Travelling Interline - Ottobre 2008

Page 1

travelling10 p1-15

12-10-2008

19:01

Pagina 1

ANNO XVI - N. 10 OTTOBRE 2008 - MENSILE DI TURISMO E CULTURA - Via Nazionale, 204 - 00184 Roma, Tel. 06/4871721 - Fax 06/4871618 - Aut. Trib. Roma 469/92 - 31/7/92 - Tariffa R.O.C.-Poste Italiane S.p.A.- Sped. in Abb.Postale - D.L. 353/2003 (conv. In.L.27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1, DCB Roma - prezzo a copia € 3,25 - filiale di Roma

www. travellinginterline.it

EDITORIALE

La nuova Europa dei cieli

2008… …Odissea del turismo

N

on c’è niente da fare, dal quel terribile settembre 2001, il corso della vita mondiale è cambiato. Volenti o nolenti, da quell’anno, dobbiamo fare i conti con un’economia internazionale che è andata sempre peggio e con sconvolgimenti di vario genere – guerre incluse. Da quel fatidico anno, la vita nel settore turistico non è stata più quella di prima e, sfortunatamente per noi, le cose non riescono a mettersi nel giusto verso. La crisi c’è e sembra ben intenzionata a caratterizzare le nostre vite anche per il 2009, ed è un quadro abbastanza desolante quello che ha definito l’anno in corso. Piangono gli albergatori, ma piangono anche gli operatori turistici e i dettaglianti e con loro anche tutto l’indotto collegato al turismo si lamenta per lo scarso lavoro e, quindi, per le modeste

L

a pag. 8

a pag. 18

da pag. 28 a pag. 31

Brasile,

Fuel Surcharge:

Viaggi e Offerte Interline

destinazione in crescita

INCHIESTA

S Finnair, Sabena, Lufthansa, Swissair, Alitalia, Austrian, Olympic. Eccole tutte citate le maggiori compagnie aeree europee le quali, unitamente ai vettori a stelle e strisce, si dividevano i cieli del mondo. Le low cost? In quegli anni erano un fenomeno emergente che non preoccupava troppo i sonni di coloro chiamati a dirigere quello che a buon diritto veniva definito l’impero dei cieli. A poco a poco, talvolta con segnali qua-

Continua a pag. 2

autogol da parte delle aerolinee

Estate 2008: poteva andare peggio...

C

i stiamo abituando a dimenticare le mezze stagioni, ma faremo bene a dimenticare anche alcune estati. Si dice che bisogna toccare prima il fondo per poter poi risalire. Si, ma quanto è profondo questo baratro? La recessione economica non sta risparmiando nessun settore. E ad autunno ormai avviato, anche il settore del turismo deve purtroppo confermare le poco esaltanti previsioni del-

Indagine Federalberghi: calo delle presenze italiane e straniere in tutti i segmenti i registra un forte calo di presenze negli alberghi italiani nei primi nove mesi dell’anno. Lo studio di Federalberghi-Confturismo, presentato a settembre a Sanremo nell’ambito del convegno “Turismo-Trasporti-Ambiente per lo sviluppo economico dell’Italia”, non lascia spazio ai dubbi: meno 2,5% di pernottamenti nel periodo pre-

a rivoluzione avvenuta nel campo delle compagnie aeree, dalla deregolamentazione all’avvento delle low cost, ha profondamente mutato quello che era lo scenario cui eravamo abituati fino a pochi anni orsono. Sicuramente tutti noi abbiamo ancora ben presente gli anni in cui ogni nazione europea aveva il suo “campione” dei cieli il quale viveva indisturbato all’ombra della protezione, più o meno marcata, del proprio governo. Percorrendo un ampio arco da ovest verso est: Tap, Iberia, Air France, Aer Lingus, British Airways, SAS, Klm,

Liliana Comandè

Turismo italiano in recessione

l’inizio estate. Qualcuno si guarda intorno e, nella crisi generale, si accontenta: poteva andare peggio. Meglio quindi tenersi stretti stretti quei risultati che in passato sarebbero stati considerati allarmanti. Il costo dei trasporti, la situazione economica italiana ed internazionale, il cambiamento dei costumi, una propensione al consumo sempre più stritolata hanno creato problemi al turismo estivo degli italiani. Il cambio favorevole dell’euro nei confronti del dollaro avrebbe dovuto incoraggiare flussi turistici oltreoceano. Ma anche questo ha regalato tiepide soddisfazioni agli operatori turistici dell’area dollaro. Emerge anche un inspiegabile attaccamento degli italiani ai comportamenti dettati dalla moAntonella Pino d’Astore

Continua a pag. 10

Antonio Bordoni

Oriana Schembari

Continua a pag. 4

Continua a pag. 16

Siamo al

TTG INCONTRI Pad. C3, stand 015, corsia 1


travelling10 p1-15

12-10-2008

19:01

Segue da pag. 1 entrate economiche. Sono tanti – troppi – gli italiani che hanno scelto (o sono stati obbligati per la mancanza di soldi) – di non andare in vacanza. Ma anche gli stranieri, evidentemente, combattono contro le difficoltà economiche, in quanto ci sono stati meno arrivi nel nostro paese degli anni passati. Gli albergatori, infatti, hanno registrato un decremento sia delle presenze italiane che straniere e ciò fa capire che l’Italia e l’estero hanno patito in eguale misura uno stato di congiuntura economica, che ancora persiste. La cosa non ci fa assolutamente piacere perché in questo caso il detto: ‘ al comune, mezzo gaudio’ non ci porta alcun sollievo ma, al contrario, ci spaventa maggiormente. E’ di questi ultime settimane la notizia della grandissima crisi delle banche americane che, come nel gioco del domino, sta trascinando nella spirale della paura anche le altre ‘pedine’ europee. E con queste premesse, aggiunte ad una situazione nostra interna poco brillante, è chiaro che la gente si lascia influenzare sul proprio futuro e sulle proprie possibilità di spesa. E’ difficile ormai fare previsioni sia a medio che a lungo termine su quelle che saranno le conseguenze di questa situazione, non è proprio il caso di azzardare alcunché. Sta di fatto, però, che ogni avvenimento – terroristico o finanziario – si riflette immediatamente in modo negativo sul turismo.

Abbiamo perso l’appeal… Sembra che il nostro Paese non abbia più il giusto appeal sui turisti stranieri, oppure dobbiamo convincerci che le nostre destinazioni turistiche non sono in grado di offrire ai suoi ospiti la qualità delle risorse, la dotazione delle infrastrutture, la cultura dell’ospitalità e prezzi competitivi rispetto all’agguerrita concorrenza di altri paesi – emergenti e non. Da anni si parla (ma non si va oltre il parlare…), della necessità di assumere iniziative concrete e comuni da parte le istituzioni locali, governative e private. Puntualmente, poi, ad ogni cambio di Governo, il settore spera in un’attenzione che, duole dirlo, fino ad oggi non c’è mai stata. Si fanno conferenze, convegni, ma una bella riflessione sulle gravi difficoltà che vive da 7 anni il turismo e sulla necessità di prendere con urgenza provvedimenti concreti (siamo stanchi di sentire chiacchiere), ancora non l’ha fatta nessuno. Qualche anno fa si diceva che il turismo sarebbe stato una delle più grandi attività economiche del mondo ma, a quanto pare, in Italia non ce ne siamo ancora accorti. Eppure, il nostro è ancora il Belpaese e, sinceramente, abbiamo tutto ciò che può attrarre un turista: mare, montagne, laghi, terme, beni culturali, città, siti archeologici e paesaggi unici al mondo. Abbiamo un patrimonio culturale e naturalistico di cui essere molto fieri, ma non sappiamo ancora come sfruttarlo. Il nostro paese dovrebbe essere ‘invaso’ dai turisti tutto l’anno, ma sembra che nessuno ‘delle alte sfere’ l’ha mai considerato con la dovuta attenzione, né ha mai pensato al settore turistico come ad una enorme risorsa economica e occupazionale in grado di dare ‘un grosso respiro’ alla nostra malmessa cassa, sempre deficitaria – e al nostro Pil. Fare sistema, collaborazione fra i vari

2

Pagina 2

EDITORIALE

2008… Odissea del turismo

Liliana Comandè soggetti, maggiore rappresentatività: sono queste le belle e abusate parole che si sentono spesso nei vari convegni ma…al dunque, al di là, appunto, delle belle parole e dei bei proponimenti, tutto rimane immutato. Da una parte c’è chi parla, e dall’altra c’è chi vive alla giornata con la speranza che avvenga una specie di ‘miracolo’. Ma quale? Il credo che tutti sperino che ‘chi di dovere’ si accorga che esiste un’industria turistica in forte sofferenza e, per il momento, incapace di uscire da sola da questa ennesima, pesante situazione.

Le nuove tecnologie:

amiche-nemiche della filiera E’ sempre più segnata la crisi del ruolo dell’intermediazione turistica, anche se questa estate, secondo i risultati di una indagine statistica, si sia verificata una piccola inversione di tendenza che dava il ritorno dei clienti nelle agenzie di viaggio a scapito delle prenotazioni on-line. La tecnologia, è fuori discussione, ha fortemente condizionato tutto il turismo e l’e-commerce, nonostante una piccola battuta di arresto, segna sempre dei punti in più rispetto alla vendita tradizionale tramite agenzie di viaggi. Spesso mi domando come facciano a resistere quei Tour Operator che hanno nella loro programmazione esclusivamente le capitali europee. La concorrenza è diventata veramente spietata e Internet offre la possibilità di costruirsi il semplice pacchetto comprensivo di volo più hotel in pochi minuti e senza spostarsi da casa. Anche gli agenti di viaggio, ormai, si sono dovuti adeguare a queste nuove realtà e, per sopravvivere, sono diventati venditori di prodotti, acquistati online proprio dai loro grandi concorrenti. Ma se si vuole andare avanti, bisogna adeguarsi, anche se diventa difficile competere con aziende che mettono in grave difficoltà non solo l’intermediario ma anche il T.O..

Concorrenza selvaggia… A cosa mi riferisco? È presto detto. Un T.O. , che possiede anche più di un’agenzia di viaggi e che ha un sito molto visitato, vendeva nel mese di agosto – non in maniera ufficiale – dei soggiorni balneari in Italia con la formula 2 x 1. Nel sito, però, veniva riportato un prezzo più alto, che corrispondeva al prezzo del catalogo meno un 10%. Ma quando si chiamava al telefono, veniva detto invece che c’era un’offerta speciale con un 50% di riduzione. Interpellato il T.O., proprietario del villaggio, su quanto stava accadendo, quest’ultimo spiegava che l’agenzia aveva

acquistato un vuoto-pieno e, trovandosi a non vendere quanto pagato in anticipo, lo stava svendendo sottobanco. Il T.O., invitato a prendere un posizione di fronte ad una situazione che, oltre a mettere in cattiva luce tutti i dettaglianti, perché passavano per quelli che ci guadagnavano tanto – danneggiava l’operatore stesso che pubblicava – invece – il prezzo pieno, si dichiarava impotente in quanto il prezzo pubblicato nel sito (e, quindi, ufficialmente) non era più basso di quanto veniva pubblicizzato da altri network nazionali. La stessa cosa è accaduta a settembre con un altro grosso e noto network il quale, infischiandosene altamente dell’etica professionale, ha pubblicizzato nel proprio sito dei prezzi ribassati quasi del 50% su una destinazione estera. Anche qui, stessa indagine e stessa richiesta di spiegazione al T.O. gestore della struttura e stessa risposta, con la sola differenza che, avendo il network acquistato in vuoto-pieno solo la struttura alberghiera e non il volo, visto che non riusciva a venderla a prezzo normale, ha letteralmente regalato il soggiorno. Immaginate cosa può essere successo alle agenzie che avevano dei clienti prenotati al prezzo da offerta e questi ultimi, navigando in internet, hanno visto l’offerta venduta sottocosto dal network!

SOMMARIO LA NUOVA EUROPA DEI CIELI…

PAG.

TURISMO ITALIANO IN RECESSIONE

INCHIESTA: ESTATE 2008

BRASILE, DESTINAZIONE IN CRESCITA

CHINASIA, VIAGGI DEL MAPPAMONDO ” MORABEZA, VALTUR KONRAD TRAVEL,UN ALTRO SOLE, EDEN VIAGGI

GODIVA, RELIANCE, AZEMAR

1, 4, 6 1, 16 1, 10, 12 8 10 10

12 12 WOKITA, LUXAIR, MALATESTA VIAGGI ” 14 LETTERE AL DIRETTORE ” 16 FUEL SURCHARGE, LOT, MALESIA ” 18 MSC CROCIERE, TRAVELPORT GDS ” 20 COSTA CROCIERE ” 20 POLONIA, ETIHAD ” 22 AEROPORTO DI VERONA ” 23 EMIRATES, BLU-EXPRESS.COM, 4WINDS ” 24 VALTUR, OTA VIAGGI ” 25 SLOVENIA, AUSTRIAN AIRLINES ” 26 SWAN TOUR, GUATEMALA ” 27 OFFERTE E VIAGGI INTERLINE ” da 28 a 31 ”

Tempi sempre più duri… Ecco, questi sono 2 piccoli esempi di come la vita del dettagliante stia diventando, giorno dopo giorno, sempre più difficile, ma sono anche esempi di come ci sia oggi una spregiudicatezza che non porta giovamento a nessun altro che all’utente finale. Si dice che con i propri soldi ci si fa quello che si vuole e che se da una parte ci si rimette da un’altra ci si dovrà pure guadagnare. E’ anche vero che si è in un libero mercato ma, in ogni caso, in un commercio sano ci devono essere delle regole da rispettare. La concorrenza è giusta e ammissibile quando è sana e leale. In questi ultimi tempi non lo è più, perché si sta assistendo ad una sorta di sbranamento dei topolini da parte dei leoni, sempre più con la pancia piena ma con l’ingordigia di voler mangiare più di quanto potrebbe ingerire. Cari Tour Operator, non pensate che sia il caso di ridimensionare la vostra offerta di posti in modo da evitare di dover puntualmente svendere i vostri prodotti a chi è quasi – o forse senza il quasi – più forte e più ricco di voi? Visti i tempi che corrono, non sarebbe più opportuno affidarsi al buon senso e tornare a stare con i piedi per terra?

È l’umiltà che manca… Da un po’ di anni a questa parte abbiamo assistito, con preoccupazione e sgomento, alla ‘morte’ di qualche operatore, anche storico e, all’apparenza, anche solido. È accaduto a loro e accadrà anche ad altri se si persevererà su questa strada. Bisogna mettersi in testa che questi non sono più i tempi dell’apparenza, ma solo quelli della sostanza e della lungimiranza. Per evitare una ‘Caporetto’ non ci vuole molto, non serve neppure un’intelligenza sovrumana. Il nostro settore è già abbastanza abbandonato a sé stesso per non rischiare di andare alla deriva. Evitiamo di essere noi stessi gli artefici di questo sfacelo e di quest’autodistruzione, perché è questo che stiamo facendo.

www.travellinginterline.it redazione@travellinginterline.it

Editore e Direttore Responsabile

Liliana Comandè l.comande@travellinginterline.it

hanno collaborato: Antonio Bordoni, Cecilia Emiliozzi, Eva Forte, Pino Magnani, Antonella Pino d’Astore, Oriana Schembari, Angelo Sessa Corrispondenti regionali: Lombardia: Eleonora Boggio, Giuseppe Curti, Roberta Folatti, Alberto Lentini, L. Francesca Rebonato Campania: Katiuscia Laneri Emilia Romagna: Biancamaria Rossi, Paolo Ferrari Liguria: Virgilio Zanolla Puglia: Domenico Matarrese Toscana: Valerio S. Provvedi Triveneto: Davide Pavanello Responsabile Relazioni Esterne Marco Comandè m.comande@travellinginterline.it

Editrice Interline International Club Via Nazionale, 204 - 00184 Roma Tel. 06/4871721 - Fax 06/4871618 E-mail: redazione@travellinginterline.it Progetto grafico e impaginazione Format Roma s.r.l. Stampa SEA - Roma Spedizione in abb. postale Gruppo 45% - Roma Questo periodico è associato alla Unione Stampa Periodica Italiana

Liliana Comandè

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L


travelling10 p1-15

12-10-2008

19:01

Pagina 3


travelling10 p1-15

12-10-2008

19:01

Pagina 4

La nuova Europa dei cieli

Segue da pag. 1 si impercettibili, tutto questo granitico gruppo, da molti ritenuto intoccabile, specialmente nelle singole identità, è venuto disgregandosi e un nuovo inedito mosaico si è formato con vettori che, pur conservando la bandiera nazionale sulla carlinga, sono in realtà controllati da partner stranieri. Colpa delle compagnie a basso costo? Oppure delle numerose nuove aerolinee a cui la deregolamentazione aveva aperto le porte? Per quanto siano non pochi coloro i quali, assai riduttivamente, riconducono tutti gli attuali problemi dell’industria aerea commerciale a questi due fattori, in realtà, né gli uni, né gli altri sono i diretti responsabili dello tzunami che ha investito il pianeta aviazione civile. Altri sono invece i fattori su cui soffermarsi: tempi e modalità di reazione ai mutamenti che si preannunciavano in Europa; privatizzazione della compagnia; ricerca di segmenti specializzati. Prima di analizzare le azioni intraprese da ciascun vettore, diamo uno sguardo ai risultati finanziari degli ultimi tre anni, perché solo così facendo ci si può rendere conto di quanto terreno abbia perso nel frattempo Alitalia, e come di fatto essa da tempo era ormai uscita di scena. (tabella 1) Poiché è risaputo che il settore aereo non è prodigo in termini di utili, forse vi è in Italia chi crede che la crisi che ha investito il nostro principale vettore sia un mal comune che affligge anche i concorrenti. Ma come appare evidente dalla tabella, nel triennio 2005-6-7 sullo scenario europeo, con l’eccezione della Olympic Airlines che non ha diffuso i suoi dati finanziari, solo Alitalia ha chiuso sempre in rosso tutti e tre gli anni. Nella nostra carrellata ove metteremo particolare attenzione ai tempi di privatizzazione, inizieremo non a caso, con la BRITISH AIRWAYS la quale è stata la prima compagnia europea “di bandiera” a venir privatizzata. La compagnia aveva accorpato nel 1974 i due principali vettori del paese, la BEA e la BOAC, in anni in cui le compagnie aeree si potevano ancora unire senza che le autorità intervenissero imponendo di rilasciare, slots, frequenze e rotte: bei tempi che rimpiangiamo. Nel febbraio 1987 la compagnia viene privatizzata dal governo conservatore e nell’aprile 1988 assorbe la British Caledonian cui segue nel 1992 un altro take over quello della compagnia Danair basata a Londra-Gatwick. Oggi la British Airways serve 147 destinazioni in oltre 70 nazioni ed è specializzata soprattutto sul traffico del nord atlantico e proprio per questo settore ha fondato la sua sussidiaria OpenSkies la quale è partita in concomitanza con l’avvio delle nuove rego-

4

lamento dei cieli aperti (appunto Open Skies) firmato fra UE e USA. svincoli da legami governativi in tempi di assoluto primato; acquisizioni di altri vettori con relativo consolidamento in tempi antecedenti all’avvio delle restrizioni UE; hub progressivamente ampliato con l’apertura di nuovi terminal; richiamo commerciale-finanziario della piazza di Londra. Hanno costituito i principali punti di forza che hanno contribuito a mantenere alto il nome di quella che una volta si vantava di essere “The World’s Favourite Airline», oggi superata da Ryanair.

LUFTHANSA Insieme ad Air France, contende il primato al vertice delle classifiche aeree europee. Nell’anno 2007 il vettore tedesco ha trasportato 54.165.000 passeggeri contro i 50.465.000 di Air France-Klm

che si colloca invece al secondo posto. Il vettore opera su 209 destinazioni in 81 paesi ed dispone di una flotta di 276 aerei suddivisa su due hub primari, Francoforte e Monaco. A dicembre del 1997 l’ultima quota del 35,7% controllata dal governo, è stata messa sul mercato e la compagnia da quella data diviene privata. Lufthansa è oggi divenuto il vettore che controlla il maggior numero di altre aerolinee quali Air Dolomiti (100%), Swiss (100%), Sun Express (50%), Luxair 13% e Brussels Airlines (45%) oltre alle partecipazioni in altri vettori tedeschi quali la Condor e la Eurowings. La compagnia non ha mai puntato all’aggregazione con grossi partners, quanto su vettori di medie o piccole dimensioni, i quali verosimilmente potessero contribuire a foraggiare il traffico da vari punti europei sui suoi due hub.

AIR FRANCE Nel triennio 2005:2007 ha sfornato utili operativi per un totale di 4.529.000 euro, contro i 4.556.000 fatti registrare nello stesso periodo (vedi tabella) da Lufthansa. I due vettori, come annotato, sono ai vertici delle graduatorie europee,

Tabella 1

PROFITTO OPERATIVO NETTO (dollari Usa, migliaia) 0rdinate secondo il maggior profitto ottenuto nell’anno 2007 2007 2006 2005 AIR FRANCE-KLM 2.218.538 1.181.115 1.130.200 LUFTHANSA 2.026.471 1.242.647 1.288.000 BRITISH AIRWAYS 1.750.000 1.204.000 1.207.200 SWISS 570.000 189.300 (41.800) IBERIA 318.082 192.582 140.500 FINNAIR 208.088 (15.882) 84.500 SAS 203.900 157.000 85.025 AER LINGUS 130.147 111.765 108.300 TAP 116.618 44.559 (11.300) AUSTRIAN 37.647 (130.882) (121.100) BRUSSELS AIRLINE* 28.800 18.710 15.540 OLYMPIC dati non disponibili ALITALIA (456.584) (686.348) (56.245) *La nuova Brussels Airlines è nata il 25 marzo 2007 dalla fusione di SN Brussels Airlines con la Virgin Express.. Prima di quella data operava la SN Brussels Airlines la quale era la discendente della Sabena.

Tabella 2

LE CLASSIFICHE 2007 IATA IN TERMINI PASSEGGERI INTERNAZIONALI 1 Ryanair 2 Lufthansa 3 Air France 4 Easyjet 5 British Airways 6 KLM 7 American Airlines 8 Emirates 9 Singapore Airlines 10 Cathay Pacific

49.030.000 41.322.000 31.549.000 30.173.000 28.302.000 23.165.000 21.479.000 20.448.000 18.957.000 17.695.000

INTERNAZIONALI+DOMESTICI 1 Southwest 101.911.000 2 American Airlines 98.166.000 3 Delta Airlines 73.086.000 4 United Airlines 68.363.000 5 China Southern 56.522.000 6 Northwest Airlines 54.696.000 7 Lufthansa 54.165.000 8 Air France 50.465.000 9 Continental 49.059.000 10 Ryanair 49.030.000

Tabella 3

Passeggeri internazionali trasportati da Air France e KLM Comparazione incrementi 1999 vv 2003 ; 2003 vv 2007 2007 2003 Air France 31.549.000 25.284.000 Klm 23.165.000 18.719.000

Air France Klm

2003 25.284.000 18.719.000

1999 20.743.000 15.453.000

+24% +24%

+22% +21%

ma ovviamente c’è da considerare che mentre Air France si avvale delle sinergie del suo partner olandese, Lufthansa ha fatto in pratica tutto da sola. La compagnia francese è stata inizialmente privatizzata nel febbraio 1999 sotto il governo di Lionel Jospin poi, a seguito dell’acquisizione con Klm, il governo francese ha proceduto ad abbassare la sua quota di partecipazione che è attualmente del 18,6% La formazione del gruppo AF-KL è stata la carta vincente che ha fatto uscire la compagnia francese da anni difficili di bilanci in profondo rosso. Particolarmente interessante lo sviluppo di questo matrimonio dei cieli il quale inizialmente è stato presentato quale “merger” ove Air France avrebbe fatto la parte del leone che accorpava Klm, fatto questo che in pratica non si è verificato, ed oggi il motto dei due vettori è quello di “un gruppo-due aerolinee”. La mossa Air France-Klm è tuttora l’unico caso a livello mondiale, ove due vettori di differente nazionalità hanno messo in pratica una fusione cross-borders. Ma va tuttavia evidenziato come le due aerolinee continuino ognuna a mantenere il proprio logo aziendale; in pratica è mancato lo “scioglimento” di uno dei due con relativo assorbimento a favore dell’altro. Da notare come l’annuale pubblicazione IATA WATS, dalla quale è tratta la tabella n. 2 qui pubblicata, riporti i dati dei due vettori separati e non conglobati. Quindi mentre qui e là nel mondo si verificano casi di fusioni “reali” fra vettori della stessa nazionalità, ciò non avviene a livello di bandiere differenti. “La formula ha funzionato anche perché, malgrado le pressioni esercitate, il gruppo ha rifiutato l’adesione di altri partner ritenuti in salute non ottimale o che si riteneva non fossero indispensabili al consolidamento dell’iniziativa” (Travelling Interline, giugno 2007, “Il punto sul Gruppo Air France-Klm”).

IBERIA Su Iberia c’è molto da riflettere e molto da rimpiangere per il semplice motivo che, quando la compagnia andava male, erano tanti coloro che intravedevano stringenti analogie con la situazione italiana: “the problems that plague Iberia are similar to those that have hit Italy’s Alitalia.” E poichè Iberia oggi è uno dei maggiori vettori di successo non si può non dedurre che la classe politica e la dirigenza che hanno diretto la compagnia hanno saputo fare un lavoro migliore rispetto a quanto fatto qui da noi. La privatizzazione del vettore è stata conclusa nell’anno 2001 ed oggi Iberia vola insieme alla sua controllata Air Nostrum su oltre 120 destinazioni. La compagnia, al contrario di quanto fatto dalle altre majors, non ha mai voluto volare sui “cinque continenti” ed ha preferito specializzarsi su aree specifiche come ad esempio i collegamenti su Centro e Sud America; Medio Oriente e Asia non hanno mai avuto il piacere di veder scendere un aereo Iberia sui loro aeroporti. Recentemente dopo l’incidente Continua a pag. 6

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L


travelling10 p1-15

12-10-2008

19:01

Pagina 5


travelling10 p1-15

12-10-2008

19:01

Segue da pag. 4 di Barajas circolava voce che la compagnia avrebbe potuto conglobare la Spanair un altro vettore iberico controllato dalla scandinava SAS. La compagnia, grazie al suo eccellente stato di salute, è stato oggetto di numerose attenzioni da parte di altri vettori ed oggi ha in corso trattative per un eventuale merger con British Airways.

