Numero di giugno 2011

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Giugno 2011 - nr. 08

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Nelle vicinanze si possono visitare: Terme di Bagno Vignoli (5 Km.) - Pienza (11 Km.) - Montalcino (22 Km.) - Montepulciano (23 Km.)

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3 giugno 2011


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editoriale 06/2011 tempo di estate. Per molti, anche se non per tutti, è anche tempo di vacanze. Un immancabile rito del nostro modo di essere che negli ultimi tempi, per i noti effetti della crisi economica sui bilanci di moltissime famiglie, ha cambiato necessariamente i connotati. Si fanno vacanze più brevi e con maggiore attenzione al portafogli. E qualcuno, anche se libero da impegni di lavoro, persino ci rinuncia. Ma non è questa la strada da seguire per dare le iniezioni di fiducia, soprattutto a noi stessi, di cui abbiamo bisogno. Diciamo “sì” a un’oculata gestione delle risorse a disposizione anche per il nostro tempo libero, ma diciamo anche “no” ai sacrifici forzati. Una meritata e rinfrancante villeggiatura non dev’essere per forza trascorsa in mete esotiche o in località di grido. La si può fare anche vicino a casa, e il Veneto - che, vale la pena ricordarlo, è una delle maggiori regioni turistiche in Italia - offre infinite, e spesso poco conosciute possibilità di vacanze intelligenti tra splendidi paesaggi, località accoglienti, arte e cultura straordinarie e un’enogastronomia che il mondo ci invidia. A volte, per renderci conto di dove viviamo e delle opportunità offerte dal nostro territorio, basta guardare un po’ più in là della porta di casa. E l’importante, come abbiamo già scritto in altre occasioni, è pensare positivo: anche se la decisione da prendere non riguarda il nostro lavoro, ma è la meta della nostra vacanza. La ripresa dell’economia locale dipende anche e soprattutto da queste piccole, grandi cose. Buona lettura.

Enrico Violetto marketing development

indice Giugno 2011

01

LEONARDO Immobiliare

12

Ranch dei Lupi

01

OVERSUN Viaggi

13

DIAMOCI DEL TICH “A che gioco giochiamo?”

02

LE MANZINE Agriturismo

14

PORTA BREGANZE

03

MAXI’ Abbigliamento

14

BARETTO

04

TESSUTI ZANANDREA

14

PIANETA VELA

06

LOVI Argenteria

07

HI-TECH HOUSE

15

LA POSTA DEL CUORE “Estate spensierata”

07

ÉDILIZIA “La detrazione fiscale” (2^ Parte)

16

CASTELTESINO Camping

17

LEGGIAMOCI...

Numero 7 / Anno 1° Editore COMUNICA di Violetto Enrico 36050 Cartigliano (VI) Via Montegrappa, 7/b Autorizzazione del Tribunale di Bassano del Grappa (VI) n°631 del 19 Aprile 2011 Direttore responsabile Alessandro Tich

08/09 VILLA GIUSTINIAN Ristorante

Grafica e impaginazione COMUNICA

10

CARTIGLIANO Appuntamenti

11

AMICI ANIMALI “Anima Selvaggia”

Printed in Italy © PeopleMag. Tutti i diritti riservati È vietata la riproduzione anche parziale di foto, marchi e testi. PeopleMag non è responsabile per la qualità, provenienza o veridicità delle inserzioni pubblicate.

18/19 GIOVANI IN VACANZA 20/21 EVENT “Raduno 500”

5 giugno 2011


6 giugno 2011


la detrazione fiscale (parte 2) bioedilizia con il gusto per l’abitare

imiti massimi di detrazione Ogni tipologia di intervento ha un proprio limite massimo di spesa ammissibile: - riqualificazione globale energetica su edifici esistenti (articolo 1 comma rubrica di344 bioedilizia legge 296/2006). Gli interventi devono conseguire un risparmio annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale di almeno il 20 per cento rispetto ai valori riportati nell’allegato C, numero 1), tabella 1, annesso al decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192. La detrazione massima è di € 100.000, corrispondente ad una spesa di € 181.818,20. - interventi su strutture opache e su infissi (articolo 1 comma 345 legge 296/2006). Devono essere effettuati su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari e riguardare strutture opache orizzontali (coperture parimenti), verticali (pareti esterne), finestre (infissi compresi), che rispettano i requisiti indicati nella tabella E, allegata al decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192. I nuovi valori sono individuati dal D.M. 11 marzo 2008. Il valore massimo della detrazione è di € 60.000 corrispondente una spesa di € 109.090,90. - installazione di pannelli solari per la

