FIOM Magneti16_bis

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Sezione Sindacale Aziendale FIOM-CGIL M, Marelli - ottobre 1968

Voce Sindacale IL CONGLOBAMENTO FINALMENTE SARA APPLICATO Nelle ultime settimane si sono avuti nuovi incontri fra la Direzione e le Commissioni Interne relativamente all'applicazione dell'accordo del 16 maggio nella parte riguardante il conglobamento, il riproporzionamento dei cottimi e le tabelle delle varie voci che compongono il salario (3° elemento, premio, valore minuto, ecc.). Finalmente, dopo gli ultimi contatti, la direzione si è decisa ad applicare quanto da mesi le Commissioni Interne ed i sindacati sollecitavano. In questo modo sarà fatta completa chiarezza sulla busta paga e la composizione del salario. Con l'effettuazione del conglobamento ogni operaio si troverà nella busta paga una duplice e parallela liquidazione (uno con il vecchio sistema e uno con il nuovo sistema) in questo modo potrà e dovrà verificare l'esattezza dello stesso e nessuno dovrà rimetterci neanche un centesimo. Invitiamo quindi tutti gli operai e operaie a conservare le due copie dei fogli paga per controllarli e farli controllare dai membri di C.I. e dalle organizzazioni sindacali. Effettuando il conglobamento non è ancora applicato integralmente l'accordo di maggio, ma rimane interamente da attuare il punto 4 3 quello relativo alle qualifiche, per un giusto inquadramento di tutti i lavoratari della Magneti. Anche su questo punto si deve realizzare il massimo impegno al fine di imporne l'integrale applicazione.

SI ELEGGONO LE C.I. II 28 u.s. le Commissioni Interne hanno avviato la procedura (per le elezioni di rinnovo delle stesse.

Quindi ne#e prossime settimane tutti i lavoratori sono chiamati ad eleggere i loro rappresentanti nell'organismo unitario aziendale.

Dal Congresso della Sezione Sindacale

RINNOVATO IMPEGNO PER LA SOLUZIONE DEI PROBLEMI E L'UNITA' DEI LAVORATORI Domenica 29 settembre, a Robbiate, si è tenuto il congresso della Sezione Sindacale Aziendale della Magneti Marelli, che ha esaminato la situazione della fabbrica nel contesto della linea generale del sindacato dopo le grandi lotte di maggio. E' stato uno dei momenti della vita democratica del nostro sindacato, caratterizzato da un vivace dibattito, dove i protagonisti sono stati in grande maggioranza i giovani, venuti alla ribalta nelle ultime lotte. La fabbrica, la Magneti Marellí, ha ' maturato questi giovani quasi precocemente, lo si avvertiva dal dibattito, a volte anche aeceso e spregiudicato, ma con l'obiettivo di fare il punto della loro situazione per andare avanti più speditamente. Non sono mancate le critiche, tutte volte a risolvere presto e bene i.loro problemi, di contribuire sempre di più alla elaborazione della linea politico-sindacale e alle decisioni. Il dibattito ha trattato tutti i

problemi dei lavoratori della Magneti Marelli: i salari, la mensa, il conglobamento delle paghe, l'orario di lavoro, l'esigenza di aumentare le ferie, la 14' mensilità, l'ambiente di lavoro, le libertà di riunione e di opinione all'interno della fabbrica, cottimi, qualifiche, unità sindacale, pensioni, ecc. Inoltre molto bene è stata analizzata la situazione che si è venuta a creare negli ultimi anni a partire dal rinnovo del contratto, alla lotta vittoriosa di maggio fino agli ultimi giorni antecedenti al congresso. Con l'ultima lotta i lavoratori sono riusciti ad imporre alla direzione aziendale un nuovo rapporto che non si basa più, su: da una parte l'azione dei dirigenti dell'azienda a impedire che le richieste dei lavoratori andassero in porto e dall'altra i lavoratori a difendersi creando altresì, sfiducia verso le loro capacità a piegare la direzione. Invece sono stati i lavoratori che hanno imposto le loro rivendicazioni, la loro segue in

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Dalla prima CONGRESSO soluzione, la loro ~mita, con la forza. Hanno ottenuto un primo risultato positivo, avendo dimostra» di aver superato non solo quella situazione ma portando avanti una lotta autonoma dal punto di vista organizzativo realizzando gli obiettivi che si erano posti. Oggi si ripropongono all'attenzione del sindacato e dei lavoratori,tutti i problemi che sono rimasti insoluti e quelli nuovi che si vanno aggiungendo in base alle aumentate esigenze dei lavoratori. Però l'esperienza passata insegna che non si possono fare attendere i problemi per molto tempo, pensando che saranno risolti in una volta sola, ma agire e portare alla lotta i lavoratori subito, ogni volta che sorgono, perchè la direzione dell' azienda, con l'ultima lotta condotta unitariamente dai Sindacati, non ha dato soluzione a tutti i problemi. Bisogna aggiungere che le battaglie che hanno condotto e. che stanno conducendo i lavoratori acquistano nuovi valori per il fatto che nelle coscienze è maturata l'esigenza di essere uniti, di superare le attuali divisioni dei sindacati per pesare di più nei confronti del padrone. A quto proposito era diretta l'azioni che ha condotto la FIOM con il dibattito fra i lavóratori sui problemi piima e con il Referendum ora. Quindi niente strumentalismi come altri hanno fatto rilevare, ma soltanto un contributo alla causa dell'unità dei lavoratori. E' stato ribadito dal congresso, che l'impegno che la FIOM ha posto nella passata battaglia, aumenterà giorno per giorno nel contrastare e portare a soluzione tutti i problemi discussi e che sono aperti nella fabbrica son tutte le mie forze, chiarnando i lavoratori 1ton solo alla lotta, ma facendoli p'artecipare come è sempre stato n& suo costume, a decidere collettivamente, cosciente che la partecipazione democratica di tutti i lavoratori è l' unica garanzia di successo.

