"MARE" estratto

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ISBN 978-88-98519-08-8

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Ai miei genitori, che mi hanno costretto a consultare il vocabolario, e alla cadetta Sofia che mi manda al perigeo. – R.H. A mia nonna Madalena e a Joana – A.L. I due autori ringraziano Joana Berrones, Jorge Silva, João Camacho, Rui Hermenegildo e Luís Mileu.

© 2012, PATO LÓGICO EDIÇÕES, LDA

© Ricardo Henriques (text) © André Letria (illustrations) Titolo originale: Mar – Atividário Translation copyright: © 2014, La Nuova Frontiera via Pietro Giannone, 10 - 00195 Roma Traduzione e adattamento dal portoghese di Marta Silvetti Quest’opera è stata pubblicata grazie al contributo della Direção geral do Livro, dos Arquivos e das Bibliotecas, Portugal

ISBN 978-88-98519-08-8

Tutti i diritti riservati www.lanuovafrontierajunior.it


MARE Testi di Ricardo Henriques* Illustrazioni di André Letria** Se il nostro pianeta ha più mare che terra, allora perché non si chiama pianeta Mare? Forse ormai è troppo tardi per cambiare gli atlanti e i libri di geografia, ma ecco il nostro omaggio a questa grande piscina così importante per gli italiani e i portoghesi, popoli di navigatori. Questo attividario (libro di attività + abbecedario) è un lungo viaggio per mare in cui incontrerai parole su cui riflettere e immaginare e da non dilapidare. Gioca con loro e con il loro significato mille volte, perché nel mare c’è molto sale da gustare, molte leggende da raccontare e molte vite da scoprire, che siano di pesci o di pirati. Di certo nel mare ci sono più parole che marinai, ma la nostra nave non poteva trasportarle tutte. Siamo partiti in balia dei venti e siamo tornati con 184 parole e 80 attività nelle nostre reti. Buon divertimento!

*Con i commenti di André Letria **Con i suggerimenti di Ricardo Henriques


BONACCIA BUSSOLA Pagine 8, 9, 10 e 11

ACQUA ACQUATA ALBERO ALBUQUERQUE ALGA AMMUTINAMENTO ANCORA ASTROLABIO ATLANTICO AZZURRO Pagine 6 e 7

BABORDO BACCALÀ BAFFI BALENA BALESTRIGLIA BARBA BARCA BIODIVERSITÀ BISCOTTO BOA BOCCAPORTO BOLINA BOMPRESSO

CAICCO CALAMARO CANNOCCHIALE CANTIERE NAVALE CAPO CARAVELLA CHEPÌ CHIESUOLA CHIGLIA CHIMERA CIURMA CORALLO CORRENTI

ELICA EMISFERO EQUIPAGGIO ESCA EUREKA! Pagina 15

FADO FARO FERDINANDO MAGELLANO FILIBUSTIERE FINISTERRE FUOCO DI SANT’ELMO Pagine 18 e 19

Pagine 11, 12 e 13

HABITAT Pagina 22

IARDA ICEBERG IDROVOLANTE IMBARCAZIONE INAUGURAZIONE ISOLA Pagina 23

Pagine 27, 28, 29 e 30

KELP KNORR KRAKEN KRILL Pagina 24

DARSENA DARWIN DELFINO DERIVA DIARIO DI BORDO DISTINTIVO DI GRADO DORY DRAKE DUNA Pagine 13 e 14

GABBIA GABBIANO GALEA GALEONE GAMBERI GIGANTURA GORGONIA GRAND CANYON Pagine 20 e 21

MALACOLOGIA MANOVRA MANTA MAPPAMONDO MARE MAREA MARIANNE MARINA MAR MORTO MEDUSA MOBY DICK MOLUCCHE MOZZO

LATITUDINE LEONE MARINO LITORALE LOVE BOAT LUNA LUPO DI MARE Pagina 26

NAFTA NAUPATIA NAUTILUS NAVE NAVIGARE NETTUNO NODI NOSTRUM NUVOLONE Pagine 31, 32 e 33


OCEANI OCEANOGRAFIA OLANDESE VOLANTE OLTREMARE ONDA ORECCHIA DI MARE ORIENTE ORIONE ORZARE Pagine 36 e 37

QUARTI Pagina 41

REMATORE REMO RETE RIMORCHIATORE ROMPIGHIACCIO ROSA DEI VENTI ROTTA Pagina 42

PACE PAVIGLIONE PESCA PESCATORE PESCI PETER’S PINACCIA PINNA PIPA PIRATI PORTO PRESTIGE PRUA Pagine 38, 39, 40 e 41

SABBIA SALE SALPARE SALSEDINE SALUTO CON LA BANDIERA SARDINA SARGASSI SCAFANDRO SCIABECCO SCORBUTO SEGNALI SESTANTE SFERA

