Giornale Comunale di Chieti - 4° Edizione

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PERIODICO DI INFORMAZIONE COMUNALE

Anno II n°1 - Autorizzazione Trib. ch 8/2012 - Direttore Editoriale: Umberto Di Primio Direttore Responsabile: Massimo Berini - Redazione: Simonetta Bersani - ufficio.stampa@comune.chieti.it Fotografo: Sergio D’Andrea - centralino Comune di Chieti: [t] 0871 3411 - [f] 0871 341286 pec: protocollo@pec.comune.chieti.it - corso Marrucino, 81 - 66100 chIETI

maggio 2013 · ANNO II N.° 1

Realizzazione Editoriale e Concessionaria Esclusiva di Pubblicità: Lime Edizioni srl - corso Italia, 9 - 20129 Milano - redazionegiornalechieti@limedizioni.com In redazione: Laura cusmà Piccione Stampa: Poligrafici il Borgo - Bologna - Tiratura: 25.000 copie

EDITORIALE lasciamo spazio alla coralita’, mettendo al bando gli interessi particolari Il Sindaco di Chieti Umberto Di Primio

Tre anni di amministrazione, 1.095 giorni dedicati totalmente alla città e ai miei concittadini. Certo, quello che è stato possibile fare non è quello che avrei voluto fare, ma la situazione in cui versa soprattutto economicamente il Comune, la mancanza di personale in settori strategici dell’ente, quali l’urbanistica e gli stessi sportelli a disposizione dei cittadini (anagrafe stato civile, etc.), la crisi finanziaria globale che ha colpito inevitabilmente anche Chieti, mi hanno costretto a cambiare in parte i programmi che avevamo offerto alla Città per dare priorità alle nuove emergenze, ai nuovi bisogni, alle nuove necessità. Da subito dico che quanto appena ricordato non vuole essere una scusante per le cose non fatte e che invece si potevano fare; al contempo, però, dico che se si vogliono valutare serenamente, oggettivamente e non conflittualmente, questi primi tre anni del mio mandato, non si può non tenere conto delle tante, a volte troppe, difficoltà che abbiamo incontrato ed i tanti problemi imprevisti ed imprevedibili ai quali abbiamo dovuto dare priorità e soluzione. L’otto e nove di giugno, come accade dall’inizio del mio mandato, con i consiglieri di maggioranza, la giunta ed i dirigenti del comune, mi riunirò per fare il punto sull’attuazione del programma di governo, per esaminare le problematiche di maggiore importanza ma, soprattutto, per disegnare le linee guida lungo le quali dovrà e potrà muoversi l’Amministrazione nei due anni che ci separano dal ritorno alle urne. Dovranno essere, come sempre, due giorni di intenso lavoro - ricordo, in un momento in cui tutti guardano ai costi della politica, che i costi della due giorni sono a totale carico dei partecipanti- dove confrontarsi, dichiarare senza indugio le perplessità o il dissenso per le scelte da compiere ma, alla fine, uscire fuori con una decisione che accomuni tutti noi, pur

nel rispetto della diversità di appartenenza partitica d’origine. In buona sostanza, spero che ancora una volta, con la collaborazione ...  segue a pagina 5

L’ edificio di XVI secolo, cuore dell’attività politica, con il recupero si erge a simbolo di trasparenza

Palazzo d’Achille

Nuovo assetto per la sede del Comune

La parola al consiglio comunale

Nasce la Commissione per le Pari Opportunità, uno strumento per valorizzare la partecipazione femminile nella pubblica amministrazione e combattere le disuguaglianze di genere. Al via le candidature per definire l’organico.

Un mese di appuntamenti di Mario Colantonio Assessore ai Lavori pubblici assessore.colantonio@comune.chieti.it

Sarà il fulcro del nuovo assetto distributivo degli spazi che caratterizzerà il restauro e la riqualificazione strutturale ed impiantistica di Palazzo d’Achille, sede storica del Comune di Chieti: la nuova sala consiliare sarà posta in corrispondenza dell’originario ufficio anagrafe al piano terra. Gli spazi che accoglieranno l’assise civica assurgeranno a simbolo dell’attività politico-amministrativa volendo rappresentare allegoricamente, con le ampie vetrate in corrispondenza delle tre arcate principali che si affacciano sulla corte interna del Municipio, il significato della trasparenza e dell’ efficienza. Le vetrate permetteranno, infatti, la completa visione di quanto si svolgerà all’interno della sala, creando un “legame visivo” diretto tra la politica e il cittadino. L’intervento di recupero di Palazzo d’Achille, che si pone nel quadro generale delle azioni poste in essere dall’Amministrazione Comunale, finalizzate alla riqualificazione degli edifici pubblici del perimetro del centro storico, ha un importo a base d’asta di € 2.787.567,09 di cui € 2.633.810,06 per lavori soggetti a ribasso d’asta, € 82.757,03 oneri sicurezza non soggetti a ribasso, € 71.000,00 oltre IVA, per la progettazione esecutiva ed il coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione, soggetti a ribasso d’asta. Il progetto posto a base di gara si è posto di individuare, attraverso lo studio delle reali esigenze dell’Amministrazione Comunale, le opere e le azioni necessarie al recupero strutturale e funzionale della sede storica del Municipio di Chieti, restituendo all’Ente e ai Cittadini di Chieti l’antico “Palazzo di Città”.

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alle pagine 2 e 3

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Per il Maggio Teatino, fino al 2 giugno cento eventi faranno da contorno alla celebrazione del patrono San Giustino. Un calendario diviso in 4 filoni: culturale, religioso, giovani e scuole, sociale.

Lions Club Chieti Host

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Il Club Service locale, a sostegno dei diritti sociali e civili, racconta la storia del Club fondato a Chicago nel 1917, le attività che svolge sul territorio e l’incontro tra i suoi volontari e le suore di San Vincenzo.

Raccolta differenziata

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Inseriti i codici di consultazione. Bevilacqua: «I cittadini da oggi potranno rintracciare più facilmente il calendario relativo alla propria via di residenza»


PALAZZO D’ACHILLE

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Dal XVI secolo Stato dell’arte Saranno rinforzate le strutture esistenti ed eliminate le criticità civitas teatina degli interni I piani di intervento adeguano strutture e impianti della sede Palazzo d'Achille è senza dubbio un elemen-

Il cortile, ornato da nicchie cinquecentesche, è

to importante e caratterizzante di tutta la “civitas” teatina, nella quale svolge un ruolo di indubbio spessore. Tutta la piazza San Giustino con i suoi edifici amministrativi, posta alla fine di corso Marrucino, rappresenta il punto di sutura tra le due parti storiche di Chieti, rimarcando l’importanza della piazza come elemento aggregante e di interscambio: in quest’ottica deve essere inteso il ruolo di Palazzo d’Achille, che non deve fermarsi al semplice ruolo di sede municipale. Le origini di Palazzo d'Achille, tra i più importanti di Chieti, risalgono alla fine del XVI secolo. Il palazzo fu edificato nel 1571 dai coniugi Giulio Valignani e Porfida Comneno, unificando organismi edilizi più piccoli e dando loro l'aspetto di un grande palazzo rinascimentale. Nella prima metà del 1800 fu residenza degli Arcivescovi teatini per essere poi acquistato, nel 1870, dal Comune di Chieti che vi ha trasferito la sede municipale.

l'unico elemento del palazzo che conserva l'aspetto originario; in esso spicca una colonna romana utilizzata come base della statua equestre in bronzo di Achille a cavallo, simbolo della città di Chieti.

All'interno delle sale di rappresentanza sono custodite numerose opere d'arte provenienti soprattutto da edifici sacri, come i teleri di Donato Teodoro rappresentanti Giuditta e Oloferne e Davide e Golia, originariamente dipinti per la Chiesa di Santa Maria della Civitella. Il palazzo, internamente, a causa del suo utilizzo nei secoli, ha perso quasi completamente l'aspetto originario e le caratteristiche di residenza privata. Nel corso degli anni, l’edificio ha sempre mantenuto un discreto stato di conservazione. Il fabbricato si articola su cinque livelli: piano terra con superficie netta di circa mq. 700,00, piano primo avente uno sviluppo di superficie netta di mq. 750,00, piano secondo con superficie netta pari a mq. 720,00, piano terzo e ultimo di mq. 350,00, oltre un livello seminterrato destinato ad archivio e locali commerciali.

PIANTA PIANO TERRA Elaborati Progettuali

DOPO IL TERREMOTO DEL 2009 IL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE Con l’evento sismico dell’aprile 2009, il palazzo ha subito gravi danni: in particolare è stato riscontrato un quadro fessurativo che ha interessato le strutture portanti della struttura. Allo stato attuale, quindi, il fabbricato è inagibile, soprattutto in considerazione della sua destinazione d’uso. I locali interni di Palazzo d’Achille, nei giorni immediatamente successivi il sisma, sono stati oggetto di lavori di messa in sicurezza. Il progetto posto a base di gara, riguarda il recupero strutturale dell’edificio mediante l’utilizzo di specifiche tecnologie e materiali per il consolidamento degli elementi portanti, la realizzazione di nuovi impianti tecnologici, nonché la realizzazione di lavori di ristrutturazione che prevedano la sostituzione della pavimentazione, degli infissi interni ed esterni, la realizzazioni di intonaci e tinteggiature interne, l’adeguamento impiantistico generale, oltre all’adeguamento in materia di sicurezza e antincendio.

OG2 e OG11 le due categorie di lavoro

In considerazione della complessità dell’opera e delle particolari condizioni strutturali relative al fabbricato, è stato pianificato un intervento organico articolato su due categorie di lavoro: la prima, OG2, come prevalente, e la seconda, OG11, relativa alla componente impiantistica. Le opere previste, pertanto, possono essere così classificate:

•OG2 Recupero con Adeguamento/Miglioramento Strutturale e Riqualificazione funzionale e restauro Conservativo;

•OG11 Adeguamento Impiantistico. Il primo intervento “Recupero con Adeguamento Strutturale e Riqualificazione Funzionale e Restauro Conservativo”, definibile prodromico al ripristino funzionale e al recupero sotto l’aspetto architettonico dell’edificio, riguarderà tutte le opere relative al rinforzo della struttura esistente e alle eliminazioni delle criticità esistenti. Le opere permetteranno il raggiungimento di due obiettivi, ossia l’eliminazione delle condizioni di pericolo esistenti, grazie alla creazione delle condizioni di sicurezza per le maestranze che interverranno nelle fasi successive, e l’adeguamento/miglioramento strutturale di tutto il fabbricato alle normative vigenti in materia. Il secondo intervento, “Adeguamento Impiantistico”, che precederà la fase di completamento prevista nell’intervento sopra descritto, riguarderà l’esecuzione delle opere relative alla realizzazione di tutte le componenti impiantistiche: realizzazione di nuovo impianto elettrico e dati, realizzazione di nuovo impianto di riscaldamento e raffrescamento, adeguamento di impianto antincendio e di sicurezza, adeguamento dell’impianto ascensori con la realizzazione di un nuovo impianto per il collegamento diretto con il nuovo locale da destinare ad archivio.


PALAZZO D’ACHILLE

Una zona d’accoglienza è riservata al cittadino grazie a un nuovo sportello informativo

Nuovo assetto per Palazzo d’Achille Una ridistribuzione degli spazi all’insegna della funzionalità Il progetto di ridistribuzione degli spazi interni del Palazzo di Città, con la definizione del nuovo sistema delle funzioni, prevede un nuovo assetto degli elementi distributivi, quindi una nuova disposizione dei settori principali dell’attività amministrativa dell’Ente. Il mutato quadro esigenziale dell’Ente, unitamente alla volontà di attribuire all’edificio il ruolo di sede “rappresentativa”, ha determinato le scelte progettuali contenute nel disegno. Nei piani superiori il corpo centrale dell’edificio è destinato ad uffici esclusivamente amministrativi, mentre quelli laterali (ala sud e nord) alle utenze per i cittadini. In particolare, nel corpo di collegamento, gli spazi filtro che si affacciano sulla corte interna sono stati destinati alle attività decisionali dell’amministrazione comunale e alla loro successiva funzione divulgativa. I percorsi interni, per massima parte, restano immutati per ragioni strettamente tecniche legate alla necessità di preservare la struttura muraria portante dell’edificio. Nel piano terra si è scelto di posizionare lungo le due ali, un ingresso destinato agli addetti comunali (ala nord) e frontalmente un ingresso al pubblico (ala sud), in modo da non creare interferenze logistiche tra i diversi accessi. La sala consiliare è stata posta in asse con la gradinata centrale nei locali prima occupati dall’anagrafe e dagli uffici al pubblico.

PIANTA PIANO TERRA

Uffici Elettorali

Ingresso Addetti

Area Capi Gruppo

Servizi Igenici

Ingresso Visitatori

Collegamento Verticale

Sala Stampa

Nuovo Collegamento Verticale

di Mario Colantonio Assessore ai Lavori pubblici assessore.colantonio@comune.chieti.it

PIANTA PRIMO PIANO

Sala Consiliare

Area Accoglienza Visitatori

Per meglio orientare l’utenza, in corrispondenza dell’area adiacente l’ingresso dell’ala sud, è stata prevista una zona di accoglienza con l’ubicazione di un ufficio informativo per il cittadino. Dall’ingresso nord si prosegue per i servizi e la sala stampa: quest’ultima è provvista anche di un accesso indipendente nella corte interna, così come gli uffici elettorali. I livelli superiori mantengono, per gran parte, le scelte distributive del piano terra, lasciando nell’ala nord tutti i servizi dedicati ai cittadini e al corpo centrale le funzioni riservate all’attività dell’esecutivo. È previsto l’inserimento di un nuovo corpo ascensore-montacarichi, nella parte sud-ovest dell’edificio, a servizio anche del piano seminterrato, dove sarà collocato l’archivio. È stato ipotizzato anche un nuovo corpo scala, nell’ala nord, in sostituzione di quella esistente (strutturalmente non idonea), situata all’estremità opposta. La nuova scala avrà la duplice funzione di collegamento di servizio e di percorso-via di fuga in caso di emergenza.

Percorsi

Accessori/Segreterie

Area Uffici Sindaco

Collegamento Verticale

Sala Giunta

Segreteria Generale

Nuovo Collegamento Verticale

Addetto Stampa

Servizi Igenici

Percorsi


L’AMMINISTRAZIONE

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Chieti città più solidale Bevilacqua:«Importante segno di civiltà»

ASSESSORE DE MATTEO:

«Chieti prima per capacità depurativa»

L’ Amministrazione Comunale, nell’ottica del raggiun-

L’Assessore Bevilacqua gimento dell’importante obiettivo di Programma per ren(al centro) dere Chieti una città sempre più vivibile e accessibile, ha Rita Centobeni (a destra), aderito al progetto nato in collaborazione con il Club “Lions past President I Marrucini”, che si è offerto di finanziare, nel venticinquen“Lions I Marrucini”. nale del suo servizio, l’acquisto di attrezzature sportive per diversamente abili che sono state installate nella Villa Comunale. La realizzazione di questa area fitness cittadina - il cui accesso è consentito a chiunque ma soprattutto vede la sua origine in un progetto dal carattere etico-morale denominato “barrier free living” - nel principale polmone verde della città, rappresenta un segno di civiltà ed è per tale motivo che è indispensabile continuare a creare ambienti simili, che siano soprattutto accessibili a tutti e non solo ai più fortunati. Inoltre, questa importante iniziativa ha permesso a Chieti di essere oggi annoverata fra le prime città italiane ad essersi dotata di un’area verde pubblica tesa a favorire l’attività sportiva nonché l’integrazione dei diversamente abili. L’area verde, contraddistinta da un percorso ginnico destinato, in particolar modo, a chi ha difficoltà motorie o disabilità vede la sua realizzazione grazie alla generosità oltre che del Club “Lions I Marrucini” di Chieti, anche dell’arch. Salvatore Polimeno, che allo scopo ha offerto gratuitamente la propria attività professionale e del personale comunale ed, in particolare, dell’architetto Colacito e degli addetti del VII Settore del Comune di Chieti. Gli attrezzi, prodotti dalla Società Doapark, azienda leader in campo internazionale per le attrezzature sportive per disabili, sono tutti realizzati nel pieno rispetto della normativa vigente europea e mondiale, e soprattutto collaudati contro eventuali atti vandalici. Alessandro Bevilacqua, Assessore Parchi Pubblici e Giardini assessore.bevilacqua@comune.chieti.it

Chieti sul podio più alto per capacità depurativa delle acque reflue. Al nostro Comune, infatti, Legambiente ha assegnato un “100” pieno (il punteggio più alto) ponendo la città tra le prime in Italia per efficienza depurativa. Il più che lusinghiero risultato premia l’attività svolta dal Consorzio di Bonifica Centro per conto del Comune di Chieti grazie alla quale tutte le acque provenienti dalla città vengono depurate. Il dato dimostra come gli sforzi compiuti dall’amministrazione comunale abbiano saputo migliorare, e di molto, la qualità complessiva dell’ecosistema urbano e, quindi, della vita dei propri cittadini. L’ottimo posizionamento del capoluogo teatino nella speciale classifica del rapporto Ecosistema Urbano, con il quale Legambiente fotografa ogni anno lo stato della sostenibilità ambientale dei 103 capoluoghi di provincia italiani, premia le buone politiche messe in atto dall’Assessorato alle Politiche Ambientali e in generale dall’Amministrazione di Chieti.

di Emilia De Matteo, Assessore alle Politiche Ambientali assessore.dematteo@comune.chieti.it


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L’AMMINISTRAZIONE

Presto al via le candidature: oltre alle consigliere elette e all’assessore competente si cercano 15 membri per definire l’organico

Nasce la commissione per le Pari Opportunità Metterà in atto tutte le iniziative utili a rimuovere comportamenti discriminatori L’assessore Emilia De Matteo: «Il principio della parità tra uomini e donne costituisce uno dei principi fondamentali del diritto comunitario che elimina le disuglianze e promuove la partecipazione femminile». Con l’approvazione della Commissione per le Pari Opportunità, innovativo strumento fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale del Sindaco Di Primio, il Comune di Chieti taglia un importantissimo traguardo sulla strada della valorizzazione della partecipazione femminile alla vita amministrativa, dando un impulso forte alle politiche di genere. La sua approvazione, avvenuta all’unanimità, è approdata in Consiglio Comunale dopo un approfondito esame da parte dei componenti della IV e VI Commissione Consiliare permanente che ha portato alla predisposizione del documento che conferma l’impegno convinto del nostro Comune in interventi seri e strutturati sul fronte dell’educazione, dell’informazione e della prevenzione. Desidero, pertanto, ringraziare i Consiglieri Comunali sia di maggioranza sia di opposizione, i Presidenti e i Componenti delle Commissioni che hanno lavorato al documento. Il principio della parità tra uomini e donne costi-

tuisce uno dei principi fondamentali del diritto comunitario tendente ad eliminare le disuguaglianze e a promuovere la parità tra uomini e donne. Coerentemente con tali premesse, il governo Di Primio ha fortemente voluto dar vita ad una Commissione specificamente dedicata alla valorizzazione del ruolo delle donne, ovvero al superamento degli atteggiamenti discriminatori, spesso anche inconsapevolmente praticati nei loro confronti. L’attività della Commissione sarà orientata a mettere in atto tutte quelle iniziative che possano contribuire alla rimozione di comportamenti discriminatori; all’informazione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla parità di genere; ad esprimere pareri di indirizzo generale sul tema della parità; a proporre interventi idonei a rimuovere gli ostacoli di ordine economico, sociale, culturale ed istituzionale che costituiscono discriminazione diretta o indiretta nei confronti delle donne.