RISOLUZIONE DEL CONGRESSO I Il Congresso della Sezione sindacale aziendale FIOM-CGIL della Magneti Marelli, riunito il 29 settembre 1968 a Robbiate (Como), dopo ampia discussione, approva la relazione presentata dal Comitato Direttivo uscente e tenuta dal compagno Egeo Mantovani. Il congresso, riconfermando il giudizio positivo sull'accordo aziendale di maggio, conquistato con la dura lotta unitaria della scorsa primavera sottolinea che lo stesso non ha risolto tutti i problemi vecchi, e nuovi, esistenti in azienda e conseguentemente impegna tutta l'organizzazione e tutti i militanti ad operare al fine di imporre l'integrale applicazione dell'accordo stesso, in particolare per quanto concerne il conglobamento e le qualifiche e per affrontare e risolvere, particolarmente, i seguenti problemi aziendali: considerato A) Orario di lavoro: che, con il 1.o novembre, si ha un ulteriore mèzz'cira di riduzione dell'orario di lavoro, si deve procedere alla revisione degli accordi aziendali sull'orario di lavoro e la sua distribuzione settimanale al fine di realizzare: l'effettiva riduzione dell'orario di lavoro, con la settimana corta di 5 giorni per i normalisti; il pagamento della mezz'ora di intervallo per il pasto ai turnisti; l'eliminazione del turno di notte al sabato per i turnisti. considerab) Mensa aziendale: to che la direzione unilateralmente ha vi, olato gli accordi aziendali in materia e che la mensa costituisce parte integrantsdel salario, si deve sviluppare l'iniziativa alfine di conquistare un nuovo accordo che preveda: il miglioramento del menù settimanale; la riduzione del costo del buono-pasto; l'aumento dell'indennità di mancata mensa, per coloro che non usufruiscono della mensa, e sui vari istituti contrattuali; un efficace controllo, da parte della C.I., sulla mensa e sulla qualità delle derrate; —una migliore organizzazione dei turni di mensa e della destinazione dei posti, al fine di eliminare le code.

che constatato c) Cottimi-ritmi: l'azienda continua ad accelerare i rit mi di lavoro, spesso in violazione del Contratto di Lavoro, varia i tempi di cottimo, che alle lisono predeterminati, nee si rende necessario ottenere: il rispetto del contratto in materia di cottimi (comunicazione preventiva dei tempi e delle bolle ai lavoratori, non modifica delle tariffe già assestate, ecc.); superamento della forma dì incentivo a cottimo alle linee e nelle produzioni predeterminate, poiche le nuove forme dell'organizzazione produttiva lo hanno resa inefficace; definizione e aumento dei sostituti (battipaglia, jolli) alle linee, nonchè aumento delle pause . retribuite nel corso della giornata; contrattazione e definizione de,.I grado di saturazione e delle diverse maggiorazioni. realizzare il giud) Qualifiche: ; sto inquadramento professionale in base alle mansioni svolte, nièdíante: l'applicazione corretta dello accordo di maggio, con conseguente rapido e approfondito esame, fra C. I. e 'direzione, degli elenchi presentati; funzionamento del Comitato Paritetico Aziendale; superamento della "Commissione Qualifiche aziendale e degli esami o capolavori, poichè anticontrattuali. in base al Ambiente di lavoro: dísposto contrattuale, sviluppare l'indipensabile iniziativa, per realizzare un effettivo risanamento dell'ambiente di lavoro in tutti i reparti, tale da garantire la salute e l'integrità fisica dei lavoratori. rinnovare, Premio di fedeltà: rivedendolo e 'migliorandolo, l'accordo medesimo in modo da garantire ai lavoratori dei reali benefici. Inoltre, l'Organizzazione sindacale azienale, è impegnata ad affrontare, per risolverli i problemi inerenti alla media triennale sulle liquidazioni; alle trattenute sulle gratifiche, al calcolo del premio orario su tutti gli istituti contrattuali (ferie, conguaglio, ecc.), e alle richieste dei lavoratori della Samas e Fonderia. Il congresso impegna inoltre tutta l'organizzazione e i militanti a segue in 3'"


