la Gazzetta 19 marzo 2014

Page 1

Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) CNS/TO - art. 1, comma 1

anno 9 - n. 11

1,20 euro

CRESCENTINO

LIVORNO FERRARIS

SANTHIÀ

Gli allievi del “Calamandrei” ciceroni nel weekend

Macché Quaresima, qui è ancora Carnevale

Le minoranze escono e non votano il bilancio

Accompagneranno a visitare le opere di Crescentino Serra

Domenica la grande sfilata organizzata dalla Pro Loco

«È appena finito il Carnevale, non abbiamo avuto tempo...»

A PAG.

9

A PAG.

12

A PAG.

17

La Regione convoca a una “riunione tecnica” amministratori e cavatori. Si presentano anche i cittadini Il 25 maggio si sceglie il nuovo sindaco

«Basta con le cave nella Valledora» Alice Castello: i candidati

Sit-in del Movimento davanti al municipio di Cavaglià. Affidata all’Ires la predisposizione di uno studio Siccome era una «riunione tecnica», non volevano farli entrare. Alle «riunioni tecniche» sulle cave partecipano solo i politici favorevoli alle escavazioni e i rappresentanti delle ditte di escavazione: quelli che si oppongono, fuori. Ma mercoledì scorso quelli del Movimento Valledora c’erano, anche se non invitati, a presidiare e volantinare sotto il municipio di Cavaglià, e alla fine almeno un paio solo come uditori - li han-

La protesta davanti al municipio di Cavaglià

no dovuti fare entrare. In sostanza, s’è capito alla riunione tra Regione,

Province e Comuni della zona, la Regione affida all’Ires (Istituto per le Ri-

TRINO All’assemblea di domenica è spuntata una proposta anonima

cerche Economiche e Sociali) la predisposizione di uno studio sull’intera

zona (che c’è già, predisposto nel 2008). Ma siccome i cavatori erano ospiti d’onore all’incontro, e c’era già chi parlava di «nuove escavazioni per portare al ripristino», bisognerà fare molta attenzione ai risultati dello studio Ires. Dei Comuni invitati c’erano Cavaglià (padrone di casa), Santhià e Tronzano, assenti Alice Castello e Borgo d’Ale. Assente anche l’assessore regionale Vignale, promotore dell’incontro.

sono Averono e Bondonno

Luigi Averono

ALICE CASTELLO. A poco più di due mesi dalle elezioni comunali si precisano le candidature alla carica di sindaco: dopo l’annuncio di Luigi Averono, consigliere uscente, arriva anche quello di Luigi Bondonno. Entrambi, con i rispettivi gruppi, stanno lavorando al programma amministrativo che esporranno prossimamente. A PAG.

«Dobbiamo entrare per un controllo» e poi rubano nelle case degli anziani

Il Primo conservatore Bruno Ferrarotti

far da paciere. Ferrarotti aveva appena finito di dire che «la Partecipanza è una grande famiglia». A PAG.

15

Falsi tecnici o falsi poliziotti

SEGUE a A PAG . 11 CICLISMO - Domenica Cigliano

La Partecipanza si prepara al referendum C’è già una fronda contro l’autotassazione

TRINO. Tutto sommato l’assemblea alla Partecipanza dei Boschi, domenica mattina, era stata abbastanza tranquilla. Ma al termine un gruppo di partecipanti si è avvicinato al tavolo dei relatori per consegnare al Primo conservatore Bruno Ferrarotti un documento con proposte alternative a quelle che andranno a referendum il 13 aprile. Ferrarotti aveva già avuto il documento e aveva preparato le “controdeduzioni”. Il clima ha iniziato a scaldarsi, è intervenuto anche il sindaco Alessandro Portinaro (a cui il documento era già stato consegnato sabato mattina) a

Luigi Bondonno

Disputato il Memorial “Fulvio Pagliaro” A PAG.

11

26

Si moltiplicano, purtroppo, i furti e le truffe a danno degli anziani, nelle loro case. A Borgo d’Ale un tizio si è presentato come un tecnico dell’acquedotto che doveva «fare dei controlli»: gli hanno aperto, lui ha fatto mettere l’oro sul tavolo e appena i due anziani si sono distratti è fuggito portando i preziosi con sé. A Cigliano, invece, erano in due: sono entrati di soppiatto, hanno messo a soqquadro una stanza, sono usciti, hanno suonato al citofono e hanno detto di essere poliziotti che avevano visto un ladro entrare in casa. Si sono fatti dare gli oggetti di valore «per controllare», certo, e li hanno portati via. A PAG.

3

Venerdì a Livorno una conferenza di Marco Mezzalama sul grande elettrotecnico CALCIO 2a Categoria: ora gli amaranto hanno 4 punti di vantaggio sul Montegiove

Il paese ricorda lo scienziato da cui ha preso il nome Il Livorno Ferraris vince a Verolengo e tenta la fuga

Galileo Ferraris

Federico Traversini, autore di un gol

LIVORNO FERRARIS. Lo scienziato Galileo Ferraris sarà al centro della conferenza che Marco Mezzalama, vice rettore per i sistemi informatici del Politecnico di Torino, terrà venerdì 21 marzo in sala consiliare per il ciclo “Res Cottidianae et Clarae Personae” di Via Romea Canavesana.

LIVORNO FERRARIS. Avanti tutta: il Livorno Ferraris vince in casa della Verolenghese e, complice la sconfitta del Montegiove, prova la fuga portandosi a +4 sui chivassese. Gli amaranto si impongono 3-1 grazie ai gol di Federico Traversini, Matteo Pola e Nicolò Armelin.

A PAG.

27

www.lagazzetta.info -

A PAG.

24

la Gazzetta -

@laGazzetta2



CronaCa mercoledì 19 marzo 2014 VILLAREGGIA Confiscate definitivamente alla criminalità otto abitazioni viLLareggia. Ci sono anche otto abitazioni con annessi garage a Villareggia tra i beni definitivamente confiscati, con sentenza della Corte di Cassazione del 10 marzo scorso, a Ilario D’Agostino, classe 1962, originario di Placanica (Reggio Calabria) e Francesco Cardillo, 47 anni, di Bovalino (Reggio Calabria). Il valore complessivo dei beni confiscati ammonta a dieci milioni di euro ed il Tribunale di Torino lo aveva sottoposto a sequestro il 22 aprile 2012. Le indagini, avviate nel 2008 dal Centro Operativo di Torino, avevano permesso di individuare un sodalizio costituito da persone legate da vincoli familiari e contigue ad ambienti di criminalità organizzata riconducibile alla ‘ndrangheta che, con l’inserimento di giovani parenti o di altri soggetti comunque incensurati, deteneva da anni il controllo di società di costruzioni e di altre attività economiche, tramite le quali riciclava denaro di provenienza illecita insinuandosi in appalti di pubblica evidenza, quali quelli per la realizzazione di alcune tratte della Tav piemontese e per la costruzione delle opere connesse alle Olimpiadi di Torino 2006. Andrea Bucci

3

Livorno Ferraris: i carabinieri sorprendono due moldavi con attrezzi da scasso

Sventato furto notturno al Conad Stavano tentando di entrare nel supermercato quando li ha notati una pattuglia Livorno Ferraris. (a.bu.)

I carabinieri di Livorno Ferraris nella notte tra domenica e lunedì hanno sventato un furto al supermercato Conad di via Saluggia arrestando due moldavi di 24 e 38 anni, residenti ad Asti, sorpresi mentre tentavano di entrare nel centro commerciale. Il primo ha alle spalle diversi precedenti per rapina e furti, mentre il secondo è in Italia da qualche giorno. La pattuglia dell’Arma ha notato i due armeggiare intorno a una porta secondaria del supermercato; alla vista della gazzella i due sono saliti velocemente

montagna artigianalmente creati da collant femminili, guanti da carpentiere, una pesante mazza ferrata con manico da un metro, due piedi di porco della lunghezza di 80 e 60 centimetri, due scalpelli da 30 cemtimetri, 8

cacciaviti lunghi dai 15 ai 30 centimetri, oltre che varie pinze e grimaldelli forse utili per smurare la cassaforte presente nel negozio. Per i due è scattato l’arresto e sono stati condotti al carcere di Billiemme.

Prosegue il processo sui lavori pubblici della Provincia: interrogato l’ex segretario generale

Matarazzo: «Sì, in quegli appalti c’erano delle irregolarità Una volta, pur di non partecipare, mi sono messo in ferie» verceLLi. (r.g.) Prosegue a Palazzo di Giustizia (giudice Antonio Marozzo, a latere Pisano e Laguzzi) il processo sui lavori pubblici in Provincia all’epoca della presidenza Masoero. Imputati, oltre a cinque funzionari dell’ente che devono rispondere - a vario titolo - di falso materiale, falso ideologico e abuso d’ufficio, il consigliere regionale Alberto Cortopassi e l’ex assessore provinciale Francesco Zanotti, entrambi accusati di concussione. Marco Aimetti, il consu-

lente incaricato dal pm di analizzare i verbali di gara con cui la Provincia conferiva i lavori alle ditte, ha riscontrato «diverse anomalie nelle gare per l’assegnazione degli appalti». Aimetti ha parlato di diverse irregolarità, a partire dalla composizione della giuria deputata a valutare i singoli progetti, non conforme al codice che regola gli appalti ma composta a seconda di un regolamento della Provincia. E’ stato poi il turno di Andrea Matarazzo, all’epoca segretario generale della Provincia, che ha

parlato di crescente disagio per le prassi amministrative che venivano adottate in quegli anni, «tanto che in alcuni casi mi mettevo in ferie per non prendere parte alle decisioni». In aula ha anche testimoniato Iuri Toniazzo, capo di Gabinetto dell’ex presidente Masoero, il quale nell’interrogatorio preliminare aveva confidato di aver ricevuto confidenze da Zanotti («Speriamo che non saltino fuori delle irregolarità nelle gare») e si era espresso con la frase «I concorsi in Provincia

Ladri alla pizzeria-kebab appena aperta Furto alla pizzeria-kebab “Ali” di via Garibaldi, aperta in paese da solo una decina di giorni. Il furto è stato commesso nella notte tra martedì 11 e mercoledì 12 marzo. I ladri si sono introdotti nel locale dopo aver scardinato la vetrina che si affaccia sulla via. Una volta all’interno hanno rubato i contanti, circa 300 euro, prelevati dal registratore di cassa. Ad accorgersi del furto sono stati, il mattino seguente, i due titolari dell’attività nell’osservare la vetrina scardinata. A quel punto hanno chiamato i carabinieri per i rilevamenti e le indagini.

Denunciati due minori con attrezzi da scasso I carabinieri della stazione di San Germano hanno denunciato due minorenni di etnia slava, provenienti dal campo nomadi di Muggiano (Milano), controllati mentre a piedi passeggiavano per le vie del paese. Sono finiti nei guai per possesso di un cacciavite, una torcia portatile e guanti in lattice, l’occorrente per scardinare le porte delle abitazioni. I minori, alla vista dei militari hanno tentato vanamente di nascondersi, ma sono stati prontamente bloccati e perquisiti. I due, senza documenti, sono stati sottoposti alle operazioni di identificazione previo rilievi dattiloscopici e dopo gli accertamenti di rito, denunciati per il porto ingiustificato degli oggetti di cui non riuscivano a giustificare il possesso. Prima di essere affidati ai familiari sono stati proposti per il foglio di via obbligatorio.

BORGO D’ALE

Falso tecnico dell’acquedotto ruba l’oro

Andrea Matarazzo

sono tutti una farsa». Al processo si è arrivati perché, secondo la Procura, Zanotti e Cortopassi si sarebbero fatti consegnare 20 mila euro - per campagna elettorale e cene “politiche” - da imprenditori che si erano aggiudicati lavori commissionati dalla Provincia di Vercelli

Falsi poliziotti derubano un’anziana Controlli: trovato hashish A Cigliano: prima mettono le stanze in disordine, poi entrano per “controllare”

e un coltello a serramanico

– ha raccontato – sostenendo che avevano appena visto dei ragazzini entrare in casa. Mi hanno fatto davvero credere di essere dei poliziotti dicendomi che conoscevano gli autori del furto». Uno è entrato mentre il complice è rimasto fuori. Confusa e spaventata da ciò che stava succedendo, l’anziana ha proseguito nel racconto: «mi ha chiesto di consegnargli gli oggetti di valore, ed io l’ho fatto, confusa come ero. Come giustificazione mi ha detto: Ora andiamo a Vercelli per verificare se c’è tutto, e poi è sparito». Dopo alcuni minuti la donna si è accorta del raggiro ed ha chiamato i carabinieri. Quelli veri.

verceLLi. (a.bu.) Oltre duecento persone controllate e un paio di denunce. è il bilancio di un’attività di controllo del territorio organizzata dai carabinieri della Compagnia di Vercelli. In particolare i carabinieri di Crescentino, hanno denunciato per porto di armi D.L., che sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico di cui non riusciva a giustificare il possesso. I carabinieri di Cigliano invece hanno sorpreso un 40enne di Viverone in possesso di circa 10 grammi di hashish per uso personale. I carabinieri della stazione di Livorno Ferraris hanno proposto per il foglio di via obbligatorio due romeni, pregiudicati per reati contro il patrimonio, trovati senza giustificato motivo in prossimità di abitazioni recentemente oggetto di tentativi di furto.

cigLiano. (a.bu.) Prima entrano in casa mettendo sottosopra le stanze, poi escono, suonano al campanello e fingendosi poliziotti si fanno aprire la porta di casa per portare a termine la truffa. E’ accaduto giovedì scorso a Cigliano.Vittima un’anziana donna. Quando ha capito di essere stata truffata ha chiamato i carabinieri. A loro ha raccontato che quella mattina era scesa in cantina. Quando è risalita ha trovato alcune stanze in disordine. Nemmeno il tempo di rendersene conto che al citofono hanno suonato due individui con tanto di giubbotto senza maniche con la scritta Polizia. «Mi hanno convinta ad aprire la porta

TRONZANO

TRONZANO

Il supermercato Conad di via Saluggia

a bordo di una vettura di grossa cilindrata parcheggiata nei paraggi, tentando una disperata fuga, immediatamente bloccata. La perquisizione dell’auto ha permesso ai militari di trovare a bordo due passa-

mattinale

Qualche giorno fa un falso tecnico dell’acquedotto ha suonato il campanello di una coppia di anziani «per un controllo sull’impianto»; entrato in casa ha spiegato che gli strumenti in dotazione per lavorare erano disturbati dall’oro che interferiva con il loro buon funzionamento, e ha invitato i padroni di casa a riunire sul tavolo il metallo prezioso. Il “tecnico” è stato talmente convincente che gli anziani hanno prontamente messo tutto l’oro dove gli era stato detto. L’uomo ha poi chiesto che venisse aperto il rubinetto dell’acqua al piano superiore. Detto fatto, ma quando i padroni di casa sono tornati in cucina il falso tecnico era sparito insieme all’oro.

BORGO D’ALE

Spaccano il finestrino e rubano il cellulare Furto commesso nel piazzale di fronte al cimitero. I malviventi hanno rotto il finestrino di un’auto per rubare il cellulare e alcuni effetti personali lasciati incustoditi sul sedile della vettura. Per limitare i furti il Comune aveva fatto posizionare davanti al cimitero un cartello con cui si invita a non lasciare oggetti in auto.

TRONZANO

Morto l’artista Ruben Cossu Si è tolto la vita sparandosi un colpo di pistola, domenica, nella sua abitazione di via Cavagrande, mentre il paese festeggiava il Carnevale. Ruben Cossu aveva 49 anni: soccorso e trasportato in ospedale, è morto ieri al Sant’Andrea di Vercelli, dopo quarantotto ore di agonia. Originario di Orbassano, viveva a Tronzano ed era un artista stimato e conosciuto, autore di mosaici. I carabinieri stanno verificando se l’arma con la quale si è sparato fosse regolarmente detenuta.



SALUGGIA

5

Venerdì sera nella palestra di via Ponte Rocca un incontro per illustrare lo strumento adottato dal Consiglio

L’Amministrazione spiega il nuovo Piano Regolatore

Circonvallazione, aree edificabili, interventi nel centro storico, aree per parcheggi... SALUGGIA. (r.s.) L’Amministrazione comunale organizza per dopodomani, venerdì 21 marzo, alle 21 presso la palestra comunale di via Ponte Rocca, un incontro pubblico per illustrare ai cittadini le caratteristiche della Variante generale al Piano regolatore, strumento urbanistico adottato dal Consiglio nella seduta del 27 febbraio. Il “nuovo Piano”, secondo quanto esplicitato dall’urbanista arch. Tullio Toselli nella relazione illustrativa, pone alcuni “obiettivi strategici” «a cui dovranno riferirsi le politiche ed i programmi di sviluppo futuro di Saluggia. Tali obiettivi riguardano: a) la riqualificazione delle aree della piana fluviale, in particolare quelle interessate dalla denuclearizzazione dei siti Eurex ed Avogadro, dal comparto Sorin, delle ex cave e delle infrastrutture idrauliche; b) la qualificazione e l’ampliamento dell’offerta insediativa residenziale mediante una seria politica di riqualificazione dell’insediamento consolidato, di dotazione di servizi e di un organico disegno delle aree di trasformazione; c) lo sviluppo del sistema di viabilità tangenziale agli abitati di Saluggia e Sant’Antonino integra-

to con un disegno infrastrutturale territorio comunale ma fungendi accessibilità ai centri urbani in do anche da polo di riferimento particolare il centro urbano di Sa- per un’area relativamente ampia compresa tra Santhià e Chivasso. luggia; d) qualificare il sistema ambien- Questo, tuttavia, richiede che siatale-paesistico e quello dei servizi no presenti condizioni infrastrutattraverso un progetto di integra- turali soddisfacenti. Proprio su zione dei tessuti consolidati con il tali aspetti infrastrutturali il Piano sistema delle aree di trasformazio- intende incidere in modo sostanziale». ne e con le nuove Il Piano indiinfrastrutture viavidua inoltre albilistiche attravercuni “Ambiti di so un sistema di t r a s fo r m a z i o n e verde urbano ed il strategica”: parti territorio agricolo del centro urbaattraverso una rete no di Saluggia e di connessioni ecodi Sant’Antonino logiche; per le quali si pree) favorire lo svivedono «radicali luppo di attività interventi di riproduttive e terstrutturazione e riziario commerciali L’architetto Tullio Toselli funzionalizzazione privilegiando le aree lungo la ferrovia nel tratto urbanistica che dovranno portare alle localizzazione di nuove attiviSaluggia - Sant’Antonino». «Dagli incontri preparatori te- tà o di funzioni residenziali all’innutisi nella fase di avvio della ste- terno di un nuovo assetto urbano sura del nuovo Piano - spiega an- riqualificato ed integrato funziocora Toselli nella relazione - sono nalmente e morfologicamente con emerse attenzioni particolari ai il contesto». Questi ambiti sono - l’area ex Quaglino, per cui il problemi socioeconomici e di sviluppo del paese. E’ presente l’opi- Piano favorisce il riassetto dell’anione secondo cui Saluggia possa rea che potrà così portare alla losvolgere efficacemente il proprio calizzazione di attività terziarie e ruolo economico non solo am- commerciali unite ad una parte di pliando l’occupazione sul proprio insediamento residenziale;

Videosorveglianza

Installate due nuove telecamere

SALUGGIA. (p.g.) Nei giorni scorsi il Comune ha fatto installare due nuove telecamere per il sistema di videosorveglianza: una davanti alla chiesa di San Bonaventura e una sul muro esterno della Casa Faldella.

- l’area di deposito e vendita di materiali edili, di circa 25 mila metri quadri, collocata sul lato ovest di via Fiandesio, che va trasferita in un’area più idonea con destinazione d’uso terziario-commerciale: condizione indispensabile per procedere a costruire un nuovo disegno di sviluppo urbanistico a destinazione residenziale del quadrante compreso tra via Fiandesio e via San Bonaventura. - l’area ex cantiere Villaggio Sant’Antonino, di circa 10 mila metri quadri, in uscita da Sant’Antonino per Saluggia, occupata dalle strutture in calcestruzzo di palazzine in costruzione e da un impianto di cantiere abbandonati da alcuni anni. Il riassetto dell’area attraverso interventi di demolizione, eventuale recupero delle strutture ritenute idonee e la realizzazione di nuovi fabbricati e delle relative urbanizzazioni si pone come un obiettivo da perseguire con la messa in campo di incentivazioni e premialità. - l’area antistante la stazione ferroviaria di Sant’Antonino caratterizzata da da fabbricati inutilizzati ed abbandonati. Il Piano propone il recupero dell’area tramite interventi di sostituzione edilizia, di demolizione e ricostruzione e di bonifica del sito».

“Il sindaco informa”

Quattro paginette per non dire nulla rendicontare v. intr. [der. di rendiconto] (io rendicónto, ecc.; aus. avere). – Rendere conto delle spese effettuate; fare, presentare il rendiconto. È stato recapitato nei giorni scorsi nelle case dei saluggesi un foglio, intestato “Comune di Saluggia”, con cui «il sindaco si propone di informare costantemente i cittadini sull’attività dell’Amministrazione comunale con l’intento di spiegare ogni iniziativa e di rendicontare ogni attività svolta». Ebbene: in quattro pagine non c’è un numero. L’ambiziosa premessa si risolve in una stanca relazione redatta dai responsabili di servizio (è evidente che l’hanno scritta loro, non il sindaco) in puro burocratese con un unico obiettivo: non dire quanto s’è speso, e per cosa. Qualche esempio: per dire «abbiamo rifatto il parco giochi», la frase è «sono stati completati i lavori svoltisi nell’area riguardante il parco giochi». Bene: quant’è costato? Un euro? Mille? Diecimila? Chissà. E l’ex cinema comunale, per il quale «si prevede che tutti i lavori necessari a rendere l’edificio fruibile vengano terminati entro il corrente anno»? Quant’è costato? Cosa se ne farà? Mistero. Il resto è il festival del non detto. «A inizio dello scorso anno il Consiglio comunale ha approvato il regolamento per la Stazione Unica Appaltante tra i Comuni di Saluggia e Fontanetto Po». Su tutto il resto della convenzione con Fontanetto per la gestione dei servizi, perché è stata stipulata e perché è stata troncata anzitempo, silenzio. Avanti: «L’asilo nido Arcobaleno ha regolarmente ripreso l’attività il 3 settembre»: sulla procedura negoziata per l’affidamento in concessione, e sulla non aggiudicazione, silenzio. C’è poi l’accertamento di Ici e Imu: non fatto dagli uffici, ma «dalla ditta Trisoft che ha fornito una dipendente». Quanto s’è recuperato? E quanto il Comune ha pagato alla Trisoft? Silenzio. Se il sindaco si proponeva di rendicontare, stavolta non c’è riuscito. (u.l.)

L’ex cava lungo via Ponte Rocca che era stata utilizzata per costruire la ferrovia ad Alta Velocità

Il Comune prende in gestione l’area di Cascina Sagrinosa SALUGGIA. (r.s.) L’area di “Cascina Sagrinosa” è quella che si trova sulla sinistra di via Ponte Rocca, più bassa rispetto ai terreni circostanti: era infatti una cava, utilizzata negli anni della costruzione della linea ferroviaria ad Alta Velocità TorinoMilano. Nel 2007 l’area, sulla base di una convenzione, fu consegnata da CavToMi all’Ente Parco del Po. Ente Parco che, ricevuta dal Comune di Saluggia una proposta di subentro nella gestione, è ben contento di “sbolognarla” al Comune. Ecco quindi che Parco e Comune hanno predisposto un accordo preliminare per il subentro del Comune al posto dell’Ente Parco nella convenzione con CavToMi.

L’area di Cascina Sagrinosa vista dalla strada

In un secondo tempo il Comune cercherà di farsi trasferire la proprietà dell’area da Rfi (a sua volta subentrata al preceden-

te proprietario CavToMi) «senza onere alcuno». La Giunta comunale a fine febbraio ha approvato l’accordo preliminare.

Lo stesso ci si aspetta che faccia l’Ente Parco. Da quel momento la gestione dell’area sarà a carico del Comune. Quando poi

Rfi, entratane in possesso, deciderà di cederla, la questione verrà portata all’attenzione del Consiglio comunale.


6

saluggia

Venerdì sera nella sede della sottosezione al Centro Settia: la prima è domenica 23 nel Monferrato Libera: concerto venerdì sera all’Oratorio

Cai, presentato il programma delle escursioni Un quintetto di clarinetti nella Giornata

Ad aprile si andrà a Punta Manara, poi a Traversella, alla Becca di Nana e in Val Formazza SALUGGIA. (r.s.) La sera di venerdì 14 marzo, nella sede al Centro Settia, la sottosezione saluggese del Club Alpino Italiano ha presentato il programma delle escursioni del 2014. Si comincia domenica 23 marzo con una gita sulle colline del Monferrato, alla scoperta del Bric Ambria e delle sue fonti. Ritrovo e partenza alle 9.30 in località Serra di Odalengo Piccolo, escursione di 9 km con un dislivello di 200 metri circa. La partecipazione è gratuita, anche per chi non è socio Cai. Iscrizioni entro venerdì 21 pres-

Marco Zuccari, Simone Masino e Luca Marchetti alla presentazione

so il responsabile Luca Marchetti, tel. 349.8801529. Ad aprile - domenica 13 - l’e-

(foto Greco)

scursione sarà al mare, a Punta Manara, promontorio che si affaccia sul golfo del Tigullio,

vicino a Sestri Levante. Il 18 maggio si andrà a Traversella, al Sentiero delle Anime, mentre per il 14 giugno è in programma un’escursione con discesa in notturna alla Becca di Nana. Il 19 luglio due giorni in Val Formazza, e il 28 settembre escursione alle meraviglie geologiche degli Orridi di Oriezzo, sempre in Val Formazza. Nel corso della serata di venerdì, inoltre, sono state proiettate fotografie delle uscite del 2013. Presenti una trentina di soci, conclusione con dolci e bevande.

Domenica mattina al Centro Vita: ha vinto il saluggese Gabriele Gaviglio

Disputata la “Coppa Astratta” di scacchi SALUGGIA. (c.car.) Ultimo torneo prima di quelli provinciali per i giovani allievi del moncrivellese Massimiliano Autino del Circolo Scacchistico Vercellese, la “Coppa Astratta” disputatasi a Saluggia domenica 16 marzo. Ancora una volta vincitore, a punteggio pieno, è stato il promettente saluggese Gabriele Gaviglio, del corso che si tiene alle scuole medie di questo comune, seguito da Gabriele Mazzoni, Gianluca Critto, Salvatore Rosa, Simone Gariglio, Francesco Oppici, Simone Gramuglia, Stefano Rosa, Angelica Mazzoni e Nicolò Pallaro, tutti

Due momenti del torneo organizzato dall’istruttore Massimiliano Autino

giovanissimi di terza e quarta elementare del corso di Borgo d’Ale. Esprime la sua soddisfazione l’insegnante,

(foto Greco)

che elogia il primo classificato per la serie di buoni risultati e gli altri partecipanti, «tutti autori di prove di qualità sempre crescente».

Incontro con Finotto

Auguri a magna Lina

SALUGGIA. (p.g.) Giovedì pomeriggio al Centro Vita, nell’ambito del “Percorso salute”, il medico di famiglia Primo Loris Finotto ha trattato il tema “L’anziano fragile”.

SALUGGIA. (p.g.) Festa al ristorante “La piazzetta” con nipoti e pronipoti, domenica 16 marzo, per i 90 anni di Angelina Boggio, detta “magna Lina”. Auguri!

di ricordo delle vittime di tutte le mafie

Il quintetto “ClariMozart e...”

SALUGGIA. Dal 1996 il 21 marzo è la Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie. Nel 2008 è stato fondato a Saluggia il Presidio di Libera, dedicato a Giuseppe Di Matteo, quattordicenne imprigionato e poi ucciso e disciolto nell’acido per vendetta contro il padre, il collaboratore di giustizia Santino. Venerdì 21 alle 21 presso il cinema oratorio “Mazzetti” il sodalizio proporrà un concerto in memoria di coloro che hanno pagato il prezzo più alto per essersi opposti alle mafie oppure per i loro legami di parentela con criminali o pentiti, che si accompagnerà alla lettura dei loro nomi. Si esibirà il quintetto di clarinetti “ClariMozart e…”, che proporrà un viaggio musicale da Mozart allo swing, attraverso compositori e stili di varie

epoche. Il gruppo è formato da Massimo Rissone, al clarinetto e pianoforte, Edgardo Garnero clarinetto piccolo, clarinetto, corno di bassetto, Riccardo Ariagnio clarinetto, Mauro Panaioli clarinetto, sax contralto e Fabrizio Cena clarinetto basso. «L’ensemble è nato nel 2012 in occasione di un concerto commemorativo del maestro Emo Marani, grande figura di clarinettista e di insegnante, spiega Riccardo Ariagnio. Tre componenti del gruppo hanno fatto parte dell’Orchestra Sinfonica Rai di Torino e del Teatro Regio di Torino, mentre gli altri due sono loro allievi, a testimonianza di continuità della scuola del grande maestro». Per informazioni liberasaluggia@googlemail. com. Claudia Carra

a pag. 28 l’articolo sul cineforum di Libera

Domenica scorsa

Impartite le Cresime a Saluggia e a Sant’Antonino SALUGGIA. (r.s.) Mattinata di Cresime sia nel capoluogo che in frazione, quella di domenica 16 marzo. A Saluggia, nel corso della celebrazione eucaristica delle 9.30, il pro vicario generale della diocesi, mons. Giuseppe Cavallone, coadiuvato dal parroco don Enrico Triminì, da don Mario Tappari e da padre Girolamo dei Cappuccini di Chivasso ha impartito il sacramento a Giorgia Beggio, Rebecca Bellia, Greta Castellano, Giorgia Crovella, Teresa Dellamula,

I neocresimati con sacerdoti e catechisti a Saluggia e a Sant’Antonino

Mattia Demichela, Federica Donato, Francesca Donato, Daniele Fuoco, Sara Ghigliotti, Jacopo Gilardi, Federico Gioia,

Diego Guariento, Simone Lusani, Giulio Milano, Francesca Momo, Niccolò Moreo, Davide Santià, Samuele Santià, Giulia

(foto Greco)

Talò, Nicholas Thierman, Chiara Viglietti e Renata Rodrigues. Alle 11 le Cresime sono state impartite ai ragaz-

zi di Sant’Antonino da mons. Cavallone, con don Enrico Triminì e don Gino Casardi di Rondissone; i neocresimati sono

Simone Barrera, Davide Caglioti, Anna Colosimo, Mattia Dellamula, Lorenzo Fassio, Alessia Garbiero, Matilde Ga-

sparini, Letizia Lobascio, Valentina Marelli, Linda Robiola, Samuele Robiola, Lucilla Vandelli e Sara Venturini.


CresCentino

7

La mail del presidente del Consiglio è arrivata in Comune

In vista della prossima (ultima?) riunione del Consiglio

Renzi: quale scuola necessita di lavori? La sindaca: l’edificio delle scuole medie

Emergenza abitativa e mensa scolastica: Mosca interroga sulla «gestione fallimentare da parte dell’Amministrazione in carica»

L’ingresso della scuola media di Crescentino. Nel riquadro: Matteo Renzi

CresCentino. (b.l.) In vista della prossima seduta del Consiglio comunale, Gian Maria Mosca ha presentato una mozione e due interrogazioni. Calcio in piazza Nella mozione chiede l’intervento della polizia locale per stroncare la situazione “insostenibile” di piazza Caretto, «che nelle ore serali e notturne si trasforma in campo da calcio». «Visto il protrarsi delle lamentele e preso atto dell’incapacità dell’Amministrazione di risolvere il problema», Mosca propone che il Consiglio si esprima «affinché la Polizia Municipale venga incaricata di procedere all’identificazione dei disturbatori deferendoli all’autorità giudiziaria per il reato di disturbo del riposo e delle occupazioni delle persone». La sindaca Marinella Venegoni ha fatto sapere che «il problema del gioco al pallone notturno è stato segnalato per la prima volta soltanto domenica 9 marzo»; Mosca le ha immediatamente replicato che «è falso quanto dichiarato dalla sindaca: il problema esiste da tempo. Solo che lei in buona fede se ne accorge ora, perché di solito non c’è in Comune». Emergenza abitativa Mosca interroga poi sulla «gestione fallimentare dell’emergenza abitativa da parte dell’Amministrazione in carica», chiedendo - di quanti alloggi disponga complessivamente il Comune per la gestione diretta dell’emergenza abitativa; - a quanto ammonti complessivamente il canone corrisposto sino ad oggi alla So-

CresCentino. (b.l.) La mail inviata dal presidente del Consiglio Matteo Renzi a tutti i sindaci d’Italia con cui chiede a ciascun Comune di scegliere una scuola da ristrutturare è giunta anche alla sindaca Marinella Venegoni. «Vi chiedo - scrive Renzi - di scegliere all’interno del vostro Comune un edificio scolastico. Di inviarci entro il 15 marzo una nota molto sintetica sullo stato dell’arte. Non vi chiediamo progetti esecutivi o dettagliati: ci occorre - per il momento - l’indicazione della scuola, il valore dell’intervento, le modalità di finanziamento che avete previsto,

la tempistica di realizzazione. Noi cercheremo nei successivi quindici giorni di individuare le strade per semplificare le procedure di gara, che come sapete sono spesso causa di lunghe attese burocratiche, e per liberare fondi dal computo del patto di stabilità interna». Dopo una rapida consultazione con l’assessore Nicoletta Ravarino, il funzionario comunale e ovviamente il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “Serra” Giuseppe Graziano, la sindaca ha individuato le scuole medie come edificio che maggiormente necessita di manutenzione.

Infatti le altre scuole cittadine sono già state oggetto di lavori in questi anni: con la Provincia è stata risistemata un’ala esterna del palazzo che ospita il corso ragionieri dell’Istituto “Calamandrei”, le elementari sono state rimesse in sicurezza grazie ad un contributo di 500 mila euro erogato dal Cipe, più interventi hanno interessato la materna. «Speriamo - commenta la sindaca - che questa scommessa lanciata in modo tanto inusuale abbia una risposta sul piano burocratico da parte del Governo, come sembra prometta la missiva di Renzi».

cietà proprietaria del complesso abitativo sito in via Mazzini; - a quanto ammontino nello stesso periodo gli importi che l’Amministrazione avrebbe dovuto incassare dagli utenti, e in quale percentuale tali importi siano stati effettivamente incassati; - chi si sia fatto carico e chi si stia facendo carico del costo delle utenze; - se venga monitorata la situazione in termini di sicurezza, anche a livello impiantistico; Mosca chiede inoltre «che si relazioni al Consiglio in ordine al seguente fondamentale dato, mediante uno schema chiaro da allegarsi agli atti della seduta: per quali periodi ciascun alloggio sia stato abitato da un medesimo nucleo famigliare». Mensa scolastica Infine Mosca chiede «alla dott.ssa Venegoni, ovvero all’assessore competente, di relazionare anche per iscritto in ordine ai seguenti punti della gestione fallimentare della mensa scolastica da parte dell’Amministrazione in carica: - a quanto ammonti il costo del servizio mensa dal 2009 a oggi; - a quanto ammonti l’importo incassato dall’utenza dal 2009 a oggi; - quali iniziative siano state eventualmente assunte dall’Amministrazione per ovviare alle risapute lamentele dell’utenza in ordine alla qualità del servizio offerto». «Lieto del fatto che la gestione fallimentare di questi problemi possa presto avere fine grazie alla nuova Amministrazione», Mosca porge «cordialissimi saluti».

Corso di compostaggio: un flop Appassionante discussione in Consiglio In due alla lezione teorica, in dieci a quella pratica

sull’installazione dei cancelli automatici

CresCentino. (s.b.) Decisamente scarsa dei rifiuti che è la distanza del CoVeVar l’adesione al corso di compostaggio or- dal cittadino». Il patentino di compostaganizzato da tre Comuni, Crescentino, tori, iscritti nell’Albo comunale, dovrebbe Saluggia e Fontanetto Po, grazie alla Pro- dare diritto ad una riduzione sulla tarifvincia. Il progetto avrebbe dovuto portare fa perché non viene raccolta la frazione dell’umido; nel complesso dei all’attenzione dei cittadini quarifiuti questa parte rappresenta li tecniche e accorgimenti poscirca il 30%, ma le decurtaziosono migliorare la produzione ni arrivano al massimo al 10%, di compost, dando un valido quindi Taverna ritiene si posaiuto a risolvere il problema sa migliorare, «non capiscono dei rifiuti. che devono incentivare e fare Il relatore ha incontrato un controlli per ottenere risultati, paio di crescentinesi giovedì non dare un cattivo servizio». sera per un incontro teorico e L’aspetto economico si assomuna decina sabato mattina al ma a quello ambientale, meno parco Tournon per una lezione Giovanni Taverna rifiuti da smaltire e da trasporpratica; in tutti e tre i Comuni tare, oltretutto fuori regione. la partecipazione è stata scarsa. I manuali tecnici sono a disposizione dei Per l’assessore comunale all’ambiente Giovanni Taverna, entusiasta ed attivo so- cittadini che vogliano consultarli; Taverna stenitore di questa pratica, i cittadini non vorrebbe acquistare altre compostiere, va sono sufficientemente motivati: infatti «il comunque ricordato che si può compostadanno principale è la distanza dal mondo re anche a terra. L’importante è iniziare.

CresCentino. (s.b.) Il Consiglio comunale del 4 marzo era stato convocato su richiesta di tre consiglieri di opposizione, Gian Maria Mosca, Giuseppe Rotondo e Gaetano Angelone, per riprendere il problema dei passi carrai, sollevato nell’assemblea precedente da una mozione del consigliere Carmine Speranza, il quale ha ripresentato la mozione nel secondo Consiglio. Nocciolo del problema la possibilità d’installare un cancello automatico, quindi con apertura telecomandata, anziché uno con apertura manuale ottemperando alla norma che ne prevede l’arretramento di oltre quattro metri dal bordo della strada per motivi di sicurezza. A parere di Speranza non vi erano motivi che ostacolassero la modifica del

Regolamento in tal senso, dato che vi erano i presupposti tecnico-normativi rilevati dal comandante della Polizia locale e dal responsabile provinciale. Di contro la Giunta aveva deliberato un iter composito, dove la decisione ultima spettava all’incaricato dell’ufficio comunale anche sulla base di una documentazione redatta da un professionista, passaggio ritenuto oneroso e superfluo da Speranza. In apertura di dibattito la sindaca Marinella Venegoni ha riferito di aver riletto il verbale della seduta precedente e di essere comunque “traccheggiante” per «motivi di sicurezza, il paese non è tutto uguale, bisogna guardare tutte le sue complessità». Ha quindi spiegato Fabio Mascara, responsabile dell’ufficio

urbanistica, che al momento la normativa vigente richiede l’arretramento anche nelle nuove costruzioni e ne consente la deroga in base a quanto previsto dal codice della strada; «a mio parere è un po’ troppo soggettiva, difficile essere oggettivi da un caso all’altro». «Nel corso degli anni sono stati emessi atti d’indirizzo e altre determine», quelle stesse viste in precedenza dall’avvocato Scaparone e da lui ritenute adeguate, economicamente rilevanti da Speranza e anche dagli uffici, che infatti hanno proposto all’Amministrazione una modifica sulla base della relazione redatta dal comandante dei vigili, il quale ritiene che il tratto di maggior traffico sia via Mazzini tra il passaggio a livello e il semaforo. Qui era già stato

La sindaca Marinella Venegoni

concesso un passo carraio non arretrato e nel tempo non sono sorti problemi; sulle altre strade cittadine il traffico è limitato e quindi è possibile applicare la deroga; è comunque possibile individuare altri criteri. La prospettiva era quella giusta anche per il consigliere Mosca; al termine della discussione, ancora approfondita con Mascara, la sindaca ha proposto una mozione, rivolgendosi anche al consigliere Speranza: di dare il mandato per la modifica del regolamento sulla base di quanto proposto dal responsabile dell’urbanistica e dal comandante dei Vigili.


crescentino

8

VERSO LE ELEZIONI COMUNALI Allegranza, indicato dal Pd, non ha ancora sciolto la riserva: lo farà, probabilmente, dopo il prossimo Consiglio comunale

Mosca e Greppi sicuri. Gli altri aspettano Massa

Alati e Sellaro preparano le liste (o una lista sola in due?). Il Gruppo Tasso attende e auspica un rassemblement CRESCENTINO. (b.l.) Settimana senza grosse sorprese. A destra l’unica incognita è rappresentata da Piolatto: nonostante Greppi e il resto della lista non siano disposti a concedergli il vicariato che chiede (a meno che non se lo conquisti a suon di preferenze), è probabile che con un intervento di Pedrale si trovi un accomodamento. Sull’altro fronte, tutti in surplace in attesa della decisione di Massa («ha detto che rinuncia», «no, aspetta ancora qualche giorno») ma è probabile che alla fine le liste siano due: il Pd con Allegranza, gli altri con Alati. Nel frattempo Mosca si porta avanti con il lavoro e snocciola, con studiato tempismo, i nomi della lista.

