Giornale Chieti 2° Ed.

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PERIODICO DI INFORMAZIONE COMUNALE

Anno I n°2 - Autorizzazione Trib. ch 8/2012 - Direttore Editoriale: Umberto Di Primio Direttore Responsabile: Massimo Berini - Redazione: Simonetta Bersani - ufficio.stampa@comune.chieti.it Fotografo: Sergio D’Andrea - centralino Comune di Chieti: [t] 0871 3411 - [f] 0871 341286 pec: protocollo@pec.comune.chieti.it - corso Marrucino, 81 - 66100 chIETI

ottobre 2012 · ANNO I N° 2

Realizzazione Editoriale e Concessionaria Esclusiva di Pubblicità: Lime Edizioni srl - corso Italia, 9 - 20129 Milano - redazionegiornalechieti@limedizioni.com In redazione: Alessandra Pasotti - email: alessandrapasotti@alice.it Stampa: Roto 2000 SpA - casarile (MI) - Tiratura: 25.000 copie

EDITORIALE Il futuro appartIene a noI… se cI credIamo e sapremo merItarcelo

Piu esercizi pubblici

Il Sindaco di Chieti Umberto Di Primio

grazie alla No Tax Area

Cari concittadini, lasciate che in questo mio secondo editoriale non mi soffermi su quanto l’Amministrazione sta facendo, affidando questo compito ai miei assessori e collaboratori. Voglio invece consegnarvi una riflessione ed alcune iniziative, che da qualche tempo vado elaborando, sul futuro di Chieti e su quello che noi tutti possiamo fare per renderla migliore. Quando nel 2009 ho iniziato con alcuni amici e collaboratori ad esaminare i problemi della nostra città e ad immaginare la Chieti che noi avremmo voluto, la situazione economico-finanziaria del Paese e, direi, del mondo era totalmente diversa rispetto alla profonda crisi che viviamo. La stessa situazione economica del Comune, che pur sapevo avere dei problemi, non potevo immaginare fosse così disastrata. Veramente troppi i debiti trovati e le situazioni amministrative arenate e non risolte. Come se tutto questo non bastasse, in questi due anni e mezzo abbiamo dovuto assistere ai tagli lineari contro i Comuni. Il nostro, dal 2010 ad oggi, ha subito un taglio per minori trasferimenti del 53 %, pari a quasi 8 milioni di euro in meno. Inoltre, viviamo i colpi di coda di “scelte” e “non scelte” del passato. Mi riferisco alla chiusura di alcune strutture militari quali la Caserma Berardi, con lo smantellamento del 123° Reggimento Chieti (chiusura prevista già nel 2006) e l’ annunciata chiusura dell’Ospedale Militare. Strutture che oltre ad essere la storia della nostra città, hanno rappresentato e sostenuto parte dell’economia cittadina. Da ultimo, v’è la vicenda del riordino delle Province. In troppi, debbo dire, - sull’onda di una antipolitica che rischia di colpire indiscriminatamente tutti e quindi, paradossalmente, di lasciare in piedi i più furbi, i saltimbanco di professione, i frequentatori del carro del vincitore, i populisti professionisti, insomma, quelli che per primi invece dovrebbero essere allontanati dalla politica - ...

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Il servizio a pagina 3

Ospitiamo le istituzioni

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In occasione dei 150 anni della Camera Di Commercio il Presidente Silvio Di Lorenzo fa il punto della situazione di un’istituzione sempre al fianco delle imprese e dei cittadini.

La parola al consiglio comunale

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Nasce il Comitato “A Difesa di Chieti e della sua Provincia”. Il Consiglio Comunale dice NO all’accorpamento con Pescara che impoverirebbe la città in qualità e servizi.

Roberto Melideo Rinasce il centro storico Assessore al Bilancio grazie alle agevolazioni fiscali per il commercio assessore.melideo@comune.chieti.it

Un anno di appuntamenti La “No Tax Area” rappresenta la più importante novità nella politica fiscale che si propone di accompagnare in modo concreto il cittadino imprenditore sulla strada dello sviluppo di nuove attività commerciali attraverso rilevanti agevolazioni. Il progetto pilota interesserà un’area del Centro Storico cittadino e, precisamente, il triangolo Via Cesare de Lollis, Piazza Malta, Piazza Matteotti, area nella quale vi sono decine di unità immobiliari non utilizzate. Coloro i quali avvieranno in tale area nuove attività commerciali, per i primi tre anni avranno una riduzione dell’80% della Tosap (Tassa di occupazione del suolo pubblico) e una esenzione totale dalla Tarsu (Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani). L’iniziativa, affidata ad eventuali soggetti privati, svilupperà per investimenti sul patrimonio comunale per circa 20-25 milioni di euro. Il Comune, che rinuncerà, quindi, ad una parte dei propri introiti economici per favorire chi vuole intraprendere attività, ha individuato, proprio in quest’area, circa quaranta unità immobiliari nelle quali è possibile, fin da subito, avviare start up di natura commerciale quali ristoranti, pub, rhumerie, enoteche, birrerie.

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Il Comune ha dato un taglio alle spese superflue: eventi e manifestazioni a Chieti sono costati il 40 per cento in meno rispetto allo scorso anno.

Nuovo anno scolastico

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Sono terminati i primi lavori che riguardano la messa in sicurezza delle scuole cittadine. In particolare quelli alla scuola media Mezzanotte, ma anche la bonifica dall’amianto in tre istituti dell’infanzia


AMBIENTE E INQUINAMENTO

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Combattiamo contro l’inquinamento ambientale

Nuove centraline: al via il sistema di gestione ambientale

Un altro, significativo passo che testimonia il costante e duraturo impegno dell’Amministrazione Comunale di Chieti nel perseguire un sempre maggiore impiego delle risorse energetiche, è rappresentato dall’adesione al “Piano di azione per l’Energia Sostenibile” (S.E.A.P.), documento programmatico delle attività locali riguardante i dettami che la sottoscrizione al Patto dei Sindaci richiede per il rispetto dei parametri “20-20-20” per la riduzione delle emissioni di Co2 e l’implementazione dell’utilizzo di energie sostenibili. Il Comune di Chieti, con deliberazione di Consiglio Comunale n. 834 del 28 novembre 2009, infatti, ha aderito alla Campagna Europea “Energia sostenibile per l’Europa” sottoscrivendo il Patto dei Sindaci ed impegnandosi ad affrontare la redazione e l’attuazione del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile che contiene le azioni che ciascuna autorità locale deve attuare per il raggiungimento degli obiettivi prefissati dall’UE per il 2020 riducendo le emissioni di Co2. Per il raggiungimento dell’obiettivo indicato nel “Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile” sono stati individuati i seguenti settori d’azione:

Il Comune di Chieti si è recentemente dotato di un “Sistema di Gestione Ambientale” che si avvale del lavoro di un gruppo di Dirigenti, funzionari e consulenti i quali si occupano della cura e del rispetto dell’ecologia. Tale “Sistema”, che garantisce di fatto una continuità di lavoro per il futuro, non è presente in tutti i Comuni italiani e vede Chieti prima Città in Abruzzo per quanto riguarda il Management Ecologico con una buona media a livello nazionale. La qualità dell’ambiente in cui viviamo è un elemento fondamentale, soprattutto se rapportato all’ambito sociale: da un ambiente che non rispetta i livelli di qualità possono derivare anche una serie di patologie per la popolazione che hanno ricadute in termini di costo sociale. Per questa ragione, in tale ambito l’Amministrazione Di Primio ha deciso di invertire la tendenza puntando decisamente su di un aumento degli investimenti per quanto attiene il Management Ecologico anziché procedere sulla linea dei tagli. In questo modo potremo portare avanti una serie di attività che garantiranno l’ottenimento di obiettivi comuni quali, ad esempio, la salvaguardia dell’ambiente e la messa in atto di politiche energetiche finalizzate al rispetto ambientale e alla tutela dei cittadini. In tal senso, sono state poste in essere azioni volte alla riorganizzazione e all’efficientamento del sistema di rilevazione della qualità dell’aria. Il Comune di Chieti ha, infatti, avviato la procedura di gara per la fornitura di un “Sistema di monitoraggio della qualità dell’aria sul territorio di Chieti” mediante l’apposizione di Centraline di rilevamento. Il bando suddetto prevede: la ristrutturazione (al fine di adeguarla ai nuovi standard di legge) di una Centralina per il rilievo dell’inquinamento da traffico - di proprietà del Comune di Chieti - attualmente ubicata in Via Madonna degli Angeli, mediante riutilizzo o sostituzione sia dei sensori che del software a corredo; la fornitura e posa in opera di una nuova Centralina, con rilevazione ed analisi di composti ammoniacali, idrocarburi volatili e composti solfidrici, da posizionare in prossimità di un impianto di trattamento meccanico biologico di rifiuti urbani posto in Via per Popoli; la fornitura di campionatori portatili per il prelievo di campioni di aria in ambiente aperto per le successive analisi di laboratorio. Il nuovo sistema di rilevazione consentirà, pertanto, all’Amministrazione il costante monitoraggio della qualità dell’aria in zone della Città che sicuramente necessitano di attenzione. Gli atti relativi al bando di gara sono visionabili presso il sito web del Comune di Chieti www.comune.chieti.gov.it e presso il VII Settore in Via delle Robinie 5 (tel. 0871 341456) dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Emilia De Matteo, Assessore alle Ecologia e Ambiente

•Edilizia; •Trasporti e mobilità urbana; •Produzione locale di energia elettrica;

•Gestione dei servizi (rifiuti, acquisti verdi…) •Cittadinanza e Partecipazione della società civile;

•Pianificazione urbanistica indicando per ogni settore le azioni strategiche scelte. La predisposizione del S.E.A.P. dà seguito alla politica europea approvata dal Consiglio Europeo del marzo 2007, contenuta nel documento conosciuto come “Energia per un mondo che cambia”, definitivamente approvato dal Parlamento Europeo a dicembre del 2008, che fissa obiettivi per il 2020 a livello di fonti rinnovabili (obiettivo 20% dell’energia prodotta), dell’efficienza energetica (aumento del 20%), delle emissioni di Co2 (riduzione del 20%) e dei biocombustibili (obiettivo 10% del carburante consumato). Per garantire una corretta attuazione del “SEAP” l’Amministrazione Comunale, anche in considerazione delle riconfermate certificazioni ISO 14001 e della prossima iscrizione EMAS, individuerà una struttura organizzativa preposta allo sviluppo ed implementazione del Piano; le modalità di coinvolgimento ed informazione dei cittadini; le misure per l’aggiornamento e il monitoraggio del piano. Gli elementi chiave della strategia sono rappresentati da un miglioramento delle prestazioni degli edifici esistenti, dal ricorso alle fonti rinnovabili, da una integrazione della mobilità all’interno di una pianificazione sostenibile di livello territoriale e da un miglioramento dell’impiantistica termica. Al termine del processo partecipativo, il Piano dovrà essere approvato dal Consiglio Comuanale ma le relative schede sono già consultabili sui siti web del Comune di Chieti www.comune.chieti.gov.it e di A.L.E.S.A. www.alesachieti.it. Emilia De Matteo Assessore alle Ecologia e Ambiente

L’Aquila e Chieti rientrano nei parametri del Governo La norma in materia di riordino delle Province, contenuta nell'art.17, nasce dall'esigenza di evitare un inutile proliferare delle Province, com'è già accaduto in tante realtà, ad esempio in Sardegna, ponendo dei limiti per estensione del territorio ed abitanti. Non è stato quindi proposto l'azzeramento totale di questi enti pubblici, di cui tutti riconosciamo comunque il ruolo, ma un ridimensionamento sì, considerato che alla nascita - nel 1861 questi enti di Pubblica Amministrazione erano 58, mentre nel 2004 sono diventate 107. Un carico sulla spesa pubblica e sui contribuenti divenuto insostenibile. Alla luce delle nuove norme è bene precisare che L'Aquila e Chieti sono le uniche Province della Regione Abruzzo a rientrare in tali parametri. La scelta migliore è pertanto, a mio avviso, quella di salvaguardare le Province che rientrano nei requisiti, ovvero: L'Aquila e Chieti, accorpando Pescara e Teramo. All'interno del CAL questa linea è stata portata avanti dal nostro Presidente Provinciale, Enrico Di Giuseppantonio e dal Sindaco, Umberto Di Primio. Oltre loro hanno votato a favore il Sindaco di Castelfrentano, del PdL, ma anche due Sindaci di orientamento PD, che a maggior ragione ringraziamo per essere andati contro la linea ufficiale del loro partito e aver votato per la scelta più ragionevole. Al termine del voto il Consiglio delle Autonomie Locali non è riuscito comunque ad approvare con la maggioranza qualificata nessuna delle cinque mozioni presentate. La proposta delle due Province, Chieti-Pescara e L'Aquila-Teramo, è stata infatti votata da neanche il 40% dei componenti. Questa grande frammentazione dimostra l'oggettiva difficoltà di riordinare le Province abruzzesi. E' evidente che, mai come ora bisogna evitare di cadere nella trappola del facile campanilismo e al contrario si deve agire e pensare nell'ottica della salvaguardia del territorio. Ci spiace constatare che il Sindaco di Francavilla non riunendo il consiglio comunale per sentire il parere del proprio organo istituzionale si è espresso votando per Pescara dimenticando che questa città vive di contributi che la maggior parte dei cittadini versa nelle casse del suo Comune e con un'economia turistica che vede la città di Chieti come principale fruitore. Così come dispiace vedere che analoga posizione è stata presa anche dal Sindaco Pd del Comune di Lanciano. Il percorso è ancora lungo e prevede, dopo il voto in Consiglio Regionale, un ritorno al Governo che dovrà redigere un atto legislativo da proporre alle Camere. Guardiamo pertanto con fiducia a questi prossimi passaggi. di Fabrizio Di Stefano Consigliere Comunale - Senatore Pdl


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FINANZE E BILANCI

Collaborazione fra Comune e commercianti che finanzieranno iniziative ad hoc

Avviato il progetto No Tax Area Tre anni esentasse per le nuove attività commerciali in centro La “No Tax Area” rappresenta la più impor-

tante novità nella politica fiscale che si propone di accompagnare in modo concreto il cittadino imprenditore sulla strada dello sviluppo di nuove attività commerciali attraverso rilevanti agevolazioni. Il progetto pilota interesserà un’area del Centro Storico cittadino e, precisamente, il triangolo Via Cesare de Lollis, Piazza Malta, Piazza Matteotti, area nella quale vi sono decine di unità immobiliari non utilizzate. Coloro i quali avvieranno in tale area nuove attività commerciali, per i primi tre anni avranno una riduzione dell’80% della Tosap (Tassa di occupazione del suolo pubblico) e una esenzione totale dalla Tarsu (Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani). L’iniziativa, affidata ad eventuali soggetti privati,

svilupperà per investimenti sul patrimonio comunale per circa 20-25 milioni di euro. Il Comune, che rinuncerà, quindi, ad una parte dei propri introiti economici per favorire chi vuole intraprendere attività, ha individuato, proprio in quest’area, circa quaranta unità immobiliari nelle quali è possibile, fin da subito, avviare start up di natura commerciale quali ristoranti, pub, rhumerie, enoteche, birrerie. La zona d’interesse non è casuale in quanto, proprio nella stessa area, l’Amministrazione del Sindaco Di Primio ha individuato tre storici immobili, ovvero gli edifici del SS. Rosario, l’ex Ipab Santa Maddalena e l’ex Caserma Pierantoni, predisponendo un bando di gara per la loro ristrutturazione e trasformazione rispettivamente in studentato, Centro Servizi universitario e residence. Un

impulso forte e concreto, dunque, che punta a rivitalizzare il Centro Storico e favorire lo sviluppo di una "movida serale" capace di intercettare utenza tutto l’anno, soprattutto quella giovane. Il progetto “no tax area”, alla cui predisposizione hanno fornito un prezioso contributo i Consiglieri Comunali Emiliano Vitale e Stefano Rispoli, non sarebbe potuto decollare se non ci fosse stata l’adesione delle associazioni di categoria, alle quali va il mio ringraziamento per aver offerto la propria disponibilità nel finanziare iniziative ad hoc. In un momento così difficile per l’economia internazionale, infatti, il loro supporto credo sia fondamentale.Tutto questo auspico possa essere un volano per il rilancio delle attività nel centro storico, nella speran-

Il progetto interesserà il triangolo tra Via Cesare de Lollis, Piazza Malta e Piazza Matteotti, dove ci sono decine di immobili non utilizzati. za di aver fornito una prima risposta alle difficoltà che sta vivendo, da anni, questa parte della nostra città.

Roberto Melideo Assessore al Bilancio assessore.melideo@comune.chieti.it

Melideo: “Politica fiscale rigorosa, ma costruttiva” L’elaborazione del bilancio di Previsione del Comune di Chieti per il 2012 è stata caratterizzata più •contenimento delle spese generali rispetto alla previsione 2011. degli altri anni dal particolare e non ordinario momento storico che stiamo vivendo. Nonostante le criticità, abbiamo qualificato il documento contabile dell’Ente con la previsione di importanti provvedimenti innovativi, strategici dal punto di vista politico-amministrativo e nel rispetto del programma di mandato. Il Preventivo 2012 contiene i seguenti, significativi punti: •introduzione di una “no tax area” per alcune zone della Città; •introduzione del Quoziente Familiare in via sperimentale ai fini della determinazione delle tariffe relative a: mense scolastiche; asili nido; scuolabus; •riduzione generalizzata del 5% della TARSU e recupero maggior gettito 2011; •mantenimento della spesa per il "sociale", pur in presenza di una riduzione degli specifici trasferimenti; •mantenimento della spesa per la Pubblica Istruzione; •mantenimento della detassazione TARSU per i residenti di Contrada Casoni ed estensione dell’attuale esenzione al raggio di 1 KM; -mantenimento delle tariffe TOSAP con riduzione della stessa TOSAP per il periodo estivo; •mantenimento delle aliquote per l’Imposta della Pubblicità e Pubbliche affissioni; •aumento degli stanziamenti per definire il contenzioso;•riduzione del livello di indebitamento con rimborso anticipato dei mutui;

La “filosofia di base” che ha improntato l’architettura del bilancio 2012 è quindi quella di tener sì conto del rigore finanziario ma, al contempo, di formulare una politica fiscale costruttiva e propositiva. Ricapitolando i dati più significativi, desidero evidenziare alcuni dati: entrate tributarie previste per € 35.777.945,90. Si avranno trasferimenti pari ad € 8.495.012,53 con una riduzione di ben -5,82% rispetto il 2011. Le entrate extratributarie si prevedono pari a € 16.171.720,78; i proventi da oneri di urbanizzazione pari ad € 1.165.678,62 per un totale di entrate da utilizzare per spese correnti e rimborso prestiti pari ad € 62.330.857,83. L’impostazione del Bilancio di previsione 2012 è, pertanto, caratterizzata: •dal taglio dei trasferimenti; •da una manovra tributaria e tariffaria che compensi il taglio dei trasferimenti; •dalla proposizione di meccanismi attivi di sviluppo economico; •dalla volontà di mantenere inalterate, le spese per i servizi sociali, l’istruzione e la cultura ed il turismo; •della diminuzione imposta dalla normativa per particolari tipologie di spese. Roberto Melideo Assessore al Bilancio Assessore.melideo@comune.chieti.it


OSPITIAMO LE ISTITUZIONI

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La Camera di Commercio teatina festeggia 150 anni, sempre a fianco delle imprese e dei cittadini per cogliere le nuove sfide

