FOR YOU MAGAZINE_DICEMBRE 2011

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2011

Dicembre

Moda Le tendenze di Natale

Attualità Blue Economy nuovo business

Salute Alcol e giovani consumo in aumento

Viaggio Madonna di Campiglio

Attualità Impotenza, il nemico dell’uomo

Musica

Scienza

Il ritorno di Laura Pausini

Ridere di più, una medicina naturale

...e molto altro ancora all’interno




Editoriale di RaffaellaPatricelli

Anno 2 - Numero 16 Dicembre 2011

For You Magazine Vicolo Brenta, 1 - Aprilia Tel. 333.6024565 Direttore Responsabile Raffaella Patricelli

direttore@foryoumagazine.it

Direttore Creativo Alessandro Immordino

a.immordino@foryoumagazine.it Collaboratori Marzia Pichi, Emanuela Falconi Tiziana De Francesco Paola Pellegrini, Eugenio Giannetta Sara Latorre, Gaia Bottino Daniela Saurini, Simona Eramo Fashion Editor: Fabiola Lunghi Foto rubrica “LEI” Massimo Alberti www.massimoalberti.com Stampa CSC Grafica S.r.l. - Guidonia Per la tua pubblicità su FOR YOU MAGAZINE redazione@foryoumagazine.it 333.60.24.565 www.foryoumagazine.it E’ vietata la riproduzione anche parziale di testi, grafica, immagini e spazi pubblicitari realizzati da For You Magazine Salvo accordi scritti le collaborazioni a For You Magazine sono da ritenersi gratuite e non retribuite

Registrazione al Tribunale di Latina Nr. 927 del 23/07/2010

Distribuzione Gratuita

RIMANETE VIVI E CONTINUATE A CREDERE... Cari lettori, Oggi più che mai la faccia è importante. Il mondo si nasconde dietro miliardi di volti. Con la faccia si soffre. Con la faccia si sorride. Con la faccia si dà affetto e si riceve. Per comunicare, lavorare, fare amicizia c’è bisogno della faccia. La faccia diventa copertina. E non solo per i vip o i politici, lo è oggi anche per le persone comuni. La potenza di Fb è innegabile. Fa di ognuno di noi una faccia dietro la quale si nasconde la nostra interiorità. Qualcuno lo ama, qualcuno lo snobba, altri lo usano a singhiozzo. Ma oggi, ogni aspetto legato alla comunicazione, comprese pubblicità e strategie aziendali, sembra essersi spostato proprio sull’italianizzato “Faccialibro”. Un dato di fatto, più che un’opinione. Giusto o sbagliato che sia è così che la tecnologia e l’innovazione cambia radicalmente la società senza che la maggior parte delle persone se ne accorga. E così in questo momento così incerto e critico possiamo fare delle nostre facce il vero biglietto da visita. Avere rispetto di ciò che portiamo in giro è fondamentale. Niente più maschere, suggerirei. Niente più volti costruiti a tavolino o indossati perché qualcuno ce lo impone. E se abbiamo la grande occasione di far vedere veramente chi siamo, perché non approfittarne?. Il momento propizio spunta fuori in questo mese di dicembre. Il Santo Natale, piaccia oppure no, è da anni il momento per eccellenza dell’aggregazione e dell’affetto. Un’occasione importante per aprire se stessi all’altro. Anche “For You” ne approfitta e vi lancia un augurio speciale dal sapore squisitamente natalizio: rimanete vivi e continuate a credere che ogni vostro desiderio si avvererà. Buona lettura e soprattutto Buon Natale.

Raffaella Patricelli direttore@foryoumagazine.it



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08 Frullatore:

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inquestonumero

Rosalba Dell’Università - Servizio Fotografico: Massimo Alberti

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Notizie e curiosità dal mondo

12 Focus:

Pillole di conoscenza

14 Attualità:

Blue economy: Un nuovo modello di business

16 Attualità: Aspettando... Babbo natale

18 Attualità:

Impotenza, il nemico che attacca da tutti i fronti

24 Salute:

Alcol, nei giovani aumenta il consumo

28 Scienza:

Ridere di più, una medicina naturale

32 Viaggio:

Madonna di Campiglio: Il cuore del turismo alpino

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SOMMARIO Dicembre 2milaundici 36 Lei:

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Rosalba Dell’Università: Una bellezza piena di vita

40 Accessori moda:

Missione: Regalo di Natale

44 Moda donna:

Il circo come tendenza di moda

46 Moda uomo:

John Richmond A/I 2011/12

54 Cinema:

Finalmente la felicità di Leonardo Pieraccioni

58 Musica:

Inedito, il nuovo album di Laura Pausini

64 Rubriche:

I consigli utili dei nostri specialisti

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News dal mondo >

FRULLATORE Notizie e curiosità dal mondo scelte per voi... Lo stilista Stefano Gabbana lo scorso novembre, ha attaccato pubblicamente il Fisco sul social network Twitter «Il Fisco? Ladri, andrei via da qui», ha scatenato le ire del popolo della rete questo tweet lanciato il 24 novembre scorso da Stefano Gabbana.

dinanza con cui lo scorso 1 aprile il gup di Milano aveva prosciolto gli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana dalle accuse di infedele dichiarazione dei redditi e concorso in truffa.

L’Agenzia delle entrate si sta occupando di controllare presunte evasioni fiscali del marchio Dolce e Gabbana. L’ira dello stilista si sarebbe scatenata dalla decisione della Corte di Cassazione di annullare il proscioglimento stabilito in primavera dal giudice dell’udienza preliminare rispetto all’accusa di aver evaso il fisco per ben 800 milioni di euro. «Non sanno cosa fare per portarci via i soldi», avrebbe anche aggiunto Stefano Gabbana che poi avrebbe immediatamente cancellato le frasi incriminate, non in tempo però per fermare l’onda di critiche che gli sono piovute addosso subito dopo.

La Suprema Corte ha dunque ‘bocciato’ l’assoluzione per la presunta evasione fiscale su un imponibile di circa un miliardo di euro e ha rinviato gli atti al gup di Milano per una nuova decisione. Contro il proscioglimento dello scorso aprile aveva fatto ricorso il pm Laura Pedio, convinta che gli stilisti abbiano creato una societa’ in Lussemburgo per non pagare le tasse in Italia sullo sfruttamento dei loro marchi. Il gup, al momento del proscioglimento in aprile, aveva scritto che “l’operazione si era svolta alla luce del sole”. A maggio il pm Laura Pedio aveva fatto ricorso in Cassazione e ora, dopo la sentenza di annullamento del proscioglimento, un nuovo gup dovra’ esprimersi sulla vicenda.

La Corte di Cassazione ha annullato l’or-

Fonte: www.soldielavoro.it

Matteo Sereni ex portiere della Lazio accusato di violenza su minori L’ex moglie del portiere ha presentato una denuncia per violenza sessuale nei confronti di minori. Secondo la donna, Sereni avrebbe abusato della loro bambina, ma potrebbe essere solo l’ultimo capitolo di un rapporto difficile tra i due. Tra due settimane l’incidente probatorio. Una separazione finita male, malissimo, che continua però a trascinarsi negli anni con nuovi durissimi scontri tra i due ex coniugi. Matteo Sereni, ex portiere tra l’altro di Sampdoria, Lazio, Torino e Brescia, si è visto accusare dall’ex moglie Silvia Cantoro di abuso sessuali ai danni della loro figlia di soli otto anni. Una vicenda ripresa da diversi quotidiani che vivrà un nuovo capitolo 8

a metà dicembre quando è stato fissato un incidente probatorio per capire la veridicità della versione della piccola. In passato, secondo una prima perizia, la versione e le accuse della bambina erano state giudicate non credibili. Non ci sono però conferme sulle dichiarazioni della piccola, e in molti sospettano che la mossa della Cantoro sia solo l’ultima goccia di un vaso già stracolmo di odio e rancore. I due già in passato avevano avuto violenti scontri proprio per l’affidamento dei figli, e quindi non si può certo escludere che questa gravissima accusa possa essere in realtà totalmente infondata. Fonte: Eurosport


“Unhate”, ritirata una foto della nuova campagna shock di Benetton Dopo le numerose polemiche comunque, l’azienda di Treviso ha deciso di ritirare immediatamente la pubblicità della campagna Benetton con l’immagine del Papa che baciava l’Imam. Il portavoce di Benetton ha rilasciato questo comunicato: “Ribadiamo che il senso di questa campagna è esclusivamente combattere la cultura dell’odio in ogni sua forma. Siamo perciò dispiaciuti che l’utilizzo dell’immagine del Papa e dell’Imam abbia così urtato la sensibilità dei fedeli. A conferma del nostro sentimento abbiamo deciso con effetto immediato di ritirare questa immagine da ogni pubblicazione”.

Hu Jintao e Barack Obama Più shock di così, non si può: un bacio in bocca, in primo piano, tra Papa Benedetto XVI e l’Imam del Cairo. Ma non solo, c’è anche Barack Obama che bacia il presidente cinese Hu Jintao e Angela Merkel che bacia Nicolas Sarkozy. Sono immagini della nuova campagna pubblicitaria di Benetton, intitolata semplicemente “Unhate”, contro l’odio, che cerca dunque di far conciliare amorosamente personaggi in contrapposizione tra loro. E lo fa con un’operazione di marketing urbano: l’immagine del Papa è stata svelata a Roma, sul Ponte dell’Angelo, a due passi dal Vaticano. La seconda ha visto la luce a Piazza del Duomo a Milano. Due blitz che hanno già fatto storia, scrivendo un’altra pagina di guerriglia marketing a cui il marchio d’abbigliamento italiano fondato nel 1965 ci aveva già abituato: un bacio tra un prete e una suora nel 1991, veri “cuori”, intesi come organi, in primo piano e ancora il corpicino appena nato, con tanto di cordone ombelicale, di un neonato. Campagne forti, a sostegno di diritti civili, che ovviamente hanno suscitato polemiche, come già si legge in giro sul web.

Il Vaticano aveva definito inaccettabile l’uso improprio dell’immagine del Pontefice, mentre un Imam di Roma, tale Abdul Abderraim, ha deciso di presentare una denuncia alla Procura della Repubblica per diffamazione e offesa al sentimento religioso. C’è da chiedersi come mai Benetton non abbia pensato prima alle conseguenze di tali immagini, anche se, molto probabilmente, era quello che volevano ottenere.

Angela Merkel e Nicolas Sarkozy La campagna pubblicitaira “shock” si chiama “Unhate” ed è firmata (come sempre per il brand Benetton) da “Grafica” (scuola internazionale d’arte e comunicazione), di proprietà del fotografo Oliviero Toscani, che con le sue strategie commerciali si è fatto notare fin dagli anni ‘80 per la sua forza creativa, nel caso di Benetton, chi non ricorda i manifesti di neonati ancora col cordone ombelicale attaccato oppure le foto dei cimiteri di guerra pubblicati nel giorno dell’inizio della Guerra del Golfo, per testimoniare che tutti i morti sono uguali. Pubblicità da impegno sociale contro pubblicità da buoni sentimenti: questo il marketing scelto dal gruppo veneto e messo in atto da Oliviero Toscani.

Papa Benedetto XVI e L’Iman del

Cairo

Fonte: gossipblog.it e Tgcom 9


Informazione >

Cittadino

In collaborazione con l’Avv. Massimiliano Dona, Segretario Generale dell’Unione Nazionale Consumatori

AUTOVELOX: GIUSTO MULTARE GLI AUTOMOBILISTI ANCHE SENZA FOTO? Roma, 18 novembre 2011 - “Cosa rimane agli automobilisti per difendersi contro gli autovelox?” E’ quanto si chiede Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC), in riferimento alla recente sentenza della Corte di Cassazione che ha stabilito che una multa con autovelox o telelaser è valida anche se non è fornito lo scatto che certifica l’infrazione.

rio generale- che i diritti degli utenti della strada siano ogni giorno più compressi: dalla riduzione dei tempi per fare ricorso, ai costi da pagare per impugnare una multa, sembra proprio che tutto si faccia al solo scopo di consentire ai Comuni di fare cassa”.

“Questo provvedimento -afferma Dona- appare del tutto sbilanciato a svantaggio del consumatore, che da oggi avrà maggiori difficoltà nel difendersi qualora abbia ragione. Naturalmente -prosegue l’avvocato Dona- il Codice della Strada contiene prescrizioni che devono essere rispettate nell’interesse della collettività (ed apprezziamo il fatto che la severità di certe norme abbia ridotto le vittime della strada), ma le sanzioni devono essere erogate nel rispetto del diritto di difesa”. “Non possiamo accettare invece -conclude il Segreta-

Apparecchiature AUTOVELOX

TELEFONIA: ATTENDIAMO BENEFICI DALLA RIDUZIONE DEI COSTI Roma, 18 novembre 2011 - “Alla diminuzione delle tariffe di terminazione mobile farà seguito una riduzione dei costi sostenuti dai consumatori?” E’ quanto si chiede Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC), all’indomani della decisione dell’Autorità Garante delle Comunicazioni (AGCOM) di accogliere le richieste della Commissione europea di tagliare le tariffe fissomobile tra operatori. “Apprezziamo l’intervento 10

dell’Autorità -afferma l’avvocato Dona- che di qui al 2013 ridurrà progressivamente il costo del pedaggio versato dall’operatore di telefonia mobile”. “Tuttavia -conclude l’avvocato Dona- attendiamo di verificare se compariranno riduzioni dei costi per i consumatori: ecco perché auspichiamo che l’Autorità realizzi un monitoraggio efficace del comportamento degli operatori telefonici e degli effettivi benefici in bolletta”.


PREMIO DONA 2011: “STRISCIA LA NOTIZIA” RAPPRESENTATA DA JIMMY GHIONE, TRA I VINCITORI DEL CONCORSO GIORNALISTICO Roma, 22 novembre – “All’esito del concorso giornalistico ‘La voce del consumatore’ indetto dalla nostra Unione, la Commissione giudicatrice ha decretato vincitore per la sezione ‘televisione’ il programma satirico di Antonio Ricci ‘Striscia la notizia’ che è stato rappresentato per l’occasione dall’inviato Jimmy Ghione”.

STEFANO BRAGATTO di RADIO MONTE CARLO

JIMMY GHIONE, premiato dall’Avv. M. DONA

E’ quanto si legge in una nota dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC), che prosegue: “per la sezione stampa è stata designata vincitrice Maria Adele De Francisci del settimanale ‘Donna Moderna’, mentre per la sezione ‘radio’ è stato Stefano Bragatto di ‘Radio Monte Carlo’ ad aggiudicarsi il Premio”.

