REGISTRO 15 Informationi tecnici

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REGISTRO 15

Informazioni tecnice

15a Informazioni generali Norme di sicurezza, Tipi di protezione IP Descrizione di esecuzioni Colori Specifica di materiale Istruzioni per la cura Iscrizioni Simboli Disegni quotati Combinazioni

15.2 15.2 15.4 15.8 15.12 15.14 15.15 15.18 15.20 15.24

15b Interruttori e pulsanti Interruttori, Pulsanti Piccole combinazioni Interruttori rotativo, Pulsanti girevole Campanello elettronico Interruttore per hotelcard Presa di carica USB

15.26 15.26 15.36 15.42 15.47 15.48 15.48

15c Variatori, regolatori e segnalazione 15.49 Variatori, Regolatore, Encoder rotativo, Regolatore di velocità 15.49 Lampada di orientamento e di decorazione 15.55 Termostati 15.56 Rivelatore di fumo Feller 15.62 15d Comando per luci e tapparelle Sistema elettronico zeptrion Rivelatori di movimento e di presenza pirios Interruttore automatico, Rivelatore di movimento PIR 160 R

15.66 15.66 15.82 15.92

15e Automazione per edifici KNX Home-Panel 7“ Pulsanti UNI

15.94 15.94 15.129 15.130

15f

15.134 15.134 15.157 15.163

Sistemi d‘accesso Sistema citofono Feller visaphon Sistema d‘accesso biometrico overto Sistema con segnali di chiamata BWE

15g Comunicazione CECOFEX, FTTH Radio sotto intonaco Unità di comando REVOX

15.164 15.164 15.166 15.167

15h Prese da parete e pavimento Prese da pavimento

15.169 15.169

Condizioni generali di vendita

15.171

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15.1

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Norme di sicurezza

Tipi di protezione IP

Prodotti elettrici a bassa tensione

Le apparecchiature destinate ad applicazioni speciali e conformi ai requisiti vigenti, devono essere dotate anche di una delle seguenti sigle.

Questi apparecchi si collegano alla rete elettrica domestica a 230 V AC. Al contatto, questo livello di tensione può avere conseguenze letali. Il montaggio irregolare può provocare gravissimi danni materiali o infortuni a persone.

Sigla Materiale

Simbolo protezione

Tipo di protezione

Gli apparecchi possono essere collegati e scollegati dalla rete elettrica esclusivamente da elettricisti qualificati. Elettricista qualificato è una persona che per formazione, conoscenza ed esperienza tecnica nonché conoscenza delle norme specifiche in materia, è in grado di valutare i lavori che gli vengono affidati e di riconoscere i possibili pericoli che l‘elettricità comporta.

Materiale normale

IPX0

Materiale protetto dalle gocce d‘acqua

IPX1

Materiale protetto dalla pioggia (solo luci)

IPX3

Materiale protetto dagli spruzzi d‘acqua

IPX4

Per evitare ogni sorta di pericolo o danno, rispettare sempre le indicazioni riportate nelle rispettive istruzioni.

Materiale protetto da getti d‘acqua

IPX5

Materiale impermeabile all‘acqua

IPX7

Prima di intervenire su apparecchi o su utilizzatori collegati ad essi, togliere corrente al cavo di alimentazione agendo sul fusibile collegato a monte. Procedere all‘installazione solo qualora l‘alimentazione della tensione sia esclusa in condizioni di sicurezza (controllare con il tester). Dovendo considerare in ogni caso conduttivi i collegamenti degli apparecchi, attenersi alle norme sugli impianti a bassa tensione (NIBT) SEV 1000 riguardanti la disinseribilità degli utilizzatori elettrici.

Materiale impermeabile a getti d’acqua in pressione (pressione d’esercizio 5 bar) Materiale protetto dalla corrosione

5

IPX8

c

Materiale protetto dalla polvere

IP5X

Materiale stagno alla polvere

IP6X

Materiale protetto contro le deflagrazioni

Ex

Materiale resistente al calore

Prodotti elettrici a tensione ridotta

Materiale resistente al freddo Questi apparecchi sono destinati al collegamento a circuiti a tensione ridotta e non devono mai essere collegati a dispositivi a bassa tensione (230 V AC). Il montaggio non corretto in un ambiente in cui sono installati dispositivi a bassa tensione (230 V AC) può provocare gravissimi danni materiali o infortuni a persone.

oT

Materiale con isolamento speciale

Gli apparecchi possono essere montati, collegati o rimossi esclusivamente da elettricisti qualificati. Elettricista qualificato è una persona che per formazione, conoscenza ed esperienza tecnica nonché conoscenza delle norme specifiche in materia, è in grado di valutare i lavori che gli vengono affidati e di riconoscere i possibili pericoli che l‘elettricità comporta. L‘installazione degli apparecchi in combinazione con un apparecchio a bassa tensione (collegamento alla rete) è ammesso solo qualora sia esclusa in modo sicuro la possibilità di perdite di tensione (controllare con il tester). L‘installazione deve essere eseguita in base alle norme sugli impianti a bassa tensione (NIBT) SEV 1000. ATTENZIONE: in caso di montaggio combinato con apparecchiature a bassa tensione prestare attenzione al corretto sezionamento dalla rete a tensione ridotta (SELV, PELV, PELF) come da norma NIBT.

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Generale

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Tipi di protezione IP

Note esplicative sul sistema IP Il tipo di protezione IP è stabilito dalla norma IEC 60529 «Tipi di protezione del guscio (codice IP)». Il tipo di protezione IP è indicato da una sigla composta dalle lettere «IP» e da due cifre, che possono essere diverse a seconda del grado di protezione: Esempio: IP43 IP lettere iniziali 4 prima cifra = protezione dal contatto e da corpi estranei 3 seconda cifra = protezione dall‘acqua

15a

Protezione dal contatto e da corpi estranei, prima cifra Tipo di pro- Protezione Nota esplicativa tezione IP 0

senza protezione

1

con corpi estranei solidi Protezione contro l’infiltrazione di corpi estranei di diametro superiore a 50 mm. Nessuna protezione di dimensioni superiori a dal contatto intenzionale, ad es. con la mano. 50 mm

2

con corpi estranei solidi Protezione contro l’infiltrazione di corpi estranei di diametro superiore a 12 mm. Protezione di dimensioni superiori a dall’introduzione di dita o elementi simili. 12 mm

3

con corpi estranei solidi Protezione contro l’infiltrazione di corpi estranei di diametro superiore a 2,5 mm. di dimensioni superiori a Protezione da attrezzi, fili metallici o simili, di spessore superiore a 2,5 mm. 2,5 mm

4

con corpi estranei solidi di dimensioni superiori a 1 mm

Protezione contro l’infiltrazione di corpi estranei di diametro superiore a 1 mm. Protezione dall’introduzione di fili metallici o simili, di spessore superiore a 1 mm.

5

protetto dalla polvere

Protezione contro l’accumulo di polvere dannosa. Protegge perfettamente dall’infiltrazione di polvere; ma la polvere non deve penetrare in quantità tali da compromettere l’efficienza del materiale montato.

6

stagno alla polvere

Protezione contro l’infiltrazione di polvere.

Protezione dall‘acqua, seconda cifra Tipo di pro- Protezione tezione IP

Nessuna protezione particolare dal contatto o da corpi estranei solidi.

Nota esplicativa

0

senza protezione

Nessuna protezione particolare dall‘acqua.

1

da gocce d‘acqua

Le gocce d’acqua in caduta verticale non devono avere effetti dannosi.

2

da gocce d‘acqua inclinate fino a 15°

Le gocce d’acqua in caduta verticale non devono avere effetti dannosi sul materiale, fino ad un’inclinazione di 15° rispetto alla sua posizione normale.

3

dagli pulviscolo d‘acqua Gli spruzzi d’acqua fino ad un’angolo di 60° rispetto alla verticale non devono avere effetti dannosi. dagli spruzzi d‘acqua.

4

dagli spruzzi d‘acqua

L’acqua spruzzata sul materiale (scatola) da qualunque direzione non deve avere effetti dannosi.

5

da getti d‘acqua

Getti d’acqua provenienti da qualunque direzione non devono avere effetti dannosi.

6

da flutti d‘acqua

L’acqua non deve penetrare in quantità dannose nel materiale (scatola) in caso di flutti e getti d’acqua violenti.

7

in caso di immersione

Immergendo il materiale (scatola) in acqua in condizioni di pressione e tempo definite, l’acqua non deve penetrare in quantità dannose.

8

in caso di immersione prolungata

Il materiale resiste all’immersione prolungata in acqua, in condizioni da descriversi dal produttore. Questo grado di protezione significa normalmente che il materiale è stagno all‘aria.

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Generale

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15.3

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Descrizione di esecuzioni EDIZIOdue 15a

Tipo di montaggio

Esecuzione

Descrizione

Secco

BSE

Inserto con sostegni e viti di fissaggio Senza coperture, per combinazioni

Incassato secco

BSM

Esecuzione come BSE; con placca di fissaggio, senza coperture

Incassato secco

F

Inserto con sostegni, viti di fissaggio e set di copertura Per montaggio in combinazioni

FM

Apparecchio completo con placca di fissaggio, senza telaio di copertura

FMI

Apparecchio completo con placca di fissaggio e telaio di copertura 88 x 88 mm

Apparente secco

FMI.NIS

Esecuzione come FMI, ma con fissaggio a molla, senza vite, nella scatola ad incasso

FX.39

Apparecchio completo con coperchio quadrato con staffa di fissaggio (placca di base e telaio di base) 74 x 74 mm, altezza 39 mm

FX.54

Apparecchio completo con coperchio quadrato con staffa di fissaggio (placca di base e telaio di base) 74 x 74 mm, altezza 54 mm

Incorporato secco

FM.TE

Apparecchio completo con placca di fissaggio, senza telaio di copertura

BKE

Apparecchio completo con placca di fissaggio e telaio di copertura 80 x 115 mm

BKE.53

Come BKE; ma con scatola ad incasso con fermo antitorsione

FKE

Apparecchio completo con placca di fissaggio e telaio di copertura 80 x 86 mm

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FKE.53 FKE.53.SN

15.4

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Come FKE, ma con scatola ad incasso con fermo antitorsione Come FKE.53, ma con scatola ad incasso con fissaggio SNAP

Generale

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Descrizione di esecuzioni STANDARDdue / Standard Tipo di montaggio STANDARDdue

Esecuzione

Descrizione

Incassato secco

Q

Inserto con sostegni, viti di fissaggio e placca frontale

15a

Per montaggio in combinazioni QM

Apparecchio completo con placca di fissaggio, senza placca di copertura

QMI

Apparecchio completo con placca di fissaggio e placca di copertura 90 x 90 mm

Apparente secco

QX.54

Apparecchio completo con coperchio quadrato con staffa di fissaggio (placca di base e telaio di base) 76 x 76 mm, altezza 54 mm

QX.CO.54

Apparecchio completo senza coperchio con placca di base, senza telaio di base altezza 54 mm

Tipo di montaggio Standard

Esecuzione

Descrizione

Incassato secco

P

Inserto con sostegni, viti di fissaggio e placca frontale Per montaggio in combinazioni

PM

Apparecchio completo con placca di fissaggio, senza placca di copertura

POMI

Apparecchio completo con placca di fissaggio e coperto con placca di copertura

POMI.NIS

Esecuzione come POMI, ma con fissaggio a molla, senza vite, nella scatola ad incasso

Apparente secco

X

Apparecchio completo con coperchio quadrato

Incorporato secco

JK

Apparecchio completo con placca di fissaggio, placca frontale e anello JK

JK.53 JK.53.SN

Come JK, ma con scatola ad incasso con fermo antitorsione Come JK.53, ma con scatola ad incasso con fissaggio SNAP

Generale

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15.5

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Descrizione di esecuzioni FLF/Umido/Prese da parete e pavimento 15a

Tipo di montaggio FLF

Esecuzione

Descrizione

Incorporato secco

FLF

Apparecchio con fissaggio a molla per innesto in telaietti, profili, ecc. 37,5 x 62,5 mm

FLF.6/5

Apparecchio con fissaggio a molla per innesto in telaietti, profili, ecc. 75 x 62,5 mm

Tipo di montaggio umido

Esecuzione

Descrizione

Incassato bagnato

NUP

Telaio di montaggio, coperchio amovibile e incernierato

Incassato umido

NUPU

Esecuzione come NUP, ma senza coperchio a cerniera

Apparente bagnato

NAP

Parte inferiore della scatola, coperchio amovibile e incernierato

Apparente umido

NAPU

Esecuzione come NAP, ma senza coperchio a cerniera

Tipo di montaggio prese da parete e pavimento

Esecuzione

Descrizione

Incassato secco

PMK

Con placca frontale e coperchietto a cerniera in ottone nichelato Per montaggio in pavimenti

PMKV

Con placca frontale, scatola annegata e coperchietto a cerniera in ottone nichelato Per montaggio in pavimenti

BDV

Base di montaggio per apparecchi FLF e FM Con telaio portante, telaio et coperchietto a cerniera o ad innesto Per montaggio in pavimenti

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Generale

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Descrizione di esecuzioni Getto d‘alluminio Tipo di montaggio

Esecuzione

Descrizione

Incassato bagnato

GUP

Telaio di montaggio, coperchio amovibile e incernierato

Incassato umido

GUPU

Esecuzione come GUP, ma senza coperchio a cerniera

Apparente bagnato

AGA

Scatola, coperchio amovibile e incernierato

15a

1 Entrata M20 - 1 in alto

AGB

Scatola, coperchio amovibile e incernierato 2 Entrate M20 - 1 in alto / 1 in basso

AGC

Scatola, coperchio amovibile e incernierato 2 Entrate M20 - 2 in basso

AGD

Scatola, coperchio amovibile e incernierato 3 Entrate M20 - 1 in alto / 2 in basso

AGE

Scatola, coperchio amovibile e incernierato 4 Entrate M20 - 2 in alto / 2 in basso

Apparente umido

AGUB

Esecuzione come AGB, ma senza coperchio a cerniera 2 Entrate M20 - 1 in alto / 1 in basso

AGUD

Esecuzione come AGD, ma senza coperchio a cerniera 3 Entrate M20 - 1 in alto / 2 in basso

Incorporato bagnato

GV

Telaietto di montaggio, coperchio amovibile e incernierato

Incorporato umido

GVU

Esecuzione come GV, ma senza coperchio a cerniera

15

Generale

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Colori

15a EDIZIOdue colore Colori

STANDARDdue

Incassato

Apparente

Incorporato

Incassato

Apparente

FX

FM.TE/BKE/ FKE

QMI/QM/Q

QX

• • • •

• • •

• • •

• • • • •

• • • • •

• • • • •

Code Feller

NCS*

RAL*

FMI/FM/F

lemon

88

S 0570-G70Y

olive

80

S 4050-G90Y

1020

berry

41

S 0580-Y90R

3020

• • •

vanille

37

S 1010-Y10R

1015

crema

35

S 1005-Y40R

9001

sand

36

S 3010-Y10R

1019

coffee

57

S 7010-Y30R

8028

bianco

61

S 0500-N

9010

silver

08

metallic

860-M

grigio chiaro

65

S 2500-N

7047

grigio scuro

67

S 6500-N

7012

nero

60

S 9000-N

9005

arancione (reti speciali)

39

S 0585-Y60R

2004

grigio chiaro

62

S 2002-G

7035

alluminio naturale

09

ottone cromato

02

acciaio cromato smerigliato

FA

acciaio cromato anthrazit

FB

acciaio cromato oro

FC

alluminio anodizzato naturale

52

INDIVIDUAL

WELLNESS

PUR

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* Tonalità di colore standard NCS e RAL più vicina 15.8

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Generale

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Standard Incassato

FLF

Apparente

Incorporato

Incorporato

Umido sintetico

Umido robusto getto d‘alluminio GUP/AG/GV

POMI

PM/P

X

JK

FLF

NUP/NAP

15a

Prese da parete e pavimento BDV

PMK, PMKV

• • • • • • •

15

• Generale

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15.9

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Colori

15a

EDIZIOdue elegance EDIZIOdue elegance Placca frontale: finitura in alluminio Pulsanti: genuinità materiale Telaio di copertura: genuinità materiale

Code Feller

NCS*

RAL*

92

S 1502-B50G

1G

91

S 0500-N

9010

2B

99

S 8505-Y20R

8019

0J

97

S 7010-Y10R

7006

0K

95

S 3502-Y

7030

0G

90

S 9000-N

9005

1E

S 9000-N

9005

INDIVIDUAL pearl | effect specchio satin

arctic marmo bianco

WELLNESS mocca | effect oro nero lucidato

hazel ottone champagne

PUR stone | effect acciaio cromato lucidato

graphite vetro nero

15 * Tonalità di colore standard NCS e RAL più vicina

15

15.10

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Generale

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EDIZIOdue prestige Telaio di copertura: genuinità materiale

Code Feller

NCS*

RAL*

vetro indigo

1D

S 5030-B10G

5009

vetro ornamento

1F

S 0500-N, silver

9010

alluminio bianco

0D

S 0500-N

9010

marmo bianco

2B

specchio satin

1G

ardesia

2A

eternit

2C

rovere rilievo

2D

ottone champagne

0K

oro nero lucidato

0J

vetro bianco

1C

S 0500-N

9010

alluminio

0C

acciaio cromato smerigliato

0A

acciaio cromato lucidato

0G

vetro nero

1E

S 9000-N

9005

bianco

61

S 0500-N

9010

nero

60

S 9000-N

9005

neon-lemon

881

1026

neon-berry

411

2005

EDIZIOdue prestige

EDIZIOdue elegance

• • • • •

• •

• • • • •

• •

• • • • •

• •

15a

INDIVIDUAL

WELLNESS

PUR

EDIZIOdue prestige Telaio supplementare: sintetico

• • • •

• •

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* Tonalità di colore standard NCS e RAL più vicina

Generale

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15.11

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Specifica di materiale

15a

Assortimento

Coperture / Scatola

Frutti

Parti in metallo Guarnizioni

EDIZIOdue

Termoplasto Policarbonato-Acrylnitryl-Stirene-Esteri acrilici PC-ASA alogeno-libera

Termoplasto Poliammide 6.6, PA66 GF FR o PA 66 Poliammide 6, PA6 GF FR Policarbonato, PC GF FR o PC

STANDARDdue Duroplasto Standard UF (Urea Formaldehyde) alogeno-libera

Termoplasto Poliammide 6.6, PA66 GF FR o PA 66 Poliammide 6, PA6 GF FR Policarbonato, PC GF FR o PC

FLF

Termoplasto Policarbonato PC alogeno-libera

Termoplasto Policarbonato PC

Umido plastica

Termoplasto Poliestere, PBTP alogeno-libera

Termoplasto Poliammide 6.6, PA66 GF FR o PA 66 Poliammide 6, PA6 GF FR Policarbonato, PC GF FR o PC

Acciaio inossidabile al nichel-cromo CR-Ni 17/7

Membrana e guarnizione = Caucciù al silicone Guarnizione in gommapiuma = Caucciù di coloprene EPDM

Umido robusto in getto d‘alluminio

Assortimento alluminio AlMg2

Termoplasto Poliammide 6.6, PA66 GF FR

Acciaio inossidabile al nichel-cromo CR-Ni 17/7

Membrane = EPDM Guarnizione = CR / EPDM

Prese da pavimento

PMK, PMKV = Ottono in nickelcromo BDV = Acciaio cromato

Termoplasto Poliammide 6.6, PA66 GF FR

Materiale Feller – alta qualità e lunga durata EDIZIOdue

STANDARDdue

Utilizzazione ¡ EDIZIOdue è una gamma di prodotti accattivante e armoniosa che segue una filosofia di design comune per soluzioni convincenti dal lato formale e funzionale al fine di realizzare configurazioni esigenti in locali ad uso abitativo e di lavoro.

Utilizzazione ¡ Il classico senza tempo. Il carattere autentico e intramontabile di STANDARDdue viene apprezzato proprio per l’elevato valore di riconoscimento. Grazie alla sua estetica neutrale e senza tempo, l’assortimento di prodotti è estremamente flessibile nell’impiego, sia su costruzioni vecchie che nuove, sia pubbliche che private.

Materiale prestige e elegance ¡ Telaio di copertura in materiale naturale: vetro, acciaio, ottone, alluminio Materiale EDIZIOdue colore ¡ Miscela polimerica termoplastica (PC-ASA) ¡ Comportamento elastico e resistente a rottura ¡ Resistente a temperature da –20°C a +60°C ¡ Buona resistenza alle intemperie e alla luce ¡ Esente da alogeni Caratteristiche della superficie ¡ Diverse secondo il materiale naturale ¡ Superficie strutturata, opaca

Materiale ¡ Duroplasto (resina ureica) ¡ Ottima resistenza chimica ¡ Resistente alla temperatura da –20 °C a +60 °C ¡ Resistente ai graffi ¡ Minima adesività allo sporco ¡ Eccellente resistenza alle intemperie e fotostabile ¡ Esente da alogeni Caratteristica della superficie ¡ Superficie dura, liscia e brillante Tipo di protezione ¡ IP20, montaggio a secco

Tipo di protezione ¡ IP20, montaggio a secco

Pulizia ¡ vedi Istruzioni per la cura

Pulizia ¡ vedi Istruzioni per la cura

15 15

15.12

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Generale

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Specifica di materiale

15a

Umido

FLF

Utilizzazione ¡ Ovunque umidità, spruzzi o vapori possono entrare a contatto con l’apparecchio (giardino, garage, balcone, cucine professionali, impianti di lavaggio…) oppure quando si esige una maggiore robustezza meccanica (ad es. centri commerciali, stazioni, piscine coperte, locali pubblici).

Utilizzazione ¡ Impiagabile in condizioni di poco spazio e in locali piccolissimi, ad es. nei chiassili delle porte, ma anche in pannelli di comando per ristoranti nonché in prese da pavimento e serbatoi da pavimento.

Materiale ¡ Scatola di termoplasto pregiato e infrangibile (poliestere) ¡ Membrana e guarnizione sono di caucciù al silicone ¡ Costruzione massiccia e a prova di rottura ¡ Indeformabile ¡ Temperatura permanente da –25 °C a +80 °C ¡ Temperatura limite per la durata di 1 ora, da –50 °C a +100 °C ¡ Flessibilità al freddo fino a –40 °C ¡ Ottima resistenza chimica (condizionatamente anche contro liscivie, acido lattico, oli minerali, benzina ecc.) ¡ Eccellente resistenza alle intemperie e fotostabile ¡ Esenti da alogeni

Materiale ¡ Policarbonato termoplastico ¡ Resistente alla temperatura da –20 °C a +60 °C ¡ Ottima resistenza alle intemperie e fotostabile ¡ Esente da alogeni Caratteristica della superficie ¡ Superficie opaca strutturata Tipo di protezione ¡ IP20, montaggio a secco Pulizia ¡ vedi Istruzioni per la cura

Caratteristica della superficie ¡ Superficie liscia e opaca

Prese da pavimento

Colori ¡ Parti in nero trattate con vernice poliuretanica a due componenti. La resistenza chimica rimane integra

Utilizzazione ¡ Ovunque l’alimentazione elettrica debba avvenire sopra il pavimento (ad es. in sale per conferenze, stanze per conferenze, grandi uffici, moderni concetti d’abitazione, sale d’esposizione e per spettacoli

Tipo di protezione ¡ A seconda del tipo dell’apparecchio (con /senza coperchio) – IP55, protezione contro getti d’acqua – IP44, protezione contro spruzzi d’acqua – IP21, protezione contro gocce d’acqua Pulizia ¡ Per la pulizia si possono usare detersivi normalmente utilizzati nell’economia domestica. Si possono utilizzare anche detersivi, ma in forma diluita. Getto d’alluminio Utilizzazione ¡ Ovunque affidabilità e robustezza siano importanti (stazioni ferroviarie, costruzioni macchine, padiglioni per lo sport, impianti esterni, industria della derrate alimentari, costruzioni stradali…). Materiale ¡ Scatola da getto d’alluminio AIMg2 lucidato a sfera (lega di alluminio e magnesio) ¡ Membrana e guarnizione sono di caucciù al silicone ¡ Elevati valori di resistenza ¡ Diffferenti resistenze alla temperatura, a seconda dell’impiego ¡ Ottima resistenza chimica (condizionatamente anche contro liscivie, acido lattico, oli minerali, benzina, acqua marina ecc.) ¡ Eccellente resistenza alle intemperie e fotostabile

Materiale ¡ Set di copertura: acciaio cromato nuovo: può essere equipaggiato con pavimentazione individuale (tavole, clincher, parquet, PVC, tappeto) ¡ Bicchiere: poliammide termoplastico ¡ Portanza mass. 100 kg a presa ¡ Resistenza alla temperatura da –5 °C a +45 °C Caratteristica della superficie ¡ Acciaio cromato lucido, acciaio cromato oro e antracite trattati con un rivestimento in PVC, o superficie armonizzata con il rivestimento del pavimento Tipo di protezione ¡ IP20, montaggio a secco Pulizia ¡ Pulizia ad umido del pavimento, incl. la presa da pavimento, mediante detersivi usualmente reperibili in commercio. Si possono utilizzare anche detersivi industriali, ma in forma diluita. Indicazioni relative ai marchi BEAMIT, pirios, zeptrion, overto, EDIZIOdue e STANDARDdue sono marchi registrati della Feller AG.

Caratteristica della superficie ¡ La lucidatura a sfera compatta la superficie e chiude i pori formatisi durante la fusione Tipo di protezione ¡ A seconda del tipo dell’apparecchio e della versione (con /senza coperchio a cerniera) – IP54, protezione contro spruzzi d’acqua – IP21, protezione contro gocce d’acqua Pulizia ¡ Per la pulizia si possono usare detersivi normalmente utilizzati nell’economia domestica. Si possono utilizzare anche detersivi industriali, ma in forma diluita

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Generale

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Istruzioni per la cura

15a

Istruzioni generali per la cura di placche di design Feller Le superfici delle placche di qualità pregiata con design Feller sono molto facili da pulire. Per la pulizia/cura del prodotto si raccomanda di utilizzare un panno morbido leggermente umido, che non lasci pelucchi. In aggiunta, come detergente possono essere idonei normali detergenti universali ad uso domestico solubili in acqua, a PH neutro non alcalini. Non usare mezzi aggressivi (ad es. acetone, acidi, alcol), panni in microfibra ruvidi, spugne abrasive o rasoi, in quanto possono danneggiare permanentemente le superfici delicate del prodotto. Le superfici lucide non devono essere pulite a secco. Usando panni in microfibra, tenere presene che hanno strutture superficiali diverse e possono danneggiare il materiale usandone una versione ruvida. Placche in plastica Si tratta di placche di alta qualità resistenti agli strapazzi, in miscela polimerica termoplastica (PC-ASA), Duroplast (urea), poliestere o policarbonato, che possono essere pulite con un panno morbido leggermente umido. Per queste placche si possono usare senza problemi i normali detergenti, prodotti per plastica o universali idrosolubili per uso domestico. Placche con finiture Le superfici lucide sono particolarmente gradevoli grazie ad un’ottica straordinaria. Tenere presente che su queste superfici lisce anche le impronte più esili a seconda delle condizioni di luce si rendono più rapidamente visibili che su superfici opache. La formazione consistente di impronte è perfettamente normale e non rappresenta difetti di materiale. Pulire queste placche solo con normali detergenti idrosolubili per uso domestico. Non usare materiali aggressivi o abrasivi. Prestare tassativamente attenzione che i materiali usati per la pulizia (panni, spugne ecc.) siano perfettamente puliti, in modo da evitare che eventuali granuli di sabbia o polvere possano lasciare tracce sulla superfice lucida. Non pulire mai a secco le superfici lucide. Non usare panni in microfibra ruvidi o spugne abrasive. Telai di copertura in legno Il legno è una materia viva con diversità di colore, figura e struttura naturali non normalizzabili. Le diversità di irraggiamento della luce e del sole provocano variazioni di colore che dipendono dal materiale e non possono quindi essere oggetto di reclami. Il materiale usato consiste in una combinazione di un supporto MDF con decorazione in rilievo in quercia europea naturale. Questo materiale composito non è soggetto a deformazioni dovute a variazioni di temperatura o umidità. Per la pulizia è raccomandabile usare un panno leggermente umido che non lasci pelucchi. Passare il panno sempre nel senso delle fibre di legno. Si possono usare normali prodotti per legno naturale.

Telai di copertura in eternit Eternit è un marchio del fibrocemento. Il fibrocemento è un materiale resistente composto da cemento e fibre resistenti a trazione, che trova impiego per prodotti da costruzione e anche per accessori. Questo materiale di reperisce dalla Eternit (Svizzera) AG, la cui produzione dal 1994 è completamente priva di amianto. La manutezione di questo materiale è molto semplice. E’ sufficiente pulire le placche. Telaio di copertura di ardesia L’ardesia è una pietra naturale che non può essere prodotta artificialmente. I piani di ardesia e di rivestimento possono essere realizzati a qualunque altezza e con qualunque angolazione. Ogni telaio ha una propria struttura, un’ottica unica e non può essere normalizzato. Le irregolarità sono assolutamente normali e non costituiscono motivo di reclamo. L’ardesia usata è scisto ruvido di Porto (Valongo), una pietra naturale del Portogallo. Per eliminare ogni tipo di imbrattamento usare un normale set di cura per pietra naturale (ad es. di Lithofin AG). Telai di copertura in marmo Il marmo è una pietra naturale che non può essere prodotta artificialmente. Infiltrazioni di altro materiale nella pietra originale producono in molti marmi una decorazione tipica, la cosiddetta “marmorizzazione”, fenomeno caratteristico del materiale. Ogni telaio di copertura ha di conseguenza un’ottica inconfondibile che sotto l’effetto della luce e dell’uso può ancora variare leggermente. Tali variazioni sono assolutamente normali e non costituiscono motivo di reclamo. Per queste coperture si usa pietra naturale Bianco Sivec, originaria dalla Macedonia e dalla Grecia. Grazie al procedimento di impregnazione, il marmo è praticamente protetto dall’imbrattamento. Eventuali impurità possono essere asportate con un panno morbido e un normale set di cura per pietra naturale (es. Lithofin AG). Di quando in quando si raccomanda di ripetere l’impregnazione. Telaio di copertura in vetro Il vetro è un materiale solido amorfo, non cristallino, uno dei materiali più vecchi dell’umanità. Di solito il vetro si produce per fusione. Il vetro è molto resistente alle sostanze chimiche. Sul retro si applicano effetti speciali quali colori o ornamenti. In questo modo si può trattare e pulire la superficie come sul vetro normale. Per la pulizia si raccomanda di usare un panno morbido leggermente inumidito con un normale detergente per vetri.

Telaio di copertura in acciaio cromato / ottone / alluminio I metalli sono materiali gradevoli e versatili. Il nostro mondo moderno sarebbe impossibile senza i metalli. Non a caso le fasi di evoluzione dell’umanità sono denominate in base ai materiali usati: età della pietra, del bronzo, del ferro. I metalli permettono di realizzare una simbiosi perfetta tra tecnica e design. Con le leghe e le lavorazioni superficiali si possono ottenere effetti speciali ben precisi. Eventuali stati di imbrattamento si possono eliminare con un panno morbido leggermente inumidito con un normale detergente. Non usare detergenti aggressivi o abrasivi.

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Generale

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Iscrizioni

EDIZIOdue colore

Scritte quali componenti del design

Per gli apparecchi EDIZIOdue, le iscrizioni si possono apportare sul telaio di copertura FMI nonché in parte sulle placche frontali e sulle coperture funzionali. Ciò vale per tutti gli apparecchi EDIZIOdue in materiale sintetico.

Oltre alla forma e alla scelta dei materiali, anche le scritte applicate sugli apparecchi Feller rappresentano un elemento di design centrale. Inoltre, contribuiscono a migliorare sia il comfort d’uso sia l’aspetto estetico dell’apparecchio.

Colori caratteri Colore apparecchi

Scrivere con facilità – scritte individuali Conformemente alle possibilità delle scritte sugli apparecchi Feller, i testi e simboli desiderati si possono definire, scegliere e ordinare sul Catalogo online Feller. Per preservare l’estetica degli apparecchi con scritte, consigliamo scritte concise. catalogo-online.feller.ch

INDIVIDUAL

Dettagli sulle scritte

WELLNESS

Colore carattere1 Grigio lemon

¡

olive

¡

berry

¡

vanille

¡ ¡

Carattere

Arial Unicode

crema

Altezza caratteri

2,0 / 2,5 / 3,0 / 3,5 / 5,0 / 7,0 mm

sand

¡

Numero caratteri

Il numero di caratteri per ogni riga può variare. Dipende dalla costellazione di cifre e lettere.

coffee

¡

bianco

¡

silver

¡

grigio chiaro

¡

grigio scuro

¡

nero

¡

arancione

¡

Grandezza campo simbolo

5 / 6 / 7 / 10 mm

Distanza

Distanza minimale tra testo e campo simbolo 2 mm

15a

PUR

Reti speciali 1

2

Nero2

¡

– Grigio scuro corrisponde al colore dei caratteri del laser. – I colori dei caratteri dipendono dal materiale di fondo e del genere d‘iscrizione (laser, incisione, stampa a tampone). Per questo possono risultare delle leggere deviazioni nel colore dell‘iscrizione. – Su richiesta per una migliore leggibilità

Esempie

Türsteuerung Storen Ost NOT-AUS Storen West

15

Generale

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15.15

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15a

EDIZIOdue elegance

STANDARDdue

Le scritte sulla placca frontale si applicano individualmente. Possono essere scelti diversi simboli per i tasti.

Per gli apparecchi STANDARDdue, le iscrizioni si possono apportare sulle placce di copertura nonché in parte sulle placce frontali e sulle coperture funzionali. Ciò vale per gli apparecchi bianchi e neri.

Placca frontale (testo) Colori caratteri

Carattere

Arial Unicode

Altezza caratteri

2 mm

Processo

Laser e intarsiato con colore conforme a NCS (Natural Color System)

6 mm

Processo

Laser

Colore carattere* Grigio Bianco

bianco

¡

nero

¡

* – Grigio scuro corrisponde al colore dei caratteri del laser. – I colori dei caratteri dipendono dal materiale di fondo e del genere d’iscrizione (laser, incisione, stampa a tampone). Per questo possono risultare delle leggere deviazioni nel colore dell’iscrizione.

Tasti (simbolo) Campo simbolo

Colore apparecchi

Esempio

Esempie campo max. dicitura individuale

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campo max. dicitura individuale

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Generale

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Standard

FLF

Per gli apparecchi Standard, le iscrizioni si possono apportare placce di copertura nonché in parte sulle placce frontali e sulle coperture funzionali. Ciò vale per gli apparecchi bianchi, neri e arancioni (prese per reti speciali).

Per gli apparecchi FLF le iscrizioni si possono applicare sulle coperture frontali degli apparecchi e in parte sui pulsanti. Ciò vale per apparecchi bianchi, neri e arancioni (prese per reti speciali).

15a

Colori caratteri Colori caratteri

Colore apparecchi

Colore apparecchi

Colore carattere* Grigio Bianco bianco

Reti speciali

arancione

bianco

¡

nero

Colore carattere* Grigio Bianco ¡

nero ¡

¡

* – Grigio scuro corrisponde al colore dei caratteri del laser. – I colori dei caratteri dipendono dal materiale di fondo e del genere d‘iscrizione (laser, incisione, stampa a tampone). Per questo possono risultare delle leggere deviazioni nel colore dell‘iscrizione.

Reti speciali

¡

arancione

¡

* – Grigio scuro corrisponde al colore dei caratteri del laser. – I colori dei caratteri dipendono dal materiale di fondo e del genere d‘iscrizione (laser, incisione, stampa a tampone). Per questo possono risultare delle leggere deviazioni nel colore dell‘iscrizione. Esempie

Esempio P C 1

P C 1

P C 2 G a rten

P C 2

P C 3

P C 3

Umido

Getto d‘alluminio

Per gli apparecchi Umido in materiale sintetico (NUP, NAP), le iscrizioni si possono applicare sulle coperture frontali (coperchi) nonché sulle calotte delle spie di segnalazione. Ciò vale per apparecchi bianchi e grigi.

Per gli apparecchi Getto d‘alluminio (GUP, AGB, GV), le iscrizioni si possono applicare sullo telaio di montaggio dell’apparecchio GUP, sullo coperchio amovibile e sulle calotte delle spie di segnalazione.

Colori caratteri

Colori caratteri

Colore apparecchi

Colore carattere* Grigio Bianco

Colore apparecchi

Colore carattere Nero

bianco

¡

alluminio naturale

¡

nero

¡

* – Grigio scuro corrisponde al colore dei caratteri del laser. – I colori dei caratteri dipendono dal materiale di fondo e del genere d‘iscrizione (laser, incisione, stampa a tampone). Per questo possono risultare delle leggere deviazioni nel colore dell‘iscrizione.

Esempie

Esempie

15

Generale

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15.17

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Simboli

15a 1403

1430

1457

1484

1404

1431

1458

1485

1405

1432

1459

1486

1406

1433

1460

1487

1407

1434

1461

1488

1408

1435

1462

1489

1409

1436

1463

1490

1410

1437

1464

1491

1411

1438

1465

1492

1412

1439

1466

1493

1413

1440

1467

1494

1414

1441

1468

1495

1415

1442

1469

1496

1416

1443

1470

1497

1417

1444

1471

1498

1418

1445

1472

1499

1419

1446

1473

1600

1420

1447

1474

1601

1421

1448

1475

1602

1422

1449

1476

1603

1423

1450

1477

1604

1424

1451

1478

1605

1425

1452

1479

1606

1426

1453

1480

1607

1427

1454

1481

1608

1428

1455

1482

1609

1429

1456

1483

1610

15 15

La banca dati dei simboli è in corso di aggiornamento. La versione valida al momento è visibile all’indirizzo www.feller.ch 15.18

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Simboli

15a 1611

1638

1665

1745

1612

1639

1666

1746

1613

1640

1667

1747

1614

1641

1668

1748

1615

1642

1669

1749

1616

1643

1670

1750

1617

1644

1671

1618

1645

1672

1619

1646

1673

1620

1647

1674

1621

1648

1675

1622

1649

1676

1623

1650

1677

1624

1651

1678

1625

1652

1679

1626

1653

1686

1627

1654

1687

1628

1655

1688

1629

1656

1689

1630

1657

1690

1631

1658

1691

1632

1659

1692

1633

1660

1693

1634

1661

1694

1635

1662

1741

1636

1663

1742

1637

1664

1744

15

Generale

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15.19

15 22.07.2015 16:20:30


Disegni quotati Telaio di copertura EDIZIOdue colore

Telaio di copertura EDIZIOdue prestige

60

60

143

47

14

60 47 7,3

17

60

148

60

3,5

17

4

143

154

148

14

154

148

44

60

44

15a

143

3,4

148

Dimensioni esterne mm Disposizione Altezza Larghezza 1 apparecchio 1

15 15

88

88

Telaio di copertura Telaio supplementare Dimensioni esterne mm Dimensioni esterne mm Disposizione Altezza Larghezza Altezza Larghezza 1 apparecchio 1

94

94

88

88

2 apparecchi

1x2

88

148

2 apparecchi

1x2

94

154

88

148

3 apparecchi

1x3

88

208

3 apparecchi

1x3

94

214

88

208

4 apparecchi

1x4

88

268

4 apparecchi

1x4

94

274

88

268

2 apparecchi

2x1

148

88

2 apparecchi

2x1

154

94

148

88

4 apparecchi

2x2

148

148

4 apparecchi

2x2

154

154

148

148

6 apparecchi

2x3

148

208

6 apparecchi

2x3

154

214

148

208

8 apparecchi

2x4

154

274

148

268

8 apparecchi

2x4

148

268

3 apparecchi

3x1

208

88

3 apparecchi

3x1

214

94

208

88

6 apparecchi

3x2

208

148

6 apparecchi

3x2

214

154

208

148

9 apparecchi

3x3

208

208

9 apparecchi

3x3

214

214

208

208

12 apparecchi 3 x 4

208

268

12 apparecchi 3 x 4

214

274

208

268

4 apparecchi

4x1

268

88

4 apparecchi

4x1

274

94

268

88

8 apparecchi

4x2

268

148

8 apparecchi

4x2

274

154

268

148

12 apparecchi 4 x 3

268

208

12 apparecchi 4 x 3

274

214

268

208

15.20

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Generale

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Disegni quotati Placce di copertura STANDARDdue

Placce di copertura Standard

2 0

50

10

50

60

146

43

150

45

60

45

43

15a

5,7

2 0

2 1,5

43

17

43

2 1,5

5

146

60 45

150

45

150

2 0

50

6

58

5,7

16

150

Dimensioni esterne mm Disposizione Altezza Larghezza 1 apparecchio 1

90

90

Dimensioni esterne mm Disposizione Altezza Larghezza 1 apparecchio 1

86

86

2 apparecchi

1x2

90

150

2 apparecchi

1x2

86

146

3 apparecchi

1x3

90

210

3 apparecchi

1x3

86

206

4 apparecchi

1x4

90

270

4 apparecchi

1x4

86

266

2 apparecchi

2x1

150

90

2 apparecchi

2x1

146

86

4 apparecchi

2x2

150

150

4 apparecchi

2x2

146

146

6 apparecchi

2x3

150

210

6 apparecchi

2x3

146

206

3 apparecchi

3x1

210

90

8 apparecchi

2x4

146

266

6 apparecchi

3x2

210

150

3 apparecchi

3x1

206

86

4 apparecchi

4x1

270

90

6 apparecchi

3x2

206

146

9 apparecchi

3x3

206

206

12 apparecchi 3 x 4

206

266

Generale

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4 apparecchi

4x1

266

86

8 apparecchi

4x2

266

146

12 apparecchi 4 x 3

266

206

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15

15.21

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Disegni quotati Placce di combinazione FLF 15a

Dimensioni esterna mm Disposizione Altezza Larghezza

5

P

D[

2 apparecchi

1x2

100

112,5

3 apparecchi

1x3

100

150

4 apparecchi

1x4

100

187,5

5 apparecchi

1x5

100

225

6 apparecchi

1x6

100

262,5

4 apparecchi

2x2

162,5

112,5

6 apparecchi

2x3

162,5

150

8 apparecchi

2x4

162,5

187,5

10 apparecchi

2x5

162,5

225

12 apparecchi

2x6

162,5

262,5

6 apparecchi

3x2

225

112,5

9 apparecchi

3x3

225

150

12 apparecchi

3x4

225

187,5

15 apparecchi

3x5

225

225

18 apparecchi

3x6

225

262,5

8 apparecchi

4x2

312,5

112,5

12 apparecchi

4x3

312,5

150

16 apparecchi

4x4

312,5

187,5

20 apparecchi

4x5

312,5

225

24 apparecchi

4x6

312,5

262,5

10 apparecchi

5x2

400

112,5

15 apparecchi

5x3

400

150

20 apparecchi

5x4

400

187,5

25 apparecchi

5x5

400

225

30 apparecchi

5x6

400

262,5

12 apparecchi

6x2

462,5

112,5

18 apparecchi

6x3

462,5

150

24 apparecchi

6x4

462,5

187,5

30 apparecchi

6x5

462,5

225

36 apparecchi

6x6

462,5

262,5

15 15

15.22

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Generale

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Disegni quotati Placce di combinazione umido sintetico

Placce di combinazione umido robusto 15a

62,5

R

5

62,5

62,5

R

5

200

100

200

12,5

12,5

12,5

200 M3

69

M3

ø

56

69

M3

ø

12,5

61

12,5

12,5

62,5

225

200

62,5 100 62,5

225

100

62,5

100

12,5

62,5

12,5

225

225

72 +-0,2

GV

Dimensioni esterna mm Disposizione Altezza Larghezza

NUP

Dimensioni esterna mm Disposizione Altezza Larghezza

2 apparecchi

1x2

125

225

2 apparecchi

1x2

87

187

3 apparecchi

1x3

125

325

3 apparecchi

1x3

87

287

4 apparecchi

1x4

125

425

2 apparecchi

2x1

187

87

2 apparecchi

2x1

225

125

4 apparecchi

2x2

225

225

4 apparecchi

2x2

225

225

6 apparecchi

2x3

225

325

6 apparecchi

2x3

225

325

8 apparecchi

2x4

225

425

8 apparecchi

2x4

225

425

3 apparecchi

3x1

287

87

3 apparecchi

3x1

325

125

6 apparecchi

3x2

325

225

6 apparecchi

3x2

325

225

9 apparecchi

3x3

325

325

9 apparecchi

3x3

325

325

12 apparecchi

3x4

325

425

12 apparecchi

3x4

325

425

8 apparecchi

4x2

425

225

4 apparecchi

4x1

425

125

12 apparecchi

4x3

425

325

8 apparecchi

4x2

425

225

16 apparecchi

4x4

425

425

12 apparecchi

4x3

425

325

16 apparecchi

4x4

425

425

GUP, AG

Dimensioni esterna mm Disposizione Altezza Larghezza

2 apparecchi

1x2

106

206

2 apparecchi

1x2

98

166

2 apparecchi

2x1

206

106

2 apparecchi

2x1

166

98

15

Generale

Register_15_i.indd 23

Feller AG l www.feller.ch

15.23

15 22.07.2015 16:20:30


Combinazioni Dimensioni telaio/placce di copertura per combinazioni INC 15a

15 15

Dimensioni esterne (altezza x larghezza) mm

EDIZIOdue colore (FMI)

EDIZIOdue prestige (FMI)

STANDARDdue Standard

FLF

Umido sintetico (NUP)

(QMI)

Umido robusto getto d‘alluminio (GV, GUP*) 125 x 225 106 x 206* 125 x 325 125 x 425

1 x 2 2 apparecchi

88 x 148

94 x 154

90 x 150

86 x 146

100 x 112,5

87 x 187

1 1 1 1

apparecchi apparecchi apparecchi apparecchi

88 x 208 88 x 268

94 x 214 94 x 274

90 x 210 90 x 270

86 x 206 86 x 266

100 100 100 100

87 x 287

2 x 1 2 apparecchi

148 x 88

154 x 94

150 x 90

146 x 86

2 x 2 4 apparecchi

148 x 148

154 x 154

150 x 150

146 x 146

162,5 x 112,5

225 x 225

225 x 125 206 x 106* 225 x 225

2 x 3 6 apparecchi

148 x 208

154 x 214

150 x 210

146 x 206

162,5 x 150

225 x 325

225 x 325

2 x 4 8 apparecchi

148 x 268

154 x 274

146 x 266

162,5 x 187,5

225 x 425

225 x 425

287 x 87

325 x 125

15.24

Register_15_i.indd 24

x x x x

3 4 5 6

3 4 5 6

x x x x

150 187,5 225 262,5

187 x 87

2 x 5 10 apparecchi

162,5 x 225

2 x 6 12 apparecchi

162,5 x 262,5

3 x 1 3 apparecchi

208 x 88

214 x 94

210 x 90

206 x 86

3 x 2 6 apparecchi

208 x 148

214 x 154

210 x 150

206 x 146

225 x 112,5

325 x 225

325 x 225

3 x 3 9 apparecchi

208 x 208

214 x 214

206 x 206

225 x 150

325 x 325

325 x 325

3 x 4 12 apparecchi 208 x 268

214 x 274

206 x 266

225 x 187,5

325 x 425

325 x 425

3 x 5 15 apparecchi

225 x 225

3 x 6 18 apparecchi

225 x 262,5

4 x 1 4 apparecchi

268 x 88

274 x 94

270 x 90

4 x 2 8 apparecchi

268 x 148

274 x 154

266 x 146

312,5 x 112,5

425 x 225

425 x 225

4 x 3 12 apparecchi 268 x 208

274 x 214

266 x 206

312,5 x 150

425 x 325

425 x 325

4 x 4 16 apparecchi

312,5 x 187,5

425 x 425

425 x 425

4 x 5 20 apparecchi

312,5 x 225

4 x 6 24 apparecchi

312,5 x 262,5

5 x 2 10 apparecchi

400 x 112,5

5 x 3 15 apparecchi

400 x 150

5 x 4 20 apparecchi

400 x 187,5

5 x 5 25 apparecchi

400 x 225

5 x 6 30 apparecchi

400 x 262,5

6 x 2 12 apparecchi

462,5 x 112,5

6 x 3 18 apparecchi

462,5 x 150

6 x 4 24 apparecchi

462,5 x 187,5

6 x 5 30 apparecchi

462,5 x 225

6 x 6 36 apparecchi

462,5 x 262,5

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266 x 86

425 x 125

Generale

22.07.2015 16:20:31


Combinazioni Dimensioni coperchio/scatole per combinazioni AP Dimensioni esterne EDIZIOdue (altezza x larghezza) colore mm (FX) 1 x 2 2 apparecchi 74 x 140 1 x 3 3 apparecchi 2 x 1 2 apparecchi 140 x 74

STANDARDdue Standard

(QX)

(X)

76 x 142

60 x 120 60 x 180 120 x 60

142 x 76

3 x 1 3 apparecchi

Umido sintetico (NAP) 87 x 177 177 x 87

180 x 60

15a

Umido robusto getto d‘alluminio (AG) 98 x 166 125 x 325 166 x 98 325 x 125

Struttura del numero d‘articolo per combinazioni INC e AP Combinazione Esecuzione Numero apparecchi verticale Numero apparecchi horizontale Colore (telaio di copertura) Combinazione verticale Riga di testata per combinazione

1

2

3

4

5

6

1

2

0.KOMB.FMI.3x2.61

Apparecchio 1 7563.F.61 2 7561.F.61 3 40600.RL.F.61.74 4 40600.RL.F.61.74 5 82303.F.61 6 751.F.61 Colore (LED) Colore (apparecchi)

Combinazione horizontale Riga di testata per combinazione 0.KOMB.FMI.1x2.61 Apparecchio 1 2

7563.F.61 87303.F.61

15

Generale

Register_15_i.indd 25

Feller AG l www.feller.ch

15.25

15 22.07.2015 16:20:31


Interruttori / Pulsanti

Pulsante, chiusura-apertura Attacco come contatto di lavoro, 1 polo L N

230 V AC

Interruttore, dis/invertitore Attacco come schema 3, 1 polo L N

Interruttore, dis/invertitore Attacco come schema 3, 2 poli 230 V AC

L N

Interruttore, permutatore Attacco come schema 6, 1 polo 230 V AC

L N

230 V AC

R

A

1a

7563.AR.xxx Non illuminato illuminabille con 688.230V.LED.xx

L N

230 V AC

2a 7563.xxx Non illuminato illuminabille con 688.230V.LED.xx

L N

230 V AC

3a 7569.xxx Non illuminato illuminabille con 688.230V.LED.xx

L N

230 V AC

4a 7566.xxx Non illuminato illuminabille con 688.230V.LED.xx

L N

230 V AC

R

A

1b

7563.ARL.xxx Illuminazione d‘orientamento

L N

2b 7563.LS.xxx Illuminazione d‘orientamento

230 V AC

L N

3b 7569.LS.xxx Illuminazione d‘orientamento

230 V AC

L N

4b 7566.LS.xxx Illuminazione d‘orientamento

230 V AC

L N

230 V AC

R

A

1c

7563.ARK.xxx Illuminazione permanente

L N

2c 7563.KS.xxx Illuminazione permanente

230 V AC

L N

3c 7569.KS.xxx Illuminazione permanente

230 V AC

L N

4c 7566.KS.xxx Illuminazione permanente

230 V AC

L N

230 V AC

R

A

7563.ARK.xxx Illuminazione di controllo

1d

2d 7563.KS.xxx Illuminazione di controllo

3d 7569.KS.xxx Illuminazione di controllo

4d 7566.KS.xxx Illuminazione di controllo

15 15

15.26

Register_15_i.indd 26

Feller AG l www.feller.ch

Interruttori & pulsanti

22.07.2015 16:20:31


Interruttori / Pulsanti

Pulsante/interruttore, chiusura-apertura + invertitore Attacco come contatto di lavoro / schema 3, 2x 1 polo L N

230 V AC

Pulsante doppio, 2x chiusura-apertura Attacco come contatto di lavoro / contatto di lavoro, 2x 1 polo L N

230 V AC

Pulsante, chiusura-apertura Attacco come contatto di lavoro, 2 poli L N

230 V AC

A

A

Interruttore doppio, serie invertitore-invertitore Attacco come schema 3+3, 2x 1 polo L N

230 V AC

A R

R

15b R

R

5a 7563.AR63.xxx Non illuminato

R A

7563.AR63AR.xxx Non illuminato

A

6a 7569.AR.xxx Non illuminato

7a

8a 7561.xxx Non illuminato

Interruttore per luce e ventilatore Attacco come contatto di lavoro / schema 3, 2x 1 polo L N

230 V AC

100 k立

M

9a 756363.KS.xxx Illuminazione di controllo

LED di orientamento LED di controllo o permanente Aggiunta illuminazione sopra

100 k立

Aggiunta illuminazione sotto

Supplemento per LED per ventilatori con temporizatori Connettore schema

15

Connettore incrociato

Interruttori & pulsanti

Register_15_i.indd 27

Feller AG l www.feller.ch

15.27

15 22.07.2015 16:20:31


Interruttori / Pulsanti

Interruttori, inversione Attacco come schema 3, 1 polo

Pulsanti, chiusura-apertura Attacco come contatto di lavoro, 1 polo L N

230 V AC

A

7563.AR.xxx

7563.AR.xxx

230 V AC

12a

L N

230 V AC

R

R

A

7563.ARL.xxx

7563.ARL.xxx

7563.LS.xxx

12b

Illuminazione d‘orientamento

L N

230 V AC

L N

230 V AC

R

R

A

7563.LS.xxx

11b

Illuminazione d‘orientamento

A

7563.ARK.xxx

7563.ARK.xxx

7563.KS.xxx

11c

Illuminazione permanente

7563.KS.xxx

12c

Illuminazione permanente

L N

230 V AC

L N

230 V AC

R

R

A

7563.KS.xxx

7563.ARK.xxx

7563.xxx

Non illuminato illuminabille con 688.230V.LED.xx

L N

A

7563.xxx

11a

Non illuminato illuminabille con 688.230V.LED.xx

A

230 V AC

R

R

A

L N

7563.ARK.xxx

11d

Illuminazione di controllo

7563.KS.xxx

12d Illuminazione di controllo

15 15

15.28

Register_15_i.indd 28

Feller AG l www.feller.ch

Interruttori & pulsanti

22.07.2015 16:20:32


Interruttori / Pulsanti

Interruttori, inversione Attacco come schema 3, 2 poli L N

230 V AC

15b 1)

7569.xxx

7569.xxx

13a

Non illuminato illuminabille con 688.230V.LED.xx

L N

230 V AC

1)

7569.LS.xxx

7569.LS.xxx

13b

Illuminazione d‘orientamento (solo per 1 sistema elettronico per interruttore)

L N

230 V AC

1)

7569.KS.xxx

7569.KS.xxx

13c

Illuminazione permanente

L N

230 V AC

1)

Attenzione: togliere il connettore schema LED di orientamento

1)

LED di controllo o permanente 7569.KS.xxx

7569.KS.xxx

13d

Aggiunta illuminazione sopra

Illuminazione di controllo (solo per 1 sistema elettronico per interruttore)

Aggiunta illuminazione sotto

Connettore schema Interruttori & pulsanti

Register_15_i.indd 29

Feller AG l www.feller.ch

15.29

15 15

22.07.2015 16:20:32


Interruttori / Pulsanti

Interruttori, permutatore a) Attacco come schema 3, 1 polo b) Attacco come schema 6, 1 polo L N

230 V AC

15b

7563.xxx a)

7566.xxx b)

7563.xxx a)

14a

Non illuminato

L N

230 V AC

7563.LS.xxx a)

7566.LS.xxx b)

7563.LS.xxx a)

14b

Illuminazione d‘orientamento

L N

230 V AC

7563.KS.xxx a)

7566.KS.xxx b)

7563.KS.xxx a)

14c

Illuminazione permanente

L N

15

230 V AC

7563.KS.xxx a)

7566.KS.xxx b)

7563.KS.xxx a)

14d

Illuminazione di controllo

15 Register_15_i.indd 30

15.30

Feller AG l www.feller.ch

Interruttori & pulsanti

22.07.2015 16:20:32


Interruttori / Pulsanti

Pulsante / pulsante doppio / interruttore a) Attacco come contatto di lavoro, 1 polo b) Attacco come contatto di lavoro / schema 3, 2x 1 polo c) Attacco come schema 3, 1 polo L N

230 V AC

A

15b

R

R A

7563.AR.xxx a)

7563.AR63.xxx b)

7563.xxx c)

15a

Non illuminato

L N

230 V AC

A R

R A

7563.ARL.xxx a)

7563.AR63.xxx b)

7563.LS.xxx c)

15b

Illuminazione d‘orientamento

L N

230 V AC

A R

R A

7563.ARK.xxx a)

7563.AR63.xxx b)

7563.KS.xxx c)

15c

Illuminazione permanente

L N

230 V AC

LED di orientamento LED di controllo o permanente

A R

Aggiunta illuminazione sopra

Aggiunta illuminazione sotto

R

15

A

7563.ARK.xxx a)

7563.AR63.xxx b)

7563.KS.xxx c)

Illuminazione di controllo

Interruttori & pulsanti

Register_15_i.indd 31

15d

Connettore schema Connettore incrociato

Feller AG l www.feller.ch

15.31

15 22.07.2015 16:20:33


Interruttori / Pulsanti

Pulsanti, pulsante doppio a) Attacco come contatto di lavoro, 1 polo b) Attacco come contatto di lavoro / contatto di lavoro, 2x 1 polo L N

230 V AC

A R

R

R

15b R A

A

7563.AR.xxx a)

A

7563.AR63AR.xxx b)

7563.AR.xxx a)

16a

Non illuminato

L N

230 V AC

A R

R

R

R A

A

7563.ARL.xxx a)

A

7563.AR63AR.xxx b)

7563.ARL.xxx a)

16b

Illuminazione d‘orientamento

L N

230 V AC

A R

R

R

R A

A

7563.ARK.xxx a)

A

7563.AR63AR.xxx b)

7563.ARK.xxx a)

16c

Illuminazione permanente

L N

230 V AC

A R

R

R

R A

15

7563.ARK.xxx a)

A

7563.AR63AR.xxx b)

A

7563.ARK.xxx a)

16d

Illuminazione di controllo

15

15.32

Register_15_i.indd 32

Feller AG l www.feller.ch

Interruttori & pulsanti

22.07.2015 16:20:33


Interruttori / Pulsanti

Interruttori, interruttore doppio a) Attacco come schema 3, 1 polo b) Attacco come schema 3+3, 2x 1 polo L N

230 V AC

15b

7563.xxx a)

7561.xxx b)

7563.xxx a)

18a

Non illuminato

L N

230 V AC

7563.LS.xxx a)

7561.xxx b)

7563.LS.xxx a)

18b

Illuminazione d‘orientamento

L N

230 V AC

7563.KS.xxx a)

7561.xxx b)

7563.KS.xxx a)

18c

Illuminazione permanente

L N

230 V AC

LED di orientamento LED di controllo o permanente Aggiunta illuminazione sopra 7563.KS.xxx a)

7561.xxx b)

7563.KS.xxx a)

18d

Aggiunta illuminazione sotto

15

Illuminazione di controllo Connettore schema

Interruttori & pulsanti

Register_15_i.indd 33

Feller AG l www.feller.ch

15.33

15 22.07.2015 16:20:33


Interruttori FLF / Pulsanti FLF

7863.FLF... Interruttore FLF, dis/invertitore, non illuminato L N

7869.FLF... Interruttore FLF, dis/invertitore, non illuminato L N

230 V AC

230 V AC

15b

Attacco come schema 3, 1 polo

Attacco come schema 3, 2 poli

7863.FLF.LSKS… Interruttore FLF, dis/invertitore, illuminato

7861.FLF... Interruttore doppio FLF, serie invertitore-invertitore, non illuminato

L N

L N

230 V AC

Attacco come schema 3, 1 polo Illuminazione d’orientamento

230 V AC

Attacco come schema 3, 1 polo Illuminazione di controllo

230 V AC

Attacco come schema 3+3, 2x 1 polo 7869.FLF... Interruttori FLF, inversione, non illuminato

7863.FLF... Interruttori FLF, inversione, non illuminato L N

L N

L N

230 V AC

230 V AC

Attacco come schema 3, 2 poli Attacco come schema 3, 1 polo 7863.FLF.LSKS… Interruttori FLF, inversione, illuminato

7863.FLF.LSKS… Interruttori FLF, inversione, illuminato L N

L N

230 V AC

230 V AC

Attacco come schema 3, 1 polo Illuminazione di controllo

Attacco come schema 3, 1 polo Illuminazione d’orientamento

15 15

15.34

Register_15_i.indd 34

Feller AG l www.feller.ch

Interruttori & pulsanti

22.07.2015 16:20:33


Interruttori FLF / Pulsanti FLF

7863.FLF‌, 7866.FLF... Interruttori FLF, permutatore, non illuminato L N

230 V AC

15b

Attacco come schema 3, 1 polo

Attacco come schema 6, 1 polo

Attacco come schema 3, 1 polo

7863.AR.FLF... Pulsante FLF, chiusa-apertura, non illuminato L N

230 V AC

7869.AR.FLF... Pulsante FLF, chiusa-apertura, non illuminato L N

230 V AC

A

R

A

R

A

R

Attacco come contatto di lavoro, 1 polo Attenzione: Con due campi di protezione separati, fare attenzione alla tensione indotta.

