A Benevento dopo 60 anni di esilio a Londra
Bentornato a casa Messale 29
E’la storia di un manoscritto che ha viaggiato nel tempo, conteso tra Italia e Inghilterra, portatore di un destino plasmato da eventi bellici, dal caso, dalle leggi e dal buonsenso. Una vicenda, costellata di coincidenze, che pare leggenda ma che invece la Cultura ha catalogato nello scaffale dei casi, a lieto fine, con l’etichetta “tesori d’arte trafugati”. Loredana Zarrella novembre 2010
E
ra nato per rimanere per sempre protetto tra le mura di un monastero, per essere sfogliato con cura e solennità, solo un po’ di polvere avrebbe potuto turbare
Santa Sofia nel XII secolo d. C. per le monache del monastero di San Pietro intra muros, fu trasferito dopo il terremoto del 1688 nella Biblioteca Capitolare, presso la cattedrale della città. Un nuovo spostamento lo attendeva, questa volta più lungo e drastico, oltre due secoli dopo. E’ durante la Seconda Guerra Mondiale che il testo liturgico viene infatti misteriosamente sottratto alla biblioteca, nella confusione che seguì i bombardamenti delle truppe anglo-americane, avvenute nel settembre del 1943 e che causarono la distruzione della cattedrale romanica. Durante gli spostamenti per salvare il contenuto della biblioteca qualcuno fece sparire il vola sua esistenza, scandita da ritmi lenlume che finì sul bancone di un riventi. Tutt’altro è stato invece il destino ditore di libri usati a Napoli dove fu acquistato nel Trafugato dalla cattedrale di Benevento durante la Seconda Guerra 1944 da un ufMondiale, il Messale finì in una bottega di libri usati a Napoli dove fu ficiale acquistato nel 1944 da un ufficiale britannico che lo rivendette dell’armata all’asta a Londra britannica, il capitano Doudi un messale realizzato a Benevento glas Ash. Messo all'asta da Sotheby's, nel XII sec.: dopo essere stato trafugail Messale fu aggiudicato al British to durante la Seconda Guerra MonMuseum di Londra e poi successivadiale, l’antico manoscritto iniziò la sua mente trasferito odissea. Prima a nella British Library Napoli, poi a Lone catalogato come dra, poi il ritorno, Egerton 3511. Ma dopo sessulla provenienza sant’anni, a Benedel codex i responvento, dove è stasabili dell’Istituto to ufficialmente culturale britanniriconsegnato alla co non sapevano comunità l’11 nonulla; sospettavavembre scorso. no solo che il libro E’ una storia che provenisse da Benessun amanuen- Chiesa di Santa Sofia, Benevento nevento e che fosse avrebbe potuto se stato trafugato ma nessuno si preimmaginare. Il codice, un manoscritto occupò di verificarlo. Nel ‘61 furono in scrittura beneventana compilato informati da un monaco francese che presso lo scriptorium dell'abbazia di
il codice proveniva con certezza da giornalista inglese ad approfondire la Benevento. Eppure nemmeno allora storia del messale e a cogliere fu messa in moto la macchina delle l’opportunità per la Biblioteca Capitoricerche. I dati incompleti degli stulare di rivolgersi direttamente al diosi nelle due città, in Italia e in Gran Panel, istituito nel frattempo. Così nel Bretagna, erano però destinati a confrontarsi, anche se solo qualche decennio dopo. La notizia che l’antico libro liturgico è al British Museum arriva a Benevento nel 1976. E’ da questo momento che prendono il via le richieste di restituzione del codice, catalogato nella biblioteca beneventana come Messale 29. Una rivendicazione ritenuta subito da Londra inaccettabile: il furto del messale è Il duomo di Benevento caduto in prescrizione per la legge 2000, dopo l’articolo-inchiesta di britannica e la British Library non può Martin Bailey della testata “The Art per statuto alienare i suoi beni. La Newspaper”, il caso fu assunto questione si sarebbe arenata se non dall’avvocato inglese Jeremy Scott e fosse stato istituito nel 2001, ad openel 2002 il capitolo della Cattedrale ra del governo Blair, una Commissiosottopose il caso allo Spoliation Advine d’inchiesta, lo Spoliation Advisory sory Panel. Panel, per esaminare la legittimità dei La riconsegna beni culturali acquistati dell’antico e preda enti inglesi tra il zioso codice mi1933 e il 1945. Il parere Fu Martin Bailey, niato è avvenuta positivo dei tredici giornalista della rivista in occasione del componenti del Panel, Convegno inter“The Art Newspaper”, tra uomini di