La Commissione per le Pari Opportunità metterà in atto iniziative e campagne di informazione per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla parità di genere. La funzione generale della Commissione consiste nella disamina delle problematiche riguardanti la condizione femminile nel contesto sociale, culturale, politico e lavorativo locale, al fine di formulare proposte e pareri in ordine alle azioni da attuare a livello comunale per il conseguimento delle pari opportunità tra donne e uomini nel quadro e nel rispetto della vigente legislazione. La Commissione sarà composta da 15 membri eletti dal Consiglio Comunale. Sono, inoltre, componenti di diritto le Consigliere comunali elette, l’Assessore Comunale alle Pari Opportunità e la Consigliera di parità nominata dal Ministero

del Lavoro presso la Provincia di Chieti. Entro sessanta giorni dall’approvazione, il Sindaco pubblicherà un Avviso per la presentazione delle candidature a componente della Commissione. Al termine di ogni anno, e comunque non oltre il 30 gennaio dell’anno successivo, la Commissione dovrà consegnare al Sindaco ed al Presidente del Consiglio Comunale una relazione sull’attività svolta. di Emilia De Matteo, Assessore alle Pari Opportunità assessore.dematteo@comune.chieti.it

lasciamo spazio alla coralita’, mettendo al bando gli interessi particolari

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...di tutti quelli che contribuiscono al governo della città, si possa individuare la strada più utile per dare soluzione ai problemi e fare le scelte più giuste per Chieti. Ho chiesto ai miei collaboratori più stretti e ad alcuni consiglieri -che hanno lavorato anche alla organizzazione delle precedenti giornate di riflessione ed approfondimento sul lavoro fatto e da fare- di verificare gli obiettivi del programma già raggiunti, di verificare quali dei progetti inseriti originariamente nel programma non possono essere più realizzati e quali progetti potranno, al contrario, essere avviati e portati a termine in questi ultimi due anni tenendo conto delle nuove priorità ed esigenze dell’Ent e della Città. La novità rispetto alle passate edizioni, è che il nove giugno, le conclusioni dei lavori non le trarrò solo con consiglieri ed assessori, ma le illustrerò in un incontro pubblico al quale oltre ai rappresentanti delle categorie, dell’associazionismo, del volontariato, auspico vorranno partecipare quanti più cittadini. Ovviamente, la sintesi del lavoro che andremo a fare pubblicherò su questo giornale, comunicherò in modo puntuale così da consentire a tutti voi di essere informati su quello che abbiamo fatto e, soprattutto, su quello che andremo a fare. Al di là del programma, comunque importante perché su questo si giudicherà l’Amministrazione, al di là, in via esemplificativa dei tanti lavori fatti, quasi 29 milioni di euro investiti sulla Città da aprile 2010 a gennaio 2013 (pubblicherò l’elenco di tutti i lavori), della semplificazione da ultimo adottata in materia urbanistica, degli ottimi risultati nella gestione della raccolta rifiuti (differenziata al 65%, conseguente riduzione della TARSU del 5%, anche se la città non ancora è pulita come vorrei), della attenzione costante ai temi del sociale(più d’uno sono stati i progetti rivolti alle categorie più deboli), del rapporto straordinario con il mondo della scuola (mai c’è stata tanta collaborazione mai si sono fatti tanti progetti tra comune e scuola), della istituzione di forme di agevolazione o sgravio fiscale volte a sostenere i bisogni delle famiglie, ad agevolare l’economia ed il commercio cittadini, a indennizzare situazioni di disagio, (esenzione e/o riduzione tasse per c.da Casoni, differimento del pagamento dei tributi per i lavoratori in cigs o mobilità, “no tax area”, etc.), al di là di tutto questo, lavoro che abbiamo fatto ed obiettivi che abbiamo raggiunto, rimane quale missione principale dell’Amministrazione al fine di dare risposta al grave problema occupazionale, favorire ed agevolare, nei limiti delle proprie competenze, chi vuole investire ed aiutare chi soffre l’attuale crisi finanziaria. Questo obiettivo, chiaramente, non può essere raggiunto dal solo Comune, ma necessita del concorso di tutte le parti sociali e di tutti gli attori del sistema economico e produttivo della città ivi comprendendo anche il sistema bancario che devo tornare a dare fiducia alle imprese e sostegno alle famiglie. Se sapremo insieme superare questo che non temo di definire il più brutto periodo della storia del dopoguerra della nostra città sono certo potremo tornare a crescere e a veder crescere la nostra città. Questo, a dispetto degli egoismi di alcuni, deve essere il momento della coralità dove gli interessi particolari vengono spazzati via dalla cura degli interessi generali coltivati in nome del raggiungimento del bene comune a cui tutti dobbiamo votare la nostra azione nel settore della società che ci vede impeganti. Umberto Di Primio


L’AMMINISTRAZIONE

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Relazione tecnica della Gestione Finanziaria 2012 Il “rendiconto della gestione” rappresenta il momento conclusivo del processo di programmazione e controllo nella gestione dell’ente locale. Con il consuntivo e con i documenti di cui si compone (conto del Bilancio, Conto economico e Conto del patrimonio che a loro volta ricomprendono anche le risultanze dei consuntivi delle cosi dette partecipate) si procede, infatti, alla quantificazione ed alla qualificazione dell’attività posta in essere in un anno solare dall’Amministrazione comunale. Il Conto del bilancio è particolarmente importante perché espone le entrate e le spese secondo la medesima articolazione, tenendo conto delle unità elementari previste nel bilancio di previsione ed evidenziando per ciascuna di esse: • le entrate di competenza dell'anno previste, accertate, riscosse e rimaste da riscuotere e le spese di competenza previste, impegnate, pagate o rimaste da pagare; • la gestione dei residui degli anni precedenti ottenuta attraverso l'indicazione della consistenza dei residui iniziali ed un loro confronto con quelli finali; • il conto del tesoriere in cui trovano riscontro le movimentazioni di cassa avvenute nel corso dell'esercizio. Passando all'analisi dei risultati complessivi dell'azione di governo, rileviamo che, nel nostro ente abbiamo ottenuto un avanzo di amministrazione pari ad €604.686,40. Tale somma è stata utilizzata per dare giusta applicazione alla Spending review e risulta perciò totalmente vincolata al Fondo svalutazione Crediti. La legge n. 135/2012 impone, infatti, agli enti locali di istituire già con il consuntivo 2012 un Fondo svalutazione crediti secondo parametri che definiscono importi nettamente superiori rispetto gli anni passati. Notevole è stato l’impatto della norma sui bilanci degli enti locali perché l’obbligo è intervenuto in un periodo estremamente difficile per i bilanci comunali, alle prese con i tagli di risorse dallo Stato e la crisi economica che comprime fortemente le entrate. Per questo, in sede di conversione in legge, era stato richiesto dall’ANCI, opportunamente, il rinvio dell’istituzione del fondo al consuntivo 2013. La conferma del 2012 da parte del legislatore ha complicato una situazione già alquanto complessa dal punto di vista finanziario per gli enti locali ed è la riconferma di come, di fatto, siano i comuni a doversi accollare il peso maggiore del risanamento del debito pubblico dovendo allo stesso tempo dare risposte concrete al territorio. Passando all'analisi degli addendi dell'avanzo di amministrazione si evince che il risultato complessivo può essere scomposto analizzando separatamente: a) il risultato della gestione di competenza; b) il risultato della gestione dei residui;

RISULTATO D’AMMINISTRAZIONE RISULTATO DELLA GESTIONE DI COMPETENZA

RISULTATO DELLA GESTIONE RESIDUI

In tal modo la somma algebrica dei due dati permette di ottenere il valore complessivo ma, nello stesso tempo, l'analisi disaggregata fornisce informazioni per una lettura più approfondita del Conto consuntivo.

La gestione di competenza Per "gestione di competenza" si fa riferimento a quella parte della gestione ottenuta considerando solo le operazioni finanziarie relative all'esercizio in corso, senza, cioè, esaminare quelle generate da fatti accaduti negli anni precedenti e non ancora conclusi. Il risultato della gestione di competenza registra un avanzo di €1.766.036,02.

La gestione dei residui Accanto alla gestione di competenza non può essere sottovalutato, nella determinazione del risultato complessivo, il ruolo della gestione residui. È bene sottolineare come la nostra amministrazione sin dall’insediamento ha posto particolare attenzione all’argomento effettuando una revisione straordinaria dei residui come mai effettuato prima a tutto vantaggio dell’oggettività ed obiettività del bilancio stesso come sottolineato dallo stesso Collegio dei Revisori; azione che vorrà nel prosieguo essere ancora più incisiva. Nel triennio 2010/2012, infatti, sono stati eliminati residui attivi per € 69.678.257,46 e residui passivi per €64.388.274,97 per un totale di €134.066.532,43.

LA VERIFICA DEL RISPETTO DEGLI OBIETTIVI DEL PATTO DI STABILITA' 2012 Particolarmente utile risulta fornire specifiche indicazioni sullo stato di conseguimento del Patto di stabilità 2012. Le norme che disciplinano il patto di stabilità per l’anno 2012 trovano la loro evidenziazione nella cosiddetta Legge di stabilità 2012 e nella Legge n. 183/2011 che hanno inasprito brutalmente gli obiettivi da rispettare. Il saldo obiettivo 2012 è stato determinato in via definitiva, a seguito delle modifiche normative succedutesi, in € 4.959.000,00. Nel corso dell’esercizio l’ente ha provveduto alle attività di monitoraggio dello stato di conseguimento dell’obiettivo di patto. Al termine dell’esercizio le risultanze contabili sono:

Saldo OBIETTIVO 2012 Saldo Effettivo 2012 Differenza

4.959.000 5.107.000 148.000

Ciò significa e permettetemelo di dire con una particolare soddisfazione in virtù di tutto quanto sopra spiegato che “l’obiettivo” è stato raggiunto.

ANALISI DELL'ENTRATA Conclusa l'analisi del risultato finanziario complessivo disaggregato nei parziali e la disanima di aspetti particolari come i residui ed il patto di stabilità, cercheremo di approfondire i contenuti delle singole parti del Conto del bilancio analizzando separatamente l'Entrata e la Spesa. L'Ente locale, per sua natura, è caratterizzato dall'esigenza di massimizzare la soddisfazione degli utenti-cittadini attraverso l'erogazione di servizi che trovano la copertura finanziaria in una precedente attività di acquisizione delle risorse. Da essa e dall'ammontare delle risorse che sono state preventivate, distinte a loro volta per natura e caratteristiche, conseguono le successive spese. La quota di partecipazione di ciascun titolo alla determinazione del volume complessivo delle entrate è il seguente: il "Titolo I" comprende le entrate aventi natura tributaria; Le entrate tributarie sono suddivise in tre principali "categorie" che misurano le diverse forme di contribuzione dei cittadini alla gestione dell'ente. La categoria 1 "Imposte" raggruppa tutte quelle forme di prelievo effettuate direttamente dall'ente nei limiti della propria capacità impositiva. La normativa relativa a tale voce risulta da due anni a questa parte in continua e vorticosa mutazione. Attualmente in essa trovano allocazione: - l'imposta municipale propria (IMU); - l'imposta sulla pubblicità; - l'addizionale comunale sull'imposta relativa al reddito delle persone fisiche; La categoria 2 "Tasse" ripropone i corrispettivi versati dai cittadini contribuenti a fronte di specifici servizi o controprestazioni dell'ente anche se in alcuni casi non direttamente usufruiti. Anche per questa voce di bilancio è da segnalare come la materia sia attualmente in evoluzione con una parziale trasformazione del sistema di acquisizione delle risorse verso il sistema tariffario. La categoria 3 "Tributi speciali" costituisce una voce residuale in cui sono iscritte tutte quelle forme impositive dell'ente non direttamente ricomprese nelle precedenti. Il totale di queste tre categorie quantizzano il "Titolo I" delle entrate pari ad €39.553.165,87. il "Titolo II" vede iscritte le entrate provenienti da trasferimenti dallo Stato e da altri enti del settore pubblico allargato. Esse sono finalizzate alla gestione corrente e, cioè, ad assicurare l'ordinaria e giornaliera attività dell'ente; il titolo II delle entrate è classificato secondo categorie che misurano la contribuzione da parte dello Stato e di altri enti ed in particolare della Regione e della Provincia, all'ordinaria gestione dell'ente. È fondamentale sottolineare come i trasferimenti statali abbiano sempre meno peso nelle casse comunali. Di conseguenza le amministrazioni nell’ultimo biennio hanno dovuto cambiare completamente le modalità di costruzione dei bilanci locali. Se nel 2010 venivano trasferiti € 18.000.000 nel 2012 abbiamo avuto dallo stato centrale € 8.520.000 con una riduzione pari a - 53% è facile capire ciò che significa in termini di gestione quotidiana. il "Titolo III" sintetizza tutte le entrate di natura extratributaria, per la maggior parte costituite da proventi di natura patrimoniale propria o derivanti dall'erogazione di servizi pubblici pari ad €16.036.855,57;


L’AMMINISTRAZIONE il "Titolo IV" è costituito da entrate derivanti da alienazione di beni e da trasferimenti dello Stato o di altri enti del settore pubblico allargato diretti a finanziare le spese d'investimento ed è pari a €34.853.301,11; il "Titolo V" propone le entrate ottenute da soggetti terzi sotto forma di indebitamento a breve, medio e lungo termine €43.342.393,14; il "Titolo VI" infine comprende le entrate derivanti da servizi erogati per conto di terzi (come il trasporto pubblico locale) per €4.275.132,74.

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Indice di intervento erariale pro capite Altro aspetto interessante è l'indice di intervento erariale pro capite che va a suffragare quanto già detto sui trasferimenti perché rilevatore di un’inversione di tendenza nelle modalità di acquisizione delle risorse da parte dell'ente locale. Il rapporto, proposto in un’analisi triennale, misura la somma media che lo Stato eroga all'ente per ogni cittadino residente finalizzandone l'utilizzo alle spese strutturali ed ai servizi pubblici.

Analisi per titoli della spesa Passiamo ora all’analisi della spesa distinguendo i quattro titoli che la compongono. Particolare attenzione occorre prestare all’analisi del "Titolo I" che misura le spese correnti, cioè quelle destinate a finanziare l'ordinaria gestione in gran parte assorbite dalle spese per il personale; La spesa corrente definitiva al 31 dicembre 2012 ricomprende l’affidamento in gestione diretta al Comune del trasporto pubblico locale per € 4.082.000. Ciò significa che al netto dei descritti importi la spesa corrente subisce una drastica diminuzione rispetto lo scorso anno attestandosi ad €52.230.000 rispetto ad €53.873.000 (sempre al netto del trasporto in concessione) del 2011. Vuol dire una riduzione di spesa, vale a dire una spending review attuata autonomamente dalla nostra amministrazione, per €1.643.000. Tale riduzione si è ottenuta risparmiando su: Manifestazioni; Costi della politica; Utenze comunali; Gestione mezzi comunali; Cancelleria degli uffici; Gasolio delle scuole; Servizi di pulizia; Tutto ciò senza però inficiare la qualità di quanto elencato ma solo facendo scelte oculate ed aumentando l’efficienza della macchina comunale. In ogni caso anche avendo attuato una forte contrazione della spesa ciascun settore ed assessorato è stato in grado di svolgere con i mezzi a disposizioni i migliori servizi e progetti possibili per la cittadinanza e per il territorio nel suo complesso. Parliamo delle molteplici attività svolte ad esempio: ➢ Nel campo del sociale per dare il maggior sostegno possibile alle categorie più svantaggiate. Nel risparmio dei costi ottenuto con adeguate politiche energetiche non inquinanti accompagnate da una qualificata educazione ambientale alla cittadinanza; ➢ Nel campo della pubblica istruzione con i numerosi progetti didattici in collaborazione con le scuole cittadine; ➢ Nel campo della politica fiscale dando maggior possibilità di rateizzazione nei pagamenti. Ampliando dopo averla creata l’area di esenzione in contrada Casoni e comunque applicando per tutti una riduzione della tarsu del 5%. Incentivando le attività economico-commerciali aggregative del periodo estivo con agevolazioni Tosap. Sperimentando su alcune tariffe comunali un quoziente familiare a favore dei nuclei più disagiati. Realizzando la cosiddetta no tax area. Attuando un’attività di politica tributaria innovativa che ha portato a riscuotere circa €500.000 di vecchia ICI non pagata e che nessuno aveva richiesto dal 2007 verso una centrale ENEL sita sul territorio comunale; ➢ Sono stati effettuati interventi per ottenere una gestione più efficiente degli impianti sportivi e numerosissimele attività sportive e gli eventi e manifestazioni turistiche culturali e ludiche organizzate il cui successo è testimoniato dalle migliaia di presenze registrate; ➢ Nel campo delle attività produttive è stato creato lo sportello lavoro comunale, è stato istituito un tavolo permanente sul commercio e riordinati i mercati cittadini. Con la polizia municipale si sono attuati i progetti “drugs on the street” ed “Io compro vero”; ➢ Nel campo del patrimonio e dell’innovazione tecnologica con progetti specifici come la realizzazione di aree pubbliche con connessione internet gratuita; ➢ Nutrite le attività legate alle politiche per la casa; ➢ Fruttuosa l’attività svolta nel campo della gestione e smaltimento rifiuti, dell’arredo urbano e dei parchi pubblici; ➢ Intenso il lavoro svolto sul personale e per tutto ciò che riguarda l’urbanistica ed i lavori di pubblica manutenzione; Passando al "Titolo II" si fa riferimento alle spese d'investimento dirette a finanziare l'acquisizione di beni a fecondità ripetuta quali le opere pubbliche e sono pari ad €37.525.286,45. Tale somma ricomprende tutti gli investimenti previsti ed ha permesso di effettuare utilissimi lavori pubblici ad esempio per le metanizzazioni, le strade, la pubblica illuminazione, le fognature, gli interventi contro il dissesto idrogeologico, l’acquedotto, interventi su edifici scolastici e su edifici comunali, oltre che l’acquisto dei filobus. Il "Titolo III" quantifica le spese da destinare al rimborso di prestiti (quota capitale) e sono pari ad €46.702.357,87 assorbendo ben il 32,25% del totale delle uscite in base a piani di ammortamento di anni passati che però noi siamo chiamati ad onorare; Il "Titolo IV" riguarda infine le spese per partite di giro.

Esaurita l’analisi delle entrate e delle uscite procediamo col parlare di particolari aspetti rilevanti nel consuntivo come l’Analisi della Spesa per rimborso di prestiti. Le stringenti nuove regole disciplinanti il limite al ricorso all’indebitamento, che penalizzano l’eventuale contrazione di debito, oltre alla presenza di un mercato del credito decisamente oneroso hanno indotto l’Amministrazione a non contrarre nuovi mutui nel 2012, anzi ad avvalersi della facoltà prevista dall’articolo 16, comma 6-bis, del decreto legge “Spending review” disponendo l’estinzione anticipata dei mutui per un importo di €1.579.567,30.

INDICE DI INTERVENTO ERARIALE PRO CAPITE Intervento erariale pro capite =

Trasferimenti statali Popolazione

2010

2011

2012

296,40

59,56

49,86

I PARAMETRI DI DEFICIT STRUTTURALE Passiamo, infine, ma non per importanza del dato, all’osservazione dei parametri di deficit strutturale. L'articolo 228 del d.lgs. n. 267/2000, al comma 5 e seguenti, prevede che "al Conto del bilancio sono annesse la tabella dei parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale". Si tratta di una disposizione che assume una valenza informativa di particolare rilevanza finalizzata ad evidenziare difficoltà tali da delineare condizioni di pre-dissesto finanziario o meno e, perciò, da tenere sotto controllo. I parametri obiettivo di riferimento sono fissati con apposito Decreto del Ministero dell'Interno e risultano pienamente rispettati 7 parametri gestionali su 10 a fronte di 6 su 10 registrati nel 2010. Ma ciò non ci deve far abbassare la guardia soprattutto perché la situazione debitoria dell’ente è elevata nonostante ci sia stata quest’anno una riduzione di €17.357.191,06 passando dal: Debiti SALDO INIZIALE

