MILANOLTRE 2011 Let's dance!

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sabato 8 e domenica 9 ottobre ore 21 Sala Shakespeare Three Theories (prima europea)

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L’obiettivo è altissimo: trasporre in danza la complessità della fisica contemporanea. Ma per l’eclettica coreografa americana niente è impossibile. In Three Theories, ispirato a L’universo elegante di Brian Green, Armitage indaga le contraddizioni tra i capisaldi della fisica moderna, quali la quantistica, la teoria della relatività di Einstein e la recentissima “teoria delle stringhe”. Un intreccio di danza, poesia e scienza «non per spiegare delle teorie scientifiche, ma per esplicitarne il contenuto poetico. Il senso di stupore e meraviglia che ci può dare la scienza è tra le più alte esperienze di cui è capace la nostra psiche». Attraverso il corpo «idee astratte acquistano un contenuto umano: si stabilisce un nesso tra il ritmo del nostro corpo e quello misterioso dell’universo». Un’altra prova della ecletticità di Armitage: «ci sono delle forze che ci muovono e che noi comprendiamo, altre che invece non riusciamo a capire. La mia danza è la combinazione di entrambe. Lo scopo finale nel raccogliere insieme tali forze è quello di creare un movimento armonioso e simbolicamente significativo che animi il nostro senso del mondo». Il palcoscenico diventa il teatro del mondo, dove si scatenano calore e materia.


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