Foglio 38

Page 10

pagina 10 - Quadrimestre 38

Ci hanno lasciato Giovanni Nicolich, nato a Lussino il 20 dicembre 1920, deceduto a Vancouver l’8 settembre 2011 Fabio Tominez di Lussinpiccolo, il 24 dicembre 2011 a Padova, a 74 anni Cap. Giuseppe “Pino” Rizzi di Lussinpiccolo, il 25 dicembre 2011 a Trieste, a 86 anni Sergio Ostroman a Lussinpiccolo, nato l’8 novembre 1942, deceduto in gennaio 2012 Puppe Foramitti di Lussingrande, nata a Graz il 5 aprile 1923, deceduta a Graz il 25 gennaio 2012 Nicolò Juranic a Lussinpiccolo, nato il 5 dicembre 1926, deceduto il 5 febbraio 2012 Alessandro Comandini di Lussinpiccolo, il 6 febbraio 2012 a Sequals di Pordenone, a 92 anni Antonia “Etta” Nardini Codemo di Lussingrande, il 23 febbraio a Fener di Belluno, a 91 anni Tommaso Morin, medico e professore, nato a Sansego il 29 gennaio 1934, morto a La Plata – Argentina il 28 febbraio 2012 Eustacchio Tarabocchia di Lussinpiccolo, l’11 marzo a Trieste, a 93 anni

Commemorazioni La mia cara Puppe di Doretta Martinoli

La mia cara, carissima Puppe non c’è più. Ci ha la­ sciati soli il 25 gennaio andandosene in punta di piedi, cercando di non disturbare, trasmettendo serenità an­ che in questa difficilissima prova. Mi è difficile spiegare, a chi non la conosceva chi era la Puppe: sicuramente un personaggio unico, discretamente prorompente, sem­pre presente nella vita della mia famiglia sia nelle occasioni

tristi che in quelle felici. Era il CAPO indiscusso di una bellissima grandiosa “tribù”. Si chiamava Marie Luise Foramitti, discendente dei Simonitsch, ed era sposata con Emil Breisach, sovrintendente della Radio Stiria e scrittore di trattati e poesie. Della famiglia della Puppe abbiamo già parlato perché i suoi nonni si erano stabiliti a Lussingrande già nel primo Novecento aprendo una casa di cura per malattie polmonari dopo che il nonno, medico, vi era giunto al seguito dell’arciduca Stefano, cugino di Francesco Giuseppe. Si erano innamorati del­ la nostra bella isola e… vi sono rimasti fino al 1943 quando per forza maggiore hanno dovuto lasciarla. Pup­ pe era nata a Graz il 5 aprile del 1923, lo stesso anno di mia sorella Mariangela e di tante altre ragazze (di allora) oggi ottantanovenni. L’amicizia tra le nostre famiglie risale ai lontani anni venti e si è via via rinsaldata col passare degli anni, anche dopo l’esodo, anzi ancora di più. Puppe era bellissima, sorridente, allegra, positiva. Aveva molti corteggiatori ma, ancora in giovanissima età, si innamorò di Emil, gio­ vane ufficiale austriaco che aveva conosciuto a Graz du­ rante un torneo di tennis e non aveva più dimenticato. Quando iniziò la sua vita di crocerossina al suo rien­tro a Graz, incontrò di nuovo il suo bell’ufficiale e a vent’anni appena compiuti lo sposò prima che ripartisse per il fronte. Furono per loro anni durissimi perché la guerra li aveva privati di tutti i loro beni, vivevano degli aiuti che i parenti e gli amici inviavano loro. Ciò non im­ pedì alla Puppe di iniziare a procreare prima una bellis­ sima bambina, Anki, e poi altri quattro splendidi ragazzi: Niki, Georg, Stephan, e Felix tutti bravi, ben riusciti e molto amati. Ora sono nonni felici e la famiglia ha rag­ giunto la considerevole cifra di 44 unità!!! La sua vita non fu tutta rose e fiori perché allevare cinque figli in ristrettezze economiche non è facile e con


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.