Casabenessere 18 by Eco Network Di Giulia Berruti

everde.it www.valor Settembre 2010, NÂ°18

dalla costruzione allâ&#x20AC;&#x2122;arredo...

scelgo sostenibile

Si è conclusa da poco la 49° edizione del Salone del Mobile di Milano con un andamento positivo e di crescita rispetto all'anno precedente soprattutto nell'area bagno e cucina, per numero di visitatori, presenza di Stampa e qualità dei nuovi prodotti presentati. Fra i padiglioni della Fiera di Rho era percepibile un clima positivo, sinonimo che la creatività Made in Italy non ha subito flessioni nonostante un 2009 molto pesante ma che, al contrario, è stata stimolata a portare nuove risposte concrete. Infatti l'industria italiana ha puntato molto su Ricerca & Sviluppo unita a sperimentazione guidata dalla consapevolezza di non dover “solo” stupire, ma trasferire il valore aggiunto del prodotto al consumatore finale sempre più interessato ad un contenuto percepibile. Un sistema industriale, quello italiano, che vuole continuare a dimostrare di essere pronto a nuove sfide per generare modelli di business vincenti e competitivi.

editoriale

E' un ulteriore esempio di impegno delle nostre aziende da proiettare sui prossimi eventi fieristici del settore come il Cersaie ed Abitare il Tempo: credere ancora di più nelle proprie risorse, nella propria eccellenza e nella possibilità di uscire rafforzate dalla crisi, con la stessa fiducia e lo stesso ottimismo che le ha rese uniche nel mondo. Buona Lettura! Arch. Marco Poletti - Direttore Responsabile

Casabenessere n°18 Settembre 2010 Iscrizione al Tribunale n° 1809 del 10.06.2005

Direttore Editoriale: Giulia Berruti Direttore Responsabile: Marco Poletti Coordinamento editoriale: Elena Pappalepore Redazione: Elisabetta Lombardi Hanno collaborato a questo numero: Marco Poletti

Contatti: info@casabenessere.it www.casabenessere.it

Progetto grafico: Elisabetta Lombardi Casa Editrice e Concessionaria Pubblicità: Studio Berruti Viale Repubblica, 69 - 20035 Lissone (MI) Tel. 039 2458413 - Fax 039 483540 Stampa: Grafiche 2M Via Robecco, 75 20092 Cinisello Balsamo (MI) Pubblicità inferiore al 45% Art.2 comma 20/B Legge 662/96. Il materiale redazionale pervenuto alla redazione, in mancanza di sottoscritti accordi, è da intendersi gratuito anche se pubblicato e non viene restituito.

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sommario

pag. 14 pag. 18 pag. 35 pag. 42 pag. 45

Nanotecnologie e fotocatalisi: la nuova sfida all’ambiente Fungho: elemento scaldante con tecnologia a infrarosso Renato Greca a comando di Anaci Monza e Brianza L’altro volto del design: l’eco-moda ed il riuso firmato Alessandro Acerra Sana 2010 sempre più internazionale con uno sguardo mediterraneo

pag. 06 Cohousing: nasce la Corte dei girasoli

pag. 11 Ecoship pag. 29 Carugate: «isola sostenibile» il progetto per trasmettere e radicare la sostenibilità in una tesi al Politecnico di Milano pag. 32 L’efficienza del risparmio energetico

pag. 16 Il Consorzio Pannello Ecologico pag. 38 L’edilizia sostenibile sceglie Neopor pag. 40 Un contributo Waler per la riduzione di Co2 Waler Sicurwall SN, il cappotto ad alto grado di affidabilità

Per ricevere ulteriori informazioni riguardo gli articoli, e per richiedere i nominativi di enti, aziende e persone citate potrete contattarci al numero 039-2458413 o inviando una e-mail a info@casabenessere.it

COHOUSING A VIMERCATE: nasce la corte dei girasoli L'Associazione La Corte dei Girasoli si Ă¨ aggiudicato il bando comunale per la costruzione di edilizia in cohousing sul terreno di via Fiume a Vimercate. Il progetto, presentato nel maggio scorso, Ă¨ stato premiato per il valore innovativo dei contenuti, per l'apertura alla comunitĂ , per i servizi previsti nei confronti della cittadinanza vimercatese, per il rispetto dell'ambiente nei criteri costruttivi e filosofici. Realizzare un complesso residenziale innovativo nelle dinamiche abitative, nelle tecnologie costruttive e nella sostenibilitĂ ambientale rappresenta una sfida progettuale e un impegno sociale notevole.

In foto tavole del progetto edilizio di cohousing

Si tratta di valutare molteplici possibilità e aspetti talvolta contrastanti per giungere a concepire un luogo fisico che esprima valori simbolici, estetici, e sociali, e contenga in se la capacità di dare corpo ai desideri e alle aspettative di chi lo abita. Dovrà poi rappresentare la possibilità di costruire edifici pensati per essere amichevoli e rispettosi dell’ambiente che li ospita. Si tratta evidentemente di un programma ambizioso e complesso che richiede molto lavoro e numerose flessioni in merito all’organizzazione degli spazi, alle caratteristiche tecniche e non ultimo alla sua presenza architettonica. Un obiettivo che può apparire singolare ma che rappresenterà la sfida edilizia degli anni a venire.

climatex pag pubb

ECOSHIP

MSC Crociere è da sempre in prima linea per la tutela dell'ambiente. Le due ammiraglie della compagnia, MSC Fantasia e MSC Splendida, sono le navi ecologiche per eccellenza. Vantano, le più avanzate certificazioni di Comfort Class (attestazione riguardante il comfort degli ospiti) e possiedono i più moderni sistemi tecnologici per il risparmio energetico e la tutela ambientale. AWT - Advanced Water Treatment: sistema che permette di trattare le acque nere e grigie secondo gli standard di legge più severi attualmente in vigore, consentendo alla nave di riutilizzare tali acque per usi tecnici quali lavaggio ponti, servizi igienici, ecc. e di limitare il consumo di acqua dolce, o di scaricarle in mare senza danneggiare l'ambiente. La nave è dotata di casse di stoccaggio che consentono di trattenere a bordo anche per 2 giorni le acque nere e grigie prodotte, riuscendo a navigare su lunghe distanze, senza dover fare sosta in porto. Energy Saving: installato in tutte le cabine passeggeri, il sistema permette di ottimizzare l'uso di energia elettrica riducendo il consumo di combustibile destinato alla sezione hotel e le emissioni di gas ad effetto serra. Il sistema provvede a disabilitare alcune luci quando la cabina non è occupata, riducendo gli sprechi energetici del 30%.

In foto nave ai Caraibi

L'ospite che rientra in cabina non deve fare altro che inserire la sua cruise card nell'apposita slot per riattivare i sistemi elettrici. Un sistema più avanzato di Energy Saving è installato anche nei saloni pubblici, con notevole riduzione di sprechi energetici per il condizionamento dell'aria fino al 25% quando i locali restano inutilizzati. Grazie a questa nuova tecnologia, i passeggeri possono intervenire direttamente sulla temperatura della cabina, digitando sul termostato i valori minimi e massimi. La climatizzazione è collegata al dispositivo dell'Energy Saving e al sistema di apertura delle porte-finestre: il condizionatore va automaticamente in stand-by una volta rimossa la

la cruise card o diminuisce d'intensità quando viene aperta la finestra. Cabin Monitoring System: installato per la prima volta al mondo su una nave da crociera di queste dimensioni, è un dispositivo che controlla le condizioni di climatizzazione di ciascuna cabina senza sprechi di energia. A bordo sono inoltre funzionanti degli appositi inceneritori per carta, cartone e residui di cibo, oltre che macchine per la compattazione e la riduzione del volume dei rifiuti in vetro, plastica, metalli e alluminio. Materiali che saranno, poi, tutti riciclati a terra, così come l'olio esausto proveniente dalle

cucine che, come sappiamo, viene riutilizzato dalle industrie per la produzione di bio-carburanti. In virtù di alcune particolari caratteristiche, a MSC Splendida è stato assegnato dall'organo internazionale di certificazione Bureau Veritas (BV) il primo “Energy Efficient Label Design”, che spetta solo a chi raggiunge standard rigorosi di efficienza energetica. Il disegno della carena di MSC Splendida permette, infatti, la massima efficienza nell'uso del carburante; dispositivi di risparmio energetico sono stati installati a bordo quali generatori diesel di ultima generazione; l'impianto macchine utilizza propulsori ad alte prestazioni guidati da motori elettrici con convertitori di frequenza per ottimizzare la potenza. Inoltre, l'uso dei dispositivi di illuminazione è stato ottimizzato con le luci a LED, mentre lampade a basso consumo sono montate nelle cabine, dato che il regime riguarda anche la riduzione del consumo di energia per i sistemi e le attrezzature in spazi pubblici. 6 GOLDEN PEARLS MSC Fantasia e MSC Splendida hanno ricevuto le “6 Golden Pearls”, prestigioso riconoscimento rilasciato da Bureau Veritas in ragione dell'alto valore innovativo delle navi in materia di qualità, sanità, sicurezza e ambiente (QHSE - Quality Health

