Trekmail #886 (24 04 17)

Page 1

From: To: Date: Subject:

4/24/2017 9:29:04 AM tremail #886 (24-04-17)

Pe’ ste valle e sti cuolle ajje sentite Vatte’ e pparlà’ lu core de le préte, so’ vist’ a smóve’ e ttòrcese la créte p’ amore de lu sole e dde la vite. Cesare De Titta, “Lu cante di tèrra d’ore” (1925) In molti autori troviamo una terra senza tempo, senza avvenimenti, o quasi sospesa in attesa, come le smisurate campagne russe di Tolstoj. Ci sono momenti nella storia in cui il concetto di “patria” si restringe, fino a identificarsi col proprio villaggio, altri in cui si allarga a comprendere l’umanità intera. E’ difficile restarne non condizionati e indifferenti, e soprattutto riuscire a separare l’amore per la terra (in tutti i sensi) che esprime qui De Titta da Sant’Eusanio del Sangro, dal timore che troppo amore restringa la capacità di andare oltre il cuore delle pietre. Così a noi camminatori, quando percorriamo antiche vie percorse da generazioni di uomini dagli immutabili destini, piace il momento in cui da un punto elevato riusciamo a guardare e magari a pensare lontano. Scarica il programma per la primavera della sede dell’Emilia-Romagna http://www.trekkingitalia.org /files/cataloghi//195/63_primavera_2017_light.pdf Dal 1 gennaio dobbiamo essere tutti in regola con la quota associativa per il 2017. La quota è sempre di 20,00 € - vale per tutte le nostre sezioni. Se possibile passate in sede per semplificarci il lavoro dei nostri accompagnatori durante i trek. Martedì 25 aprile avremo anche la traversata dai castagni ai castagni. L’”albero del pane” è stato per secoli al centro della vita dei montanari, quasi unica risorsa per generazioni e che naturalmente ha accomunato versanti opposti del monte. Si va da Granaglione a Castelluccio passando da Monte Cavallo, quindi andando oltre la quota dei castagni, che ci attendono poi all’arrivo. Accompagna Marco, che attende a Porretta; si cammina 5 ore. Ritrovo alle 6.45 nell’atrio della stazione di Bologna, treno per Porretta ore 7.04, quindi bus 768. Rientro con bus 787 più treno.

Martedì 25 aprile confermato altro giro classico con l’anello del rio Rovigo, immersi nei boschi del torrente gelido e selvaggio che scorre tra arenarie che sembrano squadrate da mano umana. Invece il silenzio domina, in quanto la zona è pochissimo popolata e quindi è luogo ideale per noi camminatori. Ritrovo alle 7.30 (anziché le 7.15) in via Barozzi, 5 – entrata Est delle FS con auto proprie. 6 ore e mezzo di cammino. Accompagna Sandro (anzichè Roberto P)


Mercoledì 26 aprile aperitivo in sede per presentare il grande trek “Tenerife, l’isola dai mille volti”, novità 2017 in programma dal 2 al 9 settembre, con Gianni G. e la guida locale Michele. Alle 19 in sede, via dell’Inferno, 20/B. Segue aperitivo.

Giovedì 27 aprile giro crepuscolare a Monte Sole e monte Caprara; sono state di recente restaurate località minori nelle quali si consumò l'eccidio del 29 settembre / 5 ottobre 1944. Il silenzio di Cerpiano e di altri luoghi che non furono mai più abitati dopo la guerra lasciano ancora il groppo in gola. Di questa memoria colpisce la dimensione non ostentata, di grande civiltà, senza monumenti e scritte giganteschi. Ritrovo alle 16 al parcheggio in via della Barca, 1, angolo via Andrea Costa (bus 14,20,21,89,94). Si va con auto proprie e si cammina 2 ore e mezza. Accompagna Carlo

Giovedì 27 aprile riprendono le camminate tra parco e città, nel parco XXII Aprile a Modena. Il giro sarà dedicato a Don Milani, a 50 anni dalla morte. E ne scopriremo il collegamento con Modena. Sorpresa… giro gratuito e riservati ai soci. Vi aspettiamo tutti i martedì e i giovedì di aprile e maggio alle 18 in fondo a via Cerretti, laterale via Albareto, sotto l’arco della villa Pentetorri. Appuntamenti successivi, martedì 2 maggio, giovedì 4 maggio.


