Visita a Casa Comi di Santa Scioscio

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Visita a Casa Comi in un giorno di marzo di Santa Scioscio

Spagine album

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C’è un luogo pieno di fascino nel Salento, è a sud, nel sud del sud dei santi, quello più intensamente meridiano, sognante, utopico per molti versi: Lucugnano, la culla letteraria della nostra terra. Lì in quel luogo remoto a pochi chilometri da Leuca agiva Girolamo Comi, un poeta, un uomo di grandi visioni. Un aristocratico, barone; e come molti figli fortunati era un po’ ribelle... Girolamo Comi nelle foto di alcuni documenti personali




Casa Comi è luogo del Mito, concreto luogo del Mito, li è custodita l’intima memoria del Salento poetico: le avventure, i voli, i desideri. L’ eccentricità e la semplicità dei protagonisti, il loro credere e il loro operare. L’idea del Mediterraneo e l’idea dell’Europa per un Salento presente, capace, militante, mai al margine. Vittorio Bodini, Vittorio Pagano e Girolamo Comi


Quante parole, quanta scrittura, quanto speculare hanno accolto queste stanze. Quanta gioia, quanto dolore. Girolamo Comi è senz’altro figura emblematica, complessa, d’avventura. Seducente e significativa. Con questa convinzione e col desiderio d’essere utili alla costante valorizzazione della Casa di Lucugnano, Spagine accoglie lo sguardo di Santa Scioscio in quest’album. L’androne di Casa Comi



All’interno della casa, gli arazzi tessuti a “Le Costantine”





La scrivania di Comi



In una foto Girolamo Comi alla scrivania







Alcune delle opere di Girolamo Comi nella sala incontri a piano terra







Come tremavo un tempo tremo ora: quel che m’innamorava m’innamora, ed il pensiero che gemeva geme arso dal fuoco di bellezze estreme. Girolamo Comi

da “Piccolo idillio per piccola orchestra” in Canto per Eva.




L'Accademia Salentina, fondata a Lucugnano nella Casa di Girolamo Comi nel gennaio del 1948, è la pietra da cui il Salento è partito all'arrembaggio della Storia. Da lì nasce la nostra contemporaneità: l'idea di una Terra capace di incubare e di accogliere il pensiero e il fare creativo. Questa è stata l'utopia di Girolamo Comi, la concreta tessitura de L'Albero. Nelle stanze di Lucugnano e sulle pagine di quella rivista, l'incontro è divenuto il carburante di un lento nascere che ha visto, sul finire del Secolo scorso, la piena età. Ahimè, durata poco, se è vero com'è vero, che quel Tempo s'è voluto straniarlo nell'immagine di un Salento a-culturale, dove cultura è tutto e niente, e le sapienze sono da stemperare come la pastella delle pittule per friggerle e per far sì che riempiano solo la pancia... Come si fa ad essere indifferenti a questa verità? Mauro Marino


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Spagine

Fondo Verri edizioni

Visita a Casa Comi di Santa Scioscio Reportage realizzato nel marzo 2015 - in occasione della presentazione dell’audio-libro “La cultura dei Tao” di Antonio L. Verri a Lucugnano


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