DECRETO 11-2012

Page 1

REGISTRO DEI DECRETI DEL PRESIDENTE DECRETO DEL PRESIDENTE n. 11 del 30-11-2012

OGGETTO: POR Calabria FESR 2007/2013, Asse prioritario III, Linea dʼintervento 3.5.1.1. Realizzazione progetto “Sistema di Contabilità Ambientale” del Parco Marino Regionale “Fondali di Capocozzo-S. Irene-Vibo Marina-Pizzo-Capo VaticanoTropea” (convenzione rep. n. 1525 del 15/10/2012). Approvazione scheda progettuale e schema di manifestazione di interesse per la selezione del gruppo tecnico di lavoro.

IL PRESIDENTE DELLʼENTE PARCO

VISTA la legge n. 394 del 06/12/1991 ”Legge quadro sulle aree protette” e s.m.i.; VISTA la L.R. n. 10 del 14/07/2003 “Norme in materia di aree protette e s.m.i.; VISTA la L.R. n. 13 del 21/04/2008 “Istituzione del Parco Marino Regionale Fondali di Capocozzo-S. Irene-Vibo Marina-Pizzo-Capo Vaticano-Tropea”; VISTO il D.P.C.R. n. 14 del 04/08/2011 con il quale è stato nominato Presidente di questo Ente Parco lʼavv. Vincenzo Graziano. PREMESSO - che il Dipartimento Politiche dell'Ambiente della Regione Calabria, nel corso della riunione tenutasi in data 29 novembre 2011 alla presenza dei Presidenti dei Parchi Marini Regionali e della Dirigente del Settore 3, Dr.ssa Orsola Reillo, ha confermato che - con la nomina dei predetti Presidenti - è automaticamente decaduto l'organo deliberativo provvisorio e che, per provvedere all'emanazione degli atti di ordinaria amministrazione, nonché degli atti urgenti ed indifferibili, occorre procedere mediante provvedimenti monocratici del Presidente dellʼEnte Parco, da sottoporre a successiva ratifica da parte del nominando Consiglio Direttivo dell'Ente. PREMESSO ALTRESIʼ - che, con D.D.G. n. 17005 del 22/09/2009 lʼEnte Parco Marino Regionale “Fondali di Capocozzo-S. Irene-Vibo Marina-Pizzo-Capo Vaticano-Tropea” è stato individuato tra i soggetti beneficiari del sistema di contabilità ambientale con concessione di un contributo complessivo pari ad Euro 50.000,00; -che lʼEnte Parco Marino Regionale “Fondali di Capocozzo-S.Irene-Vibo MarinaPizzo- Capo Vaticano- Tropea”, pur avendo inizialmente manifestato il proprio


interesse alla realizzazione del sistema, non vi ha dato seguito con la sottoscrizione della convenzione; - che, a seguito delle verifiche e della riprogrammazione delle economie, di cui alla Linea di intervento 3.5.1.1., la Regione Calabria - Dipartimento Politiche dellʼAmbiente, ha inteso realizzare una concertazione per la realizzazione del “Sistema di Contabilità Ambientale”,con gli Enti precedentemente non finanziati; - che il Parco Marino Regionale “Fondali di Capocozzo-S. Irene-Vibo MarinaPizzo-Capo Vaticano-Tropea”, durante la seconda seduta del tavolo di concertazione, tenutosi presso la sede del Dipartimento 14 - Politiche dellʼAmbiente in data 31/07/2012, rappresentato dal Presidente Avv. Vincenzo Graziano, ha partecipato allʼapprovazione dellʼintegrazione del protocollo dʼintesa del 05/08/2009 che stabilisce un contributo pari ad € 50.000,00 in favore del Parco Marino Regionale “Fondali di Capocozzo-S.Irene-Vibo Marina-Pizzo-Capo Vaticano-Tropea” per la realizzazione del progetto “Sistema di Contabilità Ambientale”; - che, con decreto n. 5 del 13/10/2012, il Presidente dellʼEnte Parco ha dato atto dellʼottenimento del predetto contributo, ha approvato lo schema di convenzione redatto dalla Regione Calabria ed ha stabilito di procedere alla stipula della relativa convenzione; - che il Presidente e legale rappresentante dellʼEnte Parco in data 15 ottobre 2012 ha sottoscritto la suddetta convenzione, avente repertorio n. 1525; - che, con decreto presidenziale n. 9 del 14/11/2012 avente ad oggetto “POR Calabria FESR 2007/2013, Asse prioritario III, Linea dʼintervento 3.5.1.1.– Realizzazione progetto “Sistema di Contabilità Ambientale” del Parco Marino Regionale “Fondali di Capocozzo-S. Irene-Vibo Marina-Pizzo-Capo VaticanoTropea” (convenzione rep. n. 1525 del 15/10/2012). Nomina responsabile del procedimento (artt. 4, 5, 6 L. n. 241/1990)”, è stato nominato il responsabile del procedimento, così come richiesto dallʼart. 6 della predetta convenzione, nella persona dellʼArch. Nicola Domenico Donato. CONSIDERATO - che il R.U.P. nominato ha predisposto una scheda di progetto con strutturazione e modalità di esecuzione del predetto “Sistema di contabilità ambientale”; - che, per lʼavvio del processo del “Sistema di Contabilità Ambientale”, come previsto dallʼart. 2 della convenzione, è necessario costituire un gruppo di lavoro composto da qualificati professionisti esterni, in mancanza di personale interno allʼEnte Parco, con lʼindividuazione dei rispettivi ruoli e compiti, previa indizione di una pubblica manifestazione di interesse mediante la quale individuare le professionalità necessarie allo svolgimento del progetto; - che il responsabile del procedimento ha predisposto uno schema di manifestazione dʼinteresse(short list di soggetti idonei) mediante cui selezionare il gruppo di lavoro. RITENUTO opportuno approvare lo schema di progetto “Sistema di contabilità ambientale” redatto dal R.U.P.; RITENUTO opportuno approvare lo schema di manifestazione dʼinteresse (short list di soggetti idonei), redatto dal R.U.P. in conformità alla scheda progettuale, mediante cui selezionare il gruppo di lavoro;