AER LINGUS La compagnia di bandiera di Irlanda è stata recentemente oggetto di una scalata azionaria da parte delle regina delle low cost europee, Ryanair. Il take over non ha avuto successo grazie all’intervento delle autorità comunitarie antitrust. Neelie Kroes il commissario europeo per la concorrenza ha motivato così l’inaspettato divieto: “this takeover would have led to dramatically reduced choice for consumers and the likelihood of lower quality and higher fares”. Come si possa seriamente pensare che l’acquisto di una compagnia di bandiera da parte di un vettore che ha fatto delle basse tariffe il suo primo obiettivo aziendale possa seriamente costituire un rischio per il consumatore per le “tariffe più alte” è un mistero da chiarire; decisamente più credibile è il riferimento alla “ minore qualità”. La Aer Lingus è stata l’unica compagnia aerea di bandiera ad aver tentato una radicale trasformazione dal modello tradizionale a quello low cost. Stranamente di questo tentativo davvero inedito e degno di ogni attenzione si è dato poca pubblicità specialmente sulla stampa nostrana. Affermare che oggi la Aer Lingus si sia trasformata completamente in un vettore low cost non sarebbe corretto, tuttavia la rivoluzione è davvero avvenuta con riduzioni drastiche sul fronte costi e i risultati sono stati tutt’altro che scoraggianti.

SAS Quello che orgogliosamente era, fin dagli anni cinquanta, il primo esempio di multinazionale dei cieli, si è rismembrata nel 2004 in quattro differenti compagnie: la SAS Sverige, la SAS Danmark, la SAS Braathens e la SAS Scandinavian International. Basterebbe questo particolare a dirla lunga sulla volontà delle singole nazioni di rinunciare alla propria compagnia di bandiera per dar vita a multinazionali dei cieli. Di certo apprendere che mentre tutti parlavano di fusioni e di alliances, compagnie che già avevano l’opportunità di includere più Stati sotto un unico logo, prendevano ognuno la propria strada, non è certo un edificante esempio. Stessa sorte hanno avuto le altre due multinazionali: Gulf Air (originariamente controllata da Qatar, Bahrain, Oman e UAE) e Air Afrique che comprendeva 11 stati francofoni africani. Attualmente il gruppo è controllato per il 50% dai tre rispettivi Stati di origine, Norvegia, Danimarca, Svezia mentre il rimanente 50 è controllato da investitori privati. La compagnia controlla il secondo vettore spagnolo Spanair ed ha altre partecipazioni minoritarie in altri vettori. La nuova SAS ha tagliato molte rotte intercontinentali che assicurava negli anni d’oro delle compagnie aeree ed è oggi maggiormente concentrata sul

6

Pagina 6

medio raggio continentale pur mantenendo collegamenti con il Nord America e su destinazioni asiatiche.

KLM Dal momento che il gruppo AF-KL continua ad essere caratterizzato da due distinte ragioni sociali non si può non dare uno sguardo anche all’andamento di KLM, il vettore aereo numero uno nel mondo (1919). Fin dal 1996 venne decisa la riduzione del controllo statale dal 38,1 al 25 per cento ed oggi questa quota si è ulteriormente ridotta al 18,6% Quando nel maggio del 2004 venne annunciata la sua fusione con Air France tutti ritennero che il marchio e i colori di Klm sarebbero spariti assorbiti dal tricolore francese, e invece le cose stanno andando differentemente ed oggi, come detto, si preferisce parlare di “un gruppo-due aerolinee”. La Klm, prima dell’unione con AF, aveva la disperata necessità di uno sbocco continentale che servisse a dare sfogo alle sue velleità di espansione che erano frenate a seguito della saturazione di Schiphol e della impossibilità di una sua ulteriore espansione. Tentativi di avvicinamenti fatti con belgi e italiani erano purtroppo falliti e l’accordo con Air France, ma meglio sarebbe dire con le possibilità offerte da Orly e Charles de Grulle, permetteva al vettore olandese un rilancio dei suoi collegamenti. (tabella 3) Un’analisi dei risultati ottenuti sui collegamenti internazionali mettendo a confronto l’incremento ottenuto dopo la fusione, con i risultati che i due vettori ottenevano singolarmente prima dell’anno 2004, mostra tuttavia che la fusione non ha contribuito in maniera determinante all’incremento di quote di mercato sulle piazze internazionali. Infatti nel quinquennio che va dal 2003, anno antecedente la fusione, al 2007 i due vettori hanno visto aumentare il numero dei passeggeri internazionali ognuno del 24% ; nel quinquennio che va dal 1999 al 2003, quando ancora erano separati l’incremento era stato del 22% per Air France e 21% per KLM. Ora tenendo conto dell’aumento fisiologico del numero passeggeri che si è realizzato dal 2003 in avanti, rispetto al 1999-2003, appare evidente come il gruppo abbia dato poca spinta propulsiva alla generazione del numero passeggeri internazionali.

BRUSSELS AIRLINES È nata nel marzo 2007 quale secondo passaggio del fallimento della storica Sabena. Quando quest’ultima chiuse i battenti nel novembre 2001, fu poco dopo formata - nel 2002 - la SN Brussels Airlines la quale a sua volta convolò a nozze con l’altra compagnia belga Virgin Express. La Sabena più che la privatizzazione aveva puntato a cercare alleanze e alla sua chiusura il pacchetto azionario era per il 49,5% della SAir Group la quale controllava la Swissair; quest’ultima aveva un impegno ad acquisire fino all’85 per cento del vettore belga ma questo non avvenne mai per i le note traversie del vettore elvetico. La nuova compagnia che oggi vola è privata, ha prodotto utili nell’ultimo trienno da noi esaminato, e sta anch’essa entrando nell’orbita di Lufthansa che lo scorso settembre ha annunciato l’acquisi-

zione del 45 per cento del capitale di Brussels Airlines, preannunciando l’opzione di acquisire il rimanente 55 % a partire dal 2011.

AUSTRIAN AIRLINES La compagnia austriaca prevede di chiudere il 2008 con una perdita che si aggira fra i 70 e i 90 milioni di euro. Il governo attualmente detiene il 43 per cento del controllo azionario e ha annunciato ad agosto la sua intenzione di ridurlo al 25 %. L’Austrian si è specializzata sui collegamenti per l’est Europa e vari tentativi di addentrarsi sull’intercontinentale, come Shanghai, l’Australia, Katmandu, Sri Lanka sono stati abbandonati.

OLYMPIC Nell’anno 2003, a fronte di perdite che si facevano sempre più pesanti, il governo ellenico decideva una operazione di maquillage. La sussidiaria della compagnia, la Macedonian Airlines, fu rinominata Olympic Airlines (invece di Airways) e prese in carico la Olympic e tutti i suoi debiti. Nel dicembre 2004 vi fu un tentativo di privatizzare il vettore ma la procedura di vendita non ebbe successo perché nessuno dei pretendenti voleva fra l’altro accollarsi i 700 milioni di euro sborsati a favore della compagnia ma dichiarati illegali dalle autorità comunitarie. Nel 2005-2006 vi sono stati altri tentativi per ricercare acquirenti, ma nessuno si è concretizzato. A dicembre 2007 il ministero dei trasporti greco avvertiva che la situazione debitoria dell’intero gruppo si aggirava sui 2 miliardi di euro. Il 16 settembre di quest’anno – in concomitanza con i ben noti avvenimenti di Alitalia - l’Unione Europea ha dato il via libera alla chiusura di Olympic Airlines con trasferimento degli assets alla nuova compagnia “Pantheon”. Anche in questo caso non sembrano esserci acquirenti stranieri interessati all’acquisto. LE DUE ECCEZIONI. Vi sono in Europa due compagnie le quali, pur essendo ancora statalizzate, hanno ottenuto nell’ultimo trienni risultati positivi. La portoghese TAP è attualmente ancora controllata, al 100%, dal Governo di Lisbona. Anche la finlandese FINNAIR è controllata per il 55.78% dal Governo di Helsinki. Conclusione. Lo scenario europeo è davvero cambiato, ed è facile annotare come le difficoltà siano decisamente più concrete per quei vettori che sono stati lenti a tagliare il cordone ombelicale che li lega ai governi. Potrebbe accadere comunque che dopo questa carrellata il lettore abbia la convinzione che tutto sembra convergere verso unioni e aggregazioni, ma ciò è solo parzialmente vero. La prima cosa da annotare invece è che la corsa all’ac-

quisizione azionaria di altri vettori ha messo a nudo il fallimento di un’altra invenzione con la quale i vettori si sono voluti cimentare e che ha complicato la vita a tutti, aerolinee e passeggeri: la pratica dei code-sharing. Il miracolo della moltiplicazione di un collegamento, in tanti voli non operati da altri vettori ma che in realtà vengono proposti all’utente come reali e concreti con tanto di specifico numero di volo e sigla separata, ha fatto il suo tempo. In effetti se il code-sharing funzionasse non ci sarebbe stato bisogno di ricorrere al successivo passaggio dell’acquisizione dell’azionariato di altri vettori. Ora le aerolinee sono tutte impegnati ad acquisire quote azionarie; ma quanto durerà questa moda ? La Spanair era una controllata della SAS e quest’ultima da tempo, anche prima dell’incidente, se ne voleva disfare. E’ solo un esempio fra i tanti che potremmo citare. Le acquisizioni sembrano puntare sulla formazione di forti gruppi di concentrazione accentrati sul trio Parigi-Londra-Francoforte, ma anche su questo fronte va annotato un dato di fatto incontestabile: quando un vettore entra nell’orbita di un altro, non avviene quell’assorbimento cui l’aviazione civile ci aveva abituato nel passato. L’Aviaco è sparita assorbita da Iberia, alla UTA è accaduto altrettanto ad opera di Air France, la British Caledonian è stata conglobata nella British Airways: insomma nel passato le fusioni avvenivano sul serio con uno dei due attori che spariva dalla scena. Oggi non è più così, ed è davvero paradossale annotare questo particolare quando l’Europa reclama l’abbattimento delle barriere e quindi in teoria un vettore italiano potrebbe scomparire acquistato da un’aerolinea di altro paese. Ma la SWISS vola con i propri colori, anche se interamente controllata da Lufthansa; la nostra AIR DOLOMITI continua a volare con la sua livrea anche se passata sotto il controllo tedesco; la stessa Klm, come annotato, continua a volare con i propri colori…. Ma allora cosa sta accadendo? Che si stiano formando tre megagruppi non si può mettere in discussione, si ha l’impressione tuttavia che queste pseudofusioni avvengano senza la certezza di un duraturo coinvolgimento e sembra quasi che ogni vettore si voglia lasciare la porta aperta, mantenendo cioè la propria identità, in modo tale da essere pronto in qualsiasi momento a riprendere il volo per proprio conto. Indubbiamente se c’è un settore sul quale si può parlare di fallimento, questo è senz’altro quello relativo alle fusioni cross borders fra vettori di differenti nazionalità, intendendo per fusioni quei casi ove uno dei due dovrebbe scomparire assorbito dall’altro. Su questo fronte nulla si muove e la bandiera continua ad essere un obiettivo primario di cui nessuno ha il coraggio di disfarsi. Antonio Bordoni

RICORDATI di rinnovare l’abbonamento per il 2009 c/c postale n°89133003 T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L


travelling10 p1-15

12-10-2008

19:01

Pagina 7


travelling10 p1-15

12-10-2008

19:02

Pagina 8

Brasile, destinazione in crescita

A

bbiamo intervistato Liane Galina, Direttrice dell’Ufficio Brasiliano del Turismo in Italia, l’EMBRATUR. Con grande precisione e con il conforto dei dati ci ha descritto un Brasile turisticamente interessante e con molte possibilità di ulteriore sviluppo. Il tutto regolamentato dal “Piano Aquarela”, vero e proprio piano strategico del governo per il marketing turistico. Come è andata l’estate 2008? “Secondo i Dati Infraero (compagnia governativa brasiliana preposta alla gestione degli aeroporti commerciali del Paese), gli sbarchi dai voli internazionali in agosto hanno raggiunto quota 582.092 passeggeri, con un aumento dell’8,54% rispetto all’agosto 2007. Nei primi otto mesi di quest’anno, 4.418.291 persone sono giunte in Brasile, ed è un dato in aumento del 3,81% rispetto al periodo gennaio-agosto 2007. La Banca Centrale Brasiliana ha invece registrato entrate pari a 499 milioni di dollari grazie alle spese dei turisti stranieri in visita nel Paese durante il solo mese di agosto. Il valore supera del 15,83% il dato relativo ad agosto 2007 (US$ 431 milioni), e lo rende quindi uno dei migliori periodi di sempre, turisticamente parlando. I dati rivelano un totale raggiunto tra gennaio e agosto 2008 pari a 3,866 miliardi di dollari: un volume che supera il medesimo periodo 2007 del 18,42% (erano infatti 3,265 miliardi), e che sorpassa di ben 5 milioni di dollari l’intera quota registrata durante l’anno 2005 (3,861miliardi). Quali sono le mete più richieste dai turisti stranieri in Brasile e da quelli italiani in particolare? “Il Brasile è un paese vastissimo e vastissima è anche l’offerta che attrae ogni anno milioni di turisti da tutto il mondo: obiettivo di EMBRATUR è proprio quello di far conoscere al turista le diverse proposte esistenti. Il Piano Aquarela distingue in 5 segmenti principali l’offerta turistica e culturale del Brasile: Sole & Spiaggia, Ecoturismo, Cultura, Sport, Affari & Eventi. Secondo lo Studio sulla Domanda Turistica Internazionale 2006 (uno studio condotto periodicamente da EMBRATUR in collaborazione con il Ministero del Turismo Brasiliano, FIPE – Fondazione Istituto di Ricerche Economiche e il Governo Brasiliano), la maggior parte dei turisti stranieri si reca in Brasile per viaggi di piacere (44,1%), al secondo posto ci sono i viaggi d’affari, e a seguire spostamenti per eventi e convention. Per quanto riguarda i turisti in arrivo dall’Italia, secondo lo Studio sulla Domanda Turistica Internazionale 2006, gli italiani prediligono il settore So-

le & Spiaggia (scelto dal 56,2% di coloro che visitano il Brasile per viaggi di piacere). Ma non solo: altri settori sono in crescita nella domanda del turista italiano. Non si tratta di una destinazione in particolare, quanto di nuove tipologie di itinerari. Le proposte di viaggio in Brasile spaziano dall’ecoturismo al golf, dal turismo avventuroso a quello culturale, sino alla vacanza sportiva con la possibilità di praticare rafting, trekking e sport acquatici”. Ci sono destinazioni in calo o, al contrario, in via di sviluppo? “Le spiagge brasiliane continuano a rappresentare la meta principale del paese. Sebbene la domanda da parte del turismo straniero continui a focalizzarsi in gran parte sul settore Sole & Spiaggia, cresce l’interesse per gli itinerari di cultura ed ecoturismo. Tra le destinazioni in crescita: Lençois Maranhenses e São Luis (Maranhão), le città storiche dello Stato di Minas Gerais (Ouro Preto, Diamantina, Tiradentes, Congonhas do Campo, Mariana), poi città come Salvador e Porto Seguro (Bahia); Canoa Quebrada e Jericoacoara (Ceara); Bonito (Mato Grosso do Sul). Numerosissime sono le opportunità di itinerari incentrati sull’ecoturismo, che promuovono le bellezze naturali del paese (i Parchi naturali, le riserve e le aree naturali protette, come la Chapada dos Veadeiros, nello Stato del Goiàs, centro–ovest del Brasile)”. Che quota rappresenta il mercato italiano e che prospettive ha? “L’Italia è al 4° posto nella classifica mondiale dei paesi di provenienza dei turisti in Brasile. Con 268.685 turisti nel 2007 (è il dato più aggiornato che abbiamo), l’Italia ha rappresentato il 5,35% sul totale di 5.025.834 turisti internazionali in Brasile nel 2007. Al primo posto l’Argentina (920.210 turisti nel 2007) seguita dagli Stati Uniti (699.169). Al terzo posto il Portogallo (280.438), primo Paese in Europa. Secondo il Piano Aquarela nel 2008 EMBRATUR lavorerà per raggiungere, attraverso diverse strategie, il risultato di 430 mila turisti italiani e di 7,9 milioni di turisti stranieri nell’anno 2010. Dal 2003, anno in cui fu creato il Ministero del Turismo Brasiliano ed EMBRATUR venne incaricata della promozione internazionale, il Brasile ha fatto un balzo in avanti con un flusso di turisti stranieri passato da 3,78 milioni nel 2002 a oltre 5 milioni nel 2007. In un momento di grande crescita economica del Brasile e di grande credibilità sullo scenario internazionale, il turismo rappresenta un caposaldo per l’economia del Paese: è infatti la quarta fonte che genera entrate di valuta straniera in Brasile e occupa il primo posto nella bilancia dei servizi”. Quali tipologie di turismo osservate,

Tour Operator incoming dalla Cina cede attività pluriennale Vasta clientela, sede Roma, uffici a Beijing-Shanghai

Tel. 339-7069893 8

oltre al turismo verde e a quello di tipo culturale di cui abbiamo parlato? “Il settore degli Affari & Eventi rappresenta una risorsa in crescita per il Turismo in Brasile: la recente classifica ICCA sui Paesi che hanno ospitato il maggior numero di eventi internazionali nel 2007 ha visto il Brasile piazzarsi all’ottavo posto, confermando la forza dell’offerta anche in questo settore. Sempre ICCA ha segnalato 8 città brasiliane nella lista delle destinazioni preferite per la realizzazione di eventi: eclatante il caso di São Paulo, al 23º posto della classifica mondiale e al primo posto nell’intero continente americano. Rio de Janeiro è al secondo posto in Brasile e al quinto nel continente. Le altre città incluse nel ranking sono Salvador de Bahia (50° con 27 eventi), Porto Alegre (135º con 10 eventi), Florianópolis (150º con 9 eventi), Foz do Iguaçu e Ouro Preto (entrambe al 208º posto con 6 eventi), Campinas (244º con 5 eventi). Dal 2003 EMBRATUR ha sviluppato un programma specifico per promuovere gli eventi internazionali e per conoscere al meglio la tipologia di turista di questo settore e le opportunità che si aprono per il Paese. L’obiettivo di EMBRATUR non è solo quello di attrarre il maggior numero di eventi possibile, ma di offrire itinerari alternativi e servizi ai visitatori, in maniera che si intrattengano per periodi sempre più lunghi. Grazie a questa intensa attività di promozione, il Brasile è passato dalla 19° alla 8° posizione nel ranking mondiale ICCA”. Che progetti ci sono per il futuro, in particolare per il mercato italiano? “Focalizzandosi sul consumatore finale così come sul trade (numerosi gli incontri con le agenzie di viaggio in 15 città italiane), l’intenzione per il 2008 è quella di continuare a promuovere il ricco patrimonio naturale e culturale del Brasile, insieme all’allegria e al frizzante stile di vita del popolo brasiliano. Oltre alla promozione dei cinque segmenti cardine nel Piano Aquarela per la promozione del Turismo, vengono ora veicolati in maniera più articola-

ta e definita anche itinerari più di nicchia legati alla gastronomia, al lusso, all’avventura, all’incentive, al turismo etnico e afro. Proprio nel settore dell’avventura, si è appena concluso a São Paulo l’Adventure Travel World Summit South America 2008 - principale incontro internazionale per lo sviluppo dei mercati dell’avventura e dell’ecoturismo - organizzato dall’Adventure Travel Trade Association e dall’Associação Brasileira das Empresas de Ecoturismo e Turismo de Aventura con il patrocinio del Ministero del Turismo Brasiliano e di EMBRATUR, per la prima volta al di fuori degli Stati Uniti. Altro settore su cui sta puntando EMBRATUR è quello dei viaggi di nozze. L’insieme di tutte queste attività implementate in Italia ha l’obiettivo principale di raggiungere tutti i ‘potenziali turisti’ individuati dal Piano Aquarela e rientra nella strategia internazionale di EMBRATUR, creata per richiamare un numero sempre maggiore di turisti in Brasile, che si trattengano per un periodo sempre più lungo e spendano cifre sempre più considerevoli nel Paese. Secondo il Piano Aquarela, infatti, il 17,6% dei 9,3 milioni di italiani che annualmente viaggiano all’estero dimostrano grande interesse a conoscere il Brasile: in numeri assoluti questo significa un universo di 1,637 milioni di potenziali nuovi turisti. Relativamente alle attività legate al trade, EMBRATUR collabora ad eventi e presentazioni per le agenzie di viaggio in numerose città: Genova, Alessandria, Bergamo, Piacenza, Monza, Parma, Modena, Benevento, Avellino, Caserta, Presentazione per CRAL a Milano e Bologna, TTG ROADSHOW Brasile (con un focus su agenti di viaggio di Bari, Lecce, Catania e Palermo)”. Cosa si aspetta dal prossimo TTG? -“Contiamo di rafforzare il nostro rapporto con gli agenti di viaggio, i tour operator, nonché la stampa presente alla Fiera, e di promuovere le destinazioni e i segmenti principali identificati dal Piano Aquarela”. Cecilia Emiliozzi

Stand delle Filippine premiato all’Expo di Saragozza L’Expo di Saragozza 2008 ha premiato il Padiglione delle Filippine con la medaglia d’oro nella categoria dei 500 metri. Cinque sfere trasparenti di differente grandezza e posizione, nelle quali venivano proiettate immagini dei progetti di sviluppo legati alle risorse idriche del paese, hanno accolto i numerosi visitatori, immersi in un’atmo-

sfera dal colore blu molto rilassante, dove hanno potuto assistere a numerosi documentari. Le Filippine festeggiano cosÏ un miglioramento del turismo di incoming, soprattutto da parte del mercato europeo. Gli Italiani nei primi sei mesi del 2008 hanno fatto registrato un incremento di arrivi del 9% rispetto all’anno precedente.

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L


travelling10 p1-15

12-10-2008

19:02

Pagina 9


travelling10 p1-15

12-10-2008

19:02

INCHIESTA

Segue da pag. 1 da: qualche operatore ancora si sta chiedendo come mai siano state snobbate offerte di viaggio strepitose e super scontate, mentre si spendono fior di soldoni in altri beni non certo di primaria importanza, anzi a volte superflui. Secondo qualcuno, i soldi, pochi, quando ci sono sono spesi male. E che dire della spinosa questione della pratica dell’adeguamento carburante che accompagna da mesi le vicende del settore turistico? È stato chiesto all’Antitrust di intervenire contro l’esercizio scorretto del “fuel surcharge” inserendo esplicitamente nel contratto dei pacchetti turistici i termini della pratica d’adeguamento. Gli operatori del turismo continuano a segnalare pratiche scorrette e incongruità in relazione al cambio favorevole euro/dollaro. Nel quadro generale, non certo entusiasmante, la speranza è l’ultima a morire. Non rimane che aggrapparsi ad un sano ottimismo e si pensa all’inverno che verrà, magari in controtendenza con l’estate appena passata. Nel frattempo come stanno reagendo gli operatori del turismo alla crisi economica che dilaga? Alla luce di tali considerazioni,Travelling Interline ha chiesto ad alcuni Tour Operator più rappresentativi del settore turistico di tracciare una quadro della situazione, tra il bilancio dell’estate, le riflessioni sulla crisi economica e le prospettive per i mesi futuri. In particolare abbiamo chiesto: 1. andamento estate 2008: quali destinazioni hanno sofferto e quali invece hanno dato soddisfazione. 2. eventuali strategie per contrastare la crisi. 3. programmazione per l’inverno 2008/2009 4. partecipazione alla fiera TTG Incontri Rimini

CHINASIA Giancarlo Monaco Amministratore Unico

Olimpiadi: un flop per il turismo “1) Come avevamo previsto, le Olimpiadi non hanno dato nessun risultato dl punto di vista turistico, ma, come per le ultime edizioni dei Giochi, erano e restano un business circoscritto all’ambito sportivo, con arrivi e consumi legati ai circuiti degli addetti ai lavori. Per quanto ne sappiamo, i Giochi sono stati un flop pressoché totale per il turismo, con qualche piccola delegazione extra e pochissimi turisti. Noi abbiamo lavorato con tour di gruppo ed individuali per il mese di luglio, mentre in agosto abbiamo avuto richieste solo per viaggi individuali. 2) Per quanto ci riguarda, la crisi che è stata avvertita quest’estate è legata ovviamente a motivi contingenti, connessi all’organizzazione delle Olimpiadi, ma certamente

10

Pagina 10

Estate 2008:

poteva andare peggio... ha influito anche il problema dell’aumento carburante, che ha penalizzato non poco il lavoro di inizio stagione. Le Olimpiadi, e la loro ottima riuscita dal punto di vista sportivo, sono state certamente uno strumento di promozione indiretta dell’immagine della Cina nel mondo, e ci aspettiamo di poter raccogliere nei prossim mesi i frutti di questa “pubblicità”fatta al Paese. 3) Anche se ci avviciniamo a grandi passi verso la bassa stagione, stiamo registrando un buon andamento delle vendite di settembreottobre, con cui abbiamo recuperato leggermente le mancate vendite di agosto. Stiamo lavorando alla programmazione 2009, e con l’uscita del nuovo catalogo, prevista all’inizio del prossimo anno, inseriremo nuove prestigiose strutture alberghiere e ci impegneremo con l’obiettivo di migliorare ancora la qualità dei servizi garantiti che da sempre ci rendono uno dei tour operator europei leader per la destinazione Cina. Stiamo anche lavorando alla seconda edizione del nostro corso di formazione on line: dopo il grandissimo successo della prima edizione, lanciata lo scorso anno con più di 800 agenzie iscritte e “diplomate”, siamo prevendo l’avvio della 2° fase del corso e-learning, un livello avanzato per chi vuole ancora divertirsi con noi e mettere alla prova la sua conoscenza sulla Cina. 4) A Rimini porteremo il nostro catalogo “CINA”, che racchiude i nostri migliori tour con partenze valide fino al 31 marzo 2009, e presenteremo la nuova promozione dedicata agli agenti di viaggio e promossa in collaborazione con l’Ufficio Nazionale del Turismo Cinese e la compagnia Air China, che sta già dando ottimi risultati in termini di riscontro con la rete agenziale: si tratta di pacchetti 10 giorni/7 notti per visitare tre tappe fondamentali nel Paese, Pechino, Xi’an e Shanghai – con tariffe agevolate per partenze a ottobre, novembre e dicembre (ultima partenza il 3 dicembre)”.

della scorsa stagione così come Dubai e gli Emirati (che comunque non sono di certo una destinazione estiva). Il calo di fatturato del 15% a luglio e agosto rispetto al 2007 è stato dovuto unicamente al calo della destinazione Bali dove avevamo, nostro malgrado, una minore capacità di posti aerei in offerta che non ci ha permesso di soddisfare la domanda. 2) È fondamentale la trasparenza dei prezzi sul mercato, per tutelare il consumatore finale, così come il contenimento dei prezzi e l’adeguamento al ribasso, così come noi lo pratichiamo, in conseguenza della svalutazione del dollaro. Come sempre, poi, puntare a mercati più alti, quelli che risentono meno della crisi; a questo proposito, contiamo nel prossimo futuro di ampliare la nostra offerta per la fascia medio-alta. 3) Stiamo lavorando a due linee di prodotto da lanciare nel prossimo autunno, entrambe indirizzate ad una fascia medio-alta: la prima, per mete esotiche che siano lo sfondo ideale per fughe da sogno grazie ad una selezione di strutture che da sole valgono il viaggio, l’altra per chi ricerca itinerari avventurosi, per i quali proporremo formule alternative sia a livello di trasporto locale (canoa, bici) sia come mete. 4) Partecipiamo al TTG Incontri con grande entusiasmo e coglieremo l’occasione per presentare la novità dell’anno proprio il primo giorno della fiera. L’appuntamento del TTG Incontri ci sembrava il più importante, inoltre è un momento strategico per presentare al trade il risultato della nostra costante diversificazione e ricerca di qualità”.

