Manuale proposta Sistema Museale del Valdarno

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Linee guida per un sistema di identità visiva

I

Il seguente manuale intende fornire delle linee guida esaustive per una gestione coordinata e coeerente dell’identità visiva e del marchio Sistema Museale del Valdarno.

Sommario

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Background........................................ 3 Marchio................................................ 7 Palette colori...........................................29 Tipografia.......................................... 35 Pattern............................................. 41 Sistema di griglie......................................47 Possibili applicazioni.................................53

Background

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Il Sistema Museale del Valdarno Superiore della Provincia di Arezzo riunisce sette musei d’eccellenza e traccia un percorso ideale nella storia, nelle tradizioni, nelle arti, nella cultura del Valdarno: Museo Casa Masaccio Centro per l’arte contemporanea, Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie, Museo delle Terre Nuove (San Giovanni Valdarno), Museo Paleontologico dell’Accademia Valdarnese del Poggio, Museo Il Cassero per la scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento (Montevarchi); Museo Venturino Venturi (Loro Ciuffenna); Museo MINE delle Miniere e del Territorio (Cavriglia).

Il Sistema ha come finalità principale quella di costituire un riferimento per la comunità, con cui costruire saperi, condividere cultura e liberare creatività. Il Sistema lavora per il benessere e la qualità della vita di tutti i cittadini in un’ottica ecosostenibile, pacifica e accogliente. Il Sistema contribuisce ad una visione conaspevole del patrmonio e a creare occasioni di socializzazione, promuovendo processi di cittadinanza attiva nel coinvolgimento della comunità locale.

5 Background

Cultura secolare e radicamento nel territorio e nelle sue comunità: i valori che hanno ispirato il disegno del marchio

10 Marchio

Il marchio progettato nei suoi due layout fondamentali: verticale e orizzontale

11 Marchio

Costruzione geometrica del marchio (layout verticale)

12 Marchio

Costruzione geometrica del marchio (layout orizzontale)

13 Marchio

Applicazione del marchio in positivo

14 Marchio

Applicazione del marchio in negativo

15 Marchio

Il marchio del Sistema Museale del Valdarno è progettato in maniera tale da risultare responsive, vale a dire adattabile a diverse applicazioni e layout.

A questo scopo sono state progettate le due varianti orizzontale e verticale.

In alcuni casi (es: piccoli gadget come penne o matite, icone social...) questa flessibilità di progettazione non risulta comunque sufficiente a garantire una buona leggibilità del logotipo “Sistema Museale del Valdarno”.

In questi casi (spazi inferiori ai 10mm in cui risulta inutilizzabile la variante layout orizzontale) e solo in questi casi è possibile isolare la componente grafica e utilizzarla in sostituzione del marchio completo.

17 Marchio

Marchio declinato in un’ottica di differenziazione delle numerose proposte museali all’interno del Sistema (layout verticale)

18 Marchio

Marchio declinato in un’ottica di differenziazione delle numerose proposte museali all’interno del Sistema (layout orizzontale)

19 Marchio

Area di rispetto del marchio (layout verticale e orizzontale)

20 Marchio

Area di rispetto del marchio declinato (layout verticale e orizzontale)

21 Marchio

Applicazione del marchio su campiture colorate scure (indicativamente valore luminosità HSB inferiore al 66%)

Applicazione del marchio su campiture colorate chiare (indicativamente valore luminosità HSB superiore al 66%)

Applicazione del marchio su campiture colorate

22 Marchio

Il marchio declinato trova applicazione solo ed esclusivamente sopra a campiture bianche. Qualora si renda necessario applicare il marchio declinato sopra a una qualsiasi campitura colorata, a prescindere dal livello di luminosità della tinta, verrà utilizzata una banda bianca con dimensioni minime pari o superiori a quelle dell’area di rispetto del marchio.

23 Marchio

Applicazione del marchio su elementi fotografici scuri (indicativamente valore luminosità HSB locale inferiore al 66%)

Applicazione del marchio su elementi fotografici chiari (indicativamente valore luminosità HSB locale superiore al 66%)

Applicazione del marchio su elementi fotografici

24 Marchio

Il marchio declinato trova applicazione solo ed esclusivamente sopra a campiture bianche. Qualora si renda necessario applicare il marchio declinato sopra a un elemento fotografico, a prescindere dal livello di luminosità locale, verrà utilizzata una banda bianca con dimensioni minime pari o superiori a quelle dell’area di rispetto del marchio.

25 Marchio

NON modificare il colore del marchio

NON applicare effetti di alcun tipo al marchio

NON ruotare o distorcere il marchio

NON inserire elementi fotografici all’interno del marchio

Applicazioni ERRATE del marchio

26 Marchio

Palette colori

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All’interno dell’identità visiva del Sistema Museale del Valdarno il colore gioca un ruolo fondamentale.

