Il Rionale di Settembre 2019

Periodico di informazione a cura dell’Ente Palio de San Michele | distribuzione gratuita | tiratura 8.000 copie | anno XXV n. 1 settembre

di Bastia 2019

il Rionale

Ente Palio de San Michele BASTIA UMBRA

lo senti? lo sento...

Via Veneto, 28F

1

Presidente Ente Palio Coordinatore Ente Palio Tesoriere Delegati rione Moncioveta

Delegati rione Portella

Delegati rione San Rocco

Delegati rione Sant’Angelo

Del. Sindaco di Bastia U. Del. Pro Loco Bastia U. Del. Parroco di Bastia U. Del. Pres. Regione Umbria Capitano rione Moncioveta Capitano rione Portella Capitano rione San Rocco Capitano rione Sant’Angelo

MORETTI Federica MENGHI Alioscha GIAMBARIOLI Fabio SICULI Federico DEGLI ESPOSTI Michela CAPOCCHIA Vanessa BOGLIARI Maddalena (segr.)

LOMBARDI Stefano PANTALEONI Fabrizio CARLONI Elena TORRONI Stefano GIUBILEI Edoardo MANCINELLI Angelo GAREGGIA Gianmarco (vice pres.)

GIUBILEI Giovanni BASTIANINI Barbara BINARELLI Alessio TACCONI Alessandro DEGLI ESPOSTI Marco MARINELLI Pamela SANTONI Matteo MORETTONI Teresa carica in fase di nomina BELLONI Giulia CASETI Gabriele RIDOLFI Simone CIUCHICCHI Andrea

Biglietteria Sfilate, Giochi e Lizza Per le prevendite dei biglietti per le Sfilate consultare i siti www.paliodesanmichele.it e www.ticketitalia.com Dal 19 settembre in vendita anche c/o la biglietteria dell’Ente Palio in Piazza Umberto I - Bastia Umbra. I biglietti per Giochi e Lizza sono in vendita dal 25 settembre. NOTA IMPORTANTE: L’Ente Palio ricorda l’assoluto divieto di tenere i bambini seduti in braccio sugli spalti durante gli spettacoli.

Tutti i bambini necessitano di regolare biglietto d’ingresso; in caso contrario non sarà permesso loro l’accesso in tribuna, pur accompagnati da un adulto munito di biglietto. Il biglietto ridotto è riconosciuto ai bambini fino a 10 anni.

BIGLIETTI SFILATE Settore 1

Settore 2

intero Euro 6,00 Euro 10,00

ridotto Euro 4,00 Euro 6,00

ABBONAMENTI SFILATE Settori 3-4-5

intero Euro 45,00

ridotto Euro 23,00

BIGLIETTO GIOCHI Posto unico non numerato BIGLIETTO LIZZA Posto unico non numerato

Euro 7,00 Euro 7,00

ORARI DI APERTURA 19, 20, 25, 27 settembre 21, 22, 23, 24, 26, 28 settembre

17.30 - 20.00 17.30 - 21.30

PUNTI VENDITA BIGLIETTI

BIGLIETTERIA DELL’ENTE PALIO Piazza Umberto I - Bastia Umbra ROSIGNOLI CLAUDIO Via della Rocca, 14 06083 Bastia Umbra TEATRO LYRICK Via Gabriele D’ Annunzio S. Maria degli A. Assisi Pg PICCADILLY BOX OFFICE UMBRIA C. C. Collestrada 06129 Perugia STIM VIAGGI Via Settevalli, 326 06129 Perugia MIPATRINI 1962 S.A.S. Str.Trasimeno Ovest, 2/D 06127 Perugia (PG)

INFOLINE biglietteria 075.8011525

L’EDITORIALE

Consiglio direttivo Ente Palio de San Michele

di Nicola Angione redazione@paliodesanmichele.it Pagina Facebook: Nicola Angione Foto di copertina Fap Foto Nuova Era Jovanotti

LO SENTI? LO SENTO...

Ho sentito una canzone e m’è venuta un’emozione e subito ho pensato a te.

Perché non vedo mai le ombre quando inizia il mese di settembre.

Ogni cosa è una sorpresa anche se tutti sanno quello che si fa.

Tutto risplende, è un eterno movimento…

Un frammento d’energia che sa andare controvento.

“Comunicare non basta Con te mi sento una cosa sola Due sillabe della stessa parola.”

Palio nostro, “non imparare mai quanto sei bello”!

Perché la vita a volte ci fa perdere di vista le cose più vere.

Ma tu vai oltre il tempo e adesso vivi tutto l’anno.

Sei entrato nella storia come una Rievocazione, e hai trasformato la rivalità in una Sana Competizione.

Non sei più soltanto figlio dei quattro rioni: ormai sei dentro il cuore di tante associazioni!

Quando tu ti muovi, si muove la città.

Entri a scuola come l’ora di ricreazione e i bambini si nutrono di te…

Sei quel sogno che sconfigge l’utopia.

Il bisogno che ogni bastiolo cerca per avere compagnia.

Aggreghi le menti, sconfiggi i lamenti.

Inviti ad osare, esalti i talenti.

“E quando io ti guardo mentre passi Fai tremare tutti i bassi Col tuo modo di procedere verso il futuro di te Mi fai sentire un poeta Anzi di più, un profeta Che annuncia al mondo l’inizio di una nuova era” Già, ogni edizione non è mai la stessa.

Ogni sfida è sempre diversa.

Che si sfili, che si corra o che ci si sfidi…

Ogni vittoria, annuncia la tua gloria:

“Stiamo pensando alla stessa cosa io e te, nello stesso momento…

Lo senti? Lo sento!”

w w w.bccspelloebettona.it

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LE AUTORITÀ

Intervista a Federica Moretti, presidente dell’Ente Palio

di Nicola Angione

Il Palio in tour...

un’unica entità, un’anima sola.

Ci siamo incontrati con cadenza settimanale fino a tarda sera, nelle varie sedi rionali per realizzare progetti e strutture per PalioLabo e per la “Giornata in amicizia” in collaborazione con il Serafico di Assisi. Una cooperazione inedita, che ha innalzato ancora di più i valori ed i principi che ritraggono il nostro Palio.

Un autentico successo che ha colorato le nostre giornate di passione e solidarietà.

Com’è nata l’idea di RISTRUTTURIAMOCI? Nasce nel momento in cui la frequentazione e gli incontri in sede si sono intensificati. Questa è la nostra casa, bisogna prendersene cura poiché deve essere un luogo accogliente e fruibile a tutti. Da quando sono iniziati i lavori, la nostra sede è diventata un punto d’aggregazione: c’è sempre un gran fermento, un via vai di persone. E’ stato un lavoro difficilissimo!

Un progetto a KM0 che ha visto i volontari dei Rioni e dell’Ente Palio dedicare il loro tempo libero alla ristrutturazione.

Questo lavoro di rete e di socializzazione, oltre ad avermi riempito il cuore di gioia, mi ha dato la giusta energia ed un grande entusiasmo per affrontare questa 57° edizione.

Ad oggi possiamo dire che il Palio vive tutto l’anno e non è un modo di dire!

Aria di settembre, aria di Palio. Aria di bilanci e di nuove storie da scrivere.

Aria che si fa respirare bene, che scivola via leggera.

Il primo Palio da Presidente è andato benissimo, al di là delle più rosee aspettative. Il tutto è stato ampiamente favorito non solo dal calore e dalla partecipazione del mio Consiglio Direttivo e dall’apporto di tutti i rionali che si sono magistralmente adoperati, ma anche e soprattutto grazie al grande sostegno che ho ricevuto dal Coordinatore del Palio, Alioscha Menghi.

A dire il vero vorrei dedicare proprio a loro questa pagina de Il Rionale, poiché non sono riuscita a ringraziare tutti uno ad uno.

Il bilancio della passata edizione è stato assolutamente positivo! Una bellissima esperienza, a dir poco emozionante.

Pur essendo stata per molto tempo Consigliere dell’Ente Palio, non ero totalmente consapevole dell’impegno di questo mio nuovo ruolo e quindi, per certi aspetti, ho cercato di vivere il tutto lasciandomi guidare dal cuore e dalla passione che ormai da oltre trent’anni mi lega a questa manifestazione.

Cos’è cambiato da un anno a questa parte?

A differenza dell’anno scorso, vivrò questa edizione con maggior consapevolezza di quello che comporta il mio ruolo e cercherò di fare tesoro dell’esperienza passata. Il grande lavoro ed i successi ottenuti in questo anno rendono me e il Consiglio ancora più entusiasti per affrontare questa nuova edizione. È stato un anno denso, pieno di lavoro, di eventi ed iniziative correlate al Palio: da Direzione Teatro alla giornata al Serafico, da PalioLabo a Sana Competizione, fino ad arrivare a Ristrutturiamoci.

Posso dire con estremo orgoglio che la cosa più bella di questo mandato è stata quella di lavorare in rete: l’Ente Palio con i quattro Rioni, le scuole, le associazioni del territorio ed il Comune di Bastia Umbra, uniti insieme per far crescere la nostra festa.

D’altronde, il mio scopo da Presidente è quello di creare un futuro a questo Palio e, per ora, posso ritenermi più che soddisfatta.

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Parlaci di questi eventi...

A prescindere dalla mia professione (docente scolastica, ndr), PalioLabo è stato senza dubbio l’evento che più mi ha reso fiera.

Non posso dimenticare lo sguardo e la gioia di quei bambini che non vedevano l’ora di trascorrere una mattinata con i rionali per apprendere i segreti e le tecniche dell’”oggettistica”, così da poter realizzare insieme delle vere e proprie opere.

Vedere il coinvolgimento di tutti i rioni per oltre quattro mesi è stato meraviglioso. Siamo stati

Un Palio in Tour…

Un Palio itinerante, sempre in movimento per promuovere la festa e farla conoscere soprattutto alle nuove generazioni. Un Palio che cresce, come testimonia la nostra adesione all’AURS (Associazione Umbra di Rievocazione Storiche) di cui sono il vice-presidente. Ora, con le altre manifestazioni del territorio siamo entrati a far parte anche del Comitato Italiano Associazioni Nazionali Storiche che altro aggiungere?! Ma celebrazioni a parte, è un Palio che sta lasciando un segno tangibile all’interno della città poiché si sono toccati tutti gli aspetti che caratterizzano la vita di una comunità . Da quello culturale con PalioLabo, a quello sociale con il Serafico di Assisi, da quello ludico di Sana Competizione, a quello artistico di Direzione Teatro. Ed è questo il Palio che ho sempre sognato: vita, cultura, socializzazione! L’entusiasmo c’è, è percettibile.

Altrimenti tutte queste cose non sarebbero state possibili.”

Parliamo di quest’edizione: cosa bolle in pentola?

Quest’anno c’è una splendida sorpresa...

Qualche mese fa sono stata contattata dalla società Stand By Me per conto di una rete con distribuzione via cavo, che tra tante regioni e manifestazioni, ha scelto noi per la peculiarità del nostro Palio e la nostra città, per una trasmissione con talent di eccezione … Ma al momento non posso anticipare altro….

Permettimi di dire che nulla accade mai per caso, questo riconoscimento è frutto del lavoro di propaganda che abbiamo iniziato lo scorso anno a dimostrazione che tutto quello che facciamo è necessario per far conoscere il nostro Palio e per dar luce alla nostra amata Bastia Umbra che diventa magica nel periodo di settembre.

Grazie alla collaborazione con Terrenostre, oltre alla lizza, per la prima volta verranno trasmessi i giochi in diretta streaming.

Tra le novità di quest’anno troviamo anche una splendida mostra: “Visioni artistiche per raccontare il Palio”, che vede impegnati ventisette affermati artisti, provenienti da varie località dell’Umbria, a raccontare il Palio nei suoi colori e nelle sue passioni.

Inoltre, c’è stata una grande adesione da parte delle associazioni sportive del nostro territorio per la realizzazione di RIONMINISPORT, evento che abbiamo ripristinato per coinvolgere e appassionare sempre di più le nuove generazioni.

Dopo il successo nella scorsa edizione abbiamo deciso di riproporre uno spettacolo di apertura, che si svolgerà in piazza il 19 settembre, un teatro di immagine per dare il via a questa 57 edizione.

Volevo ringraziare di vero cuore l’intero Consiglio dell’Ente Palio tutti i rionali, le aziende, gli esercizi commerciali e le associazioni del territorio che si sono adoperati volontariamente per realizzare i nostri numerosi progetti, a dimostrazione che Il Palio fa sempre la forza.

Buona Festa a tutti!

di Nicola Angione

“Una svolta epocale…”

Alioscha, tu hai un compito molto arduo, tortuoso e scomodo. Sei il collante, il punto di riferimento per due delle tre manifestazioni che caratterizzano il nostro Palio. Qual è stato il bilancio della scorsa edizione?

Il bilancio è stato ottimo poiché nella precedente edizione è filato tutto liscio, cosa quasi mai accaduta. Forse è stata la fortuna dei principianti, o forse siamo stati bravi noi a trovare la giusta coesione. Sta di fatto che abbiamo rispettato rigorosamente tutti gli orari e sia dal punto di vista della sicurezza che dello spettacolo tutto è stato perfetto. Però non nascondo che sia stata dura sia per me che per Federica. Era tutto nuovo e da studiare ma ci siamo applicati e abbiamo lavorato tantissimo per garantire la buona riuscita dell’evento.

Un lavoro che poi è proseguito durante l’anno…

Già, è stato un anno denso, ricco di appuntamenti e anche questi sono stati affrontati con la medesima determinazione anche perché la maggior parte di loro sono stati creati quest’anno e non avevamo paragoni. Perciò possiamo essere più che soddisfatti e il mio auspicio più grande è che anche in questa 57esima edizione tutto prosegua così.

Parliamo di te: è stato difficile stare lontano dal tuo rione di appartenenza?

Difficile è dir poco! (ride, ndr) È stata dura, veramente dura, poiché avevo un’altra visione.

D’altronde quando sei parte integrante di un rione pensi solo ed esclusivamente a te stesso, lavori e cerchi di far bene per il tuo rione. Poi, dopo aver parlato con Federica, ho subito iniziato a cambiare punto di vista. Andando avanti con il tempo ho sentito meno questo fardello, anzi… è stato letteralmente spontaneo spostare l’attenzione verso gli altri rioni. Lavorando dentro l’Ente Palio ci si accorge di tante cose. Perché quando vedi tutte le problematiche che hanno gli altri non puoi esimerti dall’affrontarle. All’apparenza sono simili ma alla fine sono tutte diverse e l’unico intento che ho sentito è stato quello di risolvere tutti i problemi. Già, l’incarico che rivesto non mi permette di pensare al mio rione d’appartenenza, semmai alla festa, al Palio in toto. Che poi, pensando al Palio, inevitabilmente pensi anche al tuo rione, ma non come prima.

Diciamo che cambiano gli orizzonti. Prima vedevo solo avanti a me, ora ho una panoramica a 360 gradi.

57esima edizione, quali saranno le novità?

Ci sono tante novità, sia nei giochi che nella lizza. Dopo aver ricevuto qualche segnalazione, abbiamo scelto di cambiare alcune regole sul Tiro alla Fune e su L’Albero della cuccagna. Secondo qualche rione infatti, c’erano atleti che per astuzia utilizzavano uno straccio bagnato per favorire l’andamento nel proprio gioco. Così, per evitare strascichi o futili polemiche, abbiamo deciso di uniformare tutto e da quest’anno non sarà più possibile portare strumenti propri. Ogni straccio verrà fornito dall’Ente Palio e l’unica volta che gli atleti potranno pulirsi le scarpe sarà prima di salire sulla pedana del Tiro alla Fune o prima di arrampicarsi sul Palo della Cuccagna. Ma la novità più grande riguarda senza dubbio la Lizza. È stato un punto molto discusso durante le riunioni con il Consiglio Direttivo ma alla fine ha prevalso il buon senso. Finalmente quest’anno abbiamo deciso di chiudere tutta la piazza, poiché per opinione generale, durante la corsa c’è sempre stato un sovraffollamento di persone. Perciò non vedrete più un responsabile lizza correre al fianco dell’ultimo frazionista mentre magari sopraggiunge un lizzaiolo di un altro rione. Non ci saranno più riserve o altri rionali in mezzo alla zona cambi o vicino alla postazione dei giudici… Abbiamo deciso di transennare tutto, dal palco fino alla torre audio verso portella e dal box dove sono gli atleti fino all’ambulanza. Questa necessità è nata anche e soprattutto per la sicurezza e per garantire l’incolumità degli atleti.

Una svolta epocale…

Lo è, senza dubbio! Anche perché sono previste delle penalità verso chi non rispetterà queste condizioni. Infatti, chi oltrepasserà le transenne aggraverà il rione di appartenenza con 1 punto di penalizzazione sulla classifica generale del Palio. Infine, sempre in termini di sicurezza, come sta accadendo da due o tre anni siamo riusciti a togliere bengala e fuochi d’artificio alle tifoserie dei rioni senza togliere folklore all’evento. Anche quest’anno infatti l’Ente Palio farà uno spettacolo pirotecnico sopra i terrazzi della Chiesa per abbellire la piazza e contestualizzare al meglio l’importanza della Lizza.

Il primo anno da coordinatore è d’ambientamento, il secondo di crescita e poi… finisce il mandato?

In effetti è una domanda pertinente. Un quesito che ci siamo posti e che per il bene dell’organizzazione vogliamo assolutamente cambiare. Hai detto bene, il primo anno è quasi uno shock, anche perché nessuno nasce imparato. Il secondo anno inizi ad entrare nella tua mansione ma sai che poi alla fine devi farti da parte e abbandonare la tua carica. Perciò stiamo lavorando con il Presidente e il Consiglio Direttivo per cambiare lo statuto, affinché i mandati del Presidente e del Coordinatore siano di 3 anni anziché 2.

