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Aziende Il Controllo costi aziendali e il pescatore : un connubio perfetto.

AttualitĂ

Un progetto per il futuro di Adelfia.

Consumatori Forza dei Consumatori, otto mesi di successi

AUTUNNO DI TASSE E SPESE


Autunno di tasse e spese

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rpef, Tari, Tasi e chi più ne ha più ne paghi. Se non è una valanga di tasse, quella che sommerge i cittadini in questo autunno, poco ci manca. In un periodo di grande crisi, di mancanza di liquidità, di aziende e famiglie in bilico, è sempre più difficile fare quadrare i conti, a casa come nelle aziende, grandi e piccole. Secondo Confartigianato, oltre la metà degli artigiani non è in grado di far fronte alle scadenze fiscali, non va meglio a chi lavora nel settore edile, col paradosso che il rischio chiusura delle aziende è più per i crediti non riscossi che per i debiti non saldati, mentre le scadenze si accavallano. Per le famiglie, poi, la situazione è tutt’altro che rosea. Tra prezzi, tariffe e costi da sostenere l’autunno porterà una stan-

gata da quasi 2mila euro per ogni nucleo. A lanciare l’allarme sono le associazioni dei consumatori che hanno calcolato l’esborso che le famiglie dovranno sostenere nelle prossime settimane. I conti sono presto fatti: circa 800 euro a famiglia per la scuola, oltre 450 euro per le bollette (acqua, luce, gas, telefono), per non parlare delle tasse come la Tasi, il cui costo si aggirerà sui 231 euro, e la seconda rata della Tari, pari a 150 euro circa. Cifre che non avranno ripercussioni negative solo sulle condizioni delle famiglie, ma incideranno in maniera grave sull’intero andamento della domanda di mercato, trascinando ulteriormente al ribasso i consumi e l’intero apparato produttivo. ANTONIO LOCONTE

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Un progetto per il futuro di Adelfia

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delfia conta numerose associazioni tra quelle riconosciute e quelle ancora in attesa di riconoscimento. Molte sono senza scopo di lucro o si propongono lo sviluppo del territorio, ma in poche hanno inciso nel contesto sociale. Diverse organizzazioni sono sorte per conseguire fini personali, spesso elettorali, o altre ambizioni che nulla hanno a che fare con l’associazionismo. In questo panorama, come cittadini, ci siamo fatti carico dell’impegno di valorizzare e contribuire a far sviluppare il territorio, costituendo ad Adelfia, nell’agosto 2013, una nuova associazione denominata ProgettoFuturo. Già nel nome abbiamo desiderato spargere un seme dell’impegno cui intendiamo dedicarci. Tra i suoi scopi, l’associazione intende promuovere e sostenere l’esercizio dei diritti civili e sociali e il

principio di sussidiarietà in attua- Forza dell’informazione ProgettoFuturo zione; tutelare e valorizzare i centri progettofuturoassociazione@gmail.com storici pugliesi e nazionali nonché tel 347 3346763 le tradizioni e i prodotti tipici locali; Forza dei Consumatori forzadeiconsumatori@gmail.com sviluppare la partecipazione attiva tel 340 2849248 e responsabile delle famiglie alla Sede: vita culturale e sociale. Via Vittorio Veneto, 56 Adelfia (Ba) Mettiamo in campo un nuovo metodo operativo costituendo gruppi di lavoro su varie tematiche e offrendo il nostro tempo e impegno in sportelli a tema e di interesse generale, in base alla professione, all’attitudine e sensibilità di ognuno di noi. Abbiamo in mente un modo nuovo e solidale di concepire e guardare alla società; ci prefiggiamo di agire tramite stipula di protocolli di intesa con professionisti ed enti pubblici e privati, aziende e chiunque altro possa dare effettivo sostegno all’accrescimento della società stessa ed all’esercizio dei diritti del cittadino, in modo consapevole e concreto. NICOLA CHIECHI

forzadellinformazione@gmail.com

Coordinamento giornalistico Antonio Loconte redazione: Avv. Leopoldo Di Nanna Antonio Chiechi Dott. Saverio Vangi Alberto Uccelli Andrea Amoruso Nicola Chiechi Vito Bellomo Sito del magazine: www.forzadeiconsumatori.it Pagina Facebook: Forza dell’Informazione Studio grafico: Studio Pirolo/tel 3489259909 Stampa: Servizi e Stampa