legge e nazionale per il a sollevare la questione storici, arriva nel 2005 Medioevolatino, ma non è abbastanza, della restituzione l’appuntamento serve una modifica del Messale 29 più importante dell’ordinamento vigene a spingere il capitolo della mediolatinite in materia. La vera stica internaziodella Cattedrale buona notizia per il rinale, organizzato entro del messale arriva a sottoporre il caso ogni quattro anni così verso la fine del allo Spoliation Advisory nelle maggiori cit2009: una nuova legge Panel attraverso tà europee e norobbliga i musei britandamericane. Per l’avvocato Jeremy Scott nici a riconsegnare i beun’eccezionale ni sottratti ad altri Paesi coincidenza il riin epoca nazista. entro del Messale Anche la stampa, in questa vicenda, è avvenuto proprio nell’anno in cui il ha giocato un ruolo importante. Fu un
convegno è stato ospitato in Italia, a capolettera miniati. «Un oggetto saBenevento. Ad accoglierlo dunque cro di grande bellezza paleografica» non solo le autorità religiose e civili per l’avvocato Jeremy Scott. Il suo ridel luogo ma anche torno ha un valore studiosi di letterasimbolico per la Molte delle 290 pagine del Messale 29 tura latina del Mecittà, pesantemensono illuminate con capolettera miniati dioevo delle più te bombardata daimportanti universi- come conferma mons. Mario Iadanza: gli Alleati durante tà, tra cui il prof. “Ci sono decorazioni specie nei passaggi la Seconda Guerra Jan Ziolkowski più importanti, come nell’exultet e nel Mondiale. dell’Università di praefatio” Non è stata dunHarvard. que la polvere, o Il testo liturgico che serve per la celequalche foro di tarlo, a movimentare brazione della messa, chiamato mesla vita del manoscritto. E’ stata la stosale, ha una particolare genesi, come ria, con i suoi eventi bellici, a plasmasottolinea il mons. Mario Iadanza, dire, per il Messale 29, un impensabile rettore dell’Ufficio cultura e beni culdestino.
La cerimonia di riconsegna del Messale 29 nel Teatro comunale di Benevento
turali dell’Arcidiocesi di Benevento: «In età tardo-antica i libri liturgici erano vari per i diversi soggetti celebranti, poi furono assemblati tra il X e il XI secolo in un unico libro che prendeva le parti del celebrante, del lettore, dei cantori, il messale appunto». In questo caso, spiega, «ci sono decorazioni specie nei passaggi più importanti come segni incipitari, nell’exultet e nel praefatio per esempio» . Il codice, infatti, in buono stato di conservazione e solo con qualche traccia di umidità, consta di 290 pagine, molte delle quali illuminate con
Ora il cerchio si è chiuso, l’odissea è finita e il messale, in buone condizioni nonostante gli eventi, ha riempito lo spazio 29, tra gli scaffali della Biblioteca Capitolare, per troppo tempo rimasto vuoto. Troppa luce in poco più di sessant’anni. Non ci saranno più lunghi viaggi né riflettori accesi dei media sulla sua intricata vicenda. E’ una storia che finisce bene, a differenza di tutte quelle che invece, nel panorama dei beni culturali trafugati, restano ancora in sospeso. Storie di tesori d’arte che, tra guerra e pace, non conoscono ancora il loro destino.
Le tappe – Spostamenti e iter legale del Messale 29 ITALIA
GRAN BRETAGNA
1943 Il Messale viene trafugato dalla cattedrale romanica di Benevento
1944 Napoli, bottega di libri usati - Il messale viene acquistato dal capitano dell’armata britannica Douglas Ash
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La Biblioteca capitolare si accorge della mancanza del Messale solo nel 1948 quando si redasse un inventario durante la ricostruzione post-bellica Nel 1976 si viene a sapere che il codice si trova a Londra e iniziano le prime richieste di restituzione 2010 il manoscritto viene riconsegnato durante il Convegno internazionale per il Medioevo latino
1947 Londra - Il messale, aggiudicato all’asta al British Museum, viene trasferito nella British Library
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Nel 2000 viene redatto l’articolo-inchiesta del giornalista Martin Bailey e l’avvocato Jeremy Scott assume il caso Nel 2005 lo Spoliation Advisory Panel (istituito nel 2001) si esprime a favore della restituzione Con l’approvazione di una nuova legge (2009) l’iter legale si conclude: il Messale 29 può tornare a casa
Novembre 2010: Il Messale torna a Benevento