SIRENA SONAR SOPRAVENTO SOTTOMARINO SPIAGGIA SPIEGARE SPUGNA STELLA MARINA SUPERSTIZIONE Pagine 43, 44, 45 e 46

VAPORE VASCELLO VASCO DA GAMA VELA VENDITORE AMBULANTE VENTO VIVERI Pagine 50 e 51

Caro diario Una medusa riciclata Barchetta di carta Il gioco della biodiversità Orientati! L’oceano in una bottiglia Pagine 16 e 17

Imbarcazione con propulsione a getto TARTARUGA Imbarcazione TEMPESTA a propulsione WAMPUM TERRINVISTAAAAAAAA! meccanica WINDSURF TESORO Periscopio Pagina 52 TIMONE Un iceberg TITANO in cucina TROMBA MARINA Plastilina TSUNAMI galleggiante Pagine 46 e 47 YAWL Tra no(d)i YELLOW SUBMARINE Alghe stampate YEU Pagine 34 e 35 Pagina 52

UMIAK UNIFORME UOMO RANA Pagina 50

ZATTERA ZENIT ZOOLOGIA ZOOPLANCTON Pagine 52 e 53

Le marionette del “Corsaro nero” Uova galleggianti Conchiglie al collo In alto, in basso Il gioco della pesca Cappello da pirata Il mondo in una pozzanghera Pagine 48 e 49


ACQUA

Il monossido di idrogeno, nome pomposo dell’acqua, è una sostanza chimica composta da due atomi di idrogeno e uno di ossigeno (H2O), che è allo stato solido quando serve a raffreddare le bibite, allo stato liquido per giocare a gavettoni e allo stato gassoso quando traspiri e il tuo sudore evapora. Il 98% dell’acqua esistente sul pianeta si trova negli oceani, ovvero, solo il 2% dell’acqua è dolce. Vedi anche Oceani

ACQUATA

Atto di andare a terra per rifornire le navi di acqua dolce da bere durante i viaggi in mare. Ricordati che sulle navi non c’è l’acqua corrente e che i venditori di pizza e bibite non fanno consegne in alto mare. Vedi anche Vasco da Gama

ALBERO

L’albero è un palo verticale fissato alla chiglia delle imbarcazioni che si innalza sul ponte attraverso la mastra e serve a sorreggere il boma, la crocetta, le vele, le luci di navigazione, le antenne e, anticamente, la coffa. Vedi anche Chiglia, Gabbia e Nave

ALBUQUERQUE

Alfonso de Albuquerque, navigatore, genio militare, diplomatico e secondo viceré dell’India portoghese, nacque nel 1453 ed è conosciuto come “Leone dei Mari dell’Asia”. Le fortezze costruite da Alfonso de Albuquerque diedero al Portogallo il controllo delle rotte commerciali dell’Oceano Indiano, chiudendo il passaggio all’Atlantico, al Mar Rosso, al golfo Persico e Pacifico. Gli ottomani, i persiani, gli arabi, gli indiani e i popoli con mire espansionistiche, come gli inglesi e gli olandesi, rimasero a bocca asciutta. Una delle varietà più dolci di mango, originaria dell’India, si chiama mango Alfonso, in omaggio al navigatore. Vedi anche Mappamondo e Nostrum

ALGA

Se il mare fosse una grande zuppa, le alghe sarebbero le foglie di cavolo che le persone schizzinose scanserebbero. Esistono centinaia di specie di alghe e solo alcune hanno le radici. Tra queste l’alga kelp, che si sviluppa in fitte foreste sottomarine. Le “erbe marine” si suddividono in rosse, verdi e marroni, ma ai giapponesi e alle persone poco schizzinose basta sapere che l’alga nori si usa nel sushi, la iwanori è ottima con la pasta e sia l’alga kombu che il wakame sono ottime – appunto – nelle zuppe.

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AMMUTINAMENTO

Disobbedienza o rivolta contro qualsiasi autorità costituita. L’ammutinamento più famoso di tutti i tempi ebbe luogo sulla nave inglese HMS Bounty, il 29 aprile del 1789. Gli ammutinati furono nove, guidati dal primo ufficiale Fletcher Christian, reso immortale sul grande schermo da Clark Gable, Marlon Brando e Mel Gibson, nelle versioni cinematografiche del 1935, 1962 e 1984. Prima ancora della settima arte, scrittori come Jules Verne e Mark Twain avevano raccontato la loro versione della storia.

