fotografie di giorgio raffaelli
Modena Junior Rugby Club
U6 U8 U10 U12 PHOTOSTORY 20112012
Modena Junior Rugby Club
U6 U8 U10 U12 PHOTOSTORY 20112012
che riversano in questo sport e riuscire a fer-
da e una soddisfazione che vanno oltre l’ovvio
mare i momenti, le azioni e le espressioni dei
significato di immagini ricordo di una stagione.
loro volti è stata un’enorme soddisfazione.
La sfida che si è più volte ripresentata man mano che gli impegni sportivi si moltiplicavano
Le squadre del minirugby modenese hanno re-
è stata riuscire a seguire tutte le squadre del mi-
galato molte soddisfazioni alla società, agli alle-
nirugby modenese nei vari appuntamenti che
natori e a noi genitori nel corso di tutta la stagio-
hanno costellato la stagione. E vi assicuro che
ne appena conclusa. Ripercorrere questi mesi
avere immancabilmente più squadre che gioca-
attraverso le foto scattate nel corso dell’anno,
no contemporaneamente, per partite che dura-
per scegliere le immagini più significative di
vano ognuna pochi minuti, ai capi opposti degli
questa stagione, è stato un lavoro impegnativo,
impianti che ospitavano la data manifestazione
ma spero che queste foto costituiscano anche
non è stato sempre facile. A veder la quantità di
per voi il ricordo prezioso di un anno trascorso
foto che seguono (la qualità la giudicherete voi)
in compagnia di questi giovani rugbisti.
direi che l’obiettivo è stato raggiunto, magari col fiatone, magari con qualche assenza, ma da
Prima di lasciar spazio alle immagini lasciate-
questi punto di vista direi che il risultato è stato
mi ringraziare il Modena Junior Rugby Club, in
abbastanza positivo.
particolare Enrico Freddi e Paola Del Rio per il supporto nella realizzazione di questo volume,
La
soddisfazione
maggiore
deriva
invece
Vincenzo De Crescenzo e tutti gli allenatori del-
dall’osservare quanto il movimento rugbistico
le varie categorie per il magnifico lavoro svolto
modenese sia cresciuto negli ultimi anni.
insieme ai nostri ragazzi.
Ho iniziato a seguire il rugby giovanile nel
Un ringraziamento speciale va a Marco Rizzi,
2007, quando mio figlio maggiore ha deciso
che oltre ad aver accompagnato per parecchio
che questo sport gli piaceva ed è entrato a far
tempo i ragazzi, si occupa della gestione delle
parte di quella che allora era l’Under 11 del Mo-
immagini su facebook.
dena Junior Rugby Club. Allora i bambini che
E per finire un grazie anche ai Modena Rugby
frequentavano l’impianto di via Collegarola si
Veterans, che mi hanno fatto capire davvero
contavano nell’ordine delle poche decine. Oggi,
cos’è il rugby.
a distanza di cinque anni, sono centinaia. Vedere tutti questi bimbi in campo, avere il
E ora avanti con le foto.
privilegio di seguirli da vicino durante tutta la
Buona visione!
stagione, veder l’impegno, la gioia, la passione
“
“
giorgio raffaelli
Le foto di questo volume rappresentano una sfi-
Ecco che allora un libro fotografico diventa un
on line, di film scaricabili, di negozi internet,
qualcosa di vivo, di personale, ma al tempo
il piacere di sfogliare, toccare o possedere un
stesso di tutti perchè si può facilmente mostra-
pezzo della nostra vita piano piano si va perden-
re, condividere, commentare. Diventa il mezzo
do. Come sfogliare un album o un libro di foto-
attraverso il quale rivivere momenti della vita.
grafie, adesso si apre una cartella nel computer
Quello che Giorgio Raffaelli ha fatto è proprio
ed ecco una sequenza quasi infinita d’immagini
questo: il libro che avete tra le mani ci da la
belle ma fredde, gestite da una macchina che
possibilità di trasmettere con immagini piccoli
poi si spegne e cela il suo prezioso contenuto.
pezzi di vita, di sport, di felicità. Un valore immenso oggi sempre più raro. Grazie Giorgio, la storia del Modena Junior
Rugby ha un pezzo di valore in più. enrico freddi presidente modena junior rugby club
“
“
In un mondo ormai virtuale, di giornali e riviste
U6
“
“Immagina di camminare in un lungo corridoio
nostante i suoi 5 anni!), ma senza dubbio il
sul quale si affacciano innumerevoli porte: sen-
bambino cui ho visto mangiare più caramelle e
za preavviso, una di queste si apre e qualcuno ti
dolci in 24 ore!
trascina all’interno…!”