Via Armando Diaz, Sannicandro (Ba)

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L’ANGOLO DEL RISPARMIO

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ell ’ambito del progetto “Forza dei Risparmiatori” abbiamo pensato di dare risalto a temi di grande attualità quali i rapporti bancari, finanziari ed assicurativi. Proveremo a dare un supporto concreto attraverso un percorso che aiuti il risparmiatore nell’orientarsi nelle scelte di tutti i giorni.

semplici ed esempi concreti in modo da rendere comprensibile per tutti il mondo della finanza.

Essere consapevoli di ciò che si sta facendo porta, nel tempo, a raggiungere quegli obbiettivi per i quali ognuno di noi lavora, guadagna, risparmia.

Il nostro futuro dipende dalle scelte che facciamo oggi. Un saluto a tutti e ci vediamo….. al prossimo numero!

Utilizzeremo

concetti

Oltre a ciò saremo interattivi, rispondendo alle vostre domande. Pubblicheremo le mail più interessanti, col vostro consenso e mantenendo un’assoluta riservatezza, provando a rispondere in modo chiaro e nello stesso tempo dando soluzioni reali.

DOMENICO ANTONELLI info: domenicoantonelli@gmail.com

Body’s Harmony. Il culto del corpo dall’antichità a oggi L’armonia del corpo che nasconde la rudezza della tecnica si tramanda dall’antica Grecia, secoli fa nei gymnasion come oggi nelle moderne e palestre. Grande merito va agli atleti, ma soprattutto alle strutture che perpetrano questo culto che dà benessere psico-fisico e aumenta la stima di se stessi. In questo vasto panorama si propone l’A.S.D. Body’s Harmony II di Adelfia, il cui retaggio parte dall’iniziativa

di Marisa Danisi. Una realtà multitask ove praticare tante discipline che concorrono al raggiungimento della forma fisica: dalla Zumba al Pilates, dal Flyboard al Walking, ma anche bodybuilding, fitness e arti marziali, la scuola di danza di canto e di recitazione. Body’s Harmony è il punto d’incontro di tanti sportivi e appassionati del culto del corpo. GIUSEPPE TROMBETTA

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Mutui, lo Stato agevola e garantisce

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el 2014 arrivano buoni segnali di ripresa dal numero di mutui erogati per l’acquisto della prima casa, con un aumento del 30% dell’emissione di finanziamenti rispetto al 2013. Una novità che verrà introdotta a breve sarà il fondo di garanzia da parte dello Stato, per un ammontare di 600 milioni di euro. Questo fondo, valido fino al 2016, servirà a garantire al massimo il 50% della quota capitale su mutui non superiori ai 250mila euro e potrà essere attivato per mutui ipotecari utili all’acquisto della prima casa, ristrutturazioni, oppure miglioramenti dell’efficienza energetica degli immobili, Ovviamente non tutti i tipi di abitazioni prevedono l’accesso al fondo, ne sono escluse, infatti, quelle appartenenti alle categorie A1 (abitazioni di lusso), A8 (abitazioni di tipo signorile), A9 (castelli o palazzi di pregio artistico e storico), mentre, per quanto riguarda l’età di chi ne fa richiesta, potranno accedere al capitale di garanzia le giovani coppie, i giovani con età inferiore ai 35 anni anche con contratto di lavoro atipico, che non abbiano intestati altri immobili

