Poltronova @Interni

FEliCI 1)EL 1)ESIGN ItAliANO

Curata da Aldo Cibic con Enrico Morteo e Maria Vittoria Capitanucci, una mostra itinerante porta in Cina sette decenni di creatività nostrana raccontando come il-giacoé].divertimento possano dvëritar strumenti di conoscenza

Spesso le mostre dedicate al design mano e alla sua storia hanno una struttura Cronologica Dispongono gli oggetti selezionati sulla linea del tempo Usano la scansione degli anni e dei decenni per dare un ordine e una chiave di lettura all'esposizione. La mostra "Design for Fun" al Museum ofArt Pudong di Shanghai, a cura di Aldo Cibic con Enrico Morte° e Maria Vittoria Capitanucci e con la collaborazione di Ling Min, propone invece un criterio diverso l'allestimento ideato da Cibic Workshop (Aldo Cibic e Joseph Dejardin) suddivide i duecento oggetti selezionati in 13 moduli (ma Aldo Cibic, che da anni risiede a Shanghai, preferisce parlare di "isole') dai titoli quanto mai suggestivi "La commedia tragica della vita", "Vedere o essere visti', "Forma morbida","Viso e anima',"Giochi seri", "Rituali quotidiani", 'Design nomade' e così via In ogni isola ci sono artefatti progettati da designer appartenenti a generazioni diverse e realizzati in epoche differenti il pubblico può spostarsi liberamente da un'isola all'altra e cercare di sentire e assorbire il pensiero, il desiderio o il bisogno che ha generato quell'aggregazione. Nel modulo "Rituali quotidiani", per esempio, sono raccolti piatti, stoviglie e oggetti da tavola usati abitualmente per la convivialita legata alla cultura del cibo. mentre in quello intitolato "Design nomade' il team curatoriale ha raccolto tavoli e sedie particolarmente leggeri, pieghevoli, con un volume ridotto, maneggevoli e Facili da trasportare, in modo da agevolare il loro trasferimento da un'abitazione a un'altra in una società italiana come quella che dopo il boom economico stava entrando in una fase di dinamismo nuovo

I. ,NA VEDUTA D INSIEME DELLA MOSTRA DESIGN ÏOR FUN INAUGURATA A SETTEMBRE PRESSO IL MAP - MUSEUM O€ ART PUDONG DI SHANGHAI. CON LA DIREZIONE ARTISTICA E LALLESrIMENTODI CIBIC WORKSHOP - ALDO CIBIC E JOSEPH DEJARDIN 2. DESiGN FOR FUN. INSTALLAZIONE GONFIABILE PERSELFIE, 13sñ

I.'UNA SECONDA NATURA OLIND:

RICOMPOSTO DI EI(ORE SOTTSA

DI RICCARDO BUIA/1U : ALIAS 2 PLANO A DE'S'i I.

SOITSASS E MARTINI :;i :::i: i'_:.. MEMPHIS

DIETRO LAPPENDIABm CACTUS DI GUIDO

DROCCO E FRANCO MELLO PER GVFRAM E LO SPECCHIO LAMPADA ULTRAFRJ

D: SOTTS.ASS PER-POLTRONOVA AL CEI: LA SEDUTA PRATONE Di PIETRO DERL!. GIORGIO CERETTL E RICCARDO ROSSO PER GUFRAM A PARETE, CAPITELLO E ATTICA

Dl STUDIO (15 PER GUFRAM SULLA SINISTRA, LA POLTRONA DI PROUST DI ALESSANDRO

ÁRÓUN~ i\11 11iCCIQNS

La mostra - come suggerisce il titolopnvilegia il design ludico, giocoso e divertente quello che ha osato sfidare le convenzioni, gli stereotipi e i canoni dominanti nel mondo del progetto per tentare soluzioni immaginifiche e innovative, all'insegna dell'ironia e della Fantasia Tali sono per esempio la poltrona Sacco di Zanotta, destrutturata e anticonformista, capace di mettere in discussione tutte le regole stabilite nelle dinamiche sociali e negli stili dell'abitare, o il gigantesco cactus verde che in realtà è un appendiabiti da

terra (il Cactus disegnato da Guido Drocco e Franco Mello per Gufram nel 3972), d bianco capitello greco che è una comoda seduta (Capitello di Studio 65 per Gufram) o la poltrona a forma di viso che fissa il pubblico con un sorriso enigmatico e misterioso (Nemo, disegnata per Driade da Fabio Novembre) Ma al di la delle icone, "Design for Fun" predilige comunque gli oggetti fuori norma, quelli speciali, quelli che qualcuno potrebbe giudicare troppo originali o troppo fantasiosi, quelli che comunicano con l'iperbole e con la metafora, partendo dal clima ottimistico ed entusiasta del dopoguerra per arrivare a quelle che il curatore Enrico Morteo definisce "le provocazioni libertarie di Alchimia e Memphis, con fa loro capacità di scardinare le regole del bon ton e del buon gusto per sollecitare un mondo

nuovo e un più consapevole rapporto con gli oggetti ed il consumo" A dare carattere, identità e originalità al tutto è pero soprattutto l'allestimento di un maestro come Aldo Cibic, che dedica un'intera isola alla libreria Carlton di Ettore Sottsass, in omaggio alla irripetibile stagione di Memphis di cui egli stesso è stato co-protagonista, e sceglie di ingigantire alcune icone come il Pratone di Gufram o il tavolo con piano quadrettato della serie Quaderna disegnato da Superstudio per Zanotta. per creare situazioni immersive e interattive Ma soprattutto, Cibic disegna alcuni spazi in cui fa dialogare l'estro del design italiano con la cultura tradizionale cinese, costruendo una struttura ortogonale fatta interamente con legno di bambù o inserendo in un mulino a ventole tipiche lanterne cinesi con al loro interno il celebre cavatappi Anna G di Messi, con un effetto di grande suggestione visiva e di forte impatto comunicativo. Inaugurata nel settembre del 2022,"Design for Fun" é rimasta a Shanghai sino agli inizi di febbraio e si è poi trasferita alla Design Society di Shenzhen, dove sara in scena sino al 25 giugno 2023 Ma la mostra e solo la prima tappa di una quadrilogia che proseguirà con altre tre esposizioni ("Rebel Design","Design for Future" e "Design for Elegance") volte a esplorare altri aspetti non scontati e poco indagati del design italiano (foto Alex Wang Wenlong) ■ Silvana Anrricchiarico

MENDINI NELLA VERSIONE PRODOTTA DA MACIS 3. UN PARTICOLARE DEI l'Ai I ESTIMENTO

IDEATO DA CIRIC WORKSHOP,CHE SUDDIVIDE

I. DUECENTO OGGETTI SELEZIONATI IN 13'ISOLE