Grazie a…

Tutti, nessuno escluso. Stare in contatto con tutti e 4 rioni, risolvere le problematiche che hanno avuto e che stanno ancora avendo, è stato ed è motivo di grande soddisfazione. Perché spesso basta anche il singolo apporto di ognuno per migliorare le cose. Certo, a volte ci riesce altre volte no, ma anche con l’aiuto del Comune, delle Associazioni e dei rionali tutto assume un’altra forma, un’altra sostanza. Perciò non posso far altro che ringraziare tutti i Consigli dei rioni che stanno lavorando egregiamente, il Consiglio Direttivo dell’Ente Palio e soprattutto i rionali per il sostegno e l’impegno profuso in tutti gli eventi che ci hanno visti protagonisti durante l’anno.

Insomma… ormai è chiaro a tutti che il Palio a Bastia non vive soltanto a settembre, no?!

Buon Palio a tutti!

LE AUTORITÀ

Intervista a Alioscha Menghi, coordinatore dell’Ente Palio

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PROGRAMMA 2019

IN PIÙ...

PROGRAMMA 2019 Tutti gli eventi si svolgono in piazza Mazzini

15-29 settembre Visioni artistiche per raccontare il Palio c/o Auditorium Sant’Angelo a cura di Ente Palio de San Michele 15.09 > ore 18.00 Inaugurazione

ore 19.30 Apertura taverne rionali

GIOVEDI

1-24 settembre Palio…. il dietro le quinte 2019 10° concorso fotografico a cura di Ente Palio de San Michele 21-24 settembre Gara Gastronomica Magie del Gusto 2019 a cura della Pro Loco di Bastia Umbra 15 settembre Sbiciclettata de San Michele a cura del Veloclub Racing di Bastia Umbra 26 e 28 settembre Diretta Streaming Segui i giochi, la Lizza e l’assegnazione del Palio in diretta streaming su www.terrenostre.info e www.paliodesanmichele.it

ore 22.00 The Tempest Spettacolo di teatro di immagine a cura della Compagnia Teatrale Accademia Creativa

MERCOLEDI settembre

GIOVEDI

ore 21.30 Giochi in Piazza tra i Rioni

settembre

VENERDI settembre

ore 21.30 Cerimonia di apertura Benedizione degli Stendardi e dei Mantelli

ore 21.30 SABATO

ore 9.30 Rion Mini Sport 2019 VENERDI settembre

Sfilata Rione San Rocco

ore 21.00 MiniPalio 27a edizione La sfida dei giovanissimi

settembre

ore 18.00 Veglia della Lizza nelle chiese rionali

ore 21.30 DOMENICA

Sfilata Rione Sant’Angelo

settembre

SABATO settembre

ore 21.30

Si ringraziano per Rion Mini Sport 2019: Bastia Volley - Asalb Bastia – Bastia Calcio 1924 Athlon Bastia - Dragoni Karate Tennis Country Sporting Club Tennis 3T Assisi - Virtus Bastia

ore 22.30 Spettacoli e animazione nelle taverne rionali

LUNEDI

settembre

DOMENICA MARTEDI

Sfilata Rione Portella

settembre

Lizza e assegnazione del Palio de San Michele 2019 ore 17.00 Messa solenne di San Michele Arcangelo

Sfilata Rione Moncioveta

ore 21.30

ore 22.30

settembre

Processione del Santo Patrono con la partecipazione delle Autorità e dei Rioni ore 23.00 Spettacolo pirotecnico

The Tempest 19 SETTEMBRE | P.ZZA MAZZINI

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Un grande spettacolo dal sapore d’altri tempi, dall’elevato impatto visivo!

FUOCO, TRAMPOLI, EFFETTI PIROTECNICI, DANZA AEREA, ACROBATICA E GIOCOLERIA DI FUOCO si uniscono per mettere in scena uno spettacolo da togliere il fiato.

Uno spettacolo di immagine che riflette sul compito del teatro di strada nella società contemporanea, sviluppando un parallelismo tra Prospero, il Teatro e Shakespeare stesso.

ALL’AUDITORIUM SANT’ANGELO UNA MOSTRA D’ARTE COLLETTIVA ORGANIZZATA DALL’ENTE PALIO

Comune di Bastia Umbra Assessorato alla Cultura e allo Sport

MOSTRA D’ARTE Visioni artistiche per raccontare il Palio BASTIA UMBRA • Auditorium Sant’Angelo • Piazza Umberto I

15 • 29 settembre 2019 ORARI

ARTISTI

IN MEMORIA VERNISSAGE

INFO

dal lunedi alla domenica > 18.00-20.00 19, 20, 27 settembre > 21.00-23.00

Luca Bartolucci (Coma), Giuliano Belloni, Fabrizio Bertolini, Maria Cristina Bigerna, Maria Caldari, Lamberto Caponi, Teresa Chiaraluce,Simona Costa, Giorgio Croce, Angelo Dottori, Gianluca Falcinelli, Violetta Franchi, Matteo Fronduti (Coffee), Marco Giacchetti, Silvana Iafolla, Mauro Lepri, Elisa Lestini, Lucia Marchi, Marcello Masci, Lello Negozio, Gianluigi Panzolini, Flavio Rossi, Franco Susta, Armando Tordoni, Gianni Torti, Natalia Troni, Luciano Vetturini (Nino) Lucio Castellini (Camacho), Antonello Coletti, Giuliano Monacchia, Fabio Rossi

Domenica 15 settembre > ore 18.00 Saluti del Sindaco di Bastia Umbra e del Presidente dell’Ente Palio Partecipazione dell’Ente Palio, dei Rioni, delle Autorità civili e religiose Presentazione della mostra a cura di Giuliano Belloni, Gianluca Falcinelli e Teresa Morettoni

archiviostorico@paliodesanmichele.it www.paliodesanmichele.it Ente Palio de San Michele

Si terrà domenica 15 settembre 2019, alle ore 18.00, presso l’Auditorium Sant’Angelo in piazza Umberto I a Bastia Umbra, l’inaugurazione della mostra d’arte collettiva “Visioni artistiche per raccontare il Palio”, organizzata dall’Ente Palio de San Michele.

La cerimonia d’apertura, sovrintesa dalla presidente dell’Ente Palio Federica Moretti, che vedrà la partecipazione del sindaco Paola Lungarotti, dei vertici dei Rioni, delle autorità civili e religiose, sarà seguita dalla presentazione dei curatori della mostra Giuliano Belloni, Gianluca Falcinelli e Teresa Morettoni.

Una mostra d’arte che vede impegnati, con stili e tecniche differenti, ventisette affermati artisti, provenienti da varie località dell’Umbria, a raccontare il Palio nei suoi colori e passioni: Luca Bartolucci (Coma), Giuliano Belloni, Fabrizio Bertolini, Maria Cristina Bigerna, Maria Caldari, Lamberto Caponi, Teresa Chiaraluce, Simona Costa, Giorgio Croce, Angelo Dottori, Gianluca Falcinelli, Violetta Franchi, Matteo Fronduti (Coffee), Marco Giacchetti, Silvana Iafolla, Mauro Lepri, Elisa Lestini, Lucia Marchi, Marcello Masci, Lello Negozio, Gianluigi Panzolini, Flavio Rossi, Franco Susta, Armando Tordoni, Gianni Torti, Natalia Troni, Luciano Vetturini (Nino).

Ospitare le opere di questi artisti all’interno del Palio, che è il cuore e il collante della nostra identità culturale e sociale, significa non solo vedere rappresentata

LA PARROCCHIA

Bastia Umbra, omaggi d’artista per il Palio

Saluto e augurio del Parroco Fratelli e sorelle di Bastia è bello ritrovarci qui, tra le righe di questo giornale, perché significa che siamo entrati nello splendido clima del Palio de San Michele. La festa del palio è festa del nostro patrono e festa per tutti i cittadini che si ritrovano ad onorare e ringraziare la sua figura per la protezione e i benefici che ottiene intercedendo per noi presso il Padre.

La nostra città lo fa mettendo in bella luce tutte le qualità e le virtù che possiede. È bello ed emozionante vedere il fermento con il quale vi date da fare per rendere questo evento sempre più bello, è bello vedere le vie del centro piene di persone che lo rivitalizzano, è bello il coinvolgimento, lo spirito di aggregazione e di socializzazione che rende sempre più saldo e coeso il senso di comunità, soprattutto in questa nostra società che ci spinge verso la solitudine e l’individualismo.

Anche quest’anno il calendario del programma prevede tanti momenti, siano essi religiosi, civili che di natura sportiva; ci sarà anche un evento, che a me personalmente provoca tanta gioia, come spero in tutti i cittadini, ovvero l’intitolazione di una piazza a don Luigi Toppetti il 14 settembre. E’ il giusto tributo che vogliamo dare a colui che per la nostra città e per il palio ha fatto e dato tanto e che non deve mai scomparire dai nostri pensieri e ricordi.

L’augurio che faccio a tutti i bastioli è che, quella bella scritta che orna il muro dello stadio “SANA COMPETIZIONE”, sia il programma migliore per la sfida tra i Rioni e che San Michele, nostro patrono, doni prosperità, pace, salute e lavoro a tutti.

Don Marco Armillei Parroco della Parrocchia di San Michele

l’identità nell’identità e avere nel tempo una trasposizione plastica dell’amore e della passione per il Palio, riassunta nello spazio limitato di un’immagine, ma anche far conoscere e apprezzare la nostra festa fuori dalle mura civiche grazie alla loro creatività.

All’interno dell’itinerario espositivo è prevista anche una sezione speciale in memoria di quattro artisti bastioli che con la loro creatività e dedizione hanno contribuito alla crescita del Palio: Lucio Castellini (Camacho), Antonello Coletti, Giuliano Monacchia e Fabio Rossi.

La mostra, che rimarrà visitabile fino al 29 settembre 2019, a ingresso libero, nella suggestiva cornice dell’Auditorium Sant’Angelo, sarà aperta al pubblico tutti i giorni dal lunedì alla domenica, dalle ore 17.00 alle 19.00, cui si aggiungeranno tre aperture serali straordinarie: 19, 20 e 27 settembre, dalle ore 21.00 alle 23.00.

Per maggiori informazioni è possibile consultate la pagina Facebook dell’Ente Palio e il sito www.paliodesanmichele.it.

Teresa Morettoni Delegata della Parrocchia all’Ente Palio

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www.molinispigadoro.com 1

13/02/19 16:08

LE AUTORITA’

Gara eno-gastronomica “Magie del gusto“ in taverna 2019

PARLA IL SINDACO

Di nuovo Palio e settembre bastiolo, la novità è trovarmi per la prima volta a salutare da Sindaco questa manifestazione che ha animato il mio cuore, come quello di tutti noi, sin da giovane adolescente. Da Assessore con delega all’Ente Palio ho avuto modo di sviluppare molte sinergie con il Direttivo, attribuendo massima importanza a quella Delega che ho voluto trattenere anche oggi che mi trovo ad amministrare la nostra Città con i colleghi di Giunta perché credo fortemente nel valore culturale e attrattivo del Palio de San Michele, così come nel suo potere aggregante. Un potere che ha svalicato le generazioni e che rende patrimonio comune il filo della memoria, dai nostri genitori ai figli di domani.

Dal Palio de San Michele sono nati nuovi eventi, come Paliopen testimonia, di grandissimo successo e riscontro mediatico; ci si è saputi adeguare ai tempi e rinnovarsi, riflettendo quelle che sono le caratteristiche uniche della nostra festa nel panorama circostante: originalità e innovazione, arte, cultura, coesione.

Il mio augurio è che la 57^ Edizione, che ci apprestiamo a vivere, sia un coronamento degli sforzi fatti finora per far crescere l’evento - ricordo il forte incremento del contributo, già rilevante per il nostro bilancio, da parte dell’Amministrazione Comunale negli ultimissimi anni - e che la Città si ritrovi a festeggiare il 29 Settembre insieme ai Rionali la propria vittoria, quella della spinta verso l’altro, motore dell’umanità. I colori del Palio esprimono anche i colori della vita, del gusto dello stare insieme e quando si fondono, come è successo nel flash mob, non è più il rione che conta ma il Palio che vive.

Al Presidente e al Direttivo dell’Ente Palio, ai Capitani dei Rioni, l’augurio più sentito che sia di nuovo Palio, di nuovo Festa, di nuovo forza per Bastia! Buona Festa a tutta la Città!

Paola Lungarotti Sindaco di Bastia U.

Sabato 14 settembre, in occasione de Il Palio incontra la scuola, i nostri ragazzi hanno fatto merenda con prodotti a marchio Coop offerta dal comitato soci di Bastia Santa Maria degli Angeli

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Comitato Soci Bastia - Santa Maria degli Angeli

Come ogni anno la Pro Loco di Bastia organizzerà, nell’ambito delle feste Patronali, la gara gastronomica tra i Rioni. Da fare da padrone saranno i piatti tradizionali che verranno presentati dalle cucine. La Giuria, la stessa nominata dall’Ente Palio per giudicare le sfilate, dovrà tenere conto dell’originalità del menù, della qualità delle pietanze, dell’abbinamento dei vini e della presentazione curata dai cuochi rionali. Tali ricette faranno parte del menù delle taverne. L’intento di questa iniziativa è quella di valorizzare sempre più i piatti locali realizzati con i nostri prodotti ed i vini umbri, nonché la riscoperta di ricette ormai quasi dimenticate. Verrà sollecitata, così, anche la creatività dei cuochi delle cucine. Come tradizione ci saranno dei premi, offerti dalla Pro Loco, per i vari Rioni a seconda della classifica, che verranno consegnati nell’ultima serata, prima della Lizza.

BUONA FESTA DEL PATRONO e BUON APPETITO! RANIERO STANGONI Presidente Pro Loco Bastia

Torna DonaRione:

concorso dedicato ad Angelo Corsaletti

Sta diventando un appuntamento sempre più consueto, assieme alla festa del Palio e a tutte le altre numerose attività svolte dall’Ente Palio de San Michele: anche quest’anno si terrà“DonaRione”, una gara benefica tra rioni per chi effettuerà più donazioni in un fissato periodo di tempo. Come ricompensa al rione che avrà totalizzato più donazioni, in palio un buono per comperare del materiale per svolgere le proprie attività. La quarta edizione, quella di quest’anno, presenta due novità. Una è il periodo in cui si terrà la gara, modificato in via sperimentale dall’estate all’autunno, ossia dal 1 Settembre al 30 Novembre. Di conseguenza la premiazione si effettuerà in concomitanza alla premiazione per l’albero di Natale, l’8 di Dicembre. L’altra, un po’ dolorosa, è l’intitolazione di questa iniziativa ad Angelo Corsaletti, un membro molto attivo del consiglio direttivo dell’AVIS di Bastia, che ci ha lasciati l’anno scorso. Angelo, tra le molte altre associazioni di volontariato in cui operava, era anche tra le persone più attive e impegnate durante la festa, prestando servizio alla taverna del rione Moncioveta. “In questa quarta edizione ci aspettiamo un’ulteriore crescita dei partecipanti” riferisce il neo-presidente Gabriele Morettini, succeduto ad inizio anno al dimissionario Giulio Provvidenza “il periodo, meno caldo e senza le ferie estive, meglio si presta per permettere la donazione di sangue. Inoltre, dedicare la donazione ad un amico e persona infaticabile come era Angelo, potrebbe essere quel motivo in più che convincerà qualche persona titubante a donare. Ricordiamoci sempre che per noi, in buona salute, è un gesto piccolo e benefico (permette di rinnovare il sangue e di tenere sotto controllo il proprio stato di salute), mentre per i malati e i bisognosi è fondamentale perché gli salva la vita. DonaRione, assieme a tante altre attività - per dirne una, PaliOpen, ndr - contribuisce a rendere sempre di più uniti e collaboranti Ente Palio e AVIS, mi auspico che questo sodalizio divenga sempre più forte e produttivo”.

Le premesse per migliorarsi ancora, quindi, ci sono tutte. Non resta che dire, anche qui, che vinca il migliore... o meglio, il più generoso!

“Palio… il dietro le quinte”

I CONCORSI

10° concorso fotografico 1° giuria tecnica ed. 2018 • erica marani

Il 23 e 24 settembre dalle 19.00 alle 21.00 presso biglietteria Ente Palio Piazza Umberto I, Bastia Umbra

X edizione concorso fotografico

PALIO...

IL DIETRO LE QUINTE 1 • 24 settembre 2019 INFO E REGOLAMENTO WWW.PALIODESANMICHELE.IT

Vi presentiamo la decima edizione del concorso fotografico “Palio…il dietro le quinte”, Quota di iscrizione una tradizione che da molti anni arricchisce10,00€ la nostra (max.Festa 3 foto)a Bastia. iscrizioni A questo concorso possono partecipare tutti, professionisti e non, e le foto possono essere scattate anche con il cellulare. Il periodo di validità per fare le foto è dal 1 al 24 Settembre 2019. L’assegnazione dei premi si svolgerà il 28/09 in P.zza Mazzini.

1° classificato giuria tecnica 400€ in b.a.

Iscrizioni 2° classificato giuria tecnica b.a.

23/24 settembre 19.00 - 21.00 c/o Biglietteria200€ EnteinPalio, P.zza Umberto I, Bastia U. Giuria popolare 1° premio Giuria Tecnica Euro 400,00 in B.A. 100€ in b.a. premi 28 SETTEMBRE 2° Premio Giuria Tecnica Euro 200,00 inPREMIAZIONE B.A. P.ZZA MAZZINI ORE 22.00 Premio Giuria Popolare Euro 100,00 in B.A. MOSTRA FOTOGRAFICA dal 26 al 29 settembre c/o Cinema Teatro Esperia ore 17.00 - 23.00 40 FINALISTE Informazioni Stefano 338.1326259 - Maddalena 329.3951570 Dal 26 al 29 settembre presso il Cinema Esperia

mostra

Dalle 17.00 alle 23.00

STEFANO 338.1326259 • MADDALENA 329.3951570

2018 • Erica Marani

Un passo avanti contro la violenza!

