Anno 25 N. 2 Febbraio 2017 Copia omaggio (euro 2,50)
FEBBRAIO 2017
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FEBBRAIO 2017
2 Febbraio
2017 Copia
omaggio (euro
2,50)
TECNICA 1 Anno 25 N.
NEWS
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Anno 25 • n. 2 • Febbraio 2017 Mensile inviato gratuitamente a tutti gli operatori del settore. edito da:
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www.tecnicanews.com
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UNITE PER UNA NUOVA REALTÀ
2 CASE FUNERARIE
È stata recentemente inaugurata a Poggio Rusco, in provincia di Mantova, la casa funeraria Infinito, nata dall’unione di due note imprese di onoranze funebri mantovane: Lonighi e Boselli.
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utto è nato da un desiderio condiviso di dare al nostro territorio una nuova struttura e un servizio in più ai cittadini», ci informa Lino Boselli, titolare con il socio Pietro Liardo dell’impresa Boselli. «Con Roberto Lonighi, titolare dell’impresa Lonighi, abbiamo così creato la nuova casa funeraria Infinito di Poggio Rusco, in provincia di Mantova». L’esterno della struttura, situata in una zona facilmente raggiungibile, occupa circa 1.000 metri quadrati, comprensivi di un ampio parcheggio, mentre la casa funeraria si sviluppa su due piani di circa 150 metri quadrati l’uno. Al primo piano, oltre all’ingresso con un’area dedicata alla reception, si trovano due sale per l’esposizione del fere-
tro e la sala autoptica. Al secondo piano si trovano un’altra sala, che inaugureremo a breve, una zona living per accogliere famiglie e conoscenti in visita e l’ufficio direzionale. «Alla famiglie consegniamo una keycard per accedere direttamente alla
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CASE FUNERARIE 3
Da sinistra, Pietro Liardo, Roberto Lonighi, il sindaco di Poggio Rusco e Lino Boselli all’inaugurazione della nuova casa funeraria Infinito.
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struttura. La casa funeraria è comunque aperta tutti i giorni, dal mattino alla sera, con personale sempre a disposizione per qualsiasi necessità. È in fase di allestimento
al secondo piano anche una sala dedicata all’esposizione degli accessori e dei cofani di noti produttori italiani, quali
Ferrari, che conferma la nostra scelta di varietà e qualità», commenta Lino Boselli, che sottolinea come in una struttura moderna come questa la tecnologia sia fondamentale per completare e arricchire il servizio. «Non mancano gli schermi LCD personalizzabili con le foto del proprio caro oppure con altre immagini, sempre scelte dalla famiglia. Ed è anche possibile ricreare la giusta atmosfera diffondendo la musica preferita e ritenuta più idonea per il momento che la famiglia sta vivendo».
Sopra, alcuni momenti dell’inaugurazione.
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Alcune immagini della moderna casa funeraria Infinito di Poggio Rusco, in provincia di Mantova. INFORMAZIONI
Casa Funeraria Infinito • Poggio Rusco (MN) • Tel. 0386 733487 Cofani: Ferrari • Tel. 0376 808901 • Fax 0376 88062 • www.ferraricofani.it • ferrari@ferraricofani.it
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LE BASI DEL SUCCESSO
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Le due Jaguar The Queen II davanti alla chiesa di Annone Veneto, in provincia di Venezia.
Una collaborazione ormai consolidata nei decenni quella tra l’impresa Buosi di Annone Veneto, in provincia di Venezia, e Pilato, che ha recentemente segnato un ulteriore passo in avanti con la consegna di due Jaguar The Queen II.
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oter contare su una filiera efficiente alle spalle è alla base di ogni successo imprenditoriale. Diventa cruciale disporre di partner in grado di cogliere le esigenze e di rispondervi in tempi rapidi e in modo costrut-
tivo. È questo lo spirito che impronta il rapporto tra Pilato e l’impresa di onoranze funebri Buosi: una collaborazione ormai consolidata nei decenni, che va oltre la semplice fornitura di beni, ma che vuole dar vita a un reciproco scambio di
esperienze e indicazioni, per contribuire all’arricchimento professionale e allo sviluppo del business di tutti gli attori coinvolti. Con l’obiettivo finale, naturalmente, di migliorare costantemente la qualità del servizio of-
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Gli interni personalizzati.
Sotto, Mario Buosi tra due collaboratori dell’omonima impresa.
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ferto al cliente, traguardo imprescindibile di ogni seria attività imprenditoriale. Questa partnership ha recentemente segnato un ulteriore passo in avanti: l’azienda trevigiana ha consegnato alla società di Annone Veneto, in provincia di Venezia (ma ben radicata anche nella provincia di Treviso) due gioielli della sua produzione: due fiammanti autofunebri Jaguar The Queen II. Le due regine di casa Pilato, realizzate sulla meccanica dell’ammiraglia XJ del blaso-
nato marchio inglese, potranno di certo fornire un valido supporto alla professionalità dell’impresa funebre. Il design e le tecnologie di cui sono dotate consentiranno di svolgere al meglio tutte le operazioni, mentre il rapporto diretto con la casa madre britannica e le certificazioni internazionali, vero fiore all’occhiello esclusivo della Pilato, assicurano la tranquillità essenziale per il lavoro quotidiano. D’altro canto, i riscontri forniti dall’esperienza sul campo de-
Da sinistra, Barbara Pilato, Paola Marangon e Mario Buosi con lo staff.
gli operatori potranno risultare utili anche a Pilato per intercettare l’evoluzione del mercato e raffinare ancor più stili e soluzioni ingegneristiche. Contribuendo, appunto, a un reciproco sviluppo aziendale, così come sempre l’azienda di Nervesa della Battaglia punta a fare con tutti i suoi clienti. Non potrebbe essere altrimenti, del resto, nella collaborazione con un’affermata impresa del settore come la Buosi. Anzi, l’interlocutore è duplice
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esemplare della crescita economica – che molti definiscono miracolo – dell’imprenditoria nordeBarbara Pilato, amministratore stina. delegato della Pilato, con Mauro Nate dall’intuizione dei Buosi, titolare dell’impresa Buosi. due fondatori, Mario Buosi e Giuseppe Dal Ben, negli anni difficili tra le due guerre (rispettivamente visto che la società veneziana nel 1937 e nel 1920), partendo ha acquisito nel 2015 un altro da un’attività artigianale di costorico nome del comparto, struzione di cofani funerari, l’impresa Dal Ben di Oderzo, hanno via via ampliato la in provincia di Treviso. gamma dei propri servizi. La parabola delle due realtà è Negli anni le nuove genera-
INFORMAZIONI
Pilato • Tel. 0422 881298 • Fax 0422 887092 • www.pilato-spa.it • pilato@pilato-spa.it Onoranze Funebri Buosi • Annone Veneto (VE) • Tel. 0422 868166
zioni di figli e nipoti hanno preso le redini, apportando nuove competenze e consolidando la struttura imprenditoriale. Fino all’aggregazione che ha messo in campo un vero e proprio gruppo primario per il settore di tutto il Veneto Orientale. Una storia in cui anche Pilato si riconosce e di cui si onora, in qualche modo, di far parte. Una storia, soprattutto, che anche grazie alle nuove autofunebri Jaguar The Queen II è pronta a scrivere ulteriori capitoli.
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DEDICATA AI NOSTRI AMICI A QUATTRO ZAMPE
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Lorandi presenta una nuova linea di box e urne in legno per dare l’ultimo saluto e ricordare il nostro fedele amico a quattro zampe.
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uando un animale domestico entra nelle nostre vite diventa a tutti gli effetti un componente della famiglia. Noi ci occupiamo quotidianamente di lui che, con la sua sola presenza, riesce a rendere speciale ogni nostra giornata facendoci vivere tante emo-
zioni. Quando ci lascia è quindi un grande dolore per noi, non siamo mai pronti e l’unica cosa che possiamo fare è salutarlo e ricordarlo come merita per tutto il tempo che ha passato fedelmente accanto a noi. Per questo Lorandi ha pensato a una linea appositamente de-
dicata ai nostri cari amici a quattro zampe e di cui è possibile avere tutte le informazioni necessarie anche attraverso il nuovo sito www.lorandipet.it. L’esperienza di Lorandi nella realizzazione dei cofani funebri ha portato alla realizzazione di
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box in legno massello, disponibili in tre colorazioni e in tre differenti dimensioni – grande, medio e piccolo e quindi adatto alle diverse specie animali – per accogliere i nostri piccoli amici e accompagnarli nel loro ultimo viaggio. Per chi poi volesse ricordarli tenendoli sempre accanto, Lorandi ha ideato anche una linea di urne cinerarie in legno di piccole dimensioni (cm 25x25x18), quindi discrete, e a disposizione in diverse colorazioni.