Massa: io sindaco se c’è unità a sinistra Ma il Pd ha già puntato su Allegranza Crescentino. Nel percorso verso le amministrative è ancora Gabriele Massa a tenere il gioco: l’attuale vicesindaco non ha sciolto la riserva e ha proseguito gli incontri con i possibili interlocutori. «La scelta? Non dipende da me. Attendo che le segreterie si parlino; per me è fondamentale che vi sia unità dalla nostra parte politica». L’unità a sinistra con Massa sindaco si scontra però con il fatto che il direttivo del Circolo del Partito Democratico ha indicato da tempo un altro candidato sindaco: Franco Allegranza. Una delegazione del Pd ha incontrato nei giorni scorsi esponenti di Sel e Rifondazione, gruppi sostenitori di Massa, ma non sembra vi sia stata una schiarita: la proposta resta Allegranza sindaco, nessuna apertura verso Massa o un terzo nome. E senza l’appoggio del Pd, Massa l’unità della sinistra non la fa. Un incontro che potrebbe essere decisivo a sinistra si terrà in settimana; attorno a un tavolo ci saranno Massa, i referenti di Sel e Rifondazione e Leo Alati, possibile alternativa su cui confluire in caso di ritiro del giovane vicesindaco. Alati, comunque, come vedremo sta già preparando una sua lista. Da parte di Allegranza l’intenzione è di sciogliere la riserva, e quindi ufficializzare la candidatura o ritirarla, dopo la prossima seduta del Consiglio comunale, che dovrebbe tenersi mercoledì 26 marzo. In conseguenza alla sua candidatura o meno altri nomi di attuali membri del Consiglio potrebbero entrare o uscire dalla lista; se con Massa è lecito supporre l’ingresso di Nicoletta Ravarino, con Allegranza si potrebbero avere Fabrizio Casa e Gianrico Graziano. E’ comunque, questa, la fase in cui ci si affida ai “saggi” e alla loro diplomazia: c’è addirittura chi è andato a far visita alla sindaca. Greppi: «siamo quasi vicini alla meta» ma Piolatto frena: «fumata nera» A destra proseguono i conciliaboli, e non è stato conclusivo l’incontro con Piolatto che si è tenuto lunedì sera. «Stiamo ancora lavorando – spiega Fabrizio Greppi – siamo quasi vicino alla meta»; l’ex sindaco sta stringendo i tem-

coalizioni, i partiti sono solo delle sigle. A livello cittadino sono i programmi a fare la differenza, e il programma che ho in mente sarà radicalmente diverso da tutti gli altri». I colloqui sono in corso (anche con il Pd, pochi giorni fa). pi, per fine settimana ha chiesto di trovare «una soluzione che vada bene a tutti». La squadra è completa, Greppi non conferma né smentisce il ventaglio dei nomi, a cominciare dal suo: «ho accettato con riserva, in politica la sorpresa può sempre esserci». La lista «è stata fatta nella massima trasparenza, potrei accettare anche se non siamo sicuri di vincere, non sono come la Venegoni che se intravvede un rischio si eclissa». Non è la posizione che lo può portare ad accettare, «io o un altro è lo stesso, accetto se mi piace il disegno, infatti l’importante è essere convinti così si fa bene la campagna elettorale, si portano a casa voti e preferenze». «Fumata nera» è il commento che

dell’incontro dà Riccardo Piolatto; nulla di deciso, «io ho riempito il mezzo bicchiere, adesso è sulla tavola». Il posto da vicesindaco è uno solo, chi berrà l’amaro calice? E ora qualcosa di completamente diverso: la lista di Leo Alati Poi c’è uno che, se fosse dipeso da lui, avrebbe preferito starsene tranquillo, «avevo altri programmi». Ma lo vogliono, lo chiamano, e allora «ho raccolto l’invito di numerosi cittadini che si sono trovati disorientati in questo caos amministrativo: sì, mi candido». E’ Leo Alati, un glorioso passato nel Partito Socialista, che spiega: «la lista è fatta da persone, non da partiti. A mio avviso le

Il venerdì sera al bar del parco Tournon

Ritrovo del Movimento 5 Stelle «Se riusciamo a fare la lista...»

CRESCENTINO. In vista delle prossime amministrative i simpatizzanti del Movimento 5 Stelle si sono incontrati al bar del parco Tournon venerdì scorso. La serata è stata organizzata da Gianni Mirandola, con lui Lorena Forno, Maurizio Cabrini, Walter Botto e una ventina di interessati; per coadiuvare il gruppo anche Manuela Mattei, collaboratrice sul territorio del deputato Mirko Busto, e Sandro Mambrin, attivista di Livorno Ferraris che ha messo a disposizione la sua esperienza: infatti a Livorno il Movimento ha partecipato per due volte alle comunali. L’appuntamento è per ogni venerdì per verificare se vi sono le basi per formare una lista, visti anche i tempi ristretti e l’iter di riconoscimento all’interno del Movimento; è comunque ottimale la formazione di un gruppo anche in prospettiva delle regionali ed europee. Il principio metodologico è quello del lavoro a rete, raccordarsi per allargarsi, scambiare informazioni e sostenersi. A differenza di altre formazioni e partiti il portavoce non è il capo, non vi è logica di sistema, non vengono cercati appoggi esterni; chi viene eletto ha alle spalle il gruppo, col quale si confronta e dal quale trae aiuto. In quest’ottica nelle prossime serate saranno posti in evidenza i problemi della città, già individuati i filoni principali e anche alcune questioni specifiche, e quindi scaturirà il programma, i candidati si proporranno sulla base delle competenze e dell’impegno che intendono metterci, la posizione di sindaco verrà decisa dal gruppo. Solo nel momento in cui sarà certificata si potrà parlare di lista del Movimento 5 Stelle. Silvia Baratto

Sellaro e gli “Uniti contro la casta” vanno da soli o si accompagneranno a... Di sicuro stavolta Salvatore Sellaro ci sarà. Che non gli facciano discorsi di “appoggio esterno”, di aiutare qualche altro candidato... è rimasto fregato l’altra volta, quando la sindaca prima l’ha nominato assessore esterno e poi l’ha butatto all’esterno del municipio, e stavolta «il donatore di sangue non lo faccio più». Ha già il nome della lista, “Uniti contro la casta”, e alcuni candidati: Rocco Fiorino, Franco Raviolo, Valentina Rosa. Primo punto del programma: «la rinuncia a tutte le indennità di mandato». La prima ipotesi è andare da solo. Se però c’è qualcun altro «disposto ad aderire al nostro programma», nulla vieta di andarci a parlare, e fare una lista insieme. E se quel “qualcun altro” fosse Alati? Mosca è avanti e si propone come “candidato indipendente” Il più avanti di tutti è Gian Maria Mosca. Che ha già inviato il simbolo alle redazioni (è come quello di cinque anni fa, ma ha aggiunto la scritta “candidato indipendente” causando l’irritazione di alcuni frequentatori notturni del blog di Novo) e si è circondato di «circa quaranta elementi, tutti operativi» e sta cercando di «creare gruppi di lavoro sui vari punti del programma attraverso commissioni specializzate». E mentre i competitors si avvitano nelle trattative e nei tentativi di accordo, lui ogni settimana manda avanti un candidato: foto e intervista. E siccome, da buon avvocato, ritiene la sua dialettica superiore a quelle altrui, non perde occasione per sollecitare gli altri candidati a sindaco (quando ci saranno) a «presentarsi insieme di fronte agli elettori per parlare di imposte comunali, di raccolta differenziata, di centro storico in agonia». È convinto, così, di surclassarli: «io non sono il salvatore della patria - dice -, ma ho un baule pieno di idee: vinco se riesco a farmi ascoltare dalla gente». Il Gruppo Tasso sta alla finestra Manca qualcuno: il Gruppo Tasso. Animale imprevedibile, con un fiuto impareggiabile affinato in tante campagne elettorali, sente subito da che parte tira l’aria, e - soprattutto - se tira abbastanza per andare da qualle parte. Da escludere alleanze con Greppi o con Mosca, è presente a molti dei discreti conciliaboli di queste settimane. Sta cercando di capire se tra tutti gli altri - Allegranza col suo Pd, Massa, Alati, Sellaro - c’è la possibilità di mettere insieme una lista unica, che sarebbe forse la sola possibilità di contendere la vittoria a quegli altri due.

In fondo a destra

Ma stasera a casa di Luca Non tutti i lettori - e alcuni ce l’hanno fatto sapere - hanno condiviso l’analisi della “rottura” tra Greppi e Piolatto (il secondo vuole la garanzia di fare il vicesindaco, il primo - e con lui il resto della lista - non intende prometterglielo a priori) che abbiamo proposto sul numero scorso. «Possibile che sia solo una questione di denaro, di “posto fisso” che garantisce un’indennità mensile? La politica è fatta anche di ideali, valori...». Ci stavamo riflettendo quando, nel pomeriggio di giovedì, Fabrizio Greppi ha inviato dieci righe al blog Mauro at large. Dove - senza che nessuno gliel’abbia chiesto - racconta cos’è successo nella sua lista dieci anni fa, quando si era - come oggi - alla vigilia delle elezioni comunali. «L’accordo fu di due assessori a Forza Italia, firmato dall’allora segretario Pedrale». Una di questa doveva essere «la Paci», che però «nonostante le avessi fatto girare molte preferenze fu sorpassata da Speranza e Borgondo. Pedrale che politicamente parlando poteva impormela non disse giustamente nulla e io feci la cosa più saggia che potessi fare: un assessorato a Speranza e uno a Borgondo. Poi d’accordo con Pedrale istituimmo la Presidenza del Consiglio comunale e ci mettemmo la Paci. Ma visto che non era carica retribuita, allora io mi dimisi dall’assemblea del Consorzio Comuni (che era una carica non retribuita in quanto già sindaco) così da permettere alla Paci di entrare nel cda del Consorzio e di percepire un’indennità di alcune centinaia di euro mensili». Una storia, insomma, di “pacchetti di voti” dirottati, e di escamotages per dare alla Paci una carica e uno stipendio (a carico del contribuente). Una di quelle cose che andrebbero raccontate nelle scuole per stimolare l’interesse dei giovani alla politica. Ora: perché Greppi tira fuori questa edificante storia - la cui morale è: «visto? io gli accordi li rispetto: anche se non l’ho fatta assessore, alla fine uno strapuntino retribuito alla Paci l’ho trovato lo stesso...» - a dieci anni di distanza, quando siamo di nuovo sotto elezioni, c’è di nuovo un accordo con Pedrale... e proprio mentre Piolatto fa i capricci perché non gli garantiscono la poltrona di vicesindaco? Lasciamo la risposta ai lettori, soprattutto a quelle anime belle che sul blog si scandalizzano se la Gazzetta scrive che dietro certi accordi elettorali c’è (anche) del denaro. (u.l.)

I POSSIBILI CANDIDATI (alla mezzanotte di ieri) AVANTI CRESCENTINO

PARTITO DEMOCRATICO

candidato sindaco:

candidato sindaco:

candidati consiglieri:

candidati consiglieri:

Leo ALATI

- Rocco FIORINO - Franco RAVIOLO - Valentina ROSA - Salvatore SELLARO

CENTRODESTRA

Franco ALLEGRANZA - Fabrizio CASA - Laura CHIO’ - Stefania TOMASONI - Maurizio RAVARINO - Gianrico GRAZIANO

CRESCENTINO RICOMINCIA

candidato sindaco:

candidato sindaco:

candidati consiglieri:

candidati consiglieri:

Fabrizio GREPPI (50%) (10%) (20%) (20%) (20%)

- Giuseppe ARLOTTA - Enrico BORGONDO - Maurizio CHIOCCHETTI - Carmine SPERANZA - Federica BUSSO - Graziella GUARISO - Cinzia NEBBIA - Gualtiero CORNERO

Gian Maria MOSCA

(60%) (60%) (60%) (20%)

- Mario GUIDA - Giuseppe (Pino) ROTONDO - Pier Paolo CHIORAZZO - Alessandra GIOLITI - Salvatore MANCA - Giuseppe (Pino) PEZZA - Elena QUAGLIA - Salvatore DE SALVO - Silvio CORGNATI

(50%)


crescentino

Sabato e domenica: ciceroni gli allievi dell'Istituto “Calamandrei”

RICORDO

Nelle “Giornate Fai di primavera” alla scoperta di Crescentino Serra CRESCENTINO. (s.b.) Tornano le Giornate di primavera del Fai, il Fondo per l'ambiente italiano, occasione sovente unica per ammirare bellezze artistiche e architettoniche del nostro Paese. Due giorni per ammirare l'Italia è lo slogan di quest'anno, in riferimento a sabato 22 e domenica 23 marzo; le attività cittadine nascono dalla collaborazione della rappresentante locale del Fai, sezione di Vercelli, Magda Balboni con l'Istituto “Calamandrei”; il Comune ha concesso il patrocinio. Gli studenti saranno i ciceroni che accompa-

Lezione e gita con l'UniTre

CRESCENTINO. (s.b.) Uno sguardo sulla società partendo dalla realtà cittadina viene proposto da Daniela Mosca oggi, mercoledì 19 marzo alle 15 nella sala consiliare del Municipio, per l'incontro dell'UniTre sul tema Cittadini di Crescentino, cittadini del mondo - usi e costumi per sentirci più vicini. La presidente degli Amici della biblioteca e del Centro Servizi Volontariato di Vercelli proporrà l'esperienza dei volontari che hanno allestito, organizzato e soprattutto vissuto le edizioni della Festa dei popoli. Per il mercoledì seguente, 26 marzo, è prevista la prima gita breve: gli iscritti si recheranno a Cantavenna per visitare il Museo storico delle truppe alpine, che raccoglie documenti e cimeli delle penne nere.

9

Passeggiata culturale in giro per la città La confraternita di San Bernardino

Crescentino Serra, autore dello spostamento del campanile della Madonna del Palazzo

gneranno il pubblico ed in particolare gli allievi di elementari e medie alla scoperta di Crescentino Serra, che visse e operò nel Settecento; fu geometra e i ragazzi hanno realizzato

dei lavori inerenti le costruzioni e l'architettura del tempo oltre ad analizzare i due famosi “spostamenti”, l'altare della confraternita di San Bernardino e il campanile della Madonna

del Palazzo. Il percorso prevede la mostra, allestita nella sede dei geometri, la visita alla confraternita, che è la più antica della città, e al Santuario, che custodisce anche la tomba di questo crescentinese illustre. Per informazioni 0161.843079.

Al "Calamandrei", organizzato dall'associazione "Le Grange"

Incontro con la scrittrice Margherita Oggero

CRESCENTINO. (s.b.) L'incontro con la scrittrice Margherita Oggero che si è tenuto lunedì all'Istituto "Calamandrei" si è rivelato interessante ed ha coinvolto gli studenti; erano presenti le due classi seconde e una quarta. Organizzato dall'associazione Le Grange, ha visto la partecipazione della presidente Magda Balboni; dopo una breve introduzione biografica, ampliata dalla stessa Oggero, l'autrice ha voluto fossero i ragazzi a condurre l'incontro con le loro domande, che hanno spaziato dalla scrittura alla costruzione del romanzo. Partendo dalla sua esperienza ha consigliato a chi abbia qualche scritto nel cassetto di partecipare a concorsi letterari “seri”, non illudersi che la poesia

Canile "Balto"

La oggero con Magda Balboni e la docente Marisa Bellero

sia un genere più semplice rispetto alla prosa: «non è riprovevole avere il sogno di veder pubblicato un libro, basta saper dare un orizzonte alle proprie ambizioni». Ha conquistato l'uditorio con l'ironia, la professoressa Baudino agisce nella scuola perché era una novità, per la prima vittima si è ispirata ad una

collega insegnante antipatica, ma anche con la riflessione: a chi le ha chiesto come intitolerebbe la sua vita ha risposto «resistere; mi sconvolgono i suicidi degli adolescenti, la famiglia e la scuola non li hanno educati alla sconfitta. Non bisogna incoraggiare il persecutore, ma occorre prepararsi alle sconfitte».

Monumenti a misura di cane Li spiega “Diamoci la zampa” CRESCENTINO. (s.b.) L'associazione “Diamoci la zampa”, che gestisce il canile Balto di Crescentino, organizza per sabato 22 marzo “Adotta un animale!”. L'iniziativa prenderà il via alle 14.30 in piazza Matteotti con la passeggiata culturale “Monumenti a misura di cane” aperta a tutti insieme al proprio cane; i partecipanti verranno accompagnati dalla presidente Sara Corsini, dalla volontaria Federica Cassina, che frequenta il liceo artistico “Alciati” di Trino e che ha coinvolto altre coetanee coordinate da Alessandra Cesare. Invece in piazza Caretto alle 16 sarà inaugurata una mostra fotografica di tutti gli ospiti del canile, madrina dell'evento la pittrice Maria Giulia Alemanno. Alle immagini si accompagnerà una scheda biografica. Maria Cristina Osella, veterinaria dell'Asl To4, terrà il breve corso “Cane cittadino educato”, nel quale darà indicazioni ai padroni o a chi intende acquisire un cane per un corretto comportamento in città. Nella manifestazione sono stati coinvolti gli allievi delle scuole inferiori cittadine e verruesi,

che hanno preparato una serie di disegni; la premiazione si svolgerà in piazza Caretto alle 17.30. Nel corso del pomeriggio saranno proiettati video che presentano la vita nel canile e quali cani hanno trovato una famiglia pronta ad accoglierli. In piazza Caretto vi sarà un punto di raccolta di coperte e cibo per gli ospiti del Balto; per chi fosse interessato potrà avviare un'adozione a distanza. «È un'iniziativa che ha più sfaccettature – rileva la presidente Sara Corsini – dalle foto al video alla passeggiata, più momenti per coinvolgere dal bambino all'adulto all'anziano. L'intento è sensibilizzare tutte le età sul problema abbandono», problema che ha più aspetti, infatti vi sono i cani abbandonati raccolti dal canile e poi, secondo passaggio, che da qui non sono più ritornati in famiglia, alcuni vivono al Balto da oltre 10 anni. Le vicende narrate sono vere le storie rispecchiano la realtà, cani non solo rifiutati, anche maltrattati, segregati: «vorremmo evitare che succeda ancora, invitiamo a voler bene ai cani e più in generale a tutte le specie animali».

CROCE ROSSA /2 - Venerdì il corso

CRESCENTINO. (s.b.) I volontari della Croce Rossa cittadina abilitati per l'emergenza 118 hanno iniziato i corsi di formazione per l'uso del defibrillatore. I primi 13 hanno seguito il corso sabato 8 marzo presso il Centro polifunzionale Cri di Settimo: sono Massimo Delmastro, Anna Perino, Davide Conti, Ferdinando Iorio, Roberto Ravarino, Raffaele Caputo, Jasmine Canella, Elisabetta Mondino, Ezio Ferrero, Ezio Berti, Dino Berti e Beniamino Battistutta. La prova finale è riconosciuta dalla Regione Piemonte. In tutto i volontari che seguiranno questo corso sono una cinquantina, gli incontri di formazione termineranno entro maggio; nel frattempo saranno acquistati 5 defibrillatori con i quali dotare i mezzi di soccorso.

CRESCENTINO. (s.b.) Periodicamente la sezione cittadina della Croce Rossa propone corsi di primo soccorso aziendale ai sensi della normativa vigente in materia. Nelle prossime settimane organizzerà un corso di aggiornamento di 4 ore, che si terrà venerdì 21 marzo dalle 14 alle 18, obbligatori ogni tre anni, e un corso per la formazione base di addetti al primo soccorso aziendale nei venerdì 21 e 28 marzo e 4 aprile, sempre dalle 14 alle 18. Per informazioni, costi ed iscrizioni 334.60.53.747, 334.60.53.755 oppure formazione.crescentino@gmail.com.

Primo soccorso aziendale

La dotazione tecnica è di certo un supporto importante a cui, ricordano i volontari Cri, va comunque unita la conoscenza del protocollo di rianimazione cardio-polmonare. In merito ai primi soccorsi è stato annunciato che, visto il successo dello scorso anno, sarà riproposto il corso di Manovre salvavita.

Applausi per Andy & Norman

CRESCENTINO. (s.b.) La volontaria Anna Maria Crosara insieme ad alcuni collaboratori ha organizzato una raccolta di alimenti per animali sabato 15 marzo presso il supermercato Conad. Quanto donato verrà devoluto al canile Balto e alle volontarie che si occupano delle colonie feline sparse per la città; per i gatti infatti l'intervento è in loco, infatti sono animali che si legano al territorio. Ogni mese dalle scorte del canile viene passato un contributo alimentare, ma la raccolta è certamente utile, anzi necessaria. È comunque possibile dare il proprio contributo anche in altri momenti.

Oltre al cielo cosa c'è? Ci chiediamo spesso noi del 1951. Probabilmente un mondo migliore dove vivere felici e contenti: esattamente il luogo dove tu, Enzo, festeggi oggi i tuoi 63 anni. Sono stati momenti indimenticabili, quelli trascorsi con te. Ti ricorderemo sempre, in qualunque angolo dell'universo tu sia. Quello che noi amici e compagni di una vita possiamo fare per festeggiare insieme è solo alzare lo sguardo al cielo e guardare le stelle brillare pensandole come tante candeline da spegnere su una torta di panna montata in una serata gioiosa e allegra in tua compagnia. ciao Enzo, i coscritti

CROCE ROSSA /1 - Formazione per 13 volontari

Si impara l'uso del defibrillatore

Raccolta di cibo per animali

Il compleanno di Enzo

CRESCENTINO. (s.b.) Folto pubblico all'Angelini per il penultimo appuntamento teatrale della stagione, Andy & Norman, portato in scena sabato sera dalla compagnia chivassese Lewis&Clark, ovvero Ivan Fabio Perna, che è anche il regista della commedia, Marco Manzini e Sabrina Scolari. Il lavoro di Neil Simon è ambientato negli anni Sessanta negli States; Norman scrive e Andy piazza i lavori, ma gli affari non brillano, soprattutto dopo l'arrivo della nuova vicina di casa, Sophie, per la quale lo scrittore ha perduto la testa ed è clamorosamente non ricambiato. La vicenda sentimentale si chiude con la paradossale scelta della giovane che lascia il fidanzato, ufficiale dei marines, e rifugge Norman per scegliere Andy, lontano dal suo ideale di americano, ma da cui è affascinata. Simon traccia un ritratto ironico di questa America che sta costruendo i suoi miti e ideali, colonne della Guerra fredda e forieri di conseguenze non sempre positive. L'ultimo spettacolo della stagione è in programma per sabato 12 aprile e sarà L'avaro di Moliere interpretato da Lello Arena.

Nuova pizzeria - trattoria

Nuova fermata dell'autobus

In via Giotto "Benvenuti al Sud"

CRESCENTINO. (s.b.) Una nuova fermata dell'autobus era stata richiesta nel settembre scorso dall'assessore Fabrizio Casa e adesso la Provincia ha dato parere favorevole. Verrà posizionata nei prossimi giorni presso gli impianti sportivi, «la zona è stata riqualificata», con marciapiede e asfaltatura è migliorata la sicurezza per gli utenti. I lavorti sono già in corso di realizzazione, e la fermata servirà per le corse in direzione Torino-Chivasso su entrambi i lati della strada.

CRESCENTINO. (s.b.) È stata inaugurata nel pomeriggio di domenica 16 marzo la pizzeria Benvenuti al Sud. È in via Giotto vicino al cavalcavia, è gestita dai fratelli Alessio e Gianni Romeo: «siamo meridionali e siamo orgogliosi di esserlo», propongono al pubblico sapori genuini ed esperienza, infatti non è il primo locale che gestiscono. Colorato e decorato, il locale offre buona cucina e comodità per la clientela.


10

comuni VERRUA SAVOIA

LAMPORO

Comune, Fondazione, Parco e associazione "La Rocca" hanno predisposto il programma Per le elezioni comunali di maggio Raccolta rifiuti:

Ad aprile si inaugura la Fortezza

Sabato 5 la cerimonia ufficiale; domenica 6 visite guidate, rievocazione e danze folk VERRUA SAVOIA. (s.b.) L'inaugurazione della Fortezza dopo i lavori di restauro che l'hanno interessata negli ultimi due anni si terrà nelle giornate del 5, 6 e 13 aprile prossimi. Numerosi gli enti coinvolti, a partire ovviamente dalla Fondazione “Eugenio Piazza – Verrua celeberrima” che con il Comune, il Parco del Po e l'associazione La Rocca hanno riportato in vita e a nuovo splendore la storica costruzione e le parti connesse. La cerimonia ufficiale si terrà sabato 5 aprile nella mattinata; nel pomeriggio il Faber Teater proporrà Assalto al castello, performance teatrale per bambini e famiglie. In serata “A cena col Governatore” e per chiudere il primo giorno “Passeggiata di ronda”. Il momento più ricco e denso di avvenimenti sarà domenica 6 aprile, che si aprirà alle 8.15 con Percorso di sensi, percezioni e teatro proposte dal Faber Teater; per chi vuole

Il belvedere dopo i lavori di restauro

conoscere i dintorni del sito storico alle 9 si partirà per la Camminata alla Rul verda, curata dal Cai. Non sarà certamente l'unico approccio alla Fortezza: alle 10 e alle 14 si terranno le visite naturalistiche partendo dal prato dello spalto, nella mattinata e nel pomeriggio si avranno visite storiche con inizio dal viale del ponte levatoio, il rafting sul Po offrirà un punto di vista unico e particolare. I visitatori potranno ammirare per l'intera giornata in più punti delle ricostruzioni d'epoca del Seicento, Settecento e

Ottocento curate dal Coordinamento Rievocazioni Storiche. Non poteva mancare un gustoso itinerario gastronomico che dalle 12.30 alle 14.30 proporrà tre tappe culinarie. Alle 15.30 si terrà una rievocazione storica sul prato dello spalto, alle 16.30 sotto l'albero di cachi posto sul dongione l'associazione Amici della biblioteca proporrà una serie di letture per bambini. La giornata si concluderà con “La Fortezza in festa”, canti e balli a cura del gruppo folk Spadara. Conclusi i lavori di re-

stauro conservativo è nuovamente possibile accedere alle parti più elevate della costruzione e quindi, nel fine settimana del 13 aprile, il Faber Teater potrà proporre il Progetto Dante. Inferno, Purgatorio e Paradiso in toto anziché parzialmente come nelle stagioni trascorse, offrendo così agli spettatori/partecipanti l'effettivo climax dell'opera. Si è particolarmente dedicata alla Fortezza la vicesindaco Manuela Rigaldo: «abbiamo voluto far rivivere questo luogo in tutti i suoi aspetti, paesaggio, storia e cultura, enogastronomia, architettura e rievocazione storica; tutti lo potranno utilizzare nel migliore dei modi, non solo in occasione dell'inaugurazione ma sempre». Per maggiori informazioni e prenotazioni 0161.1896181, Comune di Verrua, 011.19838708, Fondazione Piazza, fondazione.piazza@alice.it, 328.02188698, info@faberteater.com.

Si lavora alla lista unica (ma... da sei o da dieci?)

previsti costi per almeno 60 mila euro

Il Municipio verruese

Il vicesindaco Claudio Preti

VERRUA SAVOIA. (s.b.) Il confronto tra maggioranza e minoranza per creare una lista unica per le prossime consultazioni amministrative si chiuderà probabilmente negli ultimi giorni di marzo. È infatti in previsione un incontro, che le parti dicono «definitivo», a metà della prossima settimana. L'elemento nuovo che ha allungato i tempi è la maggior probabilità che il decreto Delrio sia approvato dal Parlamento: in quel caso la lista sarà composta dal candidato

Verso le amministrative: mentre nel gruppo di Olivero la scelta è tra due «Il "salva Roma"?

Roberti si candida a sindaco: «La mia lista è già pronta, aspettiamo di sapere da quanti deve essere composta» PALAZZOLO. (s.b.) Non rallenta in Comune

Mauro Roberti

LAMPORO. (s.b.) La Giunta comunale, in fase di predisposizione del bilancio preventivo 2014, ha previsto una spesa di 60.800 euro per il servizio di raccolta dei rifiuti. La cifra è indicativa: infatti, spiega il vice sindaco Claudio Preti, «è ancora in fase di valutazione la Tasi, e tutto è prematuro». Proiezioni e simulazioni sono appena avviate e quindi non sono ancora stati definiti i costi legati ai servizi forniti dal consorzio CoVeVar, per i quali il Comune fa da esattore presso i cittadini.

FONTANETTO PO

PALAZZOLO

l'attività amministrativa, anche se ormai la consiliatura è in dirittura d'arrivo: «continueremo a lavorare in questi due mesi», afferma il sindaco Maria Luisa Poy. La nuova Unione delle terre del riso è in fase di avvio, trascorsi i tempi di legge e la fase tecnica iniziale l'iter entrerà nel vivo con la designazione dei consiglieri e del presidente. Gli amministratori sono anche impegnati nella stesura del conto consuntivo e nella preparazione del bilancio che, al momento, va presentato entro fine aprile, sebbene per ora manchino importanti elementi attesi da Roma. Dalla capitale si attende anche una parola definitiva sul numero di membri che comporranno il prossimo Consiglio comunale (e quindi anche le liste elettorali), ma il decreto Del Rio per ora è fermo in Parlamento. Nel frattempo si lavora a liste e programmi. Il consigliere Oreste Olivero spiega che «non è ancora stato scelto chi, tra i due candidati interni, sarà il candidato sindaco; ma vi sonno contrasti, c'è un confronto rilassato». Quanto alla maggioranza uscente, è intenzionato a candidarsi l'assessore Mauro Roberti, anch'egli in attesa di notizie certe sul numero dei membri della lista; nel frattempo ha lanciato an-

sindaco e da dieci consiglieri anziché da sei, numero fissato sino a ora e sul quale i due gruppi si sono confrontati. Ciascuna delle sue parti dovrà quindi trovare altri due candidati da inserire in lista sui quali vi sia il consenso della controparte. Appare meno problematico l'accordo sul candidato sindaco, argomento per ora accantonato, infatti il fattore essenziale adesso è che vi sia l'accordo sulla lista, in caso diverso ciascuno troverà un proprio candidato sindaco.

Oreste Olivero

che alle massime istituzioni del Paese un messaggio via Twitter, sperando che le pressanti richieste di conclusione o almeno di definizione del decreto da parte di amministratori di tutta Italia siano ascoltate. Nel frattempo, dice, «mi sto muovendo; non vi sono problemi con le quote rosa, e appena arriveranno le attese risposte potrò rendere ufficiale la lista. Intanto stiamo lavorando al programma, che terrà conto di quanto non riuscirà ad essere concluso entro fine mandato. Ho un ottimo rapporto con i cittadini, tutti mi telefonano, sicuri che provvederemo il più velocemente possibile, con il limite del patto di stabilità e delle norme scritte da chi non amministra nei Comuni».

Ma allora, per decreto, estinguiamo i debiti di tutti i Comuni...» FONTANETTO PO. (s.b.) I problemi che attanagliano i Comuni sono innumerevoli e tutti hanno bisogno di ossigeno, che sia sotto forma di esenzione dal patto di stabilità o di sussidi adeguati o di ausilio per il sociale. Di fronte al decreto “salva Roma” il sindaco Riccardo Vallino ha un giudizio chiaro: «non è giusto» ed ha voluto esprimere pubblicamente questa sua convinzione inviando una lettera a Ignazio Marino, scritta «da sindaco a sindaco». Giacchè “i debiti non li fa una persona sola, ma una Giunta o un Consiglio comunale” perché mai le tasse dei fontanettesi dovrebbero coprire “i buchi contabili di altri?” L'alternativa è possibile: “facciamo un unico decreto dove andiamo ad estinguere i debiti di ogni Comune d'Italia”, per Fontanetto Po si tratterebbe di circa un milione di euro, ben lontano dagli 80 milioni della capitale.

Scarsa partecipazione al corso teorico-pratico

Mauro Vallino: «Andiamo a controllare chi è che fa davvero il compostaggio...»

FONTANETTO PO. (s.b.) Per imparare a praticare in modo corretto il compostaggio il Comune ha organizzato due incontri: il primo, teorico, si è tenuto venerdì 7 marzo in biblioteca, il secondo, pratico, sabato 8 marzo nel cortile interno del Palazzo comunale. Il progetto era stato presentato dal Comune di Fontanetto Po insieme a Crescentino e Saluggia nell'ambito del bando provinciale “Se riduco, risparmio e non inquino!” e aveva ottenuto i finanziamenti necessari. Ai cittadini che hanno frequentato il breve corso gratuito verrà rilasciato il patentino di compostatore e saranno inseriti negli appositi albi comunali in via di compilazione. Rileva l'assessore Mauro Vallino: «il corso è stato poco frequentato rispetto al numero di persone che già eseguono il compostaggio»; sebbene sia stato quello più seguito fra i tre avviati, «è stato seguito circa da un decimo di chi lo pratica, le persone non si preoccupano di farlo in modo adeguato». Il compostaggio dà anche diritto

ad una riduzione sulla tassa dei rifiuti, che però prevede alcune regole, prima fra tutte non devono più essere esposti la frazione organica e gli sfalci verdi. Finora l'assessore non aveva voluto effettuare verifiche perché i cittadini non avevano avuto la possibilità di conoscere appieno metodo e regole, strumenti che adesso sono stati messi a loro disposizione, quindi «è più logico procedere a controlli». La prospettiva è di un controllo a tappeto, non a campione, «per chi è in regola verrà confermata la riduzione»; «con la distribuzione del materiale nel 2013 è stata consegnata a tutti i compostatori una lettera per chiedere la conferma», il passo successivo sarà la creazione dell'albo. È una pratica importante perché riduce i costi e abbatte l'inquinamento, «questo materiale viene trasportato lontano per essere trasformato», l'assessore auspica che aumentino i cittadini che eseguono questa buona pratica, «i numeri sono bassi rispetto al potenziale».

Banco di beneficenza e festa della donna a Vita Tre

FONTANETTO PO. (s.b.) Simpatica partecipazione dell'associazione Vita Tre al Carnevale, con l'allestimento del banco di beneficenza, che ha riscosso un buon successo. Invece in occasione della Festa della donna è stato organizzato un

pranzo nella sede dell'associazione venerdì 7 marzo, poi si è trascorso il pomeriggio insieme in allegria e per concludere è stato consegnato ad ogni socia il classico mazzetto di mimosa, ricordo della giornata.


TRINO

11

Il primo conservatore Ferrarotti ha fatto il punto sulla situazione economica

Partecipanza, assemblea in vista del referendum

Si voterà sull’autofinanziamento e sulla modifica statutaria della successione femminile TRINO. (s.b.) La Partecipanza si è riunita in assemblea domenica 16 marzo per discutere del prossimo referendum relativo all’autofinanziamento e sulla possibile modifica statutaria relativa al passaggio ereditario in linea femminile. Il primo conservatore Bruno Ferrarotti ha inizialmente posto l’attenzione sulla «verifica della sicurezza economica, al di là del referendum»: ci sono 20 mila euro in cassa, titoli per circa 1700 mila euro, crediti del 2013 per circa 85 mila euro. Inoltre dal Comune di Trino arriveranno 50 mila euro all’anno sino al 2016 e la gestione del verde. In merito all’autotassazione «quello che si vuole fare è un contributo minimo ma fondamentale per la prospettiva futura. Se nel 1990 si è scelto di passare nel novero delle Aree protette piemontesi è perché già allora vi erano delle difficoltà». Le spiegazioni tecniche sull’invio delle comunicazioni elettorali non è stata fine a sé stessa, ha portato al conteggio, ancora non del tutto preciso, di quanti soci sono iscritti nel Gran Libro. L’evoluzione si è articolata storicamente, «quando facciamo qualche attività siamo abituati a partire dalla storia della Partecipanza», i cui documenti sono ora tutti su archivio digitale. Nel dopoguerra il conteggio si operava tramite il quinternetto, che registrava 1639 iscritti nel 1956, passati a 1526 nel ‘70, 1395 nel 1988; il numero provvisorio odierno è 890. «La Partecipanza deve imparare a contarsi»: il crollo è evidente, così come in parallelo è aumentata la superficie di 41 ettari. Va anche aggiunto che il taglio è stato chiesto da 44 partecipanti e 50 esterni. Le donne hanno avuto il diritto di voto nella Partecipanza solo nel 1998, il referendum aveva registrato voti contrari; se inizialmente ereditavano come gli uomini, nel 1528 cambiarono le regole per evitare di riempire la Partecipanza di forestieri. Era anche possibile comprare la sorte delle donne, fatto accaduto ancora agli inizi del Novecento. Le regole statutarie prevedono i vari casi, la proposta avanzata dal direttivo è di stilare una nuova norma che consenta la successione femminile, con uguali obblighi e diritti, ed il riconoscimento dei figli naturali. Nel bilancio di previsione 2014 il numero dei soci è indicato in 500, stima al ribasso perché 890 non è certo e se passasse il referendum si potrebbe avere una nuova contrazione dovuta alla scelta di non contribuire. Con l’allargamento alle donne l’incremento oscillerebbe attorno al 30%, il che significa anche risorse aggiuntive. L’assemblea ha approvato la stesura di una bozza di modifica. Sulle risorse economiche è caduto l’accento in chiusura d’incontro. Un momento importante si sta avvicinando, le consultazioni elettorali regionali. «Dal 2011 Cota ha fatto uno scempio, speriamo di poter tornare autonomi. Da due anni aspettiamo una proposta di convenzione – ha ricordato Ferrarotti – senza risposta. Non voglio essere pessimista, aspettiamo la prossima amministrazione, dobbiamo comunque metterci in una situazione di cautela per il futuro».

Il documento “Proposte per migliorare il quadro economico complessivo” TRINO. (s.b.) Al termine dell’assemblea un gruppo di partecipanti ha consegnato a Bruno Ferrarotti un documento intitolato “Proposte per migliorare il quadro economico complessivo della Partecipanza”, cui erano allegate due pagine di firme. Il giorno precedente un gruppo di trinesi si era recato dal sindaco Alessandro Portinaro per consegnare il medesimo documento. In un primo momento è parso che venisse richiesta la discussione immediata delle proposte, poi Ferrarotti ha iniziato una discussione animata, ritenendo che la raccolta

firme fosse un mezzo per convincere gli elettori a votare contro il referendum e portando la testimonianza che si basava sullo slogan “firma per non pagare i 50 euro”. La risposta era già stata preparata e comprende anche una parte che non rientra negli scritti consegnati a Comune e Partecipanza, intitolata “I diritti non li paghiamo”, che inizierebbe con l’asserzione “se usiamo quello che abbiamo, oltre a non dover pagare di tasca nostra, riusciremo anche a valorizzare questa grande risorsa che i nostri padri ci hanno lasciato”.

Una serie di punti per far entrare più soldi

L’impegno ad eseguire i lavori boschivi Il sindaco: vediamo se tra i firmatari risale agli Statuti del XVI secolo c’è chi può dare una mano

La proposta non è intestata o firmata, nasce «da un gruppo di trinesi, partecipanti e no, che hanno a cuore il futuro della Partecipanza, che è un evento unico - spiega Alessandro Varvelli, uno dei componenti -; vedendo il degrado economico che può portare serie conseguenze, persone con diverse competenze hanno valutato quali applicazioni si possono fare per far entrare più soldi». Si dichiarano altresì all’oscuro di manovre di qualsiasi tipo relative al referendum e all’autotassazione. I punti proposti sono sei: Prosecuzione del rapporto con la Regione Piemonte, “un passaggio fondamentale per un proficuo rapporto fra i due enti è la chiusura extragiudiziale del contenzioso instauratosi negli ultimi anni, in quanto fattore aggravante delle difficoltà in cui versa la Partecipanza”. Eliminazione dei costi collegati al contenzioso con la Regione Piemonte, Istituzione dell’ecomuseo della Partecipanza dei boschi, Bosco di Trino e turismo: proposte ed opportunità (ruolo della cascina Guglielmina), valorizzare le “risorse ambientali e storiche” per incrementare il turismo “qualificato”, Marchio di qualità della gestione certificata forestale, aspetto da potenziare per un introito commerciale superiore, Costi tecnici della gestione forestale e Fornitura di un servizio di spacco della legna e/o carico del legname in bosco agli utilizzatori interessati che operano per l’autoconsumo. In merito all’ultimo punto sono esposti i conteggi relativi a tempo e costi, ipotizzando un incasso di circa 10 mila euro; però occorrerebbe “intervistare un campione significativo degli utilizzatori per quantificare l’interesse al servizio”.

