L'Unicorno

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Porta il messaggio al nostro signore.

Digli che abbiamo preso Gessner...

...Digli che ci ha dato l’arazzo...

...E digli che finalmente lo bruceremo.

Germania, 1565... Conrad Gessner! Hai qualcosa da aggiungere in tua difesa?

no...

Allora ti condanniamo a perire nel fuoco!

Ma cosa...?!


Alle armi! Ăˆ una delle bestie di Gessner!

Ăˆ venuta a salvare il suo padrone!

il suo artiglio!

Torna indietro!

Ma co...?!

il tuo mostro non ti salverĂ , vecchio stregone!


Ecco qualcosa che ti calmerà!

inseguiamola. È... È fuggita,

padron Jäger!

Non preoccuparti: io mi rimetterò! Rallegrati, piuttosto.

Gessner è morto, ma ci ha svelato il nome dei compagni. il committente ne sarà informato.

Ma... L’artiglio... Non siete ferito, signore?

Prima di riportare l’arazzo a Roma, proverò a seguirla.

È ferita: dovrei riuscire a raggiungerla.


Parigi, alcuni giorni dopo.

Capitano! L’impianto va bene?

Sono

Ambroise Paré, chirurgo del re.

Andrebbe meglio se i miei figli non cercassero sempre di tagliarlo. Senza contare che questa posizione non è affatto pratica in battaglia...

Ah, messer Paré! Vi aspettavamo...

...Poi abbiamo trovato i corpi e la stanza in queste condizioni...

Ebbene... Cosa è successo qui?

i vicini Hanno sentito delle grida e Siamo accorsi immediatamente. abbiamo appena fatto in tempo a scorgere degli uomini che fuggivano con un voluminoso fagotto...

È stato rubato qualcosa, ma non sappiamo cosa...


Un osso?! Forse una scheggia di gabbia toracica?

Barnabé, la pinza... Questo non è morto di uno squilibrio umorale. curioso... Non c’è traccia di polvere da sparo, eppure si direbbe un punto d’impatto...

Capitano, se l’anatomista Sylvius fosse vivo, vi spiegherebbe che le costole non si trovano lì...

...un dito schiacciato sarebbe bastato. mi sembra di conoscerlo... Come si chiama?

Quanto a quel vecchio, qualcuno deve aver cercato di sciogliergli la lingua... ma non serviva ridurlo così... per renderlo loquace...

È ciò che l’ha ucciso.

e come?

Questo frammento di osso è stato scagliato... come una freccia.

Non lo sappiamo...

...Gli unici che venivano qui erano medici dell’Università.

L’Università vi è riconoscente, messer Paré, quasi quanto i quattro re che avete servito. Ma la perizia si ferma qui. Amici medici? Questo spiega la sua sorte... Ma, cos’è che gli sporge dalla nuca...?

niente!


Anche i qui presenti signori dell’Università volevano esaminare i corpi, maestro Paré, e io...

Di solito lasciamo questo compito ai macellai, ai barbieri e a quelli della stessa risma, ma per il nostro amico defunto, avremmo voluto fare un’eccezione...

Sono là dove devono essere. il capitano avrebbe dovuto informarvi.

Lebon?! Dunque non tutti i medici sono partiti alla volta delle province appestate che reclamano la loro incompetenza?

E nemmeno la toga corta! Non ha seguito un solo corso all’Università! È davvero un chirurgo?!

Ma il maestro Paré resta il chirurgo del...

Chirurgo?! Non indossa la toga lunga! Non sa né il latino né il greco e non ha letto niente degli antichi!

No, caro mio, sono un chirurgo-barbiere. Chirurgo di bassa lega, se preferisci.

Ma le tue costellazioni e i tuoi unguenti non servono a nulla su un cadavere! bisogna saper usare il rasoio e distinguere una piaga dal buco del culo!

Ma come potresti saperlo tu, che hai il retto al posto della bocca?

in un’altra città...

Ecco un pacco arrivato con la diligenza postale per il signor... Corrafasto.

Sono io, entrate...


Non credo proprio... Ecco a te, per la faticata.

Un arazzo... pare opera di un orafo... Qualche signore deve ammirarvi molto...

sarebbe?

A dire il vero, signore, avrei qualcosa da chiedervi...

Gira voce che voi siate

Fracastoro,

l’illustre medico, e che siate in grado di curare...

Fracastoro è morto. Ti hanno informato male.

