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EDITORIALE Ma non è che il Re è nudo?
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oam Chomsky è un linguista statunitense che stigmatizzò alcuni anni fa una certa gestione politica dell’economia e dell’informazione; circa quattro anni fa ha pubblicato 10 regole sulla manipolazione dell’informazione. Al primo punto c'è la “strategia della distrazione”. Dice Chomsky: «Consiste nel deviare l’attenzione del pubblico dai problemi importanti e dai cambiamenti decisi dalle élites politiche ed economiche, attraverso la tecnica del diluvio o inondazioni di continue distrazioni e di informazioni insignificanti. È anche indispensabile per impedire al pubblico d’interessarsi alle conoscenze essenziali, nell’area della scienza, dell’economia, della psicologia». Questa norma trova applicazione in ciò che è successo di recente a Piombino con la crisi siderurgica e nel caso emblematico dello scorso sabato 26 aprile in occasione del convegno-dibattito sulla Lucchini organizzato dal Movimento 5 Stelle. In pochi hanno verificato la veridicità di quanto affermato dai rappresentanti “Pentastellati” su temi di grande importanza diretta o indiretta per questo territorio, come l'accordo di programma per l'area Lucchini, la vicenda dell'autostrada Tirrenica a cui è legata anche la nostra SS398 (che è lievitata da 70 a 142 milioni di euro per 5 km di strada senza neanche far iniziare i lavori) o il “Fiscal Compact” (un accordo europeo che prevede una serie di norme comuni e vincoli di natura economica che hanno come obbiettivo il contenimento del debito pubblico nazionale di ciascun paese; sostanzialmente è diventato sinonimo dell’austerità) se non nelle affermazioni che erano errate o non di così facile risoluzione come l’accesso ai fondi della Comunità Economica Carbone e Acciaio (CECA). Però sono giorni che si parla solo di un cartello tolto di mano. Sì, il famoso cartello sul “funerale dello stabilimento” che, strappato di mano ad una signora, è subito stato esposto nuovamente e che mostra finalmente una presa di coscienza della situazione da parte di una frazione della popolazione: una segue a pagina 2
Venerdì 2 maggio 2014, Numero 54 - Anno II Redazione Via G. Bruno 22, Piombino (LI) stampato su carta riciclata
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Accordo di programma per la Lucchini Ecco il progetto che trasformerà Piombino in un polo siderurgico competitivo
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i chiama “Disciplina degli interventi per la riqualificazione e la riconversione del polo industriale di Piombino”: è l’accordo di programma firmato a Roma lo scorso 24 aprile 2014. Presentiamo i principali punti e rimandiamo i lettori all’edizione on-line per gli approfondimenti. Grazie a questo accordo a Piombino tra il polo siderurgico e il porto arrivano 252 milioni. 110 milioni dal Governo (suddivisi tra 50 mln per le bonifiche, 20 mln per incentivi agli investimenti e 40 mln per l’ammodernamento del porto) e 142 milioni dalla Regione (62 mln per incentivi, 10 mln per bonifiche delle aree portuali e 70 per il porto). Mancano al momento le risorse per la viabilità di raccordo tra il porto e la superstrada. L’accodo sancisce l’impegno complessivo di tutti i soggetti a fare di Piombino un polo siderurgico fra i più competitivi ed ecologici d’Europa, con il recupero ambientale e la riqualificazione delle attività produttive, la reindustrializzazione e la salvaguardia dei livelli occupazionali, previo risanamento ambientale delle aree interessate. Viene definito “Obiettivo comune” il “sostegno a processi di trasformazione industriale del