Sabato 29 aprile è tempo di andar per le lunghe. Riproponiamo questo classico dall'alba al tramonto, senza difficoltà tecniche ma per buoni camminatori, abituati a tenere il passo a lungo. Dopo le prime ore ci si sente pellegrini del tempo, si vedono sfilare i profili delle vallate e non ci si fermerebbe più. Ma l'autovalutazione è tassativa e fondamentale! Andiamo da Savignano a Sasso Marconi traversando tutte le valli dal Panaro al Reno. Ritrovo alle 7 nell'atrio della stazione FS di Bologna, treno Tper per Savignano Comune ore 7.15. Rientro da Sasso Marconi con treno FS, alle 20. Accompagna Roberto, che sale a Casalecchio Garibaldi; 9 ore e mezza di cammino.

Domenica 30 aprile, altro giro molto fiorito, è la stagione d’altronde. Dopo le orchidee andremo alla ricerca delle selvatiche peonie del monte Pero, senza dimenticare (anche qui) le testimonianze del fronte bellico (trincee) e gli spazi ora vasti ora angusti che caratterizzano il nostro basso Appennino. Accompagna Piero; ritrovo alle 9 dall'atrio della stazione di Bologna, treno Tper per Pilastrino di Zola ore 9.15, bus per Tolè; al ritorno treno FS da Vergato. Giro di 5 ore e mezza.


Lunedì primo maggio con una vaga ispirazione a una vecchia canzone operaia piemontese (1) parliamo di panorami. Guarda giù nella pianura dalla cima del Monte Calderaro e vedrai molto molto lontano… infatti il Monte è la cima più alta (600 m. circa) della fascia collinare e in particolari momenti offre viste molto lontane in ogni direzione, soprattutto al tramonto. Per questo faremo un giro pomeridiano ma con orari un po’ spostati, per finire proprio con la luce bassa. Ritrovo alle 14 al parcheggio di via Gramsci, 2 a San Lazzaro con auto proprie (bus 19 per chi viene da Bologna). Rientro alle 20.30. Accompagna Roberto, si cammina 4 ore e mezza.

Mercoledì 3 maggio altro giro del "tramonto" che oggi ci porta ai pini dell'Olmatello, splendida fila di alberi centenari sulle colline faentine. Sarà anche l'occasione per visitare le terme di San Cristoforo, un singolare luogo già popolare qualche decennio fa e ora in abbandono. Ritrovo alle 14.30 al parcheggio di via Gramsci a San Lazzaro (bus 19 da Bologna) con auto proprie. 3 ore di cammino, accompagna Roberto. Ci sarà un’inversione di date tra i trek del 13 maggio (Rignana in Chianti) e 14 maggio (La Caffa di Monteacuto). Prendete nota! Vito Paticchia ha allestito la mostra " i rifugi antiaerei a Bologna- memorie sotterranee" nell'atrio della scuola media Gandino. La mostra sarà aperta a tutti fino almeno al 10 maggio e forse anche di più. Nell'orario di apertura della scuola: dalle 9 alle 16 chiunque può entrare a vederla. Week end e Grandi trek Riproponiamo anche quest’anno Deo per Deo, cioè la via degli Dei in tre fine settimana. Ideale per chi non ha ferie in mezza stagione o trova date già blindate… I tre weekend sono: sabato 6 e domenica 7 maggio; sabato 20 e domenica 21 maggio; sabato 27 e domenica 28 maggio. Accompagna Michele. http://www.trekkingitalia.org/scheda/index/6393/12139 http://www.trekkingitalia.org/scheda/index/6395/12148 http://www.trekkingitalia.org/scheda/index/6396/12149


Gli anelli dell’Aquila: Due percorsi, un anello sul nostro Tibet a Campo Imperatore e uno tra i piccoli centri medievali intorno alla città, tuttora in parte abbandonati. Visiteremo il centro dell’Aquila e vedremo la situazione a 8 anni dal disastroso terremoto. Da venerdì 5 a domenica 7 maggio. Quota € 133,00 / 145,00 - accompagna Roberto http://www.trekkingitalia.org/scheda/index/2801 /12385

