Anno 24 N. 10 Ottobre 2016 Copia omaggio (euro 2,50)
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Anno 24 - n. 10 Ottobre 2016
TECNICANEWS LE NOVITÀ IN ANTEPRIMA
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Attivo dal 2000, il magazzino Lorandi di Villafranca Tirrena, in provincia di Messina, si occupa non solo di tutta la Sicilia ma anche della Calabria. E noi eravamo lÏ quando è arrivato un grande carico dalla sede di Brescia.
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Usciamo dall’autostrada e a poche centinaia di metri dallo svincolo ci troviamo nella zona industriale di Villafranca Tirrena, in provincia di Messina, dove ha sede il magazzino Lorandi. Una posizione davvero strategica e raggiungibile senza difficoltà anche dagli impresari. Arriviamo poco dopo i tir Lorandi, che da Brescia hanno trasportato numerosi cofani per approvvigionare il magazzino, e assistiamo quindi a tutte le operazioni di scarico e di sistemazione dei nuovi modelli. Il magazzino, che si sviluppa su una superficie di circa 600 metri quadrati, dispone anche di uno spazio dedicato all’esposizione per gli impresari che vengono direttamente in sede. «Il lunedì mattina viene solitamente dedicato alla programmazione della settimana, che naturalmente subisce delle modifiche in quanto deve sempre tener conto di vari imprevisti e urgenze a cui siamo soliti rispondere nel minor tempo possibile», ci spiega Francesco Cannizzaro, responsabile del magazzino Lorandi e della Sicilia, mentre Maurizio si occupa della Calabria. «Questa suddivi-
Sopra, Carlo Rizzo, titolare dell’impresa Amante di Castanea delle Furie, in provincia di Messina, è passato direttamente in magazzino per scegliere e ritirare il cofano.
sione ci consente di coprire in mo do capillare tutte le zone di queste due regioni», prosegue Francesco. «Zone che conosciamo molto bene, così come le imprese che operano. Ma non manca ogni giorno il contatto con gli impresari, sia i potenziali nuovi clienti sia quelli storici, che andiamo a trovare periodicamente per presentare novità e supportarli nella scelta di modelli per la propria impresa». Una volta ricevuto un ordine, sia telefonico sia personalmente durante le visite presso la sede dell’impresa, prendono immediatamente il via tutte le operazioni necessarie a consegnare in modo rapido e puntuale. Responsabile delle consegne è Giovanni, che in questo servizio vediamo all’opera con Francesco e Maurizio per consegnare un cofano a Carlo Rizzo, titolare dell’impresa Amante di Castanea delle Furie, in provincia di Messina. «Capita spesso che per emergenze, abitudine o comodità perché poco distante, l’impresario venga direttamente da noi in magazzino a ritirare con la propria autofunebre il cofano scelto per un servizio funebre», conclude Francesco Cannizzaro. «Ebiara, frassino e rovere si confermano le essenze preferite in queste zone, dove continuano a essere ancora molto richiesti i cofani con intagli a tema religioso, come le immagini di Cristo, della Madonna o di Padre Pio».
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Una struttura moderna per Acireale
Per offrire un servizio in più alla collettività, l’impresa Ferretti Italia ha realizzato una moderna, accogliente e funzionale casa funeraria ad Acireale, in provincia di Catania, dove è presente con altre due sedi. «Acireale si modernizza, nasce la casa funeraria, una struttura necessaria per questa zona e che risponde infatti alle richieste di un ampio territorio compreso tra le province di Siracusa, Catania e Messina, fino a Cefalù», esordisce il dottor Fabrizio Ferretti, titolare dell’impresa Ferretti Italia Spa fondata nel 1964 dal padre Carmelo.
Accanto alle due sedi storiche dell’impresa, sempre ad Acireale, in provincia di Catania, è stata recentemente creata una moderna casa funeraria per dare la possibilità a familiari, amici e conoscenti di dare l’ultimo saluto in un ambiente riservato e in grado di soddisfare diver-
Il dottor Fabrizio Ferretti con lo staff dell’impresa e, al centro, uno dei modelli di autofunebre su base Chrysler, 4 porte 5 posti, della Fratelli Grasso.
se richieste. «È uno spazio laico realizzato nel pieno rispetto delle più rigorose norme igienico-sanitarie, dotato di tutti i comfort che possono aiutare ad alleviare il dolore successivo alla scomparsa di una persona amata», precisa il dottor Ferretti.
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«E si conferma anche ideale per ospitare familiari, amici e conoscenti nel massimo rispetto della privacy, con una gestione personalizzata e autonoma che consente di valorizzare l’individualità e le credenze del caro estinto e dei suoi congiunti, anche con videoconferenze in tutto il mondo». L’impresa Ferretti Italia opera non soltanto in Sicilia, ma su tutto il territorio nazionale attraverso i propri affiliati. Questo grazie anche a un ricco e aggiornato parco auto che si avvale di diverse tipologie di modelli di ultima generazione e con cui è possibile effettuare ogni genere di trasporto funebre in tutta Europa, oltre che essere di supporto ad altre agenzie. L’ultima autofunebre arrivata è un modello su base Chrysler, 4 porte 5 posti, anche questa realizzata dalla Fratelli Grasso che il dottor Fabrizio Ferretti conferma essere «un ottimo fornitore, non solo per l’ampia disponibilità di personalizzazione ma anche per la serietà e la competenza con cui segue da vicino l’impresario, dall’inizio alla fine, nella scelta di un nuovo modello».
INFORMAZIONI
Sopra, il dottor Fabrizio Ferretti all’interno degli uffici. Sotto, la moderna casa funeraria che si aggiunge alle altre due sedi dell’impresa Ferretti, sempre ad Acireale, in provincia di Catania.
F.lli Grasso - Tel. 095 2936194 - Fax 1782243612 - www.autotrasformazionigrasso.com - info@autotrasformazionigrasso.it Onoranze Funebri Ferretti Italia - Acireale (CT) - Tel. 095 608003
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La fiducia delle fami g Operare in modo serio, preciso e pun tuale, ma soprat tutto essere sempre vicini alle famiglie. Questo è il giusto modo per offrire un ser vizio e ottenere la meritata fiducia da parte delle famiglie, come ci spiega Michele Fiumanò, titolare del l’omonima impresa di Villa San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria.
Sopra, da sinistra, Vincenzo Cogliandro, Luciana Laganà e Mariangela Cogliandro, della Vikimar, società concessionaria del marchio Caggiati. Sotto, Michele Fiumanò, titolare dell’impresa Fiumanò.
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Paola Fiumanò, figlia del titolare, mostra alcuni dei numerosi modelli a marchio Caggiati esposti nella sede di Villa San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria.
