Travel Quotidiano 25-9

GIORNALE DI INTERESSE PROFESSIONALE PER IL TURISMO

POSTE ITALIANE SPA - SPED. IN ABB. POST. D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27.02.2004, N° 46), ART. 1, COMMA 1, CNS/AC-ROMA PREZZO PER COPIA EURO 0,10

ANNO XXI - N. 62 25 SETTEMBRE 2009

Mondial ha comunicato che non emetterà più garanzie assicurative per le adv

Fidejussioni Iata, è di nuovo crisi Coinvolte più di 500 agenzie di viaggio, ora a rischio biglietteria Tutto pronto per il NoFrills di Bergamo BERGAMO Apre NoFrills.

Soddisfazione da parte degli organizzatori, sia per l’interesse che il workshop continua a suscitare, che per le presenze previste.

Maggiore attenzione alla formazione e al Mice.

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MILANO - Ci risiamo. Si riapre il fronte caldo delle fidejussioni Iata.

Infatti Mondial ha deciso di non rinnovare le polizze di garanzia alle agenzie di viaggio, sia per le condizioni, eccessivamente vincolanti del testo Iata, che per il crescente numero di default. In pratica almeno 500 agenzie di viaggio - forse qualcuna di più - si trovano attualmente a rischio biglietteria aerea.

Cinzia Renzi, presidente di Fiavet nazionale ci ha detto che l’associazione sta lavorando per trovare la soluzione migliore. Stesso discorso per Andrea Giannetti, presidente di Assotravel.

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Forte recupero per Quality Group

As Hotels amplia l’offerta italiana

Sri Lanka rilancia la sfida turistica

TORINO – Al giro di boa dei primi dieci anni di attività comune, il Quality Group tira le somme di un 2009 «partito assolutamente sotto tono, con un calo di fatturato addirittura vicino al 30%, ma ripresosi brillantemente durante l’estate». E’ il direttore commerciale del consorzio, Marco Peci, a evidenziare che «nel solo mese di agosto la crescita ha toccato il 15% rispetto al 2008».

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MILANO – Due new entry per il portafogli di As Hotels, con le inaugurazioni dell’As Hotel Bergamo Aeroporto e dell’As Hotel Sempione Fiera, che portano a sette il numero delle strutture gestite ad oggi dalla catena. «Stiamo tenendo il passo nonostante la crisi – spiega Erminia Casadei, direttore commerciale e marketing -. Vediamo segnali di ripresa che fanno ben sperare per il 2010».

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COLOMBO – La crisi mediatica si è sostituita a quella politica, allontanando ancora una volta i flussi turistici da un Paese che ha molto da offrire: lo Sri Lanka archivia una stagione negativa, ma affila le armi per recuperare. Lo spiega la responsabile per l’Italia di Sri Lanka Tourism, Fabiana Cannizzaro, che conferma la volontà degli investitori internazionali di continuare a credere nelle potenzialità del Paese.

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Gli anni passano Lo sapevo che prima o poi le fidejussioni Iata sarebbero ritornate d’attualità. Basta dare un’occhiata alle clausole del testo Iata per capirlo. C’è da dire, però, che in questo anno e mezzo non si è fatto nulla per riequilibrare i poteri in campo.

Se cerchi lavoro nel settore turistico, se hai qualche opportunità di impiego da offrire o se vuoi vendere o acquistare un’agenzia di viaggio, utilizza lo spazio che Travel Quotidiano riserva agli annunci gratuiti. Come? E’ sufficiente inviare il testo che vuoi pubblicare (massimo 60 parole spazi esclusi) all’indirizzo di posta elettronica: travelannunci@tiscali.it

Air China conferma l’operativo ROMA – Air China conferma nuova fiducia al mercato italiano. Ed è Xiong Jia, neo country manager per il nostro Paese in carica ufficialmente dal prossimo 30 settembre, a spiegare come per la prima volta «abbiamo scelto di non ridurre l’operativo con l’arrivo della bassa stagione» mantenendo la frequenza giornaliera sulla RomaPechino fino all’aprile 2010.

Intanto, nei primi 5 mesi 2009 il vettore ha trasportato oltre 40 mila passeggeri dall’Italia.

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Formazione permanente In Liguria DA PAG 11 A PAG 14

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In primo piano MERCATO 25 settembre 2009

Messo in evidenza di GIUSEPPE ALOE

MILANO - Quando, un anno e mezzo fa, facemmo, unico giornale di settore, una battaglia per riequilibrare i rapporti fra Iata e agenzie di viaggio, scrivemmo che se non si fosse ristabilita una parità di condizioni le agenzie sarebbero state sempre vessate.

Era una facile profezia, dato lo strapotere di Iata sull’intermediazione.

Ecco allora che molte agenzie si trovano di nuovo in una brutta posizione.

Infatti da metà agosto Mondial Assistance che fornisce le fidejussioni assicurative per 500 adv (forse qualcuna di più) ha comunicato che non rinnoverà le garanzie. In pratica non rilascia più fedejussioni Iata alle agenzie, che detto in modo chiaro, contengono delle clausole non negoziabili molto gravose.

Infatti le motivazioni di Mondial sono molto chiare: da una parte c’è il testo della fidejussione, troppo vincolante e impegnativo, dall’altro il preoccupante incremento dei default, che nasce dal mancato accesso al credito e della pratica di utilizzare il cash flow della biglietteria per il pagamento di altre spese.

Le raccomandate sono già sul tavolo di parecchi titolari di agenzia, altre sono in viaggio. La situazione potrebbe diventare esplosiva da un momento all’altro.

Il rapporto fra l’associazione dei vettori e l’intermediazione è troppo sbilanciato a favore delle compagnie aeree

Iata, allarme fidejussioni Mondial non emetterà più polizze assicurative per le adv CIRCA 500 AGENZIE DI VIAGGIO A RISCHIO «E’ il primo argomento che ho affrontato – ci dice Cinzia Renzi, presidente di Fiavet nazionale – appena dopo l’elezione alla massima carica dell’associazione, perché conosciamo profondamente il problema. Già da qualche mese stiamo lavorando per ottenere le migliori condizioni sia da compagnie assicurative che dalle banche. Quando arriveremo ad un accordo, comunicheremo i dettagli dell’operazione. C’è da dire, comunque, che da parte di Fiavet c’è il massimo impegno per negoziare le migliori con-

“

Rimaniamo sempre il principale canale di vendita

”

Andrea Giannetti

dizioni, se poi le agenzie non hanno i requisiti per accedere alla fidejussione, be’ su questo non possiamo intervenire».

Sarebbe opportuno, comunque, al di là della gestione dell’emergenza, mettere in agenda anche una revisione complessiva dei rapporti fra Iata e agenzie di viaggio «Siamo impegnati anche su questo fronte – aggiunge Cinzia Renzi – sia a livello italiano che a quello internazionale. Perché il cambiamento deve arrivare da Ginevra».

«Noi vorremmo che la Iata collabori, dialoghi e lavori realmente con quello che resta il proprio principale canale di vendita e cioè con le agenzie di viaggio – scrive Andrea Giannetti, presidente di Assotravel . Invece la Iata sembra una torre d’avorio con cui anche solo per “parlare” occorre seguire un percorso accidentato quasi iniziatico e dove le agenzie di viaggio sono “ammesse” con una pura funzione ancillare.

Siamo d’accordo che ci sono dei rapporti di forza da rispettare, nessuna illusione per carità: la “consistenza” delle compagnie aeree come aziende è indiscutibile rispetto alle agenzie di

viaggio, ma si può fare di più per produrre di più specie quando si parla di 3,8 milioni di dollari di perdite di traffico come riportato Stiamo lavorando con oggi dalla stampa.

Quando poi ci rifeassicurazioni e banche per riamo all’Italia e ottenere le migliori condizioni quindi alla Iata Italia tutto subisce Cinzia Renzi un’accentuazione».

E se Iata Italia è così forte, un po’ di do alcuni aspetti contrattuali che colpa devono anche assumerla obbligano alla copertura le agenzie di viaggio, che non fideiussoria le assicurazioni alla hanno mai fatto operazioni di semplice richiesta da parte di vera opposizione allo strapotere Iata. Sappiamo tutti che anche dell’associazione delle compa- le banche prestano tali fideiusgnie aeree. sioni, ma anche qui i «regola«Da un lato – continua Giannet- menti Iata» non passano con ti - ci chiediamo se la Iata Italia facilità». Ma qui arriva la si stia attivando convocando i domanda alla quale anche lui, il principali gruppi assicurativi presidente Giannetti dovrebbe italiani e segnalando questa dare una risposta: «Siamo proopportunità di business al fine prio sicuri che non ci sia qualdi favorire la transizione dei cosa che non va in questo sistesuoi partner privilegiati (gli ma? E’ normale assistere alla agenti di viaggio) da Mondial fuga delle assicurazioni da quead altro servizio di fideiussione sto settore?». È da qualche anno assicurativa senza interruzione che lo diciamo: il sistema non della capacità di bigliettare.Allo va, è troppo sbilanciato. Ci sono stesso modo ci chiediamo se padroni e servi, ma la servitù non sia possibile intervenire su della gleba è finita da un secolo. un tema tanto influente riveden-

“

”

La Lombardia chiude a +10%. Forte ritorno dei turisti tedeschi e austriaci. In diminuzione i flussi da Inghilterra e Danimarca

I camping resistono alla crisi e registrano una buona crescita di MARIANNA DE PADOVA

ROMA - «I camping ed i villaggi turistici italiani hanno registrato incrementi di circa il 3% nelle presenze e del 2% negli arrivi. Il nord è andato meglio rispetto al centro sud, ad eccezione della Sicilia, che ha chiuso in netta perdita», così ci dice il responsabile delle relazioni esterne di FederCamping, Nicolcarlo Genovese.

La perdita di arrivi e presenze in Sicilia non è contestualizzata alla crisi, ma ad un vero problema infrastrutturale e di viabilità: «I turisti, soprattutto quelli stranieri, si trovano a dover affrontare viaggi interminabili sulla Salerno-Reggio Calabria, senza contare che poi sull’isola non ci sono strutture viabili adeguate».

Inevitabile il confronto con la Sardegna: «Per gli stranieri e gli italiani del nord la Sardegna è vicina: s’imbarcano a Genova

“meglio.

Il Nord è andato La Sicilia in netta perdita ” Nicolcarlo Genovese Direttore responsabile GIUSEPPE ALOE Direttore editoriale DANIELA BATTAGLIONI

TRAVEL AGENT BOOK S.r.l.

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Autorizzazione del Tribunale di Milano 793 del 30.11.1991 Spedizione in abb. postale (Pubblicità 45%)

ed in poche ore sono arrivati».

Una problematica talmente evidente che per Genovese si può risolvere solo intervenendo in maniera incisiva sui collegamenti. Le ore di viaggio infatti, sono il centro del problema: «Per la Sicilia ci si può imbarcare a Napoli, impiegando, però, tutta la notte». A queste condizioni sembra inevitabile che il turismo all’aria aperta in Sicilia sia in caduta libera: lo scorso anno aveva perso l’8%, quest’anno il 12%.

A fronte della crisi siciliana, il nord fa la parte del leone, soprattutto la Lombardia, con più 10%, seguono Trentino e Toscana con più 5% e il Veneto, con più 3%; il centro sud ha tendezialmente tenuto rispetto lo scorso anno. Un incremento dovuto anche ad il ritorno dei turisti tedeschi, più 10%, sebbene l’incremento più consistente si ha avuto dall’Austria: più 20%. Ottimi anche i dati riguar-

DIREZIONE E REDAZIONE Via Merlo 1 - 20122 MILANO tel. 02/76316846 (r.a.) fax 02/76013193 AMMINISTRAZIONE ABBONAMENTI, REDAZIONE ROMANA Via La Spezia, 35 - 00182 ROMA tel. 06/70476418 fax 06/77200983

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+3%

+2%

Crescita presenze campeggi italiani

Crescita arrivi campeggi italiani

2,5 mld €

Il fatturato del comparto danti gli svizzeri: più 17%; del 5% sono invece incrementati gli olandesi. Risultano in calo, invece, le presenze di inglesi e danesi.

Gli incrementi però, non hanno segnato il passo dei consumi: il comparto ha registrato un fattuConcessionaria di Pubblicità Network & Comunication srl via La Spezia 35 - 00182 ROMA Tel. +39 06.70476418 Fax +39 06.77200983 Area manager centro sud Italia: Olga Vaglio info@travelquotidiano.com Uffici Milano tel. +39 02.76316846 - fax +39 02.76013193 Manager advertising: Marco Ferri marco.ferri@travelquotidiano.com 334.6288424

rato di 2 miliardi e mezzo di euro, ma la clientela si è dimostrata molto attenta sui consumi, tagliando sulle escursioni, le cene nei ristoranti e nei locali in genere; inoltre si è registrando il calo di una notte nella permanenza media.

internet a questo indirizzo http ://www.travelquotidiano.com E-MAIL: info@travelquotidiano.com redazionemilano@travelquotidiano.com redazioneroma@travelquotidiano.com

Notizie MERCATO 25 settembre 2009

“fraIli divario due esercizi finanziari si sta lentamente assottigliando

”

Manuela Marazzini

Il giro d’affari complessivo del 2009 dovrebbe attestarsi intorno ai 50 milioni di euro contro i 60 del 2008

Le Marmotte contiene il calo di fatturato.

Buoni gli ultimi mesi

di ISABELLA CATTONI

BUSTO ARSIZIO – Avanti, a piccoli passi. Il network Le Marmotte si presenta al bilancio di chiusura dell’estate con una perdita di fatturato contenuta, che si sta sempre più ridimensionando.

«Dal 1° novembre 2008 al 31 agosto 2009 - spiega la responsabile marketing e comunicazione, Manuela Marazzini - abbiamo registrato una flessione globale di fatturato rispetto al 2008 pari all’11%, che scende al 9% se si considerano le sole vendite leisure. Ma il dato più interessante, che ci fa ben sperare per il futuro, è che l’andamento degli ultimi mesi si è dimostrato in linea con quello dello scorso anno e che il divario va via via assottigliandosi». In termini assoluti, il fatturato 2009 dovrebbe quindi attestarsi sui 50 milioni di euro contro i 60 milioni circa registrati nel 2008.

Grazie poi ai rapporti particolarmente stretti con alcuni fornitori privilegiati, le agenzie della rete hanno poi addirittura aumentato il fatturato con marchi quali Eden Viaggi (+6% il volume di traffico), I Viaggi del Turchese (nuovo partner, +130%), Msc (+60%), gruppo Ventaglio (+18%). «Si è riconfermata la tendenza alla prenotazione tardiva, che ha coinvolto anche le ultime vacanze di settembre. Dal punto di vista delle destinazioni, fra le mete che hanno tenuto bene Tunisia, Grecia, Baleari e Turchia, tutte destinazioni a medio raggio, competitive sul fronte del rapporto qualitàprezzo».

E il futuro? «Ritengo che la stagione invernale seguirà ancora l’andamento difficile che ha caratterizzato tutto il 2009. Se ripresa ci sarà, non avverrà prima dell’estate 2010. Occorre stringere i denti e continuare a investire in promozione, marketing e formazione. A questo proposito, stiamo definendo con i nostri affiliati la strategia da attuare con i diversi fornitori. Proseguiremo poi a puntare su alcuni settori particolarmente premianti, quale quello degli sposi, intervenendo alle fiere di settore. Grande attenzione verrà dedicata anche al segmento gruppi, seguito dal nostro tour operator Arcobaleno».

Nell’ottica della creazione di prodotti ad hoc per soddisfare le esigenze specifiche delle agenzie del network, è stato poi lanciato il marchio “Le Marmotte su misura”, che presenta un prodotto dedicato agli amanti della subacquea.

«L’obiettivo per il futuro è quello di procedere verso un’espansione graduale, costante nel tempo, che incrementi a piccoli passi il numero degli 88 punti vendita attualmente in rete».

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Notizie MERCATO 25 settembre 2009

Novità della manifestazione: assistenza per i finanziamenti pubblici e corsi di formazione

NoFrills: i numeri confermano la bontà della formula MILANO - Apre oggi NoFrills, il b2b dedicato al mondo turistico.

Malgrado la difficile situazione economica mondiale, che si sta riflettendo su diverse realtà del nostro Paese – tra cui anche il comparto turistico -, NoFrills sembra non risentirne.

Il workshop, giunto alla nona edizione, è diventato, con il trascorrere del tempo, uno degli eventi di riferimento del settore: a questo punto del suo cammino, è giusto analizzare i numeri per trarre importanti informazioni relative al trend della manifestazione.