Silvio Di Lorenzo: “Per superare la crisi è necessario rilanciare il territorio” Tra i progetti dell’ente camerale c’è il Campus Automotive, un complesso di opere pubbliche, la valorizzazione in chiave turistica della Costa dei Trabocchi, fino alla decisiva partita delle infrastrutture logistiche legate alla portualità di Ortona e Vasto TANTI AUGURI A MARIA PER I SUOI PRIMI 100 ANNI

Ringrazio il Sindaco della Città di Chieti Umberto Di Primio per avermi dato l’opportunità di ricordare, attraverso le pagine di questo utile mezzo di informazione, il Centocinquantenario della fondazione della Camera di Commercio di Chieti, ente che ho l’onore di presiedere. Da ben 150 anni la Camera di Commercio di Chieti è punto di riferimento per le imprese e per il territorio, la sua istituzione risale, infatti, al 17 ottobre 1862. Una storia lunga un secolo e mezzo, che ha visto la Camera di Commercio non soltanto testimone dei grandi cambiamenti istituzionali, ma anche protagonista attiva e propositiva dello sviluppo del nostro territorio. Costantemente a fianco delle imprese, ha vissuto le profonde mutazioni del tessuto economico, assecondato la nascita di nuove vocazioni produttive, quali terziario e turismo, e favorito i processi di innovazione e specializzazione negli altri comparti, dall’agricoltura al manifatturiero. Il momento di profonda crisi che stiamo vivendo impone necessariamente il superamento di nuove sfide, in un contesto globalizzato dove la competizione avviene a livelli planetari e con una congiuntura che tarda a volgere in senso positivo. Guardare al nostro passato è dunque il presupposto indispensabile per vincere questa ennesima nuova sfida, quella del rilancio del territorio. In tempo di crisi, possono comunque nascere nuove opportunità da cogliere: è quello che la

Grande festa a Chieti per Maria Di Muzio che ha compiuto i suoi primi cento anni” Il presidente Silvio Di Lorenzo è intervenuto per ricordare l’anniversario dell’ente camerale: “Abbiamo vissuto le profonde mutazioni del tessuto economico, assecondando la nascita di nuove vocazioni produttive, quali terziario e turismo” Camera di Commercio si impegna quotidianamente a costruire, con piccole azioni e con progettualità di ampio respiro, a servizio dell’intero territorio abruzzese. Mi soffermo brevemente a ricordare i progetti che l’ente camerale sta mettendo in campo, dal Campus Automotive, un complesso organico di opere pubbliche destinate a costituire un Polo di Innovazione a supporto della filiera autoveicolare, alla valorizzazione in chiave turistica della Costa dei Trabocchi fino alla decisiva partita delle infrastrutture logistiche legate alla portualità di Ortona e Vasto. Questi sono progetti che sicuramente possono consentire al nostro territorio il tanto auspicato salto di qualità e renderlo attrattivo e competitivo rispetto a realtà limitrofe. Quanto mai necessario in questo momento, in cui gli enti locali sono penalizzati dai tagli imposti dalla spending review, è lavorare in sinergia con tutte quelle istituzioni che operano per lo sviluppo del territorio, mettendo in rete esperien-

ze e opportunità. Numerosi sono gli esempi di collaborazione tra Camera di Commercio di Chieti e Amministrazione comunale di Chieti, interventi mirati soprattutto alla rivitalizzazione delle attività economiche nel centro storico. Proprio in questi giorni, infatti, la Giunta camerale ha approvato un accordo di partenariato che consentirà la definizione di specifiche azioni orientate in tal senso. Ugualmente importante è il contributo che l’ente offre per l’organizzazione di manifestazioni di successo che richiamano in città tanti visitatori. Con pizzico di orgoglio, infine, voglio citare, tra gli interventi in favore della Città di Chieti realizzati dall’amministrazione camerale, la ristrutturazione dei locali situati al pianterreno della sede storica in Piazza Vico, che ha consentito di mettere a disposizione del centro cittadino un’ulteriore pregevole infrastruttura per eventi.

Silvio Di Lorenzo Presidente della Camera di Commercio

Nata a Chieti nel 1912 la signora Maria che abita nel quartiere Brecciarola è stata festeggiata non soltanto da tutti i suoi amici e parenti. Nel corso di una cerimonia organizzata dal consigliere comunale Luigi Milozzi presso il ristorante Aceto di Brecciarola, è stato lo stesso sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, a consegnare alla neo centenaria una targa celebrativa. Profondamente commossa Maria Di Muzio ha ringraziato tutti per la felice giornata. Secondo gli ultimi dati forniti dall’Istat (aggiornati al 1 gennaio 2011)sono 16.145 gli ultracentenari italiani. Per la grande maggioranza sono donne: 13.040 contro i soli 3.105 uomini, in pratica quattro su cinque. I centenari sono in assoluto più numerosi nel Nord-Ovest (4.190) e meno nelle isole (1.533); più al Centro (3.984) che al sud (3.087).


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SOCIALE

Troppi incidenti dopo la discoteca: parte il progetto Drugs Free: controlli su strada e attività di informazione nelle scuole

In campo contro alcool e droga tra i giovani Su 425 ragazzi, il 15% beve alcol, il 14% consuma cannabis, il 2% sniffa cocaina L’assessore Viola: “Vogliamo fornire ai ragazzi tutte le informazioni sui rischi connessi all’abuso di alcol e stupefacenti prima di mettersi al volante favorendo una cultura della prevenzione”. L’Amministrazione Comunale scende concretamente in campo nel tentativo di arginare il fenomeno degli incidenti stradali dovuti all’utilizzo di droga e alcol e promuove il progetto territoriale denominato “Drugs F.R.E.E.”, acronimo che sta per formare, responsabilizzare, educare ed emergere, che ha come finalità proprio quella di sostenere la prevenzione. Tale programma, attuato sotto la direzione della Prefettura di Chieti, di concerto con la Polizia Municipale, le Forze dell’Ordine ed il servizio SERT della Asl, è stato approvato e finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. “Drugs F.R.E.E.” vuole altresì essere uno strumento di indagine e di controllo dei comportamenti a rischio dei giovani e non solo, cercando di mettere a sistema gli interventi preventivi e di informazione-formazione nei locali, nelle scuole, nelle palestre con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dei rischi derivanti dall’uso di sostanze stupefacenti e alcol per contribuire al contrasto del fenomeno della guida in condizioni psicofisiche alterate per essere F.R.E.E. dalla droga e dall’alcol ed essere cittadini consapevoli. Non di minore importanza è attribuire l’attività di

controllo da effettuare mediante gli strumenti specifici direttamente nei luoghi dello sballo, oltre che durante i controlli su strada su aree considerate a rischio, al fine di avere dei misuratori efficaci sull’effettivo fenomeno e svolgere un’azione di contrasto al fenomeno. Una recente ricerca realizzata dalla cattedra di Psichiatria dell’Università di Chieti evidenzia come su un campione di 425 ragazzi di età compresa tra i 14 e i 20 anni, il 15% beve alcol regolarmente ed in abbondanza, il 14% consuma spesso cannabinoidi, il 2% sniffa già cocaina. I ricercatori, sottoponendo gli adolescenti a questionari per indagarne i tratti della personalità, hanno scoperto che questi comportamenti e consumi si associano a disturbi caratteriali, familiari e scolastici. Nei ragazzi che bevono, inoltre, sono presenti elementi che indicano una personalità disturbata. A questi dati si aggiungono quelli sulla incidentalità stradale dovuti ad abusi di droga e alcol che in provincia di Chieti ha raggiunto valori allarmanti: 22 morti e 1.695 feriti in. 1.048 incidenti stradale nel 2008. Ciò denota una diffusione di comportamenti a rischio anche nella Città di Chieti, tradizionalmente considerata tranquilla e sicura,

Il futuro appartIene a noI… se cI credIamo e sapremo merItarcelo

che rendono necessario procedere ad azioni di monitoraggio e di controllo del territorio. Strumentale alla realizzazione dell’obiettivo è la creazione di una rete interdisciplinare tra Forze dell’ordine, Asl, Associazioni di volontariato e mondo della Scuola con l’intento di incontrare i giovani direttamente nel loro mondo e fornire loro tutte le informazioni sui rischi connessi all’abuso di alcol e stupefacenti prima di mettersi al volante favorendo una cultura della prevenzione. Formare, responsabilizzare, educare ed emergere sono le parole chiave intorno alle quali si sviluppa l’obiettivo di “Drugs F.R.E.E.” del Comune di Chieti. Già a partire dalla fine del mese di settembre sono state svolte attività di controllo su strada con unità mobili in prossimità dei luoghi dello sballo mediante l’esecuzione di test clinici e tossicologici. Tale attività, svolta dalla Polizia Municipale e dalle altre forze dell’ordine, in collaborazione con il personale sanitario del Sert, ha lo scopo di rilevare il fenomeno e la sua frequenza per ottenerne una mappatura.

antonello angiolillo, n’duccio e federico perrotta testimonial dello spot “drugs f.r.e.e.” Al fine di sensibilizzare i giovani ai rischi connessi all’assunzione di droga e alcol correlati, verranno organizzati degli “infoday” in tecnostrutture attrezzate in cui saranno fornite informazioni sui rischi nella guida in condizioni alterate. Particolare attenzione verrà attribuita alla scuola dove, su richiesta dei singoli Istituti, saranno organizzati incontri di sensibilizzazione e informazione. di Antonio Viola, Assessore al Commercio assessore.viola@comune.chieti.it

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...non si sono resi conto che se fosse soppressa la Provincia di Chieti, a subirne danni incalcolabili sarebbe proprio la città capoluogo, la quale rischia di perdere non il presidente ed il Consiglio provinciale, ma tutti gli uffici periferici dello stato, dalla questura ai comandi provinciali delle altre forze armate, dagli uffici finanziari a quelli del territorio. Insomma un disastro. Per tale ragione, in questi mesi di discussione sul tema del riordino, ho cercato le più ampie alleanze politiche per creare un fronte forte che avesse quale unico obiettivo la difesa di Chieti e della sua provincia intesa nel senso più ampio, ovvero i 103 Comuni del nostro territorio. La partita è ancora tutta da giocare e in ultimo, se nelle sedi politico-istituzionali dovessero decidere per l’accorpamento delle Province di Chieti e Pescara, non mancherò di patrocinare una iniziativa giudiziaria per impugnare una legge, una legge iniqua ed ingiusta, che dimentica quello che sono e rappresentano, in termini storici ed economici, Chieti e la sua provincia. Proprio perché tutto questo è successo in quasi tre anni, sentendo forte l’esigenza di aggiornare il progetto attuale di amministrazione, ma anche per guardare oltre il quotidiano, ho deciso di riunire intorno ad un tavolo tutti i soggetti che rappresentano, a vario titolo, il tessuto sociale e produttivo della nostra città: dagli Ordini professionali, all’Università, da Confindustria, ai Sindacati e i rappresentanti di categoria, col preciso obiettivo di colmare, attraverso la definizione di un “Progetto Strategico per Chieti”, quel vuoto di programmazione che la nostra città si porta dietro da troppo tempo e che spesso è stato causa della impossibilità di affrontare il cambiamento e, soprattutto, ha portato la città a subirlo senza mai poterne essere protagonista e, quindi, senza mai poter cogliere le opportunità che vengono dal modificarsi delle cose. Attardarsi oggi su quel che è avvenuto e non è più modificabile, non guardare al futuro nel contesto del modificato assetto socio-economico, non considerare la diversa disponibilità di risorse di cui possono godere pubblica amministrazione e privati, sarebbe grave e compromettente per il futuro di Chieti nel quadro regionale e nazionale. La emergenza occupazione e la crisi socio-economica, il futuro del centro storico (oggi direi della parte alta della città, tra offerta culturale ed uffici), la vocazione della parte bassa (Chieti Scalo è soprattutto area industriale, università, servizi, terziario, grande distribuzione), insomma, il ruolo di Chieti e del suo territorio nell’ambito regionale sono i temi dei quali più che mai dobbiamo parlare e dei quali la politica ed i portatori d’interessi diffusi devono discutere se vogliamo scegliere il nostro futuro piuttosto che subirlo come spesso è accaduto. L’occupazione e la ripresa economica sono l’asse portante di tutto ed il punto intorno al quale tutto ruota. Se non invertiamo il dato negativo della occupazione, se non torniamo a ridare ricchezza (disponibilità almeno) alle famiglie, se non rendiamo la nostra città attraente per gli investimenti, il futuro è già pignorato da un impoverimento generale. Il tema, è evidente, non può riguardare il solo Comune, anzi, riguarda soprattutto istituzioni sovracomunali, come la Regione ed il Governo, ma anche chi la economia la fa: gli imprenditori, le parti sociali, le banche. L’inasprimento del sistema bancario, la “chiusura dei rubinetti”, è in parte causa della crisi che viviamo sul nostro territorio, fatto, in particolare, da piccole e medie imprese che hanno assoluto bisogno della vicinanza del sistema creditizio. La nostra economia può ripartire solo se tutti contribuiamo a rilanciarla con buone azioni amministrative (compito della politica questo), con l’ eliminazione delle spese inutili e con la ottimizzazione e la innovazione dei servizi per creare economie ed efficienza. Per guardare un po’ più vicino, ritengo che l’avvio, a breve, della realizzazione delle nuove strutture produttive nell’area che ospitava la cartiera, la conclusione di progetti incagliati nei vari percorsi autorizzativi ed il rilancio del comparto della edilizia attraverso l’ adozione di alcune norme che facilitano gli interventi, possano essere una prima importante risposta alla drammatica richiesta di lavoro. Sono certo che la nostra trimillenaria storia, la voglia di affrontare le sfide che abbiamo davanti, soprattutto da parte delle nuove generazioni, la fame di futuro, sono gli elementi di straordinaria positività che ci consentiranno di sopravvivere alla crisi di oggi e di costruire, per il bene di tutti, un solido domani. Il Sindaco Umberto Di Primio


SCUOLE

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Messi in cantiere per la prossima stagione 2 milioni di euro di interventi negli istituti cittadini: dalla bonifica dall’amianto, all’adeguamento riguardo le norme anti-sismiche e antincendio

Scuole sicure in città Colantonio: “Partiti i lavori sugli edifici più a rischio. Terminata la media Mezzanotte” tanti i progetti dell’amministrazione per riqualificare gli edifici scolastici

per la sicurezza; il secondo finanziato per complessivi 230.000 Euro che ha visto la realizzazione di sistemi di sicurezza e recinzione all’intero plesso scolastico di Selvaiezzi, comprendente la Scuola Elementare e Materna, intervento fondamentale per un istituto che da troppo tempo era privo delle più elementari norme di sicurezza. Con lo stesso finanziamento è stato possibile consolidare il muro di contenimento a ridosso dell’Asilo Nido di Madonna delle Piane che da anni costituiva un incombente pericolo per la pubblica incolumità.

mine dalla ditta Luciani Costruzioni srl di Casoli, quello relativo ai lavori di manutenzione straordinaria presso la Scuola Materna Madonna degli Angeli ubicata in via delle Robinie, finanziato per complessivi 120.000 Euro; sono stati realizzati percorsi pedonali per il miglioramento dell’accessibilità e della sicurezza nonché gli abbattimenti delle barriere architettoniche in tutti gli accessi, il rifacimento servizi igienici, di tutte le controsoffittature, la messa a norma dei corpi radianti, la manutenzione straordinaria della copertura e la sostituzione di tutta la pavimentazione. Lavori ultimati anche da parte dell’impresa Di Quilio Group di Chieti relativamente alle parti non interferenti con l’attività didattica, sono quelli che hanno interessato l’Asilo Nido di Viale Amendola, finanziati per 150.000 Euro. Gli stessi hanno riguardato la sistemazione dell’uscita di sicurezza, adeguamenti normativi alla cucina e corridoio, realizzazione di servizi igienici a norma nonché per diversamente abili, sostituzione di tutti gli avvolgibili e sistemi di chiusura e adeguamenti delle inferriate di protezione e recinzione. di Mario Colantonio Assessore alle Infrastrutture assessore.colantonio@comune.chieti.it

L’anno scolastico ha, ormai, avuto inizio e, nonostante le difficoltà economiche che si riversano sugli enti locali, la nostra Amministrazione comunale sta portando avanti tutti i progetti programmati relativamente alla riqualificazione degli edifici scolastici. A tale proposito, abbiamo già messo in cantiere, per la prossima stagione, circa 2.000.000,00 di Euro di interventi. Non va sottaciuto che, da uno screening effettuato nei mesi immediatamente successivi all’insediamento della Giunta del sindaco Di Primio, il fabbisogno economico necessario al completo adeguamento del patrimonio edilizio scolastico ammonta a circa 15.000.000,00 di Euro, somma che dovrà necessariamente essere distribuita in diverse annualità ma con l’impegno che tutti gli edifici saranno oggetto di interventi per garantirne la sicurezza. Siamo consapevoli dell’impegno a volte anche arduo che comporta l’amministrare la cosa pubblica, tuttavia, continuando ad operare con grande senso di responsabilità, possiamo affermare di essere intervenuti per garantire a tutti gli studenti di Chieti il diritto a frequentare edifici sicuri. Sin dall’inizio del nostro mandato amministrativo, pertanto, notevole impegno e risorse sono stati destinati proprio alle scuole nella consapevolezza dello stato in cui versano e, soprattutto, ricollegandosi ad una problematica di carattere nazionale che ha evidenziato con dati statistici che oltre il 70% del patrimonio edilizio scolastico non sia a norma. Una delle ragioni principali è che gli edifici

scolastici di Chieti risalgono ad epoche di realizzazione che vanno dai primi anni ’70 alla fine degli anni ’80, quando non sussistevano sul territorio della Città obblighi specifici in termini di rispetto delle norme antisismiche. Per tale ragione, all’atto del nostro insediamento, nel corso del 2010, abbiamo voluto studi di vulnerabilità sismica su tutto il patrimonio edilizio scolastico. Le risultanze di tali studi hanno determinato l’ossatura portante dell’intera programmazione edilizia sulle scuole. Purtroppo, due storici edifici scolastici, le Scuole Medie Vicentini e Chiarini, non potranno mai più essere riaperti nelle loro sedi originali in quanto, fortemente e irrimediabilmente danneggiati dal sisma dell’aprile del 2009 ed il loro ripristino sarebbe antieconomico per cui rimarranno solo un ricordo indelebile per nonni, genitori e schiere di studenti. Questa Amministrazione ha voluto inserire, in ogni annualità, sistematici interventi di adeguamento o miglioramento sismico delle scuole da realizzarsi secondo un preciso cronoprogramma. In altri edifici la programmazione è stata circoscritta ad interventi legati ad adeguamenti igienico-sanitari, tecnologici, elettrici e alle norme antincendio. Già durante il corso del 2012 hanno avuto inizio e si sono conclusi, prima della pausa estiva, due importanti interventi: il primo relativo alla manutenzione straordinaria della Scuola Media Mezzanotte, finanziato per complessivi 195.000 Euro, che oltre all’adeguamento alle norme, ha consentito la realizzazione della scala antincendio, elemento essenziale