abitabilità

produzione di acqua calda per usi domestici, industriali, nonché per il fabbisogno di piscine strutture sportive, case di ricovero e di cura, scuole e università (articolo 1 comma 346 legge 296/2006). I requisiti tecnici che le installazioni devono rispettare per conseguire l’agevolazione sono dettati dal decreto interministeriale del 19 febbraio 2007. Il valore massimo della detrazione è di € 60.000 corrispondente una spesa di € 109.090,90. - sostituzione di impianti di climatizzazione invernale (articolo 1 comma 347 legge 296/2006). Gli impianti esistenti rubrica didevono bioedilizia essere sostituiti da impianti dotati di caldaie a condensazione con contestuale messa a punto del sistema di distribuzione. L’agevolazione spetta anche per le spese relative alla sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza e con impianti geotermici a bassa entalpia. N.B. È agevolata la sostituzione di impianti esistenti e non la realizzazione di impianti totalmente nuovi. Il valore massimo della detrazione è di € 30.000 corrispondente ad una spesa di € 54.545,45. Spese ammesse alla detrazione Oltre alle spese dirette per la realizzazione e l’installazione dell’impianto, sono detraibili le spese per le prestazioni professionali necessarie per la realizzazione degli

interventi agevolati e le spese per acquisire la certificazione energetica richiesta per fruire del beneficio. Adempimenti Per ottenere l’agevolazione è necessario: • che un tecnico abilitato attesti la corrispondenza dell’intervento ai requisiti previsti dalla legge; • ottenere la copia dell’attestato di certificazione energetica o qualificazione energetica emesso dal tecnico abilitato, • acquisire la scheda informativa relativa interventi realizzati redatta secondo gli schemi del D.M. 19 febbraio 2007; • trasmettere all’Enea tutta la documentazione in via telematica (www.acs. enea.it) entro 90 giorni dalla fine dei lavori; • se privati effettuare i pagamenti con bonifico bancario o postale nel quale vanno indicati la causale del versamento, il codice fiscale o la partita IVA del beneficiario del bonifico. Per i titolari di reddito d’impresa la detrazione segue i criteri di imputazione per competenza dei relativi costi; • conservare tutti i i documenti: asseverazione, ricevuta dell’invio della documentazione all’Enea, fatture e ricevute dei bonifici da presentare agli uffici finanziari in caso di richiesta. Per eventuali domande scrivere a info@hitechouse.com

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incentivo fiscale legato alla riqualificazione del patrimonio edilizio

giugno 2011


OPEN PARTY

PRESENTAZIONE HOLLYWOODIANA

IL PRANZO LA CENA

SHOW DANCE

PROTAGONISTI ANCHE I BAMBINI

8 giugno 2011


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THE WEDDING CAKE

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9 giugno 2011


CARTIGLIANO appuntamenti

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COMUNE DI CARTIGLIANO

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G I O C H I SENZA FRONTIERE TRE GIORNI DI GIOCHI D’ACQUA CHE VEDRANNO SFIDARSI 12 SQUADRE

CARTIGLIANO

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15-16-17 Luglio ‘11

VENERD’ 15 E SABATO 16 LUGLIO ore 19.30:SFILATA CON LE SQUADRE PARTECIPANTI TRA LE VIE PRINCIPALI DEL PAESE E ARRIVO AL CAMPO DI GARA NEL PARCO ANTISTANTE VILLA MOROSINI CAPPELLO. ore 20.00:INIZIO SFIDE TRA LE SQUADRE IN GIOCHI DI ABILITË,STRATEGIA E DIVERTIMENTO.

DOMENICA 17 LUGLIO GRAN FINALE ore 10.00: EVENTUALE RECUPERO GIOCHI SOSPESI PER MALTEMPO NELLE SERATE PRECEDENTI. dalle ore 10.00 alle ore 13.00: PROVA SUBACQUEA GRATUITA IN PISCINA CON LA COLLABORAZIONE DELLO STAFF DEL NEGOZIO IL MARE.

10

ADULTI E BAMBINI SONO INVITATI A PARTECIPARE. (DISPONIBILE PER TUTTI L`ATTREZZATURA). dalle ore 11.00 alle ore 13.00: HAPPY HOUR AI BORDI DELLA PISCINA.

giugno 2011

ore 15.30: INIZIO GIOCHI CON LE 8 SQUADRE QUALIFICATE. ore 18.45: PAUSA CENA. ore 20.00: INIZIO FINALISSIMA 9^ EDIZIONE GIOCHI SENZA FRONTIERE. ore 23.00: PREMIAZIONI E CHIUSURA MANIFESTAZIONE CON SPETTACOLO PIROTECNICO.

