Corriere Etrusco n.69

Page 1

Per la tua pubblicità suCorriere Etrusco

chiama:

Supplemento gratuito del Quotidiano on -line CorriereEtrusco.it Direttore responsabile: Giuseppe Trinchini e -mail: redazione@corriereetrusco.it Telefono: 0565 -1930211

EDITORIALE Sogni di una «cacciuccata» di fine estate

I

0565 - 1930211 347 - 3521002

dibattiti di questa settimana e le notizie provenienti dall'India presentano una situazione che sembra tutt'altro che positiva per la Val di Cornia in generale e per la Lucchini in particolare. La politica si riempie la bocca con l’accordo di programma concertato nel 2013 tra enti locali, Regione Toscana e Governo per dichiarare Piombino Area di Crisi Industriale Complessa. Tuttavia a domande specifiche su cosa fare per il rilancio della portualità si scopre che le varie ipotesi, spesso completamente incompatibili fra loro, sono ancora allo studio. Jindal prende tempo, certa che essendo l'unico compratore dopo che Khaled e i suoi accoliti hanno allontanato dal bando di acquisto Lucchini tutte le altre offerte, ha il tempo dalla sua parte, e aspetta l'arrivo delle festività natalizie e con esse della cassa integrazione per buona parte degli addetti. Questa situazione porterà a più miti consigli la politica che a quel punto al prezzo di un “piatto di ceci” probabilmente cederà agli indiani i laminatoi e buona parte delle aree retro portuali vendendo la cosa a lavoratori e residenti come un successo. Tutto e il contrario di tutto, ovviamente senza certezza alcuna. Questo è lo slogan che sembra riassumere la situazione attuale. Navi da crociera e demolizioni di caccia-torpedinieri, bagnanti e centrale a carbone, ciminiere e pale eoliche sulla spiaggia dovrebbero, secondo i nostri amministratori, convivere serenamente insieme alle eccellenze dell'agricoltura e del paesaggio di cui è ricca la Val di Cornia. Una “cacciuccata” che alla fine si riassumerà con 700-800 operai ricollocati da Jindal (ma a che prezzo?) e tante promesse che si spegneranno lentamente, specie se avverrà l'incorporazione dell'autorità portuale piombinese in quella livornese. Passati i primi cento giorni dalle ultime elezioni senza “colpo ferire” i nostri amministratori si avviano “serenamente” verso il primo vero autunno caldo della storia di questo territorio da venti anni a questa parte. E così, mentre a Trieste riparte l'altoforno, Piombino affida ancora una volta il suo futuro in mani straniere. Giuseppe Trinchini

Venerdì 29 agosto 2014, Numero 69 - Anno II Redazione Via G. Bruno 22, Piombino (LI) stampato su carta riciclata

o scrivi a:

commerciale@corriere etrusco.it

Porto: crescono le richieste di Jindal La trattativa con il colosso indiano per la Lucchini potrebbe avanzare

P

iombino (LI) – I responsabili delle risorse umane di Lucchini e i rappresentanti dei lavoratori si sono incontrati lo scorso 27 agosto 2014, e secondo quanto emerso, entro la prima metà del mese di settembre, la trattativa con JSW dovrebbe avanzare. Un segnale che, se confermato, potrebbe evidenziare un miglioramento dell’offerta da parte della società indiana, a seguito delle numerose indiscrezioni che la volevano all’inizio inferiori alle attese. In arrivo quindi una nuova offerta vincolante da parte di Jindal, ma anche un prevedibile allungamento dei tempi per l’acquisto della Lucchini (si parla di aprile 2015). Ieri i sindacati Fim, Fiom e Uilm hanno incontrato l’azienda per fare il punto dopo la missione durata due giorni, del commissario straordinario Lucchini Piero Nardi in India dove ha proseguito la trattativa privata avviata in Italia. L’obiettivo era quella di far aumentare la quota per l’acquisto proposta da Jindal oltre a quella occupazionale che per i laminatoi e aree portuali si ferma sulle settecento unità. Qualche passo in avanti dal punto di vista economico è stato fatto, in quanto l’offerta passa da circa 10 milioni di euro che Jindal era intenzio-