ciclo produttivo Lucchini grazie a un nuovo forno elettrico e un forno Corex, e anche un progetto di messa in sicurezza, riconversione e riqualificazione dell’area industriale della città. L’accordo prevede anche attività di smantellamento delle navi di manutenzione e refitting navale anche grazie ad “un adeguato bacino di galleggiamento e/o carenaggio”. Tre gli assi di intervento dell’accordo. • Il primo riguarda la riqualificazione ambientale e produttiva del sito produttivo con la riconversione e l’efficientamento energetico e il miglioramento ambientale del ciclo dello stabilimento, e un progetto integrato di messa in sicurezza e reindustrializzazione delle aree della Lucchini; • Il secondo riguarda la riconversione e riqualificazione produttiva dell’area di crisi industriale complessa di Piom-
bino con il potenziamento della viabilità dell’area portuale con il completamento della SS398; il potenziamento delle attività portuali per smantellamento, manutenzioni e refitting navale; il rafforzamento produttivo dell’area di crisi industriale di Piombino e la razionalizzazione delle infrastrutture energetiche del polo industriale di Piombino; • Il terzo riguarda le politiche attive del lavoro e le misure di reimpiego anche in progetti di riconversione. Due le azioni: la riqualificazione del personale e misure per il reimpiego anche in progetti di riconversione. Per quanto riguarda il progetto di riconversione dello stabilimento Lucchini (asse 1 azione 1) entro sei mesi dall’acquisto del complesso industriale (tutto o in parte) l’acquirente deve chiedere le agevolazioni. Giuseppe Trinchini
continua da pagina 1 componente che però manifesta contro chi non è causa di tutto questo. Perché che colpa ne ha Grillo di quello che è successo dal 1992 ad oggi in Val di Cornia? Eppure la stessa aggressività mediatica non l’abbiamo riscontrata, ad esempio, nella recente vicenda della tunisina SMC, verso la quale dalla metà di gennaio istituzioni, partito di governo e i sindacati ci hanno garantito il progetto, fino alla conferenza stampa del Calidario, nella quale gli operai volevano perfino regalare il Rivellino a “Khaled”. Abbiamo assistito ad un estenuante “tira e molla” a dir poco imbarazzante che per quattro mesi ha “distratto” gli operai e la cittadinanza dal dramma dello spegnimento dell'altoforno. Un bel giorno non se ne è parlato più e festa finita. Idem per altre vicende piccole e grandi come quella dei Fanghi di Bagnoli, della bonifica di “Città Futura”, della frana di Piazza Manzoni, del polo culturale, fino alla “Rotta verso Sud” e alla speranza della rottamazione della Concordia. Di certo a Piombino c'è lo spegnimento dell'altoforno e i dipendenti a casa. Altre certezze sono la drastica riduzione delle prestazioni sanitarie, l'aumento della TIA sino al 120%, l' aumento della bolletta dell'acqua sino al 70% (recentissimo l'aumento di un altro 6,5%) e rincari di ogni tipo che stanno mettendo in ginocchio molte famiglie. Grillo, nel suo intervento, ha commentato la mentalità piombinese in maniera forse violenta, ma molto realistica: «Io non son qua per chiedere i voti. Se volete continuate a votare il Pd. Questo è il regno schifoso della "Peste Rossa". Abbiate coraggio. Non voglio voti da voi se credete ancora nei sindacati, nella sinistra, in questo presidente della Regione (...)». Nessuno è qui a dire per chi votare, ma di sicuro la crisi del territorio non è colpa del cartello. Giuseppe Trinchini
INTERVISTA
«Insieme promuoviamo gli sport da tavola» Jungle Boarders: un’associazione tra sport, cultura e spettacolo
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bbiamo intervistato i ragazzi dell'associazione sanvincenzina Jungle Boarders. Nata pochi anni fa come associazione sportiva per gli appassionati di sport da tavola, svolge molte attività anche come associazione giovanile e culturale. Ecco cosa ci hanno raccontato. Come è nata l'associazione Jungle Boardes? Jungle Boarders nasce dalla passione di un gruppo di ragazzi per sport come skate, surf e snowboard. Un'associazione che è forse la naturale evoluzione della situazione che si era creata dopo l'apertura del TNT Boardshop (negozio di settore che aveva aperto a San Vincenzo), diventato spontaneamente punto di ritrovo per tutti gli appassionati della zona, e che aveva portato ad avvicinarsi a questa cultura anche molti giovanissimi. Quali sono i vostri progetti futuri? Ripartirà a breve la stagione di eventi al Tram, la nostra sede legale, dove proponiamo serate con musica e intrattenimenti vari. Organizzeremo alcune gare legate ai nostri sport e, come abbiamo già detto, ripeteremo l'iniziativa "Spiagge + verdi" aggiungendo anche la distribuzione di materiale informativo sul rispetto per la natura. Le serate al Tram, che erano state sospese nel periodo invernale, ripartiranno alla fine di maggio con l'inaugurazione della
