Landi giornalino scolastico 2015

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Classe V sez. D - I.C. “De Gasperi - Stefano da Putignano” Putignano BA EDITORIALE In questi ultimi mesi di intenso lavoro abbiamo appreso come si fa un giornale. Infatti la nostra insegnante di italiano ci ha fatto capire come si compongono la prima pagina e le pagine interne del giornale, quali sono i compiti che si hanno in una redazione, come si scrivono i vari articoli. Abbiamo esaminato la struttura della Gazzetta del Mezzogiorno che puntualmente arrivava in classe ogni venerdì e ci siamo cimentati anche noi nella stesura di alcuni articoli. Abbiamo capito come si scrive un titolo con occhiello e sommario, cosa vuol dire editoriale, servizio di apertura, servizio di spalla ecc. Quindi ci siamo divisi i compiti e ci siamo messi all’opera! Infine abbiamo scritto e messo tutto al computer. Questo giornale è il risultato del nostro lavoro. Vi abbiamo raccolto varie informazioni sugli avvenimenti più vicini a noi e sulla vita pubblica del nostro paese. Il nostro paese sorge sulle colline della Murgia, una zona davvero molto bella. Si chiama Putignano ed è famoso soprattutto per il suo Carnevale. Abbiamo un centro storico molto suggestivo e che conserva ricordi e tradizioni. Tradizioni che molto spesso rischiano di andare perdute. Per questo le due pagine centrali del giornale sono dedicate al nostro paese, Putignano. Non è stato semplice realizzare questo lavoro, ma sicuramente ne è valsa la pena Buona lettura! La classe V D

La IV D presenta una mostra didattica

UN TUFFO NEL PASSATO Un momento bello e istruttivo

Nella classe IV D dell’anno scol.20132014 è stata preparata, a conclusione dell’anno scolastico, una mostra storicogeografica. Gli alunni hanno costruito plastici

degli Egizi, tavolette d’argilla, la maschera di Agamennone e cartelloni murali di vari popoli. Durante l’anno, la classe ha lavorato molto e alla fine la

Maggio 2015

mostra è stata fantastica!! I genitori dei giovani ragazzi hanno raccontato di aver provato emozione e felicità. Gli alunni sono stati bravi ad esprimere i concetti di storia e geografia, rappresentandoli nei cartelloni con tutti i loro legami (ogni legame una freccia diversa). E' un esempio concreto di come lo studio della storia e della geografia possa andare oltre il libro di testo per diventare un momento vivo, per una scuola delle competenze. Sara Campanella Simona Giorgio Emanuele Giusto

Francesco Locorotondo

BELLEZZE E MISTERI DI POMPEI Una delle esperienze più interessanti dell'anno scolastico 2014 - 2015 è stato il

viaggio di istruzione a Pompei. Le classi V, dopo un viaggio in pullman di circa 4 ore, hanno potuto ammirare le meraviglie di una città del passato. Hanno passeggiato per la via dell'Abbondanza, Continua a pag. 11

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Bellezze di Putignano

Sommario: Cronaca scolastica

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Cronaca cittadina

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Bellezze di Putignano

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Recensioni

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La pagina dei giochi

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Cronaca sportiva

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Cronaca scolastica

Arcobaleno di frutta nella nostra scuola

Verso il futuro

FRUTTA DAY

A SCUOLA CON LE TIC

La generosità della natura ci regala frutta squisita 2 - se si mangia la frutta a metà mattina e a merenda si evita di mangiare dolcetti e cose grasse che non fanno affatto bene. L’I.C. De GasperiStefano da Putignano ha aderito al progetto “Frutta a scuola”. Un esperto ha spiegato l’importanza della frutta in modo divertente e ha mostrato un video di una dottoressa che parlava della frutta spiegando che essa fa bene in 2 sensi: 1 - è ricca di sostanze protettive per la nostra salute;

Quindi la frutta è un alimento fondamentale perché è sana e buona e bisogna mangiarla tutti i giorni! È fondamentale scegliere frutta di stagione: in inverno arance, mandarini e mele; in primavera le buonissime fragole e ciliegie; in estate melone, pesche e angurie; in autunno: uva, fichi e cachi. W la frutta!