«In questi anni – afferma Paolo Bertagni, amministratore delegato di NoFrills - abbiamo visto crescere la nostra mostra-convegno e ciò, naturalmente, oltre a essere un motivo d’orgoglio per tutta l’organizzazione, è anche la conferma di aver preso la giusta direzione. L’aver introdotto sul mercato una fiera focalizzata sulla realizzazione del business concreto degli espositori è stata un’idea vincente che piace ai più:

ciò è dimostrato anche dal fatto che alcuni dei grandi nomi del tour operating, nelle ultime edizioni, hanno scelto NoFrills c o m e unica manifestazione per p r e sentare i propri prodotti

e le novità alle agenzie di viaggio.” E’ però importante ricordare che la mostra-convegno b2b non è dedicata solo mondo leisure, ma anche agli operatori dell’incoming e del mice, e sono numerosi i buyer italiani ed esteri che parteciperanno per scoprire di persona le nuove proposte.

L’ultima edizione, secondo quanto sostiene l’organizzazione di NoFrills, ha registrato un totale di 7 mila presenze – in termini percentuali ha contato +33% rispetto all’autunno del 2006 e +29% se confrontato con l’edizione primaverile del 2006.

Durante la manifestazione sarà operativo un punto informativo

che illustrerà tutte le novità circa le possibilità di accedere a finanziamenti pubblici e di partecipare a corsi di formazione professionale gratuiti da parte delle PMI del turismo.

L’iniziativa prevede la presenza di uno spazio espositivo gestito da addetti ai lavori che forniranno tutte le informazioni relative alle opportunità di accesso alla finanza pubblica a livello regionale, nazionale e comunitario.

Attraverso questa nuova proposta, ancora una volta NoFrills dà una risposta concreta alle aspettative del settore in un momento di particolare difficoltà economica.

Inoltre, durante la due giorni di lavori verrà presentato il proget-

“la nostra In questi anni abbiamo visto crescere mostra-convegno, e ciò significa che abbiamo preso la direzione giusta ” Paolo Bertagni

to T&Q, Turismo di Qualità: una proposta di percorsi formativi per il miglioramento della qualità dei servizi turistici.

Infine l’area MICE / Incoming avrà a disposizione un intero corridoio per gli espositori del settore, il cui numero è in crescita esponenziale, prevedendo dei veri stand dalla struttura standard che possono essere acquistati da un’unica azienda o condivisi con un’altra realtà al fine di abbatterne i costi.

Gli investimenti nell’area MICE / Incoming sono molto forti: è stata costituita dall’organizzazione una nuova Divisione, in qualità di referente organizzativo per i buyer.

L’ufficio predisposto, che gestisce gli hosted buyers italiani ed esteri che si recheranno in fiera, è costantemente aggiornato e presente alle fiere internazionali di settore al fine di migliorare e implementare sempre più i servizi offerti e proporre ai partecipanti di NoFrills interessanti spunti di riflessione e ispirazione.

Gli espositori della fiera A.N.G.L.A.T. (stand: A17) ABRUZZO PROMOZIONE TURISMO (stand: E24m) ABU DHABI TOURISM AUTHORITY (stand: B2) ACQUARIO DI GENOVA (stand: C9) ADAST SALSOMAGGIORE TERME (stand: E5m) ADRASTEA VIAGGI (stand: D8) ADRIA FERRIES (stand: C5) AEMILIA HOTEL (stand: E37m) AEROPORTO DI ORIO AL SERIO - SACBO (stand: A22) Ag. Viaggi e T.O. "La Torre nel Mondo" di Consorzio Turistico (stand: E27m) AIR ARABIA MAROC (stand: A3) AIR CANADA (stand: A24) AIR EUROPA (stand: A18) AIR ITALY (stand: D32) AIR MAURITIUS (stand: B13) AL CAPPELLO ROSSO (stand: E37m) ALBA TOUR (stand: D38) ALBATRAVEL GROUP (stand: B14) ALBATROS TOP BOAT (stand: D9) ALIDAYS (stand: D30) ALITALIA (stand: C49 C47 C45) ALKE VIAGGI - LUXURY EXPERIENCE (stand: B46) ALPITOUR (stand: C16) ALPITOUR WORLD (stand: C16) ALPITOUR WORLD EVENTS (stand: C16) ALPITOUR WORLD HOTELS AND RESORTS (stand: C16) ALTA QUOTA (stand: A9) AMADEUS ITALIA (stand: B25 A26) AMERICAN DREAM (stand: B15) AMERIGO VIAGGI T.O. (stand: A39 A37 A35 A33) ANNUARIODELTURISMO.IT (stand: C46) ANTARCTICA TRAVEL COMPANY (stand: C3) APT PISA (stand: D28) APT PISA (sezione Mice/Incoming) (stand: E27m) AREA DIGITALE srl (stand: E15m) AREA-X.IT (stand: C23) Scheda AS HOTELS GROUP (stand: E29m) ASCO LOTUS (stand: E7m) ASCONA-LOCARNO TURISMO (stand: D6 D4) ASCOT HOTEL (stand: E17m) Associazione Albergatori Salsomaggiore (stand: E5m) ASTOI SERVIZI srl (stand: D42) ATOUT FRANCE (stand: A30) AUSTRIA VACANZE T.O. (stand: C21) AX HOLDINGS - SEASHELLS RESORT AT SUNCREST (stand: E16m) AZETA VIAGGI TOUR OPERATOR (stand: C37) B&B LA RUSTICA (stand: A39 A37 A35 A33) BABOO (stand: C43 B44) BEACHCOMBER HOTELS MAURITIUS (stand: B13) BEST TOURS (stand: C40) BISANUM VIAGGI (stand: E42m) BLAGUSS EVENT PRO (stand: E33m) BLUE PANORAMA AIRLINES (stand: C6) Body and Soul (stand: E21m) BOLOGNA INCOMING-BLQ INCOMING TOUR OPERATOR (stand: E3m) BOSCOLO TOURS SPA (stand: D19) BRAVO NET (stand: D3 D1) BRESCIA INCOMING POOL (stand: E25m) BREVIVET (stand: B5) BRIXIA VIAGGI (stand: C44) BRSCIA INCOMING POOL (stand: E25m) BVO VOYAGES (stand: D5) CABO VERDE TIME (stand: A14) CALDANA TOUR OPERATOR (stand: D29) CANEVAWORLD RESORT (stand: C13) CARNIVAL CRUISE LINES (stand: C2) CARREBLU (stand: B16) CHIARIVA by Vivamondo (stand: C14) CILINDRO VIAGGI (stand: E30m) CIM AIR (stand: C6) CLIO VIAGGI (stand: E25m) CLUB CALA AZUL (stand: B26) CLUB MED (stand: C24) COCKTAIL TOUR OPERATOR INTERSTUDIO VIAGGI (stand: C35) COLUMBUS (stand: C38) CONDOR GROUP (stand: B31) CONSORZIO SISTEMA COPERNICO (stand: D16) CONSORZIO TURISTICO VOLTERRA VALDICECINA VALDERA (stand: E27m)

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VALTUR s.p.a. (sezione Mice/Incoming) VARESE CONVENTION & VISITORS BUREAU VENTAGLIO VERANDA RESORTS and HERITAGE RESORTS VERATOUR VERSYS TRAVEL VIAGGI DEL MAPPAMONDO VIAGGI PREZIOSI VIAGGI SU MISURA BY COTTON CLUB VIAGGIDEA VIAJES ALIGUER VILLAGGI BRAVO VILORATOUR VIVAHOTELS VOLANDO WELCOME TRAVEL WINDSTAR - INTERPLANET GSA YOU BERGAMO - ALTEVETTE ZOOVER ITALIA ZUCCHETTI SPA ZUCCHETTI SYSTEMA

(stand: B22) (stand: A6) (stand: E28m) (stand: B3 B1 A4 A2) (stand: C11 B12) (stand: D31) (stand: D3 D1) (stand: C3) (stand: A25) (stand: E10mx) (stand: D16) (stand: B6x) (stand: E33m) (stand: B3 B1 A4 A2) (stand: B6y) (stand: B4) (stand: C33 B34) (stand: D33) (stand: D25 C26) (stand: B3 B1 A4 A2) (stand: A39 A37 A35 A33) (stand: D12) (stand: D6 D4) (stand: C4) (stand: B24) (stand: E1m) (stand: E50m E48m) (stand: C11 B12) (stand: C7) (stand: B8) (stand: E5m) (stand: B3 B1 A4 A2) (stand: D17) (stand: A19) (stand: B37) (stand: B25 A26) (stand: D14) (stand: E16m) (stand: D15) (stand: C43 B44) (stand: C28) (stand: C15y) (stand: C11 B12) (stand: A22) (stand: B3 B1 A4 A2) (stand: B17) (stand: D37) (stand: A15) (stand: E10my) (stand: A21) (stand: C25) (stand: A31) (stand: D27) (stand: D26 D24) (stand: E23m) (stand: D23) (stand: C36) (stand: A39 A37 A35 A33) (stand: C18) (stand: C34) (stand: D20) (stand: E18m) (stand: B50) (stand: C16) (stand: B7x) (stand: C16) (stand: D35) (stand: E34m) (stand: C16) (stand: C16) (stand: E2m) (stand: C43 B44) (stand: A39 A37 A35 A33) (stand: C31) (stand: C31)

Notizie MERCATO 25 settembre 2009

I dati del Buy Lazio

L’evento, che quest’anno si è svolto in provincia di Rieti, ha presentato un’offerta più ampia

Buy Lazio: bilancio positivo.

In programma anche la promozione all’estero di PAOLA CAMERA

ROMA - Obiettivo centrato per la dodicesima edizione del Buy Lazio, il workshop turistico internazionale ideato dall’unione regionale delle Camere di commercio del Lazio e realizzato quest’anno in provincia di Rieti, nella

Abbazia di San Pastore Greccio.

Con 71 buyer provenienti da 21 paesi europei e selezionati in stretta collaborazione con l’Enit, al fine di assicurare ai 150 sellers un pubblico motivato ed interessato, l’appuntamento ha decretato il suo successo grazie alla presentazione di un’offerta sempre più variegata e ad alcuni spunti innovativi dovuti alla presenza di strutture

“di sostenere Per la prima volta abbiamo deciso il workshop e sono soddisfatta della decisione ” Federica Alatri

ricettive non tradizionali e prodotti segmentati in filoni di interesse, dall’enogastronomia al mare, al turismo religioso.

«Una panoramica completa su tutto il territorio laziale, ben assortita e organizzata – ha commentato Federica Alatri, presidente ATLazio -. Per la prima volta quest’anno abbiamo scelto di sostenere il workshop e sono soddisfatta della decisione. Ora che il Buy Lazio è entrato a far parte della nostra programmazione regionale intendiamo farlo crescere e promuoverlo all’estero, puntando sulla sua offerta aggregata a livello di buyer e completa di pacchetti turistici che hanno una certa concretezza».

71 I buyer presenti

da 21 paesi europei

150

I seller presenti Grazie anche all’attività di formazione che le camere di commercio laziali hanno proposto sotto forma di seminari ai 150 seller che hanno partecipato alla manifestazione in rappresentanza di 250 operatori.

«L’edizione 2009 del Buy Lazio è stata caratterizzata dallo sviluppo di alcuni tematismi legati al territorio e resi maggiormente identificabili – ha concluso la Alatri -. Un segno di attualità, in linea con la domanda internazionale, che ha dimostrato di gradire la tendenza concludendo diversi contratti già durante i giorni del workshop, decretando così l’esito positivo dell’evento dal punto di vista commerciale».

La manifestazione si terrà a San Martino al Cimino, dal 1° al 4 ottobre. Dieci gli operatori che arrivano dalla Scandinavia

VisitTuscia allarga gli orizzonti e apre al mercato internazionale di ENZO DI GIACOMO

ROMA - A San Martino al Cimino dal 1° al 4 ottobre terza edizione di “VisiTuscia” per promuovere e commercializzare il prodotto turistico della provincia di Viterbo: piccoli centri storici, ambiente, religione, natura e laghi, enogastronomia, folclore, congressi, terme.

Tre edizioni, tre città diverse per conoscere il territorio: nel 2007 Bolsena, nel 2008 Tarquinia.

Con un’importante novità quest’anno: VisiTuscia apre per la prima volta al mercato estero, 10 sono gli operatori turistici provenienti dal mercato scandinavo (Danimarca, Svezia, Norvegia e Finlandia).

La parola d’ordine è: internazionalizzare (turisticamente) la Tuscia, con l’ampliamento dei paesi che già visitano questi borghi del viterbese.

Non solo i Paesi scandinavi, con in testa

Stanziati 60 milioni di euro per la gestione tecnica del progetto

Promuovi Italia lancia i tirocini formativi

6

la Svezia che dal tempo di Re Gustavo Adolfo VI ha indirizzato il proprio turismo su questi siti archeologici, ma recuperare tedeschi, austriaci, olandesi, francesi.

Il mecenatismo e la passione archeologica del sovrano svedese ha fatto sì che l’interesse degli svedesi aumentasse nel corso dei decenni, sino a registrare oggi una presenza stabile di svedesi nella città di Bolsena.

La terza edizione di “VisiTuscia”, presentata nella sede dell’Enit, vedrà aprire il mercato ai paesi stranieri nel corso del workshop che si svolgerà il 3 ottobre.

Turismo non solo Roma, dunque, ma un sistema di promozione e commercializzazione che punti ad allargare la propria

“registrato A fine luglio abbiamo il recupero di alcuni flussi europei ”

ROMA - Sessanta milioni di euro per la realizzazione di 6 mila tirocini formativi nel settore turistico: sono questi i fondi che Promuovi Italia utilizzerà per la gestione dell’assistenza tecnica del nuovo progetto “Lavoro e Sviluppo 4”.

Il programma “LES4”, questo il suo nome tecnico, è un progetto di politica attiva del lavoro e di assistenza alle imprese, istituito congiuntamente dal ministero dello Sviluppo economico, dal Ministero del lavoro della salute e delle politiche sociali e dal dipartimento per lo Sviluppo e la Competitività del turismo, per dare continuità e completamento ai precedenti interventi di politica attiva gestiti da Promuovi Italia negli ultimi tre anni e grazie ai quali sono stati realizzati oltre 3 mila 400 per-

Un momento della conferenza

offerta sul territorio.

E’ fondamentale, quindi, indirizzare il turista anche verso quei luoghi carichi di storia, di architettura, di posizione sui laghi, che rappresentano piccoli scrigni d’arte.

E questo è lo sforzo degli organizzatori del progetto.

Il Lazio, secondo le stime del dirigente dell’Enit Massimo Bartolucci, ha recupe-

rato flussi turistici in special modo dalla Francia, dalla Germania, dall’Austria.

Una timida ripresa del turismo, stando alle dichiarazioni del responsabile marketing del progetto “VisiTuscia” Vincenzo Peparello, «si è avuta a partire dalla fine di luglio con il recupero di olandesi e la crescita di quello scandinavo. Anche se c’è stato in questo periodo di crisi economica il calo del fatturato delle imprese».

“essere Questo può un modello da diffondere

”

Maria Concetta Patti

corsi formativi presso aziende operanti nel settore turistico delle regioni ex Obiettivo 1.

«La nostra attenzione - precisa il presidente di Promuovi

Italia Maria Concetta Patti - è rivolta alla crescente domanda di occupazione, soprattutto quella giovanile. “Lavoro e Sviluppo 4” può essere un modello ed uno strumen-

to da dif fondere anche in funzione anticiclica e di qualificazione del patrimonio di risorse umane in un arco temporale più lungo della tradizionale stagionalità. Lo scopo del progetto - continua il presidente - è chiaro ed è perfettamente in linea con gli obiet tivi del Pon ricerca e competitività. Attraverso i nostri interventi di politica attiva del lavoro operiamo per migliorare le performance e accrescere la

competitività delle imprese turistiche delle Aree Convergenza, met tendo loro a disposizione figure in grado di ricoprire ruoli specialistici e di elevata professionalità».

I destinatari diretti del progetto sono i residenti nelle Regioni convergenza (Campania, Puglia, Calabria e Sicilia) e le aziende del settore turistico operanti sullo stesso territorio. Per consentire la migliore fruizione possibile della formazione ai partecipanti sarà riconosciuta una borsa lavoro mensile di 500 euro, indennità sostitutiva di mensa, rimborso spese di viaggio per trasporti locali ed a lungo raggio, alloggio, copertura assicurativa Inail e Rct. Per l’intera durata del percorso formativo Promuovi Italia offrirà orientamento e supporto motivazionale ai partecipanti.

Operatori ANDAMENTI 25 settembre 2009

Premiato il prodotto Discovery. Tengono bene Africa, Asia e oceano Indiano Le “nuove” Maldive

testi di MARIA CARNIGLIA

GENOVA - Una stagione inficiata oltre che dalla crisi economica anche dalla così detta influenza suina. Per Kuoni Italia l’estate appena chiusa ha registrato un calo del 10%, ma ha rivelato alcune sorprese grazie alle quali il t.o. è riuscito a bilanciare il rallentamento sul prodotto Usa (e sul Messico) che copre il 25% del fatturato aziendale.

