foto Alexander Ramon
L’ OPINIONE
Luca
CANTAMESSA Dulcis in fundo… siamo giunti alla fine dell’anno, campionati archiviati, trofei pure, saltimbanchi anche. ’evento invernale sopravvissuto in Italia è il Monza Rally Show. L’annunciata morte del Motor Show di Bologna ha fatto sì che quello dell’autodromo Brianzolo sia rimasta l’unica vera occasione per avere un numeroso pubblico che possa godersi lo spettacolo a pochi passi dai protagonisti, comodamente seduti in tribuna e con tanto spettacolo. vero, il Monza Rally Show non è un rally che soddisfa i puristi della specialità, per alcuni il termine Rally diventa quasi offensivo, oltraggioso, uno scempio. ah, io ci farei l’abitudine invece, pur essendo personalmente consapevole che i rally “veri” siano un'altra cosa, resto dell’idea che la formula è azzeccata e funziona, altrimenti non si spiega il perché c’è sempre il pienone di iscritti, con macchine che poche volte si vedono in Italia, e in più aggiungo che vista la situazione sempre più drammatica delle gare italiane, con le dovute eccezioni ci manche-
rebbe, non mi stupirei se entro pochi anni ci troveremo tutti a correre nei circuiti in questo modo. atto sta che…“il Monza” mi piace, e non poco.
urtroppo negli ultimi anni non ho potuto prenderne parte, ma i ricordi di edizioni passate restano immutati, insomma, chi non l’ha mai fatto da protagonista forse non
Paolo Andreucci