PVB News - il giornale dell'energia - Agosto 2012

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PVB NEWS

Periodico di informazione di PVB Group S.p.A.

AGOSTO 2012 - n. 8

SMART GRID

Poste Italiane Spa - Spedizione in Abbonamento Postale 70% - CNS Trento

La rete intelligente per una maggiore efficienza energetica

Bulgaria: inaugurata la nuova centrale

Le spine delle rinnovabili

Geotermia: vantaggi e criticitĂ

RE+BUILD e la riqualificazione immobiliare


CONVENTION NAZIONALE SULLA RIQUALIFICAZIONE E GESTIONE SOSTENIBILE DEI PATRIMONI IMMOBILIARI ...............................................................................................................................................................................................

17 18 19 settembre 2012

Palazzo Congressi Riva del Garda

Riqualifi care per crescere. Una famiglia su due vive in abitazioni obsolete: il patrimonio immobiliare italiano è il secondo più vecchio d’Europa ed è responsabile del 40% del nostro conto energetico. Riqualifi cazione e conduzione sostenibile rappresentano oggi una straordinaria opportunità per il settore edile. Re+build è l’evento in cui gli operatori del settore possono entrare in contatto diretto con i leader delle esperienze che stanno ridefi nendo il mercato della riqualificazione e gestione immobiliare. È IL MOMENTO DI INVERTIRE LA ROTTA.

Re+build è un’iniziativa di: www.re-build.biz

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Editoriale

Un nuovo progetto strategico per il triennio 2012-2014 di Sergio Bortolotti

U

n Gruppo dalle salde radici che investe in futuro. Questo è PVB. Un futuro attento agli aspetti aziendali, basti pensare al costante e a volte

vorticoso sviluppo che il Gruppo ha registrato nei suoi oltre trent’anni di vita. Ma anche un futuro attento agli aspetti più generali del vivere, intesi

In questo numero Un nuovo progetto strategico ����������������������������������� 3 Smart grid, la rete intelligente ��������������������������������� 5 Tserovo: in funzione la centrale PVB ������������������������� 7 La Valsugana sceglie l’idroelettrico �������������������������� 8 PVB Cleaning si fa strada nel Nord Est �������������������� 9 Il teleriscaldamento in ospedale ������������������������������ 9 PVB per il risparmio della PA ��������������������������������� 10 A Cavedine la nuova stazione di servizio ��������������� 11 Le spine delle rinnovabili ���������������������������������������� 12 Sostenibilità e innovazione a servizio della ricerca tecnologica ������������������������ 16

nella duplice accezione di energia essenziale per la crescita dell’economia e di valore aggiunto in termini di sostenibilità e di rispetto per l’ambiente. Il 2 gennaio 1980, rilevando dall’Agip un deposito a Villalagarina, nasce “Petrolvilla”, una denominazione che ben esprime la doppia anima che l’ha sempre accompagnata: quella energetica (allora il petrolio) e quella ambientale (villa). Villa, naturalmente, perché è a Villalagarina che è iniziata l’avventura, ma anche per i richiami domestici e ambientali che il termine evoca. Negli anni Novanta l’obiettivo è il presidio del mercato regionale. Nel Duemila inizia l’espansione oltre i confini regionali. Il Grup-

Rubriche RINNOVABILI ���������������������������������������������������������� 17 Novità normative ��������������������������������������������� 18 Sostenibilità ������������������������������������������������������� 21

po si afferma come azienda leader dell’intero Triveneto. A metà del nuovo decennio avviene l’ulteriore salto che apre il Gruppo alla dimensione internazionale. L’occasione

Sergio Bortolotti

è un importante progetto in Bulgaria che porta alla realizzazione e alla gestione di 9 centrali idroelettriche. Del maggio 2008 è l’inaugurazione della prima centrale idroelettrica ad acqua fluente dei Balcani. A ritmo serrato

PVB NEWS Rivista trimestrale di PVB GROUP S.p.A. Via Ernesto Sestan, 3 - Trento Redazione: Via Ernesto Sestan, 3 Direttore: Sergio Bortolotti Direttore responsabile: Mauro Marcantoni Coordinamento generale: Maria Liana Dinacci

seguono le altre. Il 18 giugno 2010, e qui comincia l’attualità, il Gruppo Petrolvilla Energia e Ambiente assume la denominazione di PVB Group SpA. Si tratta dell’avvio di una straordinaria fase di sviluppo che ha visto prima un complesso percorso di riorganizzazione interna e poi la messa a punto della nuova strategia di Gruppo. La mission è la gestione della catena energia, efficienza, qualità, sicurezza, ambiente.

Responsabile scientifico: Lorenzo Strauss

Più di trent’anni di esperienza sul campo che evidenziano,quindi, la validità

Comitato di redazione: Renzo Bortolotti, Daniele Bortolotti, Fabrizio Giurgevich, Mauro Dossi, Luca Maurina, Giuseppe Marino, Francesca Garbari

di un mix virtuoso tra un affidabile orientamento al business, ben testi-

Layout grafico: Gianfranco Rizzoli

Il nuovo progetto strategico del Gruppo PVB per il triennio 2012-2014 si

Stampa: Tipolitografia Effe & Erre - Trento

sviluppa secondo tre linee fondamentali.

Registrazione tribunale di Trento: n° 1149 del 26/11/2002

Per PVB Power, il piano di sviluppo si articola principalmente su tre proget-

moniato dai risultati ottenuti, e l’attenzione al valore centrale dei rapporti umani, sia all’interno del Gruppo che nei confronti di clienti e fornitori.

ti, con un investimento globale di 500 milioni di euro. Il principale fattore competitivo, sia in Italia che all’estero, è la messa a punto e la sperimentazione con risultati ottimi di una innovativa ed ecocompatibile tecnologia Questa rivista è disponibile in formato pdf anche sul sito www.pvbgroup.com

AGOSTO 2012

- 3


Editoriale

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- AGOSTO 2012

di produzione di energia idroe-

Oltre trenta anni di intensa attivi-

rilievo particolare la scelta di fi-

lettrica di acqua fluente a basso

tà, costantemente caratterizzata

nalizzare meglio il core business

salto. Il progetto in più avanzata

dal fondamentale supporto ai

del Gruppo PVB, dismettendo le

fase di realizzazione è quello

progetti del Gruppo, non solo in

partecipazioni non strategiche

delle centrali idroelettriche sul

termini finanziari, costituiscono

e ricercando partner finanziari

fiume Iskar in Bulgaria. Entro il

una solida base di appoggio per

adeguati all’entità dei progetti

2012 sarà già completato il 60%

aprire un nuovo ciclo all’insegna

in cantiere.

dell’intero investimento, con 5

della centralità del cliente e dei

Questo richiede di rendere an-

centrali funzionanti. Gli altri due

territori di riferimento.

cora più forte e snella la gover-

progetti riguardano Maritza,

Infine, ma non per importanza,

nance, sia a livello di board che

sempre in Bulgaria, e Somes, in

PVB Solutions, in cui la scom-

di rapporti tra Gruppo e control-

Romania. A regime i tre proget-

messa si gioca sulla capacità

late. Un piano strategico che

ti saranno in grado di produrre

di fare del risparmio energeti-

coniuga virtuosamente la soli-

quasi 500 milioni di kWh.

co e dei servizi ad enti, aziende

dità di un mercato che non ha

Per PVB Fuels, l’obiettivo sfi-

e privati, un investimento non

mai tradito, la vocazione a fare

dante per il triennio è conferire

solo ecocompatibile, puntando

dell’orientamento al cliente un

ulteriore valore ai rapporti con un

sull’innovazione tecnologica e di

riferimento imprescindibile, la

mercato ormai consolidato, ma

processo, ma anche remunera-

spinta all’investimento in futu-

proprio per questo meritevole di

tivo, in primo luogo per i clienti.

ro puntando sulle rinnovabili e

ulteriori e qualificate attenzioni.