Seba, sempre il primo ad accoglierti con un ab-
Queste parole di Vincenzo, il nostro coordina-
braccio, ma un vero torello quando c’è bisogno
tore, esprimono al meglio come ha avuto inizio
di darsi da fare in campo.
questa mia avventura con l’Under 6 del Mode-
Andre, il ricciolino sorridente pronto in ogni
na Junior Rugby.
momento a scattare come una molla! E’ capa-
Così, senza averlo programmato, mi sono tro-
ce di piangere in partita se le cose non vanno
vata nell’affascinante ed incredibile mondo del
come dice lui: ma è altrettanto capace di una
Minirugby. Inizialmente ho attraversato quella
reazione immediata con una meta assicurata!
porta timidamente e con circospezione: pro-
Ricky, uno scricciolo velocissimo, del quale
prio come fossi uno di quei bimbi che di lì a
però non deve ingannare il visetto angelico:
poco avrei conosciuto.
nasconde un caratterino indomabile da ribelle,
Poi mi ha tranquillizzato e rassicurato, giorno
dietro un sorriso scintillante di dentini!
dopo giorno, osservare i bambini ed imparare
Loek , osserva con i suoi timidi occhi azzurri tut-
a conoscere a fondo le loro personalissime ca-
to quello che lo circonda ma nulla lo esalta quan-
ratteristiche e qualità.
to un allenamento nel fango, sotto la pioggia!
E così li ho visti entrare dalla porta, uno dopo
Claudio, il più piccolino di tutti, ma subito di-
l’altro:
ventato la mascotte dell’intero MiniRugby. Lo
Poppi, Andreino, Seba, Andre, Ricky,
Loek, Claudio,
Lorenzo, Riccardino,
Mattia,
puoi trovare a scherzare con i bimbi dell’under
Enea, Bea, Luca Elia, Giacomo...
10 come fossero coetanei!
Poppi, un po’ spavaldo in campo, grazie alla
Lorenzo, silenziosamente nell’arco di un in-
sua prolungata militanza in under 6, ma sempre
verno si è trasformato in un placcatore ecce-
pronto ad accettare di buon grado una coccola
zionale: il sorriso soddisfatto di Lore quando
in caso di qualche bottarella.
gioca, è davvero una delle cose più gratificanti
Andreino, dalle strabilianti doti atletiche ( no-
al mondo!
sara ruberto, giacomo genesini, davide righi riva, elisa lucchi allenatori U6
Bea, che ispirata dalla primavera corre e salta instancabile, dando seriamente del filo da torcere a tutti gli altri maschietti della banda! Riccardino “la tigre”, sceglie lui quando e perché giocare, sarebbe solo controproducente opporsi. In ogni caso, se è in giornata, sono garantiti entusiasmo e grande carica! Mattia, piccolino, determinato e già così capace, nonostante l’età, di cogliere l’aspetto ironico di ogni situazione. Enea, che si avvicina prudentemente al campo da rugby, ma poi talvolta ti sorprende tirando fuori una grinta del tutto inaspettata! Gli ultimi arrivati, Giacomo e Luca Elia, che si stanno ancora inserendo, ma che senza timore si sono fatti coinvolgere entusiasticamente nelle partite, nonostante i pochi allenamenti fatti insieme. Ognuno di loro costituisce un pezzettino insostituibile dell’under 6. Quello che di eccezionale esprimono queste bellissime foto, non è che una parte di quanto
tutti,
incoraggiato il più riservato ad abban-
Il nostro augurio è che questi piccoli “leoncini”
abbiamo costruito con questi minuscoli, ma ag-
donare qualche piccola insicurezza per lasciar
già così promettenti, questo insieme di fragilità
guerriti, campioncini.
