Viaggio a Londra

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VIAGGIO A LONDRA


Indice Elenco delle Figure. DESCRIZIONE PRIMA VISITA SETTEMBRE 2008 Primo Giorno – Westminster – Buckingham Palace. Secondo Giorno - National Gallery – Covent Garden – Piccadilly Circus. Terzo giorno – Portobello Road – Kensington Palace – Greenwich – London Eye. Quarto giorno – Cattedrale di St. Paul – London Stock Exchange (City) – Torre di Londra – London Bridge – HMS Belfast –– Southware Cathedral - Borough Market - South Bank e Millennium Bridge - Sherlock Holmes House. Quinto giorno – British Museum – Carnaby Street SECONDA VISITA – DICEMBRE 2009. Primo giorno - Cologne Christmas Market Southbank Centre. Secondo giorno - Old Spitalfields Market - Dennis Severs' House –. Terzo giorno – National Portrait Gallery - Cafe in The Crypt St Martin-in-the-Fields Church – Covent Garden Quarto giorno – Tate Modern – Fleet Street e Monumento al gatto Hodge – Lincon’s Inn Field – Sir John Sloan’e Museum –. Quinto giorno – Museo Storia Naturale – Victoria and Albert Museum – Musical We Will Rock You Sesto Giorno – Parlamento. Settimo Giorno – Castello di Windsor Ottavo giorno – Camden Town.

Elenco delle Figure Figure 1 Westminster Figure 2 Banqueting House. Figure 3 Downing Street Figure 4 National Gallery. Figure 5 Portobello - Kensington Palace. Figure 6 Greenwich. Figure 7 Percorso quarto giorno Figure 8 Casa Sherlock Holmes. Figure 9 Soho. Figure 10 Trafalgar Square e Camden Town. Figure 11 Covent Garden e Seven Dials. Figure 12 Tate Modern. Figure 13 Museo Storia Naturale Figure 14 Camden Town.


DESCRIZIONE Questa sarà la descrizione di due viaggi a Londra fatti a Settembre 2008 ed a Dicembre 2009. Nel primo caso venivamo dalla Normandia ed abbiamo continuato il viaggio a Londra, nel secondo caso siamo andati direttamente con la scusa dei mercatini di Natale. La seconda visita è stata la logica conseguenza della prima in quanto, naturalmente, non avevamo, e non abbiamo, visto tutto. Londra è una città immensa e piena di attrattive ed attrazioni. Inoltre, durante le prima visita, abbiamo subito il fascino di questa città multietnica e multiculturale. Noi eravamo molto scettici ed infatti avevamo evitato per molti anni ogni visita. Una volta arrivati, però, tutto ci ha colpito favorevolmente. A Londra tutte le contraddizioni e le diversità si riallacciano misteriosamente e tutto sembra armonico. Non ci si deve stupire di vedere signore in vestito da sera con le scarpe da ginnastica e le scarpe da cerimonia in mano che prendono la metro, compiti gentiluomini che, per andare al club, si cambiano in strada mettendosi una cravatta di emergenza, punk con i capelli a cresta viola in giacca e cravatta che vanno a lavorare in banca e quanto altro di più strano potete immaginare. Le atmosfere vittoriane di antiche residenze riadattate a museo, di palazzi reali o di mercatini dell’usato si fondono in un unico insieme che è la città di Londra. Questo di seguito è il resoconto, come sempre soprattutto fotografico, di queste due visite.

PRIMA VISITA SETTEMBRE 2008 Primo Giorno – Westminster – Buckingham Palace torna all’indice Arrivando dalla Normandia, la prima cosa da fare dopo essersi sistemati in un Hotel in Earls Court, un quartiere molto ben collegato dalla metro (a Londra tutto è ben collegato dalla Metro, ma questo Hotel si trova proprio ad un passo dalla fermata Earls Court della linea verde District), è sicuramente andare all’Abbazia di Westminster ed al Parlamento per vedere il famoso Big Ben. E questo è quello che abbiamo fatto, fotografando questi monumenti da tutti i lati possibili, purtroppo però solo da fuori. Rimandiamo la visita all’interno ad una prossima gita.


