Loolapaloosa Flair Championship - MAGAZINE

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Flair Academy e Loolapaloosa Milano - Ibiza hanno il piacere di ospitare la Loolapaloosa Flair Championship 2015, competizione di BARMAN ACROBATICI di portata internazionale oggi arrivata alla sua seconda edizione, che vede sfidarsi i migliori bartenders internazionali sotto i riflettori di Corso Como 15 e davanti a migliaia di spettatori, in 8 date programmate, con l’intento di offrire uno show unico e di trasmettere al mondo del beverage e dell’intrattenimento, che la qualità delle materie prime e la creazione di cocktails di elevata complessità possono essere utilizzate e avvalorate attraverso il flair da spettacolo. La prima gara italiana ad avere una line up così prestigiosa, grazie alla sottoscrizione al WFA Grand Slam (serie di competizioni interazionali certificate WFA). WFA* (World Flair Association)


Flair = avere intuito per gli affari, luccicare, essere brillante con il cliente utilizzando tutti i mezzi che si hanno a disposizione dietro il banco bar per fidelizzarlo. Il flair esiste da almeno 150 anni: il “professore” statunitense Jerry Thomas a metà del 1800 realizzò il suo famoso “Blue Blazer”, versando scotch infiammato e acqua da un tazzone all'altro in una lunga scia infuocata.


Nel 1975 Mike Werner si appassionò alla tecnica di preparazione dei drink in modo accattivante: perfezionò e catalogò i movimenti “flair”, attirando l’attenzione sul suo bar di Tampa (Florida). Il locale divenne una scuola di formazione per bartender per la catena dei bar e ristoranti T.G.I. FRIDAY’S , negli Stati Uniti e in Europa: Mike girò per il mondo in 53 sedi del T.G.I. Friday’s e del Dalt’s!




La competizione riassume tutte e 3 le fasi del FLAIR e i bartender vengono giudicati nell’insieme:

FAST FLAIR: permette di costruire più drink diversi tra loro contemporaneamente, in tempi brevi, senza spreco di prodotto, con dosi precise senza mai trascurare l’interazione con il cliente che è e deve essere il protagonista del bar.

WORKING FLAIR: movimenti spettacolari realizzati con attrezzature bar e bottiglie piene di prodotto, finalizzati alla costruzione di cocktail senza mai perdere i concetti espressi nel FASTFLAIR.

EXHIBITION FLAIR: nel flair da spettacolo le bottiglie contengono pochissimo prodotto, perché il bartender possa dare sfogo alla propria creatività con movimenti in freestyle.



Nella competizione i Flair bartender si sďŹ dano a colpi di STALL, SLIDE, ROLL, FLIP, BUMP con gli oggetti che quotidianamente utilizzano dietro il banco bar, creando un vero e proprio show di intrattenimento dove il cliente è coinvolto al 100%.










CHI È FLAIR ACADEMY Flair Academy è una scuola per barman di Milano formata da un team di seri ed esperti professionisti del beverage che basa le proprie capacità e competenze sulla consolidata esperienza internazionale dei docenti e dei componenti dello staff. Flair Academy è Gradings Center (ente abilitato ad erogare formazione mirata al conseguimento dei vari livelli strutturati dalla World Flair Association) certificato in Italia da WFA.

CHI È LOOLAPALOOSA LoolaPaloosa è uno dei locali storici di Milano, grazie ai due imprenditori italo brasiliani Marcio Adami e Fabricio Lanfredi, oggi è ritornato tra le luci della movida milanese. Fabricio e Marcio, hanno creduto nell’ importanza della formazione dei propri bartender in Flair Academy e nell’ utilizzo del metodo Flair nei propri locali di Milano ed Ibiza (NUOVA APERTURA 2015 )

CHI E’ WFA WFA (World Flair Association), associazione con sede a Londra che definisce tecniche di velocità, meccaniche di lavoro, dosaggi, movimenti





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