“La cerimonia di premiazione si è svolta a Roma (Centro Congressi Montecitorio Eventi - Piazza Capranica, 101) giovedì 24 novembre scorso in occasione del Premio Vincenzo Dona 2011. Con l’occasione -ricorda l’UNC- è stata anche assegnata una menzione speciale al free-press ‘Metro’, per aver dimostrato vivo interesse nel dare spazio sulla propria testata alle tematiche di consumo, lanciando delle campagne che si sono rivelate di grande aiuto nel sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi cari ai consumatori”. “Al termine della giornata di convegno -conclude l’UNC- sono state anche premiate le migliori tesi di laurea in materia di consumo”.

PREMIO DONA: L’EDIZIONE 2011 AL PRESIDENTE FRANCESCO PIZZETTI, AL COLONNELLO UMBERTO RAPETTO E ALLA POLIZIA POSTALE Roma, 22 novembre 2011 – “sono stati Francesco Pizzetti, Umberto Rapetto e la Polizia postale e delle comunicazioni a ricevere il Premio per le personalità ‘Vincenzo Dona, voce dei consumatori’, edizione 2011”, evento che è giunto quest’anno alla sua quinta edizione. “Sono onorato -afferma Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Consumatori- di conferire questo pubblico riconoscimento al Presidente Pizzetti, al Colonnello Rapetto ed alla Polizia postale e delle comunicazioni, perché si tratta di tre ‘istituzioni’ che, ciascuna nella propria

sfera, si sono dimostrate ‘voce dei consumatori’ nel mondo di Internet”. “Indicando ai ‘consumatori della Rete’ la giusta strada -conclude Dona- hanno saputo guidarli nel tutelarsi dai rischi del Web, aiutandoli, nel contempo, a comprenderne le enormi potenzialità”.

Nella foto a destra, il Colonnello Umberto Rapetto durante il suo intervento al Premio Vincenzo Dona 2011

Per essere sempre informati o per approfondire le tematiche potete visitare il sito www.consumatori.it 11


FOCUSnews Pillole di conoscenza >

Perché non ci sono campioni di nuoto neri?

Inoltre, hanno una maggior percentuale di fibre muscolari “veloci”, quelle predisposte per gli sforzi rapidi e intensi, ideali per correre i 100 metri in 10 secondi o “schiacciare” la palla nel canestro. Nel nuoto invece la gara più breve, i 50 metri, richiede più di venti secondi. Non tutti i neri però sono uguali, infatti, i risultati olimpionici nel fondo e nella maratona dimostrano che keniani ed Etiopi, per esempio, sono molto predisposti per sforzi medio-lunghi. Ma nei loro Paesi non ci sono molte piscine, e perciò scarse sono le possibilità di se-

lezionare e far emergere una nutrita “classe” di nuotatori, dalla quale potrebbe poi venir fuori il campione. Per quanto riguarda i neri americani, poiché molto spesso lo sport è considerato una via per uscire, anche economicamente, dalla condizione di inferiorità sociale, di solito antepongono al nuoto discipline “ricche”, come la boxe, il basket o il football. Curiosità sulla notizia: Un’eccezione nella storia c’è stata: Anthony Nesty classe 1967, ex nuotatore del Suriname, specializzato nella farfalla, vinse una medaglia d’oro nei 100 metri farfalla alle Olimpiadi di Seoul nel 1988 ed una medaglia di bronzo sempre nei 100 metri farfalla alle olimpiadi di Barcellona nel 1992.

Chi ha inventato la biancheria intima? La biancheria intima è nata nell’antico Egitto, quando le donne nobili cominciarono a fare uso di due tuniche, di cui quella interna è l’antenata della camicia, che verrà poi indossata anche dalle donne greche. Nel periodo romano compaiono capi simili al moderno reggiseno: il cosiddetto “mamillare”, una fascia di cuoio per appiattire il seno, e lo “strophium”, che avvolge ma non comprime. Nel Cinquecento Caterina de’ Medici introduce l’uso dei mutandoni. Gli stessi poi, caduti in disuso nel XVII secolo, tornano nell’Ottocento lunghi fino alle caviglie per poi ridursi sempre più fino a diventare calzoncini. 12

Il Novecento è stato un secolo rivoluzionario, di liberazione, che ha visto numerosi stravolgimenti nel mondo dell’intimo donna, dovuti anche all’industrializzazione e alla scoperta di nuovi materiali. Nel 1914 compaiono i primi reggiseni, l’intimo abbandona le pesantezze di tessuti coprenti e scopre trasparenze e tessuti leggeri. Negli anni ‘30, l’indumento intimo più utilizzato è la sottoveste. I mutandoni si accorciano sempre più e nascono i primi slip. Con l’invenzione del rayon prima e del nylon dopo, le calze diventano un’accessorio insostituibile per ogni donna; si sviluppano così anche le giarrettiere.

Fonte: www.focus.it

I neri nel nuoto sono svantaggiati per ragioni fisiologiche. Hanno una densità ossea più elevata rispetto ad altre popolazioni e una minor percentuale di tessuto grasso: perciò galleggiano meno facilmente.


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Com’è nata la leggenda di Babbo Natale? Il mito di Babbo Natale nasce dalla leggenda di San Nicola, vescovo bizantino vissuto nel IV secolo: secondo la tradizione, San Nicola regalò una dote a tre fanciulle povere perché potessero andare spose invece di prostituirsi. Nel Medioevo si diffuse in Europa l’uso di commemorare questo episodio con lo scambio di doni nel giorno del Santo (6 dicembre). Nei Paesi protestanti San Nicola perse l’aspetto del vescovo cattolico ma

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mantenne il ruolo benefico col nome di Samiklaus, Sinterclaus o Santa Claus. I festeggiamenti si spostarono alla festa vicina più importante, Natale. L’omone con la barba bianca e il sacco pieno di regali, invece, nacque in America dalla penna di Clement C. Moore, che nel 1822 scrisse una poesia in cui lo descriveva come ormai tutti lo conosciamo (ispirandosi a un suo vicino di casa olandese). Questo nuovo Santa Claus ebbe successo, e dagli anni Cinquanta conquistò anche l’Europa diventando, in Italia, Babbo Natale.

Chi e di che origine era “Che” Guevara?

Viaggiò molto nei Paesi dell’America latina, rendendosi conto delle condizioni di estrema miseria in cui viveva la stragrande maggioranza delle popolazioni locali. Ministro rivoluzionario. Nel 1959 i rivoluzionari cubani riuscirono a rovesciare Batista e a fondare un governo democratico socialista, sotto la guida di Fidel Castro. Di tale governo Guevara (chiamato familiarmente

anche “Che”) divenne ministro dell’economia nel 1961. Ma al Che premeva soprattutto diffondere negli altri Paesi gli ideali della rivoluzione, tra i quali la riforma agraria, con la quale distribuire la terra a tutta la popolazione togliendola dalle mani di pochi latifondisti, e la nazionalizzazione di tutte le industrie. Guevara lasciò quindi Cuba e partecipò alle rivolte del Congo e della Bolivia. Qui venne catturato dalle forze governative e ucciso. Soltanto dopo molti anni il governo boliviano ha indicato il luogo nel quale il corpo del Che fu sepolto.

Perché molti salvadanai in coccio vengono realizzati a forma di maialino? Il maiale è da secoli simbolo di fortuna e abbondanza e, soprattutto, è una delle più antiche risorse alimentari dell’umanità: pare che i cinesi lo allevassero già 7000 anni prima di Cristo, mentre gli antichi romani, i cui eserciti si nutrivano di prosciutto crudo (capace di conservarsi a lungo), ne apprezzavano le salsicce. Fino a qualche decennio fa, questo animale costitutiva per molte famiglie contadine un’abbondante riserva di carne e grasso per combattere il freddo e la fatica

(non a caso, fino ai primi anni del ‘900, lardo e strutto costavano più del prosciutto e della carne), ma anche una risorsa da utilizzare come merce di scambio in caso di improvvisa necessità economica.

Fonte: www.focus.it

Ernesto Guevara (1928-1967) era un medico di origine argentina che, divenuto amico di Fidel Castro, partecipò alla rivoluzione cubana contro il dittatore Batista, salito al potere grazie a una serie di colpi di Stato e all’appoggio degli Stati Uniti.

Proprio da questa consuetudine è nata, forse tra il XVIII e il XIX secolo, la tradizione di dare ai salvadanai in coccio l’aspetto di un maialetto (metafora di lungimiranza e parsimonia), da rompere o sacrificare per soddisfare un desiderio, organizzare una festa o fare fronte a un’emergenza. 13


Attualità > di Raffaella Patricelli

Blue Economy

un nuovo modello di business

La natura, con la sua enorme ricchezza, potrebbe aiutarci ad uscire dalla crisi economica? Non resta che lasciarsi ispirare.

L

a creazione di un ecosistema sostenibile grazie alla trasformazione di sostanze precedentemente sprecate in merce redditizia è possibile.

Lo afferma l’economia blu, un nuovo modello di business a livello globale che rappresenta uno sviluppo dell’economia verde (la più nota green economy). E mentre quest’ultima prevede una riduzione di CO2 entro un limite accettabile, l’economia blu prevede di arrivare ad emissioni zero di CO2. E potrebbe essere proprio il Mar Mediterraneo a rappresentare il futuro migliore che tanti si aspettano. L’Italia si è, infatti, aggiudicata un altro primato oltre a quello per il maggior numero di beni culturali al mondo: quello riferito alle ricchezze prodotte dai servizi ambientali del nostro mare. A studiare questa nuova forma di economia ci ha pensato Plan Bleu, un organismo interno al Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente, che evidenzia come l’enorme valore di questi servizi, generati dalla biodiversità nelle nostre acque, sia un patrimonio

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su cui nessun altro Paese Mediterraneo ha la fortuna di poter contare. Il valore economico considerato per quanto riguarda gli ecosistemi marini nelle nostre acque raggiunge addirittura i nove miliardi di euro. Un patrimonio che si va a sommare a quelli di altri paesi simili al nostro (Spagna e Grecia) e che potrebbe raggiungere i 26 miliardi di euro. L’Italia conta ben 26 aree marine, su una superficie di 360 mila ettari di coste che secondo Plan Bleu potrebbe produrre beni per un valore di 36 milioni di euro all’anno se sfruttato a dovere. Oltre alla teoria, ovviamente, c’è la pratica. E affinché la blue economy prenda piede è necessario che anche le istituzioni, governance territoriali, e le imprese la sostengano garantendo prima di tutto un minore impatto sull’ambiente delle attività umane. Quattro sono i pilastri di questa nuova economia: il primo fare business, il secondo è farlo con prodotti e servizi realizzati senza sfruttare mano d’opera in maniera disumana, a cui si aggiunge il terzo punto: fare business senza l’uso di sostanze tossiche nei processi e nei materiali, e infine, senza inquinare l’ambiente di oggi e quello di domani.



Attualità > di Tiziana De Francesco

Aspettando...

Babbo Natale, Santa Lucia, San Nicola: tutte figure che portano i doni ai bambini durante le feste natalizie.

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oi adulti sappiamo che non esistono, ma spesso ci dimentichiamo che per i più piccoli questi personaggi rivestono un ruolo importante. Ma in che modo il Babbo Natale “considerato vero” lascia il posto al Babbo Natale “desiderato ed idealizzato”? Non esiste un’età giusta in cui il “segreto” di Babbo Natale deve essere svelato; piuttosto perché un bambino dovrebbe rivelare di non credere più a queste figure e magari rischiare di non ricevere più i doni tanto attesi? I bambini (come gli adulti) quando vogliono credere fortemente a qualcosa fanno finta di non sapere la verità, oppure, anche se la conoscono, si divertono a “giocare” con le loro credenze. I bambini non vengono ingannati se gli si fa credere che la notte del 24 dicembre arriva Babbo Natale. Questa società così arida ha ancora bisogno della magia dei sogni, senza far diventare adulti troppo in fretta dei bambini. Negli ultimi anni c’è una tendenza a considerare i nostri bambini come dei

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“piccoli adulti”. Si parla molto con loro e si cerca di spiegargli molte cose. Se da una parte è un bene, dall’altra c’è bisogno di far vivere momenti carichi di magia e d’incanto anche per sfuggire dalle piccole delusioni della vita, e perché, attraverso i personaggi di fantasia, i piccoli imparano i concetti del bene e del male (in ogni favola c’è sempre una morale). E Babbo Natale è uno di quei personaggi immaginari, come gli eroi delle fiabe. Un gran numero di genitori temono la paura della delusione, di quando il bambino scoprirà che tutto questo è irreale. Probabilmente il bambino un po’ alla volta, con l’età, capirà che è impossibile per un uomo “Babbo Natale” poter far visita, in una sola notte ed alla stessa ora, ai bambini di tutto il mondo. Non bisogna dunque avere fretta di preparare i figli alla realtà, né aver paura di fare la figura degli sprovveduti, o negare loro il piacere di sorprenderci così ingenui da credere a Babbo Natale. L’importante è mantenersi aperti e disponibili nei loro confronti, perché il modo migliore per star loro vicini è seguirli, da ospiti, nel loro mondo. Un mondo che un tempo è stato anche il nostro...


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Impotenza: Attualità > di Lorenzo Ciancio

il

nemico che

attacca da tutti i fronti Ad ogni regione il suo disturbo sessuale. Nord, sud e centro alleati per combattere l’impotenza con la mentina dell’amore.