nata ad erogare all’inizio per l’acquisto dello stabilimento, a circa 70 milioni di euro, ma con un aumento delle richieste da parte del gruppo indiano. Si saprà qualcosa di più entro il 15 settembre quando la società JSW presenterà una nuova offerta vincolante. Fra le novità giunte dall’India infatti anche il possibile interesse per l’acquisto di altre aree per la logistica retro portuali. Questa mattina intanto in stabilimento si è tenuto il consiglio di fabbrica. Si allontanano il Corex e il forno elettrico, mentre a Trieste riparte l’altoforno. I rappresentanti sindacali hanno anche annunciato la fine dei CdS che dovrebbero, il condizionale è d’obbligo, terminare già con la fine di settembre nello stabilimento di Condové. Dal punto di vista della comunicazione si registra l’uscita,

dopo 16 anni effettivi di permanenza nel Gruppo Lucchini, di Francesco Semino, attualmente Direttore Affari Generali e Societari, che lascerà l’Azienda il 31 agosto 2014 insieme al dirigente Marco Bianchi. Il sindacato, in conclusione, chiede in un volantino e in una lettera che sarà distribuita a tutti i politici presenti alla festa dell’Unita di Piombino, una trattativa diretta con Jindal da parte del governo ai massimi livelli, insieme ai sindacati nazionali e locali, per far capire la situazione grave che sta realmente colpendo lo stabilimento piombinese, che sta rischiando di fare la stessa fine di Bagnoli o più recentemente dell’Alcoa. «Che Renzi mantenga gli impegni che recentemente diede al Boy Scout, perché i tempi qui si allungano» dicono fonti RSU. Giuseppe Trinchini


SOCIETÀ

APPROFONDIMENTO

Il posto dei “furbi”

Infrastrutture: avanti con dubbi e riserve

l di là e al di qua del canale di Piombino gli esempi di maleducazione balneare si sprecano: che una spiaggia sia rocciosa oppure sabbiosa, l’essere umano trova sempre il modo di insediarvisi irregolarmente a tempo indeterminato. Ammettiamo che, sul litorale roccioso elbano di Chiessi, per fissare gli ombrelloni siano stati scavati dei buchi appositi; ammettiamo che due giovani arrivino con il loro ombrellone sulla spiaggia prima di tutti gli altri bagnanti e che, a spiaggia deserta, non trovino posto per piantare il proprio ombrellone perché tutti i buchi sono occupati da altri ombrelloni, di persone che arriveranno con calma nel corso della giornata, oppure che non arriveranno affatto, ma che intanto si sono garantite un posto su suolo libero ieri, oggi e domani. Ammettiamo poi che la spiaggia sabbiosa della Principessa, nel primo pomeriggio di un qualsiasi giorno festivo, sia piena per metà di bagnanti e per metà di posti “prenotati” dalla presenza di un ombrellone e di sedie da mare. Ammettiamo che due giovani appena giunti in spiaggia decidano di posizionarsi vicino a un ombrellone fantasma e non a persone fisicamente presenti e che quattro ore dopo arrivi la proprietaria del suddetto ombrellone a rivendicare lo spazio intorno al totem da lei lasciato, ripetendo «Sono qui da stamani» e sentendosi controbattere «No, il suo ombrellone è qui da stamani, lei è arrivata alle 18.00». Contro la furberia dei bagnanti, molte piscine vietano di lasciare oggetti a bordo vasca in assenza dei proprietari e alcune danno al bagnino l’autorità di liberare sdraio “occupate”, dato che il divieto scritto nero su bianco risulta impotente. In spiaggia invece dobbiamo affidarci al buon senso e all’educazione, due virtù che oggi come mai scarseggiano. Chiara Bellucci