DATO ATTO della necessità di individuare figure professionali esterne allʼEnte Parco, in mancanza di professionalità interne; VISTO il protocollo dʼintesa sottoscritto in data 05/08/2009 e successiva integrazione con oggetto “Attuazione programma di Contabilità Ambientale” – Linea dʼIntervento 3.5.1.1. POR Calabria 2007/2013;0 VISTO il D.Lgs 163/2006 e s.m.i.; VISTE le Linee guida della Regione Calabria per beneficiari in Tema di Appalti Pubblici, approvate con procedura di consultazione scritta dell'Autorità di Gestione n. 69026 del 27/02/2012 al Comitato di Coordinamento. Per tutto quanto in premessa, DECRETA 1) di approvare lʼallegata scheda di progetto per la redazione di “Sistema di contabilità ambientale”, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto; 2) di approvare lʼallegata manifestazione di interesse per la selezione di figure tecniche e specialistiche per la realizzazione del progetto “Sistema di contabilità ambientale” del Parco Marino, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto; 3) di demandare al responsabile del procedimento ogni atto conseguente e necessario; 4) di dichiarare il presente provvedimento immediatamente esecutivo. Il presente decreto verrà affisso allʼAlbo Pretorio dellʼEnte Parco per 15 giorni consecutivi con decorrenza dalla data odierna.

Il Presidente dellʼEnte Parco (Avv. Vincenzo Graziano)


Allegato al Decreto del Presidente dell’Ente Parco n° 11 del 30-11-2012 SCHEDA PROGETTO “SISTEMA DI CONTABILITA’ AMBIENTALE” Convenzione rep. n. 1525 del 15/10/2012 regolante i rapporti tra la Regione Calabria - Dipartimento Politiche dell’Ambiente e l’Ente Parco Marino Regionale ““FONDALI DI CAPOCOZZO-S.IRENE-VIBO MARINA-PIZZO-CAPO VATICANOTROPEA” per la realizzazione del progetto “Sistema di Contabilità Ambientale” – Contributo di € 50.000,00. P REMESSA La contabilità ambientale degli enti pubblici è un sistema contabile parallelo alla rendicontazione economica e finanziaria, riguardante nello specifico le tematiche ambientali di competenza diretta ed indiretta dell’Ente. Questa nuova procedura nasce dalla necessità di riformare i sistemi di definizione e controllo delle strategie pubbliche con procedimenti adeguati a misurare la sostenibilità dello sviluppo del territorio, ossia capaci di internalizzare la variabile ambientale nelle decisioni politiche. La contabilità ambientale è infatti uno strumento sviluppato per rileggere e interpretare le attività ambientali dell’ente e migliorare le politiche in direzione della sostenibilità. La redazione del bilancio ambientale consente di monitorare lo stato dell’ambiente e di valutare concretamente le conseguenze ambientali (positive o negative) delle principali attività degli Enti Pubblici. La contabilità ambientale rappresenta anche un mezzo di comunicazione con la comunità locale; con il bilancio verde sono esplicitati i contenuti ambientali delle diverse politiche e, in questo modo, si comunicano alla collettività i risultati ottenuti dalla pubblica amministrazione in questo campo, a fronte degli impegni assunti e pattuiti con comunità stessa. La contabilità ambientale comprende una parte economica ed una fisica. I conti economici valutano le risorse naturali e le interazioni uomo/ambiente utilizzando come unità di misura la moneta; si basano sulla classificazione delle spese di un ente in relazione all'impatto sull'ambiente. La parte fisica definisce lo stato dell’ambiente, attraverso la quantificazione delle risorse naturali disponibili e il grado di utilizzo da parte dell'uomo. Richiede l’impiego di indicatori ambientali e di sostenibilità, quali, ad esempio, gli ICE (Indicatori Comuni Europei per la sostenibilità urbana) o i metodi di calcolo dei consumi umani di risorse naturali (per esempio l'impronta ecologica o analisi dei consumi energetici).