La palette associata al marchio è composta da due categorie di colori: le tonalità utilizzate con valore semantico e le tonalità utilizzate con valore decorativo.

Le tonalità utilizzate con valore semantico servono a identificare e differenziare a colpo d’occhio i sette musei facenti parti del Sistema (v. p 18-19). Il loro utilizzo dovrà sempre essere contestuale al museo di riferimento.

Non sarà quindi coerente utilizzare il colore proprio di un museo come semplice elemento decorativo, soprattutto all’interno di contesti non coerenti con il museo a cui il colore stesso fa riferimento.

Le eventuali decorazioni potranno essere applicate seguendo una specifica palette a loro dedicata (oltre che al bianco puro e al nero puro, sempre utilizzabili liberamente all’interno dell’identità visiva purché si seguano comuni regole di buon senso e leggibilità).

31 Palette
colori

NON utilizzare il colore di un museo come decorazione nel contesto proprio di un altro museo

NON utilizzare colori all’esterno della palette per le decorazioni

33 Palette
colori

Tipografia

35

I caratteri tipografici scelti per l’identità visiva intendono rispecchiare lo spirito del Sistema Museale che, forte della grande tradizione storico-culturale del territorio, si proietta avanti verso il futuro dell’arte e della cultura.

A questo scopo è stato scelto l’abbinamento tra le forme neo-goticheggianti del Serif Red Rose e le suggestioni moderniste del Sans Serif Eurostile.

Per quanto riguarda l’applicazione pratica di questi typeface, si consiglia di limitare l’utilizzo del Red Rose a lunghi testi correnti (es: cataloghi, pubblicazioni...).

Per tutte le altre applicazioni (es: brevi testi a stampa, grafiche a stampa e social...), si consiglia invece l’utilizzo dell’Eurostile.

In caso di applicazioni su sfondi colorati grafici o fotografici, sarà opportuno utilizzare delle apposite bande bianche o nere al fine di staccare visivamente il testo dallo sfondo e rafforzarne quindi la leggibilità. Maggiori informazioni sulla precisa costruzione geometrica di queste bande a p. 39.

37 Tipografia
38 Tipografia Lorem ipsum dolor sit amet Eurostile LT Light Lorem ipsum dolor sit amet Redrose Light Lorem ipsum dolor sit Eurostile LT Bold Lorem ipsum dolor sit Eurostile LT Medium Lorem ipsum dolor sit amet Redrose Regular Lorem ipsum dolor sit Eurostile LT Demi Lorem ipsum dolor sit amet Redrose Bold

Bande per leggibilità nere con testo bianco

Bande per leggibilità bianche con testo nero

Costruzione geometrica delle bande. L’unità di riferimento è data dal glifo “-” (trattino), considerato nel corpo e nel peso del testo inserito nelle bande.

39 Tipografia

Pattern

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Tipografia

Per fornire un ulteriore punto di continuità e riconoscibilità del Sistema attraverso i vari possibili campi di applicazione, è stato progettato un pattern decorativo che risponde alla stessa geometria interna al marchio.

Costruzione geometrica del pattern a partire dal marchio

43 Pattern

Versione del pattern da utilizzare per coprire interamente una superficie

Versione del pattern da utilizzare per coprire solo parzialmente una superficie

44 Pattern

Versioni a colori del pattern. Come detto in precedenza (v. p. 33), l’utilizzo di queste decorazioni deve seguire una logica precisa legata alla differenziazione dei sette musei facenti parte del Sistema Museale del Valdarno.

45 Pattern

Sistema di griglie

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Le griglie sviluppate per il Sistema Museale del Valdarno seguono due linee guida: -utilizzare celle quadrate per scandire il più razionalmente possibile lo spazio di impaginazione; -per quanto possibile senza entrare in contrasto col punto precedente, cercare di mantenere il margine tra le righe sempre più ampio rispetto al margine tra le colonne.

Un buon esempio di griglia

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Applicazione pratica della griglia: progettazione biglietto da visita

Applicazione pratica della griglia: progettazione carta intestata

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Possibili applicazioni

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Biglietti personalizzati, fronte e retro

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Possibili applicazioni

Possibili applicazioni

Applicazione di marchio e pattern su possibili gadget (tote bag).

Applicazione del marchio su segnaletica verticale

56

Applicazione di marchio e pattern su biglietti da visita.

Applicazione

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Possibili applicazioni
del marchio su cartella stampa e carta intestata

Applicazione di marchio e della tipografia su di un manifesto promozionale

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Possibili applicazioni

Possibili applicazioni

Applicazione della tipografia a mezzo social (post instagram)

Applicazione della tipografia a mezzo social (evento facebook)

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Applicazione del marchio in ambito motion (inquadrare il QR code oppure cliccare su QUESTO link per scaricare il file video contenente l’animazione)

61
Possibili applicazioni Applicazione della tipografia a mezzo social (storia instagram)

Fine del manuale

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