MORABEZA Alfonso Faenza

Direttore Commerciale

VIAGGI DEL MAPPAMONDO Andrea Mele

Presidente e Amministratore Delegato

Ha trionfato l’Oriente “1) Possiamo parlare di un’estate sicuramente molto difficile per l’outgoing, a causa della forte crisi economica mondiale e degli aumenti delle tariffe aeree dovuti ai continui incrementi del carburante. Il nostro prodotto , basato sulla linea, ha inevitabilmente visto i propri prezzi aumentare e perdere quindi di competitività. In termini di numeri rimaniamo comunque soddisfatti dell’andamento della stagione. Le destinazioni orientali, dalla Thailandia, alla Malesia all’Indocina, sono tutte in crescita, quindi in netta e positiva controtendenza con i dati di mercato. Ottimi i risultati della Polinesia, al primo anno di programmazione, e del Messico grazie all’introduzione del nuovo volo di linea da Roma. Permane debole Cuba, mentre l’Australia ha mantenuto gli stessi numeri

L’unica regola è essere ottimisti “1) La preoccupazione iniziale è stata quella di vendere senza tentare un confronto con gli anni passati: alla fine il risultato comunque c’è stato. C’è stato comunque un calo notevole sulle destinazioni lungo raggio. La gente non ha gradito l’adeguamento del carburante sul costo del pacchetto, anche se il prezzo era già scontato. Il calo si è fatto sentire sui Caraibi, anche se bisogna dire che l’estate non il periodo migliore dal punto di vista metereologico. Il corto raggio, bene o male, ha tirato un po’. Hanno tenuto bene le Baleari, anche se ci aspettavamo molto di più per le due settimane centrali di Agosto. Per quanto riguarda l’Africa, il Kenya ha risentito dei recenti disordini politici, Zanzibar ha registrato prezzi alti. Ma quello che ci ha più stupito è stata la richiesta modesta di destinazioni come il Brasile che noi offrivamo a 410 euro, struttura a quattro stelle e volo compreso. Ci siamo questi come è possibile snobbare una simile offerta e non si tratta certo di scarsa propensione all’acquisto, dl momento che gli stessi clienti hanno acquistato Formentera a 1.000 euro! 2) Oggigiorno non si riesce ad inventare più niente. Il problema è che la gente si rivolge al last-minute nella speranza di risparmiare. Spesso i clienti finiscono per se-

guire strane mode e lasciarsi prendere da inutili preoccupazioni: in Grecia fa troppo caldo, la Turchia è pericolosa, l’advance booking ancora non da i risultati consistenti. Bisogna essere ottimisti: è l’unica regola in questo mestiere. 3) Meglio lavorare d’inverno: l’estate è troppo legata al fenomeno moda e tendenze. Siamo un piccolo Tour Operator e per l’inverno continueremo a lavorare con le stesse destinazioni: Capo Verde, Gambia, Zanzibar, Kenya, Brasile e Messico. 4) Da anni non partecipiamo alle fiere per una scelta economica. Dovendo ottimizzare gli investimenti, preferiamo rinunciare alla partecipazione alle varie fiere”.

VALTUR Gabriele Rispoli Direttore Commerciale

Crescente penetrazione nel mercato 1) Nonostante le difficoltà congiunturali che hanno caratterizzato il comparto nell’estate 2008, Valtur registra ad oggi un incremento di fatturato del 5% circa (a parità di prodotto), grazie soprattutto al valore del rapporto qualità/prezzo del nostro prodotto, riconosciuto da Agenzie e Clienti. In particolare, il 45% del fatturato dell’intera stagione è stato prodotto con la formula del Prenota Prima (al 31/05), dato in crescita rispetto al 40% del 31/05/2007. Ciò evidenzia la crescente penetrazione di Valtur nel mercato, in una fase di vendita che è più qualitativa, sia per il T. O. che per l’Agenzia ed il Cliente. Il restante fatturato è stato generato nei mesi di giugno, luglio e agosto; quest’ultimo in particolare ha registrato un + 5%. Le presenze nei Villaggi hanno registrato un incremento del 5%, di cui il 4% all’estero ed il 6% nel Mare Italia. Nel mare Italia si è avuta una modesta crescita di Sicilia e Sardegna, ed una crescita notevole per Puglia e Calabria, quest’ultima anche grazie ad una nuova ed ambiziosa politica dei trasporti che ha portato ad un aumento del 25% dei pax trasportati con volo aereo. Nel medio raggio c’è stato un vero e proprio exploit della Turchia (che con Bodrum ha registrato rispetto al 2007un incremento del 25% del fatturato), e una crescita stabile di Marocco e Tunisia. L’Egitto è in crescita costante, e per l’estate sta avendo una performance del + 10%. Nel lungo raggio, si confermano i successi delle nostre due strutture alle Maldive e si è riaperta con grande successo la struttura Le Flamboyant, a Mauritius, completamente ristrutturata, che sta già ottenendo risultati di gradimento estremamente positivi, tra gli Agenti ed i Clienti. Altro dato particolarmente significativo dell’estate riguarda il segmento Viaggi, che è aumentato del 30% circa, risultato che ci conferma nella scelta di dedicare a questa linea di prodotto un catalogo ad hoc, supportato da una importante evoluzione organizzativa interna. 2) La flessione delle vendite che ha caratterizzato il comparto turistico ci ha toccato marginalmente, consentendoci comunque un incremento del fatturato e delle presenze del 5% rispetto all’estate 2007. Più che contrastare cali delle vendite abbiamo mirato ad increContinua a pag. 12

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L


travelling10 p1-15

12-10-2008

19:03

Pagina 11


travelling10 p1-15

12-10-2008

19:19

INCHIESTA

Segue da pag. 10 mentarle, migliorando prodotti e servizi 3) Per Valtur la novità principale è la nuova formula di commercializzazione, con 3 cataloghi distinti (Neve – Medio e Lungo Raggio - Viaggi), per fornire una scelta più facile, grazie al linguaggio mirato e al maggior approfondimento nella presentazione del prodotto. Per quanto riguarda la programmazione, si presenta sensibilmente ampliato il numero di proposte presenti nel nuovo catalogo Viaggi (Thailandia, India, Polinesia, Malesia, Sudafrica + Botswana) e aumenta anche il numero di itinerari proposti nelle destinazioni già in catalogo, con formule nuove, come la versione Luxury del Tour in Sri Lanka,con soggiorni in eleganti ed esclusivi boutique hotel. 4) Valtur prende parte al TTG sin dai tempi di Riva del Garda, affidandosi a questa manifestazione con un impegno ed una convinzione sempre maggiori. Per Valtur rappresenta un appuntamento imperdibile soprattutto perché consente l’incontro diretto con gli operatori del settore, garantendo massima visibilità sia per la felice collocazione geografica e temporale sia per la sua formula B2B. Anche quest’anno le aspettative sono massime: in occasione del TTG puntualmente si incontrano i principali operatori e tutta la distribuzione, nel momento più adatto, ideale per un confronto diretto e proficuo sulla pianificazione della stagione. Infine, il TTG è una gradita occasione per premiare i partner Valtur che hanno avuto le migliori performance nella stagione estiva”.

KONRAD TRAVEL Gianluca Sposito General Manager

Poteva andare peggio… “1) Niente di esaltante: gli stessi numeri dell’anno scorso, ma questo è già incoraggiante. La destinazione Messico ha leggermente perso, ma il segmento è stato ampiamente sopperito dall’esplosione Stati Uniti e Canada, grazie all’euro più forte sul dollaro. Ma se si risparmia da una parte, si paga comunque l’aumento del carburante dall’altra. Forse rispetto alla presentazione e alle strategie di marketing attuate durante lo scorso inverno, ci aspettavamo qualche punto percentuale in più sul Messico nei mesi estivi. E invece c’è stata più richiesta su Stati Uniti e Canada; ma viste le avvisaglie in generale, viste le preoccupazioni degli AdV, ci accontentiamo così. 2) Difficile interpretare il periodo che stiamo vivendo, e si può prevedere cosa ancora ci aspetta. Come operatori di nicchia continuiamo con la nostra programmazione che vede nel Messico il nostro punto di forza. 3) Le nostre destinazioni più invernali si spostano dal Nord America al Sud America. In Messico abbiamo una nostra corrispondente italo-messicana che cura le attività dell’azienda. La programmazione non subisce cambiamenti, manteniamo quello che facciamo ciclicamente. 4) Non partecipiamo al TTG Incontri di Rimini e in verità abbiamo deciso da tempo di disertare tutte le fiere. Riteniamo più utile

12

Pagina 12

ed efficace organizzare roadshow come i prossimi sul Messico e sul Guatemala”.

UN ALTRO SOLE Matteo Rossi

Direttore Commerciale

La filosofia del Low cost-high quality “1) Il fatturato da noi sviluppato per l’anno 2008 su S.Domingo, Cuba, Messico, Honduras, Kenya e Tunisia è in linea con quello dell’anno scorso e con gli obiettivi che ci eravamo prefissati, nonostante le previsioni non rosee che tutti gli addetti ai lavori avevano fatto a inizio stagione che prevedevano un calo generale delle vendite. Sicuramente S. Domingo, Cuba e la Tunisia sono andate al di sopra delle aspettative. Abbiamo rilevato un leggero calo sulla destinazione Spagna però subito compensato dalla nuova programmazione che abbiamo avviato in Mar Rosso con le destinazioni di Sharm e Marsa Alam. 2) Il problema del fuel è stato un problema per la stagione estiva e continuerà a rappresentare un problema che ci porteremo dietro anche con la programmazione dell’inverno. In effetti i costi lievitano in maniera spropositata e ben oltre il limite accettabile dal mercato. Noi stiamo valutando di escludere temporaneamente dalla nostra programmazione invernale le destinazioni dove, oltre all’aumento dei costi del volo vi è stato anche un aumento del costo dei servizi a terra, come ad esempio le Maldive; non è molto ma evidenzia la nostra volontà di mantenere dei prodotti a budget interessanti da proporre alla nostra clientela. L’ andamento dell’economia italiana a mondiale ci costringe a fare molta attenzione a garantire la nostra filosofia del «LOW COST-HIGH QUALITY» che è quello che la nostra clientela abituale chiede sempre, dando massima importanza alla selezione delle nuove strutture e mantenendo quelle che da anni ci hanno regalato grosse soddisfazioni in merito al ritorno di immagine con i clienti e con i nostri partner le agenzie di viaggio. 3) Abbiamo «in serbo» delle novità che riguardano l’oceano indiano, per il momento sono ancora Top Secret perchè stiamo chiudendo in questi giorni i contratti con le strutture che andremo a proporre. Di sicuro ci sarà la ripresa della programmazione su CAYO LARGO a CUBA, una destinazione irrinunciabile per la nostra clientela abituale. 4) non presenzieremo al TTG Incontri Rimini perché ormai da 3 anni partecipiamo solo alle due edizioni del NO FRILLS a Bergamo”.

EDEN VIAGGI Massimo Mariani Responsabile Marketing

Rivedere il pricing “1) L’andamento dell’estate é stato altalenante; le partenze di luglio ed agosto si sono vendute troppo sottodata rispetto al passato, compromettendo buona parte della marginalità che sarebbe invece necessario produrre in questi mesi. Le modalità d’acquisto si stanno modificando e quest’estate ce lo ha

dimostrato: per il futuro dovremo rivedere il pricing. Il rincaro carburante non ha aiutato e non aiuterà il traffico leasure, soprattutto quello destinato al lungo raggio per ovvi motivi di carattere esclusivamente economico. Noi, negli ultimi due anni abbiamo attuato una politica trasparente: nei nostri cataloghi sono pubblicati i parametri con i quali sono sviluppati i prezzi. Nel mese di agosto abbiamo richiesto quanto dovuto alle compagnie superando il 10%. Le pratiche che sono state annullate sono state sotto l’1%. Non potevamo continuare ad assorbire una parte dei costi richiesti dalle compagnie aeree. 2) C’é una crisi economica generale, una sfiducia dei consumatori verso l’acquisto, una probabile depressione della domanda. Cerchiamo di concentrare la maggior parte dei clienti sui prodotti a marchio con l’obiettivo di limitare il più possibile la dispersione sui prodotti generalisti. Questa linea strategica ci é stata suggerita dai nostri principali distributori che si sentono garantiti dal marchio Eden VIAGGI. 3) Nella stagione invernale presenteremo anche due nuovi cataloghi monografici in area caraibica, Cuba e Messico. 4) Confermiamo la partecipazione alla fiera del TTG di Rimini”.

GODIVA VIAGGI Mario Fini

Direttore Commerciale

Soffre il lungo raggio “1) Non è stata un’estate proprio da dimenticare ma sarebbe stato meglio realizzare qualche punto percentuale in più. Ha sofferto il lungo raggio. Tra i nostri prodotti, le Maldive hanno sofferto di più, anche se sono state compensate con l’aumento del flusso verso Sharm e le crociere sul Nilo. La nuova programmazione su Bali, in collaborazione con Singapore Airlines, è andata bene. A partire da maggio, abbiamo venduto a blocchi settimanali la crociera intorno al mondo. La MS Vistamar è una piccola e confortevole nave da crociera con spazi accoglienti che permettono al passeggero di vivere la realtà di bordo, ma anche di potersi isolare per godersi la navigazione. In circa 20 anni di navigazione ha portato a termine più di 600 crociere raggiungendo circa 5000 porti in 78 Paesi. Questo nostro prodotto ha soddisfatto soprattutto una clientela di nicchia che ha apprezzato a bordo l’atmosfera familiare e la deliziosa cucina, tutto in stile italiano. 2) Prima di tutto, speriamo che il prezzo del carburante si assesti su cifre ragionevoli; ma al momento non vedo all’orizzonte situazioni rassicuranti. Per ora funzionano bene i prodotti offerti a buon mercato. Le Maldive ad esempio hanno sofferto a causa dei prezzi a terra davvero esosi: gli operatori locali sembravano impazziti! 3) Il nostro prodotto nuovo sull’Egitto ha dato soddisfazione in estate e speriamo che continui così anche in inverno. Continua la collaborazione con Singapore Airlines per volare su Bali, tra spiagge bianche, mare cristallino, suggestive escursioni nella parte settentrionale dell’isola, vulcani, fiumi, splendida natura e terrazzamenti paragonabili a immensi giardini. 4) Si partecipiamo al TTG Incontri Rimini e il nostro stand é situato vicino a quello del Ministero delle Maldive”.

RELIANCE Stefania Scherillo

Responsabile Ufficio Commerciale

Fondamentale l’advance booking e la pubblicità “1) Hanno confermato le nostre previsioni le destinazioni Mauritius e Kenya. Grande soddisfazione sul prodotto Jamaica, con catalogo dedicato e inserimento di nuove strutture. Molto bene anche la destinazione Sharm El Sheikh. Pur avendo meno prodotto abbiamo registrato un trend positivo. Hanno avuto lenta ripresa Maldive e Kenya, quest’ultima destinazione a causa dei problemi politici scoppiati nei mesi precedenti. Nel 2007 la destinazione Kenya è andata benissimo; quest’anno purtroppo da gennaio a luglio è rimasta ferma. Complessivamente nell’estate 2008, i posti voli sono aumentati perché abbiamo offerto più strutture a Mauritius e Zanzibar. 2) Sicuramente la situazione economica attuale e il continuo aumento del carburante ha influito sulle vendite. Crediamo nell’incentivazione della promozione advance booking con sconti significativi. È di fondamentale importanza il supporto della pubblicità e della comunicazione. 3) Per I prossimi mesi acquisiremo più posti volo su Maldive, Kenya e Mauritius. E’ prevista l’apertura di nuove destinazioni come Zanzibar e Madagascar. Ci sarà un incremento del prodotto di linea: Thailandia e Bali. 4) Non abbiamo ancora preso una decisione circa la nostra partecipazione al TTG Incontri di Rimini”.

AZEMAR Maria Rosaria Campora General Manager

Non facciamo salti di gioia… “1) L’estate è andata benino: tutto sommato si è venduto fino alla fine, e siamo moderatamente soddisfatti. Ma non facciamo salti di gioia. Il fatturato è stato incrementato perché è stata ampliata l’offerta. Probabilmente ha sofferto di più il corto raggio perché la clientela ha ridotto drasticamente le spese alla voce viaggi. Il lungo raggio ha subito un calo meno pesante: la clientela medio-alta ha più disponibilità economica. Abbiamo offerto prodotti di alta qualità, come Zanzibar che è andata molto bene, con un decisivo incremento a maggio. Maldive e Mauritius hanno tenuto bene. 2) Grandi strategie non ce ne sono. Forse l’unica strategia valida è mantenere il mark up limitato, essere competitivi adottando prezzi competitivi. Occorre offrire una varietà di programma, un ampio ventaglio di offerte. 3) Per l’inverno non ci sono grosse novità. Avremo un incremento notevole di voli e di posti letto. Le vendite invernali sono state già avviate. Questo ci fa ben sperare e ci auguriamo che continui questo trend. Crediamo che la vasta programmazione e la qualità dei prodotti saranno le nostre armi vincenti. 4) Al TTG Incontri Rimini ci saremo”. Antonella Pino d’Astore

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L


travelling10 p1-15

12-10-2008

19:03

Pagina 13


travelling10 p1-15

12-10-2008

19:03

Pagina 14

Wokita: fiducia e trasparenza Intervista al Direttore Commerciale, Sandro Saccoccio

W

okita è il web tour operator ti, grazie anche al bel tempo – che ha tardel Gruppo Meridiana, leadato ad arrivare - il trend delle prenotazioni der nel settore del trasporto è risultato positivo e si é riallineato con aereo leisure attraverso le compagnie quanto previsto a budget. Molto bene la deaeree Meridiana S.p.A e Eurofly S.p.A. stinazione Stati Uniti, con trend di cresciLa sede centrale è a Rota vicini al 50%. La fascia ma, mentre due punti prezzi dei pacchetti Wokita vendita diretti si trovaha una collocazione medio no presso l’Aeroporto alta, e sicuramente la noCosta Smeralda di Olvità della stagione sono stabia e a Porto Cervo. te le ville di lusso in SardeLa sua attività è basata gna e in Sicilia che hanno sull’offerta della miavuto un posizionamento di gliore selezione di voli, prezzo esclusivo”. Sandro Saccoccio hotel e pacchetti turistiQual è il punto di forza ci con l’utilizzo di inWokita? novative tecnologie per “Il nostro punto di forza è la ricerca, la costruziola trasparenza, tutti i prezne dei pacchetti e la zi sono portati on line senprenotazione attraverza nessun extra fee di preso il suo sito web, che è stato svilupnotazione. Il prezzo on line, generato dopato in italiano, spagnolo, inglese, po la ricerca del prodotto, è quello che viefrancese e tedesco per soddisfare i bine applicato. Grazie alle sinergie con i vetsogni di una clientela europea interestori del gruppo, Meridiana ed Eurofly, riusata a raggiungere le principali destisciamo a fornire sul mercato prodotti comnazioni di vacanza italiane, europee petitivi e personalizzabili, avendo come ed intercontinentali. punto di forza la formula volo+hotel in tutPer conoscere più da vicino l’attività te le combinazioni del periodo richiesto della vivace e tecnologica azienda, Tradal cliente”. velling Interline ha intervistato Sandro Quali sono le iniziative particolari per Saccoccio, Direttore Commerciale incentivare le vendite? Wokita. “Wokita offre la buona parte dei pacchetti Bilancio dei mesi estivi:soddisfazioon line, avvalendosi della migliore tecnone, preoccupazione o delusione? logia per la ricerca che permettono di for“Per quanto riguarda la stagione estiva, nire al cliente, in maniera dinamica, la comoccorre essere onesti e bisogna ammettere binazione migliore del volo + hotel, in bache fino agli inizi di maggio il prodotto mase alle date e destinazioni richieste. Nonore Italia stava sonnecchiando con trend di stante ciò, le agenzie di viaggi rappresencrescita negativi. Da fine maggio in avantano un canale distributivo molto impor-

tante per Wokita, quindi la massima cura e attenzione. Questa viene evidenziata nella politica commerciale di Wokita che premia soprattutto le piccole agenzie indipendenti, per le quali è prevista l’affiliazione gratuita al nostro sistema WTS( Wokita trade system). Attraverso questo sistema le agenzie possono prenotare tutti i prodotti offerti (volo + hotel, solo hotel, solo voli) senza pagare alcuna fee di emissione ed in più l’agenzia potrà applicare il proprio ricarico. Il motore dei voli, sviluppato in collaborazione con Amadeus, è in grado di offrire oltre 100 compagnie aeree prenotabili on line con emissione contestuale del biglietto senza alcun aggravio per l’agenzia di viaggio”. Quali sono i servizi più venduti? “Sono i pacchetti volo +hotel. La destinazione più richiesta rimane New York e noi

abbiamo raggiunto degli ottimi livelli di specializzazione. Utilizziamo i voli diretti Eurofly da Roma, Bologna, Napoli, Palermo e offriamo piccoli alberghi economici di Harlem, ottenendo un gradimento molto alto. Harlem, Brooklyn e Meatpacking District sono i quartieri che stiamo consigliando ai nostri agenti di viaggio, soprattutto per una clientela giovane, molto interessata a vivere anche altri “paesaggi” della Grande Mela. Wokita si rivolge sia alle agenzie di viaggio, sia al consumer attraverso un sistema di prenotazioni on line. Il prezzo finale che offriamo ai nostri clienti è tutto incluso, senza sorprese al termine della prenotazione applichiamo le nuove regole della trasparenza e vogliamo garantire il consumatore creando un rapporto di fiducia attraverso offerte chiare. Per quanto riguarda le agenzie di viaggio è previsto un programma di affiliazione gratuito che prevede il riconoscimento di una commissione sul servizio venduto”. Antonella Pino d’Astore

Luxair voli all’insegna della sicurezza

“È

in atto un’opera di razionalizzazione dei costi, ma non si andrà mai ad intaccare la sicurezza dei voli” questa è la rassicurazione ribadita da Benito Negrini, direttore Luxair per l’Italia. Luxair è la compagnia di bandiera del Granducato di Lussemburgo con sede nell’omonima Capitale. Effettua servizi di trasporto passeggeri soprattutto verso le principali città europee, del Nord Africa e del Mediterraneo. Luxair raggiunge la maggior parte dei paesi europei grazie a 53 destinazioni servite da una flotta di 16 aerei. Il suo hub è l’aeroporto di Lussemburgo-Findel, situato a qualche chilometro dalla capitale. La rete di rotte e il calendario Luxair sono destinati principalmente per chi viaggia per lavoro e che vogliono volare nonstop alle loro destinazioni e ritorno nello stesso giorno. Il vettore lussemburghese opera voli regolari per i seguenti aeroporti: Bari, Barcellona, Berlino, Dublino, Francoforte, Ginevra, Londra Heathrow, London City, Madrid, Manchester, Milano-Malpensa, Monaco, Nizza, Parigi, Porto, Roma, Saarbrücken, Torino, Vienna e Venezia. Negrini analizza la delicata situazione economica nazionale e mondiale che si è delineata ultimamente:”Il costo del carburante sta danneggiando un po’, con i prezzi che arrivano alle stelle. La situa-

zione non è rosea, basta ascoltare le notizie sulle vicende del settore turistico non solo italiano ma anche estero. Con il forte aumento del prezzo del cherosene, 41% da inizio marzo 2008 fino ad oggi, Luxair é stata costretta ad adeguare il suo supplemento carburante per i voli Luxair e prodotti LuxairTours. La crisi si è ormai estesa a tutti i settori dell’economia, banche, finanza. C’è una preoccupante contrazione della propensione all’acquisto dei viaggi, considerata ormai una spesa superflua. Non si riesce ancora a capire l’esatta portata della recessione e quando finirà l’emergenza”. Volendo fare un bilancio dell’andamento aziendale degli ultimi mesi e tastare il polso di Luxair, Negrini risponde:”Nonostante il periodo di piena crisi economica, la Luxair é relativamente soddisfatta. La programmazione invernale rimane confermata: al momento non é prevista alcuna cancellazione e l’operavità è la stessa. Stiamo modernizzando la flotta e aumenterà così la capacità dell’operatività. Per contrastare la crisi stiamo molto attenti ai costi: tagliamo dove possibile, sulla pubblicità, sui costi fissi. Ribadiamo che mai saranno ritoccati i costi dedicati alla sicurezza. Stiamo rivedendo un piano più economico e nello stesso tempo efficace che riguarda pubblicità e comunicazione. Intanto non mancheremo all’appuntamento del TTG Incontri Rimini. Speriamo che sia un’ottima fiera così come lo é stata nel passato”.