Attacco come contatto di lavoro, 2 poli Illuminazione di controllo

7863.ARL.FLF... Pulsante FLF, chiusa-apertura, illuminato

7863.ARL.FLF... Pulsante FLF, chiusa-apertura 1 polo, illuminato

L N

230 V AC

L N

230 V AC

A

A

R

R

Attacco come contatto di lavoro, 1 polo Illuminazione d‘orientamento

Attacco come contatto di lavoro, 1 polo Illuminazione di controllo

7863.AR63AR.FLF... Pulsante doppio FLF, 2x chiusa-apertura, non illuminato

7863.AR.FLF Pulsanti FLF, chiusa-apertura, non illuminato

L N

230 V AC

230 V AC

R

A

A

A

A

R

R

R

Attacco come contatto di lavoro, 2x 1 polo

Interruttori & pulsanti

Register_15_i.indd 35

L N

Attacco come contatto di lavoro, 1 polo

Feller AG l www.feller.ch

15

15.35

15 22.07.2015 16:20:34


Piccole combinazioni

con pulsante, chiusura-apertura Attacco come contatto di lavoro, 1 polo L N PE

15b

230 V AC

con interruttore, permutatore Attacco come schema 6, 1 polo

con interruttore, dis/invertitore Attacco come schema 3, 1 polo L N PE

230 V AC

L N PE

con pulsante doppio Attacco come contatto di lavoro, 2x 1 polo 230 V AC

L N PE

230 V AC

A

R

R

A

1a 8xx63.AR.xxx Non illuminato illuminabille con 688.230V.LED.xx

L N PE

R

230 V AC

2a 8xx63.xxx Non illuminato illuminabille con 688.230V.LED.xx

L N PE

230 V AC

A

3a 8xx66.xxx Non illuminato illuminabille con 688.230V.LED.xx

L N PE

230 V AC

4a 8xx63.AR63AR.xxx Non illuminato con pulsante/interruttore Attacco come contatto di lavoro / schema 3, 2x 1 polo L N PE

230 V AC

R

A

A

R

1b 8xx63.ARL.xxx Illuminazione d‘orientamento

3b

2b 8xx66.LS.xxx Illuminazione d‘orientamento

8xx63.LS.xxx Illuminazione d‘orientamento

5a 8xx63.AR63.xxx Non illuminato

L N PE

230 V AC

L N PE

230 V AC

L N PE

230 V AC

con interruttore doppio Attacco come schema 3+3, 2x 1 polo

R

L N PE

A

1c 8xx63.ARK.xxx Illuminazione permanente

L N PE

2c 8xx63.KS.xxx Illuminazione permanente

230 V AC

L N PE

230 V AC

3c 8xx66.KS.xxx Illuminazione permanente

230 V AC

L N PE

6a

230 V AC

8xx61.xxx Non illuminato

R

A

1) 1d 8xx63.ARK.xxx Illuminazione di controllo

2d 8xx63.KS.xxx Illuminazione di controllo

3d 8xx66.KS.xxx Illuminazione di controllo

Attenzione: togliere il connettore poli LED di orientamento LED di controllo o permanente Aggiunta illuminazione

15

Connettore poli Connettore schema

15

Connettore incrociato 15.36

Register_15_i.indd 36

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Interruttori & pulsanti

22.07.2015 16:20:34


Piccole combinazioni

con interruttore, inversione Attacco come schema 3, 1 polo

con pulsante, chiusura-apertura Attacco come contatto di lavoro, 1 polo L N PE

230 V AC

R

L N PE

230 V AC

R A

A

15b

1)

8xx63.AR.xxx

8xx63.AR.xxx

Non illuminato illuminabille con 688.230V.LED.xx

8xx63.xxx

12a

Non illuminato illuminabille con 688.230V.LED.xx

L N PE

230 V AC

R

8xx63.xxx

11a

L N PE

230 V AC

R A

A

1)

8xx63.ARL.xxx

8xx63.ARL.xxx

Illuminazione d‘orientamento

8xx63.LS.xxx

12b

Illuminazione d‘orientamento

L N PE

230 V AC

R

8xx63.LS.xxx

11b

L N PE

230 V AC

R A

A

1)

8xx63.ARK.xxx

8xx63.ARK.xxx

Illuminazione permanente

8xx63.KS.xxx

12c

Illuminazione permanente

L N PE

230 V AC

R

8xx63.KS.xxx

11c

L N PE

230 V AC

R A

A

1)

8xx63.ARK.xxx

Illuminazione di controllo

8xx63.ARK.xxx

11d

8xx63.KS.xxx

8xx63.KS.xxx

12d

Illuminazione di controllo

15

Interruttori & pulsanti

Register_15_i.indd 37

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15.37

15 22.07.2015 16:20:34


Piccole combinazioni

con interruttore, permutatore a) Attacco come schema 3, 1 polo b) Attacco come schema 6, 1 polo L N PE

230 V AC

15b 1)

8xx63.xxx a)

8xx66.xxx b)

8xx63.xxx a)

13a

Non illuminato

L N PE

230 V AC

1)

8xx63.LS.xxx a)

8xx66.LS.xxx b)

8xx63.LS.xxx a)

13b

Illuminazione d‘orientamento

L N PE

230 V AC

1)

8xx63.KS.xxx a)

8xx66.KS.xxx b)

8xx63.KS.xxx a)

13c

Illuminazione permanente

L N PE

230 V AC

1)

8xx63.KS.xxx a)

8xx66.KS.xxx b)

8xx63.KS.xxx a)

13d

Illuminazione di controllo

15 15

15.38

Register_15_i.indd 38

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Interruttori & pulsanti

22.07.2015 16:20:35


Piccole combinazioni

con pulsante doppio, chiusura-apertura a) Attacco come contatto di lavoro, 1 polo b) Attacco come contatto di lavoro, 2x 1 polo L N PE

230 V AC

R

A

R

A

8xx63.AR.xxx a)

R

A

8xx63.AR63AR.xxx b)

15b

A

8xx63.AR.xxx a)

14a

Non illuminato

L N PE

230 V AC

A

R

R

A

8xx63.ARL.xxx a)

R

A

8xx63.AR63AR.xxx b)

A

8xx63.ARL.xxx a)

14b

Illuminazione d‘orientamento

L N PE

230 VAC

R

A

R

A

8xx63.ARK.xxx a)

R

A

8xx63.AR63AR.xxx b)

A

8xx63.ARK.xxx a)

14c

Illuminazione permanente

L N PE

230 V AC

R

A

R

A

R

A

A

1) 8xx63.ARK.xxx a)

8xx63.AR63AR.xxx b)

8xx63.ARK.xxx a)

14d

Illuminazione di controllo

Attenzione: togliere il connettore poli LED di orientamento LED di controllo o permanente Aggiunta illuminazione

15

Connettore poli Connettore schema Connettore incrociato Interruttori & pulsanti

Register_15_i.indd 39

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15.39

15 22.07.2015 16:20:35


Piccole combinazioni

con pulsante doppio /interruttore a) Attacco come contatto di lavoro, 1 polo b) Attacco come contatto di lavoro / schema 3, 2x 1 polo c) Attacco come schema 3, 1 polo L N PE

230 V AC

15b

A

R

A

1)

8xx63.AR.xxx a)

8xx63.AR63.xxx b)

8xx63.xxx c)

15a

Non illuminato

L N PE

230 V AC

A

R

A

1)

8xx63.ARL.xxx a)

8xx63.AR63.xxx b)

8xx63.LS.xxx c)

15b

Illuminazione d‘orientamento

L N PE

230 V AC

A

R

A

1)

8xx63.ARK.xxx a)

8xx63.AR63.xxx b)

8xx63.KS.xxx c)

15c

Illuminazione permanente

L N PE

230 V AC

A

R

A

1)

8xx63.ARK.xxx a)

8xx63.AR63.xxx b)

8xx63.KS.xxx c)

15d

Illuminazione di controllo

15 15

15.40

Register_15_i.indd 40

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Interruttori & pulsanti

22.07.2015 16:20:35


Piccole combinazioni

con interruttore doppio a) Attacco come schema 3, 1 polo b) Attacco come schema 3+3, 2x 1 polo L N PE

230 V AC

15b 1)

8xx63.xxx a)

1)

8xx61.xxx b)

8xx63.xxx a)

16a

Non illuminato

L N PE

230 V AC

1)

8xx63.LS.xxx a)

1)

8xx61.xxx b)

8xx63.LS.xxx a)

16b

Illuminazione d‘orientamento

L N PE

230 V AC

1)

8xx63.KS.xxx a)

1)

8xx61.xxx b)

8xx63.KS.xxx a)

16c

Illuminazione permanente

L N PE

230 V AC

1)

1)

1) 8xx63.KS.xxx a)

8xx61.xxx b)

8xx63.KS.xxx a)

16d

Illuminazione di controllo

Attenzione: togliere il connettore poli LED di orientamento LED di controllo o permanente Aggiunta illuminazione

15

Connettore poli Connettore schema Connettore incrociato Interruttori & pulsanti

Register_15_i.indd 41

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15.41

15 22.07.2015 16:20:36


Interruttori rotativi / Pulsanti girevoli

Cilindri di sicurezza per interruttori rotativi Per una sicurezza assoluta, gli interruttori rotativi possono essere equipaggiati con un cylindro di sicurezza, indipendentemente dal modello. Quando gli interruttori a chiave vengono integrati in piani di chiusura, i cilindri devono essere ordinati direttamente dal produttore e poi inviatici per il montaggio. Il sottostante elenco fornisce informazioni sui cilindri compatibili con l‘esecuzione desiderata.

15b

Frutti EDIZIOdue, STANDARDdue

BSE.SS BSM.SS

F.SS

Cilindri di chiusura

FMI.SS

Q.SS

QM.SS

QMI.SS

Set di trasformazione per i cilindri di chiusura più lunghi 10 mm: 931-7400.UP.SS (247 999 990)

adoperabile in piani di chiusura

Posizione di sfilamento della chiave SSA

1007 F 1007 FA 1007 FB *1262 F

Si No No Si

SSL

X X X X

16019 *16052.102 su domanda *16052.104

NUP, NAP

SSI

Kaba tipo Keso tipo

X X X

*) Cilindro più lunghi 10 mm NUP.SS

NUPU.SS NAP.SS

Incorporato

NAPU.SS

Set di trasformazione per i cilindri di chiusura più lunghi 10 mm: 931-7400.UP.SS (247 999 990) FLF.SS GUP, AG, GV

GUP.SS

Cilindri di chiusura

GUPU.SS

AGB.SS

AGU.SS GV.SS

adoperabile in piani di chiusura

Posizione di sfilamento della chiave SSA

SSI

SSL

Kaba tipo Keso tipo

GVU.SS

II D II DB II DC

Set di trasformazione per i cilindri di chiusura più lunghi 10 mm: 931-7400.GV.SS (246 999 990)

Si No No

X X X

16052.201 16052.202 su domanda 16052.204

X X X

Cornici intermediarie per esecuzione umido sintetico e umido robusto getto d’alluminio Esecuzione 7411 7412 7413 7414 7411-1 7411-2 7412-2 7413-2

15 15

7411-3 7412-3 7413-3

1X922-20.N..

NAP.SS 1 x 922-20.N.. 1 x 922-20.N.. 2 x 922-20.N.. 2 x 922-20.N.. 2 x 922-20.N.. 1 x 922-20.N.. 2 x 922-20.N.. 1 x 20 + 1 x 922-33.N.. 2 x 922-20.N.. 2 x 922-20.N.. 3 x 922-20.N..

7411-5 7412-5

1X922-20.N..

2 x 922-20.N.. 3 x 922-20.N..

2 x 922-20.N.. 3 x 922-20.N..

1 2 1 1

1 2 1 1

7411-16 7412-16 7411-19 7411-20

15.42

Register_15_i.indd 42

NAP

1X922-20.N..

x x x x

922-20.N.. 922-20.N.. 922-20.N.. 922-20.N..

NAPU.SS 1 x 922-20.N.. 1 x 922-20.N.. 2 x 922-20.N.. 2 x 922-20.N.. 2 x 922-20.N.. 1 x 922-20.N.. 2 x 922-20.N.. 1 x 20 + 1 x 922-33.N.. 2 x 922-20.N.. 2 x 922-20.N.. 3 x 922-20.N..

x x x x

922-20.N.. 922-20.N.. 922-20.N.. 922-20.N..

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AGB 1 x 922-21.AG.09 1 x 922-21.AG.09 1 x 922-21.AG.09 1 x 922-21.AG.09 1 x 922-21.AG.09 1 x 922-21.AG.09 1 x 922-21.AG.09 1 x 922-43.AG.09 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

x x x x x x x x x x x

922-21.AG.09 922-21.AG.09 922-43.AG.09 + 922-21.AG.09 922-21.AG.09 922-43.AG.09 + 922-21.AG.09 922-21.AG.09 922-21.AG.09 922-21.AG.09 922-21.AG.09

AGB.SS 1 x 922-21.AG.09 1 x 922-21.AG.09 1 x 922-43.AG.09 1 x 922-43.AG.09 1 x 922-43.AG.09 1 x 922-21.AG.09 1 x 922-43.AG.09 1 x 922-43.AG.09 + 1 x 922-21.AG.09 1 x 922-43.AG.09 1 x 922-43.AG.09 1 x 922-43.AG.09 + 1 x 922-21.AG.09 1 x 922-43.AG.09 1 x 922-43.AG.09 + 1 x 922-21.AG.09 1 x 922-21.AG.09 1 x 922-21.AG.09 1 x 922-21.AG.09 1 x 922-21.AG.09

Interruttori & pulsanti

22.07.2015 16:20:36


Interruttori rotativi / Pulsanti girevoli Scritta conforme allo Schema

Interruttori rotativi/pulsanti girevoli ordinati senza indicazioni dell‘iscritto vengono forniti con le designazioni di schema specificati dalla fabbricazione. Scrittura

No articolo

Scrittura

Scrittura

No articolo

Scrittura

I

Disinseritore 0/1 polo

7411... 7401.FLF...

0

0

Pulsanti girevoli con richiamo unilaterale 0

I

Chiusura 1 polo

I

Disinseritore 0/2 poli

7412... 7402.FLF...

0

7411-16... 7401-16.FLF...

0 0

I

Chiusura 2 poli

I

Disinseritore 0/3 poli

7413... 7403.FLF...

15b

1

0

7412-16... 7402-16.FLF...

1

0 I

Pulsanti girevoli con richiamo bilaterale

I

Disinseritore 0/4 poli

7414...

0

0 I

Invertitore

7411-19... 7401-19.FLF...

Apertura-chiusura

7411-20...

1

0

2

1

Commutatore serie 1/1 polo

7411-1...

1

0

2 2

0

1

1

Commutatore 2/1 polo

7411-2... 7401-2.FLF...

0

0 2 1

Commutatore 2/2 poli

7412-2... 7402-2.FLF...

0

0 2 1

Commutatore 2/3 poli

7413-2...

0

0 2 1

Invertitore 3/1 polo

7411-3... 7401-3.FLF...

2

2 1 1

Invertitore 3/2 poli

7412-3...

2

2 1 1

Invertitore 3/3 poli

7413-3...

2

2 1

Indice numero E No articolo Numero E 922-20.N.60 284 006 950 922-20.N.61 284 006 900 922-20.N.62 284 006 940 922-20.N.64 284 006 930 922-33.N.60 284 007 950 922-33.N.61 284 007 900 922-33.N.62 284 007 940 922-33.N.64 284 007 930 922-21.AG.09 284 106 990 922-43.AG.09 284 107 990

1

Commutatore multiplo 5/1 polo

7411-5... 7401-5.FLF...

0

2 3 1

Commutatore multiplo 5/2 poli

7412-5...

0

2 3

Interruttori & pulsanti

Register_15_i.indd 43

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15.43

15 15 22.07.2015 16:20:36


Interruttori rotativi / Pulsanti girevoli Scritta Standard

Le iscrizione su gli interruttori rotativi/pulsanti girevoli specificati dalla fabbricazione, possono essere rimpiazzati da una iscrizione standard per semplice indicazione dell‘iscritto desiderato.

223

225

Su

230

I

F

231

C so

0

I

t

G

hiu

0

Z

Scrittura I

D

mé er

002

I

f

u

Au

I

No

224

206

I

r

cendre es

001

Scrittura

A b

15b

I

f

No

Aper to

Scrittura

Monte

No

Ouve r

Scrittura

Au

No

I

232

Acces o

Ein

227

S nt o pe

222

l.

0

I

D éc

0

I

.

us

003

A

Enc l

I

1

2 1

012

0

2 3 K o c he n

0

0

3 1

schen

052

0

1 1

0

2

053

1

201

055

0

0

H an d

Manuel

0

0

0

059

0

066

ch

nuale

0

0 Aut.

Aut.

hm a s c h

0

Ma

0

omat

ine à la

vatrice La

0

0

065

0

0

Tu m l e r b

Tu m l e r b

Tu m l e r b

Winter

Hiver

Inverno

mmer So

084

073

Winter

Hiver

Inverno

Tag

J o ur

Giorno

Nacht

Jour

H an d

Manuel

Ma

M anuel

098

nuale

A ut.

099

Giorno

A ut.

Hand

074

Notte

083

Ta g

A ut.

097

sc

010

058

Estate

Nuit

072

0 Eté

Nacht

220

II

0

Estate

I

0

Eté

071

081

Som er m

mmer So

219

0

Inverno

0

1

057

Hiver

A ut.

0

0

Winter

0

Wa

064

0

r ve

204

Giorno

Notte

ine

2

L a v a re

Nuit

Aut

0

080

0

Nacht

0

2

0

J o ur

Ma

2

1

hine à

056

lav

Eté

2

0

0 ac

Tag

1

040

0

Nuit

020

082

M

Wa

Estate

050

Notte

2

A u t.

4

Cucina

isinière

A ut.

019

Cu

er

1

Ma

nuale

15 15

15.44

Register_15_i.indd 44

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Interruttori & pulsanti

22.07.2015 16:20:37


Interruttori rotativi / Pulsanti girevoli

Interruttori rotativi 16 A, (BA20) Disinseritore, DI 0-I-0-I

Commutatore, DI 0-1-0-2

l

1

1

0

0

0

l

0

0

l

0

0

1

0

0

2

1

2

3

4

5

6

7

8

7411 7412 7413 7414

1 2

3 4

5 6

1 2 3 4

1

2

3

4

1 2

3 4

7 8

polo poli poli poli

1 1 2 2

El. El. El. El.

1 0

0

1

0

0

2

2

2

l

7411-2

1 polo

1 El.

0

0

1

0

2

2

1

2

3

4

5

6

7

8

7412-2

1 2

3 4

2

3

4

5

6

7 8

7

8

2 El.

9

10

11

12

5 6

2 poli

1

7413-2

1 2

5 6

9 10

3 poli

3 4

15b

7 8

11 12

3 El.

Invertitore, DI 1-2-1-2 1

1

2

2

2

1

2

2

1

1

1 2

2

1

2

2

1

1

1

2

3

4

7411-3

1 2

1

2

3

4

3 4

5

6

7

8

1 polo

2 El.

2

7412-3

1 2

3 4

5 6

7 8

2 poli

2 El.

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

9 10

13

14

13 14

7413-3 Commutatore serie, DI 0-1-1+2-2

1 1+2

0

1

1+2

0

2

2

5

1 2

6

5 6

7411-1

1 polo

0

1

2

0

3

1

1 2

3 4

5 6

7 8

3 poli

4 El.

2 El.

2

Pulsanti girevoli Chiusura, DI 01 richiamo con richiamo unilaterale

0

1

2

3

3

1

2

3

4

5

6

7411-5

1 2

3 4

5 6

1 polo

2 El.

1

2

3

4

5

6

5 6

9 10

9

10

11

12

13

14

7412-5

Invertitore, DI 102 con richiamo bilaterale

1 2

3 4

11 12

13 14

1 polo

4 El.

Apertura-chiusura, DI 01 con richiamo bilaterale

0

0

0 1

1

2

3

4

0

1

1 2

7411-16 1 polo 7412-16 2 poli

Interruttori & pulsanti

Register_15_i.indd 45

2

1 2

3

2

1

1

Commutatore multiplo, DI 0-1-2-3

1 0

2

1

3 4

1 El. 1 El.

1

2

1

2

3

4

1

1 2

7411-19 1 polo

0

1

2

0

3 4

1 El.

1

2

3

4

1 2

7411-20 1 polo

1

3 4

1 El.

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15

15.45

15 22.07.2015 16:20:37


Interruttori rotativi / Pulsanti girevoli

Interruttori rotativi 10 A, (CG4) FLF

Commutatore multiplo, DI 0-1-2-3

Disinseritore, DI 0-I-0-I

1 0

2

0

1

2

3

3 l 0

0

0

l

0

l

l

15b

1

2

3

4

5

6

7

8

7401 7402 7403

1 2

3 4

5 6

2

3

4

5

6

7401-5

7 8

1 polo 2 poli 3 poli

1

1 El. 1 El. 2 El.

3 4

5 6

1 polo

2 El.

Invertitore, DI 1-2-1-2 1 2

2

2

1

2

1

1

Commutatore, DI 0-1-0-2 1 0

1 2

1

2

1 2

3

4

3 4

1 0

0

1

0

0

2

2

0

0

1

0

2

2

1

2

3

4

7401-2

1 2

1 polo

1

2

3 4

3

4

1 El.

5

6

7

8

7402-2 Pulsanti girevoli Chiusura, DI 01 con richiamo unilaterale

1 2

3 4

5 6

7401-3

1 polo

2 El.

7 8

2 poli

2 El.

Invertitore, DI 102 con richiamo bilaterale 0

0 1

1

2

3

4

0

1 2

7401-16 1 polo 7402-16 2 poli

1

3 4

1 El. 1 El.

1

2

1

2

3

4

1

1 2

7401-19 1 polo

0

2

3 4

1 El.

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Interruttori & pulsanti

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Campanello elettronico a 230 V AC

Campanello elettronico a 12 V AC

3070-230

3070-12

Finalità di impiego

Finalità di impiego

Il campanello elettronico serve a segnalare per via acustica l’azionamento di un pulsante per suoneria. Si possono selezionare tre melodie a scelta, a tre diversi volumi. Il campanello elettronico è idoneo al montaggio sia come apparecchiatura singola (Gr. I) a muro o a soffitto che in combinazione con altri interruttori.

Il campanello elettronico serve a segnalare per via acustica l’azionamento di un pulsante per suoneria. Si possono selezionare tre melodie a scelta, a tre diversi volumi. Il campanello elettronico è idoneo al montaggio sia come apparecchiatura singola (Gr. I) a muro o a soffitto che in combinazione con altri interruttori.

Dati tecnici

Dati tecnici

Tipo di protezione Tensione nominale Potenza assorbita Volume Tipo Collegamenti Profondità di montaggio

IP20 230 V AC / 50 Hz 1,2 W 78 dB(A) / 1 m R2 (EN 62080:2001) morsetti a vite 32 mm

Tipo di protezione Tensione nominale Potenza assorbita

15b

IP20 12 V AC 1,2 VA 0,24 VA stato di non attività 78 dB(A) / 1 m R2 (EN 62080:2001) morsetti a vite 32 mm

Volume Tipo Collegamenti Profondità di montaggio

Schemi L N

Calcolo potenza trasformatore La potenza assorbita da ogni campanello collegato è di 0,24 VA in stato di riposo, 1,2 VA in stato di attivazione. In base a questi dati la potenza minima del trasformatore (tutti i campanelli azionati da un solo pulsante per suoneria) si calcola come segue: pot.min trasfo = numero campanelli x 1,2 VA Non azionando contemporaneamente tutti i campanelli (più pulsanti per suoneria), il trasformatore può avere dimensioni più ridotte. Il dimensionamento del trasformatore dipende sempre dalla potenza massima che può essere assorbita in contemporanea da tutti i componenti.

230 V AC

3070-230…. N L

Schemi L N

230 V AC

3070-230…. N L

3070-230…. N L

max. 10 . . .

12 V 0V

3070-230….

3070-12...

N L

Utilizzare pulsanti illuminati solo con conduttore di neutro separato (tipo 7563.ARK...). Sullo stesso gruppo di fusibili si possono far funzionare in parallelo fino a 10 campanelli.

12 V AC

0V 12V

12 V 0V

12 V AC

3070-12... 0V 12V

3070-12... 0V 12V

3070-12... 0V 12V

Utilizzare pulsanti illuminati solo con conduttore di neutro separato (tipo 7563.ARK...). Sullo stesso gruppo di fusibili si possono far funzionare in parallelo fino a 10 campanelli.

15

Interruttori & pulsanti

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Interruttore a 230 V AC per hotelcard

Presa di carica USB

3001

1500-2

Finalità di impiego

Finalità di impiego

L’interruttore a 230 V AC per hotelcard serve a razionalizzare il dispendio di energia elettrica e a conservare le hotelcard in hotel. Introducendo la card nell’interruttore, l’alimentazione di energia elettrica all’interno della camera si interrompe. Prelevando la scheda, tutte le utenze non necessarie ancora inserite, quali ad es. l’illuminazione della camera, si disattivano dopo un intervallo di tempo predefinito. Quando nell’interruttore non è inserita alcuna scheda, un LED funge da orientamento.

Con questa presa di carica USB si possono caricare le batterie di terminali mobili ricaricabili attraverso una presa USB (ad es. smartphone, tablet, lettori MP3, ecc.). Si possono collegare in parallelo fino a 2 apparecchi. Il processo di carica inizia non appena si collega via cavo USB l’apparecchio alimentato a batteria con la presa di carica USB.

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Collegamenti

IP20 230 V AC, 50 Hz boccola a 8 poli morsetti a vite 23 mm

Profondità di montaggio Tipi di carico Lampade ad incandescenza Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale con trasformatore elettronico Lampade a risparmio energetico Alimentatori elettronici (AE)

2300 W 2300 W 1500 W/VA 600 W/VA 600 W 600 W

Schema L N

230 V AC

3001 L

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Corrente nominale Potenza assorbita (in stand-by) Collegamenti

IP20 230 V AC, 50 Hz 180 mA mass. 300 mW morsetti a vite

Collegamento USB ¡ Numero ¡ Presa ¡ Standard USB ¡ Tensione in uscita ¡ Corrente in uscita

2 Typ A 2.0 5 V DC ±5 % mass. 1x 1400 mA o 2x 700 mA

Profondità di montaggio

38 mm

Avvertenze ¡ La caduta di tensione del cavo USB utilizzato non deve superare 250 mV. ¡ Le prese USB servono solo ad alimentare energia. Non effettuano il trasferimento dati. ¡ La presa di carica USB non è un caricabatterie, essendo priva di sorveglianza della carica! Con questa presa ricaricare quindi solo apparecchi USB che dispongono della sorveglianza.

N

Schemi L N

230 V AC

N

L

5 V DC

1500-2

L N

230 V AC

N

L

5 V DC

1500-2

7563.KS

Con interruttore elettromeccanico dotato di illuminazione di controllo per evitare la potenza assorbita in stand-by

15 15

15.48

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Interruttori & pulsanti

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Variatore / Regolatore / Encoder rotativo / Regolatore di velocità

Sinessi sui prodotti Carico Utilizzatore Variatore universale rotativo LED 40200.LED Potenza: 4–400 W/VA Illuminabile: SI Fusibile: elettronico

LED

X

X

X

X

Variatore universale rotativo 40420.RLC Potenza: 20–420 W/VA Illuminabile: SI Fusibile: elettronico

X

X

X

X

Variatore universale rotativo 40600.RLC Potenza: 20–600 W/VA Illuminabile: SI Fusibile: elettronico

X

X

X

X

Modulo variatore universale LED 40200.LED.EB Potenza: 4–200 W/VA Fusibile: elettronico

X

X

X

X

X

Variatore rotativo 40600.RL Potenza: 40–600 W/VA Illuminabile: SI Fusibile: F 6,3 A

X

X

X

Variatore rotativo 31000 Potenza: 60–1000 W/VA Illuminabile: NO Fusibile: elettronico

X

X

X

Variatore rotativo 40300.RC Potenza: 20–300 W/VA Illuminabile: SI Fusibile: elettronico

X

X

X

Variatore rotativo 40600.RC Potenza: 20–600 W/VA Illuminabile: SI Fusibile: elettronico

X

X

X

con AE 1–10 V

con AE 1–10 V

Encoder rotativo di potenza DALI 40080 Potenza: mass. 25 AE DALI Illuminabile: NO Fusibile: elettronico

con AE DALI

con AE DALI

Regolatore di velocita 30420 Potenza: 20–400 VA Illuminabile: NO Fusibile: T 2 A

X

Regolatore rotativo 1–10 V 40600.1-10V Potenza: 1–10 V mass. 600 VA Illuminabile: NO Fusibile: F 6,3 A

L E D

L E D

X

Avvertenze: ¡ La variazione della luminosità della sorgente di luce deve essere garantita dal produttore della lampada. ¡ In seguito alla mancanza di norme, Feller AG non è in grado di garantire il funzionamento ineccepibile delle lampade LED e a risparmio energetico variabili. Feller AG declina ogni responsabilità per un possibile danneggiamento dei variatori o delle lampade. Informazioni aggiornate sulla variazione della luminosità di prodotti a LED sono reperibili all’indirizzo www.feller.ch/dimmtool ¡ Non è ammesso variare l’assorbimento di prese ed apparecchiature elettroniche (aspirapolvere, impianti stereo ecc.)! Avvertenza di sicurezza Finalità di impiego non appropriate possono provocare danni al variatore di luce e all’apparecchio terminale. In questo caso la Feller AG è esonerata da ogni responsabilità e richiesta di garanzia.

Variatori, regolatori & segnalazione

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15.49

15c

15 15 22.07.2015 16:20:38


Variatore universale rotativo LED

Variatore universale rotativo

40420.RLC (420 W/VA) / 40600.RLC (600 W/VA)

L E D

40200.LED

Finalità di impiego

Finalità di impiego

Il variatore universale rotativo LED 40200.LED viene usato per accendere e spegnere e per variare carichi ohmici, induttivi e capacitivi quali lampade ad incandescenza, lampade alogene AT, lampade alogene BT e lampade LED variabili. Esso funziona come variatore di luce a taglio di fase in salita e in discesa con riconoscimento automatico del carico. È resistente ai sovraccarichi, protetto dai cortocircuiti e presenta una funzione di avvio soft (softstart). La gamma della variazione di luce e, all’occorrenza, commutare la modalità operativa (da taglio di fase in discesa a taglio di fase in salita). Il variatore rotativo si illumina con il set di copertura 920-40000.Fxx.SL... e il modulo LED 660.230V.LED…

Il variatore universale rotativo 40xx0.RLC viene usato per accendere e spegnere e per variare la luminosità delle lampade ad incandescenza, delle lampade alogene AT e delle lampade alogene BT. Il variatore rotativo funziona come variatore a taglio di fase in salita/discesa, con riconoscimento automatico del carico. Il variatore rotativo si illumina con il set di copertura 920-40000.Fxx.SL... e il modulo LED 660.230V.LED…

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Potenza nominale Fusibile Protezione contro la sovratensione Profondità di montaggio

15c

Tipi di carico Lampade LED variabili (modalità RC) Lampade LED variabili (modalità LED RL) Lampade ad incandescenza Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale Lampade alogene BT con trasformatore elettronico

IP20 230 V AC, 50 Hz 4–400 W/VA elettronico elettronica 29 mm

4–200 W/VA 4–40 W/VA 4–400 W 4–400 W 4–400 VA 4–400 VA

Avvertenza ¡ L’esercizio a carico misto (commutazione e attenuazione contemporanea di carichi induttivi e capacitivi) non è possibile!

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Fusibile Protezione contro la sovratensione Profondità di montaggio Tipi di carico Lampade ad incandescenza Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale Lampade alogene BT con trasformatore elettronico

IP20 230 V AC elettronico elettronica 29 mm

20–420/600 W 20–420/600 W 20–420/600 VA 20–420/600 VA

Avvertenze ¡ La luminosità delle lampade a risparmio energetico tradizionali e con luminosità attenuabile non è variabile. ¡ L’esercizio a carico misto (commutazione e attenuazione contemporanea di carichi induttivi e capacitivi) non è possibile! Schemi come schema 0 con trasformatore elettronico L N 2 30 V A C 4042 0. R L C 40600. R L C L

Schemi come schema 0

X

12 V A C

1)

L N

come schema 3 con trasformatore convenzionale 402 00. L E D

L

L

X

come schema 3 (inversione)

6 V , 12 V , 2 4 V

4042 0. R L C 40600. R L C L X

2 30 V

N

1)

L N

1) per altri trasformatori 402 00. L E D L

X

15 15

15.50

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Variatori, regolatori & segnalazione

22.07.2015 16:30:59


Modulo variatore universale LED

Variatore rotativo

40200.LED.EB

L E D

40600.RL

Finalità di impiego

Finalità di impiego

Il modulo variatore universale LED 40200.LED.EB serve a variare carichi ohmici, induttivi e capacitivi quali lampade ad incandescenza, lampade alogene AT, lampade alogene BT e lampade LED variabili. Funziona come un variatore di luce a taglio di fase in discesa e in salita con riconoscimento automatico del carico. È resistente ai sovraccarichi, protetto dai cortocircuiti e dal surriscaldamento e dispone di una funzione di avvio soft (softstart). La funzione memoria permette di memorizzare l’ultimo valore di luminosità impostato e di richiamarlo nuovamente. Il modulo variatore è progettato per l’installazione in una scatola ad incasso da 60 mm di tipo standard. Il comando viene dato mediante un pulsante elettromeccanico (ad es. 7563.AR.FMI). L’elettricista di fiducia può regolare la gamma della variazione di luce e, all’occorrenza, commutare la modalità operativa (da taglio di fase in discesa a taglio di fase in salita).

Il variatore rotativo 40600.RL viene usato per accendere e spegnere e per variare la luminosità delle lampade ad incandescenza, delle lampade alogene AT e delle lampade alogene BT con trasformatore convenzionale. Il variatore rotativo funziona a taglio di fase in salita. Il variatore rotativo si illumina con il set di copertura 920-40000.Fxx.SL... e il modulo LED 660.230V.LED…

4–100 W/VA 4–20 W/VA 5–200 W 5–150 W

L N

40600. R L

5–200 W/VA L

X

5–200 W/VA

Avvertenze ¡ Gli interruttori Feller prodotti dopo il 2009 possono essere commutati da interruttore a pulsante e viceversa. ¡ L’esercizio a carico misto (commutazione e attenuazione contemporanea di carichi induttivi e capacitivi) non è possibile!

40–600 W/VA

Schemi come schema 0

6 V , 12 V , 2 4 V

Tipi di carico Lampade LED variabili (modalità RC) Lampade LED variabili (modalità RL LED) Lampade ad incandescenza Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale Lampade alogene BT con trasformatore elettronico

15c

40–600 W 40–600 W

Avvertenza Non è possibile attivare lampade alogene BT con trasformatore elettronico!

1)

2)

come schema 3 L N

40600. R L L

X

Schema

6 V , 12 V , 2 4 V

Fusibile Dimensioni (l x a x p)

IP20 230 V AC, 50 Hz pulsante elettromeccanico max. 20 m a 3 conduttori cavo NYM elettronico 39,5 x 44,5 x 20 mm

IP20 230 V AC, 50 Hz 93,6 mW F 6,3 A 29 mm

Tipi di carico Lampade ad incandescenza Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale

2 30 V

Tipo di protezione Tensione nominale Comando tramite ¡ Somma di segmenti di linea

Tipo di protezione Tensione nominale Stand-by Fusibile Profondità di montaggio

2 30 V

Dati tecnici

Dati tecnici

1)

2)

L N

1) per altre lampade 2) per altri trasformatori 1 L L

Avvertenze ¡ Su un cavo con protezione 16 A è possibile collegare un massimo di 3 moduli variatore. ¡ Su un modulo variatore è possibile collegare più pulsanti elettromeccanici in parallelo.

15

Variatori, regolatori & segnalazione

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15.51

15 22.07.2015 16:20:39


Variatore rotativo

Variatore rotativo

40300.RC (300 W/VA) / 40600.RC (600 W/VA)

31000

Finalità di impiego

Finalità di impiego

Il variatore rotativo 31000 viene usato per accendere e spegnere e per variare la luminosità delle lampade ad incandescenza, delle lampade alogene AT e delle lampade alogene BT con trasformatore convenzionale. Il variatore rotativo funziona a taglio di fase in salita.

Il variatore rotativo 40x00.RC viene usato per accendere e spegnere e per variare la luminosità delle lampade ad incandescenza, delle lampade alogene AT e delle lampade alogene BT con trasformatore elettronico. Il variatore rotativo funziona a taglio di fase in discesa. Il variatore rotativo si illumina con il set di copertura 920-40000.Fxx.SL... e il modulo LED 660.230V.LED…

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Fusibile Profondità di montaggio

IP20 230 V AC, 50 Hz elettronico 35 mm

Tipi di carico Lampade ad incandescenza Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale

15c

60–1000 W 60–1000 W 60–1000 W/VA

Avvertenza Non è possibile attivare lampade alogene BT con trasformatore elettronico!

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Fusibile Protezione contro la sovratensione Profondità di montaggio Tipi di carico Lampade ad incandescenza Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore elettronico

IP20 230 V AC, 50 Hz elettronico elettronica 29 mm

20–300/600 W 20–300/600 W 20–300/600 W/VA

Avvertenze ¡ La luminosità delle lampade a risparmio energetico tradizionali e con luminosità attenuabile non è variabile. ¡ Non è possibile attivare lampade alogene BT con trasformatore con nucleo in ferro di tipo normale!

Schema L

31000 L N

6 V , 12 V , 2 4 V

H 1

2 30 V

N

Schemi come schema 0

1)

L N 2 30 V A C

Lampada H1 e/o con contatto ausiliario attivato, caricabile fino a 2 A con cos j = 0,6

40300. R C 40600. R C L

X

12 V A C

1)

come schema 3 L N 2 30 V A C 40300. R C 40600. R C L

X

12 V A C 1)

1) per altri trasformatori elettronici

15 15

15.52

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Variatori, regolatori & segnalazione

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Encoder rotativo di potenza DALI

40080

Finalità di impiego

d a +

L’encoder rotativo di potenza DALI si impiega per il controllo della luminosità in alimentatori elettronici (AE) dotati di interfaccia DALI. Esso può fornire direttamente la corrente necessaria, se allacciato alla tensione di rete (= esercizio attivo), o essere direttamente alimentato dal cavo di comando DALI (= esercizio passivo). Con un encoder di potenza DALI attivo si possono controllare fino a 25 utenze DALI senza alimentazione supplementare di tensione. Collegando in parallelo quattro encoder attivi, si possono collegare al massimo 100 utenze DALI.

(a )

d a -

L 1L 2 L 3 N

N L d a d a +

L N

D A L I 1

d a d a

1 (a ) N L d a d a +

L N

D A L I 2

d a

Dati tecnici

d a

4

Tipo di protezione Tensione nominale

IP20 230 V AC, 50 Hz

Collegamenti Collegamento DALI

morsetti a vite da+, dalunghezza mass. cavo: 300 m mass. 25 AE DALI

Dispositivi di sicurezza

(p ) N L d a d a +

L

(p ) N

D A L I 100

d a

fusibile elettronico: protezione termica 34 mm

Profondità di montaggio

15c

1

d a N

L d a d a +

4

Funzione L’encoder di potenza DALI converte movimenti rotativi e la pressione del pulsante in corrispondenti comandi DALI. Collegando in parallelo più encoder di potenza DALI, valgono i comandi dell’ultimo encoder azionato, anche tutti gli altri encoder ricevono questi comandi. E’ quindi possibile sostituire in qualunque momento una stazione di comando senza effetti collaterali, quali ad es. salti d’intensità luminosa.

Quattro encoder di potenza DALI attivi e (optional) fino a quattro encoder passivi per mass. 100 utenze DALI.

d a + (a )

d a -

L

N

N L d a d a +

Schemi

A L N d a

d a + (a )

d a -

L

D A L I 1

d a

N L

N L d a d a +

N d a

D A L I 2 5

d a L N d a

D A L I 1

d a

*) B

(p ) L N L d a d a +

N d a

D A L I 1

d a L N d a

D A L I 2 5 L

d a N

(a )

d a

D A L I 2 5

d a

Un encoder di potenza DALI attivo e (optional) un encoder passivo per mass. 25 utenze DALI.

N L d a d a +

Schema per locali suddivisibili con un encoder di potenza DALI attivo ciascuno, per mass. 25 utenze DALI. Per ogni locale può essere installato come optional anche un encoder passivo (non segnato).

15

Variatori, regolatori & segnalazione

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15.53

15 22.07.2015 16:20:39


Regolatore rotativo 1–10 V

Regolatore di velocità

40600.1-10V (600 VA)

30420

Finalità di impiego

Finalità di impiego

Il regolatore rotativo 40600.1-10V viene usato per accendere e spegnere e per variare la luminosità delle lampade a risparmio energetico con alimentatore elettronico (AE). Ciò avviene tramite un potenziometro elettronico con un ingresso di comando 1–10 V.

Il regolatore di velocità 30420 è previsto nello specifico per utenze induttive. Si impiega per la regolazione dei motori monofase, quali ad esempio motori ad induzione e motori a poli spaccati. E’ sensato controllare il regolatore di velocità solo in quei casi dove occorre regolare la potenza, ad esempio nei ventilatori, nei vibratori, nei miscelatori o nei nastri trasportatori.

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Tensione di comando Corrente di comando

15c

Dati tecnici

Fusibile Profondità di montaggio

IP20 230 V AC, 50 Hz min. 1 V – mass. 10 V DC mass. 20 mA a 10 V mass. 200 mA a 1 V F 6,3 A 29 mm

Temperatura ambiente Tensione nominale Fusibile Profondità di montaggio

IP20 IP21 (modello impermeabile) da –20 °C a +40 °C (IP21) 230 V AC, 50 Hz T2A 35 mm

Tipi di carico Alimentatori elettronici (AE)

600 VA a 1,7 A mass. 10 AE (1-fiamma 58 W)

Tipi di carico Utenze induttive

20–400 VA

Avvertenze ¡ Non adatto per le lampade fluorescenti e per quegli apparecchi dove la potenza deve rimanere costante anche con l’impostazione minima del regolatore (ad esempio per le macchine utensili). ¡ Non è ammesso variare l’assorbimento di prese ed apparecchiature elettroniche (aspirapolvere, impianti stereo ecc.)!

Schema L N

40600. 1- 10V L +

E V G

E V G N

+

N +

L

Tipo di protezione

L

Finalità di impiego non appropriate possono provocare danni al regolatore di velocità e all’apparecchio terminale. In questo caso la Feller AG è esonerata da ogni responsabilità e richiesta di garanzia.

1)

1) per altri alimentatori elettronici

Schema

Avvertenza ¡ Nota la corrente di inserimento massima dei alimentatori elettronici. L N

M 3042 0 L

15 15

15.54

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Variatori, regolatori & segnalazione

22.07.2015 16:20:39


Lampada di orientamento e di decorazione LED

620-230 und 620-24

Finalità di impiego La lampada di orientamento e di decorazione assolve alle seguenti funzioni principali: ¡ illuminazione di un ambiente/luogo ¡ visualizzazione di informazioni di stato ¡ guida - segnalazione di un percorso/luogo ¡ decorazione di un ambiente/luogo Per la visualizzazione di informazioni (testi, pittogrammi), è possibile applicare dietro alla finestrella una pellicola stampata intercambiabile che è retroilluminata dal LED. La luminosità è regolabile. La lampada di orientamento e di decorazione di tipo 620-230 si collega a reti elettriche domestiche (230 V AC). Il tipo 620-24 è stato concepito invece per applicazioni a tensione ridotta (24 V DC). ATTENZIONE: Le lampada di orientamento e di decorazione non si possono variare. L’utilizzo di qualsiasi tipo di variatore può causare la distruzione della lampada di orientamento e di decorazione e/o del variatore.

15c

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale ¡ tipo 620-230 ¡ tipo 620-24 Campo di potenza Collegamenti Profondità di montaggio

IP20 230 V AC, 50 Hz 24 V DC 1,2 W morsetti a vite 32 mm

Schemi / 1

9 $&

/

1

+ –

24 V DC

620-24....

+ –

15

Variatori, regolatori & segnalazione

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15.55

15 22.07.2015 16:20:40


Termostato per attuatori convenzionali

Termostato con interruttore per attuatori convenzionali

4250

4251

Finalità di impiego

Finalità di impiego

Il termostato 4250 si impiega per regolare la temperatura in ambienti chiusi quali abitazioni, scuole, officine ecc. (termostato ambiente). Esso è dotato di un contatto invertitore per il controllo di un solo circuito di riscaldamento o refrigerazione.

Il termostato 4251 si impiega per regolare la temperatura in ambienti chiusi quali abitazioni, scuole, officine ecc. (termostato ambiente). Esso permette di controllare un solo circuito di riscaldamento ed inoltre è dotato di un interruttore di rete (ON/OFF) e di un ingresso per l’abassamento della temperatura (ad es. mediante temporizzatore).

Dati tecnici Tipo di protezione Temperatura ambiente Tensione nominale Corrente nominale

Potenza di commutazione Modalità di funzionamento Diff. temperatura di commutazione/ isteresi Collegamenti Profondità di montaggio Sporgenza dalla parete

15c

IP20 da –20 °C a +50 °C 230 V AC, 50 Hz riscaldamento: 10 A cos j = 1 4 A cos j = 0,6 refrigerazione: 5 A cos j = 1 2 A cos j = 0,6 2,3 kW secondo EN 60730-1 tipo 1C circa 0,5 Kelvin morsetti ad innesto 34 mm 10 mm

Dati tecnici Tipo di protezione Temperatura ambiente Tensione nominale Corrente nominale Potenza di commutazione Modalità di funzionamento Diff. temperatura di commutazione/ isteresi Abbassamento di temperatura Collegamenti Profondità di montaggio Sporgenza dalla parete

IP20 da –20 °C a +50 °C 230 V AC, 50 Hz 10 A cos j = 1 4 A cos j = 0,6 2,3 kW secondo EN 60730-1 tipo 1C circa 0,5 Kelvin circa 3 Kelvin morsetti ad innesto 34 mm 10 mm

Schema

Schema

L L N

N

N

N L

L

S 1

R F R F

< δ

T A

< δ

15 15

15.56

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Variatori, regolatori & segnalazione

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Termostato per attuatori convenzionali

4250-24 (24 V AC/DC)

Il termostato 4250-24 si impiega per regolare la temperatura in ambienti chiusi quali abitazioni, scuole, officine ecc. (termostato ambiente). Esso è dotato di un contatto invertitore per il controllo di un solo circuito di riscaldamento o refrigerazione. Dati tecnici Tipo di protezione Temperatura ambiente Tensione nominale Corrente nominale

IP20 da –20 °C a +50 °C 24 AC/DC, 50 Hz riscaldamento: 10 A cos j = 1 4 A cos j = 0,6 refrigerazione: 5 A cos j = 1 2 A cos j = 0,6 riscaldamento: 240 W *) refrigerazione: 120 W *) *) con DC mass. 30 W secondo EN 60730-1 tipo 1C

Potenza di commutazione

Modalità di funzionamento Diff. temperatura di commutazione / isteresi circa 0,5 Kelvin Collegamenti morsetti ad innesto Profondità di montaggio 34 mm Sporgenza dalla parete 10 mm

Avvertenze sulla scelta della posizione di montaggio Termostato ambiente Affinché il sensore temperatura interno possa funzionare in modo ottimale, al momento della scelta della posizione di montaggio, tenere presente quanto segue: a) Il termostato deve essere installato su una parete di fronte al radiatore a una distanza di circa 150 cm dal pavimento. Il riscaldamento e il termostato non devono essere separati tra di loro dall’architettura ad angolo del locale. b) Il termostato non deve essere installato nelle immediate vicinanze di porte, finestre e prese d’aria. c) È sconsigliata l’installazione del termostato nei pressi del radiatore o dietro persiane. Lo stesso vale anche per il montaggio su una parete esterna (le basse temperatura esterne influenzano la regolazione della temperatura). d) L’irradiazione termica delle utenze elettriche e la luce solare diretta possono pregiudicare la capacità di regolazione. Si sconsiglia di installare il termostato in combinazione con altri dispositivi, specialmente quando è già installato un variatore di luce.

b)

a)

1m f)

Schema

15c

1m

1,5 m

Finalità di impiego

e) min. ø10 mm

2 4V 00 V

c) 0V

2 4V

R F

d)

< δ Termostato pavimento Al momento dell‘installazione del sensore temperatura esterno NTC con riscaldamenti a pavimento, tenere presente quanto segue: e) Il sensore temperatura deve essere posato all‘interno di un tubo di plastica con diametro interno di 10 mm. In questo modo, per qualsiasi tipo di guasto, è possibile sostituire il sensore senza problemi. f) Il tubo di plastica deve essere posato a una distanza di almeno 1 m da pareti e porte al centro delle spire del riscaldamento a pavimento.

RF = resistenza per ricircolo termico TA = resistenza per abassamento della temperatura S1 = interruttore di rete ON/OFF, 2 poli = riscaldamento = refrigerazione < = bimetallo termico = ingresso abassamento di temperatura Variatori, regolatori & segnalazione

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15.57

15 15 22.07.2015 16:20:40


Termostato per riscaldamenti a pavimento elettrici 4271

Finalità di impiego Il termostato 4271 si impiega per regolare riscaldamenti a pavimento elettrici e sistemi di regolazione della temperatura del pavimento (termostato pavimento). Esso è dotato di un ingresso per l’abbassamento di temperatura (ad es. mediante temporizzatore). Dati tecnici Termostato Tipo di protezione Temperatura ambiente Tensione nominale Corrente nominale Potenza di commutazione Diff. temperatura di commutazione / isteresi Abbassamento di temperatura Campo di temperatura del sensore Collegamenti Profondità di montaggio Sporgenza dalla parete

15c

IP20 da 0 °C a +40 °C 230 V AC / 50 Hz 16 A cos j = 1 2 A cos j = 0,6 3,6 kW circa 1 Kelvin 3 o 5 Kelvin, selezionabile da +10 °C a +40 °C morsetti a vite 38 mm 10 mm

Sensore temperatura (NTC) esterno Tipo di protezione IP67 Temperatura ambiente da –25 °C a +70 °C Cavo del sensore PVC, 2 x 0,75 mm², lunghezza 4 m, prolungabile fino a 50 m con un cavo idoneo alla tensione di rete Dimensioni lunghezza 20 mm, Ø 7,8 mm

Schema L N

N T C

N

N

L

P E

S 1

= collegamento di carico = riscaldamento = sensore temperatura NTC = ingresso per abbassamento di temperatura S1 = interruttore di rete ON/OFF, 2 poli

15 15

15.58

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Variatori, regolatori & segnalazione

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Termostato con funzione automatico per riscaldamenti a pavimento elettrici 4272

Finalità di impiego

Schema

Il termostato 4272 si impiega per regolare riscaldamenti a pavimento elettrici e sistemi di regolazione della temperatura del pavimento (termostato pavimento). Esso dispone di funzione automatico interno per l’abbassamento di temperatura (modalità notte).

L N

E’ possibile selezionare uno dei seguenti programmi: 7 giorni: Abbassamento di temperatura selezionabile nell’arco di tutta la settimana. A partire dal momento in cui si è impostata la funzione automatico, il programma viene ripetuto ogni 24 ore.

N T C

Nessun programma: La commutazione tra temperatura comfort e temperatura ridotta si effettua manualmente premendo il pulsante.

N

L

P E

5/2 giorni: Abbassamento di temperatura selezionabile nell’arco di un periodo da domenica notte a giovedì notte. Nella notte di venerdì e sabato la temperatura non viene ridotta. A partire dal momento in cui si è impostata la funzione automatico, il programma viene ripetuto ogni 24 ore per le notti da domenica a giovedì. Prolungamento comfort: Premendo il pulsante con abbassamento di temperatura attiva, si commuta sulla temperatura comfort per un periodo di tempo impostabile. Al termine di questo intervallo, si ripristina la fase di temperatura ridotta.

N

S 1

15c = collegamento di carico = riscaldamento = sensore temperatura NTC S1 = interruttore di rete ON/OFF, 2 poli

Dati tecnici Termostato Tipo di protezione Temperatura ambiente Tensione nominale Corrente nominale Potenza di commutazione Diff. temperatura di commutazione / isteresi Abbassamento di temperatura Campo di temperatura del sensore Riserva di funzionamento Collegamenti Profondità di montaggio Sporgenza dalla parete

IP20 da 0 °C a +40 °C 230 V AC / 50 Hz 16 A cos j = 1 4 A cos j = 0,6 3,6 kW circa 1 Kelvin 3 o 5 Kelvin, selezionabile da +10 °C a +40 °C 4 ore morsetti a vite 38 mm 10 mm

Sensore temperatura (NTC) esterno Tipo di protezione IP67 Temperatura ambiente da –25 °C a +70 °C Cavo del sensore PVC, 2 x 0,75 mm², lunghezza 4 m, prolungabile fino a 50 m con un cavo idoneo alla tensione di rete Dimensioni lunghezza 20 mm, Ø 7,8 mm

15

Variatori, regolatori & segnalazione

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15.59

15 22.07.2015 16:20:41


Termostato con limitatore della temperatura per riscaldamenti a pavimento 4275 Finalità di impiego

Schema

Il termostato con limitazione della temperatura del pavimento 4275 viene utilizzato per regolare un singolo locale per ¡ riscaldamento del locale con limitazione alla massima temperatura del pavimento ¡ riscaldamenti a pavimento ad acqua calda collegati senza corrente in combinazione con servo-azionamenti elettrotermici.

L N

N T C

Dati tecnici Termostato Tipo di protezione Temperatura ambiente Tensione nominale Corrente nominale

N

L

P E

IP20 da 0 °C a +40 °C 230 V AC / 50 Hz 16 A cos j = 1 4 A cos j = 0,6 3,6 kW

Potenza di commutazione Diff. temperatura di commutazione / isteresi circa 1 Kelvin Abbassamento di temperatura 3 o 5 Kelvin, selezionabile Campo regolabile della temperatura temperatura ambiente 5...30 °C temperatura del pavimento 20...50 °C Collegamenti morsetti a vite Profondità di montaggio 38 mm Sporgenza dalla parete 10 mm

15c

N

S 1

= collegamento di carico = riscaldamento = sensore temperatura NTC = ingresso per abbassamento di temperatura S1 = interruttore di rete ON/OFF, 2 poli

Sensore temperatura (NTC) esterno Tipo di protezione IP67 Temperatura ambiente da –25 °C a +70 °C Cavo del sensore PVC, 2 x 0,75 mm², lunghezza 4 m, prolungabile fino a 50 m con un cavo idoneo alla tensione di rete Dimensioni lunghezza 20 mm, Ø 7,8 mm

Caratteristiche ¡ Contemporanea regolazione della temperatura ambiente e limitazione della temperatura del pavimento. ¡ Limitazione della temperatura del pavimento ad un valore massimo regolabile. ¡ Abbassamento notturno, ingresso per il temporizzatore esterno (modalità notte).. ¡ Spia-LED per «Regolatore richiede calore» (LED rosso) e modalità notte (LED verde).

15 15

15.60

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Variatori, regolatori & segnalazione

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Termostato ambiente programmabile con display

4277

Finalità di impiego Il termostato ambiente programmabile con display 4277 permette di regolare la temperatura ambiente e/o del pavimento. Il termostato dispone di possibilità di collegamento per servo-azionamenti convenzionali per riscaldamenti ad acqua calda (radiatori, riscaldamenti a pavimento ecc.) o riscaldamenti elettrici a pavimento. Grazie alla funzione Optimum Start (avvio ottimale), questo termostato «apprende» la durata di accensione del riscaldamento necessaria per raggiungere la temperatura Comfort desiderata. Con l’ausilio di un programma settimanale e/o di un programma vacanze, è possibile abbassare la temperatura ambiente per risparmiare sui costi energetici durante i periodi di assenza. Per ritrovare il proprio appartamento a una temperatura accogliente all’ora desiderata al proprio ritorno, il termostato attiva per tempo il riscaldamento (Optimum Start). Dati tecnici Thermostat Tipo di protezione Temperatura ambiente Tensione nominale Corrente nominale Tensione impulsiva nominale Protezione da sovratensione/ surriscaldamento Potenza assorbita in stand-by Campo di temperatura Collegamenti Betrieb mit externen Funzionamento con sensori esterni a 25 °C Profondità di montaggio

IP20, montaggio a secco da –10 °C a +35 °C 230 V AC, 50 Hz 10 A cos j = 1 1 A cos j = 0,6 4 kV elettronica < 0,5 W ambiente da+5 °C a +35 °C pavimento da +5 °C a +50 °C morsetti a vite

Caratteristiche ¡ Diverse modalità operative per programmare la temperatura in base alle esigenze individuali: modalità Comfort, modalità ECO (modalità notte), programma settimanale, programma vacanze, protezione antigelo ¡ Abbassamento di temperatura dall’esterno In tutte le modalità di impiego è possibile abbassare la temperatura () collegando un interruttore esterno o un temporizzatore. Il passaggio interno da una modalità operativa all’altra viene in questo caso ignorato. ¡ Compatibilità Il termostato 4277 è compatibile con i precedenti termostati convenzionali Feller (eccezione: 4250 solo in modalità riscaldamento, senza 4250-24). Pertanto, in caso di ristrutturazione, non è necessario installare nuovi cavi. Può essere utilizzato anche con sensori temperatura esterni di altri produttori. ¡ Limitazione della temperatura del pavimento ¡ Programmi settimanali: 3 predefiniti + 1 definibile a piacere dall’utente con l’app Feller Thermostat ¡ Optimum Start: la temperatura viene raggiunta all’ora impostata ¡ Programma vacanze ¡ Rilevamento finestre aperte ¡ Orologio in tempo reale, passaggio automatico ora legale/solare ¡ Protezione valvole

15c

App Feller Thermostat Con l’app Feller Thermostat, scaricabile gratuitamente dallo store online, è possibile regolare facilmente le impostazioni di avvio del termostato dal proprio smartphone. Schemi L N

NTC 2 kΩ, 10 kΩ, 15 kΩ, 33 kΩ 40 mm

Sensore temperatura (NTC) esterno Tipo di protezione IP67 Temperatura ambiente da –25 °C a +70 °C Cavo del sensore PVC, 2 x 0,75 mm², lunghezza 4 m, prolungabile fino a 10 m con un cavo idoneo alla tensione di rete Dimensioni lunghezza 20 mm, Ø 7,8 mm Il sensore temperatura esterno 4200.NTC non non è incluso nella fornitura e deve essere ordinato separatamente (E-No 439 900 000).

Modalità di impiego ¡ Termostato ambiente Il sensore temperatura interno rileva la temperatura ambiente e il termostato la regola con l’ausilio del riscaldamento ambiente collegato. ¡ Termostato pavimento Il sensore temperatura esterno rileva la temperatura del pavimento e il termostato la regola con l’ausilio del riscaldamento elettrico del pavimento collegato. ¡ Termostato ambiente con limitatore Il sensore temperatura interno rileva la temperatura ambiente e la regola con l’ausilio del riscaldamento a pavimento collegato. Allo stesso tempo, il sensore temperatura esterno monitora la temperatura del pavimento e la mantiene entro i limiti di temperatura minima e massima impostati. Questa variante è particolarmente indicata per pavimenti in parquet o laminato sensibili alla temperatura o in presenza di un’altra fonte di calore (ad esempio un camino).

S E N S O R

N

N

L

42 77

Riscaldamento ad acqua calda (con abbassamento di temperatura esterno)

L N

S E N S O R

N

N

L

N T C

42 77

15

Riscaldamento elettrici a pavimento = ingresso per abbassamento di temperatura dall’esterno = collegamento di carico riscaldamento = collegamento sensore temperatura NTC

Variatori, regolatori & segnalazione

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15.61

15 22.07.2015 16:20:41


Rivelatore di fumo Feller

15c

Scelta della posizione di montaggio I rivelatori di fumo sono progettati per l’utilizzo in edifici residenziali e locali con finalità abitative analoghe. Sono indicati, inoltre, per l’installazione in veicoli per il tempo libero (ad es. caravan). Affinché siano in grado di rilevare gli incendi in modo tempestivo e affidabile, i rivelatori di fumo devono essere installati in modo tale che il fumo prodotto dall’incendio li raggiunga senza ostacoli fin dal momento in cui si forma. Il numero e la posizione di montaggio dei rivelatori di fumo variano in funzione del numero e della geometria dei locali nonché delle condizioni ambientali: ¡ Un rivelatore non deve sorvegliare più di 50 m² di superficie. ¡ Di norma per ogni locale è sufficiente un rivelatore. ¡ Locali più ampi o geometrie particolari possono richiedere il montaggio di più rivelatori per vano. Protezione raccomandata Il senso dell’olfatto è notevolmente ridotto mentre si dorme. Per questo motivo è raccomandabile sorvegliare con rivelatori di fumo soprattutto le camere da letto, le stanze dei bambini e i corridoi. Nelle abitazioni a più piani con collegamenti aperti occorre installare un rivelatore di fumo almeno al piano superiore. Protezione ottimale Protezione di ogni locale con un rivelatore di fumo. Nelle abitazioni a più piani con collegamenti aperti occorre installare almeno un rivelatore di fumo su ogni piano. Posizione di montaggio nei locali Per la scelta della posizione di montaggio, tenere presente quanto segue: ¡ I rivelatori di fumo devono essere montati sempre a soffitto, possibilmente al centro del locale. Mantenere una distanza di min. 50 cm da pareti, travi, colonne o oggetti di arredamento nonché da impianti elettrici e lampade fluorescenti. Le apparecchiature elettriche possono causare falsi allarmi. max. 8 m

min. 0,5 m

min. 0,5 m

0,

5–

1

m

1/2 1/2

< 20°

> 20°

¡ I soffitti con angolo di inclinazione < 20° vengono considerati alla stregua di soffitti “normali”. ¡ In stanze con spioventi sui due lati, dove il soffitto orizzontale < 1 m, il rivelatore di fumo deve essere installato sullo spiovente come in una stanza mansardata, a > 1 m sul centro del soffitto orizzontale. ¡ In corridoi o anditi con larghezza max. di 3 m, la distanza tra due rivelatori di fumo deve essere max. 15 m. La distanza di un rivelatore dalla parte frontale di un corridoio o di un andito non deve essere superiore a 7,5 m. max. 15 m

max. 7,5 m

I rivelatori di fumo Feller sono dispositivi ottici che funzionano in base al principio della luce diffusa. Questi rivelatori sono dotati di una camera di misurazione rivestita in cui un diodo luminoso emette permanentemente un raggio di luce (infrarossa). Nel funzionamento normale il rivestimento assorbe il raggio di luce. Se la camera si riempie di fumo, una parte del raggio viene diffusa dalle particelle di fumo e deviata su un sensore fotosensibile. Nello stesso istante il rivelatore emette un allarme. Questo principio di funzionamento è il motivo per cui i rivelatori di fumo non riconoscono fiamme, ma soltanto fumo. La loro sensibilità è impostata in modo che non riconoscano il fumo di sigarette o candele. Non appena la camera di misurazione è nuovamente esente da fumo, il rivelatore disinserisce automaticamente il segnale.

¡ In stanze a forma di L, si consiglia di installare il rivelatore di fumo sulla linea di giunzione dei due lati. In stanze a L di dimensioni superiori, ogni lato deve essere considerato come una stanza separata.

¡ Con soffitti divisi (ad es. travi aperte o travicelli), l’installazione varia in funzione dell’altezza delle travi e delle dimensioni della travata: Dimensioni travata < 36 m², altezza travi a piacere: montaggio sulla trave o sulla travata, possibilmente al centro della stanza Dimensioni travata > 36 m² e altezza travi > 20 cm: un rivelatore di fumo per travata ¡ Sotto passerelle o gallerie, è necessario installare un altro rivelatore di fumo se la superficie è > 16 m², la larghezza > 2 m e la lunghezza > 2 m. ¡ Se si verificano frequenti falsi allarmi, in stanze piccole è possibile anche montaggio a muro: con pareti non portanti, distanza dal soffitto 0,3–0,5 m, distanza verticale da mobili min. 1 m Posizioni di montaggio non idonee

max. 6 m

15 15

¡ Da aperture di ingresso e uscita dell’aria di ventilazione la distanza minima deve essere di 1 m. ¡ Scegliere una distanza sufficiente da forti fonti di calore e proteggere dalla luce diretta del sole. ¡ In stanze con divisioni ad altezza del soffitto (pareti divisorie, mobili ecc.) si consiglia di installare un rivelatore di fumo in ogni sezione della stanza. ¡ In una stanza mansardata con pendenza superiore a 20°, il rivelatore di fumo deve essere installato nella sezione superiore a una distanza di 0,5–1 m dalla parete.

15.62

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¡ Non installare in cucine in cui si formano frequentemente fumi e vapori di cottura. Qui si consiglia di integrare l’installazione con rivelatori speciali (ad esempio rivelatori di calore). ¡ Non installare in prossimità di camini aperti o focolari. ¡ Per evitare falsi allarmi, si consiglia di non installare i rivelatori di fumo in locali in cui possono prodursi vapori intensi (ad es. bagno, cucina) o un’elevata presenza di polvere o fumo (ad es. stanza del bricolage). ¡ L’irradiazione termica diretta (ad esempio, la luce solare diretta o la vicinanza a forti radiatori) può danneggiare il rivelatore di fumo e la batteria. Non installare molto vicino a fonti di calore e non esporre alla luce diretta del sole. ¡ Non installare in garage con emissioni di gas di scarico di auto.

Variatori, regolatori & segnalazione

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Rivelatore di fumo Feller

¡ I rivelatori di fumo non devono essere installati in ambienti esposti a forti correnti d’aria (ad es. prese d’aria di climatizzatori e ventilatori). Il movimento dell’aria può impedire al fumo di raggiungere il rivelatore. ¡ I rivelatori di fumo non devono essere installati in prossimità di lampade, ballast, trasformatori o altri campi elettromagnetici che possono creare interferenze con i circuiti elettronici dei rivelatori. ¡ Non installare direttamente nel colmo del tetto, in quanto qui si potrebbe accumulare aria priva di fumo. ¡ Non installare in locali con temperature inferiori a 0° C o superiori a +60 °C. Avvertenze di sicurezza ¡ Un rivelatore di fumo riconosce la presenza di fumo, ma non di fiamme o calore. ¡ I rivelatori di fumo non spengono incendi. Non appena rilevano la presenza di fumo, attivano un segnale di allarme ad alto volume. ¡ I rivelatori di fumo emettono un allarme, ma non avvisano i vigili del fuoco. ¡ Un sistema di rilevazione del fumo è affidabile solo se installato in una posizione di montaggio appropriata e sottoposto a regolare manutenzione. ¡ Attenzione ai rischi di malfunzionamento! Non applicare mai mani di vernice sul rivelatore per non pregiudicarne il funzionamento. Prima del montaggio, proteggere il rivelatore di fumo dalla polvere. ¡ Attenzione all’udito! Il volume del segnale di allarme può danneggiare l’udito. Quando si esegue la prova di funzionamento, proteggere l’udito. ¡ Il rivelatore di fumo monitora un determinato campo attorno alla sua posizione di montaggio e non necessariamente altre camere o altri piani.

Massimo 2 rivelatori di fumo collegati in rete via radio in una linea cablata Quando si collegano in rete dei rivelatori di fumo via filo, si realizza una linea. All’interno di una linea sono permessi al massimo 2 rivelatori di fumo collegati in rete via radio. A questi due rivelatori devono sempre essere assegnate ID di gruppo diverse. 3.1

1.2 1.1

Collegare in rete al massimo 40 rivelatori di fumo Di norma si raggruppano più rivelatori di fumo in un sistema. In ogni caso non è ammesso collegare in rete più di 40 rivelatori. E’ irrilevante se i collegamenti in rete sono realizzati via radio o via filo.

Σ = max. 40

1.1

2.2 1.4

1.3

2.5

1.7

2.4 1.8

1.9

2.1

1.10

15c Massimo 2 rivelatori di fumo collegati in rete via radio in una linea cablata: non collegare via radio altre linee cablate Se nella linea cablata sono già presenti 2 rivelatori di fumo collegati via radio, non è più ammesso collegare via radio a questo sistema altre linee cablate.