La risposta, firmata dai Conservatori e dai Capi lista, riprende i passaggi ritenuti erronei. Un percorso storico ricorda che anche ad inizio ‘800 i partecipanti contribuirono per sopravvivere. L’interruzione dei rapporti con la Regione ha radici nel 2010, quando il sostegno economico non è più stato erogato, “da lì sono iniziate le nostre prime rimostranze: per tutta risposta dal 1° gennaio 2012 la Giunta Cota (in forza del sopruso legislativo del 2011) non ci ha dato più nulla, né per il personale né per la gestione forestale e amministrativa”. “Per ora non esiste “formalmente” alcun contenzioso, ma la semplice difesa (per i soprusi macroscopici che abbiamo subito e stiamo subendo) da parte di un avvocato, socio-partecipante, che ad oggi è costato 576 euro”. Se la modifica statutaria è “uno sconvolgimento dei secolari diritti e consuetudini” va ricordato che “l’impegno ad eseguire a spese dei soci i lavori boschivi (compreso il compenso alle guardie campestri) risale al XVI secolo (Statuti del 1572)”. La Proposta crea “false illusioni”. L’ecomuseo venne ipotizzato nel 2005 nel caso “fosse caduta la proposta di proseguire l’attività a Parco”, le finalità turistiche sono difficili da raggiungere non avendo “una macchina amministrativa adeguata che possa supportare tali prospettive”, il marchio di qualità viene mantenuto ma la produzione di legname “è piuttosto limitata e quindi non ha la forza di imporre condizioni di prezzo alternative”. Interessante l’ultimo punto, “l’unico non campato in aria”, che però richiede “la certezza di avere del personale alla diretta dipendenza della Partecipanza”, il che costituisce un costo.

Nel confronto è stato coinvolto anche il Comune, che eroga fondi e partecipa all’amministrazione. A parere del sindaco Portinaro «siamo a un punto di svolta importante per la Partecipanza, tutto è stato rimesso in discussione e quindi in molti sono preoccupati per il futuro del sodalizio. Il fatto che si sia indetto un referendum volto a dare alla Partecipanza gli strumenti per essere economicamente autosufficiente non è cosa da poco, così come il tentativo, che io condivido pienamente, di aprire alla successione femminile rappresenta una vera e propria rivoluzione. A mio avviso stanno emergendo punti di vista diversi sull’attuale gestione, ma sono convinto che tutto questo sia in realtà il frutto di un periodo di forte tensione». L’attuale amministrazione intende «sostenere e aiutare la Partecipanza sia per quanto riguarda i rapporti istituzionali con l’Ente Parco che con la Regione. Questo impegno è doveroso e, sino ad ora, è stato svolto in accordo e condividendo con il Primo Conservatore e gli altri componenti del “CdA” della Partecipanza le posizioni da tenere». Dalla discussione in atto si può avere anche conseguenze positive, «proverei a verificare se, tra i firmatari di quel documento, ci sono persone che possono dare una mano. Io credo di sì, a partire dai tre forestali che sono del resto stati chiamati a un incontro proprio da Ferrarotti & c. L’altro aspetto positivo che proverei a cogliere sta in una maggiore sensibilità alla promozione turistica della Cascina Guglielmina e del Bosco che in quel documento è ben presente e che invece in questi anni probabilmente non è stata tra le priorità degli attuali amministratori».

Domenica 9: molti i carri provenienti dal circondario

Lantarnin dal ranatè

Presenti le maschere di Vercelli e il Corpo pifferi e tamburi di Santhià

Camminata d’la salut

L’ultima sfilata di Carnevale TRINO. (s.b.) Si è chiuso in bellezza il Carnevale Storico Trinese: numerosi i carri provenienti dal circondario che hanno sfilato domenica 9 marzo, in una splendida giornata di sole, tra due ali di folla. Ad aprire il corteo mascherato la Banda cittadina “Giuseppe Verdi”, guidata da un simpatico pagliaccio, al secolo Giuseppe Fracassi; con i loro ritmi spumeggianti introducevano gli ospiti musicali, il Corpo pifferi e tamburi della città di Santhià, il gruppo a piedi del Bicciolano e la Bela Majin e il carro del Capitano e della Castellana, Roberto Gualino e la moglie Elisa Broggio, con la corte. A seguire gli indiani di Livorno Ferraris, rappresentata anche da un secondo carro, Aladino e la lampada magica. Da Pezzana un nutrito gruppo di antichi egizi con un piccolo carro, quindi il numerosissimo gruppo a piedi della sanità trinese, medici e infermieri giovanissimi scolari cittadini, quindi gli ufo realizzati

Un gruppo mascherato da Borgovercelli

Il Bicciolano con la Bela Majin e il gruppo di Vercelli

Gli Scubidù di Bianzè

Ha sfilato anche la Banda “Verdi” di Trino

con la collaborazione del Liceo Artistico “Alciati” e una coloratissima Giamaica, anche questa made in Trino come il carro giallo e blu di Cattivissimo me. Da Rione Cappuccini di Vercelli un bel gruppo di bajadere che ballavano

su ritmi sudamericani, nordamericani invece i cowboys e gli indiani che li seguivano, con tanto di prigione e cappio penzolante, e il carro della Nasa realizzato dalla Pro Loco di Borgo San Martino, missili e astronauti con i caschi pieni di coriandoli.

Il Polo Nord di Pontestura

Da Bianzè un gruppo di amorini apriva la strada al carro di Scooby Doo;

altri animali per Pontestura, pinguini e foche per un carro polare, a chiudere La fabbrica di cioccolato. Costumi vari e originali, simpatici e divertenti hanno accompagnato la sfilata, animato il pubblico; tra questi un mago blu molto simile al sindaco Alessandro Portinaro. Ottimo il risultato al Mercato coperto: pranzo e merenda hanno raccolto l’approvazione dei commensali.

TRINO. (s.b.) La seconda edizione della Camminata d’la salut prenderà il via mercoledì 19 marzo. Organizzata dal Lantarnin dal ranatè, prevede una passeggiata alla settimana con ritrovo alle 20.30 in piazza Garibaldi, partenza alle 20.40 e percorso sempre diverso, essenzialmente periferico per maggiore sicurezza. In caso di pioggia è rimandato mentre se è nuvoloso il gruppo parte. Il percorso è breve, circa 5 km ovvero all’incirca un’ora di movimento per stare bene e stare insieme. Per informazioni 338.2138990.


Livorno Ferraris

12

Il sindaco ha convocato un tavolo di confronto con le imprese che hanno subìto tentativi di effrazione o di furto

Un piano di investimenti per la sicurezza

Con l’assessore Capizzi si sta valutando il potenziamento della videosorveglianza. Ottima la sinergia con il comando del Carabinieri Livorno Ferraris. (r.l.) Il sindaco Stefano Corgnati e l’assessore Matteo Capizzi stanno lavorando a un “Piano di investimenti per la sicurezza”. Ai primi di marzo Corgnati ha attivato un tavolo di confronto con le imprese che negli ultimi tempi hanno subito tentativi di effrazione e di furto, operanti in particolare nell’area della Conad e nella zona industriale oltre il sottopasso. «Non c’è nessun allarme furti a Livorno» afferma il primo cittadino, «Livorno è un paese sicuro. Ma è giusto ragionare insieme su un Piano di investimenti efficace e sostenibile per la nostra realtà. L’assessore Matteo Capizzi sta effettuando una prima verifica sulle dotazioni delle nostre imprese e nelle prossime settimane avrà luogo un altro incontro per esaminare le prime proposte di investimento, a partire dal potenziamento della video-

L’assessore Matteo Capizzi, il maresciallo Ignazio Casti e il sindaco Stefano Corgnati

sorveglianza e della vigilanza. La sinergia con il comando dei Carabinieri è ottima». L’obiettivo è quello di coordinare i sistemi di sicurezza privati e inserirli in una

Riprese televisive

TvSette alla Colombara Livorno Ferraris. (r.l.) Nell’ultima settimana di febbraio la Tenuta Torrone della Colombara e la famiglia Rondolino hanno ospitato le riprese di un’altra trasmissione televisiva. La giornalista Mariangela Mazzola e la troupe di TvSette sono stati a Livorno Ferraris per conoscere storie e caratteristiche delle terre di risaia e del riso Acquerello. Alle riprese hanno partecipato, oltre a Piero Rondolino e la sua famiglia, anche il presidente della Pro Loco Mario Donato e il gruppo delle Mondine di Livorno Ferraris e Fontanetto Po, che è già stato protagonista di diverse riprese televisive per emittenti italiane e straniere.

struttura connessa che permetta ancor maggior rapidità di intervento. «Anche se si tratta di episodi sporadici, è importante confron-

tarci da subito e operare in modo sinergico: cerchiamo quindi di fare squadra spingendo verso una sincronizzazione dei sistemi di sicurezza privata già attivi, telecamere e sorveglianza, così da agire in maniera compatta e efficacie. Gli imprenditori coinvolti sono stati fortemente collaborativi e propositivi, già nel prossimo incontro si cercherà di individuare strumenti concreti da inserire nel Piano». Corgnati non esclude poi il potenziamento del sistema di videosorveglianza pubblico, con l’installazione di nuove telecamere da parte del Comune per aumentare la sicurezza. Per ora si pensa a sfruttare al meglio quelle già esistenti, che necessitano comunque di un piano di manutenzione. In un secondo momento l’Amministrazione valuterà l’eventuale investimento per nuovi apparecchi.

Domenica la sfilata carnevalesca Al termine: gran falò del Babacio Livorno Ferraris. (r.l.) Il grosso degli appuntamenti del Carnevale livornese, organizzato dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune, è stato ai primi di marzo: festa di investitura delle maschere con la Banda al bocciodromo, fagiolata all’Oratorio Sismondi, “Grande Cena dei Lolu” e pomeriggio con i bambini. Ma ora, in piena Quaresima, il Carnevale livornese avrà una coda:domenica 23 marzo “Grande sfilata carnevalesca” con carri, carretti e gruppi mascherati. Al termine: gran falò del Babacio. E a quel punto anche a Livorno il Carnevale sarà davvero finito.

Fino a maggio si può partecipare al concorso fotografico “Li.Fe. in Focus” Organizzato dal Comune per valorizzare il territorio. Tre categorie: avifauna, paesaggio, ruralità Livorno Ferraris. (r.l.) “Li.Fe. in Focus” è il concorso fotografico promosso e organizzato dal Comune, in particolare dall’assessore Matteo Capizzi, con l’idea di valorizzare il territorio locale. Le categorie sono: avifauna del territorio delle Grange, paesaggio naturale, slow tourism e ruralità del territorio con immagini dedicate a soggetti che praticano forme di turismo “lento” (trekking, bicicletta, ippoturismo, canoa e così via) e aspetti riguardanti le specificità

rurali del territorio. Saranno accettate solo immagini digitali o digitalizzate in formato jpg di buona qualità e i files dovranno essere inseriti su cd o dvd e nominati con: prime tre lettere del nome, prime tre lettere del cognome, numero della categoria, numero progressivo. I cd e dvd dovranno riportare sulla facciata nome e cognome, indirizzo, numero telefonico e indirizzo di posta elettronica. Ogni autore potrà presentare fino a cinque immagini per ogni categoria,

per un totale di 15 immagini. Saranno squalificate le foto alterate digitalmente: le uniche modifiche accettate saranno adeguamenti di colore, contrasto, luminosità enitidezza, rimozione di polvere e graffi, i livelli e il ritaglio. Il concorso è gratuito e aperto a tutti, fotoamatori o professionisti: per partecipare occorre compilare la scheda che si può trovare sul sito del Comune. La scheda di partecipazione e il cd – dvd con le foto dovranno essere inviati a: Concorso fotografico

Li.Fe. in Focus 2014 - c/o Comune di Livorno Ferraris, via Martiri della Libertà 100 – ufficio cultura/ambiente - entro mezzogiorno del 12 maggio. Al vincitore assoluto andrà un buono di 250 euro, al vincitore di ogni categoria un buono del valore di 200 euro e al vincitore della categoria under 14 andrà in premio un apparecchio fotografico. Entro il 17 maggio si riunirà la giuria ed entro il 22 maggio sarà comunicata la data della premiazione.


Cigliano

13

Mentre si conclude il “Percorso salute” L’appalto per la struttura di vicolo Corbetta è stato vinto dalla cooperativa novarese

Vita Tre si avvia a festeggiare il ventennale della fondazione

Rsa, la gestione a “Nuova Assistenza”

Cigliano. L’associazione Vita Tre Cigliano e Moncrivello si è fatta promotrice per il 2013-2014 dell’iniziativa “Percorso salute”. Ogni appuntamento si tiene nella sede di Cigliano dell’associazione, in via Romualdo Bobba e presso il salone della Soms, sempre di giovedì pomeriggio. Come dice il titolo, essa è rivolta al tema della salute, con particolare attenzione per quella terza età a cui sono destinate le attività dell’associazione. Percorso salute consiste in un ciclo di conferenze tenute da medici e s’avvale anche della collaborazione d’esperti provenienti dal centro di riabilitazione funzionale dei Silenziosi Operai della Croce attivo presso il vicino Santuario del Trompone. Finora gli appuntamenti svoltisi, iniziati alla fine dello scorso anno, hanno visto quali argomenti successivamente affrontati la “Prevenzione del rischio di caduta in ambiente domestico e sicurezza a domicilio”, quindi la “Osteoporosi e complicanze”, poi l’“Incontinenza e la sua cura”, a cui è seguita la conferenza sulla “Gestione del paziente a domicilio”. In questo marzo si è parlato dell’“Abbattimento delle barriere architettoniche” con Dario Ellena, che è un professionista di Terapia occupazionale proveniente dal centro di riabilitazione funzionale dei Silenziosi Operai della Croce a Moncrivello. Il soggetto riguardava pertanto le difficoltà di movimento poste da ostacoli architettonici d’ogni natura per chi abbia problemi di deambulazione. Il dottor Ellena ha spiegato come rispetto al passato esista un’attenzione molto maggiore negli enti pubblici rispetto al problema delle barriere architettoniche, ma che pure la situazione continua a non essere del tutto soddisfacente. Moltissimi edifici difatti sono stati progettati e costruiti ben prima che si desse importanza al problema degli invalidi ed inoltre vi sono i problemi derivanti dalla scarsità di risorse finanziarie disponibili per le amministrazioni. Queste problematiche si ripresentano, in maniera analoga, anche per le abitazioni private. Ellena ha precisato che le barriere architettoniche esistono non solo per chi abbia menomazioni ed invalidità, ma anche per altre categorie, come coloro che, pur essendo sani, siano molto bassi di statura od al contrario abbiano una corporatura imponente, oppure semplicemente stiano circolando con una carrozzina per bambini, poiché le strutture sono state pensate e costruite essenzialmente in riferimento ad un modello medio d’essere umano. Il “Percorso salute” è prossimo alla conclusione: manca soltanto l’ultima

Cigliano. (m.v.) Il Comune è titolare d’una autorizzazione regionale e di una casa di riposo, la Rsa (Residenza Socio Assistenziale) avente una capacità massima di 48 posti e situata in vicolo Corbetta. Essa sarà ora gestita dalla cooperativa “Nuova Assistenza” di Novara, che è risultata vincitrice del bando comunale. Questa ditta opera da un ventennio circa nel settore socio-assistenziale, essendo stata costituita nel 1995, ed è attiva in Piemonte, Lombardia, Liguria. Oltre ad avere la proprietà del sito e dell’autorizzazione, il Comune non aveva mai gestito in modo diretto il funzionamento della Residenza Socio Assistenziale. Essa era stata concessa in affitto dapprima all’Asl ed al Cisas, poi al solo Cisas dal momento in cui l’Asl ha deciso d’abbandonare la gestione delle case di riposo. Il Cisas aveva tuttavia stabilito che, a partire dal 31 dicembre 2013, non l’avrebbe più gestita, limitandosi

Dario Ellena

conferenza, dedicata al tema de “La prevenzione delle malattie vascolari”, che vedrà come relatore Giovanni Balduini, cardiologo: questo incontro è previsto per l’inizio di aprile. Sinora i vari appuntamenti hanno sempre riscosso un grande successo, con folto afflusso di pubblico, costante attenzione dei presenti e notevole partecipazione, espressa dalle numerose domande rivolte dagli spettatori ai vari relatori. Il presidente di Vita Tre Bruno Carando avrebbe intenzione per questo motivo di riproporre in qualche forma il “Percorso salute” per il futuro. L’associazione ha organizzato anche un ciclo d’incontri culturali dedicati all’astronomia, chiamato “Percorso astronomia”, consistente in una successione di tre appuntamenti dedicati a questa disciplina. Dopo essere iniziato con una conferenza a Cigliano di Alberto Cellino, astrofisico attivo presso l’osservatorio astronomico di Pino Torinese, il Percorso astronomia si è concluso giovedì 13 marzo con la sua iniziativa più importante, ossia la visita all’osservatorio astronomico stesso di Pino Torinese. I 42 membri della comitiva hanno potuto tutti, a turno, osservare direttamente il cielo avvalendosi del moderno e potentissimo telescopio astronomico dell’osservatorio. Il cielo era fortunatamente terso e privo di nuvole, cosicché l’osservazione si è potuta condurre in condizioni di buona visibilità. I visitatori hanno potuto vedere corpi celesti del sistema solare, come la luna od il pianeta Giove ed i suoi satelliti, ed altri di gran lunga più lontani, quale ad esempio la costellazione d’Orione. Durante la visita la comitiva ha potuto inoltre avvalersi delle spiegazioni da parte di comunicatori scientifici d’esperienza. Il presidente Carando ha parlato di grande soddisfazione collettiva per tutti coloro che hanno partecipato a questa gita culturale. La prossima settimana il direttivo di Vita Tre dovrebbe iniziare a programmare le attività dell’associazione per il trimestre aprile-maggio-giugno. Fra gli appuntamenti che saranno organizzati ce ne sarà uno di particolare importanza: i festeggiamenti, a giugno, per il ventennale della fondazione. Marco Vigna

Il personale sarà mantenuto in sede con gli stessi livelli retributivi alla sola sfera socio-assistenziale. L’Amministrazione municipale ha pertanto stabilito d’affidare la gestione diretta della casa di riposo a ditte esterne, preparando un bando. Il Comune lo aveva predisposto dopo un incontro fra i rappresentanti dell’Amministrazione comunale e le associazioni di categoria dei dipendenti della Rsa, nel quale il sindaco si era impegnato a fare ciò che gli fosse possibile per garantire la conservazione del posto di lavoro. S’era così concordato di concedere nel bando dei premi al fine di meglio assicurare la conservazione dello status preesistente per i lavoratori, rispettivamente di 10 punti per la ditta che avesse confermato le condizioni attuali, di 5 per quella che avesse garantito il mantenimento del posto di lavoro in loco, al fine d’evitare eventuali trasferimenti in sedi lontane. I punti di premio complessivamente previsti nel bando erano 60 in tutto, fra cui 20 per la qualità

del servizio, 15 per l’organizzazione, 10 per la gestione alberghiera, oltre ai 15 suddetti riguardanti il personale. La cooperativa vincitrice ha accettato queste due clausole di salvaguardia del personale, che così sarà mantenuto con gli stessi livelli retributivi, determinati dallo stipendio e dai contributi pensionistici, ed assieme avrà la conservazione del posto di lavoro nell’attuale sede. Difatti la ditta “Nuova Assistenza” si è aggiudicata i diversi punti di premio previsti nel bando. La struttura ospitante questa casa di riposo è elevata a due piani fuori terra più interrato, con fabbricato accessorio ad uso centrale termica, gruppo elettrogeno e camera mortuaria, oltre all’area di pertinenza esterna adibita a verde e cortile. La gestione della Rsa dovrebbe ora passare, compiute le ultime formalità burocratiche, alla cooperativa “Nuova Assistenza” entro il mese di aprile.

ASSEMBLEA

Martedì in biblioteca si riunisce il consorzio Angiono-Foglietti Cigliano. (m.v.) L’assemblea ordinaria del consorzio d’irrigazione “Angiono Foglietti” è convocata per le 19.30 di martedì 25 marzo e presso la sala della biblioteca comunale, in piazza don Bruno Lorenzetti. Due i punti all’ordine del giorno: l’approvazione del rendiconto del consuntivo 2013 e le varie ed eventuali. L’assemblea consorziale è costituita da tutti i proprietari di terreni inclusi nel comprensorio ed iscritti al catasto consorziale. La riunione è stata convocata dal presidente del consorzio, Marco Bertotto, che, in considerazione dell’importanza degli argomenti che saranno dibattuti dall’assemblea, invita i soci a partecipare numerosi.

Giovedì sera al Centro Incontri con la Società Professionale Italiana Drammaterapia

“Quando il teatro diventa benessere” Cigliano. (m.v.) L’associazione di volontariato “Crescere insieme” e la SPID (Società Professionale Italiana Drammaterapia), col patrocinio del Comune, organizzano un incontro divulgativo ed informativo di drammaterapia col titolo “Quando il teatro diventa benessere”. Si tratta d’un evento destinato anzitutto a famiglie ed insegnanti, che si svolgerà giovedì 27 marzo, con inizio alle 20.45 nel Salone Incontri in piazza don Bruno Lorenzetti. Il programma prevede una serie di punti: la

drammaterapia nei percorsi di benessere psicofisico; le tecniche espressive per migliorare l’efficacia educativa: il Teatro; la presentazione del progetto I percorsi espressivi per bambini e genitori. La drammaterapia consiste in una forma di terapia artistica fondata appunto sulle arti drammatiche ed applicata ai contesti clinici, educativi, sociali, sia individualmente, sia collettivamente. Il postulato su cui si regge la drammaterapia è l’ipotesi che la persona umana sia intrinsecamente “dram-

in breve sABAto e DoMenicA

Raccolta di Oratorio e San Vincenzo Sabato 22 e domenica 23 marzo l’Oratorio e la San Vincenzo passeranno per le case del paese a raccogliere viveri per i ciglianesi che si trovano in difficoltà economiche. Verranno raccolti riso, pasta, zucchero, farina, olio e altri alimenti non deperibili. Anche chi non sarà a casa in quei giorni potrà comunque dare il proprio contributo e consegnare i viveri di persona. Il punto di raccolta, per queste due giornate, sarà l’oratorio mentre in settimana si potranno portare direttamente in casa parrocchiale.

entro Fine Mese

Potature e ripristino aiuole Saranno eseguite in paese entro fine marzo una serie di potature indicate dagli esperti, ed al contempo si effettuerà il ripristino delle aiuole presso alcune vie e piazze, precisamente: viale del cimitero, corso D’Annunzio, via Moncrivello, via Roma, via Vercelli, parco CCR, chiesa di San Sebastiano, arbusti di piazza Don Evasio Ferraris e piazza Martiri della Libertà. Presso piazza Matteotti è inoltre prevista la sostituzione di una pianta.

gioveDì 20

Anagrafe chiusa al pomeriggio Il Comune avvisa che giovedì 20 marzo l’ufficio anagrafe sarà chiuso dalle 16 alle 18 per un corso di formazione.

matica” nella condizione psicologica ed esistenziale, ossia legata al corso storico individuale ed al divenire, come suggerisce la parola dramma nel suo significato greco originario. La metodologia della drammaterapia può includere forme di teatro, giochi di ruolo, il mimo, l’impiego di maschere, la drammaturgia in senso stretto ecc. La persona che la pratica può sviluppare competenze ed autonomie atte a favorire il suo ruolo sociale, la propria autostima e senso d’adeguatezza, promuoven-

do uno stato di salute psicologica e fisica. I relatori saranno i seguenti: Patrizia Becchio, che conduce laboratori di teatro sociale educativo, coordinatrice di laboratori artistici, creativi, occupazionali terapeutici, socia SPID; Laura Cervini, drammaterapeuta, membro del direttivo SPID; Marta Gianetto, terapista occupazionale, operatrice di teatro educativo; Laura Grazio, psicologa, psicoterapeuta, insegnante della scuola primaria. Il progetto I percorsi

Patrizia Becchio

espressivi per bambini e genitori verrà realizzato in parte con il ricavato del 5 per mille e sarà indirizzato a famiglie con bambini dai 6 agli 9 anni. L’associazione “Crescere Insieme” nello scorso anno aveva già promosso un progetto riguardante il tema indicato, rivolto a famiglie con figli con disturbo dell’apprendimento.


14

comuni moncrivello

villareggia

Comune: ecco la relazione di fine mandato L’ApriMente, laboratorio di filosofia dell’Amministrazione di Mario Debernardi per gli alunni della scuola primaria Documento riassuntivo delle attività svolte tra il 2009 e il 2013

Con scritti e favole s’insegna ai bambini ad apprendere a pensare e riflettere

MoncriVello. (m.v.) La scuola primaria comunale moncrivellese aveva intrapreso già nel 2010 un progetto di corsi musicali gratuiti destinati agli allievi. Le lezioni prevedevano quale obiettivo finale il conseguimento d’un livello accettabile di conoscenza del linguaggio musicale con apprendimento dell’uso d’alcuni strumenti musicali e la pratica del canto. Quest’attività è proseguita sino all’anno scolastico 2012-2013. Proprio richiamandosi all’adesione al progetto scolastico denominato Musicassieme, proposto dall’Istituto comprensivo “Don Evasio Ferraris” di Cigliano, l’Amministrazione comunale ha deciso d’aderire ora ad un altro progetto presentato dal medesimo Istituto: s’intitola L’ApriMente e consiste in laboratori di filosofia per bambini e ragazzi. L’idea nasce dalla partecipazione di alcuni genitori alla manifestazione culturale “Torino spiritualità”, durante la quale si è potuto fare la conoscenza di Chiara Giordano, laureata in filosofia ed esperta di filosofia per bambini. Giordano è stata così invitata nelle scuole primarie di Moncrivello per illustra-

Chiara Giordano

re la sua attività. Avendo le sue proposte educative suscitato interesse, con l’approvazione del dirigente dell’istituto comprensivo “Don Evasio Ferraris”, il professor Paolo Massara, dell’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Moncrivello, del corpo docenti e dei genitori, si è deciso d’organizzare un laboratorio filosofico per gli alunni delle classi quarta e quinta. Durante gli incontri non si parla di filosofia in senso stretto enunciando le dottrine dei grandi pensatori, ma attraverso scritti e favole s’insegna ai bambini ad apprendere a pensare e riflettere, a sviluppare una capacità critica, a porsi interrogativi ed a trovare risposte. I testi e le favole impiegati per questo particolare tipo d’educazione sono scritti o scelti personalmente dalla Giordano (che ha fre-

quentato corsi della scuola Holden di Torino, alcuni proprio incentrati sulla scrittura destinata all’infanzia) in considerazione dell’età dei bambini, delle caratteristiche della classe, dei tempi a disposizione e delle tematiche che l’insegnante di classe vuole vedere analizzate e discusse dagli alunni. La nuova iniziativa ha conseguito grande apprezzamento da parte sia dei genitori, sia dell’Amministrazione comunale. L’assessore incaricato alle politiche sociali e scolastiche, Anna Maria Ferrari, auspica pertanto che il laboratorio L’ApriMente abbia un futuro, assumendo caratteristiche di continuità ed estendendosi possibilmente anche ad altre classi della scuola primaria oltre alle due che sono già ora coinvolte. Le scuole elementari di Moncrivello hanno numerosi allievi che provengono da altri comuni limitrofi, proprio grazie al livello formativo e pedagogico offerto dall’istituto scolastico locale ed alla gratuità delle iniziative sussidiarie, come appunto i corsi di musica impartiti negli anni precedenti, che hanno permesso d’ampliare significativamente l’offerta formativa.

Concorso di poesia e prosa in piemontese Pervenuti in municipio 60 componimenti

La giuria li sta esaminando, premiazione a fine aprile MoncriVello. Il Comune, avvalendosi della collaborazione dell’associazione “Amici della lingua piemontese”, ha organizzato la seconda edizione del Concorso letterario di poesia e prosa in lingua piemontese, che si suddivide in due sezioni ad argomento libero, una per la prosa, l’altra per la poesia, aperte ad ogni candidato. L’adesione si è rivelata molto alta per il secondo anno consecutivo: al momento sono già pervenute al Comune ben 31 poesie e 29 componimenti in prosa, ma sicuramente altri testi letterari sono ancora in viaggio, cosicché il totale complessivo non potrà che crescere. La scorsa edizione i partecipanti erano stati circa 60, ragion per cui quella del 2014 potrebbe tranquillamente superare questo numero. Le opere spedite al concorso arrivano da ogni parte del Piemonte. I testi dovevano essere scritti preferibilmente con grafia piemontese unificata conforme alla codifica della Companìa dij Brandé, ma saranno accettate anche opere caratterizzate da grafie “libere”. Gli argomenti affrontati in queste composizioni poetiche o scritti in prosa sono fra i più disparati. Fra le poesie ne compaiono alcune che parlano di temi filosofici o teologici come il nascere ed il morire, l’Apocalisse, la felicità, altre invece che affrontano

Il municipio moncrivellese

vicende di cronaca quali la droga oppure la tragedia personale dell’atleta sudafricano Oscar Pistorius, oppure alcuni che si soffermano su vicende aneddotiche personali o di storia locale, scrivendo della nonna o del ranaté, il cacciatore di rane, figura professionale oggi completamente scomparsa. Tra le opere in prosa si trovano invece racconti che parlano d’amore, storie di guerra, descrizioni di bellezze del Piemonte, di figure femminili, di giovani od anche d’una libellula, la ricostruzione del viaggio d’una famiglia dalla Calabria a Torino ecc. La commissione preposta alla valutazione delle opere è costituita da un terzetto che comprende Nico Vineis, docente all’Università popolare di Torino, l’insegnante Ilva Gibba di Biella ed il poeta dialettale Valerio Rollone di Livorno Ferraris, quest’ultimo vincitore di molti concorsi in lingua

piemontese. La premiazione avverrà presso la sala consiliare del Municipio nella mattinata di domenica 27 aprile. La partecipazione è gratuita e sono previsti molti premi, così ripartiti: ai primi tre classificati per ciascuna categoria, prosa e poesia; al partecipante più giovane ed al più anziano; al primo classificato del territorio di Moncrivello e dintorni; al primo classificato fra coloro che partecipano per la prima volta ad un concorso in piemontese. I premi potranno essere ritirati di persona o tramite un delegato. Dopo la premiazione vi sarà la possibilità d’andare a pranzo in una trattoria di Moncrivello. Gli organizzatori sin d’ora desiderano ringraziare tutti coloro che hanno partecipato al concorso, con un grazie particolare ai tre giurati per la loro disponibilità, preparazione e competenza. Marco Vigna

Villareggia. Anche l’Amministrazione comunale di Villareggia, guidata dal sindaco Mario Debernardi, ha pubblicato la sua relazione di fine mandato, 2009-2013. Si parte con la popolazione residente, che è passata dai 1003 abitanti del 2009 ai 1018 al 31 dicembre 2013. I diversi filoni di attività vengono esposti suddivisi per servizi. Il Servizio economico finanziario ha attivato una procedura di calcolo e stampa del modello di pagamento dell’Imu sul sito internet comunale; è stata sciolta la convenzione con Equitalia per la riscossione di Tarsu/ Tares e Imu e si è internalizzato il servizio attivando conti correnti postali dedicati con Poste Italiane spa. Il servizio di polizia locale/commercio tra le sue principali attività indica il controllo della viabilità e sicurezza stradale e la lotta alla piaga dell’abbandono dei rifiuti lungo le strade e le strade bianche comunali, attraverso attività di vigilanza e sanzionatoria. Il servizio demografico e sociale si è occupato di atti-

Mario Debernardi

vità culturali con le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia e l’intitolazione di Piazza Unità d’Italia. La Biblioteca comunale ha aderito al Sistema Bibliotecario Nazionale mediante quello regionale. Il Comune ha inteso valorizzare l’associazionismo locale, promuovendo attività ludico-formative in collaborazione con le istituzioni scolastiche ed iniziative di aggregazione per tutti, oltre al sostegno tramite contributi ai diversi sodalizi. Per quanto riguarda la scuola si sono istituiti un laboratorio di educazione motoria ed uno teatrale per gli alunni delle elementari, con l’associazione Musaiko. Il Comune ha inoltre aderito al “Progetto Margherita”, per

le terze della scuola media di Cigliano, su affettività e sessualità in adolescenza. È stata rinnovata la convenzione con la scuola materna parificata “Balbina Ferro”, attivato il servizio di pagamento elettronico per l’acquisto dei buoni mensa e approvata la convenzione per la gestione associata del servizio di ristorazione scolastica con i Comuni di Mazzè e di Barone Canavese, che offre la preparazione quotidiana in loco dei pasti e un contenimento dei costi. Infine il Servizio tecnico manutentivo, che tra i principali atti enumera la revisione del Piano Regolatore Generale, improntato a risparmio energetico, inserimento di nuove destinazioni alle aree residenziali e produttive (limitando però il consumo di suolo fertile) e recupero delle aree di proprietà comunale poste a sud degli impianti sportivi. È stato inoltre adottato un nuovo Piano Regolatore Cimiteriale per aumentare la disponibilità di spazi, si è dato il patrocinio ad uno sportello informativo sull’autorimozione di piccole quantità di cemento/amianto e sono state

approvate varianti parziali al Prcg per la salvaguardia della salute attraverso la corretta localizzazione degli impianti per la telefonia mobile. Sotto l’aspetto della viabilità si annoverano la realizzazione di attraversamenti pedonali rialzati in via Maestra e via Rondissone e la realizzazione della rotatoria tra la Provinciale 595 e la Provinciale per Moncrivello, con i contributi della Province di Torino e Vercelli. L’attenzione all’ambiente si è espressa anche nell’installazione su alcuni fabbricati comunali (Municipio, Scuola elementare e Centro Polisportivo) di impianti fotovoltaici per produzione di energia elettrica. Un recente intervento riguarda il rifacimento della condotta di adduzione al serbatoio della rete fognaria in frazione Gerbido, per sopperire alla mancanza della rete in loco. Ultimo provvedimento l’adesione al Programma “6000 Campanili”, puntando sulla manutenzione straordinaria delle strade comunali. Claudia Carra

Venerdì sera al polivalente con don Piero Agrano

Proseguono le cene povere quaresimali Villareggia. (c.car.) Sono iniziate venerdì 14 marzo le cene povere quaresimali che uniscono le tre parrocchie dell’Unità pastorale di Villareggia, Mazzè e Tonengo del parroco don Alberto Carlevato e si basano su un pasto frugale seguito da una riflessione a tema. Parte del ricavato di questi incontri verrà destinato alla Fondazione Betlemme di Mouda, in Camerun, di cui è referente sorella Lully Nisco dei Silenziosi Operai della Croce del Trompone. La Fondazione collabora allo sviluppo economico e sociale delle

popolazioni delle campagne dell’estremo nord del grande stato africano, per far emergere da povertà ed emarginazione le persone più svantaggiate, in particolare disabili fisici e psichici, orfani, ragazze madri e vedove. Alcuni dati: è stato dato sostegno a 700 disabili e a 1000 bambini nei villaggi, si sono creati un istituto di riabilitazione, una scuola materna e una dedicata ai sordi, una di formazione artigianale e laboratorio ortopedico, un centro d’accoglienza per bambini e persone in difficoltà, una fattoria.

Dopo don Giovanni Torre dei Silenziosi Operai della Croce del Trompone nella serata dedicata in particolar modo ai gruppi e alle associazioni, venerdì 21 alle 19.30 al salone polivalente sarà la volta di don Piero Agrano, che si rivolgerà ai bambini e ai ragazzi che frequentano le scuole dall’asilo alle medie, ai cresimandi e ai loro genitori. Don Agrano, parroco di Bollengo e vicario foraneo della vicaria della Serra, è autore del volume Parole sulla felicità, edito nel 2013 da Hever di Ivrea, con la prefazione del vescovo

Don Piero Agrano

emerito di Ivrea monsignor Luigi Bettazzi. Venerdì 28 alla Trattoria Nazionale don Davide Rossetto e don Andrea Passera parleranno invece agli studenti delle superiori, ai coscritti e ai giovani. Prenotazioni presso don Alberto, Lucia Formia a Villareggia, Antonella Turletti a Tonengo e Romana Bergandi a Mazzè.

maglione

Confermato il direttivo della Pro Loco

Il sodalizio conta circa novanta tesserati e una ventina di soci attivi

Maglione. (c.car.) Si sono appena spenti gli echi del Carnevale, che ha visto la Pro Loco allestire come da tradizione la fagiolata per tutta la popolazione, e il sodalizio ha rinnovato il suo direttivo, con la conferma nelle loro cariche di presidente, vicepresidente, segretario e tesoriere di Valeria Superti, Claudio Nicolotti, Simona Santià e Roberto Santià, che proseguono la loro opera accanto ai consiglieri Franca e Nicola Fiorenza e Diego Garrone. La Pro Loco, nata dal gruppo precedente della Polisportiva, conta oggi una novantina di tesserati ed una ventina di soci operativi. Nel tempo vi sono confluite due generazioni di maglionesi, in alcuni casi genitori e figli che collaborano alla realizzazione delle attività sociali

Alcuni membri del direttivo della Pro Loco maglionese

(tra cui la fagiolata, le serate gastronomiche legate alle manifestazioni, la partecipazione alla kermesse regionale dell’Unpli “Pro Loco in città”, che nel 2009 l’ha vista vincitrice per la miglior promozione del territorio contro l’agguerrita concorrenza di sessanta organizzazioni analoghe di comuni anche piuttosto popolosi). «Saremmo felici se altri

(foto C. Carra)

maglionesi, magari dei giovani, si unissero a noi, dice Simona Santià, tra le colonne portanti della Pro Loco. Cerchiamo sempre di coinvolgere più persone, e negli ultimi anni abbiamo avuto l’ingresso di nuovi membri anche nel direttivo. Ci sono tanti campi d’azione in cui ci si può esprimere e fare qualcosa di bello e condiviso per il paese e per sé stessi,

imparando magari dai più anziani o proponendo qualcosa di nuovo. Tra noi c’è un clima di allegria, collaborazione e amicizia e potremmo migliorare con più apporti le attività che già si fanno, e riprendere quelle che per mancanza di persone dedicate non si riescono a portare avanti, per esempio la festa di Carnevale per i bambini che vorremmo riproporre». Ha visto gli inizi della Pro Loco, e ne è stato tra i fautori, l’ex sindaco Pier Franco Causone, che sottolinea il gioco di squadra, la necessità di lavorare senza protagonismi, offrendo ognuno le proprie abilità, per un risultato che è di tutti, cercando sempre di ascoltare le voci dei maglionesi e dei visitatori, anche nelle eventuali critiche.


comuni

15

borgo d'ale

Il sindaco tratta con la Regione Erano state richieste da Coldiretti, Cia e Confagricoltura le deroghe al patto di stabilità Assegnate alle associazioni degli agricoltori Enrico chiede la concessione di “spazi verticali” aree espositive in occasione dei "mercatini" Borgo

d'Ale.

(m.v.) Il sindaco Mario Enrico sta trattando con la Regione Piemonte per la concessione di quelli che tecnicamente si definiscono “spazi verticali”. Questi ultimi non sono finanziamenti, ma “spazi di spesa”, che permettono all’ente beneficiario d’impiegare una data somma senza che essa sia computata ai fini del cosiddetto patto di stabilità, norma imposta agli enti locali dalla legislazione nazionale. Il primo cittadino aveva spiegato che l’introduzione di questa normativa sulla stabilità finanziaria, che a suo

Il sindaco Mario Enrico

parere non aveva ragion d’essere per Borgo d’Ale grazie alla condizione di salute del bilancio del Comune, aveva bloccato alcune opere che erano state precedentemente programmate. La concessione di questi “spazi verti-

cali” potrebbe permettere quantomeno d’alleviare il problema, consentendo d’iniziare a realizzare alcuni interventi pubblici e lavori di cui esiste necessità in paese. Una prima aliquota di questi “spazi”, pari a quasi 40 mila euro, è già pervenuta, mentre se ne attende un’altra che dovrebbe giungere entro fine marzo. Per l’inizio del mese d’aprile il Comune dovrebbe quindi poter valutare quale somma esso possa spendere derogando al “patto di stabilità”, contestatissimo dalle Amministrazioni locali di tutta Italia.

