Prevenzione incendi Strategia antincendio: ESODO
D.M. 3 AGOSTO 2015
Prevenzione incendi Strategia antincendio: ESODO
D.M. 3 AGOSTO 2015 STATO DELL’ARTE Le norme di riferimento internazionali per la progettazione dei sistemi d’esodo sono: ISO 13571:2012 e ISO/TR 16738:2009
Criterio progettuale: ASET > RSET Confronto tra: Tempo disponibile per l’esodo dall’edificio (ASET) secondo un dato scenario d’incendio di progetto ed il tempo necessario agli occupanti per l’esodo (RSET) che comprende il tempo necessario a ricevere l’informazione, elaborarla e portarsi in luogo sicuro, senza subire gli effetti incapacitanti dell’incendio.
Prevenzione incendi Strategia antincendio: ESODO
Superamento del tradizionale metodo a corsie In analogia alla maggior parte delle regolamentazioni antincendio internazionali (NFPA 101:2015, BS 999:2008, IFC) nel nuovo decreto non si utilizza il metodo a “corsie” ovvero a “moduli” ma quello a “misure unitarie” con dipendenza lineare della larghezza della via d’esodo rispetto al numero degli occupanti che la impiegano (mm/persona) tenuto conto del profilo di Rvita.
Larghezza efficace delle vie d’esodo La maggior parte delle regolamentazioni antincendio internazionali, inoltre, tengono in considerazione il fatto che: gli occupanti che si muovono in una via d’esodo non impiegano la totalità della larghezza della via d’esodo ma mantengono una certa distanza dalle pareti. Pertanto solo la porzione centrale delle vie d’esodo viene efficacemente impiegata.
Prevenzione incendi Strategia antincendio: ESODO
D.M. 3 AGOSTO 2015
Prevenzione incendi Strategia antincendio: ESODO
Prevenzione incendi Strategia antincendio: ESODO
Esempio PROTEZIONE SUL POSTO: Aerostazioni, centri commerciali, grandi uffici, ecc.
DEFINIZIONI
Prevenzione incendi Strategia antincendio: ESODO
N.B.
MISURE MINIME
ESODO SIMULTANEO
Quando bastano le SCALE APERTE
MISURE MINIME
ESODO PER FASI Servono: • almeno una SCALA A PROVA DI FUMO, • l’impianto rivelazione/allarme incendio • la compartimentazione per piano • un sistema di GSA Esempio ESODO PER FASI: multisala, centri commerciali, grandi uffici
MISURE MINIME
Esodo ORIZZONTALE PROGRESSIVO
Esempio: ospedali, RSA
Strategia antincendio: ESODO CARATTERISTICHE PREVALENTI DEGLI OCCUPANTI
Strategia antincendio: ESODO PROFILO DI RISCHIO PER TIPOLOGIA DI ATTIVITA’
MISURE MINIME
VIE D’ESODO VERTICALI Nelle attività in generale:
Quando servono le SCALE A PROVA DI FUMO: (edifici > 32 m o < -10 m e attività con Rvita: tipo D1, D2)
VIE Dâ&#x20AC;&#x2122;ESODO VERTICALI
TIPOLOGIE DI SCALE
SCALE esterne
FILTRO A PROVA DI FUMO
IN SOVRAPRESSIONE
Strategia antincendio: ESODO GENERALITA’ sulle vie d’esodo
Non sono ammesse
SCALE MOBILI
Strategia antincendio: ESODO Altre GENERALITA’ sulle vie d’esodo CONSIDERAZIONI SUL COMPORTAMENTIO DELLE PERSONE
Attenzione al FUMO E CALORE
Prevenzione incendi Strategia antincendio: ESODO Altre GENERALITAâ&#x20AC;&#x2122; sulle SCALE
Attenzione Ai GRADINI
Prevenzione incendi Strategia antincendio: ESODO
In funzione del numero occupanti e del tipo di attivitĂ :
Quando sono previsti POSTI A SEDERE
NUMERO MAX SEDILI FISSI PER FILA DEL SETTORE
NUMERO MAX SEDILI MOBILI PER FILA DEL SETTORE
COME PROGETTARE IL SISTEMA DI VIE Dâ&#x20AC;&#x2122;ESODO
Strategia antincendio: ESODO Da TABELLA del NUOVO DECRETO 03/08/15 dati di ingresso: • DENSITA’ DI AFFOLLAMENTO
Strategia antincendio: ESODO Da TABELLA del NUOVO DECRETO 03/08/15 dati di ingresso: • DENSITA’ DI AFFOLLAMENTO
Prevenzione incendi Strategia antincendio: ESODO
Strategia antincendio: ESODO PROGETTAZIONE DEL SISTEMA DI ESODO
Quando ?