alla data di richiesta del finanziamento. Il deposito sarà gestito direttamente dalla società Consap, controllata totalmente dal ministero dell’Economia e delle Finanze, che procederà a valutare le domande e a erogare le somme, fino a esaurimento delle risorse complessive stanziate dallo Stato. Un’altra novità inserita nel decreto ministeriale, riguarda la possibilità di sospensione delle rate, fino ad un massimo di 18 mesi, in particolari condizioni di difficoltà. Come già scritto, rientrando negli aventi diritto all’accesso anche i lavoratori con contratti atipici, la sospensione è prevista qualora cessi il rapporto di lavoro, inteso anche come determinato o indeterminato, salvo cessazioni di tipo consensuale o per giusta causa, in caso di morte o di invalidità non inferiore all’80 %. In fine la novità riguarda la sospensione del pagamento delle rate per chi abbia un lavoro parasubordinato e di rappresentanza commerciale e di agenzia. Una buona riforma che va nella direzione giusta. ALBERTO UCCELLI

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Nuove possibilità contro la caduta dei capelli

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istricarsi fra le varie forme che la perdita di capelli può assumere non è semplice. Il tricogramma è un test specifico che valuta la caduta dei capelli. Se il rapporto fra capelli in fase di crescita e in fase di caduta è in favore di questi ultimi, si è in presenza di una perdita anomala. Di seguito bisogna appurare se è un fenomeno temporaneo oppure ha cause più importanti e durature. L’esame del capello, fatta eccezione per i casi di esclusiva competenza medica, permette di capire se del-

le anomalie della cute o particolari situazione della vita stiano compromettendo la salute dei capelli favorendone la caduta. La tempestività con cui si interviene è fondamentale così come le tecniche che si utilizzano. I rimedi tradizionali con cui si cerca di arginare il problema spesso si rivelano insufficienti; le cure farmacologiche invece presentano dei rischi e delle controindicazioni. L’alternativa più efficace sono i trattamenti tricologici, con l’ausilio di tecnologie di ultima generazione. BEAUTY & COMFORT

Se l’aereo ritarda ecco come ottenere il risarcimento

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e il proprio volo parte in ritardo, non sempre si ha diritto al risarcimento. Se la tratta è pari o inferiore a 1500 km, il diritto del passeggero è tutelabile se il ritardo è di due o più ore, se è all’interno della UE ed è superiore a 1500 km oppure non intraeuropea compresa tra 1500 km e 3500 km, il ritardo “non scusabile” è quello di tre o più ore. Negli altri casi il ritardo sale a quattro o più ore. In tutti questi casi il vettore deve prestare assistenza al passeggero, fornendo a seconda del ritardo pasti e bevande ovvero sistemazione in albergo con pernottamenti e trasporto a propria cura e spese, oltre che consentirgli gratuitamente due chiamate telefoniche o messaggi via fax o email [Regolamento CE 261/2004]. Il passeggero ha inoltre diritto al risarcimento monetario, che va a seconda della lunghezza della tratta

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da €250 a €600, oltre ad eventuali maggiori danni. Questo risarcimento può essere ridotto del 50% se la compagnia metta a disposizione un volo alternativo. Il risarcimento è maggiore se il danno si verifica in un giorno festivo. Le compagnie possono non essere tenute al risarcimento nel caso in cui si siano verificate circostanze straordinarie ed eccezionali, quali cattive condizioni meteo che abbiano comportato la necessità di chiudere l’intero traffico aereo, scioperi o disordini politici. Per ottenere il risarcimento occorre presentare reclamo alla compagnia, che ha 6 settimane per riscontrare la richiesta, difficilmente pagherà volontariamente, obbligando il passeggero a successive azioni legali. AVV. MARISA ANTELMI