DURANTE LE SERATE FUNZIONERË UN FORNITISSIMO STAND GASTRONOMICO

22-23-24 Luglio ‘11


anima selvaggia

Un’anima, quattro zoccoli una criniera, una coda. CAVALLI Amici dell’uomo da millenni mai schiavi davvero, sempre lontani, un po’ selvatici. Non ho mai pensato una vita lontana dai cavalli il loro odore è l’odore della vita per me. Lo scivolare della mia mano sulla loro schiena lucida, sporca di fango o bagnata di pioggia è un’emozione, un dono, un brivido ogni giorno. CAVALLI Occhi lucidi e profondi come canyons, groppe muscolose piene di un’energia che non si può scrivere. Un fiato dolce d’erba saporito di fieno, una voce che si fa nitrito, gambe di tendini, di forza, di veloce fuga. CAVALLI Pensieri fatti di ossa, tendini e muscoli irrinunciabili compagni di vita. Luminose scie nel buio, stelle forse, sicuramente una parte delle nostre anime. Comunque, io e voi per sempre in silenzio guardiamo quel fiato che si fa nuvola nel freddo del mattino, ricco di tutto quello che noi non avremo mai: la tenerezza di un’ANIMA SELVAGGIA. Equitazione superiore, doma e addestramento professionale a tutti i livelli. Denio Mazzochin tel. 338 2069218 11 giugno 2011


La Famiglia Tommaselli “Tonchena” vi farà ritornare indietro nel tempo, per una giornata o una vacanza nelle nostre camere e appartamenti con il piacere di una vita sana immersa nella natura Lagorai e con i nostri prodotti genuini e naturali. Con la possibilità di un giro a cavallo o di un giorno di trekking.

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giugno 2011


Diamoci del Tich

“A che gioco giochiamo?” Alessandro Tich

Direttore Responsabile

i chiama “ludopatia”, ed è una

nel tunnel dell’azzardo. Ci avete fatto

nuova parola che dobbiamo

caso? Tra i giocatori più accaniti di gratta

aggiungere al vocabolario dei

e vinci ci sono molte persone anziane,

tempi nuovi che stiamo vivendo. E’ il

che utilizzano una parte della loro spesso

termine con il quale gli psicologi chiamano

modestissima pensione per tentare il

la malattia del gioco d’azzardo: una vera e

grande colpo, o perlomeno di vincere

propria mania che ha preso piede in tutto il

quei 100 euro che tanto aiuterebbero al

pianeta, favorita dalla diffusione di poker,

bilancio domestico e che magari i 100

scommesse e giochi vari su internet. Ma

euro li hanno già spesi nei tentativi di

che trova ampio terreno anche nell’infinita

gioco precedenti. Mentre molti giovani,

offerta di modi facili e a basso costo per

altra fascia d’età sensibile alle chimere dei

tentare la fortuna, disponibili in ogni angolo

“turisti per sempre”, cercano di annegare

delle nostre città: nei bar, nelle tabaccherie

nel mare del gambling le frustrazioni nei

e nelle ricevitorie che accompagnano i

confronti di una società che in questi tempi

nostri percorsi quotidiani. Dai gratta e vinci

ancora difficili offre loro, il più delle volte,

al superenalotto, dai videopoker ai win

la sola prospettiva della disoccupazione o

for life e alle slot machine: per provare a

di lavori precari. Anche queste sono forme

cambiare la nostra vita in pochi secondi

di dipendenza e le medicine per curarle,

non c’è che l’imbarazzo dell’azzardo,

al momento, non ci sono.

salvo poi constatare che molte persone,

- come avvertono psicologi e sociologi - è

sperando di diventare mega-milionarie,

l’aumento dell’offerta dei giochi, sia on line

conducono delle esistenze mega-stressate.

che nei luoghi fisici autorizzati alle attività

Si tratta di un problema sociale di cui

ludiche di azzardo.

non siamo ancora in grado di definire gli

perché cresce la domanda, è la legge

esatti contorni, ma che si sta diffondendo

fondamentale del mercato. Un fenomeno

in maniera preoccupante. Secondo i dati

che si materializza davanti ai nostri occhi.

diffusi dal Censis, la dipendenza da gioco

A Bassano del Grappa, in centro storico, è

d’azzardo colpisce ormai dall’1 al 3% degli

stato inaugurato da pochi giorni un casinò,

italiani. E il trend del fenomeno giochi e

aperto dalla mattina fino a mezzanotte.

scommesse - per la gioia dei gestori dei

La nuova sala giochi, con slot machine

giochi legali - è in costante crescita: nel

e quant’altro, è ubicata a pochi metri da

2010 la raccolta complessiva del settore

un altro casinò concorrente, situato al

in Italia ha superato i 60 miliardi di euro,

piano superiore di un noto bar cittadino.

contro i 53 dell’anno precedente. Un

Un terzo casinò, della stessa catena

volume di affari gigantesco che se da

del locale inaugurato in centro da poco,

una parte - come si suol dire - muove

aprirà prossimamente in Quartiere Firenze.

l’economia, dall’altra impone un sistema

Luoghi deputati all’azzardo legalizzato che

che grazie al mito della facile ricchezza

si aggiungono ai tanti altri “game center”

si rivela un’autentica droga legalizzata.

per giochi e scommesse disseminati per la

Sempre secondo il Censis, dal 6 all’11%

città.

di coloro che giocano on line, per lo più

legittima risposta alla richiesta di ricchezza

giovani, hanno rischi di dipendenza. Ma si

fai da te che emerge sempre più pressante

tratta, in generale, di un problema che non

da ampie fasce della popolazione o si

ha età. E che è la diretta conseguenza della

tratta piuttosto di un aberrante vortice di

depressione economica degli ultimi due-

attività mangia-soldi? A voi la risposta.

tre anni, universalmente etichettata come

Una cosa è certa: sono finiti i tempi in cui

“crisi”, che in mancanza di una via d’uscita

“andiamo a giocare?” significava scendere

proposta dalle istituzioni ha facilitato, per

in cortile con gli amici per tirare quattro

una moltitudine di cittadini, la via d’entrata

calci ad un pallone.