Safety Environment). Le ammiraglie hanno ottenuto le prime tre perle, per gli avanzati sistemi di trattamento di aria, acqua e rifiuti. Le ultime tre perle certificano, invece, che le operazioni a bordo sono conformi alle norme: ? ISO 14001, per il rispetto degli standard internazionali di protezione ambientale. Si tratta di una norma internazionale ad adesione volontaria, applicabile a qualsiasi tipologia di Organizzazione pubblica o privata che specifica i requisiti di un sistema di gestione ambientale. Prima di definire il sistema di gestione conforme alla ISO 14001 è necessario realizzare un'analisi ambientale, cioè raggiungere un'approfondita conoscenza del contesto in cui opera l'organizzazione. Dalla fotografia della situazione aziendale in rapporto all'ambiente, si deve quindi impostare e mantenere attivo un sistema di gestione ambientale conforme alla ISO 14001; ? OHSAS 18001, per il rispetto della salute dell'equipaggio. OHSAS (Occupational Health and Safety Assessment Series) identifica uno standard internazionale di requisiti per la gestione a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori; ? ISO 22000, per il rispetto degli standard di sicurezza e qualità alimentare. La certificazione ISO 22000 richiede che la Compagnia possa dimostrare nelle operazioni quotidiane il totale controllo sull'intera catena di processo alimentare e la completa eliminazione di eventuali rischi. Lo stesso riconoscimento (6 GOLDEN PEARLS) è stato consegnato ad MSC Splendida, a cui il Bureau Veritas ha conferito anche la sua prima certificazione "Energy Efficient Design", quale riconoscimento di un'attenzione particolare nella progettazione di scafo e appendici, dispositivi per il risparmio energetico per la produzione di energia e propulsione, sistemi e impianti per la riduzione del consumo di energia, per quanto riguarda gli spazi pubblici, le cabine, la climatizzazione. PREMI E CERTIFICAZIONI RICEVUTI DA MSC CROCIERE A dimostrazione del suo impegno nella salvaguardia dell'ambiente, MSC Crociere ha già ricevuto numerose certificazioni e riconoscimenti: BUREAU VERITAS ha consegnato la doppia certificazione secondo gli standard internazionali ISO 22000 e ISO 9001, rispettivamente per il sistema di gestione per la sicurezza alimentare e per il sistema di gestione per la qualità. RINA ha consegnato la certificazione ISO 9001:2000 che rappresenta oggi, il nuovo

riferimento, riconosciuto a livello mondiale, per la valutazione del sistema di gestione della qualità delle organizzazioni di tutti i settori produttivi. PREMIO GREEN PLANET - La Compagnia ha ricevuto il “Green Planet Award 2008/2009”, prestigioso riconoscimento annuale assegnato all'operatore del settore che più si è distinto per il rispetto delle normative ecologiche. PREMIO CiAl 2008 – MSC Crociere è stata premiata dal CiAl (Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli imballaggi in Alluminio) per il progetto speciale avviato nel 2007 per la raccolta differenziata dei contenitori e degli imballaggi in alluminio a bordo della propria flotta.

Nanotecnologie e Fotocatalisi: la nuova sfida all'ambiente Alexa Rossetto

Nanotecnologie: la rivoluzione dell'innovazione. Sono state date molteplici definizioni, ma la più esaustiva è quella fornita dal Royal Society & The Royal Academy of Engineering (UK - 2004) che l'ha definita come la capacità di osservare, misurare e manipolare la materia su scala atomica e molecolare. Le nanotecnologie rappresentano oggi un modo nuovo di produrre per ottenere materiali e strutture con proprietà e funzionalità fortemente migliorate o del tutto nuove soprattutto per l'ambiente. Il loro apporto può essere determinante per lo sviluppo di processi produttivi più efficienti, meno inquinanti, con minor consumo di materie prime. In un mondo sempre più attento ai bisogni collettivi, dove la solidarietà reciproca e il rispetto sono diventate una necessità, ci si rende facilmente conto della fondatezza di tale ricerca e sviluppo. Esempi importanti possono essere la depurazione dell'atmosfera urbana inquinata o dell'aria degli impianti di condizionamento che hanno ridotto drasticamente l'immissione nella troposfera di particelle nocive difficilmente eliminabili. Recenti studi sono stati applicati allo spazio domestico e a strutture architettoniche, sviluppando e migliorando sempre di più elementi come pitture, legni e piastrelle con il fine di creare una sinergia di differenti livelli costitutivi atta a questo innovativo “modus lavorandi”. Stiamo parlando di nanotecnologie applicate alla fotocatalisi. Ma che cosa si intende per fotocatalisi?

Oggi le superfici manipolate esterne ed interne delle costruzioni cittadine sono in grado di contribuire in modo significativo alla riduzione dell'inquinamento urbano, incidendo su uno degli aspetti più dannosi per il depauperamento ambientale: la qualità dell'aria.

Questo termine indica un processo di degradazione generato da sostanze inquinanti che sfrutta il biossido di titanio (TiO2) come catalizzatore. Si tratta di un fenomeno naturale, molto simile alla fotosintesi clorofilliana dove, in entrambi i casi, l'agente attivante delle reazioni è la luce solare. Infatti, attraverso l'azione della luce (solare o artificiale) si attivano dei processi di accelerazione della decomposizione degli agenti inquinanti, impedendo che si accumulino ma anzi si trasformino in sostanze innocue per la salute e facilmente smaltibili dalla pioggia.

Da qualche anno, infatti, si sta cercando di utilizzare materiali innovativi come le pitture fotocatalitiche che svolgono un'azione antibatterica e antismog, senza comprometterne il valore, l'estetica, la funzione ed aumentando la vita del materiale. Con questo nuova tipologia di pitture è possibile risolvere alcuni tra i problemi più comuni come le graffiature, l'adesione e la corrosione. Un altro ambito di applicazione della nanotecnologia è su superfici porose ed elastiche. Un esempio? Il legno. Grazie a specifici trattamenti viene reso ignifugo, idrorepellente, inattaccabile da agenti atmosferici, inorganici ed organici. Passi da gigante se si pensa che un semplice bicchiere bagnato era capace di lasciare un alone difficilmente rimovibile. Curiosa è l'applicazione del biossido di titanio anche alle superfici piastrellate per eliminare in modo completamente naturale (fino al 99%) i gas inquinanti dentro e fuori casa. Il funzionamento resta il medesimo per le altre superfici: i raggi solari raggiungono la piastrella e il biossido di titanio entra in azione, producendo grazie alle sue proprietà fotocatalitiche ossigeno attivo. Quest'ultimo ossida i gas inquinanti che si trasformano in ioni nitrato i quali, combinandosi con acqua o altri elementi, diventano eco-compatibili. I benefici nello sviluppo di tale tecnologia sono evidenti: mantenere un composto sempre disinfettato, sterile e senza bisogno di alcuna manutenzione.

In foto Oxygena

Il Consorzio PANNELLO ECOLOGICO

Il Consorzio è un organismo che rappresenta: le aziende che hanno scelto di impiegare esclusivamente legno di recupero per produrre Pannello Ecologico; i principali produttori di mobili italiani che utilizzano questo materiale per le loro linee di arredo; E' nato allo scopo di riuscire, attraverso la tutela di questo marchio, a favorire la nascita di una nuova sensibilità sociale che porti a considerare anche la scelta del mobile come scelta ecosostenibile e il legno come risorsa preziosa da recuperare e riciclare, al pari di carta, vetro, plastica, etc. In particolare, si occupa di: sostenere l'attività di raccolta differenziata del legno; sostenere e giustificare la scelta ecologica dei produttori di mobili convenzionati; sensibilizzare ed educare i cittadini attraverso una costante attività di comunicazione. LE AZIENDE DEL CONSORZIO Le aziende consorziate produttrici di Pannello Ecologico sono in grado di sfruttare legno postconsumo al 100%. Rappresentano oggi il 40% del settore trasformazione legno di riciclo per la produzione di pannello. Ogni azienda del Consorzio Pannello Ecologico è tenuta a: adottare sistemi di analisi e controllo sul legno in entrata per consentire di verificarne la natura e la provenienza; possedere tutte le certificazioni relative alle modalità di produzione del Pannello Ecologico [ISO 9001, E1 Catas Quality Award, utilizzo al 100% di legno di recupero, FSC 100% Riciclato, scheda tecnica del Pannello Ecologico]; IL PROCESSO DI TRASFORMAZIONE Ogni anno le aziende produttrici di Pannello