Ma...?! La peste è arrivata con le guerre contro gli Ugonotti. Dicono che sia giunta a Lione e ho paura per la mia famiglia, che è rimasta laggiù...

i fisiologi non possono nulla contro la peste né contro molte altre cose. Soprattutto se sono morti! Ma prima ci si poteva affidare alla loro scienza?!

Tenete, vi è caduto il tappo del fiasco.

Cosa ci fai tu qui? Non hai un marmocchio a cui badare?

Ebbene, oggi bisogna affidarsi a Dio!

Se c’è un marmocchio qui, quello siete voi, padre. Non la smettete di reclamare la poppata all’oste All’angolo...

Sarebbe ora di passare allo svezzamento...


Parigi, alcuni giorni più tardi...

Aaaaaaaaaaahhh, puttanabagascia di un bordello di merda!

Fatto: il cristallino è caduto! La resezione è riuscita: la cataratta è stata attaccata e sconfitta.

Sì, urla pure, ragazzo mio, urla, che ti fa bene. Basta che non ti muovi...

Che male! Scusatemi per il mio linguaggio, maestro Paré...

Ah, i progressi della scienza!

Sapete che i fisiologi dell’Università mi hanno prescritto una teriaca a base di salnitro, mercurio e zolfo...

Scusatemi voi, per avervi dato del tu, cavaliere. Avrei potuto alleviarvi il dolore con certe sostanze, ma non vi avrei garantito il risveglio... meglio urlare.

Certo. infatti Paracelso che ha introdotto queste sostanze, era un donnaiolo e un beone che bruciava i libri degli antichi anziché riverirli stupidamente...

insomma, un uomo raccomandabile! Barnabé, tocca a te.

Ma dimenticavo che voi non amate i medici...

Detestate dunque i medici quanto io odio questo ago?

Detesto la loro mania di speculare su cose che non comprendono. A che serve descrivere gli equilibri degli umori e i loro movimenti se non si può nemmeno verificarne l’esistenza?

Ma alcuni hanno aiutato la scienza e altri hanno aiutato me...


Già! Un anatomista senza uguali, che ha lasciato un vuoto dietro di sé...

Nnyyyaarrr

puttanamiseria...! Ah, il vostro amico Sylvius deve... mancarvi molto... È stato il solo fisiologo ad avervi accettato e persino a farvi riconoscere dall’Università... Non è vero?

Allora, sarai felice di vedermi colmare quel vuoto anche se solo per un istante...

S... Sylvius?!

Salute, Ambroise...

Cosa... cosa ci fai qui?!

Sylvius, ma... ma com’è possibile?!

Sarebbe troppo lungo da raccontare, Ambroise...

Gli Asclepiadi?!

Degli uomini sono venuti da me. Cercavano l’ingresso del mio laboratorio, il mio modesto laboratorio da tombarolo e l’arazzo... è necessario che tu incontri gli Asclepiadi, Ambroise...

io ho... Ho inghiottito la chiave... Trovala, trova la chia...

Mio Dio, Sylvius, cosa ti hanno fatto?!

So che li detesti come me... Ma questa piccola controversia non è nulla in confronto a quanto sta accadendo ora. Eppure...

La chiave? Quale chiave... Buon Dio: riapparire così, dopo...

Tu eri morto, Sylvius. Eri morto... Ti ho sepolto io stesso dieci anni or sono...


M... Maestro?

Dio m’è testimone che ho fatto di tutto per non rovinarvi l’emozione del momento, ma... Mi fa dannatamente male! Sento che sto per svenire...

Dobbiamo svuotargli le viscere per trovare quella maledetta chiave... povero messere, fate quello che vi pare, ma non svenite!

Bel modo di ritrovarsi...

Nello stesso istante, nel sud della Germania, vicino alle Alpi...

...E l’animale ha sostituito i suoi muscoli sfibrati con quelli che ha strappato alla tua cavalcatura, vero?

Messere, messere!

Messere, non crederete mai a cosa mi è capitato! Una bestia, un mostro mi è piombato addosso e...

Per ringraziarti di aver aiutato la bestia a fuggire?

Sì, messere! Ma... come fate a saperlo? Dio mio, date forse la caccia a quella bestia? Potreste portarmi con voi e lasciarmi alla vostra prossima tappa?!

ma...

La mia prossima fermata è Roma, amico... E non credo proprio che ti ci porterò...


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