A monte di tutto assume un

sull’innovazione tecnologica. n


Primo piano

Il quartiere come isola energetica: i cittadini potranno scambiarsi direttamente l’energia in esubero

SMART GRID La rete intelligente per una maggiore efficienza energetica Andrea Simoni Luigi Crema

essere competitivi nel prossimo

stibili fossili siano alla fine del

Fondazione Bruno Kessler, Trento

futuro. Uno di questi settori è

loro ciclo e che vi sia un mercato

sicuramente quello dell’energia,

pronto a raccogliere tutto quanto

soprattutto grazie alle tecnologie

la cosiddetta green economy e

cosiddette “sostenibili”, basate

le aziende a questa collegate

iamo in un periodo di rilancio

sullo sfruttamento delle risorse

propongono. Dobbiamo tenere

di grandi sfide a livello pla-

rinnovabili.

ben presente che le innovazio-

netario, che si riflettono in forti

A tale proposito molte azioni im-

ni, le scelte tecnologiche e gli

tensioni, fin all’interno delle no-

prenditoriali volte ad affrontare il

sviluppi del mercato seguono

stre comunità. Allo stesso tem-

mercato sono accompagnate da

una logica ben precisa, spesso

po abbiamo di fronte nuove pos-

elementari errori di valutazione

decisa ad alti livelli da governi ed

sibilità di sviluppo che sarebbe

dovuti spesso ad informazio-

aziende multinazionali, che con-

un peccato farci sfuggire perché

ni frammentate; il principale è

dizionano anche le informazioni;

rappresentano gli strumenti per

quello di ritenere che i combu-

questo vale anche per il settore

S

Questa rivista è disponibile in formato pdf anche sul sito www.pvbgroup.com

AGOSTO 2012

- 5


Primo piano

Andrea Simoni, Segretario Generale della Fondazione Bruno Kessler

delle tecnologie

impianti di medie

investimenti di grande rilievo.

sostenibili.

dimensioni quali l’i-

L’introduzione delle smart grid

Nonostante que-

droelettrico e por-

richiede quindi l’intervento con-

sto, l’inserimento

tare tutta questa

vinto di molti attori, dai governi

delle energie rin-

elettricità verso il

alle realtà territoriali, dalle mul-

novabili nelle re-

mercato e gli uten-

tinazionali alle piccole e medie

ti energetiche è

ti finali, mantenen-

aziende coinvolte nello sviluppo

possibile anche da

do stabile la rete e

di tecnologie per lo sfruttamento

parte di realtà ter-

continuo l’approv-

di energie rinnovabili.

ritoriali e questo a

vigionamento di

Osserviamo che negli ultimi an-

elettricità alle ca-

ni, oltre a parlare di smart grid

condizione che il

Luigi Crema, Ricercatore presso unità di Ricerca REET - Renewable Energies and Environmental Technologies Centro Materiali e Microsistemi FBK

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- AGOSTO 2012

problema venga affrontato nella

se e alle industrie.

come tecnologie del futuro,

sua complessità.

In un prossimo futuro, tramite le

governi e piattaforme tecnolo-

Le smart grid sono una delle

smart grid, lo stesso pannello fo-

giche stanno portando avanti

possibili risposte tramite cui la

tovoltaico potrebbe consegnare

programmi di innovazione e i

nostra società potrà introdurre

l’energia in esubero al vicino di

mercati stanno elargendo sem-

tali tecnologie.

casa senza doversi appoggiare

pre maggiori investimenti nel

Per capire meglio, si deve partire

ad una globale rete di distribu-

settore per il lancio di progetti

dall’assunto che le fonti rinnova-

zione come ora.

pilota. La Commissione Europea

bili sono per loro natura variabili

Il quartiere potrebbe diventare

ha già sviluppato tre quadri di ri-

nel tempo. Tale caratteristica im-

una piccola (pen)isola energeti-

ferimento per lo sviluppo delle

pedisce, per esempio, la possibi-

ca, collegata al resto della rete

smart grid, con relativi obiettivi

lità di produrre energia dal sole

solo nei casi di necessità, e il

specifici. La prima agenda strate-

per intere regioni

rappresentante di

gica sulle smart grid è stata ela-

e al tempo stes-

quartiere potreb-

borata nel 2007, proposta dalla

so di mantenere

be contrattare lo

European Technology Platform

stabile e continua

scambio di energia

(ETP).

la fornitura di elet-

con i grossi gestori

Le aziende che affronteranno

tricità agli utenti

delle reti di distri-

questo mercato dovranno quin-

finali.

buzione.

di prendere in considerazione

Per ovviare a que-

Questo permet-

gli orientamenti strategici che

sto problema si

terebbe quindi un

l’Europa sta portando avanti

possono introdur-

uso più massivo

all’interno dei propri programmi

re alcuni concetti

delle tecnologie

strategici e iniziative industriali

di smart grid che permettono di

innovative per le energie rin-

quali la Smart Grid European

modificare per esempio il com-

novabili ed anche una gestione

Technology Platform (SMETP) e

portamento della rete elettrica

più attenta e volta al risparmio

la European Energy Research Al-

spostando l’energia da un punto

dell’energia prodotta.

liance (EERA). Dall’altro dovran-

all’altro con modalità innovative.

Le smart grid sono comunque

no essere in grado di coniugare

Attualmente un singolo cittadi-

un tema molto complesso che

nuovi modelli di business quali

no, con il proprio sistema foto-

parte dai nuovi sistemi di produ-

diversi schemi di energy con-

voltaico installato sul tetto della

zione di energia e arriva alle nuo-

tracting, una nuova relazione con

casa, può consegnare l’energia

vi reti energetiche, includendo

gli utenti finali che sia in grado

alla rete elettrica. Il gestore del-

in questo passaggio tecnologie

di definire un ruolo specifico a

la rete deve prendersi in carico

informatiche, modelli predittivi,

questi riservato e di coordinarsi

la gestione di questa energia e

smart metering e altro ancora.

quindi a livello europeo per pro-

combinarla con quella conse-

Per la realizzazione dell’infra-

cedere all’implementazione di

gnata dai grandi impianti quali

struttura che comprende tutte

tecnologie e sistemi in un’ottica

le centrali termoelettriche, da

queste tecnologie sono richiesti

di standardizzazione. n


Power

Tserovo: in funzione la centrale PVB Nuovo traguardo per la partnership Trentino-Bulgaria stata inaugurata ufficialmen-

È

partecipare all’inaugurazione di

la sicurezza, le certificazioni (le

te lo scorso 15 giugno la

un’opera tanto importante per

più avanzate a livello europeo)

centrale idroelettrica di Tserovo,

lo sviluppo di questo territorio

e il basso impatto ambientale

la terza realizzata sul fiume Iskar

e improntata a criteri di sosteni-

sia sul piano della partnership

da PVB Power Bulgaria e Comu-

bilità e di produzione di energia

pubblico-privato da cui ha preso

ne di Svoghe, con una potenza

pulita – ha dichiarato Dellai nel

vita. Avviato nel 2003, il proget-

installata di 3.000 kW e una

corso della cerimonia. Siamo

to di partenariato tra PVB Power

produzione di 14,55 GWh/anno.

lieti di poter lavorare assieme

SpA e Comune di Svoghe si

A partecipare all’evento inaugu-

per il perseguimento di obiet-

realizza nella società VEZ Svoghe

rale: il Presidente della Provin-

tivi e priorità che accomunano

SpA per la costruzione di nove

cia autonoma di Trento Lorenzo

l’intera Unione Europea. Con-

centrali idroelettriche ad acqua

Dellai, il Ministro dell’Economia,

tinueremo a scambiarci idee,

fluente sul corso del fiume Iskar.