Ecologico lavorano 1,5 milioni di tonnellate di legno di recupero, contribuendo così in modo significativo a liberare il legno dalle discariche, nelle quali ogni anno finiscono circa 3-4 milioni di tonnellate di legno “usato”. Attraverso una capillare attività di raccolta, che coinvolge tra gli altri più di 2000 comuni italiani, le aziende consorziate trasformano in pannello il legno proveniente da: ? Pallets, cassette da frutta e altri imballaggi in genere ? Trucioli ? Mobili vecchi ? Potatura di alberi ? Residui di lavorazione Il legno in entrata subisce rigorosi controlli di carattere qualitativo per garantire forniture dai requisiti chimico-fisici inquadrati nel rispetto dei più elevati standard di sicurezza. Le verifiche vengono svolte da primari laboratori di analisi italiani ed esteri, tra i quali il Gruppo SGS. Le aziende consorziate, inoltre, hanno adottato volontariamente limiti di autocontrollo più severi di quelli previsti dalle norme europee: CR 13887 Articoli per l'infanzia EN 71-3 Sicurezza dei giocattoli Una volta superate tutte le verifiche, il materiale viene sottoposto ad un accurato processo di pulitura e selezione, dal quale si ottiene un materiale puro (legno), perfettamente idoneo ad essere lavorato per diventare pannello. ECO-SOSTENIBILITÀ DEL PROCESSO Un processo produttivo di qualità certificata,

supportato da un impegno costante a livello di ricerca, innovazione e processi che permette un impatto ambientale positivo: a) Le emissioni Sono regolate da filtri elettrostatici a umido al

esclusivo di legno riciclato; E1 Catas Quality Award; Catas LEB; Certificazione FSC “100% Riciclato»; Scheda tecnica del Pannello Ecologico. Ognuna di queste certificazioni è a disposizione anche dei produttori di mobili che utilizzano il

vertice delle dimensioni usate nel settore, con livelli di filtraggio polveri e sostanze organiche altissimi. Le aziende del Consorzio hanno disposto inoltre un piano di controllo analitico che prevede monitoraggio in continuo a disposizione delle autorità preposte. b) Prove chimiche Tutte le prove fino ad ora effettuate sul Pannello Ecologico hanno dato valori ampiamente al di sotto dei minimi ammessi. Per quel che riguarda la formaldeide, tutti i pannelli rientrano nella classe E1. In particolare, a livello di prodotto finito, ossia una volta che il Pannello Ecologico viene nobilitato e diventa parte del mobile, l'emissione di formaldeide non è rilevabile dalle strumentazioni di laboratorio. c) Gli scarti Tutti gli scarti di produzione (ferro, plastica, carta, vetro, presenti nel legno in entrata) vengono mandati alle aziende che li riciclano. Per quanto riguarda gli scarti di legno, invece, sono state predisposte caldaie per la loro combustione. Si produce così energia elettrica e termica da utilizzare nel ciclo produttivo, per ridurre drasticamente il consumo di combustibili fossili e chiudere il circolo virtuoso RICICLAGGIO- RIUSO.

Pannello Ecologico per i loro prodotti.

IL PANNELLO ECOLOGICO Il Pannello Ecologico è un pannello truciolare unico, destinato al settore arredamento, realizzato esclusivamente con legno di recupero, attraverso un processo produttivo eco-compatibile. LE CERTIFICAZIONI Tutte le aziende consorziate produttrici di Pannello Ecologico sono in possesso delle seguenti certificazioni: Certificazione ISO 9001; Certificazione utilizzo

I PRODUTTORI DI MOBILI Sono oltre 400 i produttori di mobili - tra i quali le realtà italiane più importanti - che hanno iniziato a produrre moderne linee di arredo utilizzando Pannello Ecologico. Ad ognuno di questi il Consorzio rilascia l'autorizzazione all'uso del marchio e tutte le certificazioni di cui sopra, oltre a strumenti specifici di comunicazione, tra i quali particolari garanzie da appendere ai mobili, con lo scopo di informare il consumatore. LA RACCOLTA Il mobile “usato” viene recuperato nei centri di raccolta e riportato alle aziende che producono Pannello Ecologico, rientrando così a far parte del circolo virtuoso che lo trasformerà nuovamente in oggetto d'arredo funzionale. La raccolta si articola in un network di oltre 30 centri in Italia che provvedono a recuperare il legno post-consumo da aziende e comuni e a sottoporlo ad una prima lavorazione. IL CONSUMATORE La presenza del marchio Pannello Ecologico informa il consumatore finale che il mobile che sta per acquistare è stato realizzato nel pieno rispetto dell'ambiente e di una risorsa preziosa come il legno.Contribuisce inoltre ad inscrivere la sua scelta all'interno di un percorso eco-compatibile che non si esaurisce con l'acquisto, ma che continua, dando la possibilità al consumatore di far proseguire il ciclo di vita del mobile anche dopo che questo ha esaurito la sua funzione.

FUNGHO: elemento scaldante con tecnologia a infrarosso

In foto Fungho in ambientazione esterna

Di recente, il noto quotidiano inglese Guardian ha dichiarato che“un singolo fungo a gas consuma fuori dai pub inglesi mediamente 2 tonnellate di CO2 per stagione invernale. In un'ora un fungo a gas consuma un'energia pari a quella necessaria a produrre 400 tazze di tè, o a percorrere 25 km con un'utilitaria”. Quindi un consumatore che cerca di comportarsi in modo ecologically correct si orienterà naturalmente verso un prodotto che rappresenta una ecoalternativa al tradizionale riscaldamento con bombola a gas. Forte della propria esperienza nel campo del riscaldamento all'infrarosso, DEVA presenta Fungho™... l'innovativo elemento scaldante per esterni dal design accattivante. Fungho™ è trasportabile, di facile manutenzione, dotato di sensori di prossimità per non sprecare inutile energia e fornito, a richiesta, di dotazioni innovative che rendono lo spazio all'aperto allegro e accattivante. Fungho™ utilizza una fonte di energia non pericolosa; la tecnologia a infrarossi applicata a questo tipo di prodotto risolve la problematica

legata alla pericolosità dei funghi a gas. DEVA offre una fonte di riscaldamento basata sull'elettricità e non sulla combustione. Ciò consente di predisporre il prodotto non solo per le aree esterne ma anche per gli ambienti coperti o semi coperti dove per legge la combustione delle bombole a gas non è consentita. Inoltre, riscalda senza avere grossi costi di gestione e non richiede né manutenzione né ricarica di bombole. Fungho™ è stato studiato fin nei minimi dettagli: sotto il profilo estetico è bello da vedere, le linee sono pulite ed essenziali e riprendono forme geometriche semplici che integrano un pratico piano da appoggio. Dal punto di vista dell'innovazione, Fungho™ può essere dotato di diffusori audio e collegamento iPod. La struttura della lampada prevede un sensore di rilevamento posizione che consente al Fungho™ di accendersi e spegnersi nel momento in cui una persona è in prossimità della struttura e di conseguenza di avere un notevole risparmio energetico. E' costruito con materiali di assoluta qualità e robustezza e realizzato interamente in Italia.

Tutto ciò fa di questo prodotto un elemento di design minimalista creato per impreziosire e riscaldare le aree esterne di hotel, centri benessere, locali fashion, il terrazzo o il giardino di casa per le serate più fredde. Fungho™ di DEVA nasce per “consigliare” architetti e progettisti che vogliono realizzare spazi particolari offrendo un'ampia gamma di colori della scala RAL compreso il rosso Ferrari o la tradizionale finitura anticata. La verniciatura epossidica viene cotta a forno rendendo il prodotto estremamente impermeabile all'umidità e all'usura. A seconda della destinazione d'uso (ambienti ampi o ristretti, all'aperto o semi-chiusi, molto freddi o temperati, privati o pubblici) la lampada a infrarossi installata su Fungho™ è disponibile in tre differenti potenze: da un minimo di 1000W a un massimo di 2000W. Come optional Fungho™ prevede un telecomando a distanza che permette di ridurre, a scelta del gestore, la potenza del 50% dell'utilizzo della lampada. In presenza di giornate miti, ad esempio, è possibile ridurre la potenza da 2000 a 1000 W. La lampada Fungho™ è certificata e garantita da

DEVA che vanta requisiti tecnici e di sicurezza studiati e quindi applicati secondo le normative vigenti sia in Europa che nel resto del mondo. Perché l'infrarosso…. l'infrarosso conviene, rispetto ad altre forme di riscaldamento, poiché: ? il calore si propaga direttamente tramite irraggiamento; ? colpisce direttamente gli oggetti o comunque le persone su cui è puntato; ? è poco dispersivo; ? non richiede manutenzione particolare DEVA SNC è un azienda che opera nel campo dell'applicazione delle tecnologie infrarosso (IR) e ultravioletti (UV) per la grande industria. Il knowhow acquisito in svariati anni di attività in questo settore ha portato la società a sviluppare soluzioni sempre più innovative anche in altri campi di applicazione più specifici. Negli ultimi anni infatti DEVA ha investito nel futuro creando 2 nuovi settori - INNOVAZIONE e BENESSERE – all'interno dei quali sono stati sviluppati progetti legati al risparmio energetico quali le luci al Led, il Fungho IR, la Sauna IR per il comparto innovazione, Docce e Lettini abbronzanti per il comparto benessere, il tutto nel rispetto delle norme vigenti e nella salvaguardia dell'ambiente.

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Programma eventi 2010 2° settimana della sostenibilità ambientale di Monza & Brianza: dalla costruzione all’arredo.