Per l’edizione 2019 del Palio de San Michele, la Rete delle Donne Antiviolenza Onlus, in collaborazione con l’Ente Palio e la redazione di Terrenostre, proporrà un nuovo video di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne dal titolo “Un passo avanti contro la violenza”.Un esperimento per dimostrare la disuguaglianza tra uomini e donne in ambito sociale e lavorativo, che fa dell’Italia uno dei paesi europei con il più ampio divario occupazionale uomo-donna e con i livelli più bassi di occupazione femminile, soprattuto nel caso di donne con figli. Per le donne lavoratrici inoltre la strada è sempre in salita, basti pensare alla differenza salariale, alla scarsa presenza di donne ai vertici aziendali, al carico sproporzionato del lavoro di cura all’interno della famiglia e allo smantellamento dello stato sociale e dei servizi per i minori e i non autosufficienti. Tutto questo si riflette anche nella difficoltà di accesso alle cariche politiche e istituzionali. La violenza contro le donne nasce proprio da questa forte disuguaglianza, da tutti quei meccanismi sociali che costringono le donne ad una posizione subordinata agli uomini. L’Italia pur avendo diverse

2018 • Nicola Ricciardi

leggi contro la violenza sulle donne è ancora indietro rispetto alle raccomandazioni europee sui servizi di protezione: a fronte di una necessità pari a 5.700 posti letto nelle case rifugio e centri antiviolenza, in Italia oggi ve ne sono solo 500. Molte volte le donne rimangono in relazioni violente perché non dispongono di sufficiente autonomia economica per provvedere a sé stesse e ai propri figli e figlie. Per questo, anche come Punto D’Ascolto Antiviolenza, continueremo a chiedere alle istituzioni nazionali e locali di attivare vere misure a favore dell’accesso al mondo del lavoro e di sostegno al reddito, fondamentali per permettere alle donne di uscire dall’isolamento e di ritrovare la propria autonomia e libertà. Come sempre il video verrà proposto in Piazza Mazzini prima dei Giochi Rionali e la sera della Lizza. Sarà poi disponibile sul sito www.terrenostre.info e nella Pagine Facebook della Rete delle Donne AntiViolenza onlus e del Punto D’Ascolto AntiViolenza della zona sociale 3.

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IL PALIO INTOUR

Ristrutturiamoci...

di Federica Moretti

“La mia casa è piccola ma le sue finestre si aprono su un mondo infinito.”

CONFUCIO Abbiamo sentito l’esigenza e il dovere di restituire una veste nuova a quel luogo che si tinge ormai per l’intero anno dei nostri quattro colori, di passione, di incontri e scontri, di crescita di risate, di gioie e di dolori ormai da tanti anni.

Era un obbligo per noi tenere vivo l’impegno di chi, coraggiosamente 24 anni fa, permise all’Ente Palio De San Michele di avere una sede dove incontrarsi e decidere insieme l’organizzazione e il futuro del nostro Palio.

Queste poche righe per ringraziare di vero cuore Gloria Gambini, Marta Tazza, Giovanni Giubilei, Federico Siculi e tutti i rionali che con passione e grande impegno hanno dedicato il loro tempo libero a noi per rendere ancora più accogliente la nostra “casa”.

Un lavoro condiviso con tutti i rionali indistintamente; realizzato con forza, passione, impegno e spirito di collaborazione che da sempre rappresentano i valori fondamentali del nostro Palio.

Un ringraziamento particolare anche a tutte le aziende che ci hanno aiutato e supportato in questo progetto che inizialmente sembrava impossibile, ma che oggi con immensa gioia è divenuto realtà.

Abita Infissi Marini edilizia Federico Siculi Tesla srl impianti elettrici RemaTarlazzi Bauügarden Rossi Danilo & Luigi Marmi e Graniti Carpenteria Metallica Pucciarini Giovanni & Figli

Impronta grafica Corso Como Arredamenti Comest Paris Lupattelli Marco Fabrizi L’ Arredamento 2P Bar Via Veneto Meschini & Grassi I rioni

Il tempo delle fiabe

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L’ENTE PALIO DE SAN MICHELE INCONTRA IL SERAFICO DI ASSISI PER LA FESTA IN AMICIZIA Anche quest’anno, in occasione dell’annuale Festa in Amicizia, il Serafico di Assisi, ha creato una nuova e grande occasione d’aggregazione per accogliere i più fragili. L’Ente Palio de San Michele ha aderito al progetto e ha collaborato in maniera attiva sia all’allestimento che alle scenografie dello spettacolo teatrale andato in scena venerdì 24 maggio alle ore 21.00 al Teatro Lyrick di Assisi. Inoltre, sabato 25 maggio, una delegazione dell’Ente Palio è stata presente al Serafico di Assisi per l’evento “Gli spazi del Serafico si aprono al mondo delle Fiabe”.

“Il tempo della fiabe” è stato il luogo ideale e reale al tempo stesso per bambini, giovani e adulti ed ha permesso a tutti di accedere alla propria sfera emotiva. D’altronde, la voglia di stringere relazioni passa attraverso il desiderio di ascoltare storie, racconti, immergersi in mondi fantastici, confrontarsi con sentimenti forti: paura, tristezza, rabbia, l’accettazione del diverso, la rivalità, la lontananza dei genitori.

Quest’evento è stato utile per scoprire come è possibile superare insieme ogni ostacolo e sperimentare il bene, l’amore, la gioia. Tutti universi da esplorare con occhi nuovi, più attenti e consapevoli; occhi che solo i bambini sanno avere.

Federica Moretti, PRESIDENTE DELL’ENTE PALIO: “Dopo la splendida esperienza di ottobre coincisa con l’Open Day, è nata spontaneamente una sinergia con il Serafico di Assisi.

Oltre che a smuovere le nostre coscienze, questo sodalizio ci ha letteralmente arricchito, motivandoci a fare il possibile per abbattere ogni forma di barriera. Del resto i principi

del Palio sposano in pieno il processo di aggregazione che è alla base dell’evento Festa in Amicizia. Siamo stati davvero onorati di quest’invito ed abbiamo partecipato con grande entusiasmo. Responsabilmente si è creata una delegazione di rionali che ha incontrato gli operatori del Serafico di Assisi per collaborare all’evento. A nome del Consiglio Direttivo dell’Ente Palio non posso far altro che ringraziare il Serafico di Assisi per quest’opportunità e tutti i rionali che hanno collaborato per la realizzazione di questa nuova collaborazione.”

Artigiani edili: Federico Siculi Paris Lupattelli

“PALIOLABO: I RIONI VANNO A SCUOLA”, è un progetto di 7 incontri nell’arco dell’anno scolastico 2018-19 tra gli alunni della Scuola Primaria U. Fifi di Bastia Umbra e i rionali, coordinato dall’Ente Palio de San Michele.

Il progetto è nato con l’obiettivo di potenziare le competenze artistiche ed espressive in tutte le classi. Tutto ciò è stato possibile grazie alla collaborazione a titolo gratuito con l’Ente Palio e i rionali di Bastia Umbra, da sempre impegnati nell’animazione e nella realizzazione di scene, carri, macchine sceniche, teatrali ed espressive, in occasione della festa patronale dedicata a San Michele. Dal 9 febbraio all’11 maggio dell’anno scolastico 2018-2019, ci sono stati 7 incontri per classe, suddivisi in un’ora e mezzo ciascuno, dove il corpo docente e i volontari del Palio si sono adoperati nelle strategie metodologiche, utilizzando varie tecniche grafico-pittoriche e plastiche particolari. Di conseguenza, lo scopo del progetto è stato anche quello di riconoscere le caratteristiche delle forme d’arte del territorio, al fine di arricchire il senso di appartenenza e le capacità artistiche degli alunni. Le tematiche affrontate in questa prima edizione sono legate alle storiche sfilate realizzate dai rioni riguardanti la letteratura per bambini: Il libro della Giungla, Pinocchio e la Balena, Il mago di Oz, Peter Pan, Il piccolo Principe, Il Carnevale dei Bambini. Da esse poi sono stati estrapolati alcuni personaggi di forma animale (volpe, elefante, serpente, balena) uno per ogni Rione. Gli alunni hanno sperimentato la costruzione, la progettazione e la realizzazione di una scena tridimensionale ambientata nel paesaggio della giungla e del mare. Sabato 11 maggio ha avuto luogo l’ultimo incontro dove c’è stato il montaggio finale delle scene, assemblate come un puzzle con i prodotti realizzati da ogni singola classe. Disposta nell’atrio situato tre le due ali della scuola, questa scena tridimensionale sarà utilizzata come biblioteca o angolo di lettura a partire dal prossimo anno scolastico. Al di là del bellissimo risultato artistico, tale scena è stata realizzata nel rispetto di tutte le norme di sicurezza. Infine, sabato 25 maggio la Scuola Primaria “U.Fifi” ha ospitato l’Ente Palio per celebrare la fine del progetto.

Chiara Leonelli, Docente Responsabile del Progetto insieme a Federica Lungarotti: “A nome delle altre docenti responsabili del progetto, volevo cogliere l’occasione per ringraziare tutte le persone coinvolte del Palio de San Michele, dal Presidente ai capitani dei rioni, con un plauso speciale a quei rionali che hanno dato tantissimo del loro tempo a quest’iniziativa.

Vorrei sottolinearlo appunto perché il tempo rappresenta la nostra ricchezza, il bene più caro che abbiamo e tutti loro l’hanno dedicato a noi. Hanno preso la nostra idea e l’hanno realizzata in qualcosa di meraviglioso. Prima, in questo luogo non c’era nulla, ora troviamo uno spazio bellissimo: un angolo di lettura per i nostri bambini che può trasformarsi anche in uno spazio creativo. Insomma, non posso far altro che ringraziare voi tutti auspicandomi in altre collaborazioni future. Il mio augurio poi è che questa scuola faccia un po’ da apripista anche per le altre scuole del territorio. Il mondo del Palio è nato per essere dentro alla scuola.”

Stefania Finauro, Direttrice Scolastica: “Penso che questi bambini abbiano ricevuto da

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IL PALIO INTOUR

Paliolabo: i rioni sono andati a scuola!

parte dell’Ente Palio e dei loro insegnanti un grandissimo regalo. Soprattutto in questo momento storico, dove il digitale spesso limita la creatività, un buon libro può fare la differenza. Credo che se riusciamo ad instituire in loro l’amore per i libri, potremmo veramente regalargli un elemento che li accompagnerà per sempre. Come un compagno di viaggio che potrà consolarli quando saranno tristi o illuminare la loro strada verso la condivisione. E poi, poter leggere significa alimentare i sogni ecco perché non riesco a trattenere l’entusiasmo: leggere in un contesto del genere è il panorama perfetto per sognare ad occhi aperti. Per questo e non solo, vorrei ringraziare dal profondo del cuore tutti i protagonisti di questo progetto: avete creato qualcosa di magico!”

Prima di passare la parola, il Dirigente Scolastico ha omaggiato il Presidente dell’Ente Palio con un bellissimo mazzo di fiori.

FEDERICA MORETTI, Presidente dell’Ente Palio: “Credo che oggi per l’Ente Palio, la scuola e noi tutti, sia un giorno veramente speciale. La valenza del progetto è visibile e tangibile, ma ciò che rende PALIOLABO prezioso è stato il coinvolgimento e la cooperazione tra ogni singolo elemento.

Inoltre, oltre l’aspetto pedagogico e didattico di questo progetto, ritroviamo anche i principali valori dell’Ente e del nostro amato Palio, quali appunto la convivenza civile. Perciò, a nome di tutto il Consiglio Direttivo e del Coordinatore Aliosha Menghi, ringrazio la Dirigente Scolastica che ci ha permesso di essere qui, le insegnanti Chiara Leonelli e Federica Lungarotti che ci hanno coinvolto e tutte le altre insegnanti che hanno lavorato con noi, con passione e pazienza. Ma, permettetemi di sottolinearlo, il ringraziamento più grande va ai volontari dei rioni poiché senza di loro nulla sarebbe stato possibile. Il passato, il presento e il futuro della nostra festa si nutre proprio di questa irrefrenabile passione dei rionali per il Palio. La felicità in questo caso è amplificata poiché, dopo il Palio incontra la Scuola, questa è stata la prima volta dove il PALIO è entrato a Scuola con i rioni, manifestando così l’importanza vitale che hanno le nuove generazioni per consolidare e far vivere il Palio de San Michele. Quando c’è una rete che lavora e lavora bene, i risultati sono visibili e il risultato di PALIOLABO è meraviglioso, magico. E basta solo essere qui per poter respirare tutte le espressività di questi fantastici bambini. Per noi tutti è stato un previlegio socializzare con loro e credo che il risultato più bello sia stato il loro coinvolgimento e la loro felicità nel partecipare.

Infine, ringraziamo anche la Tipolito Properzio e lo Scatolificio Eugubino per averci sopportato con i materiali e colgo l’occasione per ringraziare ancora una volta tutta la scuola e, a nome di tutto il Consiglio Direttivo, abbiamo realizzato una targa speciale in ricordo di questo primo progetto condiviso insieme. L’auspicio è quello di ritrovarsi in futuro con altre collaborazioni.”

Il rionale di Bastia Periodico dell’Ente Palio de San Michele Via Sant’Angelo, 6 - 06083 Bastia U. Reg. Tribunale Perugia 20/2001 Direttore responsabile Nicola Angione Foto Ente Palio, i rioni, FAP Foto, Contrasti, Pro Loco, Libera Vox Responsabile pubblicità Marco Fabrizi Impaginazione Ass. Culturale LIBERA VOX - Bastia Umbra Stampa Litoprint - Bastia Umbra Sito Internet www.paliodesanmichele.it Facebook Ente Palio de San Michele - PaliOpen Instagram @entepaliodesanmichele - @paliopen

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IL PALIO INTOUR

Sana competizione: splendida partecipazione!

SANA COMPETIZIONE – Write the rules URBAN ART – GAME E FUN 22 GIUGNO STADIO COMUNALE – BASTIA UMBRA Successo strepitoso per la prima edizione di SANA COMPETIZIONE, progetto ideato dall’Associazione SQRT, organizzato da Ente Palio de San Michele e PaliOpen con il patrocinio e collaborazione del Comune di Bastia Umbra e di Avis.

L’evento, iniziato le prime ore del pomeriggio, ha coinvolto 22 artisti provenienti da tutta Italia che si sono sfidati a suon di vernice per realizzare una grandiosa opera in stile Street Art sul muro di recinzione dello Stadio Comunale “Carlo Degli Esposti”.

I 22 writers, suddivisi in 4 squadre, hanno dato sfogo alla loro creatività seguendo il concetto di SANA COMPETIZIONE, utilizzando i 4 colori che identificano i rioni del Palio de San Michele: rosso (Moncioveta), blu (Portella), giallo (S. Angelo), verde (San Rocco).

Oltre a questa splendida interpretazione, la SANA COMPETIZIONE ha preso forma dentro e fuori le mura dello Stadio, con la presenza delle associazioni sportive che hanno accolto grandi e piccini con esibizioni stimolanti e coinvolgenti.

L’Athlon Bastia con dimostrazioni di atletica leggera, ACD BASTIA 1924 e ACD ACCADEMIA CALCIO BASTIA con un mini torneo di calcio tra ragazzi, VELOCLUB con un percorso stile gincana ideato per i più piccoli, JUDO KODOKAN con l’introduzione ed il coinvolgimento dei più piccoli alle arti marziali, DRAGONI KARATE che ha approfittato dell’evento per gli esami di passaggio di cintura, la SCUOLA PALLAVOLO FERMANA (SIT VOLLEY) per un’esibizione di pallavolo per diversamente abili e Camilla Fadda, campionessa italiana 51KG, che ha portato gli atleti della sua Scuola di Boxe di Genova (PALESTRA POPOLARE EMILIANO ZAPATA) per rappresentazioni di pugilato.

Inoltre, all’interno dello Stadio, la SANA COMPETIZIONE è stata ampiamente rappresentata dalla sfida al TIRO ALLA FUNE che ha coinvolto anche esponenti di altre RIEVOCAZIONI STORICHE in UMBRIA (Calendimaggio di Assisi, Palio della Brocca di Deruta, Perugia 1416, Palio dello N’Su Contro lo N’Giù 2019 di Tavernelle e, ovviamente, Palio de San Michele).

L’intera giornata è stata trasmessa in diretta radiofonica su MAX RADIO ENERGY che, dalle 21:00 alle 23:00, ha lasciato spazio all’esibizione delle scuole di ballo locali: ASSO DI CUORI, BAILA COMMIGO, ENERGY DANCE, SOLE LUNA, DARTH ACCADEMY Il gran finale dell’evento è stato curato dallo staff di NOCHE LOCA che, alternando DJ SET, ha accolto migliaia di giovani nel piazzale dello stadio per dar sfogo al SANO DIVERTIMENTO. Insomma, un successo unanime che ha trovato nel concetto della SANA COMPETIZIONE un naturale parallelismo con i valori del Palio de San Michele trovando aggregazione e, soprattutto, una SANA PARTECIPAZIONE!

Foto del Palio:

scopri dove trovarle!

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Per tutte le immagini del Palio 2019: sfilate, giochi, lizza, assegnazione Palio, benedizione degli stendardi e mantelli... puoi rivolgerti direttamente a Fap Foto (P.zza Mazzini)

Flash Mob e Paliopen: SOLD-OUT D’EMOZIONI

IL PALIO INTOUR

MiniPalio: positività, creatività, aggregazione

Sulle note dei Queen, un Flash Mob ha animato Piazza Mazzini sabato 31 Agosto. L’evento, organizzato da Terrenostre in collaborazione con l’Ente Palio de San Michele e Comune di Bastia Umbra, è stato un modo assolutamente unico e coinvolgente pensato per introdurre la Città nel clima più “festaiolo” di sempre, quello del mese di Settembre.

La proiezione del video realizzato da Terrenostre segnerà il debutto della 57^ edizione del Palio de San Michele, il 19 Settembre 2019.