ANCORA

Pesante strumento nautico in ferro o acciaio che, una volta attaccato a una catena o a una corda, serve a tenere le navi ben salde al fondo del mare. Il disegno dell’ancora è un tatuaggio molto comune tra i marinai. Lanciare l’ancora si dice “ormeggiare” e si usa l’espressione “salpare” per indicare l’atto di tirarla su, facendo ruotare un apparecchio detto argano. L’ancora a ceppo è il simbolo quasi universale della marina. Vedi anche Salpare

ANCHE LE ANCORE MUOIONO? Esiste

un cimitero di ancore in Algarve, Portogallo. Cerca delle immagini.

ASTROLABIO

L’astrolabio nautico è uno strumento che serve a rilevare la posizione degli astri e a fornire informazioni sulla localizzazione di chi si trova in alto mare. Quando i marinai si trovavano nell’emisfero settentrionale, usavano l’astrolabio di notte, e lo puntavano verso la Stella Polare. Mentre nell’emisfero meridionale dovevano misurare l’altezza del sole a mezzogiorno, procedimento che era detto “pesare il sole”. Vedi anche Emisfero

Una marea di ASTROLABI Le più importanti collezioni di astrolabi si trovano al Museo Marittimo di Greenwich e al Museo della Marina, a Lisbona.

ATLANTICO

L’oceano che bagna l’Europa è il più esteso del pianeta, dopo il Pacifico. Il nome deriva dal titano della mitologia greca, Atlante, primo re di Atlantide, che dopo un malinteso con Zeus (il più potente di tutti gli dei greci) fu condannato a portare sulle spalle la Terra e la volta celeste. Sul fondale dell’Atlantico c’è una catena montuosa – la Dorsale Medio Atlantica – che in alcuni punti fuoriesce per prendere aria, come nelle Azzorre e in Islanda. Fanno parte di questo oceano il mar Mediterraneo, il mare del Nord, il mar Baltico e il mar dei Caraibi. Vedi anche Mare e Oceani

UN MAPPAMONDO SULLE SPALLE?! Procurati

un mappamondo e portalo sulle spalle. Chiedi ai tuoi familiari se riescono a indovinare chi stai imitando. Poi posa il mappamondo e scopri qual è il punto più alto delle Azzorre.

AZZURRO

Il mare è azzurro a causa del cielo o è il cielo che è azzurro a causa del mare? In realtà, la domanda è posta male. L’acqua del mare è trasparente, ed è il Sole a darle il colore. La luce solare sembra bianca, ma, se la analizziamo attentamente, questa luce è la somma di tutti i colori dell’arcobaleno. Quando la luce entra nell’acqua del mare, colori come il rosso e il giallo scompaiono nei primi metri, per cui rimane solo l’azzurro, il falso colore del mare. Una curiosità: a trenta metri di profondità non ci sono più ombre.

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BABORDO

BALENA

Lato sinistro di un’imbarcazione quando si guarda verso prua. Di notte deve essere segnalato con una luce rossa. Il lato destro si chiama tribordo ed è segnalato con una luce verde.

Mammifero che appartiene all’ordine dei cetacei, nome che deriva dalla parola greca ketos che significa mostro marino. Esistono cetacei con i denti che mangiano pesce e cetacei con la barba (al posto dei denti) che si alimentano di plancton. L’animale più grande del mondo è la balenottera azzurra che raggiunge i 30 metri di lunghezza e un peso di 180 tonnellate. Se stai pensando ai dinosauri, è persino più grande di loro. Orche, capodogli e delfini appartengono a questa famiglia, le persone obese, no. Vedi anche Delfino e Zooplancton

BACCALÀ

Gadidi è il suo nome di famiglia ed è solito nuotare nelle acque fredde dell’Atlantico del Nord. Ai tempi in cui non esistevano i frigoriferi, i portoghesi pescavano già il baccalà in acque di altri paesi e perfezionavano il processo di salatura per conservarlo nei mesi a venire. Il rapporto del Portogallo con il baccalà è così sentimentale che i portoghesi lo chiamano “amico fedele” e ancora oggi si continua a mettere sotto sale e poi a mollo questo manicaretto perché abbia il sapore di una volta.

UNA BALENA, DUE BALENE... Chiedi ai tuoi BAFFI

Forma creata dal movimento dell’acqua nella ruota di prua, ovvero, proprio sotto al naso della nave. Più la nave va veloce, più grandi sono i baffi.

genitori di portarti in vacanza alle Azzorre per osservare le balene (whale watching ), potrai vederne circa 20 specie diverse.