stagione 2014 con musica live e mostre artistiche di vario genere. Inoltre stiamo lavorando ad una sorta di video "documentario" che mostri tutti gli sport che ci riguardano e i loro aspetti culturali che sono quasi sconosciuti ai più. La vostra sede è situata al "Tram", gestito storicamente dall'associazione "Nobiscum". Avete "ereditato" qualcosa da loro? Quali eventi vengono organizzati al tram? ll tram 1731 della città di Milano fu donato all'associazione Nobiscum da Matteo Del Gaizo e arrivò a San Vincenzo nel 2001. Al momento dello scioglimento della loro associazione, ci fu concesso l'uso della carrozza dall'ex presidente, felice che non venisse abbandonata e che ci fosse una nuova associazione pronta a farla rivivere. È quindi ora la sede della Jungle Boarders, dove, oltre ad ospitare la normale vita associativa, abbiamo or-
ganizzato mostre fotografiche, esibizioni di writers e serate musicali di vari generi. Prossimamente allestiremo anche una bacheca con la storia del nostro tram. Secondo la vostra esperienza è sufficiente l'attenzione che viene data dal Comune per il vostro operato? E per le associazioni in genere? Per quanto riguarda il Comune, ringraziamo per averci concesso la possibilità di sfruttare il tram, ma essendo un'associazione nuova non abbiamo ancora avuto l'opportunità di collaborare più concretamente e speriamo in futuro di poterlo fare. Ringraziamo inoltre per aver aggiustato la rampa da skateboard che si trova a San Vincenzo permettendo a tutti gli appassionati di poterne usufruire. Irene Caroti Leggi il resto dell’intervista su CorriereEtrusco.it
POLITICA: I PROTAGONISTI DELLE AMMINISTRATIVE 2014
Gasperini: «Ecologia contro la crisi industriale»
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bbiamo intervistato Manrico Gasperini, candidato sindaco per Rifondazione Comunista. Perché avete deciso di presentarvi con il vostro simbolo e non correre insieme a CdC, che nacque grazie anche a una vostra iniziativa? Il progetto era di creare una lista civica che esprimesse dei contenuti politici di sinistra, un po’ come fu a suo tempo il Laboratorio della Sinistra con Leoncini. Purtroppo la lista si è depoliticizzata assumendo sempre più le caratteristiche di lista civica pura e semplice. Le prime 3 cose che cambiereste in caso di vittoria? - Introdurre elementi di progressività nella fiscalità locale con introduzione di scaglioni di reddito per l’addizionale Irpef e per gli altri tributi; - Abbattere il muro della Fiera e liberare spazi per una vera piazza vissuta da tutti, circondata da ambienti dove si può ospitare una sala polivalente multimediale;
- Attivare un progetto per l’utilizzo di energie rinnovabili per la produzione di energia elettrica al fine di arrivare all’autosufficienza energetica da parte del comune. Sovracomunalità: quali sono gli elementi da cui ripartire per valorizzare la Val di Cornia? Portare avanti l’Unione dei Comuni è una nostra volontà politica. Un’unione che svolga funzioni che consentano una gestione più efficiente dei servizi pubblici condivisi e che portino un miglioramento degli stessi per i cittadini favorendo, al contempo, un risparmio economico. (...) Ritiene soddisfacente l’attuale gestione dei Parchi della Val di Cornia? Di fronte alla grave crisi industriale che colpisce il nostro territorio, è indispensabile dare un nuovo impulso alla società Parchi rilanciando la sua missione originale di motore economico. (...) Cave: quali sono le condizioni attuali? Chiuderanno?