Figure 1 Westminster







E finalmente, abbiamo una foto delle cabine rosse del telefono!

Ci dirigiamo verso Buckingham Palace per assistere al cambio della guardia. Nel frattempo, nelle vicinanze, visitiamo la Banqueting House, un bell’edificio progettato da Inigo Jones per il re Giacomo I e completato nel 1622 e con delle stupende sale affrescate. Proprio di fronte c’è la sede delle Guardie a Cavallo con le loro splendide divise. Scattiamo una serie di foto veramente caratteristiche. La cosa che ci fa più impressione è l’immobilità assoluta dei cavalli. Figure 2 Banqueting House

Banqueting House


Sede delle Guardie a Cavallo




. E siamo davanti a Buckingham Palace dove assistiamo al cambio della guardia che si svolge tutti i giorni alle 11:30 da maggio sino a fine luglio e a giorni alterni per il resto dell'anno, tempo permettendo.







Visitiamo Buckingham Palace ma, all’interno, non si possono fare foto. Che peccato!!! Adiacenti a Buckingham Palace ci sono le Scuderie Reali con delle bellissime carrozze che ci permettono di fotografare.



Torniamo quindi verso il Parlamento e decidiamo di fare qualche foto alla celeberrima Downing Street, dove al numero 10 c’è la residenza del Primo Ministro Inglese.


Figure 3 Downing Street



Secondo Giorno - National Gallery – Covent Garden – Piccadilly Circus torna all’indice Giornata dedicata alla National Gallery in Trafalgar Square con la famosa colonna dedicata ad Horatio Nelson. All’interno non si possono fare foto e quindi ci sbizzarriamo all’esterno. La Gallery è impressionante per la quantità e qualità di opere esposte. Una giornata veramente piena. Nel pomeriggio facciamo una passeggiata al Covent Garden, una famosissima piazza sede di un mercato, ma soprattutto punto di ritrovo per moltissima gente che passa il suo tempo a guardare gli artisti di strada che si esibiscono. In serata andiamo in Piccadilly Circus a fare delle scontatissime riprese. Figure 4 National Gallery


National Gallery


Covent Garden


Piccadilly Circus




Terzo giorno – Portobello Road – Kensington Palace – Greenwich – London Eye torna all’indice Oggi giornata lunghissima e molto intensa. Iniziamo con andare a Portobello Road, sede del mercatino delle pulci omonimo. Portobello Road è nel quartiere Notting Hill, reso famoso da film di successo e dalla moda delle star di abitarci, Notting Hill non è molto lontano dal nostro albergo, appena un paio di fermate di metro che ormai abbiamo imparato a conoscere come le nostre tasche. Tutto estremamente facile e veloce. Oggi non c’è il mercatino e quindi ce ne andiamo a Kensington Palace, una delle tante residenze regali che è stata anche la residenza della Principessa Diana, Figure 5 Portobello - Kensington Palace






Nel pomeriggio decidiamo di fare una gita su uno dei battelli che percorrono il Tamigi ed arrivano fino a Greenwich, per vedere l’osservatorio ed il famosissimo meridiano. Questa gita ci permette di vedere, anche se dal fiume, praticamente tutti i monumenti di Londra che in seguito vedremo da vicino. Cercherò di elencarli con le foto. Figure 6 Greenwich


London Eye


Il Big Ben

Il MIllennium Bridge


St Paul's Cathedral

Royal Shakespeare Theatre


Riproduzione del veliero Cutty Sark

La nave museo HMS Belfast



London Bridge



Torre di Londra








Percorso inverso al ritorno.

Torniamo da Greenwich stanchi ma molto soddisfatti. Non contenti, decidiamo di salire sul London Eye, la ruota panoramica che domina Londra ed il Millenium Bridge e che avevamo visto prima dal battello.








Scesi dalla ruota, ci concediamo qualche foto d’effetto con una Londra notturna.



Quarto giorno – Cattedrale di St. Paul – London Stock Exchange (City) – Torre di Londra – London Bridge – HMS Belfast –– Southware Cathedral - Borough Market - South Bank e Millennium Bridge Sherlock Holmes House torna all’indice Quarto giorno molto impegnativo. Abbiamo fatto veramente tanta strada e visto moltissime cose. Questo è il resoconto del percorso e fotografico. Figure 7 Percorso quarto giorno

Cattedrale di St. Paul con le tombe di moltissimi personaggi famosi.