Il vero allarme

Ma l’offerta cresce

E’ giusto o sbagliato? E’ cioè una

13 giugno 2011


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an ni

estate spensierata cuore

Editorialista

Estate, una delle stagioni più amate,

ce la accarezza. Si fa dell’attività fisica

specialmente da noi giovani e dalle

in più perché c’è la prova costume che

donne. Si pensa al divertimento, alle

ci perseguita, si è sempre in movimento,

vacanze,al sole, alla gioia, all’acqua, al

si passeggia per scoprire quanto il

mare e alla montagna. Stagione molto

paesaggio che ci circonda sia bello sotto

attesa dagli studenti che dopo circa 10

una luce diversa.

mesi di scuola si concedono tutti i relax

La gioia di vedere i bambini ma anche

possibili senza più pensare ai libri ma

gli adulti divertirsi al mare, correre,

stagione odiata da coloro che non amano

schizzarsi l’acqua uno contro l’altro

il caldo e lo soffrono.

mentre si sta facendo il bagno e tutto l’

Anche i lavoratori attendono molto

orgoglio che si ha nel costruire un

questo periodo perché finalmente dopo

castello di sabbia e nel vederlo

tanto tempo di lavoro, di corse e impegni

terminato.Trascorrere del tempo in modo

vanno in ferie anche loro, partono con

diverso inventandosi giochi bizzarri da

la loro famiglia o con i loro amici e per

fare all’aperto.

quel poco di tempo che hanno di riposo,

D’estate si sente il bisogno di uscire,

l’ultima cosa a cui pensano è il lavoro

di sentirsi liberi come una farfalla che

che li aspetta a casa.

vola nell’immensità del cielo, si sente il

Le mete sono molte: i meravigliosi posti

bisogno di scappare da tutto e

balneari, in Italia e all’estero dove la

da tutti per concedersi un momento di

maggior parte delle famiglie sceglie di

pausa, di riflessione.

andare, la montagna, per coloro che

I raggi che risplendono e illuminano

amano l’alta quota e le temperature

le nostre giornate e ci accompagnano

fresche, le grandi città, dove si possono

portando con se’, qualche volta, anche

visitare posti stupendi, per arricchire

qualche pioggia leggera che rinfresca

anche la propria cultura personale

l’aria. Feste in spiaggia organizzate tra

oppure nei posti dove il divertimento è

amici per divertirsi e per fare il bagno di

assicurato 24 ore su 24, le tipiche città

mezzanotte, la pazzia sopraggiunge e

dove non si dorme mai.

non pensi più a niente, come se vivessi

Si sceglie in base ai propri gusti, in base

in un altro mondo.

a come ci si aspetta di trascorrere le

E le notti indimenticabili d’estate, con

vacanze, alla possibilità che si ha e in

gli amici, con la musica che circonda

base a quanto riposati si vuole essere

l’atmosfera e il cielo stellato e con lo

quando si torna a casa.

sguardo si va in cerca delle stelle

In estate tutto cambia, è una stagione

cadenti per esprimere qualche desiderio,

un po’ magica, ci permette di conoscere

per credere e sognare ancora in

tante persone, di conoscere tanti posti

qualcosa.

nascosti e tutta l’atmosfera che ci

Facciamoci cullare da questa stagione,

circonda: l’ambiente, la natura, il clima,

viviamola giorno per giorno senza

fa si che tutto ciò sia come un bellissimo

pensare al futuro, divertiamoci e

quadro. D’estate si cerca di far

facciamo si che le pagine della nostra

scomparire tutti i pensieri che si affollano

vita siano segnate da ricordi bellissimi.

nella mente, si cerca di riposarsi, di non

Ormai l’estate è arrivata, non pensiamo

pensare a nulla, star tranquilli, sdraiati in

che passerà in fretta, viviamo giorno per

spiaggia o in giardino con il sole che ci

giorno, lasciamo da parte tutti i pensieri,

bacia la pelle e quella leggera brezza che

dedichiamoci a noi stessi e divertiamoci. 15 giugno 2011


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leggiamoci... A cura della Redazione