Il Controllo costi aziendali e il pescatore : un connubio perfetto

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l controllo dei costi aziendali permette di determinare il prezzo di vendita di un prodotto attraverso l’imputazione ai costi di acquisto delle materie prime dei vari costi fissi e variabili, diretti e indiretti che normalmente si rilevano nella gestione aziendale. Facciamo l’esempio di un pescatore che volesse determinare il prezzo di vendita del pesce. Quest’uomo dovrebbe dapprima considerare il prezzo dell’esca, spesa viva e direttamente imputabile al prodotto venduto, e successivamente aggiungere, in ammortamento, tutti gli altri costi che incidono indirettamente sullo stesso, come il carburante per raggiungere il luogo di pesca, l’usura dei pneumatici o il deperimento della canna da pesca. Tutti costi che, non venendo determinati, genererebbero una perdita. La tecnica per un efficace controllo dei costi aziendali è semplice, vediamo di illustrarli con l’aiuto del nostro amico pescatore. Ipotizzando di aver pescato due pesci, uno da 3 Kg e l’altro da 9 Kg, e di aver utilizzato per il primo un’esca di 100 e per il secondo una di 200, il costo delle esche lo

si potrà imputare direttamente e rispettivamente ai prezzi di vendita dei due pesci, che a questo punto costeranno, di base, il primo 100 e il secondo 200. Dopodiché occorrerà considerare i costi indiretti. Supponendo che tra il costo del carburante e il deperimento della canna, si è sostenuta una spesa pari a 100 per pescare due pesci, bisognerà dividere il totale dei costi per il numero dei pesci, ottenendo ciò che si dovrà trasferire al singolo pesce, oppure ripartirlo in rapporto ai chili del pescato, ottenendo il valore da trasferire al prezzo base di ogni pesce. In questo modo si potrà aggiungere il costo di 50 ad ogni singolo pesce o dividere il costo indiretto di 100 in proporzione in base al peso. Con la prima ipotesi, vendendoli interi, i pesci costeranno rispettivamente 150 e 250; con la seconda ipotesi il pesce da tre Kg costerà 25, cioè (100 x 3)/12, oltre il costo dell’esca (un totale di 125), e quello da 9 Kg verrà in tutto 275, ovvero (100 x 9)/12 di spese indirette, più i 200 di spesa diretta dell’esca. Per ottenere il prezzo finale di vendita del singolo pesce, in fine il nostro pescatore dovrà sommare ai costi diretti (esche) ai costi indiretti

determinati (carburante e canna) e aggiungere una maggiorazione che considera il guadagno, ovvero ciò che, coperti i costi, il pescatore dovrà portare a casa per la sua famiglia. Questa logica è valida per il pescatore, come per qualsiasi imprenditore. Un’attenta lettura e ripartizione dei costi aziendali, diretti ed indiretti connessi alla propria attività professionale, consente una gestione efficace ed una migliore capacità di diagnosi e governo del proprio operare, favorendo una oculata gestione degli aspetti del business che scaturisceTip! dalla comprensione dei rapporti intercorrenti tra l’utilizzo delle risorse e la competitività dell’offerta in grado di sostenere il meccanismo di guadagno. Qualsiasi attività si svolga, la qualità della propria performance è determinata dalla capacità di governo e miglioramento degli aspetti legati alla propria pratica. Un’attenta analisi dei costi aziendali è quindi una competenza imprescindibile per affinare le proprie capacità critiche e supportare scelte strategiche in ottica di miglioramento continuo. DOTT. SAVERIO VANGI

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Scuola, iperattivita’ e deficit dell’attenzione