Le opinioni di Guerrieri, Parodi e Callaioli sull’accorpamento con Livorno

A

P

iombino - «Se la sede dell'Autorità Portuale venisse accorpata a quella di Livorno, molti dei progetti e degli investimenti previsti per il porto di Piombino sarebbero a rischio e noi non ci auguriamo questo, non vogliamo un atto unilaterale». In questo modo il Commissario straordinario dell'Autorità Portuale piombinese Luciano Guerrieri ha risposto alla domanda del direttore del Corriere Etrusco Giuseppe Trinchini sul futuro istituzionale del porto di Piombino. Parole che esprimono preoccupazione per il ventilato accorpamento delle autorità portuali progettato dal Governo Renzi. Lunedì 25 agosto, nella cornice della festa di Liberazione organizzata dal Partito della Rifondazione Comunista dentro la Pinetina di Riotorto, ha avuto luogo il dibattito sulle infrastrutture della Val di Cornia moderato da Trinchini, che ha visto la partecipazione, oltre che di Luciano Guerrieri, anche di Fabrizio Callaioli, consigliere comunale di Piombino per il Prc e Giuliano Parodi, sindaco di Suvereto. Guerrieri ha esaustivamente illustrato i lavori e le prospettive del polo portuale piombinese alla luce delle gare d'appalto già assegnate e delle promesse del Governo ammettendo che «ancora non sappiamo

se il bacino cantieristico sarà assegnato per lo smantellamento delle navi o per il loro refitting (ammodernamento e riparazione, ndr), questo dipende dal tipo di privato che si insedierà». Callaioli ha definito «una scelta sbagliata e incomprensibile» la decisione di accorpare il progetto del prolungamento «essenziale» della SS398 fino al porto piombinese al ricevimento da parte della Società Autostrada Tirrenica degli oltre 270 milioni attesi dal decreto “Sblocca Italia”, su cui gravano peraltro le incognite rilevate dal Ministro dell'Economia Padoan sulle coperture, dentro il bilancio dello Stato, necessarie ai vari provvedimenti. Il consigliere comunale del Prc ha inoltre sottolineato la necessità di investimenti sulla rete ferroviaria e si è detto contrario ad un ulteriore ri-

dimensionamento della linea Campiglia-Piombino Marittima che è possibile «trasformare in una metropolitana di superficie» che si congiunga con la linea tirrenica Pisa-Roma. Il sindaco di Suvereto, Giuliano Parodi, infine, ha rimarcato che il prolungamento della SS398 debba realizzarsi subito senza subire «ricatti» da parte di privati ed auspicando che la variante Aurelia rimanga pubblica, gratuita e sia ampliata da Grosseto Sud a Civitavecchia secondo il programma Anas del 2001. Un dibattito articolato che, accanto ad alcuni progressi infrastrutturali, lancia una serie di ombre e di domande insolute sul futuro della Val di Cornia. Andrea Panerini Per vedere tutti gli interventi della serata consulta il video su CorriereEtrusco.it


VAL DI CORNIA

SAN VINCENZO

Cosimi “sproloquia” e la sua lista perde pezzi Il consigliere contro musulmani, «vucumprà italiani, stranieri o napoletani»

L

uca Cosimi, consigliere comunale sanvincenzino a capo della lista Sìamo San Vincenzo, rischia di passare dei guai a causa delle frasi razziste postate su un social network. Ripercorriamo la vicenda. Al Consigliere comunale Cosimi, per evitare le accuse di razzismo, non è bastato sostenere Balotelli o una foto nell’atto di mangiare una banana. Tutto nasce su Facebook, che si dimostra campo minato per il consigliere, laureato alla Bocconi, che sul suo profilo posta attacchi scomposti ai «vucumprà» e rimprovera ai napoletani di non aver ancora imparato a comportarsi da italiani. L’attacco più pesante arriva ai musulmani: una locandina pubblicata da Cosimi tratteggia i musulmani come pedofili. Qui i numerosi commenti, condivisi e rilanciati dal capogruppo di SìAmo San Vincenzo, equiparano l’Islam al tumore dell’umanità, e i musulmani a nemici da eliminare con il lanciafiamme. Esternazioni che hanno provocato reazioni molto nette da parte di decine e decine di sanvincenzini sicuri che simili posizioni non siano adatte a chi siede nelle istituzioni. Non fa però passi indietro il consigliere Cosimi. Nessuna