Sabato 7 settembre PaliOpen ha confermato il successo ottenuto nelle edizioni passate regalando al pubblico un’anteprima assoluta del programma ufficiale del Palio de San Michele.

La Direzione Didattica Scuola dell’Infanzia di Bastiola sez. A e l’ I.C. Bastia 1 Scuola Primaria “U. Fifi” classe 5a B si sono aggiudicati ad ex-equo il primo premio valido per la 1° SEZIONE, mentre Federico Gaggia della classe II sezione “F” I.C. BASTIA 1 – Scuola Secondaria di 1° Colomba Antonietti di Bastia Umbra si è aggiudicato il MINIPALIO 2019.

Giovedì 6 giugno 2019 presso l’Aula Magna della Scuola Media Colomba Antonietti di Bastia Umbra si sono svolte le premiazioni de IL PALIO INCONTRA LA SCUOLA 2019.

Grande partecipazione ed entusiasmo di tutte le scuole coinvolte in una giornata che ha visto anche la presenza della Presidente dell’Ente Palio Federica Moretti e dei membri del Consiglio Direttivo. Oltre i vincitori delle varie sezioni, sono state assegnate anche tantissime menzioni speciali e attestati di partecipazione.

Federica Moretti, presidente Ente Palio de San Michele: “Posso tranquillamente affermare che il Palio incontra la Scuola è uno degli appuntamenti più importanti del Palio. Quest’anno poi, per la prima volta, abbiamo accolto la proposta delle docenti Chiara Leonelli e Federica Lungarotti per PALIOLABO, il progetto di plesso della Scuola Primaria “U. Fifi” nato con l’obiettivo di potenziare le competenze artistiche ed espressive in tutte le classi. Quindi, i rioni sono andati a scuola e la scuola è venuta da noi. Una sinergia meravigliosa che ha portato in risalto questo connubio con il giornale studentesco della professoressa Fernanda Lavecchia. La finalità de Il Palio incontra la Scuola è sempre stata quella di tramandare la positività, la creatività, l’aggregazione e tutti gli altri valori che da sempre caratterizzano il nostro Palio L’entusiasmo, il gioco e il sano divertimento sono alla base di questo successo. L’Ente Palio punta tutto su questi ragazzi che sono linfa vitale sia per la città che per noi. Eventi come questo testimoniano la longevità e la passione che il Palio è in grado di trasmettere anche in periodi distanti da settembre. Il nostro obiettivo principale è proprio quello di mantenere vivo l’interesse per tutto l’anno. Tutto ciò è possibile anche grazie all’aiuto delle istituzioni: Comune, Parrocchia, Pro Loco. Tra queste la Scuola riveste il ruolo più importante, il motore emozionale. È proprio grazie all’educazione civica, sociale e di aggregazione tra le nuove generazioni che questa manifestazione potrà avere futuro e garantire un presente sempre attivo e stimolante. Ringraziamo tutti i ragazzi che hanno partecipato e, soprattutto, i docenti che l’hanno accompagnati in questo percorso, collaborando con tanta professionalità ed entusiasmo.”

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IL PALIO INTOUR

Torneo di calcio tra i rioni 2019 Moncioveta e Portella dominano la scena: il rione capitanato da Giulia Belloni vince il torneo di calcio a 5 femminile mentre i ragazzi guidati da Giacomo Ceccarelli vincono il torneo di calcio a 8 maschile. Entrambi le finali si sono disputate al Campo Sportivo di Borgo 1° Maggio grazie alla collaborazione con l’A.C.D. Bastia 1924. I due rioni si sono spartiti equamente anche i premi individuali con il titolo di capocannoniere maschile assegnato a Luca Ubaldi (Portella) e quello femminile ad Aurora Panzolini

(Moncioveta); Pietro Rosignoli (Portella) ha invece vinto il premio come miglior portiere maschile, mentre Giulia Dionigi (Moncioveta) si è aggiudicata il premio come miglior portiere femminile del torneo. Le Coppe di quest’edizione sono state offerte dalla Pro Loco di Bastia Umbra e dalla Ferramenta l’Utensile. Mela Pasticceria, Severini Pasticceria, Alunni & Lollini Pasticceria e SAMI hanno offerto il buffet della serata.

Il Rione Moncioveta - squadra femminile

Il Rione Portella - squadra maschile

Direzione teatro: il pubblico protagonista! magistralmente interpretato la commedia NESSUNA PIETÀ PER L’ARBITRO. Il terzo evento prescelto è stato INA/SUITE, spettacolo di danza contemporanea con la regia e le coreografie di Afshin VARJAVANDI. IL BAMBINO CHE VERRÀ di Soledad Agresti e Raffaele Furno, è stato invece lo spettacolo che ha chiuso la programmazione della prima edizione di Direzione Teatro.

Prima di ogni spettacolo il pubblico ha incontrato gli attori protagonisti e il lunedì successivo agli eventi sono nati incontri con professionisti del settore per discutere ed elaborare quanto visto.

Direzione Teatro ha in un certo qual senso sconvolto le abitudini del pubblico bastiolo, poco incline a frequentare il teatro. Lo dimostra il fatto che ogni proposta prescelta ha fatto registrare il sold-out del botteghino!

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DIREZIONE TEATRO 2018/2019, progetto curato da ATEATRORAGAZZI e sostenuto dall’ Assessorato alla Cultura del Comune di Bastia Umbra e dall’Ente Palio de San Michele è nato con l’intento di avvicinare i cittadini di Bastia Umbra al proprio teatro e alla programmazione da questo proposta, creando momenti di incontro e socialità, crescita e formazione.

Quest’anno il pubblico di Direzione Teatro ha selezionato 4 spettacoli riportando nel Teatro Esperia di Bastia Umbra anche due“figli del Palio”: Daniele Ridolfi (attore di spicco del Rione San Rocco) e Luca Mammoli (protagonista assoluto del Rione Moncioveta).

Il primo spettacolo è stato proprio quello di Daniele Ridolfi che è stato il One Man Show con REVERIE, spettacolo di mimo. Successivamente c’è stato l’incontro con Luca Mammoli che insieme a Filippo Bedeschi, Federica Ombrato e Alessandro Vezzan ha

di Nicola Angione

PALIO 2019

Fabrizio Bertolini e Marcello Masci, gli artisti del Palio 2019

MARCELLO MASCI: diplomato presso l’istituto tecnico commerciale R. Bonghi, attualmente impiegato presso la BPR di Bastia Umbra.

Appassionato di grafica e comunicazione, ha realizzato manifesti e pubblicistica per associazioni culturali e organizzazioni politiche; ha curato l’impaginazione di alcuni numeri di riviste e associazioni locali, quali: UVISP e primo maggio. È stato, insieme a Fabrizio Bertolini, uno dei soci e collaboratori della società OMNES ARTES che si è occupata di gestione museale nella provincia di Perugia.

Ha partecipato attivamente alla realizzazione delle strutture fisse e mobili del Rione Portella.

PRESENTAZIONE DEGLI ARTISTI Il bozzetto è stato realizzato da Fabrizio Bertolini e Marcello Masci, residenti entrambi a Bastia Umbra.

FABRIZIO BERTOLINI: laureato in architettura degli Interni presso La Sapienza di Roma.

Esercita la libera professione negli ambiti dell’architettura e del design di interni.

L’arte visiva è uno dei suoi principali interessi, ha partecipato a numerose mostre e importanti iniziative pubbliche e private in Umbria con opere pittoriche, plastiche ed installazioni orientate alla sperimentazione.

Tra di esse ne ricordiamo alcune: NeoEvo: Corciano (1989); Artisti di Bastia (2003); Il Grigio e il Rosso - Bastia (2003); Ristoranti & Artisti - Assisi (2004/2005); Artisti per la pace - Bastia (2005); Cambio Festival di Palazzo di Assisi (2005); Le visioni e la memoria - Assisi (2005); Libera l’arte - Assisi (2007); 35 finestrelle d’arte - Bastia (2007); … Dei vostri sensi - Bastia (2007); Se parlare d’arte - Bastia (2007); Sedie d’autore - Bastia (2008); 40x40 autoritratti come pretesti - Bastia (2009); Rep Art - Bastia (2011); Caravanserraglio - Assisi (2011); PostcArts - Assisi edizioni del 2013, 2014, 2015; Alberi d’autore - Assisi (2014); Difendiamo Gaia -Bastia (2014); Cinque nel vicolo, percorsi creativi in mostra - Bastia (2015); Eti-camente 37 etichette d’autore - Assisi (2015); Tavoli d’autore presso il Baccanale di Assisi (2017); Eterogenea - Presso l’Auditorium Sant’Angelo di Bastia (2018).

Ha partecipato a numerose edizioni del palio per il rione Portella realizzando i progetti e le strutture di numerose scenografie mobili e fisse.

DESCRIZIONE DELL’IMMAGINE L’Immagine, realizzata con la tecnica del disegno a sanguigna e del tratteggio, vuole essere un omaggio al genio poliedrico di Leonardo, nel cinquecentenario dalla morte.

Al centro dello stendardo è rappresentato l’Arcangelo guerriero San Michele che, scendendo, colpisce con la lancia il demonio e tiene a bada le forze oscure del male, raffigurato come un serpente dalle sembianze di drago. Le ali sono tante linee di luce con i colori dei quattro rioni (blu, giallo, rosso, verde) e hanno origine dal flusso di forze creative popolari, rappresentate dalle linee colorate in basso. Alle spalle di San Michele si intravede la città di Bastia Umbra con alcuni dei monumenti più rappresentativi: le Chiese di San Michele e Santa Croce, lo stabilimento Petrini e il Conservone. Al centro si staglia il rosone che per metà richiama le forme geometriche di quello della Chiesa del Patrono mentre per metà il disco solare, simbolo dell’Arcangelo che veglia sulla città. L’asta dello stendardo emerge fisicamente nel piano figurativo dandogli tridimensionalità e tracciando la dinamica traiettoria verticale della discesa dell’angelo. Sul lato sinistro la scritto “Palio de San Michele”, in alto il 57° dell’edizione e in basso l’anno 2019 con gli stendardi dei quattro rioni in ordine alfabetico.

SIMBOLOGIA San Michele scende volando sulla città; rappresenta il Bene e la fantasia che si sprigiona dalla festa. Egli è elemento di unificazione dei rionali che, pur divisi nella competizione, sono accomunati dallo spirito del palio. Le ali sono le linee di energia creativa dei quattro rioni che trovano nella manifestazione il loro compimento. I rionali si riuniscono simbolicamente contro il Male, sono forze positive guidate dalla fantasia, che domina la festa. Si sottolinea il legame con la città nella sua interezza, infatti alle spalle dell’Arcangelo si staglia lo skyline di Bastia: alla sinistra del Santo la chiesa di San Michele e Santa Croce, alla destra il profilo dello stabilimento Petrini e del Conservone: unione tra religioso e laico, tra antico e moderno. Un ruolo importante è svolto dall’asta dello stendardo, che diventa elemento attivo, trasformandosi nella lancia retta dal Santo con cui viene trafitto il Male. È parte integrante del palio stesso e non più mero supporto. Questa funzione suggerisce l’orientamento dello stendardo stesso che ha una posizione leggermente obliqua.

TESSUTI E MATERIALI Il disegno verrà realizzato su un tessuto a trama grezza color pergamena con eventuale supporto tessile posteriore. Fondo in acrilico e colori idonei alla realizzazione su tessuto pur mantenendo la grafie e i toni del bozzetto.

TIPOLOGIA DEI SUPPORTI Asta porta stendardo realizzata in due materiali: acciaio inox lucido per la metà superiore legno di faggio verniciato nella metà inferiore. Traversini in metallo nascosti da una tasca nel tessuto. Cordone in cotone nei colori rionali per il fissaggio dello stendardo.

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GIOCHI 2018

Albero della Cuccagna 2018

Tiro alla Fune 2018 1ª manche

2ª manche

3ª manche

RIONI

TEMPO

CLASSIFICA

Moncioveta Portella San Rocco S. Angelo

1’35’’51 1’34’’93 1’34’’56 1’39’’53

3° 2° 1° 4°

San Rocco • Moncioveta Vince Moncioveta in 45’’66

San Rocco • Sant’Angelo Vince Sant’Angelo in 42’’86

Portella • San Rocco Vince Portella in 15’’71

Sant’Angelo • Portella Vince Sant’Angelo in 43’’84

Portella • Moncioveta Vince Moncioveta in 1’16’’87

Sant’ Angelo • Moncioveta Vince Sant’Angelo in 52’’63

Moncioveta • San Rocco Vince Moncioveta in 48’’20

Sant’Angelo • San Rocco Vince Sant’Angelo in 20’’10

San Rocco • Portella Vince Portella in 40’’22

RIONI

Portella • Sant’Angelo Vince Sant’Angelo in 52’’02

Moncioveta • Portella Vince Portella in 45’’35

Moncioveta • Sant’Angelo Vince Sant’Angelo in 27’’98

Moncioveta Portella San Rocco S. Angelo

RIONI

TIRATE VINTE

TEMPO

TIRATE PERSE

TEMPO

CLASSIFICA

3 3 0 6

2’49”72 1’41’’28 -

3 3 6 0

2’05’’96 2’55’’73 -

3° 2° 4° 1°

Moncioveta Portella San Rocco S. Angelo

Giochi 2018

Corsa con il Sacco 2018

RIONI

TIRO ALLA FUNE

Moncioveta Portella San Rocco S. Angelo

3° 2° 4° 1°

3° 2° 1° 4°

CLASSIFICA

51’’83 48’’61 48’’25 52’’08

3° 2° 1° 4°

RIONI

TEMPO

CLASSIFICA

Moncioveta Portella San Rocco S. Angelo

6’13’’09 6’25’’51 7’01’’41 6’38’’24

1° 2° 4° 3°

Il Puzzle 2018

CORSA CON IL SACCO

pt. 2 pt. 3 pt. 1 pt. 5

TEMPO

ALBERO DELLA CUCCAGNA

pt. 2 pt. 3 pt. 5 pt. 1

3° 2° 1° 4°

CLASSIFICA

IL PUZZLE

pt. 2 pt. 3 pt. 5 pt. 1

1° 2° 4° 3°

3° 2° 1° 4°

pt. 5 pt. 3 pt. 1 pt. 2

pt. 11 pt. 12 pt. 12 pt. 9

A parità di punteggio, il Rione San Rocco si aggiudica il primo posto nella classifica finale per via dei migliori piazzamenti nei singoli giochi.

Lizza 2018

1° PORTELLA Pierluca Trecchiodi Luca Ubaldi Mattia Marcelli Davide Falcinelli RIONI

PALIO 2018

2° MONCIOVETA

3’33’’65

Moncioveta San Rocco Portella Sant’Angelo

Amedeo Cecconi Jacopo Checcarelli Giovanni Bianchi Giulio Chiurulla SFILATA classifica 2° 1° 3° 4°

16

3° SANT’ANGELO

punti 6 10 4 2

La giuria tecnica delle Sfilate ha decretato vincitore del Premio Aurora Panzolini del Rione Moncioveta.

classifica 3° 1° 2° 4°

3’36’’63

Nicola Ciancabilla Davide Santucci Alessandro Rossi Emanuele Cioli GIOCHI

17° edizione Premio Speciale Monica Petrini 16

3’35’72

classifica 2° 4° 1° 3°

16° edizione Premio Don Luigi Toppetti Il premio va al rione San Rocco “Oggi qua, domani là”.

3’38’’53

Alessio Ferracci Stefano Sforna Alessandro Bartocci Lorenzo Ridolfi

LIZZA punti 2 5 3 1

4° SAN ROCCO

punti 3 1 5 2

TOTALE PUNTI

CLASSIFICA

11 16 12 5

3° 1° 2° 4°

5° edizione Premio Stella nascente La Commissione ha assegnato il premio al “coro dei girasoli” nella Sfilata del rione Portella.

Gianfranco Anzini regista autore televisivo Presidente di Giuria

Silvia Tagliaferri costumista

Pio Stellaccio attore

GIURIA 2019

LA GIURIA SFILATE 2019

Curricula completi su www.paliodesanmichele.it

Dopo la laurea con Umberto Eco in semiotica della scienza, ha iniziato a collaborare con alcuni scrittori - Gianni Celati, Ermanno Cavazzoni, Paolo Nori, Ugo Cornia, Daniele Benati, Mario Valentini, e altri con cui ha condiviso diverse ‘imprese’ ed esperienze culturali - riviste, letture ad alta voce, sperimentazioni letterarie e teatrali.

Ha seguito corsi all’Università di Bologna del poeta e drammaturgo Giuliano Scabia, fino a diventare un collaboratore della cattedra di Drammaturgia Pratica.

Nel 1998 ha iniziato la collaborazione con Rai Educational.

Nel corso degli anni ha realizzato puntate e servizi per programmi in onda su Rai Uno, Rai Due, Rai Tre, Rai Italia, Rai Storia e Rai Scuola tra cui GREEN SAVER, Limen: italiani ai confini della ricerca, Lungo il fiume e sull’acqua, Terre d’autore. Ha scritto e realizzato puntate televisive, backstage di fiction televisive, sceneggiature, documentari, cortometraggi.

Formatasi nel campo della moda e del costume si interessa inizialmente all’ambito teatrale, dove si inserisce in alcune delle più ferventi realtà romane occupandosi di creazione e realizzazione costumi, gestione dell’archivio materiali, organizzazione eventi e direzione di manifestazioni in ambito artistico.

Lavora come costumista per diversi teatri in Italia e all’estero: “La Tempesta”, rassegna teatrale Roma Fringe Festival; “I fiori del male”, Roma, Tbilisi, Helsinki; “Carillon”, Teatro San Carlo, Napoli; “Seta”, Teatro San Carlo, Napoli.

Si dedica successivamente al filone moda dove dà voce alla predilezione per uno stile asciutto ed essenziale, con forte accento sul materiale, che deve essere esperienza tattile e visiva; così come la formazione teatrale ha insegnato. È stilista presso case di moda italiane e straniere e ideatrice e fondatrice del brand di moda Unauno.