SALDO FINALE

VARIAZIONE

142.618.365,32

125.261.174,26

-17.357.191,06

Volendo ricapitolare tutto quanto finora detto possiamo argomentare dicendo che diversi sono gli aspetti positivi che evidenziano come l’amministrazione del Sindaco Di Primio abbia intrapreso un cammino virtuoso seppur aspro e difficoltoso nei tempi straordinari che la pubblica amministrazione e l’economia nel suo complesso stanno vivendo. A ciò si aggiunge una normativa nazionale che dal 2010 si evolve giornalmente in modo vertiginoso rendendo arduo ed estremamente articolato rispondere colpo su colpo a quanto preteso. Nonostante questo i dati dimostrano che nel 2012 rispettando tutti i vincoli normativi, in alcuni casi scaraventatici letteralmente addosso dallo stato centrale, sono stati assicurati tutti i servizi necessari ai cittadini con una particolare attenzione per il sociale e per le scuole. Gli investimenti strutturali effettuati sul territorio sono anch’essi rilevanti e la spesa corrente definitiva al 31 dicembre, depurata degli interventi specifici finanziati con fondi all’uopo concessi e che non incidono pertanto sulle casse comunali pur ricomprendendo le quote dei servizi in concessione, si è ridotta di circa €600.000,00. La politica tributaria perseguita ha cercato per quanto possibile di non appesantire i concittadini ed è dimostrato dalle aliquote IMU che sono rimaste invariate sulla prima casa inserendosi in un regolamento articolato che prevede diverse opzioni a vantaggio delle situazioni più delicate pur essendo stata una parte di tale imposta riscossa per conto dello stato centrale senza poter finanziare i servizi comunali. La TARSU si è ridotta per tutti del 5% e sono state introdotte diverse possibilità di rateizzazioni che in modo più flessibile incontrano le esigenze dei concittadini. Fatto estremamente importante rilevato nel documento consuntivo è il rispetto del Patto di Stabilità 2012 che garantisce ulteriormente la buona gestione praticata assieme al pieno rispetto di 7 parametri gestionali su 10 a fronte di 6 su 10 trovati nel 2010. Sono stati rispettati anche i limiti di spesa per il personale previsti dalla Spending Review così come sempre applicando la Spending Review abbiamo estinto mutui anticipatamente per oltre € 1.500.000,00. Ciò significa un abbassamento dell’indebitamento complessivo ed una minore spesa per il pagamento delle rate di circa € 209.000 che si liberano per la gestione nel corso del 2013. La stessa Spending Review ci obbliga ad accantonare l’avanzo 2012 pari ad € 604.686,40 nel fondo svalutazione crediti come ulteriore adempimento che nel passato non era previsto nelle percentuali odierne limitando, di fatto, ulteriormente la spesa per il 2013. Ad ultimo, ma non di certo per importanza del dato, è da sottolineare la pulitura dei residui a tutto beneficio dell’obiettività e veridicità del bilancio e l’aumento delle riscossioni straordinarie come per le cooperative edilizie ed ICI-ENEL. Nel triennio 2010/2012, infatti, sono stati eliminati residui attivi per €69.678.257,46 e residui passivi per €64.388.274,97. Perciò dall’Amministrazione del Sindaco Di Primo è stata effettuata un’attività straordinaria di esame ed eliminazione dei residui per un totale di ben €134.066.532,43 a tutto beneficio del bilancio comunale e della comunità. di Roberto Melideo Assessore al Bilancio assessore.melideo@comune.chieti.it - Twitter: @RobertoMelideo


o n n a c S aa

t i g L C RA

gno 2013

o 23 giu per il giorn rvi trascorrere una a z iz n a rg nadi Chieti o biamo pensato di fa re, incasto o l Comune b u e c A d i . L d ” A o a R n C n Il Sca go, a form fa sentire pagnata a ellissimo la illa e serena che ti b to s una “Scam e u q u no affitiversa su sfera tranq n la natura. Si posso o tm 'a n giornata d u ili da ontagne, in ce con te stesso e co o impossib nig la l e d ti to tra le m a p tici pun e degli a ondo ed in i caratteris ntare anch re o a c fuori dal m it he in is i v o r u e p ato alò p le anatre c n d u e e rt p o fo i g e i la d e s il tare e, se abitano a il pane re a piedi ni reali che ranno a spada tratt a rm e raggiunge g i difende tici, come atroccolini mali selva n a i im s is dolc con i loro cqua ! te loro in a re e c n la e ch

INFO e ISCRIZIONUI Zoppi Giulio Giannini Maurizio Di Croce M.Domenica Semplicino Fernando Zappacosta M.Laura

0871/341208 3483202235 0871/341207 3204292157 0871/341637

Fotografie tratte da Wikipedia

CAPITE O R P O Z Z E IL PR

familiari, e L A R C i tt di € 35,00 r gli iscri e è p ta 0 o ,0 u 0 q 3 € i la i non iscritt r e p e tr n e m de: e compren turismo

n ù: ullman gra p in ente men io u g g e s il Viag n o co agriturism in o z n ra P della casa o t s a ip t n A n.2 primi i maiale arrosto d ta rno, insala fo l a e t a t pa aro caffè, am , a t t u fr , dolce qua vino e ac P.S. Si comunica che per la visita in paese sarà disponibile una guida turistica del luogo

L’AMMINISTRAZIONE

Abrogare l’Imu si può Di Stefano «L'abrogazione dell'Imu sulla prima casa é priorità per il PDL»

Il prossimo 17 giugno gli italiani proprietari di un immobile saranno

nuovamente chiamati a pagare l'ingiusta IMU. È proprio l'Imposta Municipale Unica sugli immobili ad essere ancora una volta al centro delle polemiche. Il PdL, coerentemente con quanto promesso in campagna elettorale, continua la sua battaglia per l'eliminazione di questa vergognosa tassa, ponendo la sua abrogazione come base per un Governo di larghe intese. Sul tavolo del dibattito ci sono almeno 4 miliardi: tanto vale l'imposta sulla prima casa sul prossimo bilancio, cui si aggiungono eventuali altri 4, derivanti dalla restituzione di quanto precedentemente pagato. Il Partito Democratico propone ad oggi di sospendere il pagamento dell'imposta, misura che noi del Popolo della Libertà riteniamo essere del tutto inadeguata, considerando che un rinvio non risolverebbe la situazione: l'IMU va eliminata!

Per salvare l'Italia dalla crisi il PdL ha dunque presentato un programma di 8 punti su cui intervenire, una ricetta che potrebbe portare il nostro Paese e le aziende in difficoltà a tirare un sospiro di sollievo. Tra questi, prioritaria è l'abrogazione dell'Imu sulla prima casa, sui terreni e sui fabbricati funzionali alle attività agricole e la restituzione degli importi versati nel 2012, attualmente sul tavolo di una difficile trattativa. Ancora chiediamo la revisione dei poteri di Equitalia, che sta diventando un incubo per migliaia di aziende e privati; il riconoscimento alle imprese che assumono giovani a tempo indeterminato, disoccupati e cassintegrati di una detrazione (sotto forma di credito d'imposta) per i primi 5 anni dei contributi relativi ai lavoratori assunti, nonché, per questi ultimi, l'esenzione dall'IRPEF sul salario percepito; il passaggio dalle autorizzazioni burocratiche ex ante ai controlli ex post, per quanto riguarda lo svolgimento di ogni attività di impresa; l'abolizione dei contributi pubblici per le spese sostenute dai partiti e dai movimenti politici; le norme per la riforma del sistema fiscale; la revisione della Costituzione per quanto riguarda l’elezione diretta del Presidente della Repubblica e il rafforzamento dei poteri del Presidente del Consiglio dei Ministri; la riforma della giustizia. L'Italia ha bisogno, ma soprattutto gli italiani hanno il diritto, ad avere un esecutivo che si impegni su tutte le misure più urgenti, per tornare poi al voto. Il PD ha dimostrato, non riuscendo neanche ad essere uniti per l'elezione del Presidente della Repubblica - fatto che ha conseguentemente portato alle dimissioni della segreteria nazionale del partito -, che non è in grado di governare; mentre noi del PdL, coscienti di quanto il voto anticipato possa ora mettere in ginocchio l'Italia, daremo anche questa volta prova di responsabilità, appoggiando il Governo Letta, a condizione che vengano presi in carica gli 8 punti del nostro programma. On. Fabrizio Di Stefano Consigliere Comunale cons.distefano@comune.chieti.it


L’AMMINISTRAZIONE

Contro la corruzione il sistema dei controlli

Approvato, per garantire maggiore trasparenza Maggior efficienza e meno corruzione con il sistema dei controlli interni grazie al provvedimento, approvato dal Consiglio Comunale, che garantisce l’efficacia della macchina comunale e il controllo sulla regolarità dell’attività da essa svolta. Il Decreto Legge 174 del 2012 convertito con modificazioni dalla legge del 7 dicembre 2012, n. 213, ha introdotto significativi cambiamenti nel sistema dei controlli degli Enti territoriali, già previsti dal d.lgs. n. 267/2000. In particolare, le novità sono riferite ai seguenti aspetti: Controllo di regolarità amministrativa-contabile; Controllo strategico; Controllo sulle società partecipate non quotate; Controllo sugli equilibri finanziari.

Tali innovazioni implicano la rivisitazione dei processi amministrativo-contabili degli Enti per assicurarne la loro legittimità e la regolarità dei flussi informativi con le società partecipate al fine di garantirne la corretta gestione. Il regolamento contempla e disciplina: • Il Controllo di regolarità amministrativa e contabile; • Il Controllo di Gestione; • Il Controllo Strategico; • Il Controllo sugli Equilibri di Bilancio; • Il Controllo sugli Organismi Gestionali esterni; • Il Controllo della qualità dei Servizi erogati. Il sistema dei controlli interni persegue finalità quali:

1) garantire la legittimità, la regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa attraverso il controllo di regolarità amministrativa e contabile; 2) verificare l’efficacia, l’efficienza e l’economicità dell’azione amministrativa, attraverso il controllo di gestione, al fine di ottimizzare il rapporto fra obiettivi ed azioni realizzate, nonché fra risorse impiegate e risultati; 3) valutare l’adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani dei programmi e degli altri strumenti di determinazione dell’indirizzo politico, in termini di congruenza tra i risultati conseguiti e gli obiettivi predefiniti, attraverso il controllo strategico; 4) garantire il costante controllo degli equilibri finanziari della gestione di competenza, della gestione dei residui e della gestione di cassa, anche ai fini della realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica determinati dal Patto di Stabilità Interno, mediante l’attività di coordinamento e di vigilanza da parte del Responsabile del servizio finanziario, nonché con il concorso attivo di controllo e gestione dei Dirigenti; 5) verificare, attraverso l’affidamento e il controllo dello stato di attuazione di indirizzi e obiettivi gestionali, anche in riferimento all’art.170 c. 6 del

D. Lgs. n. 267/2000, la redazione del Bilancio Consolidato, l’efficacia, l’efficienza e l’economicità degli organismi gestionali esterni dell’Ente; 6) garantire il controllo della qualità dei servizi erogati, sia direttamente, sia mediante organismi gestionali esterni, con l’impiego di metodologie dirette a misurare la soddisfazione degli utenti esterni ed interni dell’Ente. Al sistema dei controlli interni, partecipano il Segretario Generale, i Dirigenti e le unità organizzative appositamente istituite. Roberto Melideo Assessore al Bilancio assessore.melideo@comune.chieti.it

Le tradizioni della Quaresima Oltre le barriere, nuova cultura fanno conoscere il territorio Nuovi stalli di sosta per disabili in linea con la normativa europea

I nuovi stalli di sosta presentano, ora, una colorazione ed una simbologia diverse dai precedenti; anche i nuovi cartelli hanno una diversa impostazione grafica, uniformata a livello europeo. Nello specifico, alcuni stalli sono stati realizzati in prossimità delle abitazioni di persone diversamente abili che ne hanno fatto richiesta al Comune. Altri sono stati disposti nei pressi di uffici e strutture pubbliche per garantire l’accessibilità ai disabili e precisamente e precisamente:

Un lusinghiero consenso di pubblico è stato conseguito dal ciclo di appuntamenti culturali, di intrattenimento ed enogastronomici legato alle tradizioni della Quaresima organizzato, per il secondo anno consecutivo, dall’Amministrazione Comunale. “Non di solo pane vivrà l’uomo”, questo il nome che si è scelto di dare alla manifestazione, è un contenitore di eventi conviviali e culturali chehanno accompagnato cittadini e turisti alla Processione del Cristo Morto del Venerdì Santo, considerata una delle più significative in Italia, per contribuire a diffondere le tradizioni religiose, culturali ed enogastronomiche del nostro territorio. Tale iniziativa costituisce, nelle intenzioni dell’Amministrazione Comunale, un ulteriore tassello in quel progetto di marketing turistico per la valorizzare delle tradizioni del nostro territorio. Desidero ringraziare, per l’ottimo lavoro svolto, l’Ufficio Turismo e Cultura, in particolare la dott.ssa Maria Paola Lupo che, con l’apporto delle Associazioni culturali cittadine, è riuscito a realizzare una manifestazione di grande respiro e spessore culturale. Da rimarcare l’ampio coinvolgimento delle attività commerciali cittadine, presso le quali sono state distribuite le 10.000 brochure stampate dal Comune in occasione dell’evento per l’organizzazione del quale l’Amministrazione del Sindaco Di Primio ha investito la cifra di 10.000 Euro, quasi dimezzando la spesa sostenuta lo scorso anno. Accanto alle serate a base di menù di magro svoltesi presso alcuni ristoranti della Città ed intermezzate dalla lettura di brani letterari ed esecuzione di brani musicali legati al tema scelto, sono stati previsti dei percorsi iconografici a cura delle venti guide turistiche formatesi nel Corso organizzato dal Comune di Chieti - Settore Turismo e Cultura presso la Chiesa di San Domenico, la chiesa di Sant’Agostino e l’Oratorio di San Raffaele.

• n. 2 in via Pianell, nei pressi del Museo La Civitella e l’auditorium Cianfarani;

• n. 1 in via san Rocco, nei pressi dell’Istituto scolastico “Beate Vergine del Carmine”;

• n. 1 in via Principessa di Piemonte, nei pressi della sede INPDAP;

• n. 4 in via Amiterno, nei pressi della Scuola Media Antonelli e della Scuola Materna.

Marco Russo, Assessore al Tempo libero assessore.russo@comune.chieti.it

Chieti, città all’avanguardia nel favorire la mobilità dei diversamente abili. L’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Umberto Di Primio è, infatti, tra le prime ad aver recepito le nuove norme comunitarie in materia con l’obiettivo di venire incontro alle esigenze dei disabili e delle persone con limitata o impedita capacità motoria, titolari dello specifico contrassegno previsto dalla legge. La Ditta Teknosignal, affidataria dei lavori di rifacimento della segnaletica stradale, ha già realizzato 20 nuovi stalli di sosta per disabili, conformi alla disciplina dettata dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 151/2012 che ha recepito la disposizioni della Comunità Europea.

È questa la tangibile dimostrazione dell’impegno che l’Amministrazione Comunale rivolge nel sostenere, attraverso azioni concrete, la diffusione della nuova cultura europea nei confronti dell’handicap, secondo la quale la condizione di disabilità non deve riguardare solo la persona interessata da questa problematica ed i suoi familiari, ma l’intero sistema sociale e relazionale. Abbattere le barriere che impediscono la mobilità dei diversamente abili consente di favorire l’integrazione degli utenti deboli e di avviare quel processo di creazione di uguali opportunità in tutti i campi della vita sociale. Desidero ricordare ai cittadini che, in caso di utilizzo abusivo del parcheggio per disabili da parte di coloro che non ne hanno titolo, è possibile chiamare gratuitamente il numero verde 800 083406 collegato direttamente alla centrale operativa della Polizia Municipale per richiedere l’intervento degli agenti del Comando. Ivo D’Agostino, Assessore a Igiene e Sanità, Traffico e Trasporti assessore.dagostino@comune.chieti.it


L’AMMINISTRAZIONE

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Prioritario per Campagna Raccolta Differenziata l’esecutivo Di Primio Anche nel 2013, continua dare rinnovata l’azione di comunicazione dell’Amministrazione sul tema vitalità alle attività della differenziata attraverso il economiche ubicate concetto dell’evoluzione umana: nella parte alta della Infatti, fare una corretta raccittà, e contemporacolta differenziata è segno di civiltà ed evoluzione culturanemente, costituirne le.Si parte, quindi, dalla scimdi nuove mia – indifferenziata - per

Nuove strategie di marketing Assessore Viola: «Puntiamo a valorizzare il centro storico» Un marchio unitario per promuovere meglio il

commercio al dettaglio della parte alta della città, installazione in centro storico di stalli e nuove colonnine telefoniche per i taxi, ottimizzazione della viabilità grazie ad una migliore fruizione dei parcheggi a ridosso del Colle. Nella convinzione che lo sviluppo economico di un territorio debba passare per una pianificazione condivisa, l’Amministrazione Comunale, di concerto con le Associazioni di categoria, ha deciso di aderire al progetto di marketing urbano per la valorizzazione del Centro Storico proposto dalla Camera di Commercio di Chieti attraverso il quale sono stati individuati alcuni possibili interventi volti a creare una forte identità territoriale nella rete distributiva e nelle filiere produttive che vi insistono. L’accordo di programma siglato con la Camera di Commercio di Chieti, promotrice del progetto di marketing urbano, metterà a disposizione complessivi 140.000,00 Euro per rilanciare il piccolo commercio del centro storico. L’amministrazione comunale, ed è la prima volta che l’Ente impegna una cifra così importante, ha stanziato 70mila euro. Ulteriori 70.000 Euro saranno a carico della Camera di Commercio. Dopo una prima fase di studio, avviata dalla precedente Amministrazione, che ha evidenziato le priorità ed analizzato le caratteristiche delle imprese commerciali, nonché le peculiarità del territorio in questione, l’esecutivo del Sindaco Di Primio è riuscito a dare concretezza ad un accordo di programma il cui obiettivo principale è quello di dare nuo-

va vitalità alle attività economiche ubicate nella parte alta della Città, oggettivamente alle prese con gravi difficoltà, ed incentivarne la costituzione di nuove. Nell’ambito di tale accordo è prevista la costituzione di un comitato tecnico che si preoccuperà di decidere gli indirizzi. Tra le priorità, la costituzione di un marchio unitario che rappresenti ed identifichi l’offerta commerciale del Centro Storico da supportare con un’adeguata comunicazione che sia realmente di sostegno ai consumi ed agli acquisti in maniera coordinata. Nell’immediato, l’Amministrazione Comunale intende intervenire per ripristinare nel Centro Storico gli stalli con le relative, indispensabili colonnine al fine di riportare il servizio taxi anche nella parte alta della Città che ne è attualmente priva. Sarà data particolare importanza ad aspetti che riguardano l’arredo urbano, la toponomastica e la cartellonistica. Siamo consapevoli, infine, che sarà necessario intervenire per ridisegnare la viabilità del centro storico. E’ fuori discussione che i parcheggi in centro storico scarseggino ma è altrettanto vero che bisogna sfruttare di più parcheggi centrali quali quello ubicato in Piazza Garibaldi ed il parcheggio multipliano di Via Papa Giovanni XXIII, attualmente poco utilizzati. Antonio Viola, Assessore alle Attività produttive, Commercio, Mercati, Agricoltura assessore.viola@comune.chieti.it

Una pista d’atletica intitolata a Pietro Mennea

L’indimenticato Pietro Mennea, atleta pluriolimpionico ed esempio per intere generazioni di sportivi, sarà ricordato in modo perenne con l’intitolazione della pista di atletica all’interno dello Stadio “Guido Angelini”. E ciò grazie ad un mio ordine del giorno presentato nelle scorse settimane in Consiglio Comunale che ha trovato tutti d’accordo i miei colleghi consiglieri i quali lo hanno approvato all’unanimità. Il compianto Pietro Mennea, uno degli atleti più prestigiosi che l'atletica e lo sport italiano in generale abbia mai avuto, per più anni ospite a Chieti in qualità di docente della Facoltà di Scienze dell'Educazione Motoria presso l’Università

“Gabriele d’Annunzio” e anche dopo aver smesso l'attività agonistica, si è distinto per gli studi e le ricerche inerenti il Diritto Sportivo e per la lotta ad ogni forma di doping nello sport. L’intitolazione a Mennea della pista d’atletica, che quotidianamente ospita centinaia di praticanti, dovrebbe coincidere, inoltre, con il termine dei lavori di rifacimento della stessa che, dopo anni di attesa, dovrebbero essere ultimati entro la fine di questa estate. Nell'occasione saranno nella nostra città anche dirigenti Nazionali della Federazione di Atletica leggera e del CONI che daranno il giusto lustro alla cerimonia di intitolazione. Consigliere Luigi Milozzi

arrivare, attraverso passaggi di ere successive,all’uomo “ecologico”.Lo schema studiato dall’Amministrazione è presto chiarito dal claim: “Ecolution…l’evoluzione continua” ad indicare che tanto è stato fatto ma tanto ancora è necessario realizzare per raggiungere un modello di società incentrata a pieno sui principi dell’ecosostenibilità e del rispetto per l’ambiente. Alessandro Bevilacqua, Assessore alla Raccolta e Smaltimento Rifiuti Urbani assessore.bevilacqua@comune.chieti.it


L’AMMINISTRAZIONE

I giovani & l’impresa

Offriamo risparmio alle famiglie, qualità e difesa dell’ambiente

Le Terme raccontano la città Da Teate a Chieti, la città illustrata dai ragazzi

Favorire un approccio diretto degli studenti delle Scuole Superiori al mercato del lavoro; fornire strumenti giuridico-economici di base tenendo conto dei fattori sociali e di tendenza dei nuovi mercati globali emergenti. Questo l’obiettivo del progetto “FormAzione Impresa” organizzato dall’Amministrazione Comunale (VIII Settore) in collaborazione con la “Fondazione Cantiere Abruzzo Italia” e rivolto agli studenti del quinto anno delle Superiori. Tale progetto nasce con l’intento di avviare i giovani alla conoscenza del mondo delle Piccole e Medie Imprese in vista del conseguimento del diploma di scuola media superiore, attraverso un percorso di orientamento teorico e pratico per una scelta consapevole formativa e professionale. Si è individuata una metodologia basata sulla individuazione e sulla valorizzazione delle risorse personali dei singoli candidati mentre la collaborazione con Anci, Eryca ed Eures mira a rendere possibile l’approccio a mercati internazionali e Paesi dentro e fuori l’Unione Europea attraverso l’utilizzo delle reti di ambito. L’iniziativa si è articolata secondo un calendario di incontri per moduli che hanno preso, tra l’altro, in esame il mercato del lavoro con riferimento ai mercati europeo, giapponese, americano, l’approvvigionamento delle risorse economiche, i finanziamenti pubblici, Al progetto hanno partecipato 120 ragazzi per seminario in rappresentanza dell’Istituto d’Arte “Nicola da Guardiagrele”, del Liceo Classico “G.B. Vico” e dell’Istututo Ipsia.