Dalla seconda sostenere tutte le inziative che si rendono necessarie per realizzare: una reale riforma del sistema pensionistico sulla base degli obe dalla biettivi ituLtiati dalla FIOM CGIL; la riduzione delle trattenute dí Ricchezza mobile (R. M.) sul salario (come richiesto con la petizione unitaria al Parlamento dello scorso anno), sulla base delle proposte avanzate dai rappresentanti della CGIL al CNEL per la riforma tributaria; la garanzia delle libertà e diritti sindacali in azienda, con la conquista del riconoscimento del Sindacato, del diritto di assemblea, la realizzazione dello statuto dei diritti dei lavoratori; diritti che devono, fra l'altro, garantire la personalità del lavoratore ed in particolare alla Magneti, porre fine agli interrogativi da parte del corpo di vigilanza, vietare la circolazione delle guardie per i reparti, ecc. Il Congresso riafferma il principio della piena sovranità della Sezione Sindacale Aziendale nella direzione democratica e collegiale del sindacato nell'interno della fabbrica, nonchè la sua funzione dírígente nei confronti di tutti gli iscritti alla FIOM che operano nei vari organismi aziendali, sindacali, ecc. Mentre riafferma la piena validità del referendum, quale strumento di democratica consultazione dei lavoratori, sottolinea la esigenza di un rafforzamento della vita democratica del sindacato mediante la partecipazione attiva e permanente, di tutti gli iscritti, alla vita del sindacato in tutti i suoi aspetti e fasi ed anche a tale scopo, da completa attuazione alle norme statutarie della FIOM, sulla incompatibilità e non cumulabilità degli incarichi. Il congresso, per accelerare il processo unitario in corso, impegna la S.S.A. ad operare ed assu- • mere tutte le inziative necessarie per ricercare con le altre Organizzazioni Sindacali la definizione di obiettivi comuni, sia sul piano rivendicativo, che sui tempi e modi per realizzarli. A tale scopo, rìtìene che si debbarealizzare, come metodo permanente di lavoro, la riunione unitadii-ettivi delle ria periodica dei SSA e degli attivi sindacali, nonchè k riunioni unitarie con le C. I.

e l'assemblea dei lavoratori. In tal senso, essendo alla vigilia del rinnovo delle C. I., sottolinea la importanza di definire, fra le

- SSA, un programma unitario di

La lotta della Fonderia

del lavoro deve essere superiore alla media dello stabilimento. Inoltre gli operai della Fonderia, con il loro sciopero, hanno indicato a tutti come sia necessario rispondere con la lotta unitaria e decisa alle rappresaglie antisindacali per imporre dei nuovi e corretti rapporti sindacali in azienda quale premessa indispensabile per affrontare e positivamente risolvere i problemi dei lavoratori.

Il 10 settembre, i lavoratori del reparto Fonderia scendevano compatti in sciopero rivendicando, come già precedentemente richiesto dalla C.I. alla Direzione, la sistemazione dei cottimi e la conseguente garanzia dei guadagni. I lavoratori riprendono il lavoro solo dopo che la direzione ha assicurato, alla Commissione Interna, che entro 10 giorni -avrebbe provveduto a risolvere integralmente il problema. I giorni passano, il tempista continua a rimanere in reparto a rilevare tempi, ma da parte della direzione, non si vuol tener conto dell'ambiente di lavoro, degli scarti e soprattutto del lavoro pesante. La situazione continua a permanere grave, la tensione f ra i lavoratori aumenta perchè la direzione non mantiene fede agli impegni presi. Invece di affrontare il problema la direzione, il 27Sitthattbre,prendendo come pretesto la richiesta fatta (all'impiegato di reparto) di comunicare i giorni di conguaglio e di ferie, spostava al rep. MABO l'operaio Gravina, attivista sindacale della FIOM, pensando in questo modo di intimidire i lavoratori della fonderia con la rappresaglia e piegarli. Il lavoratori della Fonderia comprendevano immediatamente la rappresaglia antisindacale e la non volontà della direzione di risolvere il problema, e scendevano compatti in sciopero il sabato mattina ri vendicando: il ritorno in Fonderia dell'operaio Gravina, la sistemazione dei cottimi. Lo sciopero durò sino al lunedì pomeriggio quando, la direzione garanti alla C. I. che avrebbero liquidato in settembre un guadagno non inferiore al 35% e avrebbe proceduto alla completa sistemazione dei cottimi; mentre oppose un rifiuto al ritorno di Gravina in Fonderia sottolinenado così il carattere dì rappresaglia antisindacale del trasferimento. Quindi la questione non è ancora conclusa, poiché bisogna mettere in grado gli operai della Fonderia di avere un guadagno di cottimo sufficiente e che a nostro avviso, per lè caratteristiche pesanti

attività e gestione dell'organismo unitario aziendale..

LA SCIENTIFICA DELLA MAGNETI (Il Maigret della Magneti) Da Veneranda a colonnello ora si dà alla polizia scientifica. F. - Chi ha scritto questa robaccia nel gabinetto? Facciamo subito una serie di interrogatori. P. - Chi dobbiamo interrogare? F. - Interroghi tutti i sospetti. P. - E la scritta? F. - Chiami un perito calligrafico! Prenda anche le impronte digitali. Il nostro amico visto che ha poco successo in tutte le sue azioni ora vuol emergere dandosi anima e corpo alla scienza, 14a intenzione forse di sostituire Maigret alla T.V.?

AVANZATA FIOM Si sono svolte, nelle scorse settimane, le elezioni per il rinnovo della Commísione Interna dello stabilimento ROBOTTO di Torino, che, dallo scorso anno, fa parte del gruppo Magneti Marelli. La FIOM-CGIL ha aumentato i suoi voti del 20 per centro fra gli operai ottenendo 218 voti pari al 3 seggi contro 48,88 per cento con i 2 del 1966, la FIM-CISL ha ottenuto 125 voti pari al 28,03 per cento passando da 3 a 2 seggi (meno 19 per cento dei voti). I rimanenti voti, ed 1 seggio, sono andati alla FIALM, che era anche l'unica lista presente fra gli impiegati, che è rimasta invariata. I dipendenti sono: 561 operai e 119 impiegati. • Dopo l'accordo raggiunto in primavera sul premio di produzione, è stata ora aperta la veruza in merito ai cottimi e all'orario di lavoro.'