dell’Energia e del Turismo bulga-

esperienze, tecnologie, consa-

Un piano di sviluppo che evol-

ro Delyan Dobrev, l’Ambasciatore

pevoli come siamo che quella

verà ancora – altre due centrali

d’Italia a Sofia Stefano Benazzo,

dell’energia è la sfida fonda-

sono in fase di collaudo – e che

il Presidente di PVB Group Ser-

mentale per il futuro e che

utilizza al meglio anche le com-

gio Bortolotti e diversi altri ospiti

quello che stiamo facendo qui

petenze locali: giovani ingegneri

trentini tra cui i vertici di Dolomiti

può essere di esempio».

e progettisti bulgari si affiancano

Energia, AeW (partner di PVB) e

La centrale di Tserovo rientra

al personale italiano. Le centrali

Habitech.

in un progetto all’avanguardia

idroelettriche hanno un alto va-

«Sono particolarmente lieto di

sia per le tecnologie impiegate,

lore strategico per lo sviluppo

La cerimonia di inaugurazione della centrale. Da sinistra: Stefano Benazzo (Ambasciatore italiano a Sofia), Lorenzo Dellai (Presidente PAT), Joro Tsvetkov (Sindaco di Svoghe), Delyan Dobrev (Ministro bulgaro dell’Economia, dell’Energia e del Turismo), Plamen Dilkov (Direttore PVB Power Bulgaria), Sergio Bortolotti (Presidente PVB Group)

AGOSTO 2012

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Power

La centrale di Tserovo

sostenibile del territorio e la sua

centrale di Tserovo per siglare un

Ai discorsi ufficiali hanno fatto

prosperità a lungo termine: la

nuovo memorandum di collabo-

seguito momenti di musica e

tutela ambientale e la protezio-

razione fra la Provincia autonoma

spettacolo con gruppi folcloristici

ne delle bellezze naturali stanno

di Trento, la Regione di Sofia, con

locali. L’evento si è rivelato anche

alla base della visione condivisa.

il Governatore Krassimir Gifkov,

un’importante occasione di festa

Il Presidente Dellai ha colto l’oc-

e il Comune di Sofia, con il Sin-

per tutta la valle dell’Iskar. n

casione dell’inaugurazione della

daco Yordanka Fandakova.

GM

La Valsugana sceglie l’idroelettrico

A

gli inizi di giugno 2012 sono state rilasciate le autorizzazioni per l’avvio della

costruzione di due impianti idroelettrici sul Maso di Spinelle e di Calamento, in Valsugana. Insieme produrranno circa 21 milioni di kW/h annui. I due progetti, nati negli anni ’90 su iniziativa privata di Bifrangi SpA e PVB, fanno capo oggi alla Maso Energia Srl, una società di scopo composta dai comuni di Telve e Scurelle (rispettivamente con il 27% e il 26%), PVB (21%), Bifrangi (20%) e ACSM (6%). «Si tratta di un progetto estremamente per-

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- AGOSTO 2012

formante sotto l’aspetto produttivo e di enor-

dividuare il sistema finanziario adeguato che ci

me ricaduta economico-sociale sul territorio

permetterà di iniziare i lavori entro la fine del

– spiega Mauro Dossi, Direttore commerciale

2012, nonostante il momento congiunturale e

di PVB Power –. Ci stiamo impegnando per in-

l’incertezza sui sistemi incentivanti». n


Facility & Systems

PVB CLEANING SI FA STRADA NEL NORD EST Al via la sanificazione dell’Ospedale di Motta di Livenza a poco più di un mese è

D

edifici, le attività di PVB Clea-

partito l’appalto per la sa-

ning includono anche una vasta

nificazione dei due padiglioni

gamma di servizi per la salute e

dell’Ospedale Riabilitativo di Alta

la sicurezza sul lavoro: dagli in-

Specializzazione di Motta di Li-

terventi di sanificazione ambien-

venza, in provincia di Treviso. Il

tale volti al contenimento delle

valore dell’appalto per i servizi

cariche batteriche (operazioni

alla struttura ospedaliera trevi-

necessarie, ad esempio, nelle

giana è di 277.500 euro annui

industrie agroalimentari a cui l’U-

per un periodo di due anni. Ad

nione Europea impone di dotarsi

impegnarsi nell’erogazione dei

di un piano di igiene personaliz-

servizi, con un team di 20 per-

zato ed efficiente) alle attività di

sone, è l’azienda trentina PVB

Clim Control, che prevedono un

Cleaning, parte del Gruppo PVB.

programma periodico di sanifi-

PVB Cleaning, che nel 2011 ha

cazione dei ventilconvettori e/o

raggiunto un fatturato di oltre

degli impianti di climatizzazione.

4 milioni di euro, negli ultimi

«La completezza dell’offerta e

ficace risposta alle necessità di

mesi è cresciuta rapidamente.

la qualità del servizio erogato

un mercato sempre più attento

Oltre alla commessa di Motta

– commenta Renzo Bortolotti,

alla valorizzazione dei beni e al

di Livenza, in pochi mesi ha ac-

Presidente di PVB Cleaning –

benessere delle proprie risorse

quisito altri clienti come Dolo-

rende l’area sanificazione un’ef-

umane». n

miti Energia, Schneider Electric, Solatrix, Salumificio Segata e Scania. Un trend di crescita che il 29 giugno scorso ha registrato un ulteriore e importante passo avanti: PVB Solutions

IL TELERISCALDAMENTO IN OSPEDALE Coniugare efficienza energetica e sostenibilità è possibile

I

l Santa Maria del Carmine di Rovere-

e progettista dell’iniziativa, e Dolomiti Reti

to è il secondo presidio ospedaliero del

SpA, proprietaria della centrale di cogene-

Trentino a scegliere il teleriscaldamento

razione che produce l’energia. Dal punto

Cleaning, il cui organico è salito

come soluzione alternativa per la pro-

di vista ambientale, l’energia primaria ri-

a 150 dipendenti con la cessio-

duzione di acqua calda sanitaria e per

sparmiata è stimata in 4.205 MWh/a, con

ne, potrà quindi godere di tutto il

il riscaldamento degli ambienti. Una so-

una notevole riduzione di emissioni inqui-

know how sviluppato da PVB nel

luzione che combina efficienza energetica

nanti nel centro abitato; finanziariamente,

corso della lunga esperienza in

della struttura ospedaliera, sostenibilità

oltre al risparmio energetico diretto, l’in-

tema di gestione di edifici civili,

ambientale e sicurezza di pazienti e per-

vestimento sarà ripagato dalla maggio-

ospedalieri e industriali.

sonale professionale. Il nuovo impianto è

re efficienza negli approvvigionamenti e

Per affrontare tutte le necessità

stato realizzato grazie alla collaborazione

nella conseguente fornitura dell’energia

della clientela, PVB Cleaning ha

tra l’Azienda Provinciale per i Servizi Sa-

realmente necessaria all’azienda sanitaria.

messo a punto un’offerta com-

nitari di Trento, proprietaria dell’immobile,

Una volta concluso l’appalto, i risparmi

pleta, comprensiva di servizi

PVB Solutions SpA, gestore in appalto

energetici saranno direttamente acquisi-

di pulizia ordinaria affiancati da

per nove anni degli impianti tecnologici

ti dall’APSS e l’Ospedale sarà riscaldato

interventi di pulizie periodiche

ospedalieri della città nonché promotore

a costi inferiori rispetto a quelli attuali. n

ha ceduto a PVB Cleaning il ramo di azienda relativo alla sanificazione aziendale. PVB

e tecniche. Oltre alla cura degli AGOSTO 2012

- 9


Fuels

PVB per il risparmio della PA L’azienda trentina è tra i fornitori di carburante della CONSIP Tania Tamburini, Key Account Manager di PVB Fuels

febbraio scor-

A

di una grande

Abbiamo un piano d’azione che,

so la Consip,

o p p o r tu n i t à d i

puntando sulla coesione e sulla

Società per Azio-

lavoro per la nostra

nostra consueta flessibilità di

ni del Ministero

azienda che, in

gestione, ci consentirà di essere

dell’Economia e

un

momento

efficienti e puntuali nelle conse-

delle Finanze, ha

così difficile, può

gne, rispettando il formalismo

aggiudicato tre dei

contare sulla

della Convenzione. Infine, anche

dieci lotti della Ga-

certezza di rifornire

se il nostro lavoro non potrà per

ra Carburanti Ex-

la PA di gasolio per

ovvie ragioni essere ripagato

trarete. L’oggetto

riscaldamento per

con la fidelizzazione delle PA, è

era l’attivazione di

12 mesi più l’even-

comunque importante offrire un

una Convenzione relativa alla

tuale proroga di altri 12. Un pro-

servizio serio, puntuale e preciso

fornitura alle pubbliche ammini-

getto di questa durata ci per-

che dia ancora una volta prova

strazioni, mediante consegna a

mette di guardare avanti con

della solidità e dell’affidabilità

domicilio, di carburanti per au-

serenità e ottimismo.