Antonio Viola, Assessore Politiche Occupazionali assessore.viola@comune.chieti.it

La qualità dell’educazione e la formazione continua costituiscono una responsabilità anche per un Ente locale perché su di esse si fondano i rapporti ed i cambiamenti culturali, che determinano la costituzione del tessuto sociale del territorio. Nella prospettiva di formare le persone nella loro interezza ed in riferimento alle esigenze poste dai nuovi saperi, l’Assessorato alla Pubblica Istruzione ha promosso il progetto “Da Teate a Chieti – Le Terme raccontano”, attuato dai Servizi Educativi della Soprintendenza con le Scuole elementari e medie aderenti alla rete “Incontriamoci al Museo”. L’iniziativa si pone in continuità con le pratiche collaborative messe in atto nell’ambito del protocollo d’intesa per la fruizione del patrimonio culturale di Chieti, siglato con la Soprintendenza Archeologica. Tale protocollo favorisce progetti di riscoperta e valorizzazione del ricco patrimonio teatino e vede gli studenti direttamente impegnati in attività non solo di studio ma anche di valorizzazione. Il progetto prevede che, ogni anno, in occasione del “Maggio Teatino”, i ragazzi organizzino mostre presso luoghi significativi della Città e divengano essi

stessi guide turistiche per il pubblico. Dopo i Tempietti e i Teatri cittadini quest’anno sono state prescelte le Terme Romane, attualmente oggetto di visite guidate-interattive da parte di studenti che, con l’ausilio di schede-guida, saranno “interrogate” per essere trasformate in fonte di informazioni. Come approfondimento della ricerca, ciascuna classe effettuerà lavoratori didattici presso i Musei archeologici di Villa Frigerj e della Civitella, progettati in modo da offrire spunti e riflessioni utili alla elaborazione di conoscenze e alla produzione di manufatti con cui allestire la mostra finale. Coordinato dalla responsabile dei Servizi Educativi della Soprintendenza Archeologica, Loredana D’Emilio, e attuato dagli educatori museali dell’Associazione culturale “OltreMuseo” presieduta da Maria Di Iorio, il progetto viene concretizzato anche grazie al serv zio di scuolabus offerto dal Comune per lo spostamento degli studenti presso le Terme Romane ed i Musei. In particolare, a partire da quest’anno scolastico, mi sono impegnato affinché il servizio fosse esteso anche al Museo La Civitella. Il progetto didattico “La settimana della scienza” si po-

Il volto delle donne svelato in un workshop “mitico”

ne, invece, l’obiettivo della diffusione della pratica laboratoriale in campo scientifico, in collaborazione con l’Università “G. d’Annunzio” e l’ASI (Centro Spaziale di Roma). Le scuole avranno uno, due giorni a disposizione per rendere noto il loro percorso a famiglie e studenti della propria o di altre scuole. Sabato 25 maggio verrà celebrata la Giornata della Scienza con allestimento di una mostra-laboratorio dei lavori degli studenti in piazza G.B. Vico. Protagonisti i ragazzi che hanno realizzato il percorso didattico, i quali mostreranno ai visitatori le scoperte realizzate sia attraverso esperimenti pratici che illustrando eventuali oggetti e cartelloni realizzati ed esposti. Nell’atrio del Convitto G. B. Vico sarà esposta una mostra di libri scientifici per ragazzi. La giornata si concluderà con l’intervento di uno scienziato e di alcuni ragazzi i quali lanceranno dei messaggi in relazione all’educazione scientifica.

Giuseppe Gianpietro, Assessore ai Diritti allo Studio assessore.gianpietro@comune.chieti.it

Riflessioni sulla questione femminile

Ha preso il via il 22 febbraio un workshop organizzato da “Chieti più al femminile”, il ta-

volo di lavoro partecipativo promosso dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Chieti del quale fanno parte associazioni culturali e di categoria (Confcommercio, Comitato per la Promozione dell’Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio, UPA, CNA, Ordine degli Architetti, Confindustria, Croce Rossa Italiana, ACLI, Consulta delle Associazioni Culturali, associazione “Camminando Insieme”, associazione “Da Grande Voglio Crescere”, Auser-Unitel, associazione “Libidine”, comitato “Senonoraquando”, Club Soroptimist, Centro Antiviolenza Alpha). Scopo del workshop è riflettere insieme sui problemi delle donne attraverso le figure del mito che simboleggiano le varie identità femminili, in modo da prendere coscienza della propria identità. Nell'antica Grecia le donne incarnavano la sede del movimento, del cambiamento, della messa in discussione, anche se nella vita pratica avevano un ruolo marginale. Ora che, almeno sulla carta, donne e uomini hanno le stesse possibilità, cosa impedisce alle donne di rendere concreto quel movimento, quel cambiamento, quella messa in discussione? Ripartiamo dalla cultura classica, ripartiamo dalle figure femminili del mito per aprire una riflessione sull'identità femminile dal punto di osservazione delle donne, cerchiamo insieme cosa ci aiuterà a mettere le basi per diventare artefici di un cambiamento che vogliamo progettare e mai più subire. Gli incontri sono strutturati secondo le modalità del workshop inteso come esperienza partecipata. Il modello di riferimento è quello della cultura delle relazioni umane propria del counselling ad indirizzo sistemico relazionale. Ogni incontro prevede una narrazione a più voci del mito, a cura del laboratorio teatrale “Da grande voglio crescere”, una lettura iconografica delle raffigurazioni delle divinità al femminile, a cura di. Maria Paola Lupo, storico dell’arte, un momento di confronto e di scambio di riflessioni, pensieri, idee, con la dottoressa Maria Ferri, counsellor sistemico relazionale, in veste di facilitatore. Si sono iscritte al corso 49 donne; gli incontri sono caratterizzati da un’intensa partecipazione attraverso interventi animati delle presenti, che dimostrano come le problematiche affrontate siano avvertite dalle donne come necessità di confronto. Auspichiamo che in futuro la formula possa essere ripetuta per i ragazzi delle scuole superiori.


L’AMMINISTRAZIONE Cento eventi che ci accompagneranno fino al 2 giugno, 50 associazioni culturali cittadine coinvolte le quali, per l’occasione, hanno regolarmente partecipato alla selezione di un avviso pubblico, e un investimento economico di circa 73.000 Euro predisposto dall’Amministrazione Comunale per far fronte alle iniziative inserite in cartellone. Queste le cifre dell’edizione 2013 del “Maggio Teatino”, evento che affonda le sue radici già alla fine dell’Ottocento quando fu organizzata per celebrare al meglio i festeggiamenti in onore di San Giustino, patrono di Chieti. Malgrado le ristrettezze economiche con cui dobbiamo convivere ci è sembrato giusto salvare la nostra storia promuovendo le prerogative dell’antica Teate. Il cartellone, approntato quest’anno grazie all’impegno profuso dall’Ottavo Settore comunale diretto da Angela Falcone, privilegia le proposte culturali di associazioni già impegnate nel tessuto cittadino ed esclude attività che potessero configurarsi come acquisto di spettacoli o eventi non confacenti allo spirito della manifestazione. La necessità di non dimenticare le nostre tradizioni e di offrire eventi che abbiano la capacità di arricchire il tessuto economico e culturale della nostra città è la motivazione che ci spinge da anni a realizzare il Maggio Teatino, un’opportunità per chi vive la città e per i tanti portatori d’interesse della nostra comunità. L’intento dell’Amministrazione anche quest’anno si è voluto caratterizzare per l’attenzione dedicata alle politiche giovanili, soprattutto grazie al progetto “Maltattack”, evento che ha visto giovani writers impreziosire pannelli artistici collocati in piazza Malta, nonchè l’esibizione di band emergenti. Per promuovere il Maggio Teatino anche al di fuori dei confini cittadini, sono state stampate 10.000 brochure. L’obiettivo è far confluire su Chieti quante più persone possibili, soprattutto i giovani. Il calendario degli eventi, diviso in quattro filoni, ha previsto una ripartizione in: eventi culturali o legati alle tradizioni; eventi religiosi, quali la Festa del Santo Patrono e l’Infiorata del Corpus Domini; eventi dedicati ai giovani e alle scuole; eventi legati alle tematiche sociali.

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Oltre 100 eventi per onorare una tradizione che affonda le sue radici nella fine dell’Ottocento

Il Maggio Teatino sboccia in città con un calendario ricco di iniziative Festeggiare il patrono San Giustino, con eventi culturali, religiosi e gastronomici

A inaugurare il cartellone un inusuale Concerto del Primo Maggio, tenutosi in piazzale Marconi. Un concerto itinerante di qualità aperto a musicisti del territorio e a eccellenze internazionali a firma dell’associazione Music Force. Sempre il 1° maggio, si è celebrata la sesta edizione della “Festa del Majo”, curata dall’associazione Camminando insieme. L’11 maggio, giorno di San Giustino, uno degli eventi clou con il concerto di Arisa nella piazza della Cattedrale ha chiuso i festeggiamenti in onore del Santo Patrono.

Fra le manifestazioni inserite nel cartellone 2013 spiccano i fuochi pirotecnici, elemento che ha contraddistinto, fin dall’800, la festività di San Giustino e che per il terzo anno l’Amministrazione Comunale ha voluto riproporre; la Festa dei Popoli con la presenza di musicisti di tutto il mondo nonché rappresentanti internazionali provenienti da ben 15 diversi Paesi; la tappa ciclistica del Giro d’Italia che ha abbracciato sia lo Scalo che la parte alta della città; progetti dedicati alle politiche giovanili; la VII Edizione del Concorso Internazionale di Musica da Camera Città di Chieti “Premio Abruzzo”, curata dalla SIMT (Società Italiana della Musica e del Teatro) e da I Fiati Italiani; il Gran Premio d’Eleganza Città di Chieti; le Conferenze organizzate per celebrare il 150° Anniversario della nascita di Gabriele d’Annunzio; il Premio Prisco, che anche quest’anno tributerà l’ambito riconoscimento ai personaggi del mondo dello sport che più si sono distinti per lealtà, correttezza e simpatia sportiva; le mostre d’arte di due importanti artisti

conosciuti a livello internazionale: Giorgio Mattioli e Mirella Guasti; l’Infiorata in occasione della processione del Corpus Domini; moltissimi eventi legati alle tradizioni e al folklore - come la “Festa del Majo” o le cene tipiche organizzate nei ristoranti locali grazie al contributo di Slow Food Chieti e l’associazione “Sciaravujje” – eventi dedicati allo Sport, al Teatro, alla Musica Classica, alla presentazione di libri o all’Archeologia – quest’ultimi realizzati anche grazie alla collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici d’Abruzzo e che hanno previsto l’apertura al pubblico delle Terme Romane di Chieti e degli Ipogei Teatini; eventi legati alle tematiche sociali come ad esempio il Concerto di solidarietà allestito per la raccolta fondi in favore dell’Anffas che vedrà l’esibizione gratuita dei musicisti Rick Pellegrino ed Ettore Pellegrino nonché le tantissime proposte culturali organizzate dalle scuole, una per tutte la “Giornata della Scienza” in programma il 25 maggio. Tutte le informazioni relative agli eventi in programma possono essere reperite attraverso i classici mezzi pubblicitari (saranno distribuiti 10.000 libretti e in aggiunta affisse locandine e manifesti), attraverso i camion-vela che gireranno su Chieti, Pescara e provincia o attraverso il sito istituzionale del Comune di Chieti, le pagine Facebook “ChietiTempoLibero” e “Umberto Di Primio” o attraverso il codice QRcode presente sui cartelloni e le locandine in distribuzione. Il sipario sul Maggio Teatino calerà il 2 giugno con la tradizionale cerimonia religiosa dell’Infiorata in occasione del Corpus Domini. Marco Russo Assesore Sport e Tempo libero assessore.russo@comune.chieti.it

Sin dall’Ottocento, per celebrare San Giustino La nascita del “Maggio Teatino” non è documentariamente attestata, ma, quel che è certo, in base ai documenti rinvenuti presso l’Archivio Storico del Comune di Chieti, è che già nei primi dell’Ottocento il decurionato cittadino, ovvero l’allora Amministrazione, coglieva l’occasione delle festività religiose legate al Santo Patrono per patrocinare delle manifestazioni di carattere soprattutto sportivo e ludico ricreativo che portavano la cittadinanza a vivere maggiormente la città ed il suo tessuto urbano. Ad esempio di ciò basti ricordare la famosissima Corsa dei Cavalli Berberi, chiamata in dialetto lu ricchapp’, che fu poi soppressa alla fine del secolo per motivi di sicurezza. Naturalmente gli eventi cardine erano, oltre a quelli strettamente religiosi, quelli che sisvolgevano il 10 maggio, ovvero ad apertura dei festeggiamenti della ricorrenza della festa di San Giustino, patrono della città, che consistevano nella tombola pubblica in piazza San Giustino, il giro in mongolfiera e un grande spettacolo di fuochi pirotecnici. Leggendo le cronache ottocentesche e dei primi del novecento si potrà subito notare, nelle parole dei giornalisti, di come la città in questi giorni di maggio si vestisse di un’aria spensierata e primaverile e di come tutta la cittadinanza riempisse le strade, le piazze e tutti i luoghi pubblici per poter assistere alla varie gare e manifestazioni di cui erano ricchi quei giorni. I Teatini, quindi, ormai da secoli mantengono inalterata le loro modalità di rendere onore ed omaggiare il proprio patrono mostrando sempre grande devozione ed attaccamento alla loro città e storia.

Il patrono: San Giustino Secondo la storia, da oltre dieci secoli i Teatini venerano nelle reliquie custodite nella cripta della loro cattedrale il patrono della città e dell’intera arcidiocesi. Secondo la tradizione popolare i secoli diventano addirittura sedici. Dal lontano IV secolo infatti l’arca marmorea con le spoglie di San Giustino raccoglie intorno a sé la comunità dei cristiani teatini nelle occasioni felici, ma soprattutto nei tempi bui, quando si ha maggiormente bisogno di aiuto, di fronte a eventi nefasti, che mettono in serio pericolo la sopravvivenza perfino di un’intera città: guerre, carestie, pestilenze, terremoti. È un rapporto tutto particolare quello che lega un cattolico al proprio santo patrono, un’intesa tutt’affatto spirituale, ma non priva di risvolti concreti: il patrono è il protettore, l’intercessore presso la grazia divina, ma anche l’interlocutore quotidiano, il parente o il concittadino a cui si può ricorrere con la fiducia, sicché Egli, pur restando un’entità superiore, ci si mostra modello non impossibile da imitare, garanzia per il retto operare e nell’ambito religioso e nell’ambito civile fondendosi totalmente con la città, divenendone spesso l’immagine, quasi documento di identità! A tal proposto è facile pensare ad alcune città italiane e ai loro patroni: Napoli e San Gennaro. Bologna e San Petronio, Milano e Sant’Ambrogio. Così è per Chieti e San Giustino, il cui culto antichissimo ed ininterrotto ha irrobustito i valori civili dei Chietini, costituendo un punto di riferimento, una forza aggregante della società teatina, alla quale ha anche offerto motivo di ispirazione artistica. il patrono teatino, punto di riferimento e forza aggregante della comunintà, ha da sempre ispirato anche le arti locali.

(Professore Camillo Gasbarri, 1998)


SINDACO E GIUNTA

CHI CI AMMINISTRA

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SINDACO UMBERTO DI PRIMIO SEGRETERIA.SINDACO@COMUNE.CHIETI.IT

Deleghe CENTRI SOCIALI COORDINAMENTO RAPPORTI ESTERNI; SERVIZI PUBBLICI IN CONCESSIONE; URBANISTICA E PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO;GESTIONE PIANO REGOLATORE GENERALE; POLITICHE COMUNITARIE E RAPPORTI CON U.E; EDILIZIA PRIVATA; GESTIONE E PROGRAMMAZIONE INFRASTRUTTURE AREA CHIETI-PESCARA; AFFARI LEGALI; PIANO INTERVENTO MANUTENTIVO; GOVERNANCE; CULTURA – TEATRO MARRUCINO – BIBLIOTECHE; MANIFESTAZIONI ED EVENTI;SERVIZI CIMITERIALI E VERDE CIMITERIALE ROBERTO MELIDEO

IVO D’AGOSTINO

VICE SINDACO MARIA RITA FEBBO Deleghe ORGANIZZAZIONE E GESTIONE AMMINISTRATIVA E CONTABILE DEL PERSONALE, SERVIZI ISPETTIVI DISCIPLINARI, CONTENZIOSO INTERNO, RAPPORTI CON LE OO.SS., COORDINAMENTO RAPPORTI TRA LA STRUTTURA AMMINISTRATIVA DELL’ENTE E GLI ORGANI DELIBERANTI, RAPPORTI CON LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E CON IL CONSIGLIO COMUNALE.

BEVILACQUA ALESSANDRO

DELEGHE: POLITICHE DELLA CASA; PROTEZIONE CIVILE; IGIENE E SANITÀ; VIABILITÀ, TRAFFICO E TRASPORTI; TOPONOMASTICA

DELEGHE: GESTIONE BILANCIO – FINANZE – TRIBUTI; GESTIONE RISORSE FINANZIARIE; GESTIONE ATTIVITÀ FINANZIARIE; PARTECIPAZIONE (BILANCIO SOCIALE, BILANCIO PARTECIPATIVO, CARTA DEI SERVIZI); ECONOMATO, PROVVEDITORATO, AUTOPARCO

MARCO RUSSO

EMILIA DE MATTEO

DELEGHE: GESTIONE, RACCOLTA E SMALTIMENTO RIFIUTI URBANI; PROGETTAZIONE E MANUTENZIONE VERDE PUBBLICO ED ARREDO URBANO PARCO FLUVIALE; PARCHI PUBBLICI E GIARDINI

DELEGHE: POLITICHE SOCIALI ED ASSISTENZIALI; SEGRETARIATO SOCIALE; PROBLEMATICHE CITTADINI EXTRA-COMUNITARI; ECOLOGIA ED AMBIENTE, ENERGIA E POLITICHE ENERGETICHE; AGENDA 21; ECOSPORTELLO; PARI OPPORTUNITÀ; OSSERVATORIO SULL’AMBIENTE URBANO; EDUCAZIONE E PROMOZIONE ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE; POLITICHE PER LA FAMIGLIA

MARIO COLANTONIO

MARCO D’INGIULLO

DELEGHE: INFRASTRUTTURE IMMOBILIARI; INFRASTRUTTURE VIARIE; SERVIZIO MANUTENZIONE DEL TERRITORIO; PROGRAMMAZIONE, PROGETTAZIONE, MANUTENZIONE OPERE PUBBLICHE; VIABILITÀ; PROGETTAZIONE E MANUTENZIONE SERVIZI E SOTTOSERVIZI URBANI; GESTIONE SERVIZIO IDRICO INTEGRATO; ESPROPRI

DELEGHE: DEMANIO E PATRIMONIO; SOCIETÀ PUBBLICHE PARTECIPATE; INFORMATIZZAZIONE ED INNOVAZIONE TECNOLOGICA; CENTRO ELABORAZIONE DATI; SERVIZI TELEFONICI

DELEGHE: SPORT, POLITICHE GIOVANILI E TEMPO LIBERO; PROMOZIONE SOCIALE E SCOLASTICA DELLO SPORT; IMPLEMENTAZIONE STRUTTURE SPORTIVE; GESTIONE IMPIANTI; RAPPORTI CON LE SOCIETÀ SPORTIVE; PROMOZIONE TURISTICA

GIUSEPPE GIAMPIETRO DELEGHE: SERVIZI ALL’INFANZIA; ASILI NIDO; RAPPORTI CON IL CCSSA; DIRITTO ALLO STUDIO; U.R.P.; TRASPARENZA INTERNA; ANAGRAFE, SERVIZI ELETTORALI, SERVIZI DEMOGRAFICI, CENSIMENTO E STATISTICA

ANTONIO VIOLA DELEGHE: ATTIVITÀ PRODUTTIVE; COMMERCIO, MERCATI, AGRICOLTURA; ARTIGIANATO, LIBERE PROFESSIONI, INDUSTRIA; POLIZIA MUNICIPALE; GESTIONE ED ATTUAZIONE P.U.M. E P.U.T.; LAVORO – MARKETING TERRITORIALE; POLITICHE OCCUPAZIONALI; PATTO TERRITORIALE; LOTTA AL RANDAGISMO – POLITICHE E TUTELA DEL MONDO ANIMALE

QUAL È L’IMPIEGO DELL’ALOE ARBORESCENS SUPERIORE COME SUPPORTO ALLA CHEMIO E RADIOTERAPIA? Incontriamo il naturopata Gianfranco Lanza presso il suo studio di naturopatia Dott. Lanza, quali sono gli obiettivi conseguiti nel mondo dell’Aloe Arborescens e degli integratori naturali alimentari? «Non Dottore, Naturopata ovvero quella figura che si occupa di utilizzare ed ottimizzare l’impiego dell’Aloe Arborescens in una persona con problematiche salutistiche impiegando un alimento completamente naturale». Quindi lei non fa visite. «No, fornisco una consulenza completamente gratuita per utilizzare al meglio la specie di Aloe più pregiata e terapeutica al mondo, ovvero l’Aloe Arborescens superiore». In quale campo è maggiormente utilizzata l’Aloe Arborescens e il suo pregiato succo? «In moltissimi campi, soprattutto quando il nostro sistema immunitario va in crisi, in questo caso si aprono molte strade, alcune delle quali purtroppo conducono verso vere e proprie patologie, in alcuni casi degenerative».