ERRATA CORRIGE

Malatesta Viaggi Nel n° 9 di settembre 2008, a pag 8 di nel settore da 28 anni e non da quasi 25, Travelling Interline, è stata pubblicata come dichiarato dall’intervistato. un’intervista rilasciata da Vladimiro Gnoli. Poiché l’intervista è stata pubblicata in ritardo rispetto a quando è stata effettuata, segnaliamo che il Sig. Gnoli, che faceva parte di un team composto da 6 promotori, attualmente non lavora più per Malatesta Viaggi. Tra l’altro, correggiamo gli anni di servizio del T.O. di Rimini il quale opera Alberto Innocenzi, ggi titolare di Malatesta Via

14

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L


travelling10 p1-15

12-10-2008

19:03

Pagina 15


travelling 10-08

12-10-2008

18:57

Pagina 16

Turismo italiano in recessione Segue da pag. 1

e 6,5% in meno di pernottamenti, complice anche il maltempo generale che si è abbattuto su tutto il paese.

Lettere al Direttore

so in esame su un campione di 1200 alberghi, di ogni categoria e sparsi su tut I Laghi in controtendenza ta la penisola. Un dato preoccupante che Le nazionalità che scendono in manieci dice che nel 2009 vi sono state 209,4 ra più significativa sono gli statunimilioni di presenze, rispetto ai 214,9 mitensi, con meno 21%, e gli inglesi, lioni del 2007, con una perdita di quasi 13,7% in meno, un dato comprensibile 5,5 milioni di notti dormite, a fronte di alla luce della forte posizione dell’euuna crescita zero delle tariffe alberghiero sui mercati internazionali. Seguono re, in un periodo che registra invece i tedeschi che diminuiscono dell’8,1% l’aumento del costo della vita di 3,5%. e i francesi e gli austriaci che calano Un decremento che vede un notevole cadel 7,6%. lo della presenza stranieLe tipologie turistiche ra in Italia. Sul dato gesolitamente più gettonerale che va da gennaio nate, il mare, le città a settembre, la frenata dei d’arte, le montagne, clienti italiani si attesta calano in maniera desolo allo 0,7% in meno, terminante, con cifre mentre il vero crollo si da far paura. Le locanota sul fronte straniero lità di mare vedono un con un 4,8% in meno di meno 3,4% rispetto al presenze alberghiere, 89,5 2007, con un’assenza milioni rispetto ai 94,1 degli stranieri che si atmilioni del 2007. Bernabò Bocca testa intorno all’8% e Analizzando nel dettadegli italiani dell’1%. glio i dati relativi ai sinPiù nette le percentuali nelle città d’argoli mesi estivi, si noterà come la dite, da dove scompaiono il 4,6% di perminuzione delle presenze italiane vanottamenti rispetto al 2007 determinaria da 1,5% a 2,5%, mentre gli stranieri to da un più 3,8% di italiani ed un mecalano per una percentuale molto più no 9,8% di stranieri. Scendono dell’1,9% alta, che va da 5,4% fino a sfiorare quale località di montagne, con perdite sia si l’8% nel mese di luglio. Invece per il di italiani che di stranieri che si attestamese di settembre il dato negativo è no tra l’11% e il 12%. Le terme diminuimolto forte sia per gli italiani che per scono in maniera molto più netta, con gli stranieri, rispettivamente con 4,2%

Cara Liliana, ti scrivo nella speranza di riuscire a capire come funziona esattamente questa normativa perchè visti alcuni recenti episodi accaduti ai miei clienti per annullamento di voli (quando erano già in aeroporto ) con riprotezione mi sono venuti dei dubbi sulla mia conoscenza della materia o sulla mia interpretazione della legge: La normativa prevede la cancellazione dei voli per circostanze non eccezionali o per circostanze eccezionali( scioperi, problemi meteorologici, guasti tecnici degli aeromobili) Nel primo caso il cliente ha diritto ad assistenza, riprotezione o rimborso del biglietto e compensazione pecuniaria Nel secondo caso il cliente ha diritto solo ad assistenza, riprotezione o rimborso del biglietto senza compensazione pecuniaria (d’altronde la compagnia in questi casi non ha responsabilità direttamente imputabili alla stessa) La carta dei diritti è stato giusto farla e finalmente mette nero su bianco quali sono i diritti di chi vola con la linea o il charter, non vorrei però che fatta la legge trovato l’inganno.... mi spiego meglio, negli ultimi mesi mi sono trovata più volte a scrivere alle compagnie aeree per cancellazioni per cause non eccezionali (da quanto veniva detto ai clienti in aeroporto), i clienti hanno diligentemente accettato riprotezioni e assistenza ma poi hanno anche chiesto conto alle compagnie del loro operato appellandosi alla Carta dei Diritti del Passeggero per una compensazione pecuniaria e regolarmente ho ricevuto una lettera molto ben articolata dove mi si diceva che l’annullamento è stato causato da un guasto tecnico (circostanza eccezionale) e quindi che i clienti non avrebbero avuto alcun ulteriore rimborso oltre all’assistenza ed alla riprotezione avuta. Io non voglio dubitare di nessuno, ma a questo punto mi vengono dei dubbi: 1 - Stiamo veramente volando su delle carrette che si rompono ogni due per uno e quindi la cosa fa pensare seriamente che la black list sia da fare per tutte le compagnie aeree? 2 - Le compagnie aeree si nascondono dietro queste scuse per non pagare anche perchè chi è che si prende la briga di spendere soldi in legali per ave-

16

il 9,4% di pernottamenti in meno, e anche le località d’affari scendono del 2,4% rispetto al 2007, causato soprattutto da una significativa perdita degli stranieri, 8,3% in meno. L’unico dato in controtendenza è rappresentato dalle zone dei laghi che registrano un più 4,4%, determinato da un incremento dell’11,1% di italiani e del 9% di stranieri, con 9,5 milioni di pernottamenti in generale. Infine, secondo i dati dell’Ufficio Italiano dei Cambi, la bilancia turistica dei pagamenti, relativa ai primi sei mesi di quest’anno, ha chiuso con aumenti dell’1,9%, per quanto riguarda i crediti, e del 6,8% per i debiti, per un totale di 9,1 miliardi di euro contro gli 8,5 miliardi dell’anno scorso. Di conseguenza, alla fine di giugno il saldo tra crediti e debiti, 4,8 miliardi di euro di quest’anno contro i 5,1 miliardi del 2007, è diminuito del 6,3%. Questi i dati sconfortanti del turismo italiano. Un’altra stagione è passata,

re la dimostrazione che in quel caso il guasto c’era veramente? 3 - Quali sarebbero le circostanze di annullamento di un volo non eccezionali? Per quanto ne so i voli non partono per sciopero, guasto tecnico, condizioni meteorologiche avverse... quindi la distinzione cosa prevede in realtà? Forse sono l’unico agente di viaggio ottuso in Italia, non è un problema, chiedo solo di capire così o mi correggo finalmente illuminata dalla verità... o mi arrendo alle solite «furbate». Cordiali saluti Cinzia Moncini I Viaggi di Botolo - Montale (Pt)

Cara Cinzia, purtroppo le compagnie hanno il cosiddetto ‘coltello dalla parte del manico’, prova ne è che hai ricevuto una lettera dove ti si diceva che” l’annullamento è stato causato da un guasto tecnico (circostanza eccezionale) e che i clienti non avrebbero avuto alcun ulteriore rimborso oltre all’assistenza ed alla riprotezione avuta”. Se ti scrivono una cosa simile, come fai a contestarla? Quali prove hai per mettere in dubbio quanto dichiarato dal vettore? In Italia (altro che repubblica delle banane, di più!) c’è una gran confusione e ognuno tira l’acqua al suo mulino – cliente compreso, il quale potrebbe anche averti detto una bugia sulla causa della riprotezione. Non dimentichiamoci che gli italiani sono diventati dei gran furbacchioni, quando si tratta di poter spillare qualche soldo a chicchessia… Da anni, nel settore vige la legge del più forte. Voglio riportarti un episodio accaduto ad un’agenzia di viaggi di Roma, che ha omesso però di scrivere i nomi delle compagnie aeree – ma per chi opera nel settore è facile intuirli. A marzo, l’agenzia aveva fatto emettere 2 biglietti Bologna-Roma-Bologna, ma qualche giorno prima della partenza la compagnia ha annullato il volo e l’ADV si è trovato a far riemettere e riproteggere i suoi clienti con un latro vettore. Bene, la cosa più normale sarebbe stata quella di riavere immediatamente i soldi dati alla prima compagnia in quanto aveva annullato il volo, ma non è stato così. L’agenzia, infatti, ha dovuto attendere 6 mesi per recuperare quando le spettava, sollecitando tutti i me-

sulla quale si erano concentrate, come ogni anno, attese e speranze, ma le tanto sospirate svolte non sono arrivate. La congiuntura economica mondiale non è favorevole e trova l’Italia più debole del dovuto. La crisi dell’Alitalia, come sottolinea Bernabò Bocca, si è mossa come uno spettro nel panorama turistico mondiale e ha contribuito a danneggiare la già non florida immagine del Bel Paese. Il presidente di Federalberghi indica i due punti fondamentali attraverso cui fare ripartire l’Italia turistica: una manovra economica che riporti un po’ di liquidità nei portafogli degli italiani, e una decisa politica promozionale che rilanci “l’immagine appannata” del Paese, “Dalla nuova dirigenza dell’Enit-Agenzia del Turismo - dichiara il presidente Bocca - auspichiamo che venga messa subito mano ad un ampio progetto di rilancio dell’Italia quale meta ambita a livello mondiale”. Oriana Schembari

si il rimborso che non arrivava. E’ un comportamento giusto quello della compagnia aerea? Direi proprio di no! Ma io credo che, per forza di cose, ci dovremo arrendere davanti a questi soprusi e prepotenze perché abbiamo le mani legate. Oltre a sollecitare i propri soldi, infatti, cosa avrebbe dovuto fare l’ADV? Rivolgersi ad un avvocato? Così, oltre ai soldi dei biglietti sarebbe stato fuori anche delle spese legali. Il fatto è che le agenzie di viaggi sono oggi l’ultima ruota del carro e senza voce in capitolo. Ma di chi sono le responsabilità?Le risposte le conosciamo ma, forse, bisognerebbe anche che gli ADV si facessero un esamino di coscienza e ammettessero che se le cose vanno (anzi, non vanno) così, anche loro hanno una gran parte di colpa.

Complimenti per il Suo articolo su Alitalia- CAI del 9 Settembre. Purtroppo sono pochi gli Italiani che hanno capito l’ennesima burla mascherata dal gesto patriottico... ma si parla di soldi... e come sempre Pantalone è quello che paga e i soliti «furbetti» incassano... Sono un Operatore Turistico dell’Isola d’Elba che subisce l’operato dei soliti «furbi» pagando «gabelle» in continuazione... un solo esempio... il Traghetto Piombino - Portoferraio, durata un’ora... è il più caro di tutta Europa... Complimenti ancora e buon lavoro.... Carlo Michelini di San Martino Residence Sud Est

Grazie mille, Sig. Michelini, per i suoi complimenti. Sì, anche il caso del traghetto da lei menzionato è tipico di un’Italia che non funziona, o non vuole funzionare. Il guaio è che gente come lei e come me si trovano a ‘subire’ il malfunzionamento di un sistema, che fa acqua da tutte le parti, e di assurdità - vedi il prezzo del traghetto. Purtroppo, non vedo schiarite all’orizzonte e penso che dovremo ancora mandare giù bocconi amari...e non per poco. Cordiali saluti. Liliana Comandè

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L


travelling 10-08

12-10-2008

18:57

Pagina 17


travelling 10-08

12-10-2008

18:57

Pagina 18

Fuel surcharge: anatomia dell’ennesimo autogol da parte delle aerolinee

I

più delusi sono i titolari dei programmi di fidelizzazione. Quando vanno a ritirare il biglietto perché hanno raggiunto l’ambito traguardo del numero miglia che da diritto al viaggio gratis, si vedono chiedere il supplemento per il carburante; sorpresa e delusione insieme: allora che gusto c’è a collezionare bollini-premio se poi alla fine bisogna pagare? Eppure a ben guardare, quando non esisteva la fuel surcharge e ciò che si pagava erano solo tariffa e tasse aeroportuali, chi usufruiva di un biglietto gratis non veniva chiamato a pagare l’aumento di tariffa che pure era avvenuto nel corso del tempo, ma solo le tasse aggiuntive in quel momento vigenti. La trovata del sovrapprezzo carburante, camuffata da “tassa”, colpisce indiscriminatamente tutti, agenti di viaggio, passeggeri e, paradosso dei paradossi, si ritorce anche, come vedremo, contro le stesse aerolinee che la applicano. A tutti coloro ai quali potrebbe apparire impossibile che le aerolinee si autodanneggiano da sole, vorremmo ricordare l’altro clamoroso esempio di autogol compiuto dai vettori, quello relativo all’overbooking. Per decenni le aerolinee hanno applicato la politica di accettare più prenotazioni rispetto alla capacità effettiva dell’aereo, salvo poi in taluni casi tro-

Lot Polish Airlines, nuovo volo Milano Malpensa-Varsavia Lot Polish Airlines ha ripreso da settembre il terzo collegamento giornaliero da Milano Malpensa a Varsavia. I collegamenti tra le due città saranno effettuati esclusivamente con aerei Embraer 170 con il massimo comfort e disponibilità di posti.

Malesia, dall’Italia boom di arrivi Un aumento del 23% degli Italiani in Malesia nel periodo gennaio-agosto 2008. Secondo l’Ente del Turismo del paese, l’Italia con 27.498 arrivi si piazza al quinto posto, dopo Gran Bretagna, Germania, Francia, Paesi Bassi. In particolare per il nostro paese, il mese di agosto è quello che ha fatto registrare le performance migliori, mentre nel quadro internazionale l’aumento generale si attesta per questo primo periodo dell’anno al 4,9%.

c/c postale n°89133003 18

varsi a dover lasciare a terra passeggeri, i quali in barba alle statistiche si presentavano tutti all’aeroporto. In tale ipotesi come è noto le aerolinee sono chiamate a pagare multe, penali e costi di riprotezione. Quando le low cost presero il via, adottarono un sistema molto più logico e lineare, in pratica la scoperta dell’acqua calda, che non si basa sull’accettazione di passeggeri in eccesso: la prenotazione è confermata solo a pagamento effettuato, e se il passeggero non si presenta, non si rimborsa nulla tranne le tasse. Con l’introduzione di questa procedura il numero dei no-show, dei passeggeri cioè che prenotano e non si presentano all’aeroporto, ha registrato un drastico calo e i vettori low cost riescono a produrre revenue anche con i posti che volano vuoti. Nel caso dell’overbooking la causa ufficiale della sua applicazione erano i “cattivi” no-show che prenotavano e non si presentavano, per cui le compagnie regolari si sentivano autorizzate ad accettare prenotazioni in eccesso rispetto alla capacità dell’aereo. Anche per il fuel surcharge c’è una motivazione ufficiale, costituita ovviamente dalle oscillazioni cui è oggetto il prezzo del carburante. Ma anche in questo caso, come nell’altro, non si tratta di dubitare sul perchè, quanto sulla correttezza e praticità della soluzione adottata.

Come, quando e perché è iniziato questo ennesimo capitolo nero delle compagnie aeree? Correva l’anno di grazia 2000 quando Alitalia decideva di introdurre una fuel surcharge di 10.000 lire su tutte le tratte nazionali: “Nell’agosto 2002 l’Autorità ha concluso un procedimento istruttorio nei confronti delle società Alitalia, Meridiana, Volare, Air One, Alpi Eagles e Air Europe, in relazione all’applicazione concordata e contestuale di un supplemento tariffario della medesima entità (fuel surcharge) per tutte le tratte nazionali. Dal mese di giugno 2000, infatti, Alitalia, seguita dagli altri vettori, aveva introdotto, su tutte le tratte nazionali, un supplemento tariffario di diecimila lire, giustificandolo sulla base dell’aumento dei costi del carburante per aviazione. Nell’agosto 2000 Alitalia annunciava l’intenzione di portare, a partire dal successivo settembre, il supplemento a ventiquattromila lire; un incremento di medesimo importo veniva adottato anche dalle altre compagnie aeree.” (Indagine Conoscitiva IC24 dell’AGCM) Poiché, come è noto, in quegli anni le aerolinee erano solite scimmiottarsi a vicenda, nel senso che quello che faceva l’una veniva subito imitato dalle altre, si deve ritenere che già altri vettori in quell’anno avevano deciso per l’applicazione della sovrattassa carburante. Prendeva così il via una tendenza che doveva poi affermarsi ovunque: quella che era una semplice tariffa veniva scomposta in una molteplicità di voci. Una per tutti, ricordiamo come in quegli anni, a seguito dell’attentato alle torri gemelle, venne istituita anche la crisis surcharge.

Quali i punti oscuri di questa surcharge? Perché sarebbe opportuno procedere ad una sua rivisitazione? In via generale si può osservare che il ricorso ossessivo alla scomposizione tariffaria fa si che il confronto fatto dal consumatore venga catalizzato da una tariffa netta la quale di fatto non rispecchia il prezzo finale della reale tariffa che si andrà a pagare. Ma questo punto, tutto sommato, riguarda il modo di presentare il prodotto, mentre ben altri più distorsivi effetti possono venir imputati a questa pratica. La prima domanda che tutti si pongono è la seguente: Premesso che il carburante è uno dei componenti primari della catena di produzione dell’industria aerea commerciale, per quale motivo se esso aumenta non viene semplicemente adeguata la tariffa-base? La domanda è perfettamente legittima anche alla luce dell’elemento temporale. Infatti mentre l’introduzione di una surcharge si giustificherebbe in presenza di un fattore temporaneo di adeguamento della tariffa, non lo è più quando l’adeguamento è duraturo e permanente nel tempo. Non solo, ma usando il termine “surcharge” bisognerebbe far riferimento ad un prezzo-base, altrimenti chiunque può speculare su di esso, anche quelle aerolinee che magari hanno stipulato vantaggiosi contratti annuali con i fornitori di carburanti che le coprono dalle repentine fluttuazioni di mercato. La seconda domanda che viene posta è quella relativa al termine di “tassa”. Il fuel surcharge è una tassa? Per rispondere a questo quesito basta rileggere quanto riportato nell’Indagine Conoscitiva dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato succitata, precisando che quanto descritto nel caso Alitalia può essere tranquillamente allargato a tutte le compagnie aeree internazionali: ….dal mese di giugno 2000, infatti, Alitalia, seguita dagli altri vettori, aveva introdotto, su tutte le tratte nazionali, un supplemento tariffario di diecimila lire, giustificandolo sulla base dell’aumento dei costi del carburante per aviazione…. Altro che tassa; qui abbiamo a che fare con un supplemento tariffario liberamente deciso dalle aerolinee. E di fronte a questa ovvia constatazione, le conseguenze diventano considerevoli. Ci troviamo di fronte ad una tecnica marketing di divisione del prezzo del biglietto aereo il quale viene scomposto in due componenti: uno zoccolo duro appellato tariffa, e una componente aggiuntiva che mischiandosi ad altre tasse, questa volte vere, viene a perdere il suo connotato originale finendo anch’essa per venir impropriamente appellata tassa. Il problema non riguarda una mera questione di lessico grammaticale. Se così fosse le aerolinee potrebbero tranquillamente ribaltare le carte in tavola facendo notare che il surcharge in questione non è una tassa, e se l’utente e il pubblico in generale lo definiscono un maniera errata, la responsabilità non è loro. Vediamo quindi di approfondire

l’aspetto della scomposizione. Prima dell’introduzione del supplemento carburante, il biglietto aereo era composto dalla tariffa che costituiva revenue per l’aerolinea, e dalle tasse o fees aeroportuali le quali sono voci che l’aerolinea incamera al momento dell’emissione del biglietto in nome e per conto degli enti interessati ma che non costituiscono revenue del vettore. Quindi avevamo due distinte sezioni le quali trovavano anche una logica connotazione dal punto di vista contabile. La parte tariffa entrava a far parte delle entrate del vettore, mentre la parte “tasse” con una partita di giro veniva esclusa dalla componente revenue in quanto successivamente addebitata dai gestori aeroportuali ai vettori. Aver voluto creare un supplemento carburante al posto dell’adeguamento tariffario, ed averlo voluto inserire nella sezione “tasse” del biglietto, non è stata una scelta felice. Ci auguriamo che tutti i vettori nella compilazione del bilancio abbiano l’accortezza di includere fra le entrate dell’aerolinea anche i supplementi YQ, YR o similari. Ovviamente poi se l’aerolinea riconosce una commissione percentuale agli agenti di viaggio, gli stessi si possono dimenticare di veder calcolata la percentuale anche sul supplemento carburante e ciò non è affatto corretto per il semplice motivo che quel supplemento è parte integrante a tutti gli effetti della tariffa aerea di competenza dell’aerolinea. Ma nel titolo abbiamo parlato di autogol e abbiamo detto che la scelta fatta ha finito per danneggiare le stesse aerolinee. Ebbene nell’agosto del 2007 la British Airways è stata multata di 246 milioni di dollari dalle autorità antitrust Usa e britanniche per applicazione impropria della tassa carburante sui voli a lungo raggio a seguito di una denuncia fatta dall’altro vettore rivale Virgin Atlantic il quale era stato contattato dalla British Airways nel tentativo di fare “cartello”. Ancora la stessa compagnia ha dovuto pagare altri 300 milioni di dollari per la fuel surcharge applicata sui voli atlantici per il periodo 2004-2006. Sempre la British Airways insieme alla Korean Air aveva avuto un’altra multa dal DOJ statunitense per un cartello sul fuel surcharge messo in atto sui voli passeggeri e cargo. Il motivo di queste multe, che in un certo senso seguono quanto avvenuto ad Alitalia negli anni 2000, è che essendo questa surcharge scorporata dalla tariffa e riportata in chiaro nel biglietto, per una autorità che volesse investigare l’andamento del prezzo del petrolio comparandolo con l’applicazione delle fuel surcharge è estremamente agevole appurare eventuali speculazioni. E’ evidente che la stessa indagine non sarebbe possibile se invece di creare una specifica voce perfettamente controllabile, all’aumento del prezzo del carburante corrispondesse invece un adeguamento della tariffa-base. In conclusione si può sostenere che lo scorporo della tariffa aerea in sottovoci non è stata una felice trovata e bene farebbero le aerolinee a considerare l’opzione di tornare ad una unica tariffa omnicomprensiva. E parlando di fuel surcharge vogliamo concludere ricordando come sulla Ryanair si potrà pensare tutto ciò che si vuole, ma almeno questa compagnia è una delle pochissime a non aver mai voluto applicare sovrattasse carburante. Antonio Bordoni

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L


travelling 10-08

12-10-2008

18:58

Pagina 19


travelling 10-08

12-10-2008

18:58

Pagina 20

Nell’inverno di MSC Crociere il Mar Mediterraneo e le crociere oceaniche Vacanze a tema: ballo, tornei di scacchi e settimane benessere a bordo delle splendide navi MSC

G

li itinerari invernali nel Mediterraneo di MSC Crociere vedono protagonista la nuovissima ammiraglia MSC Fantasia e la splendida MSC Poesia che faranno sognare tutti gli ospiti che sceglieranno di concedersi un soggiorno di relax e storia al sole del Mare Nostrum a bordo delle navi MSC. L’ammiraglia avrà cinque partenze dal porto di Genova nei primi mesi del prossimo anno, il 5, 16 e 27 gennaio e il 7 e 18 febbraio, per crociere di 11 notti nel Mediterraneo Occidentale. Prima tappa la suggestiva Barcellona, poi Gibilterra e le isole Canarie con i rigogliosi paesaggi di Funchal e Tenerife, poi ancora la vivace Malaga, dalla quale sarà possibile raggiungere Granada e la sua indimenticabile Alhambra; ultima tappa Civitavecchia e ritorno a Genova. Le quote base qui si aggirano intorno alle 700 euro, mentre per accedere all’esclusiva Area Vip di cui è dota-

ta MSC Fantasia si arriva a 3.500 euro. MSC Poesia invece proporrà nel prossimo inverno 4 differenti itinerari in tutto il Mediterraneo che avranno tutti durata di 11 notti. Si parte il 26 novembre da Genova alla volta di Grecia, Egitto, Cipro, Turchia, per un viaggio che si ripeterà anche a gennaio e marzo. Il secondo itinerario prevede, invece, Corsica, Grecia, Egitto, Malta e Tunisia, con partenza da Genova il 20 gennaio e l’11 febbraio 2009 e possibilità di imbarco a Napoli o a Civitavecchia il giorno precedente. Nei primi tre mesi dell’anno sarà possibile visitare a bordo di MSC Poesia anche Spagna, Marocco, Isole Canarie e Madeira. E infine un’unica data, il 27 marzo 2009, per un viaggio nel Mediterraneo orientale che toccherà aree così diverse come Israele, Turchia, Grecia e Croazia. Ma tra i programmi della compagnia crocieristica non è possibile dimenticare le sug-

gestive traversate oceaniche che faranno rivivere agli ospiti le emozioni degli antichi viaggi alla scoperta dell’ignoto. Questi itinerari avranno durata di circa 18 giorni e costi variabili che vanno, per le quote base, dai 1300 ai 2300 euro. MSC Orchestra partirà da Genova il 16 dicembre

Travelport GDS elogia la decisione del Parlamento europeo sul Codice di Condotta per i CRS

T

ravelport GDS ha accolto con gradimento la decisione in Prima Lettura del Parlamento Europeo di adottare il progetto di un regolamento sul Codice di Condotta per i CRS (Computerised Reservation Systems). “Il testo adottato rappresenta un miglioramento rispetto all’attuale regolamentazione, dal momento che apporta una maggiore chiarezza su svariati argomenti importanti” – ha commentato Gordon Wilson, Presidente e CEO di Travelport GDS - “Siamo inoltre impegnati a seguitare a collaborare strettamente con le istituzioni Europee durante la fase di implementazione ed oltre.

