Infine, sembra opportuno ribadire che i risultati delle stime debbano essere interpretati con notevole cautela e nella consapevolezza della loro natura estimatoria. Per definizione, l’attività di stima comporta un grande numero di ipotesi e di assunzioni che non possono essere sempre verificate empiricamente. Nei prossimi paragrafi si presentano le stime ottenute per ciascuna delle attività illegali selezionate (sfruttamento sessuale, traffico illecito diarmi da fuoco, droghe, contraffazione, gioco d’azzardo, traffico illecito di rifiuti, traffico illecito di tabacco, usura e estorsioni). Per una descrizione più completa delle metodologie di stima si rimanda invece all’Appendice metodologica del Capitolo 2.
vità che sui guadagni) esercitato da persone terze. Lo sfruttamento sessuale è commesso nella maggior parte dei casi nei confronti di vittime di tratta degli esseri umani (Batsyukova 2007; Van Liemt 2004). La letteratura solitamente distingue sia tra prostituzione di strada e prostituzione al chiuso (in appartamenti privati o in luoghi pubblici) (Becucci e Garosi 2008; Campbell 1998; Carchedi e Tola 2008; O’Connell Davidson 2001), sia tra prostituzione consensuale e forzata, quest’ultima associata allo sfruttamento sessuale principalmente di straniere (Carchedi e Tola 2008; Abbatecola 2006; US Department of State 2004; Becucci e Garosi 2008; Batsyukova 2007). Di seguito (Tabella 4) sono presentate le stime
2.3. Stime del mercato dello sfruttamento sessuale Il mercato del sesso è solitamente diviso in vari sotto-mercati: prostituzione, tratta di esseri umani per sfruttamento sessuale, pornografia e turismo sessuale. In questa sede si fa esplicito riferimento ai primi due che sono quelli più frequentemente oggetto di attenzione da parte degli stati (Weitzer 2010). In particolare, la prostituzione è definita come “lo scambio di servizi sessuali per denaro e/o altri benefici materiali” (O’Connell Davidson 2001, 21). Pur trattandosi di una definizione generica, è abbastanza condivisa e questo consente una sua più semplice identificazione e analisi. In alcuni paesi la prostituzione è una pratica legale (quelli in cui vige il regolazionismo o l’abolizionismo), mentre in altri non lo è (è il caso dei paesi che hanno adottato politiche proibizioniste o di criminalizzazione del cliente) (Barbagli, Colombo e Savona 2003). Quello che sicuramente costituisce reato in tutti i paesi è lo sfruttamento della prostituzione, che si concretizza con l’assenza di autonomia della prostituta e con il controllo esterno (sia sull’atti-
minime e massime dei ricavi, costi e profitti derivanti dalla tratta per sfruttamento sessuale. Le stime proposte sono quindi riferite solo ad una parte del mercato della prostituzione, quella che fa riferimento alla cosiddetta prostituzione “coercitiva” che coinvolge donne straniere sfruttate. Come sottolineato anche in letteratura (Centorrino e Scaglione 2009), infatti, non tutte le persone che lavorano nel mercato del sesso sono vittime di tratta e di sfruttamento, ma esiste anche un’importante componente di prostituzione “volontaria” messa in atto da donne, per lo più italiane, senza nessuna costrizione da parte di persone terze. La scelta di concentrare l’attenzione sul solo sfruttamento sessuale è stata fatta per due motivi: a) l’obiettivo dello studio è quello di stimare i proventi derivanti dai mercati illeciti e lo sfruttamento sessuale è l’attività illecita direttamente collegata alla prostituzione; b) tutti i dati a disposizione sono riferiti alle sole donne straniere ritenute essere nella quasi totalità dei casi vittime di sfruttamento (Centorrino e Scaglione 2009; Becucci e Garosi 2008). IL SECONDO TEMA
43
44 Tabella 4. Stime ricavi, costi e profitti mercato illegale dello sfruttamento sessuale (mlnâ‚Ź). Sfruttamento in strada: anni 2008-2009, sfruttamento al chiuso: anni 2004-2005 Ricavi Sfruttamento in strada
Sfruttamento al chiuso
Costi Totale
Sfruttamento in strada
Sfruttamento al chiuso
Profitti Totale
Sfruttamento in strada
Sfruttamento al chiuso
Totale
min
max
min
max
min
max
min
max
min
max
min
max
min
max
min
max
min
max
Abruzzo
14,87
125,20
31,93
86,69
46,80
211,89
7,16
40,29
13,84
36,17
21,00
76,46
7,71
84,91
18,09
50,52
25,80
135,43
Basilicata
5,95
53,66
12,68
37,41
18,63
91,07
2,86
17,27
5,50
15,61
8,36
32,88
3,09
36,39
7,18
21,80
10,27
58,19
Calabria
8,92
71,54
12,68
37,41
21,60
108,95
4,29
23,02
5,50
15,61
9,79
38,63
4,63
48,52
7,18
21,80
11,81
70,32
Campania
29,74
214,63
51,18
136,88
80,92
351,51
14,32
69,07
22,19
57,12
36,51
126,19
15,42
145,56
28,99
79,76
44,41
225,32
Emilia Romagna
29,74
214,63
51,18
149,65
80,92
364,28
14,32
69,07
22,19
62,45
36,51
131,52
15,42
145,56
28,99
87,20
44,41
232,76
Friuli V. G.