Diplomatosi in recitazione nel 2006, è stato diretto in teatro da registi quali Lorenzo Salveti e Piero Maccarinelli e da Fausto Paravidino in “La malattia della famiglia M”. Per il cinema è stato diretto da Rocco Mortelliti e Stefano Incerti ed ha vinto col corto “Totore” di Stefano Russo il premio come miglior attore nei festival di Gaeta, Istrana e Novara.

Attivo anche in pubblicità, in televisione ha preso parte a fiction tra cui “La nuova Squadra”, “Il maresciallo Rocca e l’amico d’infanzia”, “Don Matteo”, “Che Dio ci aiuti”, fino a rivestire i panni di coprotagonista nelle serie tv “Il clan dei camorristi” e “Il Sistema”. Protagonista dello spettacolo teatrale “Riccardo e Lucia”, vincitore del premio dedicato ad Attilio Corsini ‘Salviamo i talenti’ e rappresentato quest’anno a Palazzo Montecitorio e nel festival ‘Inscenany’ a New York.

Fa parte da sei anni della Nazionale Calcio Attori.

Aldo Spiniello critico cinematografico

Brunella De Cola

scenografa

Paolo Monachesi light designer

Ketty Rosselli attrice cantante conduttrice

Laureato in Giurisprudenza e abilitato alla professione forense, negli ultimi anni si è dedicato principalmente all’attività di critico cinematografico, scrivendo per diverse testate, telematiche come Effetto Notte e cartacee come Terra Lontana e Quaderni di Cinema Sud. Collabora assiduamente con il circolo di cultura cinematografica ImmaginAzione per l’organizzazione di rassegne di cinema d’autore e come selezionatore nell’ambito della manifestazione Laceno d’Oro/Premio Camillo Marino.

All’attività critica accompagna quella d’insegnamento, tenendo corsi di cinema presso diverse scuole superiori della provincia di Avellino, nell’ambito dei progetti Scuole Aperte e PON. Ha inoltre prestato attività di consulenza per la realizzazione di alcuni cortometraggi scolastici.

Laureata in Architettura, ha conseguito successivamente il titolo di Cultore della materia per gli insegnamenti di scenografia, architettura degli interni, allestimento.

Ha frequentato diversi corsi di alta formazione in scenografia e arredamento, nonché corsi specifici di Visual Effects e nuove tecnologie applicate alla scenografia.

Ha lavorato inizialmente come junior matte painter per diversi film, tra cui i più noti Maleficent e Il grande e potente Oz. Scrive sulla rivista “Scenografia e Costume”, realizzata dall’Associazione italiana scenografi e costumisti, con sede a Roma. Per la Scuola di Cinema Sentieri Selvaggi è docente del workshop di Adobe Photoshop e del Laboratorio di Visual Effects.

Ha iniziato a lavorare in teatro nel 1980 con compagnie primarie in tutta Italia, con attori come Gino Bramieri, Arnoldo Foà, Sergio Castellitto, Massimo Werthmuller, Gigi Proietti, Tullio Solenghi, Lello Arena e molti altri.

Ha curato le luci per diverse stagioni con il Teatro Sistina per spettacoli di prosa e musicali. Ha collaborato con registi quali Pietro Garinei, Lina Werthmuller, Paolo Emilio Landi. È stato responsabile delle luci per numerosi spettacoli teatrali e programmi televisivi.

Inizia la sua carriera artistica nel 1996 partecipando a numerosi programmi televisivi come ballerina.Nel 2000 si dedica al teatro nell’ambito dei musical.

Negli anni 2006 e 2007 lavora in televisione come voce narrante di alcuni documentari sul ‘68, trasmessi da Tele Roma. Nell’aprile 2009 è entrata a far parte del cast ricorrente della soap opera CentoVetrine nel ruolo della dottoressa Flavia Cortona. Nel 2010 interpreta a teatro il ruolo di Carmen, nel musical Il mondo di Patty. Nel 2011 fa parte del cast di Enrico Brignano nel musical Sono Romano ma non è colpa mia. Nel 2012 fa parte del cast di Enrico Brignano nel musical Tutto suo padre.

17

ALBO D’ORO 18

18

Anno Ed.

Vincitore

Pt.

2°

1963 1964 1965 1966 1967 1968 1969 1970 1971 1972 1973 1974 1975 1976 1977 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018

MONCIOVETA PORTELLA PORTELLA PORTELLA S. ROCCO PORTELLA S. ANGELO S. ROCCO S. ROCCO S. ANGELO PORTELLA S. ROCCO S. ANGELO S. ANGELO S. ROCCO S. ANGELO S. ANGELO PORTELLA MONCIOVETA MONCIOVETA PORTELLA PORTELLA MONCIOVETA MONCIOVETA MONCIOVETA MONCIOVETA MONCIOVETA PORTELLA PORTELLA MONCIOVETA S. ROCCO S. ROCCO S. ANGELO S. ROCCO non assegnato causa sisma PORTELLA S. ANGELO MONCIOVETA S. ROCCO S. ROCCO S. ANGELO S. ROCCO PORTELLA PORTELLA MONCIOVETA MONCIOVETA S. ANGELO S. ANGELO PORTELLA MONCIOVETA S. ANGELO S. ROCCO MONCIOVETA MONCIOVETA PORTELLA SAN ROCCO

22 18 18 14

PORTELLA MONCIOVETA S. ANGELO MONCIOVETA S. ROCCO MONCIOVETA MONCIOVETA

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56

Pt. 13 17 17 13

3°

Pt.

4°

Pt.

S. ROCCO S. ANGELO MONCIOVETA PORTELLA S. ANGELO

13 14 17 10

S. ANGELO PORTELLA S. ANGELO S. ROCCO PORTELLA

11 5 9 10

PORTELLA

8

20

MONCIOVETA

15

S. ROCCO

12

16 16 23 15 18 18 13 18 18 16 15 16 20 20 16 18 16 17 14 18 12 16 192

S. ANGELO S. ROCCO S. ROCCO MONCIOVETA MONCIOVETA PORTELLA S. ANGELO S. ANGELO S. ANGELO MONCIOVETA MONCIOVETA PORTELLA PORTELLA PORTELLA S. ROCCO PORTELLA S. ANGELO S. ANGELO S. ROCCO MONCIOVETA S. ANGELO S. ROCCO MONCIOVETA

12 12 12 12 14 13 12 15 12 14 12 12 10 11 15 14 14 12 12 14 12 13 132

PORTELLA MONCIOVETA PORTELLA PORTELLA PORTELLA MONCIOVETA MONCIOVETA PORTELLA PORTELLA S. ANGELO S. ANGELO S. ROCCO S. ANGELO S. ANGELO PORTELLA S. ANGELO MONCIOVETA MONCIOVETA PORTELLA PORTELLA MONCIOVETA MONCIOVETA S. ANGELO

11 11 11 11 8 9 12 11 9 9 9 8 9 8 8 6 8 11 10 10 12 8 108

MONCIOVETA PORTELLA MONCIOVETA S. ANGELO S. ROCCO S. ROCCO S. ROCCO S. ROCCO S. ROCCO S. ROCCO S. ROCCO S. ANGELO S. ROCCO S. ROCCO S. ANGELO S. ROCCO S. ROCCO S. ROCCO S. ANGELO S. ANGELO PORTELLA PORTELLA PORTELLA

5 6 10 9 5 7 10 7 8 7 8 8 5 4 6 6 6 7 8 5 8 7 96

150 180 168 162 192 204 216 13 15 20 20 15 13 14 16 15 16 16 12 16 16

S. ANGELO S. ROCCO S. ROCCO PORTELLA MONCIOVETA MONCIOVETA MONCIOVETA MONCIOVETA MONCIOVETA S. ANGELO PORTELLA S. ROCCO MONCIOVETA S. ROCCO PORTELLA PORTELLA PORTELLA PORTELLA S. ROCCO S. ROCCO PORTELLA

144 144 156 156 144 120 168 12 12 9 11 13 12 13 12 11 11 14 12 11 12

MONCIOVETA MONCIOVETA S. ANGELO MONCIOVETA PORTELLA S. ROCCO PORTELLA S. ROCCO S. ANGELO PORTELLA S. ROCCO MONCIOVETA PORTELLA MONCIOVETA S. ANGELO MONCIOVETA MONCIOVETA SANT’ANGELO PORTELLA MONCIOVETA MONCIOVETA

120 132 132 114 96 108 96 9 9 8 8 12 11 12 9 10 10 7 11 10 11

S. ROCCO PORTELLA PORTELLA S. ANGELO S. ANGELO PORTELLA S. ANGELO S. ANGELO S. ROCCO S. ROCCO S. ANGELO PORTELLA S. ROCCO S. ANGELO S. ROCCO S. ROCCO S. ANGELO SAN ROCCO S. ANGELO S. ANGELO S. ANGELO

114 72 60 96 96 84 48 9 8 7 5 4 8 5 7 8 7 7 9 7 5

Riepilogo Generale VITTORIE Portella Moncioveta S. Angelo S. Rocco

15 15 12 13

2° POSTO Moncioveta S. Rocco Portella S. Angelo

17 12 13 10

3° POSTO Moncioveta Portella S. Angelo S. Rocco

17 15 12 6

4° POSTO S. Rocco S. Angelo Portella Moncioveta

20 17 11 2

Minipalio 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018

PORTELLA S. ROCCO S. ANGELO S. ANGELO PORTELLA S. ROCCO PORTELLA PORTELLA MONCIOVETA MONCIOVETA MONCIOVETA S. ANGELO PORTELLA PORTELLA S. ROCCO S. ANGELO MONCIOVETA MONCIOVETA S. ANGELO S. ANGELO PORTELLA MONCIOVETA PORTELLA PORTELLA S. ANGELO S. ANGELO

Crescere energicamente PER FORINI SPA È TEMPO DI UNA NUOVA SFIDA. L’AZIENDA BASTIOLA SI È ARRICCHITA DI UN ULTERIORE RAMO: LA COMMERCIALIZZAZIONE DI METANO ED ENERGIA ELETTRICA, UN’ATTIVITÀ CHE, AFFIANCATA ALLA GIÀ ESISTENTE E CONSOLIDATA VENDITA DI CARBURANTE, VA A COMPLETARE IL SETTORE ENERGY. L’amministratore delegato Alberto Forini ci presenta obiettivi e potenzialità di questo ambizioso progetto.

Ciò che mi piacerebbe subito sottolineare è che come in ogni attività che abbiamo avviato e sviluppato anche questa volta vogliamo rompere gli schemi. Mi spiego meglio: il modus operandi di Forini Spa è leggere l’evoluzione delle proprie attività in varie chiavi di lettura ponendosi sempre l’obiettivo di soddisfare le esigenze del cliente. Opereremo a trecentosessanta gradi consapevoli che al giorno d’oggi le necessità dei clienti sono cambiate così come il modo di consumare. Non saremo quindi semplici rivenditori di metano ed energia elettrica ma offriremo anche servizi e consulenza per ottimizzare i consumi. Un’altra parte innovativa consiste nel fatto che questi due servizi saranno complementari tra di loro, uniti anche alla vendita di carburante. Creeremo pacchetti, promozioni e valori aggiunti importanti: un cliente fidelizzato che acquista da noi carburante, metano ed energia elettrica avrà dei vantaggi in bolletta.

In estate sono state ottenute tutte le autorizzazioni necessarie per l’avvio della commercializzazione.

Attraverso le colonne di questo giornale vorremmo informare i cittadini bastioli che è stata sottoscritta con l’Ente Palio una promo particolare rivolta a tutti i possessori di abbonamento al Palio de San Michele. Chi sottoscriverà con noi un contratto di metano più energia elettrica avrà un buono di carburante del

valore di cinquanta euro da spendere nei nostri punti vendita Acton. Il brand col quale usciamo è Acton Gas and Power. Acton è il marchio dei nostri prodotti premium, lo utilizziamo anche per quel che riguarda il metano e l’energia elettrica perché vogliamo eccellere pure in questo settore offrendo un prodotto/servizio speciale.

Forini Spa sta lavorando anche ad altre attività promozionali per venire incontro ai cittadini bastioli.

Faremo delle convenzioni con associazioni sportive ed altri enti perché noi siamo un’azienda di Bastia Umbra e vogliamo dare un valore aggiunto nel nostro territorio. Mi piacerebbe sottolineare il modo in cui intendiamo entrare nel mercato, come è ben noto l’interpretazione delle bollette di metano ed energia elettrica è abbastanza complicata, è per questo che la nostra volontà è dare assistenza ai clienti per comprendere ciò che comprano e per dare loro la serenità che noi vendiamo quanto contrattualizzato, sempre sorprese sgradevoli.

Per fare ciò bisogna che la fattura sia chiara.

Offriremo anche il servizio call center che darà assistenza e supporto. Il mercato al quale ci rivolgeremo è formato da piccole e medie imprese e da privati. La Forini Spa è sul territorio da quasi cento anni e si è sempre contraddistinta per l’ottima qualità dei prodotti e servizi offerti, il nostro nome è sinonimo di garanzia ed affidabilità. Per noi il cliente non è un numero bensì una persona con la quale instaurare una relazione basata sulla fiducia e sulla stima. di Sonia Baldassarri

RIONE MONCIOVETA

2018 2019

20

20

Blocco. Io ho un blocco. Come faccio a descrivere cos’è per me Moncioveta? Come posso, in così poche righe, dire come questo Rione mi ha cambiato la vita? No, non riesco…Sono troppo poche.

Non ho abbastanza tempo per raccontarvi di quella volta: Sì, quando sono entrata in taverna per la prima volta…Ero agitatissima! Cavolo…Entravo nel rione che aveva vinto cinque pali di fila, sfido io! E poi, cosa avrebbero pensato di me? Mi avrebbero giudicata…”No dai non ci vengo più”. Poi: “tu sfili Sì? dai ti ho già segnata nel balletto con i vestiti legati”. “Io sfilo? Dai no…Poi a papà come lo dico? Ok va bene sfilo, ma solo stavolta eh”.

Ecco basta, altro blocco, come faccio ad andare avanti.

Non ho abbastanza tempo per raccontarvi di quella volta, quella quando ho recitato in piazza. Facevo la rana lamentosa ed ero in panico. Recitavo in piazza, io…Capito? Recitavo!

Avevo fatto la prova microfono alle sei del pomeriggio, quando gli spalti solitamente sono pieni di gente degli altri rioni che scruta e pensa: “Chissà Moncioveta quest’anno che farà?

Oh freghi, loro le sfilate le fanno belle, se sfiliamo così oggi è perché le hanno cambiate loro!”. Poi la sera, ancora panico, buio…Si entra in scena.

Oppure di quella volta in cui ho risposto: “Ok, accetto, lo faccio io il tesoriere del rione!”. Voi non potrete mai capire in queste poche parole la gioia, l’orgoglio e la fiducia che ho provato e sentito. …E poi, poi… “Il capitano? Io posso fare il capitano? Ne sarò all’altezza?” Ma sì che posso!

Mi hanno coccolata qui, mi hanno cresciuta, mi hanno corretta quando sbagliavo, mi hanno trasmesso Moncioveta, la storia, la passione…Si fidano di me.

Si, posso farlo.

La vita è fatta di scelte ed io ho scelto essere nel posto giusto al momento giusto.

FORZA MONCIOVETA

RIONE MONCIOVETA

Ma come se fa?

il capitano Giulia Belloni

Rione Moncioveta 2019 Capitano Vice Capitano Consiglio direttivo

Delegati Ente Palio

Segretario Responsabile Giochi Responsabili Lizza Responsabile Cucina Responsabili Minipalio

Sede taverna E-mail

BELLONI Giulia MARCONI Fabio LUCARONI Daniele BETTI Michele ROSIGNOLI Francesca CARLONI Beatrice PANZOLINI Aurora APOSTOLICO Annachiara ZOCCHETTI Leonardo MEDICI Margerita MAZZONI Valentina BRUNETTI Vanessa BOGLIARI Maddalena DEGLI ESPOSTI Michela SICULI Federico CAPOCCHIA Vanessa MAZZONI Valentina BETTI Michele ROSCINI Giovanni MEDICI Michele MARCHI Giacomo DEGLI ESPOSTI Michela MENCARELLI Federico BRIZIARELLI Alex RASPA Francesco P.zza Togliatti info@rionemoncioveta.it rione moncioveta

21

RIONE MONCIOVETA

La cucina di moncioveta… che ve lo dico affa’!

Salve a tutti, sono uno dei responsabili della cucina che negli ultimi tre anni consecutivi ha vinto il premio, ovvero quella del Rione Moncioveta! Con questa premessa mi domando come non vogliate venire, a Settembre, a provare gli gnocchi fatti a mano dalla nostra meravigliosa Annarita! Altro piatto forte del nostro menù è la torta al testo. Come si fa a non assaggiare una “parte de torta” come la faceva la nostra Chiarina? Inoltre, per i nostalgici della bella stagione ormai al termine, se volete prendervi un aperitivo e un cocktail dopo cena, c’è il nostro Lido Moncioveta che vi aspetta! Non sto qui a dilungarmi troppo, ovviamente come ogni anno abbiamo delle grandi novità! Quindi, “che ve lo dico affà”? Dal 19 settembre c’è un solo posto dove poter assaporare la buona cucina, il Rione Moncioveta!

Parola di Vice.

“O Fà..n’è che fè il vicecapitano?” È iniziata così quest’ennesima avventura.

Si era appena conclusa l’elezione del capitano e del consiglio del rione Moncioveta, quando il neo-capitano, Giulia Belloni, mi poneva questa domanda. Devo essere sincero, ho tentennato, è un impegno. Due anni se fatti seriamente possono essere lunghi, così la mia risposta magari non è stata quella che il mio capitano si aspettava: “O Giù, prima senti il consiglio, magari lo vuol fare chi ha preso più voti tra i consiglieri”, gli ho detto con la speranza che così fosse. “Tanto lo sai no? Io al piazzale ci sono comunque…(anche perché già venivo dalla stessa bellissima esperienza fatta nei 2 anni precedenti con Riccardo Mencarelli come capitano.)