London Stock Exchange (La Borsa di Londra). Questo edificio ed il quartiere che lo circonda è stato ed è ancora uno dei centri piÚ importanti degli affari nel mondo. Da questi palazzi si spostano capitali ed economie di tutto il mondo.



Durante la passeggiata nella City, ci imbattiamo in una stradina con delle vecchie insegne molto carine.



Ed arriviamo ad uno dei maggiori e pi첫 visitati monumenti, la Torre di Londra.


Camminando lungo i bastioni si può ammirare il Ponte da una prospettiva particolare.



Una foto meritano i guardiani della Torre (Yeomen Warders),


Certe volte si ha un pò di nostalgia per una giustizia rapida ed efficiente...


Ma non certo dell’abbigliamento. Pensate quanto poteva essere faticoso fare le valigie....


Ed ecco i veri padroni della Torre, i famosi Corvi

Nuova meta; ci dirigiamo verso il Ponte di Londra, sempre trafficato da un mare di gente. Riusciamo anche ad entrare nel museo nel quale si accede da una delle due torri. Lo spettacolo che si gode è superbo.







Dal Ponte si vede la prossima meta, la nave museo HMS Belfast.



Raggiungiamo la nave e cii divertiamo dentro la HMS Belfast a fare un po i marinai.




Dopo aver giocato ai marinai, torniamo verso la Southware Cathedral dove troviamo moltissimi ragazzi che si ritrovano per mangiare in una dei localini all’aperto dove si cucina alla brace. Inoltre, assistiamo ad un matrimonio nel quale, ancora una volta, possiamo riscontrare quanto Londra sia anticonformista. La mamma dello sposo sfoggia una meravigliosa acconciatura verde a scacchi rossi.Una vera sciccheria. La cosa bellissima è che nessuno sembrava meravigliato.... In Italia siamo veramente provinciali





Vicino alla Cattedrale c’è il Borough Market, uno dei piĂš grandi mercati di Londra da non perdere. Ci sono migliaia di persone che mangiano in piedi e bevono generosi boccali di birra. Un vero delirio di folla. Ci siamo ripromessi di tornare per fermarci a mangiare.


Oggi credo sia una specie di festa per Londra e la gente si è riversata sul South Bank e verso il Millenium Bridge. Non ho mai visto tanta folla a spasso! Anche noi ci concediamo un po di riposo e ci rilassiamo guardando la folla sul ponte.





Siamo abbastanza stanchi, ma ormai abbiamo deciso di vedere il pi첫 possibile e quindi, prendendo un paio di metro, andiamo a visitare la casa-museo di Sherlock Holmes, ovviamente al 221B di BAKER STREET .









Figure 8 Casa Sherlock Holmes

A due passi dalla casa di Sherlock Holmes c’è il London Beatles Store, un negozio molto fornito di gadget e tutto quello che riguarda i Beatles.



Quinto giorno – British Museum – Carnaby Street torna all’indice Oggi, ultimo giorno, dedicato completamente al British Museum, un enorme museo famosissimo in tutto il mondo. La sezione egizia ed gli ornamenti del Partenone sono le cose che ci hanno maggiormente colpito, ma è proprio difficile fare una lista di gradimento. E’ solo da vedere.














Concludiamo il viaggio con una passeggiata in completo relax a Soho, il quartiere della moda. Le foto sono di Oxford Street e a Carnaby Street, ma abbiamo percorso quasi tutte le strade. Un po di sano shopping non fa mai male.

Figure 9 Soho



Prendiamo un ultima foto della strada del nostro albergo e, per questa volta, salutiamo Londra.


SECONDA VISITA – DICEMBRE 2009 torna all’indice Questa seconda visita è nata come logica conseguenza della prima e del nostro innamoramento per Londra. Abbiamo colto l’occasione di andare a visitare i mercatini di Natale e siamo partiti con un’agenda che ci portava a vedere tutto quello, compatibilmente con il tempo a disposizione, che non eravamo riusciti a vedere nella prima visita.