che da anni caratterizza il modo

totrazione (benzina super senza

Chi aderisce alla Convenzio-

di operare di PVB Fuels.

piombo, gasolio autotrazione

ne? Comuni, Province, Regioni,

Quali sono le opportunità?

e gasolio “artico” da riscalda-

Ospedali e Forze Armate del lot-

Oltre all’aspetto puramente eco-

mento).

to n. 7, che comprende Trentino-

nomico, che certamente costi-

Alla gara hanno partecipato an-

Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia

tuisce uno degli elementi più

che grandi compagnie petroli-

Giulia ed Emilia Romagna.

importanti, la prima opportunità

fere, ma PVB Fuels, insieme a

Qual è la strategia operativa

che vedo è rappresentata dalla

Trentina Petroli Srl, si è aggiu-

di PVB? In primis è fondamen-

sfida di poterci misurare ad alto

dicata ugualmente il lotto n. 7

tale che ognuno di noi conosca

livello nella gestione di una gara

proponendo un ribasso del 4,6%

gli elementi alla base della Con-

di questa entità e di questa im-

rispetto alla base d’asta (pari ad

venzione, ovvero procedure,

portanza, ponendo PVB Fuels

un risparmio del 5,2% rispetto al

tempistiche, eventuali penali e

alla pari di grandi aziende come

prezzo medio della PA).

quant’altro. Per il resto, svol-

ad esempio Eni SpA.

Tania Tamburini, Key Account

giamo l’attività di consegna car-

Altro elemento positivo a mio

Manager di PVB Fuels, rac-

buranti da più di 30 anni, quindi

avviso molto importante, è la co-

conta in un’intervista il valore

possiamo vantare una professio-

esione di cui una gara così gran-

dell’aggiudicazione, in previsio-

nalità consolidata, alla quale af-

de necessita. Nello spirito di un

ne dell’avvio della fornitura per

fianchiamo costantemente corsi

rinnovato senso di appartenenza,

la stagione invernale.

di formazione e aggiornamento

oggi, ognuno di noi è conscio

Cosa rappresenta quest’aggiu-

per il personale.

del fatto che con il proprio lavo-

dicazione per PVB? Il valore del

A che punto siete con i lavori?

ro quotidiano sta contribuendo

lotto di cui siamo aggiudicatari è

La Convenzione è partita ufficial-

al successo di tutta la squadra:

di 56 milioni di euro. Si tratta

mente il 4 aprile scorso e PVB

al successo di PVB Fuels.

sta mettendo a punto gli ultimi

A questo proposito vorrei ringra-

ingranaggi per il per-

ziare tutti i colleghi, addetti ai de-

fetto funziona-

positi, autisti, amministrazione,

mento della

per il lavoro fin qui svolto, a mio

macchina operativa. 10

- AGOSTO 2012

parere eccellente. n Fabrizio Giurgevich


Francesco Mulas

Il Giornale dell’Energia

A CAVEDINE LA NUOVA STAZIONE DI SERVIZIO PVB Retail inaugura il nono distributore rosegue il progetto di am-

P

consolidato e fiduciario con chi

gestori delle stazioni di servizio

pliamento della rete di distri-

sceglie PVB per rifornirsi e fare

che scelgono di entrare nel mon-

butori PVB. Nel mese di agosto

una sosta durante il viaggio.

do PVB. Siamo il partner ideale

è entrato in funzione un nuovo

«Per fronteggiare questa crisi

con cui sviluppare un piano di

punto vendita a Cavedine (Valle

economica e finanziaria – prose-

crescita, anche dal punto di vista

dei Laghi): è il terzo in Trentino e

gue Bortolotti – abbiamo scelto

dei guadagni».

il nono in tutto il Nord Est.

di investire sulle strutture delle

Quello di Cavedine è un impor-

Le stazioni di servizio di PVB

nostre stazioni di servizio, di ga-

tante obiettivo per PVB Retail,

Retail sono presenti sulle princi-

rantire l’offerta di un prodotto di

ma non sarà sicuramente l’ulti-

pali arterie stradali del Triveneto

qualità e soprattutto di rendere

mo passo del piano di espansio-

e contribuiscono all’identità di

sempre accessibili i nostri prez-

ne. Nuove idee e nuovi progetti

un brand che fa del rapporto

zi, dando coerenza alla nostra

per la distribuzione dei carburanti

qualità/prezzo il suo punto

azione commerciale. Uno degli

sono già in cantiere.

di forza.

obiettivi che abbiamo scelto di

Per maggiori informazioni si pos-

«La vitalità del marchio PVB – di-

perseguire con convinzione è

sono contattare gli 11 depositi

chiara Daniele Bortolotti, Diretto-

quello della competitività. Ci

commerciali presenti sul territo-

re Commerciale di PVB Fuels – è

teniamo ad offrire il meglio

rio oppure direttamente la Dire-

nella nostra mission Energy for

sempre, tutti i giorni, sia negli

zione Commerciale chiamando

People. Questa è la ragione per

orari di apertura che durante

il numero 0461/433330 o scri-

cui da più di trent’anni i clienti

il self service. Non condividia-

vendo a fuel@pvbgroup.com n

rinnovano la loro fiducia nei no-

mo la politica di prezzi pazzi che

Giuseppe Marino

stri confronti e ci sostengono

alcune compagnie mettono in

nei progressi».

campo per qualche giorno all’an-

La competitività dei prezzi, l’alta

no, tanto per confondere le idee

qualità del prodotto, la cura con

del consumatore. Noi offriamo la

cui il servizio è erogato sono la

nostra esperienza pluriennale sia

dimostrazione di un rapporto

alla clientela che ai proprietari/

Vista del centro abitato di Cavedine (Trento)

AGOSTO 2012

- 11


Per saperne di più

Le spine delle rinnovabili Il Paese risponde bene all’incentivazione delle fonti alternative. Ma…

12

Lorenzo Strauss Mario Ruatti

dizionali fonti fossili. A quest’ultimo

to, tanto degli operatori nel settore

aspetto gli strumenti di incentivazio-

dell’energia, quanto dei consumatori,

T.E.S.I. Engineering S.r.l.

ne hanno dato un impulso decisivo,

rappresenta un motivo di grande sod-

cui il mercato ha risposto in maniera

disfazione e di progresso nella giusta

I risultati della promozione delle

sorprendente e in misura che, per al-

direzione, dall’altro non si possono

fonti rinnovabili

cuni aspetti, ha superato le più rosee

ignorare alcune criticità che questo

Di fronte all’emergenza energetico-

aspettative. Le disposizioni legislative

improvviso sviluppo delle fonti rinno-

ambientale, diverse sono le strategie

hanno promosso in modo particolare

vabili ha introdotto, principalmente in

che la comunità internazionale, e in

lo sfruttamento delle biomasse, della

relazione al loro sfruttamento per la

particolare l’UE, ha ritenuto di porre

fonte eolica e di quella solare. Men-

produzione di elettricità.