G

li uomini del Nord Est fanno l’amore meno degli altri italiani, i sardi fanno ricorso ad “aiutini” farmacologici ma lo nascondono alle proprie partner, romani e napoletani soffrono d’impotenza ma i primi attribuiscono la colpa alle donne, i secondi alla spazzatura. Questi sono alcuni dei risultati emersi da un’indagine nazionale da cui prende spunto l’evento “Il benessere sessuale. Libertà di amare sempre” rivolto a esperti di medicina generale e farmacisti di tutto lo stivale. Gli incontri degli esperti sono iniziati a fine settembre e hanno continuato a fare il giro d’Italia fino al 5 novembre scorso. In tema di disturbi sessuali, le differenze tra nord, sud e centro scompaiono: il deficit erettile è il disturbo più comune in ogni regione e l’uomo italiano, oggi ha un nuovo alleato: la “mentina dell’amore”. L’Italia, infatti, si è guadagnata il primo posto in Europa nell’acquisto di questo nuovo farmaco, seguita da Spagna e Germania. Il “segreto dei sardi”. Tempi duri per la sessualità degli uomini sardi. Sono oltre 50 mila, infatti, quelli che soffrono di impotenza. Le cause? - Stress e vita frenetica: un uomo su tre affida la responsabilità del proprio problema ai ritmi stressanti della vita odierna. Troppo lavoro, troppi impegni e responsabilità farebbero calare la libido ed anche l’erezione! - Donne troppo intraprendenti: il 23% degli intervistati sardi ritiene che le responsabili dei disturbi sessuali siano le loro partner, donne troppo disinibite ed incapaci di accontentarsi. Proprio per questo motivo, solo il 4% degli uomini che si rivolgo18

no ad aiuti farmacologici lo rivela alla propria partner. Occhio non vede, cuore non duole. Romane esigenti, romani impotenti. Come i colleghi sardi, anche gli uomini romani puntano il dito contro le donne. Secondo il 20% degli intervistati, queste sarebbero troppo sfrontate e metterebbero gli uomini in soggezione. La sicurezza delle donne, quindi, sarebbe la causa dell’insicurezza degli uomini! Un altro fattore determinante nel Lazio che può causare deficit erettile è il fumo. La percentuale dei fumatori della Regione è pari al 23,3% della popolazione, contro una media nazionale del 22,2%. Virilità campana e “monnezza”. Il macho napoletano rischia la pensione anticipata a causa dell’emergenza rifiuti. L’enorme quantità di spazzatura prodotta dalla Campania (circa 7 mila tonnellate al giorno) e le difficoltà di smaltimento, infatti, hanno effetti a lungo termine non solo sulla salute in generale, ma anche su quella sessuale. L’esposizione alla diossina riduce i livelli di testosterone mentre la presenza di estrogeni nell’ambiente e negli alimenti, aumenta il rischio d’impotenza, un disturbo che riguarda ormai circa 140 mila uomini campani. I pugliesi e la “mentina dell’amore”. Più di 100 mila pugliesi soffrono di disturbi sessuali ed il 47% di questi si affida alla famigerata “mentina dell’amore”. Questa, infatti, rappresenta la più innovativa terapia disponibile sul mercato per la cura dell’impotenza: è discreta, efficace e si scioglie in bocca. I dati, quindi, parlano chiaro: il ruolo di “spalla su cui piangere” non spetta più alla propria donna ma all’urologo, l’andrologo, il farmacista e, ovviamente, la magica “mentina dell’amore”. di Lorenzo Ciancio www.tuttasalute.net



Attualità > di Eugenio Giannetta

Servizio

PUBBLICO

Com’era successo in passato a tanti grandi giornalisti della televisione italiana, anche Michele Santoro ha dovuto cedere dopo tanti anni di lavoro per la RAI e LA7.

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essun accordo trovato per la stagione 2011-2012 ha fatto sì che potesse nascere un progetto nuovo e del tutto ‘libero’ da vincoli politicizzati e di censura: una trasmissione in onda su televisioni locali e su internet in streaming, intitolata Servizio Pubblico. Dagli stessi collaboratori di Annozero, una trasmissione forte, concreta, che parla apertamente di casta, potenti, indignati e mafie. Solo in seguito è stato trovato l’accordo con SKY TG24 per la trasmissione su satellitare. Si tratta del primo grande esperimento di format trasmesso su multi-piattaforma web-tv e sostenuto con il contributo dei telespettatori, un format che lo stesso Santoro durante la conferenza stampa di presentazione ha definito come una «rivolta del telecomando». Dopo alcune puntate si può affermare senza alcun dubbio che il format funziona e il successo è garantito per un futuro prossimo e di prospettiva. Santoro dimostra ancora una volta di avere un appeal che attrae e una fetta di pubblico che sta dalla sua parte senza abbandonarlo mai in nessuna delle sue ‘avventure’. Il programma è vincente, proprio in un momento in cui la necessità di informare in maniera adeguata il pubblico sulle vicissitudini della politica attuale risulta essenziale per comprendere il momento, sia da un punto di vista economico che da un punto di vista degli interpreti politici.

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E’ un momento delicato nel quale la politica ha fallito e l’Italia, uscita a pezzi dalla ‘discesa in campo’ berlusconiana, si affida al tecnocrate Mario Monti cercando di uscire dalla crisi che ha colpito tutta l’Europa. Le dimissioni di Silvio Berlusconi segnano una data storica per l’Italia, e per Santoro questo è un ‘cavalcare l’onda’ mediatica di un momento da segnare nell’archivio storico di una Nazione, del suo popolo e non solo. L’incapacità di comprendere i cambiamenti sociali in atto e i commenti impietosi della stampa estera sulla crisi sono due nei da combattere per informare e formare un popolo italiano più consapevole e più organizzato; un popolo in grado di capire i problemi e anticiparli, un popolo che abbia la capacità di stare unito in un momento difficile. Umberto Eco disse che aveva fatto più Mike Bongiorno per la lingua italiana che Alessandro Manzoni. Con il dovuto rispetto per il paragone con due pietre miliari come queste, la speranza e l’aspettativa è che Santoro faccia più di quanto abbiano fatto gli ultimi vent’anni di politica per informare un’Italia affamata di sapere. Nelle puntate andate in onda fino a questo momento i temi sono stati i seguenti: Licenziare la casta, Un altro governo, La democrazia e Punire i corrotti, con grandi approfondimenti sul mondo del lavoro e sulla commistione tra politica e affari, con gli immancabili interventi di Vauro e Marco Travaglio (foto a Sinistra), oltre a un parterre di ospiti di tutto rispetto. Un programma necessario, un programma che, questa volta, non può non andare avanti.


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Attualità > di Nicola Monnati

Il nuovo trend on line...

Le aste sociali

Un sistema dove tutti gli utenti, partecipano alla gara attraverso delle puntate, con la possibilità di vincere un prodotto ad un prezzo scontatissimo.

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vere uno sconto del 90% sul prezzo di vendita di un qualsiasi prodotto commerciale... Sogno? No, con le aste sociali può diventare una possibilità. Di cosa si tratta? E’ una forma d’asta particolare in cui tante persone partecipano all’acquisto di un prodotto permettendo solo all’ultimo offerente di aggiudicarsi la vincita. Arriviamo al punto… dove sta il guadagno dei siti di aste sociali? L’utente diffidente potrebbe pensare… ”oggetti così costosi a così poco prezzo? ...è una fregatura!” E invece no, e vediamo perché: ogni puntata alza il prezzo d’asta di un 1 centesimo, mentre la puntata stessa viene acquistata per 20-40 centesimi. Di conseguenza mentre il prezzo d’asta risulta essere molto basso in realtà i siti d’aste sociali rientrano (quasi sempre) dei costi d’acquisto, permettendo al vincitore di ricevere un prodotto reale, nuovo e con garanzia come se fosse stato acquistato al negozio.

Il consiglio per chi vuole partecipare ad un’asta di questo tipo potrebbe essere quello di non accanirsi su un singolo prodotto o una singola “gara”. Appena un’asta chiude con la “proclamazione” del vincitore, se ne apre in giornata un’altra. Non pensare che si tratti solo di fortuna! C’é bisogno di capacità individuali, giudizio e strategia se si vuole vincere in maniera consistente e non sprecare puntate su qualcosa che non si vincerà mai. Tra i vari siti di aste sociali, ne segnaliamo uno con una popolarità in forte crescita, puntalprezzo.it, sito italiano al 100% serio ed affidabile. Gli oggetti in asta che potrete acquistare sono tra i più in voga, Iphone, Ipad, TV LED 3D… e tanti altri, tutti scontatissimi.

Notebook Asus

Insomma, se le classiche aste on-line vi hanno un po’ stancato o deluso, questa “nuova formula” potrebbe davvero sorprendere e risultare molto redditizia. Perché non provare?

Ipho

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In pratica si può essere “ripagati” in maniera molto redditizia delle spese per le puntate e per l’asta, oltre che

del tempo dedicato a tentare l’acquisto. Certamente non è facile vincere l’asta, ma quando ci si riesce la soddisfazione è unica.

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Ipad



Alcol:

Salute > di Daniela Bella

Cala il consumo negli adulti, mentre i giovani eccedono. La società ormai sta cambiando, in tutti i sensi. E mentre gli adulti sono più ragionevoli e cercano di moderarsi, lo stesso non si può dire dei giovani.

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ello specifico ci riferiamo al consumo di alcol, poiché in Italia, negli ultimi 20 anni, è calato il consumo di alcolici e si è allargata la platea di consumatori moderati.

Per quanto riguarda i giovani, però, non si può dire lo stesso, infatti è registrato un ”significativo incremento” dei fenomeni eccedentari: è diminuita la percentuale di giovani che non ha mai esagerato coi drink, passando dall’89,5 del 1991 all’84,9% del 2010. E’ questo quanto emerso da alcuni dati elaborati dal Censis, sulla base di sei indagini dell’Osservatorio permanente giovani e alcol – Doxa realizzate dal 1991 al 2010, diffusi durante un convegno a Roma. Stando ai dati, infatti, è emerso che in vent’anni sono aumentate le donne bevitrici regolari, mentre tre giovani su quattro continuano a dichiararsi consumatori di almeno una bevanda alcolica. Il consumo di birra tra i ragazzi, invece, è cresciuto lievemente, mentre è calato quello del vino. Ad aumentare sono sta24

ti anche gli aperitivi (+10%) e i superalcolici (+20%). Questo fenomeno si può collegare alla moda del bere ”fuori pasto”. Per quanto riguarda il binge drinking (consumo di almeno 5 bicchieri di alcolici lontano dal pasto), dal 2005 al 2010 è diminuito il numero di ragazzi che non l’ha mai provato: dall’86,3% all’83%. Secondo i dati, quindi, con l’aumento dell’età anagrafica diminuisce il consumo di alcol, ma soprattutto calano gli eccessi. Si beve quotidianamente, ma in maniera più moderata: così facendo, quindi, tornano a funzionare quei meccanismi di autoregolazione, accanto alla ripresa di stili di consumo maggiormente legati al valore della qualità, contrapposto alla quantità. Un chiaro allarme invece per i giovani, che se non vogliono rischiare di avere seri problemi in futuro dovrebbero cercare di limitare il consumo di alcol, sopratutto lontano dai pasti. di Daniela Bella www.tuttasalute.net



Calorie: Qual’è la quantità minima Salute > di Daniela Bella

da assumere in una dieta?

Chi segue una dieta dimagrante la prima cosa a cui deve pensare non è quali cibi poter assumere o meno, ma conteggiare le calorie giornaliere.

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vviamente quando parliamo di conteggio di calorie non ci riferiamo solo a quelle ingerite, ma anche a quelle bruciate. Per far ciò dovete sempre controllare le etichette nutrizionali che si trovano negli alimenti, ma se questi ne sono prive allora potete controllare su Calorie.it, il portale che vi dirà quante calorie possiede un determinato prodotto. Le linee guida riconosciute al livello internazionale sostengono che la quantità minima di calorie da assumere nella dieta è di 1.200 Kcal. In realtà, però, questo valore può cambiare in ognuno di noi, in base allo stile di vita seguito e al proprio metabolismo basale. Il metabolismo basale, infatti, è la velocità con cui il nostro organismo brucia calorie senza fare attività fisica. Consumando una quantità troppo bassa di calorie certamente si dimagrisce, ma il rischio è di perdere massa magra (massa muscolare), che invece è necessaria per tenere alto il metabolismo. Essa infatti consuma più energia della massa grassa, perciò è preziosa e vale la pena di mantenerla costante o di aumentarla. 26

La velocità di bruciare calorie, però, cambia a seconda dello stile di vita condotto. Se la persona è molto sedentaria, infatti, la velocità di bruciare calorie è molto bassa, mentre in una donna molto attiva può essere veloce anche il doppio. Proprio per questo motivo, prima di intraprende una qualsiasi dieta dimagrante, è necessario valutare bene questo aspetto, poichè fissare un quantitativo calorico troppo basso o troppo alto può compromettere il successo della dieta e può portare solo problemi. Questo, inoltre, dimostra come per dimagrire non bisogna per forza fare delle rinunce e mangiare quindi solo alimenti che non vi piacciono o che rendono la vostra dieta “poco piacevole”: con moderazione potrete mangiare davvero di tutto, sta a voi stare attenti a saper equilibrare gli alimenti e le calorie in essi contenute. di Daniela Bella www.tuttasalute.net



Ridere di più: Scienza > di Sara Latorre

una medicina naturale

Lasciarsi andare ad una bella risata, farsi travolgere da questa manifestazione di allegria e divertimento sembra oggi sempre più difficile e meno spontaneo.

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l Dott. Michael Titre, psicologo tedesco, ha osservato che negli anni ’50 le persone in media ridevano 18 minuti al giorno contro i 6 minuti scarsi di oggi, nonostante il livello e la qualità della vita siano notevolmente migliorati rispetto al passato. Forse quella che un tempo poteva essere una semplice ed immediata reazione ad una qualsivoglia scena, situazione o battuta oggi subisce sempre di più la sofisticazione dei tempi, dei rapporti e degli interessi che hanno portato a perdere il senso dell’umorismo. Il bambino non ride perché ha senso dell’umorismo ma perché è nella natura del bambino essere gioioso. Con la crescita aumentano il numero di informazioni che gli provengono dall’esterno e la sua risata si perde sotto strati di serietà, autocontrollo, responsabilità, paura e insicurezza determinando in lui forti inibizioni che controllano e filtrano il senso dello humor. Eppure gli scienziati ci ricordano quanto sia benefico ridere sia per la mente che per il corpo. Sono state condotte numerose ricerche sul tema che hanno dimostrato quale impatto positivo abbia la risata sul nostro organismo. Come già affer-

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mavano gli antichi, anche gli esperti di oggi ricordano che sarebbero sufficienti 10 minuti di risata quotidiana per aiutare la salute a stare bene. La risata riduce i livelli di stress, ansia e dolore. Questo è possibile perché quando si ride gli ormoni liberati attivano nel corpo le nostre “droghe naturali”: le endorfine e le encefaline mentre nel cervello la dopamina, neurotrasmettitore, genera una sensazione di piacere. Inoltre contribuisce a rafforzare il sistema immunitario in quanto aumenta gli anticorpi contenuti nella saliva rendendoci più forti contro le infezioni come ad esempio il raffreddore. Molti studi anche recenti hanno dimostrato che tutte le emozioni negative come l’ansia, la depressione rendono più debole il nostro sistema di difesa mentre la risata e i pensieri positivi sprigionano cellule che combattono i virus e rafforzano gli anticorpi. Ma non è tutto, ridere ci rende anche più belli, una semplice risata ha l’effetto di un massaggio sul corpo. La contrazione del diaframma stimola tutti gli organi della zona e rilassa i muscoli, mentre sul viso si attivano almeno 20 muscoli facciali che aiutano a prevenire le rughe. Quindi via libera alle risate, un metodo naturale, sano e benefico per stare bene senza spendere nulla.

di Sara Latorre



Ambiente > di Gaia Bottino

Operazione

pattumiera vuota

Si è appena conclusa la settimana europea che ha dichiarato guerra ai rifiuti.