1SPOSTFr-AL REFERENDUM DELLA FIOM

LE CONDIZIONI, I PROBLEMI, LE RICHIESTE E LE OPINIONI DEI LAVORATORI Il Referendum Pubblichiamo di seguito parte delle risposte date dai lavoratori al referendum indetto dalla FIOM (lo spazio non ci permette di pubblicarle tutte) relativamente ai problemi aziendali e generali. Le indicazioni contenute nel referendum sono state al centro del dibattito nel congresso della nostra Sezione Sindacale Aziendale, sia per quanto concerne i problemi da affrontare che per la definizione delle liste dei candidati della FIOM per il rinnovo delle Commissioni Interne. Le risposte che pubblichiamo danno un quadro sufficientemente ampio della grave condizione dei lavoratori nella fabbrica, Le riportiamo affinchè su di esse e sulla risoluzione del congresso della F.I.O.M. si apra un franco dibattito fra tutti i lavoratori al fine di creare le condizioni indispensabili per affrontare unitariamente, con la necessaria fermezza e decisione i problemi e realizzare una positiva soluzione per gli stessi. 1) REPARTO Fonderia: è il reparto più trattato male di tutti gli altri reparti. Si lavora tanto e si guadagna niente, per questo i lavoratori si sono fermati perchè non si poteva più tirare avanti. Così adesso si spera che le cose vadano a posto ». Troppa discipli,na; non è che si sbaglia, ma aspettano appena che vai fuori riga un secondo per fregarti, per esempio quando ci si lava le mani, venti minuti prima dell'uscita, uno può avere ancora bisogna ». In riguardo agli altri reparti non posso scrivere altro che si sentono delle voci non troppo soddisfacenti, ma sempre migliori del nostro reparto ». La ditta un tempo era abbastanza seria. Una volta si poteva mantenere la famiglia, ma ora non si può mantenere neppure un gatto, e penso che la direzione e soprattutto il commendatore conosce il nostro capo sezione, per questo quanto avete detto è vero tutto, ma fuorchè della produzione quello va bene a caricare gli orologi di notte, come guardia di 4' categoria ». Reparto smalteria - E' un reparto abbandonato da tutti sia dalpadron e che dai sindacati. E' un reparto dove si lavora ancora sette giorni settimanali, senza avere una lira di straordinario. Percentuale dei cottimi: c'è da piangere solo a pensarci, perchè

quando si facevano 100.000 chili di filo al mese si prendeva tot, ora che ne facciamo dai 160.000 ai 180.000 chili, il cottimo è sempre uguale ». Stab. C - Legge marziale - Quando un operaio deve dire le sue ragioni i dirigenti rispondono: " o questo o la porta ". Questo è il profitto degli scioperi che abbiamo effettuato, aumentando gli stipendi aì nostri cari impiegati e loro ci trattano così ». Perchè le paghe del reparto smalteria in tempi passati erano più elevate rispetto agli altri reparti? Ora invece sono tutte sullo stesso livello nonostante i disagi siano rimasti come: (turni faticosi, lavoro di domenica, fumo in reparto e odore nauseante) e la produzione è triplicata e con meno uomini ». Siamo un gruppo di operai della fonderia e quasi ci stiamo dimenticando di essere creature umane, a causa .dei modi inumani in cui veniamo trattati. Il lavoro è sempre più pressante; il cottimo diminuisce continuamente e le soddisfazioni non le conosciamo neppure. Ci trattano da Robot, noi dobbiamo pensare solo a lavorare e a tacere anche se succedono ingiustizie e se i salari vengono ribassati». COTTIMO Sono passato dal cottimo in economia prima di ottenere il 14 % per i nuovi •assunti dopo il 1962, così la mia paga oraria è rimasta piuttosto bassa, vale a dire 17 lire in meno degli altri. Cosa si può fare per rimediare a tutto ciò? E' una questione da prendere in considerazione subito e come me ce ne sono tanti altri ». Per C.I. - F.I.O.M. - Io penso che nel mio reparto come cottimo non si va bene perchè non vengono pagate le ore di extra cottimo per il tempo perso e chiedo di far ricorso immediatamente. Come qualifiche bene; scarso qualche operaio: anche questo è da vedere. Disciplina abbastanza bene, ambiente schifoso per quelli della notte, perchè nel reparto ci sono vetri rotti e fa molto freddo di notte, perciò anche questo da vedere nel nostro reparto, rep. FIAT ». Il cottimo attualmente in atto nella seconda sezione è da barboni, in più non si riesce mai a sapere il prezzo del lavoro e i conti non tornano mai. Io direi di mettere in reparto una tabella in cui siano scritti su tutti i prezzi dei rispettivi pezzi ». Il problema che più interessa nel mio reparto è il cottimo che purtroppo tende sempre a scendere e il motivo non è mai chiaro. Un altro problema è quello del ritmo di lavoro a catena che aumenta in modo vertiginoso e che come ben si sa, si ripercuote poi sulla salute. La disciplina è addirittura ossessionante poichè oltre a lavorare già sulle catene, si hanno anche gli strozzini sempre alle spalle ». Sono della Piccola serie e penso che non è giusto che noi siamo pagati meno che gli operai della SAMAS. Salvo qualche anziano, tutti noi specializzati siamo al minimo o, poco sopra, però il lavoro che ci tocca fare è anche il nostro di prima categoria ».