INFORMAZIONI
Lorandi • Tel. 030 6900600 • Fax 030 6900603 • www.lorandi.it • lorandi@lorandi.it
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E LA GARANZIA? DOPPIA! N
ota per gli elevati standard qualitativi e i severi collaudi effettuati prima del rilascio del contrassegno di certificazione, la Valvola Olivetti è stata la prima a esibire per legge l’identificativo del costruttore e la pressione di taratura alla quale si attiva. Oggi il patto tra Olivetti e l’impresa è suggellato da un’ulteriore garanzia, un contrassegno diviso in due parti: una parte che deve essere conservata dall’impresa e l’altra da consegnare a Olivetti per l’attivazione della copertura assicurativa.
INFORMAZIONI
GUARDA IL FILMATO
http://youtu.be/Kwg5NfjUl_w
Olivetti • Tel. 0522 875165 • Fax 0522 875319 • www.funerolivetti.com • info@funerolivetti.com
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UNO STILE CHE P
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Al momento di ampliare il proprio parco auto, l’impresa Gaudio di Mendicino, in provincia di Cosenza, si è rivolta alla Fratelli Grasso per l’acquisto della nuova quattro porte su base Lancia Thema.
Lo staff dell’impresa Gaudio, con al centro Luigi Gaudio e la figlia Ottavia Francesca, accanto alla nuova quattro porte della Fratelli Grasso su base Lancia Thema.
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PIACE
INFORMAZIONI
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«C
onosco da tempo la Fratelli Grasso, a cui si sono rivolti negli anni diversi colleghi che conosco. Quando ho deciso di approfondire la conoscenza, andando direttamente nella sede di Randazzo, in provincia di Catania, sono rimasto colpito dallo stile dei modelli di autofunebre. Così come mi hanno colpito la puntualità, la meticolosità e la serietà nel lavoro svolto, qualità che apprezzo particolarmente e che ritengo necessarie per continuare a far cre-
scere la mia impresa di onoranze funebri». Si presenta così Luigi Gaudio, attivo nel settore della funeraria da circa 35 anni e che gestisce l’impresa Gaudio di Mendicino, in provincia di Cosenza, insieme alla moglie e titolare Maria Pia Bax e alla figlia Ottavia Francesca, che da tre anni si occupa della parte amministrativa. Arrivato così il momento di rinnovare il parco auto, Luigi Gaudio non ha avuto dubbi e si è rivolto alla Fratelli Grasso decidendo di acquistare una quattro porte originale, allestita su base Lancia Thema, di colore grigio, personalizzata con vetri scuri e con eleganti interni in tinta radica.
F.lli Grasso • Tel. 095 2936194 • Fax 1782243612 • www.autotrasformazionigrasso.com • info@autotrasformazionigrasso.com Onoranze Funebri Gaudio • Mendicino (CS) • Cell. 345 4524005
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ESPERIENZA E SPIRITO INNOVATIVO
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Attiva nel settore delle onoranze funebri dal 1962, la Croce Verde di Reggio Emilia ha festeggiato i 100 anni di attivitĂ e continua a distinguersi sul territorio per un servizio curato e sempre attento alle nuove esigenze delle famiglie.
Lo staff e i mezzi davanti alla sede principale della Croce Verde di Reggio Emilia. A sinistra, un momento dell’inaugurazione della sede secondaria di Vezzano sul Crostolo.
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Sotto, da sinistra, Mirca Spadacini, amministrazione, Attilio Brindani, vicepresidente, Stefano Bigliardi, direttore, Laura Aldini, amministrazione, Silvano Salsi, consigliere.
N
ella nuova struttura della Croce Verde Onoranze Funebri di Reggio Emilia, inaugurata nel mese di ottobre del 2010, su una superficie di circa 2.000 metri quadrati, trovano posto gli uffici amministrativi e quelli per l’accoglienza dei clienti, la tipografia, i magazzini e il garage per il ricovero di autofunebri e furgoni. Non manca la sala dedicata all’esposizione dei cofani, con diversi modelli firmati Melloni, partner storico di Croce Verde. Alla sede di Reggio Emilia si sono recentemente aggiunte due sedi secondarie, entrambe
comprensive di uffici e sala per l’esposizione, a Sant’Ilario d’Enza e a Vezzano sul Crostolo, sempre in provincia di Reggio Emilia. «La missione di Croce Verde è quella di garantire un servizio di qualità, rispettoso delle persone, e anche di favorire lo studio e la diffusione del culto dei defunti, della cultura del commiato, della sepoltura, del sepolcro e del ricordo», commenta il direttore generale Stefano Bigliardi. «Da diversi anni ottiene la certificazione di qualità ISO 9001 e si occupa quindi di tutti i ser-
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vizi che concernono l’organizzazione di un funerale, dal disbrigo delle pratiche burocratiche alla preparazione del defunto, dalla fornitura di fiori all’inserimento sui principali quotidiani delle necrologie, dalla realizzazione e all’affissione dei manifesti alla stampa dei ricordini lutto e bigliettini fino ai lavori cimiteriali». Croce Verde può attualmente contare su 30 dipendenti, guidati dal consiglio di amministrazione formato dal presidente Ivan Lusetti, nota figura del panorama imprenditoriale, dal vicepresidente Attilio Brindani, dal consigliere Silvano Salsi e dal direttore generale Stefano Bigliardi. Tutti i dipendenti svolgono regolarmente corsi di forma-
Sopra e sotto, le sale dedicate all’esposizione dei cofani, con diversi modelli Melloni, partner storico di Croce Verde.
zione e di aggiornamento professionale, da quello di maestro di cerimonia a quello di operatore funebre o di tanatoprassi. Aggiornamenti fondamentali per offrire una cerimonia diversa e personalizzata. Tale evoluzione si riscontra anche nel continuo aggiornamento del parco mezzi e delle divise del personale, corredate come da tradizione da cappello e guanti bianchi. Non ultimo, tra i tanti servizi offerti, va meritatamente ricor-
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dato quello di sostegno psicologico, affidato a una professionista specializzata nella gestione dei disagi conseguenti a eventi dolorosi e traumatici. La Croce Verde Onoranze Funebri ha dato vita a un progetto di prevenzione di disagio e di sostegno psicologico per i dolenti, istituendo uno sportello di ascolto. Sant’Ilario d’Enza.
Sede principale di Reggio Emilia.
Il presidente Ivan Lusetti.
In alto, l’inaugurazione della sede di Vezzano sul Crostolo, in provincia di Reggio Emilia. In questa foto una delle sale. INFORMAZIONI
Onoranze Funebri Croce Verde • Reggio Emilia • Tel. 0522 284003
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UN PARCO AUTO SEMPRE PIÙ RICCO
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Dopo l’autofunebre BC Be, Enzo Curia, titolare dell’omonima impresa di Rossano, in provincia di Cosenza, ha scelto nuovamente Bell’s Car per l’elegante e funzionale Be Parsley.
«S
iamo purtroppo ogni giorno a contatto con il dolore delle persone e in questi casi sapere interagire delicatamente con la gente non è cosa semplice», ci racconta Enzo Curia, titolare dell’impresa con sede a Rossano, in provincia di Cosenza, che gestisce da sei anni ma che opera ed è conosciuta in tutto il territorio da oltre 80 anni.
Sopra, un particolare del vano feretro della BC Be, l’autofunebre di Bell’s Car acquistata circa un anno fa dall’impresa Curia.
Dopo quasi un anno dall’arrivo dell’autofunebre BC Be allestita da Bell’s Car, Enzo Curia ha deciso di inserire nel proprio parco auto anche Be Parsley, l’elegante e funzionale veicolo omologato autofunebre con quattro posti a sedere. «Oltre ad apprezzarla per l’elegante estetica e l’allestimento particolarmente curato, la versione Be Parsley mi piace per-
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ché è ideale per le cerimonie, ha le dimensioni perfette per circolare anche nei paesi con strade strette e consente di ospitare quattro persone, oltre alla salma», conclude Enzo Curia.
Marco Belluschi, a sinistra, titolare di Bell’s Car, ed Enzo Curia alla consegna di Be Parsley. Al centro, il giovane Lorenzo Curia, figlio di Enzo, rappresenta la quinta generazione della famiglia Curia, da 80 anni attivi nel settore delle onoranze funebri.
INFORMAZIONI
Bell’s Car • Tel. 0362 222214 • Fax 0362 221299 • www.bellscar.com • info@bellscar.com Onoranze Funebri Enzo Curia • Rossano (CS) • Cell. 329 6325768
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30 PRODOTTI
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er contenere i ringraziamenti oppure per dare la possibilità ai partecipanti di lasciare un’offerta, le scatole non devono mai mancare in una cerimonia funebre. Arricchiscono il servizio e confermano l’attenzione per i dettagli di un’impresa. Ricoperte in velluto e disponibili in tre colori, vengono consegnate dalla Ftc piegate, occupano poco spazio, sono facili da montare e si abbinano a porta documenti e libri firma.