Il sistema di contabilità ambientale si sviluppa nel tempo attraverso un meccanismo di retroazioni successive che generano un processo circolare virtuoso. Si parte dalla definizione delle politiche per arrivare alla definizione e contabilizzazione degli indicatori fisici e monetari (attraverso il coinvolgimento degli stakeholder) e poi di nuovo a una ridefinizione delle politiche sulla base dei risultati osservati e delle performance dell’ente e così via. In questa dinamica il prodotto finale (il Bilancio ambientale, appunto) influisce sulla determinazione successiva delle politiche, in una prospettiva di miglioramento progressivo delle prestazioni integrate sociali, ambientali ed economiche dell’Ente Parco. L’adozione del Bilancio ambientale, infatti, consente all’Ente di effettuare il monitoraggio dell’efficienza e dell’efficacia delle politiche attuate e di ridefinire obiettivi e priorità sulla base delle diverse esigenze dei cittadini (famiglie, imprese, organizzazioni, associazioni) e dei limiti imposti dalle competenze e dalla disponibilità delle risorse naturali ed economiche. Le effettive potenzialità di questo processo saranno pienamente espresse solo quando la pratica della contabilità ambientale sarà entrata, a pieno titolo, tra le attività ordinarie dell’Ente. STRUTTURA DEL PROGETTO Gruppo di Lavoro Per la realizzazione del “Sistema di Contabilità Ambientale” l’Ente Parco, in assenza di personale interno qualificato, si avvarrà di professionisti esterni all’Amministrazione dotati di comprovata esperienza e requisiti per la definizione del progetto. In particolare si procederà a selezionare, previo pubblico avviso, un gruppo multidisciplinare di professionisti aventi specifiche competenze tecnico-professionali: - laureati in Giurisprudenza o equipollenti, aventi comprovata esperienza nel campo del sistema ambientale e della sostenibilità, tecnico amministrativo, della programmazione operativa connessa alla gestione e monitoraggio di progetti; - laureati in Discipline Economiche o equipollenti, aventi comprovata esperienza nel campo del sistema ambientale e della sostenibilità, tecnicoamministrativo, della programmazione operativa connessa alla gestione e monitoraggio di progetti; - laureati in Ingegneria Ambientale o equipollenti, aventi comprovata esperienza in campo ambientale e della Biodiversità; - laureati in Scienze Naturali o Biotecnologie per la Salute o equipollenti, aventi comprovata esperienza in campo ambientale e della Biodiversità. L’idoneità dei professionisti sarà valutata da apposita Commissione e l’affidamento dell’incarico al gruppo di lavoro per l’espletamento del progetto avverrà mediante affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento, così come previsto dall’art. 125, comma 11, ultimo periodo, del D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i. Il gruppo di lavoro selezionato verrà coordinato dal R.U.P. e dal Presidente dell’Ente Parco. Espletamento del progetto


Il gruppo di lavoro nel redigere il progetto dovrà far riferimento all’applicazione del METODO CLEAR con supporto di un software specifico di contabilità ambientale. Il progetto dovrà essere ultimato entro e non oltre 80 giorni dalla stipula della relativa convenzione e/o contratto di collaborazione a progetto con i professionisti selezionati. PIANO ECONOMICO COSTO COMPLESSIVO del progetto: € 50.000,00 In particolare la spesa sarà cosi suddivisa: Risorse Strumentali Acquisto software di contabilità ambientale e postazione informatica con accessori

Totale costo presunto (IVA inclusa) € 9.500,00

Gruppo di Lavoro Totale costo per gruppo Unità del Gruppo di lavoro Costo per unità (oneri inclusi) a progetto n° 04 € 9.000,00 € 36.000,00 Responsabile del procedimento Compiti finalizzati a garantire l’osservanza delle procedure tecnico-amministrative, incluso il coordinamento del gruppo di lavoro, ai sensi degli artt. 4,5 e 6 della L. n. 241/1990 Spese Commissione Giudicatrice Commissione per la valutazione dei titoli ai fini della formazione del Gettone di presenza gruppo di lavoro e delle offerte per € 110,00 acquisto software e postazione

Totale costo € 760,00 (oneri inclusi) Totale costo massimo € 990,00 (oneri inclusi)

Spese per pubblicazione progetto finale Stampa a colori report finale sistema di contabilità ambientale

€ 2.500,00 (IVA inclusa)

Imprevisti

€ 240,00 TOTALE PROGETTO

€ 50.000,00

Il Responsabile del procedimento Arch. Nicola D.co Donato



Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.