Gli italiani leggono poco! È questo che risulta dai dati ISTAT relativi al 2010. Si deve pensare che solo il 46,8% degli italiani ha letto almeno un libro nell’anno precedente l’intervista. Tra gli 11 e i 17 anni si riscontra la quota più alta di lettori (quasi il 59%). Ovvio direi, visto che è l’età in cui è obbligatoria la scuola. Livelli di lettura superiori alla media si riscontrano, inoltre, tra i laureati, gli imprenditori, gli impiegati, i liberi professionisti. Si legge neanche un’ora al giorno, relativamente poco se si pensa alle 24 ore che lo formano. Leggere è una delle attività meno praticate al giorno d’oggi. Purtroppo la gente non si può permettere di fermare la propria routine per sedersi e rilassarsi con un buon libro e fondamentalmente anche se questo tempo ci fosse sarebbe gran fatica non chiudere gli occhi e staccare la spina dal tran tran quotidiano. Alla domanda “ti piace leggere?” la risposta più frequente è che è una noia o addirittura una perdita di tempo; cosa alquanto stupida e patetica, ma per quasi la metà dell’Italia la parola lettura è accompagnata da un’imperdonabile realtà: non fa guadagnare, non fa diventare importanti e non fa neppure dimagrire! Eppure la lettura dovrebbe essere vista da tutti, e permettetemi nessuno escluso, come una filosofia, una ricerca del sapere, della conoscenza, della morale; e quindi lettura come edonismo dove il piacere del leggere costituisce il bene più alto. Fortunatamente avere dei libri in casa e vivere con genitori che leggono libri influenza il comportamento di lettura dei figli; ma parliamoci chiaro, in una generazione cresciuta a suon di computer, cellulari, play station, nintendo, x-box, wii la prospettiva di leggere un buon libro non vi sembra un po’ bassa?. Nonostante tutto se si prova a pensare alla propria camera da letto ognuno ha un libro sulla scrivania o sul comodino e paradossalmente c’è sempre il segnalibro sulla prima o seconda pagina perché più di qualche volta lo si è aperto, si è iniziato a leggere le prime venti righe e lo si è poi richiuso e sistemato al solito posto. Si lasciano passare i giorni, si forma un sottile velo di polvere tanto che quando è ora di spolverare lo si alza e addirittura gli si spolvera la copertina e la stessa operazione viene ripetuta tutte le settimane; si apre, prime venti righe, perché dall’ultima volta non se le ricorda più nessuno, segnalibro, si chiude si spolvera e ancora. Fino a quando arriva la classica giornata negativa in cui non si ha voglia di vedere né sentire nessuno, non c’è la voglia di uscire e allora si riprende in mano quel libro che per tutte le notti ha occupato lo stesso posto, facendoci compagnia sperando di venir aperto e letto. Si spegne il telefono, ci si prende dell’acqua e ci si sistema i cuscini e si inizia dalle famose venti righe che prima di quel momento non si erano mai lette attentamente. È successo così anche a me…a novembre ho comprato un libro, il classico libro che la pubblicità, gli amici e anche i giornali ti consigliano di comprare. Cerchi in internet le recensioni per vedere se ne val la pena e poi vai in libreria. L’ho messo nella scrivania, l’ho aperto, ci ho infilato il segnalibro e per mesi l’ho spolverato. Poi una sera l’ho aperto con quella determinazione che, fino a quel momento, mi è sempre mancata e ho scoperto “La solitudine dei