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SEMPLICI DA MONTARE E ABBINARE
INFORMAZIONI
GUARDA IL FILMATO
http://youtu.be/HDi4pOSw0GE
Ftc • Tel. 011 6471002 • Fax 011 6812283 • www.cartotecnicaftc.com • ftc2000@libero.it
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UNA SVOLTA VERSO IL FUTURO «S
iamo in questo settore da oltre vent’anni e da circa un anno abbiamo aperto una nostra agenzia. La nostra esperienza ci ha portati a dare vita a un’impresa moderna, a partire dai locali con un arredamento e colori giovani, sobri e delicati, ideali per accogliere il dolente, fino alla tipologia e alla varietà dei servizi offerti», afferma Alessandro Costa, titolare insieme a Fabio Turchi dell’impresa La Rocca di Imola, in provincia di Bologna. «Nella nostra idea di impresa moderna rientrano anche i necrologi on line. E tra i vari serINFORMAZIONI
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vizi proposti abbiamo scelto Funeralinfo perché quella dell’app con la notifica giornaliera è un’ottima idea per informare amici e conoscenti, anche lontani, che possono così partecipare al lutto. Ci piace molto la grafica, essenziale, semplice e intuitiva, quindi facile da spiegare alla nostra clientela, che ha infatti subito confermato l’interesse per questo nuovo servizio. Si sono rivelati molto semplici anche la gestione attraverso il sito e l’inserimento dei dati. Un servizio giovane e ben studiato, proprio come lo stavamo cercando».
Funeralinfo • Cell. 347 2803247 • 346 9453064 • www.funeralinfo.it • info@www.funeralinfo.it Onoranze Funebri La Rocca • Imola (BO) • Cell. 388 3933239
amo Cerchi agenti
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COMPARATORI DI PRE Z
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Fabrizio Campobassi, consigliere nazionale Feniof e presidente Feniof Abruzzo.
Cosa ha spinto Feniof Abruzzo a presentare un denuncia per supposta frode? Sapevamo dell’esistenza in rete di siti di comparazione dei funerali che presentano nomi e indirizzi delle imprese di onoranze funebri italiane. Ma abbiamo deciso di muoverci con una denuncia presso la polizia postale di Pescara solo dopo aver ricevuto la segnalazione da parte di diversi nostri associati che hanno scoperto di essere presenti su uno di questi siti di comparazione con il proprio nome e perfino con un prezzo stimato per lo svolgimento di un servizio funebre. Non solo le imprese non sono state direttamente contattate
Dopo le prime segnalazioni, avvenute nel mese di agosto, della pubblicazione sul web di nomi, indirizzi e prezzi dei servizi delle imprese di onoranze funebri, Feniof Abruzzo ha presentato una denuncia per supposta truffa e frode in commercio e contestuale intermediazione tra i familiari dei defunti e le imprese di onoranze funebri. Fabrizio Campobassi, consigliere nazionale Feniof e presidente Feniof Abruzzo, ci ha spiegato cosa sta accadendo.
e non hanno quindi concesso l’autorizzazione alla pubblicazione di queste informazioni, ma sono stati pubblicati prezzi totalmente inventati e poco attendibili, dichiarando semplicemente che si tratta di servizi a partire da una certa cifra. Nello specifico, cos’è successo dopo il 9 agosto? Siamo ancora in attesa di uno sviluppo e di una risposta da parte delle istituzioni in merito alla denuncia che lo scorso 9 agosto, dopo essermi coordinato telefonicamente con il segretario nazionale Feniof Alessandro Bosi, ho presentato a Pescara presso il Compartimento della Polizia Postale dell’Abruzzo. Si tratta di una
denuncia per supposta truffa e frode in commercio e contestuale intermediazione tra i familiari dei defunti e le imprese di onoranze funebri. Pur muovendoci autonomamente in quanto espressione territoriale di Feniof, siamo in stretto contatto con la sede nazionale, che resta il nostro punto di riferimento e che vede periodicamente tutte le federazioni nazionali riunite per discutere delle varie situazioni. Nello specifico, per quanto riguarda il sito di comparazione dei funerali, continuiamo a confrontarci con la federazione per capire come procedere e soprattutto monitorare l’andamento di tutti i siti e in parti-
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ZZI, I DUBBI DI FENIOF
INTERVISTE 35
colare di quello oggetto della nostra denuncia che oggi, 28 dicembre, è ancora attivo. Quali sono le vostre raccomandazioni alle imprese di onoranze funebri? Sono oltre 50 le segnalazioni ricevute dalle imprese abruzzesi, un numero in crescita e che comprende sia imprese associate Feniof sia imprese non associate. Tutte con le stesse domande e preoccupazioni: come è po-
«Molti associati si sono rivolti a noi. Un intervento era doveroso da parte della federazione e abbiamo agito prontamente grazie a Feniof Abruzzo», ha commentato Alessandro Bosi, segretario nazionale Feniof.
tuto accadere e cosa bisogna fare? Per ora la cosa più importante è fare in modo che non continui a crescere la visibilità di questo sito sul web e sui motori di ricerca. Per questo motivo invitiamo tutte le imprese di onoranze funebri non solo a non iscriversi a siti che offrono questo tipo di servizio, ma consigliamo di evitare qualsiasi visita per verificare la presenza della propria impresa di onoranze funebri. Altre sedi regionali Feniof hanno chiesto di aggiungersi alla nostra denuncia in quanto contattate per lo stesso problema e per gli stessi dubbi e domande dalle imprese operanti sul territorio. Ci auguriamo altre iniziative legali simili che rafforzerebbero ulteriormente il controllo dei siti di comparazione di funerali. In generale, senza considerare la mancanza di autorizzazione da parte delle imprese, cosa pensate di questi siti? La comparazione dei prezzi dei funerali non è a mio avviso uno strumento utile e positivo per la crescita del mercato. Come in altri settori, il prezzo non è tutto e vanno sempre prese in considerazione le capacità delle imprese che of-
frono un servizio. Fornire il prezzo medio di un servizio funebre, che in questo specifico caso risulta anche non reale, può inoltre creare grandi problemi con i clienti se non accompagnato da una spiegazione relativa alla tipologia del servizio offerto. Gli unici prezzi che possono essere confermati e non subiscono modifiche sono quelli relativi ai funerali a prezzi calmierati dove, in accordo con associazioni e istituzioni, i prezzi vengono imposti, non si ha la possibilità di scegliere e i prodotti, così come il servizio, non subiscono modifiche. Il lavoro dell’impresario è molto delicato e implica soprattutto la capacità di stare vicino alle famiglie, capire cosa desiderano e organizzare un servizio in base alle informazioni ottenute. E l’impresario sa che è quasi impossibile fornire un prezzo esatto senza ricevere precise informazioni e parlare con il cliente perché, in base al defunto, alle diverse esigenze, ai gusti differenti, alle famiglie, alla cerimonia e alle problematiche (come, per esempio, un trasporto) che si possono incontrare, i prodotti e i servizi cambiano e ognuna delle scelte comporta una differenza di prezzo.
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LANCIATI VERSO IL FUTURO!
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D
ue modelli esclusivi, pensati da Luxurycar Modena per le imprese moderne che, proiettate verso il futuro, non si accontentano, ma vogliono disporre di autofunebri originali per soddisfare ogni esigenza. Si tratta della MX 500, una quattro porte su base Mercedes Benz classe GLC, e della SR 700 realizzata sulla base del telaio Lancia Thema/Chrysler C300, qui presentate in un elegante colore scuro.
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Luxurycar Modena • Tel. 059 8570257 • Fax 059 8570246 • www.intercarmodena.it • direzione@luxmo.it
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Scoiattolo il saliscale
► Telecomando per controllo a distanza ► Sistema di riconoscimento automatico della fine del gradino ► Inserimento automatico del sistema di frenaggio brevettato ► Ruotino piroettante per eliminare l’aggravio di peso del pieno carico
Via E. Fermi 74/A - 42021 Barco (RE) Italy - Tel. 05 22 87 51 65 - Fax 05 22 87 53 19
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TRE GIORNI AD ALBEROBELLO CON EXPO FUNERARIA P
40 MANIFESTAZIONI
Novità, incontri e aggiornamento professionale. Ma anche la possibilità di svago e relax. È ciò che offre Expo Funeraria Puglia 2017, che si svolgerà presso l’hotel La Chiusa di Chietri dal 25 al 27 marzo.
P
er tre giorni, 25, 26 e 27 marzo, dalle 9.30 alle 18.30, l’hotel La Chiusa di Alberobello, in provincia di Bari, ospiterà la nuova edizione di Expo Funeraria Puglia 2017. Una manifestazione di successo – organizzata da Franco Lotito, amministratore dell’azienda Sethi di Corato, in
provincia di Bari – che negli anni ha visto crescere in modo continuativo sia gli spazi espositivi, con sempre più richieste di partecipazione da parte dei produttori, sia l’interesse degli operatori del settore funerario provenienti da diverse regioni italiane.
E dopo l’aggiornamento professionale, perché non dedicare un po’ di tempo anche a voi stessi? L’hotel La Chiusa propone prezzi agevolati per pernottamento, cena e Spa. La posizione dell’esclusiva struttura, immersa nella Murgia
Pugliese, consente inoltre di visitare luoghi incantevoli come Alberobello, la città dei trulli, le antiche costruzioni dichiarate dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità per l’eccezionale tipologia, la continuità abitativa e la sopravvivenza di una cultura costruttiva di origine preistorica. Oppure la vicina Castellana Grotte, con le grotte tra le più spettacolari d’Italia, che si sviluppano per una lunghezza di oltre 3 km raggiungendo una profondità massima di 122 metri.