Passò qualche giorno ed il quesito si è ripresentato: “O Fà, io il consiglio l’ho sentito, e sarebbero d’accordo con me nel proporti la carica di vice-capitano”. Come è andata a finire poi lo sapete.

Andando alle riunioni, mi sono reso conto che la maggioranza dei ragazzi che formano il consiglio ha la metà della mia età o addirittura meno. Una situazione strana per me, nuova, se pur a contatto con persone che conosco da anni mi sentivo un po’ fuori luogo. In modo istintivo, forse anche per “protezione”, mi sono posto poco al di sopra di loro, come se la vecchiaia e gli anni di servizio mi dessero un’autorità, una valenza superiore alle mie idee o proposte, come se il mio voto valesse 3 o 4 dei loro insomma. Del resto pensavo: “se Giulia me lo ha chiesto sarà per questo, per insegnare alle “nuove” leve un po’ come si fa”. Niente di più sbagliato! Giulia mi ha voluto fare un regalo, mettiamola così, un Oscar alla carriera: il ruolo da “insegnate” che inizialmente credevo di ricoprire, si è ben presto trasformato grazie all’energia sprigionata dal consiglio del Rione. Non ero l’insegnate ma lo scolaretto!

Giacomo Marchi

Che vinca il migliore...

22

E’ la serata che tutti aspettano...

E’ la serata in cui ogni giovane bastiolo vorrebbe essere protagonista...

E’ la serata dove tutta una città e non solo si riversa in piazza...

E’ il 28 settembre!

Da atleta prima e da responsabile ora, ho vissuto sempre questo giorno con un unico obiettivo: la vittoria.

Per arrivare a questo ci vogliono sacrifici, impegno, passione e attaccamento al rione. Tutte queste componenti fanno parte del gruppo lizza Moncioveta.

L’entusiasmo dei ventenni mi ha aiutato a vedere le cose da un altro punto di vista, non più quello “critico”, “tecnico” e “realizzativo” che ahimè mi accompagnava, ma da quello di un ingenuo sognatore, da uno che vede il rione per la prima volta, da uno che non si fa problemi sul “come si realizza” ma che lo vuole solo realizzare…Poco importa se sarà difficile da fare…Si farà! Eccola la novità! Tornare a vedere con gli occhi di chi vuol cambiare o per lo meno provare a cambiare qualcosa, senza sè e senza ma, senza sapere già in partenza che non sarà possibile realizzare tutto il sogno, ma crederci ugualmente.

Il percorso sarà duro, sarà difficile, saremo criticati, forse anche da chi ci farà più male, ma so che insieme lavoreremo bene. Noi non siamo Fabio + Giulia + Valentina + Leonardo, noi non siamo solo un consiglio, noi siamo una famiglia, noi siamo il Rione Moncioveta e allora…Testa alta e petto in fuori!

Non mi resta quindi che ringraziare Giulia per l’opportunità e tutti i ragazzi che sopportano questo “vecchietto”. Grazie a Margherita e Vanessa, grazie a Daniele e Francesca, ecc.

Grazie e ricordate: l’impossibile è solo una serratura da forzare insieme, usando la chiave della meraviglia.

Parola di Vice.

Fabio Marconi, in arte “Tundra”

Un gruppo che è nato quando io ne facevo parte da atleta, insieme al corridore più forte di sempre, Giovanni Cinquegrana. Lui, Raffaele, Alessio, Emanuele ed il mio corresponsabile ed amico Giovanni Roscini rappresentano per me la famiglia con cui ho condiviso per molti anni questo fantastico giorno.

Oggi questo gruppo si è allargato con giovani atleti che hanno già dimostrato il loro valore, tra tutti spicca Giovanni Bianchi, Recordman della piazza.

Sarà per me una gioia entrare al loro fianco, incitarli e trasmettergli il mio obiettivo.

Che vinca il migliore...

FORZA RAGAZZI! Michele Medici

Non è facile per uno come me ritrovarsi con una penna davanti ad un foglio bianco (sarà che l’ultima volta è stato all’esame di maturità) e provare a scrivere cosa rappresenti “MONCIOVETA”. Chiudo gli occhi e subito si fanno vivi mille ricordi: le serate passate tra carri e riunioni, amici, risate e pianti, musica e sbronze.

Il ricordo magico di quando a 18 anni sono stato riserva della lizza, il tiro alla fune la sera dei giochi, la magia che si respira la notte prima del giorno della sfilata, il piazzale e l’odore del ferro, la cucina e il profumo delle torte, le

mani sporche di vernice, il vino de Alfio. Momenti unici che rimarranno impressi insieme alle tante persone che porto nel cuore.

Il Rione è famiglia, in molti lo sanno, in molti lo scrivono.

Quest’anno sarò il nuovo responsabile dei giochi, punto di riferimento importante per i ragazzi più giovani di questa grande famiglia. Sono bastate poche ore per capire quanto siano speciali, volenterosi di fare e di allenarsi, quanto il loro sia un gruppo unito e appassionato.

In questo, colgo l’occasione per ringraziare Filippo Giuliani, che prima di me, anno dopo anno, con molto impegno e dedizione ha posto le basi per qualcosa di grande.

Spero di riuscire a trasmettere loro tutta la passione che mi spinge ogni anno (ormai svariati) a varcare quel cancello, il mio amore per questo rione e questa festa!

Con questa passione auguro a tutti i rionali un buon palio, noi daremo il 110% per portare in alto il nome di Moncioveta! #acasamiacetutto #forzamoncioveta Michelino

MONCIO AUGURI!!!!

RIONE MONCIOVETA

Chiudo gli occhi e penso a… Moncio!

Anita Cioli (Gianni e Chiara) Alessandro Di Savino (Leonardo e Francesca) Mattia Santificetur (Luca e Francesca) Michele Bartolucci (Luca e Francesca) Mattia Paparelli (Mirco e Daniela) Gabriel Cinquegrana (Raffaele e Maylin) Tanti auguri anche ai neo sposi Ilaria Ercolani e Fabio Cruciani Alessandra Dionigi e Edoardo Valecchi Isabella Armati e Gianluca De Angelis Simone Malizia e Giulia Roscini

Grazie Si ringrazia l’Azienda Mignini per aver concesso un loro spazio per la taverna carri.

IL PALIO VISTO DAL BRASILE Da quando mi sono trasferido in Brasile, raramenji ho sentito la mancanza dell’Italia.

Ma ora che settembre si avvicina me accorgou che estou bene e tutto qui a Rio De Janeiro, ma ho la saudade do palio. Quinji per sentirmi un po’ più vicino a voi mi viene voglia di dirvi tutte le cose che mi mangano, sperando che mesi e mesi passati a parlar o portoghese non abbiano rovinado il meu italiano. Fare le nottate al piassale del rião, bruciarmi la faccia davanti al focão.

Saldar o carro, esprecar la estoffa così Suzana me vuole dar un boccatão. Prender il frullinho, tagliar un tondinho, e già per la enorme fatiga andar al bar a ber. La tifoseria durante i jogos, quando la tribuna è come il Maracanà. Scrivere qualche striscião per prendere in giro i sanroquinhos. Guardar l’albero de la cuccanha e temer que qualcuno se escapicuella, o nella corsa coi sacos que qualcuno finisca a barutolenji. Espiegar ai santanjelanos que la festa è di qua dal ponte. Passare in taverna, dove si manha bene, melhor que al ristoranji.

Assajar la tagliata di Marcelinho, la polenji, o la torta rucola e straquinho.

Dar una mano con le comande, ma da quanto sou bravo me mandan sempre a esparequiar.

La sera della Lissa, gridar por le gomitate al primo bidão, perder il fiato a esbagalliar quando si passano il testimão.

Poi mentre si leje il judizio della juria, mantener la calma.

Sèh, ciaão!

E dopo l’assegnassão del palio...

Bailar “que confusião, sarà por que ti amu” dentro una taverna che è un tendão, que è un po’ come stare a Rio durante o carnaval, con meno samba, ma più “ombeligo do mundooo”, dove le regole non esistono, esistono solo le eccessião.

Jirar por le taverne con o palio, esperando di non fare a esquiaffi con quelli de di là de la estassião.

E tante altre cose que quasi mi meto a pianjere amisci.

Però sì, sono passati i tempi in cui la ultima noite jiravo umbriago como un’ape, ed ora que sou un senhor maduro, l’unica ebbrezza a cui miro è quella che si prova, dopo una vittoria, ad abbracciare il capitão, brindar con poco vinho, e festejar sotto al conservão.

E se si è perso? O que brenho! fan n.1 del Ciolo

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RIONE PORTELLA

RIONE PORTELLA

2018 2019

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Nemmeno il tempo di rendersene conto ed è già settembre!

Per chi ancora non mi conoscesse sono Gabriele Caseti nato il 22-09-1990 e Portellano da sempre; sono entrato nel vivo della vita rionale nel 2011 come responsabile dei giochi, incarico che ho portato avanti fino al 2017, nel mentre sono stato consigliere dal 2013 al 2017 per poi entrare all’Ente Palio come delegato.

Poco fa ho voluto specificare la mia data di nascita, che è sicuramente particolare, visto che 6 giorni dopo avremmo vinto il palio. Testimone di questo evento è la bandana che ho in foto, la trovarono al ritorno dall’ospedale i miei genitori, messa a casa dagli amici storici del rione per festeggiare il fatto che con me era arrivato anche il palio.

Credo che la mia passione per il rione sia partita proprio da lì, quel gesto nella mia mente ha sempre significato molto (infatti la custodisco gelosamente da 29 anni) perchè quel pezzo di stoffa racchiude in sè sentimenti, passione, amicizia: in pratica i cardini di questa comunità che nel tempo ha trovato modo di vivere non più solo a settembre ma durante tutti i mesi dell’anno, coinvolgendo persone di tutte le fasce di età unite da passione e voglia di stare insieme.

Lavorando fuori da Bastia ho avuto modo di raccontare a persone esterne la nostra realtà ed è sempre per me un motivo di orgoglio spiegare che dal rione in poi sono nate amicizie, amori ma anche molte capacità artistiche come la pittura, la recitazione, la costruzione di oggetti con i più svariati materiali, la cucina e chi più ne ha più ne metta, oltre ad essere uno stimolo alla corsa e alla attività fisica per quanto concerne la parte delle competizioni dei giochi e della lizza, tutto questo per far capire che il rione è da sempre fonte di aggregazione, di crescita.

In poche parole un motore sociale incredibile.

In conclusione invito tutti a venire al piazzale per provare l’emozione di tutto questo e mi auguro fortemente che questo sia un settembre meraviglioso per tutti, ricco di divertimento, risate, soddisfazioni e magari anche vincente!

FORZA PORTELLA SEMPRE!

RIONE PORTELLA

Pronti? Via!

il capitano Gabriele Caseti

Rione Portella 2019 Capitano Vice Capitano Consiglio direttivo

Delegati Ente Palio

Tesoriere Responsabili Giochi Responsabili Lizza Responsabili Cucina Responsabili Minipalio

Sede taverna

CASETI Gabriele TRIPPETTA Daniele ANSELMO Emilio BIAGIONI Martina CECCONI Valeria CETRA Lorenzo FANFARONI Sonia FRAPPINI Elisa ORTICA Beatrice PICCARDI Nicola PIRANI Francesco CARLONI Elena LOMBARDI Stefano TORRONI Stefano PANTALEONI Fabrizio AISA Michela GALLI Matteo MEAZZI Davide ROSSETTI Simone FIORAVANTI Michele FALASCHI Fabio FIORUCCI Claudio POETA Gessica FUMANTI Giada

Strada Rivierasca rione portella

il capitano Claudio Fiorucci

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RIONE PORTELLA

Il mio adorato mare blu Quando i miei pensieri sono ansiosi, inquieti e cattivi, vado in riva al mare, e il mare li annega e li manda via con i suoi grandi suoni larghi, li purifica con il suo rumore, e impone un ritmo su tutto ciò che in me è disorientato e confuso.(Rainer Maria Rilke) Ci siamo quasi, ancora pochi giorni e arriverà il messaggio dal Rione PORTELLA con l’invito per la riunione della meravigliosa famiglia di Settembre, ed io sono, come tutti gli anni, ad aspettare.

Anche se durante l’anno non partecipo quasi mai alle tante iniziative rionali so che mi è stato riservato un posto all’interno della cucina, so che comunque sono stata considerata parte della “ciurma”che si imbarcherà per questa meravigliosa avventura settembrina.

So che ci sarà ad aspettarmi all’imbarco l’entusiasmo della Frappina e di Gessica, fantastiche e instancabili comandanti, so che mi strafogherò durante la riunione con i dolci preparati dalle donne della cucina e non saprò, come al solito, a quale dolce dare il voto del migliore.

Finalmente, assegnato il ruolo, si comincia! Ed io non vedo l’ora di poter dare una mano al mio amatissimo e splendido Rione.

Da ragazzina, complice la passione nei racconti dei miei cugini e zii che già me ne avevano fatto innamorare, ho sempre partecipato sia alle sfilate che alla realizzazione dei carri passando nel Rione, da buona bastiola, tutti i giorni e soprattutto le notti di agosto/settembre; poi, avendo sempre meno tempo e più impegni per il lavoro ed essendo cambiate le situazioni, ho dovuto rallentare, ma tuttavia non ho mai smesso di dare un contributo, seppur piccolo alla festa.

Per questo motivo da qualche anno sono approdata in cucina e qui ho lanciato l’àncora.

Prima ho iniziato come cameriera, poi sono passata a preparare le comande e ora mi occupo degli antipasti guidata dal mitico Franco. Ho sempre adorato la cucina e penso che quella della Portella sia UNICA: siamo veramente un mare di volontari e l’organizzazione è impeccabile, l’ambiente quello di una grande famiglia.

Il più delle volte non ho tempo nemmeno di alzare la testa dai vassoi di verdure grigliate, affettati, formaggi che ho il compito di disporre nei vari piatti, ma quando il ritmo rallenta c’è il tempo per fare un brindisi insieme, per assaggiare le novità che ogni anno lo chef Lorenzo propone, per raccontarci cosa è successo in questi mesi che non ci siamo visti, per farci due risate con le battute continue degli uomini della torta, nostri vicini.

Quando poi ho il tempo anche per mettermi seduta sopra la panca a riposarmi, adoro vedere i sorrisi di tutti, soddisfatti di aver lavorato per la Portella nonostante il caldo tremendo e il sudore in fronte, vedere le cuoche veterane accettare con entusiasmo i consigli del giovane Lorenzo nonostante la loro bravura ed esperienza, vedere i bimbi dei ragazzi con i quali sono cresciuta portare a tavola con orgoglio, ricordare con gioia i vari aneddoti di gioventù e sentire, più del caldo, dell’umidità, della stanchezza, che il Rione è famiglia, è appartenenza, è fare squadra, è sentirsi utile, è fare esperienza, è integrazione, è e sarà sempre il porto sicuro dove attraccare per stare bene!

Buon viaggio, buon divertimento e dritti alla meta della vittoria MITICO RIONE PORTELLA!!!!!

Federica

Ritorno a casa... ritorno a scuola...

Sono tornata a vivere nel mio paese, Bastia, dopo 19 anni di assenza... bhe! In realtà a Settembre non sono mancata mai.. mi riservavo sempre dei giorni di ferie per partecipare alla nostra meravigliosa festa!

Questo è stato un anno impegnativo per i rioni, pieno di collaborazioni; abbiamo iniziato con “i rioni vanno a scuola” un bellissimo progetto che ha visto noi rionali impegnati con una scuola elementare.

Poi c’è stata la collaborazione con il serafico per la loro “giornata dell’amicizia”, li abbiamo aiutati a creare scenografie e decorazioni ed è stata una magnifica esperienza.

Poi... sono stata inserita nel gruppo sfilata, un grande onore per me far parte di questo gruppo che si prodiga tutto l’anno per portare in piazza lo spettacolo che vedete a Settembre. Si, tanti impegni, tante riunioni e serate passate a costruire animaletti di cartone o disegnare carri ma anche tanta felicità!

E adesso... si lavora a pieno ritmo per il mio rione! Il rione che amo e frequento da quando ne ho memoria.

Il mio rione che ringrazio per avermi accolto come se non me ne fossi mai andata e mi ha dato la possibilità di partecipare a tutte queste cose!

Daje tutta! E sempre... forza Portella

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Alice R.

Sono tre anni che contribuisco in maniera attiva ai lavori che si svolgono al piazzale del rione, in particolare in sartoria.

Sin da piccola ho partecipato alla vita rionale nel mese di Settembre andando a vedere le sfilate in piazza, i giochi e la lizza, ma il dietro le quinte è tutta un’altra storia!

Da tre anni a questa parte mi si è aperto un mondo di cui ignoravo l’esistenza, ho scoperto che il rione non vive solo a Settembre, ma vive tutto l’anno grazie ai numerosi eventi, alle iniziative, alle riunioni.

Ho conosciuto persone meravigliose, persone che lavorano giorno e notte per il rione, persone che perdono il sonno pur di dar forma alle numerose idee che hanno in testa, persone che mettono anima e cuore in tutto quello che fanno per questa stupenda e numerosa famiglia.

Perché si, il rione è questo, una grande famiglia.

Una famiglia in cui ci si aiuta l’un l’altro, ci si sostiene, ci si consiglia e perché no, ci si coccola anche un po’, con una bevuta, una cena o anche semplicemente scambiando quattro chiacchiere insieme al piazzale o in taverna.

Ho scoperto l’emozione di vedere idee prendere forma sotto ai tuoi occhi.

Mi affascina e stupisce ogni volta vedere pezze di stoffa, rotoli di gommapiuma e impalcature di ferro trasformarsi in abiti, oggetti di scena e carri.