Primo giorno - Cologne Christmas Market Southbank Centre torna all’indice Arriviamo nel pomeriggio ed il primo mercatino di Natale è a Soutbank, proprio sotto il London Eye, la ruota panoramica. Piove e fa freddo, ma il tempo non scoraggia gli artisti di strada, come potete vedere dalle foto.







Secondo giorno - Old Spitalfields Market - Dennis Severs' House – torna all’indice Oggi ci dirigiamo in una parte leggemente periferica di Londra (Spitafields) ma che è molto caratteristica per un suo mercato, Old Spitafield Market, il più antico mercato di Londra che oggi è famoso soprattutto per i molti giovani che vendono le loro realizzazioni sartoriali. Si possono trovare cose molto originale ed a prezzi bassi. Tutta la zona è costruita nei tipici mattoncini rossi che catapultano il visitatore nella periferia londinese dei secoli passati.



Sempre in zona, andiamo a visitare la Dennis Severs' House, una casa in perfetto stile georgiano ricostruita fedelmente e che da l’idea di come potesse essere la vita domestica nel 1700. Un tour da non perdere. All’interno non permettono di dare foto, ma la descrizione allegata al link è abbastanza esaustiva.




Terzo giorno – National Portrait Gallery - Cafe in The Crypt St Martinin-the-Fields Church – Covent Garden torna all’indice Giornata dedicate al relax, perchè anche oggi piove. Decidiamo di andare in Trafalgar Square alla National Portrait Gallery che ha la raccolta di ritratti più famosa del mondo. Dopo aver visitato la galleria, andiamo a mangiare in una cripta. Si, proprio in una cripta di una chiesa che si trova in Tralalgar Square, la chiesa di St. Martin in the Field, Avevamo trovato questo posto su una guida on line, e ci aveva incuriosito. Effettivamente il Cafe in The Crypt St Martin-in-theFields Church è un posto da vedere. Nella cripta di questa chiesa hanno ricavato un locale carino ed accogliente dove turisti e londinesi vanno a mangiare. Molto carino. Dopo ci dirigiamo verso Covent Garden, addobbato per il Natale. Quesa piazza è un’area restaurata di recente, con negozi chic, la Royal Opera House e la Covent Garden Piazza, una struttura con una grande volta di vetro in stile neoclassico, che risale al 1632. La “piazza” ospita un mercato al chiuso e due musei, il London Transport Museum e il Theatre Museum, che custodisce locandine, arredi teatrali e costumi scenici, e rappresenta un’appendice del Victoria and Albert Museum. Fuori, all’aperto, si esibiscono ogni giorno gli artisti di strada.. Fino agli anni ’70, Covent Garden era il mercato di frutta e verdura più famoso di Londra, e ancora oggi ci sono tantissime bancarelle di frutta, verdura, e cibi dal mondo. Proprio dietro Covent Garden c’è Seven Dials, un gruppetto di strade che è diventato una meta obbligata per i patiti dello shopping. Qui si concentrano i negozietti e le boutique degli stilisti cool: le guide ufficiali dicono che in giro si incontrano star come Beyoncè e Britney Spears. Noi non abbiamo visto nessuno di famoso, ma i negozi li abbiamo visitati tutti. Splendida area per lo shopping. La passeggiata ci ha riportato verso Piccadilly Circus e le strade vicine dove il Natale ha la sua massima espressione. Figure 10 Trafalgar Square e Camden Town