L

a settimana europea della riduzione dei rifiuti, in programma dal 19 al 27 novembre, si è presentata come un progetto creato per aumentare la consapevolezza della collettività sulle strategie da attuare per prevenire la produzione di rifiuti, anche alla luce delle recenti disposizioni normative europee (direttiva quadro sui rifiuti, 2008/98/CE). L’iniziativa, promossa dal programma Life+ della Commissione Europea, prevede la partecipazione di enti pubblici ed imprese private che organizzano delle azioni eco compatibili volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla riduzione dei rifiuti. Le azioni sono varie e tutte indirizzate ad aumentare la riflessione dei consumatori sui danni che le loro scelte di consumo errate potrebbero provocare all’ambiente. Allo scopo di trasformare l’odierna società dei rifiuti in quella del riciclo, l’evento promuove delle azioni virtuose che possono essere compiute da ogni cittadino in 30

qualsiasi momento della vita quotidiana: dalla riparazione e riutilizzo dei prodotti acquistati al compostaggio domestico, fino alla possibilità di evitare la produzione di rifiuti tramite un eco-consumo di qualità che gioverà non solo all’ambiente ma anche alle tasche dei singoli. Le amministrazioni pubbliche, le imprese e gli istituti scolastici che hanno partecipato alla settimana europea, si sono iscritte sul sito ufficiale dell’evento (www.ewwr.eu) e hanno presentato le loro proposte che, una volta approvate, hanno permesso ai proponenti di utilizzare il logo della Settimana Europea e del progetto Life+. I proponenti sono inoltre responsabili della buona riuscita delle attività e devono valutarle in funzione delle indicazioni presenti sul formulario d’iscrizione (numero dei partecipanti all’iniziativa, quantità di rifiuti evitata ecc.). Aderire alla Settimana Europea si presenta così come un primo passo per radicare nella mente dell’opinione pubblica il detto “il miglior rifiuto è il rifiuto che non si produce”. di Gaia Bottino



MADONNAdi

Campiglio

Viaggio > di Marzia Pichi

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Incastrata tra la dolomia del Brenta e il granito dell’Adamello, circondata da un comprensorio sciistico sbalorditivo, Madonna di Campiglio è il cuore trentino del turismo alpino. Un tempo monastero e riparo per viandanti, in seguito luogo di pellegrinaggio, oggi meta turistica per gli amanti della montagna e della natura.


IL CUORE TRENTINO DEL TURISMO ALPINO OGGI META TURISTICA PER GLI AMANTI DELLA MONTAGNA E DELLA NATURA

Il Parco Naturale Adamello-Brenta con i suoi 620 kmq ed i 450 km di sentieri di montagna comprendono, verso ovest, il massiccio Adamello-Presanella, con imponenti ghiacciai, torrenti irruenti, magnifiche cascate e laghetti. A est, invece, il Parco abbraccia le

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ggi la Ski Area vanta 57 impianti di risalita e si estende lungo 150 km di piste con una capacità di oltre 31.000 persone all’ora, 50.000 mq di snowpark, 40 km per lo sci nordico e, da questo inverno 2011/2012, il collegamento con le piste di Pinzolo (essendo già attivo quello, sci ai piedi, con Folgarida e Marilleva).

maestose Dolomiti di Brenta, riconosciute dall’Unesco Patrimonio mondiale dell’Umanità. Un parco che offre, anche d’estate, incredibili suggestioni se andate a piedi o in mountain-bike attraverso la frescura delle abetaie e il profumo dei boschi di larici. Vengono organizzate accuratamente attività ludiche e didattiche per ragazzi, passeggiate per residenti e turisti, tutto a stretto contatto con la natura. Ugualmente in inverno le montagne trentine sanno lasciarci senza fiato perché fare un’escursione in montagna, anche a cavallo, ai piedi dei ghiacciai è un’esperienza indimenticabile. u 33


Viaggio > di Marzia Pichi

DURANTE IL NATALE MADONNA DI CAMPIGLIO SI TRASFORMA IN UNA PICCOLA BOMBONIERA DI LUCI, COLORI E ADDOBBI NATALIZI

Le tradizioni gastronomiche di Madonna di Campiglio ci raccontano delle sue origini povere, prodotti genuini, gusti e profumi autentici: il mais e la farina per la polenta, i prodotti dell’orto, erbe ed aromi. I piatti tipici che non possono mancare nel vostro viaggio culinario in questa splendida cittadina sono i salumi, i formaggi, i funghi e la selvaggina. Qui i lunghi pranzi e le cene si accompagnano con ottimi vini trentini e finiscono con una buona grappa aromatizzata con piante e frutti selvatici. Da non perdere una gustosa cena ad alta quota per assaporare la migliore cucina trentina in un caldo rifugio, con viste mozzafiato.

Dopo una lunga giornata sulle piste sciistiche, Madonna di Campiglio vi offre una vasta scelta su come vivere una piacevole serata in pieno relax o tutta la notte nel divertimento più sfrenato. Una buona tisana accompagnata da musica soft all’Arnica Bar oppure disco music e cocktail bar all’Après ski Ober 1. Chi sceglie Madonna di Campiglio per la propria vacanza in montagna sa già che andrà certamente a rilassarsi in rigeneranti sedute termali. Quasi in tutti gli hotel e nei residence trovate centri benessere che offrono cascate d’acqua alpina, docce emozionali, saune alle erbe e finlandesi, bagni turchi, piscine, Jacuzzi e zone relax da pashà. E ancora trattamenti di bellezza per il corpo come massaggi alle essenze e bagni al fieno. Durante il Natale Madonna di Campiglio si trasforma in una piccola bomboniera di luci e addobbi natalizi, le strade, i negozi, i cafè e gli hotel, si animano per regalarvi la calda accoglienza del Natale e durante la settimana di Capodanno viene organizzata una grande fiaccolata insieme ai maestri di sci per festeggiare il nuovo anno, seguita da un affascinante spettacolo pirotecnico. 34


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Rosalba

Lei > di Alessandro Immordino

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Servizio Fotografico: 36


Bella, simpatica, solare: Rosalba Dell’Università, è “LEI” il personaggio femminile del mese scelto per voi... Rosalba, che tipo di persona sei? descriviti ai nostri lettori

Iperattiva, dinamica ed esuberante. Non metto mai limiti alle mie capacità e sono una fonte inesauribile di energia. Sono curiosa, creativa, vivace, intuitiva.

Quali sono le tue attuali attività? Dal 2005, l’anno di apertura, collaboro con lo “Smaila’s” di Campoverde, il meraviglioso locale che ha fatto da elegante sfondo a questo servizio fotografico. Ricopro un ruolo di grande responsabilità e svolgo il mio incarico con grande impegno e dedizione visto che tra me e i proprietari Lorella e Francesco si è instaurato negli anni un rapporto di profonda stima e fiducia. Sono due persone splendide a cui auguro di cuore ancora tanto successo.

In quale settore tra moda e spettacolo ti piacerebbe lavorare Ho una grande passione per la recitazione. Mi sono cimentata sia nel ruolo di attrice che in quello di presentatrice. Ho preso parte ad alcuni spettacoli teatrali incarnando personaggi di forte carica emotiva come Filumena Marturano. Ma l’esperienza più rilevante in ambito recitativo è stata la partecipazione al film diretto dal regista Roberto Innocenzi “C’era una volta Rugantino”, in cui ho interpretato Giulia, la donna contesa tra il protagonista e il suo rivale. Questa esperienza si è rivelata per me davvero entusiasmante. Da ripetere assolutamente.

Il tuo sogno nel cassetto? Il mio cassetto straborda di sogni! Metà li ho realizzati, per l’altra metà sto lavorando… u

Foto: Massimo Alberti www.massimoalberti.com Location: Smaila’s Campoverde Make Up: Anna Lisa Giovannetti Hair: Daniela Segatori Vanity Free Style 37


Rosalba, quali sono i tuoi pregi? La grinta, la determinazione, la tenacia, il dinamismo, la lealtà. La mia famiglia mi ha insegnato l’importanza del rispetto di me stessa e degli altri. Cerco sempre di agire in base a questi valori.

E i tuoi difetti? Sono molto esigente con me stessa e spesso anche con chi mi sta intorno, non tollero le debolezze e ciò mi rende pretenziosa.

Che musica ascolti? Sono molto eclettica nei gusti musicali. I concerti che mi hanno più appassionato sono stati quello dei Kings of Convenience, Ligabue e Mario Biondi. La musica è la colonna sonora della vita, ad ogni momento della giornata si addice un ritmo diverso.

E il tuo film preferito? Ho un lungo elenco di film preferiti, andare al cinema è una delle mie passioni. Se dovessi stilare una classifica metterei al primo posto “Il paziente inglese”, che mi ha particolarmente emozionato. Poi “American Beauty”, “Vento di passioni”, “Il cigno nero”, “Remember me”, “Vi presento Joe Black” e tanti altri…

Quali sono le aspirazioni della tua vita? La maturità classica e la laurea in lingue e letterature moderne mi hanno fornito un utilissimo bagaglio di conoscenze umanistiche per entrare nel giornalismo. Da qualche anno scrivo articoli di arte, cultura e spettacolo per un noto settimanale locale e ho già raggiunto i requisiti richiesti per sostenere l’esame di Stato ed iscrivermi all’albo dei pubblicisti.

Cosa ti piacerebbe ottenere dalla pubblicazione su For You Magazine? Ho accettato di posare per questo servizio fotografico con grande entusiasmo e senza alcuna esitazione non appena mi è arrivata la proposta. Pur non essendo una modella di professione ho raccolto la sfida e mi sono messa alla prova. L’indubbia visibilità che deriva da una pubblicazione su una rivista così gettonata è un sicuro tassello alla mia crescita professionale. Devo ringraziare l’editore Alessandro Immordino per avermi regalato questa opportunità, il fotografo Massimo Alberti e tutto lo staff al seguito per l’estrema competenza e professionalità dimostrata durante il lavoro.

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NON METTO MAI LIMITI ALLE MIE CAPACITA’ E SONO UNA FONTE INESAURIBILE DI ENERGIA

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Foto: Massimo Alberti (www.massimoalberti.com) - Hair: Daniela Segatori Vanity Free Style - Make Up: Anna Lisa Giovannetti - Location: Smaila’s Campoverde


Moda > di Fabiola Lunghi

Missione

Eccoci qui, che in un batter d’occhio il Natale bussa precipitoso alle porte di tutti noi.

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osa gli faccio? Ma sarà adatto? noooo ma ce l’ha già! Insomma, non è una delle cose più semplici perché richiede comunque tempo ed un pizzico di originalità. Vediamo insieme quali sono le special edition che troverete in tutti i migliori rivenditori. Per chi si orienta sul make up, Pupa ha realizzato la Pupa Golden Casinò, che richiama molto lo stile burlesque, adatta a tutte le vostre amiche che amano essere al centro dell’attenzione senza passare mai inosservate.

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Pupa: Golden Casinó Compact Eyeshadow Ombretto compatto effetto perlatura estrema Colori: Star White, Golden Eye, Pink Gold

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Pupa: Golden Casinó Stylo Eyeshadow Ombretto Stylo a Lunga Tenuta. Colori: 3 tonalità nei toni di nero, grigio e blu

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Pupa: “Golden Casinò” Christmas Collection

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Altro regalo interessante e sicuramente perfetto per le vostre amiche fashioniste, sono le cinque nuove seducenti nuance in edizione limitata, per Nail Polish, davvero glam! Una vera chicca, per chi ama fare continuamente feste in casa, o cene a tema, è l’edizione natalizia dell’acqua minerale Bling H2O, si tratta infatti di una bottiglia che è ricoperta con tantissimi cristalli Swarovski. Con lei farete un figurone! Per tutte quelle che invece, andranno sulla neve o ne sono appassionate il regalo perfetto sono i Moon Boot in tutte le sue più vistose versioni.

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Boot

Chanel

Consiglio: Orientatevi su qualcosa di semplice, ma fatelo con il cuore!

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Bling H2O

Caran d’Ache, Maison de Haute Ecriture, ha ampliato la sua Artist Collection, con una Limited Edition dedicata alla figura di Balaji, che simboleggia la perfezione e la bellezza della reincarnazione di Visnù. Ideale per tutte le vostre amiche manager che sono troppo indaffarate per scegliere la penna perfetta da portare sempre con se.

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C

hanel invece, propone due esclusive novità della linea Chanel N°5. La prima è Huile Intense Pour Le Bain, un bagnoschiuma che diffonde nell’aria un profumo intenso, disponibile in un prezioso flacone da 250 ml, completamente in vetro. La seconda è l’Eau de Parfum Vaporizzatore ricaricabile da 60 ml, un oggetto del desiderio da portare sempre nella propria borsa, comodissimo per tutte le vostre amiche che non hanno mai il tempo di passare a casa, per il vostro aperitivo dopo il lavoro.

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Moda > di Fabiola Lunghi



moda

il Circo come Moda >

tendenza di

Desigual veste l’ottimismo con i colori del Cirque du Soleil. Accessori e capi fantasiosi che si rifanno alla magìa circense più celebre del mondo.

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esigual e Cirque du Soleil hanno reso nota una collaborazione a livello mondiale che fonde il mondo dell’arte, dello show business e del design in una vasta gamma di vestiti e accessori. Questa prima collezione, “Desigual inspired by Cirque du Soleil”, è stata ideata dal team creativo della la griffe spagnola Desigual e ha trovato ispirazione nel fantastico universo del Cirque du Soleil. La collezione, composta da 60 capi, prevede capi d’abbigliamento e accessori per donna, uomo e bambino.

Il marchio Desigual ispirato dal Cirque du Soleil

Su ognuno dei pezzi, frutto di questa unione, è riportato un elemento distintivo dell’universo del Cirque du Soleil, sotto forma di un “patch” di tessuto ricavato da un autentico costume di scena.