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«Realizzare un buon servizio funebre, preciso e puntuale, non è sufficiente. Bisogna anche supportare ed essere molto vicini alle famiglie. Un’impresa di onoranze funebri deve sempre occuparsi di tutto e fare in modo che i familiari non abbiano ulteriori preoccupazioni, ma possano invece dedicare il proprio tempo per dare l’ultimo saluto al proprio caro. Ed è questo che noi facciamo da sempre e che ci ha permesso di
Paola e Domenico, figli di Michele Fiumanò, rappresentano un valido aiuto per l’impresa di famiglia.
ottenere la fiducia delle persone che si rivolgono a noi. A distanza di tempo, le famiglie del servizio funebre devono avere solo ricordi positivi, non legati a momenti di confusione, agitazione o grande occupazione per sbrigare pratiche e correre da una parte all’altra per risolvere tutto nel breve tempo a disposizione. Siamo noi, invece, a occuparci di tutto», ci spiega Michele Fiumanò, titolare dell’omonima impresa di Villa San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria. L’impresa è stata fondata nel 2000 proprio da Michele che può contare sul valido aiuto della moglie Luisa e dei figli Paola e Domenico. «Il nostro modo di operare, essere cioè sempre vicini alle famiglie, ci ha permesso di guadagnare piena fiducia della clientela, che noi continuiamo a ripagare non solo con un servizio di qualità ma anche con prodotti di qualità». L’ampia sede di Villa San Giovanni, infatti, ospita un’accurata esposizione di cofani, accessori e tutto il necessario per il servizio. Non potevano mancare i prodotti a marchio Caggiati, distribuiti in zona dalla società Vikimar. «La collezione Olmo si conferma il cavallo di battaglia nella zona che serviamo. Non a caso è presente anche nell’assortimento dell’impresa Fiumanò, un cliente storico per noi, sempre pronto a innovare e ad accogliere con entusiasmo le nostre ultime novità», ci spiega Luciana Laganà della Vikimar.
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L’antica chiesetta privata di Sant’Antonino, appartenente da generazioni alla famiglia Barresi che ne ha concesso l’utilizzo per i prossimi dieci anni all’impresa Fiumanò. Proprio in questi giorni l’impresa si sta occupando dei lavori di ristrutturazione.
INFORMAZIONI
Caggiati - Matthews International - Tel. 0521 5208 - Fax verde 840 022444 - www.caggiati.it - servizio.clienti@caggiati.it Onoranze Funebri Fiumanò - Villa San Giovanni (RC) - Tel. 0965 799072
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Le caratteristiche estetiche e tecniche dei prodotti Diemme sono ormai note. Ma forse non tutti sanno che questi strumenti necessari per lo svolgimento del lavoro dell’impresario sono anche deducibili al 140%. Camere ardenti, tavolini firme e fondali rientrano infatti nella categoria dei beni materiali
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strumentali nuovi. Le imprese di onoranze funebri che li acquistano entro il 31 dicembre 2016 possono quindi usufruire del super ammortamento al 140%, la nuova misura introdotta per agevolare gli investimenti produttivi delle imprese.
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L’innovazione nella t È con questa frase che Alessandra Brunetti Balostro ha sintetizzato la descrizione dell’impresa Campirio e Mangini di Genova, che abbiamo incontrato in occasione della presentazione della nuova autofunebre W 212 passo 3400 realizzata da Chiotti.
Fondata nel 1974 a Genova, l’impresa Campirio e Mangini vanta una storia ed esperienze ancora più lontane nel tempo, risalenti ai primi anni del Novecento. Per questo motivo oggi Alessandra Brunetti Balostro ama descriverla come un’impresa funebre in grado di portare avanti l’innovazione nella tradizione. La società ha infatti vissuto un cambio generazionale che vede ancora all’interno della società, in qualità di soci, anche i nipoti e i discendenti degli antichi fondatori. Alla sede principale di Genova si aggiunge quella di Genova Nervi, un’altra agenzia storica, con le quali l’impresa riesce a servire capillarmente la zona del centro e del levante genovese offrendo servizi funebri completi. In occasione del nostro incontro ci è sta-
to mostrato l’ultimo e recente acquisto per il quale, per la prima volta, si sono rivolti a Chiotti. Si tratta del modello W 212 passo 3400, appositamente richiesto di color verde e con il tetto basso di colore nero. Ma come per i servizi funebri che offrono, i particolari sono molto importanti per l’impresa Campirio e Mangini, che ha studiato nei minimi dettagli con Chiotti la propria autofunebre. «Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto. Insieme abbiamo deciso i particolari, dagli interni in pelle alle originali finiture cromate e al colore verde, messo ancora più in risalto dal tetto basso in carbonio. Proprio come un sarto con un abito, Chiotti è stata in grado di realizzare un’autofunebre su misura per noi».
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a tradizione
INFORMAZIONI
L’originale W 212 passo 3400 tetto basso realizzata da Chiotti per l’impresa Campirio e Mangini di Genova.
Chiotti - Tel./Fax 0175 64129 - Cell. 335 8010366 - www.chiottiauto.it - chiottiauto@libero.it Onoranze Funebri Campirio e Mangini - Genova - Tel. 010 581581
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Studiati per valorizzare Durante la veglia funebre il cofano è indubbiamente l’elemento più in vista e proprio per questo è utile contribuire alla sua valorizzazione attraverso l’utilizzo di accessori eleganti e raffinati, ma al tempo stesso pratici da montare e smontare. «Tutti i nostri modelli di catafalchi si confermano soluzioni differenti, per stile e colore, accomunate da caratteristiche indispensabili quali resistenza, funzionalità ed eleganza», spiega il commendatore Gian Lorenzo Olivetti. «Senza dimenticare il pratico sistema di chiusura che riduce le dimensioni e la leggerezza che facilita il trasporto».
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INFORMAZIONI
guarda il filmato
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Nell’Arte del Prezioso Ricordo Infinitamente un “Soffio d’Eternità”
“La differenza consiste nel vedere ciò che tutti vedono e nel pensare ciò che nessuno ha pensato”
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Qualità ed efficienza inimitabili
«Nonostante i numerosi tentativi di imitazione che abbiamo riscontrato in questi anni, la nostra valvola si conferma inimitabile sia per qualità sia per efficienza», conferma il commendatore Gian Lorenzo Olivetti. Accanto al contrassegno di certificazione rilasciato dopo aver superato i severi collaudi, un’ulteriore copertura assicurativa testimonia l’elevato livello qualitativo del depuratore OG 94, a tutti noto come la valvola Olivetti. Si tratta della nuova garanzia composta da due parti: la prima da consegnare alla Olivetti e la seconda che resta invece all’impresario.
Il Commendatore Gian Lorenzo Olivetti
INFORMAZIONI
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Olivetti - Tel. 0522 875165 - Fax 0522 875319 - www.funerolivetti.com - info@funerolivetti.com
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Ăˆ con la qualitĂ o delle norme che c resce il settore!