Borgo d'Ale. (m.v.) L’Amministrazio-

ne comunale vuole proseguire nella sua attività di promozione dei prodotti agricoli locali, destinando un’area appositamente riservata al comparto agricolo in occasione del mercatino e delle fiere, in regione Strà Bianzè. Erano infatti pervenute domande da una serie di associazioni di categoria - la Federazione Interprovinciale Coldiretti di Vercelli e Biella, la Confederazione Italiana Agricoltori Interprovinciale di Novara e Vercelli, Confagricoltura (Unione Interprovinciale Agricoltori di Vercelli e Biella) - tese ad ottenere spazi per i loro associati, nell’area a ciò destinata, durante il mercatino e le varie fiere. La Giunta comunale ha accolto queste richieste, riservando alle associazioni la parte perimetrale dell’area mercatale,

per circa 80 metri lineari, da suddividere in spazi commisurati alle necessità del singolo produttore: questi posti comunque non possono essere superiori a 4 metri per 3. Nell’assegnazione degli spazi disponibili si prevede di concedere priorità ai produttori agricoli locali, riservandone alcuni liberi per chi vi partecipa anche saltuariamente. Inoltre l’Amministrazione comunale si riserva la facoltà di assegnare temporaneamente ad altri produttori eventuali spazi lasciati vacanti dagli associati. Le associazioni di categoria comunicheranno al Comune i nominativi dei produttori partecipanti ai singoli mercati ed i relativi prodotti messi in vendita. Ai produttori locali s’applicano le seguenti tariffe: canone annuale 290 euro; semestrale 160; partecipazione a singolo mercato 25.

quaresima

La Via Crucis alla Cella e in S. Michele Borgo d'Ale. (m.v.) Sono iniziate presso la parrocchia di San Michele Arcangelo le celebrazioni del periodo liturgico della Quaresima e di preparazione alla festività di Pasqua. Venerdì 21 marzo si terrà per due volte la Via Crucis con il parroco don Carlo Rustichelli: alle 15, presso il santuario di Santa Maria della Cella, il rito di commemorazione della Passione si svolgerà in forma pubblica ed aperto a tutti i fedeli; alle 17 la Via Crucis sarà ripetuta nella chiesa parrocchiale con gli allievi del catechismo.

alice castello

Fotografie e costumi: mostra Luigi Averono: la lista è pronta, la presenterò entro fine mese su cinquant'anni di Carnevale Lo sfidante è Luigi Bondonno, che avrà con sé Andrea Sarasso Nel fine settimana alla Casa degli Alicesi

Verso le elezioni comunali del 25 maggio: si precisano candidature e programmi

Alice cAstello.. Il 25 maggio si ter-

ranno le elezioni amministrative per il rinnovo del Consiglio comunale. Il sindaco uscente, Vittorio Petrino, è al suo secondo mandato consecutivo, cosicché non potrà ripresentarsi. In queste settimane in paese si stanno preparando le liste, che saranno almeno due. *** Il primo ad annunciare la propria candidatura è Luigi Averono, attuale consigliere comunale di maggioranza con delega per il settore commercio, artigianato, fiere e mercati; sarà alla guida di una lista civica, ormai quasi pronta, che sarà presentata entro fine mese. Il programma amministrativo sarà basato anzitutto sul sociale, sul sostegno alle famiglie e sull’aiuto alle categorie più deboli della popolazione, anzitutto i disoccupati. Averono vorrebbe predisporre dei “buoni lavoro” destinati a cassintegrati, disoccupati ecc., per svolgere interventi di pubblica utilità, come - ad esempio - la manutenzione di canali e fossi. In questo modo dovrebbe essere possibile per il Comune conseguire un risparmio nel realizzare determinate opere, mentre persone in difficili condizioni economiche potrebbero ottenere un lavoro. «Se eletto - dice - controllerò direttamente il buon svolgimento di queste attività; non ho intenzione di limitarmi a restare seduto su una poltrona, e non mi spaventa certo mettermi a lavorare di persona». Quanto al Castello, Averono ricorda che l'edificio è stato acquistato dal Comune e che è stata già predisposta la sua messa in sicurezza con rifacimento

Luigi Averono

Luigi Bondonno

del tetto, delle grondaie, dei serramenti e la tinteggiatura della facciata. Il costo per questa serie di lavori sarà totalmente finanziato con i proventi della discarica. La prossima Amministrazione comunale dovrà quindi trovare un impiego funzionale per la struttura. Fra gli usi possibili, secondo Averono, vi sarebbe quello di «creare al suo interno una struttura alberghiera. Il prossimo anno vi sarà a Milano l’Expo 2015, è previsto un afflusso di milioni di turisti provenienti da tutto il mondo che certamente non si recheranno solo nella capitale ambrosiana, ma almeno in parte visiteranno le regioni circonvicine. Dobbiamo cogliere l’occasione per tentare di portare ad Alice quanti più turisti possibile, dando loro modo di mangiare e dormire all’interno del Castello e favorendo il loro spostamento con un servizio navetta. Oltre a sfruttare le grosse potenzialità offerte dall’Expo 2015, questo consentirebbe d’agganciare il paese, ricco d’attrattive per la sua bellezza e la sua gastronomia, ai circuiti turistici». Ciò darebbe inoltre una prima soluzione all’utilizzo del Castello, senza comunque esclu-

derne altre grazie alle dimensioni ed alla spaziosità dell'edificio, che potrebbe ospitare contemporaneamente diverse installazioni. Averono nella genesi di questa sua idea si è basato anche su esperienze internazionali: «Ho potuto vedere all’estero che i bed and breakfast posti in edifici storici ottengono ottimi risultati. In Italia poi la nostra cucina rappresenta una garanzia di successo». *** Nei giorni scorsi è stata annunciata la costituzione di un’altra lista civica, guidata da Luigi Bondonno; 44 anni, sposato, con due figli, è un funzionario commerciale. Attorno alla sua figura di candidato a sindaco si è raccolto un gruppo di lavoro che sta ultimando un dettagliato programma. La lista si propone nell’ambito urbanistico il recupero funzionale del Castello e lo sviluppo di un nuovo piano regolatore, con riguardo particolare alla sicurezza ed alla viabilità stradale. Per quanto concerne i tributi, è prevista un’attenta analisi delle convenzioni che legano il Comune agli enti gestori per la raccolta rifiuti e per la gestione

delle acque: si vuole in questo caso individuare, ove possibile, margini di risparmio e miglioramento del servizio. Sarà data inoltre importanza ad una serie di iniziative che necessariamente vedranno, di volta in volta, coinvolte fasce diverse di persone. Per i bambini sarà messo in opera il progetto d’un asilo nido, mentre per gli studenti si fornirà un apposito sostegno scolastico, senza trascurare la creazione di uno sportello destinato ai giovani attraverso cui informarli di proposte culturali e sportive e di offerte formative e lavorative. Altrettanta attenzione verrà riservata agli anziani proseguendo il lavoro svolto dalla precedente Amministrazione, e ponendo attenzione all’ambulatorio comunale ed al gruppo anziani. Analogamente s’intende mantenere ed implementare la collaborazione con le associazioni che operano nel paese. Sarà anche ricercata la valorizzazione delle attività produttive nell’ambito agricolo, artigianale e commerciale. C'è poi l’intenzione, per i temi che toccano l’interesse di tutta la popolazione, di organizzare incontri pubblici d’informazione, nell’ottica anche di sviluppare sinergie con i Comuni limitrofi. In lista con Bondonno ci sarà Andrea Sarasso, 43 anni, sposato, due figli, che con il candidato sindaco ha fatto parte del primo nucleo di lavoro. L’intenzione del gruppo è quella di organizzare una presentazione della lista non appena le regole di questa tornata elettorale saranno definite. Marco Vigna

Alice cAstello. (m.v.) L’edizione 2014 del Carnevale dei bambini, organizzata per la prima volta dall’associazione “Le botteghe del Castello”, ha conseguito un considerevole apprezzamento da parte della cittadinanza. Questa settimana s’aprirà la “Mostra fotografica e non «Al carvé d’Als»”, con fotografie e costumi degli ultimi cinquant’anni circa del Carnevale di Alice. La mostra si terrà presso la Casa degli Alicesi da venerdì 21 a domenica 23 marzo, con i seguenti orari: venerdì 20.30-22.30; sabato 9.30-12 e 20.30-22.30; domenica 15-22.30; è organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con l’associazione “Le botteghe del Castello”, “Claudia photo & shop” e la squadra Aib (Antincendi boschivi).

Festa della donna

Mimose all'ufficio postale Alice cAstello. (m.v.) In occasione della festa dell’8 marzo, Poste italiane ha scelto un ufficio con personale interamente femminile come quello alicese per regalare ad ogni donna un rametto di mimosa. Ha commentato la direttrice dell’ufficio postale di Alice Castello, Domenica Bobba: «Notevole il successo dell’iniziativa: all’iniziale stupore è subentrato l’apprezzamento per un gesto sicuramente simbolico, ma ricco di significato. Il donare la mimosa ha espresso non solo un regalo materiale, il dono infatti sottintende qualcosa di più profondo e va a soddisfare quello che si chiama “bisogno superiore”: bisogno di essere riconosciuti, considerati, accettati, senza pregiudizi, è un gesto di amicizia e d’affetto. In una società in cui tutto accade di fretta, tutto si consuma in un breve respiro, nulla si radica, anche un piccolo gesto come quello di regalare un rametto di mimosa va a contribuire a recuperare la memoria storica del perché si festeggia l’8 marzo. Questa non è che una delle tante iniziative messe in campo da Poste italiane al fine di veicolare messaggi e valori positivi di cui c’è tanto bisogno per uscire dalla crisi, non solo di natura economica».


16

comuni BIANZÈ

TRONZANO

La squadra di “Insieme per Bianzè” alle elezioni comunali

«Galvani sindaco, Bergamasco vice» Con loro anche Mauro Francese, Riccardo Ferrarese e i nuovi Paolo Sellone, Maria Laudato e Carlo Bailo

BIANZÈ. Come anticipato qualche settimana fa su queste colonne, l’attuale consigliere di minoranza Luciano Galvani sarà candidato a sindaco alle elezioni comunali del 25 maggio. Spiega Galvani: «I due gruppi di opposizione, uno composto da me e Mauro Francese e l’altro da Giorgio Bergamasco e Riccardo Ferrarese, nel 2013 si sono congiunti formando un solo gruppo dal nome “Insieme per Bianzè”; in prospettiva delle elezioni hanno deciso di nominarmi capogruppo e, quindi, come candidato alla carica di sindaco. Se i bianzinesi vorranno darci fiducia, il vicesindaco sarà Giorgio Bergamasco. Inoltre con noi in lista ci saranno tre nuove entrate: Paolo Sellone, Maria Laudato e Carlo Bailo». «Tra le proposte del programma elettorale aggiunge Galvani - pre-

Luciano Galvani

Giorgio Bergamasco

senteremo la richiesta per installare una “casetta dell’acqua”, proporremo di situare dei defibrillatori nelle aree più sensibili del paese come le scuole ed il campo sportivo; intendiamo altresì convenzionare le farmacie con il sistema informatico di accesso Cup, che consente la prenotazione dei diversi tipi di prestazione sanitaria direttamente in farmacia. Avremo inoltre un occhio di riguardo per le associazioni anche attraverso l’erogazione di fondi, ed oltre a ciò istituiremo un

numero telefonico dedicato agli anziani. Intendiamo far nascere un Consiglio comunale dei ragazzi, composto ed eletto e dai giovani delle scuole elementari e medie, per far avvicinare le nuove generazioni alla politica. Le imposte, come ad esempio le trattenute Irpef comunali, verranno applicate in base al reddito». Nelle prossime settimane sarà organizzato un incontro di presentazione di lista e programma ai cittadini. Diana Gallo

Cultura classica: presentata Alimentazione, finanza e medicina l’antologia latina di Uglione All’UniTre

BIANZÈ. (d.ga.) Anche questa settimana proseguono i corsi dell’anno accademico 2013-2014 dell’Università delle Tre Età. Questa sera, mercoledì 19 marzo, Germana Vercellino terrà l’ultima lezione di scienza dell’alimentazione, mentre venerdì 21 alle 17.30, il consulente indipendente Nicola Miglietta insegnerà a comprendere ed analizzare l’informazione finanziaria della settimana. Le lezioni riprenderanno lunedì 24 alle 20.30 con la prima lezione di medicina a cura del dottor Pier Giorgio Bigando che esordirà con un approfondimento sul tema “L’ipertensione arteriosa: inevitabile o curabile?”.

BIANZÈ. (r.g.) Ieri pomeriggio - martedì 18 - a Torino, nell’ambito della rassegna “Incontri con gli antichi” curata da Renato Uglione, vicepresidente dell’Associazione Italiana di Cultura Classica, è stata presentata l’antologia di testi di letteratura latina “Romana Itinera”, tre volumi curati per l’Editore Loescher da Uglione stesso. Nell’antologia lo studioso ha raccolto i migliori testi integrali della letteratura latina pubblicati nel corso di trent’anni negli atti dei convegni promossi dalla delegazione di Torino dell’Associazione Italiana di Cultura Classica. La presentazione è stata a cura di Franco Montanari, docente dell’Università di Genova, grecista di fama internazionale.

E Marangoni Seduta-fiume mercoledì sera in municipio presenta la Con 192 votazioni relazione di il Consiglio approva fine mandato la Variante al Prg

Carnevale con sfilate, fagiolata e serate danzanti

BIANZÈ. (r.g.) È stata pubblicata nei giorni scorsi all’albo pretorio del Comune la “relazione di fine mandato” dei cinque anni di amministrazione guidata dal sindaco Maurizio Marangoni: una sintesi di quanto è stato fatto e quanto si lascia ai successori. «Oltre alla realizzazione degli interventi inseriti nel programma amministrativo - si legge nel documento - sono state realizzate opere e interventi nel settore dei lavori pubblici con particolare riguardo al recupero della Fossa e alla manutenzione del patrimonio viario. Sono stati sistemati i vialetti la nuova illuminazione in via Roma, e si è proseguito il riordino dell’area cimiteriale, con la creazione di nuove tombe di famiglia, del roseto per lo spargimento delle ceneri e il rifacimento della copertura dell’ossario». «Per quanto riguarda le strade è stato portato a termine un tratto di camminamento tra via Livorno e via Tronzano, piazza Piantale è stata risistemata e sono stati posizionati nuovi giochi per bambini. Completato anche l’abbattimento delle barriere architettoniche per la scuola materna e le elementari, mentre tutte le strutture scolastiche hanno subito una serie di lavori di sistemazione e tinteggiatura». «Sul versante del volontariato è stato costituito il gruppo di Protezione civile che conta 18 volontari, si è dato il via all’esperimento con i nonni vigile e i nonni ecologici che rappresentano un’importante risorsa per il nostro Comune, così come l’opera di volontariato svolta per la gestione della Biblioteca».

TRONZANO. (r.t.) Grande divertimento e ottima affluenza per il Carnevale tronzanese, svoltosi in un fine settimana di bel tempo. I festeggiamenti sono iniziati venerdì mattina, quando le due maschere Riccardino del castello e Pinutin-a dla val Pagnotto - impersonati da Andrea Trapasso e Marzia Fassi - hanno fatto visita alle scuole elementari, medie ed infine grande festa con i più piccoli della scuola materna. In serata si è ballato sulle note del “Gruppo 3”. Sabato mattina nell’area Fontana grande fagiolata con circa 80 “caudere”, caratteristiche pentole in rame piene di fagioli cotti fin dalla mattina presto, che sono stati distribuiti alla popolazione. È seguito il tradizionale pranzo dei “fasulat”. Al pomeriggio, dopo l’arrivo del “Babaciu” alla stazione, la visita alla casa di riposo e la consegna delle chiavi del paese da parte del sindaco a Riccardino e Pinutin-a, le maschere hanno salutato i presenti dal balcone del municipio e i gruppi mascherati hanno fatto il giro del paese. Nella serata di sabato sfilata notturna con molti carri allegorici, e veglione danzante all’ex Albergo del Sole. Domenica pomeriggio, infine, si è svolta la sfilata che ha visto la partecipazione di carri provenienti anche da paesi limitrofi. Ballo dei bambini, premiazione delle maschere, rogo serale del “babaciu” e appuntamento all’anno prossimo.

Il sindaco Andrea Chemello

L’architetto Gabriella Gedda

TRONZANO. (r.t.) La sera di mercoledì 12 marzo il Consiglio comunale tronzanese ha esaminato le osservazioni (e relative controdeduzioni) presentate al progetto definitivo di variante strutturale al Piano regolatore. Gabriella Gedda, architetto incaricato dall’Amministrazione per la stesura dello strumento urbanistico, ha relazionato sulle osservazioni dell’ufficio tecnico, dell’Asl, dell’Arpa, della Provincia e di

numerosi privati: 96 riguardavano la tavola 16, e altre 96 la tavola 17. I consiglieri hanno votato l’accoglimento (totale o parziale) o il respingimento di ogni singola osservazione: una vera e propria “maratona del voto”, che li ha visti alzare la mano per ben 192 volte. All’ordine del giorno c’erano inoltre l’approvazione dei verbali della seduta precedente e il regolamento comunale per l’istituzione dell’albo del volontariato civico.

Per parlare dello Scec

La troupe di “Agorà” (RaiTre) in paese TRONZANO. (r.t.) Nei prossimi giorni la trasmissione di RaiTre “Agorà” trasmeterà un servizio su Tronzano, primo Comune in Piemonte ad aver aderito all’«Arcipelago Scec», ossia una piattaforma che mira a salvare l’economia locale tramite una moneta parallela, che vuole rilanciare il commercio e l’artigianato, mantenendo la ricchezza sul territorio senza disperderla nella grande distribuzione. Le telecamere di “Agorà” sono scese tra i commercianti che hanno deciso di partecipare a questa nuova forma di economia locale, otto negozi nei quali è possibile pagare tramite Scec: panetteria di Giuseppina Cogliani, Angolo del Fiore di Roberta Main, macelleria Essio Marcato, oreficeria di Roberta Nicolosi, centro di assistenza pc Sis di Domenico Fusero, calzature Massara, Pizze e Kebab Alì; un punto è presente anche a Salomino, da Pan musica di Guglielmo Fusero.


Santhià

17

Cinque consiglieri chiedono il rinvio dei punti, non lo ottengono e abbandonano l’aula

Il Comune risponde a Renzi: «Le scuole su cui intervenire sono la materna “Silvio Pellico” e la media “Giovanni XXIII”»

Santhià. (r.s.) Durante l’ultima riunione del Consiglio comunale, tenutasi la sera di martedì 11 marzo, Luca Dibitonto, a nome dei cinque consiglieri di minoranza (oltre a lui, Giuseppe Carlo Orto, Gilberto Canova, Ornella Spagna e Andrea Zaccheddu), ha letto un comunicato con cui chiedeva il rinvio dei punti all’ordine del giorno dal 2 al 14 - quelli relativi al bilancio preventivo 2014 - perché non avevano avuto tempo di analizzare i documenti con la dovuta attenzione per “motivi carnevaleschi”. «Per noi - ha detto Dibitonto - è assurdo indire un Consiglio comunale così importante e complesso dopo le festività del Carnevale. Responsabilmente, e in difesa dei cittadini santhiatesi, chiediamo di rinviare questi punti». La richiesta non è stata accolta, e così la minoranza ha deciso di abbandonare l’aula durante la discussione sul bilancio, rimanendo nell’atrio per circa due ore. «Una protesta assurda - secondo l’assessore al bilancio Agatino Manuella - che va oltre ogni immaginazione». «Anch’io ho vissuto il Carnevale - ha detto il consigliere Salvatore Cocco -, ma spostare il bilancio per il Carnevale è un comportamento vergognoso».

Santhià. (r.s.) Anche il Comune di Santhià ha risposto alla lettera sull’edilizia scolastica inviata dal Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi a tutti i sindaci italiani. Non servono progetti dettagliati, ma l’individuazione della scuola, dell’intervento da fare, delle tempistiche di realizzazione e di una preventivo di spesa. L’obiettivo del Governo è infatti quello di semplificare le procedure di gara e per liberare fondi dal computo del patto di stabilità interna da usare per la messa in sicurezza delle scuole. «Abbiamo subito accolto l’invito del Presidente - dice il sindaco Angelo Cappuccio - e individuato due edifici santhiatesi che necessitano di adeguamenti consistenti alle normative di sicurezza. Si tratta della scuola secondaria di primo grado “Giovanni XXIII” e della scuola materna “Silvio Pellico” che fanno parte dell’Istituto Comprensivo “Sant’Ignazio da Santhià”. Non che gli altri edifici non meritino altrettanta attenzione, ma questi due sono senza dubbio i più bisognosi di interventi». «L’edilizia scolastica è da sempre una nostra priori-

La minoranza: «Carnevale è finito da pochi giorni Non è tempo di discutere il bilancio in Consiglio» IL SINDACO

«è un comportamento incredibile: avevano gli atti da quasi un mese» Santhià. (r.s.) Il sindaco Angelo Cappuccio commenta negativamente la presa di posizione dei consiglieri di minoranza: «Questo comportamento, permettetemi, ha davvero dell’incredibile. Le riflessioni che faccio sono molto semplici. Prima di tutto, la discussione sul bilancio di previsione 2014 è stata prevista in questa prima parte dell’anno per far fronte alla particolare situazione finanziaria della nostra città. Le due società partecipate che la passata Amministrazione Canova ha creato, infatti, continuano a essere in debito causando perdite di esercizio, come accertato dal dott. Ricciardiello in un documento certificato agli atti del Comune. Il bilancio preventivo quindi deve essere approvato il prima possibile al fine di dare respiro finanziario ai creditori, onorando i debiti ed il piano di rientro programmato da questa Amministrazione». «In secondo luogo - prosegue il primo cittadino - è evidente che il luogo per fare osservazioni propositive è sicuramente il Consiglio comunale. Il non aver partecipato alla discussione sul bilancio e il non aver presentato alcuna mozione a riguardo dimostra ancora una volta che evidentemente da parte della mino-

ranza non vi erano proposte utili alla città». «In terzo luogo - aggiunge Angelo Cappuccio Cappuccio -, la convocazione del Consiglio comunale e l’invio degli atti sono avvenuti come sempre nei tempi previsti dalla legge. La documentazione relativa era stata recapitata ai capigruppo lo scorso 14 febbraio. C’era quindi quasi un mese di tempo per analizzarla». «Infine - conclude il sindco - tengo a sottolineare che il Carnevale piace a tutti ed è “la” festa per eccellenza della città. Anche noi della maggioranza vi abbiamo preso parte e nonostante ciò abbiamo preparato il bilancio preventivo 2014, le relazioni annesse, le slide di presentazione e tutto il Consiglio comunale. Questo è il nostro impegno con i cittadini e cerchiamo di portarlo avanti con umiltà e determinazione. Chi sceglie di candidarsi sa che l’impegno in Consiglio comunale sarà significativo; che ci siano motivi validi che impediscano il corretto svolgimento delle funzioni di consigliere di minoranza pare poco credibile».

La consigliera di opposizione: mettono le mani nei portafogli. L’assessore: manovra equilibrata

Spagna: per i santhiatesi queste imposte sono un salasso Manuella: il ritocco dell’addizionale Irpef è modestissimo

Santhià. (r.s.) I consiglieri di minoranza non hanno partecipato alla discussione e alla votazione del bilancio di previsione 2014, ma una di loro - Ornella Spagna (Santhià Futura) - nei giorni successivi ha diffuso una nota molto critica nei confronti del documento finanziario predisposto dall’Amministrazione Cappuccio. «Comunque vada - dice Spagna - per i cittadini santhiatesi il 2014 sarà un salasso. In attesa che il Governo e il Parlamento facciano chiarezza sul futuro della Imposta unica comunale (Iuc, il tributo che comprende Imu e Tares e introduce la Tasi ‐Tassa per il finanziamento dei servizi indivisibili), quello che si può fin d’ora affermare è che per i santhiatesi il pagamento dei tributi 2014 si trasformerà nell’ennesima stangata. L’Amministrazione Cappuccio fa cassa aumentando dello 0,5 per mille l’addizionale comunale Irpef, che vuol dire una maggiore entrata di 60 mila euro rispetto all’anno precedente». «Ma non è solo con il colpo dell’addizionale Irpef - prosegue

Spagna - che il sindaco continua sa di 20 mila euro, per finanziare a mettere le mani nel portafogli le spese legali, dovuta ai numerosi dei santhiatesi: la Tasi e l’Imu ge- contenziosi aperti dall’amministranereranno nel 2014 per il bilancio zione Cappuccio; una maggiore comunale un gettito rispettivamen- spesa di 20 mila euro per pagare te di 900.000 e di 2.480.000 euro, l’iva a debito conseguente al traanche grazie all’applicazione per sferimento a una cooperativa priImu + Tasi dell’aliquota massima vata dei servizi pubblici della casa complessiva pari al 10,6 per mille di riposo, dell’asilo nido e della farmacia comunale; per i possessori di immouna maggiore spesa di bili diversi dall’abitazio80 mila euro per la cone principale! Con quale pertura sul titolo I delle coraggio la maggioranza spese di manutenzione chiede ai proprietari deordinaria; una maggiogli immobili di abbasre spesa di 60 mila euro sare i propri canoni di per finanziare la perdita locazione per rilanciare della Sviluppo Locale il commercio se contesrl. I paventati risparmi stualmente aumenta la Ornella Spagna annunciati da Cappuctassazione? Un sindaco, professionista della politica, che ag- cio si stanno trasformando, al congrava la pressione tributaria a ca- trario, in maggiori spese rispetto rico dei cittadini per far fronte an- all’anno precedente e in un vero inche all’aumento di 320 mila euro cubo per le tasche dei contribuenti circa delle spese correnti 2014: una santhiatesi». L’assessore al bilancio Agatimaggiore spesa annua di 80 mila euro per la gestione dell’appalto no Manuella ritiene invece che la “calore”; una maggiore spesa an- “manovra” sia equilibrata: «L’Imu nua di 60 mila euro per la gestione applicata sugli immobili diversi daldell’appalto “pubblica illuminazio- la prima casa rimane ferma al 9,10 ne” per 7 anni; una maggiore spe- per mille, mentre la parte di Tasi

è stata prevista all’1,5 per mille. In caso di immobile affittato ad inquilini, la Tasi verrà suddivisa: l’80 per cento sarà a carico del proprietario e il 20 per cento dell’inquilino. Per quanto riguarda la prima casa, è esente dall’Imu e avrà un’aliquota Tasi al 2 per mille. La Tari, tassa sui rifiuti, viene pagata su tutti gli immobili occupati e suscettibili di produzione di rifiuti e non subirà significativi aumenti rispetto al 2013». «Il valore totale di queste “nuove tasse” - precisa Manuella - non copre l’entrata della vecchia Imu sulla prima casa. Le variabili in gioco in mano a un sindaco per poter far quadrare i conti non sono molte, se si vuole mantenere un minimo di efficienza e qualità nei servizi erogati alla cittadinanza. La scelta è stata senza alternativa: non volendo colpire sempre e nuovamente il mattone, abbiamo alzato lievemente l’addizionale Irpef portandola dal 6 al 6,5 per mille. Un ritocco modestissimo: su un reddito di ventimila euro abbiamo chiesto ai cittadini 10 euro all’anno, cioè 80 centesimi al mese. Siamo ben lontani dal “salasso”».

tà» aggiungono l’assessore ai lavori pubblici Giorgio Corradini e la consigliera con delega all’istruzione Simonetta Todi. «Per quanto riguarda la scuola secondaria di primo grado “Giovanni XXIII” si tratta di realizzare opere necessarie al completamento e alla conclusione dei lavori per l’ottenimento del certificato di prevenzione incendi, in particolare si deve costruire una vasca da usare come riserva idrica antincendio e degli interventi connessi. In questo caso il preventivo di spesa si aggira sui 75 mila euro. Per la materna “Silvio Pellico” l’intervento riguarda una serie di opere di manutenzione straordinaria finalizzata sempre alla messa in sicurezza e all’ottenimento dei certificati di Prevenzione Incendi. Il quadro economico è di circa 210 mila euro». C’è solo un problema: Renzi nella lettera scriveva che «è fondamentale che nel giro di poche ore arrivi da voi una sintetica nota sull’individuazione di un edificio scolastico – uno – che riteniate la priorità del Vostro Comune». Lui chiede di individuare un edificio, da Santhià ne hanno indicati due.

Le opere pubbliche del 2014

Si comincia con gli archi sepolcrali e il restauro della facciata del municipio Santhià. (r.s.) Nel corso del Consigliuo comunale di martedì 11 l’assessore Giorgio Corradini ha elencato le opere pubbliche previste nel triennio 2014-2016. «Per quanto riguarda il 2014, finalmente dopo anni, sono in cantiere i lavori per la sistemazione degli archi sepolcrali al cimitero; le spese sono sostenute in autofinanziamento dai proprietari. Seconda opera: entro il 31 marzo inizieranno i lavori per la sistemazione della facciata del municipio. Il costo dell’operazione verrà così suddiviso: 70 mila euro di finanziamento da parte della Regione, 25 mila dal Consorzio e i rimanenti da oneri di urbanizzazione». Corradini ha parlato anche di altri due edifici: «Dal prossimo mese il giudice di pace lascerà lo stabile della ex pretura e l’Amministrazione ha intenzione di metterne in cantiere il recupero ad uso cittadino da destinare ad altri progetti. L’auditorium necessita di lavori importanti e con la collaborazione degli uffici comunali stiamo cercando finanziamenti regionali».

è primavera: orti urbani, solidali e biologici

Comune e privati mettono a disposizione i terreni. Se ne parla martedì sera in biblioteca

Inaugurato lo “Sportello Pari Opportunità” Santhià. (r.s.) L’Amministrazione comunale, alla presenza dei rappresentanti di Prefettura, Carabinieri, Questura, Polizia Locale e Cisas, ha inaugurato lo “Sportello Pari Opportunità” situato all’ingresso del palazzo municipale e simbolicamente è stato tagliato il nastro della casa rifugio per dare una risposta alle donne vittime di violenza. Il Comune metterà a loro disposizione un’abitazione-rifugio ove possano trovare asilo per il tempo necessario a superare le condizioni di emergenza. Lo ”Sportello Pari Opportunità” sarà attivo ogni sabato mattina dalle 11 alle 12 al fine di offrire da subito un punto di ascolto e accoglienza».

Santhià. (r.s.) Martedì 25 marzo, alle 21 presso la Biblioteca di via Dante 4, l’Amministrazione Comunale propone un appuntamento per così dire primaverile, perché è all’avvio della primavera che si scatena il pollice verde di chi lo possiede. Peccato che non tutti possano esprimere la loro voglia di cimentarsi con la coltivazione di ortaggi freschi e sani in quanto non possiedono lo spazio idoneo per tenere un orto. Fedele al programma elettorale, il sindaco Cappuccio, insieme al consigliere delegato agli affari sociali Salvatore Cocco e all’assessore alla cultura Luigi Zai, sta lavorando per destinare alcuni terreni ad orti urbani. «Si tratta di un’operazione dalla duplice valenza», spiega Cappuccio: quel-

la sociale, in quanto alcune famiglie con difficoltà a sbarcare il lunario potrebbero beneficiare della possibilità di avere verdura gratis. Ma anche valenza culturale, perché riappropriarsi di una occupazione antica che quasi tutti i nostri padri e nonni avevano, studiando i modi per ottenere cibi sani, biologici, ecocompatibili comporta una elaborazione sul piano dei valori e dei significa-

ti tutt’altro che trascurabile». E mentre gli orti urbani, dalla valenza soprattutto sociale, muovono i primi passi in cerca sia di candidati coltivatori che di terreni idonei, quelli biologici sono già una realtà. «In nostro aiuto dice l’assessore Zai - è intervenuta con grande entusiasmo la signora Enrica Fassio dell’agriturismo il Passatempo di Vettigné, la quale offre gratuitamen-

te il terreno e propone di costituire un gruppo di appassionati che si alternino nella coltivazione di un grande orto collettivo proprio in quella frazione, all’insegna di un’orticoltura biologica e ispirata ai principi della permacultura». Cosa significhi questa parola sarà possibile scoprirlo partecipando alla serata in Biblioteca. «Ciò che occorre sottolineare - conclude Cocco - è che entrambe le iniziative saranno interamente gratuite per il cittadino che manifesti l’intenzione di cimentarsi: il terreno di Vettigné è già pronto per essere coltivato, mentre quelli urbani attendono ancora alcune verifiche. L’invito è di cominciare a incontrarsi, ascoltare, proporre, farsi un’idea».


opinioni

18

LETTERE E COMMENTI R  

Renzi, quale civiltà del lavoro? di FRANCESCO INDOVINA

Il Governo Renzi viene rappresentato come l’ultima spiaggia, lui stesso ne è convinto. Si tratta di un punto di vista che lo rafforza, non crede di potere trovare ostacoli e quindi osa. Ha un’opinione pubblica favorevole; i critici di Renzi - non molti, per la verità - si attaccano al suo stile, alle modalità comunicative, all’arroganza, perché non pare concreto (dove troverà le risorse?). Ma sono battuti dalla capacità di trovare slogan accattivanti, quello dei “dieci miliardi in tasca a dieci milioni di italiani” è un capolavoro comunicativo. Ma se tralasciassimo quello che è un annunzio e ci si soffermasse su gli atti concreti mi sembra che sul quel poco ci sia tanto da dire. L‘unico atto concreto è quello sul lavoro, che mi pare non solo sbagliato in se stesso ma che disegni una società da rigettare. Dopo la riforma Fornero/Monti, non si pensava si potesse andare oltre, ma quella proposta da Renzi/Poletti ha fatto il miracolo. Vediamo: i contratti a tempo determinato passano dalla durata di un anno a quella di tre anni; prima era possibile solo una proroga con dichiarazione della causale, ora si passa ad otto proroghe senza bisogna di dare spiegazioni sulle cause; prima tra un contratto e un altro dovevano passare 10-20 giorni, ora possono essere continuativi; in precedenza il numero dei contratti a tempo determinato doveva essere stabilito dai contratti collettivi, ora se il contratto collettivo non prevede il limite ci si assesta al 20% dell’organico. Mi pare di poter dire che il mercato del lavoro viene disegnato sulle spalle dei contratti a termine. Il contratto a tempo indeterminato riguarderà solamente l’organico di cui l’azienda non potrà fare a meno sul piano organizzativo e qualitativo, mentre il lavoro di routine, quello pesante, a bassa professionalità verrà assegnata a contratti a tempo determinato, lunghi tre anni nella migliore delle ipotesi, ma sempre insicuri: infatti possono essere interrotti a discrezione dell’azienda. Si può sottolineare che con questi contratti non è possibile che il lavoratore riesca a contrarre un mutuo per la casa, grave ma c’è di peggio. Sembra più grave la civiltà del lavoro che questi contratti delineano: precaria, marginale, sottomesso, ricattato. Non è questa la civiltà del lavoro che la sinistra, per quanto moderna, può accettare. Se poi a questo capolavoro si aggiunge la parte dell’apprendistato siamo all’improntitudine: non c’è nessun impegno di assumere gli apprendisti, non è previsto un contratto (impegno) scritto, non c’è obbligo di una formazione teorica. L’apprendista è solamente carne da lavoro. Insomma, non eravamo mai arrivati a fissare le regole secondo le quali l’impiego del lavoratore ricade sotto l’arbitrio del datore di lavoro. Su questa strada si può arrivare al contratto giornaliero, come quello dei braccianti meridionali sotto il caporalato.

reg. Trib. di Vercelli n. 339 del 12.4.2006 iscr. al Roc n. 14465 DIRETTORE RESPONSABILE: EDITORE

Umberto Lorini

Montecristo srl - Crescentino p. iva 09358220011

STAMPA:

I.T.S., stab. di Cavaglià

TRATTAMENTO DEI DATI:

il responsabile ai sensi del D.Lgs 196/03 è il direttore, a cui i lettori possono rivolgersi per esercitare i diritti previsti CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÀ:

via Torino, 47 - Chivasso tel. 011.5367550 - 340.8593087 fax 011.5367551 e-mail: info@publimediapress.it Tutti i diritti di riproduzione, anche parziale, del materiale pubblicato sono riservati.

www.lagazzetta.info

ci scrivono SITUAZIONE INTOLLERABILE

L’INCIVILTÀ DI MOLTI POSSESSORI DI CANI Fausto Cognasso Trino

Egregio direttore, di solito scrivo al giornale sotto un altra veste, quella di iscritto di Legambiente e per alti problemi; questa volta come semplice cittadino di Trino e su un argomento di cacca, si, proprio così, di cacca. È domenica mattina e sono appena rientrato a casa dopo aver ricevuto l’ennesimo rimbrotto (è già successo altre volte) da un anziano signore che ha sfogato, su di me, le proprie frustrazioni. Il fatto: io sono proprietario di una cockerina nera di nome Cloe, attaccato al guinzaglio ho uno scatolino che contiene un rotolino di sacchetti, quando Cloe si libera, raccolgo le feci e le riporto a casa, abitando io ai

bordi dell’abitato, la cagnetta, normalmente, urina in campagna; anche questa mattina il comportamento è stato analogo, ma pur avendo in mano il sacchetto con la “refurtiva”, il signore non ha inteso ragione e mi ha vomitato addosso qualsiasi cosa. Ora il punto non è se io sia stato corretto o meno, il punto è che il signore ha, in generale, ragione. I possessori di cani in Trino, loro e non i loro amici a quattro zampe, sono, in generale, dei maleducati, degli incivili. Ci sono intere vie dove bisogna porre attenzione dove mettere i piedi, e quando non lo si fa viene da dire come il Maresciallo Cambronne alla battaglia di Waterloo: “Merde! “. Certo non è giusto e corretto generalizzare, come sempre nella stessa categoria vi sono comportamenti e comportamenti, ma, in generale l’andazzo è sull’incivile andante. Vi sono strade come via Gennaro, ad esempio, letteralmente “benedette”, un giorno, in un tratto di 4-500 metri, ne ho contate 23; a nulla sono valsi gli appelli di un volantino, af-

  fisso a metà di quella via, nel quale una simpatica yorkshire terrier invitava i propri simili ad aver rispetto della decenza. Due sabati fa ho visto un signore far utilizzare, dal proprio amico, le colonne dell’atrio municipale come alberi, a 10 metri dall’ufficio della Polizia Municipale, a proposito: ma la stessa dov’è? Cosa fa? I padroni dei cani ragionino, ragioniamo tutti insieme, io compreso, che a lungo andare questa situazione diverrà intollerabile e, per colpa nostra, qualcuno reagirà, magari sui nostri amici a quattro zampe. Diceva Martin Luther King: “La mia libertà finisce dove comincia la vostra”. Sarebbe bello, al di là dei regolamenti, applicare questi semplici modi di convivenza. DA BERLUSCONI IN POI

COME È AUMENTATO IL DEBITO PUBBLICO

Rosario Trefiletti Federconsumatori

L’ultimo governo Berlusconi, durato in carica 42 mesi dal maggio 2008 all’ottobre 2011,

Le lettere vanno inviate a: la Gazzetta via Mazzini, 103 13044 Crescentino (Vc)

ha generato un aumento del debito di 261,665 miliardi, che ha prodotto per i cittadini italiani un aumento del carico pro capite pari a + 4.390 euro. Con Berlusconi, il debito pro capite a fine mandato era pari a 32.154 euro. Il governo Monti, in carica da metà novembre 2011, conclude il suo mandato a fine aprile 2013. La sua azione ha generato un aumento di 128,904 miliardi in 17 mesi, il peggior risultato rispetto a tutti i governi che l’hanno preceduto dal 1996. L’incremento del debito per 128,904 miliardi di euro generato dal governo Monti ha prodotto per i cittadini italiani (59,6 milioni) un aumento del carico pro capite pari a + 2.163 euro. Il debito a carico di ciascun cittadino italiano è pari a 34.250 euro. Il governo Letta, partito a fine aprile 2013 con un debito di 2.041,293 miliardi di euro, vede salire, a fine gennaio 2014, l’importo a 2.089,462, con un aumento in 9 mesi di oltre 48 miliardi, e un maggior carico pro capite per i cittadini di 808 euro. Il debito a carico di ciascun cittadino italiano a fine ottobre è pari a 35.058 euro.