Perché un malato di cancro che fa magari chemioterapia dovrebbe utilizzare l’aloe arborescens superiore? «Per elevare le difese immunitarie; chi si sottopone a chemioterapia ha già grandi carenze vitaminiche ed un sistema immunitario sempre più debilitato, l’aloe arborescens permette un veloce ristabilimento; inoltre riduce significativamente nausea, vomito e mucosità». Ma alcune blasonate facoltà universitarie, fra le quali il Cancer Research, sostengono addirittura che l’aloe arborescens sia prodigiosa per distruggere le cellule tumorali, lei non ne sa nulla? «Sì, conosco questi studi e spero possano essere presto protocollati sugli esseri umani. Il mio invito è quello di continuare gli studi per poter finalmente consigliare l’impiego dell’aloe arborescens superiore sui malati di cancro». Lei ha molte esperienze in materia, perché tante polemiche inutili su un

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tema così importante? «La polemica nasce dal basso grado di scolarizzazione di troppe persone che si affidano alla medicina ciecamente senza documentarsi meglio. Per fortuna internet oggi permette a molti di intraprendere strade alternative prima di avvelenarsi con farmaci molto invasivi». Lei consiglia di utilizzare una terapia anziché un’altra? «No,io consiglio di non escludere nè una nè l’altra, ma di abbinare alla terapia medica l’integratore aloe arborescens per stare molto meglio. Vi Invito a vedere su youtube, i miei numerosi redazionali inerenti ai benefici dell’aloe arborescens».

Cosa gradirebbe nel 2013? «Certamente aiutare molte persone ad aprirsi mentalmente alla medicina naturale, non considerandola sostitutiva al farmaco ma concependo la stessa complementare. Vorrei invitare gli amici lettori ad evitare l’acquisto di piante di Aloe cercando di emulare la ricetta del frate, in quanto frullare aloe, miele e grappa potrebbe creare problemi impor-

tanti all’intestino, inoltre la “ricetta” del frate contiene solamente 350 gr. di foglia, molto miele e la grappa, assolutamente sconsigliata a persone affette da diabete oppure intolleranti all’alcool. L’Aloe arborescens superiore è una formulazione unica priva di alcool, senza aloina, con le tre specie di aloe più pregiate e costose al mondo, ed è un’esclusiva della ditta Ghignone».

Lei dove riceve? «Io sono un promotore della medicina naturale, pertanto sono itinerante, reperibile su appuntamento, compatibilmente alle mie conventions, a Pecetto Torinese in Via Circonvallazione, 5. Tel 011 8609125».

Via Circonvallazione n° 5 - 10020 Pecetto Torinese - To Tel.011/8609125 - www.aloelanza.com


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GRUPPI CONSIGLIARI PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE MARCELLO MICHETTI PRESIDENTE.MICHETTI@COMUNE.CHIETI.IT

CONSIGLIO

MAGGIORANZA

ALLEANZA PER DI PRIMIO

IL POPOLO DELLE LIBERTA’ Presidente Vicario del Consiglio Comunale Delegato del Sindaco alle Politiche Giovanili RISPOLI STEFANO

Presidente della IV Commissione Politiche Giovanil COSTA STEFANO CONS.COSTA@COMUNE.CHIETI.IT

Delegato del Sindaco agli Affari Cimiteriali Capogruppo e Presidente II Commissione DI LABIO GIUSEPPE

CAPOGRUPPO DI RENZO PALMERINO CONS.DIRENZO@COMUNE.CHIETI.IT

CONS.DILABIO@COMUNE.CHIETI.IT

CONS.RISPOLI@COMUNE.CHIETI.IT

Presidente VIII Commissione COSTANTINI DIEGO

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE MARCELLO MICHETTI

Delegato del Sindaco all'Informatizzazione VITALE EMILIANO

CONS.COSTANTINI@COMUNE.CHIETI.IT

PRESIDENTE.MICHETTI@COMUNE.CHIETI.IT

CONS.VITALE@COMUNE.CHIETI.IT

Presidente III Commissione

UNIONE DI CENTRO

DI FELICE R AFFAELE CONS.DIFELICE@COMUNE.CHIETI.IT

Delegato del Sindaco al Piano Neve Capogruppo GINEFRA VINCENZO

Presidente della I Commissione Bilancio DE LIO MARIO CONS.DELIO@COMUNE.CHIETI.IT

Il POPOLO  DI CHIETI

GIUSTIZIA SOCIALE Delegato del Sindaco al Centro Storico Capogruppo BUCCI ENRICO CONS.BUCCI@COMUNE.CHIETI.IT

CAVALLO ACHILLE

GRUPPO  MISTO Capogruppo MARROCCO DARIO CONS.MARROCCO@COMUNE.CHIETI.IT

Consigliere DI PAOLO MARCO CONS.DIPAOLOM@COMUNE.CHIETI.IT

CONS.CAVALLO@COMUNE.CHIETI.IT

CONS.GINEFRA@COMUNE.CHIETI.IT

Presidente della V Commissione DI CRECCHIO EZIO

Delegato del Sindaco al Randagismo ed ai Centri Sociali DI PASQUALE FRANCO

CONS.DICRECCHIO@COMUNE.CHIETI.IT

CONS.DIPASQUALE@COMUNE.CHIETI.IT

MILOZZI LUIGI

FUTURO E LIBERTA’

CONS.MILOZZI@COMUNE.CHIETI.IT

Capogruppo GIARDINELLI ALESSANDRO

Delegato del Sindaco per Chieti Scalo DI FABRIZIO DOMENICO

CONS.GIARDINELLI@COMUNE.CHIETI.IT

CONS.DIFABRIZIO@COMUNE.CHIETI.IT

Presidente della VI Commissione ORSINI ALESSANDRO

DI BIASE CARLA CONS.DIBIASE@COMUNE.CHIETI.IT

UNITI PER CHIETI CAPOGRUPPO ACETO LIBERATO CONS.ACETO@COMUNE.CHIETI.IT

CONS.ORSINI@COMUNE.CHIETI.IT

Delegato del Sindaco al Teatro Marrucino ON. DI STEFANO FABRIZIO CONS.DISTEFANO@COMUNE.CHIETI.IT

TACCONELLI DONATO CONS.TACCONELLI@COMUNE.CHIETI.IT

Delegato del Sindaco allo Sport MARINO GRAZIANO CONS.MARINOG@COMUNE.CHIETI.IT

Capogruppo CARBONE ALESSANDRO CONS.CARBONE@COMUNE.CHIETI.IT

TAVOLETTA SILVIO CONS.TAVOLETTA@COMUNE.CHIETI.IT


CHI VI RISPONDE

GRUPPI CONSIGLIARI Nota della Redazione “Il Direttore Editoriale, il Direttore Responsabile e la redazione del periodico “Chieti” salutano e ringraziano l’Onorevole Giovanni Legnini per il contributo offerto in questi anni in qualità di Consigliere Comunale augurandogli i migliori auguri di buon lavoro per l’importante incarico di Governo che è stato chiamato a ricoprire a Roma e contestualmente danno il benvenuto, nella massima Assise Civica cittadina, al neo Consigliere Filippo Di Giovanni”.

COMUNALE OPPOSIZIONE

PARTITO DEMOCRATICO CAPOGRUPPO DI IORIO ALESSIO CONS.DIIORIO@COMUNE.CHIETI.IT

Vice Presidente aggiunto MARZOLI ALESSANDRO

ITALIA DEI VALORI EL ZOHBI BASSAM

MARRONE ENNIO CONS.MARRONE@COMUNE.CHIETI.IT

WWW.ALESSANDROMARZOLI.IT

IACOBITTI CONS.IACOBITTI@COMUNE.CHIETI.IT

DI SALVATORE RENATO CONS.DISALVATORE@COMUNE.CHIETI.IT

FEDERAZIONE DELLE SINISTRE Capogruppo DI GREGORIO RICCARDO CONS.DIGREGORIO@COMUNE.CHIETI.IT

MARINO

MARCO CONS.MARINOM@COMUNE.CHIETI.IT

Presidente VII Commissione SALVATORE GABRIELE

CHIETI PER CHIETI Capogruppo FEBO LUIGI CONS.FEBO@COMUNE.CHIETI.IT

CONS.SALVATORE@COMUNE.CHIETI.IT

FILIPPO DI GIOVANNI

Chieti Per chieti DI PAOLO

CONS.DIGIOVANNI@COMUNE.CHIETI.IT

GIOVANNI CONS.DIPAOLOG@COMUNE.CHIETI.IT

RICCI FRANCESCO CONS.RICCI@COMUNE.CHIETI.IT

Berta

Marco

Mario

SEDE CENTRALE PALAZZO EX BANCA D’ITALIA Corso Marrucino Staff Segreteria del Sindaco Segreteria Generale Archivio e Protocollo Ufficio Messi e Albo Pretorio Ufficio Ragioneria Ufficio Economato Ufficio Pubblica Istruzione Ufficio Anagrafe Ufficio Stato Civile Leva Ufficio CED e Telefonia Ufficio Elettorale

0871 0871 0871 0871 0871 0871 0871 0871 0871 0871 0871

341240/247 341244 341208 341266/209 341253 341261 341207/285 341279 341233 341215/25 341213/11

SEDE PALAZZO EX INPS Viale Amendola

CONS.BASSAM@COMUNE.CHIETI.IT

CONS.MARZOLI@COMUNE.CHIETI.IT

ENRICO

SEDI E DECENTRAMENTI COMUNALI

Ufficio Ufficio Ufficio Ufficio Ufficio

del Personale Legale Contratti Patrimonio Demanio Lavori Pubblici

0871 0871 0871 0871 0871

341611 341583 341587 341630/31 341692

0871 0871 0871 0871

341665 341566/565 341607 341599

Servizio Progettazione Manutenzione Strade Ufficio Urbanistica Ufficio Assistenza Sociale Ufficio Casa Asili Nido

SEDE PALAZZO DE PASQUALE Via Vicoli Ufficio Attività Produttive e Partecipazioni 0871 341844 Ufficio Spettacolo, Turismo, Manifestazioni, Sport 0871 341876 SEDE VIA NICOLINI Polizia Municipale 0871 341500 Traffico e Viabilità DELEGAZIONE DELLO SCALO Piazza Carafa Biblioteca 0871 341331 Assistente sociale 0871 341329 Ufficio Anagrafe 0871 341325 Stato Civile 0871 341324 SEDE VIA DELLE ROBINIE Portineria 0871 341483 Ufficio Statistica Acquedotto Amministrativo 0871 341451 Acquedotto tecnico e letturisti Ufficio Impianti Termici Ecologia Villa e Giardini – Sanità 0871 341476 CIMITERO SANT’ANNA

Ufficio Cimiteriale

0871 341316

IMPIANTI DI DEPURAZIONE BUON CONSIGLIO - SAN MARTINO Depuratore San Martino 0871 341312 Depuratore Buon Consiglio 0871 341313 SERVIZI DISTACCATI AUTOPARCO Via Ianni

Autoparco

0871 341336


LA PAROLA AL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

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Passaggio di testimone dei “vecchi” consiglieri che hanno istruito i neoeletti sulle loro funzioni e nuovi impegni

In città insediato il nuovo Consiglio Comunale delle ragazze e dei ragazzi con 22 nuovi volti All’apertura dei lavori, il Presidente dei ‘grandi’ Marcello Michetti, ha affermato: «Credo profondamente in questo giovane organo che darà voce alla Chieti di domani» Il Consiglio Comunale dei Ragazzi (CCR), al suo ottavo anno di funzionamento, nel mese di dicembre, un po’ in ritardo, ha ufficialmente ripreso i lavori con la cerimonia di insediamento e proclamazione dei nuovi eletti. Nei mesi precedenti comunque alcune attività, come Puliamo il Mondo e Il Mercatino di Solidarietà al Canile, erano ugualmente state svolte. Infatti, anche se il Consiglio ha durata biennale, in base allo Statuto, molti consiglieri al secondo anno decadono dall’incarico in quanto hanno completato il ciclo di studi (la 5° classe della primaria e la 3° classe della secondaria di primo grado) e devono essere sostituiti dai primi dei non eletti della lista del consigliere decaduto. Quest’anno i nuovi eletti in sostituzione sono stati 22 su 45 consiglieri, cioè quasi la metà. È un modo per permettere a un numero maggiore di ragazzi di vivere quest’esperienza formativa, senza dover indire le elezioni ogni anno e senza disperdere completamente le competenze dei ragazzi che restano per un biennio. Non è una “rottamazione” dei vecchi, ma un sistema efficace di

ricambio e di immissione di una “freschezza” portatrice di entusiasmi, sempre necessari per viva-

cizzare e stimolare le idee. Il Presidente del Consiglio dei grandi Marcello Michetti, che da

sempre si adopera per la realizzazione del CCR nel quale crede moltissimo, coadiuvato dall’uscente Presidente dei ragazzi Alessandro Di Monte, ha proclamato i nuovi eletti che hanno ricevuto il tesserino di riconoscimento, lo Statuto e l’elenco delle attività, deliberate dal precedente Consiglio, che dovranno realizzare nel corso dell’anno. I “vecchi consiglieri” si sono alternati al microfono per spiegare ai neoeletti le funzioni ed il lavoro che dovranno svolgere ed, incalzati dalle domande dell’assessore alla Pubblica istruzione Giampietro, hanno anche raccontato come hanno vissuto lo scorso anno l’esperienza del CCR, quali gratificazioni e quali difficoltà hanno incontrato. Anche qualcuno dei neoeletti ha preso la parola per esprimere aspettative e preoccupazioni. Il presidente uscente Di Monte ha ricordato la serietà dell’impegno che i ragazzi si assumono accettando la nomina a consigliere: hanno la responsabilità di RAPPRESENTARE i compagni che li hanno eletti, pertanto, devono restare perennemente in contatto con loro, per essere realmente il loro “portavoce”.

Baby-consiglieri al voto scelgono Ivan Presidente Passaggio di consegne. Ivan Grytskiv con l’ex presidente Di Monte e il neo vice presidente Giandomenico Di Marco. A fianco il presidente Marcello Michetti con i ragazzi del Consiglio comunale dei ragazzi.

Ogni anno, secondo lo Statuto, si rinnova la carica di presidente del CCR, che rappresenta all’esterno il Consiglio, ne è il portavoce, collabora con l’Assessore delegato, con il Sindaco e con la Giunta del Comune. Durante le adunanze consiliari, il Presidente ha il compito di fare l’appello, presentare e dare seguito all’ordine del giorno, leggere eventuali relazioni presentate dalle Commissioni, dare la parola e moderare la discussione. L’elezione del Presidente è regolamentata dallo Statuto: i

candidati alla presidenza devono essere presentati da quattro consiglieri di scuole diverse. Dopo appassionate consultazioni, si sono presentati quattro candidati: Di Toro Valeria della primaria Via Arniense, Di Caro Federico della secondaria Mezzanotte, Grytskiv Ivan e Di Marco Giandomenico della secondaria B. V. del Carmine. Dopo una breve presentazione ed esplicitazione delle linee programmatiche che i candidati intendono perseguire, si è proceduto alla votazione a scrutinio segreto per appello uninominale. Secondo la procedura, è eletto Presidente il candidato che riceve la metà più uno dei voti. Nella prima votazione nessun candidato ha ottenuto tale maggioranza qualificata, anche se al candidato Grytskiv Ivan è mancato solo un voto per raggiungerla. È stato molto interessante constatare come i ragazzi abbiano scelto in base ai progetti espressi dai candidati; infatti anche coloro che avevano sottoscritto un'altra candidatura, hanno poi deciso di votare il candidato che ha saputo meglio esprimere quelle che sono le intenzioni della maggioranza dei ragazzi: stimolare gli adulti con proposte concrete e precise affinchè migliori la vita nella nostra città. Si è proceduto ad una seconda votazione: un ballottaggio tra i due candidati che hanno ricevuto più voti nella prima votazione, Giandomenico Di Marco, voti 9 e Grytskiv Ivan voti 17. È stato eletto presidente Grytskiv Ivan con voti 23, il quale, come primo gesto, si è diretto verso il suo avversario per stringergli la mano. Di Marco Giandomenico è il Vice-Presidente. Il presidente ha poi nominato segretario Bascelli Riccardo.

LETTERA APERTA Ciao a tutti gli abitanti di Chieti, sono Ivan Grytskiv, sono italiano e mio padre è di origine russa mentre mia madre è pugliese. Sono il nuovo Presidente del Consiglio Comunale dei ragazzi e sono fiero del mio incarico. Il giorno in cui mi hanno eletto non pensavo minimamente di avere questo impegno, infatti, mi bastava essere un consigliere. L’importante è aiutare Chieti! Ma poi, dopo aver fatto un discorso in cui ho parlato del modo in cui volevo “guidare” il Consiglio, sono stato eletto e ciò mi ha stupito. In quel momento ho provato una tale emozione che non scorderò mai! Sono contento anche perché il vicepresidente Giandomenico Di Marco è della mia stessa scuola ed è un’ottima persona con cui si discute bene. Spero che quest’anno noi del Consiglio possiamo migliorare Chieti con i nostri consigli e con le nostre proposte, che spero il Consiglio Comunale ascolti ed esaudisca. Noi ci impegneremo al massimo, ma abbiamo bisogno di aiuto da tutti voi! Ringrazio di cuore chi mi ha eletto e spero che chi non mi ha votato possa cambiare la sua idea su di me. Il Presidente del CCR Ivan Grytskiv


LA PAROLA AL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

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Commissioni consiliari a lavoro tra arte scienza Si specializzano in Cultura-Intercultura, Ambiente-Territorio, Sport e tempo libero numerose le richieste dei ragazzi delle scuole medie di chieti, per raggiungere insieme con la giunta comunale soluzioni e proposte vitali per la nostra città

Si sono costituite tre Commissioni consiliari Cultura-Intercultura, Ambiente-Territorio, Sport e Tempo libero, che il 13 febbraio si sono riunite per organizzare le attività da realizzare quest'anno. L’Amministrazione Comunale- Assessorato alla Pubblica istruzione, sulla base delle esigenze formative espresse dai ragazzi, ha proposto alle scuole due macro progetti: Da Teate a Chieti: le terme raccontano e La settimana della scienza..