Estetica, caratteristiche tecniche, timbro di provenienza sono solo alcune delle garanzie che un impresario richiede al produttore per continuare a offrire un servizio eccellente alle famiglie. Ne abbiamo parlato con Franco Tasso, da mezzo secolo in questo settore e dal 1981 presente anche con una propria impresa a Macerata.
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quello che non deve mai cambiare sono il rispetto delle normative e la qualità
Franco Tasso, fondatore dell’impresa Tasso di Macerata, con Davide Formica, rappresentante per la zona dei cofani Scacf.
«Più di 35 anni fa ho creato la mia impresa di onoranze funebri, ma i primi passi in questo settore li ho mossi da ragazzo, come dipendente. Ho quindi assistito all’evoluzione e a molti cambiamenti, ma quello che non deve mai cambiare sono il rispetto delle normative e la qualità, sia quella che noi offriamo alle famiglie per l’organizzazione di un funerale sia quella che i produttori devono garantirci. Capita che in questo periodo chi si rivolge a noi per un servizio chieda un prezzo basso, per risparmiare, ma questo non significa che vogliano prodotti mediocri o che noi impresari dobbiamo offrire scarsa qualità. Vogliono il giusto compromesso. E la mia impresa, che da anni si rifornisce dalle stesse aziende, riesce a garantirlo», afferma Franco Tasso, fondatore nel 1981 a Mace-
rata e oggi importante figura di riferimento dell’omonima impresa attualmente guidata dal figlio Paolo. «Ho sempre acquistato prodotti italiani e continuiamo a farlo. Non ho mai acquistato cofani da sconosciuti, anche se devo dire che le occasioni ci sono state. Anche dai colleghi ho avuto modo di vedere prodotti diversi, ma non ho mai cambiato solo per risparmiare. I prodotti mi devono convincere,
«Seguiamo con particolare attenzione e interesse la rubrica Made in Italy», afferma Paolo Tasso, figlio di Franco, mostrandoci un recente articolo della rivista Tecnica.
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devo essere sicuro che il servizio che offro, così come i prodotti e gli accessori, possano soddisfare il mio cliente e contribuire a far parlare bene della mia impresa. In particolare, per quanto riguarda i cofani funebri, lavorando in questo settore da ormai mezzo secolo riesco a valutare non solo
la bellezza, ma anche le caratteristiche tecniche. In passato lavoravo anche con il legno e tutta questa esperienza mi aiuta ancora oggi a fare le scelte giuste. Non posso negare di aver visto in questi anni, purtroppo, una graduale diminuzione della qualità.
E proprio per questo è ancora più importante per noi impresari rivolgerci alle aziende che abbiamo modo di conoscere bene, che da sempre l’hanno garantita e che confermano di rispettare tutte le normative marchiando con il proprio timbro ogni cofano e indicando così la provenienza».
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PARTICOLARI ARMONIOSI Linee decise e squadrate ma anche particolari più fluidi e armoniosi, come il leggero e soffice velo che nell’intarsio della fascia centrale sembra pronto a coprire il viso di Cristo con la corona di spine. Il modello Londra Cristo di Ferrari è disponibile in larice, esotico e frassino.
INFORMAZIONI
Ferrari - Tel. 0376 808901 - Fax 0376 88062 www.ferraricofani.it - ferrari@ferraricofani.it
mod. Londra Cristo
UN VISO E LE ROSE Un viso gentile e in raccoglimento, quello della Madonna, tra morbide linee che lo avvolgono per poi aprirsi e tendere verso l’alto con due rose dal gambo lungo. È questo il disegno che impreziosisce la fascia centrale del modello 735 Madonna realizzato in larice da Lavalle.
INFORMAZIONI
Lavalle - Tel. 0172 373013 www.lavallecofani.com - lavalle.cofani@gmail.com
mod. 735 Madonna
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IN VERSIONE FLOREALE Accanto alla versione Madonna e a quella Calvario, con l’immagine di Cristo, Lombarda ha realizzato anche la variante floreale del modello 36. Disponibile in larice o in frassino, il modello 36 F si distingue per il grande ed elaborato intaglio floreale sulla fiancata. Marco Ghirardotti
INFORMAZIONI
Lombarda - Tel. 030 311402 - Fax 030 4195842 www.lombarda.info - lombarda@lombarda.info
mod. 36 F
RETTE, CURVE E COLORE La lunga linea che abbraccia il cofano si trasforma, vicino agli angoli, in un elegante e preciso disegno geometrico composto da rette e curve che riesce a mettere ancora piĂš in risalto il cambio di colore del modello Roma N realizzato da Melloni e disponibile in rovere.
INFORMAZIONI
Melloni - Tel. 030 6900687 www.mellonicofani.it - info@mellonicofani.it
mod. Roma N
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QUANDO IL SEMPLICE È ORIGINALE
Michela Sgoluppi
Con il modello 15 Scacf riesce a unire il concetto di essenzialità a quello di originalità, con linee moderne ed eleganti. Disponibile in quattro differenti essenze – rovere, larice, mogano e frassino – questo cofano riesce a farsi apprezzare per la versatilità e a soddisfare esigenze differenti.
INFORMAZIONI
Scacf - Tel. 075 856328 - Fax 075 8560314 www.scacf.it - scacfalt@technet.it
mod. 15
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LA PAROLA ALL’ESPERTO
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Giovanni Veggiotti Conseguita la maturità classica presso il Liceo Lagrange di Vercelli, si è laureato in Giurisprudenza all’Università di Pavia. Da allora è inserito in un primario studio legale di Milano che conta corrispondenti in tutta Italia e che tratta materie di diritto civile, bancario e fallimentare. Ha all’attivo diverse e positive collaborazioni con professionisti del settore funebre, dai quali è stato da subito apprezzato. Se avete domande o volete sottoporre un vostro caso a Giovanni Veggiotti, contattatelo allo 02 546731 oppure via mail a giovanni.veggiotti@gmail.com
Avv. MICHELE VERDI
GIUDICE DI PACE DI __________ RICORSO PER DECRETO INGIUNTIVO
Il procedimento di ingiunzione è disciplinato dall’art. 633 del Codice di procedura civile ed è un procedimento speciale cosiddetto sommario, più snello e più veloce rispetto a quello ordinario, con il quale il titolare di un credito liquido, certo, esigibile e fondato su prova scritta può richiedere all’autorità un provvedimento (decreto ingiuntivo) con il quale il giudice ordina al debitore di pagare una certa somma entro quaranta giorni dalla notifica del decreto stesso. Nel proprio ricorso l’impresario deve fornire al giudice la prova dell’esistenza del suo diritto di credito tramite la prova scritta. Questa può senz’altro essere la fattura del servizio funebre svolto. La fattura regolarmente emessa, infatti, presenta i requisiti idonei a provare che il credito non solo è esistente, ma che è certo, liquido
Ill.mo sig. Giudice, l'istante sig. MARIO BIANCHI (c.f. _______________ ), nato a _________ il _____________ e residente in _________________, nella sua qualità di titolare dell’impresa individuale Onoranze Funebri “BIANCHI” (P. IVA _____________), con sede a _______________, informato ai sensi dell’art. 4, III c., del d.lgs. n. 28/2010 della possibilità di ricorrere al procedimento di mediazione ivi disciplinato e dei benefici fiscali di cui agli artt. 17 e 20 del medesimo decreto, informato altresì ai sensi dell’art. 2, VII c., del d.l. 132/2014, della possibilità di ricorrere alla convenzione di negoziazione assistita, informato infine dei casi in cui l’esperimento dei procedimenti di mediazione e di negoziazione assistita sono condizione di procedibilità della domanda giudiziale, (all. A), rappresentato e difeso per delega a margine del presente atto, dall’avv. Michele
Verdi
(c.f.