BALESTRIGLIA Strumento nautico che fa alle stelle quello che i genitori fanno ai figli sugli stipiti delle porte: ne misura l’altezza. È costituita da un regolo di legno, detto freccia (1), e da un asse, detto martello (2), che scorre perpendicolare alla freccia fino a quando una delle estremità si trova in corrispondenza della stella che si vuole misurare e l’altra è allineata all’orizzonte. Vedi anche Sestante

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BARBA

Un marinaio degno di questo nome, vero o immaginario, ostenta una barba da fare invidia a Babbo Natale. Da Vasco da Gama a Capitan Haddock, la maggior parte degli uomini di mare ha la faccia molto pelosa, come nel caso di uno dei pirati più famosi di tutti i tempi, Edward Teach, meglio noto come Barbanera. L’esploratore portoghese Pedro A. Campos battezzò addirittura un’isola dei Caraibi “Barbados”, in questo caso per via delle lunghe radici aeree, simili a barbe, che scendevano dagli alberi di ficus presenti sull’isola.

DONNE

BARBUTE?! Chiedi ai tuoi genitori di stampare in bianco e nero le foto di alcune persone della tua famiglia (donne comprese) e disegnaci sopra vari tipi di barba

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BISCOTTO BARCA

Mezzo di trasporto di persone e merci che ha la capacità di galleggiare e di spostarsi su laghi, fiumi e oceani. Esistono barche di tutti i tipi di materiali, legno, ferro, gomma e fibra di vetro. Anche il modo in cui una barca si muove varia: a remi, a vela, a motore, a vapore o a combustibile. Se una barca supera un certo numero di alberi maestri o di ponti, viene detta nave. Vedi anche Caravella, Imbarcazione e Nave

SAI FARE UNA BARCHETTA DI CARTA? Basta seguire le istruzioni a pagina 16.

BIODIVERSITÀ

Insieme di tutti i geni, le specie, le popolazioni e gli ecosistemi presenti in vari habitat che costituiscono la vita sul pianeta Terra. Le specie si dividono nelle categorie di flora, fauna, funghi e microrganismi. Uno dei più grandi ecosistemi del mondo è il fondale degli oceani. Degli 8,7 milioni di specie viventi sulla Terra, si calcola che 2,2 milioni vivono negli oceani. In molti paesi si sta verificando una grave perdita della biodiversità, ovvero molte specie sono in pericolo di estinzione. Per quanto riguarda i pesci, circa il 70% sono a rischio. Vedi anche Zoologia

CI SONO SPECIE IN PERICOLO! Informati sulla

lista dei pesci in pericolo su www.greenpeace.org, per sapere quali sono gli stock ittici troppo sfruttati e per aiutare i tuoi genitori a riconsiderare i loro acquisti. In questo modo contribuirai a trasformare la pesca in un’attività sostenibile. Per allenare la memoria, scopri il gioco sulla Biodiversità a pagina 17.

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Il principale alimento a bordo delle caravelle erano i biscotti (o gallette), che però non erano dolci e gustosi come quelli che si inzuppano nel tè, ma simili a pane non lievitato che veniva cotto due o più volte (biscoctu, in latino, significa “cotto due volte”) per far sì che si conservasse più a lungo e quasi rompeva i denti di chi non aveva più le gengive in salute. Era chiamato anche “pane di mare”. Vedi anche Scorbuto

BOA

Esistono boe di orientamento, di solito ancorate, per orientare le imbarcazioni o per dividere le corsie in una piscina; boe di reti da pesca; boe per la pesca alla lenza con canne da pesca, boe salvagente lanciate in mare quando qualcuno cade in acqua; e boe per giocare che possono avere la forma di una paperella di gomma oppure di un bracciolo che ci aiuta a nuotare o a galleggiare.

BOCCAPORTO

Apertura simile a una finestra o a una botola, generalmente rettangolare, che collega la stiva o i locali interni della nave alla coperta o ponte. Serve a far passare l’equipaggio o le merci, al ricambio d’aria e a far entrare la luce.

BOLINA

La tecnica di navigazione di bolina consiste nel veleggiare con la vela della barca inclinata a circa 45 gradi rispetto al vento contrario. La creazione della vela latina, di forma triangolare, fu essenziale per navigare di bolina, soprattutto nel XV secolo, quando l’evoluzione delle scienze nautiche permise alle caravelle di zigzagare contro il vento in direzione dell’ignoto. Vedi anche Vela e Vento

BOMPRESSO

Albero che si trova sulla prua delle navi inclinato di 20 gradi sulla linea dell’orizzonte. È molto comune nei grandi velieri. Vedi anche Albero e Nave

BONACCIA

Dopo una burrasca (violenta tempesta marittima) arriva la bonaccia, ovvero un tempo calmo e propizio alla buona navigazione e che permette ai marinai, dai cadetti agli ufficiali, di fare una meritata siesta. Vedi anche Tempesta


CAICCO

Imbarcazione da pesca o da carico a due alberi, prua rotonda e poppa quadrata. Utilizzava solitamente la vela latina. Si pensa che derivi dal sambuco arabo e diede origine alla caravella portoghese. Del suo equipaggio di solito facevano parte anche i cani d’acqua portoghesi che, una volta sul ponte, prendevano i pesci che si liberavano dagli ami.