mili episodi incentivino reazioni da parte delle minoranze colpite» minando «il mantenimento della convivenza civile». Nel documento, che sarà inviato anche all’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, AS appare in forte imbarazzo per le affermazioni del collega se è vero che è costretta a ribadire cose piuttosto scontate come il fatto che i napoletani sono italiani. Cosimi è balzato agli onori scusa, nessun ripensamento, delle cronache in campagna i “mi piace” da lui elargiti ai elettorale per le sue gaffes su commenti sui musulmani giu- Piombino e il polo siderurgico. stificati come reazione di ilaVedremo se supererà indenne rità per le battute, un po’ anche l’inciampo su temi delirazziste ma divertenti. L’unica catissimi come religione ed precisazione apre un’ulteriore etnia, certo è che se l’idea polemica perché, nell’apprez- era quella di raccogliere simzare gli immigrati regolari che patie facendo leva su evenlavorano, il consigliere puntuali sentimenti razzisti tualizza che costoro votano diffusi, a giudicare dalle reaBerlusconi mentre quelli che zioni che non si placano sui non fanno nulla e delinquono social network, l’operazione di tanto in tanto, votano il non è riuscita. L’unico effetto «compagno Pisapia». concreto è l’uscita dalla lista Il caso sarà discusso in Consi- SìAmo San Vincenzo di Categlio comunale grazie ad un rina Franzoi, che ha trovato Ordine del Giorno presentato insopportabili le esternazioni dalla lista civica Assemblea del Capogruppo. La Franzoi, Sanvincenzina che stigmaindicata in campagna elettotizza le parole di Cosimi rirale come assessore al sochiamando i valori antirazzisti ciale di un’eventuale Giunta ed egualitari della CostituCosimi, è seconda nelle prezione e segnala l’episodio al ferenze dietro a Lazzerini. Prefetto per «il rischio che siN.B.

TOSCANA

Caccia: preapertura dal 1 settembre, ecco le specie autorizzate

S

arà il 1 settembre la giornata di “preapertura” della caccia in Toscana: lo stabilisce una delibera della giunta regionale approvata il 25 agosto 2014. Ecco a quali specie, provincia per provincia, sarà consentita l’attività venatoria “da appostamento”, con orario dalle 6 alle ore 19 (ora legale). Arezzo, Firenze, Massa-Carrara e Prato: tortora (Streptophelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia. Grosseto: tortora (Streptophelia turtur), gazza, ghiandaia e cornacchia grigia. Livorno: tortora (Streptophelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia solo sul territorio a caccia programmata dell’ATC LI 9, ed esclusivamente da appostamento fisso nei laghi artificiali e nelle superfici allagate artificialmente: alzavola, germano reale e marzaiola. Lucca, Pisa e Pistoia: tortora (Streptophelia turtur), colombaccio, merlo,

gazza, ghiandaia e cornacchia grigia ed esclusivamente da appostamento fisso nei laghi artificiali e nelle superfici allagate artificialmente, alzavola, germano reale e marzaiola (quest’ultima solo a Lucca e Pistoia). Siena: tortora (Streptophelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia su tutto il territorio provinciale con l’esclusione delle aree boscate, costituite da almeno un ettaro di superficie, di larghezza non inferiore a metri 50, non interrotte da coltivazioni o corsi d’acqua. Per quanto riguarda storno (sturnus vulgaris) e piccione (columba livia varietà domestica) il prelievo in deroga da appostamento sarà consentito nelle province dove si effettua l’apertura anticipata della caccia, fermo restando il divieto di abbattimento nei territori sottoposti a divieto di caccia e nelle ZPS, le zone di protezione speciale.