S:     C 

«Area ex Quaglino: l’assessore Farinelli sappia che la Borello srl non ha mai dato “bidonate” al Comune» Riceviamo e pubblichiamo. La società Borello srl replica alla dichiarazione dell’assessore del Comune di Saluggia sig. Farinelli e specifica quanto segue. La nostra società opera da più di trent’anni nel territorio torinese e l’attività svolta è quella della vendita al dettaglio di generi alimentari e non alimentari propria dei supermercati; ad oggi ha diversi punti vendita ed alle proprie dipendenze circa 300 dipendenti. L’oggetto sociale, come da statuto, è la realizzazione e la successiva gestione di supermercati, attuata mediante la ricerca di nuove location, piani di investimento e un programmato sviluppo sinergico attraverso la razionalizzazione delle risorse, finanziarie e non, l’occupazione, il fatturato e la redditività. Non è enucleato nella fattispecie in oggetto alcun riferimento propedeutico alle “bidonate” e lo stesso comunque non rientra nel nostro codice etico ed imprenditoriale; difatti chi normalmente si comporta in modo fraudolento attua la strategia del “mordi e fuggi” speculando sull’effetto sorpresa; noi operiamo storicamente, siamo attivi nel presente e crediamo nel futuro, soprattutto il nostro. E’ quindi doveroso da parte nostra fare chiarezza sull’accaduto che ci ha visto coinvolti, sia imprenditorialmente sia giornalisticamente, nella oramai famigerata “area Quaglino”, arrecandoci, da una parte, danni economici rilevanti ,e dall’altra una grave lesione al diritto della nostra immagine, danni e lesioni che verranno da noi prodotti e documentati alle competenti autorità giudiziarie attivando fin da ora procedure giuridiche a tutela dei nostri interessi e diritti. La società Borello in data 6 marzo 2000 stipulava con la società Saint Christophe Due srl, proprietaria del complesso “I Telai”, preliminare di compravendita di una unità immobiliare, inserita per l’appunto all’interno del citato complesso, da destinarsi all’attività di supermercato. La Borello, in fase di sottoscrizione dello stesso, versava, a titolo di caparra confirmatoria, una cospicua somma alla società venditrice e rilasciava ulteriore fidejussione bancaria a garanzia del saldo rimanente da versare alla data del rogito di traslazione proprietà definitiva e comunque non prima che la società venditrice terminasse integralmente e correttamente tutti i lavori di ristrutturazione del complesso immobiliare, con termine ultimo 31 maggio 2001. In data 26 giugno 2000 la società Borello presentava al Comune di Saluggia domanda di autorizzazione all’apertura del nuovo esercizio commerciale da destinarsi a supermercato. In data 26 giugno 2001 l’avv. Giuseppe Re, in nome e per conto della Borello, inviava diffida alla Saint Christophe Due srl contestando l’inadempienza al preliminare sottoscritto per i seguenti motivi: - mancato rispetto del termine 31 gennaio 2001 entro il quale i locali oggetto del contratto dovevano essere disponibili per i lavori di allestimento del supermercato; - mancato rispetto del termine del 31 maggio 2001 entro il quale i lavori di ristrutturazione dovevano es-

sere ultimati; - la sospensione dei lavori di ristrutturazione da diversi mesi senza giustificato motivo. In data 17 settembre 2001 la Borello citava in giudizio avanti il Tribunale di Torino, sezione distaccata di Chivasso, la società Saint Christophe Due srl per i menzionati motivi, e lo stesso Tribunale, condannava in data 14 marzo 2003 la Saint Christophe alla restituzione della caparra confirmatoria alla società Borello poiché dichiarava e accertava la risoluzione del contratto preliminare per inadempienza della venditrice, più ulteriore somma risarcitoria. In data 7 giugno 2005 la società Borello, non avendo ancora ricevuto alcuna somma risarcitoria da parte della condannata società venditrice, presentava istanza per dichiarazione di fallimento al Tribunale Civile di Torino nei confronti della Saint Crhistophe Due srl, la quale successivamente fallì e la Borello non ottenne mai alcun risarcimento. In data 18 dicembre 2012 la società Borello srl stipulava con la società Immobiliare San Salvari di Capello Stefano e c. sas contratto preliminare di compravendita di unità immobiliare da destinarsi a supermercato sita nel Comune di Saluggia e nello specifico all’interno del Progetto di recupero e riqualificazione dell’intera area contraddistinta dalla sigla P.R.1 sulle tavole geografiche del P.R.G.C. vigente, ora in stato di degrado e abbandono (così recitava la descrizione dell’immobile). La società venditrice avrebbe dovuto consegnare l’unità immobiliare oggetto del contratto alla Borello srl finita in ogni sua parte , fatta eccezione per gli impianti elettrici e riscaldamento, e la consegna immobiliare era prevista indicativamente per il mese di giugno 2015 salvo cause di forza maggiore non imputabili alla parte promittente. Verso la fine dell’anno 2013 il sig. Capello Stefano, legale rappresentante della Immobiliare San Salvari di Capello Stefano e c. sas, comunicava al sig. Borello Fiorenzo, legale rappresentante della Borello srl, la sua intenzione di non voler proseguire, per motivi non certo imputabili alla Borello srl, l’opera di ristrutturazione del complesso immobiliare oggetto della compravendita e quindi il contratto veniva risolto unilateralmente. La cronistoria e la descrizione dei fatti un po’ prolissa era dovuta in ragione della verità; tutti i fatti enucleati sono assolutamente dimostrabili e la documentazione è già stata consegnata alla Magistratura attraverso un esposto alla Procura della Repubblica affinchè possa verificare eventuali ipotesi di reato commessi nei confronti della Borello srl a danno della propria immagine nella persona dell’assessore sig. Farinelli, il quale dichiarando che la Borello srl non era nuova a dare “bidonate” al Comune di Saluggia ha in ogni caso la responsabilità politica di avere esternato affermazioni senza alcuna conoscenza dei fatti, cosa assai grave per chi governa un paese, e che se invece avesse comunque esternato pur essendone a totale conoscenza allora sarà la Procura della Repubblica verificare eventuali responsabilità penali. Borello srl Castiglione Torinese

Indirizzo email: posta@lagazzetta.info Fax: 178 2775237

rassegna stampa

SAIGON

DISNEYLAND (IN Il nostro viaggio nell’orrore chivassese questa settimana parte da una tragedia che prende tutto il taglio alto della prima pagina del 12 marzo: “SI IMPICCA UN MESE DOPO IL SUICIDIO DEL FIDANZATO”. Di spalla c’è un boxino per uno di Crescentino che “Cade dalla finestra, gravissimo al Cto”. A Brandizzo c’è una “Lite finita a martellate”, mentre a Chivasso la rissa è in un bar: “Tutti contro uno. Aggredito dal branco dopo il Carnevalone”; sempre a Chivasso, in un altro bar, “Rubano la «fortuna»: razzia di gratta e vinci”. All’interno, altri motivi per vivere a Chivasso: “Bruciano due auto a pochi metri da una storica ferramenta. TORNANO I ROGHI IN CENTRO”; poco più in là, “Martedì notte. Spaccata al Gigante”. E non mancano “«BABY PICCHIATORI» GLI SPACCANO IL GINOCCHIO”, e “Botte da orbi tra due donne: mentre c’è chi fa il tifo”. Invece un tizio che si aggirava tra le auto del piazzale di via Ceresa “Nasconde droga nelle mutande: denunciato” (aveva 21 grammi di hashish e alcuni semi di marijuana: complimenti a quello che l’ha perquisito). Beh, meno male che almeno le istituzioni funzionano e ci tutelano. E invece no: pagina 9 è dedicata al gioco d’azzardo, sotto l’occhiello “ALLA FINE CHI VINCE E’ SEMPRE E SOLO LO STATO”; mentre chi circola in auto deve stare attento: «LE NOSTRE STRADE FANNO TUTTE SCHIFO: NOI PAGHIAMO, LORO VOGLIONO UCCIDERCI». Vogliono ucciderci, capite? E allora... rivoluzione: “CAOS IN VIA RIVERA: C’E’ IL DIVIETO? CHI SE NE FREGA”. Manca solo la criminalità organizzata. Ah, no, ecco il titolone di pagina 15, su due righe: “La ‘ndrangheta a Chivasso? Una brutta storia di omicidi, sparizioni e minacce”. E neanche a passeggio sotto il viale alberato dei Cappuccini si può stare tranquilli: «Quelle piante sono da abbattere». Speriamo almeno nella ripresa, speriamo che quest’anno gli indici economici tornino positivi... Macché: «La crisi continuerà per tutto il 2014». Questo fino a pagina 23. Dalla 24 iniziano le foto del Carnevale: scherzare, divertirsi, c’è una didascalia “L’IMPORTANTE E’ FAR CASINO”. E se non ne hai abbastanza di tutte queste forti emozioni, vai a pagina 79: c’è “20enne Shalima transex, un angelo caduto dal cielo per portarti in paradiso”. Tanto qui vogliono ucciderci...

ERA CONFRONTO).


Economia E Lavoro

19

Nello stabilimento di Crescentino sono stati installati i macchinari ed è iniziata la produzione di prototipi

Italcardano, quasi pronta la nuova linea dei doppi giunti

Offerte di lavoro Centro per l’impiego di Vercelli

Severino (responsabile del personale): stiamo rispettando i programmi, l’impianto sarà a regime tra aprile e maggio

piazza Roma, 17 Tel. 0161.252775

non quelli per macchinari nuovi; non ci sono offerenti diversi da noi, le miniere non chiudono e non perdiamo clienti, ma il mercato non si muove». Proseguono sino a luglio i contratti di solidarietà, scadrà a settembre la cassa integrazione, utilizzata un giorno alla settimana, «vorrei nemmeno quello – osserva Severino – vi sono cenni di miglioramento, iniziamo a vedere movimento, ma non la luce». Il giro d’affari è passato da tre milioni e mezzo al mese a 4, però sono ancora lontani i 6 «a cui eravamo abituati, spero nella ripresa dopo l’estate».

Rif.:35042 Ditta in Vercelli cerca n. 1 impiegata/o con provata esperienza nella tenuta contabile fino alla compilazione del bilancio completo. Titolo di studio: laurea in economia e commercio o diploma in ragioneria, si richiede una buona conoscenza della lingua inglese scritta e parlata. Orario di lavoro: dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18, contratto da definire. Dall’azienda non verranno prese in considerazione candidature non conformi ai requisiti richiesti. Candidarsi sul sito: www.lavoro.provincia.vercelli. it allegando il curriculum vitae.

CresCentino. La nuova linea di produzione dei doppi giunti dello stabilimento Italcardano di Crescentino è in fase di avvio. Il dato è confermato sia da parte sindacale che da parte dell’azienda, che specifica attraverso il responsabile del personale Giuseppe Severino: «i macchinari sono piazzati, si stanno installando i software e producendo i prototipi. Siamo in linea con il programma» che prevedeva l’inizio della produzione tra aprile e maggio. Il prossimo passo sarà produrre una quantità sufficiente di pezzi «per essere redditizi»; il lavoro si svolgerà su due turni, quindi vi è ancora la possibilità di ampliare la produ-

Crescentino

I dipendenti della Fas ancora in cassa integrazione

Operai nel cortile dello stabilimento crescentinese

zione senza nuovo investimenti. La Dana Spicer utilizza circa 500 mila doppi giunti all’anno, e finora venivano acquistati da ditte esterne. Azienda e sindacati concordano anche sul calo dei volumi;

CresCentino. (s.b.) Prosegue la cassa integrazione per i dipendenti della società crescentinese Fas. Nello scorso autunno era stato firmato un accordo con i sindacati per scongiurare i possibili licenziamenti, aprendo la cassa integrazione straordinaria per circa 7 mesi. Adesso la rappresentante della Feneal, Elena Maffei, ha chiesto un

Giuseppe Severino

«abbiamo meno richieste legate alle macchine movimento terra» afferma Corrado Donato, Rsu Cgil; «il problema esiste – riconosce Severino – non è molto simpatico». Non è riferito all’uscita di produzione di un

mezzo dell’Iveco, «ormai abbiamo messo in conto di perderlo», bensì ad altri clienti, «grosse società e le più redditizie», per le quali vengono realizzati pezzi per i macchinari da miniera. «Acquistano pezzi di ricambio e

Un presidio dei dipendenti della Fas davanti alla sede dell’azienda

Silvia Baratto

incontro di verifica e proiezione che probabilmente si terrà a breve. L’interesse delle parti sindacali riguarda la possibilità di prosecuzione dell’attività, che già nei passati incontri era stata considerata a rischio per i mancati pagamenti dei lavori eseguiti e quindi veniva meno la possibilità di far fronte a nuove opere.

Nell’accordo è incluso un impianto di produzione nella Repubblica Dominicana Approvato dal consiglio d’amministrazione

Sorin acquisisce l’attività degli elettrocateteri di Oscor Diasorin, con l’utile 2013 Di Lullo: ampliamo il portafoglio prodotti con questi, compatibili con la risonanza magnetica Milano. (r.e.) Sorin Group, leader mondiale nell’ambito dei dispositivi medicali per il trattamento delle patologie cardiovascolari, ha acquisito l’attività relativa agli elettrocateteri di Oscor Inc. (“Oscor”), incluso un impianto di produzione nella Repubblica Dominicana, per un valore complessivo di circa 20 milioni di dollari statunitensi (15,4 milioni di euro). Oscor, con sede a Tampa (Florida, Stati Uniti), è uno dei maggiori operatori indipendenti nello sviluppo e nella produzione di elettrocateteri cardiaci e altri cateteri. Con oltre 400 dipendenti e stabilimenti di produzione negli Stati Uniti e nella Repubblica Dominicana, Oscor vende i suoi prodotti sia ai clienti finali, sia ai principali produttori di dispositivi medicali, tra cui Sorin Group. Secondo l’accordo stipulato, Sorin Group acquisisce le attività relative al business degli elettrocateteri per bradicardia per Sorin e a marchio Oscor; i disegni e i progetti per lo sviluppo di elettrocateteri di

Stefano Di Lullo, presidente Sorin Crm

stimolazione, defibrillazione e per il ventricolo sinistro compatibili con la risonanza magnetica; uno degli impianti di produzione di Oscor, completamente attrezzato, certificato Iso e registrato dalla Food and Drugs Administration, con sede nella Repubblica Dominicana. Sorin Group ritiene che quest’operazione, oltre a generare ricavi addizionali dalle attività degli elet-

trocateteri di Oscor, consentirà di consolidare la propria offerta di elettrocateteri di stimolazione compatibili con la risonanza magnetica, attualmente prodotti da Oscor. Inoltre, questo accordo rappresenta un’ulteriore opportunità di co-sviluppo con Oscor di elettrocateteri di stimolazione, defibrillazione e per il ventricolo sinistro compatibili con la risonanza magnetica, in linea con le nuove esigenze di mercato. «Questa acquisizione - ha commentato Stefano Di Lullo, presidente della Business Unit Crm di Sorin Group - rappresenta una straordinaria opportunità per Sorin Group. Gli elettrocateteri a marchio Oscor sono prodotti di elevata qualità che ci consentono di ampliare il nostro attuale portafoglio prodotti e di rispondere alle esigenze future dei nostri clienti con sistemi compatibili con la risonanza magnetica. Inoltre, il nuovo impianto di produzione nella Repubblica Dominicana ci permetterà di fornire ai nostri clienti prodotti di elevata qualità al migliore valore possibile».

un dividendo di 30 milioni

saluggia. (r.e.) Il 6 marzo scorso il consiglio di amministrazione di DiaSorin spa ha approvato il bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2013, approvato il progetto di Bilancio di Esercizio per l’anno 2013 e approvato la proposta di destinazione dell’utile, prevedendo il pagamento di un dividendo lordo di circa 30 milioni di euro, pari a euro 0,55 per ogni azione in circolazione, con esclusione di quelle detenute in portafoglio, con stacco cedola il 19 maggio 2014, record date per il giorno 21 maggio 2014 e con pagamento il 22 maggio 2014. Il bilancio dell’anno fiscale 2013 si è chiuso con ricavi pari a 435 milioni di euro. Il cda ha inoltre deliberato la convocazione della prossima assemblea degli azionisti per il 23 aprile in prima convocazione e per il 28 aprile in seconda.

Rif.:35055 Ditta in Trino cerca n. 1 ingegnere elettronico. I candidati dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti: disposizione a lavorare in team e per obiettivi, buona conoscenza della lingua inglese, esperienza di programmazione di microcontrollori in linguaggio assembler e linguaggio C, manualità nella saldatura a stagno, sostituzione di componenti tradizionali e SMD, piccole riparazioni su schede elettroniche, conoscenza dei sistemi RS232 e UBS; caratteristiche accessorie: conoscenza della comunicazione CAN bus, conoscenza del funzionamento del motore a scoppio e passione per il mondo dei motori. Candidarsi sul sito: www. lavoro.provincia.vercelli.it allegando il curriculum vitae. Rif.:35061 Ditta in Trino cerca n.1 ingegnere informatico. I candidati dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti: disposizione a lavorare in team e per obiettivi, buona conoscenza della lingua inglese, buona conoscenza linguaggio assembler, conoscenza linguaggio C++ conoscenza linguaggio C#. Candidarsi sul sito: www.lavoro.provincia.vercelli. it allegando il curriculum vitae. Rif.:34951 Azienda privata ricerca n:1 autista di camion in possesso di patente e per trasporto macchine operatrici. Si richiede effettiva esperienza nella mansione, automunito, disponibilità a trasferte in tutta Italia, isole comprese. Contratto a tempo determinato 8 mesi all’anno. Per candidarsi inviare curriculum vitae al fax n.0545.79057 o mail: carlotta. foschi@ecogest-srl.com


20

speciale danza

OGGI COME IERI con la Dreamers Dance Company coreografia di Paolo Cianfoni

Teatro Angelini - Crescentino 29 marzo ore 21 - 30 marzo ore 18.45

«L’idea di realizzare lo spettacolo utilizzando giovani danzatori - spiega Lisa Parpaiola - mi ha entusiasmato; il progetto Dreamers Dance Company racchiude in sé due fattori molto importanti, essi riguardano in primis il raggiungimento di un obbiettivo-traguardo che stimola in modo profondo i ragazzi e li rende responsabili e più maturi nell’affrontare la danza, con tutte le sue implicazioni di carattere tecnico e artistico. In secondo luogo l’essere coinvolta direttamente nella realizzazione dello spettacolo mi stimola a mantenere alto il livello di energia necessario per dare ai ragazzi motivazione e sicurezza. Il tema trattato è certamente impegnativo sia dal punto di vista tecnico che artistico. Mi sono sempre prodigata nel coinvolgimento psicologico e spirituale dei miei allievi, cercando sempre l’occasione per la riflessione e il dialogo, non limitandomi mai all’esclusivo insegnamento della danza come fe-

nomeno meramente tecnico e fine a se stesso. Ho sempre considerato la danza come espressione divinatoria dell’essere umano e il tema trattato in questo spettacolo ne esalta la mia visione onirica». Conclude Lisa Parpaiola: «Sarà, comunque vada, un’esperienza positiva per me e per i ragazzi e spero che il progetto abbia successo e si consolidi nel tempo».

L'autore PAOLO CIANFONI L'eterna lotta fra il BENE e il MALE espressa in forma danzata «L’idea di mettere in scena lo spettacolo nasce nel 1985. Ero al Teatro dell’Opera di Roma e ci venne chiesto di partecipare ad una serie di eventi volti a raccogliere fondi per la ricerca contro quella che fu definita la peste del secolo, l’AIDS. Tra noi ballerini si era creata una sorta di collaborazione e di fratellanza che, a detta di molti non si era mai vista e mai più si vedrà. Eravamo veramente un gruppo di amici prima che colleghi e quindi non trovammo difficoltà nel realizzare uno spettacolo di danza per un fine così alto. Ricordo che fra i più attivi c’era il mio amico Ivano Truglia al quale venne l’idea di utilizzare per lo scopo, musiche tratte dal film Dune appena uscito sugli schermi cinematografici. Le musiche dei Toto ben si adattavano al tema che Ivano voleva trattare, l’eterna lotta fra il bene ed il male. Lo spettacolo fu molto apprezzato e ricordo come fosse oggi il senso di “non finito” che provai successivamente all’evento. Quell'esperienza aveva provocato in me una sorta di ansia e di frustrazione tale da indurmi all’approfondimento del tema. Iniziai a leggere (apparentemente) per caso il libro dell’Apocalisse del profeta Giovanni, la cui visione mi provocava continui fremiti di ispirazione. Nacque così uno spettacolo che andò in scena a Roma e successivamente al Teatro Politeama Greco di Lecce, esso voleva sottolineare il fattore atemporale del Bene e del Male, oggi come ieri il bene ed il male convivono

e determinano i mutamenti nella vita degli uomini. Purtroppo la produzione finì nella scatola dei ricordi a causa del solito cancro che affligge l’arte in Italia, la mancanza di fondi. A distanza di un ventennio eccolo rispuntare dalla scatola, il tema è lo stesso ma non le musiche e la coreografia, anche la mia visione è la stessa così come le parole del Profeta Giovanni – ecco viene sulle nubi e ognuno lo vedrà; anche quelli che lo trafissero - . La mia esperienza di vita, i miei trascorsi artistici, umani e spirituali, mi hanno portato a maturare la convinzione che le cose così come gli uomini non cambiano. La vita terrena ci trascina e ci inghiotte in un vortice che non lascia tempo e spazio alla realizzazione dell’amore, inteso esso in senso universale, e soprattutto fa si che venga ridotto ai minimi termini, filtrato da innumerevoli condizionamenti. Viceversa in questo contesto hanno vita facile e si realizzano appieno sentimenti come odio, vendetta, invidia e pura cattiveria. Il male sembra trionfare e raccogliere continuamente adepti, nutrendoli di ignoranza, arroganza ed egoismo. Oggi come mille anni fa la lotta è aperta e sembra non conoscere fine. Il messaggio (rivelazione) della bibbia ci porta a guardare con timore e con senso di giustizia quel fatidico giorno in cui, buoni e cattivi si troveranno al cospetto dell’Onnipotente “ io sono l’Alfa e l’Omega, colui che è che era e che viene..” per essere giudicati in merito alle loro azioni terrene».

LISA PARPAIOLA E L'ASSOCIAZIONE "MOONDANCE" Lisa Parpaiola è direttrice e presidente dell’Associazione MoonDance. «La nostra associazione si occupa di danza accademica e della sua diffusione sul territorio. Sono lieta di avere questo spazio per poter parlare di questa bellissima e bistrattata arte denominata “Danza” . Credo che l’arte sia un mezzo donato agli uomini per coltivare la bellezza e la purezza interiore, parlo della Danza nello specifico, ma credo che questo discorso si possa estendere a tutte le arti. Spesso viene relegata da chi ne fa diffusione e commercio al ruolo puramente esibizionistico e commerciale e questo è un vero peccato... Amo la Danza da sempre, ricordo i primi passi con grande emozione così come ricordo le difficoltà affrontate in una via che quasi mai è facile e che spesso ti mette di fronte a i tuoi limiti, la bellezza di tutto ciò è che con l’aiuto di insegnanti preparati, i limiti si superano e si cresce diventando persone migliori legate a

valori che non arrivano dall’esterno, ma dall’interno ,dall’ascolto e dal rispetto di se e degli altri. In una classe di danza s’impara ad ascoltare il proprio corpo e a dirigerlo come un direttore d’orchestra fa con i musicisti ,si impara a collegare le emozioni al movimento considerando il corpo non come un involucro vuoto, ma come la casa del se, si impara a stare in gruppo e al rispetto delle regole . Le famiglie che sostengono la passione per l’arte dei loro figli ,fanno si che i ragazzi crescano sani e agganciati ad un'idea sana di vita. Vivo con grande responsabilità il ruolo di insegnante, mi trovo spesso a dover far fronte a tematiche che riguardano l’individuo, perché ogni allievo è un mondo a sé con la sua storia e i suoi vissuti. Insegno con grande passione la tecnica della danza classica e della danza moderna, mi applico per far capire agli allievi di ogni età che la tecnica è uno strumento da far proprio e da utilizzare per l’espressione

di se, sono rigorosa nell’insegnamento perché credo nelle potenzialità di ognuno e credo che il ruolo dell’insegnante sia quello di valorizzare ciò di cui l’allievo non ha ancora consapevolezza di possedere. Sostengo che il ruolo dei docenti in genere non sia quello di “mettere dentro” a forza informazioni nella testa degli allievi, ma quello di “tirar fuori” ciò che gli allievi hanno al loro interno e a cui spesso non danno valore, la tecnica diventa come un buon vocabolario per lo scrittore… come fai a scrivere se ti mancano le parole? Come fai a danzare se ti manca la tecnica? Nella

nostra arte il corpo è lo strumento diretto con cui il ballerino esprime se stesso e l’idea coreografica, spesso si confonde la danza con un’idea puramente estetica del corpo, ma la verità è che il corpo che danza deve essere allenato. Sono felice nel constatare che il lavoro svolto dal 2000 fino ad oggi con i miei allievi sta dando buoni frutti, ho colto la proposta del Maestro Paolo Cianfoni di fondare una compagnia di danzatori con grande entusiasmo (e un pizzico di timore), i ragazzi sono arrivati ad una buona maturazione e vederli immersi nella realizzazio-

ne di uno spettacolo ricco come “Oggi Come Ieri” mi riempie di orgoglio. La professionalità del Maestro Cianfoni ha portato i ragazzi che già possedevano una buona tecnica a fare un grande salto, avendo messo a disposizione degli allievi la sua esperienza di ballerino professionista, li ha resi partecipi di un mondo che prima stava solo nei video, così facendo i ragazzi si stanno togliendo la pelle di allievi e si stanno affacciando al professionismo. Il filo che unisce MoonDance a Dreamers Dance Company è un filo diretto,

ma non l’unico, infatti la compagnia ha rapporti con diverse scuole in Italia, credo che la partecipazione agli spettacoli della compagnia sia uno stimolo una motivazione forte che spinge i ragazzi a dare il massimo, io sono costantemente insieme a loro, affrontiamo le difficoltà, ci confrontiamo e godiamo dei successi. Anche i piccoli della scuola beneficiano dall’avere una realtà come Dreamers Dance Company all’interno della scuola, ricevono infatti uno stimolo forte a migliorarsi e i genitori possono prendere coscienza di ciò che con sforzo e volontà si può raggiungere nell’ambito artistico e tecnico. L’anno scolastico 2013/14 è stato inaugurato dalla creazione di uno spazio accademico all’interno della scuola denominato “AteneoDanza3” abbiamo fatto una scelta coraggiosa, volta a dare il giusto spazio all’insegnamento della danza, i ragazzi a partire dagli otto anni sono stati immessi in un programma acca-

demico che prevede più frequenza e più impegno, ne stiamo vedendo già i risultati, in quanto tutti gli allievi della nostra scuola hanno superato gli esami di danza classica Lyceum Danza con voti ottimi, specchio di un’attività che sta funzionando al meglio, per questo motivo abbiamo deciso di far partecipare gli allievi piccoli e grandi ad un concorso internazionale a Montecarlo e di andare a toccare con mano una realtà estera. Mi piacerebbe che la danza venisse valorizzata in Italia e ricevesse il giusto apprezzamento e riconoscimento dallo Stato, chiunque al momento può alzarsi un mattino in preda a vocazione artistica (ma sarebbe meglio dire commerciale) e aprire una scuola di danza, è avvilente che non ci siano normative in merito. Comunque considerando che ognuno la rivoluzione la può fare a partire da casa propria noi abbiamo deciso di andare controcorrente e di puntare alla qualità».


economia

21

Riso, le proposte della Cia per salvaguardare il mercato

Condifesa: l'assicurazione contro le calamità naturali

portazione a dazio zero e la necessità di salvaguardare un comparto che vede l’Italia primeggiare in Europa (216.000 ettari nel 2013), e le due regioni, Piemonte e Lombardia, rappresentare la quasi totalità della superficie investita. Molti interventi, grande preoccupazione, ma la convinzione che la Cia farà di tutto perché i produttori possano anche nel futuro continuare a coltivare, è chiaro a tutti che sarà complicato, ma la strada da seguire, è stato evidenziato, non può passare che per l’aggregazione dei prodotto. Nel chiudere l’incontro il presidente Piemontese Lodovico Actis Perinetto ha fra le altre cose ricordato che l’organizzazione ha nei giorni scorsi incontrato e sollecitato la Regione Piemonte ad inserire nei nascenti PSR misure che vadano nella direzione di salvaguardare una coltivazione economicamente fondamentale per la nostra realtà agricola.

Vercelli. (r.a.) «A pochi giorni dalla prima scadenza (31 marzo) fissata dal ministero delle Politiche agricole e forestali per poter assicurare le produzioni viticole, frutticole ed i cereali autunno-vernini, siamo riusciti con grande fatica ad aprire la campagna assicurativa contro le calamità naturali 2014»: è quanto afferma il presidente di Condifesa Vercelli e Biella, Giovanni Perinotti. I repentini cambiamenti climatici, le malattie degli allevamenti, le fitopatie delle piante, la crisi dei mercati globalizzati impongono agli imprenditori agricoli di assicurare il proprio reddito contro i tanti fattori di rischio che ogni anno minacciano l'agricoltura. Perinotti ricorda quindi che attraverso Agea, per l’uva da vino, ed Arpea per gli altri prodotti ed i vari organismi pagatori presenti nel nostro paese, vengono erogati, alle imprese agricole assicurate, contributi per abbattere il costo assicurativo contro le calamità naturali che va dal 65 all'80% del costo agevolato pagato alle compagnie di assicurazione. Secondo Paolo Guttardi, segretario del Condifesa Vercelli e Biella, in sigla “Condifesa Due”, occorre investire molto sull'informazione agli imprenditori che per la propria attività non utilizzano ancora lo strumento assicurativo e non conoscono le opportunità offerte dalle normative comunitarie e nazionali vigenti in materia. Salvo il riso, praticamente assicurato al 100 per cento, per le altre colture l'assicurazione copre circa il 20 per cento delle produzioni.

A Casale Monferrato un incontro con i produttori risicoli piemontesi

Nel comparto l'Italia primeggia in Europa con 216 mila ettari coltivati nel 2013 Agea e Arpea erogano contributi alle aziende

caSale Monferrato. (r.a.) Si è tenuto venerdì 14 a Casale Monferrato presso la sala riunioni della Cia (Confederazione Italiana Agricoltori) un incontro con i produttori risicoli piemontesi. L’importanza dell’iniziativa è stata rimarcata dal presidente di zona e vicepresidente regionale Gabriele Carenini che nell’aprire i lavori ha sottolineato che forse per la prima volta a livello locale due presidenti regionali (Giovanni Daghetta, Lombardia e Lodovico Actis Perinetto, Piemonte) si confrontavano su di un tema di grande importanza per l’economia agricola delle due regioni: il futuro della risicoltura Italiana. Il responsabile della Cia di Casale, Germano Patrucco, ha quindi illustrato qual è la realtà alessandrina che vede quasi 200 aziende a coltivare 8600 ettari di riso, aziende che gestiscono un delicato equilibrio che è fatto di una rete fittissima di canali di irrigazione, che rappre-

sentano le migliori realtà agricole della provincia, dal punto di vista delle superfici aziendali e della professionalità. Giovanni Daghetta, che oltre ad essere stato chiamato recentemente a guidare la Cia della Lombardia come anche il collega piemontese, è presidente del gruppo consultivo riso dell’Unione Europea e in quel-

la veste è intervenuto illustrando quanto è stato oggetto di negoziato nei mesi scorsi con la Commissione europea in preparazione alla riforma della Politica Agricola (PAC) che prenderà il via nel 2015. Con molta precisione ha illustrato quali sono le problematiche di un mercato del riso a livello mondiale diviso fra le l’aumento continuo dell’im-

«Cibo e agricoltura avranno un ruolo dominante all'Expo 2015»

A Torino un incontro promosso dalla Regione con i rappresentanti di associazioni e consorzi torino. (r.a.) «L’Expo 2015 - ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura Claudio Sacchetto - ha come titolo emblematico “Nutrire il Pianeta – Energia per la vita”; dunque il cibo e l’agricoltura hanno un ruolo dominante in questo grandioso evento, che si svolgerà a Milano dal 1° maggio al 31 ottobre 2015, cui parteciperanno circa 150 nazioni, e per il quale sono previsti 20 milioni di visitatori, di cui 7 milioni stranieri. In relazione a ciò, nella giornata del 3 marzo a Torino abbiamo organizzato un incontro con i rappresentanti delle organizzazioni, associazioni, consorzi, enti espressione del mondo agricolo e agroalimentare piemonte-

se, come momento di informazione e confronto sulle iniziative e programma di partecipazione del Piemonte nel suo complesso e sul contributo che il sistema agricolo e agroalimentare piemontese può dare in tale programma di partecipazione e di attrazione accoglienza dei visitatori in Piemonte». All’incontro ha partecipato anche l’assessore regionale al Turismo Alberto Cirio, delegato dalla Giunta Regionale all’Expo, che ha illustrato l’andamento dei lavori preparatori dell’Expo e sulle iniziative che il Piemonte sta predisponendo nel cosiddetto programma “dentro l’Expo”, sugli spazi e tempi che saranno a disposizione nell’am-

bito del padiglione Italia, e per quelli, in fase di definizione, legati a disponibilità finanziarie, nel “cluster” del riso per la gestione dei relativi ristoranti e spazi eventi; inoltre sul cosiddetto programma “fuori l’Expo”, ovvero quello di organizzazione dell’attrazione e dell’accoglienza in Piemonte dei visitatori. In tale contesto, ecco le posizioni e le proposte emerse da parte del mondo agricolo e agroalimentare piemontese. Il tema dell’Expo, legato al cibo e all’agricoltura, rende fondamentale il contributo del settore agricolo e agroalimentare alla partecipazione del Piemonte e alle sue attività e iniziative collaterali e complementari.

il borsino del riso

Convegno venerdì sera a Santhià

Agricoltura e ambiente Santhià. (r.a.) Legambiente e Pro Natura del Vercellese insieme a Società Futura organizzano per venerdì 21 marzo a Santhià, alle 20.45 presso la Biblioteca Civica di via Dante, un incontro pubblico sul tema “Agricoltura e ambiente: un rapporto che si può migliorare. Le condizioni delle acque di falda del nostro territorio, l’esposizione degli operatori agricoli e dei cittadini”. Al convegno sono pre-

18 marzo 2014

Varietà da interno: già ritirato quasi l'80%

Varietà

Forte la domanda da parte delle riserie nel comparto dei Lunghi A da export/parboiled e anche per i Tondi e gli Indica, ma, mentre i Lunghi A hanno visto un importante apprezzamento delle quotazioni, nel comparto dei Tondi e degli Indica le quotazioni sono stabili, lieve movimento per i tondi. Momento di riflessione per le varietà da interno: le riserie stanno acquistando poco … ma tutti sono consapevoli che la disponibilità nel comparto delle varietà da interno non è sufficiente a coprire i fabbisogni dei prossimi sei mesi: inutile oggi forzare la vendita di Arborio/Carnaroli e similari. Le rimanenze nel comparto dell’Arborio sono di 14.868 tonnellate e l’industria ha ritirato da inizio campagna 64.111 tonnellate, nel comparto del Carnaroli rimanenze pari a 17.979 tonnellate e l’industria da inizio campagna ha ritirato 50.965 tonnellate. All’ 11 marzo ritirate 848.861 tonnellate di risone, le rimanenze sono pari a 598.922 tonnellate, 730.729 nel 2013,

Balilla e similari Selenio e similari Flipper e similari Loto e similari Augusto Sant'Andrea Roma Baldo e similari Arborio e similari Carnaroli e similari Thaibonnet e similari

737.694 t nel 2012 e 575.795 t nel 2011. Entrando nel dettaglio si rileva che: i tondi sono stati ritirati al 53,17 %, gli indica sono stati ritirati al 50,29 %, le varietà da export ritirate al 60,85 % e le varietà da interno sono state ritirate al 79,33 %. a cura di Gian Luca Mascellino glmascellino@me.com

visti gli interventi di Elena Anselmetti (Regione Piemonte) sul monitoraggio ambientale regionale delle acque superficiali e sotterranee e sulle misure previste dal PAN per la tutela ambientale; di Paola Marciani (Università degli Studi di Milano) sull'esposizione a fitofarmaci e rischi correlati; di Angela Ariotti (vicesindaco di Santhià) sulle possibili azioni delle Amministrazioni locali e di Antonio Tamburelli

Listino Borsa Merci Vercelli

prezzi euro min e max / t Pagamento 60 giorni

min

Paola Marciani

(vicepresidente della Cia Novara-Vercelli-Vco) che porterà la posizione degli agricoltori. Le conclusioni sono affidate a Roberta Benetti, responsabile Agricoltura di Legambiente Piemonte.

Andamento della settimana mercato e prezzi (euro per q.le inclusa iva)

max

270 280 280 290 Non quotato 430 450 425 435 665 670 650 670 650 670 680 720 680 720 254 264

Circa 28-29 euro Circa 30 euro = Circa 45-48 euro Circa 45-48 euro Circa 70 euro Circa 70 euro Circa 68 euro Circa 75 euro Circa 75 euro Circa 27 euro

(*) nominale


22

rubriche

librarsi

le erbe di Mirta

Vercelli come Liverpool: i complessi della grande stagione del beat

Il rosmarino, ricco di principi attivi e con importanti proprietà terapeutiche

VERCELLI. Cosa hanno in comune Vercelli e Liverpool? A parere di Bruno Casalino, giornalista e appassionato musicologo vercellese, sono più d’uno gli aspetti che uniscono la città piemontese ed il porto inglese e li spiega nel suo libro Vercelli come Liverpool. La stagione del beat, recentemente edito da Mercurio in versione aggiornata. Dal mare al mare a quadretti, dallo stagno che è alla base del toponimo britannico alle paludi che connotavano secoli addietro il vercellese, ma soprattutto la cultura beat, la musica degli anni Sessanta. Il libro ripercorre la strada di quel periodo, riporta in luce i protagonisti, i complessi, come allora venivano chiamate le band, e i gruppi, i cantanti; alcuni durarono nel tempo, altri furono una fugace apparizione, per qualcuno l’avventura non è ancora finita. Gli avvenimenti dell’epoca s’intrecciano al ricordo, al racconto autobiografico nel quale molti lettori possono ritrovarsi. Il lavoro di Casalino è ricco di dettagli, nomi e date, i collegamenti rendono completo il panorama che si distende talvolta sino al presente e risale al passato quel tanto che serve alla comprensione; molte notizie, aneddoti curiosi, resoconti di serate e fotografie che s’incastonano nello scritto dando un volto ai personaggi dell’epoca, riproducendo le copertine dei dischi e offrendo uno scorcio del passato di Vercelli. Per conoscere le ultime novità discografiche i giovani si sintonizzavano su due emittenti, Radio Caroline e Radio Luxembourg; sovente prima che le canzoni arrivassero sul mer-

SALUGGIA. Il rosmarino (nome scientifico rosmarinus officinalis) è un arbusto legnoso della famiglia delle labiate. Cresce spontaneo lungo le coste e nelle isole dell’Italia meridionale, fino ai 1500 metri nelle zone ben soleggiate. Viene coltivato come pianta aromatica d’uso alimentare, per il suo sapore inconfondibile che ben si sposa agli arrosti, le patate, le focacce salate ecc. Come pianta officinale invece essa è ancora poco utilizzata, nonostante abbia proprietà terapeutiche molto importanti. Il rosmarino è ricco di principi attivi e d’oli essenziali canforati con un misto d’odore d’incenso. Ha proprietà stimolanti, antisettiche, toniche, digestive, balsamiche, diuretiche, cardiotoniche, ipertensive, anticancerogene. È consigliata contro i dolori di stomaco, le cefalee e le emicranie d’origine nervosa, per curare le vertigini ed i problemi riguardanti il fegato e la cistifellea, per stimolare la diuresi e la sudorazione, per regolare il ciclo mestruale, calmare la tosse, fluidificare la secrezione bronchiale. L’azione terapeutica di questa preziosa pianta agisce anche sul sistema nervoso, restituendo fiducia ai depressi e stimolando la memoria. Essa contiene anche un antiossidante prezioso contro l’invecchiamento precoce. L’olio di rosmarino per uso esterno possiede proprietà stimolanti e rubefacenti utili per il trattamento di contusioni, dolori articolari e muscolari, dei reumatismi e del torcicollo. In cosmesi i bagni a base di questo vegetale deodorano e pu-

cato nazionale si erano già sentite le versioni italiane, talvolta in inglese, a volte tradotte, a volte con un nuovo testo mantenendo la base musicale. Anche gli autori italiani scrivevano, ovviamente, a partire dal rock’n’roll passando per il beat e talvolta precorrendo le nuove sonorità. Accanto agli artisti che tutti conoscono, dal Clan Celentano a Mina, da Patty Pravo a Tony Dallara, vi era una schiera di vercellesi che con pochi mezzi e molta passione portavano nei locali il nuovo fermento musicale. L’attenzione dell’autore si concentra soprattutto sui complessi, ripercorrendo le vicende di ciascuno; sono una trentina ed ebbero vicende diverse, sia come gruppi che come solisti. Del resto anche la scena nazionale offre un parallelo esplicativo: i Pooh e i Nomadi nacquero in quell’epoca, ma quando i primi lanciarono Piccola Ketty i secondi furono censurati per Dio è morto, trasmessa solo su Radio Vaticana, ricorda Casalino. Dai Wanted ai Lazy, dai Mc Donalds ai The Sleepers, da Beppe e i Superman a I capostipiti, ragazzi che iniziarono da zero, affittando gli amplificatori, suonando la domenica pomeriggio e nelle sagre per farsi conoscere. Grazie a Casalino quell’epopea non sarà dimenticata. Silvia Baratto

Bruno Casalino, Vercelli come Liverpool. La stagione del beat. Edizioni Mercurio, 2013

rificano la pelle, tolgono la stanchezza e riposano i piedi. Le lozioni rivitalizzano il cuoio capelluto, mentre i dentifrici ed i collutori a base di rosmarino disinfettano e rinforzano le gengive. Un aneddoto curioso riporta che la regina Isabella d’Ungheria, ultrasettantenne e piena d’acciacchi, abbia ritrovato la salute ed una seconda giovinezza con l’acqua di rosmarino. La ricetta è semplicissima: bisogna mettere cime fiorite di rosmarino, spighe di lavanda e menta dolce in parti uguali in infuso per 10 giorni in alcool. Si filtra e vi si aggiunge uno sciroppo di acqua e zucchero. Questo liquore si può prendere dopo il pasto serale, tanto che un suo piccolo bicchiere può sostituire anche il caffè. Dosi eccessive di rosmarino possono però dare inconvenienti. Mirta

ORARI DELLE MESSE FESTIVE a cura dei volontari che si occupano di loro Questo è uno spazio dedicato a tutti quei cani sfortunati che si sono smarriti, sono stati abbandonati o ai quali è mancato il proprietario e che adesso sono ospiti dei canili della nostra zona. Se hai intenzione di adottare un amico a quattro zampe scegli uno dai loro. Sono animali sani, vaccinati, di ogni taglia e razza; non aspettano altro che di essere adottati da umani buoni come loro. Ce ne sono altri sul sito www.adottauncane.net

vSALUGGIA -

Scodinzolandia

LIVORNO F. - Piccole impronte

PANTOUFLE

ARGO

Meticcio di circa un anno, di taglia piccola, col pelo di colore nero focato. «Sono arrivato qui perché ero in giro solo soletto in una ditta qui a Saluggia, ovviamente senza microchip, per cui ritenuto randagio. Ma non sono proprio randagio, anzi le persone mi piaccio molto come anche le coccole ed i giochi, vado d’accordo con tutti».