Perciò che dire, se dovessi descrivere questa meravigliosa festa con una sola parola, direi che è MAGICA, perché magica è l’atmosfera che si viene a creare nell’aria e che si insinua per le vie della nostra città fino a sfociare in piazza, dove mettiamo tutto in gioco, anche noi stessi.

L’emozione e le sensazioni che si provano non si possono descrivere, si possono solo vivere.

Con questo auguro a tutti quelli che ci credono un magnifico palio.

Sempre e comunque Forza Portella!!!

Mariangela

Rione Portella Il rione Portella per me e’ una passione che ho nel cuore, che mi ha trasmesso la mia mamma Sonia Fanfaroni. È bellissimo vedere quello che viene costruito da un disegno, vestiti, scenografie, carri e tutto quello che serve per sfilare.

Il piazzale è un posto per tutti anche per noi bambini.

Mi piace tantissimo disegnare, e spero in futuro di poter aiutare il mio rione.

RIONE PORTELLA

Nuove scoperte che aprono nuovi mondi

Rachele Ridolfi

Con il patrocinio del

SERATE RIONE PORTELLA 2019 Comune di Bastia Umbra

19 Venerdì 20 Sabato 21 Domenica 22 Lunedì 23 Martedì 24 Mercoledì 25 Giovedì 26 Venerdì 27 Sabato 28 Domenica 29 Giovedì SETTEMBRE

SETTEMBRE

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SERATA LISCIO

Matteo Tassi Kriminal Party We are Royal Party LATINO AMERICANO

Energy Dance

Andrea S Dj Fabio De Dà GIOCOLERIA LILLIPUZZIANI + PABLO DJ

Maty Lucano

SETTEMBRE

Armando Bros.

1HOUR

SETTEMBRE

COMICO MASSIMO BAGNATO + ALE T.

SETTEMBRE

TAVERNA RIONE PORTELLA Strada Rivierasca - BASTIA UMBRA STAMPA LITOPRINT - TEL. 075 8003566

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RIONE SAN ROCCO

RIONE san rocco

Apertura 2019

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Non sò da quanti anni il Bastiolo, a Settembre, legge il “Rionale”. Mi ricordo che si leggeva già da prima dell’avvento dei “cellulari”, si perché lo leggevo al bagno (?), dopo pranzo!

Mi è sempre piaciuto leggere tutti gli articoli: da quello del bambino che descrive le sue emozioni a quello scritto dal veterano che racconta le sue esperienze decennali nel proprio rione. Ma gli articoli che mi sono sempre più soffermato a leggere sono quelli dei Capitani dei 4 rioni. La maggior parte, se non tutti, sono messaggi di incitamento alla propria gente, messaggi che trasmettono stimoli, grinta, passione, voglia di lottare e vincere, in sostanza la voglia di portare il “PALIO A CASA”! Il sottoscritto, come molti sapranno, è arrivato al suo quinto anno da CAPITANO. Ogni anno mi trovo davanti al computer a des...scrivere le mie emozioni, a stimolare e trasmettere la mia voglia di vincere, cercando di essere il

più convincente possibile…Riuscendoci anche lo scorso anno! Per questo Palio 2019, al fine di trasmettervi un qualcosa in più, ho pensato di non “aggrapparmi” alle solite frasi ad effetto per incitare a raggiungere LA VITTORIA. Vorrei solo dirvi di guardare la tipa che abbraccio in fotografia, “La Cleri”. La conoscete tutti, colei che c’è sempre stata, colei che ha scelto di farmi da spalla per 4 anni facendo il vice capitano, colei che mi ha sopportato e supportato per 4 anni, colei che per il rione si è sempre fatta in 4, per i balletti, la sfilata, la cucina e per tutto quello che c’è sempre da fare durante l’anno. Lei per me è l’emblema della GRINTA E DELLA VOGLIA DI FAR BENE E, SOPRATTUTTO, DI VINCERE! Quest’anno Lei non ci sarà fisicamente (o ci sarà molto meno). Deve fare la Mamma, quindi non la vedrete “pisticchiare” in taverna ad urlare alle prove per farvi RIMANERE CONCENTRATI. Ha deciso di DELEGARE (anche lei!). Ma se qualche volta vi sentirete stanchi, demotivati, o con le pile un pò scariche, immaginatevi lei che URLA. Vedrete che in testa vi tornerà un unico obiettivo, quello che ci ha fatto esplodere di gioia lo scorso anno, IL PALIO! Fidatevi di me (almeno sta volta!!), ok?

RIONE SAN ROCCO

STAY TUNED (CIT.)!

il capitano Simone Ridolfi

Fiocchi e confetti Sanrocchini NUOVI SANROCCHINI Anna (Omar Sabatini) Gregorio (Cristina e Mattia) Michele (Francesca Cleri) Francesco (Marco Villanova) Caterina (Corrado e Lucia) Ginevra (Alessandra Piermaria) Matilde (Giovanni e Silvia) Maria (Chiara Ansideri) Marina (Carlo e Marzia) Bella (Gaetano Alessandrini) Ada (Isabella Cuppoloni)

MATRIMONI

Matteo e Ylenia • Andrea e Melissa • Maurizio e Michela • Edoardo e Alessandra Giovanni e Alessia • Marco e Scilla • Filippo e Tania

Rione San Rocco 2019 Capitano Vice Capitano Consiglio direttivo

Delegati Ente Palio

Tesoriere Responsabile Cucina Resposabile Giochi

Responsabile Lizza

Sede taverna

RIDOLFI Simone VACCAI Michela LUPATTELLI Paris TOMASSINI Silvia FREDDIO Francesca ERCOLANI Simone GALLINA Filippo MERCANTI Fabio AGOSTINELLI Sonia ROSSI Gianfranco VACCAI Michela BETTI Maddalena GIUBILEI Edoardo GIUBILEI Giovanni GAREGGIA Gianmarco MANCINELLI Angelo CAPEZZALI Stefania GIUBILEI Paolo INCONTRI Alessandro BIANCONI Dona PAPINI Alessandro POSSATI Matteo STIPA Marco ROSIGNOLI Luca BELLATALLA Massimiliano ANSIDERI Mattia GORIETTI Giacomo Giardini Pubblici rione san rocco @RioneSanRocco

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RIONE SAN ROCCO

GIOCHI 2018: E’ SUCCESSOOOO ANCORAAAAA!

E’RISUCCESSOOO! Per il secondo anno consecutivo abbiamo rivinto i giochi. Dopo 37 lunghissimi anni di digiuno nella vittoria dei giochi, abbiamo vinto nuovamente. E come!!

Da ultimi, quasi senza appello, con una rimonta incredibile.

Una vittoria che vogliamo dedicare, doverosamente, a Simone Ercolani, per tutti “Simoncino”, che dopo 10 anni di impegni, sacrifici e meno soddisfazioni di quelle che avrebbe meritato, ha deciso di passare la mano e dedicarsi di più al Rione. Grazie di cuore per il tuo contributo Simone. Detto ciò, che cosa sia successo il 26 settembre ancora non me lo spiego. Che il nostro tiro alla fune sia in difficoltà è un dato di fatto, però avevamo migliorato la qualità del materiale umano e cercavamo una piccola soddisfazione. Avevamo puntato tutto sugli altri giochi.

Non nego le difficoltà nel prepararli, ma eravamo convinti di essere competitivi. Inaspettata, però, arriva la doccia fredda. Buchi il Puzzle che avevi dominato l’anno prima.

Praticamente due ultimi posti nei primi due giochi. Una mazzata che avrebbe potuto tagliarci le gambe. Cosa che poteva succedere, visti i trascorsi. E invece no! Non ci siamo abbattuti. Non ci siamo lasciati condizionare dai risultati.

Siamo rimasti concentrati fino alla fine e abbiamo lottato come dei leoni per cercare di invertire la tendenza. Tutti insieme. Non ci siamo arresi. Non abbiamo mollato un centimetro e alla fine abbiamo vinto gli altri due giochi, Sacchi e Palo, allo stesso modo, in rimonta e senza mai mollare. Eccezionale. Qualcosa d’impensabile fino a un paio di anni fa. Non siamo ipocriti, abbiamo avuto anche un po’ di fortuna, ma si sa, la fortuna aiuta gli audaci e noi lo siamo stati. Alla fine, increduli, è arrivato il risultato che fino a mezz’ora prima era impensabile. Pari punti con Portella, 12, ma avanti perché abbiamo vinto due

Un cuore in tre

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Caro Piratino, sono passati tre anni da quando hai messo piede su quella piazza e ci hai fatto vivere una delle sfilate che non potremo di certo dimenticare! Sai, il tuo arrivo ha portato molte novità: le vittorie dei giochi, quella del palio e delle sfilate che ricordiamo ogni giorno con occhi sognanti.

Il tempo è volato da quando ripetevamo insieme le battute del copione, partecipavamo alle prove e assistevamo a quelle degli attori, soprattutto quelle di Giorgia che ha dato voce al tuo personaggio. Come ti abbiamo già detto da allora siamo un po’ cambiate, passando dal vivere le cose in modo frivolo al partecipare attivamente, mettendoci

giochi, mentre loro 4 secondi posti. Incredibile! Ad oggi ancora faccio fatica a credere che siamo riusciti a vincere, anche riguardando le immagini. Questo, però, mi dà la consapevolezza della grandezza dell’impresa che abbiamo fatto e che il destino, alla fine, ti restituisce quello che ti ha tolto. Strane le storie che racconta la piazza, passi dall’essere lo zimbello dei giochi all’essere il Rione da battere. Quelli che il 26 Settembre tutti aspettano, perché pensano che i tuoi risultati siano solo fortuna e che prima o poi tornerai a essere quello di sempre. Pensare che sia solo fortuna è pura ipocrisia. Ma sta a noi il compito di dimostrare che non è così. Non possiamo, non dobbiamo, pensare che basterà presentarsi in piazza il 26 Settembre per vincere. Dobbiamo assolutamente dare continuità ai sacrifici che abbiamo fatto per stare lì davanti a tutti.

Sarà difficilissimo ripetersi, lo sappiamo, ma ci proveremo sempre e comunque. Tutti gli anni non sono uguali e le situazioni delle persone cambiano, ma il nostro obiettivo rimane sempre lo stesso: dobbiamo entrare in piazza a testa alta e uscirne a testa alta, sicuri di avere dato il massimo. Il risultato è condizionato da mille fattori, ma non dovranno essere le nostre negligenze o debolezze a far parte di questi. Perciò rimbocchiamoci le maniche e, con umiltà, continuiamo a metterci in gioco.

Noi abbiamo cambiato molto come gruppo dei responsabili, abbiamo cercato di migliorare la nostra qualità e siamo pronti a giocare di nuovo, a scommettere di nuovo sui nostri giocolieri, e voi? Restate con noi, vedrete che non ve ne pentirete. Alla fine, staremo di nuovo tutti insieme a cantare FORZA SAN ROCCO! E’successo, risuccesso e non risuccede, ma se risuccede….

Il Gruppo Responsabili dei giochi

tutte noi stesse. La nostra passione con il passare del tempo è cresciuta sempre di più, e guardandoci indietro mai avremmo immaginato di emozionarci così tanto come quella sera in cui c’eri Tu. Oppure, come quella notte magica di due anni fa, quando abbiamo finalmente vinto i giochi dopo ben 37 anni. La Taverna fa ormai parte delle nostre vite, è un po’ come una routine che si ripete e si ripete, senza mai stancarci, regalandoci momenti di straordinaria bellezza e follia. Il Rione ci ha rese ancora più unite di quanto lo siamo mai state e te lo assicuriamo, non c’è cosa più bella. Dopo di te sono arrivati tanti altri personaggi, e altri ancora arriveranno, ma tu Piratino avrai sempre un posto speciale nel nostro cuore... le tue Giorgia, Gioia e Andra

Rocco Ale Una scelta improbabile per un’assisana quella di prendere parte al Palio de’ San Michele. Improbabile tanto quanto ritrovarsi addirittura a tentare di descrivere in maniera valida le conseguenze di quella scelta. Ho provato ad inserirmi piano piano in questo mondo che consideravo un po’ strano perché privo di contesto storico. Basato su idee “a caso”, i valori e i sentimenti più disparati, con dinamiche proprie e prove, tempi e carri pazzeschi. All’inizio ho azzardato con qualche passo di danza, costumi e trucchi decisamente stravaganti e buffi. Progressivamente mi sono poi fatta sentire, letteralmente, perché mi è stata data la fantastica opportunità di mettere un archetto e fare la matta in una piazza colma di gente, con un occhio di bue puntato su di me e, addirittura, un vestito fatto su misura. Sono andati così gli ultimi 5 anni. Ho cominciato a fare più attenzione al quantitativo di verde nel vestiario del mio armadio, che devo ammettere è cresciuto esponenzialmente, riuscendo a convincere molte persone a me sconosciute che, tutto sommato, un contributo al rione non l’avrei mai potuto dare ballando. Negli ultimi cinque anni ho provato a capire come funzionasse il Rione San Rocco e ora tenterò di spiegarvi cosa ho scoperto. Proviamo con una metafora! Il San Rocco è…

Una matrioska! Cerco di essere più chiara. I grandi carri, le sfilate, le musiche ad alto volume sono quello che vedono tutti, la matrioska esterna, la più grande. Al suo interno ce n’è poi un’altra, leggermente più piccola, che è la vitalità del rione in taverna carri nei giorni vicini la sfilata, i giochi, la lizza, gli ultimi allenamenti e prove generali, gli ultimi oggetti e costumi, la costruzione della taverna.

A seguire troviamo matrioske sempre più piccole, che sono le settimane passate ad ideare e realizzare il tutto, nei vari settori, con tempi e compiti differenti. Al centro c’è l’ultima matrioska, quella piccola piccola, la più piccola di tutte, quella che non vedi l’ora di raggiungere.

A differenza delle altre non è un guscio vuoto, ma è piena e più pesante, realizzata con una cura minuziosa del dettaglio. In questi anni ho aperto piano piano tutte le matrioske, qualcuna l’ho osservata meglio, qualcun’altra meno. So solo che non vedevo l’ora di arrivare al cuore, alla matrioska più preziosa e finalmente…L’ho vista: è verde, è il rione, è quello che rende meraviglioso tutto il resto. Quanto mi piace la matrioska più piccola! Non puoi conoscerla se non scopri piano piano quello che c’è oltre il prodotto finale, se non provi a conoscere o anche solo ad osservare da lontano chi è che realizza tutto quanto, chi è il motore, la mente e la forza di questa meravigliosa festa, di questo meraviglioso rione.

Quest’anno purtroppo per me non ci sarà la tessera dello SbRocco bar, niente sbagli di taverna perché non mi viene specificato “carri”, niente prove, chiacchierate, risate, pianti e cori, niente lavaggio continuo dei pochi indumenti verdi che ho. Ma ormai so cosa c’è dentro la matrioska più grande e l’anno prossimo la aprirò velocemente. Quanto mi piace la matrioska più piccola! Quanto mi piace il Rione San Rocco!

Federica Zucchi (o Pera, o Fantasia1, o chi vi pare)

Una mamma dal cuore verde

Ti racconto una passione

Quando sei una “Rionale convinta” e diventi mamma, pensi che non potrai più goderti la festa…e poi rifletti bene…

Ti ricordi di quelle sere in cui camminavi a malapena e i tuo genitori ti coprivano gli occhi con la mano ripetendo di continuo che non dovevi guardare le “luci blu”. Delle sere in sartoria quando non riuscivi più a tenere gli occhi aperti, ma non volevi cedere perché assistere a quel flusso di idee e creatività era un’emozione speciale. Ti ricordi dei figli dei rionali che negli anni hai visto dormire sui rotoli di gomma piuma come nel più comodo dei giacigli…

Allora decidi che si può fare, decidi che essere una mamma dal cuore verde, come ne hai viste tante negli anni da rionale, è possibile!

Avevi 2 mesi quando abbiamo sfilato insieme per la prima volta e ne avevi 14 quando ti sei addormentato tra le mie braccia alle prove degli attori la notte prima della sfilata, mentre prendevo appunti sugli ingressi o quando con una mano spingevo il passeggino e con l’altra sparecchiavo.

Ne avevi 26 l’anno scorso, quando ogni sera con quello spruzzino più alto di te mi “aiutavi” a pulire i tavoli prima dell’apertura della taverna o quando con lo zio hai provato l’emozione di salire su un carro per la prima volta, notando giorno dopo giorno tu stesso la sua evoluzione. E quest’anno, chissà quante cose faremo insieme?!

Perché è questo quello che fanno le mamme dal cuore verde, cercano di trasmettere ai loro figli l’amore per il nostro Palio e soprattutto per il Rione.

Il Rione è dedizione e condivisione, è impegno e rispetto, è sudore e lacrime, è gioia e divertimento, è lottare insieme per un obiettivo, è il luogo in cui le generazioni e le esperienze si fondono e confondono.

E allora si, dico che si può fare! Dico che essere una mamma dal cuore verde è proprio una grande gioia e spero che domani anche tu amerai questo Rione come lo amo io (con tutti i suoi pregi e difetti). Sono convinta che sarai orgoglioso di avere una mamma dal cuore verde…

“Ma chi te lo fa fare?” Spesso mi sento dire questa frase e sembra quasi che abbiano ragione. Le spiegazioni stentano ad uscire, come un colpevole nel momento del suo interrogatorio. Effettivamente…“ma chi me lo fa fare?”, me lo ripeto sempre anch’io. Ma poi mi zittisco e ogni anno attendo Settembre con quel senso di paura ed impazienza, consapevole che un periodo così non esiste in tutto l’anno, in tutta la città, ma nemmeno in tutto il Mondo. Quindi… “ma chi me lo fa fare?” Semplice, me lo fa fare la passione. Quella passione che ti toglie sonno e tempo libero, che ti fa sudare di giorno e tremare di notte, che ti fa riempire l’agenda (“non ci sono per nessuno”) perché vedi solo verde in quel mese.