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’iperattività e il deficit dell’attenzione normalmente si presentano insieme. La comprensione di questi problemi comporta diverse difficoltà a cominciare dalla distinzione dell’iperattività in età scolare dalla normale vivacità che i bambini presentano. Il comportamento iperattivo è riconducibile a due tipi di cause e potrebbe sembrare difficile distinguere i due casi, ma alcune regole ci vengono incontro. Se il bambino è “sempre in movimento”, non solo a scuola, ma pure a casa o altrove, e si verifica una certa difficoltà a contenerlo, vuol dire che il “motore” del suo problema è probabilmente di natura endogena. Diversamente la presenza di iperattività in un circoscritto ambiente o situazione induce a ipotizzare un motivo riconducibile a quella situazione o ambiente. In quest’ultimo caso bisogna stare attenti a non pensare soltanto a un problema relazionale con un altro bambino, oppure a un insegnante particolarmente pressante. Oltre all’iperattività resta il deficit dell’attenzione che generalmente è ad esso associato: la relativa incapacità di un bambino di essere impegnato in un preciso compito. Pur avendo questi problemi natura endogena, non significa che nulla può essere fatto per ridurne le manifestazioni e le conseguenze. La gestione quotidiana dell’iperattività prevede di gestire il bambino anche favorendo il suo “bisogno di movimento”, consentendogli di scaricare l’energia, mentre l’attività scolastica è opportuno prevedere brevi e frequenti pause, fornire compiti organizzati in maniera stimolante avvalendosi anche di strumenti informatici. Utilizzare inoltre un sistema di premi per i momenti di maggiore aderenza ai compiti e alle regole. Queste ultime è preferibile che vengano scritte su cartelli da affiggere ai muri, ovviamente per i bambini più grandicelli. Con questi è possibile anche “parlare” e spiegare il loro problema per aiutarli ad acquisire una consapevolezza che li aiuti a controllarsi. DOTT. VENANZIO CLARIZIO

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Sicurezza: il pericolo di intrusioni è in aumento

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uò succedere nei posti in cui meno ve lo aspettate. Tornate a casa o in ufficio e scoprire che la porta è stata forzata. Cosa succederebbe se i dati sui computer aziendali andassero perduti o rubati? Quanto costerebbero alla vostra azienda violazioni simili? I sistemi per la videosorveglianza hanno visto negli ultimi anni una grande diffusione, ma non tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche giuridicamente lecito. In azienda, di solito, prima vengono installate le videocamere poi si pen-

sa all’aspetto normativo. Per sopperire alle irregolarità sulla privacy è bene ricordare che, qualora si volessero installare le telecamere, bisognerebbe chiedere l’autorizzazione preventiva alla Direzione Provinciale del Lavoro, o rivolgersi a Confcommercio per avere informazioni in merito o cercare di sanare irregolarità già commesse. I sistemi di videosorveglianza aziendali, domestici, o pubblici devono avere cartelli informativi e le registrazioni non devono superare il tempo massimo di 24h. ANDREA AMORUSO

La vacanza in Messico inizia in agenzia Vuoi regalarti una vacanza in Messico. Ora devi organizzarti, accendi il pc, digiti “viaggi in Messico” e trovi milioni di pagine. Non è semplice come pensavi: tra visti turistici, vaccinazioni sanitarie, assicurazioni, il “Viaggiare sicuri”. E poi dove è meglio andare? Acapulco? Veracruz? Capisci quante cose non avevi considerato. Ma non ti rassegni, passi ore al pc, finché ti ricordi di Mario, che ti ha parlato di

un’agenzia di viaggi da cui si serve da anni. Persone fantastiche e davvero preparate: non si limitano a farti vedere depliant, loro nei posti, prima di consigliarti, ci sono già state. Un pensierino potresti anche farcelo Non sempre chi fa da sé fa per tre e fra telefonate, fregature o perdite di bagagli forse avresti speso di più che a rivolgerti a un professionista. francescopulpito.altervista.org

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Il centro fisioevolution di Adelfia all’avanguardia della medicina