_______________
),
con
studio
in
DELEGA: Io sottoscritto, informato ai sensi dell’art. 4, III comma, del d.lgs. n. 28/2010 della possibilità di ricorrere al procedimento di mediazione ivi disciplinato e dei benefici fiscali di cui agli artt.17 e 20 del medesimo decreto, informato altresì ai sensi dell’art. 2, VII c., del d.l. 132/2014, della possibilità di ricorrere alla convenzione di negoziazione assistita, informato infine dei casi in cui l’esperimento dei procedimenti di mediazione e di negoziazione assistita è condizione di procedibilità della domanda giudiziale, delego a rappresentarmi e difendermi nel presente procedimento in ogni sua fase e grado, compresi quelli eventuali di appello, convalida, opposizione, esecuzione e fallimento sia congiuntamente che disgiuntamente l’avv. MICHELE VERDI, conferendo loro ogni più ampia facoltà fra le quali anche quella di chiamare in causa eventuali terzi, transigere la lite oggetto del presente procedimento, di rinunciare agli atti del giudizio e di accettare rinunce, di rilasciare quietanze liberatorie e di farsi sostituire da altri avvocati e procuratori. Eleggo domicilio in ______________ .
___________________ presso il quale elegge domicilio. espone
timbro dell’impresa funebre e firma del titolare
1.) L'istante è creditore nei confronti della sig.ra MARIA ROSSI (c.f.: ________________ ) nata ____________ il ___________ , residente in
per autentica
____________________, per la somma di ! 2.400,00, a titolo di capitale oltre interessi, per prestazioni professionali richieste alle Onoranze Funebri “BIANCHI”, relative al servizio funebre reso al defunto sig. FRANCESCO ROSSI (marito della debitrice). 2.) Invitata al pagamento (doc. 3), la debitrice non vi provvedeva, renden-
(avv. Michele Verdi)
46_47L'avvocato risponde 4_Layout 1 05/09/16 10:21 Pagina 47
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Quando è necessario rivolgersi al giudice?
Nonostante i tentativi in via bonaria, il credito spettante all’impresario per lo svolgimento di un servizio funebre può ancora risultare insoddisfatto. In questo caso non vi è altra soluzione che tutelare la propria posizione creditoria davanti all’autorità giudiziaria con il deposito di un ricorso per decreto ingiuntivo.
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do necessaria la presente procedura ingiunzionale. 3.) Il credito è certo, liquido ed esigibile nonché fondato su prova scritta, come da documenti che si producono: - contratto relativo al servizio funebre sottoscritto il _______________ dalla sig.ra MARIA ROSSI in qualità di committente (doc. 1); - fattura relativa a suddetto servizio funebre n. ____ del _______ (doc. 2). Ciò esposto l'istante chiede che la S.V. Ill.ma voglia emettere decreto ingiuntivo nei confronti della debitrice sopra indicata per il pagamento a favore dell’istante di ! 2.400,00, oltre gli interessi nella misura prevista dalla direttiva 2000/35/CE e dal Decreto Legislativo 9/10/2002 n. 231, dalla data di scadenza delle fatture fino al saldo. Con il favore delle spese di ingiunzione e successive, oltre C.P.A. ed I.V.A. come per legge. Ai fini del contributo unificato, si dichiara che il valore del presente procedimento è di ! 2.400,00 oltre interessi, rientrante quindi nello scaglione da ! 1.100,00 a ! 5.200,00. Si producono: A) Informativa art. 4, III c., d.lgs. n. 28/2010; 1) contratto prestazione servizio funebre del ___________; 2) fattura n. ____ del ___________ ; 3) lettera di messa in mora del __________. Luogo, data. Avv. Michele Verdi
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ed esigibile. Nel caso si voglia poi indicare ulteriormente il fondamento del proprio credito, si potrà allegare al ricorso anche l’estratto autentico notarile delle scritture contabili, come prevede l’art. 634 del Codice di procedura civile. Sarà poi utile allegare qualsiasi documento che possa provare l’esistenza del proprio diritto, come il contratto del servizio funebre e, se è stato firmato dal debitore, il piano di rientro del debito. Ci si rivolgerà al giudice di pace per i crediti di valore non superiore a € 5.000,00, al tribunale invece nei casi in cui la cifra sia superiore. Davanti al giudice di pace il creditore può agire personalmente, senza assistenza dell’avvocato, nelle cause di valore non superiore a € 1.100,00. Negli altri casi sarà necessario conferire l’incarico al proprio legale.
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L’app per fidelizzare i clienti
Prossima al conseguimento della laurea in Ingegneria Gestionale presso il Politecnico di Torino, Eleonora Lavalle è la founder della nuova applicazione Funeralinfo. «A inizio 2016 ho lanciato Funeralinfo e insieme al mio volenteroso team sto cercando di portare il settore funebre nell’era digitale». Cos'è Funeralinfo? «Funeralinfo è nata con l’idea di facilitare la lettura dei manifesti funebri in modo da essere avvertiti prontamente e poter partecipare al lutto. È dotata di una notifica giornaliera che consente di informare i suoi utenti nel caso in cui vi siano dei necrologi nelle città da loro impostate. Permette anche, se si desidera, inviare un messaggio di cordoglio alla famiglia senza limiti di parole o costi». Com’è nata Funeralinfo? «Funeralinfo è nata da un bisogno. In un’epoca dove le distanze si sono accorciate, dove spesso capita di avere amici che abitano lontano da noi o dove si viaggia molto o addirittura si cambia più volte casa e paese, non sempre è facile tenere i contatti e rimanere informati della perdita di un proprio caro. Fino a oggi in queste situazioni ci si è sempre affidati al passaparola tra amici, ma si rischia spesso di non riuscire a contattare tutti gli interessati. Con la tecnologia ora è possibile farlo, in maniera semplice e veloce. Insieme a Jacopo Pacchioni abbiamo deciso di lanciare questa applicazione mettendo al centro le imprese e cercando di semplificare loro il suo utilizzo. Non è un semplice sito con applicazione, ma ha l’obiettivo di creare una community di settore che permetta di agevolare le comunicazioni e semplificare determinate pratiche».