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MANIFESTAZIONI 41
A PUGLIA 2017 o marz 30 7 2 6 e 18. 25-2 l l a 9.30 dalle
molise
FOGGIA
puglia
BARI
Polignano a Mare
Putignano Martina Franca
campania
Monopoli Castellana Grotte Ostuni
La Chiusa di Chietri BRINDISI Alberobello (BA)
basilicata
TARANTO
calabria INFORMAZIONI
Expo Funeraria Puglia 2017 • Tel. 080 8987663 • Fax 080 8987673 • Cell. 393 9901288 • expopuglia2017@email.it
LECCE
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42 PRODOTTI
QUALE LA PIÙ ADATTA?
Q
uando l’assortimento è ampio, non avete problemi e potete scegliere l’imbottitura che meglio si adatta alla tipologia di cofano, alla cerimonia e alle richieste dei familiari. Ed è proprio per questo che Zenit non perde l’occasione di presentare agli impresari numerose imbottiture, modelli sempre diversi, dai colori pastello o a tinta unita fino a delicate fantasie, ma tutti accomunati dal pregio, dall’eleganza e dalla funzionalità.
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PRODOTTI 43
- 200 MST BI in due differenti colorazioni
- 200 CAP Matel / champagne - 200 CAP2 Tulip / grigio - 100 TPM Venus L / champagne
INFORMAZIONI
Zenit • Tel. 0382 868222 • Fax 0382 86699 • www.zenitscuri.it • info@zenitscuri.it
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CON UN TOCCO DI RAFFINATEZZA
In larice e dalla forma semplice e squadrata, il modello 735 Calla è stato realizzato da Lavalle con un delicato intaglio sulla fascia centrale. Con un tocco di raffinatezza è stato infatti riproposto il versatile ed elegante fiore di cui porta il nome.
mod. 735 Calla INFORMAZIONI
Lavalle • Tel. 0172 373013 www.lavallecofani.com • lavalle.cofani@gmail.com
DEDICATO A WOJTYLA
Lombarda ha deciso di rendere omaggio a Papa Giovanni Paolo II dedicandogli il cofano 94 Wojtyla, in rovere slavonia e mogano afrika, che riporta il viso espressivo sulla fiancata ed è disponibile con eleganti maniglie montate in obliquo.
Marco Ghirardotti
mod. 94 Wojtyla INFORMAZIONI
Lombarda • Tel. 030 311402 • Fax 030 4195842 www.lombarda.info • lombarda@lombarda.info
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COFANI 47
APPENA ACCENNATA
Semplice e appena accennata, ma ugualmente ben visibile, un’artistica greca corre lungo il cofano come in un abbraccio. Si tratta del modello C61 Greca realizzato da Menegardo in quattro differenti essenze: esotico, mogano, frassino e yellow pine. Alessandro Menegardo
mod. C61 Greca INFORMAZIONI
Menegardo • Tel. 045 6450279 - Fax 045 6461910 www.menegardocofanifunebri.net
ATTENTI ANCHE ALL’AMBIENTE
Con la linea Legno is Green, realizzata con un processo produttivo alimentato da energia rinnovabile, Scacf conferma il proprio impegno a favore della salvaguardia dell’ambiente. Qui presenta il cofano 25 E, in larice e con finiture in noce chiaro ad acqua. Michela Sgoluppi
mod. 25 E INFORMAZIONI
Scacf • Tel. 075 856328 • Fax 075 8560314 www.scacf.it • scacfalt@technet.it
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y l a t I ade in
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M
ETICHETTATURA PER LA CRESCITA D
50 RUBRICHE
La riforma della Legge nazionale del settore funerario, da tutti tanto attesa, dovrebbe confermare anche l’obbligo di fabbricare i cofani funebri rispettando le norme Uni 11519 e Uni 11520, garantendo elevati requisiti e l’identificazione in modo univoco di ciascun cofano funebre attraverso un sistema di etichettatura semplificata oppure completa. Ne abbiamo parlato con Marco Ghirardotti, presidente di Assocofani.
Dallo scorso mese di settembre tutti i cofani funebri utilizzati in Friuli Venezia Giulia devono rispettare le norme Uni 11519 e Uni 11520. Perché la Regione si è mossa in totale autonomia introducendo queste due norme? È ormai noto a tutti che il nostro settore è in attesa e necessita di una legge nazionale aggiornata, considerando soprattutto che fa riferimento a leggi sanitarie e regolamenti statali di polizia mortuaria che non sono in grado di rispondere ai cambiamenti avvenuti negli ultimi decenni nel nostro settore. Anche il vigente decreto del Presidente della Repubblica, il 285 del 1990 che riporta le linee guida da rispettare a livello nazionale da parte di tutti gli operatori del settore funerario, non può essere considerato esaustivo nonostante abbia portato all’introduzione di normative regionali che lo hanno in qualche modo modernizzato. Come nel caso della Lombardia, ancora oggi un esempio per altre regioni italiane, che nel 1994 ha introdotto nuove normative per rispondere ai bisogni del territorio. Recentemente anche il Friuli Venezia Giulia ha considerato necessario attivarsi autonomamente per regolamentare l’attività del settore funerario all’interno del proprio territorio e, dopo aver contattato anche la nostra associazione per una consulenza in merito alle caratteristiche dei cofani funebri, ha deciso di introdurre le norme Uni 11519 e Uni 11520 del 2014 riguardanti le caratteristiche del cofano funebre. In qualità di Associazione italiana produttori cofani ed accessori funebri, vi state attivando in qualche modo per promuovere l’utilizzo delle norme Uni? Oltre a comunicare e a far conoscere il sistema di etichettatura dei cofani funebri secondo la norma Uni 11520, continuiamo ad appoggiare e a sostenere una veloce e possibile riforma del settore che purtroppo, anche a causa degli attuali avvenimenti in Governo, è nuovamente in fase
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E QUALITÀ A DEL SETTORE
RUBRICHE 51
di stallo. Dopo la presentazione di quattro differenti disegni di legge, tre al Senato e uno alla Camera, ora è tutto nelle mani della Commissione Sanità che sta lavorando per creare un unico disegno di legge che dovrebbe confermare anche l’obbligo del rispetto delle norme Uni 11519 e Uni 11520, entrambe infatti contemplate in tutte e quattro le proposte presentate. Ci stiamo inoltre attivando per portare avanti un nuovo progetto che prevede l’introduzione di norme relative all’utilizzo delle imbottiture e delle maniglie che, in quanto accessori per il cofano, è essenziale rispondano anche a determinati requisiti. Quali sono i reali vantaggi per il settore? La riforma è uno strumento molto importante che, grazie anche all’introduzione delle normative Uni, tutela maggiormente il business del nostro Paese, il settore e tutti gli attori coinvolti. Accanto alla tipologia del servizio funebre offerto e svolto, è il prodotto che può fare la differenza. Con l’introduzione delle norme Uni i produttori devono sempre dichiarare dove hanno realizzato il cofano funebre e specificare cosa stanno consegnando all’impresa, che è così certa di avere acquistato un prodotto certificato ed è in possesso LE NORME TECNICHE UNI di tutte le caratteristiche, dall’essenza alle vernici I cofani a norma UNI rispondono ai requisiti qualiutilizzate. tativi più elevati garantiti dai prodotti fabbricati in Italia e agli standard di igiene e sanità, in grado di E anche la famiglia del dolente è tutelata in quanto tutelare i clienti grazie al sistema di rintracciabilità. ogni cofano fabbricato secondo le norme Uni possiede un codice univoco, che lo rende rintracciaUNI 11519 Cofani non CSP, metodi di prova e criteri di verifica per bile, e risponde agli standard di igiene e sanità oll’idoneità all’impiego tre ai più elevati requisiti di qualità garantiti dai Definisce le prove e le modalità di verifica di cofani prodotti made in Italy. non CSP (conformi senza prove), che non sono coQual è a suo avviso l’attuale situazione in Italia? È inutile nascondere che la situazione economica, ma non solo, ha portato a una sofferenza all’interno del nostro settore e, di conseguenza, anche per le imprese di onoranze funebri. Ma come insegna la storia, in tutti i settori, non solo in quello della funeraria, ha maggiori possibilità di sopravvivere chi si adegua e attua i cambiamenti. Questo significa che le imprese di onoranze funebri devono crescere, capire quali sono le evoluzioni in atto e soprattutto muoversi per adeguarsi ai cambiamenti e al mercato.
struiti secondo i requisiti standard e che pertanto necessitano di essere sottoposti a prove per considerarli conformi.
UNI 11520
Terminologia, componenti, tipologie costruttive, requisite, etichettatura Definisce le caratteristiche dei cofani funebri di legno standardizzati, considerati conformi, senza la necessità di valutare e verificarne le caratteristiche di idoneità, attraverso prove. In particolare, questa norma, applicabile alla maggior parte dei cofani funebri di legno prodotti dalle aziende italiane, definisce le caratteristiche qualitative dei materiali, i requisiti qualitativi del legno impiegato, l’obbligo dell’impiego delle maniglie o idonei sistemi di sollevamento e di movimentazione e la modalità di etichettatura e di identificazione del prodotto finito.