in atto per affrontarla in modo efficace

tre le prime hanno trovato impiego

e tempestivo: la riduzione dei fabbi-

principalmente in installazioni di po-

Le nuove criticità

sogni energetici, per mezzo di prov-

tenza significativa, gli impianti solari

Una delle condizioni “chiave” per uno

vedimenti di risparmio e razionalizza-

hanno conosciuto applicazioni in una

sviluppo efficace delle fonti rinnova-

zione; la riduzione delle emissioni di

gamma molto ampia di potenzialità,

bili non programmabili (FRNP) volte

gas serra, intervenendo non solo sulla

dall’impianto domestico (tipicamente

alla generazione elettrica (idroelettrico

quantità ma anche sulla qualità delle

nell’ordine del kW) a campi fotovol-

ad acqua fluente, eolico, fotovoltaico,

emissioni; lo sfruttamento di fonti

taici da diversi MW.

impianti di generazione da biomassa

rinnovabili, quale alternativa alle tra-

Se la positiva risposta del merca-

e assimilate, quali la cogenerazione

- AGOSTO 2012


Il Giornale dell’Energia

ad alto rendimento) risiede nell’obbli-

Il funzionamento del sistema elettrico impone un equilibrio perfetto tra potenza assorbita dagli utilizzatori e potenza generata dai produttori

go per il gestore della rete elettrica di ritirare incondizionatamente tutta la produzione di elettricità, indipendentemente dalle condizioni di carico della rete stessa (senza dunque partecipare al sistema di regolazione che è imposto a tutte le altre produzioni). Questa condizione pone infatti l’investitore nella condizione di prevedere con ragionevole certezza la quantità di elettricità annua generata e consegnata alla rete e di effettuare le conseguenti valutazioni economiche, potendo prescindere dalle esigenze e dagli umori del gestore della rete elettrica nazionale. Tale condizione ha trovato ampia giustificazione fintantoché i livelli di

ziose centrali idroelettriche a bacino)

tecnologico), caratteristiche di sta-

generazione elettrica da fonti rinno-

di “inseguire” la richiesta di potenza

bilità, di continuità e di capacità di

vabili rappresentavano una frazione

quanto più velocemente possibile (le

modulare a piacimento la potenza

trascurabile rispetto alla generazione

migliori centrali elettriche per questo

resa, essendo affette piuttosto da

tradizionale presente in rete, ovvero

scopo sono proprio quelle idroelettri-

variazioni periodiche e/o condizionate

finché la potenza elettrica da esse

che a bacino, oltre alle turbogas). Il

da variabili aleatorie. I fenomeni me-

introdotta in rete rimaneva signifi-

venire meno di tale equilibrio porta

teorologici e climatici (precipitazioni e

cativamente più bassa rispetto alla

a disservizi gravi, quali per esempio

venti) risentono notoriamente di va-

richiesta degli utilizzatori. Il succes-

il black-out del 28 settembre 2003.

riazioni stagionali e giornaliere, preve-

so sortito dalle politiche di incenti-

La gran parte delle fonti rinnovabili

dibili in parte con un elevato grado di

vazione (si pensi, ad esempio, alle

non presenta, per propria natura (e

certezza su base storica, ma in parte

diverse «edizioni» del conto energia,

per l’attuale stato di avanzamento

con limitata affidabilità e/o solo con

che hanno promosso la diffusione fotovoltaica), ha finito però col porre il sistema elettrico nazionale in condizioni di crescente difficoltà. Il funzionamento della rete, o meglio del sistema elettrico, impone infat-

+ 48% rispetto target PAN FV 2020

ti un equilibrio pressoché perfetto, istante per istante, tra “domanda” e “offerta”, ovvero tra la potenza assorbita dagli utilizzatori e quella generata dai produttori; il “polso” di tale equilibrio è la frequenza della tensione di rete, che deve rimanere stabile a 50Hz. Mancando, allo stato attuale della tecnica, sistemi adatti/ convenienti per l’accumulo di energia elettrica, l’equilibrio è garantito dalla capacità delle centrali tradizionali (oltre a particolari rinnovabili quali le pre-

Figura 1 - Potenza eolica e fotovoltaica installata (GW) in rapporto al Piano di Azione Nazionale (PAN) 2020

AGOSTO 2012

- 13


Per saperne di più

la produzione da FRNP; dall’altro la diminuzione della quota di produzione tradizionale, la sola a permettere la regolazione di rete in relazione al carico totale (quest’ultimo ammonta a circa 58 GW nei giorni lavorativi). Tali aspetti assumono particolare criticità nei giorni festivi del periodo estivo, ove il carico è esiguo (circa 33 GW alle ore 12), mentre la produzione da FRNP risulta ai massimi livelli, Figura 2 - Fabbisogno elettrico italiano (GW) in un classico giorno festivo (stimato: curva verde-effettivo: curva rossa)

andando a coprire da sola quasi 1/3 del carico. A ciò si aggiungono altri due aspetti

ridotto anticipo. Anche la radiazione

guato anticipo e affidabilità i livelli di

chiave legati alla generazione distribu-

solare (e la conseguente generazione

produzione da fonte rinnovabile, la

ita (GD) rappresentata principalmen-

fotovoltaica) risulta affetta dalle no-

disponibilità di un parco impianti di

te dalle FRNP: esse sono allacciate

te variazioni stagionali e giornaliere,

generazione tradizionale pronto ad

alle reti di bassa e media tensione e

prevedibili con assoluta precisione,

attivarsi e cambiare repentinamen-

non sono monitorate in tempo reale.

fatte salve le inevitabili attenuazioni

te il proprio assetto per fronteggiare

Ciò rende impotenti i sistemi di au-

introdotte dalle condizioni atmosfe-

eventuali mancanze impreviste.

todifesa della rete, quali il “distacco

riche avverse.

carichi”, che in caso di mancanza di

In altre parole, le fonti rinnovabili

Le situazioni di difficoltà della rete

produzione provvedevano a scol-

non programmabili sono collegate

Il matching tra i profili di produzione

legare linee di media tensione, cui

a fenomeni naturali soggetti a varia-

elettrica e di carico (gestito in Italia da

fino a poco tempo fa erano allacciati

zioni e comportano inevitabilmente

Terna, attraverso l’attività di “dispac-

solo carichi: oggi invece tale sistema

la necessità di attuare strategie effi-

ciamento”) configura oggi dunque

rischia di distaccare più produzione

caci per adeguare il profilo di produ-

uno scenario inedito, caratterizzato

che carichi.

zione a quello di consumo elettrico.

da un duplice ordine di criticità: da

Le produzioni allacciate in bassa e

Tali strategie presuppongono, oltre

un lato la classica variabilità del cari-

media tensione inoltre, per ovviare a

alla necessità di prevedere con ade-

co, a cui va ora sommata quella del-

pericoli quali la creazione di pericolose “isole indesiderate” in caso di guasti o lavori sulle reti, a differenza delle

Le centrali tradizionali devono “inseguire” e soddisfare rapidamente la richiesta di potenza. In caso contrario si rischia il black-out

centrali tradizionali (allacciate in alta tensione), sono programmate per un autodistacco alla minima variazione di frequenza e di tensione: ne consegue che un piccolo scostamento tra produzione e carico, rappresentato da un’alterazione della frequenza di rete, renderebbe improvvisamente indisponibile la produzione distribuita e incolmabile il gap tra domanda e offerta. Tenendo conto poi dei flussi energetici d’importazione, le centrali “tradizionali” attive nei giorni festivi (le uniche ancora in grado di assicurare la corrispondenza tra domanda e produ-