posto alla serenità e al gioco, accompagnato la
e resistenza, tenerezza e determinazione, che
Per noi che li abbiamo seguiti, è stato impaga-
nascita di nuove amicizie e sentito la crescente
grazie all’esperienza del Minirugby, sono por-
bile cogliere nei bambini quei cambiamenti che
fiducia che i bambini infine riponevano in noi.
tatori dei valori più alti dello sport, sappiano un
giustificano il nostro impegno sul campo e già
Certo che tutto questo non sarebbe stato possi-
giorno affrontare la loro vita con l’intensità di
ci fanno intravedere -con quanta emozione!- un
bile se la nostra squadra di educatori non aves-
una partita di rugby e la gioiosa disponibilità
primo abbozzo di squadra.
se funzionato come un meccanismo ben oliato
alla condivisione appresa con il nostro terzo
Abbiamo assistito alla grande conquista del
e non sarà mai abbastanza la mia riconoscenza
tempo.
più timido che finalmente ha trovato il coraggio
per Giacomo, Dado ed Elisa!
dell’iniziativa, apprezzato l’effetto contagioso
Ad ognuno il merito di riuscire ad insegnare
sul gruppo della risata del più estroverso, vi-
agli altri, a suo modo, qualcosa di piccolo ma
sto il più silenzioso chiacchierare divertito con
fondamentale.
“
ferrara 09.10.2011
parma 29.10.2011
parma 20.11.2011
noceto 27.11.2011
modena 11.12.2011
reggio emilia 26.02.2012
rovigo 18.03.2012
noceto 01.04.2012
parma 14.04.2012
memorial marco mucchi, modena 27.05.2012
“
“- Qui dice che lei è stato decorato. - Sissignore. - E l’hanno trasferita in questo posto? - A dire il vero sono qui su mia richiesta. - Ah sì, perché?
U8
- Volevo vedere la frontiera. - Vuole vedere la frontiera? - Sissignore, prima che scompaia.” La motivazione che mi ha portato a vivere questa straordinaria esperienza all’interno del mondo della palla ovale è sintetizzata bene dalla citazione sopra riportata e ripresa dal film “Balla coi lupi”. La nostra frontiera è quella del campo, dove insegnare ai nostri bimbi che devono essere aggressivi ma corretti, determinati ma educati, a volte “furbescamente scaltri” ma sempre eticamente speciali. Dobbiamo insomma fare crescere in loro la consapevolezza che sono una piccola ma importantissima e insostituibile parte di un grande intero veramente bello, forse unico o comunque raro all’interno del panorama dello sport educativo italiano.
andrea covi, andrea neri allenatori U8
tempo ma è essenziale a questa età riu-
Per niente.
scire a gettare le fondamenta, sulle quali
Quando in inverno riunisco in cerchio
poi innalzare il futuro sportivo di quelli
gli atleti dell’under 8 del Modena Junior
La difficoltà più grande è quella di tra-
che poi saranno i campioni o semplice-
Rugby e spiego loro che nonostante la
smettere ai bimbi la magia di questo
mente i giocatori del rugby modenese;
neve, il freddo e il vento abbiamo fatto
sport consapevoli del fatto che noi adulti
la nostra ambizione è quella di poter de-
un buon allenamento e in tutta Modena
siamo i primi ad essere sempre in difetto
positare nel loro carattere anche le pie-
non ci sono altri bimbi di 7 anni di nes-
nei nostri comportamenti quotidiani.
tre angolari del loro futuro da uomini:
sun altro sport che affrontano prove di
Come genitori, cittadini, sportivi dovrem-
amicizia, stima, correttezza, rispetto delle
questo tipo per migliorarsi a livello spor-
mo sempre chiederci cos’è lo sport: è un
regole.
tivo in quel preciso istante guardandoli
fine da perseguire oppure il mezzo, lo
negli occhi capisco che ne vale veramen-
strumento che ci serve per incidere po-
Nell’Africa sub-sahriana è diffusa una fra-
te la pena e personalmente non cambie-
sitivamente sulle politiche educative di
se Zulu che letteralmente significa “una
rei quel brevissimo ma infinito momento
una comunità?
persona è una persona grazie agli altri”;
magico per niente altro al mondo.