Da

Teate a Chieti: le terme raccontano

Il primo è un progetto didattico di educazione al patrimonio culturale che prevede attività con gli studenti, a cura dei Servizi Educativi della Soprintendenza e delle associazioni culturali Oltre Museo e Mnemosyne; una visita interattiva presso le terme romane della durata di 2 ore per osservare il monumento e raccogliere dati con l’ausilio di schede operative; un laboratorio didattico a scelta al Museo Villa Frigerj o la Civitella e un incontro in aula presso le sedi scolastiche per la rielaborazione dei dati finalizzata alla realizzazione dei prodotti Modulo di formazione docenti e La settimana della teatinità. Il Modulo di formazione docenti prevede due incontri pomeridiani di 3 ore cadauno incentrati sulle due tematiche fondamentali del progetto con consegna di materiale bibliografico specialistico, a cura dell’Università e della Soprintendenza. La settimana della teatinità invece mette in programma una mostra didattica dei percorsi realizzati dalle varie scuole e visite guidate alle Terme a cura dei ragazzi. La

settimana della scienza

La settimana della scienza è un progetto didattico per la diffusione della pratica laboratoriale in campo scientifico, in collaborazione con l’Università D’Annunzio e l’A.S.I. (centro Spaziale di Roma). Le scuole avranno uno o due giorni a disposizione per socializzare il loro percorso a famiglie e studenti della propria scuola e/o di altre scuole; ciò avverrà all’interno della propria scuola. Durante “La giornata della scienza” le scuole, il sabato 25 maggio della stessa settimana, allestiranno una mostra/laboratorio dei loro lavori in piazza Giambattista Vico a beneficio di tutti i visitatori e passanti. I ragazzi, che hanno realizzato il percorso didattico, saranno i protagonisti e mostreranno ai visitatori le scoperte realizzate sia attraverso esperimenti pratici che illustrando eventuali oggetti e cartelloni realizzati ed esposti. Nell’atrio della scuola Giambattista Vi-

co sarà esposta una mostra di libri scientifici per ragazzi,“M’illumino di scienza”, da chiedere in prestito alla Biblioteca Comunale di Ortona. La giornata si concluderà con l’intervento di uno “scienziato” e di alcuni ragazzi che lanceranno dei messaggi in relazione all’educazione scientifica. Le scuole partecipanti riceveranno un attestato di partecipazione.

ferenziazione dei rifiuti, in modo che possano comprendere meglio tutta la filiera del rifiuto. Commissione

Sport e Tempo libero

La Commissione Sport e Tempo libero ha organizzato un Cineforum sul tema “L’amicizia e lo sport”: in ogni scuola sarà proiettato almeno un film su tale argomento in orario pomeridiano. I ragazzi hanno scelto dei titoli da proporre alle scuole, dopo la cui visione si aprirà un dibattito sia tra ragazzi della stessa scuola sia sul web grazie alla finestra che ha riservato alle C o m m i s s i o n i chietiscalo.it. In programma anche la

replica della sfilata di cani e del mercatino di solidarietà realizzati con successo il 21 ottobre 2012, attraverso i quali sono stati raccolti 350 euro, devoluti al canile. Nel 2012, i ragazzi, dopo una visita al canile, si erano impegnati sia a raccogliere fondi portando giochi e libri da vendere nei mercatini, sia a richiedere all’Amministrazione interventi urgenti a favore del canile. Purtroppo proprio in questi giorni i volontari che operano nella struttura hanno portato a conoscenza dei ragazzi l’aggravarsi di alcune carenze. Pertanto la Commissione ha scritto una lettera al Sindaco ed alla Giunta per sollecitare precisi e puntuali interventi. Il Sindaco ha incontrato i ragazzi, il 5 marzo, in una riunione congiunta tra CCR e Giunta Comunale per trovare insieme soluzioni ai problemi individuati dai ragazzi, che continuano nel loro impegno con entusiasmo e responsabilità.

CONSIGLIO COMUNALE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI *in grassetto i neo-eletti 1

BERARDINUCCI GIOVANNI

CESARII

2

DE CRISTOFARO NICO

CESARII

4°A 5°A

3

DI TOMASSO SAMUELE

NOLLI

4

CALCATERRA GIACOMO

NOLLI

5

SANTACROCE IRENE

CORRADI

4°B

6

D’ANGELO FRANCESCO

CORRADI

5°B

Cultura e Intercultura

7

PONENTE ALESSIO

CORRADI

4°B

La Commissione Cultura e Intercultura ha organizzato “Mostra di murales”, sia scritte che disegni riguardanti il tema “La musica”, realizzati dai ragazzi su pannelli di stoffa o di carta (min. 1.50x1,20), utilizzando bombolette spry, il 13 aprile (in caso di pioggia rimandata al 20 aprile) in piazza Vico; i writers partecipanti potranno anche dipingere dei murales direttamente in piazza, su stoffa o carta. Decisamente interculturale è “Chieti’s got talent” a cui possono partecipare, previa iscrizione, tutti i ragazzi che intendano cimentarsi con qualsiasi forma di spettacolo (canto, danza, suono di uno strumento, comicità, giocoleria, recitazione). I partecipanti si esibiranno un pomeriggio (probabilmente il 18 maggio) presso il Teatro Auditorium Supercinema. Infine, i ragazzi della Commissione Cultura e Intercultura hanno richiesto all’Amministrazione Comunale, tramite lettera inviata al Sindaco, di ripetere l’esperienza dello scorso anno di Trekking urbano con lo stesso programma “Sulle vie dell’acqua”, aumentando il numero delle classi che possono aderire; in quanto coloro che hanno avuto l’opportunità di partecipare lo scorso anno sono rimasti entusiasti dell’iniziativa.

8

LUCIANI ALESSIA

MADONNA DEL FREDDO

9

SECONDINO RICCARDO

MADONNA DEL FREDDO

10

D’ANDREA FEDERICO

VIA PER FRANCAVILLA

4°A

11

D’ARCANGELO JACOPO ANTONIO

VIA PER FRANCAVILLA

5°B

12

RAPPOSELLI ALESSANDRO

VIA PER FRANCAVILLA

4°B

13

BASCELLI RICCARDO

VIA ARNIENSE

4°B

14

DI TORO VALERIA

VIA ARNIENSE

5°B

15

MICUCCI ESMERALDA

VIA ARNIENSE

4°A

16

DI MARTINO SAMUELE

BRECCIAROLA

17

LEONE VALENTINA

BRECCIAROLA

18

INGANNATO GIULIO

SANT’ANDREA

4°B

19

D’ONOFRIO MARCO

SANT’ANDREA

5°B

20

DI PROFIO LUCA

SANT’ANDREA

4°A

21

MASTROPASQUA PIETRO

VIA PESCARA

4°B

22

DI CAMILLO DAVIDE

VIA PESCARA

5°B

23

FERRANTE DANIELE

VIA PESCARA

5°A

24

COCCARO GIANCARLO

VIA BOSIO

25

MERLA MICHELE

VIA BOSIO

26

PAOLUCCI SILVIA

SELVAIEZZI

27

IEZZI MELISSA

SELVAIEZZI

28

MANCINELLI LORENZO

VILLAGGIO CELDIT

5°A

29

SADIKU SIMONE

VILLAGGIO CELDIT

5°C

30

CENTURIONE MARTINA

VILLAGGIO CELDIT

5°A

31

DI SANTO VALENTINA

VILLAGGIO CELDIT

5°A

32

ORSINI CHIARA

B.V. DEL CARMINE

33

D’INTINO BENEDETTA

B.V. DEL CARMINE

34

DI MARCO GIANDOMENICO

B.V. DEL CARMINE

35

GRYTOSKIV IVAN

B.V. DEL CARMINE

36

LA ROVERE LORENZO

MEZZANOTTE

2°D

37

DI CARO FEDERICO

MEZZANOTTE

3°D

38

DI CESARE LORENZO

ANTONELLI

2°G

39

ANGELOZZI GIORGIA

ANTONELLI

2°H

40

DI NICOLA SILVIA

ANTONELLI

3°H

41

VITA MARIO

G. B. VICO

42

AKBARZADEH IMAM

G. B. VICO

43

FALCONE LUDOVICA

G. B. VICO

3°B

44

CASCINI OTTAVIA

G. B. VICO

2°A

45

VECCHI LUDOVICA

G. B. VICO

2°B

Commissione

Commissione Ambiente e Territorio La Commissione Ambiente e Territorio ha organizzato “Puliamo il mondo” il 28-29 settembre 2012, ma i ragazzi non sono soddisfatti della pulizia e del traffico della città ed hanno scritto una lettera al Sindaco ed alla Giunta Comunale, per chiedere un incontro nel corso del quale discutere insieme quali strategie approntare per educare la cittadinanza ad un maggiore rispetto dell’ambiente e della città. Inoltre, ha chiesto di consentire alle classi che ne fanno richiesta una visita guidata all’impianto di dif-


LA PAROLA AL CONSIGLIO COMUNALE

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Il governo nazionale di larga intesa sia da stimolo per una trasformazione civile al di là di tatticismi e strumentalismi

La politica è cambiata... ora i politici riflettano Il consigliere Mario De Lio: «Un’esperienza totalmente nuova che chiede il dialogo» Sembrano trascorsi moltissimi anni invece negli ultimi mesi la politica italiana è completamente trasformata. Antichi nemici oggi siedono allo stesso tavolo in nome della ragion di stato che impone, in questi momenti di crisi, di lavorare insieme per il bene della collettività. Una scelta di “inedita larga intesa”che nel 1976, dinanzi a un Paese in grave crisi portò l'esperienza del compromesso storico”. È l'inizio del ritorno della politica, dopo una stagione di slogan e banalizzazioni, di scontri pregiudiziali che hanno segnato le inconcludenze di questi ultimi vent'anni. Una ragion di stato che ha finalmente prevalso sui tatticismi e strumentalismi politici cui siamo stati abituati e che ha aperto la strada ad un governo nazionale di larghe intese, come si usa dire, all'interno del quale, centro, centro destra e centro sinistra, sotterrate le asce di guerra, hanno deciso, non senza mugugni, di lavorare tutti insieme per consegnare all’Italia quelle riforme ormai indispensabili. Si tratta di una esperienza innovativa per l'Italia che avrà riverberi anche in quelle tante amministrazioni locali, come la nostra, dove la tradizionale contrapposizione dura e ferma tra due blocchi, potrebbe venir sosti-

tuita da un nuovo metodo, un diverso approccio tra i partiti; un approccio più dialogante, più aperto al confronto, più disposto all'ascolto nell'interesse del bene comune che potrebbe non concludersi con la fine di questa Legislatura. Nella veste di Consigliere Comunale e rappresentante dell'UDC teatino, non una, ma mille volte ho invitato Sindaco, Assessori e finanche i miei colleghi di maggioranza e di opposizione a non abbandonare mai la strada del dialogo; l'unica in grado di stabilire punti comuni di intesa e, ora che la storia ci consegna un governo dell'Italia tutto politico, con PDL, PD ed UDC insieme, mi auguro che anche a Chieti i rappresentati locali dei medesimi partiti riescano a dimostrare altrettanto buon senso. La "pacificazione", non vuol dire che siamo tutti uguali, ma può e deve essere lo stimolo per ripartire su basi nuove e più coesive, anche nella dialettica. Un ciclo è finito e un altro non è ancora maturato, ma il nostro territorio non può più aspettare, serve già da ora una trasformazione civile. L'UDC teatino ha dimostrato in molte e diverse occasioni di credere nel dialogo bipartisan, misurandosi con il dissenso per cogliere le occasioni e riconquistare la loro fiducia. La strada è in salita, ma è quella giusta. Mi auguro di trovare finalmente anche negli altri la medesima disponibilità. Mario De Lio Consigliere UDC cons.delio@comune.chieti.it

Vitale: «Promuoviamo la città, con tutto il suo immenso patrimonio culturale»

Giuseppe Di Iorio

Sfruttare gli spazi adibiti a parcheggio intorno al centro commerciale “Megalò”, per far conoscere il territorio Un totem informativo sulle peculiarità della nostra Città, dagli eventi agli orari di apertura dei musei, da installare nell’area parcheggio del Centro commerciale “Megalò”. Questo l’obiettivo dell’Ordine del Giorno di cui mi sono fatto promotore insieme al collega Consigliere Stefano Rispoli. Con tale iniziativa, si vogliono stimolare scelte che migliorino l’interazione tra la città di Chieti e il centro commerciale che, in virtù della sua alta affluenza, proveniente da molti Comuni limitrofi, nonché da fuori regione, può regalare una vetrina unica al capoluogo teatino e al suo immenso patrimonio culturale. L’Ordine del Giorno, approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale, propone, infatti, di sfruttare per attività promozionali della nostra Città gli spazi adibiti a parcheggio che cin-

gono Megalò, un buon numero dei quali è stato acquistato con atto notarile dal Comune di Chieti che, nel rispetto dell’accordo di programma, ha acquisito anche gran parte del sistema viario. Una buona politica di marketing territoriale dovrebbe puntare anche al raggiungimento del maggior numero di potenziali fruitori e le strutture e infrastrutture che ricadono nel territorio del Comune dovrebbero poter interagire in uno scambio dinamico e moderno di azioni ed informazioni e servizi.Il Centro Commerciale Megalò è oggettivamente una di quelle realtà attrattive per motivi non solo commerciali; a Chieti esiste un reale sbilanciamento di frequentazione dovuto ad una tendenza nazionale e non solo locale. Ritengo, pertanto, che ogni azione fra pubblico e privato deve essere portata avanti in un’ ottica di cooperazione e non di competizione al di là delle leggi di mercato che regolano il terziario avanzato. Con il mio Ordine del Giorno ho voluto im-

pegnare Sindaco e Giunta a predisporre nel parcheggio un totem informativo che evidenzi e promuova le manifestazioni culturali, ludiche, tradizionali, religiose, etc. di rilievo organizzate a Chieti; orari e informazioni dei Musei teatini; a collocare un numero adeguato di stalli per Taxi, esclusivamente riservati ai titolari di licenza rilasciata dal Comune di Chieti; ad individuare aree di sosta per eventuali bus navetta diretti verso il centro storico e dove vengano organizzati eventi di rilievo sul resto del territorio comunale; a chiedere, nel rispetto delle normative vigenti in materia, il supporto economico, tecnico o in forma consociativa del gestore/proprietario del Centro Commerciale Megalò, nella promozione degli eventi di tutta la Città. Emiliano Vitale Consigliere PdL cons.vitale@comune.chieti.it

La sua passione per i presepi, confezionati utilizzando la canna vegetale, lo ha fatto conoscere ed apprezzare in Abruzzo ed a livello nazionale. Ora le sue opere hanno valicato i confini nazionali approdando sull’isola di Malta, a testimoniare la sua riconosciuta abilità artistica. Il maestro Giuseppe Di Iorio, infatti, grazie all’Associazione maltese “Amici del presepe” ha potuto esporre le sue opere nella chiesa dei Francescani Conventuali di La Valletta in una personale dedicata ai suoi presepi di canna, veri e propri capolavori realizzati in un materiale povero, chiamati a rappresentare “il presente interessante dall’estero”.Per Di Iorio un grande successo di critica e di pubblico. Tra gli ospiti, anche un rappresentante della Comunità Europea per la cultura che ha molto apprezzato i lavori del nostro concittadino, artista che, con i suoi presepi realizzati con passione, riesce a mantenere vive le nostre preziose tradizioni.


LIONS CLUB CHIETI

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«Perchè essere Lion»

Le nostre attività

Riflessioni di un Presidente “giovane” 25 luglio 2012: nel ristorante “Toto’ e Peppino” di Francavilla a Mare veniva riunito il 1° Consiglio Direttivo dell’anno sociale 2012/2013. Fresco di Passaggio di Martelletto , con l’entusiasmo e con la consapevolezza di dover affrontare un impegno gravoso, ho sottoposto al Consiglio un programma per il nuovo anno sociale, pensato e costruito sia per essere degno del Chieti Host sia per motivare tutti soci ad una maggiore partecipazione alla vita del club. Ho ritenuto, infatti, che progettando attività “interessanti” avrei potuto stimolare i singoli soci a ritrovare le giuste motivazioni che sono state alla base della loro scelta. Quando l’amico Piero Pelliccia, mi ha chiesto la disponibilità ad assumere la carica di Vice Presidente, prima di dare una risposta sono andato a rileggere gli scopi e la mission del lionismo, soprattutto per verificare la sostanziale differenza tra “fare” e “essere”. La conclusione lapalissiana è che non si può fare il Lion ma bisogna innanzitutto sentirsi Lion: solo così le attività proposte e svolte diventano ‘proprie’, danno significato alla quotidianità e, grazie al dono di una piccola disponibilità del proprio tempo, danno la consapevolezza che qualcuno, in un luogo più o meno lontano, ne ha tratto giovamento. Nei mesi della mia presidenza ho potuto verificare, conoscendo soci dei club, presidenti, officer, governatori, che questa grande associazione è un insieme di persone splendide. Sto vivendo un momento entusiasmante nell’organizzare e perseguire la realizzazione di quanto programmato e mi chiedo perché all’interno del nostro gruppo si notano tante assenze. Mi dicono che “ è così in tutti i club”. Di rimando affermo che non può e non deve essere così! Chi mi ha preceduto ha vissuto i miei stessi “problemi”, problemi che si risolvono facilmente se ci si impegna ad allargare lo sguardo oltre i confini del proprio territorio, nella convinzione di far parte della più grande associazione di servizio del mondo. Sui social network imperversano i Lions Club di tutto il mondo e con un semplice clik si può verificare quanto entusiasmo i Lions mettano nel portare a termine le proprie attività. Dobbiamo diventare il cambiamento che vogliamo vedere. Questo dovrebbe essere il motivo per cui si sceglie di appartenere al Lions Club International e quindi ESSERE Lion. Vorrei ringraziarvi tutti, personalmente, per il continuo stimolo che giorno dopo giorno mi date e vorrei dimostrare con i fatti che noi ci siamo, che siamo attivi e soprattutto che continuiamo a pensare che essere Lion è una piccola porzione della nostra quotidianità. Alberto Ortona

Da sinistra il Presidente Alberto Ortona, il pianista Michele Di Toro, il tenore Piero Mazzocchetti, la ginnasta Fabrizia D’Ottavio, la presentatrice e la Presidente del Lions Club Chieti “I Marrucini” Adriana Agresta Carletti. Sabato 26 gennaio, nella suggestiva cornice del Teatro Marrucino , gremito in ogni ordine di posti, il tenore Pietro Mazzocchetti e il pianista Michele Di Toro hanno dato vita ad uno splendido spettacolo organizzato dal nostro Club, in collaborazione con il Club “I Marrucini”. Ad essi si è aggiunta la grazia della campionessa del mondo e olimpionica di ginnastica artistica Fabrizia D’Ottavio, figlia del socio Filippo che ha danzato accompagnata dalla musica Di Toro. L’estro del pianista Di Toro e la voce di Mazzocchetti hanno toccato i cuori dei presenti che che hanno rivolto ai due artisti ripetuti e calorosi applausi. La serata è stata organizzata con l’obiettivo di raccogliere fondi per i service del Club.

Il Club Service, a sostegno dei diritti civili e sociali, racconta la sua storia dal 1907 a oggi

Lions Club: da Chicago in 207 nazioni, pure in città Il sodalizio teatino in campo con iniziative e servizi ad ampio raggio d’azione Il Lions Club Chieti Host è stato costituito nel novembre 1955 e ha subito aderito all’Associazione Internazionale dei Lions Clubs fondata nel 1917 a Chicago per iniziativa dell’assicuratore Melvin Jones. Da allora ha fatto molta strada ed oggi è presente in 207 nazioni del mondo con 46.177 club e 1.354.208 soci. Gli scopi dell’Associazione sono umanitari e di interesse verso aspetti civili concretizzati con la promozione dei principi di buon governo e buona cittadinanza e la discussione di argomenti di interesse pubblico. Il motto è “We Serve” (Noi serviamo). L’ Associazione è conosciuta principalmente per la lotta alla cecità che realizza tramite screening visivi, la costruzione di ospedali e cliniche per la cura della cecità, milioni di operazioni di cataratta, la distribuzione di medicinali per la lotta alla cecità da fiume. Quest’anno i Lions si sono impegnati, in particolare, nella lotta contro il morbillo. Ma l’Associazione rivolge attenzione anche alla protezione dell’ambiente, alla pace nel mondo, alla distribuzione di cibo ai bisognosi, all’aiuto ai giovani, agli anziani, ai disabili, etc. Dal 1968 il Lions International ha costituito una Fon-

dazione che distribuisce sussidi a sostegno dei programmi umanitari, soprattutto in caso di calamità. Ricordiamo quello donato in occasione del terremoto dell’Aquila.Nel 2007 la LCIF è stata classificata dal Finantial Times, la migliore organizzazione non governativa del mondo. Il Lions Club Chieti Host, formato da sessanta soci circa, fin dalla sua costituzione ha contribuito alla realizzazione dei servizi internazionali. Ricordiamo il notevole contributo offerto al Distretto 108 A, che comprende gli ottantacinque club della Romagna, Marche, Abruzzo e Molise, per la realizzazione del Villaggio Lions di Wolisso in Etiopia ove studiano oltre settecento ragazzi e vengono svolte attività artigianali e dove alcune aule sono dedicate al nostro concittadino esploratore Giovanni Chiarini. Il sodalizio teatino si è impegnato nella vita cittadina discutendo argomenti relativi alla nostra città (tra gli altri, “Chieti 2020:quali prospettive”, un’indagine conoscitiva sulle aspettative dei giovani), contribuendo alla costituzione del’AVIS e restaurando varie opere architettoniche come ad esempio “Porta Pescara”.