1.2 1.1 1.6

1.3 1.4

2.3 2.2

1.5

2.5

1.7

2.4 1.8

1.9

2.1

1.10

Con 1 rivelatore di fumo collegato in rete via radio in una linea cablata: collegare al massimo via radio 10 altre linee cablate Se in una linea cablata è presente soltanto un rivelatore di fumo collegato in rete via radio, si possono collegare in rete via radio fino a 10 linee cablate. I rivelatori di fumo collegati via radio in queste linee devono trovarsi tutti nella stessa cella radio.

1.1

2.3

1.2

2.3 2.2

1.5

1.4

1.6

Collegamento in rete di più rivelatori di fumo Nell’impiegare più rivelatori di fumo può essere raccomandabile collegarli in rete. Non appena all’interno di una rete un rivelatore fa scattare l’allarme, tutti gli altri collegati in rete ricevono il segnale e attivano a loro volta l’allarme. I rivelatori di fumo Feller possono essere collegati in rete sia via filo che via radio. Norme per il collegamento in rete Il rivelatore di fumo che individua la presenza di fumo emette il segnale di allarme per almeno 60 secondi e fino a che non riconosce più fumo. Il rivelatore di fumo che riceve il segnale verifica ogni 50 secondi se arrivano altri segnali di allarme. Quando il segnale del rivelatore di fumo che attiva l’allarme cessa, anche il rivelatore di fumo che lo riceve interrompe il proprio.

1.3

1.3

1.2

Σ = max. 10

2.1

1.5 1.6

2.4

1.10

Massimo 10 rivelatori di fumo collegati in una cella radio In considerazione della portata massima di 30 m del segnale radio, la cella radio attorno ai dispositivi ha un diametro di 30 m. Nell’ambito della cella si possono collegare via radio al massimo 10 rilevatori di fumo.

1.2

Σ = max. 10

1.1

1.3 1.4

1.5

1.6 1.7

1.8

15

30 m

1.9

1.10

Variatori, regolatori & segnalazione

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15.63

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Rivelatore di fumo

Rivelatore di fumo radio

4100-B.O.61

4101-B.RF.O.61

Finalità di impiego

Finalità di impiego

Il rivelatore di fumo via radio è un dispositivo alimentato a batteria per uso interno. È in grado di riconoscere tempestivamente la presenza di fumo causato da combustioni lente o incendi veri e propri con formazione di fumo. Grazie a un intenso segnale acustico e a un LED lampeggiante, le persone vengono avvisate tempestivamente della presenza di gas di combustione, permettendo loro, in tal modo, di abbandonare la zona di pericolo. Il rivelatore di fumo è alimentato da una batteria installata in modo permanente che, con uso normale, ha una durata minima di 10 anni. Il rivelatore di fumo monitora costantemente il funzionamento del rilevamento fumi nella camera di fumo e la tensione della batteria. Eventuali anomalie o un livello di carica basso della batteria vengono indicati da segnali acustici e segnali LED. Grazie alla predisposizione al collegamento in rete è possibile collegare in rete via filo fino a 40 rivelatori di fumo. Il collegamento in rete via filo si realizza con un cavo a 2 conduttori (SELV) separato.

Il rivelatore di fumo via radio è un dispositivo alimentato a batteria per uso interno. È in grado di riconoscere tempestivamente la presenza di fumo causato da combustioni lente o incendi veri e propri con formazione di fumo. Grazie a un intenso segnale acustico e a un LED lampeggiante, le persone vengono avvisate tempestivamente della presenza di gas di combustione, permettendo loro, in tal modo, di abbandonare la zona di pericolo. Il rivelatore di fumo è alimentato da una batteria installata in modo permanente che, con uso normale, ha una durata minima di 10 anni. Il rivelatore di fumo monitora costantemente il funzionamento del rilevamento fumi nella camera di fumo e la tensione della batteria. Eventuali anomalie o un livello di carica basso della batteria vengono indicati da segnali acustici e segnali LED. Grazie alla predisposizione al collegamento in rete è possibile collegare in rete via filo fino a 40 rivelatori di fumo e collegare in una cella via radio fino a 10 rivelatori di fumo. Il collegamento in rete via filo si realizza con un cavo a 2 conduttori (SELV) separato. Con il relè di sistema 4112-230V.RF si possono collegare trasmettitori di allarme (ad es. avvisatori acustici) esterni.

15c Dati tecnici Tipo di protezione Temperatura ambiente Alimentazione di tensione Durata utile batteria Durata utile rivelatore di fumo Segnale di batteria scarica Indicatore ottico Sensibilità di reazione Volume sirena Dimensioni (Ø x a)

IP20 da 0 °C a +60 °C batteria al litio a installazione fissa 10 anni 10 anni ogni 45 s, min. 30 giorni LED rosso/giallo EN 14604 ca. 85 dB(A) a 3 m di distanza 112 x 49 mm

Collegamento in rete Conduttore

fino a 40 rivelatori di fumo raccomandato: cavo schermato G51 0,8 mm 25 m tra 2 rivelatori in totale fino a 500 m

Lunghezza del conduttore

Collegamento in rete via filo I rivelatori di fumo sono collegati tra loro tramite un cavo separato a 2 conduttori. In una rete è possibile collegare via filo fino a un massimo di 40 rivelatori di fumo. (+) (-)

Dati tecnici Tipo di protezione Temperatura ambiente Alimentazione di tensione Durata utile batteria Durata utile rivelatore di fumo Segnale di batteria scarica Indicatore ottico Sensibilità di reazione Volume sirena Dimensioni (Ø x a)

IP20 da 0 °C a +60 °C batteria al litio a installazione fissa 10 anni 10 anni ogni 45 s, min. 30 giorni LED rosso/giallo EN 14604 ca. 85 dB(A) a 3 m di distanza 112 x 49 mm

Collegamento in rete Conduttore

fino a 40 rivelatori di fumo raccomandato: cavo schermato G51 0,8 mm

Lunghezza conduttore di collegamento in rete Frequenza radio Portata *)

25 m tra 2 rivelatori totale fino a 500 m 868 MHz All’interno di fabbricati: fino a 30 m All’esterno: fino a 100 m

*) La portata dipende dalla presenza o meno di fabbricati.

1

max. 25 m

2

Collegamento in rete via radio Il collegamento in rete via radio si attiva assegnando al rivelatore di fumo un numero di identificazione (ID). Tutti i rivelatori con la stessa ID di gruppo appartengono alla stessa cella radio. Quando un rivelatore fa scattare l’allarme, emette un segnale. Tutti i rivelatori aventi la stessa ID di gruppo presenti nel raggio di trasmissione ricevono il segnale e attivano a loro volta l’allarme. I rivelatori che ricevono il segnale non lo possono più inoltrare via radio, potendo agire solo da ricevitori o trasmettitori. Con l’assegnazione di ID di gruppo diverse è possibile evitare che i rivelatori installati nelle vicinanze si attivino in modo fortuito.

max. 40

max. 500 m

Collegamento in rete via filo Come nei rivelatori di fumo 4100-B.O.61

15 15

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Variatori, regolatori & segnalazione

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Relè di sistema per rivelatori di fumo Feller 4112-230V.RF

Finalità di impiego

Collegamento in rete via radio e via filo

Al relè di sistema si collegano trasmettitori di allarme che si attivano in caso di allarmi per fumo. Trasmettitori di allarme esterni possono essere: avvisatori acustici o ottici, cuscini vibranti per non udenti o anche il collegamento a zeption (via convertitore di segnale 3395.SU.REG) o KNX (con, ad es., entrate binarie). Gli apparecchi collegati devono disporre di un’alimentazione di corrente propria. Il relè di sistema si collega via radio. Il relè dispone di un contatto di chiusura senza potenziale per il trasmettitore di allarme esterno. Il relè di sistema può inoltrare i segnali di allarme ricevuti solo al trasmettitore di allarme esterno. Dati tecnici Tipo di protezione Temperatura ambiente Alimentazione di tensione Contatto invertitore Potenza di commutazione Collegamenti - Collegamento alla rete - Uscita di commutazione Montaggio Dimensioni (l x a x p) Interfaccia radio Portata

IP20 da 0 °C a +60 °C 230 V AC, 50 Hz chiusura senza potenziale (SELV) 230 V AC / 4 A, 30 V DC / 2 A morsetti a vite 2 da 1,0 a 2,5 mm² da 2 x 1,0 a 1,5 mm² in scatola ad incasso NIS 44 x 50 x 34 mm 868 MHz, semiduplex All’interno di fabbricati: fino a 30 m All’esterno: fino a 100 mm

R2

R1

3.3

Il relè di sistema è collegato in rete via radio con il rivelatore di fumo 3.3 (ID di gruppo = 3), il rivelatore di fumo 3.3 è collegato in rete via filo anche con altri 2 rivelatori (R1 e R2). Il rivelatore di fumo R1 individua la presenza di fumo. - il rivelatore di fumo R1 emette via filo il segnale di allarme ai rivelatori R2 e 3.3 ed emette l’allarme. - i rivelatori di fumo R2 e 3.3 emettono l’allarme. - il rivelatore di fumo 3,3 trasmette via radio il segnale di allarme con la sua ID di gruppo. - il relè di sistema riceve il segnale e attiva l’avvisatore acustico.

15c

Scelta della posizione di montaggio ¡ Le superfici metalliche in diretta prossimità del relè di sistema possono compromettere la qualità della ricezione. Non installare il relè di sistema in una scatola ad incasso in metallo. ¡ Assicurare il rispetto della portata massima dei rivelatori di fumo e che nel percorso del segnale radio non vengano a trovarsi superfici metalliche come armadi o simili. Schema

Esempi di applicazione L N

Collegamento in rete via radio L

N

1

4112

1.1

1.2

+ _

1.3

Il relè di sistema e i rivelatori di fumo sono collegati in rete via radio (ID di gruppo = 1). Il rivelatore di fumo 1.3 individua la presenza di fumo. - il rivelatore di fumo 1.3 trasmette via radio il segnale di allarme con la sua ID di gruppo ed emette l’allarme. - i rivelatori di fumo 1.1 e 1.2 ricevono il segnale e attivano anche loro l’allarme. - il relè di sistema riceve il segnale e attiva l’avvisatore acustico.

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Variatori, regolatori & segnalazione

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Descrizione di sistema zeptrion

zeptrion, il sistema elettronico che permette di comandare comodamente luci e tapparelle, costituisce la base del secondo livello di comfort Feller. Con zeptrion si possono raggruppare le funzioni per locali e piani, memorizzare scene e richiamarle in modo semplice o via raggi infrarossi, azionare timer astronomici o sensori meteorologici. L’installazione di zeptrion si rimanda intenzionalmente a modalità già conosciute e richiede un solo conduttore supplementare (1 x 1,5 mm²) per emettere le istruzioni. I set di copertura dei commutatori zeptrion sono intercambiabili e possono trasformare in un istante una pulsante zeptrion in un timer astronomico o un ricevitore IR, realizzando in tal modo un collegamento con il sistema di telecomando BEAMIT. Inoltre, BEAMIT può continuare ad essere impiegato come un semplice sistema di telecomando all’infrarosso.

Accoppiatore di segnali con mass.10 stazioni principali, rispettiv centrali per ogni uscita

K1 AIN

COUT

max. 10

DOUT

max. 10 Z

Z

Possibilità d‘uso Stazioni principali

K1 Z

Z

Z

K1 Z

Z

M Le stazioni principali hanno la stessa funzione dei normali interruttori che comandano le utenze (luci/tapparelle). Esse costituiscono il primo (più basso) stadio gerarchico nel sistema zeptrion. Stazioni secondarie max. 10 K

K1

K1

K1

A

L’accoppiatore di segnale trasmette segnali di comando per gruppi di luci e tapparelle con diversi conduttori polari o diversi gruppi di fusibili. Stazione meteo

Le stazioni secondarie ampliano i punti di comando di una stazione principale e/o centrale sullo stesso stadio gerarchico. Questo permette di realizzare circuiti simili agli schemi 3 e 6 e di comandare utenze da diverse posizioni. Le stazioni secondarie di per sé non commutano alcun carico, ma inoltrano le istruzioni (eventualmente via stazione centrale) alla stazione principale che a sua volta provvede ad applicare il rispettivo carico.

K K & K*

N

M

Stazioni centrali

O

W

S

K1

La stazione meteo zeptrion si impiega per gestire automaticamente, in base alle condizioni meteorologiche, sistemi esterni di protezione dall’irraggiamento solare, quali avvolgibili, tende da sole, lamelle a pacco ecc. Essa permette il controllo configurato di motori a 230 V (motori asincroni monofare) dotati di finecorsa elettromeccanici o elettronici.

max. 10 Z

M

Z

Z

M

M

App Feller zeptrion

M Con una stazione centrale si possono comandare insieme più utenze. A tal fine essa raggruppa in un stadio gerarchico superiore le stazioni principali che svolgono la stessa funzione (2° stadio gerarchico). Le stazioni centrali di per sé non commutano alcun carico, ma inoltrano le istruzioni alle stazioni principali che a loro volta provvedono ad applicare i rispettivi carichi. Ad altri livelli gerarchici si possono anche collegare insieme diverse stazioni centrali.

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Smartphones Tablets

M

15 15

WAP

M

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Comando luce & tapparelle – zeptrion

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Descrizione di sistema zeptrion

I dispositivi wireless zeptrion integrati nell’installazione domestica zeptrion consentono di controllare luci e tapparelle tramite l’app Feller zeptrion. Permette il telecomando di zeptrion in mobilità con smartphone e tablet. Con una stazione secondaria WLAN 4C si combinano fino a quattro stazioni principali collegate e/o con un modulo intermedio WLAN 2C una stazione principale con un Wireless Access Point (WAP). Regole fondamentali 4° livello gerarchico Stazione centrale casa K1 AIN

 Gruppo fusibili 1

Gruppo fusibili 2

Gruppo fusibili 3 COUT

DOUT

Z

3° livello gerarchico Stazione centrale piano terra

K1

2° livello gerarchico

Z

Stazione centrale soggiorno

Z

Z

K1 K1

Z

Z

Z

Z

Z

Z

Z

Z

K1 A

Corrodoio

Soggiorno

In generale ¡ Le stazioni principali zeptrion si possono utilizzare all‘esterno del sistema zeptrion, sotto forma di apparecchi singoli per luce e tende. ¡ 4 livelli gerarchici al massimo possono essere ampliati con funzioni per scene. Rinunciando alle funzioni scena è possibile realizzare ulteriori stadi gerarchici. ¡ Per ogni apparecchio e stadio gerarchico sono possibili 2 scene zeptrion. Le scene della rispettiva stazione secondaria sono identiche. (1) Collegamento ¡ Ogni apparecchio zeptrion, per essere alimentato, necessita di un conduttore polare e un conduttore di neutro. ¡ Ad una stazione principale si possono collegare al massimo 10 stazioni secondarie (ampliabile con accoppiatore di segnale). (2) ¡ Ad una stazione centrale si possono collegare al massimo 10 stazioni principali (ampliabile con accoppiatore di segnale). (3) ¡ Allo stesso stadio gerarchico si collega sempre il morsetto K al morsetto K, per es. della stazione secondaria sulla stazione principale. (1) ¡ Dallo stadio gerarchico superiore a quello inferiore, si collega sempre il morsetto K al morsetto Z, per es. dalla stazione centrale alla stazione principale. (3) ¡ Si può impiegare come stazione secondaria nella 1a gerarchia anche un pulsante / una piccola combinazione elettromeccanico (82063.AR...). (4)

Comando luce & tapparelle – zeptrion

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15d

K1

K1

1° livello gerarchico

Stazione centrale piano rialzato

K1 K1

Cucina

Bagno

Cam. da letto

Ospiti

Ufficio

¡ Quando una stazione centrale o secondaria si trova su un gruppo di fusibili diverso da quello della stazione principale da collegare, allora occorre collegare il segnale di comando mediante un accoppiatore di segnali. (5) Superfici d‘utente/set di copertura ¡ Possono essere usati come set di copertura per stazioni secondarie – a seconda della funzione della stazione principale – tutti i set di copertura. ¡ Possono essere usati come set di copertura per stazioni centrali – a seconda della funzione della stazione principale – tutti i set di copertura che presentano pulsanti di servizio doppi (+/-) (I/O) (Su/Giù). ¡ Per poter comandare il secondo canale di un frutto zeptrion, occorre utilizzare un set di copertura a due canali. (6) Utilizzazione di IR ¡ Mass. 1 set di copertura per ricevitore IR all‘interno di un circuito per stazione principale/stazione secondaria nello stesso ambiente. ¡ Mass. 1 set di copertura per ricevitore IR all‘interno di un circuito per stazione principale/stazione secondaria. (7) ¡ A partire dagli stadi gerarchici 2, 3 e 4 si rende necessaria un emettitore IR con comando doppio (per es. emettitore IR multiplo e emettitore IR prestige). ¡ Non utilizzare il set di copertura del ricevitore IR insieme al modulo intermedio WLAN

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Descrizione di sistema zeptrion

Avvertenze per la progettazione ¡ Progettazione dell‘installazione La progettazione delle installazioni zeptrion avviene sempre dal basso verso l‘alto, cioè, dal 1° stadio gerarchico (stazioni principali e secondarie) verso i livelli più elevati quali le stazioni centrali-, nonché gli accoppiatori di fase. ¡ Progettazione grezza Durante la progettazione dell‘installazione grezza è importante prevedere il collegamento con tubi a forma di stella con scatole di deviazione e il giusto dimensionamento delle scatole incassate (per ogni attuatore zeptrion una scatola della grandezza 1). Per risparmiare spazio, per ON/ OFF e motore si possono impiegare anche apparecchi a 2 canali oppure s possono integrare le stazioni principali nella sottodistribuzione.

15d

Procedere 1. Determinazione dei posti di commutazione e delle utenze da gestire. 1. Stadio gerarchico. 2. Determinazione dei posti di gruppo all’interno dello stesso gruppo di protezione e dello stesso conduttore polare. Conduttore di comando separato per tipo di impianto (ON/OFF/variatore oppure motore). 2. Stadio gerarchico. 3. Progettazione delle ubicazioni delle stazioni centrali di livello superiore, quasi sempre estese a gruppi di protezione e ai conduttori polari. Determinare il numero di accoppiatori di segnali (in base ai singoli gruppi ed ai comandi centrali). 3. Stadio gerarchico. 4. Determinare le stazioni centrali superiori, per es. porta di casa (procedere analogicamente al livello 3). 4. Stadio gerarchico. Stazione meteo Nel selezionare l‘allocazione del multisensore tenere presente i seguenti punti: a) Selezionare una posizione di montaggio nell‘edificio dove i sensori possano rilevare la presenza di vento, pioggia e sole senza impedimenti. b) Sotto al multisensore deve essere lasciato uno spazio libero di almeno 60 cm (nessuna marquise tirata) per permettere una corretta misurazione del vento e, in caso di neve, impedire che questa lo copra. c) Il multisensore deve essere applicato ad una parete verticale (e/o ad un montante). In senso trasversale deve essere montato orizzontalmente. d) Superiormente al multisensore non devono esservi parti strutturali da cui possa gocciolare acqua piovana sul sensore di pioggia. e) I sistemi di protezione dall‘irraggiamento solare sono predisposti per determinate velocità massime del vento. Al superamento della velocità del vento massima ammessa, essi devono attivarsi. Per la gestione di marquise il multisensore dovrebbe essere preferibilmente montato in modo da rilevare il vento che agisce effettivamente sul prodotto, cioè sulla facciata e sulla marquise. Sull‘analizzatore di segnale si può compensare l‘orientamento per la luminosità e il crepuscolo. f) Ai fini del montaggio controllare che il sole a sud, est e ovest non sia coperto da parti dell‘edificio o da alberi, cioè il multisensore non deve essere oscurato dall‘elemento strutturale o, ad esempio, da alberi. g) Se non si gestiscono marquise, il multisensore dovrebbe essere montato sulla facciata più rivolta a sud. In questo modo è possibile rilevare i valori di luminosità per le facciate adiacenti, purché siano disposte ad angolo retto. La progettazione di un’installazione zeptrion è semplicissima utilizzando il software di progettazione «zeptrion progettare». Questo strumento di lavoro si può scaricare direttamente da Internet all’indirizzo www.feller.ch. Il software di progettazione zeptrion l’aiuta a risparmiare tempo e denaro.

Comando Tutte le funzioni si possono gestire mediante i tasti di comando (pulsante semplice, doppio o quadruplo) delle rispettive superfici d’utente. La funzione del frutto (elemento di potenza) viene determinato definitivamente con la scelta della superficie d’utente. Le stazioni centrali e secondarie con superfici d’utente identiche possono eseguire gli stessi comandi come la/le stazione/i principale/i collegata/e. Le stazioni centrali e secondarie non devono però disporre imperativamente della stessa superficie d’utente (tasti di comando). I tasti per scene S1 e S2 permettono la facile memorizzazione e il richiamo delle condizioni di luce rispettiv. delle posizioni di tende. Premendo il rispettivo pulsante fino a quando si accende il LED (ca., 5 secondi), i valori vengono memorizzati. Le scene si richiamano esercitando una breve pressione. Questo procedimento si può ripetere quante volte si vuole. Pulsanti (esempi) Pulsante semplice con comando semplice (1 utenza)

ON / OFF

Pulsante semplice con comando doppio (1 utenza)

più chiaro

più scuro

Pulsante doppio con comando doppio (2 utenze)

tende su

tende giù

tende su

tende giù

Pulsante doppio scena con comando doppio

Scena 1

Scena 2

più chiaro

più scuro

Pulsante quadruplo scena con comando doppio (2 utenze) Scena 1

Scena 2

tende su

tende giù

Scena 1

Scena 2

tende su

tende giù

15 15

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Comando luce & tapparelle – zeptrion

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Descrizione di sistema zeptrion

Timer astronomico Con il timer astronomico zeptrion potrete: ¡ attivare manualmente luce/tapparelle (ON/OFF, SU/GIU‘, più chiaro/più scuro) ¡ memorizzare, richiamare le scene ¡ attivare luce/tapparelle ad orari fissi (programmi settimanali) ¡ attivare luce/tapparelle a determinati orari (in funzione della posizione del sole) (funzione astronomica). ¡ eseguire a caso in modo sfalsato nel tempo i programmi di commutazione durante la vostra assenza (simulazione di assenza)

Il timer astronomico memorizza fino a 24 programmi di commutazione. Dispone di una riserva di funzionamento di due ore. In questo modo il timer astronomico continua a funzionare anche in caso di interruzione della corrente, mantenendo intatti i dati memorizzati. Dopo una prolungata interruzione della corrente è necessario reimpostare solo la data e l‘orario. Il passaggio dall‘ora solare a quella legale avviene automaticamente. Ricevitori IR (esempi) Ricevitore IR pulsante semplice con comando semplice

Avvertenza ¡ I ricevitori IR non si devono utilizzare insieme a un modulo intermedio WLAN 2C. Se si deve utilizzare IR e WLAN insieme, si deve utilizzare la stazione secondaria WLAN 4C. Apparecchi modulari IR Gli apparecchi modulari IR sono disponibili in 5 versioni (funzioni) e si possono montare con poco ingombro (a coppie) in una scatola di derivazione o su una guida DIN, ad es. in una scatola di distribuzione. Gli apparecchi modulari possono essere azionati sia via raggi infrarossi (IR) che tramite filo. Mediante la cellula o pulsante IR si possono comandare fino a 10 apparecchi modulari (aventi funzioni diverse). Le possibilità di montaggio all’interno di ambienti sono praticamente infinite, essendo gli apparecchi modulari IR e le relative cellule/pulsanti idonei ad essere piazzati in posizioni del tutto indipendenti l’una dall’altra. Via filo gli apparecchi modulari hanno la stessa funzione delle stazioni principali zeptrion e si possono quindi azionare con stazioni centrali/secondarie. Per fini di prova i moduli possono essere comandati anche a livello locale. Emettitore IR Per il comando delle ricevitori IR, delle pulsante IR e delle cellule IR è disponibile tutta una scelta di emettitori IR. A seconda delle esigenze concernenti la funzionalità e l‘aspetto, diviene così possibile scegliere la versione ottimale. ¡ Emettitore IR prestige ¡ Emettitore IR multiplo ¡ Emettitore IR mobile Telecomandi universali e ricevitori IR I ricevitori IR con marchio FIR2 impresso possono funzionare, oltre che con emettitori IR Feller, anche con telecomandi universali configurabili. Il manuale d’uso Ricevitori IR Feller (BEAMIT/FIR2) è reperibile in Internet all’indirizzo www.feller.ch.

più chiaro/ più scuro

Ricevitore IR pulsante semplice con comando doppio

15d

App Feller zeptrion Con l’app gratuita Feller zeptrion si trasforma lo smartphone o il tablet in un telecomando per la luce e le tapparelle. L’app spicca per la filosofia di comando intuitiva e la rapida navigazione tramite preferiti, ambienti o funzioni. La condizione preliminare è naturalmente l’installazione dei moduli intermedi WLAN 2C e/o delle stazioni secondarie WLAN 4C. L’app Feller zeptrion può essere acquistata nel negozio online.

ON

OFF

Ricevitore IR pulsante doppio con comando doppio

tende su tende su

tende giù tende giù

Ricevitore IR pulsante doppio scena con comando doppio

Scena 1 tende su

Scena 2 tende giù

15

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ON/OFF 1 canale / ON/OFF 2 canali

Impulsi/Minuteria

3301 / 3302

3308

Finalità di impiego

Finalità di impiego

Il commutatore zeptrion ON/OFF ad 1 canale / 2 canali si impiega per accendere e spegnere lampade ad incandescenza e alogene, lampade alogene a bassa tensione, lampade a risparmio energetico e fluorescenti a risparmio energetico dotate di alimentatore elettronico. Al collegamento per stazioni secondarie K si possono collegare anche pulsanti elettromeccanici.

Il zeptrion impulsi/minuteria si impiega per azionare ad impulsi rivelatori di movimento e presenza (pirios), apparecchi per installazione modulare o sistemi bus. In modalità minuteria esso serve ad azionare lampade ad incandescenza, alogene, lampade alogene a bassa tensione, a risparmio energetico e lampade a fluorescenza e risparmio energetico dotate di alimentatore elettronico. Settori tipici di impiego sono, ad esempio, vani scale, corridoi, garage, illuminazione di giardini ecc.

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Ingressi Uscite

IP20 230 V AC, 50 Hz 7 mA, 230 V AC ogni uscita: corrente nominale: 10 A Totale uscite 1 + 2: mass. 16 A mass. 16 mA boccola a 8 poli / morsetti a vite 23 mm

Assorbimento di corrente Collegamenti Profondità di montaggio Tipi di carico Totale uscite 1 + 2 Per uscita: Lampade ad incandescenza Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale con trasformatore elettronico Lampade a risparmio energetico Alimentatori elettronici (AE)

15d

3600 W (3302) 2300 W 2300 W 1500 W/VA 600 W/VA 600 W 600 W (11 x 54 W, 17 x 35 W, 21 x 28 W)

Comando ON/OFF 1 canale ¡ Pulsante semplice con comando semplice (con/senza LED) ¡ Pulsante semplice con comando doppio (con/senza LED) ¡ Timer astronomico ¡ Ricevitore IR pulsante semplice con comando semplice ¡ Ricevitore IR pulsante semplice con comando doppio Comando ON/OFF 2 canali ¡ Pulsante doppio con comando doppio (con/senza LED) ¡ Ricevitore IR pulsante doppio con comando doppio

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Ingressi Uscita Assorbimento di corrente Durata minuteria Collegamenti Profondità di montaggio

IP20 230 V AC, 50 Hz 7 mA, 230 V AC corrente nominale 10 A mass. 16 mA da 30 secondi a 15 minuti boccola a 8 poli / morsetti a vite 23 mm

Tipi di carico Lampade ad incandescenza Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale con trasformatore elettronico Lampade a risparmio energetico Alimentatori elettronici (AE)

2300 W 2300 W 1500 W/VA 600 W/VA 600 W 600 W (11 x 54 W, 17 x 35 W, 21 x 28 W)

Comando ¡ Pulsante semplice con comando semplice (con/senza LED) ¡ Ricevitore IR pulsante semplice con comando semplice Schema L N

230 V AC

Z

zeptrion time 3308 L

K

N

Schemi L N

230 V AC

zeptrion 3301 Z

N L

K

L N

230 V AC

zeptrion 3302 Z

N L

1 2 K2K1

15 15

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Comando luce & tapparelle – zeptrion

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Variatore universale

3306

Finalità di impiego Il variatore universale zeptrion si impiega per accendere e spegnere e regolare la luminosità di lampade ad incandescenza, alogene e alogene a bassa tensione. Esso funziona come variatore a taglio di fase in salita/ discesa con riconoscimento automatico del carico. Per configurazione è predisposto a comandare senza rumore sia trasformatori normali con nucleo ferritico che trasformatori elettronici per lampade alogene a bassa tensione. Avvertenze: ¡ La variazione della luminosità della sorgente di luce deve essere garantita dal produttore della lampada. ¡ La luminosità delle lampade a risparmio energetico normali e con luminosità attenuabile non è variabile. ¡ L‘esercizio a carico misto (commutazione e attenuazione contemporanea di carichi induttivi e capacitivi) non è possibile! ¡ Non è ammesso variare l‘assorbimento di prese ed apparecchiature elettroniche (aspirapolvere, impianti stereo ecc.)!

Variatore nelle combinazioni È possibile montare diversi variatori assieme uniti in combinazioni. La potenza massima di ogni singolo variatore si riduce di 25 W per ogni apparecchio e direzione (dal basso verso l’alto). La piena potenza di variazione resta invariata, quando le stazioni principali di una combinazione si possono posare in una scatola separata (per es. con un apparecchio modulare) o in combinazioni con ON/OFF, impulsi/minuteria, variatore 1–10 V e motore. Esempio 3 x 1

350 W

375 W

400 W Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Ingressi Uscita Assorbimento di corrente Collegamenti Profondità di montaggio

IP20 230 V AC, 50 Hz 7 mA, 230 V AC corrente nominale 1,8 A mass. 16 mA boccola a 8 poli / morsetti a vite 23 mm

Tipi di carico Lampade ad incandescenza Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale con trasformatore elettronico

Esempio 3 x 2

25–420 W 25–420 W

350 W

25–420 W/VA 25–420 W/VA

375 W

Comando ¡ Pulsante semplice con comando semplice (con/senza LED) ¡ Pulsante semplice con comando doppio (con/senza LED) ¡ Pulsante doppio scena con comando doppio ¡ Timer astronomico ¡ Ricevitore IR pulsante semplice con comando semplice ¡ Ricevitore IR pulsante semplice con comando doppio ¡ Ricevitore IR pulsante doppio scena con comando doppio

15d

325 W

Esempio 3 x 3

300 W

325 W Schema L N

350 W

230 V AC

Z

zeptrion 3306 L

K

N

Limitazione del carico ¡ Il carico massimo si calcola in base alla somma del carico massimo al trasformatore (carico nominale). ¡ Durante la variazione di lampade alogene a bassa tensione, occorre fare attenzione che il trasformatore allacciato venga gravato con minimo 2/3 della sua potenza nominale. ¡ Se il modulo intermedio WLAN 3340-2-A.ZEP viene utilizzato insieme a un variatore di luce universale 3306, la potenza del variatore si riduce a 300 W/VA.

15

Comando luce & tapparelle – zeptrion

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15 22.07.2015 16:20:45


Variatore di luce 1–10 V

Variatore di luce DALI

3310

3311

Finalità di impiego

Finalità di impiego

Il variatore di luce 1–10 V zeptrion dispone di un’uscita commutata ed un’uscita regolata (1–10 V DC). Esso viene impiegato per lampade fluorescenti attivate con alimentatori elettronici dotati di varialuce (1–10 V DC). Con la configurazione dei pulsanti si può determinare sia una luminosità minima che una luminosità massima.

Il variatore di luce DALI zeptrion si impiega per il controllo della luminosità in alimentatori elettronici dotati di interfaccia DALI. Il variatore di luce DALI fornisce la corrente di comando necessaria e può comandare via «broadcast» (tasso di ripetizione: ogni 5 secondi) fino a 25 utenze DALI. Con la configurazione dei pulsanti si può determinare sia una luminosità minima che una luminosità massima.

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Ingressi Uscita Assorbimento di corrente Uscita regolazione 1–10 V

IP20 230 V AC, 50 Hz 7 mA, 230 V AC corrente nominale 2,6 A mass. 16 mA corrente da 100 µA a 100 mA a separazione di potenziale boccola a 8 poli / morsetti a vite 23 mm

Collegamenti Profondità di montaggio Tipi di carico Alimentatori elettronici (AE)

15d

600 W (11 x 54 W, 17 x 35 W, 21 x 28 W)

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Ingressi Potenza assorbita mass. Collegamenti Collegamento DALI

Profondità di montaggio

IP20 230 V AC, 50 Hz 7 mA, 230 V AC 2 W con 25 AE DALI boccola a 8 poli / morsetti a vite DA, DA (limitatore di corrente elettronico) lunghezza mass. cavo: 300 m 23 mm

Tipi di carico Alimentatori elettronici DALI

mass. 25

Comando ¡ Pulsante semplice con comando semplice (con/senza LED) ¡ Pulsante semplice con comando doppio (con/senza LED) ¡ Pulsante doppio scena con comando doppio ¡ Timer astronomico ¡ Ricevitore IR pulsante semplice con comando semplice ¡ Ricevitore IR pulsante semplice con comando doppio ¡ Ricevitore IR pulsante doppio scena con comando doppio

Comando ¡ Pulsante semplice con comando semplice (con/senza LED) ¡ Pulsante semplice con comando doppio (con/senza LED) ¡ Pulsante doppio scena con comando doppio ¡ Timer astronomico ¡ Ricevitore IR pulsante semplice con comando semplice ¡ Ricevitore IR pulsante semplice con comando doppio ¡ Ricevitore IR pulsante doppio scena con comando doppio

Schemi

Schema

L N

L N

230 V AC

230 V AC

1 - 10 V

N

EVG

Z

L

zeptrion 3310 K

L

N

DALI EVG 1

L1 L2 L3 N

L N DA DA

L N DALI EVG 25 DA DA

Z

zeptrion 3311 L L DA DA K

N

230 V AC

1 - 10 V

EVG

N L

EVG

N L

EVG

N L

Z

zeptrion 3310 L

K

N

Somma di tutti gli AE (EVG): mass. 100 mA

15 15

15.72

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Comando luce & tapparelle – zeptrion

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Motore 1 canale / Motore 2 canali

3304 / 3305

Finalità di impiego Il motore zeptrion si impiega per comandare separatamente due motori asincroni monofase (230 V AC, 50 Hz, 30–460 VA) dotati di interruttori di fine corsa elettromeccanici o elettronici (il motore a 2 canali non è idoneo a comandare stazioni secondarie). Un circuito di protezione integrato (bloccaggio) impedisce l’attivazione contemporanea delle due uscite. Il motore zeptrion non è idoneo a comandare finestre sul tetto (deve essere mantenuto un carico minimo di 30 VA). Avvertenze: ¡ Comandando motori elettrici si generano picchi di tensione. Questi disturbi possono pregiudicare il funzionamento di apparecchi elettronici. La Feller Service Line offre consulenza sulla corretta eliminazione di questi disturbi (motori elettrici di tapparelle). ¡ La funzione scena non può essere garantita per tutti i motori di tapparelle (ad es. nei motori a movimento lento o dotati di riconoscimento di ostacoli, ecc.). Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Ingressi Uscita

IP20 230 V AC, 50 Hz 7 mA, 230 V AC ogni uscita: corrente nominale: 2 A carico min: 30 VA carico mass.: 460 VA con cos j > 0,65 mass. 16 mA (1 canale 3304) mass. 24 mA (2 canali 3305) boccola a 8 poli / morsetti a vite 23 mm

Assorbimento di corrente Collegamenti Profondità di montaggio

15d

Comando Motore 1 canale ¡ Pulsante semplice con comando doppio ¡ Pulsante doppio scena con comando doppio ¡ Timer astronomico ¡ Ricevitore IR pulsante semplice con comando doppio ¡ Ricevitore IR pulsante doppio scena con comando doppio Comando Motore 2 canali ¡ Pulsante doppio con comando doppio ¡ Pulsante quadruplo scena con comando doppio ¡ Ricevitore IR pulsante doppio con comando doppio Schemi L N PE

230 V AC

M 2

1

Z

zeptrion 3304 K* K

L

N

L N PE

230 V AC

M1 2

1

Z

zeptrion 3305 L

1 1 2 2

M2 N

2

Comando luce & tapparelle – zeptrion

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1

15

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15.73

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Impulsi/Minuteria

ON/OFF 1 canale

3358.IR.REG

3351.IR.REG

Finalità di impiego

Finalità di impiego

L’apparecchio modulare IR ON/OFF ad 1 canale si impiega per accendere e spegnere lampade ad incandescenza e alogene, lampade alogene a bassa tensione, lampade a risparmio energetico e fluorescenti a risparmio energetico dotate di alimentatore elettronico. L‘attivazione avviene per mezzo di: ¡ emettitore IR Feller o telecomando universale FIR2-compatibile tramite un ricevitore BEAMIT separato, collegamento su +/– ¡ pulsante IR con comando locale, collegamento su +/– ¡ stazione centrale/secondaria zeptrion, collegamento su K o Z ¡ pulsante a 230 V (chiusura non illuminato), collegamento su K

L’apparecchio modulare IR impulsi/minuteria si impiega per azionare ad impulsi rivelatori di movimento e presenza (pirios), apparecchi per installazione modulare o sistemi bus. In modalità minuteria esso serve ad azionare lampade ad incandescenza, alogene, lampade alogene a bassa tensione, a risparmio energetico e lampade a fluorescenza e risparmio energetico dotate di alimentatore elettronico. Settori tipici di impiego sono, ad esempio, vani scale, corrodoi, garage, illuminazione di giardini ecc. L‘attivazione avviene per mezzo di: ¡ emettitore IR Feller o telecomando universale FIR2-compatibile tramite un ricevitore BEAMIT separato, collegamento su +/– ¡ pulsante IR con comando locale, collegamento su +/– ¡ stazione centrale/secondaria zeptrion, collegamento su K o Z ¡ pulsante a 230 V (chiusura non illuminato), collegamento su K

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Ingressi

IP20 230 V AC, 50 Hz 7 mA, 230 V AC cavo di comando IR: 10 mA, 17 V DC corrente nominale 10 A senza potenziale mass. 18 mA 56 possibilità (7 gruppi da 8 indirizzi) morsetti a vite

Uscita Assorbimento di corrente Indirizzamento IR Collegamenti Lunghezza cavo per ricevitori BEAMIT separati

15d

non schermato, mass. 10 m schermato, mass. 100 m 35 x 70 x 29,5 mm (2 moduli)

Dimensioni (l x a x p) Tipi di carico Lampade ad incandescenza Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale con trasformatore elettronico Lampade a risparmio energetico Alimentatori elettronici (AE)

2300 W 2300 W

Tipo di protezione Tensione nominale Ingressi

IP20 230 V AC, 50 Hz 7 mA, 230 V AC cavo di comando IR: 10 mA, 17 V DC corrente nominale 10 A senza potenziale mass. 18 mA da 30 secondi a 15 minuti 56 possibilità (7 gruppi da 8 indirizzi) morsetti a vite

Uscita Assorbimento di corrente Durata minuteria Indirizzamento IR Collegamenti Lunghezza cavo per ricevitori BEAMIT separati

non schermato, mass. 10 m schermato, mass. 100 m 35 x 70 x 29,5 mm (2 moduli)

Dimensioni (l x a x p)

1500 W/VA 600 W/VA 600 W 600 W (11 x 54 W, 17 x 35 W, 21 x 28 W)

Schema L N

Dati tecnici

Tipi di carico Lampade ad incandescenza Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale con trasformatore elettronico Lampade a risparmio energetico Alimentatori elettronici (AE)

2300 W 2300 W 1500 W/VA 600 W/VA 600 W 600 W (11 x 54 W, 17 x 35 W, 21 x 28 W)

230 V AC Blau bleu blu

Schema L N

Braun brun marrone

230 V AC Blau bleu blu

+ -

K Z

L

Braun brun marrone

3351

+ -

K Z

L

N N

3358 time

N N

15 15

15.74

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Comando luce & tapparelle – zeptrion

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Variatore universale

3356.IR.REG

Finalità di impiego

Schema

L’apparecchio modulare IR variatore universale si impiega per accendere e spegnere e regolare la luminosità di lampade ad incandescenza, alogene e alogene a bassa tensione. Esso funziona come variatore a taglio di fase in salita/discesa con riconoscimento automatico del carico. Per configurazione è predisposto a comandare senza rumore sia trasformatori normali con nucleo ferritico che trasformatori elettronici per lampade alogene a bassa tensione. L‘attivazione avviene per mezzo di: ¡ emettitore IR Feller o telecomando universale FIR2-compatibile tramite un ricevitore BEAMIT separato, collegamento su +/– ¡ pulsante IR con comando locale, collegamento su +/– ¡ stazione centrale/secondaria zeptrion, collegamento su K o Z ¡ pulsante a 230 V (chiusura non illuminato), collegamento su K

L N

230 V AC Blau bleu blu

Braun brun marrone

+ -

K Z

L

3356

N

Avvertenze: ¡ La variazione della luminosità della sorgente di luce deve essere garantita dal produttore della lampada. ¡ La luminosità delle lampade a risparmio energetico normali e con luminosità attenuabile non è variabile. ¡ L‘esercizio a carico misto (commutazione e attenuazione contemporanea di carichi induttivi e capacitivi) non è possibile! ¡ Non è ammesso variare l‘assorbimento di prese ed apparecchiature elettroniche (aspirapolvere, impianti stereo ecc.)! Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Ingressi

Uscita Assorbimento di corrente Indirizzamento IR Collegamenti Lunghezza cavo per ricevitori BEAMIT separati Dimensioni (l x a x p) Tipi di carico Lampade ad incandescenza Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale con trasformatore elettronico

15d

IP20 230 V AC, 50 Hz 7 mA, 230 V AC cavo di comando IR: 10 mA, 17 V DC corrente nominale 2 A mass. 18 mA 56 possibilità (7 gruppi da 8 indirizzi) morsetti a vite non schermato, mass. 10 m schermato, mass. 100 m 35 x 70 x 29,5 mm (2 moduli)

25–420 W 25–420 W 25–420 W/VA 25–420 W/VA

Limitazione del carico ¡ Il carico massimo si calcola in base alla somma del carico massimo al trasformatore (carico nominale). ¡ Durante la variazione di lampade alogene a bassa tensione, occorre fare attenzione che il trasformatore allacciato venga gravato con minimo 2/3 della sua potenza nominale. ¡ Dovendo richiamare il pieno carico, occorre mantenere tra gli apparecchi modulari una distanza di 1 cm. ¡ Nel montare più variatori di luce in successione, va tenuto conto della limitazione del carico di 400 W per ognuno.

15

Comando luce & tapparelle – zeptrion

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Variatore di luce 1–10 V

Motore 1 canale

3360.IR.REG

3354.IR.REG

Finalità di impiego

Finalità di impiego

L’apparecchio modulare IR variatore di luce 1–10 V dispone di un’uscita commutata ed un’uscita regolata (1–10 V DC). Esso viene impiegato per lampade fluorescenti attivate con alimentatori elettronici dotati di varialuce (1–10 V DC) L‘attivazione avviene per mezzo di: ¡ emettitore IR Feller o telecomando universale FIR2-compatibile tramite un ricevitore BEAMIT separato, collegamento su +/– ¡ pulsante IR con comando locale, collegamento su +/– ¡ stazione centrale/secondaria zeptrion, collegamento su K o Z ¡ pulsante a 230 V (chiusura non illuminato), collegamento su K

L’apparecchio modulare IR motore 1 canale comanda motori a 24 V o 230 V per avvolgibili, lamelle a pacco e tende da sole. Per i motori per tapparelle privi di interruttore di fine corsa non è possibile memorizzare scene. L‘attivazione avviene per mezzo di: ¡ emettitore IR Feller o telecomando universale FIR2-compatibile tramite un ricevitore BEAMIT separato, collegamento su +/– ¡ pulsante IR con comando locale, collegamento su +/– ¡ stazione centrale/secondaria zeptrion, collegamento su K o Z ¡ pulsante per tapparelle normale, collegamento su K e K*

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Ingressi

IP20 230 V AC, 50 Hz 7 mA, 230 V AC cavo di comando IR: 10 mA, 17 V DC corrente nominale 6 A, senza potenziale mass. 18 mA corrente da 100 µA a 100 mA a separazione di potenziale 56 possibilità (7 gruppi da 8 indirizzi) morsetti a vite

Uscita Assorbimento di corrente Uscita regolazione 1–10 V Indirizzamento IR

15d

Collegamenti Lunghezza cavo per ricevitori BEAMIT separati Dimensioni (l x a x p) Tipi di carico Alimentatori elettronici (AE)

Avvertenze: ¡ Comandando motori elettrici si generano picchi di tensione. Questi disturbi possono preil funzionamento di apparecchi elettronici. La Feller Service Line offre consusulla corretta eliminazione di questi disturbi (motori elettrici di tapparelle). ¡ La funzione scena non può essere garantita per tutti i motori di tapparelle (ad es. nei moa movimento lento o dotati di riconoscimento di ostacoli, ecc.). Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Ingressi

non schermato, mass. 10 m schermato, mass. 100 m 35 x 70 x 29,5 mm (2 moduli)

Uscita

600 W (11 x 54 W, 17 x 35 W, 21 x 28 W)

Assorbimento di corrente Indirizzamento IR

IP20 230 V AC, 50 Hz 7 mA, 230 V AC cavo di comando IR: 10 mA, 17 V DC corrente nominale 2 A senza potenziale carico min: 30 VA carico mass: 460 VA con cos j > 0,65 mass. 18 mA 56 possibilità (7 gruppi da 8 indirizzi) morsetti a vite

Collegamenti Lunghezza cavo per ricevitori BEAMIT separati

Schema L N

non schermato, mass. 10 m schermato, mass. 100 m 35 x 70 x 29,5 mm (2 moduli)

230 V AC

Dimensioni (l x a x p)

Blau bleu blu

Schema

Braun brun marrone

+ -

K Z

L N PE

L

EVG 3360

+ -

N

230 V AC

Blau bleu blu

L

Braun brun marrone

N

+ -

K K* Z

M 3354

2

1

L N

15 15 Register_15_i.indd 76

15.76

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Comando luce & tapparelle – zeptrion

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Stazione centrale/secondaria

3320

Finalità di impiego

Commutazione per stazioni secondarie (luce) con 3356 + 3320

La stazione centrale/secondaria zeptrion si impiega, a seconda del cablaggio, come stazione centrale di una o più stazioni principali e/o centrali subordinate o come stazione secondaria di stazioni principali o centrali. Come stazione centrale l’apparecchio permette il comando di gruppi e stazioni centrali nonché la memorizzazione ed il richiamo di valori di scena su diversi livelli gerarchici. Come stazione secondaria l’apparecchio permette collegamenti simili allo schema 3 e 6, nonché la memorizzazione e il richiamo di scene sullo stesso stadio gerarchico. Il comando si attua con un solo conduttore supplementare per canale (1 x 1,5 mm²). Ai fini dell’alimentazione interna occorrono conduttori di neutro e polari. Tuttavia non viene alimentata potenza.

L N

230 V AC

*

+ -

K Z

L

Z

3356

zeptrion 3320 L K2

K1

N

N

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Ingressi Assorbimento di corrente Collegamenti Profondità di montaggio

IP20 230 V AC, 50 Hz 7 mA, 230 V AC mass. 16 mA boccola a 8 poli / morsetti a vite 23 mm

Commutazione centrale per gruppi (motore) con 3354 + 3320 L N PE

230 V AC

Schemi Commutazione per stazioni secondarie (luce) con 3302 + 3320 L N

Z

zeptrion 3320 L K2

K1

N

15d

230 V AC

Z

zeptrion 3306 L

K

N

Z

zeptrion 3320 L K2

K1

N

+ -

K

K* Z

+ -

3354

* L

K

K* Z

3354

N

L

N

Commutazione centrale per gruppi (motore) con 3304 + 3320 L N PE

230 V AC

2

Z

M 2

M 1

2

1

Z

L K2

zeptrion 3304 L

K* K

K1

N

1

M

zeptrion 3320

2

1

M

N

Z

zeptrion 3304 L

K* K

N

**

15

Comando luce & tapparelle – zeptrion

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15.77

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Modulo intermedio WLAN 2C

Stazione secondaria WLAN 4C

3340-2-A.ZEP

Finalità di impiego

Finalità di impiego

Il modulo intermedio WLAN zeptrion dispone, a seconda dell’applicazione, di 2 canali e collega una stazione principale zeptrion a una rete wireless (WLAN). È possibile controllare la stazione principale con l’app zeptrion Feller. Ciò consente di controllare in remoto zeptrion con smartphone e tablet.

La stazione secondaria WLAN zeptrion dispone di 4 canali ed è in grado di collegare fino a quattro stazioni principali zeptrion collegate con una rete wireless (WLAN). È possibile controllare le stazioni principali collegate con l’app Feller zeptrion. Ciò consente di controllare in remoto zeptrion con smartphone e tablet. Come set di copertura per la stazione secondaria WLAN viene utilizzata una copertura cieca 752.

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Potenza assorbita Collegamenti WLAN Protocolli di sicurezza Profondità di montaggio

15d

3340-4-A

IP20 230 V AC, 50 Hz 0,7 W boccola a 8 poli morsetti a molla IEEE 802.11b / 2,4 GHz WEP, WPA/WPA2 17 mm / con inserto 40 mm

Avvertenze: ¡ Per non pregiudicare la qualità del segnale, non montare il modulo intermedio WLAN dietro un telaio di copertura EDIZIOdue prestige in metallo (0A, 0C, 0D, 0G, 0J, 0K). ¡ Se il modulo intermedio WLAN viene utilizzato insieme a un variatore di luce universale 3306, la potenza del variatore si riduce a 300 W/VA. ¡ Il modulo intermedio WLAN 2C non si deve utilizzare insieme a un ricevitore IR. Se si deve utilizzare IR e WLAN insieme, si deve utilizzare la stazione secondaria WLAN 4C. ¡ La portata della rete wireless dipende fortemente dall’architettura dell’edificio e dai materiali utilizzati nella costruzione. Come regola generale, se la ricezione del segnale wireless è buona con il dispositivo mobile, dovrebbe essere sufficiente anche per il modulo intermedio WLAN. Se la ricezione del segnale wireless è debole, la potenza del segnale sarà insufficiente anche per il modulo intermedio WLAN (incassato nella parete). Installazione Il modulo intermedio WLAN viene montato tra il inserto zeptrion (a partire dall’anno di produzione 2008) e il set di copertura.

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Potenza assorbita Collegamenti WLAN Protocolli di sicurezza Profondità di montaggio

IP20 230 V AC, 50 Hz 0,7 W morsetti a vite IEEE 802.11b / 2,4 GHz WEP, WPA/WPA2 23 mm

Avvertenze: ¡ Per non pregiudicare la qualità del segnale, non montare la stazione secondaria dietro un telaio di copertura EDIZIOdue prestige in metallo (0A, 0C, 0D, 0G, 0J, 0K). ¡ La portata della rete wireless dipende fortemente dall’architettura dell’edificio e dai materiali utilizzati nella costruzione. Come regola generale, se la ricezione del segnale wireless è buona con il dispositivo mobile, dovrebbe essere sufficiente anche per la stazione secondaria WLAN. Se la ricezione del segnale wireless è debole, la potenza del segnale sarà insufficiente anche per la stazione secondaria WLAN (incassato nella parete). Schema L N

Z

z e p tr io n 3306 L

K

N

Z

z e p tr io n 3302 L

1 2 K2 K1

N

Z

z e p tr io n 3306 L

K

N

z e p tr io n 3340- 4- A L K1 K2 K3 K4

N

15 15

15.78

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Comando luce & tapparelle – zeptrion

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Accoppiatore di segnale di scambio

Accoppiatore di segnale a 2 canali

3391.SK-W.REG

3392.SK-2K.REG.

Finalità di impiego

Finalità di impiego

L’accoppiatore di segnale di scambio trasmette segnali di comando per gruppi di luci e tapparelle con diversi conduttori polari (di fase) o diversi gruppi di fusibili. L’accoppiatore di segnali di scambio si impiega nelle situazioni in cui diverse stazioni centrali di polarità non identica agiscono su uno o più sottogruppi o una o più stazioni centrali agiscono su sottogruppi con polarità o gruppi fusibili diversi. Il scambio impedisce la collisione tra segnali di telegrammi con contemporanea separazione galvanica.

L’accoppiatore di segnale a 2 canali trasmette segnali di comando per gruppi di luci e tapparelle con diversi conduttori polari (di fase) o diversi gruppi di fusibili. L’accoppiatore di segnale a 2 canali è dotato di 2 canali per la trasmissione separata di istruzioni indipendenti e ciascuno trasmette il segnale ad una stazione centrale su un sottogruppo con polarità o gruppi fusibili diversi. Tutti i collegamenti sono separati galvanicamente l’uno dall’altro. Dati tecnici

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Ingressi Uscita

IP20 230 V AC, 50 Hz 7 mA, 230 V AC carico mass. 70 mA tensione d‘alimentazione 230 V AC mass. 16 mA morsetti a vite 18 x 90 x 72 mm (1 modulo)

Corrente assorbita Collegamenti Dimensioni (l x a x p)

Schema

Tipo di protezione Tensione nominale Ingressi Uscita

IP20 230 VAC, 50 Hz 7 mA, 230 V AC carico mass. 70 mA tensione d‘alimentazione 230 V AC mass. 16 mA morsetti a vite 18 x 90 x 72 mm (1 modulo)

Corrente assorbita Collegamenti Dimensioni (l x a x p)

Schema

L

F1 N

230 V AC

L

F1 N

230 V AC

zeptrion 3320 Z

N L K2

15d

zeptrion 3320 Z

*)

K1

NA

AIN

NB

N L K2

K1

BIN

3391 NC COUT LC

NA

ND DOUT LD

AIN

NB

BIN

3392 NC COUT LC

zeptrion 3306 L

L

F2 N

zeptrion 3306

zeptrion 3306 N

Z

N

Z L

K

230 V AC

L

F3 N

ND DOUT LD

N

Z L

K

230 V AC

K

L

F2 N

230 V AC

Esempi d‘applicazione Dalla stazione centrale (3320) presso la porta di casa si devono accendere e spegnere centralmente rispettiv. variare, come si vede in questo esempio, tutte le lampade collegate ai variatori universali (3306). Considerando che la stazione centrale si trova su un gruppo di fusibili diverso da quello del variatore, il filo di comando deve passare attraverso un accoppiatore di segnali. Se occorre collegare ulteriori variatori su altri gruppi di fusibili, basta impiegare solamente ulteriori accoppiatori di segnali e collegare a doppino le entrate (*).

15

Comando luce & tapparelle – zeptrion

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Stazione meteo 3396…

Finalità di impiego La stazione meteo composta dal multisensore (MS2), analizzatore di segnale (SA), alimentatore di rete 24 V DC (NT) nonché convertitore di segnale (SU) rende possibile ottenere un comando dipendente dal tempo e automatico dei frutti per motori, per motori asincroni monofase con interruttori di fine corsa elettromeccanici o elettronici di avvolgibili, lamelle a pacco e tende da sol ecc.

Analizzatore di segnale (3396.SA.REG) L‘analizzatore valuta (una volta al secondo) i valori rilevati dal multisensore ed emette, a seconda dell‘impostazione dell‘interruttore rotativo sul lato frontale, corrispondenti segnali al convertitore collegato a valle. Le uscite dei semiconduttori OptoMOS commutano la tensione di 230 V AC applicata al morsetto di entrata L. La corrente è addotta dall‘alimentatore di rete a 24 V DC Dati tecnici

K1 K1 Z

Z

M

M

MS K

SA

NT

SU

Multisensore (3396.MS2) Il multisensore rileva i dati meteorologici correnti di pioggia, luce, vento e temperatura/gelo e li trasmette una volta al secondo all‘analizzatore collegato a valle. La corrente è alimentata dall‘analizzatore collegato all‘alimentatore di rete.

Tipo di protezione Alimentazione Assorbimento di corrente Potenza nominale dei morsetti Collegamenti Dimensioni (l x a x p)

IP20 24 V DC (dalla 3396.NT.REG) 30 mA 50 mA / 230 V AC, 50 Hz morsetti a vite 36 x 82 x 58 mm (2 moduli)

Alimentatore di rete 24 V DC (3396.NT.REG) L‘alimentatore di rete adduce tensione a 24 V DC all‘analizzatore. Contemporaneamente, esso alimenta il multisensore allacciato all‘analizzatore ed il relativo riscaldamento per la deumidificazione rapida della superficie del sensore di pioggia. L‘alimentatore di rete è protetto dal sovraccarico e dal surriscaldamento mediante spegnimento, con conseguente reinserimento automatico dopo l‘eliminazione di anomalie (funzione di Autorecovery).

Dati tecnici

15d

Tipo di protezione Alimentazione Assorbimento di corrente

IP44 24 V DC (dalla 3396.SA.REG)) mass. 100 mA, ondularità residua 10 %

Riscaldamento del sensore di pioggia Sensore temperatura

circa 1,2 W campo di misura: da –30 °C a +50 °C precisione: ±1,5 °C campo di misura: 0...150‘000 Lux precisione: ±35 % campo di misura: Pioggia sì/no campo di misura: 0...70 m/s (0...252 km/h) precisione: ±35 % (a 0...15 m/s) schermato, morsetti ad innesto, 2 x 2 x 0,8 mm² lunghezza massima cavo: 100 m 96 x 77 x 118 mm

Sensore di luce

Sensore di pioggia Sensore di vento

Collegamenti

Dimensioni (l x a x p)

Schema L N

230 V AC

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Potenza nominale Uscita Perdita in stand-by Collegamenti Dimensioni (l x a x p)

Convertitore di segnale (3395.SU.REG) Il convertitore trasforma i segnali dell‘analizzatore addotti alle entrate in istruzioni zeptrion e li inoltra agli apparecchi zeptrion allacciati nell‘uscita K. Ad ognuno delle quattro entrate del convertitore è abbinata in modo permanente una funzione zeptrion. Attraverso l‘interconnessione (cablaggio) con le uscite dell‘analizzatore si determina la conversione definitiva dei segnali del sensore in funzioni zeptrion. Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Assorbimento di corrente Entrate segnale

3396.MS2

L

-

+

Uscita canale K Collegamenti Dimensioni (l x a x p)

3396.NT.REG

- 24V + 90°

PE 1 2 AB

3396.SA.REG

3395.SU.REG

L

MS2 MS1 MSA MSB

N

L

S1

3395.SU.REG S1

IP20 230 V AC, 50 Hz 12 W 24 V DC, 500 mA 0,2 W morsetti a vite 18 x 82 x 58 mm (1 modulo)

IP20 230 V AC, 50 Hz mass. 12 mA corrente in entrata 2,5 mA, senza separazione galvanica tensione 230 V AC, 50 Hz carico mass.: 70 mA morsetti a vite 18 x 90 x 72 mm (1 modulo)

N S2

K

*

S2

15 15

15.80

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Comando luce & tapparelle – zeptrion

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Emettitori IR

Ricevitori BEAMIT

Con i emettitori IR si possono comandare le utenze (lampade, tapparelle, tende, ecc.), collegate mediante un ricevitore IR e/o ricevitore BEAMIT. Dati tecnici Alimentazione elettrica Frequenza portante IR Raggio d‘azione Indirizzamento IR

Pila alcalina 1,5 V (micro, LR 03, AAA, AM4) 447,5 kHz mass. 10 m 56 possibilità (7 gruppi da 8 indirizzi)

Emettitore IR prestige (3504…XM) I emettitori IR prestige sono ottenibili in 2 versioni: ¡ nella versione 3504.12... per massimo 2 utenze e ¡ nella versione 3504.48... per massimo 8 utenze. I tasti possono essere configurati individualmente, a seconda delle esigenze (comando semplice/doppio o tasto per scene). Si possono impiegare come apparecchi da tavolo o da parete (per le versioni in vetro si consiglia il montaggio fisso alla parete).

Avvertenza: ¡ I ricevitori BEAMIT con marchio FIR2 impresso possono funzionare, oltre che con emettitori IR Feller, anche con telecomandi universali configurabili. Il manuale d’uso Ricevitori IR Feller (BEAMIT/FIR2) è reperibile in Internet all’indirizzo www.feller.ch. Cellula IR (3385.IR.60) La cellula IR distante è provvista di cavo di collegamento e si può montare nella versione da incasso o a vista. Per il cavo di collegamento occorre utilizzare un tubo d‘installazione separato. La cellula IR deve essere a contatto visivo con il raggio infrarosso. (Mass.10 moduli ad una cellula IR.) Dati tecnici Tipo di protezione Frequenza portante IR Dimensioni (l x a x p)

Misura indicativa per il ritaglio montaggio incassato Lunghezza cavo

Dati tecnici Numero di pile Dimensioni (l x a x p)

2 88 x 88 x 22 mm

Emettitore IR multipla (3515) Funzioni dei tasti ¡ Il tasto OFF è previsto per l‘uso alternativo di una qualsiasi scena o per il comando OFF (tutti gli apparecchi spenti, rispettiv. indietro alla posizione iniziale). ¡ 6 tasti per scene (A–F) per richiamare uno stato predefinito di una o più utenze. ¡ 8 tasti doppi per le funzioni ON/OFF, variare (chiaro/scuro), SU/GIÙ (tende) e comando di gruppo.

IP20 447,5 kHz 44 x 31 x 25 mm (versione incassata) 49 x 36 x 25 mm (versione fuori intonaco) (41,2–42,4) x 28,5 mm non schermato mass. 10 m schermato mass. 100 m

Opzioni: ¡ Kit di montaggio sotto muro EDIZIOdue ¡ Scatola montaggio fuori muro per cellula IR

15d

Pulsante IR (3385.24.IR) / Pulsante IR scena (3385.24.S.IR) Il pulsante IR, con la sua finestra IR, serve principalmente come ricevitore del segnale agli infrarossi che può essere inviato da tutti i emettitori IR. Inoltre i pulsanti possono essere usati, indipendentemente dal’emettitore, per il comando locale. Con il pulsante IR scena si possono memorizzare e richiamare scene. Il pulsante IR viene collegata, come il sensore ottico IR, ai apparecchi modulari (mass.10 moduli a un pulsante IR).

Dati tecnici Numero di pile Dimensioni (l x a x p)

2 65 x 170 x 25 mm

Emettitore IR mobile (3504.F) Funzioni dei tasti ¡ Comando individuale di 4 apparecchi al massimo all‘interno di un gruppo. ¡ Ogni tasto di comando permette di gestire un ricevitore con comando ad un tasto (per es. luce ON/OFF, variare (chiaro/scuro), SU/GIÙ (tende).