18/26 Settembre - Area Centro Servizi MONZA V.le Industrie/Stucchi (Vic. Stadio Brianteo/Iper) orari: sab. 10.30/23 - dom. 10.30/21 - feriali 18/22 - ultima dom. 10.30/20 Per info: T. 039 2458413 | F. 039 483540 | info@ecodialogando.com | www.eco-network.it

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INIZIATIVA ANACI 18 settembre - ore 10.00 TAVOLA ROTONDA dal tema «Riqualificazione sostenibile del condominio» Parteciperanno al dibattito Amministratori di condominio, condomini e aziende. Alla fine dell’incontro sarà presentata una pubblicazione sul condominio sostenibile, a cura dell’architetto Carlo Zanella. PRIMA EDIZIONE del premio alla sostenibilità ambientale per gli operatori della Brianza che si sono particolarmente distinti per il loro impegno verso la sostenibilità ambientale in Brianza Buffet Fino alle ore 14.00, sarà possibile usufruire dello sportello di consulenze tecniche degli architetti di Ecodialogando

WORKSHOP/EVENTO FORMATIVO 19 settembre - ore 09.00 «Ristrutturare e realizzare nuove strutture ricettive turistiche con i criteri di risparmio ed efficienza energetica» Durante l’incontro verrà presentato il Caso di Studio di una struttura alberghiera che ha adottato interessanti e vantaggiose soluzioni di isolamento termico ed acustico, oltre ad affrontare il tema delle SPA di tipo sostenibile ed eco e per questo assolutamente accessibili per costi e realizzazioni anche a quelle strutture ricettive di media categoria. Relatori Dott. Biagio Duca - Hotel Sostenibile L’ospitalità e le SPA Sostenibili: domanda e vantaggi competitivi per una ristrutturazione e/o nuova realizzazione alberghiera Ing. Umberto Sorbo - Hotel Sostenibile Le Certificazioni Energetiche e di qualità (Ecolabel Europero Iso 14001 e Leed) del settore alberghiero Anna Pianezza, Fredy Baumeler - Climatex Climatex e il design del prodotto intelligente

a tutti i partecipanti delle conferenze sarà rilasciata una tessera per l’entrata alla 65° MIA

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WORKSHOP 19 settembre - ore 14.00 «Costruire una struttura geodetica a basso impatto ambientale» a cura dell’architetto Massimo Duroni

CONFERENZA 19 settembre - ore 17.00 «L'importanza di una corretta posa in opera del serramento esterno: la qualificazione dell’installazione» in collaborazione con Legno Legno Gli argomenti verteranno sulle prestazioni dei sistemi di posa di serramenti esterni, gli aspetti progettuali dell’installazione di serramenti esterni, analisi dei materiali impiegati per il fissaggio e le sigillature perimetrali, qualificare i sistemi di posa: lo standard PO/SI-01, ovvero dare un valore al progetto di installazione. Relatori Dott. Stefano Amighetti, Dipartimento acustico e posa in opera Legno Legno Paolo Buratti, Ufficio tecnico Internorm Italia

GIORNATA DI FORMAZIONE 20 settembre dalle ore 09.00 alle ore 18.00 «Negozio Verde - Valore Verde» Negozio Verde, marchio di identificazione a supporto dei negozi che propongono prodotti d’arredo ecosostenibili a cui si affianca «Valore Verde», marchio di qualità per tutti i prodotti legati all’architettura degli interni che rispondono a caratteristiche di eco-sostenibilità. TEMI La bio-eco architettura d'interni: i materiali ecosostenibili e come rendere un prodotto ecosostenibile. Ecologia del materiale (Ciclo di vita del prodotto e impatto ambientale); Presentazione del Vademecum con indicati tutti i cicli di vita del prodotto per realizzare un arredo o finitura d’arredo ecosostenibile; La bio-eco-sostenibilità nell'arredamento per diminuire l'inquinamento indoor; Finiture nell'architettura d'interni e nell' arredo; Materiale «naturale, artificiale e di sintesi» nell'architettura d'interni e nell' arredo;

a tutti i partecipanti delle conferenze sarà rilasciata una tessera per l’entrata alla 65° MIA

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Ecodesign; I prodotti ecosostenibili come opportunità di mercato: promozione, merchandising e comunicazione; Elettrosmog e architettura degli interni; I prodotti ecosostenibili come opportunità di mercato: il progetto Negozio Verde.

CONFERENZA 21 settembre - ore 20.00 «Ventilazione meccanica e isolamento acustico» a cura di Gruppo Edile La ventilazione meccanica controllata con recupero del calore, per le costruzioni nuove e per le ristrutturazioni. Le nuove direttive sull’acustica negli edifici e gli strumenti da implementare per ottenere il miglior risultato. Relatori: tecnico Pluggit, Ing. Cristian Pietta, Tecnico Isolmant Ing. Carlo Luisi

CONFERENZA 22 settembre - ore 20.00 «Non ereditiamo il mondo dai nostri padri ma lo prendiamo in prestito dai nostri figli» a cura di Gruppo Edile I nostri sistemi energetici ponderati sono in grado di produrre ed assorbire nel loro insieme energia in perfetta armonia con la natura. Il S.E.P.E. consente infatti ai vari elementi che lo compongono (solare, geotermico, cogenerato, elettrico, etc...) di interagire tra loro, costituendo un vettoriale energetico unico che, modulandosi tra i vari ambiti di impiego, non disperda le energie utilizzate. Relatore: Eubios, Dott. Leali Sergio

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CONFERENZA 23 settembre - ore 20.30 Fotovoltaico: tecnologia e incentivi in collaborazione con Punto Fotovoltaico-Lissone Relatore: Tommaso Lascaro, Amministratore Delegato Puntofotovoltaico I primi 50 iscritti e partecipanti al convegno, riceveranno in omaggio una pila solare, portachiavi.

CONFERENZA 25 settembre - ore 09.30 Tavola rotonda «Brianza & Turismo: esperienze e proposte per una mostra del turismo in Brianza» Relatori 1) Brianza, puzzle di culture ed eccellenze in divenire per il turismo moderno, privato ed aziendale - Maura Polonia, Mb-go 2) Immaginazione ambientale come marketing territoriale della Brianza Roberto Albanese, Green-man 3) L’editoria a sostegno della valorizzazione turistica del territorio Prof. Flavio Ronzoni, Coordinatore editoriale Bellavite Editore/Brianze 4) Turismo sociale e di prossimità: due opzioni per lo sviluppo territoriale Vincenzo Conese 5) Il cammino di Sant’Agostino: prima proposta turistica per gruppi in Brianza a impatto zero Ing. Renato Ornaghi 6) Brianza, Design, Tour: dalla cultura del fare al fare cultura Bioarchitetto Massimo Duroni Coordinatore: Miriam Giovanzana , Terre di mezzo eventi

CONCORSO FOTOGRAFICO «Obiettivo sostenibile: quando il costruito incontra l’ambiente» Le foto saranno selezionate e le prime 3 classificate, verranno stampate in qualità fotografica gigantografica, pannellate e omaggiate ai rispettivi vincitori nelle seguenti misure: 1° classificato 100x140 cm | 2° classificato 70x100 cm | 3° classificato 50x70 cm Inoltre al 1° classificato sarà dedicata una pagina sulla testata Casabenessere. Concorso realizzato in collaborazione con:

a tutti i partecipanti delle conferenze sarà rilasciata una tessera per l’entrata alla 65° MIA

2010 efficienza ene rgetica fra qualità ambientale e b enessere abitativo

CONSULENZE giovedi 23 e venerdì 24 dalle ore 19.00 alle ore 21.00 sabato 25 e Domenica 26 dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 17.00 (20' con stacco di 10') Prenota la tua consulenza con i nostri bioarchitetti (consulenza gratuita per chi vuole arredare o ristrutturare la casa a basso impatto ambientale). Prenotazione obbligatoria INCONTRO 24 settembre - ore 20.30 La coppia responsabile Conosciamoci meglio, attraverso il business plan della coppia E’ gradita l’iscrizione. PREMI ALLE COPPIE 26 settembre - ore 17.00 Tra tutti gli sposi, visitatori, saranno estratti: una crociera MSC Crociere; 10 ingressi per coppia, di tre ore di tempo valido per l’area acque vive, calore tepore e total fitness MONTICELLO SPA; abbonamento di danza del ventre, valido per quattro mesi (per una coppia) offerto da L’Isola del FITNESS; un corso di danza del ventre, offerto da L’Isola del FITNESS; 25 buoni omaggio validi per primo incontro di consulenza wedding planner, giornata di *wedding coordinator dell’evento gratuito, 50% di sconto sulle commissioni di agenzia. *per matrimoni che si svolgeranno nel raggio di 100 chilometri da Milano, offerto da La Mariquita; WEEK END “GOLD”, avvolgente, sfaccettato, magico week end che ci trasportera' per magia....sotto le piramidi, offerto da Hotel Promenade.

CONCORSO in collaborazione con

in occasione della 4° edizione dell’evento UN GIORNO PERFETTO, che si terrà all’interno della 65° edizione della MIA dal 23 al 26 settembre 2010, indice il concorso DISEGNA IL TUO ABITO DA SPOSA riservato a tutte le future spose. I progetti saranno inviati a giulia@ecodialogando.com entro il 30 luglio 2010. Il vincitore, potrà assistere alla realizzazione dell’abito disegnato, il 26 settembre

Disegna il tuo abito da sposa - Riservato a tutte le future spose Il vincitore, potrà assistere alla realizzazione dell’abito disegnato, il 26 settembre alle ore 17.00 durante l’evento. Concorso realizzato in collaborazione con

a tutti i partecipanti delle conferenze sarà rilasciata una tessera per l’entrata alla 65° MIA

Abbiamo stilato il Business plan della coppia, in collaborazione con la psicologa Luisa Ghianda. Per richiederlo gratuitamente, basta inviarci un’e-mail di richiesta a info@ecodialogando.com.