C.G.I.L. - U.I.L.M. » dove è andata la vittoria del 16 maggio 1968? Risposta: alla direzione F.I.M.M. ». Probleri del cottimo per il D - Categorie fuori posto ». Fonderia - Si lavora come le bestie e a fine mese si va a casa a bolletta. I tempi sono fatti a sotto tempo. Capo sezione non è alla competenza. Toppo scarto e non viene pagato ». Reparto smalteria - Cottimo troppo basso, in quanto è rimasto sempre sulla stessa tariffa, anche aumentando le macchine, producendo più del doppio degli anni precedenti; essendo reparto nocivo alla salute e molto caloroso non c'è nè latte, tè, limone; hanno sostituito il tè con dell'acqua non bevibile ». Nel mio reparto interessa molto il problema del cottimo e delle bolle, per il quale ogni mese bisogna aspettarci delle sorprese di peggioramento, nonostante il lavoro sia sempre il solito. Per non parlare delle qualifiche che ogni volta che le si chiedono, dicono a primavera (chissà quale!) ». SICUREZZA E AMBIENTE Tute e scarpe per chi lavora su macchine che emanano olio; poi, ambiente, poichè la Magneti Marelli non chiude mai e nè apre i finestroni ». Mancanza di manutenzione per il reparto e per le macchine - E' meglio star fuori che dentro quando piove e fa temporale ». Che non siano i nostri capi a svolgere la funzione di tempisti e che trattino il personale con educazione, se no che imparino il galateo quando si rivolgono agli operai ». Maggiore intesa fra capo reparto e operai. I macchinari che non sempre sono a puntino come manutenzioni, ma che purtroppo per esigenze di produzione urgente bisogna fare andare ugualmente anche se il risultato lascia a desiderare ». Lotta per l'au _mento allo stab. « SAMAS » Che i capi facessero il loro lavoro anzichè i guardiani ». Inadeguatezza del lavoro in linea 7155 vedi le differenze che il lavoratore è coretto a recuperare per raggiungere quella media di cottimo colcolata a spanne. Senza un vero controllo nelle perdite che la linea subisce per mancanza di materiale ». Si chiede se sia giusto che i controlli debbano dare un benestare di una lavorazione, ad un operaio specializzato, essendo loro operai qualificati ». Per la « SAMAS » ormai è. meglio aspettare il conglobamento. Sono d'accordo sulla richiesta di aumento». Per la « SAMAS » sono d'accordo sulla lotta a parte la conclusione del conglobamento per un forte. aumento ». AMBIENTE - COTTIMO Troppa disciplina e capi pronti a fregare gli operai ».

« Occorre più pulizia ai gabinetti perchè sempre sporchi, ingombri e pieni di acqua. Occorre la carta igienica perchè manca sempre. Occorre una volta tanto una visita dell'Ispettorato del Lavoro per vedere come siamo messi: non è rispettato il regolamento sulla prevenzione degli infortuni; occorre un interessamento di carattere generale perchè con le chiacchiere non si macina farina ». « Tutti i dipendenti della Magneti Marelli sanno che all'uscito della ditta viene effettuato lo spoglio a porta aperta. Per me questa ,è una vergogna perchè sembrò un condannato, invece, se Io spoglio venisse fatto a porte chiuse è già un'altra serietà per l'operaio perchè gente che è di fuori guarda e ride ». « Al reparto Candele è in aumento la produzione ed il cottimo diminuisce sempre. Tre anni fa facevamo 70.000 candele, invece ora ne facciamo 110.000. Vorremmo che i sindacati intervenissero per collaborare con glr operai, perchè gli operai hanno tutti paura a reclamate ». Cottimi. Vogliamo le bolle 'di lavorazione per ogni singolo contenitore e che i sollecitatori. non portino via materiale lavorato previa bolla di pagamento ». Sicurezza sul lavoro contro gli infortuni. Si cercano attrezzi di lavoro e non ci sono perchè bisogna pagare chi li produce ». Tuta e scarpe per quelli che lavorano su macchine che emanano olio. Qualifiche ». Mezz'ora pagata ai turnisti (mensa pasto decente e riduzione del costo )». Pochi soldi ». Cottimi bassi e paghe inferiori al normale facendo il lavoro di quelli ché già da vent'anni sono nel rep5rto

COTTIMO - AMBIENTE Fonderia - Non pagato tempo perso, riduzione tempi cottimi, per non alimentare altri crogioli e forni ci fanno lavorare uno attaccatO all'altro, ove possono avvenire degli infortuni. Non abbiamo un tecnico che sia competente della lavorazione, ma pretendono molta produzione e buona, e quando succedono i guasti alle ~chiglie sonò incompetenti, quando trovano gli scarti nel materiale fuso ci vengono a rimproverare. Al riguardo della mezz'ora per mangiare per noi non basta Iter il motivo che dobbiamo andare negli spogliatoi a lavarci e così arriviamo già con dieci minuti di ritardo. Perciò per i fonditori occorrono cinque minuti in pii; altrimenti non abbiamo nemmeno quindici minuti per mangiare ». « Spogliatoio: quando piove si bagnano gli armadietti; gabinetti: sono sempre intasati e puzzolenti; pavimentazione cortile: sempre quando piove .per andare dal cancello all'orologio e agli spogliatoi ci vogliono gli stivali perchè il cortile è sempre pieno di buche di acqua ». segue in 6'