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Consommation Frequenza portante IR Indirizzamento IR Collegamenti Lunghezza cavo Profondità di montaggio

IP20 17 V DC mass. 5 mA 447,5 kHz 56 possibilità (7 gruppi da 8 indirizzi) morsetti a vite non schermato mass. 10 m schermato mass. 100 m 17 mm

Dati tecnici Numero di pile Dimensioni (l x a x p)

1 52 x 80 x 15 mm

15

Comando luce & tapparelle – zeptrion

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Descrizione di sistema pirios

Gli apparecchi della famiglia pirios consistono tutti in un elemento sensore (rilevamento di movimenti, misurazione della luminosita) ed un attuatore (commutazioni di potenza, accoppiamenti) reciprocamente compatibili, che possono essere azionati singolarmente o connessi in rete. I Master pirios costituiscono il cuore di ogni installazione pirios. Essi commutano il carico, conformemente ai valori regolati, direttamente o attraverso una minuteria esterna. Il pirios SLA (Slave) serve ad estendere il campo di rilevamento del pirios Master (rete semplice). Esso segnala la presenza di movimenti al Master pirios , ma non commuta direttamente potenza. Il pirios Master decide in base alla soglia di luminosita se commutare il carico o meno. Il pirios dispone di un‘entrata esterna per il collegamento di pulsanti zeptrion ed elettromeccanici Feller per il comando manuale dell‘uscita della luce (lunghezza massima del cavo di collegamento pulsante: 100 m). Tipi di apparecchi Rivelatore Attuatore

15d

130 FLEX

Movimento 180

360

Presenza 360P

44000 R relè a 1 canale

44130 R

44180 R

44360 R

44000 2R relè a 2 canali

44360P 2R

44000 DIM variatore universale

44130 DIM

44180 DIM

44360 DIM

44000 D10 variatore 1–10 V

44130 D10

44180 D10

44360 D10

44000 DALI variatore DALI

44130 DALI 44180 DALI 44360 DALI

44000 SLA accoppiatore

44130 SLA

44180 SLA

44360 SLA 44360P SLA

44180 UNI

44360 UNI 44360P UNI

44000 UNI Interfaccia universale

Rivelatore Tipo di protezione

Definizioni Master Slave

Rivelatore per commutare potenza Rivelatore come estensione del campo di rilevamento, non commuta potenza Stazione principale Master nella rete di gestione zone con DIP switch su MASTER (commuta potenza nella zona principale di una rete) Stazione secondaria Master nella rete di gestione zone con DIP switch su SLAVE (commuta potenza nella zona secondaria di una rete) Campo Campo di rilevamento di un rivelatore Zona Campo di rilevamento di piu rivelatori (nella rete di gestione zone) Regole fondamentali ¡ Master e Slave vengono collegati tra di loro sempre con un T/K. Ad ogni Master si possono collegare al massimo 10 Slaves. Il Master dovrebbe essere piazzato sempre presso il punto piu scuro. ¡ Gli apparecchi pirios non sono idonei per applicazioni di sicurezza. Reti, estensione del campo ¡ Rete semplice Per sorvegliare campi estesi sono necessari più rivelatori. In linea generale si impiega un Master per commutare gli utilizzatori e da 1 a 10 Slave (pirios SLA). Il Master viene montato nel campo che secondo esperienza è sempre il più buio, gli altri campi vengono coperti con Slave. Se nel campo coperto dalla rete si rileva qualcuno in movimento, il Master accende la luce in tutto il locale qualora la luminosità dell’ambiente risulti insufficiente. Zona principale M A S T ER A U T O

S L A V E M A N

Master

130 FLEX

Movimento 180

360

Presenza 360P

T/K

Slave T/K

T/K

Slave T/K

T/K

Slave T/K

Flusso di informazion movimento

Flusso di informazioni: - Lo Slave rileva movimento e trasmette l’informazione su T/K Zonadi secondaria ZonaSlave secondaria Zona principale - Gli intermedi ricevono l’informazione movimento su T/K e la inoltrano su T/K - L’apparecchio principale riceve l’informazione di movimento su T/K e attiva l’attuatore (senza inoltrare l’informazione) Z M A S T ER A U T O

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M A S T ER A U T O

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Slave

IP20

IP54

IP55 Tipo di montaggio

a muro/ soffitto

a muro

a soffitto

a soffitto

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Zona secondaria M A S T ER A U T O

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T/K

T/K

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T/K

T/K

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Z

T/K

Zona principale S L A V E M A N

Zona secondaria 1 M A S T ER A U T O

Z

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T/K

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Slave T/K

Zona secondaria 2 M A S T ER A U T O

Z

Zona principale M A S T ER A U T O

T/K

Flusso di informazion movimento

M A S T ER A U T O

15

T/K

S L A V E M A N

M A S T ER A U T O

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S L A V E M A N

M A S T ER A U T O

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Slave T/K

Zona secondaria 4 M A S T ER A U T O

S L A V E M A N

Z

Zona T/K secondaria M A S T ER A U T O

T/K

Zona secondaria 3

Z

Zona T/K secondaria

T/K

Zona secondaria

Zona principale M A S T ER A U T O

T/K

Flusso di informazion movimento

15

Slave

¡ Rete di gestione zone Per il rilevamento e l’illuminazione di singole zone si suddivide il locale in una zona principaleZona e più zone secondarie. In ogni zona si monta un principale Master configurando il rivelatore della zona principale come apparecFlusso di informazion movimento chio principale e i rivelatori delle zone secondarie come apparecchio MasterSe nella zona Slave secondaria Slave Slave secondario. vi sono movimenti, si inserisce contemporaneamente anche la zona principale qualora vi venga rilevata T/K T/K T/K T/K T/K T/K unaZona luminosità troppo scarsa.Zona In questo viene illuminato tutto il principale Zona secondaria secondaria modo Zona secondaria percorso dalla zona secondaria a quella principale («illuminazione guidata»). Il rilevamento di movimenti nella zona principale comporta solo movimento l’accensione dellaFlusso lucedi informazion in questa zona. Il campo di rilevamento, la zona principale e quelle secondarie possono essere estese con T/K T/K Slave. T/K T/K T/K T/K T/K

Zona T/K secondaria

T/K

Comando luce & tapparelle – pirios

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M A S T ER A U T O

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22.07.2015 16:20:49 T/K

T/K

T/K

T/K

T/K

T/K


T/K

T/K

Zona principale M A S T ER A U T O

Zona principale S L A V E M A N

M A S T ER A U T O

S L A V E M A N

L’informazione di movimento fluisce sempre dalla zona secondaria a Master Slave Slave Slave quella principale: - Lo Slave T/K rileva T/K movimento e trasmette l’informazione su T/K. T/K T/K T/K T/K - Gli Slave intermedi ricevono l’informazione di movimento su T/K e la inoltrano su T/K. - L’apparecchio secondario riceve l’informazione di movimento su Z, Flusso di informazion movimento attiva il proprio attuatore e inoltra l’informazione su T/K. - L’apparecchio secondario rileva movimento, aziona il proprio attuatore e trasmette l’informazione su T/K. - L’apparecchio principale di movimento su T/K e Zona secondaria Zona principale riceve l’informazione Zona secondaria attiva l’attuatore (senza inoltrare l’informazione). M A S T ER A U T O

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M A S T ER A U T O

S L A V E M A N

¡ Rete per piani principale Slave Slave Nella rete per piani si Zona suddivide un Zvano scale in diverse zone. In ogni zona si rileva la luminosità in via separata e, all’occorrenza, si accendoT/K T/K T/K T/K T/K T/K T/K no le luci.Master Accedendo ad una zona secondaria dotata dell’apparecchio Slave Slave Slave secondario, ad esempio il secondo piano, la luce si accende a seconda T/K T/K T/K T/K T/K dello stato T/K di luminosità. Contemporaneamente l’esigenza di maggiore Flusso di segnalata informazion movimento luminosità viene agli apparecchi principali nella zona principale (ad es. piano terra), e all’accorrenza anche in questa zona vengono accese le luci. Flusso di informazion movimento M A S T ER A U T O

T/K

T/K

Zona secondaria 1

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Zona secondaria 2 M A S T ER A U T O

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Zona secondaria 3 M A S T ER A U T O

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Zona secondaria 4 M A S T ER A U T O

S L A V E M A N

¡ Rete di gestione dellaZ luminosità Z Z Z Ai fini del rilevamento della luminosità si suddivide il locale in più campi. T/K T/K T/K T/K Il Master (pirios 2R) si monta in un campo a piacere, i restanti campi vengono coperti da Slave (pirios P SLA). Se qualcuno si sofferma in un campo in cui la luminosità dell’ambiente risulta insufficiente, lo Slave corrispondente richiede luce al Master. Questo accende la luce in tutto il locale, indipendentemente dal fatto che la luce dell’ambiente sia suffidi informazion movimento in un campo con luminociente o meno. QualoraFlusso qualcuno si soffermi sità ambientale sufficiente, lo Slave segnala solo movimento. Il Master accende la luce solo qualora rilevi un grado di luminosità insufficiente. Campo 1 M A S T ER A U T O M - L U X L U X O N

Campo 2

Campo 3

Campo 4

S L A V E M A N M /S - L U X L U X O N /O F F

Master

Slave

Slave

Slave

S L A V E M A N

Zona principale M A S T ER A U T O

Zona secondaria

S L A V E M A N

M A S T ER A U T O

Zona secondaria M A S T ER A U T O

S L A V E M A N

Zona secondaria M A S T ER A U T O

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M A S T ER A U T O

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Zona principale

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M A S T ER A U T O

T/K

S L A V E M A N

T/K

T/K

Zona secondaria M A S T ER A U T O

S L A V E M A N

Zona secondaria

T/K

T/K

T/K

Z T/K

T/K

T/K

Slave

T/K

T/K

T/K

Slave T/K

Flusso di informazion movimento Flusso di informazion movimento

L’informazione di movimento fluisce da ciascuna zona secondaria direttamente a quella principale: Zona principale Zona secondaria 1 rileva Zona secondaria 2 Zona secondaria Zona secondaria 4 - L’apparecchio secondario movimento, aziona 3il proprio attuatore principale l’informazione Zona secondaria su Zona secondaria Zona secondaria e Zona trasmette T/K. - Le stazioni secondarie intermedie ricevono l’informazione di movimento su T/KZe la inoltranoZsu T/K. Z Z - L’apparecchio principale riceve l’informazione di movimento su T/K e T/K T/K T/K T/K attiva l’attuatore (senza inoltrare l’informazione). M A S T ER A U T O

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T/K

T/K

T/K

T/K

T/K

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T/K

¡ Rete di gestione sottozone Nella rete di gestione sottozone si suddivide un corridoio lungo in una zona principale e più zone secondarie (sottozone) contigue. Percorrendo il corridoio dalla zona principale le zone secondarie, si illumiFlusso di informazionverso movimento informazion movimento nano solo le zone Flusso a cuidi si accede. Se qualcuno si muove in una zona secondaria, si illuminano contemporaneamente anche la zona principale e tutte le zone secondarie contigue. Campo 1

Campo 2

Campo 3

Campo 4

Zona principale

Zona secondaria 1

Zona secondaria 2

Zona secondaria 3

M A A U M M A LAU UX

T/K

Flusso di informazion movimento

Descrizione di sistema pirios

M A S T ER A U T O

T/K

S T ER T O - L U X S T ER T O O N

S L A V E M A N M /S - L U X S L A V E L U X O N /O F F M A N

M A S T ER A U T O

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Master Z

M A S T ER A U T O

S L A V E M A N

Slave

T/K

T/K T/K

Z

T/K

M A S T ER A U T O

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Slave T/K

Z

T/K

T/K

Zona secondaria 4 M A S T ER A U T O

S L A V E M A N

Slave T/K T/K

Z

T/K

T/K

T/K

T/K

T/K

T/K

Flusso di informazion movimento e luminosità

Flusso di informazioni: - Lo Slave rileva movimento e luminosità e trasmette l’informazione su T/K. - Gli Slave intermedi ricevono l’informazione di movimento e luminosità su T/K e la inoltrano su T/K. - L’apparecchio principale riceve l’informazione di movimento e luminosità su T/K e attiva l’attuatore (senza inoltrare l’informazione). Funzioni dei pulsanti ¡ On/Eco-Off (funzione Eco) Allacciando un pulsante a comando semplice sul morsetto T/K del Master si può accendere e spegnere manualmente la luce. La luce rimane accesa per tutto il tempo che si rileva movimento. Azionando un pulsante con luce accesa, questa si spegne e il rilevamento di movimenti viene disabilitato per circa 5 secondi. ¡ Reinnesco Allacciando un pulsante a comando semplice sul morsetto Z del Master si può accendere manualmente la luce e avviare la temporizzazione. Se la luce è già accesa, ad ogni pressione del pulsante si riavvia la temporizzazione impostata (reinnesco). ¡ ON continuo (4 h) / OFF continuo (4 h) Allacciando un pulsante scena zeptrion sul morsetto T/K del Master il richiamo di una scena può provocare la commutazione dell’attuatore per 4 ore (ON o OFF, a seconda della programmazione della scena). In questo intervallo di tempo non si tiene conto della luminosità ambientale, né di movimenti. Questo stato può essere annullato premendo normalmente uno dei pulsanti collegati. In questo caso il rivelatore torna alla modalità di esercizio normale. ¡ ON/OFF per tutta la durata del movimento Allacciando un pulsante zeptrion a comando doppio sul morsetto T/K o sul morsetto Z del Master è possibile inserire o disinserire manualmente il carico. Questo stato permane per tutto il tempo che viene rilevato movimento o fino al termine della temporizzazione. Successivamente, il rivelatore torna alla modalità di esercizio normale.

15d

T/K

Flusso di informazion movimento e luminosità

Flusso di informazion movimento

L’informazione di movimento fluisce da ciascuna zona secondaria a quella successiva, fino alla principale: Campo 1 Campo 2 Campo 3 Campo 4 il proprio attuatore - L’apparecchio secondario rileva movimento, aziona e trasmette l’informazione su T/K. - Le stazioni secondarie intermedie ricevono l’informazione di movimento Master Slave Slave su Z, attivano il proprio attuatore e Slave inoltrano l’informazione su T/K. - L’apparecchio principale riceve l’informazione di movimento su T/K e T/K T/K T/K T/K T/K T/K attiva l’attuatore (senza inoltrare l’informazione). M A S T ER A U T O M - L U X L U X O N

Flusso di informazion movimento e luminosità

Comando luce & tapparelle – pirios

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S L A V E M A N M /S - L U X L U X O N /O F F

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Descrizione di sistema pirios

Funzioni di variazione della luminosità ¡ Illuminazione di base L‘illuminazione di base si accende e spegne automaticamente, quando la soglia di luminosità regolata viene superata per eccesso o per difetto. Quando viene rilevato un movimento, la luce si accende gradatamente fino a raggiungere il valore di variazione regolato. In assenza di movimento, dopo un periodo di funzionamento residuo prestabilito, il carico viene nuovamente disinserito gradatamente, fino a raggiungere il valore dell‘illuminazione di base. Campi d’impiego: particolarmente nei corridoi degli edifici aperti al pubblico quali ad es. hotel, ospedali, case di riposo per anziani ecc., nei quali è desiderata un‘illuminazione di base ma, per motivi di risparmio energetico, non è desiderata una piena illuminazione. ¡ Preavviso di spegnimento Il carico è inserito gradatamente dal movimento, in funzione della soglia di luminosità predefinita, fino al raggiungimento del valore di variazione regolato. In assenza di ulteriori movimenti, la luce si riduce dapprima del 50 % della luminosità regolata, poi di spegne completamente. LUCE

t = MOVE

Campi di rilevamento Rivelatore di movimento pirios 130 FLEX 2,5 m min. 1,7 m

-5° ca. 1,4 m

tan. 25°

130°

rad.

10 m 25°

8m

t = TIME

10 m

ON

n Dow

DIM

Soft-U

p

tSof

Illuminazione di base t

OFF LUCE

15d

t = MOVE

t = TIME

t = 60 s

ON DIM

p Soft-U

wn

t-Do

Sof

Preavviso di spegnimento

Angolo di inclinazione testa sensore

Campo di rilevamento radiale tangenziale

–5°

8,0 m

10,0 m

–20°

3,0 m

5,0 m

–45°

1,0 m

2,0 m

t

OFF NO MOVE

L’altezza minima di montaggio è di 1,7 m, quella raccomandata di 2,5 m con angolo di inclinazione della testa sensore di -5°. In tal modo si copre un campo di rilevamento tipico di 130° con diametro di 8 m per i movimenti radiali e di 10 m per quelli tangenziali.

MOVE

NO MOVE MOVE

La riduzione limita il angolo di rilevamento di 25° o 12,5° (dimezzando il foglio di copertura lungo la perforazione). Rivelatore di movimento pirios 180

Avvertenze per la scelta della posizione di montaggio Per ottenere risultati ottimali nell’impiego dei rivelatori di movimento e presenza ed evitare commutazioni indesiderate occorre selezionare con molta accortezza la posizione e il tipo di montaggio. Nel campo di rilevamento evitare: ¡ oggetti che raggiungono temperature elevate, quali ad es. termoconvettori ¡ lampade ad alta temperatura troppo vicine al rivelatore pirios ¡ oggetti che si muovono, ad es. decorazioni nella corrente d’aria ¡ correnti d’aria e scambi di aria fredda/calda. Applicazione all’esterno: ¡ Montare il rivelatore di movimento in una protezione protetta. Gli influssi atmosferici di forte intensità compromettono la durata del rivelatore e possono pregiudicarne il perfetto funzionamento. ¡ Pioggia, neve e nebbia assorbono i raggi infrarossi. In queste condizioni il campo di rilevamento può ridursi.

15 15

In linea generale vale: ¡ L’individuazione di persone che camminano in senso diagonale (tangenziale) ai singoli elementi di rilevamento è più sensibile del rilevamento di un avvicinamento frontale (radiale) al rivelatore. ¡ Il rivelatore ha un tempo di reazione tecnico normale per i rivelatori passivi a raggi infrarossi nel rilevare movimenti (circa 0,5 s), cioè quando una persona si sposta molto velocemente il campo di rilevamento appare ridotto. ¡ Quanto minore è la distanza dal rivelatore, tanto più ridotti sono i movimenti che vengono rilevati.

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1,1 m ca. 4 m

tan.

180°

rad.

8m

12 m

L’altezza di montaggio raccomandata è di 1,1 m. In tal modo si copre un campo di rilevamento tipico di 180° con 12 m x 8 m. Fogli di copertura allegati permettono di limitare da 180° a 90° il angolo di rilevamento. Segnalazione di movimento con LED All’occorrenza (ad es. in caso di applicazioni all’esterno come barriera) la segnalazione di movimento può essere attivata con LED. Il LED è alloggiato sotto la finestrella sinistra del sensore e si accende per un breve lasso di tempo ad ogni movimento rilevato.

Comando luce & tapparelle – pirios

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Descrizione di sistema pirios

Rivelatore di movimento pirios 360

Rivelatore di presenza pirios 360P 2,5 m

2,5 m

tan.

rad.

Ø 10,0 m

Ø 6,0 m

Ø 14,0 m

Ø 8,0 m

L’altezza di montaggio raccomandata è di 2,5 m. Mantenendo questa altezza si copre un campo di rilevamento tipico con diametro di 10 m per i movimenti radiali e di 14 m per quelli tangenziali. Altezza di montaggio

radiale

Campo di rilevamento tangenziale con riduzione

L’altezza di montaggio raccomandata è di 2,5 m. Mantenendo questa altezza si copre un campo di rilevamento tipico con diametro di 6 m per le persone sedute e di 8 m per quelle che camminano. Altezza di montaggio

presenza

2,0 m

Ø 8,0 m

Ø 11,0 m

Ø 6,5 m

2,0 m

Ø 5,0 m

2,5 m

Ø 10,0 m

Ø 14,0 m

Ø 8,5 m

2,5 m

Campo di rilevamento movimento con riduzione Ø 7,0 m

Ø 3,2 m

Ø 6,0 m

Ø 8,0 m

Ø 4,0 m

Ø 7,0 m

Ø 10,0 m

Ø 4,8 m

3,0 m

Ø 12,0 m

Ø 16,0 m

Ø 10,0 m

3,0 m

3,5 m

Ø 14,0 m

Ø 19,0 m

Ø 12,0 m

4,0 m

Ø 16,0 m

Ø 22,0 m

Ø 13,5 m

Un‘altezza di montaggio maggiore aumenta il campo di rilevamento, riducendo l‘altezza vengono rilevati anche movimenti più lievi.

Un’altezza di montaggio maggiore aumenta il campo di rilevamento, riducendo l’altezza vengono rilevati anche movimenti più lievi.

15d

Con una riduzione (44360.SET) e possibile limitare il campo di rilevamento.

Con una riduzione (44360.SET) e possibile limitare il campo di rilevamento.

15

Comando luce & tapparelle – pirios

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15.85

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Rivelatore di movimento relè a 1 canale

Rivelatore di movimento variatore universale

pirios 130 R / pirios 180 R / pirios 360 R

pirios 130 DIM / pirios 180 DIM / pirios 360 DIM

Finalità di impiego

Finalità di impiego

I rivelatori di movimento passivi a raggi infrarossi pirios vengono impiegati per commutare uno o più utilizzatori (p. es. luci o minuteria elettrica) in funzione della presenza di movimenti. Essi sono in grado di rilevare persone in movimento in aree e ambienti temporalmente poco sfruttati.

I rivelatori di movimento passivi a raggi infrarossi pirios vengono impiegati per commutare e variare, in funzione della presenza di movimenti, la luminosità di uno o più utilizzatori (p. es. luci). Essi sono in grado di rilevare persone in movimento in aree e ambienti temporalmente poco sfruttati. Per mezzo di pulsanti è possibile regolare il valore del variatore. Alla successiva rilevazione di movimento viene attivato il valore del variatore impostato.

Dati tecnici Tipo di protezione Campo di rilevamento Criterio di accensione

vedere descrizione di sistema vedere descrizione di sistema movimento e luminosità

Impostazioni SENS (sensibilità) FUNC LUX (soglia di luminosità) TIME

(temporizzazione)

Tensione nominale Entrate Uscita corrente nominale Potenza assorbita Profondità di montaggio

15d

-/+ off / test da 10 a 2000 Lux / indipendentemente dalla luminosità da 10 s a 40 min IMPULSI on= 500 ms / off= 30 s 230 V AC, 50 Hz 7 mA, 230 V AC 10 A 0,4 W 23 mm

Tipi di carico Lampade ad incandescenza Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale con trasformatore elettronico Lampade a risparmio energetico Alimentatori elettronici (AE)

2300 W 2300 W 1500 W/VA 600 W/VA 600 W 600 W (11 x 54 W, 17 x 35 W, 21 x 28 W)

Dati tecnici Tipo di protezione Campo di rilevamento Criterio di accensione

vedere descrizione di sistema vedere descrizione di sistema movimento e luminosità

Impostazioni SENS (sensibilità) FUNC LUX (soglia di luminosità) TIME

(temporizzazione)

DIM (valore del variatore)

Tensione nominale Entrate Uscita corrente nominale Potenza assorbita Profondità di montaggio

-/+ off / test da 10 a 2000 Lux / indipendentemente dalla luminosità da 10 s a 40 min IMPULSI on= 500 ms / off= 30 s 0 % fino a 100 % 230 V AC, 50 Hz 7 mA, 230 V AC 1,8 A 0,4 W 23 mm

Tipi di carico Lampade ad incandescenza Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale con trasformatore elettronico

25–420 W 25–420 W 25–420 W/VA 25–420 W/VA

Schema

Schema / 1

L N

9 $&

230 V AC Master

0DVWHU

=

SLULRV 5 /

Z 1

pirios 44000 DIM L

T/K

N

7 .

15 15

15.86

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Comando luce & tapparelle – pirios

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Rivelatore di movimento variatore 1–10 V

Rivelatore di movimento variatore DALI

pirios 130 D10 / pirios 180 D10 / pirios 360 D10

pirios 130 DALI / pirios 180 DALI / pirios 360 DALI

Finalità di impiego

Finalità di impiego

I rivelatori di movimento passivi a raggi infrarossi pirios vengono impiegati per commutare e variare, in funzione della presenza di movimenti, la luminosita di lampade fluorescenti o a risparmio energetico con alimentatori elettronici (AE) dotati di variatori di luce. Essi sono in grado di rilevare persone in movimento in aree e ambienti temporalmente poco sfruttati. Per mezzo di pulsanti è possibile regolare il valore del variatore. Alla successiva rilevazione di movimento viene attivato il valore del variatore impostato.

I rivelatori di movimento passivi a raggi infrarossi pirios vengono impiegati per commutare e variare, in funzione della presenza di movimenti, la luminosità di uno o più alimentatori elettronici (AE) dotati di interfaccia DALI. Essi sono in grado di rilevare persone in movimento in aree e ambienti temporalmente poco sfruttati. Il variatore di DALI fornisce la corrente necessaria a comandare con Broadcast (frequenza di ripetizione: ogni 5 secondi) fino a 25 utenze DALI. Per mezzo di pulsanti è possibile regolare il valore del variatore. Alla successiva rilevazione di movimento viene attivato il valore del variatore impostato.

Dati tecnici Tipo di protezione Campo di rilevamento Criterio di accensione

vedere descrizione di sistema vedere descrizione di sistema movimento e luminosità

Impostazioni SENS (sensibilità) FUNC LUX (soglia di luminosità) TIME

(temporizzazione)

DIM (valore del variatore)

Tensione nominale Entrate Uscita corrente nominale Potenza assorbita Uscita regolazione 1–10 V

-/+ off / test da 10 a 2000 Lux / indipendentemente dalla luminosità da 10 s a 40 min IMPULSI on= 500 ms / off= 30 s 0 % fino a 100 % 230 V AC, 50 Hz 7 mA, 230 V AC 2,6 A 0,4 W corrente da 100 µA a 100 mA a separazione di potenziale 23 mm

Profondità di montaggio Tipi di carico Alimentatori elettronici (AE)

600 W (11 x 54 W, 17 x 35 W, 21 x 28 W)

Dati tecnici Tipo di protezione Campo di rilevamento Criterio di accensione

vedere descrizione di sistema vedere descrizione di sistema movimento e luminosità

Impostazioni SENS (sensibilità) FUNC LUX (soglia di luminosità) TIME

-/+ off / test da 10 a 2000 Lux / indipendentemente dalla luminosità da 10 s a 40 min IMPULSI on= 500 ms / off= 30 s 0 % fino a 100 %

(temporizzazione)

DIM (valore del variatore)

Tensione nominale Entrate Potenza assorbita Collegamento DALI

230 V AC, 50 Hz 7 mA, 230 V AC mass. 2 W con 25 AE DALI DA, DA (limitatore di corrente elettronico) lunghezza mass. cavo: 300 m

Profondità di montaggio

23 mm

Tipi di carico Alimentatori elettronici DALI

mass. 25

15d

Schema L N

230 V AC Master

EVG

N L

Z

pirios 44000 D10 L

T/K

Schema L N

230 V AC Master

N

L N DALI EVG DA DA

Z

pirios 44000 DALI L L DA DA T/K

N

15

Comando luce & tapparelle – pirios

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Rivelatore di movimento Slave

Rivelatore di movimento schemi

pirios 130 SLA / pirios 180 SLA / pirios 360 SLA

Finalità di impiego

Rete di gestione zone

Il pirios SLA (Slave) serve ad estendere il campo di rilevamento del Master (rete semplice). Esso segnala la presenza di movimenti al Master, ma non commuta direttamente potenza. Il Master decide in base alla soglia di luminosità se commutare il carico o meno.

/ 1

9 $&

0$67(5

Dati tecnici

=

/

Tipo di protezione Campo di rilevamento Rilevamento

vedere descrizione di sistema vedere descrizione di sistema movimento / indipendente da luminosità

0$67(5

=

Impostazioni SENS (sensibilità) FUNC LUX

-/+ off / auto / test riservata a future applicazioni

Tensione nominale Potenza assorbita Profondità di montaggio

230 V AC, 50 Hz 0,4 W 23 mm

1 7 .

6/$9(

SLULRV [[[ /

6/$9(

SLULRV [[[

0$67(5

1

=

7 .

/

SLULRV 6/$ / .

1 7 .

6ODYH

6ODYH

=

6/$9(

SLULRV [[[

1

=

SLULRV 6/$ / .

7 .

1

7 .

Schema L N

15d

230 V AC

Master

Z

Slave

pirios 44000 R L

T/K

N

Z

pirios 44000 SLA L K2

1HEHQ]RQH =RQH VHFRQGDLUH =RQD VHFRQGDULD

Slave

T/K

N

Z

pirios 44000 SLA L K2

T/K

+DXSW]RQH =RQH SULQFLSDOH =RQD SULQFLSDOH

1HEHQ]RQH =RQH VHFRQGDLUH =RQD VHFRQGDULD

N

Rete di gestione sottozone / 1

9 $&

0$67(5

=

6/$9( 0$67(5

SLULRV [[[ /

1 7 . =

6/$9(

SLULRV [[[

1 7 .

/

0$67(5

=

6/$9(

SLULRV [[[

0$67(5

=

6/$9(

SLULRV [[[ /

+DXSW]RQH =RQH SULQFLSDOH =RQD SULQFLSDOH

1 7 .

/

1 7 .

1HEHQ]RQHQ =RQHV VHFRQGDLUHV =RQH VHFRQGDULH

15 15

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Comando luce & tapparelle – pirios

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Rivelatore di presenza relè a 2 canali

Rivelatore di presenza Slave

pirios 360P 2R

pirios 360P SLA

Finalità di impiego

Finalità di impiego

I rivelatori di presenza passivi a raggi infrarossi pirios 360P per montaggio a soffitto vengono impiegati per commutare uno o più utilizzatori (p.es. luci o ventilatori) in presenza di movimenti e in dipendenza dall‘illuminazione. Essi rilevano la presenza di persone sedute all‘interno di uffici, aule scolastiche, toilette ecc.

Il pirios SLA (Slave) serve ad estendere il campo di rilevamento del pirios 2R (rete semplice). Esso segnala la presenza di movimenti al pirios 2R, ma non commuta direttamente potenza. Il pirios 2R decide sulla base della luminosità rilevata direttamente nell‘ambiente ed in base alla soglia impostata, se commutare il carico. Dati tecnici

Dati tecnici Tipo di protezione Campo di rilevamento

vedere descrizione di sistema vedere descrizione di sistema

Tipo di protezione Campo di rilevamento Rilevamento

vedere descrizione di sistema vedere descrizione di sistema movimento / in funzione di luminosità

Criterio di accensione movimento e luminosità movimento Impostazioni SENS (sensibilità) FUNC LUX (soglia di luminosità) TIME

HLK

(temporizzazione)

(temporizzazione)

Tensione nominale Entrate Uscita corrente nominale Potenza assorbita Profondità di montaggio

-/+ off / test da 10 a 2000 Lux / indipendentemente dalla luminosità da 10 s a 40 min IMPULSI on= 500 ms / off= 30 s da 1 min a 90 min IMPULSI on= 500 ms / off= 30 s a partire da 5 minuti è attivo un ritardo accensione 230 V AC, 50 Hz 7 mA, 230 V AC 10 A 0,4 W 23 mm

Tipi di carico Lampade ad incandescenza Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale con trasformatore elettronico Lampade a risparmio energetico Alimentatori elettronici (AE)

Impostazioni SENS (sensibilità) FUNC LUX (soglia di luminosità)

-/+ off / auto / test da 10 a 2000 Lux / indipendentemente dalla luminosità

Tensione nominale Potenza assorbita Profondità di montaggio

230 V AC, 50 Hz 0,4 W 23 mm

Schema L N

230 V AC

Z

pirios 44000 2R L

K2 T/K

Slave

Slave

Master

N

Z

pirios 44000 SLA L K2

15d

T/K

N

Z

pirios 44000 SLA L K2

T/K

N

2300 W 2300 W 1500 W/VA 600 W/VA 600 W 600 W (11 x 54 W, 17 x 35 W, 21 x 28 W)

Schema L N

230 V AC

Master

Z

pirios 44000 2R L

K2 T/K

N

15

Comando luce & tapparelle – pirios

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Rivelatore di movimento interfaccia universale

Rivelatore di presenza interfaccia universale

pirios 180 UNI / pirios 360 UNI

pirios 360P UNI

Finalità di impiego

Finalità di impiego

I rivelatori di movimento passivi a raggi infrarossi pirios UNI si impiegano per attivare sistemi esterni in presenza di movimenti e sono in grado di rilevare persone in movimento in aree e ambienti temporalmente poco sfruttati. Nel pirios UNI è incorporato un sensore di luminosità. Quando la luminosità ambientale scende al di sotto della soglia impostata, al rilevamento di movimenti si attiva l‘uscita della luce (LIGHT Output). Il contatto rimane inserito per tutto il tempo che viene rilevato del movimento, più la temporizzazione impostata. Dopo l‘accensione, la luminosità ambientale non viene più tenuta in considerazione. L‘uscita RVC (HLK Output) si attiva solo in presenza di movimenti. Il pirios UNI è dotato di un‘interfaccia universale con ingresso e uscita separate galvanicamente ed è destinato al raccordo a circuiti a tensione ridotta. Come applicazione separata si impiega per attivare sistemi esterni in presenza di movimenti. Con la funzione IMPULSI viene emesso un impulso ogni 30 secondi per tutto il tempo che viene rilevato del movimento.

I rivelatori di presenza passivi a raggi infrarossi pirios 360P UNI per montaggio al soffitto si impiegano per attivare sistemi esterni in presenza di movimenti e in dipendenza dall‘illuminazione. rilevano la presenza di persone sedute all‘interno di uffici, aule scolastiche, toilette ecc. Nel pirios 360P UNI è incorporato un sensore di luminosità. Quando la luminosità ambientale scende al di sotto della soglia impostata, al rilevamento di movimenti si attiva l‘uscita della luce (LIGHT Output). Il contatto rimane inserito per tutto il tempo che viene rilevato del movimento, più la temporizzazione impostata. Dopo l‘accensione, la luminosità ambientale non viene più tenuta in considerazione. L‘uscita RVC (HLK Output) si attiva solo in presenza di movimenti. Il pirios 360P UNI è dotato di un‘interfaccia universale con ingresso e uscita separate galvanicamente ed è destinato al raccordo a circuiti a tensione ridotta. Come applicazione separata si impiega per attivare sistemi esterni in presenza di movimenti. Con la funzione IMPULSI viene emesso un impulso ogni 30 secondi per tutto il tempo che viene rilevato del movimento.

Dati tecnici Tipo di protezione Campo di rilevamento

IP20 vedere descrizione di sistema

Criterio di accensione movimento e luminosità movimento, temporizzazione 10 s fissi

15d Impostazioni SENS (sensibilità) FUNC LUX (soglia di luminosità) TIME

(temporizzazione)

-/+ off / test da 10 a 2000 Lux / indipendentemente dalla luminosità da 10 s a 40 min IMPULSI on= 500 ms / off= 30 s

Tensione nominale

12–48 V DC / 12–36 V AC

Contatti (uscita LIGHT e HLK) ¡ Tensione nominale ¡ Corrente nominale ¡ Tensione isolamento

5–48 V DC / 5–36 V AC 1–100 mA DC/AC 1500 V AC

Potenza assorbita ext. Button (On/Eco-Off)

0,4 W pulsante con contatto di lavoro (chiusura)

¡ Tensione isolamento Profondità di montaggio

1500 V AC 28 mm

Dati tecnici Tipo di protezione Campo di rilevamento

IP20 vedere descrizione di sistema

Criterio di accensione movimento e luminosità movimento Impostazioni SENS (sensibilità) FUNC LUX (soglia di luminosità) TIME

HLK

(temporizzazione)

(temporizzazione)

-/+ off / test da 10 a 2000 Lux / indipendentemente dalla luminosità da 10 s a 40 min IMPULSI on= 500 ms / off= 30 s da 1 min a 90 min IMPULSI on= 500 ms / off= 30 s a partire da 5 minuti è attivo un ritardo accensione

Tensione nominale

12–48 V DC / 12–36 V AC

Contatti (uscita LIGHT e HLK) ¡ Tensione nominale ¡ Corrente nominale ¡ Tensione isolamento

5–48 V DC / 5–36 V AC 1–100 mA DC/AC 1500 V AC

Potenza assorbita ext. Button (On/Eco-Off)

0,4 W pulsante con contatto di lavoro (chiusura)

¡ Tensione isolamento Profondità di montaggio

1500 V AC 28 mm

15 15

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Comando luce & tapparelle – pirios

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Rivelatore di movimento / di presenza interfaccia universale

Dettagli tecnici pirios 44000 UNI Tensione nominale

Po w e r 12..48 VD C 12..36VAC

Corrente nominale: stato di riposo per ogni canale ON entrata pulsante (alla stessa alimentazione)

Umin = 12 V AC

Umax = 36 V AC

Umin = 12 V DC

Umax = 48 V DC

6 mA + 6 mA + 1 mA

10 mA + 8 mA + 3 mA

3 mA + 4 mA + 1 mA

5 mA + 4 mA + 4 mA

Esempio: alimentazione 12 V DC, pulsante premuto sulla stessa alimentazione, 1 canale attivo ITOT = 3 mA + 1 mA + 4 mA = 8 mA Potenza assorbita: < 400 mW H LK O u tp u t

30  ... 35 

IIN

Uscita chiusa: IIN max = a 100 mA Uscita aperta: U = Umin ... Umax

U

LI GH T O u tp u t

p ir io s

e x t. Bu t t o n

Pulsante premuto: UIN = Umin ... Umax Pulsante aperto: UIN < 1 V IIN < 100 μA

11 k 

IIN UI N

p ir io s

15d

Schema 12-36 V AC 12-48 V DC

HLK Output

LIGHT Output

Power

ext. Button

12..48VDC 12..36VAC

HLK Output LIGHT Output Power ext. Button

uscita RVC (solo in presenza di movimenti, TIME fisso 10 s) uscita luce alimentazione tensione funzione On/Eco-Off (comando a un solo pulsante - chiusura)

Tutti i contatti senza potenziale!

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Comando luce & tapparelle – pirios

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Interruttore automatico PIR 160 R

54160.TR

Finalità di impiego L’interruttore automatico serve ad azionare manualmente o in funzione del rilevamento di movimenti uno o più utilizzatori (ad es. luci). L’azionamento in funzione di movimenti avviene tramite un sensore passivo all’infrarosso, quello manuale tramite il pulsante integrato e/o un pulsante esterno collegato all’entrata dell’interruttore. L’interruttore automatico ha un angolo di rilevamento di 160° e si usa in alternativa ai normali interruttori montandolo a muro. Esso può funzionare in modalità automatica (accensione e spegnimento automatico) o semiautomatica (accensione manuale, spegnimento automatico). Dati tecnici Tipo di protezione Angolo di rilevamento Campo di rilevamento

IP20 160° (riducibile) radiale: ca. 6 x 8 m tangenziale: ca. 8 x 12 m raccomandata 1,1 m movimento e luminosità, commutazione manuale

Altezza di montaggio Criterio di accensione

Caratteristiche ¡ Modalità automatica

L U X

A U T O

T IM E 1' 10s

5'

10' 40' R

R

Nell’interruttore automatico è incorporato un sensore di luminosità. Quando la luminosità dell’ambiente scende al di sotto della soglia impostata, al rilevamento di movimenti si attiva l’uscita. L’utilizzatore rimane acceso per tutto il tempo che si rilevano movimenti, prolungato della temporizzazione impostata. Dopo l’accensione, la luminosità dell’ambiente non viene più tenuta in considerazione. Se la luminosità dell’ambiente è maggiore rispetto alla soglia impostata, l’interruttore automatico non si attiva automaticamente al rilevamento di movimenti. L’utilizzatore può tuttavia essere attivato premendo brevemente il pulsante. Esso rimarrà così acceso per tutto il tempo che si rilevano movimenti, prolungato della temporizzazione impostata. ¡ Modalità semiautomatica

Impostazioni Colore illuminazione della lente

giallo / bianco / rosso / verde / blu Luce di orientamento attiva / inattiva Segnalazione di movimenti attiva / inattiva Modalità operativa automatica / semiautomatica Estensione del campo di rilevamento attiva / inattiva Soglia di luminosità 5–2000 Lux / indipendente dalla luminosità Temporizzazione da 10 s a 40 min / impulsi di 0,5 s Portata (possibile solo con l‘App PIR 160)

15d

Tensione nominale Uscita corrente nominale Potenza assorbita Fusibile

230 V AC, 50 Hz 10 A 0,4 W assente, protezione cavi mass. 16 A 33 mm 14 mm

Profondità di montaggio Sporgenza dalla parete Tipi di carico Lampade LED Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale con trasformatore elettronico Lampade a risparmio energetico Alimentatori elettronici (AE)

200 W/VA 1800 W 1200 W/VA 600 W/VA 600 W 600 W

Campo di rilevamento

T IM E 1' 10s

A U T O

5'

10' 40' R

L’interruttore automatico non si attiva automaticamente al rilevamento di movimenti. L’utilizzatore può essere azionato premendo brevemente il pulsante. Esso rimarrà così acceso per tutto il tempo che si rilevano movimenti, prolungato della temporizzazione impostata. ¡ ON continuo / OFF continuo La pressione prolungata (> 2 secondi) del pulsante accende o spegne l’utilizzatore, indipendentemente dalla modalità automatica o semiautomatica, per 4 ore (questa durata può essere modificata con l’App PIR 160). Al termine delle 4 ore l’interruttore automatico torna nella modalità precedentemente impostata. On continuo / Off continuo può rivelarsi molto utile nei casi in cui si desideri inserire o disinserire (in modalità automatica) l’utilizzatore per un periodo prolungato di tempo. Non appena attivata l’opzione ON continuo / OFF continuo, questa viene segnalata per 2 secondi dal lampeggio rapido del LED (L) sotto la lente. Per le 4 ore successive un lampeggio rapido ricorderà l’impostazione effettuata ogni 5 secondi (durante questo periodo di tempo si ignoreranno le segnalazioni attive di movimento). Premendo brevemente il pulsante si può portare a termine anticipatamente l’opzione ON continuo / OFF continuo. App Feller PIR 160 Con l’app gratuita Feller PIR 160 reperibile nello store online, è possibile effettuare le impostazioni dell’interruttore automatico direttamente con uno smartphone.

1,1 m

Schema tan. L N

54160. T R

160° N

T

L

15

6m

8m

rad.

8m 12 m

15

15.92

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Comando luce

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Rivelatore di movimento PIR 160 R

54160.R.QMI

Finalità di impiego Il rivelatore di movimento serve ad azionare manualmente o in funzione del rilevamento di movimenti uno o più utilizzatori (ad es. luci). È in grado di rilevare con il suo sensore passivo a raggi infrarossi persone in movimento in aree e ambienti temporaneamente poco sfruttati. Il rivelatore di movimento ha un angolo di rilevamento di 160° e si usa in alternativa ai normali interruttori montandolo a muro. Il rivelatore di movimento PIR 160 R è disponibile solo nel design STANDARDdue. Dati tecnici Tipo di protezione Angolo di rilevamento Campo di rilevamento Altezza di montaggio Criterio di accensione

IP20 160° (riducibile) radiale: ca. 6 x 8 m tangenziale: ca. 8 x 12 m raccomandata 1,1 m movimento e luminosità

Caratteristiche ¡ Entrata pulsante esterna per il collegamento di pulsanti assegnati. Il rivelatore di movimento ha quindi le stesse funzioni dell’interruttore automatico PIR 160 R. ¡ Il campo di rilevamento si può ampliare con un ulteriore rivelatore di movimento 160 R. ¡ Il rivelatore di movimento si può utilizzare per ampliare il campo di un interruttore automatico PIR 160 R. App Feller PIR 160 Con l’app gratuita Feller PIR 160 reperibile nello store online, è possibile effettuare le impostazioni del rivelatore di movimento direttamente con uno smartphone. Schemi L N

Impostazioni Colore illuminazione della lente

54160. R

giallo / bianco / rosso / verde / blu Luce di orientamento attiva / inattiva Segnalazione di movimenti attiva / inattiva Estensione del campo di rilevamento attiva / inattiva Soglia di luminosità 5–2000 Lux / indipendente dalla luminosità Temporizzazione da 10 s a 40 min / impulsi di 0,5 s Portata (possibile solo con l‘App PIR 160) Tensione nominale Uscita corrente nominale Potenza assorbita Fusibile Profondità di montaggio Sporgenza dalla parete Tipi di carico Lampade LED Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale con trasformatore elettronico Lampade a risparmio energetico Alimentatori elettronici (AE)

N

1200 W/VA 600 W/VA 600 W 600 W

L

15d L N

230 V AC, 50 Hz 10 A 0,4 W assente, protezione cavi mass. 16 A 33 mm 14 mm

200 W/VA 1800 W

↑ T

54160. R N T

L

Collegamento di pulsante esterno Il rivelatore di movimento funziona adesso come un interruttore automatico PIR 160 R.

L N

Campo di rilevamento Come nell interruttore automatico PIR 160 R

54160. T R 54160. R

54160. R T IM E

N T

L

N T

L

5'

10'

1' 10s

40' R

Estensione del campo di rilevamento Qualora il campo di rilevamento del rivelatore di movimento oppure dell’interruttore automatico PIR 160 R sia troppo stretto o una zona da sorvegliare risulti in ombra, è possibile ampliare il campo con un rivelatore di movimento PIR 160 R.

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Comando luce

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15.93

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EDIZIOdue elegance Pulsante KNX RGB

EDIZIOdue elegance Pulsante RTH KNX RGB 4872-B

4801-B, 4802-B, 4804-B

Finalità di impiego

Finalità di impiego

I pulsanti KNX RGB EDIZIOdue elegance sono unità di comando che si impiegano in impianti KNX come sensori per accendere e spegnere diversi carichi, per variare la luminosità di luci, per comandare tapparelle, memorizzare e richiamare scene e/o avviare sequenze. I pulsanti KNX RGB EDIZIOdue elegance sono dotati di LED RGB con 6 diversi colori di base e 4 colori liberamente definibili dall’utente. Per i colori utente si possono impostare i valori rosso, verde e blu nell’ETS o trasmettere i rispettivi comandi a 3 byte via bus KNX.

Il pulsante KNX RTH RGB EDIZIOdue elegance è un’unità di comando ed è utilizzata in impianti KNX per regolare la temperatura in ambienti chiusi quali appartamenti, uffici, ecc. Inoltre, viene impiegano come sensore per accendere e spegnere diversi carichi, per variare la luminosità di luci, per comandare tapparelle, memorizzare e richiamare scene e/o avviare sequenze. In questo caso il termostato ambiente deve essere comandato dall’esterno, ad esempio tramite un Touch-Panel 7” oppure un HomeServer. I pulsanti KNX RGB EDIZIOdue elegance sono dotati di LED RGB con 6 diversi colori di base e 4 colori liberamente definibili dall’utente. Per i colori utente si possono impostare i valori rosso, verde e blu nell’ETS o trasmettere i rispettivi comandi a 3 byte via bus KNX.

Dati tecnici Tipo di protezione Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Collegamento Potenza assorbita ¡ Fabbisogno di base ¡ inoltre per ogni illuminazione di tasto Durata Profondità di montaggio

IP20 21–30 V DC SELV morsetto di collegamento bus KNX mass. 250 mW mass. 75 mW minimo 105 commutazioni 28 mm

Caratteristiche ¡ Numero di tasti: 1, 2, 4 ¡ Libera attribuzione delle funzioni: commutare, variare, tapparelle, valore, scena, esecuzione forzata, modulo sequenziale ¡ Comando a 2 tasti: commutare, variare, tapparelle ¡ 2x comando a 1 tasto: commutare, variare, tapparelle, valore, scena, esecuzione forzata ¡ 1x comando a 1 tasto: commutare, variare, tapparelle, valore, scena, esecuzione forzata, modulo sequenziale ¡ Funzione commutare/tasti: ON, OFF, INV ¡ Funzione variare: breve/lungo ON/più chiaro, OFF/più scuro, INV/più chiaro, INV/più scuro ¡ Funzione tapparelle: funzione tasto (SU/GIÙ) e concetto di commando (breve: passo/stop, lungo: movimento o breve: movimento, lungo: movimento/stop) regolabile ¡ Tasto tenuto premuto: commutare, valore di variazione, tapparelle, valore, scena ¡ Funzione valore: inviare valore da 0 a 255 ¡ Funzione scena: memorizzazione scene decentralizzata (sull’attuatore): richiamare e memorizzare; memorizzazione scene locale (sulla pulsante): richiamare, memorizzare e cancellare al massimo 8 scene con massimo 15 utenze ¡ Funzione modulo sequenziale: avviamento con orario differito per massimo 8 punti di commutazione, riavviamento parametrabile dopo la fine ¡ Funzione bloccaggio: oggetto di bloccaggio per bloccare singoli tasti ¡ Funzione LED RGB: indicazione dello stato di 6 colori di base (rosso, verde, blu, bianco, giallo, violetto) e 4 colori liberamente definibili dall’utente, lampeggio, lampeggio soft o inverso, luminosità dei LED regolabile da 0 % a 100 % in modalità normale e abbassamento notturno, oggetto separato per il sovracomando dei LED

Dati tecnici Tipo di protezione Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Collegamento Potenza assorbita ¡ Fabbisogno di base ¡ inoltre per retroilluminazione LCD ¡ inoltre per ogni illuminazione di tasto Durata Profondità di montaggio

IP20 21–30 V DC SELV morsetto di collegamento bus KNX mass. 275 mW mass. 275 mW mass. 75 mW minimo 105 commutazioni 28 mm

Caratteristiche ¡ Numero di tasti : 2 ¡ Funzioni dei pulsanti: come nel EDIZIOdue elegance Pulsante KNX RGB ¡ Indicazione su display: 5 indicazioni definibili: temperatura effettiva, temperatura nominale, temperatura esterna, modalità operativa, orario, data, livello del ventilatore, velocità del vento, umidità relativa dell’aria, concentrazione di CO2, indicazione dei valori impostati dall’integratore di sistemi. Commutazione manuale o automatica delle indicazioni. ¡ Lingua del display commutabile durante il esercizio: DE, FR, IT, EN. Utilizzabile in hotel, uffici ecc. ¡ Illuminazione del display: lluminazione del display con LED RGB, 6 colori di base (rosso, verde, blu, bianco, giallo, violetto) e 4 colori liberamente definibili dall’utente, commutazione fra sfondo illuminato o scritta illuminata, luminosità regolabile da 0% a 100%, oggetti separati ¡ Modalità operative: Comfort, stand-by, notte, prolungamento comfort, protezione antigelo/dal caldo, punto di rugiada ¡ Funzioni selezionabili: riscaldamento, refrigerazione, riscaldamento e refrigerazione, riscaldamento a 2 livelli, refrigerazione a 2 livelli ¡ Commutazione della modalità mediante oggetto a 8 bit o 1 bit ¡ Regolatore disinseribile (modalità a punto di rugiada) ¡ Tipi di regolazione: Regolazione PI continua, regolazione PI commutabile (PWM) e regolazione a 2 punti commutabile (On/Off) ¡ Oggetto stato per la modalità operativa e lo stato del regolatore

¡ Funzione misurazione della temperatura ambiente (per pulsanti KNX con data di consegna da 01.01.2016 e avvertenza «Temp» sull’etichetta): misurazione della temperatura ambiente con il sensore temperatura integrato e invio al bus KNX con un oggetto da 2 byte

15 15

Avvertenze ¡ I pulsanti sono forniti con pulsanti fittizi. Il set di copertura EDIZIOdue elegance verrà fornito e montato separatamente in un secondo momento. Fino a quel momento il pulsante verrà integrato e utilizzato con l’ausilio di pulsanti fittizi. ¡ Sostituire i pulsanti fittizi con il set di copertura EDIZIOdue elegance in materiale pregiato solo poco prima di consegnare la merce al cliente. 15.94

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EDIZIOdue colore Pulsante RTH KNX RGB

EDIZIOdue colore Pulsante KNX RGB

4771-B, 4772-B, 4774-B

4701-B, 4702-B, 4703-B, 4704-B, 4706-B, 4708-B

Finalità di impiego

Finalità di impiego

I pulsanti KNX RGB EDIZIOdue colore sono unità di comando che si impiegano in impianti KNX come sensori per accendere e spegnere diversi carichi, per variare la luminosità di luci, per comandare tapparelle, memorizzare e richiamare scene e/o avviare sequenze. I pulsanti KNX RGB EDIZIOdue colore sono dotati di LED RGB con 6 diversi colori di base e 2 colori liberamente definibili dall’utente. Per i colori utente si possono impostare i valori rosso, verde e blu nell’ETS o trasmettere i rispettivi comandi a 3 byte via bus KNX.

I pulsanti RTH KNX RGB EDIZIOdue colore sono unità di comando che si impiegano in impianti KNX come sensori per accendere e spegnere diversi carichi, per variare la luminosità di luci, per comandare tapparelle, memorizzare e richiamare scene e/o avviare sequenze. Il termostato ambiente integrato serve a regolare la temperatura in ambienti chiusi quali abitazioni, uffici ecc. I pulsanti KNX RGB EDIZIOdue colore sono dotati di LED RGB con 6 diversi colori di base e 2 colori liberamente definibili dall’utente. Per i colori utente si possono impostare i valori rosso, verde e blu nell’ETS o trasmettere i rispettivi comandi a 3 byte via bus KNX.

Dati tecnici Tipo di protezione Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Collegamento

IP20 21–30 V DC SELV morsetto di collegamento bus KNX

Potenza assorbita ¡ Fabbisogno di base ¡ inoltre per ogni LED

mass. 250 mW mass. 30 mW

Durata Profondità di montaggio

minimo 105 commutazioni 22 mm

Caratteristiche ¡ Numero di tasti: 1...4, Dimensione tasti: 1/1, 1/2, 1/4 ¡ Libera attribuzione delle funzioni: commutare, variare, tapparelle, valore, scena, esecuzione forzata, modulo sequenziale ¡ Comando a 2 tasti: commutare, variare, tapparelle ¡ 2x comando a 1 tasto: commutare, variare, tapparelle, valore, scena, esecuzione forzata ¡ 1x comando a 1 tasto: commutare, variare, tapparelle, valore, scena, esecuzione forzata, modulo sequenziale ¡ Funzione commutare/tasti: ON, OFF, INV ¡ Funzione variare: breve/lungo ON/più chiaro, OFF/più scuro, INV/più chiaro, INV/più scuro ¡ Funzione tapparelle: funzione tasto (SU/GIÙ) e concetto di commando (breve: passo/stop, lungo: movimento o breve: movimento, lungo: movimento/stop) regolabile ¡ Tasto tenuto premuto: commutare, valore di variazione, tapparelle, valore, scena ¡ Funzione valore: inviare valore da 0 a 255 ¡ Funzione scena: memorizzazione scene decentralizzata (sull’attuatore): richiamare e memorizzare; memorizzazione scene locale (sulla pulsante): richiamare, memorizzare e cancellare al massimo 8 scene con massimo 15 utenze ¡ Funzione modulo sequenziale: avviamento con orario differito per massimo 8 punti di commutazione, riavviamento parametrabile dopo la fine ¡ Funzione bloccaggio: oggetto di bloccaggio per bloccare singoli tasti ¡ Funzione LED RGB: indicazione dello stato di 6 colori di base (rosso, verde, blu, bianco, giallo, violetto) e 2 colori liberamente definibili dall’utente, lampeggio, lampeggio soft o inverso, luminosità dei LED regolabile da 0 % a 100 % in modalità normale e abbassamento notturno, oggetto separato per il sovracomando dei LED

Dati tecnici Tipo di protezione Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Collegamento

IP20 21–30 V DC SELV morsetto di collegamento bus KNX

Potenza assorbita ¡ Fabbisogno di base ¡ inoltre per ogni LED ¡ Inoltre per retroilluminazione LCD

mass. 250 mW mass. 30 mW mass. 200 mW

Durata Profondità di montaggio

minimo 105 commutazioni 22 mm

Caratteristiche ¡ Numero di tasti: 1...2, dimensione tasti: 1/2, 1/4 ¡ Funzioni dei pulsanti: come nel EDIZIOdue colore Pulsante KNX RGB ¡ Indicazione su display: 5 indicazioni definibili: temperatura effettiva, temperatura nominale, temperatura esterna, orario, livello del ventilatore, indicazione vuota. Commutazione manuale o automatica delle indicazioni. Luminosità della retroilluminazione regolabile ¡ Modalità operative: Comfort, stand-by, notte, prolungamento comfort, protezione antigelo/dal caldo, punto di rugiada ¡ Funzioni selezionabili: riscaldamento, refrigerazione, riscaldamento e refrigerazione, riscaldamento a 2 livelli, refrigerazione a 2 livelli ¡ Commutazione della modalità mediante oggetto a 8 bit o 1 bit ¡ Regolatore disinseribile (modalità punto di rugiada) ¡ Tipi di regolazione: Regolazione PI continua, regolazione PI commutabile (PWM) e regolazione a 2 punti commutabile (On/Off) ¡ Oggetto stato per la modalità operativa e lo stato del regolatore

15e

¡ Funzione misurazione della temperatura ambiente (per pulsanti KNX con data di consegna da 01.01.2016 e avvertenza «Temp» sull’etichetta): misurazione della temperatura ambiente con il sensore temperatura integrato e invio al bus KNX con un oggetto da 2 byte

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EDIZIOdue colore Pulsante IR KNX

Modulo IR KNX 4760.REG

4712-B, 4713-B, 4714-B, 4716-B

Finalità di impiego

Finalità di impiego

I pulsanti IR KNX RGB EDIZIOdue colore sono unità di comando che si impiegano in impianti KNX come sensori per accendere e spegnere diversi carichi, per variare la luminosità di luci, per comandare tapparelle, memorizzare e richiamare scene e/o avviare sequenze. La commutazione si attua a livello locale con l’aiuto dei tasti disposti sul pulsante o a distanza con l’aiuto di un emettitore IR. I pulsanti KNX RGB EDIZIOdue colore sono dotati di LED RGB con 6 diversi colori di base e 2 colori liberamente definibili dall’utente. Per i colori utente si possono impostare i valori rosso, verde e blu nell’ETS o trasmettere i rispettivi comandi a 3 byte via bus KNX.

Il modulo IR KNX serve da sensore per accendere e spegnere diversi carichi, per variare lampade e per comandare tapparelle. Con uno emettitore IR si possono comandare comodamente gruppi di utenze individualmente da ogni punto nella stanza. Con il modulo IR KNX e la cellula IR separata si possono comandare fino a 8 diversi gruppi di utenze. Il modulo IR KNX permette, di memorizzare e richiamare scene. Se necessario, su un modulo si possono collegare quattro cellule IR. Dati tecnici Tipo di protezione

Dati tecnici Tipo di protezione

Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita

IP20

Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Collegamento

21–30 V DC SELV morsetto di collegamento bus KNX

Potenza assorbita ¡ Fabbisogno di base ¡ inoltre per ogni LED

mass. 280 mW mass. 30 mW

Durata Profondità di montaggio

minimo 105 commutazioni 22 mm

Caratteristiche ¡ Numero di tasti: 2...3, dimensione tasti: 1/2, 1/4 ¡ Funzioni dei pulsanti: come nel EDIZIOdue colore Pulsante KNX RGB

15e

¡ Funzione scena IR: ¡ Emettitore IR: 3504.F.60.901 3515.F.60 3504.12.XM.xx.xx 3504.48.XM.xx.xx 1.552.01.0

8 scene indipendenti

Emettitore IR mobile Emettitore IR multiplo Emettitore IR prestige 1x Emettitore IR prestige 2-8x Revox Re:control M208 (disponibile presso lo specialista Revox) Logitec Harmony / B&O

¡ Funzione misurazione della temperatura ambiente (per pulsanti IR KNX con data di consegna da 01.01.2016 e avvertenza «Temp» sull’etichetta): misurazione della temperatura ambiente con il sensore temperatura integrato e invio al bus KNX con un oggetto da 2 byte

IP20

¡ Collegamento

21–32 V DC SELV tip. 150 mW inoltre, per ogni cellula IR: 70 mW 2 poli, 4 morsetti ad innesto per fili

Ricevitore IR ¡ Collegamento ¡ Cavo di comando IR ¡ per ogni modulo IR ¡ ad ogni cellula IR

morsetti a vite 10 mA, 16 V DC mass. 4 cellule IR mass. 10 moduli IR

Lunghezza cavo per ricevitori IR separati non schermato, mass. 10 m schermato, mass. 100 m Indirizzamento IR 8 canali a 56 possibilità (7 gruppi da 8 indirizzi) Dimensioni (l x a x p)

35 x 70 x 29,5 mm

Caratteristiche ¡ Il modulo IR KNX dispone di 8 canali al massimo, configurabili separatamente. ¡ Libera attribuzione delle funzioni: Commutare, variare, tapparelle, valore, scena. ¡ Funzione bloccaggio: oggetto di bloccaggio per bloccare singoli canali ¡ Funzione scena: il modulo IR KNX può attivare scene. Attori, che supportano la funzione scena, possono adesso essere collegati con gli oggetti iniziali del modulo IR KNX. Per cui è possibile commutare non solo gruppi di luci, ma anche di richiamare e memorizzare scene. ¡ Funzione valore: inviare valore da 0 a 255 ¡ Ad un modulo IR KNX possono essere allacciate fino a quattro cellule IR. Ad un gruppo di cellule IR (mass. 40 cellule IR) si possono collegare fino a 10 moduli IR KNX. ¡ Emettitore IR: 3504.F.60.901 Emettitore IR mobile 3515.F.60 Emettitore IR multiplo 3504.12.XM.xx.xx Emettitore IR prestige 1x 3504.48.XM.xx.xx Emettitore IR prestige 2-8x 1.552.01.0 Revox Re:control M208 (disponibile presso lo specialista Revox) Logitec Harmony / B&O

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STANDARDdue Pulsante KNX RGB

STANDARDdue Pulsante RTH KNX RGB 4472-B

4401-B, 4402-B, 4404-B

Finalità di impiego

Finalità di impiego

I pulsanti KNX RGB STANARDdue sono unità di comando che si impiegano in impianti KNX come sensori per accendere e spegnere diversi carichi, per variare la luminosità di luci, per comandare tapparelle, memorizzare e richiamare scene e/o avviare sequenze. I pulsanti KNX RGB STANARDdue sono dotati di LED RGB con 6 diversi colori di base e 4 colori liberamente definibili dall’utente. Per i colori utente si possono impostare i valori rosso, verde e blu nell’ETS o trasmettere i rispettivi comandi a 3 byte via bus KNX. Con il sensore temperatura integrato si può misurare la temperatura ambiente inviandola con un oggetto da 2 byte al bus KNX.

Il pulsante KNX RTH RGB STANDARDdue è un’unità di comando ed è utilizzata in impianti KNX per regolare la temperatura in ambienti chiusi quali appartamenti, uffici, ecc. Inoltre, viene impiegano come sensore per accendere e spegnere diversi carichi, per variare la luminosità di luci, per comandare tapparelle, memorizzare e richiamare scene e/o avviare sequenze. In questo caso il termostato ambiente deve essere comandato dall’esterno, ad esempio tramite un Home-Panel 7” oppure un HomeServer. I pulsanti KNX RGB STANDARDdue sono dotati di LED RGB con 6 diversi colori di base e 4 colori liberamente definibili dall’utente. Per i colori utente si possono impostare i valori rosso, verde e blu nell’ETS o trasmettere i rispettivi comandi a 3 byte via bus KNX.

Dati tecnici Tipo di protezione Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Collegamento

IP20

Dati tecnici

21–30 V DC SELV morsetto di collegamento bus KNX

Potenza assorbita ¡ Fabbisogno di base ¡ inoltre per ogni LED

mass. 250 mW mass. 30 mW

Durata Profondità di montaggio

minimo 10 commutazioni 31 mm 5

Caratteristiche ¡ Numero di tasti: 1...4, Dimensione tasti: 1/1, 1/2, 1/4 ¡ Libera attribuzione delle funzioni: commutare, variare, tapparelle, valore, scena, esecuzione forzata, modulo sequenziale ¡ Comando a 2 tasti: commutare, variare, tapparelle ¡ 2x comando a 1 tasto: commutare, variare, tapparelle, valore, scena, esecuzione forzata ¡ 1x comando a 1 tasto: commutare, variare, tapparelle, valore, scena, esecuzione forzata, modulo sequenziale ¡ Funzione commutare/tasti: ON, OFF, INV ¡ Funzione variare: breve/lungo ON/più chiaro, OFF/più scuro, INV/più chiaro, INV/più scuro ¡ Funzione tapparelle: funzione tasto (SU/GIÙ) e concetto di commando (breve: passo/stop, lungo: movimento o breve: movimento, lungo: movimento/stop) regolabile ¡ Tasto tenuto premuto: commutare, valore di variazione, tapparelle, valore, scena ¡ Funzione valore: inviare valore da 0 a 255 ¡ Funzione scena: memorizzazione scene decentralizzata (sull’attuatore): richiamare e memorizzare; memorizzazione scene locale (sulla pulsante): richiamare, memorizzare e cancellare al massimo 8 scene con massimo 15 utenze ¡ Funzione modulo sequenziale: avviamento con orario differito per massimo 8 punti di commutazione, riavviamento parametrabile dopo la fine ¡ Funzione bloccaggio: oggetto di bloccaggio per bloccare singoli tasti ¡ Funzione LED RGB: indicazione dello stato di 6 colori di base (rosso, verde, blu, bianco, giallo, violetto) e 2 colori liberamente definibili dall’utente, lampeggio, lampeggio soft o inverso, luminosità dei LED regolabile da 0 % a 100 % in modalità normale e abbassamento notturno, oggetto separato per il sovracomando dei LED

Tipo di protezione Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Collegamento

IP20 21–30 V DC SELV morsetto di collegamento bus KNX

Potenza assorbita ¡ Fabbisogno di base ¡ inoltre per ogni LED ¡ Inoltre per retroilluminazione LCD

mass. 250 mW mass. 30 mW mass. 200 mW

Durata Profondità di montaggio

minimo 105 commutazioni 31 mm

Caratteristiche ¡ Numero di tasti : 2 ¡ Funzioni dei pulsanti: come nel STANDARDdue elegance Pulsante KNX RGB ¡ Indicazione su display: 5 indicazioni definibili: temperatura effettiva, temperatura nominale, temperatura esterna, modalità operativa, orario, data, livello del ventilatore, velocità del vento, umidità relativa dell’aria, concentrazione di CO2, indicazione dei valori impostati dall’integratore di sistemi. Commutazione manuale o automatica delle indicazioni. ¡ Lingua del display commutabile durante il esercizio: DE, FR, IT, EN. Utilizzabile in hotel, uffici ecc. ¡ Illuminazione del display: lluminazione del display con LED RGB, 6 colori di base (rosso, verde, blu, bianco, giallo, violetto) e 4 colori liberamente definibili dall’utente, commutazione fra sfondo illuminato o scritta illuminata, luminosità regolabile da 0% a 100%, oggetti separati ¡ Modalità operative: Comfort, stand-by, notte, prolungamento comfort, protezione antigelo/dal caldo, punto di rugiada ¡ Funzioni selezionabili: riscaldamento, refrigerazione, riscaldamento e refrigerazione, riscaldamento a 2 livelli, refrigerazione a 2 livelli ¡ Commutazione della modalità mediante oggetto a 8 bit o 1 bit ¡ Regolatore disinseribile (modalità a punto di rugiada) ¡ Tipi di regolazione: Regolazione PI continua, regolazione PI commutabile (PWM) e regolazione a 2 punti commutabile (On/Off) ¡ Oggetto stato per la modalità operativa e lo stato del regolatore

15e

¡ Funzione misurazione della temperatura ambiente: misurazione della temperatura ambiente con il sensore temperatura integrato e invio al bus KNX Avvertenze ¡ Sull’unità funzionale si può montare, a seconda della programmazione effettuata in ETS, un set di copertura con 1, 2 o 4 tasti. ¡ Quando si preme il tasto di programmazione i LED mostrano quali tasti sono programmati. ¡ I tasti si possono staccare con cautela dalla placca frontale con un giravite per applicarvi una scritta. Il pulsante KNX rimane ancora comandabile. Automazione per edifici – KNX

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Touch-Panel 7“ KNX

Interruttore per hotelcard KNX

4790

4780

Finalità di impiego

Finalità di impiego

Il Touch-Panel 7” KNX serve da unità di indicazione e di comando per la gestione di luci, tende e gelosie, riscaldamento e climatizzazione, per memorizzare e richiamare scene e per accendere e spegnere diverse utenze come anche regolare la temperatura ambiente con il termostato integrato. Oltre a funzioni come il modulo d’allarme e il temporizzatore, esistono funzioni supplementari quali il modulo logico, il cambio dinamico della lingua o la simulazione di presenza. L’estensione delle funzioni ora permette di modificare l’indirizzo del browser esercitando una lunga pressione del tasto. Inoltre è disponibile un tool per PC, che permette di lavorare e trasferire facilmente immagini - ora anche attraverso il LAN. Il display può essere acceso e spento o oscurato tramite oggetti KNX. Il risultato è un ulteriore aumento dell’efficienza energetica e una luminosità ridotta al minimo quando è buio.