CALAMARO

BUSSOLA

Quando i cinesi inventarono la bussola – o ago magnetico – non fu più necessario fermarsi per chiedere informazioni ai mostri marini. Nel XIV secolo, ormai tutte le bussole funzionavano all’interno di una scatola, con un ago magnetico sul disegno di una rosa dei venti. Dagli anni ’70 del secolo scorso, il GPS (sistema di posizionamento globale) ha rubato il lavoro alle bussole. È importante dire che il nord magnetico (delle bussole), il nord geografico (del polo nord) e il nord cartografico (le linee verticali delle mappe) sono leggermente diversi, il che può dare origine a marinai disorientati, che hanno, appunto, perso il nord. Vedi anche Oriente, Rosa dei venti e Rotta

ORIENTATI! Vai a pagina 17 e impara a

fare una bussola magnetica con il materiale che hai in casa.

Mollusco cefalopode, ovvero, che ha i piedi sulla testa, così come il polipo, la seppia e il nautilus. I piedi in realtà sono dieci braccia, di cui due, molto più lunghe delle altre, servono per catturare le prede. Al contrario di altri molluschi, come le vongole, che hanno la conchiglia all’esterno, il calamaro ha una conchiglia interna. La maggior parte delle circa 300 specie di calamari non va oltre i 60 cm, ma esiste una specie, il calamaro gigante, che può raggiungere i 14 metri di lunghezza. Alcune specie possono cambiare colore e altre emettono persino luce propria. Vedi anche Kraken e Malacologia

ABBRACCI GIGANTI Vai a vedere il calamaro gigante che si trova nell’acquario Vasco da Gama, ad Algés, in Portogallo che misura “solo” 8 metri. Fu catturato nel 1972, a Terranova. Abbraccia qualcuno, anche uno sconosciuto, nel momento in cui guardi il calamaro.

CANNOCCHIALE

Strumento ottico per vedere da vicino ciò che sta lontano. È utile vedere lontano, specialmente quando si può verificare un imminente attacco da parte di un mostro marino, di una nave pirata o dei venditori di occhiali da sole. Due cannocchiali fanno un binocolo, che come un paio di occhiali da miope serve a vedere da lontano.

CANTIERE NAVALE

Luogo in cui si costruiscono, modificano e riparano le imbarcazioni. Il cantiere navale di Castellammare di Stabia è il più antico cantiere navale italiano. Venne fondato nel 1783 con il nome di Regio Arsenale da Giovanni Edoardo Acton, primo ministro di re Ferdinando IV. Nel cantiere di Castellammare fu costruito il famoso veliero Amerigo Vespucci, varato nel 1931. Altri importanti cantieri navali si trovano a Genova, Palermo, Ancona, Livorno, Napoli, La Spezia, Messina, Trieste e Taranto. Vedi anche Imbarcazione

PASSEGGIA NELLA STORIA Il Galeone Neptu-

ne è un galeone costruito nel 1986 nel cantiere navale tunisino di Port El Kantaoui. Nato come set cinematografico, è ancorato al porto di Genova, accanto all’Acquario, e può essere visitato..

CAPO

In termini geografici, un capo è una stretta penisola che entra in mare. Tra i capi più importanti ci sono Cabo da Roca, il punto più a ovest del continente europeo, e Capo Horn, situato nell’arcipelago della Terra del Fuoco e considerato convenzionalmente il punto più meridionale del Sudamerica. È noto per le avverse condizioni meteorologiche che rendono difficile la navigazione a vela. Fu doppiato per la prima volta dagli olandesi Willem Schouten e Jacob Le Maire il 26 gennaio 1616. Un altro capo, ancora più temuto, era il capo delle Tempeste, doppiato nel 1488 da Bartolomeo Dias, a riprova che era possibile navigare tra l’Atlantico e l’oceano Indiano e arrivare in India. Da allora si chiama Capo di Buona Speranza. Un promontorio è un capo montuoso.

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ISBN 978-88-98519-08-8

9 788898 519088


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