un libro nuovo ogni mese un genere diverso un invito alla lettura

numeri primi” di Paolo Giordano. È la storia di Alice, una bambina che odiava la scuola di sci imposta dal padre, una mattina di nebbia fitta, lei non ha voglia di sciare, il latte della colazione le pesa sullo stomaco. Persa nella nebbia, staccata dai compagni, se la fa addosso. Umiliata, cerca di scendere sola , ma finisce fuori pista spezzandosi una gamba. Resta sola, incapace di muoversi, al fondo di un canale innevato e con la conseguenza di rimanere zoppa per tutta la vita; e Mattia, un bambino molto intelligente ma con una gemella Michela ritardata. La presenza di Michela umilia Mattia di fronte ai suoi coetanei e per questo, la prima volta che un compagno di classe li invita entrambi alla sua festa, Mattia abbandona Michela nel parco, con la promessa che tornerà presto da lei, ma Michela non ci sarà più ad aspettarlo. Un marchio irreversibile sulle loro giovani età che li trasformerà da ragazzini ad adolescenti adulti. Alice e Mattia così simili e così uniti, come i numeri primi: quei numeri che sono unici perché divisibili solo per uno e per se stessi, così vicini ma mai così tanto da potersi toccare, si sfiorano ma non si toccano, come il 3, 5, 11,13, 17, 19, 41, 43, quei numeri che i matematici chiamano i “primi gemelli”, separati da un solo numero pari, vicini ma mai abbastanza. Lo scrittore descrive la storia parallela dei due ragazzi alternando momenti di paura ed ansia a momenti di commozione e sensibilità; descrive tutte le scene in maniera cruda ma reale, in modo da coinvolgere il lettore, in modo da renderlo capace di sentire le emozioni che provano i protagonisti. È un romanzo drammatico che cresce nella mente di chi legge, perché esula dai moderni romanzi in cui i protagonisti sono spesso giovani modello, bravi, buoni e belli, va al di fuori del mondo utopico e surreale che in molti vorrebbero. Un romanzo in cui il mondo che si presenta e soprattutto le famiglie che si presentano pochi avrebbero il coraggio di rappresentare su un libro destinato a diventare il best seller che è poi diventato. Giordano si focalizza sulle famiglie di questi due ragazzi, perché anche loro, come Alice e Mattia, devono fare i conti con i traumi dei figli. Per Alice si parla di un padre che si ritrova ad essere la causa della menomazione della figlia, che ogni passo che lei fa gli ricorda come quella mattina d’inverno avesse insistito a farla scendere da quella pista. Per Mattia si parla invece di due genitori che hanno perso una figlia a causa dell’altro figlio, di una madre soprattutto, come narra Giordano, che non riesce più ad accettare l’altro figlio. È un continuo mea culpa da parte di un padre e un continuo esame di coscienza da parte di una madre. Fallimenti, turbamenti, incapacità di relazionarsi con gli altri e soprattutto solitudine, questi sono i temi che lo scrittore focalizza in quattrocento pagine, temi oscuri, invalicabili dalla società moderna che riportano alla letteratura del 900, alle opere di Pirandello, di Svevo, di Verga, tutta l’umanità scartata dagli altri scrittori scrive nella penna di Giordano. A volte una sensazione di stupore e curiosità può regalarla anche un libro che sposta il punto focale della narrazione in un universo più triste ed oscuro ma sempre un universo che è reale e non sempre il classico libro a lieto fine! 17 giugno 2011


Giovani in vacanza Ogni anno la domanda è sempre la stessa: dove si va in vacanza? Sempre indecisi tra mare o montagna, divertimento o relax, città o natura? Agenzia di viaggio o vacanza fai da te? Non è per niente semplice scegliere la destinazione per le vacanze estive, soprattutto quando sei giovane con un budget ridotto e mille posti in cui vorresti andare.

i avvicina l’estate 2011 e con essa la voglia di organizzare le vacanze estive. Come ogni anno chi va in vacanza o vuole andarci è preso dal fatidico dubbio sulla meta da scegliere e soprattutto su dove andare in vacanza senza spendere una fortuna. Scegliere una vacanza non è difficile, l’importante è sapere dove andare e, soprattutto, quanto si vuole spendere. Le mete per le vacanze estive, sono tantissime e la maggior parte degli italiani preferisce anche il mare. Anche quest’anno Legambiente ha premiato le spiagge di qualità in Italia assegnando le famose Bandiere Blu, indice di ottimi servizi, mare pulito, attenzione per l’ambiente e ricettività. Per l’anno 2011, la Liguria rimane ferma al primo posto con ben 17 Bandiere Blu, seguono subito dopo le Marche e la Toscana con 16 bandiere blu. L’Abruzzo ne ha ottenute 14, mentre la Campania 12 e l’Emilia Romagna 9. Nelle posizioni finali si trovano la Puglia con 8 bandiere blu, Veneto e Sicilia con 6 bandiere, Calabria e Sardegna con 5 e il Lazio con 4. In coda troviamo il Friuli Venezia Giulia con

2 bandiere e il Molise e la Basilicata con 1 bandiera. Certamente le Bandiere Blu, sono un ottimo incentivo per chi decide di andare in vacanza e deve scegliere la località di mare per le vacanze dell’estate 2011. Liguria, Marche e Toscana che primeggiano in quanto a Bandiere Blu, otterranno sicuramente un numero in crescendo di turisti. Per l’estate 2011, le vacanze più prenotate saranno come sempre la Sardegna, la Riviera Romagnola, la Spagna, la Grecia e la Croazia, ma in realtà ci sono tantissimi altri luoghi dove poter passare una vacanza anche non di mare. Se siete giovani e non avete un budget elevato potreste orientarvi verso la Croazia, la Grecia con le isole di Corfù, Cefalonia oppure Ios, la Spagna con la Costa Brava, Malaga o Benidorm, oppure il classico Sharm El Sheikh, che solitamente in estate ha un costo davvero basso. Per i giovani che vogliono rimanere in Italia, il Salento è meta di divertimento assoluto. Il Salento, con le località di Gallipoli, Otranto, Santa Maria di Leuca e Porto Cesareo etc, è tra le destinazioni più gettonate dell’estate 2011 con hotel, campeggi e appartamenti invidiabili. Facilmente raggiungibile con vari mezzi di trasporto, il Salento offre vita notturna, ottima