Il Consiglio Direttivo del Lions Club Chieti – Host ca alla crescita della personalità dei giovani e del loro inserimento nel mondo del servizio verso i bisognosi. Altre iniziative per la città sono in via di programmazione. Il Club fin dal 1985 ha costituito il Leo Club, che quest’anno ha avuto un nuovo sviluppo, e che si dedi-

Comitato Comunicazione e Journal Club Giuseppe Potenza


CHIETI SOLIDALE

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Insieme per aiutare chi necessita di aiuto, ma anche i volontari, rafforzandone le competenze e la motivazione

I Lions incontrano le suore di San Vincenzo

Sono tante le attività che un club può fare, tante e forse tutte meritevoli, ma un contributo come quello deciso dal nostro Club può servire ad arricchire e stimolare tutti i soci, partendo dal “particolare”, dal “piccolo”, dal “dettaglio”, da una considerazione semplice: aiutare chi aiuta, oltre gli

schemi del sostegno materiale, ma entrando dentro il mondo del volontariato, da volontari impegnati ad aiutare a crescere. E facendolo si respira un’aria nuova, un’energia positiva che aiuta noi stessi a crescere. Essere con gli altri e condividere l’impegno con l’obiettivo di essere utili, di servire, nel vero senso della parola, ad una “giusta” causa. Per questo siamo entrati nel mondo straordinario delle suore di San Vincenzo. Persone che hanno coinvolto altre persone, ad aiutare chi necessita di aiuto: anziani, minori a rischio, madri in difficoltà. Eppure essere volontari non è attività priva di problemi. Giorno dopo giorno le energie di queste persone possono andare incontro ad esaurimento, l’impegno, la fatica, le mille difficoltà che a volte creano sensazioni di impotenza, possono portare chi aiuta a non farcela più. Partendo dalla convinzione che la realtà del lavoro svolto dalle suore di San Vincenzo rappresenta un esempio di dedizione, in un contesto oltremodo difficile come quello della nostra città di Chieti, in affanno per mille motivi, abbiamo dato come Lions Chieti Host la disponibilità per un intervento di aiuto verso tutti coloro che collaborano con le suore.

L’obiettivo è quello di dare un contributo formativo per aiutare a sviluppare le competenze e le motivazioni dei volontari. Siamo al primo incontro: è stato emozionante. Confidiamo di aver iniziato un percorso che ci veda crescere insieme e mi auguro che anch’io, con la mia modesta esperienza, possa contribuire a fornire una chiave di lettura propositiva del lionismo, fatto di concretezza, di presenza, di disponibilità. La mia idea, insieme a tutti gli amici del Club che la sostengono, è quella di emozionarsi per emozionare, con l’auspicio di favorire ulteriore motivazione all’aiuto: il primo valore al quale tutti i lions dovrebbero ispirarsi. Del resto solo se si è convinti della bontà di quello che si fa, è possibile convincere gli altri. Qui comunque siamo arrivati, ma è solo un primo timido passo: aspettiamo anche di valutare quello che gli altri percepiscono e avvertono dell’iniziativa. Siamo convinti sempre di essere animati da buone intenzioni, in realtà quello che conta davvero è come il nostro comportamento sia percepito dagli altri: solo a loro spetta la parola finale. Gianfranco Contini

Sci Club Chieti “Ermino D’Aristotile”

Due borse di studio per ricordare Erminio D’Aristotile, docente di educazione fisica con una passione unica per la montagna e per lo sci, il professore che negli anni '60 e 70 formò generazioni di ragazzi sugli sci, portandoli alla classificazione nelle più ambite categorie regionali. Il Premio “Prof. Erminio D’Aristotile Sport e Scuola”, istituito dallo Sci Club Chieti “Erminio D’Aristotile” con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, rivolto ai ragazzi delle scuole, verrà assegnato ad un atleta maschile e un’ atleta femminile della categoria Cuccioli, Ragazzi ed Allievi che si siano distinti per i risultati conseguiti sia nell’attività agonistica, sia nello studio. Le domande di partecipazione al Premio dovranno essere avanzate dagli Sci Club della FISI-CAB e pervenire entro il 31 agosto 2013 al seguente indirizzo: “Sci Club Chieti E. D’Aristotile” – Premio Sport e Scuola – Via Rossini, 11 – 66100, Chieti, con l’indicazione dei nominativi degli atleti segnalati e con allegati, per ciascono di essi, un breve curriculum agonistico con specifica evidenza dei principali risultati sportivi conseguiti nella stagione 2012-2013; attestazione della scuola o istituto scolastico da cui risulti votazione o giudizio finale relativi all’anno scolastico 20122013. Per la valutazione delle segnalazioni sarà costituita un’apposita commissione composta da un rappresentante dello “Sci Club Chieti D’Aristotile”, da un rappresentante del Comitato regionale FISI-CAB e da un rappresentante dell’Ufficio Scolastico regionale. Per informazioni è possibile rivolgersi alla segreteria del Comitato Regionale Abruzzese e allo Sci Club Chieti al numero 335 7596908 oppure all’indirizzo mail: edaristotile@gmail.com


Raccolta differenziata: inseriti i codici di consultazione Bevilacqua: «Da oggi si potrà rintracciare più facilmente il calendario relativo alla propria via di residenza» A seguito di numerose segnalazioni pervenute all’Assessorato, grazie al supporto della Ditta Mantini ed in particolare del Sig. Gianni Di Censo, è stato sviluppato un apposito elenco delle strade cittadine che trovate qui di seguito, al fianco del quale sono stati inseriti dei codici numerici (1.1 - 1.2 - 2.0 - 3.0) che faciliteranno i cittadini nel trovare, tra i Calendari di Raccolta “Porta a Porta”, quello relativo alla propria via. In questo modo l’Assessorato alla Raccolta Differenziata, raccogliendo le giuste segnalazioni che pervengono dai cittadini, è prontamente intervenuto per migliorare i ABRUZZO (Viale) 3.0 ACACIE (Via delle) 1.2 ACETO A. (Via) 1.2 ACQUEDOTTO (Strada dell') 2.0 ADDOLORATA (Largo dell') 1.1 ADRIANI (Via) 2.0 AGOSTINI U. (Via) 1.2 AGOSTINIANI (Via degli) 1.1 ALBANESE GUIDO (Via) 1.2 ALENTO (Via) 2.0 ALESSANDRIA D'EGITTO (Via) 3.0 ALGERI (Via) 3.0 ALLEGRANZA G.M. (Via) 1.1 ALMERIA (Via) 3.0 ALTOBELLI C. (Via) 3.0 AMENDOLA G. (Via) 1.2 AMITERNO (Via) 3.0 ANGELOZZI L. (Via) 1.1 ANTINORI L.A. (Via) 1.2 ARAGONA G. (Via) 1.2 ARCIVESCOVADO (Via) 1.1 ARENAZZE (Via) 1.2 ARIELLI (Via) 2.0 ARMELLINI G. (Via) 1.1 ARNIENSE (Via) 1.2 ATENE (Via) 3.0 ATERNO (Via) 2.0 ATESSA (Via) 3.0 ATRI (Via) 3.0 AUFEDENA (Via) 2.0 AURITI F. (Via) 3.0 AVENTINO (Via) 2.0 AVEZZANO (Via) 3.0 BARATTUCCI G. (Via) 3.0 BARBELLA C. (Largo) 1.1 BARCELLONA (Via) 3.0 BARI (Via) 3.0 BARONCINI S. (Via) 1.2 BASCELLI (Strada) 2.0 BASSI (Via) 1.2 BASSINO (Strada) 2.0 BATTISTI C. (Via) 1.1 BEIRUT (Via) 3.0 BELLINI V. (Via) 3.0 BELVEDERE (Strada) 2.0 BENTIVOGLIO P. (Via) 2.0 BERARDI Gen. (Via) 1.2 BEZZECCA (Via) 3.0 BIANCHINI F. (Via) 1.1 BOMBA (Via) 1.2 BONOLIS G. (Via) 2.0 BORRELLI P. (Via) 3.0 BORSELLINO P. (Via) 1.2 BOSCHETTO (Via) 1.2 BOSIO (Via) 3.0 BRECCIATA (Strada) 1.2 BRIGATA Chieti (Via 123°) 1.2 BRIGATA Maiella (Via) 1.2 BRUNETTI A. (Via) 1.1 BRUNO Eugenio (Via) 1.2 BUON CONSIGLIO (Strada del) 1.2 CADUTI SUL LAVORO (Via) 3.0 CALABRESE (CONT) (Strada) 2.0 CALDERAI (Via dei) 1.1 CALVI I. (Via) 3.0 CAMARRA Lucio (Via) 1.2 CAMPANA (Via) 2.0 CAMPOBASSO (Via) 3.0 CANNETI (Strada dei) 1.2 CAPESTRANO (Via) 3.0 CAPONNETTI (Via) 2.0 CAPPELLETTI Francesco (Via) 1.1 CAPPELLETTI Pietro (Via) 1.2 CAPPUCCINI (Via) 1.1 CARAFA - PAOLO VI (Piazza) 3.0 CARBONARI (Largo dei) 1.1 CARBONI M. (Via) 3.0 CARCERI (Discesa delle) 1.2 CARECINI (Via dei) 2.0 CARLONE R. (Via) 1.2 CARUSI E. (Via) 1.2 CASALBORDINO (Via) 3.0 CASALINCONTRADA (Strada per) 1.2 CASCELLA B. (Via) 1.2 CASCINI (Strada) 2.0 CASOLI (Via) 3.0 CASTELLINI (Strada) 2.0 CAUDINI (Via dei) 2.0 CAUTA (Gradoni) 1.1 CAUTA (Via) 1.1 CAVALIER SENZIO (Via) 3.0 CAVALLERIZZA (Largo) 1.1 CAVE (Strada delle) 2.0 CAVORSO N. (Via) 1.2 CELANO (Via) 3.0 CELESTINI (Via dei) 1.1 CERRITELLI D. (Via) 1.2

CHIARINI G. (Via) 1.1 CHIUSA (Strada) 2.0 CIAMPOLI D. (Via) 1.2 CILEA F. (Via) 2.0 CIPRESSI (Strada dei) 2.0 CLARISSE (Via delle) 1.1 COCCHIA Rocco Mons. (Via) 1.2 COCCO D. (Via) 1.1 COLAZILLI L. (Via) 1.2 COLLE DELL'ARA (Via) 3.0 COLLE LETTONE (Strada) 2.0 COLLE MARCONE (Strada di) 1.2 COLLE ROTONDO (Strada) 2.0 COLLE SAN PAOLO (Strada di) 2.0 COLLEBELLO (Strada) 2.0 COLLI (Strada dei) 2.0 COLONNETTA (Via) 3.0 CORFINIO (Via) 3.0 CORTA (Strada) 2.0 COSTA DELLA VECCHIA (Strada) 1.2 COSTANTINI B. (Via) 1.2 CREMONESE (Largo) 1.1 CROCE Benedetto (Viale) 3.0 CROCIFERI (Via) 1.1 CROCIFISSO (Strada del) 2.0 CURTATONE (Via) 3.0 CUSTOZA (Via) 3.0 CUTELLI S. (Via) 1.2 D'ACQUISTO Salvo (Via) 3.0 D'AMICO Padre Domenico (Via) 1.2 D'ANDREA B. e G. (Via) 1.1 D'ANGELO P. (Via) 2.0 D'ANGELOANTONIO C. (Via) 2.0 D'ANNUNZIO Gabriele (Viale) 3.0 D'ASCANIO C. (Via) 3.0 D'ORAZIO D. (Via) 1.2 DA CARAMANICO Marino (Via) 3.0 DA GUARDIAGRELE Nicola (Via) 1.2 DA PENNE Luca (Via) 3.0 DANTE A. (Via) 3.0 DE ATTILIIS C. (Via) 1.1 DE CESARIS C. (Via) 1.1 DE CRECCHIO L. (Via) 3.0 DE HORATIIS C. (Via) 1.1 DE LAURENTIIS Cesare (Via) 1.2 DE LAURENTIIS Nicola (Piazza) 1.1 DE LELLIS Carlo (Via) 1.1 DE LITIO A. (Via) 3.0 DE LOLLIS Cesare (Via) 1.1 DE MEIS A.C. (Via) 3.0 DE NARDIS C. (Via) 1.1 DE NINO A. (Via) 1.1 DE NOVELLIS R. (Via) 1.1 DE PASQUA M. (Via) 1.2 DE PETRA G. (Via) 1.1 DE RITIS B. (Via) 1.2 DE SANCTIS-RICCIARDONE (Via) 1.1 DE STERLICH R. (Via Sopportico)1.1 DE THOMASIS G. (Via) 1.1 DE TOCCO C. (Via) 1.1 DE TURRE B. (Via) 1.2 DE VINCENTIIS (Via) 1.2 DE VIRGILIIS P. (Via) 3.0 DEL FICO M. (Via) 3.0 DEL GIUDICE S. (Via) 1.1 DEL GROSSO T. (Via) 1.2 DEL PONTE R. (Larghetto) 1.1 DELL'OREFICE G. (Via) 1.1 DELLA PORTA Modesto (Via) 3.0 DI CARLO V. (Via) 1.2 DI DONATO A.G. (Via) 2.0 DI MATTEO B. (Via) 1.2 DI NATALE R. (via) 1.2 DI PETTA T. (Via) 1.1 DI PRETORO Padre Gaetano (Via) 3.0 DI RENZO (Strada) 2.0 DI VITTORIO G. (Via) 3.0 DOMENICANI (Via dei) 1.1 DON MINZONI (Via) 1.2 DURINI G.N. (Via) 2.0 EDUCANDATO (Sopportico) 1.1 EQUI (Via degli) 2.0 ERNICI (Via degli) 2.0 EUROPA (Viale) 1.2 FALASCA S. (Via) 1.2 FALCO Pietro (Via) 1.2 FASOLI (Strada) 1.2 FELTRINO (Via) 3.0 FENEZIANI G. (Via) 1.1 FERRARA R. (Via) 1.1 FERRI F. (Via) 1.2 FIENO (Via del) 2.0 FIERAMOSCA Anelli (Strada) 2.0 FILETTO (Via) 3.0 FILIPPONE (Strada) 1.2 FINAMORE G. (Via) 1.1

FINO (Via) 3.0 FIORI (Strada dei) 2.0 FIUME (Strada del) 2.0 FONTANELLE (Strada) 2.0 FONTE CANALE (Strada) 2.0 FONTE CHIARA (Strada) 2.0 FONTE CHIUSA (Strada) 2.0 FONTE CRUCIANI (Strada) 2.0 FONTE REALE (Strada) 2.0 FONTE RICCIUTI (Via) 1.2 FONTE SCURA (Strada) 2.0 FONTE VECCHIA (Via) 1.2 FORLANINI Carlo (Via) 2.0 FORNACI (Via delle) 1.2 FORO (Via) 2.0 FOSSO (Strada) 2.0 FOSSO CANINO (Strada di) 1.2 FOSSO PARADISO (Strada) 2.0 FOSSO dell'INFERNO (Strada) 1.2 FRANCESCHELLI G. (Via) 1.1 FRANTOIO (Strada del) 1.2 FRASCA Ugolino Padre (Via) 3.0 FRATE ILL.TO da Chieti (Via) 1.1 FRENTANI (1° TRATTO) (Via dei)2.0 FRENTANI (2° TRATTO) (Via dei)2.0 FRUTTETI (Strada dei) 2.0 FUCINO (Via) 3.0 GALLIANI F. (Via) 1.1 GARIBALDI Giuseppe (Piazza) 1.2 GENTILE T. (Via) 3.0 GERMANESI (Via dei) 1.1 GESUITI (Via dei) 1.1 GHELBER Marvin (Via) 3.0 GIGLI (Strada) 2.0 GIOVENCO (Via) 2.0 GIULIANTE F. (Via) 1.1 GIZIO (Via) 2.0 GIZZI P. M. (Via) 1.1 GOITO (Via) 3.0 GORIZIA (Via) 3.0 GRAMSCI A. (Via) 3.0 GRAN SASSO (Viale) 2.0 GRANDE (Strada) 3.0 GRANDI Achille (Via) 3.0 GRIFONE ALDO e ALFREDO (Via) 1.2 GROSSI S. (Via) 1.2 GROTTE (Via) 2.0 GUZZI Menotti (Via) 1.2 HENRICI O. (Via) 1.1 HERIO Asinio (Via) 1.1 IACHINI (Strada) 2.0 IANNI Ettore (Via) 2.0 ILIO Sant' (Strada) 2.0 IMBASTARO (Strada) 2.0 ISONZO (Via) 3.0 L'AQUILA (Via) 3.0 LA TORRE (Strada) 2.0 LA VALLE Fulgenzio (Via) 3.0 LA VALLETTA Monaco (Via) 1.1 LA VILLETTA (Strada) 2.0 LABRIOLA (Via) 3.0 LACCETTI V. (Via) 1.2 LAGHI (Strada dei) 2.0 LALLI (Via) 3.0 LANCIANI R. (Via) 1.1 LANCIANO (Via) 3.0 LANZELLOTTI B. (Via) 1.1 LAVINO (Strada) 3.0 LIBERATORE P. (Via) 1.1 LIBERAZIONE (Via della) 1.2 LICEO REAL (Vico) 1.1 LICINI (Strada) 1.2 LIRI (Via) 2.0 LUCANI (Via dei) 2.0 MADONNA C. (Via) 1.2 MADONNA DEGLI ANGELI (Via) 1.2 MADONNA DEL CARMINE (Str.) 2.0 MADONNA DEL FREDDO (Str.) 2.0 MADONNA DELLA MISER. (Via) 1.2 MADONNA DELLA VITTORIA (Strada) 1.2 MADONNA DELLE GRAZIE (Largo)1.1 MADONNA DELLE GRAZIE (Vico) 1.1 MAESTRI DEL LAVORO (Via) 3.0 MAJANO Anton Giulio (Via) 2.0 MAJELLA (Viale) 1.2 MALIGNI (Strada) 2.0 MALTA (Piazza) 1.1 MAMMARELLA N. (Via) 3.0 MANCINI (Via) 1.1 MANNELLA V. (Via) 1.2 MANOPPELLO (Via) 3.0 MARCANTONIO (Strada) 1.2 MARCHIANI F. P. (Via) 1.1 MARCINELLE (Via) 3.0 MARCO VEZIO MARCELLO (Via) 1.1 MARCONI G. (Piazzale) 3.0

livelli di informazione sul servizio di raccolta. Tutti i dati sono rinvenibili anche sul sito del Comune di Chieti (www.comune.chieti.gov.it) e ad ogni buon conto gli uffici della Ditta Mantini, gestore del servizio, sono sempre a disposizione per fornire ogni ed ulteriore informazioni in merito contattando il numero verde: 800.423.771. Alessandro Bevilacqua, Assessore alla Raccolta e Smaltimento Rifiuti Urbani

Calendario di raccolta 1.1 “Centro Storico” zona 1-2-3 /

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Calendario di raccolta 2 “Zone Esterne” 6

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zona 13-23-24-25-26-27-28-30

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Calendario di raccolta 1.2 “Area Urbana” !