È un dogo argentino puro, ha quattro anni ed è buono coi bambini; ama tuffarsi nell’acqua ma ha paura dei temporali. Per informazioni telefono 349.8940736

via Redipuglia - fraz. Sant’Antonino - tel. 329.8824593 VERCELLI - Lega per la difesa del cane

via Ronchi 13 - tel. 339.8047222 ALICE CASTELLO - La Tana

SCHULTZ

JESSY

Allegro e socievole con cani ed umani, ha solo quattro anni e già da due è in canile; è proprio ora che trovi una famiglia.

È una bella cagnolona di taglia grande, giovane, buon cane da guardia che necessita di un giardino, ma anche e soprattutto di una famiglia affettuosa; è sterilizzata.

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 333.5814529

Cascina Viola - Strada Tronzanesa - tel. 366.4116466

a cura dei volontari che si occupano di loro

Anche molti gatti cercano casa perché abbandonati o perché le famiglie che li ospitavano non possono più tenerli. In ogni numero qui vengono ospitati due mici, scelti tra quelli più urgenti da collocare.

VERCELLI Lega per la difesa del cane Onlus

RICKY E BIMBA

PANTY

A causa della loro diffidenza e timidezza stanno trascorrendo tutta la loro giovinezza in gattile. Non c’è nessuno che voglia dare loro una casa subito ed essere ripagato dal loro affetto magari tra un anno?

Questa miciona è stata abbandonata dal suo proprietario che ha cambiato casa e ora è in gattile; è affettuosa, sterilizzata ed anche un po’ triste, ha bisogno di casa e affetto.

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 349.1862911 per ulteriori informazioni scrivere a legadelcanevercelli@libero.it


SPORT

muvsportpress@libero.it

23

Mercoledì 19 marzo 2014 - Anno 9 numero 11

CALCIO - SERIE D Lo spettro della retrocessione ormai si fa sempre più incalzante

Santhià, la salvezza ora è un miraggio

La Lavagnese liquida la squadra di Nisticò (in dieci per un'ora) in soli 44' LAVAGNESE

2

SERIE D GIRONE A

SANTHIA'

0

ALBESE BORGOSESIA CHIERI DERTHONA LAVAGNESE SESTRI LEVANTE VALLEE D'AOSTA VADO VERBANIA

Rete: 14' pt Currarino, 44' pt Amirante. Lavagnese: Cammarota (38' st Nora), Rusca, Garrassi (24' st Boggiano), Avellino, Di Leo, Venuti, Abdullah, Poesio, Geografo, Amirante (34' st Santi), Currarino. A disp. Cilia, Damiani, Croci, Della Cella, Dell'Anna, C. Bianchi. All. Dagnino. Santhià: Cerruti, Francese (26' st Guerriero), Costanzo (16' st Bellingheri), Mancuso, Bassaoulè, Eron, Macrì, Brugnera (5' st Bertagna), Bogo Barcelos, Bosco, Comotto. A disp. Dipaolo, La Cava, Sigismondi, Ceci, Dashi, Renan. All. Nisticò. Arbitro: Leo di Roma. Note: espulso Eron (S) al 30' pt per somma di ammonizioni.

Dopo la vittoria della settimana scorsa sull'Albese, il Santhià riassapora ben presto l'amaro gusto della sconfitta. Non era facile uscire indenni dal campo della Lavagnese, una delle squadre più in forma del momento e che nel 2014 non ha ancora perso. Una battuta d'arresto che vede i granata agganciati dalla Pro Dronero a quota 18: una posizione che costringerebbe le due squadre a spareggiare per non retrocedere direttamente in Eccellenza. Sempre se si giocheranno i playout. Le due squadre hanno infatti più dei "canonici" 10 punti di distacco da Derthona e Albese (11 per l'esattezza) che

GIANA ERMINIO R. BOGLIASCO BORGOSESIA CARONNESE CHIERI LAVAGNESE VADO CHIAVARI VALLEE D'AOSTA NOVESE ASTI ALBESE DERTHONA CARATESE SESTRI LEVANTE SANTHIA' PRO DRONERO VERBANIA

Vita dura per Fabio Nisticò e il suo Santhià

non permetterebbero, regolamento alla mano, di prendere parte alla post season per evitare la discesa di categoria. Attualmente quindi Santhià, Pro Dronero e Verbania (che sembra la più spacciata della compagnia) filerebbero dritte dritte in Eccellenza. A Lavagna mister Nisticò deve rinunciare allo squalificato Atomei e il già sterile attacco senza una vera punta di ruolo è affidato tutto sulla fantasia a corrente alternata del brasiliano Barcelos, affiancato da Bosco e da qualche timido inserimento di Macrì.

ASTI CARONNESE CHIAVARI CARATESE GIANA ERMINIO NOVESE PRO DRONERO R. BOGLIASCO SANTHIA'

I bianconeri sono in palla sin dall'avvio e iniziano subito a tambureggiare la porta di Cerruti. Amirante fa il bello e il cattivo tempo mettendo a ferro e fuoco la difesa granata che vacilla e crolla per la prima volta al 14'. E' Currarino a mettere in fondo al sacco sfruttando come meglio non potrebbe la giocata proprio di Amirante. Il Santhià stenta a reagire e fatica ad imbastire azioni pericolose che possano impensierire la porta dei liguri. Alla mezzora Eron incassa il secondo cartellino giallo di giornata e lascia i

a

Risultati 27 giornata 0-0 NOVESE 2-0 CARONNESE 1-2 CARATESE 1-1 PRO DRONERO 2-0 SANTHIA' 0-1 R. BOGLIASCO 1-1 ASTI 1-3 GIANA ERMINIO 0-2 CHIAVARI Pt Pg Pv Pn Pp Rf Rs 62 27 18 8 1 60 23 56 27 17 5 5 50 27 56 27 17 5 5 60 25 49 27 14 7 6 43 22 48 27 15 3 9 43 34 47 27 13 8 6 36 21 43 27 12 7 8 45 36 41 27 10 11 6 28 20 36 27 9 9 9 36 35 33 27 8 9 10 32 40 33 27 8 9 10 35 29 29 27 7 8 12 23 43 29 27 7 8 12 30 36 27 27 6 9 12 23 42 26 27 7 5 15 29 42 18 27 3 9 15 18 50 18 27 4 6 17 40 69 12 27 2 6 17 15 48 Prossimo turno DERTHONA LAVAGNESE BORGOSESIA SESTRI LEVANTE VERBANIA VALLEE D'AOSTA VADO ALBESE CHIERI

suoi in inferiorità numerica. Nisticò prova a riorganizzare la truppa serrando i ranghi, ma poco prima dell'intervallo Amirante decide di prendersi la meritata gloria personale e raddoppia al termine di un'azione fulminea che difatti sancisce la fine della gara con un tempo di anticipo. Nella ripresa la Lavagnese non infierisce su un avversario apparso troppa poca cosa per tornare dalla terra ligure con un risultato positivo. E domenica al "Pairotto" arriva il Chieri. ROBERTO VANNICOLA

Juniores Naz.

Un successo Il Santhià fa suo il derby effimero con l'Orizzonti United SANTHIA'

3

VALLEE D'AOSTE

0

Reti: 6’ pt Augimeri, 40’ pt rig. Atomei, 16’ st Borasio. Santhià: Dipaolo, Borzoni, Tarella, Carazza, Gallo Marchiando, Iannaci, Bellingheri(1’ st Borasio), Augimeri (18’ st Pella), La Cava, Dell’Olmo, Atomei (26’ st Greco). A disp. Di Salvo, Cardinale, Siragusa, El Azhari. All. R. Marciano, F. Marciano. Vallee d'Aoste: Bianquin, Daynè, Bonel, Fonte, Paganin (41’ Caccamo), Collè, Belardo (36’ st Boussik), Apparenza (25’ st Signorato), Gagliano, Bisi, Rossitto. A disp. Scarlato, Tridente, Fossà.All. Giovetti Arbitro: Scarpa di Collegno.

Il Santhià piega 3-0 il Vallee d'Aoste, ma il successo dei granata appare vano perché i playoff restano comunque al momento un'utopia. Contro i valdostani vanno in rete Augimeri (bordata di sinistro dal limite), Atomei (calcio di rigore) e Borasio (imbeccato in verticale da Augimeri). Classifica: Chieri 64, Bogliasco 58, Chiavari 52, Derthona 46, Verbania 42, Vado 38, Santhià 36, Vallee d'Aoste 35, Borgosesia 34, Albese 26, Asti 25, Lavagnese 24, Pro Dronero 14, Novese 13, Sestri Levante 10.

0

LASCARIS

0

Orizzonti United: Ferrauto, Torta (29' st Luminoso), Freda, Maggio, Lombardo, Panepinto, Carini, Comotto (25' st Di Lernia), Valenza, Scutti, Gnisci (19' st Mbaye). A disp. Guzzone, Bernardi, Marteddu, Pissardo. All. Boschetto. Lascaris: Asinelli, Mandes, Benvouzid (35' pt Korreshi), Ferroglio, Gallo, Bettineschi (20' pt Ferraris), Napoli, Serafino, Gavazzi, D'Onofrio, Pasqualone. A disp. Leone, Caciotto, Bettega, Alfonzo, Armano. All. Portesi. Arbitro: Cannata di Collegno. Note: ammoniti Mandes, Ferroglio e Gallo (L).

Pareggio a reti inviolate per i ragazzi dell’Orizzonti United contro la formazione del Lascaris. Finisce 0-0 la dodicesima giornata di campionato. E’ stata una gara divertente e combattuta e sia i padroni di casa che i torinesi sono andati varie volte vicino alla rete del vantaggio, ma la zampata vincente non è mai arrivata da nessuna delle

Allievi Provinciali

Allievi FB Provinciali

SALE

1

SANTHIA'

3

LG TRINO

3

ORIZZONTI UNITED

2

Reti: 28' pt Dellacasa, 33' pt Tedeschi, 8' st rig. Curci LG Trino: Reale, Genesi, Carena, Ottavis (33' st Cancilla), Ziat (17' st Reda), Curci, Tedeschi (10' st Cannella), Sami, Gullo, Dellacasa (15' st Coppo), Rhoubana. A disp. Achamouti. All. Curci.

Allievi Provinciali BIOGLIESE

2

SANTHIA'

4

Reti: 12’ pt rig. Gaudeni, 18’ st Maletta, 22’ st Zaia, 28’ st Rahmi. Santhià: Ferraris, Ballario, Cardinale, Bellinghieri (6’ st Agaddou), Rebora, Zaia, Bonanno (20’ st Fontanazza), Oppezzo, Boggiani (8’ st Speziale), Gaudeni (25’ st Rahmi), Stefani (1’ st Maletta). All. Pera.

Allievi FB Provinciali ALICESE

0

PIEMONTE SPORT

0

Alicese: Chiurato, Sacco, Bazzano, S. Martinetti (20' st M. Biscaldi), Buffon, Gualandris, Conte (25' st Cagliera), Grazian, Piccoli (15' st Barberio), Mosshaif (10' st Vricciariello R.), Perazzo (1' st Bertolotto). A disp. Andreatta. All. Castellina.

Tre fasi dell'acceso confronto tra Orizzonti United e Lascaris che si è conlcuso sullo 0-0

due fazioni. Nel complesso resta per l’Orizzonti United il rammarico di aver fatto fuggire altri due punti fondamentali per la lotta alle zone alte della classifica. Infatti la Città di Baveno ha di nuovo allungato di tre punti

con il successo di Borgaro, mentre alle spalle accorcia il divario l’Osmon Suno, vittorioso per 3-0 contro l’Altetico Torino. I locali hanno avuto varie occasioni, in particolare con Valenza e poi con Scutti, ma un po’

la mira ed un po’ la bravura di Asinelli (senza ombra di dubbio uno dei migliori portieri della categoria), hanno impedito la gioia della rete. La palla più importante per sbloccare il punteggio è capitata a Valenza al 32':

(foto Greco)

ECCELLENZA GIRONE A

Risultati 29a giornata 0-2 ATLETICO TORINO OSMON SUNO 0-2 BORGARO BAVENO 0-3 CALCIO IVREA PRO & EUREKA 0-1 GASSINO SR CASELLE 1-1 JUNIOR BIELLESE AYGREVILLE 1-2 OMEGNA S.BELLINZAGO 0-0 ORIZZONTI UNITED LASCARIS 4-1 SETTIMO GATTINARA 3-0 CHARVENSOD CEVERSAMA Pt Pg Pv Pn Pp Rf Rs PRO & EUREKA 73 28 22 4 1 65 22 S.BELLINZAGO 71 29 22 5 2 79 22 BAVENO 60 29 17 9 3 60 30 ORIZZONTI UNITED 57 29 17 6 6 46 25 OSMON SUNO 56 29 16 8 5 54 30 AYGREVILLE 45 29 12 9 8 50 34 OMEGNA 41 29 12 5 12 41 46 CALCIO IVREA 41 29 11 8 11 50 48 JUNIOR BIELLESE 35 29 9 8 20 39 42 BORGARO 33 28 10 3 15 37 37 GASSINO SR 32 29 9 5 15 33 45 CEVERSAMA 31 29 7 10 12 37 48 CASELLE 31 29 8 7 14 34 55 LASCARIS 30 29 7 9 12 14 48 CHARVENSOD 28 29 7 8 14 34 58 SETTIMO 23 29 6 5 18 36 68 GATTINARA 19 29 3 10 16 39 63 ATLETICO TORINO 14 29 4 2 23 18 65 Prossimo turno AYGREVILLE BORGARO BAVENO OMEGNA CASELLE JUNIOR BIELLESE CEVERSAMA GASSINO SR GATTINARA ATLETICO TORINO LASCARIS SETTIMO OSMON SUNO CHARVENSOD PRO & EUREKA ORIZZONTI UNITED S.BELLINZAGO CALCIO IVREA

fuga di Carini sulla destra, palla al centro per l'esterno offensivo che tutto solo ha incredibilmente mandato la palla sul fondo. Nel finale di primo tempo il direttore di gara ha annullato una rete timbrata da Carini apparsa

Reti: 15' pt e 20' st Bellinghieri (S), 19' pt rig. Marinotto (O), 32' st Esposito (O), 38' st Maletta (S). Santhià: Ferraris (1' st Franco), Fattor, Coppo, Monetta, Iafisco (5' st Chkikar), Agaddou (10' st Mannino), Zanetti (20' st Maletta), Bellinghieri, Palumbo (15' st Kalaja), Speziale, Zaia. A disp. Augusti. All. D'Agostino. Orizzonti United: Lanza, Farjaoui Ami., Franceschini Andrea, Marinotto, Galeone, Carra, Farjaoui Aim. (7' st Iannotti), Panero, Sedini, Esposito, Lobascio (30' st Chino). All. Caputo.

Giovanissimi Prov. ALICESE

0

LIVORNO F.

0

Alicese: Zanetti, E. Martinetti, Vitali (5' st Mocci), Barbirato, Panizza, Ait Moulay Said El (20' st Bortone), F. Cambieri (25' st M. Cambieris), Bolognesi (15' Vercellone), G. Messina (10' st Citta), Azaud, Ballario (15' st M. Messina). A disp. Vigato. All. Concu. Livorno Ferraris: , Zucchelli, Anwar, Laudone, Boarolo, Bottini, Jukic, Marino (30' st Ottino), Pasteris, Satriano, Fanzini, Giacobbe. A disp. Cardo. All. Boarolo.

Juniores

ECCELLENZA - Contro il Lascaris i rossoblu non riescono a trovare la via del gol

Pareggio ad occhiali per uno spuntato Orizzonti United ORIZZONTI UTD

Campionati Giovanili

regolare. Nella ripresa ancora Carini e il neo entrato Mbaye hanno provato in ogni modo a scardinare la difesa bianconera che si è però sempre salvata, aiutata anche da un pizzico di buona sorte.

LG Trino ko JUNIOR BIELLESE

1

ORIZZONTI UTD

1

Reti: 15' pt Mbaye (O), 25' st Mercandino (J). Orizzonti United: Guzzone, Corrizzato (5' st Mangone), Cosentino, Muca I., Manzo, Gillio, Cappabianca (30' st Corso), Shtembari, Mbaye (25' st Baucero), Bernardi, Borgogna (40' st Ferrino). A disp. Ottuso, Chebbi, Crepaldi. All. Cavalli.

LG TRINO

0

OSMON SUNO

1

Rete: 24' st R Segala. LG Trino: Bonifacio, Bortolameazzi, Tornari (11' st Ferraris), Boido (15' st A. Tringali), Curci, Napolitano (30' st Gullo), Genesi (5' st Sami), Tiso, La Loggia, Cernea, Tosatti (15' st Bianco). A disp. Bagnis, Mussino. All. Alandi.

CANADA'

4

ALICESE

1

RetI: 32' pt Hajoubi (C), 37' pt Burocco (C), 1' st Cacciottoli (C), 3' st rig. Arimatea (C), 46' st Cavagnetto (A). Alicese: Rosella, Bleta, D'Agostino, Daniele, Pirillo, Trolese, Cannata (35' st A. Hoxa), El Youssufi, Moubssir, S. Hoxa (20' st Di Vincenzo), Birolo (40' st Galdieri). All. Perino.


24

SPORT

Mercoledì 19 marzo 2014 - Anno 9 numero 11

CALCIO - PROMOZIONE Crescentinese ko

LG Trino, si respira

Il cambio in panchina porta tre punti LG TRINO

3

CRESCENTINESE

1

Reti: 35' pt Marangoni (T), 45' pt Rognetta (C), 33' st e 40' st Panipucci (L). LG Trino: Bagnis, Balocco (21' st Colangelo), Geminardi, Cafasso, Martino (27' st Bernabino), Bigatti (42' pt Barbi), Cucè, Lopes, Panipucci, Vetri, Marangoni. A disp. Parisi, Napolitano, Cernea, Tornari. All. Fiorentino Crescentinese: Giocoli (6' st Piccolo), Antonucci, Biscaro, Careggio (37' st Rotolo), Pellicano, Parrinello (36' st Hoxha), Spinello, Vianello, Firrarello, Rognetta, Diop. A disp. Di Napoli, Ortalda, Marocco. All. Berardi. Arbitro: Sanfilippo di Biella. Note: ammoniti Geminardi, Cucè (T), Firrarello, Diop, Piccolo (C)

Il cambio in panchina, via Nicola Petrucci e al suo posto Claudio Fiorentino, fa bene all'LG Trino. I biancoazzurri tornano a quel successo che mancava ormai dalla �ine del 2013 e respirano un po' in classi�ica, rimanendo però comunque coinvolti nella zona playout. Per la Crescentinese arriva invece una scon�itta che avvicina ancor più la mesta discesa in Prima Categoria. I granata escono comunque dal campo a testa alta dopo aver disputato una gara più che dignitosa. Dopo una mezzora di gara in cui le due contendenti si "minacciano" senza però riuscire mai ad inquadrare lo specchio della porta, i trinesi passano in vantaggio al 35'. Illuminante verticalizzazione di

PROMOZIONE GIRONE B

VOLPIANO CASALE QUINCITAVA ALICESE PONT D. HONE A. S. NOLESE MATHI LANZESE RIVAROLESE REAL CANAVESE BRANDIZZO VENARIA LG TRINO BOLLENGO A.M. LEINI' PAVAROLO SAN CARLO CRESCENTINESE

Risultati 26a giornata 1-0 PAVAROLO 5-2 LEINI' 3-1 CRESCENTINESE 1-3 ALICESE 1-0 BOLLENGO A.M. 0-1 VOLPIANO 1-2 QUINCITAVA 0-0 S. NOLESE SAN CARLO Pt Pg Pv Pn Pp Rf Rs 62 25 19 5 1 50 18 54 24 16 6 2 54 20 47 25 14 5 6 43 23 42 24 13 2 8 36 28 39 24 12 3 9 29 23 34 24 10 4 11 28 29 33 25 10 3 23 30 35 33 25 9 6 10 31 35 31 25 7 10 8 25 31 31 24 7 10 7 20 19 30 25 8 6 11 25 32 28 24 7 7 11 35 39 26 24 6 8 10 34 44 26 24 7 5 13 26 46 25 24 5 10 9 20 27 23 25 6 5 13 25 36 10 24 2 4 17 24 49

ALICESE CRESCENTINESE MATHI LANZESE PAVAROLO QUINCITAVA SAN CARLO S. NOLESE VOLPIANO RIPOSA

Prossimo turno BOLLENGO A.M. BRANDIZZO RIVAROLESE PONT D. HONE A. VENARIA LG TRINO REAL CANAVESE CASALE LEINI'

BRANDIZZO CASALE LG TRINO MATHI LANZESE PONT D. HONE A. REAL CANAVESE RIVAROLESE VENARIA RIPOSA

Armando Panipucci

Vetri che premia il taglio di Marangoni, abile a freddare Giocoli sull'uscita. La Crescentinese non demorde e prima del riposo Rognetta la riporta in corsa con una bella conclusione mancina che non lascia scampo a Bagnis. Nel secondo tempo le due squadre non appaiono al massimo della forma. Il ritmo scema parecchio anche a causa del caldo. L'LG Trino, che delle due è quella più assetata di punti, torna a premere nel �inale e trova l'agognata vittoria. Al 33' entra in scena Panipucci che �irma il nuovo vantaggio con un tocco da opportunista su un pallone vagante. Lo stesso Panipucci chiude i conti sfruttando una spizzata di Geminardi al 40'. ROBERTO VANNICOLA

PROMOZIONE - Vince anche a Mathi

L'Alicese è una furia Gioia Borgo d'Ale MATHI LANZESE

1

ALICESE

3

RetI: 1' pt e 37' pt Videla (A), 30' pt rig. Marrone (M), 45' st Zancanaro (A). Mathi Lanzese: Cuppone, Borla Tridon, Machetta, Giors Reviglio (40' st Soffietti), Valpreda, Marrone, Franzino, Magnetti, Boscolo (44' st Novaku), Franzoso (30' st Schiavone), Bortolini. A disp. Olarean, Catalano Gabriele, Di Piero, Altobello. All. Romagnino. Alicese: La Fontana, Valenti, Fiore, Castelli, Pane, Valrosso (12' st Antiga), Albergoni (30' st Zancanaro), Arlone, Videla, M. Marteddu, Carnaroglio (22' st Germano). A disp. Lesca, Peruginelli, Maccieri, Cisiano. All. Yon. Arbitro: Berta di Novara.

La corsa dell'Alicese non sembra conoscere ostacoli. La truppa di Ugo Yon passa anche sul campo del Mathi Lanzese e si conferma quarta forza del torneo. Pronti via e gli ospiti fanno subito la voce

Il Bianzè passa a Vigliano 0

BIANZE'

1

Rete: 8' st Guglielmotti. Vigliano: Zollo, De Simone, Calligaris, Monti, Colombera, Giuliano, Cavallo (20' st Loiarro), Sacchet (31' st Lorenzo), Marini, Patti, Motta (5' st Ciucci). A disp. Lamla, Bellinazzo, Castello, Giacone. All. Ferrari. Bianzè: Perissinotto, Rigoni, Manegatti, Barberis, Rega, Gallione (32' st Adejan), Atich, Ciraulo, Gagnone, Anania (8' st Niang), Guglielmotti. A disp. Erbari, Tonello, Zanetti, Bonelli, Ferrigno. All. Costanzo.

Nuovo successo per il Bianzè

VEROLENGHESE

1

LIVORNO FERRARIS

3

Reti: 20’ st F. Traversini (L), 30’ st Pola (L), 40’ st Vai (V), 45’ st N. Armelin (L). Verolenghese: Al. Ferrone, Bava, Pauro (15’ st Piazza), Mancini, Giachello, Sarasso, Ben Mbarek (20’ st Leto), Proto, Berardi (17’ st Zuzo), Vai, Caisutti. A disp. Stara, Bevacqua, Salgarollo, Mandosso. All. Casa. Livorno Ferraris: Crotta, Desso, Genestrone, Germano, Molpen, Iorio, Armelin, Buccoliero, F. Traversini, Gaida, Pola. A disp. A. Traversini, Peruginelli, Maranto, Di Battista, Tarantino, Abbattista, De Marco. All. La Loggia.

Il Livorno Ferraris vola anche a Verolengo. Nella ripresa la capolista tenta l’assalto e ci riesce, al 65’ grazie a Traversini e alla mezzora Pola trova il raddoppio. La Verolenghese sembra tramortita, ma accorcia le distanze con Vai nel �inale di gara, prima del de�initivo 3-1 ospite.

grossa con un colpo di testa di Videla su azione d'angolo che inchioda Cuppone. Il Mathi agguanta il pareggio al 30' grazie ad un calcio di rigore trasformato da Marrone. Al 37' i castellani ritornano a condurre: punizione dalla tre-quarti di Arlone e nuova zuccata vincente di Videla. Nella ripresa l'Alicese controlla la gara e nel �inale la chiude con Zancanaro, lesto ad appro�ittare di un colossale errore di Machetta.

che passa sul campo dei rivali del Vigliano e mette quasi in ghiaccio la quali�icazione ai playoff. La squadra allenata da Alberto Costanzo gioca con grande accortezza e colpisce nel momento giusto. La rete decisiva arriva all'8' della ripresa: calcio di punizione quasi dalla bandierina del corner di Ciraulo, palla che spiove in mezzo all'area dove Guglielmotti è il più lesto di tutti a girare di testa e a battere Zollo. Nel �inale il Vigliano si getta in avanti a testa bassa, ma va a sbattere contro l'arcigna difesa azzurra che non concede spazi.

PONDERANO CAVAGLIA' BIANZE' CHIAVAZZESE VIGLIANO GREGGIO BRIONA VALLE CERVO VESPOLATE TORNACO NORRIS RIVER SESIA F. COSSILA BORGOLAVEZZARO VIRTUS VERCELLI POLLONE

Risultati 25a giornata 2-4 CHIAVAZZESE 2-3 PONDERANO 0-1 BIANZE' 1-0 POLLONE 2-1 NORRIS 0-1 BORGOLAVEZZARO 2-2 RIVER SESIA 2-1 VALLE CERVO Pt Pg Pv Pn Pp Rf Rs 69 25 23 0 2 78 20 56 25 18 2 5 55 22 54 25 17 3 5 57 22 50 25 15 8 2 46 21 48 25 15 3 7 40 29 47 25 13 8 4 49 34 34 25 10 1 13 43 53 34 25 10 4 11 36 37 34 25 9 7 9 39 45 27 25 7 6 12 25 41 23 25 7 2 16 30 51 22 25 4 10 11 25 41 22 25 5 7 13 22 37 21 25 6 3 16 24 49 20 25 5 5 15 28 55 3 25 0 3 22 23 71

BIANZE' BORGOLAVEZZARO CHIAVAZZESE NORRIS POLLONE PONDERANO RIVER SESIA VALLE CERVO

Prossimo turno VIRTUS VERCELLI F. COSSILA CAVAGLIA' BRIONA VESPOLATE TORNACO VIGLIANO GREGGIO

BRIONA CAVAGLIA' VIGLIANO F. COSSILA GREGGIO TORNACO VESPOLATE VIRTUS VERCELLI

Giuseppe La Loggia

SECONDA CATEGORIA GIRONE C a

LIVORNO F. A. MONTEGIOVE S. CRISTIANE BUSIGNETTO MONTANARO PIEMONTE SPORT CARESANA PRO PALAZZOLO J. PONTESTURA CASTIGLIANO VEROLENGHESE CANADA' RONZONESE LA RONDINESE

Risultati 21 giornata 1-2 J. PONTESTURA 2-3 CANADA' 1-2 LA RONDINESE 3-2 CARESANA 2-0 CASTIGLIANO 0-1 S. CRISTIANE 1-3 LIVORNO F. Pt Pg Pv Pn Pp Rf Rs 48 21 14 3 3 44 28 44 21 13 5 3 36 15 42 21 12 6 3 45 25 35 21 10 5 6 35 31 33 21 9 6 6 31 24 32 21 9 5 7 46 41 31 21 9 4 8 36 33 27 21 7 6 8 42 38 26 21 7 5 9 22 22 22 21 6 4 11 21 37 22 21 5 7 9 37 39 20 21 6 2 14 40 59 15 21 5 0 16 22 48 14 21 4 2 15 26 45

CANADA' CARESANA CASTIGLIANO J. PONTESTURA LA RONDINESE LIVORNO F. S. CRISTIANE

Prossimo turno VEROLENGHESE BUSIGNETTO RONZONESE PIEMONTE SPORT PRO PALAZZOLO MONTANARO A. MONTEGIOVE

A. MONTEGIOVE BUSIGNETTO MONTANARO PIEMONTE SPORT PRO PALAZZOLO RONZONESE VEROLENGHESE

3a CATEGORIA - La Virtus Saluggese gioca a tennis con la Franceschina

FRANCESCHINA

Adrian Videla

2a CATEGORIA - Gli amaranto provano la fuga: ora hanno 4 punti di vantaggio sul Montegiove

Il Livorno Ferraris piega 3-1 la Verolenghese

VIRTUS SALUGGESE

Il Csi vercellese marcia a tappe forzate, tra la disputa del calendario normale e dei recuperi infrasettimanali delle molte partite arretrate. Nel girone A ha tenuto banco sabato il derby tra Borgo d’Ale e MiViDa, valevole per la 6ª giornata di ritorno: a imporsi sono stati 1-0 i padroni di casa in una partita spettacolare per livello del gioco e combattività. Decisiva la rete di Baldo su punizione al 30’ del primo tempo; infruttuosa nel secondo parziale la pressione dei crescentinesi, con Benincasa che si faceva parare un rigore da Rigazio. Si è giocato in posticipo lunedì sera Trino ’04-Santhiatese, con successo degli uomini di Semenzin 3-2: sul campo di Santhià grande agonismo e s�ida in bilico �ino all’ultimo. In precedenza erano andati in scena i recuperi della 4ª di ritorno, tutti terminati in parità. Martedì il Borgo d’Ale non andava oltre lo 0-0 interno con il Salasco, mercoledì reti bianche anche tra Caresanablot e MiViDa, in�ine giovedì il Trino ’04 faticava in casa del Conet chiudendo 1-1 (vantaggio ospite al 15’ di Malanima e pareggio quasi immediato di Talignani). Nella classi�ica aggiornata, il MiViDa è 2° con 27 punti (a -6 dal Crova), il Borgo d’Ale è 6° a 25 inseguito dalla Santhiatese a 23, mentre il Trino ’04 ha agganciato in 9ª piazza il Salasco a 15. Oggi alle 20,45 Caresanablot-Borgo d’Ale per la 5ª di ritorno; per la 7ª venerdì alle 20,45 MiViDaSanthiatese, rinviate Borgo d’Ale-Olcenengo e Sangermanese-Trino ’04. Nel girone B venerdì derby scoppiettante a Livorno Ferraris: il Vale si portava sul 2-0 nel primo tempo con Molnar su rigore al 10’ e Buzzoni al 20’, ma i Warriors ribaltavano le sorti nella ripresa grazie a una tripletta di Zanello (su rigore al 5’ e al 10’, su contropiede al 27’). In contemporanea i Nuovi Amici Bianzinesi cedevano 1-0 alla Tricerrese. Appena 48 ore prima, mercoledì 12, per la 4ª di ritorno il Vale si era aggiudicato 2-0 il derby con i Nuovi Amici con reti di Molnar e Ciudin. In classi�ica livornesi quinti a quota 23, Warriors settimi a 19 e bianzinesi noni a 14. Per il 5° turno di ritorno si è recuperata ieri Nuovi Amici-Rangers; sabato per il 7° assisteremo dalle 15 a Casale ’90-Vale Livorno, Warriors-Rangers e Nuovi Amici-Erranti 1987. STEFANO TUBIA

PRIMA CATEGORIA GIRONE B

1a CATEGORIA - Decide Guglielmotti VIGLIANO

CSI A 11

6

a

Risultati 18 giornata 1-1 BORGOCAVOUR NUOVA SCIOLZE 1-2 DUOMO CHIERI BAYERN MONKEY 2-0 IVECO CALCIO SAN CARLO 1-4 PINO ACCADEMIA INTER 0-4 SAN BENIGNO I BLUES 6-0 VIRTUS SALUGGESE FRANCESCHINA Pt Pg Pv Pn Pp Rf Rs IVECO CALCIO 50 18 16 2 0 60 9 VIRTUS SALUGGESE 41 18 13 2 3 55 16 NUOVA SCIOLZE 39 18 12 3 3 42 22 ACCADEMIA INTER 37 18 12 1 5 55 24 PINO 31 18 10 1 7 42 40 I BLUES 31 18 10 1 7 43 28 BAYERN MONKEY 21 18 6 3 9 25 43 SAN CARLO 17 18 5 2 11 19 39 SAN BENIGNO 14 18 4 2 12 29 54 DUOMO CHIERI 11 18 2 5 11 20 41 BORGOCAVOUR 10 18 2 4 12 26 47 FRANCESCHINA 8 18 2 2 14 23 67

Reti: 10' pt, 25' pt, 22' st e 35' st Anania, 18' st Maida, 35' pt L. Bernini. Virtus Saluggese: Salvato, Merkaj, Boggio (1' st Peruzza), Pezzana, Rigamonti, Picco (20' st Biganzoli), Chiarenza, Anselmino (25' st Merkaj), Maida (35' Actis), Anania, L. Bernini (25' st Torasso). All. Crovella.

La Virtus Saluggese sta vivendo un momento davvero magico. La compagine bianconera ha ri�ilato un tennistico 6-0 alla malcapitata Franceschina. Contro l'ultima della classe il grande mattatore dell'incontro è stato capitan Amerigo Anania che ha messo a segno un perentorio poker tagliando come il burro la difesa biancorossa. Per lui sono 14 i centri in campionato. Le altre due reti dell'undici di mister Crovella portano la �irma di Maida e Luca Bernini.

Due fasi del match di Saluggia

(foto Greco)

ACCADEMIA INTER BAYERN MONKEY I BLUES IVECO CALCIO NUOVA SCIOLZE SAN CARLO

PRO PALAZZOLO

2

CASTIGLIANO

0

Reti: 6' st e 30' st Florea. Pro Palazzolo: Canepa, Vigliaturo, Tortora (20' st Pasquali), Gallo, Debernardi, S. Rega, A. Rosso (20' st Casamassima), Cognasso, Florea, Innocente, Poy (35' st De Andreis). A disp. S. Gagnone, Cancilla, Lucignoli. All. Canepa. Castigliano: Corradino, Gatti (40 st Rossi), Belli, Bonometti (20' st Duka), Mo. Buccino, Cino, C. Buccino (25' st Zampolli), Sacko, Fall, A. Poppiti, S. Poppiti. A disp. Corradino, N. Buccino, Mi. Buccino. All. Fasano.

Con una doppietta di Florea la Pro Palazzolo piega la resistenza del Castigliano e si rilancia in classi�ica. Prestazione convincente per la squadra di mister Canepa. Al 6' della ripresa Florea �irma la prima rete sfruttando un assist di Alessandro Rosso. Alla mezzora è invece Poy a mettere in condizione il compagno di raddoppiare.

Stefano Gagnone

3a CATEGORIA - Il Tronzano cede 2-1 a Lozzolo

TERZA CATEGORIA TORINO

0

La Pro Palazzolo si rilancia grazie a Florea

Prossimo turno BORGOCAVOUR PINO VIRTUS SALUGGESE DUOMO CHIERI SAN BENIGNO FRANCESCHINA

LOZZOLO

2

TRONZANO

1

Reti: 7' st rig. Masiero (L), 22' st R. Sella (L), 47' st Berti (T) Tronzano: Ronza, J. Battel, Veronesi (24' st Devita), Bonvissuto, N. Nocito, Accordi, Messano, Berti, Barresi, S. Nocito (24' st Rapisarda), Sciarrino (15' st Landucci). A disp. C. Battel. All. Merlo. Lozzolo: Caramellino, Sette, Golzio (40' st Paesante), Dalle Tezze, M. Sella, Sala, Zanetta (10' st Chiaramonte), Valerio (30' st Nasufi), Frosi (32' st Boretti), Masiero (20' st Mar Venditti), R. Sella. A disp. Motto, Mat. Venditti. All. Vazzoler.

Il Tronzano cade sul campo della terza forza del torneo, il Lozzolo. Il match si decide nella ripresa. Locali in vantaggio al 7' con un penalty di Masiero; raddoppia Sella deviando in rete un traversone di Frosi. Nel �inale gol della bandiera di Berti.

TERZA CATEGORIA BIELLA

MAGGIORA SC VARALLO LOZZOLO CUREGGIO VALLE ELVO TRONZANO QUARONESE BETTOLE V. LAMARMORA MASSERANO VIVERONESE GHISLARENGO BOCA

Risultati 20a giornata 2-0 GHISLARENGO 2-1 QUARONESE 2-1 TRONZANO 0-0 BETTOLE 3-0 VIVERONESE 10-0 BOCA VALLE ELVO Pt Pg Pv Pn Pp Rf Rs 50 19 16 2 1 64 15 41 18 13 2 3 43 16 39 19 23 3 4 51 26 38 19 11 5 3 32 18 35 18 10 5 3 39 22 23 18 6 5 7 32 44 23 18 6 5 7 24 22 22 18 6 4 8 28 30 21 18 5 6 7 43 43 19 18 5 4 9 23 29 15 19 4 3 12 23 50 6 18 1 3 14 13 50 3 19 1 0 18 13 74

BETTOLE GHISLARENGO QUARONESE TRONZANO VALLE ELVO VIVERONESE RIPOSA

Prossimo turno V. LAMARMORA SC VARALLO LOZZOLO CUREGGIO MAGGIORA MASSERANO BOCA

CUREGGIO MAGGIORA LOZZOLO MASSERANO SC VARALLO V. LAMARMORA RIPOSA


SPORT

Mercoledì 19 marzo 2013 - Anno 9 numero 11

VOLLEY SERIE B2 MASCHILE VOLLEY SERIE D FEMMINILE

Santhià cinica Cigliano, è dura

25

VOLLEY - Uisp

La Pallavolo Santhià è terza

Non brilla, ma vince 3-1 Sconfitta pesantissima SANTHIA'

3

CIGLIANO

0

CANTU'

1

VENARIA

3

Parziali: 26-24/ 25-23/ 18-25/ 2624. Stamperia Alicese Santhià: Farina 2, Signorelli 26, Riviera 11, Salussolia 7, L. Manavella 6, Rigamonti 8; Pagliasso (L), Zinetti 4, Vincenzi, Medina, Gullino, Rizzotti 1. N.e. Pisani (L2). All. L. Manavella.

Giocare bene è importante, ma i punti sono tutto. Lo sa la Stamperia Alicese, che in una domenica pomeriggio non brillante con il Cantù è riuscita ugualmente a imporsi 3-1 e riconquistare il 6° posto nel girone A di B2 maschile con 33 punti, 17 in più degli stessi brianzoli invischiati nella zona rossa a 7 turni dalla fine. La compagine di Gianluca Manavella, che recuperava al centro il capitano Martino Salussolia, lasciava troppo spazio alla Libertas Cassa Rurale: sia nel primo, sia nel secondo set pungeva di più in avvio ma si faceva riprendere nel finale riuscendo a imporsi solo di misura. Cedimento nel terzo parziale, con troppi errori, e anche il quarto si metteva male con un

Parziali: 17-25/ 20-25/ 16-25. TD Grissini Cigliano: Mosconi, Salono, Andorno Okafor, Bellotto, Gasic, Candini; Ariagno (L), Sonetto, Ardissino. N.e. Vittone. All. Bono.

Nicolò Rizzotti

ritardo di 16-20, ma ci pensava l’opposto Luca Signorelli, il topscorer di serata, a riportare sotto i locali e a farli vincere ai vantaggi. "Veramente una brutta gara – è il commento di coach Manavella - la fortuna ci ha salvati, Cantù meritava la vittoria, noi eravamo con la testa altrove, già appagati e troppo rilassati". Da sfruttare anche la visita di sabato al Gonzaga Milano, penultimo a 14, con inizio gara alle 20,30.