Finalmente torniamo in un piccolo scrigno di natura. La gola del Furlo e l’aquila reale è un fine settimana da venerdì 12 a domenica 14 maggio in cui potremo esplorare con attenzione il canyon, le cime e avvistare la fauna che ha trovato rifugio in questo habitat unico. Accompagna Andrea R; we di qualche impegno ma appagante. Quota € 107,00 / 87,00 http://www.trekkingitalia.org/scheda /index/4951/12167

Continuano i nostri lavori di volontariato sui sentieri della collina e media montagna bolognesi. Per la settimana entrante, saltando il martedì festivo, confermiamo i seguenti appuntamenti (salvo pioggia battente la mattina stessa): -giovedì 27 aprile, ore 9, al ponte Savena a S. Ruffillo (via Ardigò, vicino cabina elettrica, bus linee 13 o 96), spostandoci poi a lavorare sul sentiero 913; -sabato 29 aprile, ore 9, a porta S. Mamolo, sagrato chiesa Annunziata (bus 32,33,29), spostandoci poi a lavorare sui sentieri dell'immediata collina. Ed ecco gli appuntamenti per la settimana successiva: -martedì 2 maggio, ore 9, a porta S. Mamolo, sagrato chiesa Annunziata (bus 32,33,29), spostandoci poi a lavorare sui sentieri dell'immediata collina; -giovedì 4 maggio e sabato 6 aprile, ore 9, al ponte Savena a S. Ruffillo (via Ardigò, vicino cabina elettrica, bus linee 13 o 96), spostandoci poi a lavorare sui sentieri 913 o 019.


Queste uscite impegneranno indicativamente mezza giornata. Si raccomandano abiti da lavoro e scarpe adatte. Le attrezzature saranno fornite dal CAI, comunque chi possiede guanti da lavoro, forbici/seghetto da potatore, vanga, zappa ed altri strumenti utili allo scopo può portarli con sé. Vi ricordiamo che trekmail è un aggiornamento settimanale al programma quadrimestrale ufficiale, il cui link è sopra. Le variazioni come più volte detto sono in questo colore. Tuttavia, se riscontrate differenze (orari, ritrovi, quote, date &c) tra la mail settimanale e il quadrimestrale non evidenziate dal colore, segnalateci le discordanze. Pur usando ogni scrupolo gli errori o le variazioni dell’ultimo minuto sono possibili e accadono. In questi casi quando possibile cerchiamo di mandare una mail di rettifica e aggiorniamo la pagina facebook. Grazie per la collaborazione.

Guardate il CALENDARIO http://www.bibliotecatrek.org/GT%20trekmail/calendaio_GT.html di tutti i nostri Grandi Trek Consulta la sezione documentazione appena pubblicata: programmi e schede dettagliate dei trek, fotoalbum e video della sezione di Bologna, iniziative culturali ed escursionistiche assieme ad altre associazioni e la trekmail se non riesci a leggerla http://www.bibliotecatrek.org/documentazione.html Vi aspettiamo sulle nostre pagine Facebook https://www.facebook.com/Trekking.Italia.Bologna https://it-it.facebook.com/Trekking.Italia.Modena/ https://it-it.facebook.com/Trekking.Italia.Ferrara/ A presto I camminanti Trekking Italia Bologna Per contattarci: tel. 051-222788 bologna@trekkingitalia.org http://www.trekkingitalia.org/bologna http://www.bibliotecatrek.org/

Per queste valli e questi colli ho udito batter, parlare il core de le pietre, ho visto mover, torcersi la creta per amore del sole e della vita. [versione dell’autore] Cesare de Titta, “Il canto di Terra d’Oro” (1925) (1) Guarda giù, an cola pianura Guarda giù, an cola pianura ij ciminièje fan pa pi fum fan pa pi fum. Ij padron dla gran paura as fan guerné as fan guerné da coj dje lum, da coj dje lum. (versione dell’operaio torinese Antonio Mazzuccato, 1900-1901 ma forse il brano è un lustro più antico) Guarda giù, nella pianura / le ciminiere non fanno più fumo, non fanno più fumo / i padroni dalla gran paura / si fanno accompagnare, si fanno accompagnare / da quelli col lume, da quelli col lume [i carabinieri]


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.