cucina, spiagge da sogno e prezzi accessibili. Le ricerche, mettono in luce che a scegliere il Salento sono i giovani, amanti delle vacanze al mare e della vita notturna. Sono infatti presenti locali e discoteche all’aperto e il divertimento, spesso indispensabili nei viaggi dell’estate, non manca. Anche le famiglie scelgono il Salento per le vacanze dell’estate 2011, questo perché le spiagge sono pulite, le strutture nuove ed economiche ed è possibile fare escursioni di vario tipo anche a livello artistico-culturale. Un altro fattore che ha molto inciso sul turismo in Salento, è il rapporto qualità prezzo che rispetto ad altre mete come Sardegna o estero, permette di passare una vacanza con un budget ottimo per famiglie e giovani. Chi sceglierà il Salento per le vacanze estive 2011 andrà a Gallipoli, tra le località più apprezzate e sviluppate; qui sono presenti la maggior parte degli hotel, dei campeggi e degli appartamenti, in più è facilmente collegata alle grandi città e offre divertimento a non finire per giovani e famiglie. Se siete giovani ma non vi piace il mare, la scelta ricade su località mondane come l’Irlanda, Olanda, Belgio, Regno Unito, e Lussemburgo. Queste ultime citate sono mete perfette per i giovani che abbinano cultura, risparmio ma anche parecchio divertimento. Sempre per i giovani con un budget non altissimo, c’è il tour che tocca le Capitali dell’Est: Praga, Budapest, Bratislava e Varsavia. CITTÀ NOTTAMBULE Spesso una vacanza indimenticabile si distingue oltre che per i fantastici luoghi che una città può offrire: musei, opere d’arte, luoghi antichi, opere architettoniche; anche per la vita notturna che può offrire ai cittadini ed ai turisti in visita. Un aspetto non indifferente soprattutto per quanto riguarda i più giovani che spesso e volentieri scelgono di visitare una capitale europea per la famosa vita notturna che la contraddistingue. LONDRA - Secondo i ben informati è la capitale dell’Inghilterra a vantare la fama di regina dell’entertainment notturno, con una vita notturna mondana e sfrenata che ogni sera offre a turisti e residenti numerosi punti d’incontro e di ritrovo per vivere la notte. Londra infatti offre dai classici pub londinesi

18 giugno 2011


dove sorseggiare una birra fresca in compagnia di un gruppo di amici, alle discoteche più famose e blasonate del Regno Unito famose anche per i suoni e le musiche destinate a diventare di tendenza in tutta Europa e non solo. BERLINO - Dopo Londra segue a ruota la città tedesca Berlino che dopo anni dal crollo del famoso Muro si è trasformata in un centro culturale sempre pronto a sfornare nuove tendenze. Non mancano nella città tedesca club, locali e discoteche dove trascorrere la notte, con nuove discoteche che aprono di continuo e locali storici che resistono da anni tenendo alto la fama di città mondana di Berlino. NEWCASTLE - Insieme a Londra la città universitaria di Newcastle vanta una notevole movida notturna piena di giovani pronti ad alternare giornate di studio a nottate infinite. Newcastle è infatti rinomata per i suoi pub e birrerie nel centro della città nei pressi di Quayside o e del Bigg Market, i quartieri da cui partire per una memorabile serata che i turisti di tutto il mondo difficilmente dimenticheranno. DUBLINO - Non poteva certo mancare Dublino nella classifica delle città più mondane d’Europa, che con i suoi pub in tipico stile irlandese permettono ai turisti di poter assaporare il tipico sapore di una birra, in particolar modo la birra locale scura, Guinness. Non mancano ovviamente le modernità con discoteche pronte a rompere i timpani con musica techno, rock e perfino latino-americana. AMSTERDAM - Famosissima la Piazza Dam di Amsterdam dove ogni sera si riversano migliaia di giovani e meno giovani pronti ad affrontare una nuova entusiasmante serata all’interno di un coffe-shop dove assaporare le esclusive primizie del posto o semplicemente una birretta con gli amici. Oppure spostarsi nell’ancor più blasonato Quartiere a Luci rosse, considerato da molti luogo di perdizione dove tutto o quasi sembra essere lecito. BARCELLONA - La città catalana è famosa per offrire ai propri turisti numerose attrattive notturne già a partire dal tramonto dove tra un chupitos e l’altro emerge la famosa movida spagnola conosciuta in tutto il mondo, magari facendo prima un giro a piedi sulle frequentatissime Ramblas per poi aspettare le prime luci del mattino in qualche club esclusivo di Barcellona. EDIMBURGO - Per chi di notte non ha paura dei fantasmi, Edimburgo offre numerose soluzioni per passare una serata diversa dal

