti il libro fornisce uno spunto per il cambiamento anche per alcuni ambiti della nostra imprenditoria funeraria, spesso ostaggio dei propri limiti mentali e poco propensa al cambiamento che però», scrive il presidente di Federcofit Renato Miazzolo nella postfazione, «inevitabilmente può essere solo rallentato ma non fermato».

77


Progetto3_Layout 1 10/09/14 10:25 Pagina 1


60PubApiemme OK_xxPubTG_Tanexpo2004 26/11/15 09:35 Pagina 1


Il

g n i h c a o C

80_81Coaching 5.qxp_Layout 1 04/04/17 14:48 Pagina 80

80 PILLOLE

www.gabrielegrasso.it/essentia info@gabrielegrasso.it cell. 340 7002671

Il coaching è una strategia di formazione che consente di migliorare le performance e raggiungere gli obiettivi di maggior valore attraverso la scoperta e lo sviluppo delle personali potenzialità.

Gabriele Grasso Sono un coach con due certificazioni internazionali ottenute dalla società americana di programmazione neurolinguistica (PNL). Il coach (termine inglese che nel mondo dello sport indica l’allenatore) è un professionista che “allena” i propri clienti a un continuo e costante miglioramento. Mi rivolgo al mondo della funeraria con un programma di coaching dedicato alle imprese di onoranze funebri.

Quinta Puntata

LEADERSHIP: ESISTE UNA RICETTA?

ì S

La risposta è sì! E non hai bisogno di un frullatore organizzativo per realizzarla. Anche se ti chiedo di considerare quello che segue come indicativo in quanto, è utile precisare, non credo a un approccio al coaching e alla leadership fatto con lo stampino. Diverse ricerche scientifiche hanno evidenziato come la leadership non sia una capacità innata, non è questione di “ce l’hai o non ce l’hai”, ma di allenare tutte quelle capacità che ti permettono di essere leader. Osserva quelli che consideri leader all’interno del tuo team di lavoro e converrai che l’unica cosa che ha permesso loro di diventare leader è stata la capacità di potersi esprimere in maniera naturale, ossia senza grosse resistenze alle loro possibilità.


80_81Coaching 5.qxp_Layout 1 30/03/17 14:36 Pagina 81

RUBRICHE 81

Ingrediente numero 1 Offrire la possibilità a tutti di potersi esprimere. Oppure, se vuoi essere tu il leader, devi fare in modo di poter esprimere liberamente chi sei o prenderti dei momenti per poterlo fare. Ingrediente numero 2 La vision o visione, ma anche la mission e i valori aziendali. È fondamentale averne una. La vision aziendale è l’obiettivo a lunghissimo termine che si deve perseguire, una vision ben formata e programmata ti porta a scegliere, qui e ora, in maniera coerente ed efficace. Pertanto lascia che ti chieda: dove vuoi arrivare? Quanto sei disposto a crescere? In sostanza, la vision, di

cui ti parlerò più approfonditamente nei prossimi articoli, è il comandamento per posizionarsi nel futuro. Ingrediente numero 3 L’affidabilità. Dedicare un’unica puntata a questo argomento non sarebbe sufficiente o esaustivo, ma possiamo dire che se l’ingrediente numero uno ha saputo essere di prima qualità siamo già in un sentiero ampiamente in discesa. L’affidabilità fa perno su un sistema di promessa–azione–risultato. Tradotto: devi essere cosciente che ciò che prometti si esaudisca. Non fare mai promesse che sai già in partenza di non riuscire a mantenere. Se prometti, attivati

e fai il massimo per farla valere. E se non riesci a mantenerla per impedimenti vari, ecco che entra in gioco un altro ingrediente. Ingrediente numero 4 La comunicazione. È il vero addensante, il collante che tiene in piedi tutto. Non mi piace elevare le questioni alla sola comunicazione, non c’è solo quella e i tempi dei corsi sulla comunicazione come la panacea per ogni organizzazione sono saturi e non del tutto veritieri. La comunicazione però esercita un ruolo fondamentale. La buona comunicazione, infatti, quella efficace, che arriva in maniera chiara e diretta, mette tutti al sicuro sui ruoli.


82_83auto epoca Sambataro.qxp_Layout 1 30/03/17 14:37 Pagina 82

82

AUTOSTORICHE che passione!

Il giovane impresario Maurizio accanto alla Fiat 1500L negli anni Ottanta.

Grazie a Maurizio, attuale titolare dell’impresa di onoranze funebri Dotta di Salgareda, in provincia di Treviso, pubblichiamo le immagini e interessanti curiosità relative ai mezzi che hanno segnato la storia dell’impresa tra il 1965 e il 1983. Partiamo dalla vettura più anziana, una Fiat 1500L del 1963 trasformata da un carrozziere locale. Una grossa e robusta vettura che utiliz-

zava lo stesso corpo e la stessa presenza delle sei cilindri Fiat 1800/2100, ma con un motore decisamente più piccolo, il quattro cilindri dalla Fiat 1500 berlina. A tutti gli effetti un’ottima base per le autofunebri proprio per la sua imponenza, con costi di gestione più contenuti rispetto alle "sorelle" più grandi quali 2100 e 2300. Questa Fiat 1500L era realizzata dalla casa to-


82_83auto epoca Sambataro.qxp_Layout 1 04/04/17 14:46 Pagina 83

83 Continua il nostro viaggio alla scoperta delle autofunebri utilizzate in passato dagli impresari italiani. Marco Sambataro, modellista ed esperto di autofunebri d’epoca, in questo numero analizza due modelli dell’impresa Dotta di Salgareda, in provincia di Treviso. INVIACI LE FOTO DELLE TUE AUTO D’EPOCA E LE PUBBLICHEREMO GRATUITAMENTE:

carridepoca@libero.it

rinese sia in versione berlina sia familiare e proprio quest’ultima era spesso usata, a volte con poche modifiche, come autofunebre. Lo spazio interno era infatti abbondante e le misure dei cofani erano decisamente inferiori a quelle attuali. La seconda vettura dell’impresa Dotta che presentiamo è una Fiat 2300L del 1967, trasformata da un giovane Luigi Pilato che con questo allestimento ebbe un notevole successo, quando le marche nazionali erano ancora il fiore all’occhiello per molti impresari. La Fiat 2300L era una sei cilindri benzina, molto vicina alla precedente 1500L, ma si distingueva

per il frontale, che sfoggiava quattro fari al posto di due, e per una meccanica e finiture di livello superiore. A volte, grazie a questa somiglianza, alcuni carrozzieri creavano autofunebri su base Fiat 1500L con la trasformazione posteriore funebre, modificandone anche il frontale per renderla uguale alla più blasonata Fiat 2300L. In questa trasformazione di Pilato, che usava solo lamiera d’acciaio, si può ben notare il vetrino triangolare che fungeva da punto di unione tra la parte anteriore e la grande vetratura laterale, caratteristica spesso ricorrente sui mezzi di Pilato degli anni 60, una sorta di firma.

La Fiat 2300L durante un funerale negli anni Sessanta, in un elegante colore blu medio.


34PubOlivettiJolly+Inox_PubOlivettiJolly 28/06/11 13.55 Pagina 1


Progetto4_Layout 1 18/04/17 10:03 Pagina 1


Progetto4_Layout 1 18/04/17 10:02 Pagina 1


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.