Siamo felici che le istituzioni riconoscano il valore dei nostri servizi nell’assicurare ai consumatori ed alle aziende la possibilità di effettuare scelte di viaggio ben informate”. Travelport GDS è uno dei maggiori fornitori al mondo di servizi GDS (Global Distribution System). Con i 2 marchi Galileo e Worldspan, fornisce informazioni di viaggio in tempo reale e funzionalità di prenotazione alle agenzie di viaggio, sia tradizionali che online, in più di 145 nazioni del mondo. Travelport GDS gestisce anche Business Intelligence (che fornisce dati di mercato ed altri dati fondamentali per l’industria dei viaggi e che comprende la sua

controllata Shepherd Systems) e IT Services & Software (che offre alle principali compagnie aeree del mondo servizi informatici e tecnologici per la gestione delle prenotazioni). Travelport GDS rappresenta una combinazione di servizi di distribuzione tradizionali e di innovative attività online, che consente a compagnie aeree, altri fornitori di servizi, agenzie di viaggio, portali turistici e aziende di assicurare una scelta ben informata ai viaggiatori su una piattaforma globale. Travelport GDS è una divisione di Travelport, uno dei maggiori fornitori mondiali di servizi per l’industria dei viaggi.

Salute e benessere nel mondo Costa Crociere

C

he l’aria e l’acqua del mare servissero a curare molteplici malattie, respiratorie o di altro genere, è una certezza già da tanto tempo. Che fosse anche fonte di bellezza e rimedio per la pelle, i tessuti e la circolazione, è una verità che spesso tendiamo a dimenticare. Ma ci ha pensato Costa Crociere a ricordarcelo con un progetto ambizioso che punta sui più moderni studi e si avvale del coordinamento scientifico di un esperto in materia, il prof. Antonino Di Pietro, luminare della dermatologia italiana. I benefici dell’acqua e dell’aria in alto mare sarebbero infatti di gran lunga maggiori rispetto a quelli goduti sulla spiaggia, ed è per questo che la compagnia crocieristica ha deciso di lanciare un programma di benessere a bordo delle sue navi studiato appositamente per permettere ai suoi passeggeri di approfittare della loro permanenza a bordo per una massiccia terapia della salute e della bellezza. Lontano dallo smog delle città e della terraferma, l’aria d’alto mare contiene alti valori di ossigeno e delle altre sostanze che consentono un miglioramento del metabolismo cellulare e una

20

maggiore efficacia per tutti i trattamenti di benessere. Il programma Wellness di Costa è già attivo su Costa Atlantica e Costa Mediterranea, ma la vera novità è la speciale Spa Samsara, disponibile nelle ammiraglie della flotta già a partire da questo inverno sia negli itinerari nel Mediterraneo che nei Mari del Nord. Si tratta dell’area benessere tra le più grandi e lussuose mai realizzate su una nave da crociera, oltre 6.000 mq su Costa Concordia, Costa Serena e Costa Pacifica e 3.500 mq su Costa Luminosa. Ambienti intimi e raffinati, con cabine e suite dedicate con accesso diretto alla Spa, uno speciale menù benessere nel ristorante Samsara e vasche di acqua di mare, per chi vuole approfittare del suo naturale effetto esfoliante e rigenerante, sono la formula esclusiva del nuovo centro. Si potrà scegliere tra

una serie di trattamenti, rituali ayurvedici, massaggi terapeutici e cure per il viso e il corpo in una serie di ambienti rilassanti, come il Solarium, il Centro Estetico, la Casa del Tè, il Salone del Parrucchiere e il Barber Shop, la palestra attrezzata. Dal 2009 su Costa Luminosa, la nuova punta di diamante della flotta, ci sarà inoltre una sala Kinesis, dove svolgere esercizi sia per la mente che per il corpo per migliorare equilibrio, flessibilità e forza. Nelle cabine e suite Samsara alcune comodità esclusive, come il filtro per la doccia che, rimuovendo le particelle di cloro e altre impurità dell’acqua, renderà la pelle più liscia e idratata, lo speciale kit da bagno, la bilancia pesapersone, accappatoio e ciabattine, il pillow menù per scegliere il proprio cuscino, lenzuola e federe in cotone biologico, la TV a schermo piatto, lo ionizzatore (nelle Suite), una selezio-

2008 alla volta di Francia, Spagna, Marocco, Madeira, Guadalupe, Isole Vergini, Porto Rico e Florida dove si giungerà il 2 gennaio 2009, dopo aver trascorso un fantastico capodanno a bordo della nave, dedicata tra l’altro alla crociera del Bridge. Agli Hobby in generale è invece riservato l’itinerario di MSC Musica che partirà da Venezia già il 2 novembre prossimo per toccare Malta, Spagna, Madeira, Isole Canarie e Brasile. A fine novembre è prevista la partenza di MSC Opera da Venezia verso Croazia, Tunisia, Spagna, Marocco, Isole Canarie, Brasile. Questa sarà la crociera del Benessere, per chi vorrà rilassarsi e approfittare della permanenza sulla nave per dedicarsi alla cura del corpo e della mente Gli appassionati di scacchi, o semplicemente chi si vuole avvicinare a questo intrigante gioco non potranno perdere il viaggio di MSC Lirica che partirà a metà novembre da Genova verso Spagna, Marocco, Isole Canarie, Madeira, Barbados, Antigua, St. Thomas, Porto Rico, Florida. Le crociere del Ballo saranno quelle, invece, di MSC Sinfonia e MSC Armonia, che condurranno, sempre nel mese di novembre, i propri ospiti a danzare sui mari di Francia, Spagna, Portogallo, Marocco, Isole Canarie, Brasile e Argentina. Cambiano completamente itinerario MSC Rhapsody e MSC Melody che si dirigeranno tra ottobre e novembre verso il Sud Africa, attraverso Egitto, Giordania, Seychelles, Mauritius, Reunion, Madagascar per una crociera di 22 giorni. Proposte imperdibili, soprattutto per chi, come è capitato a tanti, non ha potuto godersi appieno l’estate e aspetta ancora una meritata vacanza. E allora perché non concedersi una sana fuga dal grigiore delle città alla ricerca del sole e del mare nei luoghi più suggestivi del mondo? MSC vi aspetta! Oriana Schembari

ne di tè da preparare in cabina, mini bar e room service con prodotti e menù light. Il catalogo “Gli Orizzonti del Benessere” mostra gli itinerari e le proposte dedicate a questo segmento per il periodo che va da novembre 2008 a dicembre 2009. Costa Crociere si distingue, quest’anno, anche per il consolidamento della sua presenza in Cina. Dopo essere stata nel 2006 la prima compagnia crocieristica italiana ad investire in Asia, con Costa Allegra in questi due anni ha effettuato più di 120 crociere in estremo Oriente. Per il prossimo anno si passerà, invece, dalle 19 crociere del 2008 a ben 34 per Costa Allegra e 31 per Costa Classica. Nel 2007 Costa Crociere ha confermato il rafforzamento della sua posizione di leader in Italia ed in Europa, con un fatturato consolidato, relativo all’intero gruppo Costa Crociere S.p.A., pari a 2.021,6 milioni di euro (+22% rispetto al 2006), e un totale di oltre 1.100.000 ospiti, record per il settore crociere in Europa, mentre prevede di terminare il 2008 con una crescita dei passeggeri del 6% rispetto al 2007 L’obiettivo della Compagnia è di arrivare a 1,5 milioni di ospiti totali nel 2010, equivalenti ad una crescita di oltre il 35% in soli 3 anni. Questo nuovo traguardo è sostenuto dall’importante piano di sviluppo della flotta che include 5 nuove navi in arrivo entro il 2012, tutte costruite in Italia da Fincantieri. O.S.

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L


travelling 10-08

12-10-2008

18:58

Pagina 21


travelling 10-08

12-10-2008

18:58

Pagina 22

La Polonia che sorprende

che ho da subito voluto modernizzare. A tal proposito, abbiamo già organizzato per il nostro sito il primo concorso con in palio un long weekend a Varsavia per due persone. In futuro troverete altre piacevoli sorprese. Credo molto che uno degli strumenti più efficaci per promuovere la Polonia siano i viaggi studio. ancora accumulato dati precisi in tal senso, Ciò che ancora manca sul mercato italiano è tuttavia l’Ufficio Turistico Polacco ha indiinfatti la conoscenza diretta della Polonia: nulviduato una cinquantina di T.O. che hanno la parla meglio della realtà. Saremo delle guila Polonia tra le offerte di viaggio. Spero di de attente alla vostra sensibilità. Questo mesavere al più presto occasione di conoscerli per saggio è rivolto sia ai giornalisti sia ai tour poter proporre nuovi prodotti turistici e conoperator. Quello che più mi preme è farvi scosolidare le destinazioni che già sono presenti prire in Polonia una realtà che davvero non nei loro cataloghi. Spero anche di riuscire a vi aspettate: belle dimore nei castelli e nei pacoinvolgere i T.O. che non conoscono ancolazzi restaurati da poco, incantevoli casette in ra la Polonia”. legno custodite dai boschi, tra laghi e fiumi, Quali tipologie di turismo osservate tesori dell’Arte e della Natura iscritti nella Li(culturale, enogastronomico, verde...) e sta UNESCO, le moderne strutture postinin che proporzioni? dustriali che ospitano gal“Il turismo culturale è prelerie d’arte emergenti e creaponderante, in leggero auno un’ atmosfera di grande mento l’interesse per la navitalità ed energia. Molti tura polacca”. Italiani in viaggio in PoloCome è andata l’estate nia rimangono colpiti dal2008, anche rispetto ai la vitalità e freschezza che dati degli ultimi anni? ci contraddistinguono e che “Rispetto al 2007 l’afsi traducono in una spiccafluenza dei turisti italiani ta creatività nell’Arte, nelin Polonia è leggermente l’architettura, nella capadiminuita, ma credo che un cità di creare nuovi luoghi Malgorzata Furdal calo del numero dei viagd’incontro. Parlo quindi di giatori ci sia stato, in geCracovia, città mitteleuronerale, verso tutte le destinazioni”. pea per eccellenza, di Czestochowa, meta di Quali sono i suoi progetti per il futuro? pellegrinaggi, di Varsavia, capitale moderna, “I progetti sono tanti, a breve e a lungo terma anche di Breslavia, incrocio di culture, mine. Come ho già accennato prima, sono moldi Danzica con le sue spiagge bianche, delto sensibile al lavoro delle pubbliche relaziol’Est multiculturale della Polonia. Nella strani. Lo sottolineo perché vorrei che da questa tegia promozionale vorrei dare spazio anche intervista si evincesse la mia volontà di aperai grandi eventi, rivolti direttamente al pubtura verso nuovi contatti e progetti da sviblico italiano: creare una prima tappa di preluppare insieme. Abbiamo già rinnovato la parazione per gli italiani in viaggio in Polonostra newsletter che spero possa offrirvi denia, farli incontrare con le nostre realtà culgli spunti interessanti da sviluppare (per iscriturali, turistiche e gastronomiche, grazie a feversi basta entrare nel nostro sito www.polostival ed eventi da noi organizzati in diversi nia.it ). La promozione on line, curata da Criluoghi dell’Italia”. Cecilia Emiliozzi stiano Bartolomei, è una delle nostre attività

Intervista a Malgorzata Furdal, Direttrice dell’Ufficio Turistico Polacco

D

al 15 luglio scorso la signora Malgorzata Furdal è la nuova Direttrice dell’Ufficio Turistico Polacco. L’abbiamo incontrata per parlare del suo paese, destinazione turistica ingiustamente poco conosciuta. Eppure la Polonia ha molto da raccontare e uno dei progetti più importanti della neodirettrice sembra essere proprio quello di amplificare la sua voce… Signora Furdal, che situazione ha trovato al suo arrivo? “Molto buona, direi. La direttrice facente funzioni prima del mio arrivo, la Sig.ra Wioletta Kucner, che da molti anni con successo si occupa della promozione turistica a Roma, lavora con me. Spero che la sua esperienza e i suoi contatti possano essere un ottimo punto di partenza per ampliare la nostra sfera di conoscenze e per poterci dedicare con la massima professionalità alle PR nell’ambito della promozione turistica. Certo, c’è ancora molto da fare in Italia. La Polonia non è abbastanza conosciuta, sia dal punto di vista naturalistico (natura incontaminata, un mare con spiagge bianche e sconfinate, enormi distese di laghi collegati tra di loro, boschi da favola, e diverse formazioni montuose) sia dal punto di vista storico-architettonico (città d’arte con esempi rilevanti d’arte contemporanea, piene di locali moderni e vivaci). Da queste considerazioni nasce il mio ottimismo, durante queste prime settimane di lavoro: la Polonia è un affascinante oggetto di promozione, è da scoprire e da lanciare in una maniera nuova”. Quali sono in generale flussi turistici da e per la Polonia? In particolare, sono legati alla stagionalità? Se sì, in che modo? “Il flusso turistico aumenta sistematicamente durante la primavera ed il periodo estivo, anche se un incremento notevole si registra du-

22

rante le vacanze natalizie e nei weekend festivi. Escluse le persone che scelgono di trascorrere la vacanza in camper, la media dei turisti che soggiornano in Polonia è orientata sulle vacanze brevi”. Quali sono le mete più richieste dai turisti italiani in Polonia? “La maggior parte dei viaggiatori italiani predilige le città d’arte (Cracovia, Varsavia, Danzica, Breslavia ), ma è in aumento l’interesse per il patrimonio naturalistico del Paese, ricco di foreste, laghi e fiumi”. Che quota rappresenta nell’intero panorama del mercato turistico, il mercato italiano? Che prospettive ha? “Il mercato italiano, in una scala di valutazione, è tra i più importanti del settore turistico, anche grazie all’aumento dei collegamenti aerei tra Italia e Polonia che si è registrato negli ultimi due anni”. Ci sono differenze significative fra Nord e Sud Italia per quanto riguarda la domanda turistica? “Mi appare maggiore la richiesta da parte degli abitanti del Centro e Nord-Italia,e probabilmente ciò è dovuto alla maggior vicinanza della destinazione. Vorremmo comunque suscitare anche l’interesse dell’Italia meridionale verso la Polonia. L’aumento del flusso turistico dalla Polonia verso il Sud d’Italia sicuramente sarà di grande aiuto nell’instaurare i rapporti con gli operatori turistici in quelle regioni d’Italia. Un altro fattore rilevante ai fini del rapporto tra il Sud Italia e la Polonia sarà sicuramente costituito dall’attività del Consolato della Repubblica di Polonia, recentemente istituito a Catania”. Quali sono i T.O. italiani che si occupano della Polonia? Da quanto tempo e con quali risultati? “Al momento non posso rispondere in modo puntuale a queste domande perché non ho

Etihad, Raikkonen visita in anteprima il circuito di Abu Dhabi

A

bordo di un simulatore di volo di Etihad, un Airbus A340, il campione di Formula Uno Miki Raikkonen ha potuto visitare in anteprima il nuovo tracciato che sta sorgendo sull’isola di Yas per il Gran Premio di Abu Dhabi del 2009. Il volo, che è durato circa 20 minuti, ha sorvolato prima la capitale degli Emirati Arabi Uniti e poi l’isola dove il circuito è in costruzione. La compagnia di bandiera degli Emirati Arabi Uniti, infatti, sarà per 3 anni title sponsor del “Formula One Etihad Airways Abu Dhabi Grand Prix” che si terrà per la prima volta il 15 novembre dell’anno prossimo. Accompagnato in elicottero dal Vice Presidente Esecutivo Marketing Etihad, Peter Baumgartner, Raikkonen ha anche potuto visitare il nuovo parco tematico Ferrari, frutto di un investimento da 600 milioni di dollari per 2.500 acri di terreno. La scuderia di Maranello è sponsorizzata non solo dalla compagnia aerea, ma anche dalla Mubadala Development Company, compagnia di investimenti branca del governo di Abu Dhabi che dal 2005 è proprietaria del 5% di Ferrari. Il vice presidente Baumgartner ha dichiarato: “È stato un piacere ospitare Kimi

Raikkonen nella nostra città. È rimasto molto impressionato da tutto ciò che gli abbiamo mostrato, sia dall’Emirates Palace che dalla visita al nuovo tracciato di F1 e dal parco tematico Ferrari a Yas Island, entrambi costruiti da Aldar Properties. Spero che Kimi e tutta la squadra Ferrari si sentano perfettamente a loro agio l’anno prossimo a novembre quando si svolgerà il primo Etihad Airways Abu Dhabi Grand Prix”. Etihad Airways presta molto attenzione allo sport a livello internazionale e difatti è sponsor anche di altre grandi società come il Chelsea Football Club e l’Harlequins Rugby Football Club, nonché di All Ireland Hurling Championships e dell’Abu Dhabi Golf Championship. Oriana Schembari

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L


travelling 10-08

12-10-2008

19:18

Pagina 23

Aeroporto di Verona: una realtà in controtendenza Intervista a Umberto Solimeno, Direttore Sistema Aeroporti di Brescia e Verona

I

n un momento in cui in televisione dal fallimento di diverse compagnie chare sui giornali rimbalza continuater, Futura in primis. Ad oggi prevediamo mente l’immagine dell’aeroporto di di chiudere il 2008 con una piccola flessioFiumicino, diventato simbolo e teatro ne o con un pareggio, che alla luce dei fatdella triste vicenda dell’Alitalia, fa piati costituirebbe un buon risultato”. cere entrare in contatto con una realtà E la situazione della nostra compagnia aeroportuale, seppure di bandiera? L’esito di dimensioni più picdella vicenda Alitalia cole, che comunica innon potrebbe influire vece una certa positisui vostri piani di gevità. L’aeroporto Valestione? rio Catullo di Verona è “Naturalmente mi auguinfatti un esempio di ro che la crisi dell’Alitalia gestione molto attenta si risolva nel modo mial risultato, che tiene gliore possibile ma quaconto di caratteristiche lunque sia il suo futuro e potenzialità della non rappresenta per noi struttura e che sopratun fatto determinante, alUmberto Solimeno tutto sembra essere riumeno dal punto di vista scita a limitare i danni della gestione e del markedi una imponente crisi generale. Ne abting. Voglio dire che i voli operati con Alibiamo parlato con Umberto Solimeno, talia costituiscono solo l’8% del nostro trafDirettore Sistema Aeroporti di Brefico totale e non abbiamo voli con AirOne. Gli eventuali disservizi, le modifiche delle scia e Verona, con il quale si è cercato frequenze o le cancellazioni che dovessero di entrare meglio nel vivo di questa seguire ad un momento di incertezza del struttura e a di capire le ragioni del suo destino dell’Alitalia, rappresenterebbero pur cauto ottimismo… per noi un problema abbastanza contenuL’aeroporto di Verona sembra piuttoto. Forse occorre precisare che l’aeroporto sto in buona salute. È davvero così, andi Verona, con i suoi 3 milioni e mezzo di che in questo periodo difficilissimo? passeggeri annui, basa circa il 40% del suo “Effettivamente devo dire che la prima partraffico aereo sui charter, circa il 45% su te dell’anno si è conclusa molto bene, con voli di linea con una forte presenza di Mei primi 6 mesi del 2008 che hanno fatto reridiana ed Eurofly, e circa un 10% sul low gistrare un incremento passeggeri del 7% cost. Siamo insomma il secondo aeroporto rispetto allo stesso periodo dell’anno pred’Italia, dopo Milano, per quanto riguarcedente. Da luglio abbiamo visto invece un da i charter, sia per il numero dei voli che calo di circa il 5% dovuto alla forte perceper quello dei passeggeri. Le nostre sfide zione della recessione, all’aumento del pepiù importanti sono altrove…”. trolio, alle tante cancellazioni determinate

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

Dove, per esempio? “Nelle nuove destinazioni, nell’aumento delle frequenze, nella ricerca di nuovi mercati. Da dicembre prossimo avremo un nuovo volo per le Maldive, porteremo a due i voli settimanali per il Kenya, e durante quest’anno abbiamo lavorato molto per promuovere un charter settimanale da 198 posti per l’Isola di Sal, Capo Verde, che rappresenta una realtà da circa 8.000-9.000 passeggeri l’anno. Sono a buon punto anche le trattative con una nuova compagnia low cost, con la quale inizieremo, ed è una notizia in anteprima, 2 collegamenti sulla Germania: Berlino e Dusseldorf. Dovrebbero essere operativi sin da dicembre prossimo o, al più tardi, da febbraio”. Insomma un’attività molto intensa e una situazione che appare complessivamente buona… “Ci sono tanti fattori che determinano il buon andamento di una struttura aeroportuale, anche se non se ne parla abbastanza e abbastanza spesso. Forse non tutti sanno che gli aeroporti compensano in grande misura le perdite delle cosiddette “aviation activities” con altre entrate legate ai servizi di terra. In altre parole, in una percentuale che in Europa arriva intorno al 50% ed in Italia al 25-30, le entrate di un aeroporto sono costituite dalla redditività dei centri commerciali, delle aree parcheggio, dei centri servizi, che vanno a supportare tutta la parte “avio” che da sola è quasi sempre in deficit. Noi, ad esempio, abbiamo la fortuna di poter gestire 5000 posti auto, che producono circa il 10% delle nostre entrate. E’ stata nostra cura diversificare il pagamento dei parcheggi, tenendo presente la

sosta breve, media o lunga, oppure destinando delle aree al parcheggio coperto. Per il cliente low cost è prevista una quota particolarmente conveniente, così come per chi usufruisce dei parcheggi “remoti”, quelli non vicinissimi agli imbarchi ma comunque collegati da navette”. Potrebbe dire che uno dei vostri punti di forza è dunque sfruttare tutte le risorse a disposizione? “Sì, tenendo presente però che la risorsa più grande è il cliente. Anzi, ci tengo particolarmente a dire che credo moltissimo in una politica aziendale che pone il cliente al centro della sua attenzione. Non bisogna infatti dimenticare che i risultati in termini di operatività sono dati anche dalle performances aeroportuali, e sono i clienti i primi a poterle valutare, sia quando sono buone che quando non lo sono. Si pensi alla puntualità dei voli, che è un fatto gestionale ma che produce un impatto enorme ed immediato. Su questo abbiamo lavorato moltissimo ed abbiamo una percentuale di “on time” non solo in media europea, ma anche in crescita: nel 2007 avevamo l’85% dei voli in orario e nel 2008 siamo saliti all’89%. Nel periodo cruciale di giugno, luglio e agosto poi, pur avendo più voli in movimento rispetto all’anno scorso, siamo addirittura riusciti a far scendere ulteriormente i ritardi. Curiamo anche molto i nostri frequent flyers, dando loro una card gratuita che permette di guadagnare punti ed avere premi e sconti nei negozi dell’aeroporto o in alcuni ristoranti convenzionati al centro di Verona”. Cecilia Emiliozzi

23


travelling 10-08

12-10-2008

18:58

Pagina 24

Blu-express.com lancia

Prospettive rosee per Emirates

C

on una flotta di 113 carburante? “Le nostre tariffe sono state aerei, Emirates oggi aumentate per recuperare i maggiori costi raggiunge più di 100 dovuti all’ aumento del carburante. Il merdestinazioni in 62 Paesi in cato ne ha risentito più marcatamente nel tutto il mondo e la sua rete mese di agosto con un calo del 12% sulla è in costante espansione. biglietteria aerea in generale, mentre giuOgni settimana circa 800 voli gno e luglio si era ancora su livelli di staEmirates partono da Dubai, verso bilità rispetto allo scorso anno. Sicuramente destinazioni distribuite in cinque conassisteremo ad una ripresa nei prossimi metinenti. I voli Emirates rappresentano si”. Sulla spinta promettente della staoltre il 40% di tutti i movimenti aerei gione estiva, quali novità ha in serbo da e verso l’Aeroporto Internazionale Emirates? Spiega Antonella Di Cledi Dubai. Lo scopo della compagnia aemente:”Abbiamo appena lanciato una rea è di portare questa campagna promozionale quota di mercato al su alcune destinazioni in 70% entro il 2010, senparticolare, tra cui l’Auza con ciò comprostralia, il Sud Africa, l’Omettere la sua reputaceano Indiano e Bangkok. zione di qualità. La Per l’inverno abbiamo da crescita di Emirates poco ampliato la nostra non è mai scesa al di offerta dall’ Italia, con 21 sotto del 20% annuo e, voli settimanali, 7 da a partire dal terzo anMalpensa, 7 da Venezia e no di esercizio, ha re7 da Roma. Dal 1 dicemgistrato utili ogni anbre avremo un aumento no. Il gruppo Emirates di capacità da Roma”. Ed Antonella Di Clemente ha annunciato un utiinfine, Di Clemente ille netto record per lustra i rapporti tra l’anno fiscale terminato il 31 marzo Emirates e il settore trade, visto anche 2007 di 3,5 miliardi di Dhs (pari a 942 l’approssimarsi dell’appuntamento fiemilioni di US$). La crescita del 28,8% ristico TTG Incontri di Rimini:”Non predell’utile rispetto all’anno precedente vediamo la nostra partecipazione al TTG fa ben pensare ad un futuro roseo, conRimini. Per una precisa scelta abbiamo già fermato da un andamento positivo per da tre anni istituito un nostro momento di l’estate appena trascorsa. “Un bilancio incontro con il trade, chiamato «Keep Dimolto positivo, con una crescita del 36% scovering Weekend», offrendo, oltre all’ apda aprile ad agosto sullo stesso periodo dell’ profondimento sul prodotto, una particoanno precedente” conferma Antonella lare esperienza emozionante per i nostri Di Clemente, Direttore Commerciale partner”. Emirates. Ma come ha reagito l’azienAntonella Pino d’Astore da al continuo aumento del prezzo del

24

il volo Roma-Palermo

B

lu-express.com, la compagnia low-cost di Blue Panorama Airlines, annuncia l’apertura, dal primo dicembre di quest’anno, di un nuovo collegamento Roma- Palermo. Dopo il successo riscosso dei voli verso Catania, che sono stati recentemente potenziati sia in termini di frequenza che di capacità, il vettore ha deciso di aprire anche a Palermo una rotta che avrà tre collegamenti giornalieri dal lunedì al venerdì e due la domenica. Le partenze da Roma Franco Pecci sono previste nei giorni feriali alle ore 7.15, 16.05 e 19.40, mentre la domenica si effettueranno alle 16.25 e alle 20.00. I voli partiranno da Palermo dal lunedì al venerdì alle ore 8.50, 17.45, 21.30, e la domenica alle 18.10 e 21.40. Il collegamento sarà operato con i nuovi Boeing 737-300 dotati di 148 posti tutti in classe economica, e da moderni Boeing

737-400 da 167 posti tutti in economy. Per il lancio della nuova rotta, Blu-express.com ha messo a disposizione ben 4000 posti a 24,99 euro tasse incluse. “La scelta di potenziare con Palermo il nostro impegno verso la Sicilia spiega Franco Pecci, Presidente di Blu-express.com e Blue Panorama Airlines - nasce dalla considerazione che si tratta di un mercato estremamente interessante, dove peraltro stiamo riscuotendo ottimi consensi in termini di passeggeri trasportati sulla RomaCatania. Quello di Bluexpress a Palermo è poi in fin dei conti un ritorno, dopo la stagione dei voli tra Palermo e la Francia operati dal nostro vettore. Eravamo convinti delle potenzialità del mercato siciliano così come dell’interesse dei passeggeri romani verso la Sicilia, per motivi di turismo così come per viaggi business. Lo siamo ancora di più oggi rispetto alle prospettive per il trasporto domestico che stanno emergendo dalla vicenda Alitalia”.