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Comune dei Cittadini: «Ripristinare la trasparenza sulla Parchi»
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Bisogna convincere i concessionari al rispetto scrupoloso dei piani di coltivazione e di ripristino ambientale, in modo da arrivare alle prossime scadenze delle concessioni senza subire il ricatto ambientale e poter discutere con tutta la cittadinanza il futuro delle attività stesse. (...) Vuole aggiungere qualcosa? La crisi genera sconforto ed esasperazione tra i cittadini e le famiglie, paura per il futuro e assenza di prospettive. Per questo l’amministrazione comunale ha il dovere di potenziare i servizi sociali quali servizi di vitale importanza per i cittadini. Andrea Fabbri
Ferrari:«Priorità ai lavoratori e all’indotto» bbiamo intervistato Francesco Ferrari, candidato sindaco della lista civica “Ferrari Sindaco”, sostenuta da 4 partiti del centro-destra. Come candidato della destra invece che con il simbolo di “Forza Italia” lei ha preferito correre con una sua lista civica sostenuta da un insieme di partiti. Perché? Sono fermamente convinto che alle elezioni amministrative siano molto più importanti le idee e le persone; proprio per questo il nostro progetto è nato per ricompattare il più possibile le forze di centro destra, guardando anche a chi non ha una identità politica o ai delusi di sinistra (...). In caso di vittoria quali saranno le prime azioni che intendete svolgere per un buon governo della città? La futura amministrazione comunale dovrà vigilare affinché nella messa in pratica dei punti dell'accordo programmatico della Lucchini si dia priorità all'impiego dei lavoratori e delle ditte locali che sino ad oggi
CAMPIGLIA M.MA
tura nell’elettorato, tra renziani e non, con i primi che difficilmente potranno votare il vecchio schema politico proposto (...). Quali sono stati i principali errori che ha fatto l’attuale amministrazione? Anselmi è stato un buon Sindaco ed ha la mia stima; tuttavia la sua amministrazione non si è preoccupata di incentivare forme imprenditoriali alternative alla siderurgia (...). hanno collaborato con lo stabiliRecentemente il circolo mento. La crisi economica di “Forza Silvio” ha lamentato tante famiglie piombinesi imuno scarso coinvolgimento pone di rivedere i criteri per gli della base nelle scelte del aiuti sociali, che dovranno essere candidato sindaco. Vuole dati principalmente agli italiani, commentare? altrimenti costretti ad abbandoI partiti che mi sostengono nare Piombino (...). hanno chiesto di candidarmi, noNon reputa che l’eccessivo nostante la mia estraneità al numero di liste possa agevo- mondo politico, proprio perché la lare la vittoria dell’attuale base voleva questo. Prova ne è coalizione di governo? l’entusiasmo che da subito è Francamente credo che la fram- nato nel nostro gruppo ed il numentazione politica che si è deli- meroso sostegno dimostrato neata quest’anno a Piombino anche alla presentazione della penalizzi anche e soprattutto il lista, alla presenza del Senatore PD, stante la presenza di liste di Altero Matteoli e del Senatore sinistra alternative alle forze di Franco Mugnai. governo ed una innegabile fratGiuseppe Trinchini
a lista Comune dei Cittadini commenta gli ultimi sviluppi della questione Parchi Val di Cornia e della gestione degli introiti dei parcheggi affidati alla società. «I cittadini devono sapere che tra le amministrazioni regna l’arbitrio e che ormai non contano più nulla gli atti che sottoscrivono. A marzo votammo a favore del contratto di servizio per la gestione unitaria dei parchi perché prevedeva che tutte le entrate prodotte tornassero nel bilancio della società di gestione. Ci sembrava un ravvedimento dopo che nel 2012, violando contratti e convenzioni sottoscritte, Piombino aveva deciso di prendersi le entrate dei parcheggi realizzati con fondi europei per i parchi. (… ) Chiedemmo chiarimenti al Sindaco di Campiglia sulla reale volontà di ripristinare la legalità, ricevendo rassicurazioni che nel 2014 sarebbero stati rispettati gli atti sottoscritti e che tutte le entrate dei parchi sarebbero restate nei parchi, parcheggi compresi. Dagli atti abbiamo appreso che l’8 gennaio 2014 Piombino aveva già deciso di incassare le entrate dei parcheggi anche per il 2014 e che in data 21 febbraio era già stato sottoscritto definitivamente il contratto con la Società Parchi. Quel contratto dispone che il Piombino si prenda oltre 1,2 milioni di euro e che alla Parchi vadano 394.000 euro per spese vive di gestione. Non hanno niente da dire il Sindaco e la maggioranza di Campiglia? (...)».