Figure 11 Covent Garden e Seven Dials




Piccadilly Circus e Regent Street


Quarto giorno – Tate Modern – Fleet Street e Monumento al gatto Hodge – Lincon’s Inn Field – Sir John Sloan’e Museum – torna all’indice Giornata dedicata all’arte moderna ed alle stranezze. Iniziamo con la visita alla Tate Modern a Soutbank. La Tate Modern è la galleria nazionale di arte moderna della Gran Bretagna. Ospitata in una centrale elettrica in disuso nel cuore di Londra, la Tate Modern è stata creata nel 2000 e da allora è diventata rinomata in tutto il mondo come centro di arte moderna internazionale. Per arte moderna si intende l’arte creata a partire dal 1900, e la Tate Modern include le opere d’arte moderne britanniche che contribuiscono alla storia dell’arte moderna, quindi alla Tate Modern e alla Tate Britain abbiamo trovato i più grandi artisti britannici moderni. La collezione della Tate Modern include i maggiori movimenti artistici moderni, dal Fauvismo in poi. Include opere di Picasso, Matisse, Dali, Ernst e Mirò. Ospita opere di Pollock, Naum Gabo e Giacometti, e nella Tate Rothko Room trovano posto anche i murali Seagram di Rothko. È presente anche la Pop Art, con opere di Lichtenstein e Warhol, così come il Minimalismo e l’Arte concettuale. Figure 12 Tate Modern



Traversiamo a piedi il Millenium Bridge gettando uno sguardo anche al Globe Theatre di Shakespeare e ci dirigiamo verso Fleet Street, una strada famosa per essere la sede di molti quotidiani. In una piazzetta limitrofa, andiamo a vedere una curiositĂ , il Monumento al Gatto Hodge, un monumento al gatto di Samuel Johnson, un letterato inglese del 1700 che amava profondamente il suo gatto, Hodge, e gli ha dedicato questo monumento vicino alla casa nella quale visse.




Sempre a piedi andiamo nella zona di alcune delle Università londinesi e su quella che è la piazza più grande di Londra, Lincon’s Inn Fields dove abbiamo deciso di andare a visitare un’altra stranezza: Sir John Soane's Museum, una casa museo dove un architetto inglese con la mania della collezione di oggetti d’arte, ha raccolto una serie impressionante di reperti più o meno ammonticchiati in questa casa. Ci sono opere d’arte di ogni tipo ed oggetti antichi in ogni angolo della casa.


Lincon’s Inn Fields



Sir John Soane's Museum,



Quinto giorno – Museo Storia Naturale – Victoria and Albert Museum – Musical We Will Rock You torna all’indice Oggi lo dedichiamo alla Scienza, oltretutto vicino al nostro albergo che, come la volta precedente, è a Kensington. Per prima cosa visitiamo il Museo di Storia Naturale con la sua spettacolare collezione di scheletri di dinosauri. Molto vicino a questo museo c’è il Victoria and Albert Museum, un’altro importantissimo museo. Figure 13 Museo Storia Naturale

Museo di Storia Naturale







Victoria and Albert Museum



La sera ci prendiamo un po di riposo andando a teatro. Al Dominion Theatre andiamo a vedere un Musical, We Will rock You basato sulle musiche dei Quenn. Veramente bellissimo!!


Sesto Giorno – Parlamento torna all’indice L’idea era quella di recarci a visitare il Parlamento ed il Big Ben ma, ovviamente, da fuori. Arrivati nei pressi, invece, abbiamo scoperto che si poteva entrare e vedere anche le sale interne con le due Camere dei Lord. Una piacevole scoperta. Dopo aver passato una bella serie di controlli, ci hanno fatto un cartellino di riconoscimento per turisti e ci hanno portato nelle due Camere dei Lord. Naturalmente all’interno non abbiamo potuto fare foto.







Settimo Giorno – Castello di Windsor torna all’indice Oggi direzione Windsor, a qualche kilometro da Londra, per visitare il Castello di Windsor, una delle residenze dei reali inglesi, dove abbiamo assistito ad un bellissimo cambio della guardia. Finalmente una giornata quasi di pieno sole.










Ottavo giorno – Camden Town torna all’indice Il nostro ultimo giorno di questa seconda visita lo passiamo a Camden Town, il piÚ famoso mercatino di Londra. Veramente strano questo mercato: un insieme di usato e stravagante unico al mondo. Le foto che seguono sono una parte di quelle che abbiamo scattato ma spero siano significative. Stranissime le insegne dei negozi sulla strada che abbiamo fatto per arrivare al mercato. Figure 14 Camden Town







Durante la nostra visita abbiamo visto tantissimi mercatini di Natale che non abbiamo fotografato. Comunque l’atmosfera del Natale si sentiva in tutta la città .



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