Mediante un finanziamento europeo di circa 80.000 Euro, si è provveduto alla trasformazione ed adeguamento a gas metano delle centrali termiche delle Scuole Cesarii, Corradi e della Scuola Materna di Via Arenazze i cui obsoleti impianti funzionavano ancora a gasolio determinando elevati costi di gestione in relazione ai consumi. E’ nel periodo estivo, però, che vengono concentrati tutti gli interventi da realizzarsi nelle scuole per non creare interferenze con le attività didattiche; si tratta di una vera e propria corsa contro il tempo per molteplici aspetti legati alle ferie sia del personale Comunale, sia dei dipendenti delle imprese, per l’approvvigionamento del materiale e per tanti piccoli inconvenienti che possono verificarsi. L’impegno profuso da tutto il personale dell’Ufficio Tecnico del Comune ma,soprattutto, grazie all’intensa attività da parte delle imprese affidatarie dei lavori, ha permesso di riconsegnare tutti i plessi interessati con poche eccezioni. L’intervento più consistente, affidato alla Ditta Viviani srl di Spoltore, è stato sicuramente quello che ha interessato la Scuola Elementare di Porta S. Anna, finanziato per complessivi 235.000 Euro, che ha interessato prevalentemente il rifacimento delle pavimentazioni, la sostituzione di infissi, la sistemazione degli ingressi, tinteggiature varie, il rifacimento degli impianti antincendio ed elettrico, la realizzazione di bagni per disabili e di una scala esterna antincendio. Altro intervento portato a ter-

TUTTI GLI INTERVENTI REALIZZATI

•ADEGUAMENTO SCUOLE MATERNE ED ELEMENTARI SELVAIEZZI E ASILO NIDO MADONNA DELLE PIANE €230.000 •MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTI SCUOLA MEDIA MEZZANOTTE €195.000 •MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTI SCUOLA ELEMENTARE PORTA S. ANNA €235.000 •ADEGUAMENTO SISMICO SCUOLA MATERNA TRICALLE €398.250 •MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO ASILO NIDO VIALE AMENDONA €150.000 •SCUOLA MATERNA MADONNA DEGLI ANGELI €120.000 •BONIFICA E SMALTIMENTO AMIANTO, PAVIMENTI SCUOLA DELL’INFANZIA VIA PESCARA SUD €167.468,68 •BONIFICA E SMALTIMENTO AMIANTO PAVIMENTO SCUOLA MADONNA DELLE PIANE €80.400 •BONIFICA E SMALTIMENTO AMIANTO SCUOLA MATERNA VIA G. BOSIO €54.000

TOTALE 1.399.400,00


SCUOLE

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Amianto: terminata la bonifica in tre istituti dell’Infanzia Interventi in via Pescara Sud, via Bosio e alla materna Madonna delle Piane. L’impegno del Comune: restituire il plesso delle scuole Cesarii Gli interventi promossi da questa Amministrazione a volte riguardano anche situazioni dimenticate da anni. Mi riferisco, in particolare, all’obbligo di eliminazione dell’amianto presente in varie forme in molti edifici scolastici. Sin dal 2004 l’Osservatorio creato dalla Regione ha censito la presenza di amianto negli edifici pubblici, in particolare nelle scuole. Nei mesi estivi sono stati effettuati tre importanti interventi che hanno interessato in particolare: la Scuola dell’Infanzia di Via Pescara Sud, realizzato dalla ditta Cericola di Lanciano finanziata per 167.468,68 Euro di cui 67.126,93 con finanziamento regionale; la Scuola Materna di Via G. Bosio, affidata alla Ditta Cericola di Lanciano, finan-

ziata per 54.000 Euro di cui 25.959,50 da parte della Regione, e la Scuola Materna Madonna delle Piane, realizzata dalla Ditta Pavind srl di Sulmona finanziata per 80.400 Euro dei quali 34.625,50 a carico della Regione. I citati interventi hanno interessato la totale rimozione del pavimento in linoleum con presenza di amianto, la bonifica degli interi luoghi lavorati, il rifacimento della pavimentazione in materiale vinilico atossico a norma e la ritinteggiatura di tutti gli ambienti. Ha avuto inizio anche un importante intervento di adeguamento antisismico relativo alla Scuola Materna del Tricalle, affidato all’ATI Mario Di Cesare srl e Costruzioni De Cesare Ing Ulrico, finanziato per complessivo 398.250 Euro dei quali 300.000,00

Ripristinata tutta la segnaletica stradale

In concomitanza con la riapertura delle scuole, è stata ripristinata tutta la segnaletica orizzontale posta in prossimità degli edifici scolastici. Con congruo anticipo, infatti, l’Amministrazione del Sindaco Di Primio ha predisposto il rifacimento di nuove strisce pedonali e la realizzazione di segnaletica ad hoc, costituita da triangoli bordati di colore rosso riproducenti il simbolo “bambini”, che presegnalano l’attraversamento pedonale. La segnaletica orizzontale così realizzata contribuisce a garantire le migliori condizioni di sicurezza per gli alunni della nostra Città. I lavori di rifacimento della segnaletica hanno compleetato le opere già avviate nel corso dei mesi estivi sulle strade urbane e periferiche della Città. Inoltre, per tutta la durata dell’anno scolastico, gli Ausiliari al Traffico della Ditta Ecoesse garantiranno, con la loro presenza, il servizio di viabilità davanti alle scuole e contribuiranno in modo sostanziale alla sicurezza dei bambini. Il personale del Corpo di Polizia Municipale, negli orari di ingresso e di uscita delle scuole, presidierà i punti più sensibili del territorio, nelle intersezioni dove si rende necessario lo svolgimento del servizio di viabilità. Tali provvedimenti sono volti ad incrementare la sicurezza stradale e testimoniano l’attenzione e l’impegno dell’Amministrazione comunale. Per ulteriormente migliorare le condizioni della sicurezza stradale, l’Ufficio Traffico e Viabilità è intervenuto per realizzare il prolungamento dello spartitraffico all’altezza della rotatoria in Piazzale Tricalle al fine di evitare manovre azzardate che rendano pericolosa la viabilità nel tratto stradale antistante la Farmacia Comunale. Tale opportuno provvedimento, volto ad incrementare la salvaguardia della sicurezza stradale sul territorio cittadino, vincolerà gli automobilisti provenienti dal piazzale a percorrere obbligatoriamente la rotatoria per imboccare la Via Tricalle. Ilvo D’Agostino Assessore al Traffico e Viabilità assessore.dagostino@comune.chieti.it

da parte della Regione Abruzzo. I lavori si protrarranno per l’intero anno scolastico e, per tale ragione, aule e servizi igienici sono stati collocati nella vicina scuola elementare del Tricalle che ospiterà gli alunni della Materna per tutta la durata dei lavori. L’impegno primario che ci terrà occupati in questi mesi sarà quello di restituire nel più breve tempo possibile alla collettività il plesso scolastico delle Scuole Cesarii in Via Paolucci. A tale proposito, sono in corso di definizione interventi di completamento finanziati dall’approvazione del bilancio di previsione 2012 avvenuta lo scorso 6 agosto. In diverse altre scuole si è intervenuti con attività di risanamento e tinteggiatura in vista della ripresa dell’anno scolastico. Mi preme evi-

denziare un aspetto meritevole di attenzione: la consapevolezza del particolare momento di difficoltà economca del nostro Paese, che si riverbera anche sul nostro Comune, ha fatto sì che intraprendenti Direzione didattiche, con l’ausilio di genitori, docenti e personale scolastico, si siano attivati per ritingeggiare gli ambienti scolastici delle Scuole Medie De Lollis, che ospitano anche le elementari Nolli e Cesarii, e delle scuole Chiarini. Con tale gesto, docenti e genitori hanno dimostrato di essere consapevoli che l’amore per la Cosa Pubblica deve essere evidenziato anche con un impegno in prima persona, nello spirito di una piena e fattiva collaborazione con l’Amministrazione Comunale.


SOLIDARIETA’

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Chieti Solidale: una realtà sempre al servizio del cittadino L’ Assessore D’Ingiullo: “Offriamo servizi professionali e socio-assistenziali di prim’ordine per tutta la collettività” Pur dovendo operare in un momento di congiuntura economico-finanziario sfavorevole, l’Azienda Speciale Multiservizi “Chieti Solidale” ha dimostrato e sta dimostrando, dall’ultimo esercizio, di gestire i propri impegni in maniera eccellente, facendo fronte alle numerose ma legittime richieste dei cittadini grazie anche all’alta professionalità dei propri dipendenti. Con un bilancio complessivo da 7,5 milioni di euro di cui 4,6 milioni garantiti dalla vendita di farmaci e 2,9 milioni provenienti da finanziamenti messi a disposizione da Regione e Comune, l’Azienda riesce a garantire i servizi socio assistenziali che vengono quotidianamente erogati alla cittadinanza ed all’utenza. L’Azienda rappresenta per la Città di Chieti una grossa realtà che opera essenzialmente nel set-

tore farmaceutico ed in quello socio assistenziale ed educativo, svolgendo prestazioni di vario genere a favore della collettività. Al suo interno lavorano circa 210 persone, di cui 20 operanti nel settore farmaceutico e 190 impegnate nel sociale e nell’attività scolastica. Il settore farmaceutico rappresenta per “Chieti Solidale” la parte trainante dell’azienda. Le tre farmacie comunali, ubicate in punti strategici della nostra Città (Filippone, Tricalle e Chieti scalo) riescono a soddisfare le richieste della maggior parte dei cittadini. Come Amministrazione Comunale, recependo un Ordine del giorno presentato in Consiglio Comunale, abbiamo già da un anno aumentato l’offerta aggiungendo un altro servizio importante quale l’attivazione, all’interno di tutte le

TUTTI I NUMERI DELL’AZIENDA Il bilancio complessivo è di 7,5 milioni di euro di cui 4,6 milioni garantiti dalla vendita di farmacie 2,9 milioni provenienti da finanziamenti messi a disposizione da Regione e Comune. Al suo interno lavorano circa 210 persone, di cui 20 operanti nel settore farmaceutico e 190 impegnate nel sociale e nell’attività scolastica ad erogare servizi di carattere socio-educativo. Il Comune ha affidato a “Chieti Solidale” circa 40 prestazioni con scadenza al 31 dicembre 2013. Tali servizi, che vanno dal trasporto di alunni disabili all’assistenza scolastica specialistica, all’assistenza domiciliare per minori, sono stati finanziati con un importo pari a 2 milioni 940mila Euro di cui due terzi a carico del Comune di Chieti e un terzo a carico della Regione Abruzzo.

farmacie, del CUP – Centro Unico di Prenotazione – in grado di soddisfare le prenotazioni dell’utenza che, in questo modo, non è più costretta a recarsi presso l’Ospedale Clinicizzato di Colle dell’Ara. Oltre alla gestione delle tre farmacie comunali, l’Azienda si occupa di erogare servizi di carattere socio-educativo. Con l’ultimo Piano di Zona licenziato dal Consiglio Comunale con delibera n. 228 del 30 giugno 2011, il Comune ha, infatti, affidato a “Chieti Solidale” circa 40 prestazioni con scadenza al 31 dicembre 2013. Tali servizi, che vanno dal trasporto di alunni disabili all’assistenza scolastica specialistica, all’assistenza domiciliare per minori, sono stati finanziati con un importo pari a 2 milioni 940mila Euro di cui

Attivato all’interno di tutte le farmacie il CUP, Centro Unico di Prenotazione, per evitare ai cittadini, code e attese all’Ospedale di Colle dell’Ara due terzi a carico del Comune di Chieti e un terzo a carico della Regione Abruzzo. Nonostante le critiche messe in campo dall’Oppossizione, questa Amministrazione Comunale continua, con scrupolo e coscienza, a lavorare per rendere “Chieti Solidale” una realtà economica sempre più forte che si caratterizza, soprattutto, per servizi professionali di prim’ordine ed eccellenza e tutto ciò al sol fine di offrire risposte all’utenza.

Marco D’Ingiullo Assessore al Demanio assessore.dingiullo@comune.chieti.it

RIAPERTURA LUDOTECA

"Giocandosimpara" Con la riapertura delle scuole, riparte il servizio pomeridiano delle Ludoteche.

Tutti i giorni dal Lunedì al Venerdì con il seguente orario: Via MASCI 15.30 - 18.30 Via AMITERNO 15.00 - 18.00


AMBIENTE

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Con questo servizio offriamo risparmio alle famiglie, qualità e difesa dell’ambiente

Distributori di acqua potabile Ecologici ed economici saranno a disposizione nelle prossime settimane: si può scegliere fra liscia o frizzante

L’attenzione e la difesa verso l’ambiente che ci circonda non passa solo attraverso una efficiente raccolta differenziata ma anche attraverso una maggior sensibilizzazione dei cittadini che devono far proprio un modo di pensare diverso rispetto al passato quando tutto era concesso e i danni causati li stiamo già pagando noi e li lasceremo sicuramente sulle spalle dei nostri figli e delle generazioni che verranno. Chi è chiamato ad amministrare il bene pubblico deve fare il massimo per invertire la tendenza di fine secolo scorso e i primi risultati, relativamente alla città di Chieti, parlano di un rinnovato interesse da parte dei cittadini verso il rispetto del territorio. Ecco perché l’Amministrazione Comunale ritiene doveroso aderire in questo particolare momento di grande partecipazione popolare a tutti quei progetti a sostegno dell’ambiente e che in alcuni casi hanno anche portato dei riconoscimenti importanti come la vittoria delle Cartoniadi 2012 che hanno fruttato un importante introito per le casse comunali. Il prossimo passo sarà l’installazione nelle prossime settimane dei distributori per l’erogazione di acqua potabile depurata nei punti strategici della città dove i cittadini potranno riempire i recipienti di cui già

dispongono, di qualsiasi materiale essi siano, andando a ridurre ancor di più il consumo di plastica e vetro. Tutto ciò sarà possibile poiché l’acqua, sia liscia che frizzante, sarà erogata a prezzi bassissimi, inferiori anche alle migliori offerte attualmente rinvenibili nelle grandi catene commerciali, dopo essere stata sottoposta a processi di depurazione con elevati standard qualitativi riconosciuti dal marchio di conformità igienica. I vantaggi derivanti da queste installazioni sono numerosi: •La difesa dell’ambiente è garantita da installazioni che riducono le emissioni di CO2 e gas inquinanti riducendo produzione, trasporti e smantellamento di contenitori di vetro, plastica, bottiglie e ingombranti boccioni d’acqua; •Risparmio per le spese di trasporto per gli approvvigionamenti e progressiva riduzione di depositi superflui; •Migliore qualità organolettica delle bevande affidandosi alla stessa acqua erogata dal “rubinetto di casa” sempre fresca e a portata di bicchiere. •La ricerca e l’innovazione tecnologica messe a disposizione di que-

sto servizio garantiscono un’acqua sempre pura e viva, perché microfiltrata e sterilizzata a raggi ultravioletti per difendere l’acqua da batteri, impurità, odori sgradevoli, sapore di cloro e depositi ottenendo così un’acqua costantemente controllata e igienicamente sicura. Queste innovative case dell’acqua sono già realtà in diversi comuni della nostra Regione e la frequenza di rifornimento da parte dei cittadini è continua durante tutte le ore del giorno a testimonianza della qualità e dell’economicità che caratterizzano questo servizio. Con questa procedura le tradizionali bottiglie e i boccioni in plastica e vetro non dovranno più essere accantonati per il successivo conferimento come multi materiale bensì conservati e riutilizzati per l’uso domestico rendendo ancor più snella anche la procedura della raccolta differenziata porta a porta.

Alessandro Bevilacqua, Assessore Raccolta e Smaltimento rifiuti

Mascherature per bidoni: definito l’iter burocratico

In quasi due anni dall’avvio del servizio di raccolta differenziata porta a porta la città di Chieti è riuscita con impegno e dedizione da parte dei suoi abitanti a raggiungere la considerevole quota del 65% di rifiuti correttamente differenziati diventando una delle città capoluogo più virtuose d’Italia.Le percentuali e i titoli teorici conseguiti non sono naturalmente delle priorità assolute ma aver potuto ridurre del 5% rispetto all’anno precedente l’importo della T.A.R.S.U. a carico dei contribuenti rappresenta un qualcosa di veramente concreto a beneficio della collettività e ritengo che la possibilità di contenere questa spesa anche negli anni a venire possa rappresentare un grande stimolo per impegnare maggiormente anche coloro che fino ad oggi hanno fatto di tutto per osteggiare la raccolta differenziata. Infatti questo traguardo parziale è stato conquistato nonostante le prevedibili difficoltà legate sia alla scarsa propensione di molti ad adattarsi a un sistema totalmente nuovo che richiedeva inevitabilmente una maggior attenzione domestica che a una difficile collocazione logistica dovuta all’asse viario della città cui si è riusciti a far fronte con risultati comunque soddisfacenti. Tuttavia l’Amministrazione Comunale non ha certo intenzione di accontentarsi ma punta a perfezionare ulteriormente il servizio attraverso una serie di migliorie frutto delle rilevazioni effettuate sul territorio e grazie ai suggerimenti ricevuti da parte degli utenti durante i numerosi incontri organizzati in questi 24 mesi. Sicuramente al centro dell’attenzione vi è la risoluzione del problema legato alla collocazione dei bidoni condominiali che sono stati spesso oggetto di discussione tra condomini e operatori di raccolta e che non possono essere lasciati in stato di abbandono su aree di pertinenza pubblica ostacolando, in alcuni casi, anche il transito pedonale. La ricerca di una soluzione definitiva è passata attraverso una lunga serie di incontri che hanno visto impegnati da una parte l’Amministrazione Comunale e dall’altra gli Amministratori di Condominio con il raggiungimento della decisione finale di adottare delle apposite mascherature stradali munite di serratura da collocare in aree appositamente individuate dagli uffici competenti del Settore Urbanistica del Comune di Chieti. Definito nei dettagli anche l’iter burocratico che i singoli Amministratori dovranno seguire per il buon esito della domanda e a cui

tutti dovranno attenersi scrupolosamente non essendo possibili altre soluzioni. Inizialmente dovrà essere presentata domanda presso il Settore Ambiente che procederà alla richiesta dei pareri presso il Settore Urbanistica e presso il Comando della P.M. Appena saranno acquisiti i pareri sarà lo stesso Settore Ambiente a rilasciare l’autorizzazione al richiedente che potrà così procedere alla presentazione della S.C.I.A. per l’inizio dei lavori. •Tutta la modulistica necessaria è già stata predisposta da alcune settimane ed è stata inviata a tutti gli Amministratori ed è comunque disponibile presso il Settore Ambiente del Comune di Chieti. •Al momento sono già state pervenute diverse richieste di autorizzazione e a breve l’iter giungerà a compimento con il rilascio dell’autorizzazione a procedere con i lavori di installazione. •Questo ulteriore passo in avanti sarà fondamentale per il potenziamento della raccolta differenziata della nostra città perché grazie alle serrature di cui saranno fornite le mascherature sarà sempre più difficile per gli osteggiatori del porta a porta gettare buste di rifiuti indifferenziati all’interno dei mastelli condominiali presenti su strada e, contestualmente, sarà più semplice per le guardie ambientali effettuare i controlli ed erogare le dovute sanzioni ai trasgressori che presto dovranno adeguarsi ad un servizio che ha il solo scopo di salvaguardare l’ambiente circostante e ridurre i costi a carico dei contribuenti. Voglio rivolgere un sentito ringraziamento a tutti quei cittadini che con pazienza e dedizione si stanno impegnando per effettuare al meglio la raccolta differenziata e che ci stanno fornendo un contributo non indifferente attraverso numerose segnalazioni volte a punire i trasgressori e a migliorare la qualità e l’efficienza del servizio. Sapevamo che il percorso intrapreso non sarebbe stato facile ma non è nostra intenzione rallentare l’impegno e auspichiamo che progressivamente i cittadini assimilino sempre meglio questa procedura di conferimento dei rifiuti che non richiede nessun impegno particolare ma solamente una maggiore attenzione e organizzazione. Alessandro Bevilacqua


TRAFFICO E VIABILITA’ Storie comuni di uomini e donne non comuni" è il tema dell’edizione autunnale della IX Giornata Nazionale del Trekking Urbano che si svolgerà sabato 27 ottobre partendo dalla centralissima Piazza G.B. Vico per snodarsi attraverso un percorso denso di seduzione. Chieti, uno dei trenta capoluoghi di provincia che hanno aderito all’iniziativa capeggiata dal Comune di Siena, aprirà le porte dei suoi scrigni più preziosi. Tra palazzi di grande fascino e splendide chiese, il Trekking condurrà i visitatori in un viaggio attraverso la storia, alla scoperta dei personaggi che abitarono quei luoghi e che rivivranno grazie alle performance drammatizzate messe in scena da attori professionisti. Un’esperienza unica e carica di magia per conoscere le vicende storiche e le personalità che le animarono: incontreremo l’ingegner Guerra e l’architetto Florio, che diressero la costruzione dell’imponente palazzo della Camera di Commercio;l’elegantissimo barone Acindino de Mayo, che aprirà i saloni del suo meraviglioso palazzo lungo Corso Marrucino. Ed ancora Gabriele d’Annunzio e Costantino Barbella, che racconteranno le vicende del mitico Cenacolo Michettiano. Ed ancora: Giselpertus, custode dei segreti dello “Scriptorium Teatinum” della Cattedrale di San Giustino, e Suor Maria Colomba Valignani, carismatica Badessa del Convento delle Clarisse. L’obiettivo della Giornata del Trekking Urbano sarà, insomma, quello di far conoscere gli uomini ed i monumenti che hanno fatto la storia della Città di Chieti. Ringrazio per la fattiva collaborazione il personale degli Uffici del mio Assessorato, in particolare

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Al via la IX edizione della manifestazione sulla storia cittadina

Trekking urbano per scoprire tutti i tesori teatini L’assessore Russo: “L’obiettivo della Giornata del Trekking Urbano sarà quello di far conoscere gli uomini ed i monumenti che hanno fatto la storia della Città di Chieti”.

la Dott.ssa Maria Paola Lupo, e le Associazioni cittadine che hanno partecipato per la buona riuscita della manifestazione, uno di quegli appuntamenti sui quali si è concentrato l’impegno dell’Amministrazione del Sindaco Di Primio al fine di attuare un preciso indirizzo di promozione turistica per garantire alla Città un “pacchetto” integrato di manifestazioni e di eventi culturali che permetta la massima visibilità alle singole iniziative.