Sara Campanella Simona Giorgio Valeria Notarnicola

I nostri sogni in dono a San Gaspare

MISSIONARI A PUTIGNANO Sono le ore 11:30 e le classi V dell'I.C. De Gasperi Stefano da Putignano si preparano per recarsi alla chiesa di San Filippo dove li aspettano i Missionari che accolgono gli alunni con la drammatizzazione della vita di San Gaspare. Egli aveva un sogno grandissimo: quello di diventare un Missionario e fino alla fine riuscì a realizzarlo dopo tanti sacrifici. Il Missionario ci confidò che Gesù gli aveva permesso di ballare e scatenarsi con le classi per divertirsi, ma sempre nella

parola di Dio.

Sara Campanella Simona Giorgio Valeria Notarnicola

Studiare è divertente con le nuove tecnologie: PC, LIM e tablet sono i nostri alleati di crescita. La scuola è cambiata e si è adattata a un nuovo modo di insegnare-apprendere che non può fare a meno di utilizzare le TIC se non vuole correre il rischio di creare una frattura con la vita. A scuola le usiamo orami quotidianamente insieme ai tradizionali libri e quaderni e per questo è fondamentale imparare a usarle in modo corretto. Sono divertenti, pratiche e veloci, ci aiutano a conoscere cose nuove, ci danno la gioia di stare a scuola, perché impariamo giocando e… senza annoiarci, con la consapevolezza che in futuro potranno essere importanti per il lavoro o per la vita quoti-

diana . Ecco, allora, che usiamo le LIM, queste grandi lavagne interattive che stimolano la nostra creatività e aiutano l’apprendimento, perché ci permettono di costruire facilmente schemi, scrivere testi in tanti modi diversi, creare video, imparare concetti difficili in modo divertente. Alla LIM rielaboriamo le esperienze pratiche e tutto ciò che costruiamo e impariamo. Inoltre, usiamo DropBox per condividere, comunicare, interagire; i PC per documentare esperienze, ricercare, affacciarci sul mondo. Quindi… una scuola attraente! Una scuola che è anche vita! La V D


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Cronaca scolastica

Un’esperienza indimenticabile

RAGAZZI A MONTECITORIO

Alcuni alunni, i più meritevoli per profitto e comportamento, delle classi v della scuola Pasquale Di Mizio e altri della scuola media Stefano Da Putignano, sono stati ac-

Arrivati alle porte di Roma, i rag a z z i hanno lasciato il pullman e hanno preso la metropolitana che fermava a Piazza Di Spagna. Da qui è partito un piccolo tour per visitare alcune delle piazze e dei monumenti romani: il Pantheon, la chiesa di

Giunte le 4 del pomeriggio si sono avviati verso Montecitorio dove hanno incontrato il signore che imita Bruno Vespa di striscia la notizia. Finalmente hanno incontrato la guida Stefania che li ha ac-

Il transatlantico

compagnati il 12 maggio dal professor Lopriore, dalla professoressa Ventrella, dalla professoressa Vippolis, dalla maestra Schettini e dalla maestra Florenzio a Roma per una visita guidata a Montecitorio.

segretario del PD. Poi si sono recati in Piazza del Quirinale dove hanno consumato il pranzo e si sono rinfrescati con un bel gelato o con una granita.

San Lorenzo, piazza Navona e la fontana di Trevi. Dopo sono andati a visitare la Feltrinelli, una delle più grandi librerie, e qui hanno incontrato seduto al tavolino del bar Pierluigi Bersani, vecchio

compagnati in quel fantastico e affascinante palazzo storico visitando il Transatlantico, il corridoio della Regina e la camera dei Deputati. In quest’ultima si sono seduti sulle poltrone dei senatori situate nei balconi ed hanno assistito ad un’udienza guidata dal presidente della camera dei deputati cioè Laura Boldrini, che parlava della

scuola. Concluso il giro hanno ripreso la metropolitana e si sono messi in cammino per il ritorno. Il rientro è stato verso 1:45. Una lunga giornata ma molto emozionante. Lucia Troilo


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Cronaca cittadina

Putignano inondata da turisti per i meravigliosi carri in cartapesta

SFILATA DEI CARRI ALLEGORICI Sfilata senza problemi tecnici

PUTIGNANO. Nella mattinata dell’1 Febbraio, si è svolta la prima sfilata dei carri allegorici. La sfilata era ricca di gruppi mascherati e come protagonisti i carri, che erano: “Cotti e mangiati “di Vito Mastrangelo che rappresentava una strega , in questo caso la Merkel con le bambole che sarebbero i vari Stati, come la Grecia, la Spagna, l’ Italia e la Francia. ‘’Chi mostra gode, chi guarda crepa’’ di Giuseppe Nardelli che rappresenta Renzi che tiene in una mano la Camusso e nell’altra la terra con sopra gli 80€ e dietro il premier ci sono altri politici. Questo