Infine ti aspettiamo il 24 settembre alle ore 20.30 presso la 65° edizione della MIA (Spazi Confartigianato, V.le Industrie/Stucchi 64 - Monza) in occasione dell’incontro: «La coppia responsabile. Conosciamoci meglio, attraverso il business plan della coppia».

Ecco, alcune delle domande che potrai trovare all’interno del Business Plan: 1) Se doveste tracciare un quadro ideale della vita matrimoniale cosa indichereste quali elementi fondanti? 2) Quali sono i progetti che avete coltivato dentro di voi in relazione alla vita di coppia, una volta sposati? 3) Il vostro partner è stato precedentemente sposato? E voi? 4) La religione, quanto conta nella vostra vita? Le riservate uno spazio preciso? 5) I parenti: vivete a stretto contatto con i vostri genitori? 6) Quali pensate siano le difficoltà che dovrete affrontare? 7) La politica, quanto conta nella vostra vita? Le riservate uno spazio preciso? 8) Il tempo libero: avete hobby in comune? Avete degli spazi individuali?

Per ulteriori informazioni:

Orari: Sabato 18 - 10.30/23.00 Domenica 19 - 10.30/21.00 Lunedì 20 - 18.00/22.00

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A R E A C E N T R O S E R V I Z I - MONZA

v.le industrie/stucchi (vic. stadio brianteo/iper) per info:

tel. 039 2458413 | info@ecodialogando.com | www.eco-network.it

Carugate: “isola sostenibile” Il progetto per trasmettere e radicare la sostenibilità in una tesi al Politecnico di Milano Dott. Luca Ricci

Il viaggio in una “isola sostenibile”, un luogo distaccato dal caos urbano in cui compiere le normali attività quotidiane in maniera più piacevole e pulita, in cui sperimentare la ricchezza e la qualità dei continui e numerosi interventi messi in atto per la sostenibilità, è un'esperienza possibile in territori particolarmente virtuosi. L'idea di enfatizzare, mettere a sistema e comunicare le iniziative in corso in un territorio particolarmente virtuoso è alla base del progetto “Carugate, isola sostenibile”, presentato presso il Politecnico di Milano lo scorso 21 luglio nell'ambito della tesi di laurea specialistica in Design della Comunicazione da Luca Ricci, studente 25enne di Forlì, con il supporto del relatore, il Prof. Carlo Vezzoli dell'unità di ricerca DIS, Design e Innovazione per la Sostenibilità, e la collaborazione dell'Assessore all'Ecologia e Ambiente Giovanni Villa, presente alla discussione di laurea in rappresentanza del Comune di Carugate. Carugate è stato scelto tra numerosi altri luoghi come ambito progettuale per la forte la sensibilità alle tematiche legate alla sostenibilità delle proprie azioni, alla difesa del territorio, alla tutela dell'ambiente e alla sua fruibilità, per le quali l'Amministrazione Comunale ha attuato da diversi anni numerose politiche in merito. L'ottica con cui sono state e vengono esercitate le azioni sul territorio è rivolta in prima istanza al miglioramento della qualità della vita dei cittadini, i quali vengono il più possibile coinvolti direttamente, in modo da renderli parte attiva e propositiva nel miglioramento continuo delle prestazioni ambientali del contesto in cui risiedono e il cui singolo contributo è necessario e fondamentale per il cambiamento. Tale transizione avviene secondo il concetto per cui salvaguardare e rispettare significa usufruire in maniera corretta dell'ambiente, senza prescindere dagli equilibri indispensabili che gli ecosistemi impongono, ma nello stesso tempo senza vincoli

In foto la segnaletica progettata per permettere di approfondire gli aspetti della sostenibilità messi in pratica.

restrittivi e assoluti che violino i processi di sviluppo e di miglioramento. Ad esempio, il Regolamento edilizio, il primo del genere in Italia, nel 2003 ha puntato in modo deciso sul risparmio energetico e sull'applicazione di solare termico e fotovoltaico, e anche per questo motivo Carugate ha ricevuto importanti riconoscimenti ed è stato preso a modello in Lombardia e in Europa. Il 20 gennaio 2009 il Comune ha aderito con apposita delibera al Patto dei Sindaci: un altro passo avanti di un percorso in pieno svolgimento, con molta strada percorsa e tanto altro ancora da fare e migliorare. Queste premesse rendono Carugate un luogo ideale in cui sperimentare il concept di una “isola sostenibile”, un contesto in cui aumentare la visibilità e tangibilità della presenza e degli effetti positivi della sostenibilità in atto, stimolarne un

In foto la discussione della tesi presso il Politecnico di Milano, 21 luglio.

miglioramento qualitativo e una più capillare diffusione. Nell'ambito del progetto di tesi è stata elaborata una strategia di comunicazione come catalizzatore per una transizione virtuosa, che metta a sistema e presenti in maniera coinvolgente a cittadini, aziende, associazioni e istituzioni quanto attuato. L'experience pensata all'interno del territorio permette di sperimentare personalmente, con un percorso autonomo o guidato, la distanza e lo stacco del modo di vivere sostenibile rispetto all'attuale, di cui portare memoria, per invitare a riflessione, interazione e diffusione di pratiche virtuose nella propria quotidianità. Ci si rivolge a due principali target: uno costituito da cittadini e visitatori esterni, l'altro formato da istituzioni, esperti ed aziende. Le “esperienze di sostenibilità” prevedono una giornata in cui

In foto alcuni momenti della “experience di sostenibilità” a Carugate.

svolgere diverse attività. Alcune sono maggiormente legate all'emozione, all'apprezzamento della bellezza del fare e vivere in modo sostenibile le attività di ogni giorno, dal pranzo a filiera corta alla bottega del Gruppo d'Acquisto Solidale. Altre sono più didattiche e tecniche sul conoscere come è possibile, a livello amministrativo e tecnico, realizzare attività sostenibili, dal vedere come funzionano i pannelli solari a come si sta in un edificio a basso consumo e alta efficienza. Sfruttando le potenzialità del web 2.0, un sito internet con elementi di social network descrive le pratiche già attivate, fornisce suggerimenti e promuove comportamenti virtuosi tra i cittadini e lo scambio diretto di esperienze e contenuti. Un'animazione in motion graphics mostra, guidati dal battito d'ali di una farfalla, l'atmosfera positiva del vivere sostenibile, rappresentando le peculiarità e la bellezza del territorio di Carugate, luogo di sostenibilità in cui le buone pratiche vengono evidenziate come esempio virtuoso, che porti a una loro ulteriore diffusione e miglioramento qualitativo, diviso negli ambiti del costruire e abitare, dell'interagire e conoscere, del consumare e condividere, del muoversi e spostarsi. Un marchio si propone di identificare l'isola sostenibile ed il suo potenziale di sviluppo, incarnando i principi della sostenibilità e usando il marketing territoriale per valorizzarli. A partire dagli esempi virtuosi di uno specifico territorio, il sistema dell'isola sostenibile che parte da Carugate, mira a stimolare l'acquisizione di una diversa sensibilità che porti a piccoli ma importanti e progressivi cambiamenti nelle abitudini di cittadini, istituzioni, imprese e attività economiche, associazioni, scuole e università.

In foto alcuni momenti della “experience di sostenibilità” a Carugate.

La comunicazione entro una cornice unitaria dei grandi e piccoli passi avanti, è usata come strumento di disseminazione e condivisione delle conoscenze e delle buone pratiche, in modo da creare una rete virtuosa di valorizzazione, di scambio di esperienze e di influenza positiva tra più realtà. Il progetto intende così dare un piccolo contributo alla transizione verso un mondo più sostenibile, auspicando la creazione progressiva di altre “isole sostenibili”, in grado di formare nel tempo un vivace “arcipelago” in continua crescita. In foto il progetto del sito web per documentare le pratiche virtuose attivate, condividere piccoli gesti virtuosi tramite i social network e notizie ed eventi legati alla sostenibilità.

L'efficienza del risparmio energetico Chiara Belloni & Francesca Grana

In foto Dada di D.A.S. Radiatori d’arredo

Secondo numerosi studi di mercato gli investimenti per l'abitazione occupano il primo posto nelle spese di ogni persona; è dunque necessario analizzare i costi di gestione che gravano sul bilancio generale e ridurre i consumi energetici sia per gli edifici nuovi che per quelli già esistenti.

dell'edificio di nuova costruzione a risparmiare energia; questo dovrà essere rilasciato da Enti preposti insieme a una targa da esporre sulla facciata dell'abitazione. Le classi energetiche sono suddivise in: ? Classe energetica A: < 30 Kwh/mq annuo = < 3 l.