Marco Russo Assesore Sport e Tempo libero Assessore.russo@comune.chieti.it

Garantiti tutti i servizi indispensabili per l’anno scolastico Grazie al proficuo lavoro svolto dagli Uffici dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione, il nuovo anno scolastico ha avuto inizio senza traumi. Siamo, infatti, riusciti a garantire agli alunni ed alle loro famiglie tutti quei servizi indispensabili ad un sereno svolgimento delle attività didattiche: dall’assistenza scolastica specialistica al servizio trasporto bus, dal servizio di refezione scolastica al pre-post scuola. Il 2011 è stato un anno di mutamenti significativi per l’organizzazione e per la programmazione scolastica, attuati in sinergia con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione in una prospettiva di crescita verso un processo di qualità del sistema dell’istruzione. Pur consapevole del difficile momento economico e della fase di transizione legislativa che la scuola italiana attraversa, il Comune di Chieti è impegnato a favorire e a garantire, nel rispetto della normativa vigente, soluzioni idonee volte al perseguimento del diritto allo studio. Anche quest’anno, l’Amministrazione Comunale si impegnerà per essere sempre vicina al mondo della scuola, offrire occasioni di dibattito e di confronto per gli studenti, sostenere ed affiancare le istituzioni scolastiche presenti sul territorio e rafforzare ulteriormente il dialogo tra le famiglie, le Scuole e il Comune. La collaborazione e il prezioso lavoro quotidiano tra queste due ultime Istituzioni, Comune e Scuola, sono stati indispensabili per costruire un rapporto di cooperazione e su questa strada iniziata mi auguro di poter procedere. Una straordinaria sinergia che ha fatto sì che realizzassimo importanti progetti programmandone altrettanti. Tra questi ultimi, desidero menzionare il nuovo progetto relativo all’organizzazione del servizio mensa nelle Scuole Medie che ne faranno richiesta.

Quanto alla delega agli Asili Nido che il Sindaco Di Primio ha inteso affidarmi, mi sono impegnato affinchè fossero portati a termine tutti i progetti avviati nel corso dei due anni di governo della Città. Durante il periodo estivo sono state apportate migliorie in tutte e quattro gli Asili Nido Comunali al fine di renderli il più possibile confortevoli. Da tempo l’Amministrazione Comunale sta lavorando alla realizzazione di un grande progetto, ovvero la realizzazione di un nuovo Asilo Nido Comunale di 60 posti per soddisfare le numerosissime richieste di accesso provenienti dalle famiglie. Circa le attività inerenti la mia delega ai Servizi Demografici, abbiamo avviato progetti volti a migliorare l’offerta e la qualità dei servizi ai cittadini che, nonostante le difficoltà dovute alla carenza di personale, siamo riusciti a garantire anche nel periodo estivo. Proprio al fine di sopperire alla mancanza di personale, per fornire servizi sempre più efficienti ed offrirne altri innovativi, l’Amministrazione Comunale ha avviato un bando di mobilità interna prossimo alla sua fase conclusiva. Grazie all’impegno dell’Assessorato ai Lavori Pubblici, ci apprestiamo a portare a termine i lavori di ristrutturazione della Delegazione Comunale di Piazza Carafa, nella parte bassa della Città. Da tempo stiamo, inoltre, lavorando per la realizzazione di uno sportello URP, progetto importantissimo al quale tengo in particolar modo.

Giuseppe Gianpietro, Assessore dei Servizi all’Infanzia assessore.gianpietro@comune.chieti.it


SINDACO E GIUNTA

CHI CI AMMINISTRA

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SINDACO UMBERTO DI PRIMIO SEGRETERIA.SINDACO@COMUNE.CHIETI.IT

Deleghe CENTRI SOCIALI COORDINAMENTO RAPPORTI ESTERNI; SERVIZI PUBBLICI IN CONCESSIONE; URBANISTICA E PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO; GESTIONE PIANO REGOLATORE GENERALE; EDILIZIA PRIVATA; GESTIONE E PROGRAMMAZIONE INFRASTRUTTURE AREA CHIETI-PESCARA; RAPPORTI CON ORGANIZZAZIONI SINDACALI; AFFARI LEGALI; PIANO INTERVENTO MANUTENTIVO; GOVERNANCE; POLITICHE COMUNITARIE E RAPPORTI CON U.E. CULTURA – TEATRO MARRUCINO – BIBLIOTECHE; MANIFESTAZIONI ED EVENTI; ORGANIZZAZIONE E GESTIONE AMM.VA DEL PERSONALE; GESTIONE CONTABILE DEL PERSONALE; SERVIZI ISPETTIVI DISCIPLINARI; CONTENZIOSO INTERNO BEVILACQUA ALESSANDRO

EMILIA DE MATTEO

MARCO RUSSO

DELEGHE: GESTIONE, RACCOLTA E SMALTIMENTO RIFIUTI URBANI; PROGETTAZIONE E MANUTENZIONE VERDE PUBBLICO ED ARREDO URBANO PARCO FLUVIALE; PARCHI PUBBLICI E GIARDINI

DELEGHE: POLITICHE SOCIALI ED ASSISTENZIALI; SEGRETARIATO SOCIALE; PROBLEMATICHE CITTADINI EXTRA-COMUNITARI; ECOLOGIA ED AMBIENTE, ENERGIA E POLITICHE ENERGETICHE; AGENDA 21; ECOSPORTELLO; PARI OPPORTUNITÀ; OSSERVATORIO SULL’AMBIENTE URBANO; EDUCAZIONE E PROMOZIONE ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE; POLITICHE PER LA FAMIGLIA

DELEGHE: SPORT, POLITICHE GIOVANILI E TEMPO LIBERO; PROMOZIONE SOCIALE E SCOLASTICA DELLO SPORT; IMPLEMENTAZIONE STRUTTURE SPORTIVE; GESTIONE IMPIANTI; RAPPORTI CON LE SOCIETÀ SPORTIVE; PROMOZIONE TURISTICA

MARIO COLANTONIO

MARCO D’INGIULLO

GIUSEPPE GIANPIETRO

DELEGHE: INFRASTRUTTURE IMMOBILIARI; INFRASTRUTTURE VIARIE; SERVIZIO MANUTENZIONE DEL TERRITORIO; PROGRAMMAZIONE, PROGETTAZIONE, MANUTENZIONE OPERE PUBBLICHE; VIABILITÀ; PROGETTAZIONE E MANUTENZIONE SERVIZI E SOTTOSERVIZI URBANI; GESTIONE SERVIZIO IDRICO INTEGRATO; ESPROPRI

DELEGHE: DEMANIO E PATRIMONIO; SOCIETÀ PUBBLICHE PARTECIPATE; INFORMATIZZAZIONE ED INNOVAZIONE TECNOLOGICA; CENTRO ELABORAZIONE DATI; SERVIZI TELEFONICI

DELEGHE: SERVIZI ALL’INFANZIA; ASILI NIDO; RAPPORTI CON IL CCSSA; DIRITTO ALLO STUDIO; U.R.P.; TRASPARENZA INTERNA; ANAGRAFE, SERVIZI ELETTORALI, SERVIZI DEMOGRAFICI, CENSIMENTO E STATISTICA

IVO D’AGOSTINO

ROBERTO MELIDEO

ANTONIO VIOLA

DELEGHE: POLITICHE DELLA CASA; PROTEZIONE CIVILE; IGIENE E SANITÀ; VIABILITÀ, TRAFFICO E TRASPORTI; TOPONOMASTICA

DELEGHE: GESTIONE BILANCIO – FINANZE – TRIBUTI; GESTIONE RISORSE FINANZIARIE; GESTIONE ATTIVITÀ FINANZIARIE; PARTECIPAZIONE (BILANCIO SOCIALE, BILANCIO PARTECIPATIVO, CARTA DEI SERVIZI); ECONOMATO, PROVVEDITORATO, AUTOPARCO

EUROFIN: FINANZIAMENTI PER TUTTE LE TASCHE

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Eurofin opera da anni nel settore dei finanziamenti: una grande esperienza, che le ha permesso di mettere a punto un’ampia gamma di soluzioni che soddisfanno le più diverse esigenze, i nostri prestiti sono veloci semplici e personalizzabili. Il nostro obiettivo è quello di raggiungere in brevissimo tempo migliaia di famiglie concedendo finanziamenti e diventare leader nel settore, siamo specializzati nella consulenza, concessione del credito, distribuzione di servizi e prodotti finanziari. Abbiamo una rilevante esperienza nel settore della cessione del quinto, delegazione di pagamento, mutui e prestiti ed operiamo con i seguenti canoni: • correttezza professionale; • serieta’ di conduzione nello espletamento della pratica richiesta; • richiesta di finanziamento senza esplicita motivazione; • esito entro e non oltre le 24/48 ore con possibilita’ di ottenere un acconto sulla richiesta; • lavoriamo, principalmente per conto di importanti gruppi bancari con mandati diretti che ci permettono di poter operare anche a livello nazionale. Se necessario, su richiesta del cliente, previo appuntamento telefonico, un funzionario della Eurofin potrà recarsi presso il suo domicilio per lo snellimento della pratica stessa. CESSIONE DEL QUINTO Riservato ai dipendenti pubblici, privati e statali, assunti a tempo indeterminato, la cessione del quinto permette di ottenere finanziamenti di importi elevati senza motivare la richiesta, anche in presenza di altri prestiti. La rata viene trattenuta direttamente sulla retribuzione mensile per un importo non superiore ad un quinto dello stipendio. Il cliente offre a garanzia del finanziamento, tramite l'azienda in cui lavora, la propria liquidazione/TFR. Infatti durante l'attività lavorativa il lavoratore matura annualmente delle somme che, accumulandosi, si consolidano nel trattamento di fine rapporto, conosciuto appunto come T.F.R o liquidazione. Tali garanzie permettono a banche e finanziarie di concedere prestiti a condizioni competitive e con durate lunghe, con grande elasticità nella valutazione delle richieste, anche in presenza di eventuali precedenti problemi di credito. La cessione del quinto è un finanziamento a tasso fisso, con rimborso mediante rate mensili di importo costante. La principale caratteristica di questa categoria di finanziamenti è che il rimborso del prestito non avviene attraverso rate versate mensilmente dal richiedente: queste ultime vengono trattenute direttamente dallo stipendio o dalla pensione, per un ammontare che, di norma, può arrivare fino ad un quinto dello stipendio o della pensione appunto. Delegazione di Pagamento È una seconda trattenuta in busta paga, segue molto da vicino le stesse caratteristiche della cessione del quinto solo che non obbligatori per legge. Infatti non tutte le amministrazioni pubbliche le accettano (solitamente bisogna avere la convenzione). Molto utile in caso non si possa rinnovare la cessione del quinto o per esigenze importanti di credito.

DELEGHE: ATTIVITÀ PRODUTTIVE; COMMERCIO, MERCATI, AGRICOLTURA; ARTIGIANATO, LIBERE PROFESSIONI, INDUSTRIA; POLIZIA MUNICIPALE; GESTIONE ED ATTUAZIONE P.U.M. E P.U.T.; LAVORO – MARKETING TERRITORIALE; POLITICHE OCCUPAZIONALI; PATTO TERRITORIALE; LOTTA AL RANDAGISMO – POLITICHE E TUTELA DEL MONDO ANIMALE

PRESTITO PENSIONATI Con la legge finanziaria 2005 anche i pensionati possono richiedere dei prestiti attraverso la cessione del quinto della pensione, ottenendo così dei finanziamenti nello stesso tempo più convenienti oltre che più flessibili, con la condizione che il prestito termini entro gli 90 anni di età. I prestiti a pensionati sono la forma più semplice e veloce per un pensionato di ottenere un prestito. Anche chi risulta pignorato, cattivo pagatore o protestato può accedervi! Il prestito ai pensionati è accompagnato da un'assicurazione che copre il rischio vita e tutela il nucleo familiare. Può utilizzare il prestito come vuole: partire per il viaggio dei suoi sogni, fare più bella la sua casa oppure organizzare il matrimonio di un figlio. 1. Niente sorprese! La rata e il tasso d'interesse sono fissi per tutta la durata del prestito 2. La comodità del pagamento. La durata del prestito va da 24 fino a 120 mesi 3. La copertura assicurativa che tutela il nucleo familiare 4. Non bisogna motivare il prestito! Si potrà disporre liberamente della somma ottenuta RIFINANZIAMENTO Hai in un prestito a breve termine in corso e desideri convertirlo in una forma di finanziamento più comodamente rimborsabile? Hai diversi prestiti in corso e l'onere di pagare troppe rate mensili? Sei stanco delle interminabili code agli sportelli postali o bancari? Se sei proprietario di un immobile, anche gravato da ipoteca, oggi puoi consolidare tutti i tuoi debiti - incluso l'eventuale mutuo - riducendo fortemente l'importo delle rate mensili. Il mutuo consolidamento del debito permette di estinguere anticipatamente i propri debiti (Mutuo, Prestiti, ecc..), che verranno conglobati in un prestito unico attraverso un mutuo classico, allungando in tal modo i tempi di rimborso e quindi riducendo sensibilmente la rata mensile di pagamento. Con il rifinanziamento è anche possibile richiedere importi aggiuntivi se il carico delle rate non è eccessivo. Nella valutazione della fattibilità dell'operazione di rifinanziamento, anche denominato consolidamento del debito, c'è la certezza di avere una consulenza mirata da parte di un professionista del credito. Ogni caso va analizzato nella sua specificità. Per fare questo non richiediamo alcun costo di valutazione. La consulenza dei nostri professionisti del credito è gratuita. MUTUI: FACILI E SICURI Se hai deciso l’acquisto della tua prima casa e stai cercando soluzioni finanziarie convenienti, flessibili e trasparenti, Eurofin ha la risposta per te. Offriamo delle soluzioni mutuo molto vantaggiose per finanziare l'acquisto o la ristrutturazione della tua casa. Grazie ad accordi esclusivi con alcuni tra i principali istituti di credito italiani, possiamo trovare la soluzione più economica per offrirti il mutuo casa studiato sulle tue specifiche esigenze. Abbiamo a disposizione soluzioni a tasso fisso, variabile o bilanciato in grado di finanziare anche l'intero importo dell'immobile prescelto. La cadenza delle rate può essere mensile, trimestrale o semestrale, a tua scelta. Sono previsti durate da 5 a 30 anni. L'erogazione avviene in pochissimi giorni dall'approvazione della pratica.


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GRUPPI CONSIGLIARI PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE MARCELLO MICHETTI PRESIDENTE.MICHETTI@COMUNE.CHIETI.IT

CONSIGLIO

MAGGIORANZA Vice Presidente Vicario MARROCCO DARIO

IL POPOLO DELLE LIBERTA’

ALLEANZA PER DI PRIMIO

CONS.MARROCCO@COMUNE.CHIETI.IT

Delegato del Sindaco alle Politiche Giovanili RISPOLI STEFANO

Presidente della IV Commissione Politiche Giovanil COSTA STEFANO

Il POPOLO  DI CHIETI Capogruppo e Presidente II Commissione DI LABIO GIUSEPPE

CAPOGRUPPO DI RENZO PALMERINO CONS.DIRENZO@COMUNE.CHIETI.IT

CONS.RISPOLI@COMUNE.CHIETI.IT

CONS.DILABIO@COMUNE.CHIETI.IT

CONS.COSTA@COMUNE.CHIETI.IT

Presidente VIII Commissione COSTANTINI DIEGO

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE MARCELLO MICHETTI

Delegato del Sindaco all'Informatizzazione VITALE EMILIANO

CONS.COSTANTINI@COMUNE.CHIETI.IT

PRESIDENTE.MICHETTI@COMUNE.CHIETI.IT

CONS.VITALE@COMUNE.CHIETI.IT

Presidente III Commissione

UNIONE DI CENTRO

DI FELICE R AFFAELE CONS.DIFELICE@COMUNE.CHIETI.IT

Capogruppo GINEFRA VINCENZO

Presidente della I Commissione Bilancio DE LIO MARIO

CONS.GINEFRA@COMUNE.CHIETI.IT

CONS.DELIO@COMUNE.CHIETI.IT

GIUSTIZIA SOCIALE

GRUPPO  MISTO Capogruppo DI PAOLO MARCO CONS.DIPAOLOM@COMUNE.CHIETI.IT

Capogruppo BUCCI ENRICO CONS.BUCCI@COMUNE.CHIETI.IT

CAVALLO ACHILLE CONS.CAVALLO@COMUNE.CHIETI.IT

DI CRECCHIO EZIO

Delegato del Sindaco al Randagismo DI PASQUALE FRANCO

CONS.DICRECCHIO@COMUNE.CHIETI.IT

CONS.DIPASQUALE@COMUNE.CHIETI.IT

Presidente della V Commissione MILOZZI LUIGI CONS.MILOZZI@COMUNE.CHIETI.IT

Capogruppo GIARDINELLI ALESSANDRO

Delegato del Sindaco per Chieti Scalo DI FABRIZIO DOMENICO

CONS.GIARDINELLI@COMUNE.CHIETI.IT

CONS.DIFABRIZIO@COMUNE.CHIETI.IT

Presidente della VI Commissione ORSINI ALESSANDRO

DI BIASE CARLA CONS.DIBIASE@COMUNE.CHIETI.IT

CONS.DISTEFANO@COMUNE.CHIETI.IT

TACCONELLI DONATO CONS.TACCONELLI@COMUNE.CHIETI.IT

Capogruppo CARBONE ALESSANDRO CONS.CARBONE@COMUNE.CHIETI.IT

UNITI PER CHIETI

TAVOLETTA SILVIO CONS.TAVOLETTA@COMUNE.CHIETI.IT

CAPOGRUPPO ACETO LIBERATO CONS.ACETO@COMUNE.CHIETI.IT

CONS.ORSINI@COMUNE.CHIETI.IT

Delegato del Sindaco al Teatro Marrucino DI STEFANO FABRIZIO

FUTURO E LIBERTA’