«Nonostante il 2009 sia un anno difficile - commenta Cristina Tasselli, direttore marketing, vendite e sviluppo di Kuoni Italia - alcune aree, come Africa e Asia, sono cresciute a due cifre. In generale abbiamo riscontrato un Giappone che fa tendenza e il Sudafrica posizionato in prima linea. Buone anche le performance dell’oceano Indiano con Mauritius e Maldive».

Se scendiamo nello specifico dei prodotti, Kuoni Discovery tiene il passo con un incremento del 20%, a conferma di un interesse crescente del pubblico che viaggia principalmente per scoprire nuovi paesi ed entrare in contatto con culture locali. Per questo motivo anche il prodotto Emozioni ha registrato un buon andamento.

Per stimolare il mercato in generale e fronteggiare al meglio la crisi, l’operatore punta su alcune operazioni rivolte al target nozze e alle vacanze di fine anno, per le

8

GENOVA - In attesa dei cataloghi 2010, Kuoni sottolinea che punterà su un prodotto Maldive rinnovato, con una gamma di strutture più elevata e selezionata e con due importanti esclusive per il mercato italiano, Veligandu e Rihiveli.

L’operatore intende “coccolare” la tipologia del clienti single, eliminando la quota di iscrizione e inserendo una serie di vantaggi messi a disposizione dalle strutture stesse.

Non solo, ma le attenzioni dell’operatore riguarderanno anche le “turiste”, alle quali il t.o. riserverà la promozione Quote Rosa, per viaggiare in tre pagando solo due quote d'iscrizione.

Nelle brochure 2010 le nuove promozioni saranno inserite nella sezione "Kuoni per te".

Kuoni Italia: flessione di fatturato del 10%, ma cresce la nicchia quali propone prenotazioni anticipate.

«Oltre a questo - aggiunge la Tasselli - lanceremo proposte ad hoc sulle diverse destinazioni, denominate Late team offers, realizzate grazie a un’intensa opera di contrattazione con gli hotel e per sfruttare le tariffe aeree più convenienti».

In termini di strategia distributiva, l’obiettivo di Kuoni Italia è quello di rafforzare le partnership con i network di riferimento. In attesa di conoscere le nuove iniziative e gli incentivi rivolti alle agenzie di viaggio, Kuoni ha fatto il punto sui programmi ad hoc per adv che

hanno riscontrato il maggior successo. La seconda edizione del programma di incentivazione Più Kuoni Più Premi ha visto crescere il numero di agenzie iscritte con un totale di mille 400 agenti.

Nel panorama delle offerte Kuoni, le destinazioni più vendute dalle agenzie iscritte sono state Asia, oceano Indiano e Sudamerica e le mete raccolte nella collection Emozioni.

Importante risultato anche per Easy Bridge, il sistema di teleprenotazione di Kuoni, che indica una crescita a due cifre, con picchi su mete come Mauritius, Polinesia, Australia, Sudafrica, Thailandia e Carai-

“

Lanceremo proposte ad hoc chiamate “Late team offers”

”

Cristina Tasselli bi. Anche l’esclusivo servizio Kuoni Concierge, attivo da gennaio 2009, ha riscontrato il favore degli agenti, che hanno apprezzato molto il nuovo servizio, richiesto soprattutto su destinazioni come Oceania e Nordamerica.

Orient-Express firma le crociere in Myanmar

Road to Mandalay riprende la navigazione LONDRA - Riparte la programmazione della celebre nave da crociera di Orient-Express Road to Mandalay lungo le acque del fiume Ayeyarwady, attraverso gli scenografici paesaggi tra le città di Bagan e Mandalay in Myanmar.

I lavori di restyling della nave, durati un anno a seguito dei danni causati dal passaggio del ciclone Nargis, sono stati affidati a François Greck, architetto di origini francesi con sede nel Laos e portati a termine da un team di artigiani locali. La nuova Road to Mandalay ospita cabine più spaziose, che possono accomodare 82 passeggeri rispetto ai 108 precedenti. La nuova stagione prevede numerosi itinerari lungo il fiume, la principale via di comunicazione dell’ex Birmania, tra cui tour di tre, quattro e sette giorni tra Bagan e Mandalay, oltre a tre partenze speciali con destinazione Bhamo, nella zona settentrionale del Paese. Tutti gli itinerari sono combinabili con soggiorni a Yangon, al lago Inle o a Ngapali, località balneare sull’oceano Indiano. Per un comfort senza precedenti, sono state realizzate una nuova e spaziosa Governor’s suite e 34 nuove cabine State e Deluxe.

I prezzi della crociera 4 giorni-3 notti partono da mille 735 euro a persona. Per ulteriori informazioni: www.roadtomandalay.net, linea dedicata ai treni e alle crociere di Orient-Express: 800 780 700.

Operatori SVILUPPO 25 settembre 2009

Dopo un inizio d’anno difficoltoso, il consorzio di tour operator ricomincia a crescere

Mistral Tour presenta la sua India

E’ il nuovo catalogo India firmato Mistral Tour l’ultimo arrivato in casa Quality Group. Fresco di giorni, il volume è una collezione di suggestive soluzioni di viaggio nella terra dei Maharaja, in Nepal, in Tibet, in Buthan e in Ladakh. Il catalogo, valido fino al 2011, è stato concepito per essere utilizzato in sinergia con il sito www.mistral.it.

«Dev’essere uno strumento informativo flessibile e complementare alla comunicazione web - spiegano da Mistral Tour - così da poter integrare i programmi del catalogo con le eventuali variazioni delle quotazioni, le offerte extra

catalogo e i viaggi in occasione di eventi particolari presenti on ine». L’offerta sulla meta India consta di 15 tour di gruppo con durata variabile.

Gli itinerari proposti spaziano dal nord del Paese, al quale è spesso abbinato il passaggio in Nepal, al sud della nazione, le cui destinazioni registrano un costante incremento di richieste. Mistral Tour garantisce la presenza di un accompagnatore italiano esperto al raggiungimento di un certo numero di partecipanti e di un indologo per i circuiti nel Sud della Penisola.

+15%

Crescita fatturato agosto 2009

+1,5%

testi di SEBASTIANO GIORDANI

TORINO - Era precipitato addirittura a un pesantissimo -30%. Aveva già rivisto il budget per adattarlo amaramente alla batosta. Poi è arrivata l’estate. E Quality Group, storico consorzio che riunisce sette tour operator, ha messo il turbo.

Trascinato dal migliore agosto della sua decennale storia, il pool ha cancellato in un solo trimestre il segno meno davanti al suo bilancio annuale, lanciando un segnale chiaro all’intero settore turistico nazionale: anche in tempi di crisi, se ci sai fare e ci credi fino in fondo, porti a casa il risultato.

Non poteva esserci sorpresa migliore, probabilmente, per Quality Group, che proprio questo mese stappa lo spumante per il suo decimo compleanno. Quando era già in programma una festa sotto tono visti gli stenti d’inizio anno, ecco che il mercato consegna tra le mani del consorzio il dono più insperato.

«E’ stata un’estate eccezionale spiega Marco Peci, direttore commerciale di Quality Group -, con un agosto addirittura strepitoso, chiusa complessivamente con un +15%.

Da giugno ad oggi abbiamo azzerato tutte le difficoltà che ci hanno attanagliato per i primi sei mesi, quando siamo andati sotto anche del 30%. Poi c’è stato questo recupero molto forte che, lo ammetto, non ci aspettavamo nemmeno noi, tanto che avevamo già ritoccato il budget al ribasso. Ora siamo a +1,5%, ma credo che chiuderemo l’anno con risultati ancora migliori».

Da dov’è nata la riscossa?

Peci un’idea ce l’ha: «Se guardiamo

L’estate del consorzio

Decisa inversione di rotta per i t.o. di Quality Group: agosto in aumento del 15% a noi, la risposta è in un prodotto fortemente competitivo e altamente accessibile. Se guardiamo al sistema in generale, invece, la verità è che in un mercato molto competitivo ci guadagna chi ha qualità. Noi ce l’abbiamo, e soprattutto crediamo molto nel nostro progetto: ad inizio anno,

quando le cose andavano male, abbiamo anche continuato ad investire. A differenza di altri, noi non ci siamo nascosti, affrontando il mercato di petto».

Non tutto, comunque, ha funzionato a dovere.

«Alcuni prodotti importanti hanno subito una flessione - precisa Peci -: penso alla Patagonia, al Brasile, all’India, naturalmente al Messico. Però sono destinazioni per le quali la stagione autunnale è molto importante, dunque aspettiamo a stilare bilanci». Tra le note più positive, invece, figurano la Cina (+78%), l’area mediorientale (+33%), le new entry Filippine e Malesia, ma

“haL’ultimo trimestre visto brillare diversi marchi, fra i quali Europa World Marco Peci

”

anche Namibia, Sudafrica, Australia, Russia, Giappone e Cuba.

«A livello di singoli marchi, invece, l’ultimo trimestre ha visto brillare soprattutto Europa World, che ha raddoppiato il giro d’affari. Benissimo anche Australia World (+82%), positivi Diamante (+24%) e Mistral Tour (+20%).

In flessione, invece, i risultati registrati dai marchi specializzati nelle destinazioni americane, penalizzate dall’influenza suina e da un anno generalmente poco brillante per l’intera area.

«Ancora troppo presto, infine, per valutare l’impatto della nuova linea di prodotti ‘Qfeel’, «anche se per il settore nozze e per i viaggi di alto profilo sembra esserci molto interesse».

Peci traccia infine un bilancio dei primi dieci anni di Quality Group.

«Un’esperienza straordinaria sotto tutti i punti di vista. Siamo riusciti a fare qualcosa di veramente difficile, unendo realtà

Fatturato 2009 rispetto al 2008

+20% Giro d’affari

di Mistral Tour

+82%

Giro d’affari di Australia World

molto diverse e ottenendo risultati sempre positivi. Il segreto?

L’equilibrio e l’intelligenza da parte di tutti, la chiarezza degli obiettivi, il livello omogeneo di tutti i prodotti».

Tra dieci anni sarete ancora qui?

«Non vedo perché no».

Ancora in sette?

«Chi lo sa, siamo sempre aperti a nuove aperture».

Vede un futuro nel segno dei consorzi di operatori?

«Il nostro è un modello difficilmente replicabile, abbiamo costruito un’integrazione non comune. Però esistono già altri consorzi e potrebbero nascerne ancora. Ma di così integrati, sinceramente, non ne ho mai visti».

Veratour inaugura l’inverno con “Anteprima lungo raggio” ROMA - Fresco di stampa, il nuovo catalogo “Anteprima lungo raggio - 2010” di Veratour (nella foto) è in distribuzione.

Otto i Veraclub proposti in questa edizione, dedicata ai viaggi più speciali e affascinanti.

Tante le novità e i vantaggi da scoprire.

Prima tra tutte la formula di Superprenotazione anticipata, che permetterà di prenotare la vacanza con giusto anticipo ai prezzi più convenienti, consentendo di annullare quanto prenotato entro 60 giorni dalla partenza senza alcuna penale, escluso la quota di gestione pratica pari a 46 euro.

Si potrà così prenotare in anticipo con la garanzia della disponibilità dei posti e assicurandosi, al contempo, il prezzo migliore con la tutela che, qualora uscisse in futuro un'offerta prima della parten-

za, verrà rimborsata la differenza, secondo il principio della Veratrasparenza.

Fra i Veraclub proposti in attesa dell’uscita del catalogo completo “Villaggi Veraclub 2 0 1 0 ” , nell’oceano Indiano la novità in assoluto si chiama Veraclub Ranveli alle Maldive e aprirà dal 20 dicembre 2009.

Dopo il successo ottenuto nel 2009, confermati i Veraclub di Kenya, Zanzibar, Madagascar e Mauritius.

Confermati anche tutti i villaggi dei Caraibi: il Veraclub Lindamar di Cayo Largo, il Veraclub Grand Oasis-Messico e il Veraclub Oasis Canoa di Santo Domingo. Situato nella costa sud est della Repubblica Domenicana, nella spiaggia di Bayahibe, il Veraclub Oasis Canoa è pronto a bissare il successo ottenuto nel primo anno di vita.

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Operatori PRODOTTO 25 settembre 2009

Inaugurato il Club per agenti sportivi

La formazione sempre al centro, con gli incontri dedicati all’Armenia La stagione estiva 2009

Golf e turismo nel futuro di Ag Vacanze

-18% Decremento

di GAIA GALLOTTA

ROMA - L’inaugurazione del primo Club agenti di viaggio golfisti, ideato dal tour operator Ag Vacanze, ha dato vita a un nuovo segmento incentrato sul binomio golf e turismo con offerte diversificate, sia a livello locale sia internazionale.

Il club, nato con l’intento di creare un luogo di incontro per agenti di viaggio e operatori turistici, mira al confronto sui continui cambiamenti che coinvolgono il settore e allo stesso tempo a veicolare le grandi opportunità offerte da compagnie aeree, alberghi e complessi golfistici a livello internazionale.

Un primo bilancio di stagione porta Ag Vacanze a dichiarare una leggera ripresa, con un aumento di fatturato del 10% rispetto all’anno precedente.

«Ancora troppo poco - sottolinea Alberto M. Giuliano, titolare del gruppo - per un settore che sta risentendo molto della crisi economica e dell’influenza A e che necessita di nuove idee.

L’unico modo per reagire è lavorare intensamente e aprirsi a nuove mete e proposte, che coinvolgano in primis gli agenti di viaggio». L’autunno del tour operator si apre con un carnet di offerte a basso costo per Pechino e con l’ampliamento delle proposte legate ai campi da golf a livello europeo. Il prima linea si segnala il catalogo Spagna, con la località di punta di Portaventura, che per campi e strutture ricettive riesce a soddisfare anche il golfista più esigente. «Puntiamo inoltre anche a un nuovo target di viaggiatori, estendendo l’interesse per questo sport alle famiglie a cui dedicheremo nei prossimi mesi numerose golf clinic programmate dai migliori circoli sportivi del Paese». Previsti infine per il prossimo autunno/inverno educational in Andalusia e Cina.

delle prenotazioni

Air Italy

Vettore privilegiato dal t.o.

Siria, Uzbekistan e Russia: Metamondo torna in pista per la stagione invernale di SEBASTIANO GIORDANI

MESTRE - Specialità del giorno: Siria e Uzbekistan. Arma segreta: voli speciali. Autunno da protagonista per Metamondo, tour operator di Mestre specializzato su Oriente e Medioriente. A tenere banco, più che le destinazioni raggiunte con regolare programmazione di linea, sono le soluzioni stagionali: proposte costruite ad hoc per periodi limitati e su mete precise, da cogliere al volo.

Un jolly sul quale l’operatore sta insistendo molto: appena archiviata la tradizionale catena che ogni anno, da aprile a settembre, raggiunge Mosca e San Pietroburgo con voli speciali Air Italy, ora è il momento di Siria (dal 14 settembre) e Uzbekistan (dal 25 settembre). Il punto di partenza è lo stesso: l’aeroporto Catullo di Verona, divenuto ormai il punto di riferimento per buona parte della clientela Metamondo.

«L’Uzbekistan è un prodotto in costante crescita - spiega la responsabile della programmazione Marta Revoltella -, che torniamo a proporre grazie all’ormai matura collaborazione con la compagnia di bandiera Uzbekistan Airways». Le tratte, dirette, si alternano su Samarcanda e su Urgench, portando i clienti nel cuore della Via della seta. Ma la vera novità è l’esordio del volo speciale da Verona per la Siria, già da tempo proposta con voli di linea. Un prodotto su cui ha messo la firma Air Italy, che ogni lunedì decolla per Latakia, punto di partenza di un itinerario di otto giorni e sette notti: «In una setti-

mana - spiega Revoltella - si attraversano millenni. E’ un prodotto di ottima qualità, con contenuti storico-culturali di spessore elevato. L’operazione (realizzata in collaborazione con Rusconi, ndr) si protrarrà fino a gennaio, per poi ricominciare a marzo».

Pensione completa, pernottamento in hotel 4 o 5 stelle e presenza di guide altamente selezionate gli ingredienti del prodotto. Oltre a Siria e Uzbekistan, gli sforzi di Metamondo per la nuova stagione si concentrano sulla Russia, con tour itineranti di otto giorni e week end a Mosca e San Pietroburgo. L’autunno segnerà anche il ritorno del prodotto Oriente,

“di viaggio Da qui a novembre coinvolgeremo gli agenti dal Nord al Sud Italia ” Marta Revoltella

La fusione perfezionatasi di recente crea un polo di offerta che si concentra sul Sud del mondo

Dimensione Triade e Igiesse: primi passi dell’intesa di MARCO DE ROSSI

ROMA - «Dimensione Triade ha acquisito il 100% del capitale di Igiesse, tour operator da oltre un decennio specializzato in viaggi su misura in Brasile e Sudamerica».