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PRODOTTI 53
SEMPRE IN EVIDENZA I
l cofano è l’elemento più in vista durante la veglia e la cerimonia funebre. È quindi importante saper scegliere il catafalco giusto, capace di valorizzarlo al meglio. Olivetti, da sempre, facilita il lavoro dell’impresario offrendo un’ampia gamma di catafalchi, diversi per stile e colore, da quelli dorati a quelli con le fiamme elettriche alimentate a batteria. Tutti comunque poco ingombranti, leggeri ma resistenti, facili da trasportare, montare e smontare.
INFORMAZIONI
GUARDA IL FILMATO
http://youtu.be/lSTrxPmuHMk
Olivetti • Tel. 0522 875165 • Fax 0522 875319 • www.funerolivetti.com • info@funerolivetti.com
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54 RUBRICHE
LA PAROLA ALL’ESPERTO
Giovanni Veggiotti
Conseguita la maturità classica presso il Liceo Lagrange di Vercelli, si è laureato in Giurisprudenza all’Università di Pavia. Da allora è inserito in un primario studio legale di Milano che conta corrispondenti in tutta Italia e che tratta materie di diritto civile, bancario e fallimentare. Ha all’attivo diverse e positive collaborazioni con professionisti del settore funebre, dai quali è stato da subito apprezzato. Se avete domande o volete sottoporre un vostro caso a Giovanni Veggiotti, contattatelo allo 02 83641807 oppure via mail a giovanni.veggiotti@gmail.com
LE DOMANDE DEI LETTORI
va Otta ta ta pun
Ci occupiamo di altri interessanti temi pubblicando le risposte a due nuove domande che gli impresari di onoranze funebri hanno recentemente rivolto a Giovanni Veggiotti.
Ho richiesto un finanziamento per l’acquisto di mezzi e altri articoli per la mia impresa, ma ora mi trovo impossibilitato a pagare le rate. Quali potrebbero essere le soluzioni? Con la legge 3/2012, modificata poi dal decreto legge 179/2012, è stata introdotta la possibilità per i consumatori in difficoltà di rinegoziare i propri debiti con i creditori sulla base di un piano di ristrutturazione del debito, il così detto piano del consumatore. Si può accedere al piano del consumatore solo a determinate condizioni, che dipendono soprattutto dal soggetto, dalla sua buona fede e dal tipo di debito. Innanzitutto possono fare richiesta della procedura i consumatori, cioè le persone fisiche. È quindi sufficiente che il soggetto richiedente abbia compiuto l’acquisto a proprio nome, anche se il bene è per la funzionalità dell’impresa. Non deve averlo quindi acquistato l’impresa Rossi, ma il signor Mario Rossi. Inoltre i debiti devono essere talmente alti che il consumatore non può oggettivamente risanarli con il proprio patrimonio. Il consumatore deve fornire tutta la documentazione necessaria a descrivere accuratamente la propria situazione economica e i debiti non devono essere colpa del consumatore, ma dipendere da cause sopravvenute a lui non imputabili. Per avviare la procedura il consumatore deve rivolgersi all’organismo di composizione
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RUBRICHE 55
della crisi o a un professionista (avvocato, notaio, commercialista), che hanno il compito di assistere il debitore sia nell’elaborazione del piano di ristrutturazione sia nella formulazione della proposta ai creditori, ma anche di verificare la veridicità dei dati e attestare la fattibilità del piano. Successivamente il piano dovrà essere depositato presso il Tribunale di residenza del debitore per ricevere il vaglio da parte del Giudice. In seguito verrà fissata un’udienza, dove i creditori potranno fare le loro osservazioni e contestazioni. Qualora il Giudice ritenesse il piano fattibile e il consumatore meritevole, procederà all’omologa dell’accordo e, di conseguenza, tutte le procedure esecutive verranno sospese, permettendo al consumatore di sanare i propri debiti senza doverli ripagare interamente.
Ho acquistato un’autofunebre usata. La vettura mi è stata venduta dopo che era stato eseguito un tagliando completo. Al momento della consegna il mezzo sembrava in buono stato, ma poco dopo sono sorti problemi al motore e all’impianto elettrico. Cosa posso fare? Inconvenienti simili sono più frequenti di quanto si pensi. Vediamo di seguito quali strumenti si hanno a disposizione per difendersi e qual è il quadro normativo. Secondo quanto disposto dall’articolo 1490 del codice civile, il venditore è tenuto a garantire che il bene venduto sia immune da vizi che lo rendano inidoneo all’uso a cui è destinato o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore. Il patto con cui si esclude o si limita la garanzia non ha effetto se il venditore ha in mala fede taciuto al compratore i vizi. L’articolo 1491 del codice civile, invece, prevede che non sia dovuta la garanzia se al momento del contratto il compratore conosceva i vizi della cosa. Parimenti non è dovuta la garanzia se i vizi erano facilmente riconoscibili, salvo, in questo caso, che il venditore abbia dichiarato che la cosa era esente da vizi. Per prima cosa, la buona fede: se il compratore non è mai stato a conoscenza dei vizi dell’oggetto acquistato (auto usata, nel nostro caso) ovvero se è in buona fede, in considerazione del vizio occulto, ai sensi dell’articolo 1492 del codice civile, ha diritto di chiedere o la risoluzione del contratto o la riduzione del prezzo di un importo pari alla somma necessaria per riparare il danno occulto. La scelta è alternativa e irrevocabile quando è fatta con la domanda giudiziale (tertium non datur, o si sceglie una via o l’altra). Questo ai sensi dell’articolo 1493 del codice civile che prevede che “in caso di risoluzione del contratto il venditore deve restituire il prezzo e rimborsare al compratore le spese e i pagamenti legittimamente fatti per la vendita”. Si rammenta che la tempistica dalla scoperta del vizio è fondamentale. Ai sensi dell’articolo 1495 del codice civile, il compratore che si ritiene leso nel suo acquisto deve denunciare il vizio al venditore entro 8 giorni dalla scoperta, a pena di decadenza, a mezzo raccomandata a/r con in allegato preventivo e foto del danno. Peraltro, l’azione per la risoluzione/riduzione prezzo si prescrive in un anno dalla consegna. Quindi il nostro lettore potrà certamente far valere il proprio diritto e vedere risarcito il vizio occulto dell’auto.
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NELL’ARTE DEL PREZIOSO RICORDO S celta da Rotastyle per il cofano Ekeos e l’urna Elegance, l’afrormosia è da sempre apprezzata per i toni bruno dorati e per le venature fini e regolari. Urna Elegance in afrormosia.
Set Il Percorso del Tempo, effetto ruggine. INFORMAZIONI
Cofano Ekeos in afrormosia.
Rotastyle • Tel. 035 461214 • Fax 035 461470 • www.rotastyle.it • info@rotastyle.it
PRODOTTI 57
“La differenza consiste nel vedere ciò che tutti vedono e nel pensare ciò che nessuno ha pensato”
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FAMIGLIA E PASSIONE
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I due fratelli Alberto e Simona Ballarini guidano con passione, esperienza e competenza l’impresa di onoranze funebri fondata circa quarant’anni fa dal padre Aurelio insieme alla moglie Anna a Gragnano Trebbiense e con un’agenzia a San Nicolò di Rottofreno, in provincia di Piacenza.
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IMPRESE 59
Lo staff dell’impresa Ballarini di Gragnano Trebbiense, in provincia di Piacenza, con in primo piano Alberto Ballarini e la moglie Anita.
La G 3.0 su base Maserati realizzata da Ellena.
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parte del nostro personale che cura ogni aspetto della cerimonia, rispondendo con sensibilità e attenzione alle richieste e alle specifiche esigenze delle famiglie», fanno sapere dall’impresa Ballarini, che conferma anche come per un ottimo servizio sia necessaria la qualità. Anche nel caso delle autofunebri. Appena vista la G 3.0 Alberto ha infatti contattato Ellena per arricchire il proprio parco auto e ha seguito passo dopo passo l’allestimento di questa esclusiva autofunebre.