4Winds, viaggi per passione

D

a più di 40 anni nel settore del turismo 4Winds organizza soggiorni in parnership con le più importanti società di incoming estero di tutto il mondo. La scelta di costruire delle proposte che vanno al di fuori dei consueti circuiti turistici caratterizza l’operatore romano che offre esperienze interessanti che stuzzicano il viaggiatore intelligente alla ricerca di atmosfere e luoghi suggestivi e meno di moda. Nelle offerte di 4winds troviamo mete varie che abbracciano tutto il mondo: l’Europa e il Mediterraneo, l’Artico e l’Islanda, il Medioriente e il Centroamerica. Analizzando le destinazioni più particolari, troviamo in primo luogo Cipro Nord. 4Winds è l’unico operatore a servire entrambe le aree del paese divise politicamente. Mentre il turismo si sviluppa maggiormente nella parte sud, il Nord del paese, turco, ai margini dei flussi di massa, nasconde bellezze paesaggistiche e storiche-architettoniche di rara bellezza. Il tour operator fornisce la possibilità di visitare e soggiornare in entrambe le aree. Petra, l’antica città dei Nabatei, il deserto del Wadi Rum che ha incantato Lawrence d’Arabia, le notti nelle tende in mezzo al deserto e molti altri momenti emozionanti attendono il visitatore in Giordania, in speciali e dettagliate proposte, per tour individuali e di gruppo, in tipologia “avventura”, “benessere” o “fly&drive”, o in abbinamento con la Siria. Da non perdere le offerte relative al Capodanno 2009, da trascorrere nel deserto o visitando le aree archeologiche numerose tra i due paesi. Ma chi ha la passione per il Medioriente, può scegliere tra molte altre offerte del T.O.: in special modo nello Yemen, l’antica “Araba Felix”, culla di civiltà capace di costituire sempre una fantastica avventura. Le altre destinazioni sono l’Egitto e la Libia. Tra le offerte del catalogo di 4Winds anche l’Europa con le più tradizionali Spagna e Portogallo, e poi ancora la Turchia, ma an-

che il Nord Europa con Norvegia, Svezia, Danimarca e Finlandia. Da segnalare, per chi non teme il freddo e il bianco abbagliante dei ghiacci, i tour in Groenlandia e Islanda e le crociere sull’Artico. Ma lasciando i freddi ghiacci, tuffiamoci nel calore e nel colore dell’America Centrale, dove l’operatore romano propone itinerari in Messico e Guatemala, con la possibilità di combinare tour con soggiorno balneare. Anche qui, accanto a una programmazione classica, troviamo una serie di proposte particolari per chi vuole conoscere questi paesi in libertà alla scoperta dei loro angoli più remoti e affascinanti. Un viaggio meno usuale è la scoperta di paesi come il Perù e l’Ecuador. In Perù, ogni itinerario consente di conoscere la capitale Lima, di visitare Cusco, la città magica, la Valle Sacra degli Incas e le rovine della cittadella di Machu Pichu. Consigliati i tragitti sul treno “Orient Express” che si arrampica attraverso gli scorci andini. In Ecuador le proposte includono la visita della capitale Quito, dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco, del colorato mercato di Otavalo, del Parco nazionale di Cotopaxi, e soprattutto le isole Galapagos, un vero paradiso della natura selvaggia. Da questo rapido excursus si può comprendere come l’operatore romano voglia offrire ai propri clienti emozioni e avventura. Privilegiando mete e modalità meno turistiche, e proponendo anche speciali pacchetti per trekking ed escursioni archeologiche con guide specializzate, come in Giordania e in Messico, in Finlandia o nelle isole Svalbard. Il tutto con garanzie di sicurezza e a costi moderati, con una sola richiesta ai viaggiatori: spirito di adattamento e molta curiosità. Oriana Schembari

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L


travelling 10-08

12-10-2008

18:58

Pagina 25

Valtur: mille proposte in tre cataloghi

C

pone un «prodotto al netto», che scorpora dalla formula skipass e scuola sci. Sebbene l’assoluta novità riguarda la brochure dedicata ai “viaggi di Valtur”, con cui l’operatore abbraccia una nuova fetta di mercato. Avvalendosi della collaborazione di qualificati corrispondenti locali viene offerta un’ampia varietà di destinazioni. Dalla Libia, all’Egitto, allo sfavillante lusso degli Emirati. E poi ancora Africa con il tour del Sudafrica e le distese infinite del Botswana. Il profumo speziato dell’India e le profondità dell’oceano Indiano fino al paradiso della Polinesia francese. E, dopo aver sfogliato il catalogo tutti pronti a partire.

gi che possiamo offrire. I omplice la corresort, ovviamente, sanice soft delranno un elemento fonl’Executive di Corso Como, Valtur ha damentale della propresentato alla stampa grammazione». Primo in una tiepida serata di test l’anno scorso, nelsettembre i nuovi catala stagione estiva la liloghi invernali. nea viaggi ha messo a “Nel turismo si deve ansegno un +30%. dare avanti. È una misL’inverno di Valtur sion». È l’esordio di avrà due principali Maria Concetta Patti Maria Concetta Patti, chiavi di lettura. La a.d. di Valtur, durante prima, riscontrabile nel la presentazione programmazione incatalogo “Valtur Inverno”, comprenderà vernale del t.o. Un messaggio di ottidestinazioni a lungo e medio raggio ofmismo che l’ a.d. lancia in un momenfrendo una carrellata di proposte dedito di criticità generale. Commentando cate a chi sogna soggiorni di mare e soil debutto della brochure dedicata ai le, atmosfere raffinate e cura dei dettaviaggi, Patti afferma: «Vogliamo rispongli. Il tutto a vantaggio di un prodotto dere a un’esigenza e una richiesta di meresotico di qualità. Mauritius con le cato. Si constata la trasformazione del tuFlamboyant appena ristrutturato, Malrista in viaggiatore. Vogliamo che i clienti dive con Kihaad, «una destinazione di sucamino Valtur per le caratteristiche dei viagcesso sulla quale andremo avanti», e Mahu-

reva, Marocco, Sharm. Ma sono già in cantiere altri debutti: la Grecia, con l’Hydra Beach Resort, dall’estate 2009, e Zanzibar, con un prodotto «di connotazione generica per famiglie, individuali e incentive, ma di alto livello». L’altra chiave di lettura e quella più consona alla stagione invernale. La montagna è un mercato particolarissimo, quasi esclusivamente family. “Un segmento che nell’estate ha dato soddisfazioni». Così l’a.d. Maria Concetta Patti commentando la brochure dell’operatore dedicata al prodotto «vacanze invernali». «È una novità - prosegue l’a.d. -; non abbiamo mai puntato sulla montagna». Montagna che non è solo sci: ecco perché il t.o. pro-

OTA Viaggi: bilanci e riflessioni gennaio a maggio”. Quali destinazioni sono cresciute, e quali invece hanno subito una flessione? “Sicuramente, per quanto ci compete, facendo noi solo mare Italia, Calabria e Sicilia hanno avuto un forte calo. La Sardegna ha subito un leggero decremento. La Puglia, che era la nostra scommessa insieme alla Basilicata, ha dato invece buoni risultati”. In generale, come destinazione turistica, qual è lo stato di salute dell’Italia? “In generale l’Italia è sicuramente in perdita rispetto a tante altre destinazioni”. E chi sono i suoi concorrenti più pericolosi? “Il Mediterraneo, cioè il medio raggio, la fa certamente da padrone. Costi inferiori e servizi di categoria superiore invitano il cliente italiano a spostare la propria scelta su tutti quei paesi che offrono questo. Penso che oggi il problema dei costi sia molto rilevante, anzi, forse è proprio quello il criterio in base al

anni della necessità di farlo aumentare… quale il cliente italiano sceglie ormai la pro“Il periodo medio continua a calare vertigipria meta e il proprio tipo di vacanza”. nosamente. Oggi siamo ad un 20-30% in E’ il criterio di tutti i clienti italiani o meno, il che significa per noi operatori doci sono delle differenze fra Nord e Sud ver lavorare su più pratiche pur di manteItalia? nere gli stessi risultati degli anni passati”. “Resta la preoccupazione maggiore per tutQuali sono le richieste più frequenti ti, anche se effettivamente ci sono delle diffedei clienti? renze fra Nord e Sud sia per quanto riguar“Come ho accennato prima, il problema dei da la tipologia che il periodo del soggiorno. Il costi è il problema priNord privilegia giugno e lumario per tutti. Se doglio con un target più attento vessi fare una classifica alla qualità, mentre il Sud si delle cose che i clienti concentra al contrario su agotengono presenti, senza sto con un mercato improntadistinzione, direi che al to sulla formula “famiglia”. primo posto c’è senza Non si riesce comunque ad dubbio la convenienza uscire dalla stagionalità… del prezzo. Al secondo “Purtroppo no, non cambia l’all inclusive, che tutti assolutamente nulla. Ma è mostrano di preferire, l’intero “sistema Italia” che evidentemente per avere non cambia, anche se T.O. e Massimo Diana un preventivo di spesa albergatori stanno cercando di piuttosto attendibile senfare qualcosa in questo senso. za il rischio di sforare. Solo al terzo posto Il problema è che i servizi, la programmaziometterei l’attenzione alla qualità dei servine industriale e in genere tutto ciò che incizi, che invece mi piacerebbe fosse al primo”. de sulla programmazione delle ferie degli itaCosa ti aspetti dall’imminente TTG? liani è ancora legato al vecchissimo sistema “Che tutti ci rendessimo conto di quale è degli anni ’60. E si continuano a fare sempre la reale situazione del mercato italiano. gli stessi errori”. Utopia???” Il tempo di permanenza medio è sempre Cecilia Emiliozzi in diminuzione, nonostante si parli da

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

25

A

vevamo lasciato OTA Viaggi, operatore specializzato nella destinazione Italia, alle prese con un’estate 2008 piena di incertezze. Alle soglie dell’autunno e di TTG tentiamo un bilancio, seppure parziale, per capire come sono andate effettivamente le cose. E’ Massimo Diana, Capo Area Nord Italia, a raccontarcelo. Tanto per essere chiari: come è andata l’estate 2008 rispetto alle aspettative? “Credo che bisogna fare subito una precisazione sostanziale: le aspettative di febbraio sono state totalmente deluse. Quelle di maggio, quando ci si è resi conto che la stagione estiva 2008 era in realtà molto difficile, siamo riusciti a soddisfarle grazie ad un immenso lavoro, andando a conquistare nuovi obiettivi che in quel periodo abbiamo preventivato di raggiungere. Spiegandomi meglio: siamo riusciti a riposizionare i risultati cercando di focalizzare cosa si poteva fare e dove si poteva intervenire il 1 giugno, quando è stato chiaro quale fosse la prevendita avuta da

Eleonora Boggio


travelling 10-08

12-10-2008

18:58

Pagina 26

Slovenia: tutto a portata di mano

L

a Slovenia è un piccolo scrigno che contiene tutto: le Alpi, il Mediterraneo, la pianura pannonica e il mondo del Carso, dalle mille sfaccettature. Il Paese è nel cuore dell’Europa ed è facilmente raggiungibile da tutte le direzioni europee: tramite strade dall’Italia, Austria, Ungheria, Croazia, tramite collegamenti ferroviari da Vienna, Trieste, Venezia, Budapest, Zagabria, e tramite voli, operati da Air One, da tutti i maggiori paesi europei. Così varia, così inteGorazd Skrt ressante, così accessibile, conquista velocemente e stuzzica ogni genere d’immaginazione. Stimolano tutti i sensi le misteriose grotte di Postumia, il gioiello del lago di Bled, il fascino magnetico di Lubiana, la romantica Portorose. A quasi quattro anni dal suo ingresso nell’Unione Europea la Slovenia ha percorso molta strada, scrivendo pagine importanti della sua storia. Ha stretto solidi legami politici, economici e sociali con gli altri Stati Membri dell’UE, ha adottato l’Euro come moneta unica, ha sviluppato il settore del turismo con notevoli investimenti e co-

26

me ultimo decisivo passo dell’anno appena concluso ha abbattutto i confini interni entrando nell’area Schengen. Gorazd Skrt, Direttore Italia dell’Ente del Turismo Sloveno commenta così la situazione attuale: “La presidenza slovena dell’UE è un’opportunità unica che può dare una forte spinta al turismo, anche in termini di comunicazione, grazie alla visibilità sui media internazionali. Questo contribuirà significativamente ad accrescere la riconoscibilità del nostro Paese, anche come meta turistica di interesse”. Nel 2007 la Slovenia è stata visitata da 367.547 turisti italiani, un trend in aumento da circa 10 anni. Gli italiani sono al primo posto per il turismo termale, con una crescita a fine luglio 2008 dell’1%. Grande soddisfazione dunque per Gorazd Skrt:” Nonostante la crisi è cresciuto tantissimo il turismo interno, cioè dal Veneto e dal Friuli. Vogliamo portare più turisti italiani nella valle dell’Isonzo, dove si parla prevalentemente italiano. L’offerta è caratterizzata soprattutto dal turismo sportivo: rafting, golf, escursionismo, alpinismo, equitazione, parapendio, pesca e sci. Tuttavia non

vogliamo essere competitivi con i prezzi, vogliamo puntare di più sulla qualità. Abbiamo investito molto sulle strutture alberghiere trasformando quelei di categoria tre stelle a quattro stelle superiore. Abbiamo ristrutturato lo storico Hotel Primus, l’imponente struttura legata al turismo termale di Ptuj. Il turista italiano in Slovenia è può approfittare del cambio valuta fa-

vorevole: l’euro vale di più e la benzina costa il 30% in meno rispetto all’Italia”. Nello stesso giorno in Slovenia è possibile vivere avventure sulle Alpi soleggiate, nel verde del Mediterraneo, nella natura affascinante della pianura pannonica. Il viaggio ricco di cultura, storia e colori si sublima con le vivaci e spumeggianti città slovene o lungo le strade del vino, 20 percorsi per accontentare tutti i piaceri enologici. Antonella Pino d’Astore

Per Austrian Airlines 3 premi importanti ai World Airline Awards 2008 Oltre 15 milioni di passeggeri di 95 paesi diversi hanno partecipato al sondaggio on-line promosso da Skytrax per valutare le migliori compagnie aeree del mondo. Austrian Airlines si è classificata ai primi posti in diverse categorie oggetto dei World Airline Awards 2008. Per il secondo anno consecutivo, Austrian Airlines si è aggiudicata il primo posto nella categoria Catering Business Class Lungo Raggio. Il terzo posto conseguito nella ca-

tegoria Catering Economy Lungo Raggio conferma l’eccellenza del servizio di ristorazione offerto dal vettore in tutte le classi di servizio. Austrian Airlines è inoltre l’unico vettore europeo ad essersi classificato tra i primi 5 vettori a livello mondiale. “Medaglia d’oro” anche nella categoria Personale di Bordo in Europa, un risultato che conferma il successo della filosofia “we care” promossa dalla compagnia aerea.

RICORDATI di rinnovare l’abbonamento per il 2009 c/c postale n°89133003

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L


travelling 10-08

12-10-2008

18:58

Pagina 27

Grandi numeri per l’Egitto e il Mar Rosso di Swan Tour

S

olo nel mese di agosto, Swan Tour ha registrato 16.000 passeggeri tra Mar Rosso ed Egitto Classico. Su Marsa Alam il T.O. ha raggiunto il traguardo di primo operatore per numero di passeggeri trasportati; posizionandosi inoltre tra i primi tre operatori in Italia sulla destinazione in generale. Con 31 milioni di euro in più nei soli mesi di luglio e agosto rispetto all’anno precedente, l’incremento di fatturato si è assestato sul 12% circa rispetto agli stessi due mesi del 2007: insomma un’estate niente male per Swan Tour. Spiega Antonio Tabarrini, Responsabile Commerciale Swan Tour per il Nord Italia: “In terra egiziana hanno dato sogdisfazione anche gli alberghi di Kahramana a Marsa Alam e di Laguna Vista Sharm. Le strutture hanno raggiunto un coefficiente di riempimento quasi del 100% e si sono distinte per livello di qualità di servizio fornito agli ospiti. In Turchia, le crociere in caicco e le vendite su Hill Side Su Swan Royal Resort hanno dato soddisfazione, mantenendo gli stessi numeri dell’anno scorso; una leggera battuta d’arresto per i Tour, forse a causa del timore attentati. Non hanno tradito le aspettative neanche gli ottimi hotel della catena Mitsis, esclusiva Swan Tour a Creta, Kos e Rodi: ottime soddisfazioni soprattutto in agosto. Il problema di questa destinazione purtroppo è la stagionalità: dovremo trovare il modo di allungarla per renderla più redditizia, ma co-

me sappiamo in Italia è molto difficile”. Estate rosea per Swan Tour un po’ su tutti i fronti, ma alcune destinazioni hanno sofferto per il problema del “fuel surcharge” e altre per i disordini politici. Continua Tabarrini: “Per quanto riguarda i Caraibi, abbiamo subito anche noi il continuo incremento dei carburanti che ha causato flessioni; nonostante tutto, con il nostro Henry Morgan Swan Club di Roatan abbiamo avuto una stagione otti-

ma e beneaugurante per il prossimo inverno. Buono, ma non straordinario, l’andamento vendite estive dei nostri Yucatan Beach Swan Club in Messico e Club Amigo di Varadero a Cuba. Il Kenya ha ovviamente faticato, ma i segni di ripresa ci sono e sono buoni. Abbiamo molta fiducia soprattutto sul prodotto Jaracanda Swan Enjoy, il resort più balneare del Kenya, grazie alla straordinaria posizione”. Altre note di soddisfazione si aggiungono grazie all’ef-

Il cuore Maya del Guatemala

I

l sorriso e l’amabilità dei guatemaltechi accoglie i visitatori nel paese dove si trovano le vestigia di una civilizzazione ancestrale millenaria: quella dei Maya. Il Guatemala è una delle principali destinazioni culturali del mondo con attrazioni uniche come la Cultura Maya Viva ed affascinanti siti archeologici. Allo stesso tempo in Guatemala risaltano la ricchezza e la diversità delle risorse naturali, con la possibilità di offrire ed integrare una varietà di attività in un terrritorio relativamente piccolo, con un clima stupendo tutto l’anno e con l’ospitalità della sua gente. L’obiettivo dell’Ente Nazionale del Turismo (INGUAT) è consolidare il turismo come asse promotore della crescita della nazione, nell’ambito della sostenibilità. L’INGUAT vuole costruire e garantire ai guatemaltechi l’acceso ad una vita degna e generare le condizioni necessarie per migliorare la competitività del paese. Come ha spiegato Enzo Brilli, Delegato INGUAT Italia: ”Il Guatemala è il paese più

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

magico del mondo. Non conosce turismo di massa, ma solo quello d’elité e culturale. La gente accoglie il turista sempre con il sorriso, e nello stesso tempo difende la propria cultura maya. A tutto questo si deve aggiungere l’eccellenza delle infrastrutture alberghiere, l’offerta gastronomica, un completo sistema di aeroporti e piste di atterraggio, ampie vie di comunicazione terrestre e validi servizi complementari necessari per accogliere i turisti sia nazionali che esteri”. Nel 2007 sono arrivati in Guatemala 1.627.552 visitatori che rappresentano

ficienza delle tele-prenotazioni e grazie all’efficacia dell’advance booking. Sottolinea Tabarrini: “I due call-center di Roma e Milano hanno gestito il flusso telefonico in maniera ottimale, riducendo drasticamente le attese rispetto all’anno precedente. Anche l’advance booking ha funzionato ed è cresciuto sensibilmente rispetto all’anno precedente”. Antonella Pino d’Astore

un incremento dell’84% rispetto al 2006. Il mercato turistico del Centroamerica apporta la maggior parte dei visitatori internazionali con il 54% del totale; segue il Nord America con il 30%. L’Europa con il 9.4% si posiziona al terzo posto, seguito dal Sud America con il 3.5% ed infine al quinto posto il resto del mondo con il 2.4%. Sempre nel 2007 i visitatori provenienti dall’Italia sono stati 14.932. Dall’Europa si vola in Guatemala con Iberia, dall’Italia sono necessarie 14 ore di volo; da Miami, in solo due ore, si viaggia con Taca. Per il 2008 l’INGUAT si è prefissato l’obiettivo d’incrementare dell’8% il flusso dei visitatori internazionali, vale a dire 1.757.750 persone. Aggiunge Brilli:” Considerando la ricchezza e la diversità del prodotto turistico del Guatemala, che dà la possibilità di visitare differenti destinazioni turistiche e di godere di diversi scenari, si ha un’estimabile opportunità competitiva e il Paese si promuoverà attraverso sette regioni turistiche”. Le sette meraviglie comprendono: Guatemala moderno e coloniale, Cultura Maya Viva, Petén, Izabal, Las Verapaces, il Pacifico esotico e diverso, Oriente mistico e naturale.

27


travelling viaggi 10-08

12-10-2008

19:06

Pagina 28

NB. Nelle quote dei viaggi pubblicati non sono state inserite le quote di apertura pratiche, assicurazione, adeguamento carburante ed eventuale supplemento accompagnatore da richiedere alla segreteria del CLUB

LEGENDA ABBREVIAZIONI A.I. All Inclusive - B/B- pernottamento e prima colazione - HTL hotel ABF american breakfast - H/B mezza pensione F/B pensione completa - SGL camera singola - DBL camera doppia TPL camera tripla - A/R andata e ritorno - APT aeroporto Over 50 apensionati di comp. aerea

A causa dell’elevato numero di offerte di viaggio non è possibile inserle tutte nella rivista. Vi preghiamo di consultare il nostro sito www.interlinegroup.it aggiornato quotidianamente con viaggi in Italia, all’estero, crociere, tour, vacanze benessere, ecc…

SEYCHELLES Valida a novembre. Volo di linea a/r da Rm il lun. + base di 6nts/8gg + trasf. + assic. medico/bagaglio. Quote dip.in DBL : Isola di Praslin Hotel Acajou in HB € 1.240, nte extra € 98. Isola di Mahè: Lazare Picault Guest House in BB € 886, nte extra € 58; Daniella’s Bungalow Guest House in BB € 838, nte extra € 50, in HB € 975, nte extra € 73. Isola di La Digue: Tournesol Guest House in BB € 885, nte extra € 28, in HB € 995, nte extra € 47; Pension Michel Guest House in BB € 998, nte extra € 48, in HB € 1.098, nte extra € 66. Possibilità di combinazioni tra due o tre isole e di soggiorni in altre strutture anche per altri periodi.

Valido fino al 15/12/08 solo per ADV. Volo a/r per Tel Aviv (Israele), Beirut (Libano), Il Cairo (Egitto), Damasco (Siria), Amman (Giordania). Quota ADV € 160, accomp. € 200 Viaggio interline valido fino al 15/12/08. Volo di linea Cyprus da Rm e Mxp + 3 o 7nts in B/B + nolo auto CAT. B + assicur. medico/ bagaglio. Quote ADV in DBL

- KUALA LUMPUR - SINGAPORE -MANILA - SAIGON - HANOI € 406 - JAKARTA € DEMPASAR € 450 - SYDNEY - BRISBANE € 472 Supplemento Dynasty class € 275 solo sui voli CI 68 e CI 67 Tax e fuel da quantificare

Aruba Solo volo valido dall’ 1/11 al 12/12, dall’1/1/09 al 3/4/09, dal 14/4 al 13/7/09, dal 16/8 al 14/12/09. Part. da Fco, valido per AdV e T.O., Airlines Staff e Staff Aeroportuale, Dogana. Min. stay 7nts, max stay 1 mese. Emissione entro 15gg prima della part.. Cambi e rimborso per annullamento non permessi. Necessaria busta paga. Quota Dip.: SANA'A (Yemen) Dip.e 200, accomp. e 300 ADDIS ABEBA (Etiopia) Dip. € 250, accomp. € 350 ASMARA (Eritrea) Dip. € 250, accomp. € 350 KHARTOUM (Sudan) Dip. € 250, accomp. € 350 JIBOUTI Dip. € 250, accomp. € 350 JEDDAH (Arabia Saudita) Dip. € 350, accomp. € 450 DACCA (Bangladesh) Dip. € 300, accomp. € 400 DUBAI (Emirati Arabi) Dip. € 300, accomp. € 400 BOMBAY (India) Dip. € 400, accomp. € 500 DOHA (Qatar) Dip. € 300, accomp. € 400 KUALA LUMPUR (Malesia) Dip. € 400, accomp. € 500 JAKARTA (Bali) € 400, accomp. € 500 ABU DHABI (Emirati Arabi) Dip. € 400, accomp. € 500 ISOLE COMORE Dip. € 500, accomp. € 600.