E’ questa la notizia comunicata da Massimo D’Eredità, general manager di Dimensione Triade, a ridosso dell’estate.

«Questa operazione è stata compiuta a livello societario per acquisire una società sana e a livello professionale per completarci a vicenda, vista la tipologia di clientela affine delle due aziende e di complementarietà delle destinazioni».

Questo a livello ufficiale.

Quello che invece non si trova nei comunicati stampa è che «il sogno personale, per uno come me che viene dal Sud Italia, è quello di specializzarsi sul sud del mondo. Che spesso viene inteso come Sudamerica, ma che compren-

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de anche il resto dell’emisfero Sud, ovvero Australia, Africa australe, Sud Pacifico».

In pratica, Dimensione Triade e Igiesse, messi insieme, coprono buona parte dell’emisfero Sud. «La Patagon i a , l’Argentin a , l’Ecuador, il Perù, sono luoghi che mi hanno

sempre affascinato - continua Massimo D’Eredità - e adesso siamo molto competitivi anche lì. In un momento di crisi economica come questo, in cui c’è una forte contrazione del mercato, rimangono a galla gli operatori solidi economicamente e quelli che offrono un prodotto di qualità, come noi. Il nostro cliente, che è benestante - spiega -, è disposto anche a spendere un 10% in più, se il ritorno è fatto di servizi aggiuntivi, qualità, cura dei dettagli, attenzione alle esigenze personali.

Sono i viaggi per la classe media, quelli da 2 mila 500 euro a coppia, che non si vendono più».

“e proficua Si tratta di un’operazione valida per entrambi i marchi ” Massimo D’Eredità

Tempo addietro D’Eredità aveva detto di aver chiuso in positivo un “annus terribilis” come il 2008, e che le prospettive per il 2009 non promettevano nulla di buono. Invece, a dispetto delle previsioni, il general manager ammette che dal mese di luglio in poi il bilancio di Dimensione Triade «è entrato nel segno più. Da marzo il trend negativo si è invertito e io sarei contento già di pareggiare il bilancio 2008. La fusione con Igiesse (di cui D’Eredità è diventato amministratore delegato, ndr) rientra nella strategia commerciale del mercato. Uniamo i marchi per fornire un prodotto completo, per ottimizzare le nostre caratteristiche. L’unico sviluppo che prevediamo è sul target di lusso».

I due tour operator rimarranno separati nel booking e nella programmazione, mentre integreranno amministrazione, operativo, marketing e commerciale.

affidato in particolare alle destinazioni emergenti Vietnam, Laos e Cambogia, tutte segnalate in crescita. Completano il catalogo l’Egitto, dove Metamondo conta ormai un’esperienza decennale, l’Armenia, la Giordania, la Libia, la Thailandia, il Myanmar, l’Indonesia e la Cina. Qualsiasi sia la scelta del cliente, i contenuti culturali sono assicurati: «Vogliamo trasmettere l’amore che ci ha guidato verso quei Paesi, facendolo rivivere dagli agenti di viaggio e dai loro clienti. Per questo organizziamo spesso incontri di approfondimento e serate di presentazione: da qui a novembre coinvolgeremo agenzie dal Nord al Sud Italia».

Argomento privilegiato della nuova serie di incontri sarà l’Armenia: «Dalla prossima primavera potenzieremo la destinazione - anticipa la responsabile della programmazione -, che sta crescendo molto soprattutto nel mercato prettamente dedicato alla cultura». Si accennerà, inevitabilmente, anche ai risultati poco brillanti della stagione estiva: «L’andamento dell’estate ha evidenziato una contrazione della domanda attorno al 18%. Si è cercato comunque di mantenere una buona razionalizzazione dei costi di struttura e, come sempre, si è investito sulla formazione interna e su quella dedicata agli agenti di viaggio».

Viaggi a tema

Brasile ed Ecuador trainano l’attività di Tour 2000 t.o.

ANCONA - L’estate si chiude con un segno positivo per Tour 2000. L’operatore, specializzato in viaggi in Sudamerica, ha portato a termine con successo alcuni progetti estivi. Primo fra tutti il viaggio crociera in Ecuador e isole Galapagos organizzato in occasione delle celebrazioni del bicentenario dalla nascita di Darwin. Altro progetto realizzato con successo è stato il tour Dune e lagune nell’area brasiliana del parco nazionale di Lençois Maranhenses. «L’intenso lavoro che stiamo svolgendo per promuovere il Brasile, soprattutto come destinazione ecoturistica, sta ottenendo ottimi risultati grazie anche alla collaborazione con Ambiental Expeditions» sottolinea Marino Pagni, titolare di Tour 2000, che invita a consultare il sito www.brasilecologico.it per un costante aggiornamento sui prossimi progetti in partenza.

Proprio il Brasile sarà al centro di una serie di road show organizzati per l’autunno in partnership con Embratur.

FORMAZIONE PERMANENTE Liguria a prima vista

testi a cura di: MARIA CARNIGLIA

Formazione permanente IN LIGURIA 25 settembre 2009

La Liguria investe e cresce Tra il 2005 e il 2010, la Regione Liguria ha avviato una serie di misure coordinate, finalizzate a sostenere un processo di riqualificazione dell’attività turistica.

L’obiettivo è invertire la tendenza registrata nel periodo 1990-2005 ad un lento ma costante decremento delle presenze che, dai 17 milioni rilevati nel 1988, sono passate a poco più di 14 milioni nel 2005. Contestualmente anche il numero degli esercizi e dei posti letto è andato regredendo sensibilmente, sia nel numero delle strutture (-24,4%) sia nel numero dei posti letto (-23,4%) mentre, nello stesso periodo, la media nazionale registrava un calo nel numero degli esercizi (-8%) cui corrispondeva, però, un incremento dei posti letto (+15%).

Il pacchetto di misure elaborato dall’Assessorato al Turismo punta ad accrescere e sostenere la redditività delle imprese turistiche, favorire interventi di riqualificazione attraverso forme congiunte di finanziamento agevolato, incentivare e promuovere aggregazioni e sinergie tra i soggetti, sostenere la competitività e lo sviluppo dell’economia turistica ligure attraverso una diversificazione dell’offerta in grado di destagionalizzare.

A fronte delle azioni così impostate, già nelle rilevazioni presentate dall’Annuario Statistico Regionale si è riscontrato un incremento delle presenze straniere che nel 2007 – per la prima volta in 19 anni - hanno superato i 4 milioni. Tale tendenza permane anche nel 2008, con un incremento delle presenze straniere pari a + 5,03%, in controtendenza rispetto al dato nazionale, che registra un – 4,1%.

Le numerose azioni messe in campo e le relative norme comprendono diversi aspetti dell’economia turistica, dalla ricettività ed accoglienza, fino ai finanziamenti, necessari per dare nuova linfa agli operatori e a tutto il settore.

In fatto di Misure per la Salvaguardia e la Valorizzazione degli Alberghi la legge consente di regolamentare in modo chiaro ed organico la disciplina urbanistica riferita alle strutture ricettive, in particolare quelle alberghiere e introduce l’assoggettamento al vincolo di destinazione d’uso alberghiero.

Il testo unico in materia di strutture turistico-ricettive e balneari sostituisce il vecchio sistema di classificazione, datato 1982 e abroga 22 leggi precedenti. Introduce la classificazione delle strutture balneari e la disciplina degli “appartamenti ammobiliati ad uso turistico”, affrontando il tema dei posti letto non ufficiali, quantificabili secondo una stima di massima in numero tre volte superiore rispetto ai posti letto ufficiali.

Contemporaneamente è stato attivato l’Osservatorio Turistico Regionale, che fornisce agli operatori del settore e agli Enti una più puntuale informazione sulle dinamiche della domanda e dell’offerta turistica. Il primo rapporto annuale è stato presentato nel giugno scorso.

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La strategia del Triennio 2008/2010 sviluppata dal piano triennale, punta sul “Turismo sostenibile di terra e di mare”, con una forte interazione tra costa ed entroterra, allo scopo di destagionalizzare e internazionalizzare i flussi turistici verso la Liguria.

La strategia regionale, tenendo conto delle fragilità e delle capacità di carico del territorio, mira a salvaguardare e valorizzare l’ambiente e a distribuire meglio i flussi turistici su tutto il territorio e lungo l’arco dell’anno attraverso l’offerta di linee di prodotto tematiche (sport, enogastronomia, arte e culture, eventi, ecc.), seguendo la tendenza in crescente aumento di vacanze “esperenziali”, brevi e ripetute.

Nell’ambito dei finanziamenti erogati è stato lanciato Ad Hoc Turismo, uno strumento innovativo, promosso per sostenere le PMI turistico/ricettive che intendono investire e riqualificarsi; 12 istituti di credito hanno attivato forme di finanziamento con mutui a 25/30 anni, garanzie fino al 90% dell’investimento e tassi di interesse competitivi, generando in poco più di 2 anni 90 milioni di investimenti a favore di 240 imprese liguri.

Sono stati realizzati anche numerosi progetti con il preciso obiettivo di migliorare le strutture dell’accoglienza, ma anche gli elementi esterni che influiscono direttamente sulla capacità di attrazione del sistema turistico ligure, quali la depurazione delle acque, la rete dei parchi e l’Alta via, lo sviluppo delle piste ciclabili, del trasporto e dei parcheggi.

Una legge regionale (N°9/2009) punta invece a attivare Azioni di Supporto allo sviluppo del traffico aereo a fini turistici degli Aeroporti liguri. L’obiettivo è quello di attivare nuove frequenze con gli aeroporti liguri da destinazioni già servite, ma anche nuovi collegamenti, finalizzati alla destagionalizzazione delle presenze turistiche ed alla connessione con il mercato crocieristico.

Anche la formazione non è stata trascurata, perché per sostenere realmente il settore turistico bisogna intervenire sui percorsi formativi delle diverse categorie che compongono il settore.

In base ad una approfondita analisi dei fabbisogni formativi condotta in collaborazione con Confesercenti, Confcommercio e la Camera di Commercio di Genova presso gli operatori liguri, è stato individuato un percorso formativo destinato a tutte le categorie professionali e mirato sia sviluppare la cultura dell’accoglienza che ad incrementare e attualizzare le competenze tecnico-professionali.

Formazione permanente IN LIGURIA 25 settembre 2009

Angelo Berlangieri: Direttore Agenzia In Liguria

Una “rivoluzione” nel turismo ligure “Un vera e propria rivoluzione del turismo ligure, che culminerà con la presentazione del portale di nuova generazione”. Così Angelo Berlangieri, direttore generale dell’Agenzia di Promozione Turistica In Liguria, sintetizza il percorso, avviato dagli enti e dagli operatori, che ormai da qualche anno segue linee comuni con l’obiettivo preciso di elaborare e lanciare un portafoglio multiprodotto, senza dimenticare che il mare rappresenta comunque il polo attrattivo.

“Il contatto con gli operatori, necessario per capire il territorio, è il punto di forza che ci ha permesso di crescere in questi anni – spiega Angelo Berlangieri – direttore Agenzia In Liguria – Ora stiamo lavorando insieme per preparare il nuovo portale di ultima generazione. Si tratta di uno strumento di distribuzione dei prodotti dei t.o., con offerte, pacchetti e booking on line”. Il portale, già operativo, sarà presentato alla prossima BIT. Negli anni la Liguria ha cambiato la propria offerta, ma soprattutto ha puntato sulla destagionalizzazione e la delocalizzazione dei flussi turistici.

“Seguendo una strategia di orientamento al marketing – aggiunge Berlangieri – abbiamo messo a punto alcuni prodotti da proporre sul mercato tutto l’anno”.

Nell’ambito del Mice, prosegue l’attività del consorzio Meet In Liguria, premiato di recente come esperienza modello, che vede impegnati al 50% pubblico e al restante 50% privato. Nonostante la crisi il settore congressi è destinato a crescere, per questo Meet in Liguria punta a rafforzare l’offerta che risponde pienamente alle esigenze della regione di destagionalizzare i flussi.

Per quanto riguarda il leisure i prodotti commercializzati comprendono il turismo verde, l’enogastronomia, il turismo attivo ed il golf, in poche parole tutto il ventaglio dell’offerta sul territorio. Il Maggio nei Parchi ha preso il via nel 2009 e sarà ripetuto nel 2010: le proposte per individuali includevano escursioni nei Parchi e nelle Aree Protette, abbinate al soggiorno.

I pacchetti dedicati alla prossima stagione, lanciati per l’Autunno 2008, coinvolgeranno nel 2009 i borghi certificati con Bandiere Arancioni e come Borghi Più belli d’Italia.

“Le iniziative hanno avuto molto successo – commenta il direttore In Liguria – a dimostrazione che diversificare funziona. Nel 2010 includeremo nei pacchetti appuntamenti ed attività per arricchire ancora l’offerta”.

Anche il Turismo Attivo richiama l’attenzione, soprattutto dall’estero. Le piste ciclabili ed i sentieri sono moltissimi ed in via di censimento.

“In tale contesto rientra anche il Parco Costiero del Ponente Ligure – continua Berlangieri – e la pista ciclabile che attualmente comprende 24 chilometri, grazie al recupero della vecchia linea ferroviaria a mare, percorso che arriverà fino a 70 chilometri”. Oltre alla costruzione della pista ciclabile, percorsa da molti francesi e tedeschi, il progetto comprende il recupero di caselli e stazioni ferroviarie, dedicati alla ricettività.

A disposizione dei turisti più sportivi anche l’Alta Via dei Monti Liguri: 400 chilometri di percorsi, comprensivi di un centinaio di strutture ricettive, completamente ristrutturate e segnalate. Per collegare il mare all’Alta Via dei Monti Liguri le 4 Province hanno messo a punto un servizio Bus su richiesta per facilitare gli spostamenti.

La Liguria si è dotata da qualche tempo dei nuovi Sistemi Turistici Locali, lo strumento per far dialogare pubblico e privato al fine di costruire e sviluppare l’offerta turistica.

“Insieme ai Sistemi Turistici Locali ed agli operatori – conclude Berlangieri – abbiamo lanciato le proposte denominate l’Altra Stagione ed i City Break, in modo da sfruttare sui diversi territori anche i momenti di “bassa stagione”. In città come Genova l’offerta relativa ai fine settimana estivi, comprendeva la visita di alcuni siti, lo shopping ed il soggiorno. L’esperienza sarà ripetuta anche nel 2010”.

Per quanto riguarda l’Enogastronomia ed i Prodotti Tipici, i progetti comprendono sia l’istituzione delle 5 Vie dei Profumi e Sapori di Liguria, ma anche eventi che a cadenza annuale o biennale ormai caratterizzano le diverse province. Si tratta di appuntamenti dedicati all’olio, al pesto, alle piante aromatiche ai vini locali, insomma alle eccellenze enogastronomiche del territorio.

Borghi da gustare Per scoprire il mare dal suo entroterra l’Associazione Paesi Bandiera Arancione e Borghi più belli d’Italia lancia un’iniziativa, promossa dall’Agenzia “In Liguria”, che fino al 20 dicembre animerà i borghi medioevali certificati della Liguria.

L’obiettivo è di prolungare la stagione estiva alla scoperta dei borghi medioevali, dei buoni sapori della cucina ligure e delle spiagge dove anche a dicembre si può godere ancora di un clima mite.

E’ possibile prenotare il week end in una delle moltissime strutture ricettive che hanno aderito all’iniziativa, proposta da Associazione Paesi Bandiera Arancione e Borghi Più belli d’Italia.

Molto interessanti le quote: 40 € a persona per cena, pernottamento e prima colazione. www.liguriaborghi.it

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Formazione permanente IN LIGURIA 25 settembre 2009

Assessore al Turismo Margherita Bozzano

La Liguria rinnova immagine e offerta Non solo i dati relativi all’estate sono confortanti in senso generale, ma indicano addirittura un aumento del numero di turisti stranieri in Liguria.

L’assessore al turismo della Regione, Margherita Bozzano, nel fare un primo bilancio della stagione estiva, mostra soddisfazione, soprattutto perché i numeri in crescita sono da attribuire anche al lavoro svolto dagli enti pubblici e dagli operatori.

“Rispetto ai timori di inizio anno per le conseguenze della crisi economica – commenta l’assessore – l’andamento complessivo mostra una sostanziale tenuta, con una tendenza generale ad allungare la stagione. Certo la Liguria nell’estate 2009 ha rappresentato per molti la destinazione ideale, soprattutto per chi ha optato per vacanze più brevi e località più vicine. Ma è anche evidente che l’impegno del pubblico e del privato e la stretta collaborazione di tutte le parti impegnate nel settore turistico hanno contribuito in maniera evidente al raggiungimento di precisi obiettivi, quali destagionalizzare ed internazionalizzare i flussi per compensare eventuali oscillazioni del mercato”.