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Una presenza c La professionalità e la delicatezza sono una presenza costante nell’organizzazione dei servizi funebri da parte delle Onoranze Funebri sas di Brignone Umberto, così come i modelli firmati Ellena. Umberto Brignone ci presenta l’ultima arrivata, la G 3.0 bianco perlato con il tetto in carbonio.
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Portando avanti quella che era un tempo l’attività di famiglia, Umberto Brignone nel 2003 ha fondato a Cuneo una propria agenzia, le Onoranze Funebri sas di Brignone Umberto. «La professionalità e la delicatezza
sono una presenza costante nei nostri servizi che rivolgiamo non solo alla comunità di Cuneo, ma anche a quella dei paesi limitrofi, tra cui, per esempio, Boves, Peveragno e Beinette», afferma il titolare Umberto Brignone.
«Ci occupiamo di tutto e accompagniamo la famiglia passo dopo passo fin dai primi contatti, quando ci chiamano per annunciare il decesso e per capire cosa devono fare». Nella moderna e ampia sede principale trovano posto non solo gli uffici e una sala riunioni, ma anche zone dedicate all’esposizione dei cofani e di altri accessori indispensabili. Si tratta di sale che Umberto Brignone, grazie anche alla collaborazione della sorella Beatrice e della moglie Raluca, ha allestito in modo da ricreare un’atmosfera calda e accogliente per fare in modo che la famiglia si trovi a proprio agio nel momento della scelta. «Per soddisfare qualsiasi esigenza e confermare gli elevati standard qualitativi della nostra offerta», afferma Umberto Brignone, «mettiamo a disposizione diverse tipologie di prodotti che permettono di effettuare anche una scelta di tipo economico, prediligendo sem-
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pre la qualità». Un’altra presenza costante per l’impresa Onoranze Funebri sas di Brignone Umberto si conferma Ellena con le innovative autofunebre. «Siamo la prima impresa di onoranze funebri della provincia di Cuneo ad avere un modello su base Maserati. Oltre al fatto che un’autofunebre così particolare e di pregio ci consente di distinguerci dalla concor-
renza, siamo rimasti subito piacevolmente colpiti dalla linea e dagli optional della G 3.0 di Ellena, che garantisce anche comode sedute per l’autista e altre 4 persone», conclude Umberto Brignone.
Tutto lo staff delle Onoranze Funebri sas di Brignone Umberto di Cuneo all’interno della G 3.0 realizzata da Ellena.
Da destra, Umberto Brignone accanto alla sorella Beatrice, alla mamma Rosenza e ai collaboratori Marco e Danilo. A sinistra, la nuova G 3.0.
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un ssio orre conc ffettuare ostra pa a l e (BO) an nte . coni osta subito a nche all miglie» r a n o a fa «N fin da so M alle razie , Sas a s i ziato in anno g proporre bri M fune anno idee da e z n e nora nuov zi, o z i l e ich co M Mar
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Ciao nonita mia Con questo tweet di addio la nipote Beatrice Borromeo ha annunciato la scomparsa a 85 anni della stilista Marta Marzotto.
Con una cerimonia sobria, secondo le sue volontà, nella chiesa di Sant’Angelo a Milano è stato dato l’ultimo saluto a Marta Marzotto. Accanto a figli, nipoti, personaggi noti del mondo della moda e dello spettacolo anche gente comune che ha voluto rendere omaggio all’ex modella e stilista accogliendo con un applauso l’arrivo del feretro. Nota per la sua personalità esuberante, ha indubbiamente vissuto una vita intesa di passioni e amori ed è sempre stata capace di raccogliere intorno a se personaggi importanti non solo del mondo della moda ma anche dell’arte e della politica. Non a caso da molti è considerata una vera e propria regina dei salotti. La sua può essere definita
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una storia da favola, con un’infanzia povera e un incontro con il principe azzurro che le cambierà per sempre la vita. Figlia di un casellante delle ferrovie e di una mondina, Marta Vacondio lavora nelle risaie della Lomellina prima di andare a Milano e muo vere i primi passi nel mondo della moda come modella per le sorelle Aguzzi. Iniziando come indossatrice, passando ore e ore immobile mentre le venivano cuciti addosso gli abiti, ha raggiunto le passerelle come modella e proprio in questo ambiente ha incontrato il suo principe azzurro, Umberto Marzotto, uno dei fratelli eredi dell’industria tessile vicentina Marzotto. Si sposano nel 1954, in un mattino
di dicembre, di nascosto e con l’approvazione del suocero Gaetano. Dal matrimonio nascono cinque figli: Paola, Vittorio Emanuele, Maria Diamante, Matteo e Annalisa, la secondogenita, morta nel 1989 a 32 anni a causa della fibrosi cistica, malattia per cui Marta ha continuato nella sua vita a raccogliere fondi. La passione per l’arte la porta a un incontro molto importante, quello con Renato Guttuso, che segna la fine dell’amore con Umberto Marzotto e l’inizio di una nuova vita. La storia tra Guttuso, già sposato, e Marta, sua musa ispiratrice e modella prediletta, è testimoniata anche dalla serie di dipinti in cui lei è ritratta. Nel 1976 Marta Marzotto conosce l’intellettuale Lucio Magri, con il
quale avrà un’altra importante storia durata dieci anni. Anche dopo il divorzio da Umberto Marzotto, avvenuto solo negli anni Novanta, Marta Marzotto continua a mantenere il cognome del marito. «La fantasia è il dono più bello che ci hai lasciato», ha pronunciato Beatrice Borromeo in chiesa al termine della funzione religiosa. L’ultimo messaggio è stato quello letto dal figlio Matteo Marzotto. «Diceva sempre che voleva essere ricordata con un sorriso, non c'è foto in cui lei non sia sorridente. E sappiate che se n'è andata sorridente».
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Un matrimonio, un funerale, per non parlar del gatto Tra i più noti e importanti cantautori italiani, Francesco Guccini si è cimentato con successo anche in altri ambienti, come per esempio il cinema, interpretando diversi ruoli come attore o realizzando colonne sonore. La scrittura resta indubbiamente una sua grande passione in tutte le sue forme, anche staccata dalla musica, come testimoniano i numerosi libri di vario genere scritti da solo o con altri autori. Tra i più recenti troviamo Un matrimonio, un funerale, per non parlar del gatto, un volume di 147 pagine edito da Mondadori nel 2015 e composto da diversi racconti che, proprio come le foto di un tempo, parlano delle persone che ci sono state e che hanno il diritto di essere ricordate. Un racconto è dedicato a un matrimonio per noi oggi inimmaginabile, ma normale per Guccini bambino, con la descrizione del corteo accompagnato dalla fisarmonica e gli sposi che, dopo aver camminato per raggiungere la chiesa, riprendono insieme la strada per festeggiare con pranzo e cena. Ma anche tante altre storie, come quella del sarto sempre ubriaco e del tenore lirico appassionato di ciclismo fino al funerale del mitico Gigi dell’Orbo. Un viaggio un po’ ironico e un po’ malinconico nel passato, in un tempo e con personaggi che se ne sono andati, ma che vale sempre la pena ricordare.