29,74
250,40
63,85
174,29
93,59
424,69
14,32
80,59
27,68
72,73
42,00
153,32
15,42
169,81
36,17
101,56
51,59
271,37
Lazio
107,08
751,19
223,48
497,31
330,56
1248,50
51,55
241,75
96,90
207,52
148,45
449,27
55,53
509,44
126,58
289,79
182,11
799,23
Liguria
26,77
232,51
51,18
149,65
77,95
382,16
12,89
74,83
22,19
62,45
35,08
137,28
13,88
157,68
28,99
87,20
42,87
244,88
Lombardia
104,10
715,42
192,03
434,35
296,13
1149,77
50,11
230,24
83,26
181,25
133,37
411,49
53,99
485,18
108,77
253,10
162,76
738,28
Marche
20,82
160,97
44,60
112,24
65,42
273,21
10,02
51,80
19,34
46,84
29,36
98,64
10,80
109,17
25,26
65,40
36,06
174,57
Molise
3,31
24,03
6,70
16,12
10,01
40,15
1,59
7,73
2,91
6,73
4,50
14,46
1,72
16,30
3,79
9,39
5,51
25,69
Piemonte
47,59
357,71
95,78
223,56
143,37
581,27
22,91
115,12
41,53
93,29
64,44
208,41
24,68
242,59
54,25
130,27
78,93
372,86
Puglia
20,82
160,97
31,93
93,08
52,75
254,05
10,02
51,80
13,84
38,84
23,86
90,64
10,80
109,17
18,09
54,24
28,89
163,41
Sardegna
5,95
53,66
9,85
31,03
15,80
84,69
2,86
17,27
4,27
12,95
7,13
30,22
3,09
36,39
5,58
18,08
8,67
54,47
Sicilia
25,21
195,83
41,76
118,52
66,97
314,35
12,14
63,02
18,11
49,46
30,25
112,48
13,07
132,81
23,65
69,06
36,72
201,87
Toscana
32,72
250,40
57,75
161,51
90,47
411,91
15,75
80,59
25,04
67,39
40,79
147,98
16,97
169,81
32,71
94,12
49,68
263,93
Trentino A. A.
15,85
143,08
34,18
99,65
50,03
242,73
7,63
46,05
14,82
41,58
22,45
87,63
8,22
97,03
19,36
58,07
27,58
155,10
Umbria
23,79
196,74
51,18
136,88
74,97
333,62
11,45
63,32
22,19
57,12
33,64
120,44
12,34
133,42
28,99
79,76
41,33
213,18
Valle D’Aosta
1,99
17,89
4,32
12,59
6,31
30,48
0,96
5,76
1,87
5,25
2,83
11,01
1,03
12,13
2,45
7,34
3,48
19,47
Veneto
53,54
393,48
101,41
248,20
154,95
641,68
25,77
126,63
43,97
103,57
69,74
230,20
27,77
266,85
57,44
144,63
85,21
411,48
Totale Italia
608,50
4583,94
1169,65
2957,02 1778,15 7540,96
292,92
1475,22
507,14
1233,93
800,06
2709,15
315,58
3108,72
662,51
1723,09
978,09
4831,81
Fonte: elaborazione Transcrime