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L’intera linea già dallo scorso novembre è disponibile in vendita sull’online store di Desigual. Mentre a dicembre “Desigual inspired by Cirque du Soleil”, sarà presente in più di 8000 punti vendita in tutto il mondo, inclusi i 200 negozi monomarca e gli shop-in-shops nei department stores Corte Ingles, Galeries Lafayette, Coin e The Bay. Contemporaneamente Cirque du Soleil venderà la collezione nel suo shop durante gli spettacoli in tutto il mondo. Il circo è tornare bambini, esagerare senza vergogna e concedersi la stravaganza di essere se stessi. Esattamente come la moda.


Borsa in ecopelle e tessuto, con ricami fantasia, multitasche laterali, con manici e tracolla.

Il

Brand

spagnolo Desigual ha realizzato insieme alla compagnia circense Le Cirque du Soleil una particolare collezione primavera estate 2012... Cappottino impreziosito da bottoni gioiello da chiudere in vita con un fiocco di raso.

T-shirt con stampa volto di clown.

Maralena Flame, è il nome di questa particolarissima scarpa firmata dallo stilista Christian Louboutin.

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Moda >

Fashion Week Milano

JOHN

RICHMOND Un look dal sapore punk per l’uomo moderno creato da John Richmond. Da Manchester a Londra, passando per la Kingston University, John Richmond, classe 1960 è il genio che pur esordendo fin da subito con un marchio tutto suo, ha continuato a collaborare con altri grandi stilisti come Emporio Armani, Joseph Tricot e Fiorucci.

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portività e stile sono gli aggettivi che meglio descrivono la nuova collezione John Richmond uomo autunno/inverno 2011/2012. Nella passerella Milanese sono stati presentati i modelli Richmond che seguono uno stile quasi punk. I modelli sono veramente tanti, si va dalla pelliccia, maglioni con cappucci, maglioni oversize, camicie in seta, ai teschi e pelle traforata. Pantaloni di jeans strappati con toppe scure e pantaloni chiari. Non mancano grandi borse che richiamano il colore della giacca. Quest’ultima proposta a tre quarti e corta in modo da poter soddisfare chiunque. Richmond, il brand dell’avant-garde inglese, con le sue collezioni ispirate all’abbigliamento da strada e ai club notturni, torna a stupirci per la gioia dei nostri occhi e sensi, anche in questo autunno/inverno. Oltre alla passione per la moda, John nutre da sempre una forte attrazione per la musica rock che poi riversa nelle sue creazioni che fonde insieme all’arte sartoriale. Fonte: www.moda10.it 46


FashionweekMilano

Collezione AUTUNNO|INVERNO duemila11/12

La sportivitĂ e lo stile sono gli aggettivi che meglio descrivono questa nuova collezione di John Richmond

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Shopping > di Giovanna Testa

Idee regalo per il Natale!

Il Natale è già arrivato e non sapete ancora quale regalo acquistare?

Tranquilli, proveremo noi a stuzzicare la vostra fantasia con queste novità di fine anno, per un pensiero unico e fuori dal comune da regalare alla persona a cui tenete particolarmente... Profumo Prada Candy Il brand che solitamente ha fragranze classiche ed eleganti stavolta stupisce con una fragranza dolcissima e particolare. La voglia di trasgredire dalla solita immagine si comincia a intravedere già dalla confezione dove l’oro e il fuxia sono associati, ma si fa ancora più forte proprio nella fragranza stessa. Candy è stato spesso definito il profumo più eccessivo della stagione ed è disponibile nei formati da 30 50 e 80 ml. Il bouquet è composto da note talcate e leggermente floreali e rivela rapidamente un lato zuccherato. Il profumo dolcissimo è caratterizzato da note caramello e vanigliate che lo rendono dolce e femminile. (Prezzi da 48,90)

Bassetti Love le nuove fantasie 2011/12 Le nuovissime quattro fantasie della collezione “Love” sono perfette come regalo di Natale e di San Valentino, ma anche come regali per matrimoni e anniversari. Tutti i nuovi modelli sono venduti in una bella confezione regalo che richiama le fantasie della linea scelta e sono disponibili sia nella versione “completo, lenzuola e copriletto” che nella versione “completo e copripiumone”. Le confezioni delle lenzuola comprendono un lenzuolo sotto con angoli (misure: 175 x 200 cm), un lenzuolo copriletto (misure: 240 x 280 cm) e due federe double face (misure 50 x 80 cm). (I prezzi dei completi lenzuola-copriletto si aggirano intorno ai 115€, mentre i set copripiumini sono in vendita a circa 170€.) 48


Swarovski Aura Un profumo donna assolutamente lussuoso, Swarovski Aura, questo è il nome del profumo gioiello che farà letteralmente impazzire tutte le donne che amano i capricci, il lusso e la fragranza raffinata e chic creata da Olivier Cresp appositamente per loro. Il profumo Swarovski, in edizione limitata, è stato realizzato con delicate note fruttate e floreali. (Prezzi da 60,00 Euro circa)

Miu Miu Gift collection Un Natale ricco di colore quest’anno con le borse Miu Miu e la sua Gift collection 2011 edizione limitata. Il brand Miu Miu sfoggia una notevole collezione di mini bags, ossia fedeli e dettagliate riproduzioni in formato mini delle borse-icone più celebri, firmate Miuccia Prada. (Prezzo in base al modello)

Orologio donna Dior VIII, un regalo chic e alla moda Se siete in cerca di un regalo speciale per il Natale 2011 allora il bellissimo orologio di Christian Dior fa proprio al caso vostro. Chic e alla moda è perfetto per una donna che ama i gioielli non scontati. La serie Dior VIII è composta da 8 orologi neri da polso con bracciale in ceramica hi-tech lucente. Tutti i modelli hanno una base identica ma si distinguono per le finiture, fino ad arrivare al modello più prezioso, ovvero quello con i diamanti sulla corona. Le piccole forme piramidali che contraddistinguono i disegni dell’orologio, sono quelle tipiche della maison Dior, usate anche per le borse e per gli accessori. Il numero 8, ricorrente nelle collezioni Dior, in questo caso caratterizza i quadranti dell’orologio. Christian Dior in persona aveva una vera fissazione per il numero 8 che considerava di buon auspicio. Un dono davvero unico per un Natale lussuoso: se il vostro lui ha espresso il desiderio di farvi un pensiero speciale, perché non pensare proprio ad un orologio firmato Dior? (Prezzo in base al modello) 49


Cartotecnica Cartelli vetrina, espositori, scatole ed astucci, pubblicazioni speciali. Editoria Riviste, newsletter, magazine e tutto ciò che necessita di particolari cure e date di uscita certe.


Stampe varie Brochure, calendari, depliant, volantini e cartoline.

cscgrafica Via Antonio Meucci, 28 • 00012 Guidonia • RM zona industriale Santa Sinforosa (Via Tiburtina km 18,300) t 0774 353308 • f 0774 550179 info@cscgrafica.it • www.cscgrafica.it


Arte > di Raffaella Patricelli

Bacinema

I baci più belli della storia del cinema in mostra a Roma, all’interno del Marriott Grand Hotel Flora di via Veneto (fino all’8 gennaio 2012).

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cene d’amore sul grande schermo che fanno sognare. Passione, contemplazione, sublimazione di un gesto universale e che racchiude forse uno degli istanti più intensi della vita di un essere umano.

cese Pierrot le Fou di Jean-Luc Godard e di Anna Karenina che vede protagonista un’indimenticabile Greta Garbo. All’appello non manca neanche il più lungo bacio della storia del cinema celluloide, quello di Via col vento. All’esposizione hanno partecipato con entusiasmo nomi più apprezzati dell’illustrazione mondiale: Lorenzo Mattotti, Franco Matticchio, Sergio Toppi, Josè Munoz, Mauro Cicarè, Manuele Fior, Guido Scarabottolo, Filippo Sassòli, Tanino Liberatore, Pino Borselli, Enrique Breccia, Stefano Casini, Ale+Ale, Jean Claude Gotting, Lele Vianello, Marina Savona, Jaques Loustal, Riccardo Mannelli, e Giovanni Robustelli. “Il progetto Bacinema -ha spiegato alla stampa Tiziana Cino, curatrice della mostra- è un format che parte dalla Hollywood sul Tevere per approdare in altre città italiane ed estere. Le opere degli artisti -ha concluso- appaiono in questa occasione come l’interpretazione contemporanea di locandine di film”.

A far rivivere emozioni magiche e quasi perfette ci pensa la mostra organizzata da Tricromia Artgallery “Bacinema”, dove i baci più romantici e sensuali della storia del cinema lasciano la pellicola per rivivere sulla tela dei più apprezzati illustratori mondiali. Quaranta le opere, due per ogni artista, esposte a Roma all’interno del Marriott Grand Hotel Flora di via Veneto 191 (fino all’8 gennaio 2012). Ad ispirare gli artisti nell’ardua impresa di fermare l’intensità del bacio in un’opera d’arte sono state le grandi commedie, da “La dolce vita” di Fellini a “Colazione da Tiffany” di Edwars passando per “A qualcuno piace caldo” con la meravigliosa Marilyn Monroe. La mostra lascia spazio anche alle storie tormentate de “L’eclisse” di Michelangelo Antonioni, del fran52

Per informazioni sulla mostra: www.tricromia.com


Il Gazebo home restaurant Come sentirsi ospiti e non clienti...

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a pizza, l’accoglienza, il sapore del proprio focolaio domestico. Il piacere di dare al proprio cliente le giuste attenzioni, tutto questo ad Aprilia è “Il Gazebo”. Una nuova pizzeria nata per non limitarsi al solito trattamento da clienti; una pizzeria che non è solo una pizzeria, perché è nata per far sentire le persone come dei veri e propri ospiti in un clima casalingo, senza però essere veramente a casa propria. Un connubio vincente che permette di avere a disposizione al proprio tavolo un Gazebo chiuso per una serata soft all’insegna della tranquillità e della riservatezza. Un nuovo modo di cenare, un modo unico e speciale ad un prezzo con-

veniente. L’intento dichiarato dell’idea di Home Restaurant è quello di ricreare in un ambiente pubblico, l’atmosfera intima e rilassante dell’ambiente domestico, abbattendo la demarcazione tra pubblico e privato per un senso di informalità e di familiarità irripetibili, se non a casa propria. Mentre mamma e papà degustano la pizza cotta nel forno a legna e guardano la televisione (una associata ad ogni tavolo) o utilizzano il WiFi Free a disposizione proprio come fossero a casa, anche per i più piccoli ci sarà uno spazio ‘casa’ dove potranno sfogarsi: una piccola ludoteca interna con una miriade di giochi e attrazioni a disposizione, sotto

la stretta osservazione di una babyanimatrice completamente gratis. Un’idea geniale, senza pretese, per una bella serata al sapore di semplicità. Non resta che provare per avvertire fin da subito un’atmosfera avvolgente e conosciuta, proprio come quella avvertita sull’uscio d’entrata dei propri posti del cuore, dove regna la scritta ‘casa dolce casa’.

Pizzeria forno a legna Feste di compleanno Pizza a asporto Menù bambini Pizzeria - Ludoteca “Il Gazebo” Aprilia - Via delle Valli, 37 Tel. 06.92.70.37.26


Finalmente Cinema >

Leonardo Pieraccioni ritorna con una nuova commedia in programmazione al cinema dal 16 dicembre.

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eonardo Pieraccioni interpreterà ancora una volta la parte del protagonista affiancato dalla modella e attrice Ariadna Romero, insieme a Rocco Papaleo, Thyago Alves, il brasiliano, anche lui attore e modello, che si è messo in mostra nell’ultima edizione de “L’Isola dei Famosi”. Nel cast anche Andrea Buscemi, Shel Shapiro, Michela Andreozzi e Maurizio Battista. La sceneggiatura, scritta da Leonardo Pieraccioni insieme al compagno di sempre Giovanni Veronesi, racconta, come si legge in una nota stampa distribuita da Medusa Film: “… la storia di un professore di musica di Lucca (Pieraccioni) che chiamato dalla trasmissione di Maria De Filippi “C’è posta per te”, scopre che sua mamma, scomparsa da poco, aveva adottato a distanza una bambina brasiliana. Sono passati tanti anni e quella bambina adesso è una bellissima modella. Ora che la ragazza è in Italia per lavoro, vuole incontrare il suo “fratello” italiano. I due danno così vita ad un incontro imprevisto che sarà pieno di colpi di scena e di 54

situazioni esilaranti: per esempio il professore di musica sostiene che la madre sia stata uccisa da Barbara Bouchet...! Il divertimento, come di consueto per tutti i film di Pieraccioni, è chiaramente assicurato.

Curiosità sul film “Finalmente la felicità”: La conduttrice Maria De Filippi diventa per la prima volta attrice. Nel film, sarà alle prese con una puntata di C’è posta per te all’interno della quale, il protagonista della storia sarà proprio Pieraccioni. A coinvolgerla, spiegandole che la sua presenza sarebbe stata essenziale, è stato lo stesso Pieraccioni. Il regista avrebbe fatto di tutto per portare la De Filippi dalla sua parte, convincendola a mettergli a disposizione perfino lo studio di C’è posta per te. In un’intervista Pieraccioni ha poi raccontato parte della scena: “Nella pellicola, la De Filippi mi fa entrare nello studio del suo programma, mi fa sedere sul pouf e apre la busta. Prima però di vedere chi mi ha chiamato, io mi giro verso la cinepresa e racconto chi sono: il mio nome è Benedetto Parisi, vivo a Lucca, sono un insegnante di controfagotto e sono un traditore: la mia ex fidanzata, che lavora al catasto, mi ha visto su Google Earth abbracciato a una violinista”... Il resto ovviamente, non rimane che scoprirlo al cinema...



Teatro > di Raffaella Patricelli

L’uomo che

non capiva troppo

Lillo e Greg, i due mattatori romani più noti del momento tornano in teatro per una nuova ed esilarante commedia: L’uomo che non capiva troppo.

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l teatro Olimpico di Roma dal 13 dicembre al primo gennaio 2012, avrete la possibilità di passare le feste natalizie e il Capodanno in teatro con questa divertentissima commedia. Il duo comico noto anche per le continue apparizioni televisive (memorabili i personaggi di Grande capo Estiqaatsi e di Greg Anatomy) sale sul palcoscenico della capitale per regalarvi ore di intenso divertimento. La trama ha la solita caratteristica di unire doppi sensi ad equivoci in una semplicità esemplare. Immaginate, infatti, un uomo tranquillo, Lillo, con una vita tranquilla e quasi anonima. Finché non fa una scoperta incredibile: la tranquillità è la facciata di un mondo che non gli appartiene, fatto di spionaggio, intrighi e società segrete. Ciò in cui ha sempre creduto non è come sembra, né l’amata moglie né il migliore amico Greg. Comincia qui un cammino di suspence e mille peripezie, misteri da svelare, interrogatori e sparatorie a metà fra Matrix e un film di James Bond, dove c’è una banda di cattivi da sgominare e un progetto di dominio del mondo da sventare. L’uomo non troppo comune Lillo cerca di venire a capo di questa incredibile situazione, seguendo le incompren-

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sibili istruzioni fornite dal suo mentore Greg. La deliziosa pièce prende spunto dall’acclamata serie presente nella trasmissione radiofonica “6-1-0”. La regia di Mauro Mandolini accompagnerà gli attori e le spie in una spassosa avventura comica e non comune, un trascinante esempio di teatro nel teatro di cui i bravissimi Lillo & Greg sono indiscussi maestri. L’offerta teatrale di Lillo e Greg continua anche per Natale e Capodanno. E’ prevista, infatti, una messa in scena ad un prezzo speciale.