S
ono i due fratelli Alberto e Simona a gestire l’impresa di onoranze funebri Ballarini di Gragnano Trebbiense, in provincia di Piacenza. Un’impresa fondata oltre quarant’anni fa dal padre Aurelio, da tutti conosciuto come Luigi, e dalla moglie Anna. Da ormai dieci anni collabora all’interno dell’impresa di onoranze funebri anche Anita Caccialanza, la moglie di AlLa sede principale di Gragnano Trebbiense, berto. in provincia di Piacenza. Una vera impresa di famiglia, dove alla professionalità e all’esperienza si uniscono la passione e la cura per un lavoro che, si sa, è delicato e necessita in ogni momento di competenza, preparazione e massima disponibilità. «Per tutti i nostri servizi garantiamo da sempre grande serietà e massima esperienza da
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IMPRESE 61
INFORMAZIONI
Ellena • Tel. 0175 217576 • Fax 0175 477167 • Cell. 335 6244655 • www.ellenafuneralcar.com • info@ellenafuneralcar.com Onoranze Funebri Ballarini • Gragnano Trebbiense (PC) • Tel. 0523 787802
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O N N A H
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O T T E D
RUBRICHE 63
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ESAR R P M I I
oltre ario va s e r p im e di D mestier i. E il a R m E , a I r il tà d’ogg T olt ie v c S a o n s E ssari pe u a i e ll c M d e e i d ll n i e IL o u is pett ie cr più q e e il ris e le var n sono n o e n io h i z ic p n e m m I te i l’att cono azioni e empre riservat r . t n o c le s oinvolto o c n o n ino (SI) a n c l v o a d e t t e n v n o e li –M Al c che lo mbardi mento a o L m i r e t b e is tr un
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pente i ra m a t t e o dir lge E ntenend re a chi si rivo a À m T io I iz ono. l serv mette INU CONT possibile mi occupopdoertante per me tprarse ci contraddistingu m mi è infatti im he da se È c . e e li Appena n ig io ) n le fam ga tradiz gno (PG i l o F porti co tinuità e la lun – i ur con bri Fina a noi la ze fune
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Luca ania De
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STORIA, NOVITÀ E CONFERME
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Un’impresa di famiglia, fondata negli anni Settanta ad Agira, in provincia di Enna, dal titolare Serafino La Delfa e dal fratello Gaetano, che oggi può contare anche sul contributo del nipote Orazio Filippo.
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efinita città inespugnabile dagli antichi romani, proprio perché in cima a un altopiano di quasi mille metri e quindi difficilmente raggiun-
gibile e attaccabile, Enna ha origini antichissime confermate dalla presenza di importanti siti archeologici. Antichissima e situata in alto,
Lo staff dell’impresa La Delfa con, da sinistra, il titolare Serafino, il collaboratore Marcello, il fratello Gaetano e il nipote Orazio Filippo.
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sul monte Teja, anche la città di Agira, non molto distante da Enna, e dove noi siamo stati per incontrare l’impresa di onoranze funebri La Delfa. Un’impresa storica e ben nota nel territorio della provincia di Enna, dove opera dagli anni Settanta e ancora oggi vede alla guida la famiglia La Delfa: il titolare Serafino, il fratello Gaetano e il nipote Orazio Filippo.
Da poco più di un anno l’ampia sede è stata ristrutturata e studiata in modo da rendere le sale ancora più idonee ad accogliere le famiglie che si rivolgono all’impresa per un servizio funebre. «Accanto agli uffici abbiamo predisposto uno spazio accogliente, dove le persone possono sostare
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in attesa, e abbiamo anche allestito una sala dedicata all’esposizione dei cofani funebri e degli accessori da scegliere», commenta Serafino La Delfa. «Ci occupiamo da sempre di tutto e, grazie anche alle moderne tecnologie, oggi riusciamo a offrire ancora più servizi, come per esempio la realizzazione dei manifesti funebri che, una volta deciso con i dolenti il testo da inserire, possiamo preparare e stampare direttamente qui nella nostra sede. INFORMAZIONI
Siamo sempre pronti a innovare, confermando però anche i prodotti noti da tempo e sempre in grado di distinguersi. Come per esempio il marchio
Caggiati, al quale ci rivolgiamo da sempre e che apprezziamo per la varietà dell’assortimento che spazia dalle linee classiche fino a quelle più moderne e attuali».
Caggiati - Matthews International • Tel. 0521 5208 • Fax verde 840 022444 • www.caggiati.it • servizio.clienti@caggiati.it Onoranze Funebri La Delfa • Agira (EN) • Tel. 0935 692230
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Saremo presenti a Expo Funeraria Puglia 2017 25-26-27 marzo 2017
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Il pensiero di…
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Davide Veronese
Davide Veronese, socio amministratore dell’Agenzia Antonio Pirovano di Cinisello Balsamo, in provincia di Milano, e presidente del collegio nazionale dei garanti di Federcofit.
Dimissioni del Governo Renzi, avvio del Governo Gentiloni e ora… che fare?
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e nubi che solo qualche mese addietro si stagliavano incerte sull’orizzonte del panorama politico italiano si sono addensate in burrasca: al giorno in cui scrivo (20 dicembre 2016), il NO si è imposto da Nord a Sud, talora con percentuali bulgare, Renzi si è dimesso, gli è subentrato Gentiloni. A chiunque abbia avuto modo di sentire il discorso di insediamento del Presidente e le priorità del nuovo Governo quivi enumerate sarà apparso chiaramente come per molte disposizioni messe in cantiere dal precedente Governo, più che di incognita sulla buona riuscita, si debba parlare di pressoché totale certezza di un loro incagliamento. Tra queste è necessità che vi rientri a pieno titolo il DDL di riforma del settore funerario, a firma Maturani. Di tutto, difatti, ci si può aspettare da questa legislatura, fuorché un colpo di reni da parte di
Camera e Senato per licenziare in tempo utile in entrambi i rami parlamentari tale proposta di legge, foss’anche che il Governo Gentiloni non cada anzi tempo e riesca a giungere a termine indenne. Ricostruzione delle zone terremotate, predisposizione di una nuova e condivisa legge elettorale e, ancor più, la minacciosa recrudescenza del terrorismo fondamentalista in Europa, saranno di certo i temi su cui doverosamente si dovrà incentrare la politica italiana. Appare, d’altro canto, non irrilevante evidenziare come il fatto di non rivestire carattere di priorità nazionale non sia il solo impedimento che più che probabilmente affosserà sul nascere il DDL Maturani; questo assetto normativo, infatti, come fosse stato fatto calare dall’alto, non è stato in alcun modo condiviso con chi il mondo della funeraria italiana lo vive quotidianamente, tra cui gli operatori funebri in primo
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luogo e secondariamente le federazioni più rappresentative. Tuttavia, se è vero che i Parlamentari non hanno ottemperato al mandato che noi imprenditori funerari, in qualità di cittadini ed elettori, abbiamo loro rimesso, altrettanto vero è che, facendo della sana e costruttiva autocritica, parte della colpa è da ascrivere al settore funebre stesso: troppa l’indisponibilità alla concertazione, strabordante il campanilismo, più ancora diffuso il personalismo, ridotta la capacità contrattuale anche delle maggiori federazioni di categoria, troppo spesso osteggiate da una pletora pulviscolare di associazioni nate al solo scopo di tutelare interessi corporativistici locali. In questo 2016 che si approssima a concludersi si è assistito a una decrescita diffusa e cospicua del tasso di mortalità, a un aumento dei costi vivi per servizio funebre, a un indiscriminato pro-
liferare della concorrenza e, con essa, dell’improvvisazione; da tutto ciò ne conseguono una riduzione media di servizi per ogni impresa, un abbattimento dei livelli di professionalità e qualità e, in ultimo, una contrazione degli utili. Appare evidente, quindi, che se vogliamo sperare di invertire la rotta e traghettare il settore fuori dalle secche in cui si è impantanato, vi debba essere un maggior impegno da parte di ciascun impresario funebre a partecipare attivamente ai processi decisionali in seno alle maggiori organizzazioni del settore, un maggior impegno delle federazioni ad allargare quanto più possibile la piattaforma di condivisione e, infine, un maggior impegno della politica a prestare orecchio alle più che legittime istanze che promanano dal mondo della funeraria e a concretizzare queste stesse in una riforma oramai da troppo tempo febbrilmente attesa.
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CIAO GUIDO!
ADDII 73
Lo scorso 19 dicembre è prematuramente scomparso Guido Collino, agente molto noto nel settore delle onoranze funebri e particolarmente apprezzato per il carisma, la lealtà e la simpatia. Come dimostrano i numerosi messaggi pubblicati in rete da amici e conoscenti che per motivi personali o professionali hanno avuto modo di conoscere Guido.
lo hanno salutato in questo modo... Diego Facelli Ciao Guido, ieri ti ho portato di persona un ultimo saluto sincero di alcuni amici che non potevano venire a salutarti di persona. Credo tu abbia ricevuto da tutti quelli che ti sono stati vicino in questi giorni una testimonianza di rispetto per il lavoro svolto negli anni, ma non solo. Chi opera con tenacia, correttezza e disponibilità genera anche una sottile amicizia che perdura nel tempo anche se non ci si frequenta fuori dal lavoro. Ricorderemo con un sorriso, l’ironia e il ghigno beffardo con cui riempivi le chiacchierate. Buon viaggio.
Vasco Lanfranchi Non ci sono parole… Ciao grande Guido, mi mancherai moltissimo, ti ricorderò per sempre.
Giovanni Lavalle con Paola, Eleonora e Mario Con tristezza scrivo quest’ultimo saluto: CIAO GUIDO! Ero abituato a telefonarti a qualsiasi ora della giornata, e tu mi rispondevi sempre con la tua battuta pronta. Il tuo sorriso, la tua allegria e il tuo entusiasmo rimarranno sempre nel mio cuore. È stato bello conoscerti! Un abbraccio fortissimo a Patrizia, Alessandro, Jacopo e Manuel.