Questo è uno degli obiettivi prioritari da raggiungere per Paesi sviluppati come l'Unione Europea che possono e vogliono fin da ora “mettere in campo” investimenti e tecnologie adeguate. Dal 25 luglio 2009 è stato introdotto anche in Italia l'obbligo di un “certificato energetico”, con validità

gasolio/mq annuo ? Classe energetica B: tra 31-50 Kwh/mq annuo = 3,1-5 l. gasolio/mq annuo ? Classe energetica C: tra 51-70 Kwh/mq annuo = 5,1-7 l. gasolio/mq annuo ? Classe energetica D: tra 71-90 Kwh/mq annuo = 7,1-9 l. gasolio/mq annuo

In foto Clock di Faraone

? Classe energetica E: tra 91-120 Kwh/mq annuo = 9,1-12 l. gasolio/mq annuo ? Classe energetica F: tra 121-160 Kwh/mq annuo = 12,1-16 l. gasolio/mq annuo ? Classe energetica G: > 160 Kwh/mq annuo = > 16 l. gasolio/mq annuo

Dalla tabella Ă¨ chiaro che la Classe A coniuga il massimo benessere abitativo al minimo costo d'esercizio. Oggi Ă¨ possibile ottenere un reale risparmio raggiungendo risultati soddisfacenti dotando gli impianti esistenti di tecnologie che sfruttano fonti

In foto Volo di Huber

energetiche rinnovabili come i pannelli fotovoltaici e sostituendo alcune parti come rubinetti e valvole termostatiche. Si tratta di piccoli ma importanti interventi che dimostrano come sia possibile per gli edifici esistenti e per quelli futuri di nuova generazione, ottenere una riduzione sostanziale dei consumi energetici e un miglioramento della qualitĂ di vita abitativa.

giornata di formazione

corsi di formazione

negozio verde-valore verde e negozio sostenibile 18 ottobre 2010 - orario 9/13-14/18

GIFT FAIR

VALORE

Catania - Complesso "Le Ciminiere", Viale Africa PRINCIPALI TEMI TRATTATI - Negozio Verde Valore Verde La bio-eco architettura d'interni: i materiali ecosostenibili e come rendere un prodotto ecosostenibile: Ecologia del materiale (Ciclo di vita del prodotto e impatto ambientale); Presentazione del Vademecum con indicati tutti i cicli di vita del prodotto per realizzare un arredo o finitura d’arredo ecosostenibile; La bio-eco-sostenibilità nell'arredamento per diminuire l'inquinamento indoor; Finiture nell'architettura d'interni e nell' arredo; Materiale «naturale, artificiale e di sintesi» nell'architettura d'interni e nell' arredo; Ecodesign; I prodotti ecosostenibili come opportunità di mercato: promozione, merchandising e comunicazione; Elettrosmog e architettura degli interni; I prodotti ecosostenibili come opportunità di mercato: il progetto Negozio Verde. PRINCIPALI TEMI TRATTATI - Negozio sostenibile Introduzione al tema della sostenibilità, ecologia e commercio; Il negozio sostenibile, principi di bioedilizia; La gestione ecologica di un punto vendita; Prodotti ecologici e biologici, valori e limiti dei sistemi di certificazione; Conversione del punto vendita alla Sostenibilità e risparmio economico I relatori saranno professionisti del settore con esperienza decennale: Prof. Arch. Massimo Duroni, Arch. Maria Elisa Villa, Arch. Carlo Zanella

corso di formazione

16 ore di formazione

per la sostenibilità negli arredi 8/15 novembre 2010 - orario 9/13-14/18

spazi APA-CONFARTIGIANATO

VALORE

Monza - V.le Industrie/Stucchi, n°64.

PRINCIPALI TEMI TRATTATI - Negozio Verde Valore Verde La bio-eco architettura d'interni: i materiali ecosostenibili e come rendere un prodotto ecosostenibile: Ecologia del materiale (Ciclo di vita del prodotto e impatto ambientale); Presentazione del Vademecum con indicati tutti i cicli di vita del prodotto per realizzare un arredo o finitura d’arredo ecosostenibile; La bio-eco-sostenibilità nell'arredamento per diminuire l'inquinamento indoor; Finiture nell'architettura d'interni e nell' arredo; Materiale «naturale, artificiale e di sintesi» nell'architettura d'interni e nell' arredo; Ecodesign; I prodotti ecosostenibili come opportunità di mercato: promozione, merchandising e comunicazione; Elettrosmog e architettura degli interni; I prodotti ecosostenibili come opportunità di mercato: il progetto Negozio Verde. I relatori saranno professionisti del settore con esperienza decennale: Prof. Arch. Massimo Duroni, Arch. Maria Elisa Villa, Arch. Carlo Zanella

Per adesioni ed ulteriori informazioni, contattare: Tel. 039-2458413 | Fax 039-483540 | E-mail info@ecodialogando.com | Web www.eco-network.it

Renato Greca, al comando di Anaci Monza e Brianza Monza – Da un anno è al comando di Anaci Monza e Brianza, l'associazione degli Amministratori di Condominio più rappresentativa in Italia. Ha deciso di raccontarsi e soprattutto di raccontare come la sua professione sta cambiando assumendo negli anni un ruolo determinante, proprio perché sempre più dalla parte dell'ambiente e con un doppio ruolo di mediatore tra professionisti-imprese e residenticondomini. Renato Greca, padrone di casa e presidente di Anaci Monza e Brianza, è un dinamico cinquantenne in carriera. Due precedenti matrimoni alla spalle, un figlio grande, una passione per la batteria e per il suo grande amore, calcisticamente parlando, l'Inter, che quest'anno gli ha regalato tante soddisfazioni. Ha il suo quartier generale a Seregno dove da diversi anni si occupa della gestione di numerosi condomini in tutta la Provincia. Crede fortemente nell'associazionismo di categoria e attraverso Anaci sta provando a piccoli passi a migliorare la vita dei suoi assistiti sensibilizzandoli a tematiche ambientali. Dagli anni Novanta si è affacciato alla professione arrivando da un'esperienza di amministratore all'interno del settore cooperative. Ad un anno dall'elezione a presidente Anaci provinciale, ha voluto tracciare un bilancio dell'attività svolta negli ultimi dodici mesi. Come si è evoluta in questi ultimi anni la professione di amministratore di condominio? Nell'era moderna è cambiato il modo di lavorare rispetto a 20 anni fa: ora ci sono condizioni diverse e i condomini cercano una figura professionale molto più completa ed esperta. I condomini sono diventati molto più esigenti perché sono loro stessi più preparati. Ora il professionista deve fare la differenza e soddisfare le loro esigenze. Sicuramente ci vogliono idee nuove e noi possiamo a tutti gli effetti essere considerati una risorsa. Determinante in questi ultimi anni per il nostro lavoro è capire le esigenze dei nostri clienti. Seconda partecipazione ad Habitat e Clima, come migliorare ancora di più il rapporto di collaborazione con Anaci? L'impegno è quello di andare controcorrente, di riuscire a creare una nuova mentalità più vicina alle tematiche del risparmio energetico e dell'ecosostenibilità. Dall'esperienza maturata in questo

In foto Rag. Renato Greca

doppio con l'economia. Tutelare e rispettare il nostro ecosistema significa non solo adottare comportamenti ecosostenibili, ma sempre più spesso adottare comportamenti economici. La sostenibilità conviene. Risparmiare energia significa risparmiare risorse economiche.

primo anno abbiamo potuto mettere sul piatto molti argomenti da sviluppare e su cui lavorare. Il nostro ruolo ci offre una posizione privilegiata. La nostra esperienza dovrebbe essere sfruttata meglio per interfacciarsi e condividere le nostre opinioni, maturate sul campo, attraverso la nostra presenza all'interno dei tavoli tecnici. Ogni condominio può fare la differenza. Parlare di risparmio energetico è facile ma non è altrettanto logico parlare di normative fatte senza usare le esperienze pregresse di chi tratta queste tematiche quotidianamente. Fornire un certificato energetico vuol dire avere un biglietto da visita dello stabile. Un biglietto da vista che vale dieci anni. Quali sono gli ambiti di maggior interesse verso i quali state lavorando? Abbiamo in programma un incontro proprio durante le manifestazione organizzate per la fiera di Habitat e Clima nel quale verranno coinvolti per la prima volta in una tavola rotonda anche i condomini. Abbiamo pensato a loro perché sono i primi interessati quando si parla di argomenti come il risparmio energetico e l'ecosostenibilità. Nel breve periodo il condominio sostenibile potrebbe diventare una realtà. Vogliamo aprire un tavolo di lavoro dove far sedere e lavorare assieme amministratori, condomini, professionisti e imprese lavorando tutti nella stessa direzione.. Cosa avete fatto in questi primi mesi come Anaci Monza e Brianza per sensibilizzare gli amministratori sulle tematiche di sostenibilità ambientale? Dalla scorsa estate è nato un proficuo rapporto con Ecodialogando. In questi mesi ci sono stati incontri frequenti con l'istituzione ma soprattutto gli argomenti proposti durante i master e le giornate di approfondimento e professionalizzazione hanno avuto una svolta. La collaborazione è molto frequente e assidua con Ecodialogando, scrivendo spesso anche sulla loro rivista di settore. L'ambiente per noi è importante e temi come l'amianto, lo smaltimento dei rifiuti, la sensibilizzazione a materiale e metodi alternativi e di chiama matrice “green” sono argomenti sempre al nostro ordine del giorno. Come conciliare i temi economici e l'ambiente? La tutela del clima e dell'ambiente è legata a filo