Velo: «Senza riforma zero investimenti»

L

unedì 25 agosto si è tenuta a Piombino, presso la Festa della Federazione del PD Val di Cornia Elba, una conferenza sull'accordo di programma concertato nel 2013. Sono intervenuti Luciano Guerrieri (Autorità Portuale Piombino) e Silvia Velo (Sottosegretario di Stato all'ambiente), Gianfranco Simoncini (Assessore Regione Toscana), Massimo Giuliani (Sindaco di Piombino), Ilaria Landi (UIL) con la moderazione di Marco Chiarei (Assessore all'ambiente del Comune di Piombino). Mattatrice dell'evento è stata la sottosegretario all'ambiente Silvia Velo il cui discorso ha occupato gran parte della conferenza. La priorità assoluta per il polo industriale di Piombino è trovare «un partner privato straniero capace di coniugare ambiente e occupazione, stante l'assoluta assenza di un capitalismo italiano». Questo è possibile solo, aggiunge la sottosegretario, «semplificando, come già stiamo facendo, le norme per le bonifiche ambientale», argomento sul quale polemizza con le organizzazione ambientaliste «che sanno dire solo di no e creare intralci visto che le nuove norme rilanceranno l'occupazione senza voler essere una minore tutela per l'ambiente» e poi per attirare investitori come Jindal, conclude Silvia Velo bisogna necessariamente «mettere in grado le aziende di aumentare la produttività per essere competitive sul mercato globale e per questo il Governo sta pensando, come annunciato dal premier Renzi, di riformare profondamente il mercato del lavoro: questa è una priorità soprattutto per realtà come Piombino». A.P.

STUDIO TRIBUTARIO

AMBRA PELAGATTI Servizi alle aziende e ai cittadini: Tenuta contabilità bilanci denunce dei redditi IMU, TASI e locazioni stampa CUD pensionati stampa buste paga dipendenti pubblici visure camerali e catastali Via G. Bruno, 22 - 57025 Piombino (LI) Tel: 0565 -070019 Fax: 0565 -1766087


APPUNTAMENTI Laboratorio di Pittura e Scultura Fino al 5 settembre Guglielmo Ferraiola con un gruppo di pittori appartenenti al “Cento pittori di via Margutta”. Piazza del Mercato Campiglia Marittima I Matti delle Giuncaie Concerto della band maremmana Sabato 30 agosto al Teatro del mare, Piombino Festa di fine estate Gastronomia e spettacolo Sabato 30 e domenica 31 agosto Riotorto Concerto di Fine Estate Domenica 31, ore 21.30 Concerto dell’Orchestra Filarmonica Mascagni. Calidario di Venturina Terme Baviera Fest Festa della birra della Val di Cornia, prodotti tipici e musica dal vivo. Dal 31 agosto al 16 settembre Piazza della Fiera, Venturina Terme Uno per tutti tutti per Jacopo Festa di solidarietà Mercoledì 3 settembre Il ricavato sarà devoluto a Jacopo, affetto da Leucodistrofia Metacromatica Progressiva Centro storico di Piombino 71° anniversario della Battaglia di Piombino Domenica 7 settembre, dalle ore 9.15 Palazzo Comunale, Piombino Salivoli di sera Ogni giovedì fino al 13 settembre Programma su www.salivolidisera.it

Vacanzebestiali: ENPA si schiera contro l’abbandono degli animali e invita i proprietari di animali a pianificare le vacanze in una delle tante strutture pet-friendly presenti in Italia e consultabili sulla app Vacanzebestiali.

ISTRUZIONE

Licenza media e superiore per adulti Aperte le iscrizioni a Piombino e Campiglia M.ma fino al 30 settembre

I

l Centro Territoriale Permanente della Val di Cornia (CTP 33) è attivo da oltre dieci anni e si occupa dell’istruzione degli adulti. Nelle sedi di Piombino e Venturina organizza corsi pomeridiani per il conseguimento della Licenza Media (Diploma di Scuola Secondaria di I grado). Inoltre, attiva corsi per studiare lingue straniere ed informatica, imparare la lingua italiana (corsi per studenti stranieri) e sostenere esami di certificazione della conoscenza della lingua italiana. Al termine di ogni corso il Centro rilascia il relativo certificato. Dal mese di ottobre 2014 partirà il progetto “Diplomarsi on-line, la scuola

