Patrizio Agostinelli

Io non sono normale, ma questo è un problema vostro Sono uno che a volte usa uno pseudonimo (o forse due, o anche tre) e che odia "darsi". Non sopporto di ritrovarmi in una canzone che mi descriva, mi crea ansia e depressione specchiarmi nelle pagine scritte da un altro. I giudizi fatti d'archetipi stantii mi fanno ribrezzo, mi offende il gioco delle parti, il metadiscorso per ingenerare mindgames, mi fa schifo pensare che gli esseri umani esistano per sfidarsi e confrontarsi. Ho sempre preferito il comunismo al "luogocomunismo", l'eiaculazione precoce al cazzolunghismo. Per questo odio darmi e non mi do, né stilo liste di preferiti né faccio mostra dei dolori esperiti se non sotterrandoli sotto una lapide per renderli concime buono per un po' di coltura funeraria. Io sminuzzo, trituro, decompongo, smaterializzo... e rimetto insieme come cazzo pare a me. Pace e prosperità.