STUDIO TRIBUTARIO
AMBRA PELAGATTI Servizi alle aziende e ai cittadini: Tenuta contabilità bilanci denunce dei redditi IMU e contratti di locazione stampa CUD pensionati stampa buste paga dipendenti pubblici visure camerali e catastali Via G. Bruno, 22 - 57025 Piombino (LI) Tel: 0565-070019 Fax: 0565-1766087
APPUNTAMENTI 45° Sagra del Carciofo Gastronomia e intrattenimento Dal 24 aprile al 4 maggio Pinetina di Riotorto Lotta senza classe Progetto di documentario di Greca Campus, proiezione e aperitivo 3 maggio, ore 17.00 Centro Giò De André, Piombino Passeggiata sul promontorio A cura del Quariere Salivoli, Ass. Il Falcone e Ass. Microcosmo 4 maggio Parco di Punta Falcone, Piombino Euromeeting Crhysler PT Cruiser Raduno europeo per auto PT Cruiser 3 e 4 maggio Cecina Carciofo Pride Stand gastronomici, mostre artistiche e musica live 4 maggio, dalle 11.00 in poi Zona Blu Venturina Terme III Gara di Tiro con Arco Storico Medievale Corteo storico e gara 4 maggio, dalle 10.00 alle 17.00 (gara finale) Zona Castello, Piombino Tutte le interviste ai candidati Sindaci per le amministrative in Val di Cornia sono pubblicate integralmente su CorriereEtrusco.it
INIZIATIVE
Un’enoteca pubblica a Piombino? Promozione del territorio e gastronomia all’interno della proposta
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l Comune ha accolto la proposta del Consorzio Tutela Vini Doc locale per realizzare un’enoteca pubblica in città e ha pertanto pubblicato un avviso per ottenere proposte e manifestazioni d’interesse. L’idea del Consorzio è infatti quella di unire la promozione del territorio e delle peculiarità enogastronomiche alla valorizzazione delle tradizioni e delle culture locali. L’enoteca, la cui sede sarà in piazza Bovio 1, aspira quindi a diventare la grande casa dei viticoltori locali. Nella sede saranno possibili degustazioni di prodotti, organizzazione di tour nelle cantine, promozione del territorio, attività informativa, sommellerie, ristorazione,
oltre le 12 del 13 maggio 2014 (è ammesso anche l’invio tramite Pec con firma digitale dell’interessato). A carico del proponente gli eventuali lavori di ristrutturazione e allestimento dei locali. Scaduto il termine di presentazione delle domande, qualora fossero pervenute manifestazioni di interesse complete, l’amministrazione dovrà esplicare una gara formale. In assenza di concorrenti, il Comune si riserverà la facoltà mostre, presentazioni e dibat- di affidare direttamente la getiti sul mondo rurale ed enoga- stione al Consorzio Tutela Vini stronomico, supporto Doc della Val di Cornia. Info: nell’organizzazione dei vari servizio ambiente tel. 0565 eventi di questo genere. Le 63307, 63318 email. cpollemanifestazioni d’interesse gione@comune.piombino.li.it; vanno presentate entro e non cioniti@comune.piombino.li.it.
TELEVISIONE
PALLANUOTO
Casting per la trasmissione “Forum”
Piombino in vetta alla classifica
orima srl ricerca in tutta italia, da subito, protagonisti di puntata per una nota trasmissione televisiva su rete nazionale: Forum. La società di casting si rivolge a persone spigliate, giovani e meno giovani (tra i 18-90 anni) che vogliano cogliere l’occasione per essere protagonisti per un giorno in TV. Il programma prevede un compenso ed il rimborso delle spese di viaggio e di alloggio. Tutti coloro che volessero partecipare ai provini, devono inviare una mail a: provini@corima.tv; oppure contattare telefonicamente i numeri: 06-4130825, 06-4192926, 3343983695.
oveva essere la partita dell’anno e così è stato, l’incontro tra le prime della classe che si è giocato a Piombino tra SNP e Argentario Nuoto è stato uno spettacolo all’altezza delle aspettative. I ragazzi di Ercolini battono 10 a 8 i rivali e si portano in testa alla classifica. La partita, oltre che essere lo scontro diretto tra le prime a pari punti del campionato, era da considerarsi un vero e proprio derby, non tanto per la vicinanza geografica delle due città, ma per lo stretto rapporto di amicizia tra le due società. Tabellino: SNP - Argentario Nuoto 10-8 (1-2)(3-3)(1-2)(5-1) Formazione: Lami, Cristiani, Pistolesi, Gottini, Iodice, Chia, Cinieri, Silvestri, L. Gelli (6), Grilli cap. (1), Galeone (2), Tavarnesi (1), Sisi. All. Ercolini.
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