Delegato del Sindaco allo Sport MARINO GRAZIANO CONS.MARINOG@COMUNE.CHIETI.IT


L’AMMINISTRAZIONE IN LINEA

GRUPPI CONSIGLIARI

SEDI E DECENTRAMENTI COMUNALI

COMUNALE OPPOSIZIONE

PARTITO DEMOCRATICO CAPOGRUPPO DI IORIO ALESSIO CONS.DIIORIO@COMUNE.CHIETI.IT

ITALIA DEI VALORI EL ZOHBI BASSAM CONS.BASSAM@COMUNE.CHIETI.IT

SEDE CENTRALE PALAZZO EX BANCA D’ITALIA Corso Marrucino Staff Segreteria del Sindaco Segreteria Generale Archivio e Protocollo Ufficio Messi e Albo Pretorio Ufficio Ragioneria Ufficio Economato Ufficio Pubblica Istruzione Ufficio Anagrafe Ufficio Stato Civile Leva Ufficio CED e Telefonia Ufficio Elettorale

0871 0871 0871 0871 0871 0871 0871 0871 0871 0871 0871

341240/247 341244 341208 341266/209 341253 341261 341207/285 341279 341233 341215/25 341213/11

SEDE PALAZZO EX INPS Viale Amendola

CONS.MARZOLI@COMUNE.CHIETI.IT

Ufficio Ufficio Ufficio Ufficio Ufficio

WWW.ALESSANDROMARZOLI.IT

Servizio Progettazione Manutenzione Strade

Vice Presidente aggiunto MARZOLI ALESSANDRO

MARRONE ENNIO CONS.MARRONE@COMUNE.CHIETI.IT

IACOBITTI

ENRICO CONS.IACOBITTI@COMUNE.CHIETI.IT

DI SALVATORE RENATO CONS.DISALVATORE@COMUNE.CHIETI.IT

FEDERAZIONE DELLE SINISTRE Capogruppo DI GREGORIO RICCARDO CONS.DIGREGORIO@COMUNE.CHIETI.IT

del Personale Legale Contratti Patrimonio Demanio Lavori Pubblici

Ufficio Urbanistica Ufficio Assistenza Sociale Ufficio Casa Asili Nido

MARCO CONS.MARINOM@COMUNE.CHIETI.IT

Presidente VII Commissione SALVATORE GABRIELE

CHIETI PER CHIETI Capogruppo FEBO LUIGI CONS.FEBO@COMUNE.CHIETI.IT

cons.salvatore@comune.chieti.it

LEGNINI GIOVANNI

Chieti Per chieti DI PAOLO

CONS.LEGNINI@COMUNE.CHIETI.IT

GIOVANNI CONS.DIPAOLOG@COMUNE.CHIETI.IT

0871 0871 0871 0871

341611 341583 341587 341630/31 341692 341665 341566/565 341607 341599

SEDE PALAZZO DE PASQUALE Via Vicoli Ufficio Attività Produttive e Partecipazioni 0871 341844 Ufficio Spettacolo, Turismo, Manifestazioni, Sport 0871 341876

SEDE VIA NICOLINI Polizia Municipale

MARINO

0871 0871 0871 0871 0871

0871 341500

Traffico e Viabilità DELEGAZIONE DELLO SCALO Piazza Carafa Biblioteca Assistente sociale Ufficio Anagrafe Stato Civile

0871 0871 0871 0871

341331 341329 341325 341324

SEDE VIA DELLE ROBINIE Portineria Ufficio Statistica Acquedotto Amministrativo Acquedotto tecnico e letturisti Ufficio Impianti Termici Ecologia Villa e Giardini – Sanità

CIMITERO SANT’ANNA Ufficio Cimiteriale

0871 341483 0871 341451

0871 341476

0871 341316

IMPIANTI DI DEPURAZIONE RICCI FRANCESCO

BUON CONSIGLIO - SAN MARTINO Depuratore San Martino Depuratore Buon Consiglio

0871 341312 0871 341313

CONS.RICCI@COMUNE.CHIETI.IT

SERVIZI DISTACCATI AUTOPARCO Via Ianni Autoparco 0871 341336


LA PAROLA AL CONSIGLIO COMUNALE

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Michetti :”Salviamo la Provincia, l’accorpamento con Pescara impoverirebbe la città in qualità e servizi”

Nasce il comitato “ A difesa di Chieti e della sua Provincia” Il Presidente: “No a una città fantasma, abbiamo i requisiti per difendere il nostro status di capoluogo” Chieti deve conservare il ruolo di capoluogo della sua Provincia ed occorre, per questo, fare appello al nostro senso di appartenenza per impegnarci nella difesa di un diritto conclamato dalla legge e dalla storia al fine di contrastare un’inaccettabile sopraffazione, un vero abominio giuridico partorito nell’ultima riunione del CAL – Consiglio delle Autonomie Locali - con la proposta di istituire, in Abruzzo, due sole Province: L’Aquila-Teramo e Chieti-Pescara. Questa la posizione forte che tutti, donne ed uomini che tengono a cuore il destino di Chieti, devono sostenere per far sentire alta la voce della nostra comunità, a partire dal Consiglio Comunale, che ha già votato all’unanimità un apposito Ordine del Giorno, agli Organismi Istituzionali, politici e di categoria, alle Associazioni culturali, sociali e sportive che pure hanno attivato una prima iniziativa con l’elaborazione di un documento a difesa di Chieti capoluogo. Occorre mobilitarci per scongiurare il rischio concreto che Chieti diventi una Città fantasma, considerato che l’accorpamento con Pescara comporterebbe la perdita di tutti gli Uffici a carattere provinciale tra i quali Prefettura e Questura. Una vera e propria spoliazione ai danni della Città, con danni non solo all’immagine ma anche, e soprattutto, all’economia, già fortemente provata dalla crisi che attanaglia l’area industriale e dallo svuotamento di strutture importanti e storiche, come di recente avvenuto con la chiusura della Caserma Berardi, sede del 123° Reggimento Chieti. Tale posizione non vuol essere campanilistica ma evidente constatazione dei fatti e, per rafforzarla, ho ritenuto giusto sollecitare la costituzione di un Comitato a “Difesa di Chieti e della sua Provincia”, di cui fanno parte i Coordinatori delle Consulte delle Associazioni, il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, i Dirigenti Scolastici, i responsabili di tutte le libere Associazioni di Chieti, le Associazioni di Categoria ed i Rappresentanti sindacali. Dobbiamo sostenere il mantenimento della Provincia di Chieti , l'unica in Abruzzo a possedere entrambi i requisiti di “estensione territoriale e popolazione residente” stabiliti dalla Legge sulla Spending Review.

Dobbiamo difendere lo status di Capoluogo di Provincia della città di Chieti, indipendentemente dall'esito della votazione al Consiglio Regionale sulla proposta di riordino delle province abruzzesi; Dobbiamo combattere ogni ipotesi e interpretazioni falsate del dettato normativo, con qualsiasi forma di protesta civile e le più ferme, argomentate opposizioni di carattere giudiziario. Chieti, di cui mi onoro di presiedere l’Assise Civica, porterà i suoi suggerimenti e le sue proposte affinchè la sciagurata ipotesi di perdere lo status di capoluogo non si traduca, con la chiusura di enti ed uffici territoriali dello Stato, in una diminuzione nella qualità dei servizi al cittadino. In un momento così delicato e decisivo per il futuro assetto delle province abruzzesi, vogliamo dare una scossa e lo faremo concretamente. La battaglia è appena iniziata, sosteniamo la nostra Città per dimostrare che Chieti c’è e ci sarà. Marcello Michetti Presidente del Consiglio Comunale presidente.michetti@comune.chieti.it

Chieti: una provincia da salvare

Se dovesse essere attuato così il decreto, per la

parte riguardante il riordino delle province, si creerebbe uno sbilanciamento economico e sociale verso centri economicamente più vitali. In subbuglio l’Italia delle Province a causa del Decreto Salva Italia o Spending Review che tratta anche il loro riordino e che sta mettendo l’uno contro l’altro territori e città per diverse ragioni: storiche, sociali ed economiche. Credo sia opportuno ripercorrere una breve storia delle Province italiane che nascono nel 1861, all’Unità d’Italia, quando vennero istituite 59 Province. La loro estensione era misurata più o meno sul tempo necessario ad attraversarle completamente: una giornata di cavallo. Nonostante il declino degli equini per il trasporto umano, nel 1947 erano diventate 91. Non poche, ma non c’erano le Regioni, che per quanto previste dalla Costituzione, sarebbero nate soltanto nel 1970. Le Province dovevano quindi esaurire la loro funzione giusto il tempo per passare il testimone alle neonate Regioni, cosa che poi non è avvenuta in quanto nessuno ha avuto il coraggio di sopprimerle. Spesso sono state una valvola di sfogo politico ed hanno, con il passare delle legislature, come molti enti pubblici, assunto la funzione di dissipatori economici. E’ difficile fare un bilancio di quanto hanno consumato in più di 150 anni, ma qualche dato si può trovare, nel Sole 24 Ore , quando nel 2008 costavano 17 miliardi di euro, con un aumento di ben il 70% rispetto al 2000. Non limitandosi alla semplice sopravvivenza, si sono moltiplicate. Nel 1974 erano diventate 95. Nel 1992, 103. Nel 2001, poi, ci ha pensato la Regione autonoma della Sardegna, raddoppiando in un sol colpo le sue Province, da 4 a 8. E nel 2004 quelle di Trento e Bolzano e si è arrivati ad un totale di 109.

Oggi con l’attuale Decreto, dalle attuali 107 (tolte la Valle d’Aosta e le Province autonome di Trento e Bolzano) si passerebbe a 54. Un bel risultato che però non considera in certi casi l’altra faccia della medaglia e cioè che molte città e province vivono e devono la loro sopravvivenza proprio nell’essere capoluogo e provincia. Ed è proprio una città come Chieti che oltre ad avere un ruolo culturale e storico nell’ambito nazionale vive e si sostenta grazie alle circa 2000 persone che di giorno affollano la città dando un loro contributo di sostentamento al commercio. Il quale oggi già soffrendo della dismissione di altre strutture statali ormai chiuse, come il distretto militare e l’ospedale militare, che rinvigorivano l’economia cittadina e, considerando, anche la chiusura di diversi poli industriali della città. A tutto ciò è da aggiungere la ventilata ipotesi della perdita di titolo di capoluogo che avrebbe come conseguenza ulteriori dismessi di tutte le direzioni provinciali. Un industria virtuale di circa 2000 addetti e dei quali ne rimarrebbero ad occhio e croce un terzo. Una città che si è abituata a sopravvivere con le attività amministrative e che con gli effetti di questo decreto, pur se soddisfando gli appetititi di chi vuole vedere, anche giustamente, ridotte le cosiddette “poltrone” di consiglieri provinciali, e comunali, cadrebbe definitivamente in un letargo mortale. E’ chiaro che si potrebbe inspessire il ruolo di centro culturale e formativo, ma è un processo che richiede tempo considerata le farraginosa macchina pubblica a tutti i livelli e la mancanza di fondi sostanziosi per riqualificare la funzione della città in una se pur necessaria riconversione di ruolo. Ecco perché il Decreto presenta, a mio avviso, degli enormi “buchi neri” ed un taglio di accetta e non di bisturi, che a mio avviso andava fatto, ma in tutt’al-

di Emiliano Vitale

tra direzione. Intanto nell’eliminazione di tutte le province come stabilito già nel 1970 e quindi in una modifica costituzionale. In questo modo città e territori sarebbero partiti tutti dagli stessi blocchi di partenza e forse una ridistribuzione più moderna dell’attività amministrativa avrebbe previsto una ridistribuzione degli uffici più equa. Se dovesse essere attuato così il decreto, per la parte riguardante il riordino delle province, si creerebbe uno sbilanciamento economico e sociale verso centri economicamente più vitali. E’ un chiaro riferimento all’eventuale spostamento del capoluogo di Provincia alla vicina Pescara che non perderebbe nulla, anzi ne guadagnerebbe in termini economici e d’importanza. Allora perché affianco ad un decreto siffatto, non si è previsto uno studio ragionieristico sull’effettivo risparmio di eventuali accorpamenti e sulla ricaduta economica che avrebbe indeterminate realtà? Perché non vi è traccia di un efficientamento delle risorse umane? Forse perché si andavano a destabilizzare determinati poteri che definisco anch’essi delle “caste” ? La politica ha, chiaramente giocato, come sempre, il suo ruolo, tanto che se si volesse analizzare la tabella riportata, emerge facilmente la frammentazione del voto e dal quale non è emersa nessuna maggioranza qualificata, dove i componenti dello stesso Comitato delle Autonomie Locali (CAL) hanno dovuto fare i conti solo sui propri voti e su una strenua difesa direi quasi medievale, ma mio avviso giusta in alcuni casi, delle proprio territorio. Cinque le proposte presentate, seppur con voti diversificati fra loro, riconducibili a due macro posizioni contrapposte, il centrodestra a difendere i rispettivi territori o città e quindi divisi all’interno e il centrosinistra che, comportandosi da partito, ha

attuato una linea unica di condotta, decisa a livello regionale che è quella di attuare il riordino con due sole provincie CH-PE e AQ-TE, senza nessuna riferimento al capoluogo per CH-PE e determinando la “capitolazione” per effetto del comma 4bis del Decreto del città Teatina. E comunque il dato concreto che è emerso all’interno di questa molteplice frammentazione e che nessuna delle proposte ha avuto la maggioranza qualificata di 11 voti su 20. La palla passa alla Regione, che avallata o rimodulata la proposta del CAL dovrà girare il “cerino acceso” al Governo. Io spero che alla fine di questo turbinio si possa arrivare ad una equa soluzione, anche se ribadisco con forza che la migliore soluzione e meno penalizzante per Chieti sia quella di non perdere il suo legittimo e storico ruolo di capoluogo. Determinato dal fatto che la sua Provincia ha i requisiti dettati dal Decreto, per rimanere inalterata. Se si volesse focalizzare il ragionamento su dati oggettivi, se Pescara è, come dicono, il motore economico (solo dal punto di vista commerciale), è altrettanto vero che, dati alla mano inconfutabili,l’intero territorio della provincia di Chieti ha un enorme peso specifico non solo per l’Abruzzo (63% del PIL regionale), ma probabilmente per il centro sud. Inutile ribadire quanto sia importante mantenere lo status di Provincia in modo da poter rispondere in maniera più adeguata alla reali esigenze di quei territori e dei cittadini anche, ad esempio, in termini di presenza di Uffici pubblici e di rappresentanza. Io credo, in linee generali, che intraprendere un percorso che possa generare un accentramento sia in termini economici che amministrativi, che a sua volta determini un deperimento in altre realtà, significherà dire che la politica non sarà riuscita a gestire la cosa pubblica in termini di un’equa distribuzione delle risorse a disposizione e un’effettiva valutazione delle vocazioni espresse dalle varie realtà.


LA PAROLA AL CONSIGLIO COMUNALE

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Obiettivo: dare slancio al commercio rivolto ad un pubblico giovane

Vitale: il rilancio dell’economia locale passa attraverso la No Tax Area Niente tasse comunali per chi deciderà di aprire un’attività a fini ricreativi tra le vie centrali Cesare De Lollis e piazza Malta Con il Bilancio previsionale approvato nello scorso mese di Agosto il Progetto Pilota della No Tax Area prende ufficialmente corpo. Quindi niente tasse comunali per tre anni per chi deciderà di aprire un'attività commerciale a fini ricreativi tra via Cesare De Lollis e piazza Malta. Un impulso in più per rivitalizzare il centro storico e favorire lo sviluppo di una "movida serale" anche in città. Un progetto, proposto dal sottoscritto nel 2006, elaborato a più mani e con la supervisione del Sindaco di Chieti Umberto Di Primio, con l’intervento dell’Assessore alle Finanze Roberto Melideo e alla collaborazione del Consigliere Delegato alle Politiche giovanili Stefano Rispoli, con la condivisione delle Associazioni di Categorie che hanno attivato dei finanziamenti ad hoc legati a tale sperimentazione. Un altro tassello nel progetto globale dell’amministrazione del Sindaco Di Primio per la rivitalizzazione della Città e, in questo caso, del Centro Storico. Anche la Teate Servizi, ente strumentale e gestore esecutivo e contabile per conto del Comune di Chieti ha predisposto tutti i modelli per l’esenzione di Tarsu e Tosap che sono reperibili o negli uffici della stessa Teate Servizi o sul nuovo sito del comune di Chieti www.comune.chieti.gov.it . A diposizione anche un estratto particellare catastale dove è circoscritto il perimetro dell’area e i locali che ricadono nel progetto. La scelta dell’area è stata fatta esclusivamente

su un criterio statistico e strutturale e in quest’area si è riscontrato la maggiore concentrazione di locali adatti alla tipologia commerciale previsto e situate a livello strada. Un obiettivo del progetto è quello di caratterizzare un angolo del centro storico con attività commerciali rivolte, per lo più, ad un pubblico giovane. Si va dai bar e i ristoranti tipici magari impreziositi da spazi per la musica dal vivo, ai pub per finire con le moderne "rhume-

Il consigliere Pdl: “Servono investimenti e fantasia per riattivare un centro storico che sta pagando troppo in termini di crisi e che deve risalire la china”.

rie" che attirano molti giovani. Ho voluto sottoporre tale iniziativa anche con le forze politiche di minoranza e soprattutto con i rappresentanti giovanili dei partiti e di associazioni cittadine che hanno apprezzato l’iniziativa e questo è sicuramente un modo nuovo di concepire l’attività amministrativa e il modo di fare politica in cui la condivisione di progetti validi, grandi o piccoli, devono prevalere sui vecchi e fallimentari schemi partitocratici. Quindi una scelta tecnica e non di privilegio. Ciò non toglie che se dovesse funzionare, stiamo studiando altre forme di detassazione in altri quartieri o aree, anche nella parte bassa della città, che prevedano l’incentivazione all’apertura di altra tipologia come l’artigianato. Ora sta a qualche volenteroso investitore, ad un pizzico di fantasia per cercare di contribuire a riattivare un centro storico che sta pagando troppo in termini di crisi e di poche iniziative concrete e che solo attraverso una valorizzazione del contesto cittadino, storico e culturale deve risalire la china. Emiliano Vitale Consigliere comunale Pdl cons.vitale@comune.chieti.it

UNA DOLCE RICETTA

TORTA SBRISOLONA DI WILMA Dosi per 12/15 persone INGREDIENTI Gr. 250 di mandorle tostate senza spellare, tagliate a pezzi grandi. Gr. 500 di farina Gr. 300 di zucchero n. 3 uova intere n. 7 cucchiai da tavola di olio di semi n. 1 bustina di lievito.