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ello studio professionale di fisioterapia, osteopatia e posturologia Fisioevolution di Adelfia (BA), il dottor Francisco Nicolas Cupertino e il dottor Alessandro Antonio Cupertino hanno come obiettivo il perseguimento di un sogno: l’evoluzione. Per farlo si avvalgono di tecniche strumentali specifiche come la Fibrolisi Diacutanea, tra le maggiori innovazioni terapeutiche al mondo, fondamentale per il trattamento delle disfunzioni neuromuscoloscheletriche. Il suo ideatore, Kurt Ekman, realizzò strumenti, denominati “ganci”, che permettono di ristrutturare la funzione muscolare e miofasciale, agendo in maniera fisica diretta su corpuscoli fibrosi, causa di particolari disfunzioni. La Fibrolisi Diacutanea rappresenta un metodo di trattamento delle algie meccaniche dell’apparato locomotore per la distruzione di aderenze, cicatriziali, biomeccaniche o metaboliche. Le indicazioni della tecnica sono molteplici, con eccellenti risultati nei casi di: • trauma (sportivo o di altro tipo) che comporta un essudato tissutale organizzato; • fibrosi cicatriziale post-chirurgica, che limita l’ampiezza articolare; • algie (infiammatorie o no) dell’apparato locomotore: miosi-

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ti, epicondiliti, tendiniti, periartriti scapolo-omerali, pubalgia, lombalgia, torcicollo; • nevralgie dovute ad una irritazione meccanica (aderenze o corpuscoli) dei nervi periferici: nevralgia occipitale (nervo di Arnold), nevralgia cervico-brachiale e intercostale, sciatalgia, sindrome del tunnel carpale. Con la Fibrolisi Diacutanea si determina una liberazione del sistema muscolare e fasciale che avvolge e può comprimere un nervo motorio; • sindromi trofiche degli arti: algoneurodistrofia, sindrome del tunnel carpale, diverse sindromi dei compartimenti muscolari. La Fibrolisi Diacutanea, praticata solo da fisioterapisti altamente qualificati, rappresenta la tecnica più avanzata per il trattamento dei

tessuti molli, rendendo lo studio professionale di fisioterapia “Fisioevolution” una vera e propria “oasi del benessere”. FISIOEVOLUTION


Forza dei Consumatori, otto mesi di successi A otto mesi dalla fondazione, è tempo di bilanci. Soddisfatti, orgogliosi, entusiasti, è dir poco. Tanta è stata la strada percorsa dalla nostra Associazione: non ci siamo limitati a tutelare la gente dagli abusi delle grandi società e degli enti locali, abbiamo presentato libri e opere d’arte, abbiamo girato l’Italia interagendo con altre realtà as-

sociative, abbiamo relazionato in eventi organizzati in sedi prestigiose quali ad esempio la facoltà di Legge dell’Università degli Studi Aldo Moro di Bari. Abbiamo avviato un progetto mirato a focalizzare l’attenzione su specifici settori parti-

colarmente colpiti dalla crisi economica: il mondo del lavoro e il mondo del risparmio. Con la stessa modalità che diede la luce a Forza dei Consumatori il gruppo Facebook creato il primo giorno di settembre 2013 che oggi conta oltre 15mila membri abbiamo aperto due gruppi Facebook: Forza dei Risparmiatori e Forza dei Lavoratori, con

torio nazionale. Non esitate ad associarvi e contattarli per qualunque tipo di problema. Forza dei Consumatori non è solo difesa dei diritti dei Cittadini. Incentiviamo tutte le attività socialmente importanti come lo sport, e anche in questo ambito il risultato raggiunto è stato splendido. Di seguito pubblichiamo le foto della nostra squadra di beach volley, che ha partecipato al primo torneo tenuto in Adelfia, raccogliendo applausi e approdando in

finale. Questi i 7 Componenti che hanno lanciato il cuore oltre la rete: Angelo

Renna, 46 anni, Lorenzo Capodiferro, 32 anni, Miriana Belifemine, 29 anni, Stefania Iacobellis, 27 anni, Nico Macchia, 40 anni, Marco Angelillo 20 anni, Angelo Macchia, 14 anni. AVV. LEOPOLDO DI NANNA

l’intento di informare e trattare analiticamente questi due specifici ambiti. Professionisti di elevata e specifica competenza convenzionati con la nostra Associazione sono presenti sui social network e in tutte le nostre sedi sul terri-

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