Musica > di Eugenio Giannetta

PAUSINI Inedito e Benvenuto. Il nome dell’album e il nome del singolo che lo anticipa. Si presenta in questo modo il quattordicesimo lavoro di Laura Pausini.

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uattordici tracce dopo due anni di silenzio con un titolo che rimanda al lungo processo di creazione, completamente diverso dagli album passati.

Questa volta nessuna pressione ha fatto da contraltare al processo di scrittura e arrangiamento, una privacy totale e nessuna fretta di terminare, hanno permesso una completezza e una cura dei dettagli maniacale, non più un lavoro diviso tra aeroporti e riunioni con gli editori. Molte le differenze tra le singole tracce, così come è evidente un’impronta decisamente più rock e meno pop.

Tre le collaborazioni: Gianna Nannini, Silvia Pausini (sua sorella) e il polistrumentista Ivano Fossati. L’album, presentato ufficialmente l’11-1111 al Chiambretti Muzik Show di Piero Chiambretti, ha fatto da lancio ad un percorso promozionale che andrà da dicembre 2011 a dicembre 2012 con un tour mondiale intitolato Inedito World Tour 2011-2012, che toccherà Italia, Europa, Nordamerica, Sudamerica e Australia. I biglietti delle nuove date italiane di Inedito World Tour sono in vendita dall’11 ottobre. Dopo due anni di “silenzio” Laura ritorna a calcare i maggiori palcoscenici mondiali con un nuovo progetto discografico.

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ow Chiambretti Muzik Sh


Capodanno 2012

Sarà un Capodanno davvero speciale quello che ha in serbo per tutti i suoi fans Laura Pausini. Sabato 31 dicembre, infatti, la cantante di Solarolo si esibirà dal vivo presso il Palalottomatica di Roma e lei stessa ha annunciato sulla sua pagina Facebook ufficiale che lo show sarà diverso da tutti gli altri previsti in calendario e che durerà un’ora in più.

Inedito word tour Un’energia ritrovata, un’energia positiva ed accattivante. La più conosciuta artista italiana all’estero, per la copertina ha scelto il famoso artista americano Mark Liddel, che mostra la cantante mentre esce da un cubo di legno con lo sguardo luminoso rivolto al cielo. La Atlantic Warner Music, etichetta di Laura, è lieta di dare il “Benvenuto” al ritorno del grande pop italiano per nuove imperdibili emozioni. In una famosa recensione metal di qualche anno fa, un redattore scrisse che non sapeva cosa dire di un album tanto brutto e avrebbe riempito lo spazio del pezzo con la sua lista della spesa. La Pausini non ha mai corso, né correrà mai questo rischio, ed è pronta a stupire in tour con la sua storica band capitanata da Paolo Carta e curata nell’allestimento da Max Fischer, in passato set designer per i Pink Floyd oltre che ideatore e allestitore per Giochi Olimpici e Cirque du Soleil, Bob Dylan, Ac/Dc, Depeche Mode, Bee Gees e Rolling Stones. La qualità di Laura non si smentisce mai.

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Motori >

NUOVA MERCEDES ML

Un Suv muscoloso ed aggressivo

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Al momento del lancio saranno disponibili le seguenti motorizzazioni: 250 Cdi BlueTec 4Matic 204cv, 350 Cdi BlueTec 4Matic 258cv, 350 Blue Efficiency 4Matic 306cv.

Inoltre i tecnici di Stoccarda non hanno semplicemente rinnovato la parte visiva dell’auto ma sotto il cofano trovano posto i propulsori più avanzati del marchio con una riduzione del consumo medio del 25% rispetto al precedente modello.

Tutti i motori della Nuova ML 2012 w166 sono Euro 6 ed hanno di serie un sistema Start & Stop oltre ad avere il nuovo cambio automatico 7G tronic Plus. In futuro l’offerta dei motori della Nuova Classe M sarà arricchita con l’arrivo del 300 BlueTecHybrid da 224 cv, il 400 Hybrid ed il V8 biturbo 500. Inoltre nella gamma ML sarà presente anche il nuovo M157 V8 Biturbo AMG da 5,5 litri che dovrebbe sviluppare circa 544 cavalli sulla nuova ML 63 AMG.

a terza generazione di Classe M, che prende il nome di w166 dopo le precedenti w163 e w164, introduce moltissime novità rispetto alle precedenti. L’estetica è ampiamente rinnovata con un richiamo agli stilemi delle nuove generazioni Mercedes-Benz che rendono la Nuova ML 2012 personale, muscolosa ed aggressiva.

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La nuova ML ha molti particolari in materiali pregiati come magnesio ed alluminio. Inoltre i tecnici di Stoccarda hanno sviluppato la nuova ML in una galleria del vento per consentire al nuovo Suv di essere il più aerodinamico possibile per migliorare prestazioni e consumi. La Nuova ML 2012 w166 avrà moltissimi accessori di serie, come ad esempio 9 airbag, l’Attention Assist, il Pre Safe, il controllo della pressione dei pneumatici, il Brake Assist ed i fari adattivi. I prezzi della nuova Mercedes ML sono leggermente superiori rispetto al modello precedente. Si parte da circa 57.240 fino ad arrivare a 59,570 euro circa.

Fonte: www.mercedesbenzclub.it/blog



Agenda eventi

RAF

MAROON 5

ELIO in Gianburrasca

RAPHAEL GUALAZZI 62

9 e 10 dicembre

13 dicembre

Roma

Roma Auditorium Parco della Musica (Sala Sinopoli) Ore 21.00 Info: Ticket One

Gran Teatro Ore 21.15 Prezzi: da 23 a 46 € Info: Ticket One

PEPPE SERVILLO

10 dicembre

15 dicembre

Roma

Roma

Atlantico Live Ore 21.15 Prezzo: 34,50 Euro Info: Ticket One

Stazione Birra Ore 21.00 Info: Ticket One

PATTY PRAVO

10 dicembre

16 dicembre

Roma Auditorium Parco della Musica Ore 21.00 Prezzdi da: 33 a 38 Euro Info: Ticket One

Roma

Gran Teatro Ore 21.15 Prezzi: da 25 a 38 € STADIO Info: Ticket One

10 dicembre

17 dicembre

Roma Auditorium Parco della Musica sala Santa Cecilia Ore 21.00 Info: Ticket One

Roma

Blackout Rock Club Ore 21.00 Info: Ticket One

THE BASTARD SONS OF DIONISO


La redazione non risponde di eventuali cambiamenti a date e prezzi pubblicati

31/12/11

dal 25 al 31

dicembre

Roma Auditorium Parco della Musica Prezzi: da 40 a 80 € Ore 21.00 CLAUDIO BAGLIONI Info: Ticket One

dal 27 /12 al 22/01 Napoletani a Broadway Roma

CARLO BUCCIROSSO

Sala Umberto Info: Ticket One

Capodanno Roma

CAPODANNO 2012

Hotel Summit Info: Gianfranco Cera 328.462.28.33

21 gennaio Roma

Gran Teatro Ore 21.15 Prezzi: da 25 a 40 € MICHELE ZARRILLO Info: Ticket One

dal 31/12 al 6/01

21 gennaio

Roma

Roma

Palalottomatica Prezzi: da 37 a 69 € Ore 21.00 LAURA PAUSINI Info: Ticket One

Palalottomatica Ore 21.15 Prezzi: da 29 a 58 € GIORGIA Info: Ticket One

31/12/11

Capodanno

4 febbraio

Roma

Roma

Gran Teatro Ore 22.00 Prezzi: da 53 a 125 € MASSIMO RANIERI Info: Ticket One

Palalottomatica Ore 21.00 Prezzi: da 35a 41 € NEGRITA Info: Ticket One 63


Medicina > di Liliana Ranieri D’ovidio

La Salute...

Approfondimenti sulla Medicina Generale

A cura della Dott.ssa Lilliana Ranieri D’Ovidio Direttore Tecnico presso lo studio Elkalab s.r.l. di Aprilia

La Celiachia...

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a Celiachia, o malattia celiaca (in greco koilia), è un’intolleranza permanente alla gliadina; questa è una componente del glutine il quale è presente come un’insieme di proteine nell’orzo, nel frumento, nel farro, nella segale, nella avena; quest’ultima, però, se assunta in quantità molto modeste, viene ben tollerata dalla maggior parte dei soggetti affetti da questa patologia.

Tutti gli alimenti che contengono in qualche modo il glutine sono dunque considerati altamente nocivi per i pazienti ciliaci. Sebbene tale malattia non abbia una trasmissione genetica vera e propria, tuttavia almeno per un 10% di pazienti è stata riscontrata una familiarità con parenti di primo grado; questo significa che, per ogni nuovo paziente celiaco diagnosticato, è consigliato un approfondimento anche sui familiari di primo grado, indipendentemente da sesso, età e quadro clinico. Tale patologia, viene diagnosticata attraverso la ricerca degli anticorpi specifici per celiachia che sono Antigliadina - Antiendomisio – Antitransglutaminasi, e attraverso la gastroscopia che viene consigliata qualora il risultato delle analisi del sangue sopra elencate sia di difficile interpretazione. La malattia celiaca può manifestarsi in vario modo: -Malattia Celiaca Maggiore caratterizzata da diarrea e marcata perdita di peso. -Malattia Celiaca Minore i cui sintomi possono essere anemia, infertilità, aborti spontanei, osteoporosi. -Malattia Celiaca Silente che non presenta apparentemente sintomi particolari. 64

Esistono poi, delle malattie associate alla celiachia, quali per esempio il diabete di tipo I, la tiroidite, che possono essere campanelli di allarme nella scoperta della celiachia stessa, quando ancora questa non è nota. Poiché l’intolleranza al glutine causa gravi lesioni alla mucosa dell’intestino tenue, è molto importante scoprire questa patologia e poi curarla attraverso l’eliminazione del glutine dalla dieta, che per ora rappresenta l’unica terapia possibile. La dieta priva di glutine deve essere molto rigorosa e soprattutto deve essere seguita scrupolosamente per tutta la vita, cosa che inizialmente può risultare difficile in quanto il glutine lo possiamo trovare in svariati alimenti assunti nella normale dieta mediterranea. E’, dunque, molto importante una corretta e continua informazione coadiuvata da controlli periodici, affinchè possano essere corrette le involontarie infrazioni alla dieta, che soprattutto nei primi periodi possono facilmente capitare. Abbiamo accennato prima agli alimenti che contengono glutine in forma “nascosta”: è importante fare attenzione alla birra, o al caffè espresso che può essere contaminato dall’orzo, allo zucchero a velo, e ai preparati farmaceutici in compresse che possono talvolta contenere l’amido di frumento; questo perché, l’ingestione anche di una minima parte di glutine, può rendere inefficace la dieta. Per informazioni, rivolgersi alla Dott.ssa Lilliana Ranieri D’ovidio, presso il laboratorio Elkalab di Aprilia.

Per le domande alla Dott.ssa Liliana Ranieri potete inviare una mail a redazione@foryoumagazine.it



Beauty > di Tony al Parlamento

Ricette di bellezza Consigli utili per la cura della vostra estetica Per le vostre domande a Tony al Parlamento inviate una mail a: redazione@foryoumagazine.it

INESTETISMI DELLA PELLE... Curiamoli con ingredienti naturali

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arissime lettrici, come ogni mese proveremo anche in questo numero a darvi dei consigli e dei suggerimenti che potranno tornarvi utili sia per eliminare in modo del tutto naturale i piccoli inestetismi della vostra pelle sia per la cura della vostra persona. Per ciascuno di questi problemi come sempre, consiglierò delle ricette di bellezza, di facile applicazione, di sicuro effetto ed economiche al tempo stesso, fatte con ingredienti naturali che spessissimo sottovalutiamo e che potrete trovare nella cucina della vostra casa.

Maschera rivitalizzante Per rigenerare l’epidermide del viso ed attenuare qualche rughetta, vi consiglio questa maschera nutriente. Ecco come prepararla: Amalgamare la polpa grattugiata di mezza mela ed una banana con una forchetta, unite poche gocce di succo di limone e un cucchiaino di olio di oliva. Una volta preparato il tutto, applicate sul viso e sul collo, lasciate agire per 20 minuti, dopodiche rimuovere il tutto con acqua tiepida.

Problemi di pelle grassa Forse non tutti sanno che il succo di pompelmo ha un effetto astringente, rassodante e utile per la pelle grassa. Strofinate quindi mezzo pompelmo su tutta la pelle del corpo: seno, braccia e gambe, 66

compreso il viso e lasciate asciugare il prodotto, dopodichè, provvedere ad effettuare una doccia prolungata con acqua tiepida in modo che la pelle non rimanga lucida ed appiccicosa.

Punti neri La pelle grassa come ben sapete, è spesso cosparsa di punti neri, eliminarli con le mani irrita maggiormente la pelle, ecco quindi per voi un rimedio naturale ed efficace. Procuratevi una fettina di zucca molto matura, dopodichè strofinatela sul viso per circa due minuti e vedrete che in poco tempo, assorbirà tutti i vostri punti neri e le altre impurità della vostra pelle.

Denti ingialliti Per i denti ingialliti da nicotina, degli ottimi risultati si potranno ottenere con un prodotto naturale come le foglie di salvia. Basta semplicemente strofinare per due volte al giorno delle foglie fresche di questo prodotto sui vostri denti. Se poi invece, di tanto in tanto, le foglie di salvia, provvederete a masticarle,

le stesse potranno risultare utili per prevenire la carie nei vostri denti. A proposito di carie, un’altra semplice ed efficace operazione, consiste nell’immergere il vostro spazzolino da denti in un infuso di Tè precedentemente preparato e massaggiare a lungo e con cura i vostri denti e le vostre gengive. Del resto il Tè contiene il fluoro, che come ben sapete è un potentissimo anticarie.