Si fa presto a definire “bestia nera” un avversaria come l’Orthomedical Aurora che in due partite di serie D femminile non ha concesso nemmeno un set alla TD Grissini, ma la formazione biancoazzurra ha delle pesanti responsabilità in merito. Sabato tra le mura amiche il gruppo diretto da Marco Bono ha attraversato una delle serate peggiori del campionato, dimostrando poca lucidità senza creare dei seri grattacapi alla compagine di Venaria trapiantata per necessità (la mancanza di un campo regolarmente omologato) a Torino: i successi su San Francesco al Campo e Rivarolo sembravano unicamente un ricordo sbiadito per il rammarico del tecnico, dei dirigenti e del folto pubblico di casa, che non smettevano di incoraggiare le proprie ragazze. La veter-

La Pallavolo Santhià disputa il campionato Master Misto

Marco Bono

ana Michela Bellotto al centro era l’ultima ad ammainare la bandiera della formazione ciglianese. Solo una vittoria sabato a Torino sul terreno del Lingotto, alle 17 presso l’omonimo centro sportivo, potrebbe rilanciare le azioni della TD Grissini, ultima a quota 8, nell’ottica dell’inseguimento della salvezza, ma con 12 punti da recuperare l’impresa si è fatta davvero ardua a sette giornate dal termine. STEFANO TUBIA

BASKET VARIO - Grande successo per il "Torneo Veggoplast"

TUTTO VOLLEY - L'Under 16 del Giocavolley Cigliano si prepara alla Final Four

Domenica sarà nuovamente tempo di final four giovanili per il Giocavolley Cigliano. Il gruppo guidato da Marco Bono e Montserrat Casas che si è laureato vice-campione interprovinciale di Under 14 femminile il 9 marzo, integrato da alcune giocatrici classe 1999 è pronto per la semifinale di Under 16 al PalaVicuna di Vercelli con l’Angelico Teamvolley con inizio alle 10. La squadra ciglianese, 4ª in regular-season, potrà giocare senza pressioni psicologiche: l’ingresso tra le prime quattro è stato già un grande traguardo per il club biancoazzurro, una medaglia sarebbe davvero il massimo. L’altra semifinale sarà Red Volley Vercelli-Jodi Volley Biella alla “Lanino”; nel pomeriggio al PalaVicuna alle 15 il match per il 3° posto, a seguire quello per il titolo.

L'Under 16 del Giocavolley Cigliano è attesa da un grande appuntamento

Lo scorso weekend era di scena l’Under 12 per il 4° turno. Per il Cigliano bene il team Bianco, che sabato a Borgosesia si è imposto 2-1 sul Gessi Valsesia e sul Gessi Varallo soccombendo 0-3 al Gessi Valsesia Arancione. Nella medesima sede il Cigliano Rosso si è arreso 0-3 a Gessi Valsesia e Gessi Arancione e il Cigliano Blu non ha strappato set a Valsesia e Varallo.

Un po’ meglio il Cigliano Azzurro che sabato a Cossato cedeva 1-2 al Valsesia 3 e 0-3 al Teamvolley Blu. Si tornerà in campo domenica 30. In Under 13 la Zelig Cafè Cigliano, 7ª a quota 16, chiuderà domenica la prima fase con l’8° turno ospitando dalle 15 l’Occhieppese e il Volley Valsesia. Nessuna news positiva in Prima Divisione. La 19ª giornata era di

Master Misto: San Raffaele 35, Gs Saluggia 33, Pallavolo Santhià 30, Lasalliano 29, Legumi Guidoni 15, Arcadia Volley 14, Urka Volley e Pgs Frassati 12, Allegro Con Moto 0. Amatori Misto: Testona Gold 41, Castiglione Volley 32, Toc Toc 30, Brandizzo Volley 19, KS Volley 16, Black Saluggia 15, APD Massaua 10, Sportidea D 2. Under 12 femminile girone A: Alto Canavese Volley 35, San Francesco Al Campo 33, Don Bosco Caselle 32, Labor Volley A 30, Volley Fortitudo 31, Gsd Saluggia 21, Finimpianti Rivarolo 20, Pgs La Folgore 14, San Raffaele Cimena e Mappano Volley 10. Under 13 femminile girone A: San Francesco Al Campo 41, Settimo Pallavolo 37, Pgs Frassati 24, Volley Montanaro 23, Volley Crescentino 17, CalTon Volley 10, Mappano Volley 7, Asd Pro Casalborgone 6. Under 14 femminile girone A: Volley Fortitudo e Pgs Foglizzese 33, K2 Brandizzo 28, Don Bosco Caselle 27, Aurora Venaria 26, Asd San Giustese 12, Gsd Saluggia 9, Pvl Autoingros 7, Unisport Cavagnolo 2.

riposo per il Crescentino, sempre 3° a quota 37, mentre mercoledì 12 il Borgo Vercelli Buzzi si è inchinato 1-3 al Red Volley, 8° a 17, senza muoversi dalla 5ª piazza a 30. Domani, giovedì 20, le crescentinesi saranno dalle 20,30 a Borgo Vercelli con il Red, mentre il team per metà trinese venerdì alle 21 farà visita al Cacciati Srl Teamvolley, ultimo a 7. Tra le giovanili maschili, l’Under 14 del Santhià domenica ha colto i primi 3 punti nel girone 2 Low stendendo 3-0 il Magic San Secondo. Domenica alle 15 ospiterà il Parella Torino Blu, capolista a 10. In Under 13 per la 5ª giornata sabato in casa il Santhià B, 2° con 36 punti, ha rifilato un duplice 3-0 a Verbania Blu e Area Libera Invorio Gialla; il Santhià A, 7° a 24, ha regolato 3-0 Verbania Bianca e Verbania Blu e perso 0-3 con il Verbania Verde.

BASKET - Promozione - Il Ponderano è superato dopo un'autentica "maratona"

La Pallacanestro Trino sorride solo dopo due supplementari PONDERANO

76

PALLACANESTRO TRINO

83

Parziali: 19-20/ 39-36/ 53-47/ 71-71/ 75-75. Pallacanestro Trino: Pergola 4, Marzolla 6, Caccianotti 9, Arditi 15, Bellan 2, Pane, Pescarolo 8, Bottaro, Boido, Delle Fave 15, Reiser 4, Coppo. All. Tricerri.

Ci sono voluti ben due tempi supplementari al Trino per avere ragione del Ponderano nel big-match di Promozione domenica pomeriggio. E pensare che a 1’30” dalla sirena

nell’ultimo quarto la squadra di Francesco Tricerri era in ritardo di 8 punti (71-63): la rimonta finale e la tenacia all’overtime sono ottimi segnali di tenuta atletica e mentale che torneranno utili nei playoff. Equilibrio nei primi due parziali; dopo l’intervallo i biellesi mandavano in crisi la difesa ospite toccando un massimo vantaggio di +12. Tricerri strigliava a dovere i propri ragazzi che dapprima lentamente, poi in modo travolgente nel finale, con l’1/2 di Isacco ai liberi e 7 punti di Vigliaturo, pareg-

BASKET - 1a Divisione - Ecs Crescentino corsaro

NIZZA

52

ECS CRESCENTINO

67

Parziali: 17-21/ 28-32/ 41-40. Ecs Crescentino: Varvaro 4, Emanuel 15, Afeltra, Speranza 4, Passarello 10, Cremonesi 6, Ottaviano 2, Nicli 19, La Pera, Mazzetto 7. All. Rivella.

Ritorno alla vittoria e iniezione di ottimismo venerdì per la Ecs di Prima Divisione, che ha espugnato 52-67 il parquet di Nizza Monferrato (Asti) consolidando il 3° posto con 26 punti nel girone Blu, alle spalle del Monferrato a 30 e del Basket Biella a 28 che ha una partita in meno. Il team di Giancarlo Rivella era desideroso di voltare pagina dopo il ko interno con i Teneroni Asti e più in gen-

erale di stabilizzare un rendimento che nelle ultime settimane ha avuto troppi alti e bassi. Partenza a rilento, sotto 6-0 dopo 2 minuti, poi i crescentinesi entravano in partita sistemando la difesa e ingranando in attacco, tanto da chiudere il primo parziale sul +4. Nei due quarti centrali costruivano tanto gioco ma la finalizzazione latitava, consentendo ai padroni di casa di restare a galla. La sfida si decideva negli ultimi 10 minuti, in cui la Ecs aggiustava la mira – prova ne siano i 27 punti messi a segno - e con un fulminante break di 0-7 in 1’30” dava l’accelerata decisiva. La speranza in casa Ecs è che i giocatori, grazie a questa bella prestazione, siano pronti per la supersfida di venerdì alle 20,30 in quel di San Salvatore Monferrato (Alessandria) con la capolista Monferrato.

giavano i conti. Il primo tempo supplementare vedeva la realizzazione di 4 punti per parte, tutti di Delle Fave dalla lunetta per il Trino, poi nel secondo restava in campo una sola squadra, quella vercellese, trascinata da Arditi (6 punti) e ancora Delle Fave (2). Al comando del girone B ci sono a tre turni dal termine della regular-season Tortona e Trino con 28 punti seguiti dal Ponderano a 26. Per la banda di Tricerri prossimo impegno domenica alle 20,30 in casa con il Rivarolo, penultimo a 6.

Ha preso il via con due sconfitte di misura per il Trino la seconda fase del campionato di Under 19 Elite. Nel girone per le classificate dall’8° al 10° posto di regular-season mercoledì 12 ha ceduto 56-57 al Kolbe, poi lunedì a Piossasco si è arreso 54-50 all’Auxilium Agnelli Bombardi Gomme vedendosi vanificare nel finale una rimonta da -15. Dopo due giornate resta a quota 6 in classifica, raggiunto dalle due formazioni con cui ha perso. Rimandata al 15 aprile la terza sfida di andata con il Canestro Alessandria, il team di Francesco Tricerri tornerà a giocare per la 1ª di ritorno lunedì 31 a Torino con il Kolbe. In casa Ecs successo 47-52 sabato con il Cus Torino per la 7ª di ritorno, così il gruppo di Giorgio

Amatteis è 6° a 18 nel girone Rosso. Sabato alle 17,30 sfida a Chieri con l’Arcobaleno Basket, 2° a 32. Per l’Under 13 di Matteo Girelli, sempre penultima a 2 nel gruppo B, altra pesante sconfitta venerdì con il Vercelli Basket nel 6° turno di ritorno. Domenica alle 11 match interno con il Serravalle. Grande successo organizzativo nel weekend il Torneo Veggoplast per Esordienti, ideato dalla Pms e ospitato a Crescentino. Domenica è stata un’autentica festa del basket giovanile al palasport di via Peruzia: il successo finale è andato al Cossato davanti alla stessa Pms, al Grugliasco e alla Ecs. Al club di casa la soddisfazione di aver vinto la gara di tiro.

BASKET - CSI - L'Under 13 dell'Adbt Livorno Ferraris cade di misura a Novara

Battuta d'arresto per l'U13 femminile dell'Adbt Livorno Ferraris a Novara contro le Stars. Per la prima volta nel torneo, la compagine livornese si presenta in campo con l'organico incompleto (nove giocatrici) e cerca fin dall'inizio di orientare la gara in suo favore, riuscendo, grazie ad una difesa allungata, a chiudere il quarto in vantaggio di 4 punti (15-19). Nel secondo periodo, le ragazze, prive della consueta successione di cambi, perdono in modo superficiale qualche pallone di troppo; le padrone di casa approfittano dei nos-

tri errori, rimontano e vanno al riposo sul 33-28. Dopo l'intervallo, la reazione delle livornesi, riposate, è evidente,

nonostante alcuni errori banali in fase di realizzazione, rosicchiano lentamente il distacco e sembrano in grado di

distanziare le avversarie. (3942). Nell'ultimo quarto, la gara procede punto a punto, con un affascinate alternanza di comando; il finale, purtroppo, è caratterizzato dalla tensione e da una critica situazione falli: Livorno è debole sulla palla, sbaglia alcune scelte di passaggio, fallisce un paio di conclusioni decisive per la vittoria, e le novaresi passano in testa, a due minuti dal termine. la stanchezza è visibile e le "stelle" brillano 53-50. la sconfitta brucia, ma la "squadra" si sta formando, è la prima partita in cui tutte le atlete vanno a segno.


26

SPORT

Mercoledì 19 marzo 2014 - Anno 9 numero 11

CICLOTURISMO La prova era valida per il Campionato ACSI

Il Memorial Pagliaro non tradisce

Grande successo per l'evento targato Unione Ciclistica Cigliano Una splendida giornata di sole ha fatto da cornice alla ventesima edizione del Memorial "Fulvio Pagliaro", classico appuntamento targato Unione Ciclistica Cigliano. La manifestazione era valida per il Campionato ACSI di cicloturismo. Dopo il ritrovo alle ore 8 al Bar d’Italia in piazza Martiri della Libertà e la partenza fissata per le 9, la cicloturistica si è snodata attraverso Maglione, Borgo d’Ale, Alice Castello, Santhià, Bianzè, Livorno Ferraris, Crescentino, Saluggia, Rocca di Villareggia per far poi ritorno a Cigliano dopo un totale di 61 chilometri. Oltre ai padroni di casa dell'Unione Ciclistica Cigliano, il Pedale Trinese, la Mobili Bono Santhià, gli Amici del Ciclo Bianzè, il Gruppo Sportivo Pedale Borgodalese, il Gruppo Sportivo Sorin Saluggia, il Pedale Cossatese, gli Amici del Ciclio Vigliano Biellese, l'Arredamenti Fratelli Cazzamani Castelrosso, il Gruppo Sportivo Ciclistico Livorno Ferraris, il Velo Club Brusasco e il Velo Club Verccelli. Come da tradizione ricchi premi per tutti i partecipanti e gustoso rinfresco a fine manifestazione.

NOTIZIE IN BREVE AUTOMOBILISMO - Crescentino Canuto esordisce con un quarto posto Luci e ombre per Marco Canuto nell’esordio stagionale al Rally Colli del Monferrato e del Moscato, corso domenica a Canelli e San Marzano Oliveto (Asti). Il navigatore crescentinese e il pilota Massimo Marasso, in gara per la Vm Motorteam padrona di casa, partivano frenati dai sintomi influenzali accusati sabato da Marasso chiudendo al 5° posto la prima prova speciale. Con caparbietà risalivano fino alla 3ª piazza insidiando da vicino Giacomo Rossi e Luca Culasso, ma nell’ultima prova speciale un testacoda in un passaggio molto stretto li costringeva a perdere 20” per poi chiudere quarti a 43”4 dai vincitori, Marco Strata e Ylenia Garbero, pur vincendo nella classe A S1600.

TWIRLING - Cigliano Vassalli, Mastropasqua e Secli sul podio

Soddisfazioni e recriminazioni per il Twirling Cigliano ai Campionati Italiani Free Style tra sabato e domenica. A Cerreto d’Esi (Ancona) ha conquistato tre medaglie: argento per Carlotta Vassalli tra le Cadette di B ed Elisa Mastrapasqua tra le Junior 1 di C, bronzo per Giulia Secli tra le Cadette 2 di C. Poco benevole però le giurie con il team diretto da Liboria Regina: per l’impegno e la bravura dimostrati, queste atlete avrebbero dovuto scalare un gradino del podio. A completare la spedizione il 4° posto della senior di B Serena Aimone Ceschin e il 5° della junior di B Giorgia Nuriotti. Prossima meta Trapani il 29/30 marzo per la prima gara di Serie A.

I protagonisti della cicloturistica organizzata domenica 16 marzo dall'Unione Ciclistica Cigliano

JUDO - Trino I giovani della Marmar non tradiscono

Il settore giovanile della Marmar continua a stupire. Domenica l’ha fatto a Giaveno (Torino) in occasione della 2ª prova del Trofeo del Samurai: la squadra degli Hobbit, diretta dai tecnici Giampiero Porcaro e Davide Martuzzi, ha ottenuto 106 punti e ben 7 medaglie d’oro, andate a Matteo Gaita, Pietro Restano, Riccardo Di Liberti, Fhaad Aberqi, Giacomo Pigino, Cesare Porcaro e Lisa Di Giovanni. Quattro gli argenti, di Michele Burocco, Marco Castellana, Riccardo Corona e Matteo Lopes, e altrettanti i bronzi, di Marco Miglietta, Cristian Osenga, Martina Burocco e Stefano Barbero. Sabato 29 di scena i preagonisti del club trinese per la terza tappa del Campionato Judo Giovani a Mortara (Pavia).

NUOTO - La Dynamic Sport Crescentino si conferma ancora una volta a Torino

Pagliano mette al collo la medaglia d'argento nel Grand Prix Esordienti B Domenica 16 marzo a Torino si è disputato il "Grand Prix" riservato alla categoria Esordienti B. Come sempre la Dynamic Sport Crescentino non ha mancato di prendervi parte e di ottenere buoni risultati. Per quanto riguarda i 2003 ottima performance per Andrea Pagliano che si è messo al collo la medaglia

d'argento nei 50 stile libero con il tempo di 33" netti, piegato solamente da Pietro Anzanello della Polisportiva River Borgaro. Pagliano ha ottenuto anche il quinto posto nei 50 rana (43"). Riccardo Ongaro ha mancato solo per una questione di centesimi il terzo gradino del podio nei 50 rana, piazzandosi quarto

PODISMO - Trino

(42"4). Per Ongaro anche un buon settimo posto nei 200 stile libero. In gara a Torino c'erano anche Andrea Acucella, ventiduesimo nei 200 stile libero e Aleandro Bertolè, ventitreesimo nei 100 dorso e ventisettesimo nei 50 rana. In campo femminile si è messa in luce Caterina Momi (classe 2004)

che si è piazzata sesta nei 200 stile libero (2'55"2). Dopo la pioggia di medaglie e i grandi risultati ottenuti nei Campionati Regionali Invenali di categoria, la Dynamic Sport Crescentino si è ulteriormente confermata su livelli elevati anche nelle categorie dei più giovani. ROBERTO VANNICOLA

BILIARDO - Bianzè

TENNIS TAVOLO Il TT Santhià è ancora sconfitto

Niente da fare per il Tennis Tavolo Santhià nella quarta giornata di ritorno di D/1, in cui si è arreso 2-5 al Cus Torino restando a 0 nella classifica del girone B. Sabato si è distinto solo Roberto Cabiati, che batteva 3-0 Luciano Molinari e 3-1 Ignazio Testa; sconfitti Remo Bruni (1-3 da Gianpaolo Bovo e 0-3 da Luciano Molinari) e Piero Formaggio (1-3 con Testa, 0-3 con Bovo e Molinari). Sabato alle 16 match fuori casa con il Tt Romagnano Birreria Grignasco, sesto a 6. A riposo la squadra di C/2, anch’essa a secco nella poule A. La sfida in casa del Tt Biella Legno è stata rinviata a venerdì 28, dopo la quinta di ritorno di sabato 22 (inizio alle 16) sul terreno del Tt Vercelli Glass ‘N Go, quinto a 8.

Albertone in evidenza

L'Ultra Vegas impatta a Settimo

KICKBOXING - Cigliano Barbiere si impone in Coppa Italia

Edmil Albertone si è comportato più che egregiamente nei Campionati Italiani Fidal di corsa campestre che si sono disputati a Marostica, località in provincia di Vicenza. Il forte podista trinese, che difende i colori del Gruppo Città di Genova, si è confrontato con rivali di grande spessore. Albertone ha percorso i 10 km dell'impegnativo tracciato veneto in 35'. Un'altra grande esperienza per il trinese, alla sua terza partecipazione agli italiani di corsa campestre che va ad affiancarsi alle tante gare tricolori valide per il ciclocross.

L’Ultra Vegas Bianzè inizia il girone di ritorno del Campionato Interprovinciale a squadre con un pareggio. I bianzinesi hanno impattato 3-3 sui tavoli verdi dell'Amici Borgonuovo Settimo. Nella seconda giornata di ritorno capitan Martino Faraballa e compagni torneranno a giocare in casa al cospetto de Il Birillo 1 Alpha Moncalieri. Occorre vincere ad ogni costo per tenere in piedi la possibilità di centrare un piazzamento valido per prendere parte ai playoff. Ecco la classifica dopo dieci turni disputati: Diagonal One Orbassano 33 punti, Leo 1 Torino 32, Massaua Torino 30, Ultra Vegas Bianzè 29, Master Pool Club 1 Moncalieri e The Best Torino 28, Amici Borgonuovo Settimo e Il Birillo 1 Alpha Moncalieri 24, Oropa Torino 12.

La Coppa Italia di kickboxing, che ha richiamato oltre 800 concorrenti, ha strizzato l’occhiolino a Simone Barbiere. Domenica ad Aversa (Caserta) il responsabile della sezione di Cigliano dell’Action Team Italia si è imposto nella categoria al limite dei 79 kg con tre successi in altrettanti incontri: sul trentino Alberto Buson, poi sul lombardo Mattia Vavassori, infine sul campano Tommaso Olivieri. Un traguardo che spalanca nuovamente le porte della Nazionale a Barbiere, che l’ha già rappresentata in numerose occasioni internazionali. Domenica 23 l’Action Team Italia porterà ben dieci atleti ciglianesi al “Memorial Aurelio Falconi” di Caramagna Piemonte (Cuneo).

Il podista trinese Edmil Albertone

CICLISMO - Santhià

PODISMO - Cigliano

Nuova avventura per Manzoni I Diavoli Rossi sono stati i grandi protagonisti dell'ultimo week end

Nonostante il difficile momento dal punto di vista economico il Racconigi Cycling Team, con uno sforzo da parte del presidente Mino Carrera e il prezioso contributo di Claudio Vassallo, ha aperto una formazione per esordienti ed allieve. Dell’organico faranno parte 4 esordienti. Tre sono al primo anno nella categoria: Arianna Corino, proveniente dal Melograno Catering ASD, Michela Corino proveniente

dall’ASD Alba Bra Langhe Roero e Ilaria Cappellino proveniente dall’Ardens Savigliano. Sonia Gai, che arriva dalle Canavesi Fiorin, è invece l’unica esordiente 2° anno. Cinque le allieve, tutte ex della Canavesi Fiorin: Alessia Corino, la santhiatese Gloria Manzoni, Alessia Penna e Giulia Rosa per il secondo anno, mentre Camilla Vassallo, la sola racconigese, debutterà tra le allieve.

Comincia di sabato pomeriggio il lungo week-end di atletica dell’Asd Podismo di Sera. Sabato 15 marzo, infatti, sul tartan della pista di atletica di Alessandria, si è disputato il Campionato Piemontese di 10.000 metri su pista. La società ciglianese, unica della provincia di Vercelli presente alla manifestazione, ha gareggiato con tre atleti: Anouar Labouzi (36'11"8), Bruno Carlino (40'52"2) e Gabriele Amore (42'03"4). Sempre sabato, nel settore delle non competitive, Eleonora Maffi, Pino Rombolà, Fulvia Perrone, Anna Giolito e Giuse Dell’Olmo hanno partecipato a Vigliano Biellese alla camminata non competitiva “30° anniversario Bar Trattoria Jolly”. Domenica mattina, invece, una

folta compagine composta da adulti e giovani è partita alla volta di Asti per partecipare alla 23a edizione del “Corrita-

lia”. La gara di 9,9 km con un percorso molto tecnico con continui saliscendi, ha impegnato duramente gli atleti cigli-

anesi, i quali, ancora una volta, hanno saputo ben rappresentare la realtà dell’atletica vercellese. Su 436 atleti clas-

sificati Gabriele Costa (96°), Giulio Pontiroli (140°), Gabriele Amore (187°), Graziano Zanovello (208°), Marco Alloatti (214°), Flavio Regis (298°), Ines Banda (314a e 7a cat MF50), Cristina Bausano (357a), Elena Pagliero (394a) e Fulvia Perrone (408a) hanno saputo affrontare le fatiche della corsa ottenendo buoni piazzamenti e contemporaneamente incarnando quello che è da sempre lo spirito della società, e cioè il divertimento come base di tutte le attività sportive. Anche sul versante giovanile i risultati sono stati buoni, con Mattia Regis, Francesco Parodi, Valentina Pontiroli, Sebastiano Marchetti, Alberto Bellotto e Matteo Pontiroli a dare battaglia sulle distanze ridotte di 500, 700 e 1000 metri.


Che dice la pioggerellina / di marzo, che picchia argentina / sui tegoli vecchi / del tetto, sui bruscoli secchi / dell'orto, sul fico e sul moro / ornati di gèmmule d'oro? Passata è l'uggiosa invernata, / passata, passata! / Di fuor dalla nuvola nera, / di fuor dalla nuvola bigia / che in cielo si pigia domani uscirà Primavera / guernita di gemme e di gale, / di lucido sole, / di fresche viole, / di primule rosse, di battiti d'aie, di nidi, / di gridi / di rondini, ed anche / di stelle di mandorlo, bianche... Angiolo Silvio Silvio Novaro, Che dice la pioggerellina di marzo?, in “Il cestello”, 1928

Cultura e SpettaColi

27

Venerdì a Livorno una conferenza di Marco Mezzalama sullo scienziato che dà il nome al paese Venerdì sera all'auditorium, con "La Voce" e "Perché no?"

Livorno Ferraris. Il paese deve la sua denominazione attuale, fin dagli anni Venti del secolo scorso, al suo più illustre cittadino, lo scienziato Galileo Ferraris (1847-1897), scopritore del campo magnetico rotante e ideatore del motore elettrico in corrente alternata. L’ingegnere e docente presso il Regio Museo Industriale Italiano, che diverrà poi Politecnico di Torino, definito da Thomas Edison nel 1894 “il più grande degli elettrotecnici viventi”, sarà al centro della conferenza che Marco Mezzalama terrà venerdì 21 marzo in sala consiliare nell’ambito della rassegna “Res Cottidianae et Clarae Personae” ideata da Via Romea Canavesana in collaborazione con le associazioni che ne fanno parte. Il relatore è docente ordinario di Sistemi di elaborazione presso il Politecnico torinese e dal 2005 Vice Rettore per i sistemi informatici. Ha fondato il grup-

Vita di Galileo (Ferraris) "il più grande degli elettrotecnici viventi" (Thomas Edison)

po di ricerca per la sicurezza informatica del Politecnico ed è coordinatore nazionale del progetto U4U nell'ambito del programma "Università digitale". Membro nazionale dell'Accademia delle Scienze di Torino, è autore di più di cento pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali ed internazionali e nel 1997 ha curato con Rosanna Roccia e Pietro Uscello il volume 18871897. Galileo Ferraris ammi- Marco Mezzalama nistratore comunale di Torino e di Livorno Piemonte, edito dall’Archivio Storico della Città di Torino. Claudia Carra

Venerdì 21 marzo, ore 21, sala consiliare, Palazzo Ferraris, Livorno Ferraris.

Proseguono a Chivasso "I venerdì di storia ed archeologia in Biblioteca"

Ritorni a Santa Maria di Vezzolano

Ne parla il medievista Aldo A. Settia, autore di una recente pubblicazione sul tema Chivasso. (m.v.) Per “I venerdì di storia ed archeologia in Biblioteca”, curati dalla Società Storica Chivassese in collaborazione con la sezione di Storia e Storia Locale della Biblioteca Civica MOviMEnte, Aldo A. Settia terrà una conferenza intitolata “Ritorni a Santa Maria di Vezzolano: sepolcri gentilizi e fonti iconografiche”. Settia è docente emerito di Storia medioevale presso l’Università di Pavia ed autore di numerosissimi e importanti

studi. Ripercorrendo la sua ultima pubblicazione, dal titolo Ritorni a Santa Maria di Vezzolano, l’insigne medievista tratterà di Albugnano, dei possedimenti dell'abbazia di Nonantola e delle vicende dell'Abbazia di Vezzolano in connessione coi marchesi di Monferrato, mettendo in rilievo il tema dell'interpretazione degli affreschi del magnifico chiostro abbaziale. Il tema ha affascinato Settia fin dagli anni Settanta, quando uscirono in volume i tre

L'abbazia di Santa Maria di Vezzolano

Aldo A. Settia

studi di Santa Maria di Vezzolano. Una fondazione signorile nell’età della riforma ecclesiastica. Venerdì 21 marzo, ore 21, Biblioteca Civica MOviMEnte, Chivasso. Per informazioni info@chivassostoria.it, biblioteca@comune.chivasso.to.it.

Giovedì pomeriggio in Seminario a Vercelli

Vercelli: due incontri in libreria

La chiesa di Santa Maria di Isana a Livorno Ferraris

verCeLLi. (e.p.) Proseguono gli incontri con gli autori presso la Libreria Mondadori di Vercelli. Due saranno gli ospiti di questa settimana: si comincia giovedì 20 marzo alle 18.30 con Paolo Di Paolo, finalista all’ultimo premio Strega con il romanzo Mandami tanta vita, pubblicato dalla Feltrinelli, che festeggia proprio quel giorno un anno dall’uscita in libreria. Lo scrittore e giornalista romano attraverso le vicende del suo protagonista, Moraldo,

Una conferenza sui Templari di Ferraris (Società Storica)

verCeLLi. È iniziato a febbraio il secondo ciclo del trentesimo anno di corso dell’Università della terza età di Vercelli, che durerà fino al 29 maggio, con gli incontri di “Conoscere per comprendere, per condividere”. La prossima conferenza, in calendario giovedì 20 marzo, sarà tenuta da Giovanni Ferraris e riguarderà i Templari. Il relatore è professore emerito di Cristallografia dell’Università degli Studi di Torino ed

ha ottenuto nel corso della sua carriera accademica moltissimi riconoscimenti nazionali ed internazionali. Il docente prarolese è anche uno studioso di storia del Vercellese, è presidente della Società storica vercellese e collabora con vari periodici su questi temi. È autore del saggio Maggio 1859 – La storia passa da Prarolo, di articoli pubblicati sul Bollettino della Società Storica Vercellese e di altri scritti ancora su argomenti storici. La sua conferenza per l’U-

Il corpo di ballo della Dancing Soul

santhià. (c.car.) Otto fotografi santhiatesi, cinque poeti locali, dieci voci recitanti, quindici giovanissimi musicisti, dieci ballerine, e gli studenti del Laboratorio di Tecnico del Suono dell’Itis di Santhià ad occuparsi del service, sono le energie creative riunite dalle associazioni "La Voce" e "Perché no?" in collaborazione con il Centro Servizi per il Volontariato per “Media Luna (pieni a perdere)”. La manifestazione dedicata alla promozione del volontariato e della cultura, che raccoglierà fondi a favore del Csv vercellese e delle associazioni del territorio e andrà alla ricerca di nuovi volontari che decidano di dedicarsi al sociale, approderà a Santhià venerdì 21 marzo, Giornata mondiale della poesia. Ne saranno protagonisti le fotografie degli artisti della Compagnia dell’Armanàc Nadia Moisio Bava, Gianpaolo Falletti, Michele Giubertoni, Carlo Marone, Enos Migliorini, Aurelio

Musuruane, Michele Urru e Peppino Zanella, commentate dell’assessore alla cultura Luigi Zai, le poesie di autori vercellesi e santhiatesi quali Marisa Nicolai, Aldo Barosso, Godart, Paolo Ranghino ed Emilio Zampolli, interpretate da Giovanna Bossola, Mariolina Roccella Conti, Anna Innocenti, Anna Molinaro, Caterina Salussolia, Umberto Bolzon, Marco Carletto, Renato Gialluca, Paolo Ravetto e Giuseppe Sabatino, il corpo di ballo della “Dancing Soul di Pamela Bragante” in Sapori di tango e la Band dell’Istituto Lagrangia di Vercelli, diretta dal maestro Furio Rutigliano. La serata sarà presentata da Renzo Bellardone e da una co-conduttrice il cui nome non è ancora stato rivelato. Venerdì 21 marzo, ore 21, Auditorium, Santhià. Per informazioni: 339.3978165, 0161.503298, info@lavocealice.com, emanuela. surbone@acsv.it.

Paolo Di Paolo

Simona Arrigoni

e le Marche, narrato da due voci, quella di una donna di trent’anni e di sua nonna ultranovantenne, che raccontano del loro intenso legame. In chiusura del libro c’è un vade-

mecum scritto da Paolo Zani e Pamela Bergamo sull’assistenza e i diritti dei nonni, troppo spesso dimenticati. Per informazioni 0161.1828991.

Anna Bissi

elaborazione culturale e artistica. Durante il suo intervento, dal titolo “La percezione dell’altro nella crescita della persona”, Bissi analizzerà come la possibilità di entrare in relazione dipenda in larga misura dal proprio modo di percepire e vivere l’altro, un modo che cambia e si altera con la maturazione interiore di ogni persona. Giovedì 20 marzo, ore 16.30, Facoltà di Lettere e Filosofia, viale Garibaldi 98, Vercelli.

Di Paolo e Arrigoni ospiti da Mondadori

Giovanni Ferraris

(foto C. Carra)

"Media Luna (pieni a perdere)": cultura e volontariato a Santhià

niTre concernerà il famoso ordine religioso cattolico dei Templari, assieme monastico e cavalleresco, sorto nel Medioevo con finalità contemporaneamente ascetiche e militari e fra i protagonisti delle Crociate. A Vercelli aveva sede una precettoria templare, quella di San Giacomo in Albereto, che fu demolita all'inizio del Novecento, mentre è ancora esistente e visitabile, inglobata in una cascina privata, la chiesa della mansione di Santa Maria di Isana, a Livorno Ferraris. Marco Vigna

Giovedì 20 marzo, ore 15.30, Seminario Arcivescovile, Vercelli.

Giovedì all'Università

La percezione dell'altro nella crescita della persona

nella Torino di Piero Gobetti e poi a Parigi, mostra il fermento intellettuale della città e la deriva autoritaria che già si era palesata in Italia, uniti all’incanto e alla fatica di essere giovani in ogni epoca. Alle 18 di sabato 22 marzo è attesa invece la giornalista di 7 Gold Simona Arrigoni per presentare il suo libro Vicino al cuore, pubblicato nel 2013 da Interlinea. Un romanzo d’esordio, ambientato tra Milano e Novara, tra la Lombardia verCeLLi. (e.p.) Continuano le conferenze della rassegna “Si legge si scrive si sogna si vive”, che ha scelto per quest’anno il tema della relazione. Dopo gli approfondimenti letterari, filosofici e sociologici degli incontri precedenti, nel pomeriggio di giovedì 20 marzo tocca alla religiosa, nonché psicologa e psicoterapeuta, Anna Bissi affrontare la questione della relazione, da un punto di vista esistenziale e psicologico, che sta alla base di ogni


28

cultura e spettacoli

Anche a Vercelli, sabato e domenica, le Giornate di Primavera del Fondo per l’Ambiente Italiano Domenica pomeriggio, per bambini dai 5 agli 11 anni

Con il Fai alla scoperta delle opere di Locarni “Gli ingredienti dei capolavori”

Mostra al Museo Leone, visite alla sinagoga e alla chiesa di San Bernardo VERCELLI. (c.car.) Grande fermento anche nel Vercellese per le Giornate di Primavera del Fondo per l’Ambiente Italiano, che sabato 22 e domenica 23 marzo coinvolgeranno in tutta Italia ben 750 luoghi d’arte e storia, molti dei quali chiusi al pubblico durante l’anno. A Vercelli il filo conduttore scelto è quello delle opere di Giuseppe Locarni, architetto che nella sua attività tra metà Ottocento e 1902, anno della morte, ha dato un significativo contributo all’attuale aspetto della città e non solo (emblematiche sono l’interno della chiesa e la cupola della parrocchiale di San Pietro a Gattinara, anche per il tema del rapporto con l’antico). Si parte giovedì 20 marzo al Museo Leone

Laboratorio al Museo Borgogna

Due momenti della rassegna “Merendarte”

Il progetto della sinagoga di Vercelli

alle 17.30, dove gli architetti Franco Berruto e Mario Bona presenteranno per la rassegna “Fai… il Fai!” la conferenza “L’architettura di

Palazzo Avogadro di Quinto

Il busto di Locarni dietro San Bernardo

Giuseppe Locarni”. In Museo sarà visitabile la mostra “Giuseppe Locarni: architettura eclettica della metà dell’Ottocento vercellese”, una raccolta di progetti e disegni conservati presso l’Istituto di Belle Arti e collezioni private: a tenere le visite guidate gli Apprendisti Ciceroni degli Istituti superiori locali sabato 22 e domenica 23 dalle 10 alle 17. Ancora nell’ambito del corpus del Locarni gli Apprendisti Ciceroni saranno sabato e domenica dalle 10 alle 17 anche alla sinagoga, il nuovo tempio israeliti-

co in stile moresco che vide la luce nel 1878, e alla chiesa di San Bernardo, di cui ideò l’ampliamento. Proprio nel giardinetto retrostante la Madonna degli infermi, nome con cui è più noto questo santuario, si trova il busto dello scultore Enrico Villa e l’epigrafe commemorativa di Cesare Faccio: «A Giuseppe Locarni / geometra - architetto - industriale / pubblico amministratore / per molti titoli / insigne / presso questo edificio / ultima opera della sua mente geniale / colleghi e ammiratori / eressero».

VERCELLI. Domenica 23 marzo alle 15.30, Roberta Musso e Giulia Enrico della Sezione Educativa del Museo Borgogna aspettano tutti i bambini dai 5 agli 11 anni con un nuovo appuntamento della rassegna MerendArte. “Segreti d’artista, gli ingredienti dei capolavori” sarà un curioso appuntamento dedicato alla scoperta di cosa sono fatte davvero le opere d’arte: su cosa si dipinge, a cosa può servire un uovo in pittura e come si fa un affresco sono solo alcuni degli interrogativi a cui si darà una risposta. Al termine del laboratorio, la merenda finale sarà offerta dalla Pasticceria della Rimembranza.

Il percorso è su prenotazione obbligatoria da martedì 18 a venerdì 21 marzo allo 0161.252764. Il prossimo evento dedicato ai più piccoli sarà sabato 5 aprile “In punta di... matita. Grandi disegni per piccoli artisti”, terzo appuntamento del laboratorio a cura di Marisa Bazzano tra i tesori grafici della collezione Borgogna. Simona Defilippi

Domenica 23 aprile, ore 15.30, Museo Borgogna, Vercelli. Per informazioni e prenotazioni 0161.252764.

A Vercelli “Penne, pennini... Proviamoci!”: un laboratorio per ragazzi Fino al 25 marzo, a cura della Compagnia dell’Armanàc Poesia e narrativa: alla Biblioteca MOviMEnte

L’arte calligrafica al Museo del Tesoro del Duomo Le foto di viaggio di Michele Urru Sabato a Chivasso si premiano i vincitori Tre appuntamenti, il sabato pomeriggio, con Francesco Paolo Guilla

in mostra alla biblioteca di Santhià del 9° Concorso letterario “Carla Boero”

VERCELLI. (s.d.) La Fondazione Museo del Tesoro del Duomo e Archivio Capitolare prosegue con le iniziative rivolte ai ragazzi il sabato pomeriggio, grazie al sostegno del Progetto Jump. Chi impara gioca. Ad aprire la nuova stagione sarà la seconda edizione di “Penne, pennini... Proviamoci!”, il laboratorio per scoprire l’arte calligrafica. Grazie al patrimonio custodito all’interno della Biblioteca Capitolare, sotto la guida di Francesco Paolo Guilla, i bambini di età compresa tra i 7 e i 12 anni potranno scoprire la storia della scritture e dei suoi supporti, ma soprattutto conoscere le ricette degli inchiostri impiegati dagli antichi maestri e vedere dal vivo diversi esempi di scrittura antica, provando nella fase laboratoria-

SANTHIÀ. (c.car.) Saranno le immagini di Michele Urru a riempire di colori la Biblioteca fino al 25 marzo. Con questo mese tornano le mostre personali fotografiche dei soci della Compagnia dell’Armanàc: dopo le esposizioni di opere di Enos Migliorini, Michele Giubertoni e Peppino Zanella, si potranno apprezzare con Urru ventitré istantanee di viaggio, che ritraggono attraverso il cromatismo acceso delle descrizioni fotografiche le emozioni suscitate nell’autore dall’affascinante natura e da paesaggi selvaggi o caratterizzati dall’impronta dell’uomo. Gli scatti sono frammenti di America, Francia e Norvegia,

Si impara a riprodurre la scrittura antica

le a riprodurrle in prima persona. Ci saranno nuove grafie da conoscere e segreti da svelare, anche per chi ha già partecipato alla precedente edizione. Gli incontri si svolgeranno il 29 marzo, il 5 e 12 aprile, dalle 15 alle 17.30 presso il Museo del Tesoro. Il costo per i tre

pomeriggi è di 35 euro (inclusi materiali didattici e merende). Prenotazione obbligatoria entro giovedì 27 marzo. Da sabato 29 marzo, ore 15, Museo del Tesoro del Duomo, Vercelli. Per informazioni e prenotazioni: 0161.51650, didattica@tesorodelduomovc.it.