Su richiesta della società Vezzani S.p.a., si precisa che le sale autoptiche della Casa Funeraria C.O.F. Nord Est di Caldiero (Verona), raffigurate a pag. 69 del numero di febbraio 2016 di Tecnica, non sono realizzate dalla società Mobil Line né dalla società T.G. Italiarreda.
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Ringraziare in modo elegante e discreto
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La partecipazione di amici e conoscenti è sempre importante per i famigliari colpiti da un lutto. È naturale, quindi, voler ringraziare con un pensiero discreto ma al tempo stesso efficace chi ha fatto sentire la propria presenza in un momento così triste e particolare. E quale modo migliore se non eleganti bigliettini? Con soggetti sacri, paesaggi, elementi della natura o semplicemente listati a lutto, con frasi già stampate oppure con uno spazio libero dove scrivere il proprio pensiero. Sono tanti i modelli tra cui scegliere nell’ampio assortimento messo a disposizione dall’azienda Ftc di Moncalieri, in provincia di Torino, che offre anche soluzioni per tutte le altre ricorrenze, tra cui, per esempio, matrimoni, battesimi o compleanni.
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Il pensiero di… Davide Veronese
Davide Veronese, socio amministratore dell’Agenzia Antonio Pirovano di Cinisello Balsamo, in provincia di Milano, e presidente del collegio nazionale dei garanti di Federcofit.
Da molto tempo noi imprenditori funerari ce lo diciamo: il settore funebre non può più essere governato dal vecchio Regolamento di Polizia mortuaria, cioè dal DPR 285 del 1990. In questi 26 anni il mondo e l’Italia sono radicalmente cambiati. Ma non è neppure più pensabile lasciare il governo della funeraria italiana alle sole leggi regionali, le quali, benché tanto abbiano fatto in supplenza all’assenza dello Stato, stanno tuttavia mostrando i propri limiti in modo sempre più marcato. Abbiamo bisogno di una legge nazionale aggiornata ed efficace, capace di unificare l’intero territorio nazionale e di dare risposte adeguate alle varie realtà che operano nel settore, funebri o cimiteriali che siano, alle istituzioni e, soprattutto, ai nuovi diritti dei cittadini. Ne hanno bisogno tutti, a partire dalle realtà complesse e articolate, che operano su un territorio vasto, spesse volte anche sovraregionale, sino alle imprese locali, che si muovono e progrediscono sul solco di radicate tradizioni familiari. Ma a che punto siamo? Al giorno in cui sto scrivendo, il 5 agosto, si sono susseguiti due eventi di grande rilevanza per quanto concerne il futuro della funeraria italiana, ovvero la presentazione al Senato di ben 2 disegni di legge: da una parte il DDL AS 2492, a firma dei Senatori Mandelli,
Zuffada ed altri; dall’altra il Testo unificato dei DDL giacenti al Senato, ad opera della Senatrice Maturano, già relatrice per il DDL cosiddetto Vaccari. Il primo dei due, che è anche stato presentato alle più rappresentative organizzazioni del settore (Assocofani, Feniof e Federcofit), ottenendone formale condivisione, potrebbe rappresentare nel contesto del confronto parlamentare un importante e costruttivo punto di mediazione tra le varie proposte e tra gli interessi in campo. Sarebbe riduttivo e sbagliato considerarlo quale espressione della sola minoranza parlamentare di centro-destra: oltre all’opera lodevole di aver preventivamente consultato le maggiori federazioni di categoria, è da riconoscere ai sottoscrittori il merito di aver coraggiosamente mutuato in maniera bipartisan dal Disegno di Legge AC 3189, a firma degli On. Gasparini, Casati e altri, alcune importante disposizioni, ritenute essere di valida tutela per il settore. Di contro, il Testo unificato dei DDL n°447, 1611 e 2492, benché, a detta dei suoi medesimi estensori, lo si sia voluto proporre come ultimativa ed efficace mediazione, tale non si è assolutamente dimostrata essere. Troppi sono i prestiti e i rimandi a una sola legge, per altro fortemente avversata da tutte le più rappresentative federazioni del settore: tra tutti, emerge con forza la permanenza entro questo Disegno di Legge della figura dell’agente monomandatario. Personalmente trovo questa disposizione normativa di estremo pericolo per l’intero assetto della funeraria, perché, a mio modesto avviso, la sua attuazione pratica non si potrebbe tradurre altrimenti che nella sottrazione per buona parte degli operatori funebri della piena titolarità sulle proprie aziende, con la conseguente creazione di nuovi potenti oligopoli, in grado di condizionare, se non addirittura di controllare, l’intero mercato. L’auspicio è, quindi, che il Parlamento, avendo ad oggi tutti gli elementi per definire una norma largamente condivisa dalle componenti politiche, sociali e imprenditoriali che gravitano attorno alla funeraria italiana, legiferi a tutela di tutto il settore, ma soprattutto a sostegno di tutti quegli imprenditori che quotidianamente si consacrano con onestà e dedizione al proprio lavoro.
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Oltre i confini dell’infortunistica e dei legali Prosegue la nostra visita all’interno di Gruppo Mazzini, che il suo presidente Davide Munaro ha scelto di rappresentare con un veliero dove i vari vogatori rappresentano le aree presenti, coordinate dall’area manager, il battitore.
«L’idea di creare Gruppo Mazzini nasce dalla visione, circa 5 anni fa, di un film vecchissimo, Ben-Hur. La mia attenzione si è soffermata su una scena precisa del film in cui nel pieno di una battaglia sull’imponente galeone romano si vedono tutti i vari uomini remare con tutte le loro forze a un ritmo frenetico e cadenzato da un battitore. L’azienda che ho voluto realizzare è un veliero con al posto di comando il manager e il cliente che insieme dettano i ritmi di tutti i vogatori al fine di portare a destinazione in modo rapido l’imponente imbarcazione. La storia», prosegue Davide Munaro, «insegna a costruire il futuro. Un film così vecchio, un romanzo scritto nel lontano 1880, ha realizzato in me una distruzione creativa, la consapevolezza di dover necessariamente rinnovare il mondo, ormai superato, dell’infortunistica piuttosto che degli studi professionali legali. Gruppo Mazzini vede un mondo in cui sono previsti zero sinistri nel 2030 per l’avvento delle macchine autopilotate, un mercato in cui il cliente è sempre più esigente, in balia di varie problematiche legali, successorie, patrimoniali dipendenti da un evento morte, problematiche che per il cliente sono poco comprensibili e comunque da affrontare e risolvere».