Crema pasticciera al cioccolato. 1 litro di latte 6 tuorli d’uovo 10 cucchiai di zucchero 6 cucchiai di farina 5 cucchiai di cacao amaro

PREPARAZIONE In una ciotola capiente versate la farina e disponetela a fontana; unite le uova, le mandorle, olio, zucchero e la bustina di lievito. Con la forchetta amalgamate tutti gli ingredienti, continuate ad amalgamare con i polpastrelli finchè saranno ben legati fra loro, senza però formare un impasto omogeneo. Imburrate una tortiera da crostata di cm. 38 di diametro e fate cadere metà dell’impasto sbriciolandolo e distribuendolo. Versate tutta la crema pasticciera al cioccolato preparata precedentemente e stendetela uniformemente; ricoprite la torta con l’altra metà dell’impasto rimasto, distribuendolo uniformemente, spolverate di zucchero, mettete in forno già caldo a 160° gradi per un’ora circa. Togliete dal forno e lasciate raffreddare. Alla fine spolverizzate la superficie con dello zucchero a velo.

INVIATE LE VOSTRE RICETTE Avete nel cassetto una ricetta alla quale siete particolarmente affezionati? Oppure siete bravi nel preparare un dolce o un primo piatto? Non importa se non siete chef. Che la ricetta sia semplice o elaborata, facile da eseguire o indicata per i più esperti di cucina: se volete condividerla sarà sufficiente mandarla via email a: redazionegiornalechieti@limedizioni.com Il tutto con il nome che volete dare al vostro piatto, gli ingredienti da utilizzare e una breve spiegazione sulla preparazione e sarà pubblicata.


LA PAROLA AL CONSIGLIO COMUNALE

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Tra le iniziative del capogruppo,attuazione del protocollo “Madri segrete” per aiutare le mamme in difficoltà

Un tavolo tecnico per combattere il gioco d’azzardo Il consigliere Di Paolo: “Si tratta di una vera piaga sociale che vogliamo prevenire”

Come Capogruppo del Gruppo Misto, ma prima ancora come cittadino convinto che l’attività politica debba cercare di cogliere ed affrontare i temi essenziali della vita di una comunità, mi sono sempre fatto promotore di iniziative volte ad affrontare le concrete problematiche dei cittadini. In tal senso, una delle mie battaglie è stata quella di sollecitare l’attivazione del Servizio di prenotazione e pagamento delle prestazioni sanitarie presso le tre farmacie comunali per evitare all’utenza, specie quella più anziana, di doversi recare fino all’Ospedale di Colle dell’Ara. E' vero che adesso c'è anche la possibilità di svolgere il servizio via internet, ma non saranno certo gli anziani a mettersi al computer per prenotare e pagare on line le prestazioni sanitarie. Un’altra tematica che mi sono preoccupato di affrontare, con un ordine del giorno approvato dal Consiglio Comunale, riguarda il triste fenomeno dei neonati abbandonati a causa della grave crisi economica che anche la nostra Città sta attraversando. Tre gli strumenti che, attraverso l’attuazione da parte del Comune di Chieti del protocollo “Madri Segrete”, vengono offerte alle donne: la possibilità di partorire in ospedale senza riconoscere il figlio che verrà immediatamente avviato ad un percorso di adozione; la ruota degli esposti, l’aiuto domiciliare alle puerpere. E’ sulla questione delle maternità difficili che bisognerebbe focalizzare l’attenzione per poter realizzare pratiche concrete di prevenzione oltre che vere e proprie azioni di sostegno a tutte quelle donne che, per vulnerabilità soggettiva e personale, possano ad un certo punto del loro percorso esistenziale trovarsi nella condizioni di abbandonare il proprio figlio.

Il dato allarmante arriva dagli ospedali italiani e pone il nostro Paese in cima alla lista per numero di nuovi nati lasciati dalle neo mamme in ospedale. Si tratta di donne che non abortiscono ma non riconoscono il figlio appena partorito. Un dato che non criminalizza le donne ma che è la rappresentazione di un Paese in difficoltà, in cui non è semplice affrontare una maternità ed in cui non è neanche così ovvio decidere di ricorrere all’aborto. Con il mio Ordine del Giorno, il Comune di Chieti si è impegna-

to ad attuare il protocollo “Madri segrete” e a pubblicizzare la legge in vigore, in accordo con la Asl, relativamente alla ruota degli esposti. Facendomi promotore dell’Ordine del giorno “Il gioco, l’azzardo, la malattia”, condiviso con i Consiglieri Comunali Graziano Marino, Gianni Di Labio, Liberato Aceto e Palmerino Di Renzo, ho voluto rimarcare il mio impegno nel contrasto al gioco d’azzardo, vera e propria piaga sociale dalle gravi ricadute sul fronte socio-sanitario che rischia di trasformarsi in un fenomeno tollerato e sottovalutato. Con l’approvazione in Consiglio Comunale dell’O.d.g, abbiamo iniziato a tessere un percorso condiviso tra Istituzioni ed Associazioni, fondato su azioni che mirano alla prevenzione. Sulla scorta di tale iniziativa, la Giunta Comunale ha deliberato l’istituzione di un tavolo tecnico che, per la prima volta, vede riuniti gli Enti preposti al fine di attivare azioni sinergiche volte a favorire un percorso di contrasto del gioco d’azzardo patologico. Su tale argomento, in collaborazione con il CNCA-CANAGGA presieduto da Matteo Iori, già ospite a Chieti in occasione della presentazione del Decalogo del giocatore responsabile, con il Sert di Chieti e con l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune, organizzerò in autunno un convegno al quale parteciperanno qualificati relatori.

Marco Di Paolo Consigliere Gruppo Misto

De Lio: «Basta con posizioni aprioristiche tra maggioranza ed opposizione»

Oggi vi è un gran parlare di “efficientamento” ed è indispensabile fornire una riflessione onesta che coinvolga la politica che, mai come in questo periodo, ha estremo bisogno di (ri)dare qualità alla sua attività di confronto e ai suoi processi decisionali. Sono convinto che il ruolo di Consigliere Comunale rivesta un’importanza fondamentale perché è chiamato a raccoglie le esigenze dei cittadini ed il Consiglio Comunale, la massima assise cittadina, è il luogo in cui si elaborano le idee, si sviluppano progetti, si disegna l’architettura dei modelli sociali in altre parole, si offrono risposte agli stessi cittadini.

Ed è questa, ritengo, la nostra più grande responsabilità: ciò che noi esprimiamo attraverso le nostre idee ma, anche e soprattutto, attraverso le nostre scelte ed i nostri comportamenti, ci piaccia o no, è destinato inevitabilmente a produrre effetti riflessi nel tessuto sociale e, quindi, sulla qualità della vita di questo Comune, di questa collettività. Noi tutti siamo stati eletti e rappresentiamo dei cittadini che ci hanno conferito il loro mandato. Nell’esercizio delle nostre funzioni non esprimiamo solo le nostre idee, ma quelle di una pluralità di persone. Ogni atto riferito alle nostre persone, riguarda automaticamente tutti coloro che rappresentiamo. Oggi di fronte ad una situazione estremamente difficile, ad una delusione fortissima da parte dei cittadini verso la politica con una progressiva disaffezione al voto, occorre ricercare un nuovo rapporto tra amministratori e cittadini anche a livello

locale, così come tra maggioranza e minoranze. Occorre fare tutti un passo in avanti poiché, seppur nel rispetto dei ruoli e delle prerogative di ciascuno, è oggi più che mai necessario guardare responsabilmente alle esigenze del territorio e dei cittadini, dicendo basta con posizioni aprioristiche e “per partito preso”, molto spesso assolutamente inutili e in qualche caso perfino dannose. La classe politica ha bisogno, nel rispetto delle proprie differenze, di unirsi e condividere gli sforzi in difesa della nostra città e del suo immediato futuro. Maggioranza e opposizione, quando occorre, devono dimostrare maturità riuscendo a colloquiare insieme per cercare la soluzione ai problemi più gravi che affliggono la nostra comunità. Chi fa politica deve saper cogliere le istanze che provengono dalla gente, deve saper ascoltare la voce dei cittadini, deve essere capace di ridurre le distanze che, purtroppo, continuano ad esistere tra chi amministra e chi è amministrato. Chi si occupa di politica, deve sentire il dovere di riflettere su quello che si è fatto, su quello che si

poteva fare, su quello che si dovrà fare. Ma forse anche questo non basta. Ci vuole qualcosa in più. Ci vuole una cittadinanza attiva. Se ogni abitante di Chieti offrirà il proprio contributo sarà possibile raggiungere qualsiasi risultato. E’ bene ricordare che la politica, tutta, ha sempre bisogno di nuovi impulsi, di nuove idee ma, soprattutto di nuove soluzioni. Per questa ragione ogni cittadino deve pretendere di essere partecipe delle scelte amministrative e deve riavvicinarsi alla politica; politica in continuo divenire che non concede pause, e che ci chiama, ci impone di procedere con un ritmo sempre più veloce e coinvolgente. Riflessione che potrà essere condivisa o non condivisa ma che rientra in quella libertà fondamentale di manifestare il proprio pensiero.

Mario De Lio Consigliere UDC


MANIFESTAZIONI ED EVENTI

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Risparmiato il 40 per cento dei costi su eventi e manifestazioni 2012 rispetto allo scorso anno

L’ Amministrazione riduce le spese superflue PER GENTILE CONCESSIONE DI CREATIVE

Eventi all’insegna della qualità dal Maggio Teatino alla Settimana Mozartiana

In una difficile situazione economica, che per Chieti, come per tutti i Comuni italiani, è rappresentata dai minori trasferimenti dello Stato, l’Amministrazione Comunale ha saputo avviare un attento e ragionato piano per eliminare, nella programmazione degli

eventi culturali promossi dall’Ente, tutte quelle voci spese ritenute oggettivamente superflue riuscendo ad ottenere, quindi, un notevole risparmio, pari a circa il 40% in meno rispetto al 2011, pur riuscendo a mantenere alto il livello qualitativo dell’offerta.

Nonostante tutto, l’investimento culturale che stiamo concretizzando nella nostra Città è, infatti, un patrimonio prezioso che contribuisce ogni giorno allo sviluppo di Chieti e alla sua attrattività e deve essere in ogni modo preservato. Con un grande sforzo, il Settore Cultura, Turismo e Manifestazioni è riuscito a portare a compimento il programma delle manifestazioni della “Chieti Eventi tutto l’anno”, ottimizzando le risorse rispetto alla precedente annualità. Per meglio comprendere la portata di tale sforzo, per gli “Eventi Scalini” sono stati spesi 57.000 Euro a fronte dei 120.000 dello scorso anno. Il “Maggio Teatino” è stato realizzato con meno di 70.000 euro a fronte dei 140.000 speso per l’edizione 2011. La “Settimana Mozartiana” è costata solamente 80.000, ovvero la metà di quanto venne speso lo scorso anno. Per l’”Infiorata” del Corpus Domini, il Comune ha risparmiato circa 7000 Euro (2.290 Euro a fronte dei 10.000 dello scorso anno)

grazie alla Curia Arcivescovile che, con la collaborazione delle Parrocchie, si è fatta carico dell’organizzazione, e al contributo della Fondazione Carichieti. Accanto alle attività finalizzate alla realizzazione delle tante manifestazioni, l’Amministrazione Comunale si è fortemente impegnata per dare ulteriore impulso al progetto “Dorsale della cultura” e migliorare la gestione di siti archeologici e sedi museali. Il tale ottica si inserisce l’attivazione del tavolo tecnico di concertazione tra Comune, Provincia di Chieti e Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici, finalizzato ad una gestione condivisa del patrimonio monumentale cittadino. Una scelta che ha già prodotto un miglioramento nella gestione del Museo d’arte “Costantino Barbella”. La struttura ha, infatti, registrato un notevole incremento delle visite: dallo scorso mese di febbraio ad oggi sono stati oltre 3.000 i visitatori, una cifra record rispetto ai 400 dell’anno precedente.

Un anno di appuntamenti culturali in città

In un anno caratterizzato da scarse risorse finanziarie determinate dalla crisi internazionale e dalla spending review, la sfida del Comune di Chieti e’ stata quella di puntare, comunque, su una programmazione di eventi e manifestazioni culturali di alto profilo tali da promuovere e valorizzare la Citta’ quale “luogo” di arte ed antica tradizione. “Chieti ….un anno di eventi“ e’ diventato lo slogan strategico che riassume le scelte di programmazione effettuate dall’Amministrazione comunale al fine di animare la Citta’ ed interessare un vasto pubblico sempre piu’ attento e diversificato. Per rendere possibile la realizzazione del calendario degli eventi istituzionali, che rappresentano ormai consolidati appuntamenti a livello regionale e nazionale, l’Amministrazione comunale si e’ fatta, quindi, promotrice di un circuito virtuoso di collaborazioni che ha visto protagonisti oltre ai partners istituzionali, quali la Regione Abruzzo e la Camera di Commercio di Chieti, anche gli operatori economici del territorio. Cio’ ha consentito di poter confermare il calendario complessivo degli eventi in linea con gli anni precedenti e la gratuita’ degli spettacoli programmati. Il tradizionale Presepe Vivente, rappresentazione corale cittadina che si svolge nel Centro Storico ogni 6 gennaio, ha aperto il programma annuale, proseguito con : Il Carnevale Teatino “ secondo gli an0tichi riti del passato”, realizzato anche grazie alla collaborazione delle Associazioni Culturali cittadine ed in particolare alla Associazione Camminando Insieme ; La prima edizione della rassegna “Non di solo pane vivrà l’uomo – Il gusto della Quaresima” con il contributo scientifico del “Centro di Antropologia Culturale per il Turismo“ dell’U.D’A., per far conoscere attraverso un percorso multisensoriale i riti e le tradizioni popolari teatine che culminano con lo straordinario momento di spiritualita’ della processione del VENERDI’ SANTO; Il Maggio Teatino ricco di eventi culturali e sportivi a fare da cornice ai tradizionali festeggiamenti del Santo Patrono, che ha registrato una straordinaria partecipazione di pubblico durante il concerto di Enrico Ruggeri e lo spettacolo pirotecnico del 11 maggio, conclusosi con l’Infiorata del Corpus Domini. la XIII Edizione della “Settimana Mozartiana”, che ha avuto tra i suoi momenti piu’ prestigiosi ed apprezzati i concerti del Salotto di P.zza San Giustino dove l’Orchestra Sinfonica Abruzzese e’ stata protagonista con gli artisti Stefano Di Battista, Fabrizio Bosso, Maurizio Rolli, Rick Pellegrino ed il cast dell’Opera Lirica L’Impresario Teatrale Kv 486 di W.A. Mozart. Da sottolineare la larga partecipazione e collaborazione degli operatori commerciali del Centro Storico, che insieme ai numerosi volontari ed al contributo gratuito di artigiani locali, hanno consentito il successo degli allestimenti e dell’animazione nei suggestivi salotti settecenteschi; Chietinstrada Buskers Festival che in collaborazione con l’Associazione Chietinstrada ha vissuto momenti di grande suggestione grazie anche alla straordinaria partecipazione di pubblico nei tre giorni di manifestazioni ( 14,15 e 16 agosto ). gli “Eventi Scalini”, che hanno animato e valorizzato per oltre un mese uno degli spazi collettivi piu’ significativi del tessuto urbano della Citta’, ovvero l’area compresa tra Via Colonnetta, P.zza SS. Crocifisso e la Stazione ferroviaria. Inoltre sono da ricordare: il “Trekking Urbano” , organizzato con la collaborazione della Consulta comunale delle Associazioni culturali, che, per la prima volta a Chieti, si e’ svolto anche in una edizione primaverile e che ha visto una larga partecipazione delle scuole elementari ;

la “Settimana della Cultura”, che anche quest’anno si è arricchita del progetto didattico “Benvenuti al Museo” nell’ambito del quale gli allievi delle scuole secondarie di secondo grado, in collaborazione con le Associazioni cittadine che operano all’interno dei Musei archeologici nazionali di Chieti, hanno svolto attività di accoglienza e orientamento per i visitatori presso il Museo di Villa Frigerj, il Museo La Civitella, il Museo “C. Barbella” e il complesso archeologico dei Templi Romani ; Il mese di giugno, inoltre, è stato caratterizzato da un’importante iniziativa, fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale: la riapertura del Complesso archeologico dei Templi Romani, uno degli luoghi storici piu’ rappresentativi della Città, adibito ad “InfoPoint” permanente per la promozione turistico culturale. Una cenno, infine, merita l’evento svoltosi nello scorso mese di settembre al Teatro Marrucino, che ha ospitato il concerto del grande musicista e compositore giapponese, Ryuichi Sakamoto, vincitore del Premio Oscar per la colonna sonora del film “L’ultimo imperatore” di Bertolucci. L’arrivo di Sakamoto in Città è stato preceduto dalle manifestazioni per l’accoglienza della delegazione giapponese della Città di Minami Shimabara, arrivata a Chieti “sulle tracce del missionario teatino, padre Alessandro Valignano” . Con Minami Shimabara il Comune di Chieti siglerà, a breve, un Patto di Amicizia. “Chieti un anno di eventi” dunque! grazie alla creativita’, alla capacita’ progettuale e realizzativa dei servizi comunali preposti, al contributo degli esercenti cittadini, che hanno elevato il livello di accoglienza della Citta ed hanno offerto anche ulteriori momenti di intrattenimento e grazie anche al vasto pubblico, non solo locale, ma di provenienza internazionale, che ha partecipato con entusiasmo agli eventi. La continua ricerca dell’essenziale e dell’innovazione nella comunicazione e nei testi, da ricordare in particolare il restyling del logo del Maggio Teatino ed il pieno utilizzo di campagne pubblicitarie in “web marketing”, ha permesso di ottenere un altissimo numero di contatti ed un riscontro di pubblico molto soddisfacente a fronte di una importante ottimizzazione dei costi. La ritrovata sinergia tra il gruppo di lavoro dell’ufficio cultura, arricchito di uno storico dell’arte, con gli altri servizi comunali ( Commercio, Polizia Municipale, Pubblica Istruzione, Verde Pubblico e Ufficio Tecnico ), il Servizio Informagiovani del Comune di Chieti e le Associazioni culturali ha permesso di realizzare con successo un programma di eventi e manifestazioni che, seppure tagliato sugli eventi istituzionali tradizionali, ha sperimentato nuovi spazi di attivita’, nuove forme espressive rivolte soprattutto ai giovani ( vedasi le manifestazioni dedicate ai writers e la musica elettronica all’interno della Settimana Mozartiana ) ed ha voluto inserire nuovi luoghi storici e di pregio architettonico della Citta’, mai sperimentati, quale cornice ideale per caratterizzare e qualificare ancora di piu’ l’offerta culturale. La rinnovata collaborazione con il Teatro Marrucino, realizzata in particolare per la Settimana Mozartiana la cui direzione artistica e’ stata curata dal Maestro Ettore Pellegrino, ha concretizzato, infine, quell’elemento di ulteriore “ plus “ per il quale il connubio “virtuoso” tra la Citta’ e la sua piu’ importante Istituzione Culturale cittadina e’ riuscito a coniugare perfettamente la assoluta qualita’ artistica degli eventi e degli allestimenti con le sempre piu’ pressanti esigenze di contenimento dei costi di produzione. Prossimo appuntamento a…. Natale con l’auspicio di continuare a lavorare “insieme” per valorizzare e qualificare sempre di piu’ l’accoglienza e la visibilita’ della nostra Citta’ .


IL CONSIGLIO DEI RAGAZZI

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Il Consiglio dei ragazzi si incontra con quello dei grandi per presentare proposte e progetti

Un anno di lavoro: pronti a ricominciare

Il 6 giugno si è tenuta una seduta congiunta del CCR con il Consiglio Comunale di Chieti, nel corso della quale i ragazzi hanno relazionato sulle attività svolte e sui risultati raggiunti ed hanno presentato all’Amministrazione le proposte e le richieste per il prossimo anno. Mi preme sottolineare come questa prassi - lavorare un intero anno per realizzare il programma di attività decise dal precedente Consiglio in carica e per raccogliere le esigenze e le richieste dei ragazzi della città per programmare le attività future che coinvolgeranno non i diretti interessati, cioè i consiglieri in carica che in massima parte cambieranno scuola per aver terminato un ciclo di studi, ma altri ragazzi “le future generazioni” contribuisca alla formazione di una coscienza civica che ha come scopo il bene della collettività.