I luminari ci insegnano che le abilità, le
ecco perché siamo qui a vivere con tanto
capacità, di un atleta si costruiscono nel
entusiasmo questa avventura collettiva.
“
Non è facile.
ferrara 09.10.2011
parma 29.10.2011
parma 20.11.2011
noceto 27.11.2011
modena 11.12.2011
reggio emilia 26.02.2012
castelvetro 11.03.2012
rovigo 18.03.2012
noceto 01.04.2012
parma 14.04.2012
modena 22.04.2012
padova 01.05.2012
memorial marco mucchi, modena 27.05.2012
Nel corso della stagione siamo cresciu-
Concludendo, vogliamo fare ancora
mirare nelle bellissime immagini scat-
ti fino a superare i 50 tesserati, un tra-
una volta i nostri più sentiti complimen-
tate da Giorgio Raffaelli una raccolta
guardo che solo pochi anni fa sembra-
ti a Giorgio che, presenza silenziosa ma
dei momenti più significativi di questa
va irraggiungibile e che ora ci riempie
sempre attenta, è riuscito a catturare
stagione.
d’orgoglio. Qualche risultato è arrivato,
azioni, visi ed espressioni di un’annata
qualcuno forse, con tanto impegno e
fantastica e che con impegno e costan-
Scorrendo le varie foto è emozionante
sacrificio, arriverà, ma per ora siamo
za le ha raccolte in questo splendido
vedere quanta serietà e grinta esprimo-
ben contenti di non aver lasciato indie-
volume.
no i volti dei nostri ragazzi. Nel corso
tro nessuno e di aver avuto la fortuna
dell’anno la loro costanza e determina-
di poter accompagnare questi ragazzi
Mentre stiamo scrivendo queste poche
zione nell’affrontare ogni allenamento,
per un intero anno. La speranza è quel-
righe si deve ancora giocare il Memo-
ogni concentramento e ogni torneo
la di poter vedere il maggior numero
rial Mucchi, coronamento della stagio-
sono state una continua sorpresa e una
possibile di loro portare con orgoglio la
ne, momento atteso con trepidazione
spinta enorme per cercare, come alle-
maglia della prima squadra, ma ancora
dai ragazzi e con un pizzico d’ansia da-
natori e soprattutto come educatori, di
più importante, di essere stati in grado
gli allenatori. Ovviamente sarà anche
dare sempre qualcosa in più.
di mostrargli e far vivere quei valori
un’imperdibile occasione per Giorgio
che rendono il nostro sport così unico,
per scattare altre splendide foto...
così capace di formare uomini migliori, quegli uomini che, in un futuro non così
In bocca al lupo a tutti i ragazzi!!!
lontano, saranno questi ragazzi.
Luca, Balle, Tinez e Cala
luca venturelli, massimo ballestrazzi, francesco martines, alberto calabrese allenatori U10
U10
“
“
Nelle pagine che seguono potrete am-
ferrara 09.10.2011
parma 29.10.2011
parma 20.11.2011
noceto 27.11.2011
modena 11.12.2011
carpi 29.01.2012
reggio emilia 26.02.2012
castelvetro 11.03.2012
rovigo 18.03.2012
noceto 01.04.2012
parma 14.04.2012
modena 22.04.2012
padova 01.05.2012
memorial marco mucchi, modena 27.05.2012
“
U12
Alla famiglia del Modena Rugby Junior: ai dirigenti, ai tecnici, agli accompagnatori, ai genitori e a tutti quelli che in questo anno ci hanno coadiuvato, sostenuto e … rifocillato: Grazie. Alle, Charlie, Lanzo e Ventu
Carissimi U12, “Fine anno” è da sempre il momento dei
Il conto alla rovescia dell’anno nuovo
Ma dovremmo sentirci fortunati anche
bilanci.