PROBLEMI COLLETTIVI DI FABBRICA

« Applicare il conglobamento; miglioramento della mensa ». Dare a tutti quna qualifica unica ed un cottimo fisso a tutto lo stabilimento. Mai una lira di aumento sul cot í mi sia se ne produci cento sia se ne produci mille, è sempre uguale. Una direzione menefreghista al cento per cento sui problemi dello. stabilimento " C " ». Non è giusto che un operaio qualificato che fa il controllo deve dare un benestare ad un operaio specializzato ». Io come operaio della 3", vorrei sapere perchè non ci facciamo applicare il conglobamento. Come cottimo veniamo pagati male. Come premio produzione, molto poco abbiamo. Perciò aumentare. Per farci avere tutto questo ci liorrebbe una lotta molto compatta fra operai e impiegati ». Libertà poche, perchè veniamo trattati come schiavi dai capoccia. Come personalità di operai molto buona, ma non come capi perchè ai capi piace fare i gradassi e io sinceramente gli spaccherei la faccia schifosa che hanno ». E le guardie? Non sono per caso un problema • scandaloso? Non dovrebbero girare per i reparti, oppure nelle ore di lavoro dovrebbero essere disarmate, sembra di essere in un campo di concentramento. Vorremmo spogliatoi con un numero maggiore di docce, armadietti un poco più decenti; nel lavatoio nel periodo invernale dovrebbe scorrere sempre acqua oalda ». Io proporrei che i conguagli fossero obbligatori; invece ci sono degli operai che non ne fanno mai ed è un male per noi operai, ecc. Molto egoismo fra di noi, e proporrei per il repartd candele ed il reparto " S che quando si va in mensa ci dessero dieci minuti di più perchè non si fa mai in tempo ». Messa a punto .qualifiche e cottimi. Diminuzione costo mensa ». La paga di 2' categoria è 253 invece la Magneti Marelli ne dà 237. La mezz'ora dei turnisti dovrebbe essere pagata e non ruba, ta La C.I. deve essere piú• a disposizione degli operai, per sentire le diverse campane e non stare inchiodata sul proprio posto di lavoro, il resto lo aggiungo a voce domenica al Congresso ». • Meno raccomandati. Qualifiche adeguate (non solo ai ruffiani). Cottimi che permettano di andare almeno a fare la " pipì " una volta al giorno e poter guadagnare almeno il 40-45 % ». Retribuzioni, essere aggiornati periodicamente sulle spettanze di .ferie e conguaglio che sulle buste ci si capisce poco ». Parcheggi ». di fabbrica molto importante è « Un problema quello dell'orario di lavoro, poichè spesso e volentieri ci obbligano a fare dieci ore di lavoro al giorno, e ci concedono solo cinque minuti di intervallo al mattino e altrettanti al pomeriggio, che in realtà sono stati •ridotti a tre. Mensa: per quanto riguarda la mensa è insufficiente e spesso anche immangiabile e il rispetto della personalità, addirittura non l'hanno mai avuto ». « Si propone che, ai vari dipendenti che hanno il conguaglio percepito dal 1965 ad oggi gli venga

liquidato come dice il contratto di lavoro, e cioè col 20 % di maggiorazione. Si raccomanda alle C.I. di fare pressione su tale argomento (grazie) ». Vogliamo l'aumento che è stato richiesto. Vogliamo che il direttore Volpi non faccia la guardia ». Per quello che riguarda il conglobamento secondo me si tira un po' troppo per le lunghe, si distribuiscono molti manifestini ma di concreto niente. E' mai possibile che la direzione Magneti Marelli ciò debba sempre rispondere negativamente? Io su ho dei dubbi. E veniamo alla questione dei turnisti: questa categoria è sempre la più disagiata; non si potrebbe discutere il problema della mezz'ora? Su questo non si è fatto mai niente ». La mezz'ora pagata dei turnisti e la mensa ». I problemi di fabbrica sono tanti, ne accenno qualcuno: il primo riguarda la. mensa, che certi giorni non si può mangiare; secondo: più interessamento per le docce e acqua calda; più pulizia nei gabinetti; vengono puliti una volta alla settimana, e non basta, ci sono dei giorni che non si può entrare dentro ». Il problema generale riguarda soprattutto il con. globamento paghi'; 14' in quanto a questo ormai c'è quasi in tutte le fabbriche, non vedo perchè mai dovremmo essere sempre gli ultimi. Ma per raggiungere questi scopi bisognerebbe proporre una lista Viva la F.I.O.M. ». unica sindacale. Cottimi troppo bassi ». Noi siamo poco considerati, noi giovani ». « Cottimi sempre bassi, le macchine aumentano ed il cottimo cala ». L'unico problema della fabbrica un po' difficile da risolvere penso che sia l'eliminazione del cottimo, in quanto , comporta svantaggio di salute per l'operaio, guadagno esiguo e, naturalmente, il padrone ha tutte le sue risorse sul cottimo ». Un problema molto interessante è da proporre al prossimo sciopero, è quello della mezz'ora dei turnisti; poi le guardie dalla portineria devono spanei reparti perchè rire e non debbono girare più danno fastidio. E un altro problema è quello della mensa che fa letteralmente schifo, sia il mangiare che i soldi. Inoltre avrei una proposta da fare: lavorando allo stabilimento " S in caso di pioggia, se si po, dell' " N ' per essere ritesse attraversare i reparti parati dal maltempo ». Bisogna riguardare le qualifiche e guardare tutte le tabelle di cottimo. La libertà per fumare che non c'è pericolo, perchè quelli dire pescano sono minimo L. i .000 di multa ». E al " famoso conglobamento " di cui tanto si è parlato quando arriviamo? Sono ormai passati tre mesi e non ci sono speranze di vedere risolta la questione nemmeno in un prossimo futuro. Aggiungiamo inoltre che sarebbe una ottima cosa poter giungere alla " lista unica " come voi stessi proponete ». Come dice Pappagone, siamo tutti " sparpagliati "; come inquadramento siamo sistemati malissimo, per la semplice ragione che i signori impiegati si comportano scorrettamente; cpmandano tutti, pensano di sapere tutto loro, ad ogni modo contiamo 'di aggiornarci. segue in