presenza al lavoro sul web. Il percorso sarà di tre anni riducibili a due o ad uno a seconda dei crediti scolastici e/o lavorativi dell’alunno. Le iscrizioni per i corsi per il conseguimento della Licenza Media e del Diploma di Scuola Superiore sono già aperte e termineranno il 30 settembre 2014. Le iscrizioni per tutti gli altri corsi sono già aperte e potranno essere presentate fino al 30 settembre e durante tutto l’anno. per tutti”, che si rivolge agli Per qualsiasi informazione adulti di qualsiasi nazionalità e/o iscrizioni contattare la che desiderano conseguire un Segreteria della Scuola “A. diploma di scuola superiore di Guardi” di Piombino al nuTecnico della Gestione Azien- mero telefonico 0565-222395 dale Informatica. La modalità o visitare il sito web del cendidattica integrerà l’attività in tro www.ctpvaldicornia.it

PIOMBINO

Il PD “scivola” sui quartieri

Al via il Progetto #mentipulite

e opposizioni piombinesi rendono nota la decadenza del Pd nei consigli di quartiere. «Il 20 luglio 14 scadeva il termine per la nomina dei consiglieri di quartiere da parte delle forze politiche presenti in consiglio comunale - affermano in una nota congiunta Daniele Pasquinelli (M5S), Francesco Ferrari (FI), Fabrizio Callaioli (PRC) e Marina Riccucci (Un’altra Piombino) - Il PD è stato l’unico partito a non indicare i nominativi nel termine suddetto, depositando la propria lista con ben 19 giorni di ritardo, incorrendo pertanto nella decadenza prevista dal regolamento comunale (art.12). Il regolamento prevede che il numero di consiglieri originariamente assegnati al partito decaduto debba essere ridistribuito fra le altre forze politiche […]».

ontro il malcostume culturale del vandalismo e dei rifiuti abbandonati, divieti e sanzioni non bastano e #mentipulite, progetto coordinato dall’Ufficio Giovani del Comune di Piombino e promosso dai volontari del servizio civile, lavora sulla consapevolezza dei propri doveri. La campagna è iniziata il 5 agosto con l’affissione in giro per la città di manifesti su base bianca con al centro la scritta #MENTIPULITE e sotto i loghi relativi alle deiezioni dei cani, bottiglie di plastica e cicche, e continuerà fra settembre e dicembre con la realizzazione di due murales, il posizionamento di alcuni totem, la “giornata #mentipulite” e un concerto finale caratterizzato dalla tematica che ha fatto da filo conduttore a tutto il progetto.

L

C

SUVERETO

Mostra di Venezia con i prodotti tipici del Comune toscano

A

l Lido di Venezia, dal 28 agosto al 5 settembre, in occasione della 71 Mostra del Cinema, il Comune di Suvereto sarà presente con un’intera giornata dedicata ai suoi prodotti di qualità: vino, olio e formaggi. «Tutto questo è stato possibile grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e LaDegustazione.com» dichiara il Sindaco Giuliano Parodi. L’evento, intitolato “Il territorio italiano: le eccellenze di Suvereto, Toscana”, andrà in scena il 1 settembre con l’azienda vitivinicola di Michele Russo, “I Mandorli”, con l’olio di Orlando Pazzagli, con i vini rossi dell’azienda Petricci e Del Pianta, con l’olio biologico dell’Assunta e con Francesco Deiola,

produttore di formaggi con latte ovino. Le degustazioni dei prodotti di Suvereto si svolgeranno in una giornata ricca di eventi. «Una grande occasione - dichiara Rosalba Cardinale, consigliere comunale che ha seguito l’organizzazione dell’evento - per il Comune di Suvereto di presentarsi su un palcoscenico importante ed internazionale grazie ai suoi prodotti di qualità, con la possibilità di affascinare ed intercettare una platea importante». Vuoi dare il tuo Contributo al Corriere Etrusco? Scrivi un articolo o una lettera a redazione@CorriereEtrusco.it. Gli interventi giudicati più interessanti dalla Redazione verranno pubblicati.


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.