Fermi il tempo per poi riprenderlo ad Ottobre. Cimentarsi ogni anno in una sfida diversa, sentirsi davvero parte di un grande progetto e poter dire di aver dato il proprio contribuito, sono sensazioni che ti allargano il cuore fino a fartelo scoppiare. “E se vinci?” Potrebbe volerci davvero il dottore. Poi le persone, quelle verdi, di qualsiasi età, si abbracciano, si scontrano e ridono insieme. Me lo fanno fare soprattutto loro, perché è bello avere una seconda famiglia con una casa verde brillante, un bel cancello e una stella bene in vista. A dirvela tutta la vita rionale ti migliora anche (non nell’aspetto, sia chiaro), ti permette di cimentarti in discipline che mai avresti creduto di poter fare, ti obbliga a confrontarti ogni giorno con idee diverse e variegate, ti insegna ad essere responsabile e diplomatico, ti costruisce amicizie belle da morire e ti fa trovare l’amore. E poi diciamocela tutta, ti fa essere anche un eroe a volte, ma solo se te lo meriti! Non c’è spazio alla normalità in questo splendido e dannato mese…Se puoi, te lo vivi! E mi dispiace per chi non sente la passione (scusate la sfrontatezza) perché non è uguale. Provare per credere!!

Voglio fare un augurio di tutto cuore al mio amato rione, che mi ha dato e mi continua a dare tanto. Voglio vederci sempre più numerosi, sempre più impegnati, sempre più affamati e soprattutto sempre più convinti che il SAN ROCCO è il rione più bello ed esser parte di questa bellezza è davvero una “figata pazzesca”!!!! FORZA SAN ROCCO, SEMPRE!!!!

La tua mamma

Marta Sargenti

Una piccola frase ma con un significato immenso, ricco di ricordi.

Il tutto parte 10 anni fa da una macchina carica (tipo famiglie in vacanze degli anni ‘60) di attrezzatura per provare i giochi, avanti e indietro tra piazzale e una via lì vicino, dai faretti messi su alla male in peggio con cavi penzolanti ”rubando” corrente in qua e là, dalla gente che ora ha figli, dalle persone che continuano ad esserci a persone che hanno preso strade diverse, dall’ inesperienza, voglia e sfrontatezza di un baldo giovane. L’inizio è stato proprio così... Poi, negli anni, tra piccole gioie e molte SDENTATE, con un pizzico di esperienza in più e con persone che mano a mano si sono immolate alla causa, le cose sono giustamente cambiate, e dico giustamente visto l’impegno e la serietà messa nel lavoro giochi. Secondo me, un punto fondamentale per il raggiungimento della fatidica vittoria è stata la realizzazione della gettata, voluta fortemente da me, dal mio “SOCIO” Marco Villanova e dall’attuale capitano Simone Ridolfi, per fare in modo di provare i giochi al piazzale; lì dove ci sono le vibrazioni, dove tutto nasce, dove la gente vede... Questo enorme cambiamento e la nostra costanza ha portato più curiosità, più persone a provare, più sicurezza nei nostri mezzi. Tutto questo due anni fa si è concretizzato con lo speaker che annunciava”: il vincitore dei giochi è il RIONE SAN ROCCO”Ora, dopo 10 anni, è giusto farmi da parte. Perchè per fare tutto ciò ci vuole passione ed impegno, molto impegno e, fisiologicamente, i miei stimoli non sono più all’altezza del ruolo, quindi lascio la palla ad un gruppo molto competente e ben coeso che sicuramente ci riserverà grandissime soddisfazioni...

Per me il 26 settembre sarà sempre un giorno speciale, il 26 sarò sempre vicino ai “giocolieri”del rione San Rocco!!!

RIONE SAN ROCCO

… Il vincitore dei giochi è il rione San Rocco

Simone Ercolani

OH VA! DO STA IL MANTELLO “Essere sposati con il capitano? Ve lo racconto io!”

A Settembre tuo marito non c’è, indossa il mantello da capitano. Ma che “fatica” essere la “First Lady”.

Che ti piaccia o no ti senti gli occhi addosso e non ti chiami più Valentina, ma ti chiami “First”! Io rispondo sempre con un sorriso, lo stesso sorriso che a volte sente il peso del mantello.

Rientri a casa per pranzo e hai in mente tante cose da dire a tuo marito, “ma che sciocca, non c’è tuo marito!”. È al telefono con Maria Villanova per la pubblicità! E tutti i giorni a pranzo va così, non solo con Maria! Ed ecco un altro Settembre.

Correva l’anno 2007 quando ho messo il mio primo piede in taverna carri e non lo scorderò mai! Simo, mi hai fatto scoprire quanto è bello sto’ benedetto Settembre che ti trascina in un vortice di emozioni che difficilmente provi per qualcos’altro!

Come l’emozione che ho provato l’anno scorso quando hai alzato il palio insieme a nostro figlio. Gli occhi erano pieni di lacrime di gioia e il cuore ha rischiato grosso...

Allora sapete che vi dico?“Il mio capitano me lo tengo stretto!”.

Siamo orgogliosi di te. P.S. resta concentrato capità!

FORZA SAN ROCCO Valentina e Ettore

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RIONE SANT’ANGELO

RIONE sanT’ANGELO

2018 2019

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32

Ancora nelle orecchie la voce di Bruno Rossetti, mio predecessore, che pronuncia la frase: “Andrea Ciuchicchi è il nuovo capitano del Rione Sant’Angelo!”. Ricordo il sorriso stampato in viso che non riuscivo a togliere. Come la prima volta che m’hanno chiamato: “Capità!”. Sì, proprio quel sorriso da ebete che nemmeno te ne accorgi! Dopo più di 30 anni trascorsi in un posto lo senti tuo, quindi per me è stata una serata indimenticabile.

Serata che viene dopo anni di varie esperienze rionali, dove ho avuto il piacere di conoscere e divertirmi con vecchie e nuove generazioni. Devo dire che nel tempo il rione è cambiato molto, alcune cose in meglio, altre meno. Sicuramente è cambiata la festa, che ultimamente non è solo il punto di forza della città a livello culturale, ma svolge anche molte attività sociali durante tutto l’anno. Un impegno costante dove si cerca di coinvolgere più rionali possibili, non solo il direttivo, che nonostante sia sempre

RIONE SANT’ANGELO

Capità

in prima linea non può fare tutto da solo. E’ per questo che spero di avere sempre più rionali a disposizione, per i vari progetti che l’ente porta avanti.

Ma torniamo a noi! Prima di diventare capitano c’è tutta quella parte dell’immaginarsi il “tuo” rione, la parte dei contatti per capire se realmente il rione ti supporta, avendo già perso 4 anni fa. Questa volta devo dire che ho trovato tantissime persone ad incoraggiarmi e la cosa più bella è stata che, molti di coloro che 4 anni fa non mi avevano dato fiducia si sono ricreduti, mentre altri invece sono rimasti scettici. So di non poter piacere a tutti, ma non cambio di certo per loro.

Mi è stato chiesto: “Ma tu che rione vorresti? Dove lo vorresti portare?”

Rispondere è semplice, ma realizzarlo molto meno!

Vorrei un rione che si senta un gruppo, una squadra, una forza, dove ognuno sia considerato importate. Non un posto dove sfoggiare il proprio ego. Capisco che ciascuno ha il suo carattere, ma non siete i nuovi “Messia”! Quindi sopportiamo di più i difetti degli altri e cerchiamo di limitare i nostri. Vorrei un rione che cresca aiutandosi, che si informi, che abbia curiosità, che si applichi in ogni campo per migliorarsi, ma soprattutto che si diverta insieme. Il divertimento va a braccetto con la passione, finché ci si diverte la passione non cala, se la passione cresce io mi impegnerò sempre di più a migliorare le cose. Abbiamo bisogno della voglia di divertirci insieme, altrimenti saremmo solo tanti solisti che suonano la propria bellissima nota, ma risultano stonati all’orecchio di chi ascolta.

Quindi divertiamoci, lavoriamo ed impegniamoci, compattiamoci e facciamo vedere chi siamo, che st’anno c’è da alzare il palo giallo della rotonda!

Sempre Forza Sant’Angelo.

Andrea Ciuchicchi

Rione Sant’Angelo 2019 Capitano Vice Capitano Consiglio direttivo

Delegati Ente Palio Responsabili Cucina Responsabili Sfilata Responsabili Giochi Responsabili Lizza Sede taverna Sito internet

CIUCHICCHI Andrea BATTISTINI Matteo BOCCI Nicholas BONIFAZI Sonia BRUGNONI Luciano BRUNETTI Sara DI DONNA Antonietta PAGLIACCIA Saverio ROSSETTI Bruno VENTURI Anna ZIARELLI Simone BASTIANINI Barbara BINARELLI Alessio DEGLI ESPOSTI Marco TACCONI Alessandro VESCOVI Agostino PICCINI Sofia CANCELLOTTI Massimiliano PASTORELLI Lucia CASSETTA Roberto CINGILLO Alessio AISA Diego POLDI Massimo MAZZOLA Giacomo SEVERINO Giovanni Piazzale delle Poste www.rionesantangelo.it rione sant’angelo

ISOTTA CECCARELLI

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RIONE SANT’ANGELO

Con il giallo nel cuore

La convivenza

C’è un mese dell’anno in cui il resto non conta, è il tempo in cui per il rione sei pronta; ovunque tu sia tornare è priorità, per vivere in pieno questa realtà.

La convivenza da rionale, non é proprio così male.

Da poco vivo con un bastiolo che, ahimè, é pure un lizzaiolo!

Poco prima di settembre abbiamo scasato, per questo di giallo la casa abbiamo invaso.

Indumenti da lavoro, maglie e pantaloni tirate fuori dagli scatoloni.

Sono stati per un anno pressati, stretti e dal 19 Agosto conficcati nei cassetti.

Tutto in grande quantità, peccato poi quando me tocca de stirà!

Il bello é che ora son raddoppiati, ogni sera per due vengon stirati.

Tra calore e vapore riempio la nostra casetta ed appena finito pronti ad infilarci ognuno la sua maglietta.

Destinazione?

Nemmeno da domandare: Rione!

E MAI una sera fatta eccezione!

Ma cosa vuoi che sia?

Se quello che ti aspetta è solo gioia ed allegria!

Tutte le fatiche del giorno vengono azzerate, perché al rione Sant’Angelo passiamo le migliori serate!

Chi non ci è nato non lo capisce, perché tutto questo a noi ci rapisce; ripeto a gran voce che si dovrebbe provare, cosa vuol dire a settembre sudare: anima, cuore, energia pura, ma tu non realizzi quanto sia dura; affanni e fatiche in secondo piano, la festa è così, non c’è niente di strano.

Come non innamorarsi Salve a tutti, sono Antonio, un ragazzo di 17 anni che non è nato a Bastia ma in un piccolo paese vicino Napoli. Sono qui ormai da 10 anni e devo ammettere che mi ci è voluto un po’ prima di aprirmi e capire come funzionasse il palio. La mia esperienza, se così si può definire, è iniziata in taverna: luogo per me fondamentale e creatore di amicizie che porterò avanti per sempre spero. Nello stesso anno ho partecipato alla mia prima sfilata ed è stato amore a prima vista. Ricordo ancora le emozioni di quel momento, soprattutto l’ansia che qualcosa del piccolo ruolo a me assegnato sarebbe potuta andare storta. Ero affascinato da quei ragazzi con il microfono, in volto avevano un sorriso fiero e riuscivano ad interpretare scene davvero emozionanti.

A 17 anni, quasi per caso, ho iniziato un corso di recitazione con il rione. Ho voluto mettermi alla prova e mi sono talmente divertito che ora mi trovo a far parte di questa nuova famiglia, sentendomi un po’ anch’io attore, se così posso definirmi. Vi starete chiedendo perché ho scritto queste righe, perché un ragazzo di 17 anni abbia deciso di esprimersi tramite Il rionale. Semplicemente perché voglio invitare tutti i miei coetanei, a prescindere dal rione di appartenenza, a mettersi in gioco ed entrare a far parte di questa famiglia allargata. Avrete la possibilità di vivere grandi emozioni trovando tante persone sulle quali poter contare sempre.

Ringrazio i miei genitori per aver fatto quella scelta.

Ringrazio il Rione Sant’Angelo per avermi cresciuto ed accompagnato in questo viaggio.

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Antonio Lanzetta

Taverna e rione tra varie generazioni, a condividere insieme forti emozioni; si ride, si vive, si cresce, ci si aiuta, qualcuno non lo sa, ma è una figata assoluta!

A volte alla gente piace sparlare, il palio è anche questo, che ci vuoi fare; da noi si inventa, si combatte e si balla con ardore, fino alla fine compatti e con il giallo nel cuore!

Roberta Filippini

Giulia Renga

Un fratello per capitano

Quando le persone mi chiedono che rapporto ho con mio fratello io rispondo che siamo come “cane e gatto”, due animali talmente diversi da completarsi. Un rapporto caratterizzato da amore ed odio sin da quando eravamo piccoli. Per questo motivo lo definisco in ogni sua sfaccettatura, speciale. Tu, una persona introversa che sta sempre sulle sue, riflessivo, pronto e disponibile per un consiglio ogni volta che ho un problema, il mio opposto. Per questo ci completiamo, tu possiedi i pezzi mancanti del mio puzzle. Vi chiederete perché sto scrivendo queste cose nel rionale, ve lo spiego subito: tutto è nato tutto due anni fa, quando sei diventato il

capitano di questo magnifico rione. Avevo un rapporto particolare con questo posto, mi sentivo timida ed impaurita nel relazionarmi con persone più grandi di me e che stanno qui dal giorno “zero”. Grazie a te ho capito che questa non è nient’altro che una grande e bellissima famiglia. Nell’affacciarmi a questa realtà il nostro rapporto si è man mano rinforzato. Sono diventata la tua valvola di sfogo nei momenti difficili e la tua più grande complice nei momenti di felicità rionale. Perciò voglio fare un appello a tutte le persone che hanno fratelli più grandi nei rioni: trasmettete questa fortissima passione con l’amore che vi portate dentro per questa festa…E se i vostri fratelli sono restii portateli al piazzale, a sentire l’odore delle saldatrici e del bostik, ad ascoltare il vociare dei carristi e delle sarte. Amate questa festa e non ve ne pentirete!

Grazie di tutto Bobrinki, sarai per sempre il mio capitano preferito.

Micaela Rossetti

PALIO DE SAN MICHELE

RIONE SANT’ANGELO

RIONE SANT’ANGELO 20 Yellow HITS

ven

Fabio dedà e raffaele porzi dj

2 1 we love 2000 SAB

la prima festa anni 2000 d’italia

22 Somnii memoro

DOM

Sfilata Rione Sant'Angelo

23 starry night lun

24 Indie vs Trap

mar

Dj Set Salvo & Luigi

from

dj set anna

Radio Cult

25 SEX MUTANTS LIVE

mer

esibizione corpo di ballo

Baila Commigo

26 let’s play the game gio

federico castellani dj

27 con un deca

ven

il part y tricolore

28 perugia hills 902010 sab

dj gius e belzebù

voice

scogliuzzo dubaI

29 fandango

dom

ligabue tribute band

PIAZZALE DELLE POSTE - BASTIA UMBRA

TUTTE LE SERATE AVRANNO INIZIO ALLE ORE 22:00

I giochi in piazza?

Dopo 17 anni mi mancheranno!

UN PO’ DI CONFUSIONE

Ebbene sì, manca davvero poco...il 26 Settembre è alle porte!

Quest’anno, dopo tantissimi anni, ho deciso di cedere il mio posto e di trasmettere a chi mi sostituirà cosa significa scendere in piazza per il proprio rione.

Quando ci si mette in gioco non sempre si esce vincitori...

A volte la fortuna non è stata dalla nostra parte, a volte abbiamo fatto degli errori e ne abbiamo pagato le conseguenze, ma quello che i giochi mi hanno lasciato in tutti questi anni va al di là di una vittoria “materiale”!

Tutti i VERI bastioli cercano di dare il massimo per il proprio rione, in un modo o nell’altro, anche io continuerò a fare del mio meglio. Ora non mi resta che spronare e trasmettere la grinta che mi appartiene a questi splendidi ragazzi/e che si stanno allenando per far sì che, quel 26 Settembre, la piazza si colori di giallo.

In bocca al lupo a tutti e sempre forza SANT’ANGELO! PS: Grazie a tutti coloro che in questi anni mi hanno sostenuto e sono stati parte integrante delle emozioni che sono fiero di aver vissuto!

Michael Laurenzi

Le maglie gialle ritrovate quest’anno con troppa facilità, in una busta. Lavate, stirate e piegate meglio del solito, quasi come fossero il risultato di un lavoro meticoloso e nostalgico. Quelle maglie che profumano di attesa. Ecco come inizia per me il Rione quest’anno: con una certa dose di ansia al pari dell’entusiasmo e un po’di confusione…

Tante pagine scritte, fogli Excel, un quaderno di appunti a matite colorate, un cartellone e un tablet che tengono impegnata la testa e disordinata la scrivania. Un po’ di confusione…Eh sì, perché dopo solo 6 anni vissuti da “forestiera simpatizzante” a sposata rionale, faccio ancora fatica a ricordare ed associare i nomi ai ruoli dei rionali: carristi, baristi, attori, ballerini, tecnici, musicisti, sarti, cuochi, atleti…Ognuno con un nome e un cognome, con storie, racconti e ricordi differenti, ma tutti con un unico grande sogno in cui potersi sentire protagonisti. Tutti uniti dall’arte e da un’autentica e travolgente passione per un solo colore, inconfondibile perché il più splendente di tutti!

Su quello no…Nessuna confusione!

Marta Carloni

MATRIMONI Federico ed Elisa • Daniele e Marta • Giacomo e Martina Riccardo e Gloria • Marica e Thomas • Davide e Lisa • Martina e Matteo NASCITE Niccolò (Daniele ed Alessia) • Francesco (Diletta e Marco) Rosa (Marco ed Elisa) • Edoardo (Silvia e Francesco)

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