Già nel 2008 i segnali sulla Liguria erano chiari ed indicavano che le scelte ed i programmi cominciavano ad invertire tendenze ormai radicate. L’Assessore Bozzano tende a sottolineare che l’anno scorso mentre in Italia si registrava un – 4 per cento di turisti stranieri, in Liguria il dato era positivo, con un +5 per cento di turisti dall’estero. Anche in Province, come Savona, tradizionalmente meta di turisti italiani, gli stranieri sono aumentati.

“In generale i turisti puntano su vacanze più brevi – continua Bozzano – ed apprezzano molto le proposte tematiche. Per questo l’Assessorato, l’Agenzia In Liguria, ma soprattutto gli operatori turistici, continueranno a proporre diverse iniziative studiate per ogni stagione”.

Nel 2009, in seguito alla difficile congiuntura internazionale, l’Assessorato segnala una diminuzione di turisti provenienti da USA, Gran Bretagna, Germania e Russia, ma un aumento da Olanda e Svizzera.

“Naturalmente ogni area ha le sue tendenze – aggiunge l’assessore – Nel Levante ligure, per esempio, c’è una clientela internazionale, molto diversificata, per questo si risente meno delle variazioni del mercato”.

La tenuta generale del turismo in Liguria è evidente anche nei primi 8 mesi dell’anno, anche se i dati definitivi saranno forniti prossimamente. “Con i dati alla mano – sottolinea Bozzano – sarà opportuno fare considerazioni precise e valutare il turismo dal punto di vista qualitativo, analizzando bene l’aumento delle presenze e la diminuzione degli incassi”.

europei e Fas), punta sul “Turismo sostenibile di terra e di mare”, con una forte interazione tra costa ed entroterra, allo scopo di destagionalizzare e internazionalizzare i flussi turistici verso la regione.

La strategia regionale, tenendo conto delle fragilità e delle capacità di carico del territorio, mira a salvaguardare e valorizzare l’ambiente e a distribuire meglio i flussi turistici su tutto il territorio e lungo l’arco dell’anno attraverso l’offerta di linee di prodotto tematiche (sport, enogastronomia, arte e culture, eventi, ecc.), seguendo la tendenza in crescente aumento di vacanze “esperenziali”, brevi e ripetute.

Passiamo alla nuova classificazione alberghiera, grazie alla quale si è realmente aperta una fase importante per tutta la ricettività.

La nuova classificazione per i 1600 alberghi della Liguria è il primo dei quattro regolamenti previsti dalla legge del 7 febbraio 2008 “Testo unico in materia di strutture turistico ricettive e balneari”.

Sostituisce il vecchio sistema di classificazione, datato 1982 e abroga 22 leggi precedenti. Introduce la classificazione delle strutture balneari e la disciplina degli “appartamenti ammobiliati ad uso turistico”, affrontando il tema dei posti letto non ufficiali, quantificabili secondo una stima di massima in numero tre volte superiore rispetto ai posti letto ufficiali.

“Sono stati fatti i regolamenti per gli alberghi e gli affittacamere – sottolinea l’assessore al turismo Margherita Bozzano – e successivamente sarà la volta degli stabilimenti balneari, del settore extralberghiero e delle strutture all’aria aperta”. La regione inoltre sta mettendo a punto con le Province il programma di sopralluoghi per le classificazioni per cui sono previsti fondi dedicati.

“Si partirà subito con una forma di autocertificazione – aggiunge Bozzano – e poi seguiranno i sopraluoghi. Si tratta di provvedimenti che puntano decisamente sulla qualità delle strutture e di conseguenza sul rapporto qualità-prezzo. La Liguria ha percepito subito le indicazioni ministeriali che intendono valorizzare la qualità e uniformare i sistemi regionali di classificazione”.

La regione sta portando avanti una forte politica di sostegno alle imprese.

“Non era mai accaduto che fossero messi a bando 25 milioni di euro a favore del ricettivo – sottolinea Bozzano – Dal 30 giugno, data di apertura del bando, sono arrivare 300 richieste tra ricettivo e balneare ed ora è in corso l’istruttoria.

Non solo, ma questi finanziamenti si possono affiancare ad Ad Hoc Turismo, lo strumento innovativo con il quale sono già stati attivati 90 milioni di euro per 240 imprese”.

La strategia del Triennio 2008/2010 sviluppata dal piano triennale (Finanziamento Globale della Regione pari a 63 milioni di euro, esclusi fondi

Legge regionale sulla “Disciplina degli itinerari dei gustiI e dei profumi di Liguria, delle enoteche regionali, nonché interventi a favore della ricettività diffusa” Proposta dall’Assessorato all’Agricoltura, con la partecipazione, tra gli altri, dell’Assessorato al Turismo.

Tra le diverse finalità, la legge si propone di favorire aggregazioni territoriali tra gli operatori economici, con particolare riferimento alle attività dell’artigianato locale, lungo itinerari dei gusti e dei profumi che saranno riconosciuti e certificati in base ad una serie di parametri di produzione tipica e di accoglienza turistica.

Le eccellenze del territorio devono essere valorizzate – aggiunge Bozzano – per questo collaboriamo assiduamente con gli altri Assessorati e con altre importanti realtà, quali Slow Food ”.

Ad esempio, gli Assessorati all’Agricoltura e al Turismo, insieme agli operatori, organizzano appuntamenti con cadenza biennale, come Slow Fish, il Campionato Mondiale del Pesto ed Aromatica, ma anche su eventi che si tengono ogni anno (Salone Agroalimentare, Pesto e Dintorni, Liguria da Bere, Olioliva) nelle diverse province, allo scopo di attirare turisti e valorizzare le ricchezze enogastronomiche da Imperia alla Spezia.

La collaborazione con gli altri Assessorati è forte anche su altri fronti, come quello della formazione, settore che contribuisce in maniera sempre più evidente a preparare quanti dovranno lavorare nel settore turistico e per questo fondamentale per assicurare un’accoglienza adeguata alla clientela, in linea con gli standard internazionali.

“Sul fronte della formazione continua, insieme a Confcommercio, Confesercenti e Camere di Commercio abbiamo effettuato presso gli operatori del turismo uno studio ad hoc sui loro bisogni formativi – sottolinea l’Assessore Bozzano – per individuare quali sono le necessità specifiche del settore ed in che modo proporre la formazione. Abbiamo quindi definito precise linee guida per l’attivazione e l’organizzazione di corsi ad opera delle Province, destinatarie dei finanziamenti regionali dell’Assessorato alla Formazione”.

In occasione della prossima BIT di Milano, oltre al lancio del portale di ultima generazione, ci sarà anche la presentazione del primo Club di Prodotto.

“Si tratta della mappatura completa dei percorsi ciclabili – commenta Bozzano – adatti ai diversi livelli. L’obiettivo è proporre i percorsi in bici sia alle famiglie che ai turisti più esperti. Una tappa necessaria dopo il lavoro fatto sul Parco Costiero del Ponente con la nuova pista ciclabile”.

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Settore trasporti La Regione ha preso a cuore anche il settore dei trasporti, in particolare quello legato al traffico aereo e con la Legge regionale N° 9/2009 sono state avviate “AZIONI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO DEL TRAFFICO AEREO A FINI TURISTICI DEGLI AEROPORTI LIGURI” – FINANZIAMENTO DI 1 MILIONE DI EURO per l’attivazione di aiuti finalizzati ad aumentare il traffico aereo degli aeroporti liguri a fini turistici.

Tra gli interventi finanziabili rientrano, in particolare: - attivazione di nuove frequenze con gli aeroporti liguri da destinazioni già servite (e relativa attività di promozione e informazione); - attivazione di nuovi collegamenti, finalizzati anche alla destagionalizzazione delle presenze turistiche ed alla connessione con il mercato crocieristico (con attività di promozione e informazione); - attività di promozione e pubblicità di nuovi voli verso gli aeroporti liguri con finalità di “incoming”; - realizzazione e miglioramento delle strutture di accoglienza aeroportuali; realizzazione e miglioramento delle infrastrutture dei servizi a terra, attuate anche attraverso la razionalizzazione degli spazi e degli immobili esistenti nell’aerea aeroportuale.

Compagnie aeree MERCATO 25 settembre 2009

Notizie

In 10 righe

- Qatar Airways

- Germanwings

- Oneworld

Oltre ai voli point to point, Germanwings propone in coincidenza nuove destinazioni dall'Italia con uno scalo negli aeroporti di Colonia/Bonn o Stoccarda. Fra i voli in coincidenza che è possibile prenotare con il prossimo orario invernale vi sono, ad esempio Roma Fiumicino - Dresda (andata: via Colonia/Bonn - ritorno: via Stoccarda) e Bologna - Dresda (via Colonia/Bonn); Roma Fiumicino – Lipsia (andata: via Colonia/Bonn - ritorno: via Stoccarda); Roma Fiumicino - Amburgo (andata: via Colonia/Bonn - ritorno: via Stoccarda) e Bologna - Amburgo (via Colonia/Bonn); Milano – Rostock (via Colonia/Bonn).

Per festeggiare i primi 10 anni di attività e presentare la propria offerta, oneworld regalerà a tutti gli agenti di viaggio italiani la possibilità di partecipare a un un party esclusivo che toccherà Milano il 27 ottobre e Roma il 29. Per ottenere l'invito basta registrarsi sul portale oneworld.com/twoskiesparty ed entrare nel Forum di Apprendimento. Per ricevere direttamente sulla propria casella di posta l’invito per il party è sufficiente superare almeno un livello del training interattivo. Gli adv che completeranno tutti i livelli del Forum di Apprendimento parteciperanno all’estrazione internazionale che mette in palio un iPod Touch ogni tre mesi.

Network europeo potenziato per l'inverno di Qatar Airways. Dopo aver aggiunto tre voli sulla rotta Doha-Parigi per ottenere una doppia frequenza giornaliera a partire dal prossimo ottobre, la compagnia aumenterà la capacità offerta anche su Madrid, Atene e Stoccolma, fino ad un +40% di frequenze sulle quattro città. Nel dettaglio i voli su Madrid passeranno da quattro alla settimana a giornalieri (dal 2 dicembre); più frequenze anche sul giornaliero per Atene, probabilmente raddoppiato dal marzo 2010. Infine primo rilancio di capacità per la capitale svedese dall'apertura della rotta nel 2007.

Sale a 11 miliardi di dollari il rosso previsto per l’intero 2009. In Europa la situazione più critica

-Stima 4%calo traffico passeggeri

-Stima 14% calo traffico merci

- 15%

Flessione ricavi rispetto al 2008 (455 miliardi dollari)

- 12%

Diminuzione dello yield passeggeri

-Calo20% domanda premium

Iata, peggiorano le stime: perdite a doppia cifra per le compagnie aeree GINEVRA – (ma.c.)

Ancora un anno di profondo rosso per il trasporto aereo con un sensibile recupero soltanto nel 2010. Le più recenti stime della Iata indicano infatti perdite per 11 miliardi di dollari a chiusura di quest’anno, contro le precedenti previsioni di 9 miliardi di euro. Per il prossimo anno le perdite dovrebbero ridursi a 3 miliardi 800 milioni di dollari, con una crescita, anche se contenuta, del traffico passeggeri a +3,2% e del movimento merci (+5%).

La nuova nota negativa è stata provocata dall’aumento dei prezzi del carburante e dalla flessione della redditività.

Secondo l’analisi Iata quest’anno il traffico passeggeri diminuirà del 4% e quello cargo del 14%; la redditività scenderà di una percentuale compresa tra il 12 e il 15%; infine il brent potrebbe raggiungere i 61

dollari a barile entro fine 2009 contro i 56 precedentemente preventivati. I ricavi dovrebbero scendere di 80 miliardi di dollari (15%) rispetto ai livelli del 2008, attestandosi a quota 455 miliardi.

«Il bilancio finale di questa crisi, che sommando le perdite del 2008 e del 2009 indica perdite per 27 miliardi 800 milioni di dollari, è peggiore dell’impatto dell’11 settembre» ha dichiarato il direttore generale e ceo della Iata, Giovanni Bisignani. Nel 2001-2002 le perdite delle compagnie aeree si erano attestate infatti a 24 miliardi 300 milioni di dollari. «Non si tratta - ha sottolineato Bisignani - di uno shock a breve termine. Per recuperare quel -15% nei ricavi ci vorranno anni; per sopravvivere i punti essenziali saranno la gestione della liquidità, una gestione attenta della capacità e il taglio dei costi. La tem-

pesta economica globale si può essere affievolita, ma le linee aeree non hanno ancora trovato un porto sicuro. La crisi continua».

Pesante segno meno anche in termini di yield, con una flessione del 12% per i passeggeri e del 15% per il cargo (-7% e -11% le stime di giugno): a trascinare in caduta libera lo yield passeggeri è stato il brusco calo, -20%, della domanda premium.

«L’ottimismo nei confronti dell’economia globale ha visto aumentare i volumi passeggeri e merci, ma si tratta di un unico raggio di luce. I costi in aumenti e il calo dello yield hanno schiacciato il cash flow delle compagnie – ha commentato Bisignani -. La pesante flessione dello yield lascerà un segno duraturo nell’industria del trasporto aereo».

A livello regionale i risultati sono altalenanti. Per i vettori dell’area nordamericana si stimano perdite

per 2 miliardi 600 milioni di dollari, mentre per quelli europei sono previste le perdite più ingenti, fino a 3 miliardo 800 milioni: in particolare ad essere colpiti i mercati chiave del lungo raggio. In linea o quasi con le stime di giugno le perdite per le compagnie della regione Asia-Pacifico, che si attesteranno a 3 miliardi 600 milioni di dollari; la migliore performance sarà quella dell’America Latina, dove si dovrebbe raggiungere il break even. Infine, per i vettori di Medio Oriente e Africa sono previste, in entrambi i casi, perdite per 500 milioni di dollari.

«Non vogliamo aiuti dai governi. Ma è necessario che i governi guardino con maggiore serietà a questo settore investendo su infrastrutture più efficienti,

“iPerpuntisopravvivere essenziali saranno la gestione di liquidità, capacità e costi Giovanni Bisignani

”

sostituendo il proliferare di tasse ambientali con una soluzione globale per l’ambiente e dando alle compagnie aeree quelle “normali” libertà commerciali per unirsi laddove avrebbe senso e accesso ai mercati come gli altri business».

L’alleanza trasforma il proprio portale che diventa un vero e proprio canale di vendita al pubblico

La nuova sfida di Star Alliance decolla dal sito internet con il lancio di “Book and Fly” MILANO - Star Alliance apre una nuova pagina con il lancio dell’ultima versione di www.staralliance.com in lingua inglese.

Totalmente riprogettato il sito vede l’introduzione del programma di prenotazione “Book and Fly”, che porta l’alleanza a stravolgere la propria presenza online, trasformando il sito da informativo in un vero e proprio canale di vendita al pubblico. «L’introduzione di Book and Fly ha richiesto la riprogettazione della nostra presenza in rete, per permettere ai clienti di prenotare e acquistare i biglietti online, e non solo di ottenere informazioni- ha dichiarato Christopher Korenke, vice president commercial di Star Alliance -.

Abbiamo così colto questa occasione per incorporare nel sito alcune delle più innovative applicazioni resesi disponibili negli

ultimi anni». Una delle principali novità del sito è la maggiore personalizzazione dell’area interattiva, con delle guide virtuali che accolgono i visitatori e suggeriscono le aree di navigazione di possibile interesse. Anche la modalità di accesso alle singole compagnie aeree membre di Star Alliance è stata modificata: invece di essere visualizzati in modo statico, i loghi delle compagnie ora si trovano a rotazione sulla parte destra della schermata, e cliccando su questi si visualizzano le informazioni sui singoli vettori. Questo nuovo format permetterà inoltre di aggiungere più facilmente i loghi dei futuri membri dell’alleanza. Il sito continua a essere disponibile in 9 lingue: cinese, inglese, francese, tedesco, giapponese, coreano, portoghese e spagnolo. L’intera navigazio-

La homepage del rinnovato sito www.staralliance.com ne è stata ridefinita mentre sono disponibili anche informazioni sui prodotti B2B quali, ad esempio, Corporate Plus, Company Plus, Conventions Plus e il nuovo Meetings Plus. È inoltre possibile avere informazioni dettagliate sui 13 prodotti tariffari offerti da Star Alliance. Nella sezione “Book and Fly” i viaggiatori possono pianificare, prenotare e acquistare i

biglietti Round the World, mentre il “Fare Product Calculator” permette di pianificare i viaggi utilizzando le tariffe Circle Fares o Airpass. Sul sito sono inoltre presenti link per accedere ai sistemi di prenotazione biglietti dei singoli vettori, come pure informazioni su destinazioni, visti e, inoltre, gli orari dei voli aggiornati e la tracciatura dei bagagli in tempo reale.