Come riuscire professionalmente a rimanere al passo con i tempi? Negli ultimi tempi la casa ha affrontato grandi cambiamenti che coinvolgono in una sorta di piramide che alla base ha 840 mila edifici, salendo 12 milioni di famiglie e 300 mila amministratori di cui 40 mila professionisti. Questo coinvolgimento così massiccio nella società crea l'esigenza di un forum di tipo programmatico: l'incontro tra operatori del settore economico e politico è sicuramente una risorsa da sfruttare soprattutto per le mete da raggiungere. Il confronto può essere un importante strumento di comparazione per creare nuove sinergie. Su cosa deve puntare un giovane amministratore che si affaccia alla professione? Dedicare tempo alla nostra crescita professionale è importante. Spesso determinante. E' come una scommessa con noi stessi. E' impossibile non seguire un iter che possa costantemente aggiornarci. I principi che ci dovrebbero muovere sono legati al progettare: pensare con lungimiranza e soprattutto pensare al futuro. Con la stessa filosofia del “non mollare mai”. Magari rimanendo sempre un po' studenti. Certo quando ci troviamo di fronte ai cambiamenti possiamo essere intimoriti: fanno paura ma allo stesso tempo possono dare coraggio per affrontare sempre nuove e più esaltati sfide. Seguendo l'evoluzione della società moderna l'amministratore si trova a confrontarsi con nuove realtà. Gli obiettivi per il prossimo futuro? Continuare e soprattutto rafforzare le convenzioni e i rapporti fin qui instaurati con le istituzioni. Da società come Gelsia a organismi di settore come Fima, la Cna, Confindustria e la Confartigianato. Un impegno sicuramente importante andrà speso nel campo della comunicazione, un settore determinante. Il nostro obiettivo è chiaro. Cambiando la cultura della persone e coinvolgendo tutti è possibile rispettare l'ambiente non sostenendo cosi improponibili. Stiamo portando avanti un progetto di Quality service proprio per la formazione e la consapevolezza di nuove tematiche all'interno della professione. Novità in programma a breve sono le nanotecnologie e come queste interessanti tematiche possono cambiare la vita di tutti i giorni.

corsi di formazione amministrare la sostenibilità 18/25 novembre 2010 - orario 9/13

spazi CONFARTIGIANATO

Monza - V.le Industrie/Stucchi, n°64.

Negli ultimi mesi il tema della sostenibilità in edilizia è diventato fondamentale e presente a tutti i livelli: dalla progettazione architettonica alla compravendita immobiliare ed alla manutenzione degli stabili. Oggi non è più possibile determinare il valore di un immobile senza considerarne la classe energetica come non è più pensabile progettare nuovi edifici o ristrutturazioni senza considerare gli aspetti del risparmio energetico entrati prepotentemente nelle procedure amministrative. L'obiettivo del corso di aggiornamento è fornire gli strumenti di lavoro, con esempi e simulazioni pratiche, per orientarsi fra i vincoli normativi e per sfruttare le possibilità offerte dagli incentivi pubblici, senza entrare eccessivamente nei tecnicismi. Il corso è previsto in 2 incontri di 4 ore, oppure come alternativa per una migliore descrizione e comprensione dei temi in 3 incontri di 3 h + pausa e discussione. E' inoltre prevista la creazione di uno sportello di consulenza sul tema da parte di ecodialogando.

RISERVATO AD AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO PRINCIPALI TEMI TRATTATI - Introduzione all’edilizia sostenibile - Normativa: vincoli e possibilita’ - Incentivi e risparmio energetico - Il sistema edificio impianto: materiali e tecniche costruttive - Il sistema edificio impianto: impianti tecnologici e risparmio energetico I relatori saranno professionisti del settore con esperienza decennale: Prof. Arch. Massimo Duroni, Arch. Maria Elisa Villa, Arch. Carlo Zanella

Se vuoi essere aggiornato su tutti i corsi di formazione in programmazione e su tutte le altre attività di ECO-NETWORK, visita il sito

www.eco-network.it

Per adesioni ed ulteriori informazioni, contattare: Tel. 039-2458413 | Fax 039-483540 | E-mail info@ecodialogando.com | Web www.eco-network.it

L'edilizia sostenibile Sceglie Neopor

Grazie alle loro eccezionali prestazioni termiche le lastre isolanti in Neopor ® di BASF sono la soluzione ideale per realizzare edifici sostenibili, confortevoli e a basso consumo energetico.

Un corretto ed efficace isolamento termico degli edifici è ormai diventato un tema di stringente attualità, nonché una soluzione indispensabile per chi desidera contenere consumi e costi energetici e, nel contempo, scegliere uno stile di vita più attento ai temi dell'ambiente e della sostenibilità. Ma per realizzare un buon isolamento termico è di fondamentale importanza la scelta del materiale isolante, che deve garantire qualità e prestazioni elevate, oltre che massima resistenza e durata. Un mix di caratteristiche e prestazioni che oggi troviamo nei prodotti isolanti realizzati in Neopor ® : il polistirene espandibile di ultima generazione dal caratteristico colore grigio argenteo creato da BASF per la produzione di materiali isolanti dalle molteplici applicazioni e dalle straordinarie performance termiche. Neopor è infatti in grado di offrire un isolamento termico superiore grazie alla presenza di minuscole particelle di grafite incapsulate all'interno della materia prima, che assorbono e riflettono gli infrarossi, neutralizzando così l'effetto dovuto all'irraggiamento del calore che influenzerebbe negativamente la conducibilità termica, soprattutto alle basse densità.

In tal modo la capacità isolante del Neopor aumenta anche del 20 per cento rispetto alla tradizionale EPS. Inoltre, la qualità degli isolanti in Neopor raggiunge l'eccellenza grazie anche a un'iniziativa davvero unica al mondo: il Neopor Quality Circle Italy (NQCI), il “circolo della qualità” che BASF ha fondato nel 2006 con l'obiettivo di tutelare la qualità di tutti i prodotti provenienti dalla filiera di trasformazione del Neopor destinati al mercato italiano dell'edilizia. Infatti, le aziende di trasformazione che aderiscono a NQCI accettano di aprire - senza alcun preavviso le porte dei propri impianti produttivi al prestigioso FIW di Monaco di Baviera per le opportune verifiche di conformità. Un accordo volontario sottoscritto da tutti i partner con il preciso obiettivo di monitorare tutte le fasi di trasformazione: dalla materia prima Neopor fino al prodotto finito. L'isolamento a cappotto Le lastre in Neopor quindi garantiscono prestazioni termiche uniche, che si rivelano ancor più determinanti nell'isolamento a cappotto, ovvero il sistema di rivestimento dall'esterno di facciate

Neopor® marchio registrato BASF SE

La materia prima Neopor ® è ideale per la produzione di una vasta gamma di soluzioni isolanti, che rispondono alle più svariate esigenze applicative: dall'isolamento delle pareti – a cappotto e in intercapedine a quello dei tetti piani e a falda

www.nqci.it - www.neopor.it

una maggiore resistenza alle variazioni termiche più significative e, nello stesso tempo, contribuisce a ridurre eventuali tensioni interne e a prevenire la formazione di fessurazioni. La flessibilità dei materiali isolanti in Neopor consente inoltre di adattare lo spessore del rivestimento alle più diverse esigenze architettoniche e progettuali, rispettando sempre i valori d'isolamento stabiliti dalle attuali normative sul risparmio energetico. Senza poi dimenticare che BASF, per sottolineare ancora una volta il suo impegno in termini di qualità, ricerca e innovazione, è anche main partner di Cortexa, il consorzio produttori cappotto di qualità che riunisce le aziende che vantano più di 30 anni di esperienza nel settore e milioni di metri quadri di facciate di edifici isolati in Italia e nel mondo.

Neopor® marchio registrato BASF SE

nuove o in ristrutturazione allo scopo di ottimizzare la prestazione termica dell'edificio. Il cappotto (ETICS – External Thermal Insulation Composite Systems), infatti, è un "Sistema Componibile di Coibentazione Termica delle facciate", dunque si compone di molteplici prodotti – malte, giunti, lastre isolanti, reti, ecc. - che devono essere qualitativamente eccellenti per realizzare, in perfetta sinergia, un isolamento efficace e di altissima qualità. Uno standard qualitativo che le lastre in Neopor superano brillantemente, tanto da essere le più utilizzate in Europa per l'isolamento esterno delle facciate, con un utilizzo complessivo di ben 10 milioni di metri quadrati all'anno. L'isolamento a cappotto con lastre in Neopor conferisce infatti alle superfici esterne dell'edificio

Un contributo Waler per la riduzione di Co2 Waler Sicurwall SN, il cappotto ad alto grado di affidabilità Pioniere nel settore dell'isolamento esterno a cappotto, Waler ha sviluppato nel corso di oltre 40 anni di attività un'approfondita e articolata conoscenza del mercato, una continua ricerca e sviluppo dalla scelta dei materiali alla certificazione dei sistemi, un qualificato servizio tecnico dalla progettazione sino all'assistenza in cantiere. L'azienda offre, con Waler Sicurwall SN, un sistema a cappotto che garantisce la massima affidabilità e le migliori prestazioni tecniche anche nelle situazioni più critiche. Il sistema Waler Sicurwall SN consiste nell'applicazione all'esterno del fabbricato di pannelli isolanti Waler Thermowall SN, realizzati con Neopor®, mediante incollaggio ed eventuale fissaggio meccanico. Rispetto all'EPS tradizionale, la materia prima Neopor, grazie alla presenza di particelle di grafite incapsulate al suo interno, consente di ridurre la conducibilità termica del materiale, garantendo gli stessi valori di trasmittanza anche con spessori ridotti del pannello isolante. Inoltre, le peculiari fresature del pannello coibente, Waler Thermowall SN realizzato con Neopor® di BASF, permettono di ridurre al minimo le sollecitazioni meccaniche cui viene sottoposto il sistema isolante.