Concludiamo l’anno con soddisfazione…. Quest’anno abbiamo lavorato molto. Dopo le fatiche elettorali, abbiamo dovuto realizzare i progetti che il Consiglio precedente aveva deliberato. Naturalmente eravamo liberi di apportare delle modifiche, ma era importante per noi riuscire a mantenere fede alla programmazione che il Consiglio precedente aveva avviato. Da gennaio in poi abbiamo così lavorato costantemente nelle Commissioni per organizzare le diverse attività, che sono state tante, tutte molto riuscite ed apprezzate, che hanno coinvolto moltissimi ragazzi. Alcuni numeri possono servire a testimoniare tale lavoro: PULIAMO IL MONDO 16-17-18 settembre 2011: hanno partecipato 54 classi di 23 scuole, sono stati coinvolti 1115 alunni- MOSTRA DEI PERCORSI DIDATTICI 28 maggio - 1 giugno realizzati nel corso dell’anno nelle scuole a seguito di tale progetto. LABORATORI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE “ IL CENTAURO E L’ ECOLOGIA” 16 classi hanno effettuato il laboratorio sul Riciclo, 18 classi hanno effettuato il laboratorio sull’Alimentazione, 10 classi hanno effettuato il laboratorio “L’acqua è vita”. MERCATINO DEL RI CI CLO 26 maggio presso il Centro Commerciale Il Centauro: 11 classi di primaria e 3 sezioni di scuola dell’infanzia, hanno venduto i prodotti realizzati con materiale di riciclo. RACCOLTA CARTA A PUNTI al suo 5° anno di realizzazione è ormai un successo consolidato; sulla base dei punti raccolti dalle scuole possiamo intuire l’enorme quantità di quintali di carta raccolti, circa 850 quintali. MOSTRA DI FOTOGRAFIA “LA NATURA INOSSERVATA” dal 16 al 20 aprile Atrio del Palazzo della Provincia – dal 23 al 27 aprile sala d’aspetto della Stazione Ferroviaria di Chieti Scalo - Hanno partecipato al concorso 226 foto; hanno votato 1070 visitatori. SETTIMANA DELLA TEATINIT: LE NOSTRE ORIGINI TEATINE MOSTRA DI DISEGNI ” LA CITTA’ DI CHIETI VISTA CON GLI OCCHI DEI RAGAZZI” 14 – 21 maggio 2012 : hanno inviato i loro disegni 375 ragazzi “DA TEATE A CHIETI: I TEATRI RACCONTANO” dal 21 al 26 maggio MOSTRA presso il Foyer del Teatro Marrucino i ragazzi delle 15 scuole partecipanti hanno svolto il ruolo di mini-guide. TREKKING URBANO “SEGUENDO LE VIE DELL’A CQUA” 21 aprile 2012 hanno partecipato 4 classi ed i ragazzi del CCR. MERCATINO DI SOLIDARIETA “QUA LA ZAM PA” 13 maggio Corso Marrucino a turno abbiamo venduto parte dei giocattoli e libri raccolti, ricavando 300 euro che abbiamo donato al canile. Dobbiamo ringraziare l’Amministrazione Comunale ed in particolare il Sindaco, il presidente Michetti, l’Assessore Giampietro e l’Assessore De Matteo che ci hanno permesso di realizzarle.

I Consiglieri neo-eletti, trovandosi a dover realizzare le attività deliberate dal precedente Consiglio ormai decaduto, si sono soltanto preoccupati di verificare la loro attuabilità, non si sono neanche posti il problema di non poterne rivendicare la paternità. I ragazzi di terza media impegnati affinché fossero apportate migliorie nella loro scuola, non l’hanno fatto per loro stessi, in quanto sapevano che non ne avrebbero usufruito direttamente, ma che ne avrebbero beneficiato altri ragazzi. Un buon insegnamento questo anche per gli adulti che, nel corso del Consiglio, si sono ripetutamente complimentati con il lavoro dei ragazzi. La coordinatrice Carmela Caiani

…E progettiamo il futuro Le Commissioni hanno continuato a lavorare, hanno raccolto le richieste dei ragazzi, espresse nelle assemblee scolastiche, tese a migliorare la qualità della vita nella nostra città e nelle nostre scuole. Le abbiamo raggruppate, rielaborate cercando una sintesi tra tutte, ed abbiamo deliberato il programma per il prossimo anno. Tenendo conto dei risultati che sono stati ottenuti e quelli che spero si otterranno, non mi rimane altro che complimentarmi con il mio Consiglio per il lavoro svolto. Eccellente è stato l'impegno dei consiglieri comunali che sono riusciti a carpire quello che i loro compagni, i loro docenti e i loro amici e conoscenti, avevano da chiedere al Consiglio degli adulti; hanno offerto a chi di solito non può essere ascoltato la possibilità di avere una voce. Ma un ottimo lavoro è stato anche quello di tutti i ragazzi che hanno dimostrato interesse per loro stessi, per gli altri e per la nostra città. Grazie a tutti quelli che si sono impegnati ad esporre ai consiglieri le proprie idee per rendere Chieti un posto migliore, il vostro interesse è prezioso! Devo inoltre aggiungere che questo svolgimento del programma mi ha fatto sentire realizzato, ha fatto sentire tutti noi consiglieri appagati, vuol dire che siamo stati bravi e sono molto felice di aver presieduto un Consiglio bello come questo, animato da adulti e ragazzi. E qui mi rivolgo proprio ai bambini e ai ragazzi quando dico: sappiate chiedere! Non vergognatevi mai. Se avete eletto un Consiglio come il nostro che devo definire, non per orgoglio o egoismo, così efficace, vuol dire che voi ragazzi ave-

te voglia di esporvi, e il CCR è la voce migliore che avete a portata di mano! Sappiamo e sapremo sempre farci sentire dal Consiglio Comunale, e il nostro è un ruolo molto importante perchè come ragazzi noi siamo capaci di filtrare le notizie senza alcun intrigo politico, senza malignità. Un ringraziamento speciale va anche alla nostra coordinatrice, Carmela Caiani, come sempre il suo interesse è stato grande, così come è stato grande il suo cuo-

re verso noi ragazzi, e così credo continuerà ad essere; è lei che ci ha spronato ogni volta a fare un bel lavoro, e devo dire che davvero il nostro Consiglio non poteva chiedere di meglio. E con questo concludo sperando di avervi puntualizzato in poche righe l'utilità, l'efficacia e l'impegno del CCR, e mi raccomando sosteneteci ed esprimetevi e vedrete che i risultati prima o poi si avranno, potrà non bastare un anno, ma noi sosterremo sempre con ostinazione i nostri principi. Alessandro Di Monte - Presidente del C.C.R.


IL CONSIGLIO DEI RAGAZZI

Tante le attività, da” Puliamo il mondo” alla sfilata di cani

Programma di attività per il prossimo anno 2012-2013 AMBIENTE E TERRITORIO

che hanno adottato, perchè solo se un’azione viene ripetuta nel tempo, riesce a diventare un comportamento ed un’abitudine. Sarebbe importante anche coltivare delle piantine, perché la cura che richiedono abitua ad un maggiore rispetto della natura. 2. LABORATORI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE: proseguire l’esperienza dei laboratori presso il Centro Commerciale “Il Centauro”, che sono stati molto istruttivi e graditi dai ragazzi. Ci piacerebbe che i laboratori di Educazione Alimentare fossero più specifici; per esempio un laboratorio sulla cioccolata, o su un altro cibo particolare e che potessero usufruire di tali attività , a turno, tutti i ragazzi. 3. VISITARE UNA PIATTAFORMA ECOLOGI CA: per capire come avvengono i processi di riciclo della carta e della plastica.

Noi ragazzi abbiamo a cuore soprattutto le problematiche rela- CULTURA INTERCULTURA tive all’ambiente, pertanto molte delle attività che abbiamo proposto hanno proprio lo scopo di educare i ragazzi e tutti i cittadini al rispetto alla cura ed alla salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo. 1. PULIAMO IL MONDO: organizzare la 3° edizione della manifestazione a Chieti Scalo per sensibilizzare anche questa parte della città. Prima di riproporre la terza edizione di questa manifestazione, la Commissione ha esaminato i risultati del progetto ed ha notato che non sono stati ottenuti i risultati sperati, in quanto i cittadini continuano a sporcare la città gettando a terra sigarette ed altri rifiuti, non raccolgono gli escrementi dei cani, continuano a parcheggiare sui marciapiedi e in divieto di sosta. Abbiamo, pertanto, scritto una lettera al Comando dei Vigili Urbani. chiedendo loro di essere più severi e di far rispettare i divieti, di multare le auto che impediscono ai pedoni di camminare con tranquillità, di multare sempre i padroni dei cani che non raccolgono gli escrementi, di far raccogliere i rifiuti se vedono qualcuno che li sta gettando a terra (soprattutto le cicche) perché così forse i cittadini maleducati, per timore delle multe, cominceranno a rispettare la città e pian piano impareranno a comportarsi in modo civile. Nello stesso tempo abbiamo avuto un incontro con l’Assessore all’Ambiente Di Matteo e le abbiamo chiesto di incrementare il numero dei cestini e dei portacenere e di installare dei distributori automatici (a pagamento) dell’attrezzatura necessaria alla raccolta degli escrementi dei cani. Abbiamo notato alcune lacune nel funzionamento del progetto presso le scuole; perciò abbiamo scritto una lettera anche ai docenti referenti per invitarli ad una più attiva collaborazione per la realizzazione del progetto”Puliamo il mondo”, seguendo passo passo i ragazzi nello svolgimento del loro ruolo di “Paladini Civici” e nell’effettuazione delle Multe Morali. Per il prossimo anno chiediamo che le scuole dedichino alcune ore alla pulizia del giardino di proprietà scolastica e dell’area cittadina, vicina alla scuola,

I ragazzi vorrebbero poter realizzare tante attività culturali, le richieste erano tante perché i ragazzi desiderano occupare il loro tempo libero con attività creative ed artistiche, abbiamo dovuto un po’ ridimensionarle e raccogliere quelle più facilmente attuabili. L’esperienza ci ha fatto capire che non possiamo chiedere alle scuole di impegnarsi in molti progetti ed attività extrascolastiche perché spesso non vengono accettate dai docenti. Abbiamo privilegiato quelle attività che non richiedono un coinvolgimento diretto della scuola, ma solo dei ragazzi. 1. “CHIETI'S GOT TALENT”: offrire la possibilità alle scuole di rappresentare spettacoli teatrali, esibizioni musicali, coreografie danzate e ai ragazzi di mostrare i loro talenti vari (musicisti, danzatori, comici, giocolieri,...), al Supercinema durante il Maggio Teatino. 2. MOSTRA DI GRAFFITI E DIMOSTRAZIONE DIRETTA DI COME SI REALIZZA UN GRAFFITO. Possono partecipare singoli ragazzi, previa compilazione di un modulo d'iscrizione, con lavori precedentemente prodotti da mettere in mostra o possono realizzare graffiti al momento, su teli bianchi poggiati a terra. I graffiti possono essere disegni o anche solo scritte. La mostra si svolgerà in un piazza (possibilmente G.B. Vico) nel mese di maggio. 3. CON CORSO DI CORTOMETRAGGIO SUL TEMA DELL’ INTERCULTURA . I corti realizzati si proietteranno al Supercinema di mattina per le scuole. I filmati verranno giudicati da una giuria di esperti che premierà il migliore e saranno votati dai ragazzi che li hanno visionati; ci sarà, pertanto, il premio della giuria ed il premio del pubblico. (da organizzarsi chiedendo l’adesione alle scuole che vogliono partecipare). 4. SETTIMANA DELLA TEATINITA’: DA TEATE A CHIETI . . . LE TERME RACCONTANO: per completare la conoscenza delle ra-

dici della nostra città quest’anno il progetto dovrebbe proseguire con le stesse modalità degli anni precedenti ed avere per oggetto la conoscenza delle Terme Romane. Dovrebbero partecipare tutte le classi 5° della primaria e le classi 1° della secondaria e non dovrebbe essere a scelta dei docenti. 5. TREKKING URBANO: vorremmo che anche il prossimo anno venisse organizzato un trekking urbano riservato ai ragazzi della scuole, aumentando il numero delle possibilità di partecipazione delle scuole, perché abbiamo scoperto che è un modo utilissimo di conoscere la nostra città e la sua storia. L’itinerario dovrebbe variare, sempre includendo la visita agli ipogei, che rendono la giornata particolare ed anche un po’ avventurosa.

SPORT E TEM PO LIBERO 1. PASSEGGIATA ECOLOGI CA: organizzare una passeggiata ecologica in bicicletta per le vie della città, una domenica di giugno. Possono partecipare tutti i ragazzi e le ragazze di Chieti in maniera autonoma o accompagnati dai genitori; i partecipanti devono iscriversi. Punto di incontro Piazzale Marconi, percorso da definirsi in accordo con la Polizia Municipale. Io percorso dovrebbe terminare nei pressi di una trattoria o di un bar , in modo da prevedere un rinfresco per i partecipanti. A tal fine bisogna cercare degli sponsor della ”Biciclettata”. 2. CINEFORUM: proiezione di una rassegna di film sul tema “L’amicizia e lo sport” , presso l’auditorium della scuola Antonelli a Chieti Scalo, un pomeriggio la settimana per un mese, nel periodo febbraio/marzo. Possono partecipare tutti i ragazzi frequentanti le classi 3°-4°-5° della Primaria e le tre classi della scuola secondaria di primo grado. 3. SFILATA DI CANI: i cittadini potranno iscrivere i propri cani alla sfilata, pagando una tassa d’iscrizione di 5.00 euro. Al termine una giuria, composta da rappresentanti del canile e dai ragazzi del CCR, premierà il cane più bello, il cane più simpatico, il cane più strano. La sfilata sarà organizzata in collaborazione con l’Associazione ASADA che gestisce il canile municipale. Si svolgerà alla Villa Comunalepiazzale della fontana, la terza domenica di settembre; la mattina si raccoglieranno le iscrizioni, il pomeriggio sarà effettuata la sfilata. Sarà allestito nuovamente il mercatino di giocattoli e libri con il materiale avanzato (molto) dal mercatino del 13 maggio. Tutti i soldi raccolti saranno devoluti al canile di Chieti.


IL CONSIGLIO DEI RAGAZZI

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Richieste avanzate all’Amministrazione Comunale Abbiamo ricevuto dalle scuole e dai ragazzi

una marea di richieste di interventi che l’Amministrazione Comunale dovrebbe effettuare; alcune le abbiamo scartate perché già soddisfatte, altre perché irrealizzabili, le altre le abbiamo raggruppate per settori e le abbiamo presentate al Consiglio Comunale sperando che, come spesso è accaduto in questi anni, vengano accolte. ORGANIZZARE UNA STANZA ATTREZZATA PER PRODURRE MUSICA , dotata di strumenti musicali non trasportabili (batteria, tastiera) e di un mixer, all’interno delle ludoteche già esistenti (3 a Chieti Scalo ed 1 a Chieti), aperta 2/3 volte la settimana; poiché tale impianto costa, far pagare ai ragazzi che ne usufruiscono 10 euro. AUMENTARE GLI SPAZI WI-FI nei punti più frequentati del territorio Comunale, per dare la possibilità ai cittadini di utilizzare Internet quando ne hanno necessità. INSTALLARE DEGLI INFOPOINT elettronici in luoghi strategici del territorio comunale, al coperto (piazza S. Giustino, Portici Corso Marrucino, piazzale della stazione), dotati di telecamere per prevenire atti di vandalismo, che raccontino la storia della città, indichino i luoghi da visitare e illustrino le varie attività che la città offre ai visitatori.

Tra i desideri dei ragazzi di Chieti: una stanza per produrre musica, la chiusura del traffico nel centro, più sicurezza sulle strade, l’eliminazione delle barriere architettoniche, e l’installazione di infopoint

Tantissime le richieste dei ragazzi delle scuole medie di Chieti

TRAFFI CO E VIABILITA’ CHIUDERE AL TRAFFICO IL CENTRO STORICO : per valorizzare il Centro Storico è fondamentale chiudere al traffico alcune strade del centro storico, ma soprattutto è necessario far rispettare i divieti di sosta. I vigili devono multare di continuo le auto in divieto di sosta. PIAZZA MATTEOTTI è stata ristrutturata, sarebbe una bella piazzetta dove sedersi, un luogo di ritrovo per amici; invece è invasa dalle auto che per parcheggiare sui marciapiedi li hanno anche rotti; addirittura la mattina ci si piazza una bancarella e la sera una roulotte che vende panini. PORTA PESCARA: altra zona gradevolissima di Chieti da chiudere al traffico e da liberare dalle auto in sosta. VIA ARNIENSE: la mattina tra le 8.00 e le 8,30 e tra le 13.00 e le 13,30 diventa un inferno. I genitori che accompagnano i figli in auto cercano di parcheggiare il più vicino possibile all’edificio scolastico, occupando lo spazio destinato ai pedoni. Si fermano anche davanti al cancello d’ingresso, intralciando le manovre degli autobus che restano bloccati. Scolari, genitori e docenti, per raggiungere la scuola a piedi sono costretti

a fare la gimcana tra le auto parcheggiate e quelle in transito. Il problema è ancora più grave quando piove, quando ci si aggiungono anche gli schizzi. SOLUZIONE PROPOSTA: permettere ai genitori degli alunni di Via Arniense, muniti di apposito pass, di parcheggiare gratuitamente a P.zza Garibaldi per un periodo brevissimo dalle 8,15 alle 8,35, dalle 13,00 alle 13,35. DAVANTI ALLE SCUOLE: limitare la circolazione delle auto durante l’orario d’ ingresso e d’uscita dalle scuole sia per un problema di sicurezza dei pedoni-ragazzi, sia per evitare che siano costretti a respirare i gas velenosissimi emessi dalle auto che danneggiano la salute. ZONE A TRAFFICO LIMITATO come Via

Toppi . Via De Lollis , multare tutte le auto non residenti che transitano, cioè la maggior parte. Se esistono i divieti, devono essere rispettati. E’ diseducativo imporre delle regole e poi non farle rispettare, significa dire che si possono trasgredire le norme tanto non succede nulla!

SI CUREZZA SULLE STRADE Riasfaltare le strade più compromesse dalla neve Incrementare l’utilizzo di dossi per rallentare il traffico. Eliminare le barriere architettoniche. Installare più telecamere in tutto il territorio comunale, soprattutto nelle zone meno frequentate e più nascoste.