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Compagnie aeree MERCATO 25 settembre 2009

La compagnia illustra i propri obiettivi dal nuovo terminal dello scalo catalano. Entro fine ottobre un country manager per l’Italia

La Vueling multicanale e multitarget conquista quote di mercato Vettore leader nel nuovo T1 di Barcellona

testi di VANNINA PATANE’

MADRID - Multicanale e multitarget. La nuova Vueling, frutto del processo di fusione con Clickair e con Iberia come nuovo socio di riferimento, non cambia rotta: nel suo modello di business la clientela individuale - il passeggero tipo di ogni vettore low costconvive con quella corporate (pari a circa il 40/45% del totale), e la vendita diretta, via web, si affianca a quella intermediata. Il vettore ha nel proprio sito web una sezione riservata alle agenzie di viaggio, è presente dei principali gds, ha attivato il sistema Bsp e cerca accordi con i tour operator.

Il fatturato deriva per il 45% dagli acquisti sul sito www.vueling.com e per il 40% dalle vendite intermediate: «Un equilibrio che intendiamo mantenere» spiega il direttore commerciale Juan Carlos Iglesias. E il nuovo assetto azionario non pare segnare alcuna discontinuità su questo fronte: «Il rapporto con Iberia è improntato all’insegna della massima autonomia, pur in un’ottica di collaborazione: infatti, abbiamo attivato il code-share sulle rotte non concorrenti e la possibilità per chi vola con noi di accedere, in alternativa

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MADRID - Vueling conferma anche la sua politica che punta a utilizzare sempre scali principali: «Siamo il primo vettore del Terminal Uno dell’aeroporto El Prat di Barcellona, appena inaugurato: il nostro share è di circa il 25%, quasi il doppio rispetto a quello del secondo vettore presente al T1. E abbiamo una posizione centrale nell’area check-in. Dal nuovo T1 de El Prat, dove sarà basato il 60% della nostra flotta, per la stagione invernale offriremo fino a 156 voli giornalieri per 35 destinazioni, 16 domenistiche e 19 internazionali». Le stime prevedono fino a 20 mila passeggeri Vueling al giorno. La parte del leone la fanno le rotte nazionali: 24 frequenze con Madrid, 14 su Siviglia, 12 su Palma di Maiorca, 10 su Bilbao e 8 su Malaga.

Prima meta straniera sarà Parigi Orly, con 14 frequenze al giorno. Ma subito dopo vengono le rotte italiane, verso ben 6 scali: dal 25 ottobre sono previsti 4 collegamenti giornalieri a/r con Roma dal lunedì al sabato e 3 la domenica; 3 collegamenti con Milano dal lunedì al venerdì e 2 il sabato e la domenica; 2 con Venezia, uno con Napoli, dal lunedì alla domenica (escluso il martedì) e 2 collegamenti settimanali con Pisa e Palermo.

“prima L’Italia è la nostra destinazione straniera. In agosto lo share del mercato italiano ha raggiunto il 25% dell’1,2 milioni di passeggeri trasportati

”

Juan Carlos Iglesias

3,6 mln

Paseggeri trasportati gen-lug 2009

55%

Share passeggeri movimentati da Barcellona

31 A320

Velivoli flotta, di cui 18 basati a Barcellona

45,85%

Quota Iberia nel capitale Vueling al nostro programma per frequent flyer “Punto”, a quello di Iberia.

«Ma operiamo con due modelli di busin e s s diversi e proprio per questo Vueling

continuerà a dialogare in modo autonomo con la distribuzione e con i tour operator, pur sfruttando l’enorme capitale di relazioni di Iberia» puntualizza Iglesias.

E proprio per attivare rapporti più stretti con il mondo del trade e avviare nuove forme di collaborazione, il vettore si accinge a nominare un country manager per l’Italia, suo primo mercato estero: «Siamo arrivati all’ultimo round della selezione e il nominativo verrà ufficializzato entro fine ottobre. Sarà una persona che conosce bene il mercato.

«L’Italia è la nostra prima destinazione straniera: circa il 15% dei nostri passeggeri totali vola da o verso gli scali italiani da noi serviti. In particolare, abbiamo registrato un picco ad agosto, in cui lo share del mercato italiano ha raggiunto il 25% del milione 200 mila passeggeri del mese».

Il vettore vola su sei aeroporti della Penisola (Milano Malpensa, Roma Fiumicino, Venezia,

Pisa, Napoli e Palermo) collegandoli ai principali scali spagnoli: «Non solo Madrid e Barcellona, le mete più richieste sia dal traffico leisure sia da quello business, ma anche destinazioni come Valencia e Siviglia, che diventano così destinazioni molto appetibili per weekend a short break».

Da Fiumicino, inoltre, parte anche un collegamento per Parigi (due voli al giorno), che attualmente rappresenta l’unica rotta diretta operata da Vueling fra due scali non spagnoli.

Sul fronte delle mete italiane non sono annunciate novità per la stagione summer 2010: «Vista la contingenza internazionale, questo è il momento giusto per consolidare, puntando dove opportuno ad aumentare le frequenze, per fornire un servizio più appetibile soprattutto per la clientela business. Ma saremo molto vigili e sfrutteremo tutte le opportunità che si dovessero creare» conclude Iglesias.

Annunci economici OPPORTUNITÀ DI LAVORO 25 settembre 2009

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Compagnie aeree MERCATO 25 settembre 2009

Nessuna riduzione di frequenze sulla Roma-Pechino. I progetti della neo country manager

di PAOLA CAMERA

ROMA - Cambio al vertice in Italia per Air China. A fine settembre Xiong Jia, succederà all’attuale country manager Peng Haiping, in carica alla direzione italiana della compagnia da due anni e mezzo. La notizia si affianca ad un’altra importante novità del vettore in Italia: la scelta di incrementare l’operativo mantenendo la frequenza giornaliera del volo Roma – Pechino per tutta la stagione invernale, fino ad aprile 2010. Ne abbiamo parlato con la nuova incaricata, appena arrivata nell’ufficio romano.

Arriva alle porte di una stagione importante per Air China sul mercato italiano…

«Sì, abbiamo scelto per la prima volta di non ridurre l’operativo con l’arrivo della bassa stagione, mantenendo quindi i voli del martedì e giovedì. La decisione nasce da una domanda che continua a mostrare un trend crescente e che noi abbiamo sentito di dover soddisfare con una maggiore offerta di capacità. L’Italia è uno dei paesi europei su cui puntiamo maggiormente, perché meta di turismo cinese e perché ha un buon potenziale di crescita, dovuto alla mancanza di destinazioni cinesi nel network di Alitalia, al continuo interesse degli italiani verso i viaggi nel nostro paese e alla crescente cooperazione tra le due economie. Inoltre, via Pechino colleghiamo moltissime destinazioni orientali in Giappone, Corea altrettanto attraenti per i

Air China dà fiducia all’Italia e mantiene inalterato l’operativo per l’inverno turisti italiani».

Le previsioni sono quindi buone nonostante la crisi economica internazionale?

«Devo dire che fortunatamente la compagnia non sta attraversando un brutto periodo, nonostante la crisi. Per quanto riguarda il mercato italiano, l’estate è andata bene perché a fronte di un calo dei passeggeri italiani

che si muovono per turismo, si è registrato un incremento dei flussi cinesi. Nei primi cinque mesi dell’anno abbiamo avuto oltre 40 mila passeggeri dall’Italia verso la Cina e visto che la situazione economica si sta riprendendo pensiamo che la stagione invernale non andrà male».

Come intendete muovervi sul mercato italiano?

“ La domanda continua a mostrare un trend crescente, che abbiamo sentito di dover soddisfare con maggiore capacità Xiong Jia

”

Oltre 40.000

Passeggeri Italia-Cina primi cinque mesi 2009

«Non prevediamo al momento di aprire nuove rotte ma di incrementare e migliorare l’offerta dei servizi. Dopo l’apertura a Pechino di un terminal dedicato alla nostra compagnia, che ci permette di proporre un servizio di ottimo livello soprattutto a chi è in transito, abbiamo realizzato le nuove business e prima classe, rinnovate nel design e nel confort. Dall’inizio dell’anno i voli con l’Italia sono operati con i nuovi A330 che permettono questa migliore qualità di servizio. Inoltre, mostriamo l’attenzione al cliente con proposte quali il pernottamento gratuito a chi passa una notte a Pechino per prendere un volo in connessione il giorno dopo.

O ancora il nuovo servizio di check in online, ora disponibile tramite il nostro sito web».

Notizie

In 10 righe - Delta Air Lines Nel terzo trimestre 2009 Delta Air Lines registra un margine operativo in crescita tra il 3 e il 4%, un dato superiore alle previsioni, mentre il load factor di settembre e ottobre dovrebbe attestarsi all'82%, in linea o leggermente al di sopra dell'anno scorso. Secondo gli analisti di Jesup & Lamont Securities, queste cifre dimostrano che le prenotazioni sono in aumento e che anche il traffico business sia in ripresa.

- Aeroflot «Non vedo prospettive in Europa per Aeroflot: la legislazione europea non ci permetterà di svilupparci su questo mercato». A parlare è il direttore generale del vettore russo, Vitaly Savelyev, secondo il quale la crisi durerà ancora a lungo. Intanto Aeroflot si appresta a tagliare nei prossimi sei mesi duemila posti di lavoro su un totale di 15.500 e, se il calo dei passeggeri non si arresta (-16,5% nei primi 7 mesi del 2009), potrebbe ridurre il personale di altre quattromila unità.

- Aegean Airlines Aegean Airlines apre le destinazioni Madrid (voli giornalieri dal 1° dicembre) e Vienna (cinque voli a settimana dal 10 dicembre). Il vettore greco, che questo mese ha iniziato a volare su Istanbul, partecipa inoltre alla gara indetta dal governo greco per servire 17 destinazioni interne. Nella prima metà del 2009 Aegean ha trasportato 2,9 milioni di passeggeri, +9%.

Nei primi tre mesi di attività sono stati quasi 40 mila i passeggeri trasportati

Trawel Fly incamera i primi risultati positivi MILANO – Primi tre mesi positivi per Trawel Fly, che lasciano spazio alla soddisfazione del management.

«I numeri che relativi ai primi tre mesi di attività indicano chiaramente il motivo di questa soddisfazione: quasi 40 mila i passeggeri trasportati, 750 le ore di volo, 73% il load factor medio - sottolinea Paolo Sgaramella, vp airline business del gruppo Trawel -. Abbiamo lanciato con successo il nostro network di linea da Bergamo verso le destinazioni di Crotone, Catania, Olbia e Rodi, sviluppando anche un’ importante attività charter outgoing dai risultati assai lusinghieri, superiori anche alle nostre stesse previsioni di budget».

L’obiettivo da conseguire non

Inaugurazione a fine mese con il trasferimento dei voli dal T3

Nuova lounge Etihad Aiways al T4 di Londra Heathrow 18

era facile poichè la flessione sul traffico charter incoming in Italia ha portato, al fine di mantenere una produttività adeguata, ad investire maggiore capacità sulle rotte domestiche. «Un scelta, questa - prosegue Sgaramella - premiata dal mercato e soprattutto dal trade che ha visto nel progetto di Trawel Fly la scommessa vincente per un modello di sviluppo del trasporto aereo finalmente attento alla filiera ed in grado di coinvolgere gli operatori.

«Una regolarità del 100% ed una puntualità oltre il 90% sono un altro il segnale che la scelta del partner industriale, Astraeus Airlines, è stata corretta e che l’organizzazione di supporto alle operazioni ha funzionato egregiamente. Ci attende

LONDRA - Etihad Airways aprirà una nuova lounge per i passeggeri premium al Terminal 4 dell’aeroporto Heathrow di Londra in occasione del trasferimento dei propri voli dal Terminal 3 al Terminal 4, programmato per il prossimo 30 settembre.

I passeggeri di first e business class e i possessori dell’Etihad Guest Gold e Silver Card avranno accesso alla nuova lounge comodamente posizionata di fronte ai gate solitamente utilizzati per le partenze dei voli di Etihad Airways.

La lounge permette ai passeggeri di rilassarsi e godere di una serie di servizi pensati ad hoc. Tra questi la Six Senses SPA offre trattamenti individuali e

ora l’impegnativo test invernale per il quale abbiamo ulteriormente incrementato la struttura del prodotto su Catania, cxon il lancio dei nuovi voli su Napoli partiti lo scorso 18 settembre».

Entrambe le destinazioni saranno operate su base quasi giornaliera mentre sono state confermate, anche per l’inverno, le rotazioni charter su Tenerife in collaborazione con il tour operator Turchese e Sharm El Sheikh con il t.o. FlyAway.

«Sulla base di questi risultati stiamo siglando il contratto per il secondo aeroplano – precisa il manager - in arrivo dal prossimo aprile 2010, che sarà anch’esso basato a Bergamo Orio al Serio, inoltre lavoreremo ulteriormente sullo sviluppo del progetto Trawel Fly aumenmassaggi per viso, piedi e gambe.

Inoltre, i passeggeri hanno a disposizione un servizio di ristorazione a 5 stelle con una selezione di cibi provenienti da tutto il mondo.

Tra le altre strutture, il business centre con postazioni di lavoro individuali e privacy per chi vuole utilizzare il proprio computer portatile; una stanza per la preghiera; un’area per rilassarsi su comode poltrone in pelle di fattura italiana e docce e bagni raffinati per permettere ai viaggiatori di rinfrescarsi prima della partenza.

Etihad Airways fornisce inoltre un servizio gratuito di limousine per i passeggeri business e first class che vola-

tando sia le componenti outgoing da Bergamo sia quelle incoming sulle città di Catania e Napoli».

Proprio in queste due aree la compagnia collabora anche con il territorio, le istituzioni e gli operatori per collegare l’offerta dei voli a quella dei soggiorni turistici a tema: «L’intenzione è di far scoprire un volto nuovo di Campania e Sicilia creando traffico incrementale Ora ci attende l’impegntivo test iuvernale: su queste due destina- abbiamo incrementato il prodotto su Catania e lanciato nuovi voli su Napoli zioni a forte vocazione Paolo Sgaramella turistica».

“

”

no da e per l’aeroporto di Londra Heathrow. «Siamo fieri di poter presto offrire una delle migliori lounge al mondo ai nostri passeggeri premium ad Heathrow - ha dichiarato Peter Baumgartner, chief commercial officer di Etihad Airways -. La nostra nuova premium lounge all’aeroporto rappresenta un investimento di notevole importanza e dimostra il continuo impegno della compagnia nel fornire prodotti e servizi di primo livello ai propri passeggeri business e first sia a terra che in volo».

La prima premium lounge ad essere inaugurata da Etihad al di fuori degli Emirati Arabi Uniti è stata a Francofor-

te, Germania, in luglio 2009. I passeggeri che voleranno da Londra Heathrow saranno anche i primi a provare le nuove suite di first class, lanciate sul volo Abu Dhabi - Londra Heathrow mercoledì 25 agosto 2009. e nuovesuite di prima classe dispongono di un sedile extra-large in pelle firmato Poltrona Frau che si estende fino a diventare un letto di 2 metri di lunghezza. All’interno della cabina, i passeggeri hanno accesso ad un ampio e lussuoso spogliatoio con uno specchio intero, un sedile in pelle pieghevole e un lavabo di nuovo design per permettere ai passeggeri di rinfrescarsi in qualunque momento del volo.

Alberghi NEW ENTRY 25 settembre 2009

Due nuovi ingressi a inizio settembre, a Bergamo e a ridosso di Milano vanno ad ampliare le prospettive di sviluppo del gruppo

(1.200 ospiti)

camere

di SEBASTIANO GIORDANI

MILANO — Doppia inaugurazione in casa As Hotels, giovane catena alberghiera in capo ad As Group. Nel giro di tre giorni, dall’8 al 10 settembre, il parco strutture si è incrementato di due unità. La prima nuova di zecca, la seconda rimessa a nuovo. La prima a Bergamo, a due passi dall’aeroporto. La seconda sulla strada statale del Sempione, a pochi minuti dalla nuova fiera di Milano e dall’aeroporto di Malpensa. Battezzate rispettivamente As Hotel Bergamo Aeroporto Winter Garden e As Hotel Sempione Fiera, portano a sette (motel a parte) le strutture gestite oggi dalla catena. Tutte nel cuore della Lombardia – Cambiago, Monza, Cesano Maderno, Limbiate, Lomazzo, Bergamo e San Vittore Olona –, per una capacità ricettiva complessiva di 850 camere, oltre a 17 sale meeting per un totale di mille 200 ospiti potenziali, sei ristoranti per un totale di mille posti a sedere e due centri wellness e fitness. Stile e location dei sette alberghi, almeno sulla carta, fanno pensare ad un mercato prevalentemente business.