Psicologia > di Daniela Saurini e Simona Eramo

Il mondo di oggi Cerchiamo di capirne i problemi... Sostegno psicologico di gruppo e individuale, Psicodiagnosi Terapia Corporea, Consulenza Familiare e Giuridica, Psicoterapia

“Sindrome di Natale”… esiste e si può prevenire

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on l’avvicinarsi delle festività natalizie, molti di noi, iniziano ad avvertire una serie di sensazioni spiacevoli, somatizzano, si sentono inquieti: questo perché, sul corpo, si concentrano tutte le tensioni emotive associate a questo periodo dell’anno. Roger Fiammetti, osteopata, afferma che: “quando i ritrovi familiari attivano meccanismi di territori e di gelosie tra parenti, il corpo è il primo a risentirne, a contrarsi e a fermarsi”. Questo accade in quanto il nostro corpo, rapidamente, rivive e riscrive la nostra storia familiare e in momenti come l’avvicinarsi di una festa così importante e prettamente familiare, riattiva tensioni, rancori, gelosie, vecchi dispiaceri mai sopiti. Ascoltarsi ed ascoltare il proprio corpo, riconoscendo le emozioni ad esso legate, può aiutare però ad avvicinarsi a questa festività con più gioia e serenità. 68

Saltando i luoghi comuni, purtroppo spesso la famiglia non è un’isola felice per alcune persone, e l’eventualità di riunirsi per il “fatidico” pranzo di Natale, può dar vita a svariate e spiacevoli sensazioni. I fastidi che si possono avvertire sono legati al conflitto del non voler tornare a casa. Sintomi diversi, malesseri, ansie, si manifestano, tra le altre cose, quando si prendono o si vorrebbero prendere le distanze dalla famiglia, quando i legami non sono più così stretti ma soprattutto apportatori di conflitti, innescando lo stress dell’incontro. È importante però riuscire a non nascondersi più nel bambino che è in noi perché il divenire adulti comprende il poter manifestare le nostre idee con più libertà senza pensare di tradire le aspettative genitoriali o dei parenti. Si può essere finalmente se stessi senza pensare di deludere, perché se siamo i primi noi ad accettarci per come siamo e per ciò che pensiamo, anche chi ci è vicino imparerà ad apprezzarci e i vecchi conflitti prenderanno nuova forma. Buon Natale a tutti!

Per le vostre domande alla Dott.ssa Daniela Saurini e Dott.ssa Simona Eramo visitatate il profilo Facebook: Spaziomente Studiopsicologia


Sociologia > di Tiziana De Francesco

“Cultura” Familiare Il mondo dell’uomo e della donna... Per le vostre domande a Tiziana De Francesco inviate una mail a: redazione@foryoumagazine.it

Gli adolescenti e il sesso

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onostante ormai il sesso sia diventato argomento di discussione, di approfondimento e di dibattito in vari contesti, i giovani sentono la necessità di ricevere nuove informazioni che tengano conto delle loro reali esperienze. Accanto al persistere di un alone di pregiudizio su temi come l’omosessualità e la verginità gli adolescenti esprimono da una parte l’importanza alle prime esperienze sessuali ed il bisogno di consapevolezza personale e dall’altra la tensione di fronte all’ignoto e all’indefinito (il sesso ed il proprio corpo) che generano ansia. L’esperienza di trasformazione che l’adolescente vive sul proprio corpo suscita un interesse appassionato: il corpo da parte loro viene percepito, studiato, valutato nel desiderio di scoprirlo, conoscerlo. L’aumentata osservazione di se stessi è accompagnata da una accresciuta capacità di osservazione nei confronti dei coetanei, con i quali ci si paragona continuamente sopratutto per valutare la propria inadeguatezza ed il proprio valore personale. Diverse ricerche mostrano come l’immagine corporea abbia un influenza positiva o negativa sul concetto di sé, a seconda rispet-

tivamente del livello di soddisfazione o insoddisfazione rispetto al proprio aspetto fisico. Anche le relazioni interpersonali risentono del grado di piacevolezza fisica dell’adolescente, che risulta essere uno dei fattori di popolarità tra i coetanei. Nonostante i cambiamenti negli atteggiamenti e nei comportamenti sessuali e nonostante siano aumentate le fonti di informazione disponibili, la maggior parte degli adolescenti giunge alla scoperta della sessualità senza un’informazione o un educazione adeguata. Parlare di sessualità in famiglia diventa quindi particolarmente difficile sia per i figli, che si rivolgono di conseguenza ad altre fonti, che per i genitori, i quali spesso tendono a delegare tale funzione a figure esterne, non definite, oppure ad affidare al caso la conoscenza di questi argomenti. Probabilmente la via migliore per un corretto intervento di educazione sessuale rimane quello di dare ai giovani la possibilità di confrontarsi su questi argomenti attraverso molte fonti di informazione, vedendo uniti in un unico fronte i genitori, la scuola, il consultorio, i coetanei, i mass-media ecc.

Per le vostre domande a Tiziana De Francesco inviate una mail a: redazione@foryoumagazine.it

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Architettura > di Emanuela Falconi

Forme di Arte Progetti e tecnologie di costruzione

A cura di Emanuela Falconi Architetto presso lo studio Progest

World Building of the year: “Media-ICT building” di Barcellona

te man mano che ci si avvicina alla base. In questo modo l’impatto del volume sulla strada è minimo: su 1.500 metri quadrati di superficie costruita ne giunge a terra circa l’8%. Il Media-ICT building, oltre ad ottimizzare il proprio consumo energetico,è progettato per essere un generatore di energia.

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l “Media-ICT building” a Barcellona è stato insignito del titolo di “world building of the year” all’interno del World Architecture Festival 2011. L’edificio, progettato da Enric Ruiz-Geli dello studio Cloud 9, contiene un museo multimediale, degli spazi laboratorio, una sala congressi e degli uffici.

E’ un progetto nato per creare un luogo di incontro e scambio tra giovani aziende internazionali in crescita. L’interno è pensato per essere uno spazio neutrale, senza privilegiare le caratteristiche di privati, pubblici o aziendali. La costruzione ha una geometria cubica di dimensioni 44m x 44m x 70

Grazie alla simulazione energetica l’edificio si adegua alle esigenze di caldo e freddo riducendo al minimo il dimensionamento degli impianti. La facciata, fatta di cuscini gonfiabili in ETFE ed orientata a sud, funge da protezione solare in estate e si apre in inverno per guadagnare energia solare. 37.82m di altezza; il sito su cui sorge è di oltre 3,572.45 metri quadrati ed il piano seminterrato dell’edificio ne occupa tutta l’area. La parte di volume che si trova sopra ha invece dimensioni inferiori. L’edificio è suddiviso in modo che i piani superiori, dall’ottavo al quarto, vengano affittati alle grandi imprese; il secondo ed il terzo piano hanno piccoli spazi per le aziende emergenti mentre il primo piano, che ospita il Cibernariun e un auditorium è aperto al pubblico. Il piano terra non ha pilastri: lo spazio pubblico invade l’edificio con uno spazio libero di 40m x 36m. L’edificio è concepito e costruito in maniera “antigravitazionale”, dall’alto verso il basso: diventa trasparen-

Media-ICT è un edificio dal bilancio energetico quasi pari a zero; sia le facciate che gli uffici, infatti, sono stati dotati di sensori di temperatura che raccolgono e forniscono informazioni su umidità e pressione, permettendo di adeguare le condizioni interne degli ambienti con una riduzione di CO2 pari al 95%.



Personaggi > di Sara Latorre

I miti della storia... In un viaggio tra cultura e leggenda Per le vostre domande a Sara Latorre inviate una mail a: redazione@foryoumagazine.it

Walt Disney:

l’indimenticabile uomo dei sogni... C’era una volta…, il celebre inizio di ogni fiaba apre le porte ad un mondo fatato di colori e sogni, un universo magico in cui hanno preso vita personaggi come Topolino, Biancaneve e Pinocchio per opera di un genio, Walt Disney. Il 05 dicembre di questo anno compierebbe 110 anni. Nasce nel lontano 1901 a Chicago, con la famiglia trascorre l’infanzia prima a Merceline nel Missouri dove cresce lavorando duramente nei campi e poi dopo la vendita della fattoria di famiglia a Kansas City, nella grande città dove aiuta il padre di notte nella consegna dei giornali. Un’infanzia di sudore e fatica vissuta sotto una rigida educazione che portò forse Walt a rifugiarsi spesso in quei sogni che gli hanno permesso di volare alto con la fantasia e che hanno preso vita attraverso i suoi personaggi. E’ da una breve esperienza lavorativa presso un’agenzia pubblicitaria della città che la sua vera passione comincia a prendere una via concreta grazie all’incontro con Ubbe Ert Iwerks, uno straordinario disegnatore con il quale inizia una collaborazione destinata a rivoluzionare il mondo del disegno con la nascita dei cartoni animati. E’ qui che il sogno ebbe inizio, Walt e Iwerks erano riusciti a far muovere quegli inermi pezzi di carta realizzando gli storici “Laugh-o-grams” e “Alice comedies”, cortometraggi di 1 minuto,

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proiettati al cinema durante gli intervalli, che illustrano varie situazioni quotidiane e popolari. Il sodalizio perfetto Disney-Iwerks trova inizialmente nella Universal una grande distribuzione per le loro creazioni finchè la direzione non cambia e riduce di molto l’autonomia e gli stipendi dei due artisti che si imbattono così in un difficile periodo della loro carriera. Tuttavia non si scoraggiano, il loro talento che faceva di Walt, un genio nell’ideare gag e situazioni interessanti e di Iwerks un formidabile disegnatore in grado di creare 700 disegni al giorno, li spingeva ad andare avanti. Infatti nel 1928 ad insaputa della Universal nasce il mitico Mickey Mouse (topolino), frutto di un lavoro eccezionale, che viene notato con molto interesse dalla Pat Powers, pronta a scommettere su di loro. Da questo momento in poi però i destini dei due amici si dividono e Walt inizia a dare alla luce dal ’30 al ’40 ad una serie di successi come i “Tre porcellini”, “Biancaneve e i sette nani”, “Pinocchio” per non dimenticare poi negli anni a seguire “Cenerentola”, “Alice nel paese delle meraviglie” e tanti altri capolavori diventati i classici di una lunga tradizione Disney. Ma il leggendario “papà di topolino” che ha fatto sognare con le sue meravigliose creature non si è fermato qui, ha infatti realizzato prima di lasciarci per sempre il 15 dicembre del 1966, un grande parco tematico dei divertimenti,“Disneyland”, pensato da lui per offrire a tutti la possibilità di entrare in un magico mondo incantato e chissà forse ai più grandi di ritornare un po’ bambini.


Letteratura >

Fabio Volo

Il libro del mese Recensioni ed attualità letterarie

Le prime luci del mattino Il nuovo romanzo di Fabio Volo

Ci siamo. Dopo due anni di attesa, è uscito nelle librerie lo scorso 14 ottobre il nuovo romanzo di Fabio Volo. Le prime luci del mattino. Una storia dove i protagonisti sono i sentimenti, che non deluderà i fan più fedeli e chi ha apprezzato i suoi precedenti romanzi.

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n questo nuovo romanzo, è una donna che parla in prima persona. Elena non è soddisfatta della sua vita. Il suo matrimonio si trascina stancamente, senza passione né curiosità, schiavo della solita routine. Suo marito è diventato ormai quasi come un fratello: “Non viviamo insieme, insieme ammazziamo il tempo. Abbiamo stupidamente pensato che due infelicità unite potessero dar vita a una felicità”. Elena è una donna che ha sempre pianificato in anticipo la sua vita, forse per paura di viverla o di farsi cogliere impreparata dai sentimenti. Tutto era già stabilito: la scuola da fare, l’università, l’uomo da sposare... perfino il colore del divano. Ma un giorno Elena sente che qualcosa inizia a scricchiolare. La passione e il desiderio si affacciano nella sua quotidianità, costringendola a mettersi in discussione. Elena si rende conto che un altro modo di vivere è possibile. Forse la felicità esiste, e sta altrove, in una terra che non ha mai avuto il coraggio di esplorare. Forse anche lei si merita di più. Basta solo trovare il coraggio di provare, di buttarsi, magari di sbagliare. “Per anni ho aspettato che la mia vita cambiasse, invece ora so che era lei ad aspettare che cambiassi io.”

Le prime luci del mattino Autore: Fabio Volo Genere: Romanzo Editore: Mondadori Pagine: 252 Prezzo: € 19,00

Con questo nuovo romanzo, Fabio Volo conferma ed esalta le doti che lo hanno fatto amare da milioni di lettori. Le prime luci del mattino è un libro sincero e intenso, capace di affrontare i sentimenti senza trucchi o giri di parole, e di portarci faccia a faccia con le nostre emozioni più vere. Fabio Volo stavolta veste completamente i panni di una donna (lo aveva già fatto parzialmente nei suoi precedenti romanzi, nei quali l’indagine della psicologia femminile era molto approfondita), e tratta un tema complesso e spinoso: il matrimonio. Un passo importante che spesso è affrontato con leggerezza e superficialità, per sfuggire alla solitudine, come se fosse una necessità sociale a cui non si può venire meno per avere un proprio posto nel mondo. Una decisione che tante volte nasconde fragilità, angoscia, paura di seguire il proprio istinto e i sentimenti che ci spingerebbero verso sfide più audaci. Ma non è mai troppo tardi per prendere il volo e conquistarsi la felicità.

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Animali > di Paola Pellegrini “Operatore di Pet Therapy”

Pet Therapy Impariamo a conoscere la Felinoterapia

Per le vostre domande a Paola Pellegrini inviate una mail a: redazione@foryoumagazine.it

“Il Grooming del gatto” Perche’ il gatto si lecca il pelo?

C

hi di voi possiede un gatto, sa quanto tempo lui passi a leccarsi: parte dalla zampetta sinistra, poi con la stessa si pulisce il musetto, poi si lecca la zampetta destra e compie la medesima operazione, poi si gira verso il dorso e inizia a leccarsi la schiena, poi si siede alza una zampa in una specie di stretching acrobatico e si lecca le parti intime, la pancia, poi le zampette posteriori fino a mordicchiarsi le unghie per toglierne la sporcizia. E’estremamente rilassante osservare con quale cura e attenzione lui compia questa attività, che si chiama Grooming, e che d’impatto potrebbe sembrare finalizzata solamente alla pulizia, ma che avviene invece anche per altri motivi. Primo fra tutti, è una questione “termica”. I gatti d’inverno, soprattutto quelli non domestici e quindi esposti a freddo e intemperie, hanno la necessità di creare sul pelo uno strato isolante che li protegga dalle basse temperature e dall’umidità. Questo avviene attraverso la saliva che cospargono sul manto peloso leccandosi. Inoltre leccandosi stimolano le ghiandole che si trovano alla base di ogni singolo pelo e che secernono una sostanza che rende il pelo impermeabile alla pioggia. Allo stesso tempo d’estate, non avendo delle ghiandole sudoripare come ha l’uomo, e quindi non essendo in grado di abbassare la temperatura corporea traspirando sudore, si leccano e bagnandosi si rinfrescano.