Valido fino al 30/11/08 come ultimo rientro per Cuba, Honduras, Rep. Dominicana, Kenya, Madagascar (giorni di partenza e atp sul ns sito e c/o la sede dell’ IIC). Max stay 1mese, no cambi data o rimborso. Solo per ADV. Quota a pax € 349, 1 accomp. € 449 incluso di tasse e ad. carburante. Necessaria busta paga.

Argentina

Pissouri Columbia Beach Hotel 4* sea side view room 3nts € 492, 7nts € 933; Columbia Beach Resort 5* junior suite garden view 3nts € 610, 7nts € 1.210. Polis Htl Anassa 5* studio suite 3nts € 482, 7nts € 910. Paphos Htl Almyra 4* superior sea view room 3nts € 345, 7nts € 584. Limassol Amathus Beach Hotel 5* twin room run of the house 3nts € 495, 7nts € 940. Suppl. 1 accomp. € 30; giorno extra nolo auto al giorno a pax € 14

Valido fino al 30/3/09. Prenotazioni solo 30gg prima della part.. Blackout 15/12 – 15/1/09 (eventuali periodi stabiliti dalla compagnia senza preavviso). Riservato agli agenti di viaggio, T.O., dip. comp. aeree, Soc. aerop.,Polizia Aerop., Enav, Enac + 1 accompagnatore. Altri Dip. su richiesta. VOLO A/R da ROMA per BANGKOK € 288 - TAIPEI KAOHSIUNG - HONG KONG € 384 - SEOUL € 406

28

ney-Ayers Rock-Cairns-Darwin-Kakadu 12nts da € 3.519. Cod. 178 fino al 31/3/09 Tour ind. Australia in Style 17gg/14nts: Perth-Melbourne-Sydney-Ayer Rock-Palm Cove-Cairns da € 2.831 Romantic Australia 15gg/11nts: Sydney-Kangaroo Island-Adelaide-Ayers Rock-Port Douglas-Cairns da € 3.496

Buenos Aires + Cascate di Iguazu; Tour Patagonia; Il Grande Nord e I Laghi e altri tour con volo a/r + trasf., in B&B + visite + escursioni + ingressi con guide multilingua su richiesta individuale e di gruppo. Cod. 108 fino al 30/12 (ultima part.) Volo + trasf. + guida in italiano + visite ed escursioni guidate a Buenos Aires, Lago Argentino e ghiacciai, Penisola Valdes, Parco Nazionale Terra del Fuoco e Parco di Iguazu. Quota a pax da € 3.408 Cod. 178 fino al 9/12/08 con volo a/r da Rm, Mxp, Trn, Vce, Trs, Goa e Pescara + voli interni + sogg. + trasf. + visite ed escursioni con guida come da programma.Quota a pax Dip. in DBL. A: 4nts a Buenos Aires + 2nts alle Cascata Iguazu € 2.007. 2nts a Buenos Aires + 1nte a Ushuaia + 2nts a El Calafate + 1nte a Puerto Madryn + 1nte a Peninsula Valdes € 3.252. Per l’itinerario dettagliato rivolgersi alla segreteria I.I.T.

Australia Cod. 010 Tour ind. Volo + trasf., Htl ed esc. con guida in italiano. Quota Dip. In DBL. Sydney-Ayers Rock 5nts da € 2.213. Sydney-Cairns 5nts da € 1.975. Sydney-Darwin-Kakadu 6nts da € 2.205. Sydney-Ayers Rock-Cairns 9nts da € 2.845. Syd-

Cod. 368 dal 7/11 all’ 1/5/09 solo per ADV in std by a 7gg dalla part.. Volo da Mxp a/r + trasf. 7nts/9gg c/o Holiday Inn SunSpree Resort 4* in HB. Quota a pax ADV: fino al 5/12 € 745; 12/12 € 695; 19/12 € 795; 26/12 € 980; dal 2 al 30/1/09 € 745; dal 6/2 al 27/3 € 780; dal 3/4 all’ 1/5 € 745. Stessa quota per l’accompagnatore. Necessaria busta paga

Bali

da € 2.851, altri Dip. da € 3.015. Cod. 255 Rio e Buzios (3+3nts) volo + trasf. + 6nts in BB da € 692. Minitour Brasile: Rio de Janeiro-Iguassù-Salvador de Bahia 10gg/8nts in BB + visite ed escursioni da € 1.439. Rio de Janeiro 4nts in BB: htl 3* da € 575, htl 4* da € 647. Salvador o Natal o Fortaleza o Recife 4nts in BB in htl 3* da € 609. Cod. 178 Volo da Rm e Mxp il 26, 27 e 28/12 + trasf. + 6nts/9gg in BB. Quota Dip. : Rio De Janeiro da € 1.829; Salvador De Bahia da € 1.815. Porto De Galinhas (10gg/7nts) da € 2.144

Capo Verde Cod. 102 Volo + trasf., 7nts c/o Crioula Club Hotel & Resort 5* in AI. Quota dip. in DBL: 26/10 per 5nts ADV € 369, altri Dip. € 469; 26/10 per 12nts ADV € 829, altri Dip. € 929; il 31/10 da Mxp ADV € 429, altri Dip. € 549; dal 7 al 28/11 ADV € 399, altri Dip. € 549

Caraibi Anguilla - Antigua - Aruba - Bahamas - Barbados - Bonaire - Curacao - Cayman - Tortola - Virgin Gorda - St Croix - St. Thomas - Trinidad & Tobago - Turk & Caicos - St. Barth - St. Lucia e combinazioni di + isole c/o la sede dell’ IIC Cuba Cod. 143 volo da Blq, Mxp e Rm + trasf., 7nts in AI. Quota dip. in DBL. Varadero Barcelo Solymar 5* da € 920; Cuatro Palmas 4* da € 690; Brisas del Caribe 4* da € 830 Holguin Playa Costa Verde 4* da € 750 Havana Htl Cubanacan Comodoro 4* in BB per 2nts + resto libero da € 970. Diversi Tour di Cuba volo da Mxp + trasf. + tour in FB da € 1260

Cod. 104 fino al 10/12/08 Volo + trasf., 7nts htl a scelta tra Segara Village, Inna Kuta o GRand Miragene in ABF. Quota a pax € 941. Estensione a Jogyakarta in tour 2nts in HB € 238; Gili Trawangan 4* in ABF € 333. Cod. 368 fino al 31/10/08 da Fco e Mxp (suppl.da altri apt da € 155) + trasf.,10gg/7nts in HB + escursioni. Quota a pax: Htl Grand Mirage Resort & Spa 1° cat. sup.da € 1.023; Htl Bali Hyatt o Nusa Dua Beach & SPA 5* da € 1.114. suppl. volo tra il 17/8 e 31/10 € 140 Cod. 140 fino al 30/11/08 Volo da Rm e Mxp + trasf., 7nts in BB. Quota Dip. Htl cat. turistca da € 889; Htl 1° sup. da € 1.042, cat. lusso da € 1.128

Brasile Cod. 368 Volo da Mxp + trasf., 7nts/9gg c/o D Beach Resort 4* in FB + 14bevande. Quota A= std by 4gg. B= conf. immed. Quota a dip.(minimo 2 pax): fino al 31/10 A € 595, B € 952; 728/11, 5-12/12 A €645, B € 1.032; 20/12 A € 27/12/08 stand by 4gg e 945 – conf. immed. e 1.512; 3-10-17/1/09 stand by 4gg e 695 – conf. immed. e 1.112; 24/1, 7-14-21-28/2/09 stand by 4gg e 795 – conf. Immed. e 1.272; 7-14-21-28/3 stand by 4gg e 745 – conf. Immed. e 1.192; 411-18/4 stand by 4gg e 695 – conf. Immed. e 1.112. Solo per aDV stand by 10gg dalla part. € 500, accomp. da quantificare. Cod. 179 Italia - San Paolo - Campo Grande (Via Brasilia) – Pantanal – Bonito –Salvador (Via San Paolo) - Todos Santos. Volo + trasf., + voli interni in FB + escursione con guida. Quota a pax ADV

Cod. 175 std by solo per ADV e TO, comp. Apt + sped. Interna. IATA. Volo + trasf., 7nts c/o Swan Club Amigo Varadero 4* in AI € 590, accomp. € 690. In conf. immediata il 26/10 € 782, 1-16/11 € 824, 17-30/11 € 756 Cod. 249 Volo + trasf., 7nts in AI. Quota Dip in

SERVIZI A TERRA Per prenotare i soli servizi htleri potete farlo direttamente on-line entrando nel nostro sito

www.interlinegroup.it Nella home page troverete questo simpatico logo

attraverso il quale trovare l’albergo preferito è veramente facile…

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L


travelling viaggi 10-08

12-10-2008

DBL. Varadero Eden Gold Playa Alameda 5* da € 889; Coralia Club Playa de Oro da € 868 Cod. 137 fino al 2/5/09 Volo da Mxp + trasf., 7nts. Varadero in AI: Barcelo Solymar Beach Resort 5*, Hotetur Palma Real 4*, Iberostar Varadero 5*, Iberostar Tainos 4*, Hotetur Sunbeach 3*, Blau Varadero 4*. Playa Del Este:Club Atlantico 3* in AI, Tropicoco 2* in BB. La Havana: Comodoro 4* in solo pern., Nacional De Cuba 5* in BB, Riviera 4* in BB, Villa Megano 3* in AI. Guardalavaca: Brisas Guardalavaca 4* in AI. Camaguey: Club Amigo Caracol 3* e Oasis Brisas Santa Lucia 4* in AI. Quote Dip. da € 965, tutti i dettagli c/o la ns sede e sul sito www.interlinegroup.it. Volo + trasf. + visite, escursioni ed ingressi nelle zone archeologiche come da programma. Part. il 28/12 per 8nts/10gg: Mexico City, San Cristobal de las Casas, Palenque, Campeche, Merida, Riviera Maya. Quota dip. € 2.125. Part. il 26/12 per 10nts/12gg: Mexico City, Oaxaca, San Cristobal de las Casas, Palenque, Campeche, Merida, Riviera Maya + visite, escursioni ed ingressi nelle zone archeologiche come da programma. Quota € 2.219. Part. il 27/12/08 da Rm + trasf., 9nts con guida parlante italiano in HB + 3nts mare c/o Barcelo Maya Beach in AI. Quota dip. da € 2.250. Itinerario: Roma - Città del Messico – Puebla - Oaxac - Tuxtla Gutierrez - San Cristobal De Las CasasPalenque – Campeche – Uxmal - Mérida-Riviera Maya - Cancun-Italia.

Jamaica

Cod. 154 fino al 31/12/08. Volo da Mxp + trasf., 7nts in AI.Quote Dip. in DBL. Point Village 3* sup. fino al 12/12 € 875, 19/12 € 1.399, 26/12 € 1.755, 31/12 € 1.575 The Palms 3* sup. fino al 12/12 € 1.015, 19/12 € 1.490, 26/12 € 1.785, 31/12 € 1.575. Grand Pinapple 3* sup. fino al 12/12 € 1.015, 19/12 € 1.280, 26/12 € 1.575, 31/12 € 1.455. Grand Bahia Principe 5* fino al 12/12 € 1.135, 19/12 € 1.490, 26/12 € 2.245, 31/12 € 1.805. Mocking Bird Hill 3* sup. in HB fino al 12/12 € 1.225, 19/12 € 1.665, 26/12 € 2.070, 31/12 € 1.805. Sandals Negril Beach Resort& Spa 5* fino al 12/12 € 1.365, 19/12 € 1.840, 26/12 € 2.335, 31/12 € 2.195. Speciale MERRIL’S III BEACH RESORT il 21/12/08 € 1.390, 28/12/08 € 1.985, 5/1/09 € 1.480.

19:06

Pagina 29

Santo Domingo Cod. 143 da Rm, Mxp e Blq + trasf., 7nts in AI. Quota dip. in DBL. Viva Dominicus Beach 4* da € 690, in residence da € 710; Htl Oasis Canoa 4* da € 970; Grand Paradise Bavaro 4* da € 970 Cod. 249 Volo + trasf., 7nts in AI. Quota Dip. in DBL.Club Viva Dominus Beach da € 748; Barcelo Bavaro Golf & Casino da € 806 Cod. 219 STD BY 5gg dalla part.Volo + trasf., 7nts c/o Gran Bahia Principe Bavaro con I Grandi Viaggi. Sconto del 40% per il Dip. Cod. 137 fino al 4/5/09 Volo da Rm, Blq e Mxp + trasf., 7nts in AI . Quota Dip da € 819 c/o Playa Bavaro: Bahia Principe Punta Cana 5*; Barcelo Bavaro Beach 4*, Ocean Blue & Sands 5*, Ifa Villas Bavaro . Boca Chica: Hamaca Oasis 4*. Bayahibe: Viva Wyndham Dominicus Beach 4*(Cam. Sup.). Juan Dolio: Barcelo Capella 3* Sup, Barcelo Talanquera 3*, Costa Caribe 4*. Puntacana: Barcelo Bavaro Casino/Bavaro Golf 4 *, Iberostar Bavaro 5*. La Romana: Gran Bahia Principe La Romana 5* Cod. 154 fino al 24/11/Volo da Mxp + trasf., 7nts c/o Colony Bay Resort 5*/Uvero Alto in AI. Quote Dip. € 740

Cina Cod. 125 Pechino – Xian – Shanghai fino al 28/3/09 Volo + trasf., 9gg/7nts (6 pranzi + 5cene + 1cena banchetto + 1cena al Teatro Tang + visite ed escursioni e guida (parlante italiano ogni 15pax) in htl 4*. Quota a pax da € 1.215 Speciale Capodanno part. il 27/12 con volo di linea + 3nts Shanghai + 2nts Hangzhou + 1nte Suzhou + 1nte Shangai in Htl 4* in FB con visite guidate. Quota a pax : minimo 2pax € 1.611, min. 6 pax € 1.416, min. 10 pax € 1.341 Pechino part. il 30/10 e il 30/11/08, volo + trasf., 6nts in htl 4* + 3 cene occidentali + 2 pranzi cinesi + visite ed escursioni come da programma (sul sito www.interlinegroup.it e c/o la ns sede). Min. 2 pax : ADV il 31/10 € 640, 1 accomp. € 810; part. 30/11 € 590, 1 accomp. e 740. Cod. 125 Partenze: 16, 19, 22, 23, 26/10; 5,9, 16, 21, 23, 26, 28/11; 3/12. Volo di linea a/r + trasf., 9gg/7nts in FB + visite con guida parlante italiano. Pechino-Xian-Shanghai. Quota ADV € 798, suppl. SGL € 140. Programma dettagliato su www.interlinegroup.itCod. 321 Volo a/r + trasf., 10gg/7nts + assic.medico/bagaglio. Htl previsti di 1° cat. sup.: Pechino/Htl Grand Mercuri ; Xian/Htl Aurum International; Shanghai/Htl Central. Visite: Pechino: Grande Muraglia e Tombe Ming (e 59); La Città Proibita e il Tempio del Cielo (e 45); Palazzo d’Estate e il Tampio dei Lama (e 38). Xiean: Esercito di terracotta e visita della città (la Foresta di Stele, la Grande Pagoda dell’Oca Selvaggia, la Cinta Muraria e 59). Shanghai: Visita della città (il giardino del Mandarino Yu, la Città Vecchia, il Tempio del Buddha di giada, il Bund e la via Nanchino e 46) A: trattamento di BB + giornate intere con pranzo in ristorante locale servizi privati e guida parlante italiano a pagamento B: trattamento di FB + giornate intere con pranzo in ristorante locale servizi private e guida parlante italiano incluse. Quota ADV in DBL: 16-1922-23-26/10 (A)€ 788 suppl. SGL € 247, (B)€ 1.168 suppl. SGL € 247; 5-9-16-21-23-2628/11 (A)€ 748 suppl. SGL €188, (B)€ 1.088 suppl. SGL € 188; 3/12 (A)€ 728 suppl. SGL € 183, (B)€ 1.068 suppl. singola € 183

Messico Cod. 137 Volo + trasf., 7nts in AI. Quota dip. in DBL: Htl Carmen Inn 3* e Las Golondrinas 3* in BB da € 910; Viva Whyndam Maya 4* e Barcelo Tutancun Beach 4* da € 1.380; Sandos Caracol Beach & Resort 5* da € 1.045;Gran Bahia Principe Tulum 5* e Barcelo Maya Beach 5* da € 1.258 Cod. 143 Volo Mxp, Blq e Rm + trasf. + tour 3nts Yucatan + 4nts mare da € 1.090. Tour Chapas e Yucatan da € 1.850 Cod. 175 std by solo per ADV e TO, comp. Apt + sped. Interna. IATA. Volo + trasf., 7nts in AI c/o Catatonia Yucatan Beach Swan Club Dip. € 750, accomp. € 850. In conf. immediata il 28/10 € 924, 1-16/11 € 1.008, 17-30/11 € 925

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

PER GLI AGENTI DI VIAGGIO nel nostro sito

www.interlinegroup.it sono pubblicate numerose offerte riservate solo alla loro categoria.

Crociere Sconti particolari ai ns soci sulle crociere MSC e Costa Crociere. Chiedere alla ns segreteria o consultare il nostro sito. Msc Poesia it. 57 part. 9/11/08 da Bari con sbarco a Venezia 6nts/7gg. Cabina int. € 399, esterna € 499, esterna con balcone € 599, suite € 799. Msc Lirica it. 66 (Marsiglia, Valencia, Tangeri, Malaga, Civitavecchia, Genova) part. il 9/11/08 da Marsiglia sbarco a Genova 6nts. Cabina int. € 299, esterna € 399, suite € 599. Msc Opera – it.65 (Ancona, Gythion (Sparta), Pireo, Corfù, Dubrovnik, Trieste) part. il 4/11/08 da Ancona sbarco a Trieste 6nts. Cabina int. € 299, esterna € 399, esterna con balcone € 499, suite € 599. Part. il 3/11 da Trieste e il 4/11 da Ancora 7nts (Ancona, Gythion (Sparta), Pireo, Corfù, Dubrovnik, Trieste) cabina int. € 399, cabina esterna € 499, cabina esterna con balcone € 599, suite € 699

Dubai Cod. 219 fino al 28/4/09 Volo da Fco e Mxp + trasf., 7nts c/o IGV Al Hamra Fort Dubai in FB. Quota Dip da € 1.352. Offerte + combinati Dubai + Mauritius o + Maldive su richiesta Cod. 140 Dubai + Yemen volo + trasf., 8gg/7nts in FB + visite ed escursioni + guida in italiano. Quota a pax da € 1.641. Cod. 157 fino al 15/12/08 volo a/r + trasf. + 3nts/4gg in BB. Quota dip.: Htl Al Bustan Rotana 5* € 720 (suppl. € 64 a pax al giorno dal 10 al 13/11, dal 22 al 26/11), Htl Hilton Jumeirah Beach 5* € 828 (suppl.€ 35 a pax al giorno fino al 10/11).

Egitto Classico Cod. 186 Volo da Mxp e Rm + trasf., 4nts crociera su M/N 5* + 3nts Cairo + Abu Simbel. Quota a pax Dip. da € 880 Cod. 176 fino al 28/11 Volo da Mxp e Rm + trasf., 4nts crociera su M/N 5* + 3nts Cairo in Htl 5* in FB (con acqua ai pasti). Quota a pax € 879. Estensione 6nts mare in AI: a Marsa Alam htl 5* € 1.483; a Sharm El Sheikh htl 5*€ 1.397 ottobre, € 1.309 novembre. Senza estensione mare € 879 Cod. 175 L’OASI DEGLI DEI M/n Royal Princess 5* extra lusso Swan Club 4nts crociera in FB + 3nts Cairo Htl 5*lusso in HB + Abu Simbel da € 1.110. IL SOLE DEI FARAONI M/n Royal Princess 5* Swan Club 4nts crociera in FB + 3nts Cairo Htl 5* lusso + 7nts SSH Laguna Vista Swan Club 5* in Al + Abu Simbel in aereo inclusa da € 1.591. RICCHEZZE DEL NILO 7nts Crociera sul Nilo (escursione incluse) + estensione di una settimana a Sharm Laguna Vista da € 860

El Alamein Cod. 186 fino al 30/4/09 Volo da Mxp + trasf., 7nts c/o Alba Club El Alamein 5* in FBB. Quota Dip. in DBL da € 348. Tour delle Oasi di Siwa da € 678. Combinazione 2nts tour + 5nts mare c/o Alba Club El Alamein da € 425

Europa Cod. 176 fino al 25/10 Volo + htl in BB. Quota a pax c/o Htl Amigo 4* 2nts €173, 3nts € 209, 4nts € 235 Cod. 255 Speciale part. 13 e 27/11. Volo + 3nts/4gg o 2nts/3gg in BB. Quota dip. Berlino Htl Belmondo 3* da Rm € 148, da Mxp €182; dal sud Italia € 217. Praga Htl Opatov 2* da Rm € 112. Malta Htl Sliema Chalet 3* (con trasf.) da Rm € 138, da Mxp € 147, dal sud Italia € 199. Istanbul Htl Orsep Royal 4* da Rm € 185, da Mxp € 219, dal sud Italia € 263 Lisbona Htl Miraparque 3* da Rm € 148, da Mxp € 148, dal sud Italia € 237 Amsterdam part. il 28/11/08 Htl Ibis City West 3* da Rm € 194, da Mxp € 228, dal sud Italia € 272 Parigi il 14 e 28/11

Htl Des Provinces 3* da Rm € 179, da Mxp € 209 Londra il 14 e 28/11 Htl Lords 2* da Rm € 154; da Mxp € 184 Altre capitali Europee anche per ponti e festività sul ns sito e c/o la sede dell’IIC

Honduras-Roatan Cod. 175 STD BY 5gg solo per ADV e TO, comp. Apt + sped. Interna. IATA. Volo da Mxp + trasf., 7nts c/o Henry Morgan Swan Club 4* in AI soft. Quota dip. € 799, accomp. € 899. In conf. immediata: fino al 16/11 € 1.083, 17-30/11 € 998 Cod 143 Volo da Mxp + trasf., 7nts c/o Htl Las Sirenas 4* in AI da € 880. Tour Volo a/r + voli interni in hotels 4*(programma dettaglio c/o la sede dell’IIC).Itinerario: Italia - Roatan/La CeibaPico Bonito-Cayo Cochinos-Laguna del Cacao–Copan-San Pedro Sula/Roatan. Quota Dip. da € 1.850

India

Cod. 102 Volo da Rm + trasf., tour in htl 4* in BB + guida + entrata ai musei + 1 acqua al giorno. Tour Triangolo d’Oro 7nts: Delhi – Jaipur – Agra – Delhi. Quota a pax € 885. Tour Rajastan 13nts: Delhi-Agra-Jaipur-Pushkar-Mandawa-Gajner-Jailsalmer-Jodpur-Udaipur-Delhi. Quota a pax € 1.618. Quote da riconfermare in base alla classe di prenotazione aerea Cod. 156 fino al 27/11 Volo da Mxp e Rm + trasf., 3nts mini tour Kerala in HB + 4nts Travancore in FB. Quota a pax € 1.519. Soggiorno di 7nts c/o Travancore Heritage in FB € 1.395. 9nts tour Rajastan in HB € 1.698

Isole Canarie & Baleari Cod. 295 dal 3/1 al 14/12/08. Volo a/r + trasf.+ 7nts/8gg c/o il Club Caleta Dorada in AI. Quota a pax in DBL: dal 3 al 14/11 € 562; dal 17/11 al 14/12 € 518 Cod. 157 fino al 10/11. Volo + trasf., 7nts/8gg. Quota a pax in DBL: Fuerteventura/Veraclub Tindaya in AI € 621; Tenerife/Clubamico Hotel Gala in FBB € 621 Cod. 409 fino al 30/4/09 Volo da Mxp, Blq e Vrn + trasf., + 7nts in FBB c/o Fanabr Costa Sur 4*/settemariClub. Quota a pax da € 608; Natale € 798, Capodanno € 1.058

Italia Cod. 300 VALTUR Std by 5gg SCONTO DEL 40% per il Dip. per villaggi estate in Trentino/Marilleva,Valle D’Aosta/Pila, Piemonte/Sestriere Cod. 219 I GRANDI VIAGGI Std by 5 gg SCONTO DEL 40% per il Dip. per i villaggi Valle d’Aosta/La Trinitè, Trentino/Relais des Alpes e in conf. immediata fino al 20%. Agriturismo, Percorsi gastronomici, Week-end benessere e ponti sul ns sito e c/o la sede dell’IIC

Kenya Cod. 219 Volo + trasf., 9gg/7nts c/o IGV Blue Bay in FB. Quota Dip. in DBL da € 981. Std by 7gg SCONTO del 40% da catalogo per il Dip. Cod. 154 fino al 2/1/09 Volo + trasf. 9gg/7nts in

29


travelling viaggi 10-08

12-10-2008

19:07

Pagina 30

& VIAGGIOFFERTE i

n

t

e

AI sof c/o Relclub Angel’s Bay 4*. Quota a pax: 7/11-12/12 € 870, 19/12 € 1.050, 26/12 € 1.375, 2/1/09 € 1.135 Cod. 249 fino al 30/10/08 Volo + trasf., 7nts in AI soft c/o Lily Palm Aquarius 4* e Jacaranda 4*. Quota a pax dip. da € 756 Cod. 143 fino al 18/12/08 Volo + trasf., 7nts c/o Marine Holiday House in FB. Quota a pax dip. da € 690. Combinato 1nte safari + mare da € 1.150€

r

l

i

n

e

Cod. 219 fino al 27/4/09 Volo + trasf., 7nts c/o IGV Palm Beach in FB. Quota a pax Dip. in DBL da € 2.198. Speciale prenota prima riduzione di € 150, luna di miele € 200 a coppia Cod. 154 Volo + trasf. + 7nts in FB. Holiday Island 4* da € 1.090; Natale € 2.270, Capodanno da € 2.860; Paradise Island 4* da € 1.160, Natale € 2.330, Capodanno € 2.920; Royal Island 5* da € 1.690, Natale € 2.950, Capodanno € 4.050. Combinati Sri Lanka + Maldive sul ns sito www.interlinegroup.it Moltissime altre strutture sul sito internet www.interlinegroup.it

Malesia

Cod. 186 fino al 30/4/09 Volo da Mxp. Rm e VRn + 7nts.Quota Dip.: Tamani Jua Resort in HB da € 720, Natale € 980, Capodanno € 1.325; Alba Club Stephanie Sea House in AI soft da € 848, Natale € 1.018, Capodanno € 1.365; Diani Sea Resort in AI da € 1.025, Natale € 1.418, Capodanno € 1.675 Cod. 175 fino al 24/11 Volo + trasf., 7nts c/o Jacaranda Beach Resort Swan Enjoy/Watamu in AI. Quota Dip. fino al 27/10 € 933, 3-24/11 € 916 Cod. 168 finoa nov. Voli + trasf. + 7nts c/o Flamingo Villa’s Club in FBB in cam. superior (veranda privata di 1000mq con letto arabo) + pacchetto relax di 6 massaggi di 1h + speciale cerimonia nuziale in villaggio girama. Quota Dip. : lei € 858, quota lui € 975. Speciale safari fino all’ 11/12. Safari Tsavo 5gg mare + 2gg Tsavo East € 985. Safari Elephant 4gg mare + 3gg Tsavo East e West € 1.095. Safari Kilimangiaro 3gg mare + 4gg Amboseli e Tsavo € 1.265. Safari Masai Mara 5gg mare + 2gg Masai Mara € 1.275. Safari Best Masai Mara 4gg mare + 3gg Masai Mara € 1.385. Safari Flamingo 3gg mare + 3gg Masai Mara + 1gg Lake Nakuru € 1.525. Safari The Best Of Africa 7gg safari € 1.870. Settimana extra al mare Flamingo Villa’s Club € 210.

