Immagini di una crisi
La crisi economica, sviluppatasi in particolare dopo i terremoti finanziari di Wall Street del 2008 e che interessa ormai da anni, sia pure a vari livelli, buona parte del mondo occidentale, viene, spesso, accostata a quella che devastò l’America a partire da un altro, celeberrimo crollo di Wall Street, quello del 1929.
di Annamaria Trevale
All’epoca, l’economia statunitense impiegò quasi un decennio per risollevarsi completamente, ritrovando piena efficienza e vitalità solo alla vigilia del secondo conflitto mondiale: fu, infatti, soprattutto lo sforzo bellico a riportare a pieno regime l’industria, dopo i lunghi anni di decadenza passati alla storia come Grande Depressione. Di pesanti crisi economiche ce ne sono state tante nella storia, anche recente, dovute sia a politiche errate, sia a eventi naturali. Ci sono i frequenti e lunghissimi periodi di siccità, che periodicamente sconvolgono la fragile economia dei Paesi africani, oppure la Grande Carestia che provocò circa quaranta milioni di morti in Cina nel periodo 1958-1961. Ma perché, nell’immaginario collettivo, la definizione di “crisi economica” viene comunemente as-
A sinistra – California, Dorothea Lange, 1936. Nelle due pagine – Joe's Auto Graveyard, Pennsylvania. Walker Evans, 1935.
60
Sul Romanzo
n° 6 • Dicembre 2013