durerà fino a settembre quando inizie-
perché abbiamo un tetto di mattoni sulla
Il 31 dicembre tutti portano classifiche:
ranno gli allenamenti e con l’anno nuo-
testa, acqua dai rubinetti, cibo, termosi-
la città più ricca, il sindaco più buono, la
vo arriveranno nuove emozioni.
foni, condizionatori ed elettricità.
squadra migliore, chi ha fatto più goal, il
I “vecchi” che vanno nella 14 e i “picco-
Fortunati perché le esplosioni che senti-
guinnes dei primati, gli oroscopi...
li” che arrivano dalla dieci: l’emozione
remo a ferragosto saranno esplosioni di
Presidenti, Papa, Guru e Maghi si alter-
di sempre di un anno che va ed uno che
festa e non di guerra.
nano davanti (o dietro?) lo schermo del-
arriva.
la TV e tutti ma proprio tutti hanno dico-
Carissimi U12,
no tre parole: pace, salute, fortuna.
Ma l’estate è festa e le feste sono sem-
per quanto sia facile, tutto questo è vero,
Beh, non dicono male perché di queste
pre feste: genitori in ferie, si fa tardi la
siamo fortunati. E siccome non dovete
cose non ce n’è mai abbastanza.
sera, cartoni animati e play station a più
andare al pozzo per l’acqua, raccoglie-
Ma, ancora una volta, capisco che noi
non posso, si va a pranzo dai nonni o ad-
re legna per il fuoco, accendere candele
rugbisti siamo speciali anche nelle fe-
dirittura in vacanza, cose buone e gelati,
per leggere, zappare la terra e pascola-
ste: fine anno a giugno, capodanno a
e poi a mare, fiume, lago o piscina per
re armenti per nutrirvi, o rifugiarvi in un
settembre... ma fin da ora ci prepariamo
smettere di lamentarci del caldo che ab-
bunker per sfuggire alle bombe, vi resta
per il conto alla rovescia: meno dieci (si
biamo aspettato per mesi.
una sola cosa da fare: crescere. E per
ricomincia)... meno nove (saremo in tan-
I grandi parlano di crisi e spesso fanno
farlo dovete essere sani e progettare un
ti)... meno otto (saranno più volentero-
riferimento alla fortuna ma probabil-
futuro migliore del presente che vi ab-
si)... meno sette (saranno più costanti)...
mente per voi essere a casa da scuola,
biamo fatto trovare.
meno sei (avranno più voglia di gioca-
in un modo o in un altro vi fa già sentire
re)... meno cinque (li faremo divertire)...
fortunati.
meno quattro (saranno leali)... meno tre (sportivi)... meno due (corretti)... meno uno: RUGBISTI.
charlie comisso marco venturelli tommaso lanzoni alessandro rizzi allenatori U12
Bene: provate dunque a mettere a scuola e nella vita di tutti i giorni lo stesso impegno che, dall’inizio dell’anno rugbistico ad oggi, vi abbiamo chiesto di mettere negli allenamenti e nelle partite, e portate in campo tutta quella voglia di giocare e vincere che Lanzo, Alessandro, Ventu ed io vi passiamo insieme ai palloni. Fate tutto questo e vedrete che anche la fortuna… sarà un gioco da ragazzi. Carissimi U12, sonnecchiante sotto la canicola, dopo le cure di Martino, ci sarà un campo che ci aspetta solo per farci divertire; nell’atte-
“
sa auguriamo a voi ed ai vostri genitori una felice vacanza e arrivederci a “capodanno”, tutti. Charlie p. Commisso
ferrara 09.10.2011
parma 29.10.2011
parma 20.11.2011
noceto 27.11.2011
modena 11.12.2011
carpi 29.01.2012
reggio emilia 26.02.2012
castelvetro 11.03.2012
rovigo 18.03.2012
noceto 01.04.2012
parma 14.04.2012
modena 22.04.2012
rovigo 18.03.2012
memorial marco mucchi, modena 27.05.2012
“ lo staff tecnico
Si ringrazia ErreĂ per il contributo alla realizzazione del presente volume
Fotografie Giorgio Raffaelli Progetto grafico Annalisa Antonini Stampa Fotoincisa Modenese 2 srl
Modena Junior Rugby Club