L’interruttore per hotelcard KNX serve da sensore per accendere e spegnere diversi carichi, per variare le lampade e per comandare le tapparelle. Serve all’impiego intelligente dell’energia e per conservare le hotelcard nell’hotel. Con l’inserimento rispettiv. l’estrazione di una hotelcard dall’interruttore è possibile commutare individualmente interruttori elettrici. Possono essere comandati indipendentemente l’uno dall’altro fino a 16 diversi gruppi di utenze. L’interruttore per hotelcard KNX ora può anche memorizzare e richiamare scene. Il LED a 3 colori può essere comandato individualmente, utilizzato come LED di segnalazione della situazione o come indicazione di orientamento. L’interruttore per hotelcard dispone inoltre della funzione earlyreturn. La funzione permette all’ospite, dopo il suo rientro nella camera d’albergo, di ritrovare l’atmosfera che aveva impostato o un’atmosfera standard.

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Collegamento Potenza assorbita

Schermo Hardware

Dimensioni compreso il telaio Profondità di montaggio

15e

IP20 230 V AC, 50 Hz 21–30 V DC SELV morsetto di collegamento bus KNX in funzione: 8 W in modalità di risparmio energetico: 4,3 W TFT a colori da 7“, 800x480 pixel, colori 65k 312 MHz Intel XScale PXA270 64 MB FlashROM / 64 MB SDRAM 208 x 148 mm schermo con cavo: 52 mm

Caratteristiche ¡ Schermo TFT a colori da 7” ¡ Comando a 1 tasto / 2 tasti ¡ Temporizzatore ¡ Cambio dinamico della lingua ¡ Browser Internet ¡ Sincronizzazione dell’ora tramite Internet ¡ Simulazione di presenza ¡ Abbassamento notturno della luminosita del display o spegnimento del display tramite oggetto KNX (efficienza energetica) ¡ Modulo di allarme ¡ Modulo logico ¡ Modulo di bloccaggio ¡ Stand-by o slide show ¡ Tool per PC per elaborare e trasferire facilmente immagini sul panel ¡ Funzione backup ¡ Update/programmazione tramite Plug-in e USB ¡ Montaggio orizzontale o verticale ¡ Design EDIZIOdue

Dati tecnici Tipo di protezione Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento Durata Profondità di montaggio

IP20 21–32 V DC SELV mass. 250 mW morsetto di collegamento bus KNX minimo 105 innesti 22 mm

Caratteristiche ¡ L’interruttore per hotelcard KNX consiste nella messa a disposizione di massimo 16 canali di commutazione separatamente configurabili ¡ Ognuno dei 16 canali di commutazione può essere bloccato singolarmente attraverso il bus ¡ Adesso è possibile scegliere liberamente il tempo di ritardo di eccitazione e di diseccitazione ¡ La hotelcard può attivare scene. Attuatori, che supportano la funzione scena, possono essere collegati con l’oggetto iniziale della hotelcard. Ne consegue la possibilità di commutare gruppi di luci e anche di richiamare scene. ¡ Possibilità d’inviare valori da 1 byte depositati fissi, capaci di influenzare la funzione «valore» degli attuatori ¡ Al momento di estrarre la carta, la scena attuale viene memorizzata attraverso il bus. Al momento di reinserire la carta, viene richiamata la scena precedentemente salvata o la scena di base, a seconda del periodo di tempo intercorso tra estrazione e nuovo inserimento. ¡ Con i LED a 3 colori (rosso, verde, blu), si possono dare informazioni all’utente. Ogni LED è gestibile separatamente dal bus. Diviene così possibile modificare anche la luminosità. ¡ Occupazione stanza: Questa funzione viene attivata dopo che una camera sarà stata preparata per accogliere un nuovo ospite. Essa consente di eseguire una sola volta determinate funzioni, al momento dell’arrivo di un nuovo ospite. Dopo aver introdotto la carta e aver azzerato l’oggetto, avviene la trasmissione del nuovo valore.

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Rivelatore di movimento KNX pirios 180

Rivelatore di movimento pirios 360 KNX

44180.KNX

44360.KNX

Finalità di impiego

Finalità di impiego

Rivelatori di movimento KNX pirios 180, i rivelatori di movimento passivi a raggi infrarossi vengono impiegati per commutare uno o più utilizzatori in impianti KNX in funzione della presenza di movimenti e sono in grado di rilevare persone in movimento in aree e ambienti temporalmente poco sfruttati. I rivelatori di movimento KNX pirios 180 hanno un angolo di rilevamento di 180°, sono impiegati per il fissaggio al muro, ad es. in sostituzione di pulsantiere, possono essere utilizzati singolarmente, oppure connessi in rete e sono dotati di un modulo d‘accoppiamento bus integrato, con il quale viene creata la comunicazione con il bus KNX.

Rivelatori di movimento KNX pirios 360, i rivelatori di movimento passivi a raggi infrarossi per montaggio a soffitto vengono impiegati in impianti KNX per accendere e spegnere luci e dispositivi VCR in funzione della presenza di movimenti. I rivelatori di movimento KNX pirios 360 hanno un angolo di rilevamento di 360°, sono in grado di rilevare persone in movimento in aree e ambienti poco sfruttati. Possono essere impiegati singolarmente o connessi in rete. I rivelatori di movimento KNX pirios 360 sono dotati di un modulo di accoppiamento bus integrato, atto a permettere la comunicazione con il bus KNX.

Dati tecnici

Dati tecnici

Tipo di protezione Campo di rilevamento Altezza di montaggio Criterio di accensione

IP20 180°, circa 12 m raccomandata 1,1 m movimento e luminosità

Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento

21–32 V DC SELV tip. 240 mW morsetto di collegamento bus KNX

Dimensioni

88 x 88 mm / 24 mm dall‘intonaco 22 mm

Profondità di montaggio

Tipo di protezione Angolo di rilevamento Altezza di montaggio Criterio di accensione

IP20 360° raccomandata 2,5 m movimento e luminosità

Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento

21–32 V DC SELV tip. 240 mW morsetto di collegamento bus KNX

Dimensioni

rotondo Ø 111 mm x 30 mm angolato 100 mm x 100 mm x 30 mm 22 mm

Profondità di montaggio Campo di rilevamento Campo di rilevamento 1,1 m 2,5 m

ca. 4 m

15e

tan.

tan.

180°

rad.

rad.

8m

Ø 10,0 m Ø 14,0 m

12 m

Fogli di copertura allegati permettono di limitare da 180° a 90° il angolo di rilevamento.

L‘altezza di montaggio raccomandata è di 2,5 m. Mantenendo questa altezza si copre un campo di rilevamento tipico con diametro di 10 m per i movimenti radiali e di 14 m per quelli tangenziali. Altezza di montaggio

radiale

Campo di rilevamento tangenziale con riduzione

2,0 m

Ø 8,0 m

Ø 11,0 m

Ø 6,5 m

2,5 m

Ø 10,0 m

Ø 14,0 m

Ø 8,5 m

3,0 m

Ø 12,0 m

Ø 16,0 m

Ø 10,0 m

3,5 m

Ø 14,0 m

Ø 19,0 m

Ø 12,0 m

4,0 m

Ø 16,0 m

Ø 22,0 m

Ø 13,5 m

Un‘altezza di montaggio maggiore aumenta il campo di rilevamento, riducendo l‘altezza vengono rilevati anche movimenti più lievi.

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Con una riduzione (44360.SET) è possibile limitare il campo di rilevamento.

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Rivelatore di presenza pirios 360P KNX

Rivelatore di presenza KNX pirios 360P KL Regolazione costante della luce

44360.P.KNX

44360.P.KL.KNX Finalità di impiego

Finalità di impiego

Rivelatori di presenza KNX pirios 360P, i rivelatori di presenza passivi a raggi infrarossi per montaggio a soffitto vengono impiegati in impianti KNX per commutare uno o più utilizzatori (p. es. luci o ventilatori) in funzione della presenza di movimenti o luce. I rivelatori di presenza KNX pirios 360P hanno un angolo di rilevamento di 360° e rilevano la presenza di persone sedute in uffici, aule scolastiche, toilette ecc. Possono essere impiegati singolarmente o connessi in rete. I rivelatori di presenza KNX pirios 360P sono dotati di un modulo di accoppiamento bus integrato, atto a permettere la comunicazione con il bus KNX.

Rivelatori di presenza KNX pirios 360P KL, i rivelatori di presenza passivi a raggi infrarossi per montaggio a soffitto vengono impiegati in impianti KNX per commutare e attenuare uno o più utilizzatori (p. es. luci o ventilatori) in funzione della presenza di movimenti o luce. La regolazione costante della luce consente di impostare la luce artificiale su una luminosità costante con conseguente ottimizzazione energetica. I rivelatori di presenza KNX pirios 360P KL hanno un campo di rilevamento di 360° e rilevano la presenza di persone sedute in uffici, aule scolastiche, toilette ecc. Possono essere impiegati singolarmente o connessi in rete. I rivelatori di presenza KNX pirios 360P KL sono dotati di un modulo di accoppiamento bus integrato, atto a permettere la comunicazione con il bus KNX. Essi dispongono di due uscite di regolazione, dotate di valori di luminosità diversi a seconda della situazione. Così, ad esempio, l’intensità di una serie di luci rivolte in senso opposto ad una finestra può essere decisamente superiore alla serie di luci rivolte verso la finestra. In questo modo, l’ottimizzazione dell’energia non va a scapito della comodità.

Dati tecnici Tipo di protezione Angolo di rilevamento Altezza di montaggio Criterio di accensione

IP20 360° raccomandata 2,5 m movimento e luminosità

Dati tecnici

Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento

21–32 V DC SELV tip. 240 mW morsetto di collegamento bus KNX

Dimensioni

Profondità di montaggio

rotondo Ø 111 mm x 30 mm angolato 100 mm x 100 mm x 30 mm 22 mm

Tipo di protezione Angolo di rilevamento Altezza di montaggio Criterio di accensione

IP20 360° raccomandata 2,5 m movimento e luminosità

Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento

21–30 V DC SELV tip. 240 mW morsetto di collegamento bus KNX

Dimensioni

Campo di rilevamento 2,5 m

rotondo Ø 111 mm x 30 mm angolato 100 mm x 100 mm x 30 mm 22 mm

Profondità di montaggio

15e

Campo di rilevamento Campo di rilevamento e altezza di montaggio come nel rivelatore di presenza KNX pirios 360P Principio della regolazione costante della luce l u ce

Ø 6,0 m

Altezza di montaggio

presenza

2,0 m

Ø 5,0 m

2,5 m 3,0 m

Campo di rilevamento movimento con riduzione Ø 7,0 m

Ø 3,2 m

Ø 6,0 m

Ø 8,0 m

Ø 4,0 m

Ø 7,0 m

Ø 10,0 m

Ø 4,8 m

q u o t a l u ce d i u r n a

S o ft-U p

L‘altezza di montaggio raccomandata è di 2,5 m. Mantenendo questa altezza si copre un campo di rilevamento tipico con diametro di 6 m per le persone sedute e di 8 m per quelle che camminano.

S o ft-D o w n

Ø 8,0 m

l u ce a r t i f i ci a l e

l u ce a r t i f i ci a l e

l u ce a r t i f i ci a l e t

p re s e n z a

n e s s u n a p re s e n z a

p re s e n z a

n e s s u n a p re s e n z a

Con il controllo automatico con sensori di movimento e luce diurna si rilevano movimenti di persone e la luce diurna nel locale, inserendo o disinserendo automaticamente l’illuminazione per compensare la mancanza di luminosità con l’aumento del buio. Nei locali con illuminazione naturale quella artificiale verrà inserita solo in caso di carenza di luce diurna.

Un‘altezza di montaggio maggiore aumenta il campo di rilevamento, riducendo l‘altezza vengono rilevati anche movimenti più lievi.

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Con una riduzione (44360.SET) è possibile limitare il campo di rilevamento.

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Automazione per edifici – KNX

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Stazione meteo GPS KNX

4724.MS

Finalità d’impiego La stazione meteo GPS KNX rileva i dati correnti su vento, temperatura, luminosità da 3 direzioni e la velocità del vento. Inoltre nella parte superiore è incorporato un sensore di pioggia (pioggia / non pioggia). Tramite un modulo GPS integrato può ricevere l’ora/data e la posizione. I valori misurati, lo stato della pioggia e l’ora/data si possono inviare al bus. La stazione meteo KNX viene impiegata in impianti KNX come sensore per controllare sistemi di protezione solare esterni (avvolgibili, tende da sole, lamelle a pacco ecc.) in funzione delle condizioni atmosferiche. Con il fissaggio 4720.MB (da ordinare separatamente) la stazione meteo KNX può essere installata su un palo o sull’angolo di un edificio. Dati tecnici Tipo di protezione Classe di protezione Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento

Alimentazione riscaldamento ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento Campi di misura ¡ Temperatura ¡ Luminosità ¡ Velocità del vento

¡ Pioggia Colore Dimensioni (l x a x p) Fissaggio su palo

IP44 II (con montaggio regolare)

21–32 V DC SELV tip. 150 mW morsetto di collegamento bus KNX

Avvertenze selezione dell’allocazione ¡ Selezionare una posizione di montaggio nell’edificio dove i sensori possano rilevare la presenza di vento, pioggia e sole senza impedimenti. ¡ Sotto la stazione meteo deve essere lasciato uno spazio libero di almeno 60 cm (le tende da sole non devono sporgere in questo spazio), per permettere una corretta misurazione del vento e, in caso di neve, impedire che questa la copra. ¡ La stazione meteo deve essere montata trasversalmente in posizione orizzontale. ¡ Superiormente alla stazione non devono esservi parti strutturali da cui possa gocciolare acqua piovana sul sensore di pioggia. ¡ I sistemi di protezione dall’irraggiamento solare sono predisposti per determinate velocità massime del vento. Al superamento della velocità del vento massima ammessa, essi devono attivarsi. Per la gestione di tende da sole la stazione metro dovrebbe essere preferibilmente montata in modo da rilevare il vento che agisce effettivamente sul prodotto, cioè sulla facciata e sulle tende da sole. ¡ Ai fini del montaggio controllare che il sole non sia coperto da parti dell’edificio o da alberi, cioè la stazione non deve essere oscurata dall’elemento strutturale o, ad esempio, da alberi.

230 V AC, 50 Hz tip. <0,45 W (mass. 5,3 W) morsetti ad innesto

da –30 °C a +60 °C 1–100’000 Lux (± 20 %) 2–5 m/s: ± 1 m/s 5–20 m/s: ± 20 % 20–30 m/s: ± 30 % sì/no trasparente 121 x 84 x 227 mm Ø 60-80 mm (4720.MB, accessorio)

15e

Caratteristiche ¡ La stazione meteo presenta i seguenti tipi di canale: 10 canali universali (per il vento, la pioggia, la temperatura, la luminosità), 3 canali di protezione solare con inseguimento della posizione del sole, 4 canali dei valori di soglia (con percento, EIS5, valore a 8 e 16 bit), 6 canali logici (AND, OR, XOR) ¡ Ricevitore GPS integrato per l’indicazione precisa dell’ora e della posizione ¡ 3 sensori di luminosità integrati a distanza di 90° ¡ L’analisi si attua direttamente nella stazione ¡ Adattamento delle lamelle a pacco secondo la posizione attuale del sole ¡ Area di protezione solare impostabile sia in senso orizzontale (azimut) che verticale (elevazione) con precisione dell’ordine di un grado ¡ 2 comandi per i sensori di luminosità esterni ¡ L’ombra si può interrompere temporaneamente per ogni comando ¡ Canali per valori di soglia con ritardo in caso di superamento per eccesso e per difetto ¡ Canali logici configurabili con 4 comandi d’ingresso + interconnessione interna con lo stato dei canali universali e dei valori di soglia ¡ I dati meteo vengono inviati sul bus KNX ¡ Esercizio possibile senza tensione di rete, nel qual caso non funzionano il riscaldamento del sensore di pioggia e il modulo GPS

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Interfaccia per pulsante KNX

2x 3875-2.EIB 4x 3875-4.EIB

Finalità di impiego Le interfacce per pulsante KNX 2x e 4x dispongono di 2/4 canali, autonomi l’uno dall’altro in grado di funzionare, a seconda della parametrizzazione, come ingressi o in alternativa come uscite (solo canali 1 o 2). In tal modo le interfacce per pulsante possono analizzare tramite le proprie uscite senza potenziale fino a 2/4 stati di pulsanti/interruttori con potenziale di riferimento comune e trasmettere i rispettivi telegrammi all bus. Si può trattare di telegrammi per commutare o attenuare la luminosità, per comandare tapparelle oppure per applicazioni di trasduttori di valore (trasduttore del valore di attenuazione della luminosità, centrale secondaria di scene, trasduttore di valore della temperatura e della luminosità). In alternativa i canali 1 e 2, come uscite autonome, possono comandare fino a 2 LED. Per aumentare la corrente in uscita, questi canali possono essere collegati in parallelo qualora i parametri siano gli stessi. Le uscite sono resistenti ai cortocircuiti, protette dai sovraccarichi e dall’inversione di polarità. L’interfaccia per pulsante KNX viene inserita in una scatola per interruttori profonda (profondità 60 mm) dietro un interruttore/pulsante convenzionale adatto al collegamento di contatti senza potenziale. Dati tecnici Tipo di protezione Classe di protezione Versorgung KNX ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento Collegamento ingressi/uscite ¡ 2x ¡ 4x ¡ Länge

IP20 III

Schemi

21–32 V DC SELV typ. 150 mW morsetto di collegamento bus KNX

Interfaccia per pulsante KNX 2x

kit di cavi a 3 fili kit di cavi a 5 fili da 25 cm, prolungabili a massimo 5m

Corrente costante per uscita ¡ 2x ¡ 4x

3 mA 2 mA

Dimensioni (l x a x p)

44 x 29 x 16 mm

E2/A2 (YE)

com (GY)

com (GY)

E2

mass. 2

E1/A1 (GN)

E2/A2 (YE)

A1

E2

Uscite per LED

E1/A1 (GN)

E1

Numero d‘ingressi (in base all‘applicazione) ¡ 2x fino a 2 ¡ 4x fino a 4

15e

¡ Funzione trasduttore valore e stazione secondaria scene luce: Fianco (pulsante come interruttore chiuso, pulsante come interruttore aperto, interruttore) e valore presso il fianco parametrizzabili, regolazione valore presso il pulsante possibile mediante tasto tenuto premuto per il trasduttore valore, stazione secondaria scena luce con funzione di emorizzazione possibile anche memorizzazione della scena senza richiamarla precedentemente. ¡ Funzione trasduttore valore temperatura e trasduttore valore luminosità: fianco e valore parametrizzabili, regolazione del valore presso il pulsante possibile con tasto tenuto premuto. ¡ Funzione contatore di impulsi: Fianco per conteggio impulsi e durata d‘intervallo per la trasmissione del livello del contatore parametrizzabili, fianco del segnale sincrono per ripristinare il livello del contatore e telegramma di commutazione alla ricezione del segnale sincrono regolabili. ¡ Funzione contatore di commutazioni: Fianco per il conteggio dei segnali al’ingresso e stato massimo del contatore selezionabili, passo per l‘emissione del livello del contatore e telegramma al raggiungimento del livello massimo del contatore parametrizzabili. ¡ Funzione come uscita di commutazione: Comportamento alla caduta della tensione bus e ripristino, ritardo d‘inserimento e/o di spegnimento oppure funzione di temporizzatore, uscita cadenzata (lampeggio di un LED).

Interfaccia per pulsante KNX 4x

E1/A1 (GN) E2/A2 (RD) E3 (YE) E4 (PK) com (GY)

A1

A2

E4

E3

E1

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E2

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E4

15

E1/A1 (GN) E2/A2 (RD) E3 (YE) E4 (PK) com (GY)

E3

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Caratteristiche ¡ Libera attribuzione delle funzioni commutare, variare, tapparelle e trasduttore valore relativo alle tutti ingressi, rispettivamente contatore d‘impulsi e contatore di commutazioni per le ingressi 1 e 2. ¡ Oggetto di bloccaggio per il bloccaggio di singole ingressi. ¡ Comportamento al ripristino della tensione bus parametrizzabile separatamente per ogni ingresso. ¡ Limitazione rate di telegramma. ¡ Funzione commutare: esistono due oggetti di commutazione indipendenti per ogni ingresso attivabili singolarmente. Comando con fianco d‘impulso positivo e negativo regolabili indipendentemente (ON, OFF, INV, nessuna reazione), trasmissione ciclica degli oggetti di commutazione selezionabile in dipendenza del fianco o in dipendenza del valore dell‘oggetto. ¡ Funzione variare: Comando a una o due superfici, periodo regolabile tra variare e commutare e passo di variazione, possibilità di ripetizione del telegramma e telegramma stop. ¡ Funzione tapparelle: Comando regolabile con fianco positivo (nessuna funzione, SU, GIÙ, INV) concetto d‘uso parametrizzabile (Step - Move - Step rispettiv. Move - Step), periodo tra esercizio corto e lungo regolabile, periodo di variazione lamelle regolabile.

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REG Alimentazione di tensione 320 mA

REG Alimentazione di tensione 640 mA

36186-320.REG

36187-640.REG

Finalità di impiego

Finalità di impiego

L‘alimentazione di tensione 320 mA genera la tensione sistemica di KNX. Essa dispone di un‘uscita senza bobina e di un‘uscita con bobina. L‘uscita senza bobina si può utilizzare per alimentare un‘ulteriore linea, oppure per apparecchi funzionali che richiedono una tensione ausiliaria. La suddivisione del carico sulle uscite (con o senza bobina) è indifferente, la corrente nominale totale di 320 mA non deve però essere superata. Le uscite dispongono di una protezione comune contro il sovraccarico e il cortocircuito. Il collegamento si esegue mediante morsetti di collegamento al bus di derivazione (una guida dati non è necessaria).

L‘alimentazione di tensione 640 mA genera la tensione sistemica di KNX. Essa dispone di un‘uscita senza bobina e di un‘uscita con bobina. L‘uscita senza bobina si può utilizzare per alimentare un‘ulteriore linea, oppure per apparecchi funzionali che richiedono una tensione ausiliaria. La suddivisione del carico sulle uscite (con o senza bobina) è indifferente, la corrente nominale totale di 640 mA non deve però essere superata. Le uscite dispongono di una protezione comune contro il sovraccarico e il cortocircuito. Il collegamento si esegue mediante morsetti di collegamento al bus di derivazione (una guida dati non è necessaria).

Dati tecnici

Dati tecnici

Tipo di protezione Classe di protezione Tensione di rete AC Tensione di esercizio DC Potenza dissipata Collegamento alla rete

IP20 I 230 V AC, 50 Hz 230 V DC tip. < 5 W nell‘esercizio nominale morsetti a vite

Tipo di protezione Classe di protezione Tensione di rete AC Tensione di esercizio DC Potenza dissipata Collegamento alla rete

IP20 I 230 V AC, 50 Hz 230 V DC tip. < 5 W nell‘esercizio nominale morsetti a vite

Uscite BUS (con bobina): ¡ Tensione ¡ Collegamento ¡ mass. lunghezza cavo bus

28–31 V DC morsetto di collegamento 350 m per uscita filtrata

Uscite BUS (con bobina): ¡ Tensione ¡ Collegamento ¡ mass. lunghezza cavo bus

28–31 V DC morsetto di collegamento 350 m per uscita filtrata

Uscita 30 V DC (senza bobina): ¡ Tensione ¡ Collegamento

30 V DC morsetto di collegamento

Uscita 30 V DC (senza bobina): ¡ Tensione ¡ Collegamento

30 V DC morsetto di collegamento

Corrente nominale

mass. 320 mA per entrambe le uscite (I1 + I2), suddivisibile a piacere, resistenti ai corto circuiti permanenti

Corrente nominale

mass. 640 mA per tutte le uscite (I1 + I2 + l3), suddivisibile a piacere, resistenti ai corto circuiti permanenti

Larghezza

72 mm (4 moduli)

Larghezza

126 mm (7 moduli)

Topologia della linea Le lunghezze della linea all‘interno di una linea sono limitate. Lunghezza totale massima 1000 m

Distanza massima tra due utenze: 700 m

Distanza massima tra l‘alimentazione di tensione e l‘ultima utenza: 350 m

SV

SV TLN

1

TLN

2

SV TLN

1

TLN

2

1000 m TLN

Distanza minima tra due alimentazioni di tensione: 200 m

15e

SV TLN

1

TLN

2

min. 200 m

TLN

1

TLN

2

TLN

64

350 m

5

TLN

700 m TLN

5

TLN

4

TLN

64

TLN

4

5

TLN

TLN

64

TLN

4

5

TLN

TLN

4

64 SV

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Router KNX/IP REG

Interfaccia KNX/App

36130-00.REG

36140-00.REG

Finalità di impiego

Finalità di impiego

Il router KNX/IP permette di inoltrare telegrammi tra diverse linee via LAN (IP) come dorsale rapida (KNXnet/IP Routing). Inoltre il router KNX/IP può essere impiegato come interfaccia per accedere al bus via IP (KNXnet/ IP Tunneling). In questo caso esso sostituisce l‘interfaccia RS232 o USB. Il router KNX/IP supporta fino a 5 connessioni simultanee con accesso tramite tunneling KNXnet/IP. È dotato di una tabella di filtro ed è in grado di memorizzare fino a 150 telegrammi. L’alimentazione di tensione avviene esternamente con 12–24 V AC/DC o in alternativa tramite Power over Ethernet (IEEE 802.3af).

L‘interfaccia KNX/App collega le linee KNX con un access point LAN o wireless, in modo che i componenti collegati al bus KNX possano essere comandati con il Feller KNX App. In tal modo, si possono usare smartphone e tablet come telecomandi mobili di apparecchiature. L‘alimentazione di tensione avviene esternamente con 12–24 V AC/DC o in alternativa tramite Power-over-Ethernet (IEEE 802.3af). La parametrizzazione si effettua tramite l‘ETS.

Tipo di protezione Classe di protezione

Dati tecnici Tipo di protezione Classe di protezione Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento Alimentazione esterna ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento Rete ¡ Collegamento IP ¡ Comunicazione IP ¡ Protocolli supportati

Larghezza

15e

Dati tecnici

IP20 III 21–32 V DC SELV tip. 150 mW morsetto di collegamento bus KNX 12–24 V AC/DC SELV in alternativa: Power over Ethernet max. 800 mW morsetti a vite presa RJ45 Ethernet 10BaseT (10 Mbps) ARP, ICMP, IGMP, UDP/IP, DHCP KNXnet/IP (Core, Routing, Tunneling, Device Management) 36 mm (2 moduli)

Caratteristiche In particolare nei fabbricati con destinazioni d’uso particolari la rete dati esistente può essere utilizzata anche per la comunicazione generale tra linee. I vantaggi che ne derivano sono: ¡ Semplicità ¡ Accesso diretto da ogni punto della rete IP all‘installazione KNX (KNXnet/IP Tunneling). ¡ Rapidità di comunicazione tra linee, campi e sistemi KNX (KNXnet/IP Routing). ¡ Comunicazione globale per fabbricati e immobili (collegamento in rete di immobili). ¡ Filtraggio e inoltro di telegrammi in funzione di indirizzo fisico e/o indirizzo di gruppo. ¡ Segnalazione di avarie nel sistema KNX con protocollo KNXnet/IP. ¡ Semplicità di interconnessione di sistemi di visualizzazione e di Facility Management.

IP20 III

Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento

21–32 V DC SELV tip. 150 mW morsetto di collegamento bus KNX

Alimentazione esterna ¡ Tensione

12–24 V AC/DC SELV in alternativa: Power over Ethernet max. 800 mW morsetti a vite

¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento Rete ¡ Collegamento IP ¡ Comunicazione IP ¡ Protocolli supportati

presa RJ45 Ethernet 10BaseT (10 Mbps) ARP, ICMP, IGMP, UDP/IP, DHCP KNXnet/IP (Core, Routing, Tunneling, Device Management) 36 mm (2 moduli)

Larghezza

Caratteristiche ¡ L’interfaccia KNX/App supporta max. 1000 oggetti di comunicazione. ¡ Si possono configurare 12 ambienti, ognuno con max. 12 funzioni (ad es. commutazione, variare, tapparelle, scene, valore, posizione obbligata termostato ambiente, finestre, movimento ecc.). ¡ L’interfaccia KNX/App supporta l’accesso simultaneo di 5 apparecchi terminali. ¡ Si possono configurare fino a 5 utenti con diritti di accesso diversificati. Tablets LAN

WLAN Smartphones

KNX Ether net

KNX TP

App Feller KNX L’app gratuita Feller KNX vi assiste nella gestione, nella visualizzazione e nel monitoraggio dei sistemi tecnici KNX. Essa spicca per il suo comando intuitivo, le sue impostazioni, l’accesso rapido alle funzioni mediante preferiti personali, flessibilità tramite scene definibili all’interno dell’app, la vista Home/Widgets e molto altro ancora.

15 15

L’app Feller KNX si può acquistare dal negozio online.

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Interfaccia dati USB REG

36180-00.REG

Finalità di impiego L‘interfaccia dati USB permette l‘accoppiamento di un PC per l‘attribuzione di un indirizzo, la programmazione e la diagnosi di componenti KNX. L‘alimentazione avviene completamente attraverso l‘interfaccia USB dal PC collegato. Di conseguenza, le interfaccia USB non vengono più riconosciute dalla KNX, quando il cavo USB non è innestato. L‘apparecchio viene programmato con l‘indirizzo fisico esclusivamente localmente attraverso il PC collegato e quindi non dispone di un pulsante di programmazione e di un LED di programmazione. Dati tecnici Tipo di protezione Classe di protezione Alimentazione Collegamento KNX Port USB Velocità di trasmissione Protocollo di trasmissione Lunghezza cavo USB Larghezza

IP20 II tramite porta USB del PC morsetto di collegamento bus KNX presa USB, tipo B 9600 baud compatibile con USB 1.1 / 2.0 mass. 5 m 36 mm (2 moduli)

Avvertenze ¡ L‘interfaccia dati USB è supportata dall‘ETS3 a partire dalla versione 1.0 e dai sistemi operazionali per PC Windows® XP e Windows 7. ¡ La firmware dell‘interfaccia dati USB può essere aggiornata con un PC ed è quindi adatta anche ai futuri standard che verranno. ¡ Adatto per la comunicazione tramite bus dall’HomeServer/FacilityServer a partire da Experte 2.7.

15e

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Accoppiatore di area/linea REG 36196-00.REG

Finalità di impiego L‘accoppiatore di area/linea interconnette due linee KNX in una area logica assicurando la separazione galvanica tra le due linee. In questo modo ogni linea bus di un‘installazione KNX può funzionare, sotto il profilo elettrico, in modo indipendente dalle altre linee. Il funzionamento preciso dell‘apparecchio è determinato dalla parametrizzazione selezionata ed anche dall‘indirizzo fisico. L‘apparecchio può essere impiegato come accoppiatore di area, di linea o come amplificatore di linea per la generazione di segmenti di linea nei nuovi impianti KNX già esistenti. ¡ Impiego come accoppiatore di linea (LK) (indirizzo fisico: X.X.0): collegamento di una linea subordinata (linea) con una linea prioritaria (linea principale) a scelta con o senza funzione filtro della comunicazione di gruppo. L‘accoppiatore è assegnato in modo logico alla linea subordinata dall‘indirizzo fisico. L‘alimentazione dell‘elettronica dell‘accoppiatore si attua dalla linea prioritaria (linea principale). ¡ Impiego come accoppiatore di area (BK) (indirizzo fisico: X.0.0): collegamento di una linea subordinata (linea principale) con una linea prioritaria (linea di area) a scelta con o senza funzione filtro della comunicazione di gruppo. L‘accoppiatore è assegnato in modo logico alla linea subordinata dall‘indirizzo fisico. L‘alimentazione dell‘elettronica dell‘accoppiatore si attua dalla linea prioritaria (linea di area). ¡ Impiego come amplificatore di linea (LV) (indirizzo fisico: X.X.X): con l‘impiego di un amplificatore di linea è possibile ampliare una linea (mass. 64 utilizzatori) con un ulteriore segmento (altri 64 utilizzatori). Con mass. 3 amplificatori di linea collegati in parallelo si può in tal modo raggiungere l‘estensione massima possibile di 256 utilizzatori (incl. LV). L‘amplificatore di linea non conosce tabelle filtro, per cui tutti i telegrammi di gruppo vengono sempre inoltrati non filtrati. Per ogni linea (linea di area, linea principale, linea) o ogni segmento di linea è necessaria un‘alimentazione di tensione separata.

Caratteristiche La funzione di accoppiatore o amplificatore è parametrizzabile Funzione di accoppiatore: ¡ Impiego come accoppiatore di linea o area a seconda dell‘indirizzo fisico. ¡ Riduzione del carico del bus con funzione filtro (tabella filtro) nell‘impiego come accoppiatore. ¡ Inoltro di telegrammi di gruppo (linea linea principale, linea principale linea ) parametrizzabile. ¡ Possibilità di impostare ripetizioni di telegrammi in caso di errori di trasmissione. ¡ Possibilità di parametrizzare la conferma di telegramma. Funzione di amplificatore: ¡ Estensione di una linea a mass. 4 segmenti da 64 utilizzatori ciascuno. ¡ Possibilità di impostare ripetizioni di telegrammi in caso di errori di trasmissione. ¡ La funzione filtro (tabella filtri) supporta l‘intero campo di indirizzi (gruppi 0–31) Schemi B L S V

D R

BK

H L 1 S V

S V

Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Collegamento

Potenza assorbita ¡ linea prioritaria: ¡ linea subordinata:

D R

LK

T L N

T L N

T L N

D R

Dati tecnici

15e

H L 2

D R

LK

S V

Tipo di protezione Classe di protezione

BK

S V

T L N

D R

T L N

T L N

IP20 III H L

21–32 V DC SELV (dalla linea prioritaria) morsetto di collegamento bus KNX (separati per linea prioritaria e subordinata)

S V

D R

LK

T L N

S V

circa 120–190 mW circa 170–260 mW

Corrente assorbita ¡ linea prioritaria: ¡ linea subordinata:

circa 6 mA circa 8 mA

Larghezza

36 mm (2 moduli)

D R

LV

LV

T L N

S V

BL BK HL LK LV SV DR TLN

D R

T L N

T L N

LV

T L N

S V

D R

T L N

T L N

S V

D R

T L N

Linea di area Accoppiatore di area Linea principale Accoppiatore di linea Amplificatore di linea Alimentatore di tensione Bobina Abbonato bus

15 15

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Automazione per edifici – KNX

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Gateway DALI Plus REG 36161-00.REG

Finalità di impiego Il Gateway DALI Plus costituisce l’interfaccia tra un impianto KNX e un impianto di illuminazione DALI (Digital Addressable Lighting Interface). Esso permette di attivare e variare la luminosità di un massimo di 64 luci con alimentatore/convertitore DALI (ad es. un alimentatore elettronico). Fino a 6 diversi tipi di indirizzamento del gateway DALI consentono di controllare le luci DALI per gruppi o con indirizzamento singolo tramite telegrammi KNX. Ciò permette di integrare nella gestione globale KNX del fabbricato una gestione delle luci specifica per tipologia di locale, ad esempio grandi uffici, locali pluriuso, capannoni di produzione, aule di formazione e sale conferenze. Luci e gruppi di luci possono essere integrati all’occorrenza in un massimo di 16 scene, attraverso le quali è possibile richiamare impostazioni di luce statiche pre-programmate. In particolare, per creare impostazioni di luce dinamiche, è possibile integrare luci e gruppi di luci nel controllo effetti del gateway DALI. Sono disponibili fino a 16 effetti, ognuno dei quali con un massimo di 16 fasi di effetto disponibili. Ogni fase di effetto corrisponde a una singola impostazione di luce. Grazie alla commutazione a tempo delle fasi di effetto, un effetto diventa nel suo complesso dinamico. Il gateway DALI può essere integrato in sistemi di illuminazione di emergenza DALI. Esso consente di gestire in modo non reattivo unità di controllo di dispositivi di illuminazione generici e dispositivi di illuminazione di emergenza dello stesso impianto DALI. Dati tecnici Tipo di protezione Classe di protezione Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento

IP20 III 21–32 V DC SELV tip. 150 mW morsetto di collegamento bus KNX

Alimentazione di rete ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento

230 V AC, 50 Hz mass. 6 W morsetti a vite

Potenza totale dissipata

mass. 3 W

DALI ¡ Tensione ¡ Assorbimento di corrente ¡ Numero di utenze DALI ¡ Velocità di tras. ¡ Protocollo ¡ Collegamento ¡ Tipo di cavo ¡ Resistenza di linea max.

tip. 16 V DC tip. 128 mA, mass. 200 mA per brevi intervalli mass. 64 1,2 kbit/s EN 62386 morsetti a vite cavo NYM 230 V 8 Ω / 4 Ω lunghezza di base

Larghezza

72 mm (4 moduli)

Orientamento per canale: ¡ Ogni gruppo e ogni singolo dispositivo dispone senza limitazioni di tutte le funzioni. Tutte le funzioni per canale possono essere parametrizzate separamente per ogni gruppo e ogni singolo dispositivo. In questo modo è possibile attivare gli apparecchi DALI in modo indipendente e multifunzionale. ¡ Retrosegnalazione della commutazione e del valore di luminosità: funzioni di retrosegnalazione attive (alla variazione di stato o ciclica sul bus) o passive (lettura comando). ¡ Possibilità di impostare valori limite di luminosità. ¡ Possibilità di parametrizzare la funzione varialuce. ¡ Funzione di accensione o spegnimento soft. ¡ Possibilità di parametrizzare la funzione di bloccaggio o in alternativa la funzione di posizione forzata per ciascun gruppo. Con funzione di bloccaggio è possibile il lampeggio di gruppi luce. ¡ Funzioni di temporizzazione (accensione e spegnimento, funzione luce scale avanzata – preavviso o illuminazione permanente ridotta. ¡ Contatore di esercizio come contatore incrementale e decrementale con valutazione dei valori limite. ¡ Possibilità di impostare separatamente la reazione in caso di caduta e ripristino della tensione bus ed in base ad una determinata processo di programmazione ETS. Esercizio di sistemi di illuminazione di emergenza: ¡ Comando e monitoraggio di impianti di illuminazione di emergenza DALI con batteria singola o alimentazione centralizzata. Supporto di convertitori luce di emergenza DALI a norma EN 62386-202 ¡ (luci di emergenza con alimentazione a batteria singola e interfaccia DALI): prova di funzionamento, prova di funzionamento permanente, prova di funzionamento permanente limitato, richiesta dello stato di carica della batteria. Plug-In: ¡ Comodità di messa in funzione DALI senza componenti software supplementari. ¡ Funzione di test di tutti i gruppi o utenze DALI applicati: commutazione ON/OFF centralizzata, test separato degli apparecchi (ON/OFF, impostazione del valore di luminosità, stato dell’apparecchio), test per gruppi (commutazione, attenuazione della luminosità) e test per scene. ¡ Possibile sostituzione di una singola utenza DALI guasta durante l’esercizio senza ETS. ¡ Funzione di stampa report di configurazione (panoramica dell‘assegnazione per gruppi o configurazione generale degli apparecchi). Schema L 1 L 2 L 3 N d a d a

L

L N

d a +

Caratteristiche Note generali: ¡ Controllo di mass. 64 utenze DALI come controllo singolo, controllo di gruppo in mass. 32 gruppi o controllo centralizzato tramite telegramma Broadcast. ¡ Azionamento manuale dei gruppi indipendentemente dal bus (anche in cantiere con controllo Broadcast). ¡ Retrosegnalazione di stati di difetto DALI o di cortocircuiti e segnalazione della caduta della tensione elettrica. ¡ Possibile retrosegnalazione cumulativa di tutti gli stati di commutazione. ¡ Funzione di comando centrale. ¡ Possibilità di inserire i gruppi in un massimo di 16 scene di luci. ¡ Controllo effetti.

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15e

d a -

L N

N

D A L I

D A L I

d a

d a

d a

d a

A L L O F F

O N /

O F F /

K N X

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Ingresso binario 230 V AC REG 4x 36267-4.REG 8x 36269-8.REG

Finalità di impiego L’ingresso binario rileva con le sue ingressi indipendenti l’una dall’altra i segnali in tensione a 230 V e trasmette per via ETS telegrammi al KNX. I processi di commutazione dei contatti da 230 V (per es. sorvegliante/ pulsante) vengono realizzati in telegrammi. Le ingressi possono in tal caso essere attribuite o per diverse funzioni indipendenti l‘una dall‘altra o bloccate. Sono possibili fino a 4/8 differenti circuiti elettrici FI. È possibile l‘indicazione del segnale mediante LED di status gialle. Collegamento multifase. Dati tecnici Tipo di protezione

IP20

Tensione segnale Corrente in ingresso/canale Livello segnale ¡ segnale 0 ¡ segnale 1

10–230 V AC, 50 Hz circa 7 mA a 230 V AC

Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento Collegamento ingressi binari Larghezza

0–70 V AC 90–253 V AC 21–32 V DC SELV 4x: tip. 150 mW 8x: tip. 240 mW morsetto di collegamento bus KNX morsetti a vite 4x: 36 mm (2 moduli) 8x: 72 mm (4 moduli)

¡ Funzione trasduttore valore e stazione secondaria scene luce: – fianco (pulsante come interruttore chiuso, pulsante come interruttore aperto, interruttore) e valore presso il fianco parametrizzabili – regolazione valore presso il pulsante possibile mediante tasto tenuto premuto per il trasduttore valore – stazione secondaria scena luce con funzione di memorizzazione, possibile anche memorizzazione della scena senza richiamarla precedentemente. ¡ Funzione trasduttore valore temperatura e trasduttore valore luminosità: – fianco e valore parametrizzabili – regolazione del valore presso il pulsante possibile con tasto tenuto premuto. ¡ Funzione contatore di impulsi: – fianco per conteggio impulsi e durata d‘intervallo per la trasmissione del livello del contatore parametrizzabili – fianco del segnale sincrono per ripristinare il livello del contatore e telegramma di commutazione alla ricezione del segnale sincrono regolabili. ¡ Funzione contatore di commutazioni: – fianco per il conteggio dei segnali al’ingresso e livello massimo del contatore selezionabili – passo per l‘emissione del livello del contatore e telegramma al raggiungimento del livello massimo del contatore parametrizzabili. Schemi L 1 L 2 L 3 N

Specifica generale degli ingressi Durata minima segnale al 200 ms con cadenza segnale di conteggio impulsi 5 Hz con rapporto impulso-pausa 1:1

15e

15 15

Ritardo segnale (a seconda del software)

fianco ascendente circa 2 ms fianco discendente circa 40 ms

Lunghezza del cavo in ingresso

mass. 100 m (non schermato)

Caratteristiche ¡ Libera attribuzione delle funzioni commutare, variare, tapparelle e trasduttore valore relativa alle ingressi 1 fino a 4, oppure contatori d‘impulsi e contatori di commutazioni per le ingressi 1 e 2. ¡ Oggetto di bloccaggio per il bloccaggio delle singole ingressi. ¡ Comportamento al ripristino della tensione bus parametrizzabile separatamente per ogni ingresso. ¡ Limitazione rate di telegramma. ¡ Funzione commutare: – esistono due oggetti di commutazione indipendenti per ogni ingresso, attivabili singolarmente – comando con fianco d‘impulso positivo e negativo, regolabili indipendentemente (INS, DIS, INV, nessuna reazione) – trasmissione ciclica degli oggetti di commutazione, selezionabile in dipendenza del fianco o in dipendenza del valore dell‘oggetto. ¡ Funzione variare: – comando a una o due superfici – periodo regolabile tra variare e commutare e passo di variazione – possibilità di ripetizione del telegramma e telegramma stop. ¡ Funzione tapparelle: – comando regolabile con fianco positivo (nessuna funzione, SU, GIÙ, INV) – concetto d‘uso parametrizzabile (Step – Move – Step rispettiv. Move – Step) – periodo tra esercizio corto e lungo regolabile – periodo di variazione lamelle regolabile.

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K N X

Ingresso binario 230 V AC 4x

L 1 L 2 L 3 N

K N X

Ingresso binario 230 V AC 8x

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Ingresso binario 24 V AC/DC REG 6x

36268-6.REG

Finalità di impiego L’ingresso binario rileva con le sue ingressi indipendenti l’una dall’altra i segnali in tensione a 24 V e trasmette per via ETS telegrammi al KNX. I processi di commutazione dei contatti da 24 V (per es. sorvegliante/ pulsante) vengono realizzati in telegrammi. Le 6 ingressi possono in tal caso essere attribuite o per diverse funzioni indipendenti l‘una dall‘altra o bloccate. Sono possibili fino a 6 differenti circuiti elettrici FI. È possibile l‘indicazione del segnale mediante 6 LED di status gialli. Collegamento multifase. Dati tecnici Tipo di protezione

IP20

Tensione segnale Corrente in ingresso/canale Livello segnale ¡ segnale 0 ¡ segnale 1

8–42 V AC/DC circa 4 mA a 24 V AC/DC

Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento Collegamento ingressi binari Larghezza

0–1,8 V AC / –42–1,8 V DC 8–42 V AC/DC 21–32 V DC SELV tip. 225 mW morsetto di collegamento bus KNX morsetti a vite 36 mm (2 moduli)

¡ Funzione trasduttore valore e stazione secondaria scene luce: – fianco (pulsante come interruttore chiuso, pulsante come interruttore aperto, interruttore) e valore presso il fianco parametrizzabili – regolazione valore presso il pulsante possibile mediante tasto tenuto premuto per il trasduttore valore – Stazione secondaria scena luce con funzione di memorizzazione, possibile anche memorizzazione della scena senza richiamarla precedentemente. ¡ Funzione trasduttore valore temperatura e trasduttore valore luminosità: – fianco e valore parametrizzabili – regolazione del valore presso il pulsante possibile con tasto tenuto premuto. ¡ Funzione contatore di impulsi: – fianco per conteggio impulsi e durata d‘intervallo per la trasmissione del livello del contatore parametrizzabili – fianco del segnale sincrono per ripristinare il livello del contatore e telegramma di commutazione alla ricezione del segnale sincrono regolabili. ¡ Funzione contatore di commutazioni: – fianco per il conteggio dei segnali al’ingresso e livello massimo del contatore selezionabili – passo per l‘emissione del livello del contatore e telegramma al raggiungimento del livello massimo del contatore parametrizzabili. Schema 2 4V A C /D C G N D

Specifica generale degli ingressi Durata minima segnale al 200 ms con cadenza segnale di conteggio impulsi 5 Hz con rapporto impulso-pausa 1:1 Ritardo segnale (a seconda del software)

fianco ascendente circa 2 ms fianco discendente circa 40 ms

Lunghezza del cavo in ingresso

mass. 100 m (non schermato)

Caratteristiche ¡ Libera attribuzione delle funzioni commutare, variare, tapparelle e trasduttore valore relativa alle ingressi 1 fino a 6, oppure contatori d‘impulsi e contatori di commutazioni per le ingressi 1 e 2. ¡ Oggetto di bloccaggio per il bloccaggio delle singole ingressi. ¡ Comportamento al ripristino della tensione bus parametrizzabile separatamente per ogni ingresso. ¡ Limitazione rate di telegramma. ¡ Funzione commutare: – esistono due oggetti di commutazione indipendenti per ogni ingresso, attivabili singolarmente – comando con fianco d‘impulso positivo e negativo, regolabili indipendentemente (INS, DIS, INV, nessuna reazione) – trasmissione ciclica degli oggetti di commutazione, selezionabile in dipendenza del fianco o in dipendenza del valore dell‘oggetto. ¡ Funzione variare: – comando a una o due superfici – periodo regolabile tra variare e commutare e passo di variazione – possibilità di ripetizione del telegramma e telegramma stop. ¡ Funzione tapparelle: – comando regolabile con fianco positivo (nessuna funzione, SU, GIÙ, INV) – concetto d‘uso parametrizzabile (Step – Move – Step rispettiv. Move – Step) – periodo tra esercizio corto e lungo regolabile – periodo di variazione lamelle regolabile.

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15e K N X

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Attuatore di commutazione 16 A REG 4x 36304-4.REG 8x 36306-8.REG

Finalità di impiego L’attuatore di commutazione riceve telegrammi da sensori o altre unità di controllo tramite KNX e aziona gli utilizzatori elettrici. Ogni uscita di commutazione dispone di un relè bistabile separato, in modo da assicurare che gli stati di commutazione non subiscano variazioni nemmeno in caso di caduta della tensione bus. Con gli interruttori scorrevoli sulla parte anteriore dell‘apparecchio si possono inserire e disinserire manualmente i relè, in parallelo al KNX, anche in assenza di tensione bus o di programmazione. Questo permette un rapido controllo dell‘efficienza degli utilizzatori collegati. L’attuatore di commutazione viene alimentato completamente dal KNX, per cui non richiede un‘alimentazione esterna separata. Dati tecnici Tipo di protezione Classe di protezione Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento Potenza totale dissipata Uscite ¡ Numero ¡ Collegamento ¡ Tipo di contatto ¡ Tensione di commutazione

¡ Potere di apertura 230 V AC ¡ Potere di apertura 400 V AC ¡ Potere di apertura DC ¡ Corrente di inserimento mass.

15e

¡ Corrente di commutazione min. Larghezza

Tipi di carico Carico ohmico Carico capacitivo Lampade ad incandescenza Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale con trasformatore Tronic Lampade fluorescenti T5 / T8 senza compensazione con compensazione in parallelo circuito duo Lampade fluorescenti compatte senza compensazione con compensazione in parallelo Alimentatori elettronici

IP20 III 21–32 V DC SELV tip. 150 mW morsetto di collegamento bus KNX 4x: mass. 4 W 8x: mass. 8W 4/8 morsetti a vite contatto μ senza potenziale, bistabile 230 V AC, 50 Hz 400 V AC, 50 Hz 24 V DC AC1 16 A / AC3 10 A AC1 10 A / AC3 6 A 24 V 16 A (ohmico) 400 A, 150 μs 200 A, 600 μs 100 mA (a 24 V) 4x: 72 mm (4 moduli) 8x: 144 mm (8 moduli)

Caratteristiche ¡ Tutte le funzioni per canale possono essere parametrizzate separamente per ogni uscita. In questo modo è possibile attivare le uscite in modo indipendente e multifunzionale. ¡ Possibilità di azionare manualmente i relè indipendentemente dal bus / indicazione della posizione di commutazione. ¡ Funzionamento come di chiusura o apertura. ¡ Funzione di comando centralizzato con retrosegnalazione cumulativa. ¡ Retrosegnalazione della commutazione (solo con funzionamento via bus): funzione di retrosegnalazione attiva (alla variazione di stato o ciclica sul bus) o passiva (lettura comando). ¡ Funzione di interconnessione logica separata per ogni uscita. ¡ Possibilità di parametrizzare la funzione di bloccaggio per ogni canale. In alternativa, funzione di posizione forzata separata per ogni uscita. ¡ Funzioni di temporizzazione (accensione e spegnimento, funzione luce scale - anche con preavviso). ¡ Possibilità di inserimento in scene di luci: fino a 8 scene interne parametrizzabili per ogni uscita. ¡ Contatore di esercizio attivabile singolarmente per ogni uscita. ¡ Monitoraggio dell‘aggiornamento ciclico degli ingressi con posizione di sicurezza. ¡ Possibilità di impostare separatamente per ogni uscita la reazione in caso di caduta e ripristino della tensione bus ed in base ad una determinata processo di programmazione ETS. Schemi L 1 L 2 L 3 N

A2

A 1 O F F

A 1

O N

A3 O F F

A 2

O N

A4 O F F

A 3

O N

O F F

A 4

O N

K N X

Attuatore di commutazione 16 A 4x 3600 W 10 A, mass. 140 μF 2500 W 2500 W

L 1 L 2 L 3 N

1200 W/VA 1500 W/VA 2500 W 1300 W, 140 μF 2300 W, 140 μF

A 1

A 2 O F F

A 1

O N

A 3 O F F

A 2

O N

A 4 O F F

A 3

O N

A 5 O F F

A 4

O N

A 6

O N

A 7 O F F

O F F

A 5

A 6

O N

A 8 O F F

A 7

O N

O F F

A 8

O N

2500 W 1300 W, 140 μF dipendente dal tipo K N X

Attuatore di commutazione 16 A 8x

15 15

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Attuatore di commutazione per carico C REG 4x 36345-4.REG 8x 36346-8.REG

Finalità di impiego L’attuatore di commutazione per carico C riceve telegrammi da sensori o altre unità di controllo tramite KNX e aziona gli utilizzatori elettrici. I contatti di commutazione sono predisposti in modo specifico per carichi di carattere capacitivo e, quindi, per correnti di intensità relativamente elevata. Ogni procedimento di commutazione dispone di un relè bistabile separato, in modo da assicurare che gli stati di commutazione non subiscano variazioni nemmeno in caso di caduta della tensione bus. Con gli interruttori scorrevoli sulla parte anteriore dell‘apparecchio si possono inserire e disinserire manualmente i relè, in parallelo al KNX, anche in assenza di tensione bus o di programmazione. Questo permette un rapido controllo dell‘efficienza degli utilizzatori collegati. L’attuatore di commutazione per carico C dispone di misurazione separata della corrente per ogni uscita. Ascelta si possono sorvegliare le correnti di carico anche in relazione al mantenimento di eventuali limiti (impostabili). L’attuatore di commutazione viene alimentato completamente dal KNX, per cui no richiede un‘alimentazione esterna separata. Dati tecnici Tipo di protezione Classe di protezione Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento Potenza totale dissipata Uscite ¡ Numero ¡ Collegamento ¡ Tipo di contatto ¡ Tensione di commutazione

¡ Potere di apertura 230 V AC ¡ Potere di apertura 400 V AC ¡ Potere di apertura DC ¡ Corrente di inserimento mass. ¡ Corrente di commutazione min.

IP20 III 21–32 V DC SELV tip. 240 mW morsetto di collegamento bus KNX 4x: mass. 4 W 8x: mass. 8 W 4/8 morsetti a vite contatto μ senza potenziale, bistabile 230 V AC, 50 Hz 400 V AC, 50 Hz 24 V DC AC1 16 A / AC3 10 A AC1 10 A / AC3 6 A 24 V 16 A (ohmico) 600 A, 150 μs 300 A, 600 μs 100 mA (a 24 V)

Lampade fluorescenti compatte senza compensazione con compensazione in parallelo Alimentatori elettronici

Caratteristiche ¡ Ogni uscita dispone senza limitazioni di tutte le funzioni. Tutte le funzioni per canale possono essere parametrizzate separamente per ogni uscita. In questo modo è possibile attivare le uscite in modo indipendente e multifunzionale. ¡ Possibilità di azionare manualmente i relè indipendentemente dal bus / indicazione della posizione di commutazione. ¡ Funzionamento come chiusura o apertura. ¡ Funzione di comando centralizzato con retrosegnalazione cumulativa. ¡ Retrosegnalazione della commutazione (solo con funzionamento via bus): funzione di retrosegnalazione attiva (alla variazione di stato o ciclica sul bus) o passiva (lettura comando). ¡ Funzione di interconnessione logica separata per ogni uscita. ¡ Possibilità di parametrizzare la funzione di bloccaggio per ogni canale. In alternativa, funzione di posizione forzata separata per ogni uscita. ¡ Funzioni di temporizzazione (accensione e spegnimento, funzione luce scale - anche con preavviso). ¡ Possibilità di inserimento in scene di luci: fino a 8 scene interne parametrizzabili per ogni uscita. ¡ Contatore di esercizio attivabile singolarmente per ogni uscita. ¡ Misurazione della corrente separata per ogni uscita e trasmissione del valore rilevato sul bus mediante comandi indipendenti (trasmissione alla variazione di stato o anche ciclica). ¡ Monitoraggio dell‘aggiornamento ciclico degli ingressi con posizione di sicurezza. ¡ Possibilità di impostare separatamente per ogni uscita la reazione in caso di caduta e ripristino della tensione bus ed in base ad una determinata processo di programmazione ETS.

¡ Tempo di misura per uscita Larghezza

Tipi di carico Carico ohmico Carico capacitivo Lampade ad incandescenza Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale con trasformatore Tronic Lampade fluorescenti T5 / T8 senza compensazione, con compensazione in parallelo circuito duo

Automazione per edifici – KNX

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sinusoidale 50 Hz 0,25–16 A effettivo con corrente < 1 A: ±100 mA con corrente > 1 A: ±8 % del valore min. 700 ms 4x: 72 mm (4 moduli) 8x: 144 mm (8 moduli)

15e

Schemi L 1 L 2 L 3 N

A2

A 1 O F F

A 1

Misurazione della corrente ¡ Forma del segnale ¡ Frequenza segnale ¡ Campo di misura ¡ Precisione di misura ¡ Tolleranza di misura

3680 W 2500 W, 200 μF dipendente dal tipo

O N

A3 O F F

A 2

O N

A4 O F F

A 3

O N

O F F

A 4

O N

K N X

Attuatore di commutazione per carico C 4x

L 1 L 2 L 3 N

3680 W 16 A, mass. 200 μF 3680 W 3680 W

A 1

A 2 O F F

A 1

O N

A 3 O F F

A 2

O N

A 4 O F F

A 3

O N

A 5 O F F

A 4

O N

A 6

O N

A 7 O F F

O F F

A 5

A 6

O N

A 8 O F F

A 7

O N

O F F

A 8

O N

2000 W/VA 2500 W/VA 3680 W 2500 W, 200 μF 3680 W, 200 μF

15 K N X

Attuatore di commutazione per carico C 8x

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Attuatore di commutazione / delle tapparelle REG 4/2x 36336-4.REG 8/4x 36337-8.REG 16/8x 36338-16.REG

Finalità di impiego L’attuatore di commutazione / delle tapparelle riceve telegrammi da sensori o altre unità di controllo tramite KNX e aziona gli utilizzatori elettrici. Le uscite relè dell‘attuatore possono essere impostate mediante configurazione del software ETS sull‘azionamento delle tapparelle o, in alternativa, sulla commutazione, rendendo possibile anche un funzionamento misto tra i due tipi. L’attuatore di commutazione / delle tapparelle in modalità comando tapparelle aziona motori di tapparelle o persiane avvolgibili alimentati con tensione di rete a 230 V AC. In alternativa, nella modalità commutazione l‘attuatore aziona utilizzatori elettrici. Ogni uscita dispone di relè di commutazione monostabili alimentati dalla rete, in modo da poter impostare le posizioni preferite anche in caso di caduta della tensione bus. Con gli elementi di comando (4 tasti) sulla parte anteriore dell‘apparecchio si possono inserire e disinserire manualmente i relè, in parallelo al KNX, anche in assenza di tensione bus o di programmazione. Questo permette un rapido controllo dell‘efficienza degli utilizzatori collegati. L’attuatore dispone di allacciamento alla tensione di rete indipendente dai comandi collegati. Per attivare le uscite occorre sempre tensione di rete a 230 V. L‘alimentazione dell‘elettronica dell‘apparecchio si attua con tensione bus o di rete. Dati tecnici Tipo di protezione Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento Alimentazione esterna ¡ Tensione ¡ Collegamento Potenza totale dissipata

15e Uscite ¡ Numero

¡ Collegamento ¡ Tipo di contatto ¡ Tensione di commutazione ¡ Potere di apertura ¡ Corrente di inserimento mass. ¡ Corrente di commutazione min. ¡ Carico cumulativo ammissibile dell‘attuatore

¡ Carico cumulativo ammissibile di uscite adiacenti Larghezza

Tipi di carico Carico ohmico Carico capacitivo Motorini Lampade ad incandescenza Lampade alogene AT

15 15

15.112

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IP20 21–32 V DC SELV tip. 150 mW morsetto di collegamento bus KNX 230 V AC, 50 Hz morsetti a vite 4/2x: mass. 2 W 8/4x: mass. 3 W 16/8x: mass 4,5 W mass. 4/8/16 uscite di commutazione, mass. 2/4/8 uscite tapparella a seconda della modalità operativa parametrizzata. Possibilità di modalità mista. morsetti a vite contatto μ, monostabile 230 V AC, 50 Hz AC1 16 A / AC3 10 A / AX 16 A 800 A, 200 μs 165 A, 20 ms 100 mA 4/2x: mass. 40 A 8/4x: mass. 80 A 16/8x: mass. 160 A mass. 20 A 4/2x: 72 mm (4 moduli) 8/4x: 72 mm (4 moduli) 16/8x: 144 mm (8 moduli)

3000 W 16 A, mass. 140 μF 1380 VA 3000 W 2500 W

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Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale con trasformatore Tronic Lampade fluorescenti senza compensazione con compensazione in parallelo circuito duo Lampade fluorescenti compatte senza compensazione con compensazione in parallelo Alimentatori elettronici

1200 W/VA 1500 W/VA 1000 W 1160 W, 140 μF 2300 W, 140 μF 1000 W 1160 W, 140 μF dipendente dal tipo

Caratteristiche Note generali: ¡ Possibilità di parametrizzare le uscite per il comando tapparelle o funzioni di commutazione. Nel comando tapparelle ad ogni uscita tapparelle vengono abbinate due uscite adiacenti. E‘ possibile anche il funzionamento misto di un attuatore. ¡ Possibilità di impostare separatamente per ogni uscita la reazione in caso di caduta e ripristino della tensione bus ed in base ad una determinata processo di programmazione ETS. ¡ Possibilità di ritardare in modo globale le retrosegnalazioni attive al ripristino della tensione bus. ¡ Azionamento manuale delle uscite indipendente dal bus (ad es. per il funzionamento in cantiere) con indicatori di stato a LED. ¡ Ogni uscita dispone senza limitazioni di tutte le funzioni. Tutte le funzioni per canale possono essere parametrizzate separamente per ogni uscita. In questo modo e possibile attivare le uscite per tapparelle in modo indipendente e multifunzionale. Comando tapparelle: ¡ Modalità operativa parametrizzabile: attivazione di tapparelle a lamelle, saracinesche, marquise o sportelli di ventilazione. ¡ Tempi di escursione parametrizzabili separatamente con prolungamento del tempo per raggiungere la posizione di fine corsa superiore. ¡ Per le tapparelle a lamelle possibilità di parametrizzare un tempo di escursione delle lamelle in modo indipendente. ¡ Possibilità di impostare il tempo di commutazione nel cambio di direzione e tempi di funzionamento breve e lungo (Step, Move). ¡ Possibilità di azionare in modo centralizzato tutte le uscite tapparelle con un telegramma bit di base tempo. ¡ Retrosegnalazione della posizione della tenda o delle lamelle (solo con funzionamento via bus). In aggiunta si possono retrosegnalare posizioni non valide della tenda o un‘escursione comandata. Funzioni di retrosegnalazione attive (alla variazione di stato) o passive (lettura comando). ¡ Abbinamento fino a 5 diverse funzioni di sicurezza (3 allarme vento, 1 allarme pioggia, 1 allarme gelo), a scelta con monitoraggio ciclico. Le funzioni di sicurezza (oggetti, durata del ciclo, priorita) vengono applicate in comune, a seconda degli apparecchi, per tutte le uscite. L‘abbinamento di singole uscite alle funzioni di sicurezza e le reazioni di sicurezza possono essere parametrizzati per canale. ¡ Possibilità di attivare una complessa funzione di protezione solare con posizioni fisse e variabili delle lamelle e della tenda ad inizio o fine della funzione, separata per ogni uscita. ¡ Possibilità di realizzare una funzione di posizione forzata per ogni uscita tapparella. ¡ Possibilità di parametrizzare fino a 8 scene interne per ogni uscita. Commutazione: ¡ Azionamento indipendente delle uscite di commutazione. ¡ Possibilità di impostare il funzionamento come chiusura o apertura. ¡ Funzione di comando centralizzato con retrosegnalazione cumulativa. ¡ Retrosegnalazione della commutazione (solo con funzionamento via bus): funzione di retrosegnalazione attiva (alla variazione dilo stato o ciclica sul bus) o passiva (lettura comando).