14

- AGOSTO 2012


Il Giornale dell’Energia

sta infine creando un fenomeno di natura economica: la diminuita produzione delle centrali tradizionali ne rende meno economica la gestione, costringendo i produttori ad aumentare il prezzo dell’energia. Va inoltre segnalato che i picchi di costo di produzione energetica, in ragione del ridotto concorso delle rinnovabili, si stanno spostando verso le ore serali. Questa nuova condizione di assetto energetico degli equilibri della rete elettrica avrà inevitabili ripercussioni tariffarie. Conclusioni La progressiva diffusione delle fonti Figura 3 - Richieste di connessione già presentate, per future centrali di produzione, alla rete di trasmissione nazionale di alta tensione

rinnovabili, se da un lato non può non essere salutata con grande ottimismo e soddisfazione in relazione agli obiet-

zione) restano ben poche, faticando

di potenza (benché, evidentemente,

tivi energetici nazionali e comunitari,

a fronteggiare eventi non prevedibili

solo “in diminuzione”), rendendo

dall’altro non manca di esporre un si-

(per esempio il fuori servizio improv-

poi obbligatorie altre caratteristiche

stema elettrico tradizionale a proble-

viso di una linea di interconnessione

tecniche dei sistemi di interfaccia e

matiche sconosciute in passato e che

con l’estero, il guasto improvviso di

degli inverter stessi che permettano

richiedono l’adozione di contromisure

un gruppo di generazione), metten-

in futuro interfacciamenti nel sistema

tecnicamente impegnative, aprendo

do a rischio la stabilità del sistema

smart grid.

nuove sfide e opportunità (come la

e ponendo il Paese di fronte ad un

necessità di implementazione veloce

concreto rischio black-out.

Gli effetti economici

delle smart grid), di portata ed inte-

Lo scenario futuro appare poi essere

La crescita della produzione da FRNP

resse del tutto imprevisti. n

ancora più impegnativo. Infatti, regimi incentivanti e finanziari permettendo, le FRNP che potrebbero entrare in funzione nell’immediato futuro ammontano a quasi 120GW.

- 40%

Le contromisure attuate Ciò ha spinto Terna e l’Autorità per l’Energia AEEG ad emanare disposizioni urgenti, applicabili immediatamente sia ai nuovi impianti di generazione che – in maniera retroattiva – a gran parte degli impianti di produzione già allacciati in MT. Tali provvedimenti riguardano tra l’altro la riprogrammazione delle soglie di sensibilità alle variazioni di frequenza, la partecipazione degli impianti provvisti di inverter alla regolazione

Figura 4 - Ore equivalenti di utilizzazione degli impianti di produzione a gas naturale

AGOSTO 2012

- 15


Attualità

Sostenibilità e innovazione a servizio della ricerca tecnologica La sede di i.lab di Italcementi simbolo dell’architettura contemporanea alla sottoscrizione del Protocol-

D

ropean Greenbuilding Award come

Per la costruzione di i.lab sono stati

lo di Kyoto al pacchetto Clima-

“Best New Building”, dall’European

utilizzati materiali alternativi, riciclati

Energia 20-20-20, uno degli obiettivi

Centre for Architecture Art Design

e/o prodotti localmente: il rivestimento

di lungo periodo condivisi da Unione

and Urban Studies e dal Chicago

esterno è in TX Active®, il cemento

Europea e Stati Uniti è la promozione

Athenaeum con il “Green Good De-

fotocatalitico “mangia-smog”; alcune

di un’edilizia sostenibile e intelligente

sign Award”, i.lab è stato inaugurato

pareti sono realizzate con i.light®, il

che riduca drasticamente il fabbisogno

ufficialmente lo scorso aprile, alla

cemento trasparente ideato dai labo-

energetico degli edifici e punti all’au-

presenza del Ministro dell’Ambiente

ratori Italcementi e utilizzato per la

tosufficienza degli stessi, utilizzando

Corrado Clini.

prima volta all’Expo 2010 di Shanghai;

fonti energetiche rinnovabili.

Il progetto dell’edificio porta la fir-

le pavimentazioni, dalle rampe ai piani

Un esempio di sostenibilità, innova-

ma dell’architetto americano Richard

interrati e al giardino, sono state rea-

zione ed eccellenza architettonica è

Meier e sorge nel parco scientifico-

lizzate con i.idro DRAIN, un prodotto

i.lab (Innovation and Technology

tecnologico Kilometro Rosso di Ber-

che combina la resistenza del calce-

Central Laboratory), il nuovo Centro

gamo su una superficie di 23.000 mq;

struzzo con le caratteristiche drenanti

di Ricerca di Italcementi, progettato e

ospita ingegneri, tecnici e ricercatori

di un terreno naturale.

costruito in osservanza dello standard

della Direzione Ricerca e Sviluppo,

La sede di i.lab è la sintesi della più

LEED (Leadership in Energy and Envi-

della Direzione Laboratori del Centro

avanzata tecnologia in termini di

ronmental Design) a cui è stata confe-

Tecnico di Gruppo (CTG) e della Dire-

qualità dei materiali e di tecnologie

rita la certificazione PLATINUM, il più

zione Innovazione di Italcementi, im-

per la green construction. Un luogo

alto standard di valutazione in materia

pegnati nello studio e nello sviluppo

simbolo dell’architettura contempo-

energetica e ambientale riguardante

di innovazioni tecnologiche, funzionali

ranea e dell’impegno concreto per

le costruzioni edili.

ed estetiche dei nuovi materiali per

una migliore qualità del costruire e

Premiato dall’UE nel 2010 con l’Eu-

costruzioni.

dell’ambiente. n

16

- AGOSTO 2012

GM


Rinnovabili

L’energia sotterranea Criticità e accorgimenti nella realizzazione di campi geotermici

I

l Decreto Romani (D.Lgs. 03.03.12)

Questa opportunità ha dato impulso

del quale il prelievo di calore causa una

riconosce alla quota di energia prele-

ad un nuovo mercato, che si sta pro-

lieve diminuzione del regime termico

vata dal terreno (geotermia) il requisito

gressivamente consolidando e – co-

del suolo, fino ad una stabilizzazione,

di “rinnovabile”, utile per concorrere al

me già per il fotovoltaico – orientando

che richiede in generale alcuni anni di

rispetto delle percentuali minime sta-

verso una caratterizzazione prestazio-

funzionamento. Le società che opera-

bilite all’allegato 3 (20%, 35%, 50%,

nale più che prescrittiva: le specifiche

no perforazioni geotermiche dispon-

per edifici nuovi rispettivamente en-

tecniche tendono cioè a richiedere

gono di modelli numerici automatici

tro il 2013, 2016 ed oltre). In questa

potenza termica resa, piuttosto che

che, sulla scorta di dati rilevati sul bre-

sede si intende concentrare l’attenzio-

indicare profondità, posizione, diame-

ve periodo, consentono proiezioni di

ne sulle criticità tipiche di un campo

tro e numero di sonde. Il margine di

medio-lungo termine.

geotermico.

elevata incertezza legato alle caratte-

La maggiore difficoltà, il dimensiona-

La captazione del calore del terreno

ristiche del terreno è dunque posto

mento del campo geotermico (disposi-

avviene per mezzo di un sistema di

a carico degli operatori specializzati

zione, profondità e numero di sonde),

scambio termico costituito in gene-

chiamati a realizzare il campo geoter-

può essere basato in sede preliminare

rale da sonde verticali, in perforazioni

mico e ad assicurarne le prestazioni,

su prestazioni medie consolidate (cir-

di circa 80-100 m di profondità, entro

riferite a condizioni di esercizio pre-

ca 50 W per metro lineare di sonda),

cui acqua a temperature prossime al-

definite. Tipicamente: le ore inver-

in fase esecutiva su altri strumenti

lo zero transita in circuito chiuso, per

nali di prelievo (nell’ordine di 2000);

specifici:

alimentare un sistema in pompa di ca-

le temperature di funzionamento (in

• dimensionamento sulla scorta di

lore. Si tratta di una tecnologia econo-

generale 0°/-3,5°).

dati riferiti alla località ed alle sue

micamente piuttosto impegnativa, ma

Un aspetto cruciale è rappresentato

caratteristiche geotecniche (data-

con redditività talvolta interessanti.