VIE D’ESODO ORIZZONTALI INDIPENDENTI
45°
PROGETTAZIONE DEL SISTEMA DI ESODO
In funzione del Rvita e dellâ&#x20AC;&#x2122;AFFOLLAMENTO
PROGETTAZIONE DEL SISTEMA DI ESODO
Prevenzione incendi Strategia antincendio: ESODO
Prevenzione incendi Strategia antincendio: ESODO
Corridoio cieco Porzione di una via d’esodo da cui è possibile l’esodo in una sola direzione ESEMPIO
Prevenzione incendi Strategia antincendio: ESODO
Lunghezza funzione di Rvita
Prevenzione incendi Strategia antincendio: ESODO
LUNGHEZZE MASSIME
Lunghezze max e corridoi ciechi in funzione di Rvita
Prevenzione incendi Strategia antincendio: ESODO LUNGHEZZA DELLE VIE Dâ&#x20AC;&#x2122;ESODO
dalla parte generale del DM 03/08/2015: PROFILO DI RISCHIO PER TIPOLOGIA DI ATTIVITAâ&#x20AC;&#x2122;
Prevenzione incendi Strategia antincendio: ESODO VIE Dâ&#x20AC;&#x2122;ESODO ORIZZONTALI
CALCOLO DELLA LARGHEZZA MINIMA DELLE USCITE VIE Dâ&#x20AC;&#x2122;ESODO ORIZZONTALI
Vale per corridoi, porte, uscite
VIE Dâ&#x20AC;&#x2122;ESODO ORIZZONTALI
LARGHEZZA UNITARIA (mm/persona)
Larghezza (mm/persona) - funzione di Rvita
MISURE DELLA LARGHEZZA MINIMA DELLE USCITE VIE Dâ&#x20AC;&#x2122;ESODO ORIZZONTALI
ESEMPIO
VIE D’ESODO ORIZZONTALI
ESEMPIO - vie d’esodo ORIZZONTALI COMPARTIMENTO CON PROFILO DI RISCHIO Rvita: B3 Via d’esodo orizzontale con larghezza 1200 mm consente di evacuare un numero di persone così calcolato: Calcolo 1200 mm / 6.20 mm/p = 194 persone a meno della VERIFICA di RIDONDANZA
PROGETTAZIONE DEL SISTEMA DI ESODO VIE Dâ&#x20AC;&#x2122;ESODO ORIZZONTALI
Ipotesi:
N.B.
ESEMPIO
VIE D’ESODO ORIZZONTALI
ESEMPIO CON VERIFICA RIDONDANZA vie d’esodo ORIZZONTALI COMPARTIMENTO CON PROFILO DI RISCHIO Rvita= B3 Supponiamo 3 vie d’esodo da: 1200 mm, 1100 mm e 1000 mm Consideriamo ad esemio indisponibile l’uscita da 1200 mm; Quante persone possono esodare ?: Calcolo (1100 mm + 1000 mm) / 6.20 mm/p = 338 persone Avendo considerato non utilizzabile l’uscita da 1200 mm.
Prevenzione incendi Strategia antincendio: ESODO
VIE Dâ&#x20AC;&#x2122;USCITA VERTICALI LARGHEZZE UNIARIE in funzione del Rvita e del numero di PIANI serviti dalle SCALE
ESEMPIO - ESODO SIMULTANEO VIE D’ESODO VERTICALI
EDIFICIO DI 5 PIANI fuori terra PROFILO DI RISCHIO Rvita: B3 dal piano a quota 0 si va direttamente all’esterno ESODO SIMULTANEO con SCALA da 1200 mm Calcolo 1200 mm / 5.15 mm/p = 233 persone distribuite su 4 piani a meno della VERIFICA di RIDONDANZA
VIE Dâ&#x20AC;&#x2122;ESODO VERTICALI
ESEMPIO – esodo per FASI
VIE D’ESODO VERTICALI
EDIFICIO DI 5 PIANI fuori terra PROFILO DI RISCHIO Rvita: B3 dal piano a quota 0 si va direttamente all’esterno ESODO PER FASI dai piani con SCALA da 1200 mm Calcolo 1200 mm / 6.40 mm/p = 188 persone nei 2 piani a maggior affollamento; 188 / 2 piani piu’affollati x 4 piani tot = 376 persone equamente distribuite sui Piani, ovvero 94 persone per piano, a meno della VERIFICA di RIDONDANZA
DIMENSIONI MINIME DELLE VIE Dâ&#x20AC;&#x2122;ESODO VERTICALI
VIE Dâ&#x20AC;&#x2122;ESODO VERTICALI Caratteristiche dei GRADINI Incremento larghezza delle SCALE
VIE Dâ&#x20AC;&#x2122;ESODO VERTICALI
ESEMPIO con RIDONDANZA
VIE D’ESODO VERTICALI
EDIFICIO DI 5 PIANI fuori terra PROFILO DI RISCHIO Rvita= B3 dal piano a quota 0 si va direttamente all’esterno N. 3 vie d’esodo di larghezza: 1000, 1100 e 1200 mm
escludiamo come indisponibile l’uscita da 1200 mm Calcolo ESODO SIMULTANEO (1000 + 1100 ) mm / 5.15 mm/p = 408 persone nei 4 piani ESODO PER FASI (1000 + 1100 ) mm / 6.40 mm/p = 328 persone nei 2 piani con maggior affollamento 328 / 2 piani piu’affollati x 4 piani tot = 656 persone equamente distribuite sui piani, ovvero 164 persone per piano) Avendo considerato indisponibile una delle uscite, quella da 1200 mm.
LARGHEZZE UNIARIE in funzione del Rvita e del numero di PIANI serviti dalle SCALE
USCITE FINALI
USCITE FINALI
USCITE FINALI
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Esodo in presenza di disabilitĂ : SPAZIO CALMO
Esodo in presenza di disabilitĂ SPAZIO CALMO
Prevenzione incendi Strategia antincendio: ESODO
Prevenzione incendi Strategia antincendio: ESODO MISURE ANTINCENDIO AGGIUNTIVE CONSENTONO DI ALLUNGARE I PERCORSI
Strategia antincendio: ESODO
ESEMPIO -
MISURE ANTINCENDIO AGGIUNTIVE
CASO: Rvita=A2 occupanti in stato di veglia e familiarità edificio
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