ISTITUTO COMPRENSIVO “DON L. MILANI” SCUOLA PRIMARIA: classi IV coordinatore del progetto: B. Forti
IL CONCORSO “Giornalisti nell'erba 6”: LE RAGIONI DI UN PROGETTO CONDIVISO Un gruppo di docenti e circa 70 bambini delle tre classi IV, età 9-10 anni, ha senza indugi aderito a Gn6 spinto da due grandi punti di forza del concorso: la necessità di maturare la sensibilità ambientale l'esercizio della COMUNICAZIONE. Le insegnanti, in particolare, hanno compreso l'enorme potenzialità del concorso e la possibilità di convogliare nel “grande contenitore” del progetto, numerosi ed importanti obiettivi didattico-educativi: 1. imparare a progettare insieme; 2. imparare a lavorare in gruppo; 3. condividere materiali e mezzi; 4. migliorare il clima socio-affettivo del gruppo; 5. imparare a comunicare attraverso un elaborato collettivo, VOCE DI TUTTI, perseguendo il criterio della chiarezza e piacevolezza estetica; 6. IMPARARE A SOSTENERE E DIVULGARE LE PROPRIE IDEE.
E' nata in questo modo la trilogia “Alberi”, opera polifonica a 70 voci, di cui vogliamo brevemente descrivere le tappe.
IDEAZIONE COLLETTIVA I bambini hanno scelto il tema a loro molto caro dell'albero, trovando ispirazione nel campo ideale della storia dell'arte. Si sono emozionati di fronte ai vari alberi dipinti da P. Mondrian e all'”Albero della vita” di G. Klimt, i quali hanno dato la giusta spinta emotiva all'inizio del lavoro.
PERCHE' GLI ALBERI? L'albero è l'essere vivente che è da sempre in simbiosi con l'uomo: respira al suo respiro, soffre e gioisce con lui.
QUALI MATERIALI? Non è stato acquistato alcun materiale. Abbiamo utilizzato: confezioni di uova, riviste, vecchia carta da parato, bottiglie, plastica... tutto materiale rigorosamente destinato alla discarica. L'idea di base è stata: “le nostre mani devono trasformare il rifiuto in arte; la città scarta, noi nobilitiamo lo scarto; anche lo scarto può cambiare in meglio il futuro”.
NASCE LA TRILOGIA “ALBERI”...
I ALBERO DELLA VITA: IL PASSATO MITICO Materiali: carta, cartone, plastica Il rigoglioso albero, carico di frutti succosi, rifugio di animali e dell'uomo, ispirato all'albero del Paradiso Terrestre che “fruttifica dodici volte all'anno”, rappresenta il passato dell'uomo, una dimensione mitica, ormai perduta, in cui gli esseri vivevano in continuità ed equilibrio, la natura dava frutti, l'uomo prendeva da essa quanto gli serviva per sopravvivere e non esisteva il superfluo.
Albero della vita
Albero della vita, civetta, particolare
II ALBERO SECCO: IL PRESENTE Materiali: plastica, carta Ispirato all'opera di P. Mondrian, l'albero rappresenta il momento presente, la rottura tra l'uomo e l'ambiente. L'aspetto artificiale di questo arbusto secco, radioattivo, che sopravvive appena su un terreno e in un cielo di plastica, è voluta metafora dell'attuale condizione umana: l'uomo si è ormai allontanato dalla dimensione naturale che lo vedeva inserito nel perfetto equilibrio dell'universo, per percorrere altre strade. Lo scenario è scontato: anche l'epilogo... MA...
Albero grigio
Albero grigio, rami, particolare
MA... III ABERO DELLA RINASCITA: UN FUTURO POSSIBILE Materiali: carta, segatura, cartone, carta da parato, plastica, rifiuti Ispirato all'opera di G. Klimt, l'albero che vive sul letto di rifiuti, rinasce grazie ad essi. Dall'ammasso informe di scarti nasce un'onda di vita: fiori, farfalle, uccelli si generano e si librano, ripopolando l'albero, ora metafora del pianeta Terra. In tutto questo l'uomo ha un ruolo? Certamente: saremo noi a decidere il futuro possibile. Saremo noi a scegliere se far nascere i fiori dal fango.
Albero della rinascita
Albero della rinascita, uccello, particolare Le maestre e i bambini