Roberto Clemente Sono contento di averti conosciuto, rimarrai sempre nei miei ricordi. Ciao Guido.
Patrizia e Franco – Centro servizi del funerale Ciao Guido! La notizia della tua scomparsa in questo giorno nevoso è stato un fulmine a ciel sereno!! Restiamo attoniti sbigottiti increduli… La vita è ingiusta e ricordando la tua immensa gioia di vi-
vere ti ringraziamo per la profonda amicizia che ci hai donato instaurando con noi un rapporto affettivo oltre a quello professionale… Non dimenticheremo mai la tua simpatia, sarà sempre con noi come il ricordo di quando arrivavi in ufficio come fossi stato a casa tua e sedendoti ridevi già con la battuta pronta… Ciao, riposa in pace sui tuoi monti che tanto amavi!!!
Eleonora Lavalle Caro Guido, ancora non riesco a credere della tua scomparsa. È stato bello collaborare con te, ho imparato molto e farò frutto dei tuoi insegnamenti. Un abbraccio.
Alessandro Ciao Guido, non so quante volte mi hai detto come mai non usavo questo programma visto che ne avevo la possibilità, adesso per la prima volta lo faccio e mai avrei pensato per questo motivo! Tante volte abbiamo scherzato sul nostro lavoro, vedendola ogni giorno in faccia la morte, ma quando ti tocca così da vicino con persone che mai e poi mai ti immagineresti non vedere più, che dire… resti scioccato e un abbraccio va alle persone care della famiglia che purtroppo non gioiranno più della tua presenza. Un abbraccio grande Guido! Sei una bella persona.
Alberto Valinotti Sinceramente addolorato per la tua prematura e improvvisa scomparsa, voglio ricordarti per la tua simpatia e per il tuo contagioso entusiasmo. Le più sentite condoglianze a Jacopo e a tutta la famiglia.
Marco e Fulvio Lanfranchi Caro amico, la tua improvvisa scomparsa ci lascia profondamente addolorati… Con grande affetto e stima ricordiamo la tua disponibilità e la tua simpatia. Ci mancherai. Un grosso abbraccio alla famiglia.
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BENI STRUMENTALI D
74 PRODOTTI
Camera ardente Ellittica in legno
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Camera ardente Calice
e caratteristiche estetiche e tecniche dei prodotti Diemme sono ormai note. Ma forse non tutti sanno che questi strumenti necessari per lo svolgimento del lavoro dell’impresario sono anche deducibili al 140%. Camere ardenti, tavolini firme e fondali rientrano infatti nella categoria dei beni strumentali nuovi. Le imprese di onoranze funebri che li acquistano nel corso del 2017 possono
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I DEDUCIBILI AL 140%
PRODOTTI 75
Fondali scenografici con tela applicata su supporti in legno. 3 ante pieghevoli 80x200 cm, apertura totale 240x200 cm.
quindi usufruire del super ammortamento al 140%, la nuova misura introdotta per agevolare gli investimenti produttivi delle imprese.
Copritavolo firme CTR14 con cornice a scatto
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INFORMAZIONI
Luca Mariani (Emilia Romagna) tel. 347 5162798 Cristian Calandrini (Lazio e Abruzzo) tel. 340 5257550 - cristiancalandrini@gmail.com
Diemme • Tel. 011 9690230 • Cell. 393 9007432 • www.facellid.com • facellid@gmail.com
Il
g n i h c a o C
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76 PILLOLE
www.gabrielegrasso.it/essentia info@gabrielegrasso.it cell. 340 7002671
Il coaching è una strategia di formazione che consente di migliorare le performance e raggiungere gli obiettivi di maggior valore attraverso la scoperta e lo sviluppo delle personali potenzialità.
Gabriele Grasso Sono un coach con due certificazioni internazionali ottenute dalla società americana di programmazione neurolinguistica (PNL). Il coach (termine inglese che nel mondo dello sport indica l’allenatore) è un professionista che “allena” i propri clienti a un continuo e costante miglioramento. Mi rivolgo al mondo della funeraria con un programma di coaching dedicato alle imprese di onoranze funebri.
IL PRIMO IMPATTO È QUELLO CHE CONTA
Anche l’atteggiamento e il modo di porsi alla famiglia è sinonimo di professionalità. È importante per l’impresario presentarsi in maniera corretta e capire quale approccio utilizzare in base alla situazione e alle persone.
D
Seconda Puntata
opo avervi parlato dell’importanza strategica di distinguersi sul territorio (e magari, perché no, espanderlo) voglio parlarvi di un’esperienza che ho vissuto in prima persona. Qualche anno fa morì un mio parente stretto e la notte che venne a mancare la mia famiglia sapeva già quale impresa chiamare. La mattina presto arrivò l’incaricato. Vestiti morbidi, valigetta con ruote, telefono in mano. Entrò e strinse a tutti la mano, passando prima il telefono da una mano all’altra senza però metterlo via, mani morbide e sguardo in
basso. Si accomodò al tavolo della cucina e tirò fuori tutti i cataloghi dalla borsa. Pochissime parole, pochissime davvero. Granitico al punto che mi chiesi se potesse essere il suo primo giorno di lavoro, ipotesi smentita dalle risposte che dava al telefono al quale non smise mai di guardare e di rispondere. Ci fece sfogliare i cataloghi, mentre lui prendeva nota degli ordini su un bloc-notes alla sua destra. Avevamo un sacco di domande al quale lui sembrava quasi impreparato. Le domande riguardavano soprattutto il cofano che, agli occhi
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di un non esperto colpito da un lutto, possono davvero sembrare tutti uguali. Ci venne presentato un preventivo, escluso di tasse di trasporto che abbiamo successivamente scoperto in fattura. La sua attività di vendita faceva acqua da tutte le parti e anche se agli occhi dall’anziana zia risultava professionalissimo, già qualche anno fa mi resi conto di quanto questo signore stesse commettendo degli errori. Ci sentivamo davvero soli, nonostante il loro motto suggerisse l’opposto. Ulteriore conferma della scarsa attenzione nei nostri confronti fu la telefonata del collega che chiedeva dove dovesse “recuperare il morto“. Il resto del servizio si svolse con la stessa asetticità: gli operatori ci fecero le condoglianze qualche secondo dopo aver messo lo zio nel loculo e se ne andarono, come a sottolineare che avevano da fare e vi posso garantire, anche se non dovrebbe mai influenzare la tipologia del servizio, che non era un funerale economico. Freddissimi, nonostante una lussuosa autofunebre. Qualche tempo fa ho consigliato a un mio cliente un approccio completamente diverso, una rivisitazione del tecnicismo dell’approccio dei “60 secondi”. Il coaching consiste anche in una parte di affiancamento sul campo, fa perno su un continuo e costante rimando di feedback.
Un pomeriggio accompagnai quindi un collaboratore dell’impresa di onoranze funebri alla fase preliminare e mi vestii come lui.
Sorriso: non troppo aperto, possibilmente senza mostrare i denti che possono infatti denotare aggressività. E deve essere sincero.
Vestiti: non morbidi, non vi pagano per essere comodi, ma per dare un’immagine forte e caratteristica.
Il mio affiancamento si è esteso alle successive fasi e ho lavorato per restituire umanità a una fase tanto difficile per la famiglia quanto decisiva per la caratterizzazione del servizio. Tutto questo processo non deve risultare innaturale, ma al contrario, per non sembrare una caricatura e ottenere l’effetto opposto, va allenato come le altre fasi. Il cliente avrà la percezione di essere davvero affidato a professionisti che sanno fare il loro lavoro e niente ripaga il loro rispetto in un momento così delicato come l’essere guidati in maniera corretta e fiduciosa. Sta infatti all’impresario porsi in maniera corretta e non è detto che tutti i possibili clienti apprezzino questo approccio. Devi capire come e dove utilizzarlo. Se stai già utilizzando questo tipo di approccio in maniera più o meno consapevole puoi sempre potenziare questi aspetti e fare in modo che siano sempre più efficaci. In caso contrario, ti invito a sperimentarli facendomi magari sapere come è andata. Nel prossimo articolo ti parlerò di stati d’animo: cosa sono, come puoi gestirli e quanto contano nel tuo lavoro.
Stretta di mano: sufficientemente forte, deve trasmettere sicurezza senza soffocare. Se l’altra persona tende ad averla morbida, ammorbiditela anche voi di poco. Il vostro interlocutore se ne accorgerà e si metterà a proprio agio. Denota la vostra volontà di assecondarlo.
Testa: leggermente alta. Troppo bassa denota insicurezza e sottomissione, troppo alta denota superiorità. È lo scarto di qualche centimetro che fa la differenza. Pensa alla tua posizione abituale quando ti presenti: è efficace? Che idea vuoi trasmettere a chi hai di fronte? L’idea che trasmetti è coerente con i valori (mission e vision) della tua azienda?
Spalle: larghe, parallele alle ginocchia. Denotano sicurezza e chi si rivolge a voi si aspetta che voi siate competenti. Loro di certo non lo possono essere e hanno il proprio dolore a cui badare.