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Attuatore di commutazione / delle tapparelle REG

¡ Funzione di interconnessione logica per ogni uscita. ¡ Possibilità di parametrizzare la funzione di bloccaggio per ogni canale. In alternativa, funzione di posizione forzata per ogni uscita. ¡ Funzioni di temporizzazione (accensione e spegnimento, funzione luce scale – anche con preavviso). ¡ Fino a 8 scene interne parametrizzabili per ogni uscita. Schemi L 1 L 2 L 3 N

M

A 1

A2

A 1

A 2

A3

A 3

A4

A 4

A L L O F F O N /

O F F / L

N

K N X

Attuatore di commutazione / delle tapparelle 4/2x

L 1 L 2 L 3 N

M

15e A 1 A 5

A2 A6

A 1

A 2

A3 A7

A 3

A 4

A 5

A 6

A4 A8

A 7

A 8

A L L O F F O N /

O F F / L

N

K N X

Attuatore di commutazione / delle tapparelle 8/4x

L 1 L 2 L 3 N

M

A 1 A9

A2 A10

A3 A11 A 1

A 2

A4 A12 A 3

A 4

A 5

A 6

A5 A13 A 7

A 8

A 9

A 10 A 11 A 12

M

A6 A14

A7 A15

A8 A16

A 13 A 14 A 15 A 16

A L L O F F O N /

O F F / L

N

15

K N X

Attuatore di commutazione / delle tapparelle 16/8x

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Attuatore delle tapparelle 230 V AC / 12–48 V DC 2/1x 36352-2.REG 4/2x 36339-4.REG 8/4x 36361-8.REG

Finalità di impiego L’attuatore delle tapparelle riceve telegrammi dai sensori o altri controlli via KNX e con i propri contatti relè indipendenti l’uno all’altro aziona i motori elettrici delle tapparelle o degli avvolgibili con tensione di rete 230 V AC (a seconda dell’apparecchio 2x, 4x o 8x) o con tensione ridotta 12–48 V DC (a seconda dell’apparecchio 1x, 2x o 4x). Ogni uscita dispone di relè di commutazione monostabili alimentati dalla rete, in modo da poter impostare le posizioni preferite anche in caso di caduta della tensione bus. Con gli elementi di comando (4 tasti) sulla parte anteriore dell‘apparecchio si possono inserire e disinserire manualmente i relè, in parallelo al KNX, anche in assenza di tensione bus o di programmazione. Questo permette un rapido controllo dell‘efficienza dei motori collegati. L‘attuatore dispone di allacciamento alla tensione di rete indipendente dai comandi collegati. Per attivare le uscite occorre sempre tensione diretta a 230 V. L‘alimentazione dell‘elettronica dell‘apparecchio si attua con tensione bus o direte. Dati tecnici Tipo di protezione Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento Alimentazione esterna ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento Potenza totale dissipata

Uscite ¡ Numero

15e

¡ Collegamento ¡ Tipo di contatto ¡ Tensione di commutazione AC ¡ Potere di apertura AC ¡ Tensione di commutazione DC ¡ Potere di apertura 12/24 V DC ¡ Potere di apertura 48 V DC ¡ Corrente di commutazione min. Larghezza

IP20 21–32 V DC SELV tip. 150 mW morsetto di collegamento bus KNX 230 V AC, 50 Hz mass. 5,6 VA morsetti a vite 2/1x: mass 4,5 W 4/2x: mass. 4,5 W 8/4x: mass. 6 W a seconda dei canali parametrizzati 2/4/8 canali 230 V AC 1/2/4 canali 12–48 V DC morsetti a vite contatto μ, monostabile, sensi di escursione bloccati via software 230 V AC, 50 Hz AC1 6 A 12–48 V DC 6A 3A 100 mA 2/1x: 72 mm (4 moduli) 4/2x: 72 mm (4 moduli) 8/4x: 144 mm (8 moduli)

Caratteristiche Note generali: ¡ Funzionamento a 2/4/8 canali per il collegamento diretto di 4 motorini a 230 V AC. In alternativa, l’attuatore delle tapparelle può essere configurato per l‘esercizio a 1/2/4 canali per comandare direttamente motorini a 12–48 V DC. Il funizonamento misto di motorini a 230 V e 12–48 V DC non è possibile. ¡ Possibilità di impostare separatamente per ogni canale la reazione in caso di caduta e ripristino della tensione bus ed in base ad una determinata processo di programmazione ETS. ¡ Possibilità di azionare in modo centralizzato tutte le uscite tapparelle con un telegramma bit di base tempo. ¡ Possibilità di ritardare in modo globale le retrosegnalazioni attive al ripristino della tensione bus. ¡ Azionamento manuale delle uscite indipendente dal bus (ad es. per il funzionamento in cantiere) con indicatori di stato a LED. Orientamento per canale: ¡ Ogni uscita dispone senza limitazioni di tutte le funzioni. Tutte le funzioni per canale possono essere parametrizzate separamente per ogni uscita. In questo modo è possibile attivare le uscite per tapparelle in modo indipendente e multifunzionale. ¡ Modalità operativa parametrizzabile: attivazione di tapparelle a lamelle, saracinesche o sportelli di ventilazione. ¡ Tempi di escursione parametrizzabili separatamente con prolungamento del tempo per raggiungere la posizione di fine corsa superiore. ¡ Ascelta con riconoscimento automatico della posizione di fine corsa (adattamento automatico del tempo di escursione) per motorini a 230 V con interruttore di fine corsa meccanici. ¡ Per le tapparelle a lamelle possibilità di parametrizzare un tempo di escursione delle lamelle in modo indipendente. ¡ Possibilità di impostare il tempo di commutazione nel cambio di direzione e tempi di funzionamento breve e lungo (Step, Move). ¡ Retrosegnalazione della posizione della tenda o delle lamelle (solo con funzionamento via bus). In aggiunta si possono retrosegnalare posizioni non valide della tenda o un‘escursione comandata. Funzioni di retrosegnalazione attive (alla variazione di stato) o passive (lettura comando). ¡ Abbinamento fino a 5 diverse funzioni di sicurezza (3 allarme vento, 1 allarme pioggia, 1 allarme gelo), a scelta con monitoraggio ciclico. Le funzioni di sicurezza (oggetti, durata del ciclo, priorità) vengono applicate in comune, a seconda degli apparecchi, per tutte le uscite. L‘abbinamento di singole uscite alle funzioni di sicurezza e le reazioni di sicurezza possono essere parametrizzati per canale. ¡ Possibilità di attivare una complessa funzione di protezione solare con posizioni fisse e variabili delle lamelle e della tenda ad inizio o fine della funzione, separata per ogni uscita. Incluso offset dinamico delle lamelle per le tapparelle di questo tipo. Anche con protezione solare ampliata per l‘abbinamento a funzioni di ombreggiamento più complesse (dispone di comandi automatici e di bloccaggio separati). A scelta anche con comando automatico riscaldamento/refrigerazione e funzione di presenza. ¡ Possibilità di realizzare la funzione di posizione forzata per ogni uscita tapparella. ¡ Fino a 8 scene interne parametrizzabili per ogni uscita.

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Attuatore delle tapparelle 230 V AC / 12–48 V DC

Schemi per esempio: Attuatore delle tapparelle 4x 230 V AC / 2x 12–48 V DC L 1 L 2 L 3 N

M 1

1( L ) 3( L )

A 1 A 3

A 1

M 2

1( N ) 3( N )

2 (L ) 4( L )

A 2

A 3

A 2

2 (N ) 4( N )

A 4

2 30 V 12 - 48 V

A 4

2 30 V 12 - 48 V

A L L O F F

L

N

K N X

Comandi a 230 V senza riconoscimento automatico della posizioni di fine corsa

L 1 L 2 L 3 N

M 1

1( L ) 3( L )

A 1 A 3

A 1

M 2

1( N ) 3( N )

2 (L ) 4( L )

A 2

A 3

A 2

2 (N ) 4( N )

A 4

2 30 V 12 - 48 V

A 4

2 30 V 12 - 48 V

A L L O F F

L

N

15e

K N X

Comandi a 230 V con riconoscimento automatico della posizioni di fine corsa

L N +

12 – 48 V – M =

1( L ) 3( L )

A 1 A 3

A 1

1( N ) 3( N )

A 2

2 (L ) 4( L )

A 3

A 2

2 (N ) 4( N )

A 4

A 4

2 30 V 12 - 48 V

2 30 V 12 - 48 V

A L L O F F

L

N

K N X

Comando a 12–48 V DC e senza riconoscimento automatico della posizioni di fine corsa Gli attuatori delle tapparelle 2/1 e 8/4 si collegano in modo analogo

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Attuatore delle tapparelle 24 V DC REG 4x 35354-4.REG

Finalità di impiego L’attuatore delle tapparelle riceve telegrammi da sensori o altre unità di controllo via KNX e aziona fino a 4 comandi tapparelle o saracinesche indipendenti l‘uno dall‘altro oppure sistemi comparabili (per es. 24 V DC motori per lucernari con azionamenti con catena a spinta). Ogni uscita dispone di relè di commutazione monostabili alimentati dalla rete, in modo da poter impostare le posizioni preferite anche in caso di caduta della tensione bus. Con gli elementi di comando (4 tasti) sulla parte anteriore dell‘apparecchio si può inserire e disinserire manualmente l‘attuatore, in parallelo al KNX, anche in assenza di tensione bus o di programmazione. Questo permette un rapido controllo dell‘efficienza dei motori collegati. Dati tecnici Tipo di protezione Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento Alimentazione esterna ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento

15e

IP20 21–32 V DC SELV tip. 150 mW morsetto di collegamento bus KNX

¡ Abbinamento fino a 5 diverse funzioni di sicurezza (3 allarme vento, 1 allarme pioggia, 1 allarme gelo), a scelta con monitoraggio ciclico. Le funzioni di sicurezza (oggetti, durata del ciclo, priorità) vengono applicate in comune, a seconda degli apparecchi, per tutte le uscite. L‘abbinamento di singole uscite alle funzioni di sicurezza e le reazioni di sicurezza possono essere parametrizzati per canale. ¡ Possibilità di attivare una complessa funzione di protezione solare con posizioni fisse e variabili delle lamelle e della tenda ad inizio o fine della funzione, separata per ogni uscita. Incluso offset dinamico delle lamelle per le tapparelle di questo tipo. Anche con protezione solare ampliata per l‘abbinamento a funzioni di ombreggiamento più complesse (dispone di comandi automatici e di bloccaggio separati). A scelta anche con comando automatico riscaldamento/refrigerazione e funzione di presenza. ¡ Possibilità di realizzare la funzione di posizione forzata per ogni uscita tapparella. ¡ Fino a 8 scene interne parametrizzabili per ogni uscita. Schema 2 4V 0V

12–48 V DC mass. 2,5 W morsetti a vite

Potenza totale dissipata

mass. 1 W

Uscite ¡ Numero ¡ Collegamento ¡ Tensione di commutazione ¡ Potere di apertura 12/24 V DC ¡ Potere di apertura 48 V ¡ Corrente di commutazione min.

4 morsetti a vite 12–48 V DC 6A 3A 100 mA

Larghezza

72 mm (4 moduli)

+ U 1/ 1+ U 3/ 4-

M =

M =

A 1 A 3

A 2

A 1

A 2

A 4 A 3

A 4

A L L O F F

K N X

Caratteristiche Note generali: ¡ Funzionamento a 4 canali per il collegamento diretto di 4 motorini a 12–48 V DC. ¡ Possibilità di impostare separatamente per ogni canale la reazione in caso di caduta e ripristino della tensione bus ed in base ad una determinata processo di programmazione ETS. ¡ Possibilità di azionare in modo centralizzato tutte le uscite tapparelle con un telegramma bit di base tempo. ¡ Possibilità di ritardare in modo globale le retrosegnalazioni attive al ripristino della tensione bus. ¡ Azionamento manuale delle uscite indipendente dal bus (ad es. per il funzionamento in cantiere) con indicatori di stato a LED.

15 15

Orientamento per canale: ¡ Ogni uscita dispone senza limitazioni di tutte le funzioni. Tutte le funzioni per canale possono essere parametrizzate separamente per ogni uscita. In questo modo è possibile attivare le uscite per tapparelle in modo indipendente e multifunzionale. ¡ Modalità operativa parametrizzabile: attivazione di tapparelle a lamelle, saracinesche o sportelli di ventilazione. ¡ Tempi di escursione parametrizzabili separatamente con prolungamento del tempo per raggiungere la posizione di fine corsa superiore. ¡ Per le tapparelle a lamelle possibilità di parametrizzare un tempo di escursione delle lamelle in modo indipendente. ¡ Possibilità di impostare il tempo di commutazione nel cambio di direzione e tempi di funzionamento breve e lungo (Step, Move). ¡ Retrosegnalazione della posizione della tenda o delle lamelle (solo con funzionamento via bus). In aggiunta si possono retrosegnalare posizioni non valide della tenda o un‘escursione comandata. Funzioni di retrosegnalazione attive (alla variazione di stato) o passive (lettura comando).

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Attuatore riscaldamento REG 6x 36318-6.REG

Finalità di impiego

Schema

L’attuatore riscaldamento serve a gestire i servo-azionamenti elettrotermici (ETA) di impianti di riscaldamento o coperte di raffreddamento. Dispone di 6 uscite elettroniche, capaci di comandare silenziosamente i servoazionamenti in dipendenza dai telegrammi KNX. Si possono collegare ad ogni uscita fino a 4 servo-azionamenti elettrotermici. Le uscite vengono comandate o con commutazione o con un segnale PWM in funzione della grandezza di regolazione impostata (1 bit oppure 8 bit). L‘attuatore è in grado di riconoscere un sovraccarico oppure un cortocircuito ad un‘uscita oppure a diverse uscite. In questo caso le uscite cortocircuitate, dopo un periodo d‘identificazione, vengono disattivate durevolmente ed è possibile trasmettere, in dipendenza da parametri, una comunicazione di sovraccarico al bus. Al bus si può comunicare anche una mancanza della tensione di rete. Un oggetto permette di commutare tra modalità estivo e modalità invernale. Inoltre è possibile eseguire una protezione di bloccaggio di tutti gli azionamenti ed una sorveglianza ciclica delle grandezze di regolazione. Quando durante la sorveglianza ciclica vengono a mancare telegrammi delle grandezze di regolazione, per la rispettiva uscita viene attivato un esercizio d‘emergenza, mentre in dipendenza dalla modalità estivo e invernale viene regolata una grandezza di regolazione parametrizzabile. L‘esercizio d‘emergenza può attivarsi anche in caso di mancanza oppure del ripristino della tensione bus. Attraverso un oggetto è possibile attivare separatamente un‘uscita e una posizione forzata per ognuno. Durante ciò, presso l‘uscita in questione, avviene l‘impostazione di un valore di grandezza di regolazione parametrizzabile, differente con modalità estivo e invernale. La posizione forzata può attivarsi anche in caso di mancanza oppure ripristino della tensione bus. Già allo stato non programmato, l‘attuatore mette a disposizione una modulazione di larghezza di impulso con una grandezza di regolazione del 50 % ed una durata del ciclo di 15 minuti. Così diviene possibile eseguire un test di funzionamento dell‘attuatore anche in mancanza di tensione del bus.

L N

4

A1

3 M

4

A6

2 M

3 M

1 M

2 M

M

1 M

M

K N X

Avvertenza: Sostituzione 1° trim. 2016 / Nuovo: 36320-6.REG Dati tecnici Tipo di protezione Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento

Uscite ¡ Numero ¡ Collegamento ¡ Tensione nominale ¡ Corrente nominale ¡ Corrente di inserimento ¡ Carico minimo ¡ Quantità carichi collegabili

Larghezza

15e

IP20

21–32 V DC SELV tip. 125 mW morsetto di collegamento bus KNX

6 (Triac) morsetti a vite 230 V AC, 50 Hz 50 mA ohmica per ogni uscita mass. 1,5 A breve tempo 1 servo-azionamento (2 W) mass. 4 servo-azionamenti (anche di differenti produttori) per ogni uscita 72 mm (4 moduli)

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Attuatore riscaldamento REG (1° trim. 2016) 6x 36320-6.REG

Finalità di impiego L‘attuatore riscaldamento serve ad azionare servo-azionamenti elettrotermici (ETA) per riscaldamenti o soffitti refrigeranti. Dispone di 6 uscite elettroniche in grado di comandare silenziosamente fino a 4 (230 V AC) o 2 (24 V AC) servo-azionamenti. Vi si possono collegare comandi valvole sia chiusi senza tensione che aperti senza tensione. Le uscite si attivano mediante commutazione o con un segnale PWM in base alla grandezza di regolazione impostata. La durata del ciclo per i segnali di uscita permanenti PWM si può parametrizzare separatamente per ogni uscita di valvola. In tal modo si può eseguire un adattamento personalizzato in base ai vari tipi di servo-azionamenti. Con gli elementi di comando (4 tasti) sulla parte anteriore dell‘apparecchio si possono inserire e disinserire manualmente le uscite delle valvole, in parallelo al KNX, anche in assenza di tensione nel bus o di programmazione, a patto che la l‘alimentazione della tensione di rete sia inserita. Questo permette un rapido controllo dell‘efficienza dei comandi valvole collegati. L‘apparecchio dispone di allacciamento alla tensione di rete indipendente dalle uscite valvole. L‘alimentazione dei circuiti elettronici dell’apparecchio e dell‘accoppiatore bus è fornita dalla tensione bus. Finché è collegata e funzionante la tensione bus, non viene prelevata potenza dall‘alimentatore di rete interno. In tal modo si risparmia energia elettrica. Le uscite valvole hanno un collegamento a parte per l‘alimentazione dei comandi valvole collegati (24 V AC o 230 V AC). Dati tecnici Tipo di protezione Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento

Alimentazione esterna ¡ Tensione ¡ Potenza di stand-by ¡ Potenza dissipata ¡ Collegamento

15e

Uscite ¡ Numero ¡ Collegamento ¡ Tensione di commutazione ¡ Corrente di commutazione ¡ Corrente di inserimento

15 15

IP20

21–32 V DC SELV tipo. 250 mW morsetto di collegamento bus KNX

230 V AC, 50 Hz max. 0,4 W max. 1 W morsetti a vite

6 (Triac) morsetti a vite 24/230 V AC 5–160 mA max. 1,5 A (2 s) per uscita max. 0,3 A (2 min) per uscita

¡ Numero di servo-azionamenti Comandi 230 V Comandi 24 V

max. 4 per uscita max. 2 per uscita

Larghezza di montaggio

72 mm (4 moduli)

¡ Segnalazione di avarie configurabile per la tensione di esercizio della valvola. ¡ Segnalazione di sovraccarico e cortocircuito impostabile separatamente per ogni uscita valvola tramite oggetto a 1 bit. Ripristino globale possibile per tutte le segnalazioni di sovraccarico e cortocircuito. ¡ Comando fabbisogno termico e pompa per influenzare positivamente il bilancio energetico di un edificio residenziale o commerciale. Approntamento della massima grandezza di regolazione attiva direttamente tramite telegramma KNX. Alternativamente o in aggiunta valutazione delle grandezze di regolazione degli attuatori per l’approntamento di un’informazione generica sul fabbisogno energetico sotto forma di monitoraggio dei valori limite con isteresi. Comando di una pompa di circolazione del circuito di riscaldamento o raffreddamento tramite un telegramma da 1 bit con valutazione dei valori limite. Una protezione fissa ciclica impedisce come optional il bloccaggio della pompa. ¡ Possibilità di selezionare la modalità estiva o invernale tramite un oggetto. ¡ Ogni uscita di valvola si può bloccare tramite comando bus in una posizione forzata. Per la modalità estiva e invernale si possono parametrizzare diversi valori di grandezze di regolazione. ¡ Sorveglianza ciclica della grandezza di regolazione di ogni uscita tenendo conto del tempo di monitoraggio parametrizzabile. Se un telegramma sulla grandezza di regolazione non arriva entro un tempo di sorveglianza prestabilito, la relativa uscita della valvola commuta alla modalità di emergenza. Per la modalità estiva e invernale si possono configurare diversi valori di grandezze di regolazione. Telegramma di anomalia parametrizzabile. ¡ In caso di comando tramite grandezze di regolazione permanenti, si può proiettare come optional un limite (minimo/massimo) per la grandezza di regolazione che consente di limitare le grandezze di regolazione ricevute. ¡ Lavaggio valvola automatico per impedire la calcificazione o il grippaggio di una valvola non comandata per un lungo periodo di tempo. ¡ Contatore di esercizio per rilevare i tempi di accensione delle uscite delle valvole. ¡ Modalità assistenza per la manutenzione o l’installazione dei comandi valvole (bloccaggio delle uscite delle valvole in una condizione prestabilita). La modalità di assistenza nonché lo stato di bloccaggio vengono prestabiliti da un telegramma di esecuzione forzata da 2 bit. ¡ Possibilità di impostare separatamente per ogni uscita di valvola la reazione in caso di caduta e ripristino della tensione bus e dopo una procedura di programmazione ETS. ¡ Diversi messaggi di risposta o di stato che trasmettono attivamente si possono ritardare in modo globale dopo il ripristino della tensione bus o dopo un processo di programmazione ETS. ¡ Impostazione dei parametri delle uscite in modo personalizzato (ogni uscita valvola possiede propri parametri) o alternativamente in modo globale (tutte le uscite valvole vengono configurate contemporaneamente tramite una sola parametrizzazione).

Caratteristiche ¡ 6 uscite valvole elettroniche indipendenti tra di loro. ¡ Comando valvole (aperte/chiuse senza tensione) parametrizzabile per ogni uscita. ¡ Valutazione grandezza di regolazione «a commutazione 1 bit», «permanente 1 byte» o «permanente 1 byte con valore limite grandezza di regolazione e isteresi». ¡ Durata del ciclo per segnali di uscita PWM permanenti parametrizzabile per ogni uscita valvole. ¡ Retrosegnalazione automatica sullo stato di ogni uscita o dietro richiesta di lettura. ¡ Retrosegnalazione cumulativa di tutti gli stati delle valvole tramite telegramma a 4 byte. ¡ Lo stato combinabile delle valvole consente la retrosegnalazione cumulativa di varie funzioni di un’uscita in un solo telegramma bus da 1 byte.

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Schemi L N

4

A1

3 M

2

( L ' ) A 1( N ) ( L ' ) A 2 ( N ) ( L ' ) A 3( N )

1

M

M

M

( L )

( N ) ( L ' ) A 4( N ) ( L ' ) A 5( N ) ( L ' ) A 6( N )

A 1- A 3 A 1 A 2

A 3

A 4- A 6

A 4 A 5 A 6

A L L O P /C L

4

A6

3 M

2

O P E N

1

M

M

C L O S E

M L +

K N X

+

N

-

Servo-azionamenti 230 V DC

L N 2 30 V 2 4V

2

A1

( L ' ) A 1 ( N ) ( L ' ) A 2 ( N ) ( L ' ) A 3 ( N )

1 M

M

( L )

( N ) ( L ' ) A 4 ( N ) ( L ' ) A 5 ( N ) ( L ' ) A 6 ( N )

A 1- A 3 A 1 A 2

A 3

A 4- A 6

A 4 A 5 A 6

A L L O P /C L

2

A6

1 M

O P E N

C L O S E

M +

K N X

+

L

N

-

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Servo-azionamenti 24 V DC

15

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Attuatore per locali REG 36362-6.REG

Finalità di impiego L’attuatore per locali serve ad azionare gli utilizzatori elettrici di tre diversi impianti automatizzati di un edificio, come si trovano ad esempio in un locale adibito ad abitazione o ufficio o in una camera d’albergo. Le prime quattro uscite relè dell’attuatore possono essere impostate sul comando tapparelle o, in alternativa, sulla commutazione, rendendo possibile anche un funzionamento misto tra i due tipi. L’attuatore comanda, nel modo tapparelle, i motori di tapparelle o avvolgibili con tensione di rete 230 V AC. In alternativa, nel modalità commutazione esso aziona utilizzatori elettrici quali ad es. impianti di illuminazione. I contatti relè sono bistabili, per cui l’ultimo stato di commutazione impostato rimane invariato anche in caso di caduta della tensione di rete. In aggiunta, l’attuatore per locali dispone di due altre uscite di commutazione elettroniche, rendendo possibile comandare in assenza di rumore gli attuatori elettrotermici (ETA) per impianti di riscaldamento e climatizzazione. Ad ognuna di queste uscite elettroniche protette contro il sovraccarico e i cortocircuiti si possono collegare fino a 4 attuatori elettrotermici. Con la combinazione di funzioni delle uscite dell’attuatore per locali si possono pianificare, ed eseguire, in molti casi impianti elettrici orientati alle esigenze del singolo locale. Con gli elementi di comando (4 tasti) sulla parte anteriore dell’apparecchio si possono inserire e disinserire manualmente i relè e anche le uscite di commutazione elettroniche, in parallelo al KNX, anche in assenza di tensione bus o di programmazione. Questo permette un rapido controllo dell’efficienza degli utilizzatori collegati. L’apparecchio dispone di allacciamento alla tensione di rete indipendente dai carichi collegati. Per attivare le uscite occorre sempre tensione di rete a 230 V. L’alimentazione dell’elettronica dell’apparecchio si attua con tensione bus o di rete. Dati tecnici Tipo di protezione Classe di protezione Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento

15e

IP20 II

21–32 V DC SELV tip. 150 mW morsetto di collegamento bus KNX

Alimentazione esterna ¡ Tensione ¡ Collegamento

230 V AC, 50 Hz morsetti a vite

Potenza totale dissipata

mass. 6 W

Uscite A1…A4 ¡ Collegamento ¡ Tipo di contatto ¡ Tensione di commutazione ¡ Potere di apertura ¡ Corrente di inserimento mass. ¡ Corrente di commutazione min.

morsetti a vite contatto μ, bistabile 230 V AC, 50 Hz AC1 16 A / AC3 6 A / AX 16 A 800 A, 200 μs 165 A, 20 ms 100 mA

Uscite A5 & A6: ¡ Collegamento ¡ Tipo di contatto ¡ Tensione di commutazione ¡ Corrente di commutazione ¡ Corrente di inserimento mass. ¡ Numero di comandi per uscita:

morsetti a vite semiconduttore (Triac) 230 V AC 5–50 mA 1,5 A, 2 s mass. 4

Larghezza

72 mm (4 moduli)

Tipi di carico (uscite A1…A4) Carico ohmico Carico capacitivo Motorini Lampade ad incandescenza Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale con trasformatore Tronic Lampade fluorescenti senza compensazione con compensazione in parallelo circuito duo Lampade fluorescenti compatte senza compensazione con compensazione in parallelo Alimentatori elettronici

3000 W 16 A, mass. 140 μF 1380 VA 3000 W 2500 W 1200 W/VA 1500 W/VA 1000 W 1160 W, 140 μF 2300 W, 140 μF 1000 W 1160 W, 140 μF dipendente dal tipo

Caratteristiche Note generali: ¡ Possibilità di parametrizzare il comando tapparelle o funzioni di commutazionele per le uscite A1...A4. Nel comando tapparelle le uscite A1/A2 e A3/A4 sono raggruppate in una sola uscita. E’possibile il funzionamento misto di un attuatore (ad es. A1/A2 comando tapparelle, A3 commutazione, A4 commutazione). ¡ Due uscite elettroniche di commutazione indipendenti A5 e A6 per comandare in modo silenzioso attuatori elettrotermici (ETA) per impianti di riscaldamento o climatizzazione. Conversione di telegrammi di parametri di commutazione o permanenti in un segnale di commutazione o modulato in ampiezza dimpulso in uscita. ¡ Possibilità di impostare separatamente per ogni uscita la reazione in caso di caduta e ripristino della tensione bus ed in base ad una determinata processo di programmazione ETS. ¡ I messaggi attivi di retrosegnalazione o di stato possono essere ritardati in modo globale al ripristino della tensione bus. ¡ Azionamento manuale delle uscite indipendente dal bus (ad es. per il funzionamento in cantiere) con indicatori di stato a LED. Retrosegnalazione di stato indipendente sul bus per l’azionamento manuale. L’azionamento manuale può inoltre essere bloccato via bus. ¡ Ogni uscita dispone senza limitazioni di tutte le funzioni. Tutte le funzioni per canale possono essere parametrizzate separamente per ogni uscita. In questo modo e possibile attivare le uscite per tapparelle in modo indipendente e multifunzionale. ¡ Monitoraggio dell’alimentazione della tensione di rete all’attuatore. In caso di caduta della tensione di rete è possibile emettere sul bus un messaggio di allarme (polarità parametrizzabile). Comando tapparelle: ¡ Modalità operativa parametrizzabile: attivazione di tapparelle a lamelle, saracinesche, marquise o sportelli di ventilazione. ¡ Tempi di escursione parametrizzabili separatamente con prolungamento del tempo per raggiungere la posizione di fine corsa superiore. ¡ Per le tapparelle a lamelle possibilità di parametrizzare un tempo di escursione delle lamelle in modo indipendente. ¡ Possibilità di impostare il tempo di commutazione nel cambio di direzione e tempi di funzionamento breve e lungo (Step, Move). ¡ Possibilità di azionare in modo centralizzato tutte le uscite tapparelle con un telegramma bit di base tempo. ¡ Retrosegnalazione della posizione della tenda o delle lamelle (solo con funzionamento via bus). In aggiunta si possono retrosegnalare posizioni non valide della tenda o un‘escursione comandata. Funzioni di retrosegnalazione attive (alla variazione di stato) o passive (lettura comando).

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Attuatore per locali REG

¡ Abbinamento fino a 5 diverse funzioni di sicurezza (3 allarme vento, 1 allarme pioggia, 1 allarme gelo), a scelta con monitoraggio ciclico. Le funzioni di sicurezza (oggetti, durata del ciclo, priorita) vengono applicate in comune, a seconda degli apparecchi, per tutte le uscite. L‘abbinamento di singole uscite alle funzioni di sicurezza e le reazioni di sicurezza possono essere parametrizzati per canale. ¡ Possibilità di attivare una complessa funzione di protezione solare con posizioni fisse e variabili delle lamelle e della tenda ad inizio o fine della funzione, separata per ogni uscita. ¡ Possibilità di realizzare una funzione di posizione forzata per ogni uscita tapparella. ¡ Possibilità di parametrizzare fino a 8 scene interne per ogni uscita.

Schemi L 1 L 2 L 3 N

M

A 1 L

A5

Uscite valvole: ¡ 2 uscite indipendenti l’una dall’altra, attivabili a scelta con un telegramma di parametri di commutazione (1 bit) o in alternativa con un telegramma permanente (1 byte). I parametri permanenti vengono convertiti nell’uscita mediante modulazione di larghezza di impulso. In linea generale è possibile parametrizzare la durata del ciclo dei segnali in uscita. ¡ Possibilità di retrosegnalazione di stato (1 bit o 1 byte) di ogni uscita per via automatica o su richiesta di lettura. ¡ Possibilità di parametrizzare il senso di azione delle valvole (apertura/ chiusura in assenza di corrente) per ogni uscita. ¡ Possibilità di selezionare il modalità estivo o invernale con un comando (polarità configurabile). ¡ Possibilità di monitoraggio ciclico dei parametri di ogni uscita tenendo conto del tempo di monitoraggio parametrizzabile in linea generale. Se un telegramma di parametri viene a mancare entro il tempo di monitoraggio stabilito, l’uscita interessata commuta nel funzionamento di emergenza e tramite un comando separato può essere emesso un messaggio di allarme sul bus (polarità parametrizzabile). ¡ Posizione obbligata per l’attivazione di una posizione valvola parametrizzata in modo fisso nell’ETS. Per la modalità nella stagione estiva e invernale si possono impostare posizioni diverse della valvola. Nel funzionamento obbligato le uscite di commutazione elettroniche non possono più essere attivate via bus. ¡ Protezione dai cortocircuiti e i sovraccarichi. Optional con messaggio di allarme separato sul bus (polarità parametrizzabile). ¡ Protezione fissa dei comandi valvole collegati.

A3

A4 A6 L

N

A 3A 4A 5 A 6

A L L O F F O F F /

O N /

Commutazione: ¡ Azionamento indipendente delle uscite di commutazione. ¡ Possibilità di impostare il funzionamento come chiusura o apertura. ¡ Funzione di comando centralizzato con retrosegnalazione cumulativa. ¡ Retrosegnalazione della commutazione (solo con funzionamento via bus): funzione di retrosegnalazione attiva (alla variazione dilo stato o ciclica sul bus) o passiva (lettura comando). ¡ Funzione di interconnessione logica per ogni uscita. ¡ Possibilità di parametrizzare la funzione di bloccaggio per ogni canale. In alternativa, funzione di posizione forzata per ogni uscita. ¡ Funzioni di temporizzazione (accensione e spegnimento, funzione luce scale – anche con preavviso). ¡ Fino a 8 scene interne parametrizzabili per ogni uscita. ¡ Contaore di esercizio attivabile singolarmente per ogni uscita. ¡ Monitoraggio dell’aggiornamento ciclico degli ingressi del comando di commutazione con posizione di sicurezza.

A2 N A 1A 2

L

N

K N X

Carichi commutati e comandi a 230 V nel modo tapparelle nelle uscite A1...A4

L 1 L 2 L 3 N

A 1 L

A5

A2 N A 1A 2

A3 L

A4 A6

N

A 3A 4A 5 A 6

A L L O F F O N /

O F F /

L

N

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K N X

Attuatori elettrotermici a 230 V nelle uscite A5 e A6

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Attuatore FanCoil REG 36363-1.REG

Finalità di impiego

15e

L’attuatore FanCoil permette di attivare elettricamente uno o due FanCoils (ventilconvettori). I FanCoils si impiegano per riscaldare o refrigerare locali in base a determinate necessità e - esattamente come i radiatori comuni possono essere installati dove esiste un’alimentazione centrale del calore e/o della climatizzazione. La circolazione dell’aria in queste apparecchi è supportata da un ventilatore. L’aria dell’ambiente viene convogliata da ventilatori a bassa rumorosità agli scambiatori di calore, lambendoli. Per regolare la potenza del ventilatore, ventilatori sono generalmente dotati di 6 livelli del ventilatore. A seconda della versione, i FanCoils sono impiegati in sistemi a 2 tubi (solo riscaldamento, solo refrigerazione o riscaldamento e refrigerazione tramite un sistema di tubazioni comuni) o, in alternativa, in sistemi a 4 tubi (riscaldamento e refrigerazione tramite tubazioni separate). L’attuatore FanCoil supporta entrambi i sistemi. L’attuatore FanCoil riceve di norma telegrammi di parametri (ad es. dai termostati ambiante) e li converte in livelli equivalenti del ventilatore. Inoltre, attraverso il modo operativo impostato o in alternativa direttamente tramite parametri separati esso comanda le valvole nel FanCoil, che aprono o chiudono la(e) tubazione(i) del riscaldamento o refrigerazione in base alle esigenze. In aggiunta, l’attuatore FanCoil permette anche di azionare manualmente la ventola, realizzando funzioni di semplice ventilazione senza riscaldamento o refrigerazione accesi o una ventilazione individuale del locale con riscaldamento o refrigerazione attivi. Questa funzione può essere interessante, ad esempio, per le camere di hotel o aule scolastiche e uffici. L’azionamento manuale può attuarsi con pulsanti RTH KNX o Home-Panel 7”. Gli livelli del ventilatore di un canale FanCoil non utilizzati possono essere sfruttati, come optional, come semplici uscite di commutazione. Con gli elementi di comando (4 tasti) sulla parte anteriore dell’apparecchio si possono inserire e disinserire manualmente i relè, in parallelo al KNX, anche in assenza di tensione bus o di programmazione. Questo permette un rapido controllo dell’efficienza delle valvole e dei ventilatori collegati. L’apparecchio dispone di allacciamento alla tensione di rete indipendente dai carichi collegati. Per attivare le uscite occorre sempre tensione di rete a 230 V. L’alimentazione dell’elettronica dell’apparecchio si attua con tensione bus o di rete. Dati tecnici Tipo di protezione Classe di protezione Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento

230 V AC, 50 Hz morsetti a vite

Potenza totale dissipata

mass. 3 W

¡ Corrente di commutazione min.

morsetti a vite contatto μ, chiusura senza potenziale 230 V AC, 50 Hz AC1 10 A / AC3 10 A 800 A, 200 μs 165 A, 20 ms 100 mA

Larghezza

72 mm (4 moduli)

¡ Tensione di commutazione ¡ Potere di apertura ¡ Corrente di inserimento mass.

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21–32 V DC SELV tip. 150 mW morsetto di collegamento bus KNX

Alimentazione esterna ¡ Tensione ¡ Collegamento

Uscite ¡ Collegamento ¡ Tipo di contatto

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Tipi di carico Carico ohmico Carico capacitivo Lampade ad incandescenza Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale con trasformatore Tronic Lampade fluorescenti senza compensazione con compensazione in parallelo circuito duo

2300 W 10 A, max. 140 μF 2300 W 2300 W 1200 W/VA 1500 W/VA 1000 W 1160 W, 140 μF 2300 W, 140 μF

Caratteristiche Note generali: ¡ Possibilità di configurare il funzionamento a 1 canale o in alternativa a 2 canali. ¡ Possibilità di regolare fino a 5 diversi sistemi FanCoil. ¡ I messaggi attivi di retrosegnalazione o di stato possono essere ritardati in modo globale al ripristino della tensione bus. ¡ Azionamento manuale delle uscite indipendente dal bus (ad es. per il funzionamento in cantiere) con indicatori di stato a LED. Retrosegnalazione di stato indipendente sul bus per l’azionamento manuale. Il L’azionamento manuale può inoltre essere bloccato via bus. ¡ La vista dei parametri ETS comprende un ausilio per il collegamento delle singole uscite ai carichi previsti. Orientamento per canale: ¡ Possibilità di impostazione delle reazioni in caso di caduta della tensione bus e ripristino della tensione bus e di rete. E’ possibile memorizzare gli stati iniziali alla caduta della tensione bus o di rete per poterli richiamare successivamente. ¡ Possibilità di richiesta di lettura per la commutazione del modo operativo in caso di commutazione su comando. ¡ Possibilità di configurazione della protezione valvole e del ventilatore. La protezione del ventilatore può essere disabilitata tramite un comando di comunicazione separato via bus. ¡ Possibilità di impostare il numero degli livelli del ventilatore nell’ETS. Nel funzionamento a 1 canale si possono configurare fino a 6 livelli del ventilatore, nel funzionamento a 2 canali fino a 3 livelli. ¡ Possibilità di attivare gli livelli del ventilatore secondo il principio di alternanza (si attiva una sola uscita) o per livelli (le uscite commutano secondo una gerarchia prestabilita). ¡ Possibilità di impostare la pausa ‘OFF’ nella commutazione degli stadi (principio di alternanza) o la durata della pausa per la commutazione degli stadi (principio per stadi). Di conseguenza, adattamento ai tempi prescritti dal costruttore del termoconvettore. ¡ Possibilità di parametrizzazione flessibile degli livelli del ventilatore. ¡ Possibilità di parametrizzare gli inserimenti del ventilatore. Come optional, inserimento tramite stadio indipendente con pausa di durata definita. ¡ Possibilità di configurare nell’ETS il ritardo inserimento del ventilatore nel modo riscaldamento o il ritardo disinserimento del ventilatore nel modo refrigerazione. ¡ La limitazione degli livelli del ventilatore può essere attivata tramite un comando a 1 bit separato. Di conseguenza, limitazione degli livelli massimi del ventilatore ad un valore predefinito nell’ETS. ¡ Retrosegnalazione dello livello del ventilatore attivo sotto forma di messaggio attivo (in uscita all’aggiornamento) o come stato passivo (leggibile).

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REG FanCoil Aktor

¡ Possibilità d’azionamento manuale del ventilatore: Il ventilatore del FanCoil collegato può essere attivato ‘manualmente’ in base a determinate esigenze, ad es. tramite un pulsante RTH KNX applicato sulla parete o un Home-Panel 7” centrale. In questo modo si può realizzare una semplice funzione di ventilatore. ¡ Possibilità di bloccaggio. Ogni canale FanCoil può essere bloccato in modo indipendente tramite un comando di comunicazione a 1 bit, in modo da disabilitare l’attivazione di parametri delle uscite canale tramite il bus. Possibilità di configurare il comportamento ad inizio e fine bloccaggio. Schemi L 1 L 2 L 3 N

A2 A6

A 1 A 5

A 1

A3 A7

A 2

A 3

A 4

A 5

A4 A8

A 6

A 7

A 8

A L L O F F O F F /

O N /

L

N

K N X

Collegamento di un FanCoil nel funzionamento a 1 canale con sistema FanCoil a 4 tubi (riscaldamento e refrigerazione con valvola separata) e 3 livelli del ventilatore. L’uscita 8 non utilizzata come livello del ventilatore viene cablata nell’esempio come semplice uscita di commutazione, le uscite 6 e 7 rimangono inutilizzate.

15e

L 1 L 2 L 3 N

A 1 A 5

A2 A6 A 1

A 2

A3 A7 A 3

A 4

A 5

A 6

A4 A8 A 7

A 8

A L L O F F O N /

O F F / L

N

K N X

Collegamento di un FanCoil nel funzionamento a 2 canali con sistema FanCoil a 2 tubi (riscaldamento e refrigerazione con valvola comune) e 3 livelli del ventilatore.

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Attuatore variatore universale REG 1x 36371-1.REG 2x 36372-2.REG 4x 36374-4.REG

Finalità di impiego L’attuatore variatore universale riceve telegrammi dai sensori o altri dispositivi di controllo tramite il KNX e commuta e varia la luminosità di mass. 4 carichi indipendenti l’uno dall’altro. L’attuatore variatore universale funziona a taglio di fase in salita/discesa e permette la commutazione e la variazione della luminosità di lampade ad incandescenza, lampade alogene AT e lampade alogene BT con trasformatori convenzionali o Tronic, lampade LED AT e lampade fluorescenti compatte. La caratteristica del carico collegato può essere adattata automaticamente – purchè il carico lo consenta – impostando il procedimento di variazione della luminosità più idoneo. L’attuatore variatore universale 1x può essere impiegato, in alternativa al comando dell’illuminazione, anche come regolatore per regolare la velocità di elettromotori monofase. Con gli elementi di comando (4 tasti) sulla parte anteriore dell‘apparecchio si possono inserire e disinserire manualmente i relè, in parallelo al KNX, anche in assenza di tensione nel bus o di programmazione. Questo permette un rapido controllo dell’efficienza dei carichi collegati. L’attuatore variatore universale semplice può essere impiegato, in alternativa al comando dell’illuminazione, anche come attuatore per regolare la velocità di elettromotori monofase. L’attuatore dispone di allacciamento alla tensione di rete indipendente dalle uscite collegate. Per attivare le uscite occorre sempre tensione di rete a 230 V. L‘alimentazione dell‘elettronica si attua con tensione bus o di rete. E’ possibile maggiorazione della potenza con elemento di potenza 500 W/VA 36335-1.REG. Dati tecnici Tipo di protezione Temp. mass. dell‘involucro Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Corrente assorbita ¡ Collegamento

15e

Alimentazione esterna ¡ Tensione ¡ Potenza stand-by

¡ Collegamento Potenza totale dissipata

Uscite ¡ Numero ¡ Collegamento ¡ Tipo di contatto ¡ Lunghezza massima cavo Larghezza

Tipi di carico Attuatore variatore universale 1x Lampade ad incandescenza Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale con trasformatore Tronic Lampade LED AT Lampade fluorescenti compatte Carico misto ohmico-induttivo Carico misto ohmico-capacitivo Carico misto induttivo-capacitivo Carichi di motori

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IP20 TC = +75 °C 21–32 V DC SELV 15 mA morsetto di collegamento bus KNX 230 V AC, 50 Hz 1x: mass. 0,5 W 2x: mass. 0,8 W 4x: mass. 1,4 W morsetti a vite 1x: mass. 4 W 2x: mass. 4 W 4x: mass. 8 W 1/2/4 morsetti a vite elettronico, MosFET 100 m 1x: 72 mm (4 moduli) 2x: 72 mm (4 moduli) 4x: 144 mm (8 moduli)

20–500 W 20–500 W 20–500 W/VA 20–500 W/VA tip. 3–100 W/VA tip. 3–100 W/VA 20–500 VA 20–500 W non ammesso! corrente di commutazione 2,3 A

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Attuatore variatore universale 2x Lampade ad incandescenza Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale con trasformatore Tronic Lampade LED AT Lampade fluorescenti compatte Carico misto ohmico-induttivo Carico misto ohmico-capacitivo Carico misto induttivo-capacitivo Carichi di motori Potenza di collegamento totale Attuatore variatore universale 4x Lampade ad incandescenza Lampade alogene AT Lampade alogene BT con trasformatore convenzionale con trasformatore Tronic Lampade LED AT Lampade fluorescenti compatte Carico misto ohmico-induttivo Carico misto ohmico-capacitivo Carico misto induttivo-capacitivo Carichi di motori Potenza allacciata uscite in parallelo

20–300 W 20–300 W 20–300 W/VA 20–300 W/VA tip. 3–60 W/VA tip. 3–60 W/VA 20–300 VA 20–300 W non ammesso! non ammesso! max. 600 W/VA

20–250 W 20–250 W 20–250 W/VA 20–250 W/VA tip. 3–50 W/VA tip. 3–50 W/VA 20–250 VA 20–250 W non ammesso! non ammesso! 2: mass. 475 W/VA 3: mass. 710 W/VA 4: mass. 950 W/VA

Avvertenza In collegamento con l’elemento di potenza supplementare (36335-1.REG) è indispensabile osservare le premesse tecniche. Vedere le istruzioni per l‘installazione per l’aggiunta di potenza (www.feller.ch). Caratteristiche Note generali: ¡ A seconda della versione, sono disponibili fino a 4 canali di regolazione della luminosità. ¡ Per semplificare la configurazione, nell’ETS si possono abbinare tutti i canali di variazione della luminosità presenti agli stessi parametri, realizzando in tal modo una parametrizzazione identica. ¡ Attuatore universale quadruplo: per aumentare la potenza di un canale si possono cablare in parallelo le uscite riducendo il numero di canali. L’abbinamento di uscite per la variazione della luminosità da cablare in parallelo ai canali regolabili via KNX si attua nell’ETS. ¡ Attuatore universale semplice: Il variatore di luce universale semplice può essere impiegato, in alternativa al comando dell’illuminazione, anche come attuatore per regolare la velocità di elettromotori monofase. ¡ Azionamento manuale delle uscite indipendente dal bus (anche per funzionamento in cantiere). ¡ Funzione di comando centralizzato di tutte le uscite. ¡ Temporizzazione delle retrosegnalazioni attive al ripristino della tensione bus. Orientamento per canale: ¡ Comando indipendente di un massimo di 4 uscite. Ogni uscita dispone senza limitazioni di tutte le funzioni. Tutte le funzioni per canale possono essere parametrizzate separamente per ogni uscita. In questo modo è possibile attivare le uscite in modo indipendente e multifunzionale. ¡ Possibilità di parametrizzare la retrosegnalazione «Commutazione» e «Valore di luminosità». E’ possibile configurare una funzione di retrosegnalazione attiva (trasmissione) o passiva (leggibile). In caso di trasmissione attiva i valori retrosegnalati possono essere inviati, come optional, ciclicamente o ritardati dopo un reset dell’apparecchio. L’attuatore aggiorna i valori da retrosegnalare solo in caso di loro variazione o ad ogni aggiornamento dei corrispondenti comandi in entrata.

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Attuatore variatore universale REG

¡ Possibilità di impostare il tipo di carico e il principio di attenuazione della luminosità per ogni uscita: - metodo universale (con procedura di adattamento automatico), - trasformatore elettronico (capacitivo / a taglio di fase in discesa), - trasformatore convenzionale (induttivo / a taglio di fase in salita). ¡ Possibilità di impostare i valori limite della luminosità (luminosità di base e massima). ¡ Possibilità di parametrizzare la funzione varialuce (anche Fading) e le linee caratteristiche. ¡ Funzione di accensione o spegnimento soft. ¡ I telegrammi possono essere emessi separatamente sul bus per ogni uscita in caso di cortocircuito/sovraccarico e in caso di avaria del carico (messaggio di caduta del carico/sovraccarico escluso nel variatore di luce universale 1x nel modo operativo Regolatore di velocità e nel variatore di luce universale 4x e con uscite cablate in parallelo). E‘ anche possibile retrosegnalare il tipo di carico allacciato. ¡ Possibilità di parametrizzare la funzione di bloccaggio o in alternativa di posizione obbligata per ciascuna uscita. Con funzione di bloccaggio è possibile il lampeggio di luci collegate. ¡ Funzioni di temporizzazione (accensione e spegnimento, funzione luce scale Per la funzione luci scale la reazione può essere parametrizzata al termine del tempo di accensione (funzione di preallarme mediante riduzione temporizzata dell’illuminazione o attivazione di un’illuminazione permanente, ad es. per i corridoi). ¡ Possibilità di interconnessione (non con funzione luci scale abilitata), Con la funzione di interconnessione il valore di commutazione di un comando supplementare può essere interconnesso in modo logico con il comando Commutazione e l’esito dell’interconnessione inoltrato all’uscita del canale del variatore di luce. ¡ Contatore di esercizio attivabile per ogni uscita. ¡ Possibilità di inserire le uscite in un massimo di 8 scene. ¡ Possibilità di impostare separatamente per ogni uscita la reazione in caso di caduta e ripristino della tensione bus ed in base ad una determinata processo di programmazione ETS.

Schemi L 1 L 2 L 3 N

L

N A 1 A 1

A L L O F F O N /

O F F /

N L

K N X

Attuatore variatore universale 1x

L 1 L 2 L 3 N

L

N

L

A 1

N A 2

A 1 A 2

A L L O F F O N /

O F F /

N L

K N X

15e

Attuatore variatore universale 2x

L 1 L 2 L 3 N

L

N

L

A 1

N A 2

L

N A 3

L

N A 4

A 1A 2 A 3A 4

A L L O F F O N /

O F F /

L

N

K N X

Attuatore variatore universale 4x

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Elemento di potenza 500 W/VA per attuatore variatore universale REG 36335-1.REG

Finalità di impiego

Schemi

L’elemento di potenza 500 W/VA serve ad ampliare le prestazioni dei attuatori variatori universali 36371-1.REG, 36372-2.REG e 36374-4.REG per comandare e variare la luminosità di lampade ad incandescenza, lampade alogene AT e lampade alogene BT con trasformatori convenzionali o Tronic. L‘elemento di potenza si aziona esclusivamente da un attuatore variatore universale collegato a monte. A seconda della potenza necessaria, ad un attuatore variatore universale si possono collegare più elementi di potenza. I carichi collegati sono alimentati da un cavo comune.

L 1 L 2 L 3 N

L

L

C

C 1

A 1

1T E A L L O F F O N /

Se le lampade LED AT o le lampade fluorescenti compatte sono collegate all’attuatore variatore universale non è generalmente possibile ampliare la potenza tramite gli elementi di potenza! Se le uscite dell’attuatore variatore universale 4x sono cablate in parallelo, non è consentito collegare alle uscite sotto carico ulteriori ampliamenti di potenza. L’attuatore variatore universale 1x con motore elettrico monofase allacciato non va ampliato con un ulteriore elemento di potenza.

N A 1

O F F /

L

N

K N X

Per evitare un surriscaldamento, tra l’elemento di potenza supplementare e il variatore occorre rispettare una distanza di 1 modulo (18 mm). Vedere l‘istruzioni per l‘installazione (www.feller.ch).

L 1 L 2 L 3 N

Dati tecnici Tipo di protezione

IP20

Alimentazione esterna ¡ Tensione ¡ Collegamento

230 V AC, 50 Hz morsetti a vite

Potenza dissipata

5W

L

N L

C

L

C 1

C

L

C 1

C

C 1

A 1 A 1

15e

Lunghezza massima cavo Numero di elementi di potenza ¡ ohmico – induttivo ¡ ohmico – capacitivo

100 m

Carico minimo Potenza allacciata ¡ ohmico – induttivo

200 W/VA

¡ ohmico – capacitivo ¡ induttivo – capacitivo Larghezza

15 15

1T E

O N /

5 10

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1T E

O F F /

L

N

K N X

1x: 420 VA 2x/4x: 250 VA 500 W non ammesso! 36 mm (2 moduli)

Avvertenze ¡ La potenza complessiva dei carichi collegati si suddivide tra attuatore variatore ed elementi di potenza. ¡ Per evitare lo scintillio delle fonti luminose collegate è necessario un carico minimo di 200 W/VA. ¡ Se si utilizzano diversi elementi di potenza occorre addizionare il carico minimo degli apparecchi singoli. ¡ Prestare attenzione alla sezione necessaria per il cavo comune di carico. ¡ I risultati e la qualità della variazione di luce possono variare a seconda della lunghezza dei cavi, delle condizioni della rete e di altri fattori. A seconda dell’esecuzione e della potenza nominale delle fonti luminose, la potenza allacciata può essere diversa dai valori indicati. ¡ Collegare sulla stessa uscita solo lampade dello stesso produttore e di identico tipo. Non collegare altri carichi. ¡ Negli impianti di illuminazione con potenza superiore a 3500 W/VA l’installazione deve essere suddivisa su due interruttori automatici con lo stesso conduttore polare. ¡ Se più interruttori automatici conducono tensione pericolosa o un carico, accoppiare gli interruttori per assicurare la messa fuori tensione. ¡ Con carico nominale la temperatura nel punto più caldo dell’armadio non deve superare 45 °C. Con temperature superiori a 45 °C per ogni 5 °C in più la potenza allacciata si riduce del 15 %.

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1T E

A L L O F F

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Esempio di calcolo per ricavare il numero di elementi di potenza necessari: PL Carico da attenuare, ad es. 1800 W PD Carico mass. attuatore variatore 1x, ad es. 500 W PLZ Carico mass. elemento di potenza, ad es. 500 W PLZG Potenza necessaria per gli elementi di potenza PLZG = PL – PD = 1800 W – 500 W = 1300 W n Numero di elementi di potenza necessari n = PLZG / PLZ = 1300 W / 500 W = 2,6 Per i carichi ricavati dall’esempio sono necessari 3 elementi di potenza.

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Unità di comando 1–10 V REG 3x 36319-3.REG

Finalità di impiego

Schema

L’unità di comando riceve telegrammi da sensori e altre unità via KNX e commuta o attenua la luminosità di lampade fluorescenti in combinazione con AE (alimentatore elettronici). Nell’attenuazione della luminosità l’attivazione di AE si attua tramite un’interfaccia a 1–10 V. La funzione di commutazione si realizza tramite un contatto relè che commuta l’alimentazione della tensione di AE. Con gli interruttori scorrevoli sulla parte anteriore dell’apparecchio si possono inserire e disinserire manualmente i relè, in parallelo al KNX, anche in assenza di tensione nel bus o di programmazione. Questo permette un rapido controllo dell’efficienza degli utilizzatori collegati. L’unità di comando viene alimentata completamente dal KNX, per cui non richiede un’alimentazione esterna separata.

L N N L

N

+E V G -

+E V G -

L

Dati tecnici Tipo di protezione Temp. mass. dell‘involucro Alimentazione KNX ¡ Tensione ¡ Potenza assorbita ¡ Collegamento Uscite ¡ Numero ¡ Collegamento ¡ Tensione di commutazione ¡ Potenza di commutazione

¡ Potere di apertura ¡ Corrente di inserimento mass.

IP20 TC = +75 °C

K N X

21–32 V DC SELV tip. 240 mW morsetto di collegamento bus KNX 3 morsetti a vite 230 V AC, 50 Hz 2500 W (carico ohmico) 1100 W, 140 mF (carico capacitivo) AC1 16 A / AC3 10 A 400 A, 150 µs 200 A, 600 µs

Interfaccia 1–10 V ¡ Lunghezza del cavo in ingresso ¡ Corrente segnale per canale ¡ Durata segnale

mass. 500 m con 0,5 mm² mass. 100 mA 100 % continua

Larghezza

72 mm (4 moduli)

15e

Avvertenze ¡ La quantità di AE variabili attraverso l‘interfaccia 1–10 V dipende dalla corrente del segnale specifica AE dei tipi utilizzati. ¡ L‘azionamento manuale dei relais è dipendente dal bus e non è ripreso negli oggetti di commutazione. Ciò rende possibile commutare ugualmente manualmente un‘uscita, anche se è stata bloccata per software. Caratteristiche ¡ Commutare e variare lampade fluorescenti in collegamento con alimentatori elettronici (AE) o altri apparecchi variabili 1–10 V. ¡ Il comportamento all‘inserimento e di variazione è regolabile mediante parametri. ¡ Comunicazione di conferma dello stato di commutazione. ¡ «Soft-ON», «Soft-OFF» e variatore a tempo parametrizzabili. ¡ Iniziare a variare o avviare valori di luminosità. ¡ Il disinserimento ritardato quando si scende sotto una luminosità di disinserimento è possibile. ¡ Esercizio con scene di luce possibile. ¡ L‘esercizio di bloccaggio si può attivare mediante un oggetto con valore di luminosità parametrizzabile all‘inizio e alla fine del bloccaggio. ¡ Comportamento dell‘unità di comando regolabile dopo la mancanza della tensione del bus e il ripristino della tensione bus. ¡ Gli stabilizzatori elettronici generano picchi di corrente elevatissimi, utilizzare quindi un limitatore di corrente d‘inserimento oppure, per carichi più grandi, un contattore di regolazione sotto carico.

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FacilityServer 4 / HomeServer 4 36120-FS /36110-HS3

Finalità di impiego Con il FacilityServer / HomeServer si possono collegare in rete in modo intelligente impianti e servizi automatizzati di fabbricati, per controllare, gestire e programmare l‘intera installazione KNX in modo centralizzato da un PC. Collegando il FacilityServer / HomeServer a Internet si può accedere e monitorare servizi e impianti tecnici di fabbricati anche dall‘esterno. Il FacilityServer / HomeServer serve anche come Server dati per sistemi di Facility Management di ordine superiore, a cui esso mette a disposizione dati di esercizio e di consumo per la relativa valutazione. Lo spettro di potenza del FacilityServer è identico a quello dell‘Home-Server. Il FacilityServer è tuttavia più idoneo al settore artigianale/industriale, essendo dotato di uno spazio di memoria notevolmente maggiore. In questo modo si possono memorizzare volumi di dati decisamente maggiori e realizzare visualizzazioni più complesse e onerose. Dati tecnici Tipo di protezione Potenza assorbita Dimensioni FacilityServer Dimensioni HomeServer 3

15e

15 15

IP20 circa 15 W 483 x 88 x 270 mm (l x a x p) 215 x 88 x 270 mm (l x a x p)

Alcune altre funzioni ¡ Possibilità di update ¡ Gestione di 200 utenti ¡ Registrazione dati ciclica/attivata (ad es. andamento della temperatura, contatore di esercizio, livelli di rifornimento). Rappresentazione grafica ¡ Interfaccia grafica utente: visualizzazione di stati di fabbricati o apparecchi con icone e testi liberamente posizionabili. Memorizzazione di immagini e strutture menu individuali per gruppo di utenti ¡ Valutazione di videocamere IP: registrazione di immagini e relativa visualizzazione. Inoltro dei dati video via e-mail e FTP ¡ Export di dati o registrazioni di allarmi in formato Excel™, CSV, HTML, XML ¡ Memorizzazione/richiamo di scene di luci ¡ Temporizzatori, programma settimanale, calendario festivi ¡ Segnalazione di anomalie, valori di misura e stati sensori o attuatori via SMS ed e-mail. Conferma via KNX o telefono ¡ Segnalazione di anomalie con chiamata vocale ¡ Commutazione per chiamata telefonica ¡ Commutazione per comando DTMF (tasti 0...9 * # della tastiera telefonica) ¡ Simulazione di presenza con autoinizializzazione ¡ Programmazione a distanza per collegamento in rete, Internet o DFÜ ¡ Outsourcing ciclico del contenuto della memoria interna, che può essere letto da un secondo apparecchio al riavvio ¡ Accoppiamento IP con prodotti esterni, atti a generare o elaborare telegrammi IP di gestione ¡ Basso tasso di usura ¡ Comandi: caricamento dati dall‘ETS con file OPC. Import ed Export di comandi sotto forma di file CSV ¡ Temporizzatore universale ¡ Salvataggio dati/ripristino di dati rimanenti ¡ Testi KNX a 14 byte: valutazione per confronto con la stringa di testo. Utilizzo in SMS, e-mail, pagina di stato ¡ Ricezione di telegrammi IP: indicazione del campo indirizzo, estrazione di testi KNX a 14 byte, abbinamento a testi KNX a 14 byte ¡ Accesso al bus con protocollo KNXnet/IP ¡ Valutazione di apparecchi IP su base web (con possibilità di lettura/scrittura) ¡ iETS-Server: Programmazione a distanza di impianti KNX (garanzia di funzionamento sicuro). Consenso funzione iETS su comando. Durante la programmazione con iETS il FacilityServer / HomeServer 3 continua a funzionare senza restrizioni. Le commutazioni vengono regolarmente eseguite. La visualizzazione del processo rimane aggiornata

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Dotazione ¡ FacilityServer a incasso da 19“ con mascherina in alluminio o HomeServer come apparecchio a parte ¡ Alimentatore di rete con cavo di collegamento ¡ Cavo neutro per modem ¡ Brevi istruzioni per la messa in funzione Presupposti tecnici del sistema per apparecchi di comando I browser Internet di eventuali apparecchi di comando devono supportare almeno HTML 4.0, Java Script 1.1, CSS e Dynamic HTML. Con WAP viene supportato lo standard WAP 1.1, ma non si possono sfruttare tutte le funzionalità, quali ad es. il temporizzatore universale. Possibilità di allacciamento ¡ 1 interfaccia seriale ¡ 1 collegamento alla di rete RJ45, Ethernet 10/100 Mbps ¡ Al sistema KNX tramite Router KNX/IP (36130-00.REG) oppure interfaccia dati USB (36180-00.REG) oppure interfaccia dati USB sotto/sopra intonaco (36530.USB...) Software di messa in funzione: Il software di installazione «Expert» è idoneo per sistemi operativi a partire da Windows XP™ incluso Internet Explorer a partire dalla versione 6.0 ¡ Caricamento degli indirizzi di gruppo ETS da ETS 2, ETS 3 o ETS 4 ¡ Collegamento di programmi grafici ¡ Editor grafico: permette, ad esempio, di copiare gruppi di moduli per progetto, applicare un numero a piacere di fogli di lavoro. Oltre 170 moduli logic

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Home-Panel 7“ (da 1° trim 2016) 3990-A

Finalità di impiego L‘Home-Panel 7“ è una unità di comando intuitiva in cui si possono installare le proprie app Android. Feller fornisce per l‘automazione dei fabbricati app utili e sicure che si possono utilizzare nell‘Home-Panel 7”, ad es. per KNX, HomeServer/FacilityServer o il sistema zeptrion. Le app comunicano tramite la rete collegata (via filo o WLAN) con le relative interfacce Feller o altre consentendo in tal modo il comando dei relativi sistemi. L‘installazione personalizzata di altre app o widget disponibili in commercio (ad es. sistemi meteo, orari di viaggio, informazioni sulla Borsa o sistemi audio Sonos) completano le possibilità d‘impiego dell‘Home-Panel 7“. Grazie alla disponibilità in EDIZIOdue (colore o elegance) o STANDARDdue, l‘Home-Panel 7“ si adatta perfettamente al design d‘installazione scelto. L‘alimentazione di tensione avviene tramite Power-over-Ethernet (IEEE 802.3af) o in alternativa esternamente con 12–36 V AC/DC. Dati tecnici Tipo di protezione Alimentazione

IP20 Power-over-Ethernet (cavo UTP cat. 5e/6, mass. lunghezza: 100 m)

alternativamente: 12–36 V DC SELV Potenza assorbita durante l‘esercizio: 7 W durante stand-by: 6 W Schermo TFT a colori 7“ TFT, 1024x600 pixel (WXGA) Hardware CPU Cortex A9 QuadCore, 1 GHz, 2 GB RAM, 8 GB ROM (ca. 5,5 GB disponibili per l‘utente) Audio microfono, altoparlante 2 W RMS, soppressione eco integrata per la comunicazione bidirezionale Collegamenti (sul retro) ¡ LAN/Ethernet 1x 10/100 Mbps (IEEE 802.3af) 1x WLAN (optional) ¡ USB 2x tipo B 2.0 (2x est.) ¡ Digital I/O 2x Digital Input, 2x Digital Output Sistema operativo Android Dimensioni incl. telaio 208 x 148 mm EDIZIOdue colore 214 x 154 mm EDIZIOdue prestige 208 x 148 mm STANDARDdue Profondità di montaggio 39 mm

15e

Caratteristiche ¡ Multi-touch panel per il comando intuitivo negli edifici privati e non residenziali ¡ Comando per il controllo dell’illuminazione, l’ombra, la temperatura ecc. ¡ Pannello di controllo home-audio ¡ Elegante citofono interno (audio o video) per il sistema citofono Feller visaphon (integrazione in preparazione) ¡ Pannello di controllo per la gestione energetica e la sicurezza ¡ Sistema di chiamata per uffici, studi medici, sale conferenze ecc. ¡ Schermo TFT a colori 7” – montaggio orizzontale o verticale ¡ Compatibile con i sistemi Feller KNX, zeptrion, sistema citofono Feller visaphon (integrazione in preparazione) mediante app Feller e relativa(e) interfaccia(e) ¡ Collegamento di altri sistemi tramite installazione di app Android di fornitori esterni ¡ EDIZIOdue o STANDARDdue – Il vostro design per la parete ¡ Il collegamento WLAN si può eseguire con l’adattatore WLAN 3990-A.WL (da ordinare a parte)

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EDIZIOdue elegance Pulsante UNI con morsetti a vite

EDIZIOdue elegance Pulsante UNI con connettore a spina

3801, 3802, 3804

3811, 3812, 3814

Finalità di impiego

Finalità di impiego

I pulsanti UNI EDIZIOdue elegance con morsetti a vite servono ad attivare apparecchi elettronici quali, ad esempio, controllo logico programmabile (PLC). Essi sono concepiti per applicazioni a tensione ridotta e vengono utilizzati come sensori per accendere e spegnere diverse utenze, per variare lampade, nonché per azionare tapparelle. ATTENZIONE: I pulsanti UNI non devono essere impiegati per alimentare bassa tensione (230 V AC).