Il sistema d'isolamento Waler Sicurwall SN rappresenta non solo una soluzione efficace per rispettare i parametri imposti dalle normative vigenti sulla trasmittanza termica delle pareti opache dell'involucro edilizio ma anche un elemento essenziale per progettare la cosiddetta “casa passiva” ovvero edifici tendenti a “energia zero”. (Le case passive sono una specializzazione estrema degli edifici a basso consumo energetico e per gli elevati valori di isolamento risultano fondamentali i momenti di progettazione e di risoluzione dei dettagli costruttivi). Il sistema Waler Sicurwall SN può essere impiegato, più in generale, nell'isolamento di edifici di nuova costruzione e risanamento di edifici esistenti, con qualsiasi tipo di muratura (intonaco, clinker, calcestruzzo, laterizio) purché solido e complanare.

Waler Sicurwall SN - sistema di isolamento termico esterno a cappotto con pannello Thermowall SN realizzato con Neopor® di BASF, stampato con tagli detensionanti, utilizzato per l'isolamento termico di edifici sia nuovi che esistenti e per il risanamento e la protezione di edifici.

www.waler.it

L'altro volto del design: l'eco-moda ed il riuso firmato Alessandro Acerra Elena Pappalepore

Abbraccia la sfida del nuovo millennio e la fa sua: “Niente si crea, tutto si ricicla”. Questa la filosofia alla base della produzione artistica di Alessandro Acerra, giovane artista ed eco-designer diplomato presso la facoltà di Belle Arti di Brera, che con entusiasmo creativo e curiosità porta in galleria, luoghi pubblici e mostre collettive i suoi lavori concettualmente dirompenti che non passano mai inosservati. Il riciclo e il riuso dei materiali rappresentano oggi una nuova frontiera nel settore moda e sotto questo segno nascono le sue collezioni caratterizzate da ricerca dei materiali, cura dei dettagli e raffinatezza del design. Alessandro progetta, disegna e realizza le Eco-tshirt completamente a mano prima scegliendo soggetti e stoffe e poi ritagliando e cucendo i differenti tessuti, tutti rigorosamente riciclati. Gli scampoli provengono da scarti sartoriali o da rimanenze di note griffes, tessuti pensati per “capi di lusso” destinati alle passerelle che vengono recuperati e sapientemente mescolati, per poi rivivere in una nuova forma. Pezzi unici che cercano di combattere l'omologazione di massa portata dalla globalizzazione e di valorizzare ogni singolo individuo. Il risultato è un prodotto estremamente originale ed unico nel suo genere. Le Eco-tshirt sono acquistabili direttamente sul suo sito www.hibu.it dove inoltre è possibile trovare felpe e maglie a maniche lunghe, ma anche gioielli, pupazzi, pezzi di design e tanto altro. L'eco-designer infatti dona nuova vita anche a rifiuti e scarti domestici di uso comune. Nascono così i mostri HIBU e gli Eco-toys che si caratterizzano per il design “mostruosamente” accattivante e che, a seconda delle dimensioni, possono diventare piccoli e originali cestini da scrivania, contenitori per giochi per bimbi, comodi puff, poltrone o divani che arricchiscono la casa con una presenza ironica, colorata e, soprattutto, ecologica. Queste ultime sono morbide sedute realizzate con stoffe, in genere ecopelle, o teli riciclati cuciti a mano per

garantire qualità e resistenza. Ogni Eco-toys è firmato e numerato come un oggetto d'arte da collezione, è un pezzo unico, fatto a mano, ed è possibile scegliere fra un'ampia gamma colori per un inserimento studiato ed armonico nel proprio spazio domestico.

Info: Alessandro Acerra - www.hibu.it - info@hibu.it

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SANA 2010 sempre più internazionale con uno sguardo mediterraneo Si apre il confronto sui temi legati all'area di libero scambio prevista nel 2011. Attese delegazioni di buyers dai paesi del bacino mediterraneo, dagli Usa e dall'America del Sud. Sana ritorna a settembre in un clima internazionale e lo sguardo rivolto al Mediterraneo, verso l'apertura dell'area di libero scambio, ormai imminente. L'eliminazione di quote e dazi vedrà una circolazione veloce di merci e servizi, aprirà opportunità interessanti ponendo l'attenzione anche sui nodi da sciogliere e le questioni da risolvere. Se ne parlerà nel convegno in programma venerdì 10 mentre una delegazione di buyers provenienti dai paesi di quest'area sarà al lavoro per quattro giorni in fiera. Inoltre, grazie alla rinnovata intesa operativa tra il Ministero dello sviluppo economico, FederBio e ICE per il sostegno all'internazionalizzazione del Biologico italiano, è in programma la visita di buyers dagli Usa e dall'America del Sud. Il bio esce di casa (e con tutte le carte in regola) è il tema del “cuore mostra” e il titolo del convegno che presenterà agli operatori e alle organizzazioni professionali la normativa relativa alla somministrazione degli alimenti biologici (pronta prima dell'estate) nei ristoranti, bar, tavole calde etc. Oggi il numero di pasti fuori casa è ingente, soprattutto nelle grandi città dove si concentra la maggior parte dei consumatori biologici o, comunque, di chi ne possiede le caratteristiche socio-economiche. L'opportunità di proporre menu biologici consente quindi alla ristorazione commerciale di diversificare l'offerta e di soddisfare un segmento crescente di consumatori.

Nel quadriportico, cuore della manifestazione, verrà allestita un'area dimostrativa di ristorazione bio: un biobar con la funzione di “ristorazione veloce”, un bio-ristorante e uno spazio incontri/workshop. Nella grande vetrina dell'area Salute e Benessere le erbe officinali sono protagoniste di un benessere nuovo. Rimedi naturali, integratori, prodotti di bellezza conoscono un momento di grande popolarità. E' un mercato che sta crescendo, che si sta dando nuove regole e che mette al centro la qualità. Convegni e workshop approfondiranno alcune questioni cruciali oggi sul tappeto: i costi della non qualità nella filiera erboristica, i rimedi vegetali in zootecnia, il mercato dei cosmetici naturali e biologici, la regolamentazione dell'impiego delle piante officinali, l'erborista come nuova figura professionale in Europa. Dopo il successo della passata edizione torna Spazio Officinale, un'area rigorosamente riservata agli operatori, dove le trattative commerciali saranno integrate da momenti di studio e approfondimento. SanaKids, alla terza edizione, è lo sguardo di Sana al futuro. E' il mondo dalla parte dei bambini. Prodotti e progetti racconteranno l'impegno verso l'infanzia e l'attenzione verso l'ambiente. Storie sane, naturali, bio, eco e sostenibili. Lo spazio, curato da Lucy Salamanca, disegnerà scenari di esperienza e scoperta. Un viaggio fra Alimentazione, Benessere e Abitare in un mondo a misura dei piccoli. Il Settore Abitare proporrà mobili, oggetti e soluzioni frutto della ricerca messa in campo dall'eco-design lungo tutto il ciclo di vita del prodotto: scelta dei materiali, ottimizzazione della produzione e della distribuzione, riduzione del consumo energetico e semplificazione dei processi di smaltimento. In particolare l'installazione “Casa Verde” mostrerà una serie di oggetti legati alla vita di tutti i giorni realizzati con materiali riciclati o utilizzando energie rinnovabili. Tra questi: uno zaino con pannello solare incorporato per ricaricare l'MP3, un ventilatore da tavolo a energia solare, una lampada fatta con foglie di palma, un tappeto di lana riciclata, poltroncine e sedute di vario tipo realizzate con jeans riciclati e camere d'aria; cinture fatte con pneumatici da riciclo, sedie, sgabelli, poltrone e tavoli in cartone riciclato etc. Si mantiene viva l'attenzione verso la comunicazione. Dopo il convegno dello scorso anno, novità di questa edizione è il Premio giornalistico “Comunicare Bio”. Saranno premiati gli autori di articoli e servizi dedicati all'agricoltura biologica, al suo progetto che propone lo stretto legame fra alimentazione, salute e ambiente e al nuovo approccio ai consumi di cui è portavoce. Primo premio, 3.500 euro. Secondo, un week end presso resort e ristorante bio. Terzo, un soggiorno in agriturismo bio. Al quarto anno di attività, l'Osservatorio sui consumi Sana - GPF, ideato da Giampaolo Fabris continua il lavoro di monitoraggio degli orientamenti degli italiani riguardo la percezione della qualità della vita, i comportamenti per curarsi, la conoscenza e l'utilizzo di prodotti naturali per la salute e la bellezza, l'importanza dell'alimentazione per la salute, gli atteggiamenti nei confronti del biologico, i consumi sostenibili, i valori comuni e le diversità all'interno dell'area del Mediterraneo. I risultati saranno presentati nella giornata d'apertura di Sana. Con Sana Off il buon vivere fa in suo ingresso ufficiale in città e coinvolge bar, ristoranti, erboristerie, librerie. Una rassegna di eventi è in programma al Pratello, una storica strada di Bologna con mostre e laboratori dedicati ai temi di una vita al naturale. Sarà l'occasione per gustare i piatti della cucina bio, per scoprire le eccellenze alimentari del territorio, per imparare a prendersi cura di sé. Dal 1° settembre tutto il programma sul sito www.sana.it.

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