Canti Popolari Bresciani - Vol. 1

Page 18

Canti popolari bresciani raccolti e trascritti da Vittorio Brunelli Vittorio Brunelli è nato nel 1891 a Orzinuovi (BS). Dapprima maestro elementare, successivamente direttore didattico, ha concluso la sua carriera come ispettore scolastico della città di Brescia. Figlio di un organista, ha coltivato fin da ragazzo la passione per la musica, esplicando una notevole attività come musicologo conferenziere. Diplomatosi in canto corale ha istituito a Brescia una “Schola Cantorum” nell’anteguerra, coordinando inoltre la preparazione teorica di numerosi insegnanti di musica inviatigli dal Ministero della Educazione Nazionale, scrivendo inoltre diversi libri didattici. La sua attività di ricerca va collocata nel corso degli anni trenta: in occasione delle sue frequenti visite ai cascinali ed alle piccole comunità agricole di Orzinuovi, di Collio, dei piccoli centri della Val Trompia, Brunelli ha scrupolosamente raccolto una notevole quantità di canzoni popolari appartenenti al patrimonio tradizionale di quelle zone, trascrivendole direttamente durante l’esecuzione stessa. Attento alle problematiche della trascrizione della musica popolare apprese dagli scritti di Bartók, si è attenuto al principio del massimo rigore stilistico senza dimenticare la funzionalità di una agevole lettura. I materiali della presente raccolta sono già stati pubblicati nel 1975 per i tipi dell’editore Sardini di Bornato (BS) con il titolo Canti popolari bresciani. Si è ritenuta opportuna la loro pubblicazione in questa sede per il loro interesse e per la limitata circolazione dell’edizione citata. I canti, per quanto riguarda sia i testi verbali che le trascrizioni musicali, sono qui dati come realizzati dall’autore della raccolta. Chi studia il dialetto, sa bene che vi sono precise regole per la scrittura. Per la verità esistono diverse scuole di pensiero, la più importante delle quali fa riferimento alle composizioni del grande poeta bresciano Angelo Canossi. Studi più recenti e più approfonditi hanno permesso di rendere la scrittura del dialetto più confacente e più aderente al suono. Diamo le regole ortografiche di uno dei più grandi studiosi del dialetto bresciano: Giovanni Scaramella tratte dal suo “Nuovo vocabolario ortografico bresciano” Zanetti Editore, Brescia. La prima edizione è del 1986. Ci piace scrivere la sua autobiografia edita in “… fin che pödom”. Il 26 febbraio 1991 a pochi giorni dalla morte avvenuta il 24 marzo 1991 Giovanni Scaramella scriveva di sè: “Io sottoscritto Giovanni Scaramella sono nato a Brescia il 2 luglio 1922, dove risiedo tutt’ora in via del Molino, 65. Dopo aver seguito i corsi serali Moretto e fatto il “piccolo” da Mascherini (negozio di stoffe) e il tipografo presso Savio, vado alla fabbrica Nazionale d’Armi a fare il marcatempo. Fino al 1942, impiegato alla F.N.A. chiamato di leva in marina passo da Venezia, Gaeta, La Spezia, Tunisia, Sicilia dove son fatto prigioniero. Butto così gli anni più belli della vita (quattro e mezzo) a bruciare sul rogo immane della guerra e dell’umiliante promiscuo isolamento dei campi di concentramento inglesi. Reduce, torno a lavorare per poco alla F.N.A. Mi dedico alla pittura ed alla poesia dialettale. Ho mantenuto questi due “tarli famelici” nonostante lo svolgimento di un duro lavoro. Nel 1948 la F.N.A. viene chiusa e rimango disoccupato fino al 1951, quando trovo un posto di bigliettaio, poi guidatore (16 anni) e alfine impiegato presso la sezione trasporti dell’ Azienda Servizi Municipalizzati e rimango fino al 1978, quando vengo messo in pensione. Da allora curo i miei “tarli”: Poesia e Pittura. Sono tra i fondatori dell’Académia del Sedàs poi lasciata per fondare il Gruppo Amicizia “Cügianì Bresà” nel 1980, per lo studio e la conservazione del dialetto e delle tradizioni bresciane. Organizzo col G.A.C.B. i primi concorsi dialettali di Brescia: 1981, 83, 85, 87, 89 ed è prossimo quello del 1991. Concorsi che hanno risvegliato un grande interesse per il dialetto, facendo fiorire decine di altri concorsi e movimentando centinaia di poeti con ottimi risultati. Tra il 1977 e il 1980 tengo 89 trasmissioni a Radio Popolare con la rubrica “Parlom Bresà”. Numerose le presenze a Radio e Tv locali; molte le pubblicazioni di mie poesie su giornali e riviste. Ho tenuto lezioni di ortografia dialettale nelle scuole e organizzato e partecipato a trattenimenti dialettali presso biblioteche, enti e centri socio-culturali. Partecipo continuamente a giurie. (Brescia 26/02/91) Brescia 30 settembre 2011 Tommaso Ziliani - Ennio Bertolotti XX


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.