I pulsanti UNI EDIZIOdue elegance con connettore a spina servono ad attivare apparecchi elettronici quali, ad esempio, moduli di un sistema ad uso domestico. Essi sono concepiti per applicazioni a tensione ridotta e vengono utilizzati come sensori per accendere e spegnere diverse utenze, per variare lampade, nonché per azionare tapparelle. ATTENZIONE: I pulsanti UNI non devono essere impiegati per alimentare bassa tensione (230 V AC).

Dati tecnici

Dati tecnici

Tipo di protezione Collegamenti

Tipo di protezione Tensione di commutazione pulsante Corrente di commutazione pulsante Potenza di commutazione pulsante Tipo di contatto Tensione di esercizio LED Corrente di esercizio LED Durata Profondità di montaggio

IP20 morsetti a vite, suddivisione 3,5 mm Tensione di commutazione pulsante 12–48 V DC / 12–36 V AC Corrente di commutazione pulsante 1–50 mA Potenza di commutazione pulsante mass. 1 W Tipo di contatto contatto a impulso Tensione di esercizio LED 12–48 V DC / 12–36 V AC Corrente di esercizio LED tipica 4 mA Durata minimo 105 commutazioni Profondità di montaggio 17 mm

Avvertenze ¡ I pulsanti sono forniti con pulsanti fittizi. Il set di copertura EDIZIOdue elegance verrà fornito e montato separatamente in un secondo momento. Fino a quel momento il pulsante verrà integrato e utilizzato con l‘ausilio di pulsanti fittizi. ¡ Sostituire i pulsanti fittizi con il set di copertura EDIZIOdue elegance in materiale pregiato solo poco prima di consegnare la merce al cliente. Schemi Com L

15e

L1

Avvertenze ¡ I pulsanti sono forniti con pulsanti fittizi. Il set di copertura EDIZIOdue elegance verrà fornito e montato separatamente in un secondo momento. Fino a quel momento il pulsante verrà integrato e utilizzato con l’ausilio di pulsanti fittizi. ¡ Sostituire i pulsanti fittizi con il set di copertura EDIZIOdue elegance in materiale pregiato solo poco prima di consegnare la merce al cliente. Assegnazione pin Vista posteriore della pulsantiera 6

10

5

1

Com T T1

1 = T1 / 2 = LED1 (+) / 3 = LED3 (+) / 4 = T2 / 5 = ComL (-) / 6 = T4 / 7 = T3 / 8 = LED2 (+) / 9 = LED4 (+) / 10 = ComT

Pulsante semplice

&RP /

IP20 5–48 V DC 1–50 mA mass. 1 W contatto a impulso 5–48 V DC tipica 4 mA minimo 105 commutazioni 17 mm

&RP 7

/

7

/

7

Pulsante doppio

Com L

Com T

L1

T1

L2

T2

L3

T3

L4

T4

Pulsante quadruplo

15 15

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Automazione per edifici – UNI

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EDIZIOdue colore Pulsante UNI con morsetti a vite 3901, 3902, 3903, 3904, 3906

Finalità di impiego I pulsanti UNI EDIZIOdue colore con morsetti a vite rappresentano l’unità di comando destinata al comando di apparecchi elettronici quali ad es. controllo logico programmabile (PLC) e vengono utilizzati come sensori per accendere e spegnere diversi carichi, per variare la luminosità di lampade nonché per comandare gelosie. ATTENZIONE: I pulsanti UNI non devono essere impiegati per alimentare bassa tensione (230 V AC).

Schemi Com T T1

Pulsante semplice con comando semplice

Com T T1

Dati tecnici Tipo di protezione Collegamenti

IP20 morsetti a vite mass. 14 poli, suddivisione 3,5 mm Tensione di commutazione pulsante 12–48 V DC / 12–36 V AC Corrente di commutazione pulsante min. 1 mA, mass. 50 mA Potenza di commutazione pulsante mass. 1 W Tipo di contatto contatto a impulso, chiuso Tensione di esercizio LED 12–48 V DC / 12–36 V AC Corrente di esercizio LED tipica 2 mA a 5 V DC tipica 6 mA a 48 V DC Durata minimo 105 commutazioni Profondità di montaggio 17 mm

Caratteristiche ¡ La superficie d’utente si può equipaggiare con tasti di diverse grandezze (tasto 1/1, tasto 1/2, tasto 1/4, con o senza campo per la scritta). ¡ I tasti possono essere provvisti di diodi luminosi (LED). ¡ A seconda della versione, i tasti dispongono di comandi semplici o doppi.

Pulsante semplice con comando doppio Com T

Com T T1

Pulsante semplice con comando semplice con LED

Com L L1

Com T T1 T2

Pulsante semplice con comando doppio con LED &RP /

&RP 7

T1

/

7

T2

/

7

Pulsante doppio con comando semplice Com T

Pulsante doppio con comando semplice con LED Com L

Com T

T1

L1

T1

T2

L3

T2

T3

T3

T4

T4

Pulsante doppio con comando doppio

Pulsante doppio con comando doppio con LED Com L

Com T

T1

L1

T1

T2

L2

T2

T3

L3

T3

Pulsante triplo con comando semplice Com T

Pulsante triplo con comando semplice con LED Com L L1

T1

T2

L3

T2

T3

L5

T3

T4

T4

T5

T5

T6

T6

Com T

Pulsante triplo con comando doppio con LED

Com L

Com T

T1

L1

T1

T2

L2

T2

T3

L3

T3

T4

L4

T4

Pulsante quadruplo con comando semplice Com T

Pulsante quadruplo con comando semplice con LED Com L

Com T

T1

L1

T1

T2

L2

T2

T3

L3

T3

T4

L4

T4

T5

L5

T5

T6

L6

T6

Pulsante sestuplo con comando semplice Feller AG l www.feller.ch

15e

Com T

T1

Pulsante triplo con comando doppio

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L1

T2

Com T

Automazione per edifici – UNI

Com L

15

Pulsante sestuplo con comando semplice con LED 15.131

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EDIZIOdue colore Pulsante UNI con connettore a spina

EDIZIOdue colore Pulsante UNI 3921, 3922, 3923, 3924, 3926, 3928

3911, 3912, 3913, 3914

Finalità di impiego

Finalità di impiego

I pulsanti UNI EDIZIOdue colore con connettore a spina per schede stampate rappresentano l’unità di comando destinata al comando di apparecchi elettronici quali ad es. moduli di un sistema pilota interno e vengono utilizzati come sensori per accendere e spegnere diversi carichi, per variare la luminosità di lampade nonché per comandare gelosie. ATTENZIONE: I pulsanti elettronici non devono essere impiegati per alimentare bassa tensione (230 V AC).

Le pulsanti UNI EDIZIOdue colore sono dispositivi di comando impiegate in impianti come sensori per attivare e disattivare diversi tipi di carico, attenuare l‘intensità luminosa di luci e azionare saracinesche. ATTENZIONE: I pulsanti UNI non devono essere impiegati per alimentare bassa tensione (230 V AC).

Tipo di protezione Modulo di accoppiamento bus

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione di commutazione pulsante Corrente di commutazione pulsante Potenza di commutazione pulsante Tipo di contatto Tensione di esercizio LED Corrente di esercizio LED Durata Profondità di montaggio

IP20 5–48 V DC min. 1 mA, mass. 50 mA mass. 1 W contatto a impulso, chiusura o contatto di lavoro 5–48 V DC tipica 2 mA a 5 V DC tipica 6 mA a 48 V DC minimo 105 commutazioni 17 mm

Caratteristiche ¡ La superficie d’utente si può equipaggiare con tasti di diverse grandezze (tasto 1/1, tasto 1/2, tasto 1/4, con o senza campo per la scritta). ¡ I tasti possono essere provvisti di diodi luminosi (LED). ¡ A seconda della versione, i tasti dispongono di comandi semplici o doppi. Assegnazione pin Vista posteriore della pulsantiera 6

15e

5

Dati tecnici

10

Alimentazione dal modulo di accoppiamento bus Assorbimento di corrente

Durata Profondità di montaggio

IP20 2 connettori a spina a 5 poli nel quadro da 2,54 mm 4,75–5,25 V DC tipica: 5 V DC min 1 mA (tutti i LED spenti) mass. 19,2 mA (tutti gli 8 LED blu inseriti) minimo 105 commutazioni 17 mm

Caratteristiche ¡ Al massimo possono essere utilizzati 8 canali e segnali di conferma in tre diversi colori (rosso, verde, blu). ¡ La superficie d’utente si può equipaggiare con tasti di diverse grandezze (tasto 1/1, tasto 1/2, tasto 1/4, con o senza campo per la scritta). Assegnazione pin Vista posteriore della pulsantiera 6

10

5

1

1 = GND / 2 = RxD / 3 = CLK / 4 = TxD / 5 = 5V 6 = COM TYPE / 7 = CTS / 8 = NC / 9 = RTS 10 = BAUD RATE

1

1 = T1 / 2 = LED1 (+) / 3 = LED3 (+) / 4 = T2 / 5 = ComL (-) / 6 = T4 / 7 = T3 / 8 = LED2 (+) / 9 = LED4 (+) / 10 = ComT

Flusso dati visto dal modulo di accoppiamento bus

Il numero di pin dei LED è sempre identico al numero di tasto su cui il modulo laterale LED si trova.

15 15

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Automazione per edifici – UNI

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Pulsante UNI FLF

3851, 3852

Rivelatori di movimento e di presenza pirios UNI pirios 180 UNI / pirios 360 UNI pirios 360P UNI

Finalità di impiego

Finalità di impiego

I pulsanti UNI FLF con morsetti ad innesto Wago o connettore a spina per schede stampate rappresentano l’unità di comando destinata al comando di apparecchi elettronici quali ad esempio controllo logico programmabile (PLC) o moduli di un sistema pilota interno e vengono utilizzati come sensori per accendere e spegnere diversi carichi, per variare la luminosità di lampade nonché per comandare gelosie.

Rivelatori di movimento e di presenza passivi a raggi infrarossi pirios UNI per sistemi aperti universali. Per maggiori informazioni vedere pirios.

Dati tecnici Tipo di protezione Collegamenti

IP20 morsetti ad innesto Wago mass. 6 poli, suddivisione 3,5 mm Tensione di commutazione pulsante 12–48 V DC / 12–36 V AC Corrente di commutazione pulsante min. 1 mA, mass. 50 mA Potenza di commutazione pulsante mass. 1 W Tipo di contatto contatto a impulso, chiusura o contatto di lavoro Tensione di esercizio LED morsetti ad innesto Wago : 12–48 V DC / 12–36 V AC connettore a spina: 5–48 V DC Corrente di esercizio LED tipica 2 mA a 5 V DC tipica 6 mA a 48 V DC Durata minimo 105 commutazioni Profondità di montaggio 17 mm

Schemi T1

T1

ComT

ComT ComL LED1

Pulsante semplice

Pulsante semplice con LED

15e T2

T2

T1

T1

ComT

ComT ComL LED1 LED2

Pulsante doppio

Pulsante doppio con LED

Connettore a spina (FLF) Vista del lato posteriore degli apparecchi T2

LED2

ComT

ComL

T1

LED1

15

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Descrizione di sistema Feller visaphon

„Pronto, chi è?“ - Con un sistema citofono Feller potrete accertarvi subito, nel caso del visitatore dinanzi alla porta di casa, se si tratta, di un ospite gradito o inopportuno. Basta azionare il pulsante apriporta del citofono interno per dare il benvenuto all‘ospite. E ciò con un‘elevata qualità audio e video grazie alla moderna tecnica bus. Inoltre tramite i citofoni interni è possibile accendere la luce del vano scale, aprire il cancello del garage oppure comandare qualsiasi utenza a piacere. Se in una casa sono presenti più citofoni interni, è possibile comunicare tramite questi ultimi con i vostri coinquilini. Le possibilità di un sistema citofono Feller sono molteplici e vanno oltre la funzione di un semplice sistema citofono. Tutti i componenti quali citofono esterno, citofoni interni e centrale TwinBus vengono collegati reciprocamente tramite una linea bus, la TwinBus. Tramite la TwinBus si trasmette l‘audio, l‘alimentazione bus viene messa a disposizione e gli ordini di comando e di commutazione vengono impartiti. La tecnologia bus consente di ampliare in qualsiasi momento un sistema citofono Feller con altre funzioni e nuovi citofoni interni. Per fare ciò basta prolungare le linee bus e collegare i citofoni interni supplementari.

TwinBus Illuminazione esterna

Apriporta

Citofono interno Componenti di sistema

Citofono esterno Con la TwinBus, tramite massimo 3 linee bus, si possono collegare in rete fino a 90 citofoni interni / 40 vivavoce audio. La massima lunghezza della linea per singola linea bus è 280 metri. Presupposti ideali per equipaggiare anche oggetti più grandi con la tecnologia TwinBus.

Un sistema citofono Feller si può suddividere in 3 tipi di apparecchi: ¡ Citofono esterno Il citofono esterno serve da unità audio e di comando alla porta di casa. La chiamata al citofono interno richiesto avviene tramite il citofono esterno dopo aver azionato un pulsante per suoneria. Nel caso di un videocitofono esterno si realizza anche un collegamento video. ¡ Citofono interno Il citofono interno serve da unità audio e di comando nell‘appartamento. Se qualcuno suona alla porta di casa, tramite il citofono interno, è possibile parlare con la persona dinanzi alla porta di casa ed aprirgli la porta. Ai citofoni interni si registra una distinzione tra toni di chiamata tra chiamata alla porta (da un citofono esterno), chiamata al piano (dal pulsante per suoneria al piano) e chiamata interna (da un altro citofono interno). Inoltre, tramite comandi di commutazione, ad esempio con il pulsante luce, si potranno attivare le utenze come l‘illuminazione del vano scale. ¡ Componenti di sistema I componenti di sistema di solito sono installati in un sottodistributore e non sono visibili per l‘utente. Nel caso dei componenti di sistema si tratta della centrale TwinBus, commutatore (ad esempio per comandare l‘illuminazione del vano scale), controllo al piano (per la creazione di una linea di piano), distributore video, alimentatori, ecc. Il componente più importante è la centrale TwinBus. Svolge funzioni di comando centrali, mette a disposizione l‘alimentazione bus, comanda l‘apriporta ed è il «cuore» di ogni sistema citofono Feller. Inoltre, la centrale TwinBus dispone di 8 diversi indicatori di stato LED che informano sullo stato del sistema. TwinBus Se qualcuno suona al citofono esterno, l‘indirizzo univoco del pulsante per suoneria premuto viene inviato alla TwinBus. Questo indirizzo viene ricevuto da tutti i citofoni interni. Per far sapere ad un citofono interno a quale pulsante per suoneria debba reagire, l‘indirizzo univoco viene registrato al momento della messa in servizio del rispettivo citofono interno. Per fare ciò il citofono interno viene spostato in modalità di programmazione e viene premuto il rispettivo pulsante per suoneria - programmazione terminata. La programmazione è memorizzata decentrata nei citofoni interni. Questo è un grande vantaggio qualora dovesse guastarsi un componente di sistema. L‘apparecchio difettoso viene sostituito e il sistema citofono Feller è pronto ad entrare in funzione senza una nuova programmazione.

SD1

SD2

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SD3

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Descrizione di sistema Feller visaphon

Pianificazione Rete di linee Linee presenti possono essere usate come linee bus. Raccomandazione: cavo G51 oppure J-Y(St)Y 0,6 mm oppure 0,8 mm. Nel caso degli impianti videocitofono è importante che vengano usati i fili intrecciati per ottenere una perfetta qualità delle immagini. Conduzione delle linee ¡ Si raccomanda di condurre la linea bus da utenza a utenza e di collegarla al morsetto degli apparecchi. ¡ La linea video intrecciata Va/Vb di norma può essere condotta con la linea a/b nel cavo. ¡ ATTENZIONE: in caso di montaggio combinato con un‘apparecchiatura a bassa tensione prestare attenzione al corretto sezionamento dalla rete a tensione ridotta (SELV, PELV, FELV) come da norma NIN. ¡ Prestare attenzione a separare la conduzione della tensione di rete da quella ridotta (linea TwinBus). Per l‘installazione rispettare una distanza di 10 cm. Usare un separatore per la conduzione unica delle linee nelle canaline d‘installazione. ¡ Lunghezze delle linee massime: vedere Manuale di sistema Sistema citofono Feller Componenti di sistema / sottodistributore La centrale TwinBus 7573 e altre unità bus di sistema e apparecchi supplementari vengono montati su una guida ad U TH35 in un sottodistributore. Prestare dunque attenzione ai seguenti punti: ¡ In prossimità della centrale TwinBus e delle unità bus di sistema, nessun‘altro apparecchio con forti campi magnetici può essere montato (relè, trasformatori ecc.). I malfunzionamenti possono essere causati dai picchi di tensione indotti. ¡ Il collegamento alla tensione di rete 230 V AC deve avvenire tramite un proprio interruttore automatico con massimo 10 A. ¡ Se le unità bus di sistema vengono montate su più guide ad U TH35, allora si dovrà ricorrere al numero richiesto di connettori bus 3239-6907 al posto delle spine del bus di sistema (in dotazione con gli apparecchi). Citofono esterno Per la pianificazione del citofono esterno tenere presente i seguenti punti: ¡ La posizione di montaggio deve essere selezionato in modo tale che il citofono esterno non sia esposto alla pioggia battente/grandine. ¡ I citofoni esterni vengono montati nelle apposite scatole ad incasso. ¡ A seconda delle esigenze del cliente, il citofono esterno ferreo o attico può essere ordinato in misure diverse e/o personalizzato con moduli supplementari tramite il centro di assistenza Feller. Ciò richiede anche delle speciali scatole ad incasso. ¡ Il tubo di alimentazione sul citofono esterno deve essere impermeabile all’aria e insonorizzato.

Citofoni interni Per la pianificazione dei citofoni interni tenere presente i seguenti punti: ¡ In base al tipo di montaggio del citofono interno (sotto intonaco/fuori intonaco) è necessario sistemare le rispettive scatole ad incasso. Nel caso dei vivavoce la qualità audio dipende dalla tipologia di montaggio. Pianificare le scatole ad incasso all‘altezza degli occhi dell‘operatore. ¡ Se i citofoni interni vengono usati come unità da tavolo si dovranno montare e collegare le scatole di raccordo RJ45. ¡ Se più citofoni interni devono rispondere a un unico pulsante per suoneria al piano, è necessario utilizzare un adattatore pulsanti 4645. Il pulsante per suoneria al piano non verrà quindi collegato direttamente ai citofoni interni, ma collegato a TwinBus tramite un adattatore pulsanti. ¡ Per il montaggio del videocitofono 7875 occorre tassativamente impiegare la scatola ad incasso 9924 della ditta AGRO AG (E-No 372 111 129). ¡ Il tubo di alimentazione sul citofono interno deve essere impermeabile all’aria e insonorizzato. Linee di piano Se viene stabilita una connessione dal citofono esterno a un citofono interno su una linea di piano, tutti i citofoni interni sulla linea bus principale sono considerati utenza attiva e ogni controllo al piano sulla linea bus principale viene considerato come 2 utenza attiva. Tutti i citofoni interni sulla linea di piano chiamata sono considerati analogamente utenze attive, in quanto possono essere attivati sul bus principale tramite il controllo al piano. I citofoni interni sulle linee di piano non attivate sono considerati utenze passive.

IH

IE 2* E

15f

Videocamera La videocamera del citofono esterno ha un certo raggio d‘azione. Ad esempio se un visitatore, che appena suonato, viene rilevato, deve essere montata rispettivamente la telecamera. ¡ L‘altezza massima d‘incasso è compresa tra 1,4 m e 1,7 m per videocamera 3219-8162.TB.V oppure 1,5 m e 1,6 m per videocamera compatta 3219-4883.TB.V. ¡ L‘area di rilevamento deve essere ben illuminata di notte; eventualmente si dovrà provvedere ad una sorgente di luce per garantire una sufficiente illuminazione. Si raccomanda di applicare una luce esterna a circa 1 m sopra la videocamera. Si dovrebbe impiegare una lampada a risparmio energetico da almeno 11 W. ¡ La telecamera non deve essere rivolta verso la controluce diretta (raggi solari, sorgente di luce, riflessi ecc). Qualora non sia possibile evitare una retroilluminazione diretta, può essere utile utilizzare all’esterno la videocamera 3249-7652.TB.V, la quale dovrà essere montata all’ombra.

La somma delle utenze attive in una connessione dal citofono esterno a una linea di piano non può superare il numero massimo di 30. Il numero massimo di utenze attive U su una linea bus principale è dunque:

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30 ≥ T = 2* E + IE + IH

E = Numero di linee di piano IE = Numero di citofoni interni della linea di piano maggiore IH = Numero di citofoni interni della linea bus principale

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Descrizione di sistema Feller visaphon

Condizioni generali per impianti citofono Numero... mass. Utenze attive per linea bus principale (a) 30 / 25 (b) Linee bus principali per centrale TwinBus 3 Utenze per linea di piano (a) 28 / 23 (b) Citofoni di piano per linea di piano 1 allo stesso tempo citofoni interni attivi (c) - per linea bus principale 3 - per centrale TwinBus 8 Indirizzi programmabili per citofono interno 10 Indirizzi programmabili per singolo commutatore 10 Indirizzi programmabili per centrale TwinBus (combinazione segreta per modulo di codifica, adattatore pulsanti) 4 possibili citofoni esterni 8 (d) Comandi di commutazione per singolo citofono interno 1 / 8 (e) Utenze per comunicazione interna 8 (e) Condizioni generali per impianti videocitofono Numero... mass. Utenze attive per linea bus principale (a) 30 Linee bus principali per centrale TwinBus 3 Linee video per singolo distributore di linee video 3 Utenze per linea di piano (a) 28 Citofoni di piano per linea di piano 1 Utenza video (f) per singolo alimentatore di rete video - senza autorizzazione all‘abilitazione manuale 30 - con autorizzazione all‘abilitazione manuale (g) 12 allo stesso tempo videocitofoni interni attivi (c) - per linea bus principale 3 - per singolo alimentatore di rete video 3 - per centrale TwinBus 8 indirizzi programmabili per singola utenza 10 Indirizzi programmabili per singolo commutatore 10 Indirizzi programmabili per centrale TwinBus (combinazione segreta per modulo di codifica, adattatore pulsanti) 4 possibili citofoni esterni 8 (d) Comandi di commutazione per singolo videocitofono interno 1 / 8 (g) Utenze per comunicazione interna 8 (g)

15f

(a) Sono considerate utenze citofoni interni, controlli ai piani e adattatore pulsanti. (b) Il numero massimo di utenze si riduce di 5 unità (25 invece di 30, 23 invece di 28) in caso di collegamento di citofoni vivavoce 7230. (c) Su un pulsante per suoneria (del citofono esterno) si possono registrare massimo 3 utenze su una linea bus (esercizio in parallelo). Se ad esempio 7 citofoni interni reagiscono ad un pulsante per suoneria, si dovranno installare 3 linee bus principali. Il numero di utenze attive per singola centrale TwinBus è limitato a 8. (d) Con massimo 4 commutatori porta (e) Solo con telefono Comfort (f) Distributore video incassato e videocitofoni interni vengono ritenuti come utenze video. Di conseguenza meno videocitofoni interni vengono alimentati dallo stesso alimentatore di rete video. (g) Solo con vivavoce video

15 15

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Descrizione di sistema Feller visaphon

Esempi di applicazione di impianti citofono (audio)

Esempi di applicazione di impianti videocitofono

Casa plurifamiliare con una linea bus principale Ciascuna unità abitativa può essere selezionata separatamente dal citofono esterno. Il pulsante per suoneria della porta dell‘appartamento (pulsante per suoneria al piano ED) viene collegato direttamente al citofono interno. Le chiamate in entrata dal citofono esterno e dal pulsante per suoneria al piano vengono segnalate automaticamente con dei diversi toni di chiamata. L‘apriporta (TÖ) della porta di casa può essere azionato da tutti i citofoni interni.

Casa plurifamiliare con una linea bus principale, alimentazione di tensione decentrata Ciascuna unità abitativa può essere selezionata separatamente dal videocitofono esterno. Il pulsante per suoneria della porta dell‘appartamento (pulsante per suoneria al piano ED) viene collegato direttamente al videocitofono interno. Le chiamate in entrata dal videocitofono esterno e dal pulsante per suoneria al piano vengono segnalate automaticamente con dei diversi toni di chiamata. Il collegamento video viene realizzato automaticamente azionando il pulsante per suoneria. L‘apriporta (TÖ) della porta di casa può essere azionato da tutti i videocitofoni interni.

a1

7230 2

2

ED

7875 2

ED

3x2

7230 2

ED

2

7875 2

7230

2 2

7573

ED

4 2

230 V

8103

ED

3x2

7875

3x2 2

6481 7573

ED

8

8153

UV 2

230 V

Casa plurifamiliare con due linee bus principali e commutatore Ciascuna unità abitativa può essere selezionata separatamente dal citofono esterno. Il pulsante per suoneria della porta dell‘appartamento (pulsante per suoneria al piano ED) viene collegato direttamente al citofono interno. Le chiamate in entrata dal citofono esterno e dal pulsante per suoneria al piano vengono segnalate automaticamente con dei diversi toni di chiamata. L‘apriporta (TÖ) della porta di casa e l‘illuminazione del vano scale possono essere azionati da tutti i citofoni interni. Il commutatore è optional e commuta le utenze elettriche (ad esempio l‘illuminazione del vano scale).

7230

2

7230

ED

2

Casa plurifamiliare con tre linee bus principali e due ingressi Ciascuna unità abitativa può essere selezionata separatamente da ogni videocitofono esterno. Il pulsante per suoneria della porta dell‘appartamento (pulsante per suoneria al piano ED) viene collegato direttamente al videocitofono interno. Le chiamate in entrata dai videocitofoni esterni e dal pulsante per suoneria al piano vengono segnalate automaticamente con dei diversi toni di chiamata. Il collegamento video viene realizzato automaticamente azionando il pulsante per suoneria. L‘apriporta (TÖ) della rispettiva porta di casa può essere azionato da tutti i videocitofoni interni. Si apre automaticamente la porta a cui è stato suonato il campanello.

ED

2

2

7875

7230

2

7230

ED

2

2

7230

ED 2

2

7875

2

ED

7875

2

ED

3x2

3x2

7875

ED

3x2

2

7875

ED 3x2

2

ED 3x2

7875

2

15f

ED 3x2

2

7573 4981 2

ED

2

8

8156

4

8106

2

ED

2

7230

UV

2

230 V

6481 7573 4982 4813 UV 230 V

8

8156

2

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Centrale TwinBus

Controllo al piano

3239-7573.TB.REG

3239-4585.TB.REG

Finalità di impiego

Finalità di impiego

La centrale TwinBus è il cuore dell‘impianto citofono e comanda sia il citofono esterno che l‘apriporta. Predispone 3 linee bus principali (audio) per massimo 30 utenze bus. Inoltre, predispone l‘alimentazione elettrica per gli apparecchi collegati al bus di sistema.

Con il controllo al piano viene collegata una linea bus di piano con citofono al piano (citofono esterno sulla porta al piano) a una linea bus principale. Il controllo al piano viene azionato come unità del bus di sistema per la centrale TwinBus. Per alimentare il controllo al piano e creare linee di piano è necessaria un centrale TwinBus (al piano) aggiuntiva.

Dati tecnici Tensione nominale Potenza assorbita Tensione di esercizio

230 V AC, 50 Hz 34,5 VA 24 V DC / 0,5 A (per linea bus) 30 V DC (senza carico) Corrente erogata al bus di sistema 15 V DC / 200 mA 9 V AC / 600 mA Tensione di commutazione apriporta 9 V AC / 1,6 A Dimensioni (l x a x p) 125 x 90 x 60 mm (7 moduli) Montaggio su guida a U TH35

Caratteristiche: ¡ Collegamento di unità bus di sistema tramite il bus di sistema ¡ Protezione antiregolazione contro le modifiche involontarie alle impostazioni dell‘impianto citofono ¡ 8 LED per segnalare lo stato dell‘apparecchio e guasti nella TwinBus ¡ Termofusibile; fusibili elettronici interrompono il circuito elettrico in caso di sovraccarico Schema

7573

L N

1 2 3 4 11

a 2 b

Tensione di esercizio 15 V DC Corrente assorbita da bus di sistema mass. 80 mA DC Dimensioni (l x a x p) 70 x 90 x 60 mm (4 moduli) Montaggio su guida a U TH35

Caratteristiche ¡ 4 LED per indicazione dello stato dell’apparecchio e guasti sul bus Linea di piano Le linee di piano si utilizzano quando si desidera che un piano chiuso disponga di un proprio citofono esterno in corrispondenza della porta del piano (citofono di piano), ad esempio un piano commerciale all’interno di un condominio residenziale. La linea di piano viene collegata con un controllo al piano alla linea bus principale. Per la creazione di una linea di piano, l’impianto citofono (di base) viene integrato con un’altra centrale TwinBus (sulla quale possono a sua volta essere create 3 linee di bus principali) e un controllo al piano. Sul controllo al piano il citofono esterno viene collegato come citofono di piano. La linea di piano funziona come un impianto citofono indipendente.

a 3 b

ET1

* 8104

a 1 b

21

Dati tecnici

TÖ 1

2 3 4

**

a1

* Prevedere l‘interruttore automatico ** Pulsante apriporta, opzionale, da installare non temporizzato

15f

È possibile effettuare simultaneamente una conversazione sulla linea bus principale e sulla linea di piano. Tuttavia, se viene stabilita una connessione vocale dalla linea di piano al citofono esterno, il citofono di piano viene disattivato. Non è possibile stabilire una connessione vocale da una linea di piano a un’utenza o da un citofono di piano a un’altra linea di piano. Schema ET1 7230 a

7573

1 2 3 4 11

L N

4585

T V NV

a1

b

E D E D M

21 a 1 b

a 2 b

a 3 b

a 1

S

V a V b

V a V b

V a V b

E -T Ü R E

E -B U S

H -B U S

a

b

TÖ 8104

***

1

2 3 4

LT

* 7573

8104

L N

**

1 2 3 4 11

21 a 1 b

a 2 b

a 3 b

TÖ 1 2 3 4

LT

*

15 15

* Pulsante luce, opzionale, da installare ** Porta di casa (linea bus principale a1) *** Porta del piano (linea di piano ET1)

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Commutatore

Commutatore porta

3239-4981.TB.REG

3239-4982.TB.REG

Finalità di impiego

Finalità di impiego

Il commutatore commuta le utenze elettriche (ad esempio l‘illuminazione del vano scale). Un relè con contatto invertitore senza potenziale forma l‘uscita di commutazione. I comandi di commutazione avvengono ad esempio tramite un comando di commutazione di un citofono interno, azionando il pulsante luce (opzionale) del citofono esterno, azionando un tasto qualsiasi oppure inserendo una combinazione segreta sul modulo di codifica (opzionale) del citofono esterno. Il commutatore dispone di varie modalità operative e viene azionato come unità bus di sistema per la centrale TwinBus.

Il commutatore porta amplia l‘impianto citofono di un altro citofono esterno (ingresso). Per altri 2 citofoni esterni è necessario un altro commutatore porta. Possono essere collegati massimo 8 citofoni esterni. L‘altoparlante, l‘apriporta e il segnale video vengono commutati dal citofono esterno al citofono interno. Il commutatore porta viene azionato come unità bus di sistema per la centrale TwinBus.

Dati tecnici Tensione di esercizio 10 V AC Corrente assorbita da bus di sistema 60 mA AC, 9 mA DC Tensione di commutazione 250 V AC, 30 V DC Corrente di commutazione carico ohmico: 10 A carico induttivo: 6 A Dimensioni (l x a x p) 70 x 90 x 60 mm (4 moduli) Montaggio su guida a U TH35

Caratteristiche ¡ Ingresso di comando (massima tensione di comando 24 V) per pulsante luce esterno ¡ Selezione delle varie modalità operative ¡ 2 LED per segnalare lo stato dell‘apparecchio Modalità operative 0 OFF / impostazione del tempo 1 ON 2 ON/OFF 3 Fase residua di funzionamento 4 Fase residua di funzionamento 5 Fase residua di funzionamento 6 Fase residua di funzionamento 7 Teleruttore 8 Fase residua di funzionamento spegnimento 9 Fase residua di funzionamento spegnimento, durata ON(1h)

Dati tecnici Tensione di esercizio 15 V DC Corrente assorbita da bus di sistema mass. 65 mA DC Dimensioni (l x a x p) 70 x 90 x 60 mm (4 moduli) Montaggio su guida a U TH35

Caratteristiche ¡ Modalità operativa con o senza funzione di occupato ¡ 2 LED per segnalare lo stato dell‘apparecchio Modalità operativa Il commutatore porta può funzionare in questa modalità operativa con o senza la funzione di occupato. Questa modalità operativa viene impostata tramite un ponticello tra i morsetti AV e BV. Con il ponticello viene impostata la modalità operativa con funzione di occupato. Funzione di occupato ON: Viene mantenuto intatto il collegamento già esistente tra il citofono esterno e l‘impianto. In fase di collegamento, l‘azionamento del pulsante per suoneria ad un altro citofono esterno è inefficace per circa 25 secondi. Schema

(breve) (breve) con reinnesco (lunga) (lunga) con reinnesco

7573

4982

L N

1 2 3 4 21

1 2

21

11 a 1 b

A 1 A 2 A 21

A V B V 41

V a V b V a V b V a V b

(lunga) con reinnesco, preavviso di

**

8104

3 4

8104

3 4

(lunga) con reinnesco, preavviso di

1 2

TÖ 1 2

L N

1 2 3 4 11

4981

8104

B 1 B 2 B 21

a 3 b

*

Schema

7573

a 2 b

LT +

21 a 1 b

a

a 2 b

3 4

a 3 b

b

M

* 1 2

* aperto: senza funzione di occupato / esclusa: con funzione di occupato ** Nel caso degli impianti videocitofono le linee video vengono collegate in parallelo

LT LT

**

L L

15f

S

***

* Pulsante luce, opzionale, da installare ** Pulsante luce, citofono esterno, opzionale *** Illuminazione pulsante luce, citofono esterno, opzionale

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Distributore di linee video

Commutatore camera

3239-4813.TB.V.REG

3239-4915.TB.V.REG

Finalità di impiego

Finalità di impiego

Il distributore di linee video amplia il bus video TwinBus a 3 linee video analogamente alle linee principali TwinBus che mette a disposizione la centrale TwinBus. Il distributore di linee video viene azionato come unità bus di sistema per la centrale TwinBus.

Il commutatore camera viene impiegato per aggiungere videocamere a un videocitofono esterno. Il commutatore camerafunziona in varie modalità e viene azionato come unità del bus di sistema per la centrale TwinBus. Dati tecnici

Dati tecnici Tensione di esercizio 12 V AC Corrente assorbita da bus di sistema 120 mA AC Dimensioni (l x a x p) 70 x 90 x 60 mm (4 moduli) Montaggio su guida a U TH35

Caratteristiche ¡ Ingresso del segnale video tramite bus video o cavo coassiale ¡ 3 uscite video

V a V b

V a V b

+

E +

V a V b

Caratteristiche ¡ 6 ingressi per videocamere con uscita video a 2 fili ¡ 1 uscita video Modalità operative 0 Impostazione del tempo 1 Modalità di prova 2 Modalità di selezione 3 Ciclo automatico 4 Ciclo manuale 5–9 non usato Le modalità 2 e 4 possono essere utilizzate solo con video vivavoce. Per i videotelefoni può essere utilizzata solo la modalità 3

Schema

4813

Tensione di esercizio 15 V DC Corrente assorbita da bus di sistema 130 mA DC Dimensioni (l x a x p) 70 x 90 x 60 mm (4 moduli) Montaggio su guida a U TH35

V a V b

+, E+ Selezione origine del segnale ¡ nessun ponticello: segnale d‘ingresso tramite la linea video (impostazione di fabbrica) ¡ con ponticello: segnale d‘ingresso tramite cavo coassiale. L‘interruttore DIP oltre all‘ingresso coassiale può essere usato per l‘adattamento del segnale

Schema

4915 a

1 b

V a V b

2

3

4

5

6

V a V b V a V b V a V b V a V b V a V b V a V b

15f

15 15

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Alimentatore di rete

Adattatore TC a/b

3239-6371.TB.REG

3239-7585.TB.REG

Finalità di impiego

Finalità di impiego

L’alimentatore di rete fornisce l’energia alle unità del bus di sistema quando queste non sono più alimentate dalla centrale TwinBus tramite il bus di sistema. Inoltre, è possibile alimentare altri dispositivi (ad esempio la videocamera ecc.).

L’adattatore TC ab/ collega l’impianto citofono Feller con una centralina (TVA/PBX). In questo modo si possono usare telefoni TVA come un normale telefono nell’ambito dell’impianto citofono. L’adattatore TC si collega ad una porta a/b libera della centralina TVA e si allestisce come un vero e proprio telefono con un proprio numero di chiamata. La configurazione si effettua a scelta con il software Telephone System Manager o direttamente con un telefono analogico (con selezione multifrequenza) della TVA. Il collegamento del PC si effettua sull’adattatore TC con il cavo USB in dotazione.

Dati tecnici Tensione nominale Potenza assorbita Tensione in uscita Corrente erogata

230 V AC, 50 Hz mass. 27 VA 9 V AC / 12 V DC / 24 V DC 9 V AC: 1,6 A / 12 V DC, 24 V DC: 0,4 A 12 V DC e 24 V DC insieme: mass. 0,4 A 125 x 90 x 60 mm (7 moduli) su guida a U TH35

Dimensioni (l x a x p) Montaggio

Caratteristiche ¡ Tensione in uscita: 11 V AC / 12 V DC / 24 V DC ¡ Termofusibile; il fusibile elettronico interrompe il circuito elettrico in caso di sovraccarico Schema 6371

L N

~ 6 ~ 7

+ 24V

+ 12V

19

* 11 V AC

* Prevedere l’interruttore automatico

Dati tecnici Tensione di esercizio

via bus di sistema o 12 V AC dal trasformatore di rete 6477

Corrente assorbita ¡ da bus di sistema ¡ da trasf. di rete 6477

mass. 41 mA mass. 67 mA

Dimensioni (l x a x p) Montaggio

70 x 90 x 60 mm (4 moduli) su guida a U TH35

Caratteristiche ¡ Segnalazione a max. 200 utenti ¡ Numeri utente a 1–20 cifre ¡ Contatto senza potenziale 24 V / 1 A ad es. per comandare una porta d‘ingresso supplementare. ¡ Dotazione (aggiuntiva all‘adattatore TC): cavo USB e CD d‘installazione „Telephone System Manager“ Schemi

L’uscita bus dell’alimentatore di rete non deve essere caricata oltre la capacità di corrente massima. Pertanto, fare attenzione all’assorbimento di energia dei dispositivi aggiuntivi collegati. a

7585

U S B

a

b

b

a M

b

T K- A n l . 7573

L N

1 2 3 4 11

21 a 1 b

a 2 b

a 3 b

Alimentazione dal bus di sistema

15f a

6477

1

L N

7585

U S B

a

b

2 3

b M

a

b

T K- A n l .

7573

L N

1 2 3 4 11

21 a 1 b

a 2 b

a 3 b

Alimentazione dal trasformatore di rete

15

Sistema di accesso – Feller visaphon

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15.141

15 22.07.2015 16:21:21


Adattatore di collegamento coax

Adattatore di programmazione modulo display

3239-4811.TB.V

3239-8790.TB.REG

Finalità di impiego

Finalità di impiego

L’adattatore di programmazione modulo display serve a collegare un PC con il modulo display 3219-8791.TB. Esso permette di mettere in funzione e configurare il modulo display dal sottodistributore.

L’adattatore di collegamento coax permette di collegare dispositivi con cavo coassiale al bus video. Ad esempio, può essere utilizzato per collegare una videocamera esterna (ingresso) o un monitor (uscita). Dati tecnici

Dati tecnici Tensione di esercizio Dimensioni (l x a x p) Montaggio

15–30 V DC / 11 V AC 70 x 90 x 60 mm (4 moduli) su guida a U TH35

Schema

7573

L N

1 2 3 4 11

21 a 1 b

a 2 b

a 3 b

Tensione di esercizio

12 V AC (al trasformatore di rete 6477) ca. 145 mA AC

Corrente assorbita (stand-by) Segnale video - Impedenza di linea cavo coassiale - Segnale sull’ingresso coassiale - Segnale sull’ingresso coassiale Dimensioni (l x a x p) Montaggio

75 ohm 1 Vss (CCIR) 1 Vss regolabile 70 x 70 x 23,5 mm in un normale distributore

TÖ 8790

8791

1 2 3 4

Caratteristiche ¡ Connettori F (IEC 60169-24) per collegamento di cavi coassiali

1' 2' 3' 4' S

1 2 3 4

1' 2' 3' 4' Y

Z

Schemi 4921

1 2 3 4

4811

6477

V a V b V a V b

L N

1 2 3

Videocamera sull’ingresso coassiale

4811

6477

V a V b V a V b

L N

1 2 3

Monitor sull’uscita coassiale

15f

15 15

15.142

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Sistema di accesso – Feller visaphon

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Distributore video incassato

Alimentatore di rete video

3239-7862.TB.V.UP

3239-6481.TB.V.REG

Finalità di impiego

Finalità di impiego

Il distributore video incassato viene usato come distributore attivo per ripartire il segnale video. Ad esempio si usa se in un vano scale viene installata una linea montante, da cui vengono posate delle linee derivate ai videocitofoni interni.

L‘alimentatore di rete video alimenta con la tensione da un punto centralizzato fino a 30 utenze video (videocitofoni interni, telecamera dei videocitofoni esterni e distributore video incassato). Dati tecnici

Dati tecnici Tensione di esercizio

24 V DC (all‘alimentatore di rete video 6481) 12 V AC (al trasformatore di rete 6477) circa 42 mA 44 x 44 x 27 mm

Corrente assorbita Dimensioni (l x a x p)

Tensione nominale Tensione in uscita Potenza assorbita

230 V AC, 50 Hz 24 V DC / 1,25 A massima: 73 VA stand-by: < 0,3 W

massima lunghezza della linea per l‘ultimo videocitofono interno Dimensioni (l x a x p) Montaggio

Caratteristiche ¡ Montaggio sotto intonaco nella scatola ad incasso ¡ Resistenza terminale integrata Avvertenze ¡ L‘ultimo distributore video incassato nella linea montante ed anche l‘ultimo videocitofono interno dietro ad un‘uscita del distributore video incassato deve essere collegato con una resistenza terminale. Il distributore video incassato offre una resistenza terminale integrata che può essere attivata per DIP-Switch (in posizione ON). Se le resistenze terminali vengono impostate in modo errato, risulteranno delle riflessioni sulla linea video che comprometteranno la qualità dell‘immagine video. ¡ L‘alimentazione di tensione del distributore video incassato può derivare dall‘alimentatore di rete video. In questo modo tutte le utenze video saranno alimentate con la tensione da un alimentatore di rete centralizzato. In fase di progettazione occorre tener presente che il distributore video incassato funga da utenza video in modo tale che meno videocitofoni interni possano essere alimentati dall‘alimentatore di rete video.

Ø 0,8 mm: 100 m Ø 0,6 mm: 60 m 72 x 93 x 68,5 mm (4 moduli) su guida a U TH35

Caratteristiche ¡ Possibilità di attivare in parallelo fino a 3 videocitofoni interni ¡ Collegamento di massimo 30 utenze video, in caso di autorizzazione all‘abilitazione manuale fino a 12 utenze video ¡ Termofusibile; il fusibile elettronico interrompe il circuito elettrico in caso di sovraccarico Avvertenze ¡ Attivando l‘autorizzazione all‘abilitazione manuale è possibile visualizzare l‘immagine video in qualsiasi momento da ogni videocitofono interno. Quando l‘autorizzazione all‘accensione è attivata, l‘impianto video non è più bloccato. Allo stesso tempo l‘autorizzazione all‘abilitazione manuale comporta che massimo 12 utenze video possano essere collegate all‘alimentatore di rete video. ¡ L’alimentatore di rete video 3239-6481.TB.V.REG può essere impiegato anche per alimentare tensione a telecamere del videocitofono esterno. Se non sono collegati altri utenti video, si possono alimentare fino a 10 telecamere.

Schema Schema 7862

V a V b IN

V a V b

OUT

V a V b OUT +

7875 7875

a b

E D E D

V a V b 5 1 5 2

E D E D

a b

V a V b 5 1 5 2

ED ED 7875

V a V b 5 1 5 2

a b

E D E D

7875

V a V b 5 1 5 2

a b

E D E D

6481

15f

L N

FE * ED

8154

ED 7862

6481

V a V b IN

V a V b OUT

V a V b OUT +

1 2 3 4

V a V b

1 2

Morsetti di terra per messa a terra funzionale * Conduttore di protezione (messa a terra funzionale) nella sottodistribuzione

+

L N

FE

La messa a terra serve ad evitare l’insorgenza di ronzii in impianti dotati di terra virtuale (ad es. in presenza di protezione contro la sovratensione). Si tratta di messa a terra funzionale.

15

Sistema di accesso – Feller visaphon

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Trasformatore di rete 3239-6477.TB.REG

Finalità di impiego Il trasformatore di rete viene usato per l‘alimentazione della tensione decentrata dei videocitofoni interni e di tanti altri apparecchi. Dati tecnici Tensione nominale Tensione in uscita Dimensioni (l x a x p) Montaggio

230 V AC, 50 Hz 6 V AC / 12 V AC / 18 V AC 53 x 90 x 65 mm (3 moduli) su guida a U TH35

Caratteristiche ¡ Tensione in uscita selezionabile 6 V AC / 12 V AC. / 18 V AC ¡ Termofusibile; il fusibile elettronico interrompe il circuito elettrico in caso di sovraccarico Schema 6477

L N

1 2 3

18 V 12 V

1, 3 Tensione in uscita 18 V AC 2, 3 Tensione in uscita 12 V AC

15f

15 15

15.144

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Citofono esterno ferreo

Citofono esterno attico

3201-81xx 3201-5192

3206-81xx

Finalità di impiego

Finalità di impiego

Il citofono esterno ferreo è un citofono esterno preinstallato costituito da una piastra frontale di acciaio inox, dall‘altoparlante 3219-4921.TB, dalla retrosegnalazione suoneria 3219-8799.TB e da massimo 14 pulsanti per suoneria.

Il citofono esterno attico è un citofono esterno preinstallato costituito da una piastra frontale di acciaio inox, dall’altoparlante 3219-4921.TB, dalla retrosegnalazione suoneria 3219-8799.TB e da massimo 14 pulsanti per suoneria.

Dati tecnici

Dati tecnici

Protezione contro l‘umidità

protetto contro gli spruzzi d‘acqua 15–30 V DC / 9–12 V AC

Tensione di esercizio

Caratteristiche ¡ Pulsanti per suoneria e targhette nome a filo, illuminati ¡ Targhette nome sostituibili dal lato anteriore senza attrezzi speciali ¡ Semplice montaggio in scatole ad incasso (ordinabili separatamente) Panoramica degli apparecchi standard Tipo PS Piastra frontale (l x a) Scatola ad incasso (l x a x p) 8101

1

154 x 260 mm

2310-1.8101.A (139 x 245 x 55 mm)

8102

2

154 x 290 mm

2310-1.8102.A (139 x 275 x 55 mm)

8103

3

154 x 320 mm

2310-1.8103.A (139 x 305 x 55 mm)

8104

4

154 x 350 mm

2310-1.8104.A (139 x 335 x 55 mm)

8105

5

154 x 380 mm

2310-1.8105.A (139 x 365 x 55 mm)

8106

6

154 x 410 mm

2310-1.8106.A (139 x 395 x 55 mm)

8121

8

300 x 350 mm

2310-1.8121.A (285 x 335 x 55 mm)

8122

10

300 x 380 mm

2310-1.8122.A (285 x 365 x 55 mm)

8123

12

300 x 410 mm

2310-1.8123.A (285 x 395 x 55 mm)

8124

14

300 x 440 mm

2310-1.8124.A (285 x 425 x 55 mm)

Protezione contro l‘umidità

protetto contro gli spruzzi d‘acqua 15–30 V DC / 9–12 V AC

Tensione di esercizio

Caratteristiche ¡ Targhette nome sostituibili dal lato anteriore (chiave a brugola) ¡ Semplice montaggio in scatole ad incasso (ordinabili separatamente Panoramica degli apparecchi standard Tipo PS Piastra frontale (l x a) Scatola ad incasso (l x a x p) 8101

1

130 x 215 mm

2010-1.8101.A (115 x 200 x 55 mm)

8102

2

130 x 240 mm

2010-1.8102.A (115 x 225 x 55 mm)

8103

3

130 x 265 mm

2010-1.8103.A (115 x 250 x 55 mm)

8104

4

130 x 290 mm

2010-1.8104.A (115 x 275 x 55 mm)

8105

5

130 x 315 mm

2010-1.8105.A (115 x 300 x 55 mm)

8106

6

130 x 340 mm

2010-1.8106.A (115 x 325 x 55 mm)

8121

8

248 x 290 mm

2010-1.8121.A (233 x 275 x 55 mm)

8122

10

248 x 315 mm

2010-1.8122.A (233 x 300 x 55 mm)

8123

12

248 x 340 mm

2010-1.8123.A (233 x 325 x 55 mm)

8124

14

248 x 365 mm

2010-1.8124.A (233 x 350 x 55 mm)

PS: Pulsanti per suoneria

PS: Pulsanti per suoneria Soluzioni personalizzate Rispettivamente alle richieste dei clienti si può ordinare il citofono esterno tramite il Centro Servizio Vendita Feller, ampliato con diverse dimensioni e/o personalizzabile con moduli aupplementari. Ciò richiede anche delle speciali scatole ad incasso.

Soluzioni personalizzate Rispettivamente alle richieste dei clienti si può ordinare il citofono esterno tramite il Centro Servizio Vendita Feller, ampliato con diverse dimensioni e/o personalizzabile con moduli supplementari. Ciò richiede anche delle speciali scatole ad incasso. Schema

Schema

15f 7573

7573

L N

1 2 3 4 11

1

2 3 4

21

a 1 b

a 2 b

L N

1 2 3 4 11

21

a 1 b

a 2 b

a 3 b

a 3 b

1

2 3 4

15

Sistema di accesso – Feller visaphon

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15.145

15 22.07.2015 16:21:24


Videocitofono esterno ferreo

Videocitofono esterno attico

3201-81xx 3201-5192

Finalità di impiego

Finalità di impiego

Il videocitofono esterno ferreo è un videocitofono esterno preinstallato costituito da una piastra frontale di acciaio inox, dalla videocamera 3219-8162.TB.V, dall‘altoparlante 3219-4921.TB, dalla retrosegnalazione suoneria 3219-8799.TB e da massimo 14 pulsanti per suoneria.

Il videocitofono esterno attico è un videocitofono esterno preinstallato costituito da una piastra frontale di acciaio inox, dalla videocamera compatta 3219-4883.TB.V, dall’altoparlante 3219-4921.TB, dalla retrosegnalazione suoneria 3219-8799.TB e da massimo 14 pulsanti per suoneria.

Dati tecnici

Dati tecnici

Protezione contro l‘umidità

protetto contro gli spruzzi d‘acqua 15–30 V DC / 9–12 V AC 24 V DC (all‘alimentatore di rete video 6481) 12 V AC (al trasformatore di rete 6477) circa 2,5 W 0 Lux (tramite l‘accensione dei LED bianchi) tramite interruttore crepuscolare

Tensione di esercizio Videocamera

Potenza assorbita Sensibilità alla luce Comando LED

Caratteristiche ¡ Pulsanti per suoneria e targhette nome a filo, illuminati ¡ Targhette nome sostituibili dal lato anteriore senza attrezzi speciali ¡ Semplice montaggio in scatole ad incasso (ordinabili separatamente) ¡ Campo di rilevamento videocamera orizzontale: 80° (regolabile entro 150°) verticale: 60° (regolabile entro 90°) Panoramica degli apparecchi standard Tipo PS Piastra frontale (l x a) Scatola ad incasso (l x a x p)

15f

3205-815x.TB.V.UP.0A

8151

1

154 x 380 mm

2310-1.8151.A (139 x 365 x 55 mm)

8152

2

154 x 410 mm

2310-1.8152.A (139 x 395 x 55 mm)

8153

3

172 x 440 mm

2310-1.8153.V (157 x 425 x 55 mm)

8154

4

172 x 470 mm

2310-1.8154.V (157 x 455 x 55 mm)

8155

5

172 x 500 mm

2310-1.8155.V (157 x 485 x 55 mm)

8156

6

172 x 530 mm

2310-1.8156.V (157 x 515 x 55 mm)

8158

8

300 x 470 mm

2310-1.8158.V (285 x 455 x 55 mm)

81510 10

300 x 500 mm

2310-1.81510.V (285 x 485 x 55 mm)

81512 12

300 x 530 mm

2310-1.81512.V (285 x 515 x 55 mm)

81514 14

300 x 560 mm

2310-1.81514.V (285 x 545 x 55 mm)

Protezione contro l’umidità

protetto contro gli spruzzi d’acqua 15–30 V DC / 9–12 V AC 24 V DC (all’alimentatore di rete video 6481) 12 V AC (al trasformatore di rete 6477) circa 2,0 W 1/3“ 752 x 5821 1 Lux

Tensione di esercizio Videocamera

Potenza assorbita Sensore CCD Risoluzione Sensibilità alla luce

Caratteristiche ¡ Targhette nome sostituibili dal lato anteriore (chiave a brugola) ¡ Semplice montaggio in scatole ad incasso (ordinabili separatamente) ¡ Angolo di rivelamento videocamera: orizzontale: 80° verticale: 60° Panoramica degli apparecchi standard Tipo PS Piastra frontale (l x a) Scatola ad incasso (l x a x p) 8151

1

130 x 340 mm

2010-1.8106.A (115 x 325 x 55 mm)

8152

2

130 x 365 mm

2010-1.8152.V (115 x 350 x 55 mm)

8153

3

130 x 390 mm

2010-1.8153.V (115 x 375 x 55 mm)

8154

4

148 x 415 mm

2010-1.8154.V (133 x 400 x 55 mm)

8155

5

148 x 440 mm

2010-1.8155.V (133 x 425 x 55 mm)

8156

6

148 x 465 mm

2010-1.8156.V (133 x 450 x 55 mm)

8158

8

248 x 415 mm

2010-1.8158.V (233 x 400 x 55 mm)

81510 10

248 x 440 mm

2010-1.81510.V (233 x 425 x 55 mm)

81512 12

248 x 465 mm

2010-1.81512.V (233 x 450 x 55 mm)

81514 14

248 x 490 mm

2010-1.81515.V (233 x 475 x 55 mm)

PS: Pulsanti per suoneria

PS: Pulsanti per suoneria Soluzioni personalizzate Rispettivamente alle richieste dei clienti si può ordinare il videocitofono esterno tramite il Centro Servizio Vendita Feller, ampliato con diverse dimensioni e/o personalizzabile con moduli supplementari. Ciò richiede anche delle speciali scatole ad incasso.

Soluzioni personalizzate Rispettivamente alle richieste dei clienti si può ordinare il videocitofono esterno tramite il Centro Servizio Vendita Feller, ampliato con diverse dimensioni e/o personalizzabile con moduli supplementari. Ciò richiede anche delle speciali scatole ad incasso. Schema

Schema

7573

L N

1 2 3 4

21 a 1 b

a 2 b

a 3 b

7573

L N

6481

L N

1 2 3 4

TÖ 6481

15

a 3 b

1 2 3 4

FE

15

a 2 b

FE

L N

1 2 3 4

11 21 a 1 b

11

1

V a V b 8 0 8 1

2 V a V b

Alimentazione di tensione centralizzata Alimentazione di tensione centralizzata

15.146

Register_15_i.indd 146

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Unità di estensione

Altoparlanti

3219-4923.TB

3219-4921.TB

Finalità di impiego

Finalità di impiego

L‘altoparlante viene integrato negli impianti già esistenti per suonerie o per cassette delle lettere per ampliarli con un citofono esterno Feller.

L‘unità di estensione amplia un citofono esterno TwinBus in impianti esistenti per suonerie o per cassette delle lettere di altri 12 pulsanti per suoneria che vengono collegati all‘altoparlante 4921.

Dati tecnici Protezione contro l‘umidità

protetto contro gli spruzzi d‘acqua 15–30 V DC / 9–12 V AC 120 x 70 x 20 mm su piastra della suoneria e/o negli impianti per cassette delle lettere

Tensione di esercizio Dimensioni (l x a x p) Montaggio

Caratteristiche ¡ Allacciamento per massimo 12 pulsanti per suoneria ¡ Ampliabile con apposita (e) unità 4923 per rispettivamente altri 12 pulsanti per suoneria Premesse ¡ Per il microfono e l‘altoparlante sono necessari i fori per far uscire il suono. ¡ I pulsanti per suoneria, se azionati, devono avere una resistenza di contatto di massimo 20 ohm. Devono essere azionati esclusivamente senza potenziale.

Dati tecnici Protezione contro l‘umidità

protetto contro gli spruzzi d‘acqua Tensione di esercizio 15–30 V DC / 9–12 V AC Corrente assorbita da bus di sistema < 2 mA Dimensioni (l x a x p) 70 x 47 x 12,5 mm Montaggio su piastra della suoneria e/o negli impianti per cassette delle lettere

Premesse ¡ I pulsanti per suoneria, se azionati, devono avere una resistenza di contatto di massimo 20 ohm. Devono essere azionati esclusivamente senza potenziale. Schema 4921

1 2 3 4

K

K1 K2 K3 K4 K5 K6 K7 K8 K9 10

11 12

KL1

Schema

KL2 KL3

*

KL4

7573

L N

1 2 3 4 11

21 a 1 b

a 2 b

KL5

a 3 b

KL12

TÖ 4921

K

1 2 3 4

K1 K2 K3 K4 K5 K6 K7 K8 K9 10

11 12

4923

K

KL1

KL13

KL2

KL14

KL3

KL15

K1 K2 K3 K4 K5 K6 K7 K8 K9 10

11 12

*

KL16

KL4

KL17

KL5

KL24

KL12

* Connettori bus

15f

15

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15.147

15 22.07.2015 16:21:25


Videocamera compatta

Videocamera

3219-4883.TB.V

3219-8162.TB.V

Finalità di impiego

Finalità di impiego

La videocamera compatta trasforma un citofono esterno TwinBus montato su impianti di suoneria o cassette delle lettere in un videocitofono esterno Feller.

La videocamera amplia un citofono esterno TwinBus in impianti esistenti per suonerie o per cassette delle lettere con un videocitofono esterno Feller.

Dati tecnici

Dati tecnici

Protezione contro l’umidità

protetto contro gli spruzzi d’acqua 24 V DC (all’alimentatore di rete video 6481) 12 V AC (al trasformatore di rete 6477) circa 2,0 W 1/3“ 752 x 5821 1 Lux 70 x 120 x 20 mm su piastra della suoneria e/o negli impianti per cassette delle lettere

Tensione di esercizio

Potenza assorbita Sensore CCD Risoluzione Sensibilità alla luce Dimensioni (l x a x p) Montaggio

Protezione contro l‘umidità

protetto contro gli spruzzi d‘acqua 24 V DC (all‘alimentatore di rete video 6481) 12 V AC (al trasformatore di rete 6477) circa 2,5 W 0 Lux (tramite l‘accensione dei LED bianchi) tramite interruttore crepuscolare 112 x 92 x 60 mm su piastra della suoneria e/o negli impianti per cassette delle lettere

Tensione di esercizio

Potenza assorbita Sensibilità alla luce Comando LED Dimensioni (l x a x p) Montaggio

Caratteristiche ¡ Angolo di rivelamento: orizzontale: 80° verticale: 60° ¡ Altezza di montaggio raccomandata: 1,5–1,6 m

Caratteristiche ¡ Angolo di rivelamento orizzontale: 80° (regolabile entro 150°) verticale: 60° (regolabile entro 90°) ¡ Altezza di montaggio raccomandata: 1,4–1,7 m

Schemi

Schemi

7573

L N

6481

L N

4921

1 2 3 4

1 2 3 4

11 21 a 1 b

a 2 b

a 3 b

FE

4883

V a V b 8 0 8 1

Alimentazione di tensione centralizzata

15f

7573

L N

6477

L N

4921

1 2 3 4

11 21 a 1 b

a 2 b

L N

6481

L N

1 2 3 4

4921

1 2 3 4

8162

1 2

11 21 a 1 b

a 2 b

a 3 b

FE

V a V b

Alimentazione di tensione centralizzata

a 3 b

1 2 3

1 2 3 4

4883

7573

V a V b 8 0 8 1

Alimentazione di tensione decentrata

7573

L N

6477

L N

1 2 3 4

11 21 a 1 b

a 2 b

a 3 b

1 2 3

4921

1 2 3 4

8162

1 2

V a V b

Alimentazione di tensione decentrata

15 15

15.148

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Modulo di codifica

Modulo display

3219-5192.TB

3219-8791.TB

Finalità di impiego

Finalità di impiego

Il modulo di codifica converte i valori numerici inseriti in reazioni, ad esempio per suonare o aprire la porta. Due modalità operative disponibili. Combinazione segreta elaborata come serratura a codice e può essere utilizzato ad esempio per aprire la porta o per accendere la luce. Come tastiera sostituisce i pulsanti per suoneria. Insieme all’adattatore TK a/b 3239-7585.TB.REG è possibile utilizzare il modulo di codifica per comporre numeri di telefono.

Il modulo display sostituisce la normale pulsanti per suoneria installata in citofoni esterni o in cassette delle lettere. Esso dispone di un display a colori ben leggibile anche se esposto al sole e 3 tasti ben illuminati per la navigazione, e permette di gestire fino a 500 utenti. La configurazione si attua a scelta tramite il software Station Manager o direttamente dai tasti del modulo display. Con il cavo USB in dotazione o con l’adattatore di programmazione 3239-8790.TB.REG nel sottodistributore è possibile collegare il modulo display ad un PC.