La parte direttiva deve comunicare ai propri reparti il proprio interessamento, da persone più competenti e rispettose ». Cottimi, qualifiche, polvere, lavoro nocivo; differenze paga tra un'operaia e l'altra ». Riduzione mensa, libertà sindacali, mezz'ora pagata per i turnisti ». « Faccio questa proposta: noi disponiamo di un premio di produzione che viene diviso: 8.000+21.000 Ilr.e in date non giuste; direi di darlo tutto assieme il 15 settembre, in quanto codesta data è misera siccome abbiamo già poco in agosto e l'acconto ferie i più di noi lo hanno già speso». Da quando si è iniziata la lotta aziendale i lavoratori man mano hanno preso coscienza della lotta aziendale; così abbiamo strappato un accordo aziendale positivamente buono, però i lavoratori non sono contenti in quanto la lotta non è stata portata a fondo per il problema del conglobamento, cottimi; i lavoratori altro non parlano che di questo problema ». MENSA Si mangia male specialmente il 2° turno. Per i turnisti con minestre riscaldate e secondi piatti che fanno come: il tonno all'olio con piselli e patate cotte assieme. Come mensa si paga troppo e si mangia non molto bene. Chiederei uno sciopero per la diminuzione dell'orario. Turni: per me che sono turnista va bene, però vorrei sapere perchè la fabbrica non paga la mezz'ora del mangiare come le altre grandi fabbriche ». Mensa: primo si mangia male e poco; secondo si paga troppo; terzo si fanno file (code) troppo lunghe, più di trenta primi (vedi mense 0.M., Innocenti, Rizzoli). Le retribuzioni sono da mendicanti, dovremmo guadagnare noi il mensile e.relativi premi dei vari Frattino, Marocchino, ecc. perchè per nome non ne conosco altri. Vorremmo essere più rispettati perchè anche se siamo solo operai e manovali abbiamo sempre una maggiore dignità da difendere rispetto a quella gente citata sopra ». La mensa come mangiare diventa molto schifosa specialmente quando si fa il secondo turno. Dovrebbero dare le tute per il lavoro, non che gli operai si devono portare i propri indumenti ». Bisogna risolvere il problema della mensa ». Mensa, orari di lavoro. Responsabilità e non essere considerati; essere più liberi. Il conglobamento paghe: voi sindacalisti vi siete soffermati un po', pertanto vi pregherei di essere più solleciti nel farlo effettuare alla direzione ». Riduzione costo mensa. Intervento del comitato paritetico per il controllo delle qualifiche e dei nuovi tempi di cottimo e dei vecchi tempi dove non si guadagna ». Democrazia ». Qualifiche ». La mensa (pasto schifoso, è costo esuberante). Vogliamo la mezz'ora dei turnisti pagata ». Pochi soldi ». Riduzione costo mensa. Qualifiche. Cottimi ». Che sia diminuito il costo della mensa e vogliamo mangiare un po' meglio ». La mensa, che si paga salata e non sempre riesce gradita al palato. Lascia desiderare, come qua-

lità e anche come quantità ». « Altro problema è la mensa, la quale anche se il locale è nuovo, si paga un po' troppo, si mangia peggio di prima (dalla padella alla brace) ». Per mangiare abbiamo a nostra disposizione trenta minuti, e in questo brevetemp o dobbiamo recarci in cantina, dove abbiamo lo spogliatoio, dobbiamo lavarci, cambiarci e quindi raggiungere la mensa. Quindi il ..tempo per mangiare è limitatissimo, potremmo dire di dover ingoiare il cibo e non assaporarlo. Proporremmo quindi almeno dieci minuti in più per prepararci, non ci sembra di chiedere l'impossibile ma il giusto ». Vorrei sapere una cosa: 1' Ispettorato quando viene a controllare i cartellini delle ore che fanno gli operai viene per controllare i 'cartellini o per controllare le segretarie che stanno negli uffici? 3) GENERALI Inutile fare delle giornate di sciopero quando ci danno una lira se poi si va in un negozio è ce ne prendono subito dieci; allora secondo il mio punto di vista sarebbe meglio controllare i prezzi e se è possibile far mettere un calmiere ». Gli operai sono sempre in attesa di avere gli stessi diritti degli impiegati, riguardo: ferie, ma tua, liquidazione a fine lavoro in ragione alla paga percepita ». Ripristino pensioni anzianità. Riduzione. trattenute R.M. Libertà sindacali e politiche in fabbrica. Aumento periodo feriale. Premio a ferragosto sulle 100 ore ». La retribuzione mutualistica da rivedere ». Meno chiacchiere, meno politica, più sindacalismo e soprattutto più sincerità verso i lavoratori, non contare vittoria quando non c'è ». La prospettiva di un giovane è pensare all'avvenire.. Quale avvenire ha un giovane se per avere un aumento di paga deve aspettare il prossimo scia pero? ». Ripristino delle pensioni di anzianità. Libertà sindacale in fabbrica onde si possa avere la possi-, bilità di riunirsi magari in mensa durante l'ora di riposo ». Miglioramento riduzione orario. Riduzione delle trattenute sulla R.M. Libertà sindacali ». La retribuzione del cottimo è molto bassa allo stabilimento " D " ». Libertà. rispetto per il lavoratore. Paghe per vivere decentemente ». Ripristino pensioni a 35 anni di servizio. Riduzione trattenute R.M. Libertà sindacali e politiche in fabbrica ». • Pochi soldi ». Secondo il mio parere il problema da risolvere è questo: a parità di qualifica, abbiamo troppa differenza di paga, perciò mi auguro si risolva la fac-. cenda al più presto ». Aumento di anzianità dopo i 35 anni. Quando vi è il rinnovo del contratto si cerchi ferie, paga, e si decida che le ore -ti conguaglio siano di riposo, che venga l'unità di tutte e tre le Organizzazioni Sindacali ». Sciopero sulle pensioni ». Riduzione trattenute R.M. Alimento ore rickizio7, ne orario »..