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È TUTTO PRONTO!
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Si preannuncia un’altra edizione di successo per Funermostra, che si svolgerà dal 24 al 26 maggio 2017 a Valencia.
«T
utto fa presupporre che avremo un’edizione da record». È il commento di Beatriz Colom, direttrice di Funermostra, la manifestazione internazionale di prodotti e servizi funerari che si svolgerà a Valencia dal 24 al 26 maggio. Panasef, l’associazione nazionale spagnola dei servizi funerari, conferma il proprio ruolo da protagonista anche per la XIV edizione. «Come due anni fa, vogliamo che il nostro stand sia uno spa-
zio aperto a tutti, dove condividere esperienze, con conferenze e presentazioni di grande interesse per tutti i professionisti in visita», ha commentato Juan Vicente Sànchez-Araña, presidente di Panasef. Durante la manifestazione si svolgerà anche la riunione del consiglio direttivo di Fiat-Ifta, l’organizzazione mondiale del settore funerario, come ha confermato
nel corso di un’intervista rilasciata a Funermostra Teresa Saavedra, presidente di FiatIfta e membro del consiglio direttivo di Alpar, l’associazione latino americana dei cimiteri e dei servizi funebri. «Cerchiamo sempre l’opzione migliore, con attività interessanti per i partecipanti prima e dopo la riunione. Se aggiungiamo la splendida
La quattordicesima edizione di Funermostra si svolgerà dal 24 al 26 maggio 2017.
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accoglienza offerta da Funermostra, sono sicura che ci siano tutti i presupposti per un incontro di successo. Delegazioni provenienti da tutto il mondo sosterranno e accresceranno il carattere internazionale della manifestazioneÂť.
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AUTOSTORICHE che passione! A
Ostiglia, piccolo paese in provincia di Mantova, nacque nei primi del Novecento l’impresa Scarduelli, fondata dal nonno di Franco, l’attuale titolare che ci ha gentilmente inviato queste foto. È interessante notare il primo mezzo a motore dopo le carrozze a cavallo, ricavato da una Fiat 520, 6 cilindri in linea di 2244 cc benzina, con valvole laterali secondo la tendenza nordamericana dell’epoca. Era la prima Fiat ad adottare di serie l’accensione a spinterogeno e la guida a sinistra. Uscita nel 1927 a un prezzo di 31.000 lire, chiaramente per la berlina di serie, la Fiat 520 aveva l’avviamento sia a manovella sia elettrico.
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83 Continua il nostro viaggio alla scoperta delle autofunebri utilizzate in passato dagli impresari italiani. Marco Sambataro, modellista ed esperto di autofunebri d’epoca, in questo numero analizza uno dei mezzi utilizzati dall’impresa Scarduelli di Ostiglia, in provincia di Mantova. INVIACI LE FOTO DELLE TUE AUTO D’EPOCA E LE PUBBLICHEREMO GRATUITAMENTE:
carridepoca@libero.it
Le prestazioni erano allineate alla produzione del periodo, permettendo una velocità massima di 90 Km/h con un consumo 16,6 litri di benzina per 100 Km. Di questa vettura allestita ad autofunebre in maniera artigianale da officine locali è possibile ammirare la struttura lignea della parte funebre, molto somigliante alle carrozze anche se con vetrature più ridotte. Curiosamente il feretro non veniva esposto durante la cerimonia in quanto inserito nella parte bassa, un po’ come avviene oggi su alcuni furgoni da recupero che hanno la possi-
bilità di ospitare feretri su due differenti altezze. La parte superiore, e quindi visibile, era occupata da un feretro in realtà vuoto e facente parte del veicolo, una consuetudine riscontrata anche su altre autofunebri italiane degli anni 30/40. Sul tetto un angelo dorato, in alternanza con la croce in base alla classe del servizio, e ai lati i quattro cordoni oro di accompagnamento dei dolenti e i tubi cromati batticorona. Molto bella la targa Mantova 8497 che fa ben capire quanti fossero i veicoli circolanti nel periodo in provincia di Mantova.
Fiat 520, 6 cilindri in linea, 2244 cc a benzina.
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Saremo presenti a Expo Funeraria Puglia 2017 25-26-27 marzo 2017
85Telefoni utili_Layout 1 29/12/16 11:40 Pagina 85
•TELEFONI•UTILI• • ACCESSORI IN BRONZO (PER MONUMENTI) Caggiati (Parma) 0521-5208 • ARREDAMENTI (IMPRESE) Diemme (TO) Fhp (Parma) • ARREDAMENTI (FIORERIE) Diemme (TO) • ATTREZZATURE SANITARIE Fhp (Parma) Olivetti (RE)
011-9690230 0521-5208
011-9690230
0521-5208 0522-875165
• AUTOFUNEBRI Bell’s Car (MB) Chiotti (CN) Ellena (CN) F.lli Grasso (CT) Luxurycar Modena (MO) Pilato (TV) Renova (MO)
0362-222214 0175-64129 0175-217576 095-2936194 059-8570257 0422-881413 059-5770911
• BIGLIETTINI LUTTO Fhp (Parma) Ftc (TO)
0521-5208 011-6471002
• CAMERE ARDENTI (FONDALI) Diemme (TO) Fhp (Parma) Olivetti (RE) Padovarte Funebre (PD) Riello (BS) Rotastyle (BG) Zenit (PV)
011-9690230 0521-5208 0522-875165 049-9360470 030-6871315 035-461214 0382-868222
• CARATTERI PER LAPIDI Caggiati (Parma)
0521-5208
• CARRELLI ED ELEVATORI Fhp (Parma) Olivetti (RE) Riello (BS)
0521-5208 0522-875165 030-6871315
• CASSONI RECUPERO SALME Fhp (Parma) 0521-5208 Olivetti (RE) 0522-875165
• CELLE FRIGORIFERE ESPOSITRICI Fhp (Parma) 0521-5208 Olivetti (RE) 0522-875165 • CENTRI SERVIZI Agenzia Antonio Pirovano (MI)
02-6128585
• COFANI Ferrari (MN) Lavalle (CN) Lombarda (BS) Lorandi (BS) Melloni (BS) Menegardo (VR) Rotastyle (BG) Scacf (PG)
0376-808901 0172-373013 030-311402 030-6900600 030-2732598 045-6450279 035-461214 075-856328
• CORNICI Caggiati (Parma) [in bronzo] Rotastyle (BG) [in radica]
0521-5208 035-461214
• DETERGENZA E SANIFICAZIONE Fhp (Parma) 0521-5208 • FRIGORIFERI (PER COFANI) Fhp (Parma) Olivetti (RE)
0521-5208 0522-875165
• FUNERAL HOME REALIZZAZIONI Apiemme Engineering (BS) 030-225492 • IMBOTTITURE Fhp (Parma) Padovarte Funebre (PD) Zenit (PV)
0521-5208 049-9360470 0382-868222
• LIBRI FIRMA Fhp (Parma) Ftc (TO)
0521-5208 011-6471002
• MANIFESTI LUTTO Ftc (TO)
011-6471002
• MANIGLIE (ACCESSORI PER COFANI) Fhp (Parma) 0521-5208 La Errevieffe (VI) 0444-521859 Riello (BS) 030-6871315 Rotastyle (BG) 035-461214
TELEFONI UTILI 85
AGGIORNATO A GENNAIO 2017 • MONUMENTI IN BRONZO Caggiati (Parma)
0521-5208
• PANTOGRAFI Fhp (Parma) Olivetti (RE)
0521-5208 0522-875165
• PRODOTTI PULIZIA BRONZI-MARMI Caggiati (Parma) 0521-5208 • SALDATORI Fhp (Parma) Olivetti (RE)
0521-5208 0522-875165
• SOFTWARE & INFORMATICA Funeralinfo (CN) 347-2803247 • TARGHE / ETICHETTE / SPILLE Impronta Digitale (TV) 0423-721666 • TAVOLI REFRIGERATI E DA VESTIZIONE Fhp (Parma) 0521-5208 Olivetti (RE) 0522-875165 • TAVOLINI FIRMA Fhp (Parma) Padovarte Funebre (PD) Riello (BS) Rotastyle (BG)
0521-5208 049-9360470 030-6871315 035-461214
• URNE Caggiati (Parma) Ferrari (MN) Fhp (Parma) Impronta Digitale (TV) L’Equipe (AL) La Errevieffe (VI) Lavalle (CN) Lombarda (BS) Lorandi (BS) Melloni (BS) Menegardo (VR) Riello (BS) Rotastyle (BG) Scacf (PG)
0521-5208 0376-808901 0521-5208 0423-721666 0131-253566 0444-521859 0172-373013 030-311402 030-6900600 030-2732598 045-6450279 030-6871315 035-461214 075-856328
• VALVOLE Fhp (Parma) Olivetti (RE)
0521-5208 0522-875165
86Pubb Equipe MataHari_ PubblOLIVETTIfrigo_A4_2008 29/12/16 11:55 Pagina 1
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www.chiottiauto.it
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