Dati tecnici Protezione contro l‘umidità

protetto contro gli spruzzi d‘acqua Alimentazione di tensione tramite connettore bus Corrente assorbita da bus di sistema < 2 mA Dimensioni (l x a x p) 100 x 120 x 20 mm Montaggio in citofoni esterni (cassette delle lettere) sulla piastra della suoneria e/o negli impianti per le cassette delle lettere

Dati tecnici Altezza minima di montaggio Tensione di esercizio

raccomandata 1,4 m 15–30 V DC / 11 V AC

Corrente assorbita ¡ dal bus di sistema ¡ Backlight e riscaldamento Off ¡ Backlight e riscaldamento On

ca. 2,5 mA DC ca. 50 mA AC ca. 150 mA AC

Dimensioni (l x a x p) Montaggio

95 x 95 x 33 mm in citofoni esterni (cassette delle lettere) sulla piastra della suoneria e/o negli impianti per le cassette delle lettere

Caratteristiche ¡ Selezione delle varie modalità operative ¡ Tasti LED illuminati Modalità operativa Il modulo di codifica può funzionare in modalità operativa «serratura a codice» oppure «tastiera». ¡ Serratura a codice In questa modalità operativa viene inserita una combinazione segreta e ad esempio la porta si apre dopo aver inserito la corretta combinazione segreta. ¡ Tastiera In questa modalità operativa viene inserito un numero per suonare ad un‘unità abitativa. I pulsanti per suoneria vengono sostituiti. Il modulo di codifica può essere utilizzato anche nella modalità operativa «tastiera» come serratura a codice. In questo caso è necessario iniziare la combinazione segreta con uno 0. La combinazione segreta può essere di massimo 6 cifre. Il numero per un‘unità abitativa può essere di massimo 4 cifre e non può iniziare con 0. Collegamento Il collegamento tra modulo di codifica 5192 e altoparlante 4921 e/o unità di estensione 4923 viene realizzato con il connettore bus. Se la lunghezza del connettore bus non è sufficiente, in alternativa si possono collegare i morsetti del modulo di codifica con i morsetti dell‘altoparlante 4921..

Caratteristiche ¡ Schermo TFT a colori da 3,5”, 320x240 pixel, backlight a LED ¡ Retroilluminazione a regolazione dinamica, a seconda della luminosità ambientale ¡ Commutazione automatica del riscaldamento On a < 10 °C, Off a > 25 °C. ¡ Dotazione (aggiuntiva al modulo display): cavo USB, scheda di sbloccaggio e CD d’installazione “Station Manager” Avvertenza Per il montaggio in gruppi di cassette della posta è necessario il telaio modulo display 3219-8169 (non in dotazione, deve essere ordinato separatamente). Schemi

7573

L N

1 2 3 4 11

21 a 1 b

a 2 b

a 3 b

a 2 b

a 3 b

15f

TÖ 4921

1 2 3 4

8791

1 2 3 4

7573

L N

1' 2' 3' 4' Y

1 2 3 4 11

Z

21 a 1 b

TÖ 8790

1 2 3 4

8791

4921

1' 2' 3' 4' S

1 2 3 4

1' 2' 3' 4' Y

Z

1 2 3 4

15

Adattatore di programmazione 3239-8790.TB.REG

Sistema di accesso – Feller visaphon

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15.149

15 22.07.2015 16:21:26


Retrosegnalazione suoneria

Modulo luce

3219-8799.TB

3219-8165

Finalità di impiego

Finalità di impiego

Il modulo luce illumina un citofono esterno. L‘illuminazione viene realizzata con dei LED bianchi. Il modulo luce può essere collegato per un esercizio continuo oppure commutato tramite un rilevatore di movimento da installare (ad esempio rivelatore di movimento pirios 180 UNI modello impermeabile).

Quando si aziona un pulsante per suoneria, la retrosegnalazione suoneria 3219-8799.TB genera un segnale acustico. Senza di essa, quando si aziona il pulsante per suoneria, non viene generata nessuna retrosegnalazione acustica. La retrosegnalazione suoneria è necessaria una volta per ogni citofono esterno. Dati tecnici

Dati tecnici Protezione contro l‘umidità

protetto contro gli spruzzi d‘acqua 12–18 V AC / 24 V DC circa 10 mA 112 x 92 x 33 / 58 mm in citofoni esterni ferreo (cassette delle lettere) sulla piastra della suoneria e/o negli impianti per le cassette delle lettere

Tensione di esercizio Corrente assorbita Dimensioni (l x a x p) Montaggio

Tensione di esercizio Corrente assorbita Dimensioni (l x a x p) Montaggio

15–30 V DC / 9–12 V AC < 2 mA 71 x 47 x 12 mm su piastra della suoneria e/o negli impianti per cassette delle lettere

Schema 4921

1 2 3 4

K

K1 K2 K3 K4 K5

. . . 12

1)

Schema

K1 3

4

K2 K3

7573

L N

1 2 3 4

11 21 a 1 b

a 2 b

a 3 b

2) 8799

4921

1 2 3 4

La retrosegnalazione suoneria si collega con il cavo di collegamento a 4 poli allo slot del bus di sistema sull‘altoparlante o l‘unità di estensione. Prestare attenzione alla codifica a colori del cavo (da sinistra a destra): 1) nero / nero / arancione / giallo 2) arancione / nero / nero / giallo

8165

Se si usano pulsanti per suoneria illuminati, la retrosegnalazione suoneria si deve collegare con il cavo di collegamento a 2 poli all‘alimentazione del pulsante per suoneria (morsetti 3 e 4).

15f

15 15

15.150

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Videocamera esterna

Sistema di accesso biometrico overto

3249-7652.TB.V

vedere overto

Finalità di impiego

Finalità di impiego

La videocamera viene usata come alternativa alla videocamera 8162 ed amplia un citofono esterno TwinBus in impianti esistenti per suonerie o per cassette delle lettere con un videocitofono esterno Feller.

overto è un sistema di accesso biometrico dotato di uno scanner di impronte digitali. Lo scanner di impronte digitali rileva le speciali caratteristiche delle linee delle vostre dita (minuzie) e le utilizza per riconoscere chi è autorizzato all‘accesso. L‘unità di comando riceve i segnali dallo scanner di impronte digitali e commuta un apriporta elettrico. Di ogni persona autorizzata all‘accesso si possono rilevare le impronte digitali ed assegnare loro una funzione. Dandogli così la libertà, ad esempio, di aprire la porta sia con la mano destra che sinistra (in base a quale è libera).

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione di esercizio Potenza assorbita Sensibilità alla luce Dimensioni (l x a x p)

IP65 12 V AC / 16 V DC circa 2,7 W 3 Lux 40 x 40 x 95 mm

Schema

7573

Schema

L N

1 2 3 4

21 a 1 b

11

a 2 b

a 3 b

6477

L N

1 2 3

7652

V a V b

1

2

5

6

overto 4512.T.3W

1 2 c

overto 4512.T.1W/3W

1 2

overto 4500.NT.XM

n o n c

c

n o n c

c

n o n c

3 4

3 4 5

6

9 V A C

7

L N

Codice colore cavo apparecchio: 1 bianco 12 V c.a. 2 marrone 12 V c.a. 3 Schermatura, deve essere isolata *) 4 giallo Uscita 75 Ω *) 5 verde Va 6 giallo Vb *) per collegamento al cavo coass. (inutilizzato)

15f

15

Sistema di accesso – Feller visaphon

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15.151

15 22.07.2015 16:21:26


Vivavoce

Vivavoce fuori intonaco

3224-7230.TB.A

3223-7230.TB.A.AP

Finalità di impiego

Finalità di impiego

Il vivavoce con design EDIZIOdue viene usato per conversazioni in vivavoce con il citofono esterno e per aprire la porta d‘ingresso di casa. Indipendentemente dall‘impianto citofono è possibile commutare anche la luce del vano scale tramite questo apparecchio.

Il vivavoce fuori intonaco viene usato per conversazioni in vivavoce con il citofono esterno e per aprire la porta d‘ingresso di casa. Indipendentemente dall‘impianto citofono è possibile commutare anche la luce del vano scale tramite questo apparecchio. Dati tecnici

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione di esercizio Corrente assorbita a riposo Relè di commutazione chiamata: - Tempo di commutazione: - Tensione di commutazione: - Corrente di commutazione: Dimensioni (l x a x p) Montaggio

IP20 alimentazione tramite TwinBus mass. 2 mA da 0,5 a 120 secondi (impostabile) 24 V AC/DC 1 A (carico ohmico) 88 x 148 x 23 mm sotto intonaco in scatola ad incasso formato 1x2

Caratteristiche ¡ Design EDIZIOdue ¡ Pulsante apriporta ¡ Funzione di commutazione luce ¡ Indicatore ottico di chiamata alla porta ¡ Esclusione audio, chiamata alla porta viene segnalata a livello ottico ¡ Accettazione della chiamata e terminare la chiamata azionando il tasto ¡ Regolazione a 4 livelli del volume dei toni di chiamata ¡ Regolazione a 4 livelli del volume di conversazione ¡ Distinzione tra toni di chiamata ¡ 5 toni di chiamata regolabili per il pulsante per suoneria (principale) ¡ 10 pulsanti per suoneria registrabili ¡ Relè di commutazione chiamata per collegare un campanello elettronico supplementare ¡ Il campanello elettronico collegato deve disporre di un‘apposita alimentazione di tensione. Distinzione tra toni di chiamata impossibile.

Tipo di protezione Tensione di esercizio Corrente assorbita a riposo Dimensioni (l x a x p)

IP20 alimentazione tramite TwinBus mass. 2 mA 90 x 152 x 23 mm

Caratteristiche ¡ Pulsante apriporta retroilluminato ¡ Funzione di commutazione luce ¡ Indicatore ottico di chiamata alla porta ¡ Esclusione audio, chiamata alla porta viene segnalata a livello ottico ¡ Accettazione della chiamata e terminare la chiamata azionando il tasto ¡ Regolazione a 4 livelli del volume dei toni di chiamata ¡ Regolazione a 4 livelli del volume di conversazione ¡ Distinzione tra toni di chiamata ¡ 5 toni di chiamata regolabili per il pulsante per suoneria (principale) ¡ 10 pulsanti per suoneria registrabili ¡ Possibile impiego come unità da tavolo con consolle da tavolo 3243-7311.TB.A Schema

7230 a

b

E D

E D

ED

Schemi

7230 a

b

E D

E D

M

15f

S

ED

TG 7230 M

S

Collegamento campanello elettronico supplementare

15 15

15.152

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Telefono

Interfono

3233-3.7630.TB.A.AP

3223-7132.TB.A.AP

Finalità di impiego

Finalità di impiego

Il interfono viene utilizzato per la comunicazione bidirezionale (funzione parla e ascolta) con il citofono esterno e per aprire la porta di ingresso di casa. La comunicazione è attiva simultaneamente solo in una direzione (half duplex); in altre parole, gli utenti possono parlare solo uno alla volta. Indipendentemente dall’impianto citofono è possibile commutare anche la luce del vano scale tramite questo apparecchio.

Il telefono viene usato per conversazioni con il citofono esterno e per aprire la porta d‘ingresso di casa. Indipendentemente dall‘impianto citofono è possibile commutare anche la luce del vano scale tramite questo apparecchio.

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione di esercizio Corrente assorbita a riposo Dimensioni (l x a x p)

IP20 alimentazione tramite TwinBus mass. 3 mA 90 x 152 x 23 mm

Caratteristiche ¡ Pulsante apriporta retroilluminato ¡ Funzione di commutazione luce ¡ Indicatore ottico di chiamata alla porta ¡ Esclusione audio, chiamata alla porta viene segnalata a livello ottico ¡ Accettazione della chiamata e terminare la chiamata azionando il tasto ¡ Regolazione a 4 livelli del volume dei toni di chiamata ¡ Distinzione tra toni di chiamata ¡ 5 toni di chiamata regolabili per il pulsante per suoneria (principale) ¡ 10 pulsanti per suoneria registrabili ¡ Possibile impiego come unità da tavolo con consolle da tavolo 3243-7311.TB.A

Dati tecnici Tipo di protezione Tensione di esercizio Corrente assorbita a riposo Dimensioni (l x a x p)

IP20 alimentazione tramite TwinBus mass. 2 mA 90 x 220 x 18/42 mm

Caratteristiche ¡ Pulsante apriporta retroilluminato ¡ Funzione di commutazione luce ¡ Indicatore ottico di chiamata alla porta ¡ Esclusione audio, chiamata alla porta viene segnalata a livello ottico ¡ Regolazione a 4 livelli del volume dei toni di chiamata ¡ Distinzione tra toni di chiamata ¡ 5 toni di chiamata regolabili per il pulsante per suoneria (principale) ¡ 10 pulsanti per suoneria registrabili ¡ Possibile impiego come unità da tavolo con consolle da tavolo 3243-7311.TB.A Schema

Schema 7630

7132 a

b

E D

a

b

E D

E D

ED

E D

ED

15f

15

Sistema di accesso – Feller visaphon

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15.153

15 22.07.2015 16:21:28


Telefono Comfort

Vivavoce video

3223-3.7650.TB.A.AP

3224-7875.TB.V

Finalità di impiego

Finalità di impiego

Il telefono Comfort viene usato per conversare con il citofono esterno, per aprire la porta di casa e per la comunicazione interna (funzione telefono) con le utenze. Indipendentemente dall‘impianto citofono è possibile commutare anche la luce (vano scale) tramite questo apparecchio.

Il vivavoce video con design EDIZIOdue viene usato per chiamate audio e video con il citofono esterno e per aprire la porta d‘ingresso di casa. Indipendentemente dall‘impianto citofono è possibile commutare anche la luce del vano scale tramite questo apparecchio.

Dati tecnici

Dati tecnici

Tipo di protezione Tensione di esercizio Corrente assorbita a riposo Dimensioni (l x a x p)

IP20 alimentazione tramite TwinBus mass. 2 mA 132 x 220 x 18/42 mm

Caratteristiche ¡ Comunicazione interna (funzione telefono) con massimo altre 7 utenze interne ¡ La memoria delle chiamate segnala a livello ottico le chiamate interne perse ¡ Pulsante apriporta retroilluminato ¡ Apriporta automatico (Portamat) ¡ Funzione di commutazione luce ¡ Indicatore ottico di chiamata ¡ Esclusione audio, chiamata alla porta e chiamata interna viene segnalata a livello ottico ¡ Regolazione a 4 livelli del volume dei toni di chiamata ¡ Distinzione tra toni di chiamata ¡ 8 toni di chiamata regolabili per il pulsante per suoneria (principale) ¡ 10 pulsanti per suoneria registrabili ¡ Possibile impiego come unità da tavolo con consolle da tavolo 3243-7311.TB.A Schema

7650 a

b

E D

E D

ED

15f

Tipo di protezione Tensione di esercizio

IP20 24 V DC (all‘alimentatore di rete video 6481) 12 V AC (al trasformatore di rete 6477)

Relè di commutazione chiamata: - Impiego: - Tensione di commutazione: - Corrente di commutazione: Dimensioni (l x a) Montaggio

configurabile 24 V AC/DC 1 A (carico ohmico) 148 x 148 mm nella scatola ad incasso AGRO 2x2 E-No 372 111 129 50 mm

Profondita di montaggio

Caratteristiche ¡ Design EDIZIOdue ¡ Schermo TFT a colori da 3,5“, 320x240x3 pixel, retroilluminazione LED ¡ Pulsante apriporta luminoso ¡ Funzione di commutazione luce ¡ Indicatore ottico di chiamata alla porta ¡ Esclusione audio, la chiamata alla porta viene segnalata a livello ottico ¡ Comunicazione interna (funzione telefono) con massimo altre 7 utenze interne ¡ Apriporta automatico, l’azionamento dei pulsanti per la suoneria apre in automatico la porta di casa ¡ Apriporta automatico al piano, l’azionamento dei pulsanti per la suoneria al piano apre in automatico la porta al piano ¡ Regolazione a 8 livelli del volume del tono di chiamata e di conversazione ¡ Regolazione per luminosità, colore e contrasto ¡ Distinzione tra toni di chiamata ¡ 20 toni di chiamata (realsound) regolabili ¡ 20 pulsanti per la suoneria registrabili ¡ Durata di accensione del video regolabile ¡ Autorizzazione all’abilitazione per attivazione/disattivazione dell’immagine video ¡ Accettazione automatica della chiamata regolabile ¡ Relè di commutazione chiamata (per collegare un campanello porta supplementare) / pulsante senza potenziale (per funzioni speciali) L‘apparecchio commutato (apriporta, campanello elettronico, ecc.) deve disporre di un‘apposita alimentazione di tensione. ¡ Scelta della videocamera in combinazione con lo commutatore camera Schemi

7875 a

b

E D E D

V a V b 5 1 5 2

ED 6481

L N

FE

Alimentazione di tensione centralizzata

6477

15

7875

L N

a

1 2 3

b

E D E D

V a V b 5 1 5 2

ED

15

Alimentazione di tensione decentrata 15.154

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Vivavoce video AP

Videotelefono

3223-7877.TB.V.AP

3223.7867.TB.V.AP

Finalità di impiego

Finalità di impiego

Il vivavoce video AP viene usato per chiamate audio e video con il citofono esterno e per aprire la porta d’ingresso di casa. Indipendentemente dall’impianto citofono è possibile commutare anche la luce del vano scale tramite questo apparecchio.

Il videotelefono viene usato per chiamate audio e video con il citofono esterno e per aprire la porta d‘ingresso di casa. Indipendentemente dall‘impianto citofono è possibile commutare anche la luce del vano scale tramite questo apparecchio.

Dati tecnici

Dati tecnici

Tipo di protezione Tensione di esercizio

IP20 24 V DC (all‘alimentatore di rete video 6481) 12 V AC (al trasformatore di rete 6477) 91 x 221 x 24 mm

Dimensioni (l x a x p)

Caratteristiche ¡ Schermo TFT a colori da 3,5”, 320x240x3 pixel, retroilluminazione LED ¡ Pulsante apriporta luminoso ¡ Funzione di commutazione luce ¡ Indicatore ottico di chiamata alla porta ¡ Esclusione audio, chiamata alla porta viene segnalata a livello ottico ¡ Regolazione a 8 livelli del volume del tono di chiamata e di conversazione ¡ Regolazione per luminosità, colore e contrasto ¡ Distinzione tra toni di chiamata ¡ 10 toni di chiamata (realsound) regolabili per il pulsante per suoneria (principale) ¡ 10 pulsanti per suoneria registrabili ¡ Durata di accensione del video regolabile ¡ Autorizzazione all’abilitazione per attivazione/disattivazione dell’immagine video ¡ Scelta della videocamera in combinazione con lo commutatore camera ¡ Possibile impiego come unità da tavolo con consolle da tavolo 3243-7313.TB.V

Tipo di protezione Tensione di esercizio

IP20 24 V DC (all‘alimentatore di rete video 6481) 12 V AC (al trasformatore di rete 6477) 151 x 221 x 23/48 mm

Dimensioni (l x a x p)

Caratteristiche ¡ Schermo TFT a colori da 3,5”, 320x240x3 pixel, retroilluminazione LED ¡ Pulsante apriporta retroilluminato ¡ Funzione di commutazione luce ¡ Indicatore ottico di chiamata alla porta ¡ Esclusione audio, chiamata alla porta viene segnalata a livello ottico ¡ Regolazione a 8 livelli del volume dei toni di chiamata ¡ Regolazione per luminosità, colore e contrasto ¡ Distinzione tra toni di chiamata ¡ 10 toni di chiamata (realsound) regolabili per il pulsante per suoneria (principale) ¡ 10 pulsanti per suoneria registrabili ¡ Durata di accensione del video regolabile ¡ Autorizzazione all’abilitazione per attivazione/disattivazione dell’immagine video ¡ Scelta della videocamera in combinazione con lo commutatore camera ¡ Possibile impiego come unità da tavolo con consolle da tavolo 3243-7313.TB.V Schemi

Schemi 7867 7877 a b

E D E D

a b

E D E D

V a V b 5 1 5 2

V a V b 5 1 5 2

ED ED 6481

6481

L N

FE *

L N

FE *

15f

Alimentazione di tensione centralizzata

Alimentazione di tensione centralizzata

6477 6477

L N

7867 7877

L N

1 2 3

1 2 3

a b

E D E D

a b

E D E D

V a V b 5 1 5 2

V a V b 5 1 5 2

ED ED

Alimentazione di tensione decentrata

Alimentazione di tensione decentrata

15

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15.155

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Adattatore pulsanti

Consolle da tavolo

3239-4645.TB

3243-7311.TB.A / 3243-7313.TB.V

Consolle da tavolo audio

Finalità di impiego

Con la consolle da tavolo 3243-7311.TB. è possibile usare un citofono interno come unità da tavolo. Il collegamento del citofono interno avviene tramite una normale scatola di raccordo RJ45.

L’adattatore pulsanti converte un segnale di pulsante analogico in un comando TwinBus. Con l’adattatore pulsanti è possibile integrare due pulsanti di serie nell’impianto citofono come trasmettitori di comandi. Il comando TwinBus dell’adattatore pulsanti può essere inizializzato in un max. di 8 citofoni interni (ad esempio nel funzionamento in parallelo di più citofoni interni che devono rispondere a un pulsante per suoneria al piano), nella centrale TwinBus (per il controllo dell’apriporta) o nel commutatore.

La consolle da tavolo viene usata per: ¡ Telefono 3223-7630.TB.A.AP ¡ Telefono Comfort 3223-7650.TB.A.AP ¡ Vivavoce fuori intonaco 3223-7230.TB.A.AP ¡ Interfono 3223-7132.TB.A.AP

Dati tecnici

Se i citofoni interni (audio) vengono usati come unità da tavolo, è necessario collegare e montare le scatole di raccordo RJ45 a 8 oppure a 4 poli (ad esempio 1196-118... oppure 1198.118...). Colore conduttore cavo di collegamento

Morsetto di collegamento

Collegamento RJ45 8 poli 4 poli

bianco

2

marrone

a

3

3

verde

b

4

4

giallo

ED

5

5

grigio

ED

6

6

rosa

7

Montaggio

in scatola ad incasso dietro al pulsante di serie 36 x 7/16 mm

Dimensioni (Ø x p)

Avvertenze L’adattatore pulsanti diventa in tal modo un’utenza del bus. L’adattatore pulsanti non attiva immagini video. Non può essere utilizzato in linea tramite un controllo al piano. L’adattatore pulsanti non è indicato per il collegamento alla tensione di rete. Schemi

Consolle da tavolo video Con la consolle da tavolo 3243-7313.TB.V.è possibile usare il videotelefono 3223-7857.TB.V.AP come unità da tavolo. Il collegamento del citofono interno avviene tramite una normale scatola di raccordo RJ45. La consolle da tavolo 3243-7313.TB.A viene usata per: ¡ Vivavoce video AP 3223-7877.TB.V.AP ¡ Videotelefono 3223-7867.TB.V.AP

w s

4645

b n

g n a

b

ws bianco bn marrone gn verde

Se i videocitofoni interni vengono usati come unità da tavolo, è necessario collegare e montare le scatole di raccordo RJ45 a 8 (ad esempio 1196-118...).

15f

Colore conduttore cavo di collegamento

Morsetto di collegamento

Collegamento RJ45 8 poli

bianco

a

1

marrone

b

2

verde

ED

3

giallo

ED

4

grigio

Va

5

rosa

Vb

6

blu

˜

7

rosso

˜

8

15 15

15.156

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overto Home Indoor 4511

Finalità di impiego overto Home Indoor è un sistema di accesso biometrico dotato di uno scanner di impronte digitali. Lo scanner di impronte digitali rileva le speciali caratteristiche delle linee delle vostre dita (minuzie) e le utilizza per riconoscere chi è autorizzato all‘accesso e commuta un relè senza potenziale. Possibilità di memorizzare fino a 40 impronte digitali con il sistema dito amministratore. L‘alimentazione della tensione avviene da un alimentatore di rete a 12 V DC montaggio. Tutto l‘uso di overto Home Indoor avviene con lo scanner di impronte digitali secondo il principio dito amministratore (vedi il Manuale d‘uso). overto Home Indoor può essere impiegato soltanto in interni. Per proteggere porte/cancelli in ambienti esterni si deve usare overto Home oppure overto Net in combinazione con un‘unità di comando. Dotazione ¡ Scanner di impronte digitali EDIZIOdue ¡ Alimentatore di rete a 12 V DC montaggio

Schema L N

230 V AC

4511.T.1S 1 2 3 4 5 6 7

4500.NT 230 V AC 12 V DC

230 V AC

MS DC

Dati tecnici Scanner di impronte digitali 4511.T.1S Tipo di protezione IP20 Temperatura ambiente da –20 °C a +70 °C Alimentazione 9–24 V AC/DC Potenza assorbita circa 3 W Relè relè semiconduttore, contatto commutatore senza potenziale Potenza di commutazione relè 48 V DC / 1 A Memoria 40 impronte digitali utente Collegamenti morsetti a vite Altezza di montaggio min. 1,1 m Profondità di montaggio 39 mm Alimentatore di rete a 12 V DC montaggio 4500.NT Tipo di protezione IP20 Temperatura ambiente da –20 °C a +40 °C Tensione nominale 230 V AC, 50 Hz Tensione in uscita 12 V DC / 1 A Potenza nominale 12 W Dimensioni (l x a x p) 54 x 51 x 32 mm

Avvertenza Ogni serratura elettrica motorizzata o componente simile deve essere collegata ad un‘alimentazione di tensione separata (non usare l‘alimentatore di rete in dotazione!).

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overto Home / overto Home 3 4512

Finalità di impiego overto Home è un sistema di accesso biometrico dotato di uno scanner di impronte digitali. Lo scanner di impronte digitali rileva le speciali caratteristiche delle linee delle vostre dita (minuzie) e le utilizza per riconoscere chi è autorizzato all‘accesso. L‘unità di comando riceve i segnali dallo scanner di impronte digitali e commuta uno e/o tre relè senza potenziale. L‘alimentazione della tensione del sistema avviene con un alimentatore di rete a 9 V AC innestabile.

Schemi overto Home L N

230 V AC

4512.T.1W

4512.T.1W/3W 1 2

1 2 3 4 5 6 7

c no nc

3 4

9V AC

4500.NT.XM

Dotazione ¡ Scanner di impronte digitali EDIZIOdue ¡ Unità di comando ¡ Alimentatore di rete a 9 V AC innestabile

9 V AC 230 V AC

230 V AC

MS

Dati tecnici Scanner di impronte digitali Tipo di protezione Temperatura ambiente Alimentazione Potenza assorbita Memoria Collegamenti Altezza di montaggio Profondità di montaggio

IP20/IP54 da –40 °C a +85 °C 9–24 V AC/DC circa 2 W 99 impronte digitali morsetti a vite min. 1,1 m 39 mm

overto Home 3 L N

230 V AC

4512.T.3W

4512.T.1W/3W 1 2 3 4 5 6 7

1 2

Channel 1 Channel 2 Channel 3 c no nc c no nc c no nc

3 4

9V AC

4500.NT.XM 9 V AC 230 V AC

Unità di comando Tipo di protezione Temperatura ambiente Alimentazione Potenza assorbita Relè

Potenza di commutazione - relè Collegamenti Dimensioni (l x a x p) Montaggio

IP41 da –20 °C a +70 °C 9–12 V AC/DC circa 2 W contatto commutatore senza potenziale 1 e/o 3 (overto Home 3) 230 V AC / 5 A morsetti a molla 180 x 110 x 41 mm su guida a U TH35

230 V AC 1

MS 230 V AC 2

MS

Alimentatore di rete a 9 V AC innestabile 4500.NT.XM Tipo di protezione IP20 Temperatura ambiente da –20 °C a +40 °C Tensione nominale 230 V AC / 50 Hz Tensione in uscita 9 V AC / 0,8 A

15f Avvertenze ¡ Il cavo di alimentazione dall‘unità di comando allo scanner di impronte digitali deve essere massimo di 500 metri. Come cavo di collegamento basta un comune cavo telefonico, schermato (nessun cavetto) 2 x 2 x 0,8 mm². ¡ Ogni serratura elettrica motorizzata o componente simile deve essere collegata ad un‘alimentazione di tensione separata (non usare l‘alimentatore di rete in dotazione!). ¡ Il cavo di collegamento tra l‘unità di comando e lo scanner di impronte digitali va posato separatamente dall‘impianto elettrico domestico, dato che portano segnali di bassa tensione, i quali potrebbero essere disturbati da altri cavi elettrici.

15 15

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overto Home 1 REG / overto Home 2 REG

4512.T....REG

Finalità d‘impiego overto Home è un sistema di accesso biometrico dotato di uno scanner di impronte digitali. Lo scanner di impronte digitali rileva le speciali caratteristiche delle linee delle vostre dita (minuzie) e le utilizza per riconoscere chi è autorizzato all‘accesso. L‘unità di comando riceve i segnali dallo scanner di impronte digitali e commuta uno e/o due relè senza potenziale. Dotazione: ¡ Scanner di impronte digitali EDIZIOdue ¡ Unità di comando REG ¡ Trasformatore di rete Dati tecnici Scanner di impronte digitali Tipo di protezione Temperatura ambiente Alimentazione Potenza assorbita Memoria Collegamenti Altezza di montaggio Profondità di montaggio Unità di comando Tipo di protezione Temperatura ambiente Alimentazione Potenza assorbita Relè - Numero - Potenza di commutazione (con carico ohmico) - Tempo di commutazione relè Entrate digitali - Numero - Resistenza massima entrata attiva entrata inattiva Dimensioni (l x a x p) Montaggio

IP20/IP54 da –40 °C a +85 °C 9–24 V AC/DC circa 2 W 99 impronte digitali morsetti a vite min. 1,1 m 39 mm

Avvertenze ¡ Il cavo di alimentazione dall‘unità di comando allo scanner di impronte digitali deve essere lungo al massimo 500 metri. Come cavo di collegamento basta un comune cavo telefonico, schermato (nessun cavetto) 2 x 2 x 0,8 mm². ¡ Ogni serratura elettrica motorizzata o componente simile deve essere collegata ad un‘alimentazione di tensione separata. ¡ Il cavo di collegamento tra l‘unità di comando e lo scanner di impronte digitali va posato separatamente dall‘impianto elettrico domestico, dato che portano segnali di bassa tensione, i quali potrebbero essere disturbati da altri cavi elettrici. ¡ Nel commutare carichi induttivi o capacitivi devono essere adottate opportune misure di sicurezza per la protezione dei contatti relè (dispositivo spegniarco). L‘unità di comando è dotata di contatti meccanici ed è priva di questi elementi spegniarco. Schemi overto Hone 1 SET REG 230 V AC L N

Term: ON

<1 kW >50 kW 70 x 86 x 56 mm (4 moduli) su guida a U TH35

Trasformatore di rete 3239-6477.TB.REG Temperatura ambiente da 0 °C a +40 °C Tensione nominale 230 V AC, 50 Hz Tensione in uscita selezionabile: 6 V AC / 12 V AC / 18 V AC Dimensioni (l x a x p) 53 x 90 x 65 mm (3 moduli) Montaggio su guida a U TH35

Caratteristiche ¡ 1 o 2 relè senza potenziale per il controllo di serrature elettriche motorizzate, apriporta, portoni di garage ecc. ¡ 1 o 2 entrate digitali (attivabili tramite contatto senza potenziale) per pulsanti apriporta nel lato interno della porta ¡ Display LC e 4 tasti per la guida menu ¡ LED di stato per relè ed entrata digitale ¡ Alimentazione della tensione con trasformatore di rete 3239-6477.TB.REG

13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24

6477

4512.T.1W.REG

1 2 3

IP20 da –20 °C a +70 °C 9–24 V AC/DC circa 2 W contatto commutatore senza potenziale 1o2 42 V AC/DC, 2 A AC/DC 0…99 secondi senza potenziale 1o2

L N

1

2

3

4 5

6

7

8 9

Term: Ein 4512... 1 2 3 4 5 6 7

10 11 12

230 V AC

MS

overto Hone 2 SET REG 230 V AC L N MS 2

230 V AC

Term: ON

L N

13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24

6477

4512.T.2W.REG

1 2 3

1

2

3

4 5

6

7

8 9

Term: Ein

15f

4512... 1 2 3 4 5 6 7

10 11 12

230 V AC

1 MS

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overto Multi 4530.ST.REG

Finalità d‘impiego overto Multi è un sistema di accesso biometrico collegato in rete, che può essere dotato di max 4 scanner per impronte digitali. Lo scanner di impronte digitali rileva le speciali caratteristiche delle linee delle vostre dita (minuzie) e le utilizza per riconoscere chi è autorizzato all‘accesso. L‘unità di comando riceve segnali dagli scanner e aziona i relè senza potenziale. Dati tecnici Tipo di protezione Temperatura ambiente Alimentazione Potenza assorbita Relè

IP20 da –20 °C a +70 °C 9–24 V AC/DC circa. 2 W contatto commutatore senza potenziale 4

- Numero - Potenza di commutazione (con carico ohmico) - Tempo di commutazione relè Entrate digitali - Numero - Resistenza massima entrata attiva entrata inattiva Dimensioni (l x a x p) Montaggio

42 V AC/DC, 2 A AC/DC 0–99 secondi senza potenziale 4 <1 kW >50 kW 70 x 86 x 56 mm (4 moduli) su guida a U TH35

Caratteristiche ¡ 4 relè senza potenziale per il controllo di serrature elettriche motorizzate, apriporta, portoni di garage ecc. ¡ 4 entrate digitali (attivabili tramite contatto senza potenziale) per pulsanti apriporta nel lato interno della porta ¡ Funzione disponibile solo in combinazione con lo scanner per impronte digitali overto Multi 4532.T... (non in dotazione) ¡ Terminazione bus disattivabile dall‘unità di comando ¡ Display LC e 4 tasti per la guida menu ¡ LED di stato per relè ed entrata digitale ¡ Alimentazione della tensione con trasformatore di rete 3239-6477. TB.REG (non in dotazione)

15f

Nel primo e ultimo apparecchio del bus la terminazione deve essere inserita. Negli apparecchi intermedi la terminazione deve essere disinserita. Il collegamento in serie degli apparecchi sul bus non è prescritta in modo tassativo. L‘unità di comando non deve essere necessariamente un terminale. Nel bus il primo e ultimo apparecchio potrebbero essere anche 2 scanner. Avvertenze ¡ La lunghezza massima di una linea non deve superare 500 m. Come cavo di collegamento basta un comune cavo telefonico, schermato (nessun cavetto) 2 x 2 x 0,8 mm². ¡ Ogni serratura elettrica motorizzata o componente simile deve essere collegata ad un‘alimentazione di tensione separata. ¡ Il cavo di bus va posato separatamente dall‘impianto elettrico domestico, dato che portano segnali di bassa tensione, i quali potrebbero essere disturbati da altri cavi elettrici. ¡ Nel commutare carichi induttivi o capacitivi devono essere adottate opportune misure di sicurezza per la protezione dei contatti relè (dispositivo spegniarco). L‘unità di comando è dotata di contatti meccanici ed è priva di questi elementi spegniarco. Schema MS 2

230 V AC

L N

MS 3

MS 4

Term: ON

L N

13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24

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4530.ST.REG

1 2 3

230 V AC

1

2

3

4 5

6

7

8 9

Term: Aus

Term: Aus

Term: Aus

4532...

4532...

4532...

4532...

1 2 3 4 5 6 7

1 2 3 4 5 6 7

1 2 3 4 5 6 7

1 2 3 4 5 6 7

Term: Ein

10 11 12

1 MS

 usare alimentazioni di tensione separate e di tipo idoneo

Topologia della rete e terminazione Per comunicare con gli scanner l‘unità di comando utilizza il bus EIA-485 (in precedenza RS485). Il bus EIA-485 è un collegamento dati predisposto in modo specifico per trasferire volumi di dati relativamente consistenti (fino a 2 Mbit; gli overto Multi lavorano a 125 kBit/s) a lunga distanza. Per far funzionare in modo affidabile il trasferimento dati occorre cablare correttamente il sistema bus (= topologia) e commutare la terminazione in modo altrettanto corretto. Il collegamento dati tra apparecchi overto Multi si attua sempre tramite i morsetti 1 e 2 (in questo caso sono rilevanti solo questi due raccordi). I cavi elettrici di collegamento con i morsetti 3 e 4 forniscono la tensione occorrente agli scanner. L‘alimentazione della tensione può attuarsi in modo centralizzato o singolarmente per i diversi apparecchi. Aus

Aus

Ein

Aus max. 5 m

ON

max. 500 m

15 15

Il collegamento degli apparecchi sul bus deve essere in serie. La lunghezza massima di una linea non deve superare 500 m. Non è ammessa la struttura a stella. Dovendo realizzare una linea derivata per un apparecchio, questa non deve superare 5 m di lunghezza.

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overto Net / Net Indoor 4522 / 4521

Finalità di impiego overto Net è un sistema di accesso biometrico, collegato in rete LAN, dotato di uno scanner di impronte digitali e/o di lettore RFID. Lo scanner di impronte digitali rileva le speciali caratteristiche delle linee delle vostre dita (minuzie) e le utilizza per riconoscere chi è autorizzato all‘accesso. Il lettore RFID riconosce le schede RFID valide e trasmette istruzioni all‘unità di comando. Per applicazioni in ambienti esterni, l‘unità di comando (4520.ST e/o 4520.ST.REG) riceve i segnali dallo scanner di impronte digitali / lettore RFID 4522... e commuta fino a relè senza potenziale. Scanner delle impronte digitali 4521... commuta un relè integrato per le applicazioni in ambienti interni. Il collegamento con la LAN avviene con l‘apposito convertitore 4520.LAN. L‘alimentazione della tensione avviene tramite apposito alimentatore di rete. L‘uso e la messa in servizio dei prodotti overto Net avviene tramite il software ekeyNet. Per altre informazioni si prega di rivolgersi al supporto clienti Feller, telefono 044 728 74 74 Dati tecnici Scanner di impronte digitali 4522… Tipo di protezione IP20/IP55 Temperatura ambiente da –40 °C a +85 °C Potenza assorbita circa 2 W Memoria ¡ 4522.S.00 40 impronte digitali ¡ 4522.M.00 200 impronte digitali ¡ 4522.L.00 2000 impronte digitali Collegamenti morsetti a vite Altezza di montaggio min. 1,1 m Profondità di montaggio 39 mm Lettore RFID 4522.RFID... Tipo di protezione Temperatura ambiente Alimentazione Potenza assorbita Frequenza portante RFID Portata RFID Collegamenti Profondità di montaggio Unità di comando 5420.ST Tipo di protezione Temperatura ambiente Alimentazione Potenza assorbita Relè Potenza di commutazione - relè Collegamenti Dimensioni (l x a x p) Montaggio Unità di comando 5420.ST.REG Tipo di protezione Temperatura ambiente Alimentazione

Potenza assorbita Relè - Numero - Potenza di commutazione (con carico ohmico)

Sistema di accesso – overto

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IP20/IP55 da –20 °C a +75 °C 9–24 V AC/DC circa 1 W 13,56 MHz (ISO 15693) circa 2 cm morsetti a vite 39 mm

IP41 da –20 °C a +70 °C 9–12 V AC/DC circa 2 W contatto commutatore senza potenziale 230 V AC / 5 A morsetti a molla 180 x 110 x 41 mm su guida a U TH35

IP20 da –20 °C a +70 °C 9–24 V AC/DC della tensione con trasformatore di rete 3239-6477.TB.REG circa 1 W contatto commutatore senza potenziale 4

Entrate digitali - Numero - Resistenza massima entrata attiva entrata inattiva Dimensioni (l x a x p) Montaggio

senza potenziale 4 <1 k W >50 k W 70 x 86 x 56 mm (4 moduli) su guida a U TH35

Scanner di impronte digitali 4521… Tipo di protezione IP20/IP55 Temperatura ambiente da –20 °C a +70 °C Alimentazione 9–24 V AC/DC Potenza assorbita circa 3 W Relè relè semiconduttore, contatto commutatore senza potenziale Potenza di commutazione - relè 48 V DC / 1 A Memoria ¡ 4521.S.00 40 impronte digitali ¡ 4521.M.00 200 impronte digitali ¡ 4521.L.00 2000 impronte digitali Collegamenti morsetti a vite Altezza di montaggio min. 1,1 m Profondità di montaggio 39 mm Convertitore LAN 4520.LAN Tipo di protezione Temperatura ambiente Convertitore LAN

Collegamenti Dimensioni (l x a x p) Montaggio

IP20 da –20 °C a +70 °C per massimo 8 apparecchi (unità di comando, scanner di impronte digitali, lettore RFID) morsetti a vite 44 x 70 x 24 mm su guida a U TH35 oppure nella scatola di derivazione sotto intonaco

Avvertenze ¡ In un segmento bus (= 1 Coverter LAN) possono essere collegati al massimo 8 apparecchi (unità di comando, scanner di impronte digitali, lettori RFID). ¡ La terminazione va inserita solo nell‘ultimo apparecchio del segmento bus. ¡ La lunghezza massima di una linea non deve superare 500 m. Come cavo di collegamento basta un comune cavo telefonico, schermato (nessun cavetto) 2 x 2 x 0,8 mm². ¡ Ogni serratura elettrica motorizzata o componente simile deve essere collegata ad un‘alimentazione di tensione separata. ¡ Il cavo di bus va posato separatamente dall‘impianto elettrico domestico, dato che portano segnali di bassa tensione, i quali potrebbero essere disturbati da altri cavi elettrici. ¡ In una linea derivata la lunghezza del cavo dal morsetto all‘apparecchio non deve superare 5 m. ¡ Nel commutare carichi induttivi o capacitivi devono essere adottate opportune misure di sicurezza per la protezione dei contatti relè (dispositivo spegniarco). L‘unità di comando è dotata di contatti meccanici ed è priva di questi elementi spegniarco.

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42 V AC/DC, 2 A AC/DC

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overto Net / Net Indoor

Schemi overto Net con unità di comando 4520.ST L N

230 V AC

4520.LAN

4520.ST

1 2 3 4

4522...

Channel 1 Channel 2 Channel 3 c no nc c no nc c no nc

1 2

3 4

9V AC

1 2 3 4 5 6 7

*)

230 V AC

1

4520.NT.XM

MS

9 V AC 230 V AC

230 V AC

2 MS

*) per altre combinazioni unita di comando/scanner di impronte digitali (massimo 4 combinazioni per ogni convertitore LAN). Collegare sempre alternativamente. overto Net con unità di comando 4520.ST.REG MS 2

230 V AC

L N

MS 3

MS 4

L N

Term: OFF

13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24

6477

4520.LAN

1 2 3

1 2 3 4

4520.ST.REG 1

2

3

4 5

6

7

8 9

Term: Aus

Term: Aus

4522...

4522.RFID

4522...

1 2 3 4 5 6 7

1 2 3 4

1 2 3 4 5 6 7

Term: Aus *)

10 11 12

*)

230 V AC

1 MS

15f

*) ad altri apparecchi (unità di comando, scanner di impronte digitali, lettori RFID) (al Converter LAN possono essere collegati al massimo 8 apparecchi). La terminazione va inserita nell‘ultimo apparecchio. overto Net Indoor L N

230 V AC

4520.LAN

4521...

1 2 3 4

1 2 3 4 5 6 7

**)

4500.NT 230 V AC 12 V DC

230 V AC

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DC

MS

**) per altri scanner di impronte digitali 4521... (massimo 8 unita per ogni convertitore LAN)

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Sistema di accesso – overto

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Sistema con segnali di chiamata BWE 1334, 1338

Collegamento conduttori

Finalità di impiego Il sistema con segnali di chiamata BWE è un sistema composto da una stazione da tavolo, un trasformatore e una stazione in corrispondenza da porta, con cui si possono trasmettere in modo semplice via cavo, segnalazioni di stato. Al visitatore vengono quindi segnalati stati quali «Occupato», «Attendere» o «Entrare». Con il sistema con segnali di chiamata BWE si possono formare gruppi di max. 2 stazioni da tavolo e 2 stazioni da porta. Con i tre tasti UNI della stazione da tavolo si possono comandare funzioni supplementari, quali ON/OFF di luci o il SU/GIÙ di tapparelle.

Una stazione da tavolo con una stazione da porta

Dati tecnici Dati del sistema Numero di apparecchi nel gruppo

mass. 2 stazioni da porta mass. 2 stazioni da tavolo Una stazione da tavolo con due stazioni da porta

Stazione da tavolo Tipo di protezione Alimentazione Potere di apertura dei tasti UNI

IP20 12–24 V AC, mass. 150 mA 5–48 V DC o 5–36 V AC Itasto = 50 mA 110 x 90 x 70 mm

Dimensioni (l x a x p)

Schema T ra n s fo rm a to r Transformateur T ra s fo rm a to re 1340. . . T ü r s ta tio n Station de porte S ta z io n e d a p o r ta 1334. . .

2 30 V 012 V

A n s c h lu s s d o s e Boîte de raccordement S c a to la d i r a c c o r d o 1300- 8. . .

T is c h s ta tio n Station de table S ta z io n e d a ta v o lo 1338. X M . 69

Una stazione da tavolo con una stazione da porta e relè complementare

w e i s s / blanc/ b i a n c o g r a u / gris/ g r i g i o r o t / rouge/ r o s s o g r ü n / vert/ v e r d e b l a u / bleu/ b l u r o s a / rose/ r o s a g e l b / jaune/ g i a l l o b r a u n / brun/ m a r r o n e

4 3 2 1

U N I-T a s te r a u f T is c h s ta tio n p o te n tia lfr e i Touche UNI à station de table sans potentiel T a s to U N I a s ta z io n e d a ta v o lo s e n z a p o te n z ia le

3

1

9

10

6– 2 4 V A C / D C , m a x . 8 A

Z u s a tz r e la is Relais complémentaire R e lè c o m p le m e n ta r e 1336. . .

Due stazioni da tavolo con due stazioni da porta I due conduttori giallo e marrone della stazioni da tavolo devono essere collegati insieme.

5– 48 V D C 5– 36 V A C m a x . 50 m A B e tr ie b s s p a n n u n g Tension de service T e n s io n e d i e s e r c iz io 12 – 2 4 V

15f

D e r T ü r ö ffn e r b e n ö tig t e in e s e p a r a te S p a n n u n g s v e r s o r g u n g L'ouvre-porte nécessite une alimentation de tension séparée L 'a p r ip o r t a r ic h ie d e u n 'a lim e n t a z io n e d i t e n s io n e s e p a r a t a

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Sistema di accesso

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Prese CECOFLEX® 1131

Finalità di impiego La presa del futuro (FTTH) richiede un’installazione interna flessibile, adeguatamente collegabile. Il assortimento di prese CECOFLEX® permette di eseguire installazioni a costi ridotti con collegamenti flessibili e indirizzati al futuro. Le prese consistono in un frutto di base, al quale si possono collegare separatamente due cavi a 8 fili. Il frutto di base è completato con diversi frutti innestabili a scelta, per applicazioni di telefonia, DSL e LAN. A seconda dell‘applicazione si possono innestare fino a due frutti, ognuno dei quali ha a disposizione fino a quattro attacchi, che possono essere sempre modificati o riequipaggiati. In questo modo diviene ad esempio possibile realizzare, in un‘abitazione locata, un‘economica installazione di base per la telefonia analogica. Se l‘inquilino, al momento di entrare nell‘abitazione o più tardi, opta a favore di un cablaggio DSL o LAN, questo può essere riequipaggiato in maniera semplicissima - senza richiedere lavori d‘installazione. Se più tardi deciderà di ampliare le stanze dei bambini, ad esempio con un collegamento LAN, non sarà un problema. Con CECOFLEX® il rispettivo frutto potrà essere aggiunto in qualsiasi momento. Presa integrata per alimentazioni supplementari

Montaggio semplice Rapido e flessibile

Caratteristiche ¡ Installazione veloce, semplice e a prezzo vantaggioso ¡ Sistema modulare per accogliere frutti destinati ad applicazioni per la telefonia, DSL e LAN (100 BASE TX) ¡ Grazie alla costruzione modulare, il sistema può essere adattato sempre alle nuove esigenze, senza richiedere grandi lavori d’installazione ¡ Per lo stock e l’installazione sono sufficienti un paio di frutti, per avere sempre tutto l’occorrente a disposizione ¡ Fino a 4 servizi su una presa della dimensione 1 (ad es. DSL, LAN, FAX e telefonia) ¡ Il vantaggioso distributore a stella CECOFLEX® rende possibile la semplice alimentazione dei necessari segnali (telefonia analogica, DSL e LAN) e distribuisce nelle stanze i segnali desiderati. I servizi per ogni stanza si eseguono adeguatamente nel distributore a stella CECOFLEX® e con la scelta dei frutti nella presa.

Sperimentati morsetti a vite (terminali) Per cablaggi flessibili 1131-BSE / 879 920 000 1131-BSM / 879 921 000

Distributore a stella CECOFLEX Ottenibile esclusivo presso i grandi distributori di articoli elettrici

Moduli specifici per una configurazione semplicissima (Necessario solo in combinazione con centro stella)

Frutti innestabili per una rapida conversione

15 15

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Tecnica della comunicazione

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Internet a banda larga (DSL)

Presa di collegamento FTTH LC APC

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Finalità di impiego

senza DSL

Con la presa sopra intonaco «Fiber-to-the-Home» portate la fibra ottica fino in casa. Tutti i mezzi di comunicazione (dati, lingua, TV, ecc.) vengono trasmesse tramite fibra ottica. I accoppiatori F-3000™ DIAMOND con protezione contro raggi laser e polvere sono compatibili secondo le norme LC (IEC 61754-20/ED1). Permettono l’assemblaggio semplice di 4 connettori con fibre G.657.A. Caratteristiche ¡ Facile assemblaggio ed oculata gestione delle fibre ¡ Impiego con sistema F-3000™ LC Crocodile Fusion per un facile montaggio su posto, cavi preconfezionati o pigtails (ripiano separato per la depositazione) ¡ Apposita guida per 4 protezioni termorestringenti o giunzioni ANT (crimp) ¡ Esclusiva protezione contro raggi laser e polvere dell’accoppiatore F-3000™ ¡ Facile inserimento degli accoppiatori in qualsiasi moment ¡ Singoli cappucci antipolvere integrati ¡ Modulo DSL con ponte 2 x RJ45 per l’installazione di un cavo T+T o DSL. Senza modulo la presa offre spazio per un connettore Keystone (RJ45, RJ11, coassiale, ecc.) Più informazioni La F-3000™ è una spina LWL «small form factor», equipaggiata con una ferrula bicomponente da 1,25 mm. La famiglia Diamond F-3000™ è stata sviluppata in base alle norme internazionali IEC 61 754-20 e TIA/EIA 604-10-A ed è quindi completamente compatibile con lo standard LC. Maggiori informazioni al sito www.diamond.ch Nei corsi VSEI si apprende come eseguire le installazioni FTTH conformemente alle direttive dell’UFCOM. Altre informazioni sulle date e sui luoghi di svolgimento dei corsi: www.vsei.ch

Jack TT 1a 1b

6 Klemme 3 Borne à vis 5 Morsetto 4

1 x RJ45 1 x TT83 Jumper ON

Installation Swisscom

3 45 6 Jack RJ45

1130-128... con DSL Jack TT 1a 1b

6 3 5 4

1 x RJ45 1 x TT83 Jumper OFF

Klemme Borne à vis Morsetto

Installation Swisscom

3 45 6 Jack RJ45

1130-128...

15g

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Radio sotto intonaco

Altoparlante sotto intonaco

3170

3175

Finalità di impiego

Finalità di impiego

La radio sotto intonaco (INC) è una radio FM da montare a parete. Dispone di una funzione di ricerca delle stazioni automatica e manuale, di una memorizzazione di quattro stazioni e di una modalità di riposo (la radio si spegne dopo 30 minuti). La radio sotto intonaco è costituita da un inserto della radio sotto intonaco e da un altoparlante sotto intonaco da 8 Ω. Come optional è possibile collegare un secondo altoparlante da 8 Ω. La lunghezza massima cavo tra inserto della radio INC e altoparlante sotto intonaco è di 10 m. I programmi radiofonici vengono ricevuti tramite la rete terrestre in FM con antenna filare in dotazione oppure tramite la rete via cavo con apposito cavo coassiale). La radio INC può anche essere accesa e spenta con un ingresso d’inserzione.

L’altoparlante sotto intonaco (INC) da 8 Ω è utilizzato per il collegamento ad una radio sotto intonaco 3170. La radio INC è una radio FM da montare a parete. Dispone di una funzione di ricerca delle stazioni automatica e manuale, di una memorizzazione di quattro stazioni e di una modalità di riposo (la radio si spegne dopo 30 minuti). Dati tecnici Tipo di protezione Lunghezza mass. cavo Collegamenti Profondità di montaggio

IP20 10 m morsetti a vite 34 mm

Ricezione della radio L’antenna filare in dotazione consente una perfetta ricezione. Viene posata insieme agli altri cavi nella tubazione di alimentazione. La ricezione senza disturbi dipende dall’intensità del segnale e della posizione di montaggio e/o dalla muratura. Il montaggio, in combinazione con altri inserti quali variatore di luce, interruttore per tapparelle è simili, potrebbe compromettere la ricezione della radio. Pertanto non è possibile garantire la ricezione! Dati tecnici Tipo di protezione Tensione nominale Corrente assorbita Banda di frequenza Livello massimo in ingresso Uscita

Altoparlante Antenna filare Collegamenti Profondità di montaggio

IP20 230 V AC / 50 Hz mass. 30 mA 15 mA in stato di riposo UKW 87,5–108 MHz 50 dBμV uscita mono altoparlante per mass. 2 altoparlanti da 8 Ω (parallelo) lunghezza mass. cavo 10 m, 8Ω lunghezza: 75 cm Ø esterno: 2,75 mm morsetti a vite 34 mm

Schemi L N

LL N N

230 V AC

230 230 VVAC AC

LL 11 NN

3175 3175 L 1 N

3170 3170 ANT ANT GND GND

3175 3170 1) 1)

ANT

3170-20DB 3170-20DB

GND

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con un altoparlante sotto intonaco e opzionale con interruttore elettromeccanico

*) *)

con con cablaggio cablaggio (cavo (cavo coassiale) coassiale) ANT: ANT: collegamento collegamento conduttore conduttore interno interno GND: GND: collegamento collegamento conduttore conduttore esterno esterno *)*) Livello Livello in in ingresso ingresso mass. mass. 50 50 dBμV dBμV 3170-20DB: 3170-20DB: Attenuatore Attenuatore 20 20 dB dB 1) 1) Spino Spino FF

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Unità di comando Re:control per l‘impianto Revox Multiroom

Display da parete EDIZIOdue (4217.M)

Comando da parete EDIZIOdue (4218.M)

Il display da parete 4217.M segnala le principali funzioni e informazioni nella stanza principale ed in quella attigua. A livello ideale il display da parete 4217.M va combinato con il comando da parete 4218.M per ottenere un sistema di comando semplice e logico dell’impianto musicale. Per le combinazioni da parete 4217/4218.XXX.2X1 Feller fornisce un cavo di collegamento. Come interfaccia con l’impianto principale M51 o l’amplificatore M219 nella stanza attigua, Revox raccomanda l’impiego di prese RJ45 ITplus® 8 poli schermate (semplice 1198-118.XXX.ITS, doppia 1198-428.XXX. ITS). Per i cavi degli altoparlanti si suggeriscono le prese di passaggio 1900-0.XXX oppure le prese audio 1106-XX o 1107-XX.

Il comando da parete 4218.M permette di comandare separatamente a distanza l’impianto Revox Multiroom M51 nella stanza principale e da quelle adiacenti. A livello ideale il comando da parete 4218.M va combinato con il display da parete 4217.M per ottenere un sistema di comando semplice e logico dell’impianto musicale. Per le combinazioni da parete 4217/4218.XXX.2X1 Feller fornisce un cavo di collegamento. Come interfaccia con l’impianto principale M51 o l’amplificatore M219 nella stanza attigua, Revox raccomanda l’impiego di prese RJ45 ITplus® 8 poli schermate (semplice 1198-118.XXX.ITS, doppia 1198-428.XXX. ITS). Per i cavi degli altoparlanti si suggeriscono le scatole di raccordo 1900-0.XXX oppure le prese audio 1106-XX o 1107-XX.

Dati tecnici Tipo di protezione Collegamenti Cavo Lunghezza cavo

Corrente assorbita

IP20 connettore a spina avvitabile cavo di installazione U72 ABG 1 x 4 x 0,5 mm² schermato cavo di collegamento comando da parete 4218.M: mass. 30 m cavo di collegamento con amplificatore stanza adiacente Revox M219: mass. 100 m cavo di collegamento con source management M51 Revox: mass. 100 m Revox M51: 30–50 mA (da Off a luminosità massima) Revox M219: 50–100 mA (da Off a luminosità massima)

Dati tecnici Tipo di protezione Collegamenti Cavo Lunghezza cavo

Corrente assorbita Esercizio in parallelo

IP20 connettore a spina avvitabile cavo di installazione U72 ABG 1 x 4 x 0,5 mm² schermato cavo di collegamento display da parete 4217.M: mass. 30 m cavo di collegamento con amplificatore stanza adiacente Revox M219: mass. 30 m cavo di collegamento con source management M51 Revox: mass. 30 m (comporta interfaccia IR M201) 17 mA collegamento in parallelo di mass. 5 comandi a parete

Schema Schema

15g

15 Avvertenza: informazioni e supporto per la messa in funzione e l’esercizio sono reperibili nelle istruzioni Revox. Per informazioni dettagliate rivolgersi ad un rivenditore specializzato Revox o a Revox Schweiz AG, 8105 Regensdorf (www.revox.ch). Tecnica della comunicazione

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Comando da parete REVOX Voxnet 4218.V

Finalità di impiego Il comando da parete Voxnet 4218.V consente il comando personalizzato a distanza del sistema Voxnet Multiroom di Revox. Il collegamento si effettua sull’amplificatore Multiroom Voxnet 219 tramite un morsetto di collegamento tripolare Phönix. Come interfaccia per l’amplificatore Multiroom Voxnet 219, Revox raccomanda l’impiego di prese RJ45 ITplus® 8 poli schermate (semplice 1198-118.XXX.ITS, doppia: 1198-428.XXX.ITS). Per i cavi degli altoparlanti si consigliano le scatole di raccordo 1900-0.XXX oppure le prese audio 1106-XXX o 1107-XXX. Dati tecnici Tipo di protezione Collegamenti Interruttore DIL impostazione di fabbrica

Cavo Lunghezza massima cavo Corrente assorbita Esercizio in parallelo Profondità di montaggio

IP20 connettore a spina avvitabile 1: IR on 2: LED on 3: riserva/off 4: riserva/off cavo di installazione U72 ABG 1 x 4 x 0,5 mm² schermato 100 m (per l‘amplificatore Multiroom Voxnet 219) 17 mA collegamento in parallelo di mass. 2 comandi a parete 20 mm

Schema

15 15

Avvertenza: informazioni e supporto per la messa in funzione e l’esercizio sono reperibili nelle istruzioni Revox. Per informazioni dettagliate rivolgersi ad un rivenditore specializzato Revox o a Revox Schweiz AG, 8105 Regensdorf (www.revox.ch). 15.168

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Presa da pavimento BDV

La presa da pavimento trova applicazione ovunque la parete sia troppo lontata o assente per motivi architettonici (ad es. in presenza di vetrate continue, loft ecc.). Essa viene impiegata in modo preferenziale nelle costruzioni sopraelevate (nuove o ristrutturate), nei fabbricati ad uso artigianale/professionale (piccoli uffici, studi medici, aziende di ristorazione ecc.) e nei fabbricati pluriuso (sale riunioni ecc.) per motivi di sicurezza ed estetici, per evitare ad es. rischi di incespicamento o grovigli di cavi. La presa da pavimento è disponibile nelle varianti: ¡ BDVK.B: presa a filo pavimento con coperchio a cerniera ¡ BDVK.A: presa appoggiata sul pavimento con coperchio a cerniera ¡ BDVE.B: presa a filo pavimento con coperchio ad innesto In tutte le varianti non sono visibili viti. L‘uscita del cavo, calpestabile, evita il rischio di tranciare il cavo.

Dati tecnici Tipo di protezione Dimensioni esterne (visibili)

IP20 a filo pavimento: 130 x 130 mm in appoggio sul pavimento: 154 x 154 mm 62 mm 100 kg per presa

Profondità interna bicchiere Portata

Progettazione Fin dalla fase di progettazione dell‘impianto elettrico devono essere disponibili informazioni sul tipo e spessore del pavimento da posare. Sottofondo flottante Rivest. del pavimento

Sottofondo

BDVK.B

BDVK.A

BDVE.B

Il coperchio a cernierra in acciaio cromato è disponibile nelle versioni: ¡ FA: smerigliato naturale ¡ FB: smerigliato antracite ¡ FC: smerigliato oro La presa da pavimento può essere installata in sottofondi di tipo flottante (in malta cementizia o a gesso) o sottofondi cavi. In presenza di rivestimenti in moquette che possono sfilacciarsi, si raccomanda di installare una presa appoggiata con coperchio a cerniera (BDVK.A). Grazie alla possibilità di combinare diversi servizi, la presa da pavimento è multifunzionale. Il bicchiere è disponibile nelle seguenti versioni: ¡ 3 x FLF con sedi per tre frutti FLF ¡ 1 x FM / 1 x FLF con sedi per un frutto FM ed uno FLF A partire da un‘altezza pavimento di 120 mm è possibile installare qualunque frutto FM e FLF. Esempi: ¡ prese a 230 V per lampade a stelo, forni per raclette (sotto il tavolo), acquari ecc. ¡ prese per TV/radio, telefonia, reti di comunicazione ¡ prese RJ45 dirigon per sistema multimediale dirigon In assenza di frutto la presa da pavimento può essere impiegata anche come uscita per futuri sistemi quali Home Cinema, Surround System ecc. Il montaggio della presa da pavimento è semplice e può facilmente essere eseguito in corso lavori. Un dispositivo di livellamento interno permette di posizionare di precisione la presa sia rispetto al rivestimento del pavimento che in altezza (BDVK: fino a 25 mm, BDVE: fino a 30 mm), sia in piano (x/y ±5 mm) che in posizione inclinata ( fino a 4°). E‘ inoltre possibile installare più prese in successione, sullo stesso allineamento e alla stessa distanza. Caratteristiche ¡ Uscita cavo calpestabile ¡ Livellabile in fase di posa ¡ Segue automaticamente i movimenti di assestamento del pavimento ¡ Scatola ad incasso con fissaggio esterno, elementi di posizionamento e sedi per tubi di Ø 20 mm e Ø 25 mm Resistente a temperature: da –5 °C a +60 °C (per brevi intervalli di tempo fino a +100 °C) ¡ Assenza di risonanza, nessuna trasmissione di rumore

Prese da pavimento

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G

Strato di separa./ isolamento Base (soletta)

Sottofondo cavo Rivest. del pavimento Base portante

E

Vano cavo

K

G

Base (soletta)

Montando la presa da pavimento in sottofondi cavi, deve essere ordinato a parte l‘assortimento di viti per montaggio su sottofondo cavo con numero di articolo 934-BDV. Di norma è possibile montare la presa da pavimento in sottofondi flottanti (in malta cementizia o a gesso) o cavi (basi di installazione) aventi un‘altezza d = 120 mm. Lo spessore massimo della caldana nei sottofondi cavi è b = 60 mm. ¡ A partire da uno spessore pavimento d ≥ 120 mm è possibile posare qualunque frutto FM e FLF. Le prese con cavi multimediali schermati (cat. 6/cat. 7) richiedono più spazio per effetto dei raggi di curvatura più ampi (vedere la tabella). ¡ Con spessore pavimento d = da 105 mm a 120 mm si possono installare solo determinati frutti Feller (vedere la tabella). ¡ Con spessore pavimento d < 100 mm è possibile impiegare la presa da pavimento annegandola nella soletta in calcestruzzo. Per qualunque dubbio contattare la nostra Service Line. Messa a terra Nella presa da pavimento tutti gli elementi metallici conduttivi sono collegati tra loro e scaricano in un unico punto. Il cavo di protezione fissato sul telaio portante, deve rientrare nella messa a terra dello stabile.

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Presa da pavimento BDV PossibilitĂ di combinazione

Nella tabella che segue sono indicate le altezza minime di posa con cavo 1) (in mm). Per i cavi multimediali (cat. 6/cat. 7) prestare attenzione al raggio minimo di curvatura da mantenere. BDVK: con coperchio a cerniera BDVE: con coperchio ad innesto

BDVK

BDVE

111

119

cieco

119

T+T

119

111

119

111

119

111

119

141

149

141

149

RTV 147

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multimediale

1xT13

Altoparlante

1xT25 111

119

1xT13

cieco

1xT13/cieco

1xT25 111

119 RTV

2)

1xT13/1xT13

2)

multimediale 147

155

multimediale

1xT13

2xRJ45

freenet/freenet 141

149

1xT13

1xT13

1) Distanza minima tra la base (soletta di calcestruzzo) e il filo superiore del rivestimento pavimento

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111 2xRJ45 (ITplus)

3xT13

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119

3xT13 111

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111 1xT13

3xT13

15

BDVE

3xT13

3xT13

RTV

BDVK

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2) Non rientrante nell‘assortimento Feller

Prese da pavimento

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