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zona 4-5-6-7-21-22

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assessore.bevilacqua@comune.chieti.it MARINO (Strada) 2.0 MARRUCINO (Corso) 1.1 MARSI (Via dei) 2.0 MARTIRI DELLA LIBERTA' (Largo)1.1 MARTIRI LANCIANESI (Via dei) 1.2 MARTIRI PENNESI (Piazza dei) 3.0 MASCETTA D. (Via) 1.2 MASCI Filippo (Via) 2.0 MASSANTONIO (Strada) 2.0 MATERDOMINI (Via) 1.1 MATTEI E. (Via) 3.0 MATTEOTTI (Piazza) 1.2 MATTIOLI Aristide (Via) 1.2 MAVONE (Via) 2.0 MAZZETTI G. M. (Via) 1.1 MAZZINI G. (Piazza) 1.1 MAZZOLARI Primo (Via) 3.0 MEDAGLIE D'ORO (Piazzale) 1.1 MELATTI (Via) 0.0 MENEGHINI A. (Via) 3.0 MERCATELLO (Vico) 1.1 MEZZANOTTE G. (Via) 1.1 MICHITELLI E. (Via) 1.2 MIGLIANICO (Via) 3.0 MILANO Michele (Via) 1.2 MILLE (Via dei) 2.0 MOLINO Filippo (Via) 3.0 MONTE GRAPPA (Via) 3.0 MONTELLO (Via) 2.0 MONTENERODOMO (Via) 3.0 MORICORVO (Via) 1.1 MORO (Via) 2.0 MORO ALDO (Via) 3.0 MOSCHINO Ettore (Via) 3.0 MOZART Amadeus (Via) 2.0 MUCCI (Strada) 2.0 MUCCI Leonida e Marcello (Via) 1.2 MUZII Michele (Via) 2.0 NAPOLI (Via) 3.0 NASONE Ovidio (Via) 2.0 NICOLINI Nicola (Via) 1.2 NICOLINO Gerolamo (Via) 1.2 NICOLODI A. (Via) 1.2 NICOLUCCI U. (Via) 1.2 NOLLI A. (Via) 1.1 OGNISSANTI (Via) 1.1 OLIVETI (Strada degli) 2.0 OLIVIERI Silvino (Via) 1.2 OMBROSA (Strada) 1.2 ORFANE (Via delle) 1.1 ORFENTO (Via) 2.0 ORSOGNA (Via) 3.0 ORTA (Via) 1.2 ORTIZ Ramiro (Via) 3.0 ORTONA (Via) 3.0 OSENTO (Via) 3.0 PACE (Strada della) 1.2 PACHETTI G. (Via) 1.2 PALENA (Via) 3.0 PALIZZI F.LLI (Via) 3.0 PALMENSI (Via dei) 2.0 PANSA Muzio (Via) 3.0 PANTANI (Strada) 2.0 PAOLUCCI R. (Viale) 1.2 PAPA GIOVANNI PAOLO II (Via) 3.0 PAPA GIOVANNI XXIII (Via) 1.2 PAPA LEONE XIII (Via) 3.0 PARADISO (Via) 1.1 PARLADORE L. (Via) 1.2 PASTORE Giulio (Via) 3.0 PELIGNI (Via dei) 2.0 PELLICIOTTI V. (Via) 1.1 PENNE (Via) 3.0 PENTRI (Via dei) 2.0 PEPE Vittorio (Via) 2.0 PERSIANI G. (Via) 1.1 PESCARA (Via) 3.0 PESCASSEROLI (Via) 3.0 PESCHIERA (Strada) 2.0 PETRINI S. (Via) 1.1 PETRONI F. S. (Via) 2.0 PETRUZII (Via dei) 2.0 PIAGGIO Erasmo (Via) 3.0 PIANELL G. S. Generale (Via) 1.2 PIAVE (Via) 3.0 PICENA (Via) 1.2 PICENTRI (Via dei) 2.0 PIERANTONI A. (Via) 1.1 PIERANTONI-MANCINI G. (Via) 1.1 PIETRAGROSSA (Via) 1.2 PIETROCOLA F. (Via) 3.0 PIGNATARI (Strada) 2.0 PILA (Strada) 3.0 PINETE (Strada delle) 2.0 PIOMBA (Via) 2.0 PIOPPI (Strada dei) 2.0 PLATANI (Via dei) 1.2

POLCE (Strada) 2.0 POLLIONE ASINIO (Via) 1.1 POMILIO F.lli (Via) 3.0 POPOLI (Strada per) 1.2 PORTA CARRESE S. MARIA (Via) 1.1 PORTA MONACISCA (Via di) 1.1 PORTA NAPOLI (Via di) 1.1 PORTA PESCARA (Via di) 1.1 PORTICELLA (Vico) 1.1 POZZI (Strada dei) 2.0 PRIMAVILLA (Strada) 2.0 PRINCIPESSA DI PIEMONTE (Via) 1.1 PRIORI Domenico (Via) 2.0 PRISCILLA Helvia (Via) 1.1 PUCCINI Giacomo (Via) 2.0 QUARANTOTTI F. (Via) 1.2 QUATTRO NOVEMBRE (Viale) 1.2 RAPINO P. (Via) 1.2 RAPPOSELLI (Strada) 2.0 RAVIZZA G. (Via) 1.1 REGA F. (Via) 1.1 RENZETTI Luigi (Via) 2.0 RICCI U. (Via) 1.2 RICCIARDI G. (Via) 3.0 RICCITELLI Primo (Via) 2.0 ROBINIE (Via delle) 1.2 ROCCAMORICE (Via) 3.0 ROCCARASO (P.zza) 3.0 ROCCHETTE (Strada) 2.0 ROCCHETTI F. (Via) 1.2 ROMANELLI D. (Via) 1.1 ROSSETTI G. (Via) 1.1 ROSSI G. (Via) 1.2 ROSSINI Gioacchino (Via) 2.0 RUTOLO Eligio Padre (Via) 1.2 SABELLI (Via dei) 2.0 SABINI (Via dei) 2.0 SAGITTARIO (Via) 2.0 SALICETO A. (Via) 2.0 SALINE (Via) 2.0 SALINELLO (Via) 2.0 SALLUSTIO (Via) 2.0 SALOMONE F. (Via) 1.2 SALVATORE SS. (Strada del) 2.0 SAN BARTOLOMEO (Piazza) 2.0 SAN BARTOLOMEO (Via) 2.0 SAN CAMILLO DE LELLIS (Via) 1.2 SAN DONATO (Strada) 1.2 SAN FELE (Strada) 3.0 SAN FRANCESCO d'Assisi (Via) 3.0 SAN FRANCESCO di Paola (Via) 1.2 SAN GAETANO (Largo) 1.1 SAN GIOVANNI (Via) 1.1 SAN GIOVANNI TEATINO (Strada per) 2.0 SAN MARTINO (Piazza) 2.0 SAN MARTINO (Strada) 2.0 SAN MICHELE (Via) 1.1 SAN NICOLA (Via) 1.1 SAN PAOLO (Via) 1.1 SAN PIO X (Piazza) 3.0 SAN ROCCO (Via) 1.1 SANGRO (Via) 2.0 SANNITI (Via dei) 2.0 SANT'ANNA (Piazzale) 2.0 SANT'ANTONIO Abate (Via) 1.1 SANT'ELIGIO (Via) 1.1 SANTA AGATA (Largo) 1.1 SANTA BARBARA (Via) 1.2 SANTA CHIARA (Salita) 1.1 SANTA LUCIA (Largo) 1.1 SANTA LUCIA (Salita) 1.1 SANTA MADDALENA (Via) 1.1 SANTA MARIA CALVONA (Strada)1.2 SANTARELLI G. A. (Via) 1.2 SAPONARI (Via dei) 1.2 SARACENI P. (Via) 2.0 SCALELLE (Via) 1.1 SCANNO (Via) 3.0 SCARAVIGLIA T. (Via) 3.0 SCENNA D. (Via) 1.1 SCIUCCHI F. (Via) 1.2 SCOSCESA (Strada) 1.2 SEBASTIANI A. (Via) 1.2 SELECCHJ S. (Via) 1.1 SELVAIEZZI (Strada) 2.0 SEMPREVIVO (Vico) 1.1 SERAFINI P. (Via) 1.1 SERBATOIO (Strada del) 3.0 SERRANO E. (Via) 2.0 SETTE DOLORI (Via) 1.1 SILIO ITALICO (Via) 2.0 SILLANI T. (Via) 1.1 SIMONE da Chieti (Via) 1.1 SINELLO (Via) 2.0 SMARGIASSI G. (Via) 1.2 SMIRNE (Via) 3.0

SOLARIO A. (Via) 1.1 SOLFERINO (Strada) 2.0 SOPPORTICO 1^ Salita (P.tta) 1.1 SOPPORTICO 2^ Salita (P.tta) 1.1 SPALATO (Via) 3.0 SPATOCCO Gen. C. (Via) 1.2 SPAVENTA Silvio e B. (Via) 1.1 SPEZIOLI (Via) 1.2 SPILORZI (Strada) 2.0 STORTA (Strada) 2.0 STRABONE (Via) 2.0 SULMONA (Via) 3.0 SUSI L. (Via) 1.2 TABASSI G. (Via) 1.1 TAVO (Via) 2.0 TEATINO Giuliano (Via) 2.0 TEATRO San Ferdinando (Salita) 1.1 TEATRO San Ferdinando (Vico) 1.1 TEATRO Vecchio (Larghetto) 1.1 TEMPLI ROMANI (Piazzetta) 1.1 TEODORO D. (Via) 1.1 TERAMO (Via) 3.0 TERME ROMANE (Via delle) 1.2 TIBERIO F. (Via) 3.0 TINTORI (Via dei) 1.1 TIRINO (Via) 2.0 TIRO A SEGNO (Via) 1.2 TOGLIATTI P. (Via) 3.0 TOLLO (Via) 3.0 TOMEI G. (Via) 2.0 TONIOLO G. (Via) 3.0 TOPPI N. (Via) 1.1 TORDINO (Via) 2.0 TORREVECCHIA TEATINA (Strada per) 2.0 TOSTI Francesco Paolo (Via) 3.0 TRATTURO (Strada del) 1.2 TRAVAGLINI C. (Via) 3. TRENTO e TRIESTE (Piazza) 1.1 TRESCA C. (Via) 3.0 TRESTE (Strada) 2.0 TRICALLE (Piazzale) 2.0 TRICALLE (Via del) 2.0 TRIGNO (Via) 3.0 TROCCO (Strada) 2.0 TROILO E. (Via) 3.0 TROISI F. (Via) 2.0 TROLLI (Strada) 3.0 TURCANO (Via) 2.0 TURCHI M. (Via) 3.0 UMBERTO I (Piazza) 1.1 UNITA' d'ITALIA (Viale dell') 3.0 VALENTI D. (Via) 2.0 VALERA B. Padre (Via) 1.1 VALIGNANI A. Padre (Via) 1.2 VALIGNANI G.G. (Piazza) 1.1 VALLE CUPA (Strada) 2.0 VALLE LUNGA (Strada) 2.0 VALLEPARA (Strada) 2.0 VALLONE FAGNANO (Strada) 2.0 VASTO (Via) 3.0 VECCHIA (Strada) 2.0 VEDIZZO (Strada) 2.0 VELLA (Via) 2.0 VENEZIANI (Via dei) 1.1 VENTIQUATTRO MAGGIO (Via) 1.1 VENTURI Monsignor (Piazza) 1.2 VERDE (Via) 2.0 VERDI G. (Via) 2.0 VERLENGIA F. (Via) 2.0 VERNIA N. (Via) 1.1 VERRANO (Via) 2.0 VESTINI (Via dei) 3.0 VEZII (Via dei) 1.1 VEZZOLA (Via) 2.0 VIAGGI F. (Via) 1.1 VIBRATA (Via) 2.0 VICENTINI F. (Via) 1.1 VICO G.BATTISTA (Largo) 1.1 VICOLI F. (Via) 1.1 VIGNETI (Strada dei) 2.0 VILLA COMUNALE (Giardini) 1.1 VILLA OBLETTER (Strada) 2.0 VILLA TOPPI (Strada) 2.0 VILLAFRANCA (Via) 2.0 VILLAGGIO del Fanciullo (Strada) 2.0 VILLAMAGNA (Strada per) 2.0 VIOLA G. (Via) 1.2 VITOCOLONNA G. (Via) 1.1 VITTORIO EMANUELE II (Piazza) 1.1 VITTORIO VENETO (Via) 3.0 VOLSCI (Via dei) 2.0 VOMANO (Via) 2.0 VRACONE (Strada) 2.0 ZECCA S. e V. (Via) 1.1 ZIMARINO Padre (Via) 2.0 ZITTOLA (Via) 2.0

CENTRI DI RACCOLTA COMUNALE Presso i “Centri di Raccolta Comunale” siti in:

Via Aterno 183, aperto dal Lunedì al Venerdì dalle 14.00 alle 18.00 ed il Sabato dalle 9.00 alle 13.00, Via Masci presso “Il Centauro” dal Lunedì al Venerdì dalle 15.00 alle 19.00 ed il Sabato dalle 9.00 alle 13.00

Calendario di raccolta 3 “Zona Scalo” zona 11-14-15-16-17-18-19-20

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FESTIVITà 1 $Novembre Venerdì: Raccolta Secco residuo confermata 1 Aprile Lunedì: Niente Umido si raccoglie solo il Multi % % 8 !Dicembre Domenica: Nessuna Raccolta 25 Aprile Giovedì: Niente Umido si raccoglie solo il Multi 25 !Dicembre Mercoledì: Niente Umido si raccoglie solo la Carta 1 Maggio Mercoledì: Niente Umido si raccoglie solo la Carta 26 Dicembre Giovedì: Si conferma la raccolta di Umido e Multi 11 Maggio Sabato San Giustino: Niente Umido (nessuna raccolta) 1 'Gennaio 2014 2 Giugno Domenica: Nessuna raccolta # !( ) Mercoledì: Niente Umido si raccoglie la Carta 6 Gennaio 2014 Lunedì: Niente Umido si raccoglie solo il Multi 15 Agosto Giovedì: Niente Umido si raccoglie solo il Multi

Calendario di raccolta 2013 per le “Attività Commerciali” %&'() * " + , - + . $ " */0( * + . $ "

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• Per chi non possa consegnare il rifiuto, è possibile effettuare la prenotazione del ritiro al Num.Verde 800.42.37.71 • Presso il Cdr di Via Aterno è inoltre possibile ritirare “Gratuitamente” la Compostiera Domestica (con manuale di istruzione) per la gestione dell’Umido

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Si possono conferire gratuitamente i seguenti rifiuti: ARMADI - RETI DI LETTO - MATERASSI - MOBILI - TV e MONITOR - PC - RIFIUTI ELETTRONICI - LAVATRICI - LAVASTOVIGLIE - FRIGORIFERI - SFALCI D’ERBA - TONER E CARTUCCE - OLIO VEGETALE - ABITI USATI PICCOLE QUANTITA’ DI INERTI - INGOMBRANTI VARI (plasticoni, giocattoli) ecc….

Per tutte le altre informazioni e/o segnalazioni relative ai servizi di raccolta, spazzamento, ecc… o per altre esigenze (rimozione amianto, sgombero locali, disinfestazione, derattizzazione ecc….) si può inviare una e-mail: info@ambientechieti.it e/o chieti@formulambiente.it oppure: Fax 0871/56.51.10 - Numero Verde 800/42.37.71

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APPUNTAMENTO COL SORRISO

Dall’America la sedazione cosciente con il protossido d’azoto. Effetti collaterali? La ridarella

Dal dentista nessuna paura, anzi si ride!

Rumor di denti: incubo notturno

Ansia, paura, disagio, voglia di fuggire: le clas-

Ansia e tensione. E allora si digrignano i

siche emozioni che ci accompagnano nelle ore antecedenti la seduta odontoiatrica. Molti trattamenti possono essere fastidiosi, tuttavia nella mia esperienza da paziente ho notato che è più la paura di provare dolore, che il dolore in sè, a crearmi disagio. La nostra esperienza ci frena ricollegando al pensiero della visita che stiamo andando a fare, lo stato di ansia che avevamo in quella precedente. Il risultato è farci vivere male anche la nuova seduta. La soluzione sarebbe riuscire a provare uno stato di rilassatezza e benessere durante la nostra permanenza in poltrona! In America si sono posti questo problema almeno da un decennio e, da altrettanto tempo, hanno trovato la soluzione: il protossido d'azoto. Per noi profani della chimica, il protossido d'azoto (N02), si presenta come un gas inerte, cioè una miscela di gas con una piccola quantità di ossigeno, tale da non consentire la combustione. Questo gas viene inalato tramite una mascherina applicata sul naso. Respiri lenti e profondi, sempre e solo col naso, e il lasciarsi andare all'effetto del protossido, facilitano l'assorbimento della molecola. E gli effetti? Ora viene la parte divertente: braccia e gambe si fanno pesanti, come se non avessero voglia di muoversi; la mente è leggera, libera e, soprattutto, tranquilla, la sensazione predominante è quella di benessere e relax; la soglia del dolore è più alta, quindi si riescono a sopportare, con distensione, anche i trattamenti più fastidiosi, ma che non richiedono l'utilizzo di anestesia. È applicabile a ogni trattamento, soprattutto nell'igiene dentale, dove, per una pulizia approfondita e per una corre-

Pazienti sedate con protossido d’azoto. Il gas viene inalato attraverso una mascherina applicata sul naso. Braccia e gambe si fanno pesanti, la mente leggera, lo stato è di benessere e relax.

ta prevenzione della piorrea, è talvolta necessario andare a pulire sotto gengiva, operazione che può essere fastidiosa. Il termine tecnico di questo trattamento è sedazione cosciente, infatti, nonostante gli effetti sopra descritti, si è sempre coscienti e reattivi. Di fronte a un possibile disagio, il trattamento si può interrompere subito e l'effetto del gas passa nel giro di cinque minuti. Ci possono essere degli effetti collaterali: si può scoppiare a ridere e continuare per qualche minuto. L'impiego della sedazione cosciente è sconsigliato in caso di donne nei primi tre mesi di gravidanza, a soggetti tossicodipendenti, a pazienti in cura antidepressiva, a pazienti affetti da infezioni polmonari e in presenza di gravi degenerazioni mentali. In ogni caso resta un metodo sicuro, in quanto non si conoscono al momento effetti collaterali, ridarella a parte, e allergie. Cercate il video del trattamento su youtube! La sedazione cosciente è praticata anche sui bambini. Come sarebbe diverso il nostro approccio con il

dentista se fin da piccoli le nostre emozioni durante la seduta fossero state di benessere e tranquillità! Aiutiamo i bambini a non aver paura, educandoci noi prima di tutto a non instillare l'ansia nei nostri figli. Il dentista non deve diventare l'uomo nero, come non lo deve diventare il dottore e il poliziotto. Insegnamo ai bambini ad aver fiducia, e ricordiamo che loro la leggono attraverso i nostri occhi. Odontoiatra Davide Asborno

Dottoresse del sorriso in ospedale Un sorriso smagliante non è soltanto a opera del dentista. C’è chi lo fa illu-

minare sulla bocca dei bambini, portando loro buon umore e allegria. Dal mese di maggio, tra i clownterapisti dell’associazione Il bruko, sono presenti nuovi “dottori del sorriso”, provenienti dall’Università di Chieti. O meglio sei dottoresse. A indossare camice e parrucche colorate, sei teatine che hanno così raccontato la loro prima esperienza all'Ospedale S.S. Annunziata di Chieti: "Oggi anche noi (Francesca, Noemi, Adriana, Roberta, Pità e Serena) ci siamo unite al gruppo del Bruko... Ci siamo intrufolate in Pediatria a portare un sorriso a tante piccole pesti: abbiamo nominato un nuovo cavaliere, tentato invano di fare un aeroplano con i palloncini, regalato nuovi giocattoli a tutti e 25 i bambini presenti, e fatto amicizia con una piccola peste che aveva tanta paura delle parrucche. È stata un'esperienza nuova e soprattutto fantastica”. L’associazione di volontariato no profit Il bruko si occupa di assistenza a minori, anziani e disabili, con interventi di Clown terapia, Musico terapia e Pet terapy svolti in contesti di disagio, quali reparti ospedalieri, comunità, case di riposo, carceri, orfanotrofi, centri di accoglienza e ovunque sia necessario portare un sorriso. E non solo. Anche le conoscenze specialistiche di professionisti e di volontari di comprovata esperienza che, in camice rigorosamente variopinto o un colorati abiti da clown e, con l'immancabile naso rosso, si trasformano in veri e propri "volontari della gioia", “scultori” di coloratissimi palloncini, attori di gag e scenette comiche, raccontastorie per i più piccini, maghi, e in tutto quanto possa allietare la degenza.

All’aula scuola del reparto Pediatria dell’ospedale S.S. Annunziata, oltre ai sorrisi, sono destinati libri e materiale didattico. Cinque scatoloni sono già pronti nella sede milanese dell’Associazione Il bruko, in cerca di un passaggio fino a Chieti. Per offrire uno strappo o avere maggiori informazioni sull’associazione, scrivere a ilbrukoassociazione@libero.it.

denti. Ma quando lo sfregamento è violento, frequente e rumoroso, il rischio per i nostri denti è il bruxismo. Si tratta di un disturbo del sonno, detto parafunzione, un movimento, cioè, non finalizzato ad alcuno scopo. Dunque, un’attività anomala che può comportare effetti anche gravi. Lo sfregamento dei denti causa faccette di usura, ma anche mobilità e lesioni parodontali (piorrea). La compressione duratura per tutta la notte sui denti, sulla faccia e sull’articolazione controlaterale ostacola inoltre la circolazione del sangue in tutte le componenti, in particolare, nell’apparato di sostegno dei denti. L’ischemia e la distrofia, che ne derivano, causano sofferenze di tutte le componenti del sistema. Le articolazioni sotto pressione per tutta la notte subiscono danni strutturali e funzionali, si deformano. E ancora affaticamento della muscolatura masticatoria. Le strutture coinvolte sono: i denti, il tessuto di supporto dei denti (l’osso

dei mascellari e le gengive), i muscoli della masticazione e le articolazioni temporomandibolari. Digrignare i denti, cioè farli strisciare o sfregare gli uni contro gli altri, comporta una notevole usura dei denti, che col tempo si consumano. Se invece prevale il serramento dentale, ossia l’atto di stringere forte i denti tra loro, l’usura è minore, tuttavia si formano delle piccole filature dello smalto dei denti, spaccature dovute alla pressione. Si possono anche verificare delle fratture dei denti e delle protesi, o la perdita frequente di otturazioni o di capsule o ponti che si decementano.Per controllare o evitare i danni che il bruxismo provoca alla bocca, o perlomeno ridurre i danni che provoca, si consiglia l’utilizzo del Bite. Una sorta di apparecchio trasparente rimovibile, che solitamente va applicato sui denti superiori, per evitare il contatto con quelli inferiori. Con il Bite si può anche modificare la posizione della mandibola, qualora questa risulti alterata, migliorando l’attività dei muscoli, e i rapporti tra le strutture delle articolazioni temporomandibolari. Se il bruxismo si verifica anche durante il giorno, bisogna imparare a controllarlo, riuscendo a identificare quando questi movimenti si vericano., per bloccarli sul nascere. E la notte riuscire a godersi un sonno tranquillo, silenzioso.




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