solito. Da non perdere assolutamente i pub della città scozzese, dove poter ammirare le più caratteristiche atmosfere scozzesi. Tra gli indirizzi più interessanti, per una bevuta con vista, la terrazza sulla città del “Forth Floor Bar”, situata all’interno di Harvey Nichols; per chi è in cerca di una location trendy il Dragonfly è la scelta perfetta, tanto che, nel 2006, è stato giudicato il bar più elegante agli Scottish Style Awards. PARIGI - Anche la capitale francese, la città del romanticismo e degli innamorati per eccellenza offre grandi spunti per una vacanza mondana dedicata alla vita notturna. La ville lumiere offre infatti numerosi locali alla moda che si estendono dagli Champs Elysèes al Quartiere Latino, da Bastille a Pigalle dove è possibile osare un pò di più. MYKONOS - Conosciutissima dai più giovani Mykonos con i suoi localini che si estendono dal porto attraverso i vicoli della città greca dove è possibile assaporare un cocktail per poi andare tutti al Cavo Paradiso la discoteca più famosa della città dove ogni sera d’estate si esibiscono i deejay più famosi del panorama musicale mondiale. Da provare poi i locali sulla spiaggia dove a partire dal tramonto è possibile assaporare qualche buon aperitivo in riva al mare. IBIZA - Infine l’isoletta dell’arcipelago delle Baleari. Ibiza è da anni la regina incontrastata della movida europea dove ogni sera migliaia di giovani si ritrovano tra i localini al porto sotto la città vecchia per dare inizio ad una serata che proseguirà fin dopo le prime luci dell’alba. Ma la movida ad Ibiza inizia già dal tramonto dove su alcune spiagge è possibile rilassarsi bevendo un Mojito guardando lo splendido tramonto all’orizzonte. PARTY TOUR PER DIVERTIRSI IN SPIAGGIA La miglior cosa da fare per coniugare spiaggia, divertimento e risparmio è il “party tour”. Il viaggio si svolge in pullman o in barca attraversando un itinerario di luoghi che, oltre a essere stupendi, offrono tanto divertimento con party organizzati in spiaggia o nei “party village”. Tra le mete più gettonate appaiono Spagna (Ibiza, Lloret de Mar, Barcellona,etc.), Croazia (Pago, Umago, Rovigno, Parenzo, etc), Grecia (Corfu) e Italia (Rimini e Riccione). Vi troverete coinvolti in una vacanza all’insegna del puro divertimento che non potrete più dimenticare, sia per i meravigliosi panorami che sono propri delle località che visiterete, sia per l’interminabile susseguirsi di feste ed eventi a cui parteciperete.

AUTOSTOP ONLINE Un’altro buon metodo di viaggio all’insegna del risparmio e “l’autostop online”. Questo metodo alquanto bizzarro sta spopolando tra i giovani sia per l’economicità che garantisce, sia per il fatto che si configura come un’esperienza che esce dagli schemi. Questo metodo prevede che tu possa registrarti nei siti appositi come trasportatore o come autostoppista. Se sei trasportatore inserisci i tuoi dati, il luogo di partenza e quello di arrivo, che verranno georeferenziati grazie alle mappe di Google. Basterà rimanere in attesa di chi il passaggio verso quella destinazione lo cerca. Chi ha bisogno di un passaggio invece può inserire il percorso desiderato e attendere una proposta di autostop on line. Ad inoltrare la comunicazione ci pensa il sito stesso stabilendo il contatto fra i futuri compagni di viaggio, in versione completamente gratuita. Grazie all’abbinamento con GoogleMaps le ricerche vengono fatte in base alle coordinate geografiche permettendo di trovare passaggi con partenza ed arrivo vicini a quelli ricercati aumentando così le possibilità di incontro. Alcuni esempi reali? Il Verona-Malaga previsto per l’11 agosto, 2.124 chilometri da condividere con chi vuol andare in Andalusia e ha trovato il volo low cost pieno, oppure da Roma ad Amsterdam il 6 agosto, 15 ore da passare in compagnia, fino ad arrivare ai viaggi più rapidi come il Siena-Piombino di 112 chilometri o il Barletta-Canosa di soli 22. INTER-RAIL Da non dimenticare c’è l’Inter-Rail, che è un biglietto ferroviario che consente la libera circolazione all’interno del Paese (o dei Paesi) per cui è stato emesso. Il biglietto ha validità da un giorno stabilito da chi lo compra e non dalla data d’acquisto. La data di inizio di validità del biglietto è scelta liberamente dal viaggiatore. Ci sono 2 tipi di Inter-Rail: Inter-Rail YOUTH (per tutti quelli che hanno meno di 26 anni) e Inter-Rail ADULT (per chi ha 26 anni o più). L’unica differenza sta nel prezzo. Chiunque può viaggiare con un pass IR. I giovani fino a 26 anni hanno un’offerta dedicata esclusivamente a loro (InterRail Youth), di sola 2a classe, a prezzi particolarmente vantaggiosi. Il Pass per adulti è invece sia di 1a che di 2a classe. I bambini fino a 12 anni pagano la metà del prezzo degli adulti. 19 giugno 2011


20 giugno 2011


21 giugno 2011


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