Pubblicato su L’impegno, rivista dell’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea

Un saggio di Paggi sull’immigrazione al cinema VERCELLI. Nell’ultimo numero della rivista semestrale L’impegno è pubblicato il saggio di Orazio Paggi L’immigrazione al cinema: visioni reali, visioni deformanti. La rivista è edita dall’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea e in quest’ambito ben si inserisce un filone d’indagine su questo aspetto che connota la storia italiana. Per Paggi lo Stato «ha evidenziato una profonda immaturità, testimoniata da leggi, la

Turco-Napolitano e la Bossi-Fini, indirizzate a frenare il fenomeno piuttosto che a organizzarlo e sistematizzarlo» e così ha «mancato l’occasione della solidarietà». Un approccio analogo, a suo parere, è stato quello cinematografico: era riuscito a raccontare l’emigrazione italiana all’estero o al Nord, ma con l’immigrazione «emerge la paura della diversità», che non si era palesata come in altri Paesi europei perché finora non ne era stata

investita. Analizza una serie di film, da Pummarò a Terra di mezzo, da Il villaggio di cartone a Vesna va veloce, dove si «procede per semplificazioni». Riconosce la buona volontà dei registi ma non la bontà del risultato, migliore nei documentari, da La nave dolce a Mare chiuso. Ciò che serve è «la forza del documentario nel narrare una tragedia che è sotto gli occhi di tutti» insieme a «uno sguardo nuovo che gli può essere dato da cineasti apparte-

Michele Urru

ma anche dei dintorni di Santhià, città d’adozione del fotografo, e della non lontana Valsesia. Fino a martedì 25 marzo, lunedì-venerdì 9-12.30, 14.30-18, martedì 9-18, sabato 9-12.30-15-18, Biblioteca Civica, Santhià.

CHIVASSO. (c.car.) Nella mattinata di sabato 22 marzo nella sala conferenze della Biblioteca MOviMEnte si conosceranno i vincitori della nona edizione del Concorso di poesia e narrativa “Carla Boero”, premio letterario indetto dall’associazione omonima con il patrocinio dell’assessorato comunale alla cultura. Numerose le sezioni in cui si è articolato il bando, scaduto il 31 dicembre scorso: poesia, racconto in lingua italiana, rispettivamente scritti da adulti o da giovani, poesia o racconto in dialetti o lingue minoritarie italiane, opere in poesia o prosa di cittadini stranieri che esprimano nella lingua di Dante la loro esperienza di vita nel

Carla Boero

nostro paese, versi e prosa per lo sport, filastrocche per bambini e romanzi. Sabato 22 marzo, ore 10.30, Biblioteca MOviMEnte, Chivasso. Per informazioni: 331.7668746, 393.9792990, premiocarlaboero@yahoo.it.

AL CINEMA

Alì ha gli occhi azzurri, La migliore offerta e Raffa la giraffa

Orazio Paggi

nenti alla seconda generazione di immigrati che hanno vissuto dall’interno e non dall’esterno l’emigrazione». Silvia Baratto

(d.g.a.-s.b) Domani sera, giovedì 20 marzo, alle 21 presso il cinema dell’oratorio “Mazzetti” di Saluggia, verrà proiettato Alì ha gli occhi azzurri, il secondo appuntamento del cineforum organizzato dal Presidio Libera “G. Di Matteo”. Diretto da Claudio Giovannesi, racconta di due sedicenni, Stefano e Nader, uno italiano e l’altro egiziano ma nato a Roma, che alle otto del mattino di un giorno d’inverno, prima di entrare a scuola, rubano un motorino e fanno una rapina, di Nader innamorato di un’italiana

La migliore offerta a Verrua

contro il volere della propria famiglia e della sua ricerca della propria identità. Al termine ci sarà un momento di confronto e riflessione sul film con don Franco Padrevita.

A Verrua invece l’appuntamento cinematografico mensile organizzato dai volontari della biblioteca propone per venerdì 21 alle 21 La migliore offerta di Giuseppe Tornatore e Raffa la giraffa per domenica 23 alle 16. L’antiquario Virgil Oldman non riesce ad incontrare la sua cliente Claire; tra le proprietà che la giovane vuole vendere all’asta egli trova casualmente una parte di un automa antico. Ricostruire l’intero meccanismo scorre in parallelo a scoprire chi sia l’ereditiera e ad un diverso approccio al vissuto del ricco e solo battitore d’asta.


cultura e spettacoli

29

Concerto questa sera al Teatrino Civico di Chivasso Sabato all’auditorium Viotti di Fontanetto

Mariano Deidda canta Pessoa Pianissimo: Elena Pinciaroli

Il cantautore ha dedicato tre album al poeta portoghese Chivasso. (s.t.) Mariano Deidda ha fatto di Fernando Pessoa un ragione di vita, che oggi, mercoledì 19, alle 21 condividerà con il pubblico canavesano. In occasione dell’80° avversario della pubblicazione (l’unica in vita in lingua madre) della raccolta Mensagem, terrà presso il Teatrino Civico di Chivasso il concerto Mariano Deidda canta Pessoa, accompagnato da Luca Zanetti alla fisarmonica, Nino La Piana al pianoforte, Diego Mascherpa al sax e al clarinetto e Paola Torsi al violoncello. Chivassese di origine sarda, cittadino onorario di Lisbona, ha già dedicato al «poeta più rappresentativo del XX secolo insieme a Pablo Neruda» (definizione del critico Harold Bloom) tre album: Deidda interpreta Pessoa del 2001, Nel mio spazio interiore del 2003 e L’incapacità di pensare del 2005.

Mariano Deidda

In Portogallo Deidda è una star acclamata, presenza fissa in televisione, mentre nel Belpaese, che pure ha rappresentato ad alcuni festival internazionali, è considerato un interprete di culto, per un ristretto circuito di affezionati. Innegabile l’efficacia della sua operazione a cavallo tra musica e letteratura, rendendo fruibile a tutti il fascino delle poesie del Pessoa ortonimo e dei numerosi eteronimi (Àlvaro de Campos, Ricardo

Reis, Alberto Caeiro, Bernardo Soares) nei quali si scompose la sua sfaccettata personalità. La passione per i libri ha spinto inoltre Deidda ad appoggiarsi ai testi di altri grandi autori come la sarda Grazia Deledda (Rosso Rembrandt, 2007) e il torinese nativo delle Langhe Cesare Pavese (Un paese ci vuole, 2011). Mercoledì 19 marzo, ore 21, Teatrino Civico, Chivasso. Biglietti: 15 euro.

suona Beethoven e Schubert

Fontanetto Po. (s.b.-c. car.) Si conclude la stagione musicale dell’auditorium fontanettese curata dall’associazione Associazione Giovan Battista Viotti, presieduta da Osvaldo Laurini, in collaborazione con l’associazione fiorentina Rami Musicali, che ha proposto concerti di più generi e diverse opere liriche. L’ultimo appuntamento sarà Pianissimo, che vedrà l’esibizione sabato 22 marzo alle 21.15 della pianista Elena Pinciaroli; in programma la Sonata op. 27 di Ludwig van Beethoven, l’Improvviso op. 90 n. 1 e 2 di Franz Schubert, la Sonata op. 26 n.1 di Muzio Clementi e la Passacaglia di G.F. Händel. Classe 1984, formatasi al Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze ed allieva di Pier Narciso Masi all’Accademia Musicale della città, nella sua attivi-

Elena Pinciaroli

tà concertistica mostra una particolare predilezione per questi compositori. È da tempo attiva nell’ambito dell’associazione Rami Musicali, con il direttore artistico della quale, David Boldrini, ha formato un duo pianistico e curato la regia di opere liriche. Sabato 22 marzo, ore 21.15, teatro Viotti, Fontanetto Po. Per prenotazioni 377.2674936, per informazioni 329.8406064, 335.8105700. Gratuito sino ai 10 anni.

Al Municipale di Casale. In cartellone anche il balletto Don Chisciotte

Con Max Paiella una divertente Indagine di un musicista al di sopra di ogni sospetto Casale

MonFerrato.

(s.b.) Stasera, mercoledì 19 marzo, alle 21 al Teatro Municipale di Casale è in programma l’ultima replica di Educazione siberiana, dal romanzo di Nicolai Lilin, che ha collaborato a questa sceneggiatura teatrale. Il racconto autobiografico dell’autore ha ispirato anche Gabriele Salvatores, che ne ha tratto l’omonimo film. A cosa approda invece Indagine di un musicista al di sopra di ogni sospetto? Lo spie-

ga Max Paiella mercoledì 26 col suo spettacolo che parafrasa il titolo di un famoso film, ma mentre in quel caso l’indagine era “su” un cittadino qui è “di” un musicista, il quale coglie nel mondo che lo circonda la musica, anche dove non sembra esserci. Conosciuto al grande pubblico per la partecipazione alla trasmissione radiofonica Il ruggito del coniglio, l’artista non farà mancare le imitazioni, ma saranno funzionali all’impianto generale

della rappresentazione. È una prospettiva ironica, satirica, comunque non pessimista, che porta alla risata, magari – auspica l’attore che è anche autore – a riflettere sulla visione del mondo che hanno gli italiani: «sembra l’ufficio del catasto», posti migliori, gerarchia, di conseguenza la tendenza a cercare quella che definisce «la voce forte», che arriva dall’alto perché «siamo un popolo poco autonomo». Prossimo appuntamento

Max Paiella

venerdì 28 con il balletto Don Chisciotte, un grande classico firmato da Liliana Cosi e Marinel Stefanescu, che abbina la tradizione russa, fatta di rigore e tecnica, alla solarità spagnola.

Mercoledì 26 marzo, ore 21, Teatro municipale, Casale Monferrato. Per informazioni e prenotazioni 0142.444314, www.mioticket.it/teatrocasale.

L’Academia Montis Regalis in Duomo Chivasso. (s.t.) La stagione 2013-2014 di “Chivasso in Musica”, all’insegna del Giardino Incantato, si congederà dagli amanti delle sette note domani, giovedì 20 marzo, con un tuffo nel grande Barocco europeo. Direttamente da Mondovì si esibirà dalle 21 nel Duomo Collegiata di Santa Maria Assunta l’orchestra Academia Montis Regalis, che proporrà brani di due grandi compositori del Sei-Settecento, Georg Friedrich Händel e Johann Sebastian Bach, dei quali nel 2015 cadranno i 330 anni dalla nascita. La virtuosa Olivia Centurioni, direttrice e violino solista, Emmanuel Resche (violino solista), Marcello Gatti (flauto traversiere), Mariangiola Martello (organo) e Giorgio Tabacco (clavicembalo), apriranno la serata con il Concerto in sol minore op. 4 n. 1 HWV 289 per organo di Händel; a seguire il Concerto in re minore BWV 1043 per due violini archi e continuo di Bach, il Concerto in fa maggiore HWV 295 “The Cuckoo and the Nightingale” per organo e orchestra di Händel e il Concerto Brandeburghese in re maggiore n. 5 BWV 1050 per flauto, violino, archi e clavicembalo di Bach. L’Academia Montis Regalis, nata nel 1994 all’interno dell’omonima Fondazione onlus, utilizza criteri storici e strumenti originali. È stata ospite dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, della Rassegna “Musica e Poesia a San Maurizio” di Milano, degli Amici della Musica di Perugia, di Firenze e di Padova, di Settembre Musica, del Teatro Regio e dell’Auditorium “Giovanni Agnelli” di Torino; all’estero si è esibita in Francia, Svizzera, Austria e Canada. L’evento è sponsorizzato dal Lions Club Chivasso Duomo presieduto da Maria Clara Serra Alpini. Stefano Tubia

Giovedì 20 marzo, ore 21, Duomo, Chivasso.

Sabato 22 la giovane band propone in concerto il suo primo album Sabato sera al Civico di Vercelli con Claudia Penoni, Margherita Antonelli, Alessandra Faiella e Rita Pelusio

Gli Evacalls presentano Seasons alle Officine Sonore di Vercelli

Gli Evacalls: Augello, Borla, Martinetti, Guidotti e Ghiotto

verCelli. (s.b.) Il gruppo Evacalls presenterà il suo primo album Seasons alle Officine Sonore sabato 22 marzo. La band formata dai trinesi Vincenzo Augello voce, Matteo Borla al basso e Alessandro Martinetti alla batteria, con il vercellese Giuseppe Guidotti alle tastiere e il no-

Sabato a Chivasso Storie di scorie. Il pericolo nucleare italiano da Scanzano a Saluggia, da Caorso a Trino

varese Alessandro Ghiotto alla chitarra propone sonorità noise, rock alternativo e elettronica con richiami agli anni ‘80 per un risultato originale; hanno curato testi, musica e arrangiamenti. Ad aprire la serata, ad ingresso libero, la band milanese dei Cool Hypse.

Stasera non escort

Terza stagione del divertente spettacolo verCelli. (c.car.) Stasera non escort sarà al Teatro Civico vercellese sabato 22 marzo per la rassegna di Eventiduemila “eLive”. Ce lo racconta l’attrice e doppiatrice Claudia Penoni (Zelig, Cado dalle nubi…), che con Margherita Antonelli, Alessandra Faiella e Rita Pelusio ha dato allo vita allo spettacolo che a grande richiesta sta entrando nella sua terza stagione a teatro. Stasera non escort è nato da un’idea di Rita Pelusio, autrice delle canzoni originali, e dalla collaborazione ai testi delle quattro attrici, affiancate da Marianna Stefanucci, con la regia di Marco Rampoldi.

Chivasso. (c.car.) All’interno della stagione teatrale comunale “Orizzonti di scena”, coordinata dalle associazioni Foravia, Lewis&Clark e Officina Culturale, si aprirà sabato 22 marzo il cartellone “Il teatro dei passi perduti” di Foravia, giunto alla sua quindicesima edizione. Di scena uno spettacolo di teatro sociale, scritto e interpretato da Ulderico Pesce, Storie di scorie. Il pericolo nucleare italiano: da Scanzano a Saluggia, da Caorso a Trino, insignito del Premio Legambiente 2005 e tre anni dopo del Premio Franco Enriquez e del Premio Calandra. L’autore di Moro: la Strage di via Fani, scritto con Ferdinando Imposimato, Asso di monnezza: i traffici illeciti di rifiuti, coprodotto da Legambiente, Il triangolo degli schiavi: i lavoratori clandestini in Italia, coprodotto dal Mittelfest diretto da Moni Ovadia, A

Ulderico Pesce

«Lo spettacolo - spiega Penoni - ha avuto un’evoluzione durante questi anni, non nel suo impianto ma per i riferimenti all’attualità e per taluni sketch. Ridiamo delle donne e degli uomini, si parla d’amore, di politica, dell’essere e dell’apparire, c’è molta vita quotidiana, la disparità tra i sessi, l’immagine che delle donne danno i media, il mondo del lavoro. Lo sguardo è sempre divertito, anche quando trattiamo di temi come l’ambizione sfrenata di alcune madri che portano le figlie ad esibire la propria bellezza. Ciò non significa che ci siamo abituati alle storture, ma che vogliamo

Le quattro attrici in scena

mettere a fuoco attraverso la lente dell’ironia vari aspetti del mondo femminile (e maschile). Il nostro sodalizio, conclude l’attrice, è anche testimonianza che le donne possono lavorare bene insieme a lungo, mediare e far sì che le cose succedano, superando le eventuali

divergenze. Abbiamo un altro progetto in cantiere per l’autunno, anche questo scritto e autoprodotto da noi come Stasera non escort». Sabato 22 marzo, ore 21, Teatro Civico, Vercelli. Informazioni e prenotazioni su www. eventiduemila.it.

come... Amianto e molti altri, ama raccontare di persone le cui vite si intrecciano fortemente con la storia, la politica e l’economia del loro tempo, spesso il nostro tempo, mettendo in una forte, sinistra luce la brama di potere e denaro degli intoccabili che spesso non si fanno scrupoli di calpestare l’essere umano. Storie di scorie è stato «scritto con l’aiuto di giudici, fisici nucleari e indagini condotte in prima persona che hanno portato a dei video che mostro durante lo spettacolo e che attestano che il pericolo nucleare in Italia è vivo visto che abbiamo Centrali atomiche dismesse e depositi nucleari pieni di scorie radioattive per giunta custodite in maniera approssimativa e, in molti casi, senza il necessario rispetto dei vincoli di sicurezza». Sabato 22 marzo, ore 21, Teatrino Civico, Chivasso. Biglietti: 12 euro. Per prenotazioni 011.9113811.


taccuino

30

Annunci economici a n n u n c i o g r a t u i t o

Se desiderate pubblicare i vostri annunci gratuiti, inviate o recapitate questo coupon a “la Gazzetta”, via Mazzini 103, 13044 Crescentino (Vc) oppure tramite fax: 178 2775237 e-mail: posta@lagazzetta.info Si prega di scrivere con grafia leggibile e di contenere il testo in max 15 parole. Il giornale non si assume responsabilità sulla veridicità degli annunci.

testo:

Dati per la segreteria (che non saranno pubblicati) Rubrica n°

3

nome e cognome: indirizzo: comune: firma:

AffItto

AbItAzIonI

(offertA)

PrecollInA dI torIno privato affitta appartamento signorile m² 100, zona di pregio. Tel. 328.2746300.

5

box

e gArAge

Vendo box Auto a Chivasso in via Nino Costa. Tel. 346.2194469.

10

AutomobIlI

lunottI PosterIorI e cappotte per auto modello Fiat Barchetta nuovi originali Fiat vendo, vero affare. Tel. 338.1772855. bmw 1150 Gs gialla, Km 44.000, anno 2003, vari accessori, bellissima, vendo a euro 5.200. Tel. 338.7573056.

12

fuorIstrAdA roulotte - cAmPer

cAPPottA suzukI JImmy nuova, compresa di tetto retro e fianchi vendo a euro 550. Tel. 338.1772855.

13 bmw r 1150

moto

e

cIclomotorI

Anno

2003,

tel:

Km 44.000 con vari accessori, giallo, perfetta in ogni sua parte. Per info tel. 338.7573056. coPPIA dI AmmortIzzAtorI da 11 pollici per Harley Davidson Sportster e Dyna rigidi nuovi vendo a euro 250. Tel. 338.1772855. moto d’ePocA betA cross 50 del 1975 perfettamente conservata con documenti in regola vendo a euro 750 trattabili. Tel. 338.1772855.

13

cIclI

e bIcIclette

AcquIsto bIcI dA corsA e bici con freni a bacchetta vecchie. Tel. 338.6023817.

19

mobIlI e AttrezzAture In genere

Vendo mAcchInA dA scrIVere elettrica Olivetti tipo ET personal 55. Per informazioni tel. 339.3663279.

20

ArredAmento

sedIe In AccIAIo e formica anni 60, n. 20 pezzi disponibili in diversi colori ideali per arredi discobar, vinerie, osterie vendo a euro 18 caduna. Tel. 338.1772855.

IndIce

VetrInA In crIstAllo usata, in ottime condizioni, misura cm 70 x 180 x 32 con 2 ante e 3 piani interni, altezza cm 40, vendo causa inutilizzo a euro 230. Tel. 340.8193489. VetrAte lIberty legate a piombo, recuperate da una villa del primo ‘900 da restaurare, vendo vera occasione. Tel. 338.1772855.

23

fAI

dA te-

gIArdInAggIo

PIccolo cArroPonte uso artigianale portata 200 kg adattabile a ogni misura, usato in ottime condizioni vendo a euro 5.000 trattabili. Tel. 338.1772855.

29

lIbrI-gIornAlI-

fumettI-rIVIste

oPerA In 12 VolumI “Capolavori nei secoli” ben tenuta e visibile, vendo a euro 100. Tel. 339.3132445. dIzIonArIo dellA lInguA ItAlIAnA “Zingarelli 2013” nuovo, ancora imballato, vendo a 50 euro. Tel. 339.3657998. Vendo fumettI grande quantità. Tel. 339.3132445. lIbro “Il

fuoco e lA sIndo-

ne”, dedicato all’incendio della Sindone del 1997, vendo a euro 30. Telefonare ore serali al 340.5919220.

35

gIochI -

hobby

-

collezIonIsmo

VetrInette nuoVe in cristallo introvabili, di misura piccola per esposizione oggettistica e modellini vendo vera occasione. Tel. 338.1772855. bellIssImA collezIone di bambole in ceramica circa 100 pezzi di varie misure vendo a euro 15 caduna. Tel. 340.8193489. monete e frAncobollI mondiali, vendo e scambio. Tel. 339.3132445. Vendo PlAystAtIon 2 con giochi e n. 2 joystick. Tel. 340.2895303. quAdrI In rIlIeVo di Vigili del Fuoco e Marina Militare vendesi. Telefonare ore serali al 340.5919220. Vendo coPPIA dI rIcetrAsmettItorI gbc tipo PMR (utili per cacciatori o cercatori di funghi). Per informazioni tel. 339.3663279. AcquIsto mulInellI da pesca vecchi, anche da riparare. Tel. 338.6023817.

delle rubrIche

IMMOBILIARI 1 VenDitA ABitAZioni 2 AcQUisto ABitAZioni 3 Affitto ABitAZioni (offeRtA) 4 Affitto ABitAZioni (DoMAnDA) 5 BoX e GARAGe 6 LocALi Uso Ufficio 7 iMMoBiLi coMMeRciALi e inDUstRiALi 8 cAse VAcAnZA 9 teRReni e RUstici VEICOLI 10 AUtoMoBiLi 11 fURGoni e AUtocARRi 12 fUoRistRADA – RoULotte – cAMPeR 13 Moto e cicLoMotoRi 14 cicLi e BicicLette 15 MAccHine AGRicoLe – MoViM. teRRA 16 nAUticA COMPUTER E ATTREZZATURE LAVORO 17 HARDWARe 18 softWARe 19 MoBiLi e AttReZZAtURe in GeneRe OGGETTI E SERVIZI PER LA CASA 20 ARReDAMento 21 eLettRoDoMestici e cAsALinGHi 22 teLefoniA 22 RiscALDAMento 23 fAi DA te – GiARDinAGGio SHOPPING, SALUTE E BELLEZZA 24 ABBiGLiAMento 25 centRi estetici, PALestRe, Piscine TEMPO LIBERO, SPORT, VIAGGI 26 ARticoLi sPoRtiVi 27 VAcAnZe e cAMPeGGio 28 AUDio e ViDeo – cine-foto-otticA 29 LiBRi – GioRnALi – fUMetti – RiViste 30 MUsicA e stRUMenti MUsicALi 31 AntiQUARiAto 32 Vino e cAntinA 33 GiocAttoLi, ARticoLi BAMBino 34 oRoLoGi e GioieLLi 35 GiocHi, HoBBY e coLLeZionisMo LAVORO 36 DoMAnDA 37 offeRtA SERVIZI 38 BABY sitteR – coLLABoRAZ. DoMesticHe 39 LeZioni – RiPetiZioni 40 AssistenZA 41 seRViZi VARi COMUNICAZIONI PERSONALI 42 MAtRiMoniALi 43 sMARRiti e tRoVAti 44 RicoRRenZe, AUGURi 45 MessAGGi VARIE 46 neGoZi – AZienDe 47 oPPoRtUnitA’ coMMeRciALi 48 finAnZiAMenti 49 AniMALi 50 scAMBi e BARAtti

al telefono ( Saluggia

( trino

Municipio Ufficio Postale Guardia medica Protezione civile croce Rossa farmacia Parrocchia

0161.480112 0161.488831 0161.842655 0161.480042 0161.486181 0161.486522 0161.480113

( CreSCentino Municipio Ufficio Postale Vigili Urbani carabinieri Guardia medica croce Rossa farmacia Gorrino farmacia centrale Parrocchia

0161.833111 0161.833911 0161.843145 0161.843134 0161.842655 0161.841122 0161.843160 0161.842352 0161.843315

( Cigliano Municipio Ufficio Postale carabinieri Guardia medica Vigili Urbani farmacia Parrocchia Polizia stradale Poliambulatorio Volontari V.A.P.c.

0161.423142 0161.423153 0161.423156 0161.424524 0161.423142 0161.423137 0161.423241 0161.226711 0161.433701 0161.424757

( maglione Municipio 0161.400123 Ufficio Postale 0161.400234 Guardia medica 0161.424524

Municipio Ufficio Postale Vigili Urbani Guardia medica

( Villareggia 0161.806011 0161.809111 0161.806060 0161.829585

( Fontanetto po Municipio Ufficio Postale Guardia medica farmacia Parrocchia

0161.840114 0161.840130 0161.842655 0161.840125 0161.840139

( Borgo d’ale Municipio 0161.46132 Ufficio Postale 0161.46140 Guardia medica 0161.424524 farmacia 0161.46259 Parrocchia 0161.32160

( palazzolo V.Se Municipio Ufficio Postale Guardia medica farmacia Parrocchia

0161.818113 0161.818126 0161.829585 0161.818131 0161.818137

( Verrua SaVoia Municipio Ufficio Postale Guardia medica Protezione civile Parrocchia Polizia stradale

0161.849112 0161.849121 011.9187453 348.0846905 0161.849118 011.9110811

Municipio 0161.45464 Ufficio postale 0161.45112 Guardia medica 0124.518111 farmacia 0161.45266

( lamporo Municipio Ufficio Postale Guardia medica Parrocchia

0161.848101 0161.848118 0161.842655 0161.848125

( liVorno FerrariS Municipio 0161.477295 Ufficio Postale 0161.47197 Vigili Urbani 0161.47358 carabinieri 0161.47144 Guardia medica 0161.424524 farmacia Gallo 0161.47129 farmacia Mezzalama 0161. 47139 Parrocchia 0161.47160 P.A.L. 0161.478411 Polizia (Pronto intervento) 0161.225411 Polizia stradale 0161.226711 Vigili del fuoco 0161.477815

( Santhià Municipio 0161.936111 Ufficio Postale 0161.936032 carabinieri 0161.94272 Guardia medica 0161.929200 Vigili Urbani 0161.936222 Polizia (Pronto intervento) 0161.225411 farmacia comunale 0161. 94398 farmacia Prando 0161. 94389 Parrocchia 0161.94341

( aliCe CaStello Municipio 0161.90113 Ufficio Postale 0161.90135 Guardia medica 0161.424524 farmacia 0161.90185 Parrocchia 0161.90127

( VerCelli Municipio 0161.5961 0161.264011 Ufficio Postale Vigili Urbani 0161.296711 Guardia medica 0161.255050 carabinieri 0161.6101 croce Rossa 0161.213000 Questura 0161.225411 ospedale s.Andrea 0161.59311 Guardia di finanza 0161.55266 Vigili del fuoco 0161.261411 camera di commercio 0161.5981 clinica s.Rita 0161.2221 confartigianato 0161.282401 Agenzia delle entrate 0161.648111

( Bianzè Municipio 0161.49133 Ufficio Postale 0161.49268 Guardia medica 0161.424524 croce Bianca 0161.90671 farmacia 0161. 49637 Parrocchia 0161.49175

( monCriVello Municipio Ufficio Postale Guardia medica Vigili Urbani Parrocchia

0161.401177 0161.401189 0161.424524 0161.401177 0161.401198

( tronzano Municipio 0161.911235 Ufficio Postale 0161.911191 Guardia medica 0161.929200 Parrocchia 0161.911303

farmacie

Il turno inizia alle 8.30 del giorno indicato e si conclude alle 8.30 del giorno successivo. mercoledì 19 - Alice Castello giovedì 20 - Crescentino centrale venerdì 21 - Chivasso semeria sabato 22 - Santhià Prando domenica 23 - Santhià Prando lunedì 24 - Borgo d’Ale martedì 25 - Livorno F. Gallo

distributori

ViLLAReGGiA: Centro Calor, Località Rocca ss11, 35 [ss11 km 36.000] sALUGGiA: TotalErg di Bonino, strada crescentino, 31 ciGLiAno: IP cigliano nord, A4 km 31.900 Eni con gpl, ss11 [ss11 km 38.655] cRescentino: Esso, Via Giotto, 45 [ss31bis km 13.950] Total Erg, strada torino, 12 [ss31Bis], loc. cascinotti Eni Via Giotto, 32 LiVoRno feRRARis: Conad con gpl, Via Piemonte [sP2] angolo con Via saluggia IP, Via Piemonte [sP2] incrocio tra saluggia e crescentino Shell, Bivio crescentino-saluggia sAntHiÀ: Q8 cavour est, A26 [A26 km 29.275] Eni, Via Due Giugno [sP3]


agenda

COSA SUCCEDE IN PAESE A Santhià con la Compagnia dell’Armanàc, a Vercelli con il Club Camminatori e in Canavese con l’Ecomuseo Ami

È primavera, tempo di camminate tra natura e storia

Con la primavera tornano le passeggiate guidate alla scoperta del paesaggio e della storia. La Compagnia dell’Armanàc di Santhià inaugura il nuovo ciclo domenica 23 marzo con una camminata da Santhià a Bianzè, dieci km lungo strade secondarie, perlopiù sterrate, passando per la frazione di Salomino. Ritrovo alle 8.15 in piazza Roma e partenza alle 8.45; all’arrivo, verso le 11.40, visita del paese seguita dal pranzo. Il ritorno avverrà con mezzi propri. Iscrizione obbligatoria entro il 20 marzo. Per informazioni: 349.1439759, armanac.info@armanac.it. Nella stessa giornata a Vercelli il Club Camminatori cittadino terrà

una camminata ecologica, con ritrovo alle 10.30 di fronte al Sant’Andrea e partenza alle 11 per un per-

corso di circa 5,5 km, accompagnati da istruttori di fitwalking. Al termine ci sarà un momento conviviale. L’iscrizione è gratuita, con preiscrizione a fedgando@gmail.com. Per informazioni: 338.4212569. Anche in Canavese riprendono le escursioni “Alla scoperta dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea” promosse dall’Ecomuseo Ami. Domenica, con partenza alle 14.30 dal Lago Sirio, il pomeriggio sarà dedicato all’area dei cinque laghi di Ivrea, con una piacevole passeggiata sulle tracce del Ghiacciaio Balteo. Prenotazione obbligatoria entro le 19 di sabato 22 al 320.3812334. Claudia Carra

 

Le segnalazioni vanno inviate a: la Gazzetta via Mazzini, 103 13044 Crescentino (Vc)

31

@

Indirizzo email: posta@lagazzetta.info Fax: 178 2775237

MERCOLEDÌ 19 • CHIVASSO, il musicista Mariano Deidda incontra le scuole Alla biblioteca MOviMEnte alle 10, per presentare l’autore portoghese, Fernando Pessoa. • CRESCENTINO, incontro su “Cittadini di Crescentino, cittadini del mondo - usi e costumi per sentirci più vicini.” In sala consiliare alle 15, nell’ambito degli appuntamenti dell’Università della terza età e del tempo libero, con Daniela Mosca. • BIANZÈ, corso di scienza dell’alimentazione All’Oratorio San Pio X alle 20.30, per l’anno accademico 2013-2014 dell’Unitre, con Germana Vercel- Mariano Deidda a Chivasso lino. • CASALE MONFERRATO, spettacolo teatrale Educazione siberiana Al Teatro Municipale alle 21, nell’ambito degli appuntamenti della “Grande Prosa” della stagione teatrale 2013-2014, di Nicolai Lilin e Giuseppe Miale di Mauro. • CHIVASSO, concerto Mariano Deidda canta Pessoa Al Teatrino Civico alle 21, con Luca Zanetti alla fisarmonica, Nino La Piana al pianoforte, Diego Mascherpa al sax-clarinetto e Paola Torsi al violoncello.

GIOVEDÌ 20

VENERDÌ 21

• VERCELLI, conferenza su “I Templari” Nell’aula magna del Seminario Arcivescovile alle 15.30, nell’ambito della rassegna “Conoscere per comprendere, per condividere” a cura del prof. Giovanni Ferraris. • VERCELLI, conferenza “Della (dis)Unione Europea: problemi e prospettive alla vigilia del voto per il Parlamento Europeo” Nell’aula magna del Liceo “Lagrangia” alle 15, nell’ambito del ciclo di conferenze “Studiare il presente”, con Valter Coralluzzo, a cura di Piero Barberis e con la direzione di Graziella Canna Gallo. • VERCELLI, incontro su “La percezione dell’altro nella crescita della persona” Alla Facoltà di Lettere e Filosofia alle 16.30, nell’ambito degli incontri “In Relazione” del ciclo “Si legge si scrive si sogna si vive”, con Anna Bissi. • VERCELLI, conferenza “L’architettura di Giuseppe Locarni” Al Museo Leone alle 17.30, per la rassegna “Fai… il Fai!”, con gli architetti Franco Berruto e Mario Bona. • VERCELLI, incontro con Paolo Di Paolo Alla Libreria Mondadori alle 18.30, nell’ambito della rassegna “Incontri con gli autori”, per festeggiare un anno dall’uscita del suo libro Mandami tanta vita. • SALUGGIA, proiezione del film Alì ha gli occhi azzurri Al Cinema Oratorio “Mazzetti” alle 21, per la rassegna Cineforum 2014 Presidio “Libera”. Al termine, dibattito guidato da don Franco Padrevita. • VERCELLI, incontro su “Organizzazione di un’escursione - Sentieristica” Presso la sede del Cai alle 21, nell’ambito del percorso di avvicinamento e approfondimento della pratica dell’Escursionismo “Andiamo in montagna insieme”, con Daniela Coppo e Simone Turco. • CHIVASSO, concerto dell’orchestra Academia Montis Regalis Al Duomo Collegiata alle 21, per la rassegna “Chivasso in Musica”, con Olivia Centurioni (direttrice e violino solista), Emmanuel Resche (violino solista), Marcello Gatti (flauto traversiere), Mariangiola Martello (organo) e Giorgio Tabacco (clavicembalo).

• CHIVASSO, Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie Ritrovo in piazza Dalla Chiesa alle 9.30 per corteo da via Lungo Piazza d’Armi fino in piazza della Repubblica, con lettura dei nomi delle vittime di mafia. • SANTHIÀ, gara regionale di corsa campestre Ritrovo alle 10 presso l’impianto sportivo “Beatrice Bedon” ed inizio gare alle 10.40; iniziativa in collaborazione con Comitato Regionale Coni, Comitato Provinciale Fidal e il Comune di Santhià. • BIANZÈ, corso di informazione finanziaria In biblioteca comunale alle 17.30, per l’anno accademico 2013-2014 dell’Unitre, con Nicola Miglietta. • ALICE CASTELLO, “Mostra fotografica e non «Al carvé d’Als»” Nella Casa degli Alicesi dalle 20.30, organizzata dalla Pro Loco d’Alice Castello, in collaborazione con l’associazione “Le botteghe del Castello”, “Claudia photo & shop” e la squadra Aib. L’esposizione rimarrà visitabile fino a domenica 23 marzo. • SALUGGIA, concerto in memoria delle vittime di mafia All’oratorio “Mazzetti” alle 21, per celebrare la Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie, con il quintetto di clarinetti “ClariMozart e…”. • LIVORNO FERRARIS, conferenza su Galileo Ferraris Nella sala consiliare di Palazzo Ferraris alle 21, nell’ambito della rassegna “Res Cottidianae et Clarae Personae” di Via Romea Canavesana, con Marco Mezzalama. • SANTHIÀ, manifestazione “Media Luna (pieni a perdere)” All’Auditorium di S. Francesco alle 21, serata di musica, poesie e fotografie, a sostegno del Csv di Vercelli, a cura delle associazioni “La Voce” e “Perché no?” in collaborazione con il Centro Servizi per il Volontariato. • TRONZANO, corso “Viaggi nel mondo” Alla biblioteca civica alle 21, nell’ambito della rassegna “Incontri 2013-2014”, con Federica Cazzaro. • TRINO, incontro sul tema della programmazione dei Fondi Europei per il periodo 2014-2020 In biblioteca alle 21, organizzato dal consigliere comunale Giovanni Ravasenga. • TRINO, incontro informativo “Alimentazione e Sport” Al Teatro Civico alle 21.15, con Paolo Martena, Aldo Gellona e Fabio Francese, organizzato dall’assessore Debora Cavallari. • CHIVASSO, conferenza “Ritorni a Santa Maria di Vezzolano: sepolcri gentilizi e fonti iconografiche” Alla Biblioteca Civica MOviMEnte alle 21, per “I venerdì di storia e archeologia in Biblioteca”, con Aldo A. Settia, a cura della Società Storica Chivassese in collaborazione con la Biblioteca MOviMEnte.

SABATO 22

DOMENICA 23

• VERCELLI, mercatino di Campagna Amica In piazza Cavour dalle 8 alle 19. • VERCELLI, narrazione di fiabe in musica “Canti, Racconti e Incanti” Al parco fluviale LungoSesia Janusz Korczak, in corso Bormida, dalle 9.30 alle 11.30, per la “Festa delle Bambine e dei Bambini”, con Cinzia Bausi contralto, Pier Gallesi fisarmonica e Ezio Ferraris narratore, organizzata dall’Associazione di Volontariato del Piemonte Onlus “Janusz Korczak”. • VERCELLI, visite guidate alla scoperta delle opere di Giuseppe Locarni Al Museo Leone alla mostra “Giuseppe Locarni: architettura eclettica della II metà dell’800 nel vercellese”, alla sinagoga e alla chiesa di San Bernardo, dalle 10 alle 17, nell’ambito delle “Giornate Fai di Primavera”. • CHIVASSO, premiazione del Concorso letterario “Carla Boero” Alla Biblioteca Civica MOviMEnte alle10.30. • VERCELLI, presentazione del libro Vicino al cuore di Simona Arrigoni Alla Libreria Mondadori alle 18, con l’autrice, giornalista per 7 Gold. • VERCELLI, spettacolo teatrale Stasera non escort Al Teatro Civico alle 21, per la rassegna “RidiVercelli”, con Margherita Antonelli, Rita Pelusio, Alessandra Faiella e Claudia Penoni. • CHIVASSO, Storie di scorie. Il pericolo nucleare italiano: da Scanzano a Saluggia, da Caorso a Trino Al Teatrino Civico alle 21, per la rassegna teatrale comunale “Orizzonti di scena”, scritto e interpretato da Ulderico Pesce. • FONTANETTO PO, concerto per pianoforte Pianissimo Al Teatro “G.B. Viotti” alle 21.15 , nell’ambito della stagione “Fontanetto Musica 2014”, con Elena Pinciaroli. • VERCELLI, presentazione dell’album Seasons del gruppo Evacalls Alle Officine Sonore alle 22, ad aprire la serata la band milanese dei Cool Hypse.

• SANTHIÀ, mercatino dell’antiquariato minore “Al marcà n’tla Lea” Presso parco “Jacopo Durandi” dalle 8 alle 18. • SANTHIÀ, camminata da Santhià a Bianzè Ritrovo alle 8.15 e partenza alle 8.45, organizzata dalla Compagnia dell’Armanàc in collaborazione con le associazioni Amici della Via Francigena di Vercelli e Rete dei Cammini. • SALUGGIA, escursione “Il Monferrato di Odalengo: Bric Ambria e le sue fonti” A cura della locale sottosezione del Club Alpino Italiano. Il castello di Buronzo, meta della biciclettata • SANTHIÀ, biciclettata Ritrovo alla Stazione ferroviaria alle 9.40, nell’ambito delle “Giornate Fai di Primavera”, con visita a Castello Consortile di Buronzo e chiesa di San Vincenzo a Mottalciata, organizzata in collaborazione con l’Associazione Biciedintorni Fiab. • VERCELLI, visite guidate alla scoperta delle opere di Giuseppe Locarni Al Museo Leone alla mostra “Giuseppe Locarni: architettura eclettica della II metà dell’800 nel vercellese”, alla sinagoga e alla chiesa di San Bernardo, dalle 10 alle 17, nell’ambito delle “Giornate Fai di Primavera”. • LIVORNO FERRARIS, Carnevale Per le vie del paese alle 14.30 sfilata di carri, carretti e gruppi mascherati e al termine, Gran Falò del Babacio a chiusura del Carnevale. • VERCELLI, appuntamento “MerendArte: segreti d’artista, gli ingredienti dei capolavori” Al Museo Borgogna alle 15.30, nell’ambito della rassegna “L’Arte si fa sentire - Primavera 2014, con Roberta Musso e Giulia Enrico, per bambini dai 5 agli 11 anni.

LUNEDÌ 24

MARTEDÌ 25

• BIANZÈ, corso di medicina In biblioteca comunale alle 20.30, per l’anno accademico 20132014 dell’Unitre, con Pier Giorgio Bigando.

• CHIVASSO, incontro e dibattito “Aperitivo informativo: l’Europa che vorrei” Al Centro Giovani, in via Cappuccini 14 alle 17, a cura dello Sportello Antenna Europa di Chivasso con il Centro Europe Direct di Torino. • TRONZANO, corso di computer Alla scuola media alle 14.30, nell’ambito della rassegna “Incontri 2013-2014”, con Laura Bazzano. • VERCELLI, presentazione del libro Dal buio la luce. Etty Hillesum, Madeleine Delbrel, Roger Schutz, Olivier Clement Alla Libreria Sant’Andrea alle 18, per la rassegna “Librincontra”, con l’autore Giorgio Garrone e Piermario Ferrari. • SANTHIÀ, presentazione del progetto “Orto che passione!” In biblioteca civica alle 21, iniziativa promossa e sostenuta dal Comune di Santhià e da soggetti privati.

A Tronzano un corso di computer



Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.