Un contributo all' unità dei lavoratori

A PROPOSTA DELLA ISTA UNICA Sul nostro bollettino del mese dì luglio, facendo propria la proposta avanzata da lavoratori aderenti alla FIOM, FIM e BIL, nel corso di una assemblea, aprivamo un dibattito sull'unità sindacale e sulla elezione delle Commissioni Interne con lista unica. Tale proposta si basava sull'esperienza della dura e aspra lotta condotta unitariamente in primavera che ha sottolineato l'esigenza di compiere dei concreti passi in avanti sulla strada della creazione dì un unico sindacato unitario. Appunto partendo da questa esigenza e convinzione noi non abbiamo ritenuto, e non riteniamo, con la proposta di eleggere la Commissione Interna con lista unica di aver introdotto nel movimento sindacale quelle remore che la FIM CISL ha creduto di imputarci nel suo volantino ( distribuito a Crescenzago). . Polemizzare, con irvolantino della FIM-CISL, per noi non sarebbe difficile, ma francamente riteniamo che gli slogan, il tono e argo: menti usati siano superati e sepolti dal movimento sindacale nel suo insieme Nel mentreesprimiamo il nostro .giusto dissenso su detto volantino perchè oltretutto gli argomenti usati sono inesatti, non corrispondenti alle nostre strutture alla democrazia interna, al nostro comportamento e perchè non aiutano ad elevare il fraterno dibattito fra i lavoratori ( non solo fra i dirigenti!) sulla strada del superamento delle cose che ancora dividono le Organizzazioni Sindacali nella costruzione di un Sindacato unico, riteniamo che il dibattito debba continuare su un binario teso a sviluppare i temi che ci uniscono, partendo dai problemi reali esistenti nella fabbrica. Da parte nostra, come abbbiamo fatto per il passato, continueremo ad operare con tutte le nostre forze. la nostra intelligenza e la nostra capacità al rafforzamento dell'unità d'azione, al superamento

della stessa unità d'azione ( perchè non si rimane fermi: o si va avanti, altrimenti vi è il serio pericolo di tornare indietro) alla eliminazione delle remore, alla solu-

zione dei problemi, che frenano il processo unitario con l'unico obbiettivo finale, oggi come ieri, di tutti i lavoratori, che è l'unità organica in un unico sindacato.

IL « Comitato Olimpico »

Strumento dei padroni Da sempre i padroni, quando i lavoratori si organizzano e lottano per difendere i loro diritti, cercano in tutti i modi e con forme diverse di creare confusione, divisione in modo d i poterli poi piegare. A seconda della situazione, la forma è diversa: il paternalismo con la creazione di .« sindacati gialli » padronali come ad esempio rl SIDA alla FIAT, quando vi è un aumento di stagnazione; le rappresaglie antisindacali, le repressioni, le ingiurie e calunnie come con «pace e libertà», ecc.; quando si lotta, sentono che la azione si avvicina, creano ad arte gruppi che attaccano e calunniano i sindacati e le Commissioni Interne con argomenti pseudamente di « sinistra ». Quest'ultimo è il caso del fantomatico « comitato operaio della Magneti Marelli » che si è fatto nuovamente vivo con un velenoso volantino distribuito ( fra gli altri) dal figlio di uno dei più grossi e ricchi agenti della Borsa di Milano che abita in P.za S. Babila. Come « operaio » della Magneti non e'è male, vi pare? Resta confermato quanto da noi scritto nel precedente bollettino. Comunque, visto che la sanno lunga sui problemi degli operai della nostra fabbrica e sul come affrontarli, noi proponiamo al fantomatico « Comitato Operaio » un pubblico dibattito alla presenza dei lavoratori della Magneti al quale, sin d'ora, assicuriamo la presenza

dei dirigenti della FIOM e dei suoi membri di Commissione Interna ( che assieme ai lavoratori hanno definito al congresso le linee di azione). Basta Chiacchiere, fissino giorno, ora e luogo, del pubblico dibattito!

Sciopero alla 3.a Sezione Il 15 ottobre uffa squadra della 3.a sezione, come ha preso la busta paga ed ha constatato che il cottimo pagato era inferiore del 10% alla percentuale calcolata al momento della chiusura del mese, è scesa in sciopero per alcune ore. Da un esame fatto è risultato che non tutte le bolle erano stata mandate in pagamento e che la direzione avrebbe provveduto al pagamento della differenza. Ci si domanda: è mai possibile che si sbagli sempre a scapito dei lavoratori e mai a loro favore? Noi diciamo che bisogna finirla una vo ha per sempre con questo metodo, in caso contrario bisogna fargliela piantare con la lotta,alo sciopero unica musica che i padroni capiscono,


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