RISPARMIO ENERGETI CO E

DELLE RISORSE IDRI CHE INSTALLARE PANNELLI FOTOVOLTAICI su tutte le scuole ed edifici pubblici di proprietà del Comune: quello che si spende all’inizio viene poi ricompensato dal risparmio. INSTALLARE DEI RUBINETTI ALLE FONTANELLE PUBBLICHE che gettano acqua di continuo; segnaliamo la fontanella della Villa Comunale, ma ce ne sono anche altre. Da un rubinetto aperto escono 12 litri di acqua al minuto; l’acqua è un bene prezioso e si deve risparmiare. INSTALLARE RUBINETTI A PULSANTE negli edifici pubblici comunali e nelle scuole. INSTALLARE TERMOMETRI E TERMOSTATI per la regolazione della temperatura e temporizzatori per lampadine in tutti gli uffici ed edifici comunali (Vedi richieste per le scuole)


IL CONSIGLIO DEI RAGAZZI

Pulizia dell’ambiente

PULIZIA DELL AMBIENTE PULIZIA DELL’ARIA: si richiede un monitoraggio ambientale della qualità dell’aria (soprattutto nelle zone ad alto traffico come Via Arniense , Pzza Matteotti. …) al fine di valutare l’inquinamento atmosferico, causa di rischio per la salute della popolazione. PULIZIA DELLE STRADE: Le strade, ma soprattutto i marciapiedi continuano ad essere pieni di escrementi di cane, lo abbiamo constatato anche durante il trekking urbano. Anche in questo caso l’unico modo per risolvere il problema è multare i padroni, non c’è altra soluzione. Ogni volta che chiediamo un intervento massiccio dei vigili, ci viene risposto che ce ne sono pochi; proponiamo, pertanto, di dare la possibilità agli ausiliari del traffico di effettuare piccole multe ai proprietari dei cani che non rispettano la città. Stesso sistema dovrebbe essere adottato per multare coloro che gettano le cicche di sigaretta o le chewing gum a terra. La manifestazione “Puliamo il mondo” è utile soprattutto per noi ragazzi, ma non è sufficiente ad educare i cittadini; anche le Multe Morali servono solo per qualcuno più sensibile, ma molti non si vergognano nemmeno. Se un cittadino ogni volta che non rispetta le norme, riceve una multa, forse cambierà comportamento. AIUOLE: speso sono mal curate e piene di erbacce; ogni anno chiediamo che vengano cedute a degli sponsor perché ne abbiano cura, in cambio della possibilità di installare la pubblicità. Ogni volta ci viene detto che si farà, ma non ancora accade e chi arriva in città trova aiuole inselvatichite

ATTIVITA’ PER IL TEM PO LIBERO AREA PIC-NIC. Attrezzare un’area del Parco Fluviale a zona per il pic-nic, in modo da incentivare le attività all’aria aperta e l’utilizzo del parco. APERTURA AD USO PUBBLICO DELLA CASERMA REBEGGIANI: constatata l’assenza di parchi nei territori limitrofi a Chieti Scalo, vorremmo

poter utilizzare lo spazio della Caserma per creare un luogo ricreativo per la popolazione. In tal modo non si dovrebbero chiedere al Comune fondi e si potrebbe anche decidere di far pagare un biglietto 8 il cui costo dovrebbe essere stabilito per fasce d’età) per accedere alla Caserma o introdurre un abbonamento settimanale, in modo da sostenere le spese di gestione e manutenzione che tale apertura comporterebbe. ORGANIZZARE UN CAMPO PER GIOCARE A SOFT-AIR SISTEMARE IL CAMPETTO DELLA VILLA COMUNALE

ANIMALI SOSTENERE ADEGUATAMENTE IL CANILE MUNICIPALE: a seguito di una visita effettuata il 18 marzo dal CCR al canile municipale di Chieti “Achille Bobincontro”, i ragazzi hanno rilevato le necessità urgenti del canile che non riesce a sopperire a tutte le esigenze dei cani ospiti con la sovvenzione del Comune. In particolare sono necessari al canile: •cibo in scatola; •riparazione o sostituzione del magazzino dei vivere che rischiano di deteriorarsi; •nuove cucce; •la ghiaia per evitare il fango dopo la pioggia; •la derattizzazione del territorio; •un numero maggiore di operatori; •l’eliminazione della quota TARSU per la rimozione dei rifiuti solidi urbani; •la gratuità dei consumi idrici

INTERVENTI NELLE SCUOLE PER TUTTE LE SCUOLE Installare depuratori acqua (filtro rubinetti) Installare termometri per il monitoraggio della temperatura

Installare termostati nelle aule Installare temporizzatori per lampadine nei corridoi. Maggiore manutenzione delle aree verdi; quella attuale è inadeguata; la ditta incaricata pulisce i giardini solo due volte in un anno, non pulisce bene, e non pota gli alberi e le piante. Chiediamo di ripristinare la squadra di operai che puliva in precedenza. MENSA controllare la distribuzione del cibo, spesso è freddo controllare la frutta, a volte ha la muffa o è gelata eliminare le stoviglie di plastica ed installare le lavastoviglie almeno in tutte le scuole primarie. E’ una promessa non mantenuta da almeno due anni. chiedere ai ragazzi, attraverso un questionario, il gradimento dei cibi. SCUOLABUS aumentare la possibilità di usufruire del servizio di scuolabus per poter partecipare a tutte quelle attività che si svolgono fuori scuola. Spesso, soprattutto le scuole dello Scalo, non possono partecipare ad iniziative organizzate a Chieti centro per mancanza del servizio di scuolabus. I ragazzi che frequentano le scuole del centro sono avvantaggiati perché possono raggiungere i musei, il teatro ed altri luoghi storici a piedi e riescono a partecipare ad un maggior numero di esperienze educative e culturali. SCUOLA CORRADI Togliere parte dei guardrail in Via Gran Sasso per agevolare l’entrata e l’uscita delle auto SCUOLA VILLAGGIO CELDIT Rinnovare il campetto sportivo della scuola;

Rinnovare i cancelli della scuola e dotarli di apertura automatica dall’interno dell’edificio. Fornire ogni classe di un armadietto con lucchetto Insonorizzare la mensa e mettere un pavimento antiscivolo Dotare la scuola di lavastoviglie e di stoviglie d’acciaio. Utilizzare la cucina della scuola per preparare i pasti. Ristrutturare il pavimento della palestra e cambiare i vetri rotti. SCUOLA SELVAIEZZI Piantare altri alberi intorno alla scuola Mettere altri cestini nello spazio all’aperto di pertinenza della scuola. Realizzare un mini-parco ed un piccolo campo da gioco nell’area dietro la palestra. SCUOLA SANT’A NDREA: Riparare il carrello elevatore per portatori di handicap attualmente non funzionante. Sistemare le recinzioni dell’area verde. SCUOLA MEZZANOTTE Impedire che le auto parcheggino all’interno del cortile in modo che lo spazio possa essere utilizzato dai ragazzi per svolgere delle attività didattiche. SCUOLA VIA PESCARA Manutenzione dei bagni: rubinetti e maniglie Installare più lavandini al piano terra, vicino alla mensa, per consentire ai ragazzi di lavarsi le mani prima di entrare a mensa.

Libreria Edicolè Centro Commerciale Centauro: Laboratori creativi e letture animate per bambini

Alessandro Di Monte Presidente Ccr


LA CONSULTA

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Chiusa la sede storica nel 2005, i 300 mila preziosi volumi sono ospitati provvisoriamente al Teate Center

La Consulta: “ Diamo un futuro per la biblioteca Seminario pubblico sulla sistemazione della “Angelo Camillo De Meis” All’incontro parteciperanno il sindaco di Chieti e il Presidente della Provincia

“La Biblioteca che non c’è. La Biblioteca che vogliamo” è il titolo del seminario pubblico programmato da un gruppo di lavoro, appositamente formatosi all’interno della Consulta Comunale delle Associazioni, sulla situazione della Biblioteca Provinciale “Angelo Camillo De Meis” la cui sede, va ricordato, fu soggetta a crollo nella notte tra il 3 e il 4 giugno 2005. A seguito di ciò, si individuò per l’immenso patrimonio culturale una sistemazione definita “provvisoria” affittando i locali già adibiti a magazzino commerciale presso il Teate Center. La biblioteca, fondata nel 1739 da Giacomo Antonio La Valletta, possiede oltre 300.000 volumi nonché preziose scritture antiche, codici, pergamene, manoscritti, incunaboli e altre eccezionali fonti di inesauribili ricerche, approfondimenti e studi. Lo scopo del seminario in programma il prossimo 26 ottobre, alle ore 16 presso la Sala del Consiglio

Provinciale di Chieti, è duplice: da una parte si vuole affrontare con chiarezza e trasparenza, alla presenza delle autorità direttamente interessate, la questione del destino della nostra biblioteca; dall’altra si intende stimolare una riflessione di grande attualità e molto viva nel dibattito culturale contemporaneo, sul ruolo odierno e futuro delle biblioteche in un mondo dove cambia il modo di leggere, di comunicare, di scrivere, di incontrarsi e dove gli strumenti di comunicazione hanno rivoluzionato la comprensione del tempo e dello spazio. Riguardo al primo punto la Consulta, attraverso i responsabili delle Associazioni coinvolte, si è fatta promotrice nei mesi scorsi di iniziative volte a individuare possibili soluzioni alla ubicazione della biblioteca provinciale, la cui destinazione più naturale è nel centro storico, oltre che a rendere noti i tempi, i finanziamenti e i modi della preannun-

Enzo Fimiani, Direttore Biblioteca Provinciale “G. d’Annunzio” di Pescara, «Biblioteca oltre i confini: le sofferenze di una risorsa senza “risorse” nella recente storia della Biblioteca Provinciale A.C. De Meis » di Tito Vezio Viola, Presidente regionale Associazione Biblioteche Italiane e Direttore Biblioteca comunale di Ortona e «Perché abbiamo ancora bisogno delle biblioteche» di Fernando Venturini, funzionario della Biblioteca della Camera dei Deputati, autore di numerosi testi e del libro “Le biblioteche raccontate a mia figlia”. Il seminario, aperto al pubblico, prevede un dibattito conclusivo. La Coordinatrice della Consulta Settore Cultura, Beni Culturali, Ambiente Cinzia Di Vincenzo

ciata ricostruzione. Saranno particolarmente efficaci a tal fine, gli interventi programmati del presidente della Provincia Enrico Di Giuseppantonio, del sindaco Umberto Di Primio e degli assessori provinciali Donatello Di Prinzio, con delega ai lavori di ricostruzione della Biblioteca De Meis e Mauro Petrucci, con delega al sistema bibliotecario provinciale. L’incontro sarà aperto da Mario D’Alessandro componente della Consulta, giornalista e valente studioso, bibliotecario per diversi lustri della Biblioteca dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio”, che illustrerà brevemente la situazione delle biblioteche cittadine. Seguiranno le stimolanti relazioni «Le biblioteche provinciali come "piazze del sapere": cultura, tecnologie, cooperazione» di

SCRIVI A culturamb@libero.it per ricevere sul tuo indirizzo e-mail tutte le notizie sulle iniziative delle Associazioni. Gruppo "Arte e cultura" Referente: Carmela CAIANI (Libridine) Gruppo "Beni Culturali" Referente: Giovanni Paolo DE CERCHIO (FAI-Chieti) Contatti: tel. 333.1801829 giampaolo.decerchio@gmail.com

Tre secoli di storia sino al fatidico crollo del 2005 Risale al 1739 il nucleo fondante della biblioteca pubblica nel capoluogo, grazie al “copioso fondo librario” donato alla città dal giureconsulto dottor Giacomo Antonio La Valletta. (Fonte:“La Biblioteca Provinciale “A.C.De Meis” di Chieti”- Quaderni della De Meis n.3, Edizioni Noubs 2000, curato da Ugo De Luca). La biblioteca fu collocata inizialmente presso l’Istituto dei Padri Scolopi delle Scuole Pie (oggi Convitto Nazionale “G.B.Vico”). È dell’anno 1831 la dichiarazione ufficiale della istituzione della Biblioteca Provinciale a disposizione del pubblico e del Real Collegio dei Tre Abruzzi, in cui fu realizzata una apposita sala sopra il Refettorio. Dopo l’annessione al Regno d’Italia, nell’ottobre 1861 i libri furono trasferiti alla Deputazione provinciale, arricchendosi di nuove donazioni e ricevendo acquisizioni a seguito della intervenuta soppressione di altri Conventi e Ordini religiosi. Nel 1894, quando la Biblioteca contava 9.000 volumi, 1.000 opuscoli sciolti, 26 incunaboli e 24 atlanti, fu trasferita nel Palazzo di Giustizia, in Piazza Grande (oggi Piazza San Giustino). Nel 1931 la Biblioteca acquisì il cospicuo lascito librario di Angelo Camillo De Meis e della famiglia De Laurentiis. E’ in questo periodo che la Biblioteca provinciale venne conseguentemente intitolata ad Angelo Camillo De Meis. Si annota che in molti avrebbero voluto l’intitolazione a Gaio Asinio Pollione (Teate 76 a. C. – Tuscolo 5 d.C.), fondatore a Roma della prima biblioteca pubblica.

Una lapide con una lunga epigrafe, dettata dal latinista Ettore Paratore celebra l’antico, glorioso cittadino di Teate. Nel 1935, il direttore Francesco Verlengia promosse la definitiva sistemazione della Biblioteca nell’edificio in Piazza dei Templi Romani progettato dall’ingegnere Giuseppe Barra Caracciolo. I lavori iniziarono nel 1938 e furono ultimati nel 1946; l’inaugurazione avvenne il 2 luglio 1947. La dotazione libraria comprende attualmente oltre 300.000 volumi, ma spiccano i fondi speciali di codici, graduali, antifonari e salteri; le pergamene (150) e le scritture antiche (2.000); le 129 cartelle di manoscritti abruzzesi; gli autografi (tra cui “Il Piacere” di Gabriele d’Annunzio”); gli incunaboli (42 opere in 38 volumi); le cinquecentine e seicentine (oltre 2.000); le settecentine; i fogli volanti a stampa; i periodici abruzzesi; la raccolta fonografica; l’archivio iconografico. Il crollo della Biblioteca si è verificato nella notte tra il 3 e il 4 giugno 2005 (circostanza fortuita che ha impedito che il disastro si trasformasse in un tragico evento luttuoso), a seguito di un dissesto connesso ai lavori di ristrutturazione dell’edificio propedeutici al consolidamento e alla costruzione della nuova torre che avrebbe dovuto ospitare emeroteca e altri uffici. Sotto le macerie circa 50.000 tra libri e documenti sono andati distrutti.


SPORT E FITNESS

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Il CONI celebra lo sport provinciale Giovedì 27 settembre, presso la Sala Consiliare della Provincia di Chieti in Corso Marrucino il Comitato provinciale del Coni di Chieti ha celebrato la Festa dello Sport alla presenza degli atleti, dei tecnici, delle società e dei dirigenti che nel corso dell’anno grazie ai loro risultati hanno dato lustro all’interno movimento. Nutrito e prestigioso l’elenco dei premiati, segnalati dalle varie federazioni, così come ha sottolineato il Presidente del Comitato provinciale del Coni, Gianfranco Milozzi: “Questa serata rappresenta il sugello di un 2012 ricco di soddisfazioni nel corso del quale sono stati raccolti i risultati del lavoro profuso dagli atleti, dai loro tecnici, dalle società e dalle federazioni di riferimento. Come ogni anno quindi abbiamo voluto organizzare questa manifestazione dedicata all’impegno e alla passione di tutti coloro che grazie ai loro successi danno sempre nuova linfa a tutto il movimento sportivo provinciale. Inoltre, ci tengo a sottolineare l’elevato numero di giovani atleti che riceveranno i riconoscimenti, a dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto anche dal Coni che tra i suoi obiettivi principali ha proprio quello di avvicinare i ragazzi alla pratica sportiva”.

Nel corso della serata sono state consegnate alcune medaglie al merito sportivo, onoreficenze concesse dal Coni nazionale, ad alcuni atleti che hanno saputo conquistare la ribalta nazionale ed internazionale come Paolo Nicolai, campione italiano di beach volley e quinto assoluto alle Olimpiadi di Londra 2012, Andrea Iannone, terzo classificato nel campionato mondiale velocità Moto2, Antonia Di Biase, terzo posto nel campionato mondiale Sanshou (75 kg) e Danilo Creati, campione italiano pugilato categoria 69 kg dilettanti. Premi speciali sono stati consegnati a Ivano e Luca Pizzi, medaglia d’oro ciclismo su strada e medaglia d’argento nella cronometro alle Paralimpiadi di Londra 2012; al Comune di Chieti per aver contribuito alla realizzazione di Educamp; al Comune di Castel Frentano per aver collaborato alla realizzazione della Festa finale di “Giocosport” e “Giochi della Gioventù”. Consegnato un riconoscimento anche all’Istituto omnicomprensivo “N. Da Guardiagrele”, per il primo posto assoluto negli scacchi ai campionati giovanili studenteschi. Consigliere comunale Luigi Milozzi

Ad ognuno il proprio allenamento emozionale e rinvigorente

Palestra oggi significa investire sul futuro. In Italia oggi si fa un gran parlare di prevenzione, si svolgono molteplici dibattiti sul cosa fare e su come fare e tutti sono d’accordo che la soluzione migliore è la prevenzione. Ma che cosa significa e su come fare a molti non è ancora chiaro. Proviamo, allora, insieme ragionando a cercare di capire; prevenzione o meglio prevenire, cioè, prima che venga, che venga cosa?? Per esempio una debolezza, un affaticamento, una distorsione, uno strappo, un sovrappeso, uno stress, o una malattia, un diabete, un’ipertensione, una cardiopatia o anche qulacosa di osteoarticolare, una scoliosi, ernie o protrusioni. Ebbene tutto questo si può prevenire, e la parola è una sola: Palestra. Certo, direte voi che anche altre cose possono prevenire tutte queste cose, ma non tutte possono prevenirle tutte insieme come può fare un’ attenta attività fisica somministrata da istruttori qualificati. L’attività fisica può prevenire un’ infinità di patologie come quelle illustrate prima e può ritardare, anche, l’invecchiamento e quelle malattie ad esso connesse come l’Alzheimer. Ed è in quest’ ambito di salute e prevenzione che si è iniziato un progetto di collaborazione con l’Università e l’ospedale di Chieti per la prevenzione e il trattamento delle sindromi metaboliche di cui in particolare obesità e diabete . Inoltre l’attività fisica riduce lo stress, migliora l’umore e, quindi, le relazioni con gli altri. Immaginate adesso, cosa significhi in termini socio-economici che preveniamo i vari malanni e non abbiamo dolori e complicanze, la nostra vita e quella con gli altri ne trarrà un notevole beneficio, economicamente non dovremmo comprare tante medicine, continue visite mediche, cure e interventi chirurgici e quindi un notevole risparmio per le nostre tasche e anche per quelle dello stato. E allora, perchè tanti dubbi, perchè pensate che non fa per voi? o che è troppo tardi? O che vi si svilupppano i muscoli che non volete ? provate a vincere i vostri dubbi ed entrate in palestra, troverete personale qualificato che vi consiglierà l’attività idonea. Ad ognuno il proprio allenamento emozionale e rinvigorente per il corpo e per la mente e allora tutti insieme tuffiamoci nell’ emozionante mondo della palestra a cominciare con la sala attrezzi e cardio dove traiamo i maggiori benefici dell’ allenamento per poi passare alla sala corsi che con musiche coinvolgenti e bravi istruttori vi faranno vivere ore di eccitanti allenamenti come: Walking, Spinning, fit-box e di tonificazione o gli allegri ritmi di Samba-fit, Zumba-fit, o le rilassanti attività di Pilates e Posturale ed infine, ma non per ultimo, le attenti attività ed indispensabili attività di ripristino neuro-motorio della ginnastica attiva Dysmofit dei nostri personal trainer qualificati. E alla fine di questo, attività per rilassarsi nella zona benessere con sauna, bagno turco e idromassaggio. Naturalmente stiamo parlando della nostra palestra ASKA CITY FITNESS dove curiamo tutti i particolari dagli ambienti confortevoli e personale qualificato alla cura dei servizi offerti ai nostri amici. Ah, dimenticavo, ASKA= AMICIZIA SPORT KULTURA ALLEGRIA. E allora divertiamoci in amicizia con tanto sport per mantenerci in forma più a lungo e in allegria.

Per il corpo e per la mente



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