«In realtà guardiamo con altrettanto entusiamo ai settori leisure e Mice – spiega Erminia Casadei, direttrice commerciale e marketing –, creando strutture in grado

“ Prossimo passo l’ampliamento dell’As Hotel Azzurra di Limbiate, che disporrà così di 150 camere per la fine del 2010 ” Erminia Casadei

17 Totale sale meeting

850 Totale offerta

Doppietta d’aperture per l’espansione firmata As Hotels di soddisfare tutte le categorie di clientela». Corrispondono all’identikit anche i due nuovi arrivati in famiglia. In particolar modo l’hotel di Bergamo, fresco di costruzione e dunque perfettamente aderente allo standard estetico di As Hotel. Quello del Sempione, struttura con tre anni di servizio sulle spalle, è invece stato semplicemente adattato allo stile del suo nuovo As Hotel Lomazzo Fiera

gestore. «Sono entrambi dislocati in posizione strategica per il nostro business – spiega Casadei –: uno molto vicino alla principale fiera milanese, l’altro adiacente al quarto aeroporto nazionale per traffico di merci e passeggeri. E per entrambi il bacino della clientela è destinato a crescere ulteriormente».

Simili le specificità dei due alberghi: camere spaziose (149 a Bergamo, 82 a San Vittore Olona) e ideali per lavorare, tecnologie all’avanguardia e Wi-Fi ovunque. Non mancano ristorante e bar, internet point e angolo della lettura. A Bergamo spazio anche al relax con un centro wellness e fitness dotato di piscina con idromassaggio, sauna finlandese, bagno turco e jacuzzi. «L’obiettivo è convincere il passeggero a fermarsi a Bergamo – precisa Casadei –, godendo delle molte opportunità offerte dalla città». A tal

proposito, As Group ha già preso contatti sia con gli enti turistici cittadini sia con i principali centri congressuali della zona, gettando le basi per un rapporto vicendevolmente proficuo. Parallelamente la catena ha cominciato a lavorare al suo prossimo obiettivo: l’ampliamento e la ristrutturazione dell’As Hotel Azzurra di Limbiate. «Costruiremo una nuova ala della struttura – conferma Casadei –, che arriverà così a disporre di 150 camere. Il can-

Mercato italiano in tenuta a dispetto della crisi. Segnali positivi durante i primi mesi dell’esercizio 2009-2010

Sun International archivia un anno di stabilità MILANO - Sun International nel segno della stabilità.

I risultati del mercato italiano relativi all’anno finanziario 2008-2009 (concluso lo scorso 30 giugno) indicano infatti una riduzione del revenue generato dal mercato italiano e greco dell’1%, mostrando un andamento sostanzialmente in linea con l’esercizio precedente.

I segmenti Mice e gruppi hanno registrato risultati positivi, con aumenti dei ricavi, rispettivamente, dell’11% e del 10%.

Ha invece sofferto il segmento Fit (il traffico individuale), che ha riportato u n a

riduzione di revenue del 14% rispetto all’anno precedente, determinando una chiusura d’anno con segno negativo (-1%).

«In un anno di grande difficoltà economica internazionale - commenta Lidia Martinuzzi, sales & marketing manager della catena alberghiera - in cui molte aziende anche italiane hanno registrato gravi perdite e in cui i flussi turistici si sono spostati sul corto raggio, devo esprimere soddisfazione per un risultato di sostanziale stabilità rispetto allo scorso anno. Il segmento che ha subito la flessione più significativa è quello dei viaggiatori individuali, che ha inciso in modo particolare sul fatturato del Table Bay Hotel, il nostro 5 stelle lusso di Cape Town, che ha risentito della concorrenza e della maggiore attenzione al risparmio dei viaggiatori individuali. I consumatori, in questa fase, prediligono soluzioni più convenienti,

23 50% Strutture del gruppo

Incidenza The Table Bay segmento Mice su totale fatturato Italia

come piccoli hotel anche se non centrali, riflettendo un comportamento d’acquisto in linea con i tempi di crisi».

In complesso, rimane il Mice il segmento di maggior peso, con oltre il 42% delle room nights generate da gruppi incentive o convention aziendali. Il segmento “individuali”, nonostante la contrazione nel revenue, rimane importante e pesa per oltre il 37% delle room nights, mentre il segmento gruppi si attesta sul 19% delle room nights totali. La struttura preferita dai viaggiatori italiani si riconferma The Table Bay Hotel,

“corso Guardando ai primi mesi dell’anno in sono ottimista e ritengo che il trend sia in crescita sui 3 segmenti principali ” Lidia Martinuzzi 20

37% 42% Quota room nights Quota room nights

che incide per il 50% del fatturato 2008-09. Sun City Resort, con il celebre 5 stelle lusso The Palace of the Lost City, incide per il 28% del fatturato e il resort delle Cascate Vittoria, con il Royal Livingstone Hotel, genera il 20% del fatturato complessivo.

Con la conclusione dell’anno finanziario 200809 si chiude anche il primo anno di gestione della Turchia - i cui dati non sono inclusi nei risultati citati per consentire un raffronto coerente con l’anno precedente - da parte dell’ufficio sales & marketing italiano. «Il mercato turco, pur risentendo della crisi globale, è in grande sviluppo: nell’anno appena concluso l’aumento di fatturato dalla Turchia è stato del +45% - dichiara Lidia Martinuzzi -. La presenza di voli diretti operati da Turkish Airlines e il lavoro che abbiamo svolto

individuali

sul territorio hanno portato ad un risultato molto soddisfacente in un mercato che ritengo pronto a crescere ulteriormente».

Per l’anno finanziario appena iniziato le previsioni sono sostanzialmente positive. «I primi mesi di del nuovo anno finanziario, luglio e agosto 2009, sono stati estremamente brillanti grazie anche alla presenza di interessanti operazioni Mice - conclude Lidia Martinuzzi -. Guardando ai primi sei mesi dell’anno finanziario, sono ottimista e ritengo che la tendenza sia in crescita su tutti i tre segmenti principali. I Mondiali di calcio, che si terranno in giugno 2010 in Sudafrica, genereranno una vasta pubblicità positiva nei mesi precedenti e successivi al grande evento della quale anche Sun International potrà beneficiare».

tiere dovrebbe concludersi entro la fine dell’anno prossimo». Un investimento che, previsioni alla mano, troverà sostegno nei positivi risultati aziendali attesi per i mesi a venire: «Nonostante la crisi – spiega Casadei tirando le fila dell’anno in corso – non ci possiamo lamentare. Un poco si soffre, certo, ma stiamo tenendo bene il passo. In questi ultimi mesi, poi, si sono visti confortanti segnali di ripresa, che fanno ben sperare in vista del 2010».

Network

Cresce il circuito dei Solares de Portugal LISBONA - Il network dei Solares de Portugal si allarga con l’acquisizione di due nuove strutture: la Quinta da Veiga in Sabrosa, nella regione del Douro, entra a far parte del gruppo Quintas e Herdades, mentre la Casa do Largo in Crato, nella regione di Alentejo, è la nuova acquisizione del gruppo Casas Antiguas. La prima è situata sulla riva destra del fiume Douro, vicino alla stazione ferroviaria di Ferrão.

Quinta da Veiga dispone, all’interno dell’edificio principale, di sette camere doppie, arredate con stile e dotate di tutti i comfort.

Casa do Largo è nell’alto Alentejo, nella città storica di Crato, antica tenuta recentemente ristrutturata per entrare a far parte delle strutture del Turismo de Habitação. La struttura ha mantenuto un’atmosfera intima, anche grazie al contenuto numero di stanze (sette doppie/matrimoniali), tutte restaurate con una particolare attenzione alla comodità e all’estetica. Uno dei punti di forza della struttura, è l’accoglienza riservata ai bambini.

Alberghi ESPANSIONE 25 settembre 2009

Diventano 400 gli alberghi gestiti dal colosso spagnolo

Il gruppo spinge sul mercato italiano toccando le 16 strutture. Salgono a tre gli hotel a marchio Doubletree

NH Hoteles conquista Hesperia MADRID - Parola d’ordine consolidare. NH Hoteles ha concluso un accordo con Hesperia, già azionista del gruppo spagnolo con una quota del 25%, per l’integrazione dei rispettivi business alberghieri. L’intesa, che dà vita al maggiore gruppo spagnolo nel segmento urbano, porta il portafoglio NH a quota 400 strutture grazie alla gestione dei 51 alberghi attualmente di proprietà Hesperia, che dal canto suo conquista un ambito posto all’interno del consiglio d’amministrazione NH. L’accordo, che sarà finalizzato nei prossimi mesi, non prevede aumenti di capitale, e punta «a consolidare il business di management alberghiero di entrambi i gruppi – precisa una nota NH Hoteles -, massimizzando le sinergie attraverso un unico management per tutte le strutture e beneficiando di strategie complementari».

In pratica, tra i principali vantaggi dell’unione il gruppo spagnolo segnala come si rafforzerà la propria strategia che punta alla leadership nel segmento business all’interno del mercato europeo; inoltre il gruppo potrà potenziare la propria presenza domestica e internazionale senza ricorrere a indebitamenti o aumenti di capitale, visto che l’intesa prevede solo il management degli alberghi Hesperia e nessuna acquisizione di proprietà.

Oggi NH conta 349 strutture per un totale di 52 mila 676 camere in 22 Paesi europei, America e Africa; inoltre sono in fase di realizzazione 54 progetti per altrettanti nuovi alberghi che porteranno nel portafogli altre 8 mila camere. Hesperia raggruppa invece 51 strutture per 7 mila 786 camere, di cui 47 sono situati nelleprincipali città spagnole, uno ad Andorra, uno a Londra e 2 sulla Isla Margarita, in Venezuela.

Aprirà i battenti il 15 ottobre il Mazagan Beach Resort

Debutto d’autunno per il Marocco di Kerzner

300 mln € Investimento prima fase di sviluppo del resort

1.800 Personale impiegato

Doubletree by Hilton Acaya Golf Resort

MILANO – Non si arresta l’espansione a firma Hilton in Italia. L’estate ormai conclusa ha portato nella famiglia Hilton Hotels Corporation l’apertura di due nuove strutture e la firma per altri due prossimi ingressi, portando così a 16 gli hotel del gruppo nel Paese, con sei in programma in tempi brevi. Oggi l’Italia costituisce il secondo mercato europeo per Hilton, escluso il Regno Unito, in termini di numero di hotel.

In agosto sono stati aperti l’Hilton Garden Inn Bari e il Doubletree

by Hilton Acaya Golf Resort Lecce e, sempre nello stesso mese, sono stati firmati gli accordi per il Doubletree by Hilton OlbiaSardinia e per Hilton Giardini Naxos. Le nuove firme sono relative a strutture al di fuori dei centri principali e segnano il debutto di Hilton in Sardegna e la sua espansione in Sicilia.

«L’Italia rappresenta per la Hilton Family una vera e propria storia di successo: negli ultimi 18 mesi abbiamo inaugurato sette nuove strutture di brand diversi – ha dichiarato Rudi Jagersbacher, operational vice president and head of

Hilton approda in Sardegna e fa il bis in Sicilia Italy for Hilton -. Con le aperture dei due hotel ad Acaya e a Bari e con la firma di due accordi per strutture di grande potenziale come Olbia e Giardini di Naxos, possiamo dire che l’estate 2009 è stata per noi decisamente positiva».

Sulla costa adriatica, nel cuore del Salento, il Doubletree by Hilton Acaya Golf Resort

Lecce dispone di 97 ampie camere e suite; l’Hilton Garden Inn Bari, prima Scandic by Hilton Bari, è la sesta struttura che entra a far parte del portfolio italiano del marchio midmarket della Hilton Family.

Dispone di 88 camere, tutte dotate degli elementi caratterizzanti il marchio Hilton Garden Inn, oltre ad un business

“ L’Italia è per noi una storia di successo: negli ultimi 18 mesi abbiamo aperto 7 nuovi hotel di brand diversi ” Rudi Jagersbacher

center aperto 24 ore su 24.

Per il 2010 in Sicilia è previsto il rebranding di Giardini Naxos in Hilton Giardini Naxos: all’apertura offrirà 296 camere, di cui 33 suite, e due ristoranti e bar. Inclusi nel programma di ristrutturazione per il nuovo brand, l’hotel avrà una spa, un fitness center con piscina e una executive lounge.

Per gli ospiti business, è prevista un’area congressuale tra le più grandi dell’isola, con 11 sale meeting – la più ampia delle quali potrà ospitare 950 delegati.

Infine, al centro dell’antica cittadina sarda, Doubletree by Hilton Olbia-Sardinia rappresenta la prima avventura di Hilton in Sardegna e l’apertura è prevista per la fine del 2009.

L’hotel, di nuova costruzione, offrirà agli ospiti 124 camere, un ristorante e bar, un fitness center con piscina all’aperto e quattro sale meeting. Il Doubletree by Hilton Olbia-Sardinia sarà la terza struttura del marchio, dopo l’apertura del primo Doubletree by Hilton a Milano nel 2008.

Fidelizzazione

Choice Privileges lancia una stagione al raddoppio ROMA - Fino al 19 novembre 2009, il programma reward Choice Privileges consentirà di raddoppiare i punti per ogni soggiorno in un Choice hotel a scelta in Europa, Stati Uniti, Canada, Messico e Australasia.

Basta essere iscritti al programma e possedere un numero di tessera (l'iscrizione è possibile CASABLANCA - (ma.f.) Kerzner International debutta in Marocco con l’imminente apertura del Mazagan Beach Resor t. Il gruppo alberghiero basato a Bahamas aprirà i battenti del nuovo complesso il prossimo 15 ottobre a El Jadida, località situata a circa 90 chilometri da Casablanca. Complesso che si trova all’interno di una nuova stazione turistica in fase di sviluppo, parte del più ampio piano di crescita varato dal governo marocchino, il Plan Azur, che dovrebbe accogliere circa 4 milioni di visitatori l’anno, di cui 200 mila ospiti in albergo.

Kerzner, che ha portato avanti il progetto con la collaborazione di partner istituzionali locali (Cdg Développement, Somed e Mamda) ha previsto un investimento di diverse centinaia di milioni di euro, suddiviso in tre fasi: la prima ha comportato uno stanziamento di circa 300 milioni di euro. Su un’area di 250 ettari e una spiaggia lunga sette chilometri il Mazagan mette a disposizione dei suoi ospiti un albergo 5 stelle lusso che conta 500 camere, un Club lounge e otto ristoranti; la stazione balneare comprende anche un centro conferenze di oltre 2 mila

anche al momento de check-in). Si potranno accumulare punti da subito per usufruire di soggiorni gratuiti in una delle oltre 5 mila 500 strutture Choice Hotels nel mondo o sarà possibile convertirli in punti dei numerosi partner che aderiscono al programma. Quanto più lungo sarà il soggiorno in uno dei quasi 300

hotel in tutta Europa, tanti più punti sarà possibile guadagnare. Lanciato nel 1998, il programma reward Choice Privileges (www.choiceprivileges.it) ha festeggiato da poco il primo compleanno del lancio in Europa, che è avvenuto nel maggio 2008. Choice Privileges conta oggi oltre 8 milioni di soci in tutto il mondo.

Notizie

In 10 righe - Marriott All'ingresso di Dubai, il Marina l’Harbour Hotel & Residence (261 appartamenti e 52 piani), entra nel portfolio Marriott International, grazie ad un accordo concluso con Emirates Airlines & Group, che ne mantiene la proprietà.

L’accordo è il secondo contratto che Marriott ha stretto con Emirates quest’anno. Il portfolio Marriott a Dubai conta oggi 6 hotel.

Veduta dell’area di El Jadida, con il nuovo Mazagan Beach Resort

metri quadrati, un night-club, una spa con hammam e centro benessere e, infine, un campo da golf da 18 buche. Per l’apertura del resort il gruppo ha aperto ha campagna di assunzione di personale che prevede l’impiego di mille 200 persone per la fase di lancio, che diventeranno mille 800 una volta a regime.

- Taj Hotels Kerzner International, oltre agli storici resort a marchio Atlantis (Atlantis, Paradise Island e The Cove Atlantis entrambi a Bahamas e Atlantis, The Palm Dubai) comprende anche il brand One&Only, con sei strutture operative tra Mauritius, Maldive, Dubai, Bahamas, Messico e Sudafrica, cui si aggiungono due progetti in Costa Rica e Zanzibar.

Il Rambagh Palace di Jaipur, gruppo Taj Hotels, ha vinto il premio "Best Hotel in the world by Conde Nast Traveller UK" per il 2009.