AREA EVENTI & MULTIMEDIA
«Gruppo Mazzini organizza periodicamente convention, riunioni o incontri volti ad affrontare tematiche di pubblica utilità o più semplicemente a far conoscere il progetto di Gruppo Mazzini e i servizi che la società offre anche in collaborazione con entità locali o con il patrocinio di importanti strutture», afferma Valentina Resente, responsabile dell’area eventi.
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AREA TECNICA La storia insegna a costruire il futuro e una delle aree più storiche di questa innovativa azienda è l’area tecnica. Federico Filippi, da oltre 15 anni in Gruppo Mazzini, è il responsabile. L’area tecnica, vista la notevole diversificazione dei casi in gestione, doveva essere garantita solamente con un’alta professionalità. A questo scopo Gruppo Mazzini, nella figura di Federico Filippi, ha creato un sistema di lavoro in grado di rispondere a tutte le consulenze di volta in volta richieste soddisfacendo sia i requisiti contrattuali sia le specifiche di servizio. Tutti gli interventi di Gruppo Mazzini sono garantiti da indicatori che misurano il processo del servizio erogato: 1) misura della capacità di risposta (presa incarico e gestione del servizio); 2) misura della velocità di intervento (affidamento del servizio e realizzazione del servizio); 3) soddisfazione del cliente (valutazione del cliente). Aree d’intervento: peritale ricostruzioni cinematiche accertatori gestionale
PFA San Marco - Pordenone «Un nostro cliente è morto a seguito di un investimento di un animale su strada e non si sapeva chi fosse il proprietario. Gruppo Mazzini ha eseguito fin dai primi istanti la sua attività di ricostruzione dell’incidente e l’attività investigativa, fornendo anche utili indicazioni e informazioni a completezza dell’indagine in corso. La famiglia era già da qualche mese alle prese con le entità successorie da farsi per un fratello deceduto in Francia che lasciava proprietà e anche qualche debito. Gruppo Mazzini è riuscita ad assistere la famiglia anche in questa situazione e il cliente da me segnalato ha parlato molto bene del servizio».
INFORMAZIONI
Gruppo Mazzini - Tel. 049 8764751 - Fax 049 8763708 - www.gruppomazzini.it - info@gruppomazzini.it
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Straordinario e pre z
Realizzato con la tecnica del mosaico e solitamente protetto dal passaggio dei fedeli, il pavimento in marmo è una tra le eccezionali opere conservate nel Duomo di Siena.
“il più bello…, grande e magnifico pavimento che mai fusse stato fatto”. È così che Giorgio Vasari definì il prezioso pavimento in marmo, una tra le più originali e straordinarie opere conservate nel Duomo di Siena e realizzate con la tecnica del mosaico. Solitamente protetto dai visitatori, visibile lo scorso anno dal 18 agosto al 27 ottobre, il prezioso pavimento è il frutto di un progetto dedicato alla Sapienza che si è svi-
luppato nel corso di più secoli, dal Trecento all’Ottocento. La realizzazione dei cartoni preparatori per le cinquantasei tarsie ha coinvolto importanti artisti, quasi tutti senesi tranne il pittore umbro Bernardino di Betto, detto il Pinturicchio, autore nel 1505 della tarsia con il Monte della Sapienza. Si iniziò in modo semplice, per poi raggiungere gradatamente una perfezione sorprendente, utilizzando le tecniche del graffito e del commesso marmoreo per trasferire l’idea degli artisti sul pavimento. Con la tecnica del graffito furono tratteggiate le prime tarsie sopra lastre di marmo bianco con solchi eseguiti con lo scalpello e il trapano, riempiti di stucco nero. Con la tecnica del commesso marmoreo si aggiunsero i marmi colorati, accostati assieme come in una tarsia lignea. All’ingresso della navata centrale, un’iscrizione ricorda al visitatore di “entrare castamente nel castissimo tempio della Vergine”. Nelle tre navate il percorso si snoda attraverso temi relativi all’antichità classica e pagana, mentre nel transetto e nel coro si narra la storia del
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e zioso
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popolo ebraico, le vicende della salvezza compiuta e realizzata dalla figura del Cristo, evocato ma mai rappresentato nel pavimento, presente invece sull’altare verso cui si dirige l’itinerario artistico e spirituale.
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Auto storiche: la parola all’esperto La vettura che andiamo ad analizzare su questo numero è una bella Mercedes W 123 con telaio allungato Binz e carrozzata da nuova nel 1981 dal noto allestitore Pilato. L’auto si presenta in ottime condizioni ed è ancora in uso per servizi particolari presso l’impresa partenopea. Si tratta di una versione particolarmente azzeccata per la casa tedesca. Venne infatti allestita da molti allestitori in quanto ufficialmente la Mercedes offriva a listino un telaio come avviene oggi da destinare all’allestimento autofunebre e spesso (ma solo all’estero) ad ambulanza. Questo esemplare dell’impresa Longobardi si presenta di un classico colore blu scuro con coppe ruote in acciaio inox lucidato che ben si sposano, dando un’idea di eleganza. La lunga vetrata rende inoltre il vano feretro davvero grande e luminoso rispetto ai mezzi derivati dal telaio normale della berlina.
La trasformazione a opera di Pilato è totalmente in metallo, anche se di lì a poco sarebbe stata affiancata dalla monoscocca in vetroresina. Di Pilato esisteva anche la versione su telaio corto sicuramente più diffusa. Le tende di colore chiaro sono ancora del tipo classico e spiccano sulla tinta scura della carrozzeria. Sul tetto troviamo una croce sempre in acciaio inox che già presenta una linea stilizzata per l’epoca. Anche i decori sono comunque sobri e in linea con il periodo. È interessante infine notare che su questo telaio lungo Binz vennero realizzate le prime autofunebri italiane Mercedes a quattro porte. Ringraziamo il signor Ulderico Longobardi per averci contattato e inviato la documentazione.
La trasformazione di Pilato sulla versione telaio corto, più diffusa.
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Continua il nostro viaggio alla scoperta delle autofunebri utilizzate in passato dagli impresari italiani. In collaborazione con Marco Sambataro, modellista ed esperto di autofunebri d’epoca, in questo numero analizziamo i mezzi utilizzati dall’impresa Longobardi di Torre del Greco, in provincia di Napoli.
INVIACI LE FOTO DELLE TUE AUTO D’EPOCA E LE PUBBLICHEREMO GRATUITAMENTE: carridepoca@libero.it
Una versione realizzata dalla Grazia di Bologna per San Siro, che anticipava l’allestimento con tetto in vinile poi divenuto in voga.