I gatti inoltre amano molto stare al sole, non solo per edonismo, ma perché il sole stimola nel corpo la produzione di vitamina D; leccandosi il pelo dopo essere stati esposti al sole, essi assumono la quantità di vitamina D necessaria alla loro dieta. 74

Ma leccarsi è anche un modo per rilassarsi e abbassare la tensione nel corpo, e allo stesso modo in cui noi ci grattiamo la testa quando siamo nervosi, i gatti si leccano il corpo per scaricare lo stress eccessivo. Un gatto che in troppe occasioni e troppo spesso si lecca infatti, potrebbe essere un gatto molto stressato. Per il gatto leccarsi è anche un modo per togliere dal proprio corpo gli odori indesiderati che si sono depositati sul pelo, e rimettervi il proprio odore. Il mio gatto Simba ad esempio, ha un carattere estremamente narcisistico per cui, dopo averlo accarezzato, per quanto lui apprezzi le mie coccole, ama isolarsi per leccarsi e coprire attraverso la saliva il mio odore con il suo. C’è anche un altro motivo per cui i gatti si leccano subito dopo essere stati presi in braccio: in questo modo loro “assaggiano” il nostro odore, quello che noi senza rendercene conto lasciamo dalle nostre mani sul loro corpo. Leccarsi ha anche una ragione sociale per i gatti, perché allo stesso modo in cui noi ci abbracciamo o ci stringiamo la mano quando la relazione con l’altra persona è amichevole, loro rafforzano questa amicizia leccandosi vicendevolmente; due gatti che sono molto in confidenza, possono anche arrivare a leccarsi reciprocamente dentro le orecchie, zona difficile per loro da pulire senza l’aiuto di un amico umano o felino.

Per informazioni rivolgersi a: paolapellegrini@hotmail.com



Movida > di Gianfranco Cera

relations

Public

Gianfranco Cera Per le vostre serate all’insegna dell’eleganza e del puro divertimento Gianfranco Cera vi da appuntamento tutti i venerdì e i sabato sera... Venerdi sera: ALPHEUS - Roma (Ostiense) Sabato sera: PURE - Roma (EUR) Per tutte le informazioni riguardanti Liste e Tavoli Riservati, contattare il: 328.462.28.33 Lista CERA

Siamo presenti anche su Facebook: Gianfranco Cera Gianfranco Feste Cera Pippo il Barone For You Magazine Party 76



Claudio Scaringella

Alicette

Kitchen > a cura de: Il Pacchero Solitario

al cipollotto fresco di Tropea

Ingredienti per 4 persone: 800 grammi di alici fresche, 2 mazzi di cipollotti rossi di Tropea, 4 rametti di rosmarino, 1 spicchio di aglio, ½ bicchiere di vino bianco, ½ bicchiere di aceto, sale, pepe, olio extravergine, olio di semi per la frittura.

Preparazione: Fate insaporire l’extravergine con una parte del rosmarino sfogliato e l’aglio schiacciato. Aggiungete il cipollotto tagliato a rondelloni e lasciatelo appassire a fuoco moderato, sfumatelo con il vino bianco ed una volta consumato completamente, aggiungete l’aceto. Salate, pepate e lasciatelo restringere finchè l’aceto sarà svanito parzialmente ed avrà creato un intingolo cremoso. Nel frattempo pulite e deliscate le alici, infarinatele e friggetele in abbondante olio caldo; aggiustate di sale e disponetele in una pirofila. Versate sulle alici la cipolla con il suo intingolo e lasciate insaporire per qualche minuto. Servite tiepide decorando con i rimanenti rametti di rosmarino che friggerete nell’olio ancora caldo delle alici. La versatilità di questo piatto fa sì che possa essere servito sia come antipasto che come secondo. Può inoltre accompagnare degli stuzzicanti aperitivi.

Tempo di preparazione:

30

minuti



IL PACCHERO SOLITARIO

IL GAZEBO

Locale raffinato dove si respira un’atmosfera rilassante e discreta, con un servizio accogliente ideale per trascorrere un momento fra amici o in famiglia, il tutto per riscoprire l’antico rito di stare a tavola con piacere.

Il Gazebo home restaurant, è una nuova pizzeria con forno a legna nata per ricreare a tutti i clienti quell’atmosfera intima e rilassante come a casa propria. Televisione, rete Wi-Fi ed una piccola ludoteca interna a disposizione dei vostri bambini, seguiti da una baby animatrice, il tutto chiaramente compreso nel prezzo...

Specialità: Pesce e Carne Aperto: Pranzo e Cena Riposo: Domenica sera Prezzo Medio: 30/40 euro Info e prenotazioni: 06.92062042 info@ilpaccherosolitario.it

Aprilia: Via Verdi, 29

(Ang. via M.Aurelio)

Specialità: Carne, Pesce e Pizza Aperto: Pranzo e Cena - Riposo: Martedì Info e prenotazioni: 06.92703726

Aprilia: Via delle Valli, 37

VILLA FRANCESCA

LE SCALETTE

Situata nel comune di Pomezia, a pochi passi dal mare, Villa Francesca è immersa nel verde di un incantevole parco, definito da piante ad alto stelo che sono palcoscenico della mirabile piscina. Inoltre Villa

Locale molto confortevole e ben strutturato. Il menù di qualità, prevede antipasti

Francesca offre l’esclusivo servizio 3C, mettendo a disposizione degli ospiti camere con servizi privati.

vari, ben assortiti e non scontati, primi di ottimo livello per non parlare della carme di primissima scelta, cotta sulla brace secondo il proprio gradimento.

Specialità: Carne e Pesce Per tutte le informazioni o per prenotare: 06.91492016 - 06.91499047 - 3928921267

Specialità: Cucina Mediterranea e Carne alla brace Aperto: A Cena e Domenica Pranzo e Cena Prezzo Medio: 25/40 euro Info e prenotazioni: 06.93955095

Pomezia: Via Campo Jemini, 19/A

Genzano: P.zza D. Nazario Galieti, 10


VINO

Sommelier> di Teobaldo Ursini

in

veritas

Questo mese vi consigliamo l’azienda agricola Sergio Mottura, tra i sei migliori viticoltori dell’anno

L

a tenuta Mottura si estende su 130 ettari in un territorio ricco di risorse naturali, fra i calanchi argillosi di Civitella d’Agliano e la valle del Tevere.

Questa zona, indenne da insediamenti urbani ed industriali, offre ancora oggi panorami selvaggi, punteggiati da boschi, laghi e torrenti in uno scenario di natura intatta, nonostante la vicinanza di grandi città come Roma e Firenze.

La tenuta appartiene dal 1933 alla famiglia Mottura che ha voluto salvaguardarne il ricco patrimonio naturalistico.

I vigneti Mottura sono coltivati secondo le normative dell’Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica in conformità al regolamento biologico CE 2092/91. Tra l’altro la curiosità nella scelta dell’istrice come simbolo del logo aziendale, sta proprio nel fatto che questo animale, timido e dai gusti delicati, vive esclusivamente in luoghi dove viene rispettato l’equilibrio ecologico.

Negli anni Sessanta iniziò la modernizzazione dell’azienda: dalla conduzione a mezzadria si passò a quella diretta e si iniziò a ricercare un utilizzo ottimale dei terreni dove la vite ha il proprio habitat.
La vocazione vinicola di questi colli era nota sin dal 1292, quando sui registri del catasto di Orvieto questa era definita fra le zone elette per la produzione del vino omonimo.

Procanico, con grappolo spargolo, molto resistente alle muffe, di colore rosso oro, di limitata produttività e buona personalità, Verdello, con grappolo compatto di color verde, ottima acidità ed aromi fini ed eleganti;
Grechetto, del quale sono stati individuati e selezionati in azienda ben tre diversi cloni con profumi ricchi, inebrianti, lunghi e corpo vigoroso ed avvolgente; 
Drupeggio, dal profumo floreale e corpo vellutato; 
Chardonnay, base dello Spumante metodo classico;
Merlotz Montepulciano d’Abruzzo e Pinot Nero, uve a bacca rossa che spesso trovano qui le condizioni ideali per divenire grandi vini.

I vigneti, vecchi di molte generazioni, erano impostati col sistema Etrusco con le viti “maritate” a piante d’alto fusto che le sostenevano. 
Nel rinnovamento dell’azienda i vecchi impianti vennero gradualmente sostituiti da vigneti specializzati, utilizzando strutture e criteri moderni, sempre nel rispetto dell’ambiente, fino a coprire gli attuali 36 ettari vitati, mentre ogni anno nuovi impianti garantiscono la continuità del livello qualitativo raggiunto. Nello scegliere le varietà da impiantare, sono state privilegiate quelle indigene, da sempre presenti nella zona, selezionandone i cloni dalle caratteristiche più adatte alla vinificazione. La lunga coltivazione nello stesso ambiente ha prodotto una selezione naturale delle specie che meglio si difendono dagli agenti patogeni locali, permettendo una migliore gestione dell’allevamento biologico.

Le varietà di uva coltivate nelle vigne Mottura:

La coltivazione e la raccolta delle uve avviene nel massimo rispetto delle tecniche tradizionali e dell’ambiente: le piante vengono trattate esclusivamente con fertilizzanti naturali, escludendo gli additivi chimici; la raccolta viene fatta rigorosamente a mano e tutte le uve vengono vinificate in azienda secondo le più moderne tecniche, finalizzate anche in questa fase all’esclusione di qualsiasi intervento chimico. Sergio Mottura di recente è stato eletto dalla guida “Vini d’Italia” del Gambero Rosso, tra i sei migliori «viticoltori dell’anno».


L’inattività che vi immobilizza sta per termina-

vorative pesanti e stressanti, servirà cambia-

re il suo gioco crudele, eppure nonostante ab-

re aria e dedicarsi anche al relax psicofisico.

biate già preso a malincuore decisioni difficili,

Un cambio di mentalità renderà necessario rivedere i metodi per raggiungere gli obiettivi prefissati. A breve le entrate attese da tempo. I vostri numeri fortunati: 4-49-51

Chiudere una strada significa non solo vedere la direzione nuova, ma anche intraprenderla. I vostri numeri fortunati: 13-42-70

re a freno la lingua che questo mese vi porterà

dalla fatica che fate o dalla forza che dimostrate,

alcune discussioni, soprattutto a lavoro. Marte in

ma da meccanismi superiori che non riuscite a

Vergine consiglia equilibrio e vi dice che il silenzio a volte è la migliore difesa verso chi si aspetta una mossa da voi. Diplomazia e temporeggiamento.

Scorpione

La soluzione dei vostri problemi non dipende

controllare. Accanirsi non serve a nulla… e se la chiave di volta non stesse nel posto che cercate? Lasciatevi stupire dalla vita e dall’imprevisto. I vostri numeri fortunati: 43-66-68

Auguri arcieri del cielo! Questo mese splendete

di energie, tenderete ad allontanarvi da chiun-

radiosi e riuscite ad infondere tanto affetto a chi

que, rinnegando la vostra natura compagnona

ha saputo sopportarvi in quest’anno di difficoltà.

e facendovi assomigliare ad un filosofo silenzioso. A volte il silenzio giova anche a voi Gemelli, riflettere senza parlare può essere un rimedio. I vostri numeri fortunati: 3-39-86

Sagittario

La spossatezza fisica e la noia vi rendono privi

Alla fine chiunque raccoglie se la semina è stata fatta nei tempi e nei modi giusti. Finalmente le vostre battute ora fanno ridere davvero! I vostri numeri fortunati: 24-34-83 La diplomazia di cui vi sentite depositari conti-

verità in che situazione vi trovate ma avete

nua a sortire gli effetti desiderati. Avrete nuove

difficoltà ad ammetterla a voi e a chi vi fa do-

opportunità lavorative e il sesto senso plutonico

mande. Vi sentite inoltre poco attraenti e sviliti sul piano fisico: si raccomanda un weekend di benessere, lontani dai giudizi di amici e nemici. I vostri numeri fortunati: 17-38-80

Capricorno

Avete il sesto senso addormentato, sapete in

vi farà prevedere situazioni impreviste e ancor di più le gestirete al meglio. Venere vi concede attimi da sogno per la coppia, a lungo trascurata. I vostri numeri fortunati: 17-35-70

La grande velocità di cambiamento della vostra

Ancora pochi giorni e troverete la strada che

vita non vi lascia spazio per meditare. Eppure

stavate cercando. La vostra rete di amicizie e

vecchi ricordi vi sfiorano l’anima e vi fanno pre-

di conoscenze vi spianerà il cammino per un

cipitare nel sentimentalismo e nel mondo dei sogni. Sognare non fa male ma attenzione a non cadere nell’egocentrismo tipico del vostro segno. I vostri numeri fortunati: 33-62-71

Acquario

Gemelli Cancro Leone Vergine

ancora sembra che non sia finita, eppure lo è.

Le frustrazioni economiche non aiutano a mette-

I vostri numeri fortunati: 19-25-52

82

Bilancia

Mercurio in quadratura rende le questioni la-

nuovo piano lavorativo. Potrete solo allora dedicarvi alla cura dei vostri interessi, sarete irresistibili. Nuovi incontri e focosa passione. I vostri numeri fortunati: 8-68-83

Marte vi domina da più di un mese e vi per-

L’impotenza di una situazione vecchia che vi sta

mette di non perdere il controllo della situazio-

troppo stretta vi fa sentire impotenti e dubbiosi

ne, sembrate felici ma in verità vi sentite soli

su tutto. L’ascesi e il distacco dalla materialità

ed incompleti… mancate di tenerezza e coc-

della vita vi spronerà ad atti di generosità estre-

cole, l’abbraccio di una madre o di un amante potrà sollevarvi, di questo avete bisogno! I vostri numeri fortunati: 9-55-82

Pesci

Toro

Ariete

Oroscopo del mese > a cura di CygnusCera

ma, ma attenzione a non sacrificarvi troppo per gli affetti. Siete fragili ma avete un cuore grande. I vostri numeri fortunati: 41-28-51


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