Madagascar Cod. 186 fino al 30/4/09 Volo da Mil. e Rm + trasf., 7nts c/o Htl Coral Noir Jardin 3*/Nosy Be in FB. Quota Dip da € 1.145, Natale € 1.455, Capodanno € 1.710. Tour 7nts in FB: Nosy Be-Antananarivo –Ambatolampy-Antisirabe-Fianaransoa-Ambalavao-Ranohira-Parco Nazionale dell’Isalo-Tulear-Antananarivo-Nosy Be da € 2.055 Cod. 157 part. a nov. Volo da Rm e Mxp + trasf., 7nts c/o Veraclub Orangea Village in FBB. Quota Dip. € 1.239. Riduzione di € 300 a coppia per prenotazioni a 60gg ed e 200 a 30gg

Maldive

Cod. 186 fino al 30/4/09 Volo da Mxp e Fco + trasf., 7nts in FB. Quota Dip. Sun Island Resort 5* da € 1.365; Paradise Island 5* da € Royal Island 5* da € 1.970 Cod. 300 part. a nov..Volo + trasf., 7nts in FBB. Quota Dip. Valtur Paradise Mahureva € 979, Valtur Paradise Kihaad € 1.339

Partenza di gruppo Interline 5/5/09. Malesia, Sabah, Sarawak. Voli di linea Malaysia Airlines da Fco + voli interni + trasf. in FB durante il tour(no bevande) + soggiorno in htl 4*,4* sup. 0 5* + guide parlanti italiano, accompagnatori Interline per tutta la durata + assicurazione medico bagaglio. Itinerario di 12gg/12nts: Roma/Kuala Lumpur Kuching (Sarawak) – Kuching - Batang-Ai (Sarawak) - Batang Ai (Sarawak) - Kuching (Sarawak) - Kota Kinabalu (Sabah) - I Villaggi Overwater E Le Isole Del Parco Marino (Sabah) - Kota Kinabalu/Kinabalu N.P. (Sabah)Quota dip. a pax in DBL € 1.735, 1 accomp. € 1.815, suppl. singola € 298.

Marocco Cod. 255 fino a nov. 08. volo da Mxp a/r + nolo auto gruppo A (km illimitati) per 8gg/7nts + assicurazione Casco (escluse tasse, assicurazioni personali e supp. per ritiro in aeroporto). Quota: ottobre 2pax € 337,3pax € 297, 4pax € 269 Cod. 255 Tour delle Città Imperiali. Volo dai principali apt + trasf., 7nts in FB + guida in italiano. Quota Dip. in htl 4* da € 663, htl 5* da € 825. Week-nd fino al 31/11 da Mxp Agadir volo + 7nts c/o Htl Oasis 4* in HB da € 371. Marrakech volo + 3nts/4gg in BB htl 4* da € 204, htl 5* da € 243, Riad Dama da € 205. Fes volo + 3nts/4gg in BB htl 4* da € 265, htl 5* da € 325, Riad de Fes da € 382. suppl. volo da altri apt da € 22 Cod. 300 fino al 19/12 Volo + trasf., 7nts c/o Valtur Agadir in FBB. Quota Dip. € 526.

Mar Rosso

El Quseir Cod. 186 fino al 30/4/09 Volo + trasf., 7nts in AI soft c/o AlbaClub Helioland 4*. Quota Dip. da € 425, Natale € 650, Capodanno € 850 Hurghada Cod. 186 fino al 30/4/09 Volo + trasf., 7nts c/o Htl Sonesta Pharaoh 5* in AI. Quota Dip. da € 485, Natale € 780, Capodanno € 948 Cod. 295 fino al 12/12 Volo + trasf., 7nts c/o Al Nabila Grand Makadi 5* in AI. Quota Dip.: 1-14/11 € 578, 15-21/11 € 543, 22/11-12/12 € 518 Cod 175 STD by 3gg dalla part. Volo + trasf., 7nts c/o Lillyland Swan Club 4* in AI. Quota dip. in DBL € 299.

Marsa Alam Cod. 176 fino al 30/11.Volo + trasf., 7nts in AI c/o The Three Corners Fayrouz Plaza 4*. Quota a pax € 636 Cod. 409 fino al 30/4/09 Volo + trasf., 7nts in AI c/o SettemariClub. Quota Dip.: Blue Lagoon 4* da

l’Interline International Club è solo in Via Nazionale, 204 - 00184 Roma Tel 06/4871721 Fax 06/4871618 E-mail: booking@interlinegroup.it interline@adv.it 30

€ 495, Natale € 799, Capodanno € 1.078; Dream Lagoon 5* da € 520, Natale € 840, Capodanno € 1.135 Cod. 175 STD by solo per ADV e TO, comp. Apt + sped. Interna. IATA Volo + trasf., 8gg/7nts in AI. Quota dip. in DBL c/o Htl Amaraya Swan Enjoy 4* AI € 330, accomp. €390. In conf. immediata: Kahramana Swan Club 5* da € 575; Nada Resort 4* da € 519; Abu Dabab Lodge 3* in FBB da € 459 Cod. 186 fino al 30/4/09 Volo + trasf., 7nts c/o Alba Club Shams Alam 4* in AI. Quota Dip. in DBL da € 475, Natale € 730, Capodanno € 950 Cod. 295 Volo + trasf. + 7nts in AI c/o Holiday Beach Resort 4*. Quota Dip. 1-14/11 € 518, 1521/11 € 505, 22/11-12/12 € 483

Sharm el Sheikh Cod. 409 fino al 30/4/09 Volo + trasf., 7nts in AI c/o SettamriClub. Quota dip. in DBL. Shores Golden Sharm 4* da € 450, Natale € 715, Capodanno € 985; Shores Aloha 4* da € 485, Natale € 770, Capodanno € 1.058 Cod. 176 Volo + trasf., 7nts. Quota a pax: coral Hill Resort 4* in FB 26/10 € 449, nov.€ 451; Hauza Beach Resort 5* in AI 26/10 € 675, nov. € 606; Concorde El Salam 5* 26/10 € 692, nov. € 709 Cod. 295 Volo + trasf., 7nts in AI (no alcolici). Quota Dip.: Tropicana Grand Oasis 5* 1-13/11 € 559, 14-20/11 € 517, 21/11-11/12 € 495; Tropicana Sea Beach 4* 1-13/11 € 589, 14-20/11 € 555, 21/11-11/12 € 513; Tropicana Azure 5* 1-13/11 € 635, 14-20/11 € 595, 21/11-11/12 € 548 Cod. 300 fino al 30/11 Volo + trasf., 7nts in FBB c/o Villaggio Valtur Sinai Grand Resort. Quota Dip.: in village € 579, in Grand Village € 68. Cod. 186 fino al 30/4/09 Volo + trasf.,7nts. Quota Dip.:. Htl Sol Sharm 4* in FBB € 485; alba club Sol Crene 4* in AI 4* in AI € 525; Htl Melia Sinai 5* in FBB € 690. Cod. 175 STD by solo per ADV e TO, comp. Apt + sped. Interna. IATA volo + trasf., 7nts in AI c/o Laguna Vista Garden Swanclub Dip. € 330, accomp. € 390 Cod. 249 Volo + trasf., 7nts in AI. Eden Village Amphoras da € 521; Eden Village Tamra Beach da € 618. Numerose altre offerte c/o il sito www.interlinegroup.it o IIC.

Mauritius Cod. 186 fino al 30/4/09 Volo da Rm e Mil + trasf., 7nts. Quota Dip. Htl Le Choisy 3* in HB da € 1.018; AlbaClub Emeraude 3* in AI da € 1.195; Htl Le Meridien 4*sup. da € 1.710. Cod. 219 Volo + trasf., 7nts c/o I Grandi Viaggi The Sands in FB. Quota a pax con SCONTO fino al 20% per il Dip. Cod. 249 volo + trasf., 7nts c/o Eden Villas Carolina in formula club da € 1.067 Cod. 154 fino al 5/1/09 volo + trasf., 7nts. Quota Dip.: Relclub Calodyne Sur Mer 4* in AI Volo speciale + trasf. apt-htl-apt + 7 nts in All Inclusive c/o CALODYNE SUR MER 4* fino al 13/12 € 1.050, Natale € 1.480, Capodanno € 2.199. Fino al 29/11 Le Grand Blue 3* in HB € 799; Htl Ventura 3* in HB € 799 Altre strutture su richiesta e sul sito www.interlinegroup.it

Park-Windhoek. Quota a pax Dip. da € 2.788.

Oman Cod. 156 fino a novembre. Volo da Mxp e Rm + trasf., 7nts/10gg. Tour alla scoperta dell’Oman: Muscat - Sur - Nizwa - Muscat in fuoristrada 4x4 con autista/guida parlante inglese da € 1.698. Soggiorno c/o Al Sawadi Beach Resort in FB € 1.248, Shangri-là Barr Al Jissah in BB € 1.338

Polinesia Numerose offerte con varie combinazioni di isole, Stati Uniti + Polinesia, Giri del Mondo, Viaggi c/o la sede dell’IIC

Portogallo

Cod. 255 Portogallo in Fly & Drive da € 395 Tour del Portogallo in HB in htl 3* e 4* + visite e ingressi da € 875 Week-end Lisbona e Oporto 3gg/2nts in BB: htl 3* da € 194, htl 4* da € 212. Madeira e Algarve 8gg/7nts in BB: htl 3* da€322, htl 4* da € 408, htl 5* da € 565. Azzorre-Tour 3 isole per 7nts + visite ed esc. in htl 3 e 4* in BB da € 993

Porto Santo Cod. 150 fino al 30/11/08. volo da Mxp e Vrn + trasf., 7nts in BB. Quota a pax: Htl 3* € 234, Roulette 4* € 269; Htl 4* € 288; Vila Balera 4* in HB € 359.

Russia & Capitali Baltiche Cod. 128 – cod. 176 – cod. 144 Tour di gruppo e individuali + week-end nelle varie capitali programmi sul sito internet www.interlinegroup.it e c/o la ns sede

Seychelles Cod. 219 Volo + trasf., 8gg/6nts c/o Club Vacanze Cote D’Or e Chauve Souris Relais in FB con sconti fino al 20%. Cod. 186 fino al 30/4/09 Volo da Mxp + trasf., 7nts in HB. Quota Dip.: Berjaya Praslin Beach Resort 3* da € 1.420; Hotel Coco De Mer 3* da € 2.055

Siria

Namibia Cod. 178 tour di gruppo. Volo + trasf., + tour di gruppo. Volo di linea a/r, trasf. apt-htl-apt + 15gg/12nts in tenda e hotel 3* + escursioni e pasti come da programma:Windhoek-Namib DesertDune di Sossuvlei-Sesriem Canyon-Namib Naukluft Park-Swakopmund-Walwis Bay e Sandwich Harbour-Swakopmund-Cape Cross-Skeleton Coast-Uhab River-Damaraland-Twyfelfontein/Damaraland-Kaokoland/ Villaggi Himba-MarienfussRed Drum-Epupa Falls-Opuwo-Etosha National

Invitiamo i nostri lettori a consultare il nostro sito

www.interlinegroup.it aggiornato quotidianamente con le ultime offerte di viaggi

Cod. 102 fino a dic. 08 Volo da Rm e Mxp + trasf., 7nts/8gg in HB + 1cena tipica con spettacolo con tratt. come da programma. Itinerario: Roma-Damasco-Palmira-Crack des Chevaliers-Hama-Aleppo-S.Simeone-Ebla-Apamea-Castello del Saladino-Damasco-ItaliaQuota a pax Dip.: € 788 (6-7pax), € 815 (4-5pax), € 985 (2-3pax).

Solo Volo Cod. 520 Part. lunedì e venerdì con ritorno di venerdì. Quota dip.. DUBAI e 320 TEHRAN e 300. Tariffe valide anche per Natale e Capodanno. Richiedi idettagli c/o la sede dell’IIC

Spagna Cod. 255 Voli da Rm o Mxp + 2nts in BB + nolo auto gruppo A per 7gg a km illimitato e assicurazione CASCO. Base 1 pax da € 283, base 2pax

T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L


travelling viaggi 10-08

12-10-2008

da € 179, base 3pax da €1 48, base 4pax da €130. Suppl. part. da altre città da € 5; suppl. settem. € 14 per auto a settimana Week-end, volo + 2nts in BB. BARCELLONA htl 2* da € 188; htl 3* da € 206. MADRID htl 2* da € 166; htl 3* da € 184 Cod. 115 Part. dai principali apt a/r + sogg. + auto categoria A. Quota dip. in DBL (min. 2 pax). TOUR ANDALUSIA CLASSICA 5nts/6gg Granada, Siviglia e Torremolinos da € 515. TOUR ANDALUSIA RURALE 7nts/8gg Palazzi storici nella campagna andalusa da € 725. MINITOUR ANDALUSIA 3nts/4gg Cortijo Andaluso del 18° secolo ad Antequera da € 385. MADRID E ANDALUSIA 7nts/8gg Madrid, Siviglia, Granada e Toledo da € 653. BARCELLONA-MADRID-VALENCIA 6nts7gg da € 623. TOUR RIOJA 5nts/6gg Burgos, Logorono, Alacala de Henares da € 549. TOUR IL CAMMINO DI SANTIAGO 7nts/8gg Burgos, Leon, Ponferrada, Santiago de Campostela da € 732 Numerose offerte sul ns sito www.interlinegroup.it

19:07

Pagina 31

nerario: Johannesburg – Pilgrim’s Rest – Panorama Route – Parco Kruger Phalaborwa – Olifants River – Riserva Privata Edeni. Quota ADV da e 950. Solo servizi a terra con quote a partire da e 595 (Il prezzo varia in base alla compagnia aerea e alla classe di prenotazione)

Thailandia Cod. 104 fino al 19/12 Volo da Rm o Mxp + soggiorno in ABF + trasf.. Quota Dip. 3nts Bangkok + 5nts Koh Samui € 929; 3nts Bangkok + 3nts/4gg Tour del Nord in FB + voli interni e 5 nts Koh Samui € 1.359. Suppl. volo € 150 Soggiorno di 15gg/12nts c/o Hotel Kata Palm/Phuket in BB + assistenza € 940 Natale e Capodanno Volo + trasf. + sogg. in ABF + cenoni. Part. il 21 e 28/12 per 3nts Bangkok + 9nts Phuket € 2.175. Part. il 26/12 per 3nts a Bangkok + 10nts Phuket € 2.365. Part. il 21, 22 e 24/12 per 3nts Bangkok + 10nts Phuket € 2.175 Cod. 140 Volo + tour da Rm, Mil + trasf. in FB + visite. Quota Dip. Bankok – Chiang Rai – Chiang Mai – Phuket da€ 1.928. Bangkok – Chiang Mai – Chiang Rai – Sukhothai – Ayutthaya – Krabi da € 2.024. Solo Krabi fino al 15/4 9gg/6nts: Htl 1° cat. In HB € 998; cat. Lux in BB € 1.089

Tunisia Sri Lanka Cod. 102 Tour Sri Lanka. Volo da Fco e Mxp + trasf. + tour 5 o 7nts. Quota Dip. in DBL. 5nts da € 1.140, 7nts da € 1.298. Estens. mare Sri Lanka da € 450 Cod. 154 Volo da Mxp + trasf. + tour di 7nts in FB con soft drink a pasto in htl 4*. Quota Dip.: nov. € 1.125, 2-9/12 € 1.140. Tour + estensione mare a Hikkaduwa da € 1.230; estensione mare Holiday Island 4* fino al 25/11 € 1.490, 23/12 € 3.520, 30/12 € 3.390 Stati Uniti Cod. 179 Viaggi di nozze fino al 30/6/09 Volo + trasf., 14gg/11nts. Itinerario: NYC–San Francisco–Hawai–Los Angeles. Quota Lei € 2.295, quota lui € 2.879..

Sud Africa Fino al 15/12 Volo da Rm e Mxp con volo di linea + tutti i trasf., pasi e attività del programma. Iti-

Cod. 409 fino al 30/4/08 Volo da Mxp e Vrn + trasf., 7nts c/o SettemariClub. Quota a pax. Djerba: Floriana Menix 3* sup. in AI da € 354, Natale € 458, Capodanno € 548; Floriana Castille 4* in AI da € 363, Natale € 467, Capodanno € 557. Port El Kantaoui Club Saebel Alhambra 4* in FBB da € 359, Natale € 473, Capodanno € 544

Venezuela Cod. 257 Gran tour Venezuela: Italia-CaracasPuerto Ordaz-Chivaton-Gran Sabana-Santa Elena-Canaima-Ciudad Bolivar-Puerto Ordaz-Los Roques-Caracas-Italia. Volo + trasf. + visite + guida. Quota a pax Dip da € 2.074

Viaggi combinati & Giri del mondo Cod. 179 fino a giugno 09 Cile – Isola Di Pasqua – Polinesia – Australia voli di linea + trasf. + 3nts Santiago del Chile + 3nts Isola di Pasqua + 1ntsTahiti + 5nti Moorea + 3nts Sydney + assistenza. Quote a pax ADV € 4.235; altri Dip € 4.490. Stati Uniti – Australia – Polinesia voli di linea + trasf. + assist. + 2nts Bangkok + 3nts Sydney + 1nte Nadi + 5nts Coral Coast + 6nts Tahiti + 1nts Los Angeles. Quota a pax ADV € 4.888; altri Dip. € 5.175. Polinesia – Isole Cook – Stati Uniti voli da Mxp e Rm + trasf. + 6nts Tahiti + 4nts Rarotonga + 1nte Los Angeles + assistenza. Quota a pax ADV € 3.698, altri Dip. € 3.915. suppl. volo dal 20 al 30/12/08 € 250. Hawai-Usa-Polinesia voli + trasf. + 5nts Maui + 1nts Los Angeles + 1nts Tahiti + 6nts Moorea + assistenza. Quota a pax ADV € 3.149;altri dip. € 3.325. Altri itinerari sul ns sito www.interlinegroup.it. Possibili altri itinerari su misura del cliente.

Vietnam

Turchia Cod. 115 Part. il 30/12/08 da Rm + trasf. + 3nts in Htl 4* in BB + 1/2 giornata visita della città. Quota dip. a pax in DBL da € 539 Cod. 255 Voli + 7gg di nolo auto guppo B (tipo Clio) a km illim. + assicurazione. Quote Dip.: base 2 pax da € 256, base 3 pax € 216, base 4 pax € 194. Week-end + 2nts in BB: c/o Htl Antea cat speciale da € 202, Htl 4* da € 211, cat. speciale € 234 Cod. 274 Volo il 31/12 + trasf. + 5nts/4gg in htl 4* in BB + 2 escursioni intera giornata con pranzo (Palazzo Topkapi – Moschea Blu – Ippodromo Bizantino – Corno delle Spezie – Santa Sofia – Costa Asiatica – Bosforo battello – Grand Bazar. Quota Dip. € 473

Tour con auto privata e guida in italiano da Rm e Mil + trasf. + visite e pasti come da programma scelto. Quota Dip.da € 1.949. Programma dettagliato disponibile e da richiedere alle sede dell IIC. Cod. 140 fino a marzo 09. volo da Rm e Mxp + voli interni + trasf., per 15gg/12nts + hotel in BB + 10 pensioni complete + 2 mezze pensioni co-

me da programma (sul n sito e c/o la sede dell’IIC). Itinerario: Luang Prabang – Vientiane – Hanoi – Hoi Han – Hue – Ho Chi Minh – Siem Reap (Angora Wat) da e 3.176.

Zanzibar Cod. 219 fino al 30/4/09 Volo da Rm e Mxp + trasf., 7nts c/o Dongwe Club Vacanze-IGV in FBB. Quota Dip. in std by 5gg dalla part. SCONTO del 40% e in conf. Immedita fino al 20%. Combinato Safari in Tanzania 7nts in FB + 7nts mare in FBB da € 2.115 Cod. 249 Volo da Rm e Mxp + trasf., 7nts c/o Eden Village Makunduchi Beach e Eden Village Amman Kendwa in AI. Quota a pax da € 880 Cod. 137 Volo da Mxp + trasf., 9gg/7nts. Quota dip. in DBL. Coral Reef Resort 3*sup in FB: 20/12 € 1.135, 27/12 € 1.435, 3/1 € 1.193, dal 10/1 al 28/2 € 1.074; dal 7/ al 21/3 € 1.044; 28/3 € 1.002; dal 4 al 25/4 € 974. Gemma Dell’est 5* in AI: 20/12 € 2.353, 27/12 € 2.653, 3/1/09 € 2.124, dal 10 al 31/1 € 1.772, dal 7 al 28/2 € 1.802, dal 7 al 21/3 € 1.772, 28/3 € 1.681, dal 4 al 25/4 € 1.611 Cod. 168 fino al 10/12. Volo + trasf., 7nts/9gg c/o The Nungwi Inn Hotel in BB. Quota a pax € 858 Altre offerte nel ns sito www.interlinegroup.it

Speciale agenti di viaggio Cod. 157 Voli a/r da Fco e Mxp + trsf per 7nts in AI, max 2 accomp. Quota a pax. Marsa Alam fino al 15/11 Veraclub Elphistone ADV € 430, accomp. € 480. Fuerteventura fino al 15/12 da Fco, Mxp e Vrn Veraclub Tindaya ADV € 480, accomp., € 530. Zanzibar fino al 30/11 Veraclub Zanzibar Village ADV € 850, accomp. € 900. Kenya fino al 30/11 Veraclub Crystal Bay in formula club ADV € 770, accomp. € 850. Mauritius fino al 24/11 Veraclub Le Grand Sable ADV € 850, accomp. € 900. Madagascar fino al 30/11 Veraclub Orangea Village in formula club ADV € 900, accomp. € 950. Cod. 295 Dall’ 1/1 al 15/12/08. Volo + trasf., 7nts. Quota per 1 ADV e max 3 accompagnatori. Fuerteventura Club Caleta Dorada in AI € 785. Sharm Elsheikh Tropicana Grand Oasis 5* o Tropicana Sea Beach 5* in AI (no alcolici) € 395. Hurghada Al Nabila Grand Makadi 5* in AI (no alcolici) ADV € 465 accomp. €515. Marsa Alam Holiday Beach Resort 4* in AI (no alcolici esclusi) € 395 Mauritius Club Mont Choisy in FBB € 785.

CAMPAGNA ABBONAMENTI 2008/2009 Per ricevere la rivista di cultura e turismo Travelling Interline è necessario presentare una lettera di appartenenza dell’azienda presso la quale si lavora, nella quale andrà specificata la mansione svolta. La lettera dovrà essere firmata da un responsabile dell’azienda. La quota annuale rimarrà di € 39 anche per il 2009 (valida fino al 31/12/2009) e dà diritto ad essere iscritti al nostro club e a partecipare alle attività sociali. Facsimile scheda di iscrizione da spedire assieme alla lettera di appartenenza e alla quota annuale a Interline International Club, Via Nazionale, 204 - 00184 Roma. Preferibilmente, compilate un bollettino di

c/c postale n° 89133003 intestato a Interline International Club ricordandovi di inviarci tutti i vostri dati. Gli enti: ADV, compagnie aeree, ecc. possono richiedere la fattura. Cognome.......................................... Nome.............................................. Nato a.................................................................................................... il ..................Codice Fiscale................................................... Domicilio Privato ....................................................................................................... C.A.P................................................... Città..............................................Tel........................................................................................................... società di appartenenza e indirizzo .......................................................................................................................................................................... Tel .........................................................Fax..............................................E-mail..................................................................................................... Firma .............................................................. GARANZIA DI RISERVATEZZA Interline International Club garantisce la massima riservatezza dei dati forniti dai soci. Le informazioni custodite nel nostro archivio elettronico verranno utilizzate al solo scopo di inviare comunicazioni di servizio. In conformità alla legge 675/96 sulla tutela dei dati personali. T R A V E L L I N G • I N T E R L I N E • I N T E R N A T I O N A L

31


travelling viaggi 10-08

12-10-2008

19:07

Pagina 32


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.