dal periodo di assestamento, nel corso

base georeferenziati); • esami stratigrafici in fase di perforazione campione, per valutare le prestazioni termiche del terreno in base a natura e consistenza dei campioni estratti alle varie profondità; • ground response test, prova di scambio termico codificata ed eseguita su sonda campione, in condizioni controllate e prestazioni monitorate (minimo 48 h). I criteri indicati vengono impiegati rispettivamente per potenze di alcuni kilowatt, fino al 25 kW ed oltre quest’ultima soglia. Questi accorgimenti sono volti ad assicurare le prestazioni prospettate, evitando inutili sovradimensionamenti e disfunzioni che in taluni casi hanno pregiudicato il buon esito di una scelta

Getti di vapore che fuoriescono dal suolo

altrimenti corretta. n Lorenzo Strauss

AGOSTO 2012

- 17


Novità normative

WORKSHOP SEA SUI MODELLI ORGANIZZATIVI Esperti a confronto sul D.LGS 231/01 per un futuro più sostenibile on l’usuale convegno ma un distil-

N

di certificazione rappresentata dal Dr.

zativo che economico, ma l’adozione

lato di conoscenze, competenze

Maio), un qualificato broker assicu-

di sistemi integrati è non solo possi-

ed esperienze di legali, giuristi e refe-

rativo (la cover nella persona del Dr.

bile, anzi naturale e quasi indispensa-

renti aziendali in un dialogo stretto e

Recla), testimonianze aziendali (il Dr.

bile per tutti gli operatori economici,

appassionante per inquadrare la gestio-

Moretti della Casa vinicola Sartori e il

indipendentemente dalla tipologia e

ne dei rischi d’impresa fornendo spun-

Dr. D’Eliseo di PVB Group) e consu-

dalle dimensioni delle proprie realtà.

ti, suggerimenti e indirizzi operativi.

lenti SEA, ha reso leggero e accatti-

Gli sviluppi di pratiche produttive e

Questo è stato l’obiettivo dell’iniziativa

vante anche il delicato tema penale

commerciali per il miglioramento della

di SEA di Trento, una realtà costante-

della gestione dei rischi che quoti-

performance qualitativa e della com-

mente impegnata con persone, mezzi

dianamente investe imprenditori e

petitività d’impresa non possono, ad

tecnici, supporti professionali e servizi

operatori nel fronteggiare consumi

esempio, non tener conto della sicu-

consulenziali al fianco delle imprese.

stagnanti, agguerriti panorami com-

rezza dei lavoratori che devono realiz-

L’incontro, tenutosi ad aprile 2012, ha

petitivi e uno scenario economico di

zare quei fattori vitali per la funzionalità

visto la partecipazione di autorevo-

persistente incertezza.

aziendale. L’indirizzo del convegno è

li docenti di diritto dell’Università di

Relativamente al tema trattato, che

stato un invito corale a riflettere sul

Trento (gli illustri Professori Pascuz-

trova le sue maggiori evidenze in con-

salto culturale collegato ad una più

zi e Melchionda), legali (l’Avv. Grassi

dotte illecite, che anche di recente han-

consapevole, integrata ed esplicita

dello Studio Lecis di Milano ed il Dr.

no assunto rilevanza di cronaca (basti

responsabilità, nonché alla valenza di

Bagli di Studio Impresa, attivi anche in

citare le transazioni con la pubblica

un più organico approccio gestionale

Trentino con iniziative di sviluppo reti

amministrazione, i reati ambientali,

nel guardare avanti.

d’impresa), impegnati a vario titolo

l’infortunistica sul lavoro e l’abuso di

Il convegno è stato quindi un punto di

sulla difficile disciplina che investe la

posizione dominante sul mercato) ne

incontro per un futuro più sostenibile

responsabilità di aziende, enti e sog-

è risultata significativa la valenza ge-

e costruibile nel territorio trentino: esi-

getti giuridici in materia penale.

stionale. Non è obbligatorio puntare

stono risorse, competenze ed energie

La formula dell’incontro, che ha coin-

su strumenti più evoluti: può risultare

per un diverso modo di essere e lavo-

volto anche la Bureau Veritas (società

impegnativo sia sul versante organiz-

rare. n

18

- AGOSTO 2012

Gino Massimi


a cura di Mario Ruatti

Novità normative

Inverter intelligenti per il fotovoltaico La Delibera AEEG 84/2012/R/EEL e la norma CEI 0-21 (ed. 2 di giugno 2012) contengono importanti novità per gli impianti di produzione di energia elettrica, sia nuovi che esistenti, allacciati alle reti di distribuzione in bassa e media tensione. Vengono infatti prescritte misure urgenti per far fronte alla necessità di stabilità della rete elettrica nazionale, attraverso prescrizioni sulle protezioni di interfaccia e sugli inverter. Vengono di fatto anticipate le prescrizioni di “intelligenza” degli inverter (ad esempio: stabilità con ampio range di frequenza, immissione graduale della produzione, partecipazione alla regolazione di potenza al salire della frequenza, produzione di energia reattiva, teledistacco), la cui applicabilità era prevista solo a partire dal 2013 sia dal decreto Romani che dal IV conto energia . V Conto Energia

Cogenerazione ad alto rendimento:

È fissata al 27 agosto (dalla delibera AEEG 292 del 12/07)

ripristino della defiscalizzaZione

la data di entrata in vigore del quinto conto energia (D.M.

Con il Disegno di Legge di conversione del Dl 16/2012,

05/07/2012) per il settore fotovoltaico. La riduzione delle

approvato definitivamente il 24 aprile 2012 in Senato, il

tariffe, rispetto a quelle previste per il 2° semestre 2012

Parlamento ha modificato il regime fiscale da applicare ai

dal IV conto energia, si aggira tra il 50% (piccoli impiant)

combustibili che alimentano unità/impianti di cogenera-

e il 75% (impianti sopra i 5 MW). Viene abbandonato il

zione. Il provvedimento ritorna a riconoscere, a gran par-

sistema dello “scambio sul posto”: ora gli incentivi sono

te del combustibile utilizzato dal cogeneratore, le aliquote

erogati in forma di “premio” (sulla quota di energia auto-

(agevolate) previste per la produzione di energia elettrica.

consumata) e di tariffa “omnicomprensiva” (sulla restante

In particolare dal 1° gennaio al 31 dicembre 2012, “con-

quota ceduta in rete). Viene prevista anche la regolazione

tinuano ad applicarsi i coefficienti individuati dall’Autorità

di pre-accesso all’incentivazione tramite registro a partire

per l’energia elettrica e il gas con deliberazione n. 16/98

già dagli impianti sopra i 12 kW.

dell’11 marzo 1998, ridotti nella misura del 12%”.

F. Ceragioli

La centrale di Moncalieri (Torino)

AGOSTO 2012

- 19


Novità normative

PVB e Bentley SOA: un convegno sul DPR 207/2010 Categorie variate e nuovi certificati di esecuzione lavori: come uscire dall’impasse o scorso 7 giugno si è tenuto

L

34/2000). Queste ultime, per effetto di

gere da parte delle stesse stazioni

presso il Centro Congressi In-

una proroga concessa, consentiranno

appaltanti.

terbrennero di Trento il seminario

comunque alle aziende sprovviste dei

Di fronte alla complessità della que-

“DPR 207/2010 - Le novità, categorie

nuovi certificati di partecipare alle ga-

stione, esperti del settore quali l’in-

variate e le riemissioni dei certificati

re fino a dicembre 2012. Tale proroga,

gegner Alessio Zeni (APSS di Trento),

di esecuzione dei lavori”, promosso

però, complica lo status delle aziende

l’ingegner Carlo Siletto (Bentley SOA

da PVB Solutions SpA e Bentley SOA

che, invece, si sono già dotate delle

SpA), il geometra Luca Biotti (Provincia

SpA, con il patrocinio dell’Azienda

nuove attestazioni, in quanto sarebbe-

autonoma di Bolzano) e una rappre-

Provinciale per i Servizi Sanitari della

ro escluse dalle gare finché il nuovo

sentanza dell’Autorità per la Vigilanza

Provincia autonoma di Trento.