Oltre 40 mila risposte raccolte hanno decretato il Rambagh Palace, come miglior hotel in tutti i continenti. Un riconoscimento che sottolinea l’attenzione di Taj Hotels nel proporre esperienze uniche ed un servizio inimitabile.

21

Mondo PROGETTI 25 settembre 2009

Governo centrale ed ente del turismo impegnati a rilanciare la meta dopo un 2009 deludente

«Il recupero è possibile»: lo Sri Lanka inverte il trend puntando sui giovani

157.500

Visitatori in Sri Lanka gen-mag 2009

196.400 Visitatori in Sri Lanka gen-mag 2008

di ALBERTO CASPANI

COLOMBO - Crisi mediatica, più che politica. Conclusa la storica offensiva contro le Tigri Tamil, ormai non più in grado di impensierire il governo, lo Sri Lanka paga gli effetti del sensazionalismo giornalistico. Da gennaio a maggio gli arrivi internazionali sono infatti decresciuti, con picchi negativi oscillanti fra un -32% e un -20%, per un totale di 157 mila 495 visitatori (contro i 196 mila 403 del 2008, pari complessivamente a un 19,8%).

«Non sono certo cifre confortanti – spiega Fabiana Cannizzaro, responsabile Sri Lanka Tourism in Italia (rappresentato da Corat sas) - ma è significativo notare che la flessione non dipende tanto dagli effetti del conflitto interno, avendo afflitto solo una fetta di territorio di poche decine di chilometri nel nord-est, quanto piuttosto dal trip advisory negativo. Questo sentimento di diffidenza è fondato, ma ci teniamo a esorcizzare la paura, poiché in molti anni di conflitto non si sono mai registrati casi d’attacco a turisti, tanto più che tutti gli operatori turistici sono ben attenti nel preservare l’incolumità dei propri clienti, evitando di toccare le zone colpite. Gli italiani, in particolare, si sono fatti influenzare notevolmente dalle notizie riportate, sicché il loro decremento è stato del 33,1% rispetto al 2008. Da gennaio a maggio i visitatori tricolore sono cioè scesi a 2 mila 686, contro i 4 mila circa dell’anno precedente».

-19,8% Decremento visitatori

Differentemente dal comportamento dell’opinione pubblica, gli investitori internazionali hanno riconosciuto la sostanziale stabilità del mercato interno, continuando a potenziare il loro presidio strategico: Emirates, Kingfisher e AirAsia hanno infatti lanciato ulteriori collegamenti, men-

tre nuovi prodotti sono venuti a definirsi sul piano delle attrattive.

Il sito Unesco di Sigira, ad esempio, sarà presto replicato in un museo volto a facilitare l’accesso ai suoi tesori, venendo dunque incontro a chi non è oggi in grado di scalare la collina dei famosi resti archeologici. l'iniziativa è

finanziata dal Progetto per lo sviluppo del patrimonio culturale dell’Agenzia giapponese per la cooperazione internazionale.

«Per riprendersi più velocemente, anche in termini di immagine, lo Sri Lanka sta puntando molto sul target dei giovani - aggiunge Fabiana Cannizzaro - grazie alla collaborazione fra i tour operator Caesar Tour e Walkers Tours: oggi tutti hanno la possibilità di vivere un’esperienza unica e low budget di 8 o 15 giorni, alloggiando in campeggi sparsi sull’isola e, al contempo, partecipando alla vita stessa di campo.

Parallelamente la Indian Railway Catering&Tourism Corporation sta promuovendo un nuovo “itinerario buddista” a bordo del treno “Mahaparinirvani Express”, in attività dal prossimo ottobre sino a marzo 2010».

In realtà tutto lo Sri Lanka appare un cantiere in fermento. In previsione dei grandi flussi verso la popolare e antica città di Anuradhapura, sono state avviate le opere di ristrutturazione di ben 15 chilometri della strada d’accesso (conclusione per luglio 2010), mentre un nuovo parco safari di 500 ettari sarà aperto nel 2010

“spunti Stiamo lanciando alternativi per conoscere il Paese ” Fabiana Cannizzaro vicino a Maduganale, nel Ridiyagama, per un investimento di 1,5 miliardi di rupie (circa 9 milioni di euro, con la creazione di un bacino di visitatori di circa 600 mila unità).

L’elettricità verrà poi portata ad ogni villaggio di Jaffna, pesantemente danneggiato dalla guerriglia degli ultimi 30 anni, mentre Mattala – nel distretto di Hambantota – sarà la location definitiva per il secondo aeroporto internazionale del Paese, a cui risponderà nel 2010 l’edificazione di una nuova città-resort nella penisola di Kalpitya, nel distretto di Puttalam (accanto al nuovo Wilpattu National Park).

Nel tempo lo Sri Lanka è dunque destinato a trasformarsi in una meta a portata di qualunque target, finalmente libero dalla spada di Damocle della guerriglia, ma in grado soprattutto di valorizzare le sue ineguagliabili doti di isolaparadiso.

Incoraggianti segnali di ripresa dopo un inizio d’anno difficile. I tour operator esprimono fiducia nell’andamento del 2010

South African Tourism, italiani in forte crescita in maggio e giugno 22.000 Italiani in Sudafrica gen-giu. 2009

-1,4%% Primo semestre 2009 rispetto al 2008

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CAPE TOWN - Ottimi segnali di ripresa sul fronte degli arrivi italiani in Sudafrica. Dopo un inizio d’anno non buono, che ha risentito della crisi economica internazionale e ha fatto registrare un calo un po’ ovunque nel mondo, gli ultimi dati resi noti Aumento arrivi int. da South African Tourism registrano un positivo primi 6 mesi 2009 incremento degli italiani in Sudafrica, soprattutto nei mesi di maggio (+22,8%) e giugno (+14,8%).

In totale sono stati 22 mila 67 gli italiani che da gennaio a giugno 2009 si sono recati in Sudafrica: una cifra in lieve calo rispetto al primo semestre 2008 (1,4%), ma che con la netta In un momento difficile ripresa dei mesi primaverili pone la basi per un buon il mercato italiano regge bene risultato.

«In un momento difficile a Lance Littlefield livello mondiale - fa notare Lance Littlefield, country manager di South African Tourism Italia - il merIl catalogo solo gruppi 2010 cato italiano regge bene, riportando la il Vs. specialista per la Germania flessione più bassa dal 1988 rispetto agli altri mercati europei (14,3% Francia, Se non hai ricevuto il catalogo 14,6% Germania, clicca qui: 12,9% Olanda, 3,2% Inghilterra). www.profil-travel.de Anche la stragranlo potrai scaricare online de maggioranza dei tour operator Profil Travel GmbH italiani ci conferHainstrasse 19 - D-65582 Diez ma che, dopo un Tel.: +49-6432-4476 - Fax +49-6432-5257 inizio difficile, da Mail: info@profil-travel.de marzo/aprile le www.profil-travel.de

+1%

“

”

richieste di vendita per il Sudafrica sono andate aumentando e ad oggi la maggior parte dei tour operator ha già raggiunto i livelli dell’anno scorso, se non addirittura superato. In particolare la Confederations Cup, che si è svolta in Sudafrica in giugno, ha generato molte richieste, anche last-minute». Conferma infatti Davide Bomben, marketing and product development de Il Diamante: «Il Sudafrica ha registrato un'annata particolarmente favorevole con un aumento fino al primo settembre del 27,8% sul numero di passeggeri trasportati rispetto allo stesso periodo del 2008. In particolare, il secondo trimestre (aprile-maggio-giugno) ha registrato numeri davvero importanti, con un aumento del 68%. In generale il 2009 si è rivelato una vera sorpresa: lo spettro della crisi ci aveva fatto pensare a un anno di consolidamento più che di aumenti, invece abbiamo confermato le percentuali di crescita del 2007-2008. Un importante incremento dei numeri è atteso ora per il 2010 con i Mondiali di calcio e soprattutto per il 2011, quando gli articoli sui media internazionali attireranno grandi numeri nel Paese». Anche Matteo Schiavoni, responsabile operativo Africa centrale e australe de I Viaggi dell’Elefante, conferma la tendenza positiva: «Da gennaio 2009 ad oggi abbiamo fatto viaggiare in Sudafrica circa 450 passeggeri e la nostra previsione è di arrivare almeno a 650 entro fine anno.

Rispetto allo scorso anno il nostro traffico sui paesi dell’Africa australe è aumentato di circa il 20-30%.

I mondiali del 2010 inoltre stanno richiamando molto l’attenzione del mercato su questa destinazione». A livello generale, a fine giugno 2009 gli arrivi internazionali in Sudafrica si sono assestati su un +1% rispetto ai primi sei mesi del 2008, superando largamente i 4 milioni di presenze (4 milioni 720 mila 343).

Mondo TENDENZE 25 settembre 2009

Arte e cultura al centro della promozione del Paese. E anche gli alberghi cambiano look

370.00 Visitatori italiani

73.000 Visitatori italiani

nel 2008

gen-mar 2009

-8% Flessione italiani gen-mar 2009

Vacanze di stile in Olanda: l’hotellerie si orienta verso strutture di charme smo olandese in Italia - è dettata dalla ricerca sempre più marcata

di ALBERTO CASPANI

AMSTERDAM - L’Olanda punta sulle vacanze di stile.

Grazie al successo della campagna “Value for money”, che fra gennaio e marzo ha permesso di soggiornare negli hotel locali con sconti sino al 30%, il settore ricettivo ha recentemente assistito a una fioritura di strutture di grande originalità, in linea con la scelta di investire anche per il 2010 sui temi dell’arte e della cultura. Se questo autunno il focus promozionale riguarderà soprattutto Amsterdam, la prossima stagione tornerà a ruotare anche su Rotterdam, l’Aja e Utrecht, ovvero le protagoniste della campagna “Holland Art Cities” unitesi in un circuito di 10 musei di spicco, fra cui le recentissime perle della capitale “Hermitage” (inaugurato a giugno) e “Stedelijk” (in apertura il prossimo aprile, dedicato all’arte contemporanea).

«La scelta di investire su soluzioni di stile - precisa Mirjam Wortmann, direttore dell’ente del turi-

6° Mercato italiano

di esperienze fortemente radicate nella tradizione olandese. In

Una veduta del duomo di Utrecht

fra i bacini int.

netto aumento sono infatti i pacchetti che prevedono un contatto diretto con i cittadini del posto, attraverso sistemazioni nei bed & breakfast o spostandosi per le città in bicicletta, visto che abbiamo a disposizione oltre 22 mila chilometri di piste protette.

Questi soggiorni sono favoriti soprattutto dalla conoscenza più puntuale delle risorse del Paese, grazie a un maggior ricorso a internet e al supporto della campagna “Olanda nascosta”, che ha permesso di lanciare con successo città come Delft, Eindhoven, Dordrecht».

Fra gli alloggi di fresca scoperta, ad esempio, spiccano il b&b “Nostro Mulino” di Eindhoven, unico mulino olandese funzionante in cui è possibile pernottare, ma anche l’albergo di lusso ospitato nel carcere di Zwolle, o ancora le suite ricavate all’interno dell’Iliushyn 18 che negli anni Sessanta trasportò alcuni dei politici più importanti della Ddr. La possibilità di compiere ripetuti viaggi di pochi giorni, ma ogni volta sorprendenti per originalità e contenuti, sta aiutando a recuperare velocemente il ter-

L’ente di promozione ha distribuito il nuovo catalogo contenente le proposte per il 2010

Soggiorno natura, Svizzera Turismo gioca la carta del viaggio “verde” testo e foto di MASSIMO TERRACINA

SION - Per il 2010 la Svizzera punta sull’accoglienza legata alla natura. Grazie a un network di trasporti efficiente, che consente di raggiungere in maniera confortevole tutti i luoghi della confederazione, Svizzera Turismo ha riproposto ancora una volta alla stampa il Paese e le sue prerogative.

Protagonisti il comprensorio attorno al lago di Thun, su cui si affacciano Jungfrau ed Eiger e Sion e dintorni.

«Il nostro Paese - commenta il ceo di Svizzera Turismo, Jürg Schmid - ha molte valenze, ma l’ospitalità della nostra gente,

l’attenzione ai servizi, la facilità di spostamento,

sono sicuramente fra i punti forti di una vacanza in Svizzera.

“Svizzera all’insegna della natura e dell’esplorazione” è il tema del 2010, con la presentazione da parte di Svizzera Turismo del nuovo catalogo “Viaggi Natura”, contenente i parchi naturali e le aree patrimonio dell’Unesco, attualmente cinque, per puntare sull’unicità dei paesaggi svizzeri e sulla capacità di sviluppare progetti in armonia con l’ambiente.

Preservare l’autenticità significa anche riscoprire gli aspetti culturali che contraddistinguono un

paese: dall’enogastronomia alle tradizioni, dalle proposte ricreative alle strutture ricettive, in un’esperienza tipicamente e unicamente svizzera.

«Negli ultimi anni si è assistito alla ricerca di uno stile di vita e di vacanza attivo e sostenibile e la Svizzera risponde perfettamente a questa esigenza, perchè è da sempre attenta a valorizzare e conservare le bellezze naturalistiche spiega Jürg Schmid -. Collaboriamo attivamente con l’ufficio federale per l’ambiente (Foen) per promuovere la conoscenza dei parchi naturali e creare

“

”

proposto hotel di fascino a prezzi doc Mirjam Wortmann

”

reno perduto nei mesi scorsi, a causa dell’acuirsi della crisi economica. Al sesto posto fra i mercati internazionali di riferimento, l’Italia ha visto infatti decrescere i propri turisti in Olanda di un 7% nel 2008 (pari a 370 mila visitatori), con strascichi negativi pure ad inizio stagione: fra gennaio e marzo il loro numero è ulteriormente sceso da 79 mila al 73 mila unità (-8%), di pari passo con i pernottamenti, calati da 162 mila a 159 mila (-11%).

Gli ultimi aggiornamenti, validi fino al maggio 2009, parlano invece di un -4%, dunque di un rallentamento della crisi.

Con un calendario di eventi culturali ancor più ricco per la stagione autunnale, l’Olanda è ormai pronta a lasciarsi le nubi grigie alle spalle.

Il castello di Thun

un’offerta integrata per trascorrere una vacanza all’interno di questi paradisi naturali». Ci sono diverse opportunità nella confederazione, come il parco naturale della Valle di Binn, del lago di Thun Hohgant, Ela, la biosfera dell’Entlebuch, il parco naturale del Chasseral, quello di ZurigoSihlwald,...

Qualche dato Fra gennaio e luglio 2009 sono stati registrati 21,1 milioni di pernottamenti totali, risultato che riflette una contrazione del 7% (1,6 milioni) rispetto allo

SION - Da gennaio a luglio 2009 si sono registrati 616 mila 725 pernottamenti italiani, con un calo del 6,4% rispetto allo stesso periodo del 2008. «Il risultato è da ritenersi positivo - precisa Jürg Schmid considerata la congiuntura economica e il difficile confronto con un 2008 straordinario. Il mese di luglio 2009 ci ha riservato una bella sorpresa: gli ospiti italiani sono cresciuti del 3% rispetto all'anno scorso. In tempo di crisi i turisti preferiscono le mete vicine e la Svizzera si rivela competitiva sul piano della qualità, della vicinanza e della varietà dell'offerta». Proprio per sottolineare i punti di forza del Paese, Svizzera Turismo ha realizzato una campagna concentrata nel Nord Italia, denominata “ImpulIl lieve calo so”, a partire da maggio promuovendo dei soggiorni in hotel con uno degli italiani sconto del 35%. Cresce l'interesse per le città svizzere da parte dei visitagiunge dopo tori italiani che apprezzano l'offerta culturale e per il tempo libero: Lugano, Zurigo, Basilea e Losanna sono le più gettonate. St. Moritz e l'Enun 2008 gadina, Leukerbad, Crans Montana, sono invece le preferite per chi straordinario ama la montagna. La diminuzione dei pernottamenti ha colpito maggiormente le piccole città, mentre le località di montagna sia Jürg Schmid per l'inverno sia per l'estate attirano turisti italiani alla ricerca di paesaggi incontaminati e attività all'aria aperta.

Il mercato italiano

“Grazie a “Value for money” abbiamo

stesso periodo del 2008.

La domanda domestica è diminuita del 4,2% (-397 mila pernottamenti) mentre gli ospiti stranieri hanno registrato una flessione dell'8,9% (-1,2 milioni).

I cali maggiori sono stati da Germania e Regno Unito con picchi in luglio di 48 mila pernottamenti in meno (-7,3%) dalla Germania e 46 mila pernottamenti in meno (-19%) dall’ Uk. Gli Usa calano dell’8,6%, il Giappone dell’11%, mentre i visitatori provenienti dai paesi del Golfo sono aumentati di 13 mila pernottamenti (+15%) e dalla Cina di 2 mila pernottamenti in più.

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