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telefoni utili
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ACCESSORI IN BRONZO
CASSONI RECUPERO SALME
(PER MONUMENTI)
☎
ARREDAMENTI (IMPRESE)
☎
ARREDAMENTI (FIORERIE)
☎
ASS. RISARCIMENTO DANNI
☎
◆ Caggiati (Parma)..................................0521-5208 ◆ Diemme (TO) .................................011-9690230 ◆ Fhp (Parma)..........................................0521-5208 ◆ Diemme (TO) .................................011-9690230 ◆ Gruppo Mazzini (PD) ....................049-8764751 ATTREZZATURE SANITARIE
☎
◆ Alea (PI)............................................050-3160012 ◆ Fhp (Parma)..........................................0521-5208 ◆ Olivetti (RE) ....................................0522-875165 AUTOFUNEBRI
◆ ◆ ◆ ◆ ◆ ◆ ◆
☎
Alea (PI)............................................050-3160012 Bell’s Car (MB)................................0362-222214 Chiotti (CN)......................................0175-64129 Ellena (CN)......................................0175-217576 F.lli Grasso (CT).............................095-2936194 Intercar Modena (MO) .................059-8570257 Pilato (TV)........................................0422-881413
BIGLIETTINI LUTTO
☎
CAMERE ARDENTI (ACCESSORI)
☎
◆ Fhp (Parma)..........................................0521-5208 ◆ Ftc (TO) ...........................................011-6471002
◆ ◆ ◆ ◆ ◆ ◆ ◆
Diemme (TO) .................................011-9690230 Fhp (Parma)..........................................0521-5208 Olivetti (RE) ....................................0522-875165 Padovarte Funebre (PD)...............049-9360470 Riello (BS) ........................................030-6871315 Rotastyle (BG)...................................035-461214 Zenit (PV) ........................................0382-868222
CAMERE ARDENTI (FONDALI)
◆ ◆ ◆ ◆ ◆ ◆
☎
Diemme (TO) .................................011-9690230 Fhp (Parma)..........................................0521-5208 Padovarte Funebre (PD)...............049-9360470 Riello (BS) ........................................030-6871315 Rotastyle (BG)...................................035-461214 Zenit (PV) ........................................0382-868222
CARATTERI PER LAPIDI
☎
CARRELLI ED ELEVATORI
☎
◆ Caggiati (Parma)..................................0521-5208 ◆ Fhp (Parma)..........................................0521-5208 ◆ Olivetti (RE) ....................................0522-875165 ◆ Riello (BS) ........................................030-6871315
☎
◆ Fhp (Parma)..........................................0521-5208 ◆ Olivetti (RE) ....................................0522-875165 CELLE FRIGORIFERE ESPOSITRICI ☎
◆ Fhp (Parma)..........................................0521-5208 ◆ Olivetti (RE) ....................................0522-875165 CENTRI SERVIZI
☎
COFANI
☎
◆ Agenzia Antonio Pirovano (MI).....02-6128585
◆ ◆ ◆ ◆ ◆ ◆ ◆ ◆
Ferrari (MN)....................................0376-808901 Lavalle (CN) ....................................0172-373013 Lombarda (BS) ..................................030-311402 Lorandi (BS).....................................030-6900600 Melloni (BS) .....................................030-2732598 Menegardo (VR) .............................045-6450279 Rotastyle (BG)...................................035-461214 Scacf (PG)...........................................075-856328
CORNICI
DETERGENZA E SANIFICAZIONE
☎
FRIGORIFERI (PER COFANI)
☎
◆ Fhp (Parma)..........................................0521-5208 ◆ Fhp (Parma)..........................................0521-5208 ◆ Olivetti (RE) ....................................0522-875165
IMBOTTITURE
☎
LAPIDI
☎
LIBRI FIRMA
☎
MANIFESTI LUTTO
☎
MANIGLIE (ACCESSORI PER COFANI)
☎
◆ Fhp (Parma)..........................................0521-5208 ◆ Padovarte Funebre (PD)...............049-9360470 ◆ Zenit (PV) ........................................0382-868222 ◆ La Graniti 3000 (VI).......................0444-861501 ◆ Fhp (Parma)..........................................0521-5208 ◆ Ftc (TO) ...........................................011-6471002 ◆ Ftc (TO) ...........................................011-6471002
◆ ◆ ◆ ◆ ◆
Fhp (Parma)..........................................0521-5208 La Errevieffe (VI) ............................0444-521859 Riello (BS) ........................................030-6871315 Rotastyle (BG)...................................035-461214 Sedeal (BS) .......................................030-2185183
PANTOGRAFI
☎
PRODOTTI PULIZIA BRONZI-MARMI
☎
SALDATORI
☎
SOFTWARE & INFORMATICA
☎
TARGHE / ETICHETTE / SPILLE
☎
◆ Fhp (Parma)..........................................0521-5208 ◆ Olivetti (RE) ....................................0522-875165 ◆ Caggiati (Parma)..................................0521-5208 ◆ Fhp (Parma)..........................................0521-5208 ◆ Olivetti (RE) ....................................0522-875165 ◆ Funeralinfo (CN) ............................347-2803247 ◆ Impronta Digitale (TV)..................0423-721666 TAVOLI REFRIGERATI E DA VESTIZIONE
☎
TAVOLINI FIRMA
☎
◆ Fhp (Parma)..........................................0521-5208 ◆ Olivetti (RE) ....................................0522-875165
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Fhp (Parma)..........................................0521-5208 Padovarte Funebre (PD)...............049-9360470 Riello (BS) ........................................030-6871315 Rotastyle (BG)...................................035-461214
URNE
FUNERAL HOME REALIZZAZIONI ☎
◆ Apiemme Engineering (BS).............030-225492
☎
◆ Caggiati (Parma)..................................0521-5208
☎
◆ Caggiati (Parma) [in bronzo]............0521-5208 ◆ Rotastyle (BG) [in radica]...............035-461214
MONUMENTI IN BRONZO
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☎
Caggiati (Parma) .................................0521-5208 Ferrari (MN)....................................0376-808901 Fhp (Parma)..........................................0521-5208 Impronta Digitale (TV)..................0423-721666 L’Equipe (AL)...................................0131-253566 La Errevieffe (VI) ............................0444-521859 Lavalle (CN) ....................................0172-373013 Lombarda (BS) ..................................030-311402 Lorandi (BS).....................................030-6900600 Melloni (BS) .....................................030-2732598 Menegardo (VR) .............................045-6450279 Riello (BS) ........................................030-6871315 Rotastyle (BG)...................................035-461214 Scacf (PG)...........................................075-856328
VALVOLE
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VELI COPRISALMA
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◆ Fhp (Parma)..........................................0521-5208 ◆ Olivetti (RE) ....................................0522-875165 ◆ Fhp (Parma)..........................................0521-5208 ◆ Padovarte Funebre (PD)...............049-9360470 ◆ Zenit (PV) ........................................0382-868222
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aggiornato al mese di SETTEMBRE 2016
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