sistema non entrerà a pieno regime.

sono intervenuti per fare maggiore

Oggetto del convegno le novità intro-

La revisione delle categorie variate

chiarezza e offrire spunti per un dibat-

dotte dal DPR 207/2010 in materia di

deve avvenire, secondo l’art. 357, con

tito propositivo.

contratti pubblici relativi a lavori, ser-

la riemissione dei nuovi certificati da

Per scongiurare il pericolo di emargi-

vizi e forniture, in adeguamento alle

parte delle stazioni appaltanti e la sti-

nazione dalle procedure di gara delle

direttive comunitarie.

ma di quante ancora dovranno essere

imprese imbrigliate in questa impas-

Le novità introdotte dal Decreto riguar-

le attestazioni oggetto di modifica è di

se, Bentley SOA ha colto l’occasione

dano in prima istanza le modifiche ap-

circa 25.000. Un numero che rende

per mostrare ampia disponibilità al

portate al Regolamento attuativo del

più complessa l’operazione, soprattut-

supporto consulenziale e la volontà

Codice Appalti che di fatto introduco-

to se si pensa sia ai problemi legati

di sostenere le istanze delle aziende

no nuove categorie di attestazione,

alle risorse disponibili per l’emissione

affinché il Parlamento intervenga in

in sostituzione delle vecchie (ex DPR

sia all’incertezza delle attività da svol-

tempi brevi. n

20

- AGOSTO 2012


A cura del Consorzio Habitech

Sostenibilità

RE+BUILD E LA RIGENERAZIONE IMMOBILIARE Una Convention nazionale per conoscere le best practices E+BUILD, la Convention nazio-

R

sere uno strumento concreto, capace

nale sulla riqualificazione e ge-

di cogliere ed elaborare gli elemen-

stione sostenibile dei patrimoni im-

ti necessari per affrontare il futuro

mobiliari sarà a Riva del Garda dal

delle ricostruzioni: la riqualificazione

17 al 19 settembre con soluzioni e

energetico-ambientale. Grande at-

best practices destinate a trasfor-

tenzione, quindi, per i benefici effetti

mare profondamente lo scenario

che conseguono a una gestione so-

immobiliare.

stenibile degli edifici, nonché alla loro

Grazie a RE+BUILD sarà possibile en-

certificazione. Riqualificare significa

trare in contatto con i maggiori player

risparmiare consumi energetici e risorse ambientali che possono essere

ed esperti internazionali in tema di rigenerazione immobiliare e conoscere

perativo, nonché pubbliche ammini-

reinvestite, ma anche aumentare la

contenuti innovativi e testimonianze

strazioni e associazioni di categoria

sicurezza degli immobili più vecchi e

originali, utili per sviluppare una nuova

trovano in RE+BUILD le migliori so-

rivalutare al contempo il loro valore.

politica delle ri-costruzioni. Architetti,

luzioni dedicate alla riqualificazione e

Solo l’Italia vanta oltre 2 miliardi di mq

progettisti, operatori del real estate e

conduzione sostenibile del patrimonio

di edifici da riqualificare. Gli immobili

dei fondi di investimento immobiliari,

immobiliare.

presenti nella UE sono responsabili del

Energy Service Companies, banche

La strutturazione in seminari ed eventi

40% del consumo globale di energia.

commerciali e casse di credito coo-

collaterali permette a RE+BUILD di es-

È il momento di invertire la rotta. n

AGOSTO 2012

- 21


Sostenibilità

a cura del Consorzio Habitech

Tassullo Spa si aggiudica il premio Fare Green 2012 È Tassullo Materiali con il progetto “Riutilizzo della miniera di Rio Maggiore” a vincere l’edizione 2012 di Fare Green, la mostra concorso dell’eccellenza green trentina organizzata da Habitech che quest’anno ha avuto come argomento specifico il tema del risparmio idrico. La Cantina Mori Colli Zugna si è invece aggiudicata lo speciale “Premio del pubblico”. La premiazione si è svolta il 13 giugno presso l’Urban Center di Rovereto. Durante l’evento sono stati presentati anche gli altri due progetti in gara: la “Modellazione idraulica della rete acquedottistica” di Dolomiti Reti SpA e la “Gestione integrata di un acquedotto” di Euro Automation Srl. Al centro Friedrich Pattis, Presidente di Tassullo SpA, ai lati Gianni Dallago (sinistra) e Fabrizio Conforti (destra) di Tassullo Materiali SpA.

Una “guida” per la certificazione energetica

G

randi novità in Provincia di Trento in tema di certifi-

presso il Consorzio dei Comuni Trentini ad un convegno

cazione energetica. Da oggi i certificatori potranno

organizzato da Odatech, l’Organismo di abilitazione e cer-

usufruire delle Linee Guida Odatech, un supporto alla

tificazione di Habitech. L’evento è stato anche

comprensione della normativa che disciplina

l’occasione per presentare il protocollo dei

la procedura di certificazione. L’utilizzo

controlli Odatech sugli ACE, una procedura

delle Linee Guida non è imposto dalla

standardizzata che garantisce una maggiore

normativa provinciale ed è quindi del tut-

coerenza e imparzialità nei controlli oltre

to volontario. Se ne è parlato il 4 maggio

che la qualità dell’intero sistema.

“Salto di classe”: un’iniziativa pilota nel Comune di Aldeno

G

li esperti Habitech in edilizia sostenibile sono stati coinvolti nel «Piano di Aggregazione della Doman-

da», un progetto pilota promosso dall’Amministrazione Comunale di Aldeno e finanziato dalla Provincia autonoma di Trento, che prevede un’attenta analisi dei consumi attuali degli edifici e la realizzazione aggregata di una serie di interventi realizzati da uno stesso soggetto esecutore (Ecodomo società cooperativa, socio Habitech) nell’ambito di un progetto a regia pubblica. Per maggiori informazioni: HABITECH - Distretto tecnologico trentino per l’energia e l’ambiente www.dttn.it - 0464/443450

22

- AGOSTO 2012


Non basta essere i più grandi. Bisogna anche durare nel tempo.

Colosseo, Roma, Italia, 80 d.c.

Bentley SOA svolge sul mercato italiano la sua attività dall’anno 2000 con affidabilità tecnica, finanziaria e, soprattutto, etica. Abbiamo continuato a crescere nel tempo e oggi occupiamo un posto prestigioso nel panorama degli Organismi di Attestazione, con 15 sedi che coprono l’intero territorio nazionale, oltre 5.000 clienti e più di 17.000 attestazioni aggregate rilasciate. Questo testimonia la grandezza ormai raggiunta dalla nostra SOA e non possiamo che essere soddisfatti di questi risultati e della fiducia dei nostri clienti, ma per noi non è tutto. Siamo da sempre convinti che il successo non consista solo nella grandezza, ma anche - e soprattutto - nella capacità di durare nel tempo, di essere flessibili, di avere progetti di sviluppo a lungo termine da portare avanti con costanza e serietà. Questa è la filosofia che abbiamo sempre applicato a noi stessi ed è l’obiettivo che ci prefiggiamo per i nostri clienti.

Lo crediamo per noi, lo vogliamo per i nostri clienti. TORINO • SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP) • NAPOLI • MILANO • PADOVA GENOVA • PESCARA • PALERMO • CHIESINA UZZANESE (PT) • LECCE PERUGIA • REGGIO CALABRIA • MARINA DI GIOIOSA IONICA (RC) • SASSARI


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Forniamo l’energia e le soluzioni di cui il mondo ha bisogno Con PVB Group potete contare sul servizio di un grande gruppo diversificato in grado di soddisfare le più diverse necessità in ambito energetico. Affidatevi ai servizi di Fuels, Power, Facility e Systems: nelle quattro aree di business si declina l’esperienza di un partner capace di armonizzare attività di impresa e sviluppo sostenibile.

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