carro ci mostra l’invidia, uno dei 7 vizi capitali, cioè il tema di quest’anno. “Poco ingombrante… ma pesante pesante“ del gruppo De Cataldo che rappresenta Renzi, Salvini, Grillo e Berlusconi su un carro trainati da un ciuchino e il vizio è la superbia. “Dieta parlamentare“ di Angelo Loperfido che rappresenta il maiale cioè l’Italia e sotto dei camerieri con sopra il vassoio delle signorine che vengono serviti e mangiati; è il vizio della golosità. “The show must go on“, di Deni Bianco, raffigura un signore che mangia soldi e gli operai dell’Ilva con avanti un elefante e ai lati dei topi; il vizio è l’avarizia. “Snaturata evoluzione“ di Franco Giotta, rappresenta un mostro, poi un demone e sotto madre natura, i vizi sono lussuria, avarizia e ingordigia. “Se il vizio vuoi matar…rischi di cascar“

di Impedovo, ha sul carro uno sceriffo, che monta un toro che rappresenta l’ira. Ci sono anche altri tori che rappresentano lussuria, invidia, gola e l’accidia. Le sfilate si sono svolte tutte sul corso Umberto 1° a Putignano. Il carnevale e le sfilate con i carri si svolgono ancora tutt’oggi per il semplice motivo che

questa festa si svolge da secoli. Il carnevale di Putignano è il più antico d’Italia e il più lungo di Europa, perché inizia a Dicembre con le Propaggini e termina a Febbraio. Valentino Fanigliuolo

A SCUOLA DI BUON GUSTO Nel corrente anno scolastico la nostra scuola ha partecipato alla sfilata con il gruppo mascherato “A scuola di buon gusto”, Il vizio della gola è stato spunto per parlare di buona alimentazione: i bambini erano vestiti da coni; le bambine da coppette; le insegnanti rappresentavano le dame del buon gusto. Un allegro fiume di bontà e colore ha invaso il corso mascherato, trasmettendo un messaggio di ...buon gusto, non solo nell’alimentazione!


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Cronache

Putignano—Gioia

Passeggiata ecologica in bicicletta

Incontro di basket

UN FIUME DI COLORI

Cronaca di una partita

Campo di basket. I giocatori Sean, Antonio e Claudio entrano in campo. Inizia la partita. Sean va al canestro che sembra stregato e la palla rimbalza. Antonio cerca di riprenderla, ma ancora una volta non fa canestro. Ormai pensano di perdere, quando entrano Francesco e Giuseppe che iniziano finalmente a segnare. Ecco finalmente la vittoria tanto desiderata. I giocatori del Putignano festeggiano, sfiniti, ma vittoriosi! Sean Lacirignola

Anche quest’anno grande partecipazione

Un mistero svelato

Omicidio in casa Lobianchi PUTIGNANO. In casa Lobianchi, una famiglia di Putignano, qualche giorno fa c'è stato un omicidio. Le parole del figlio, che ha assistito alla scena, sono state: era così buono e dolce... e ora è morto! È stato papà a commettere l ’ o m i c i d i o ! ! Di cosa si tratta? ... Di un dolcetto alla crema e al cioccolato, che papà ha mangiato e l’ha finito, perché ieri sera aveva fame. Sara Campanella Sean Lacirignola

Sabato 23 maggio 2015 l'Istituto Comprensivo "De Gasperi Stefano da Putignano", in ricordo del compianto Dirigente Scolastico prof. Pietro Carucci, ha organizzato la tredicesima ediz i o n e d e l l a "BICICLETTATA E PASSEGGIATA ECOLOGICA", che ha coinvolto alunni, insegnanti e genitori. Il raduno è avvenuto alle 8:30 nel cortile del plesso "Di Mizio" in via Eroi del Mare. Dopo il saluto del Dirigente Scolastico prof.ssa Maria Anna Buttiglione e del sindaco del Comune di Putignano, Domenico Giannandrea, la miriade multicolore di ciclisti è partita per un’allegra e salutare

passeggiata su due ruote invadendo le strade della città di Putignano e del viale Cristoforo Colombo fino alla chiesetta di S. Biagio. Come nelle scorse edizioni, al rientro in classe tutti hanno degustato una sana colazione a base di pane, pomodoro e mozzarelle gentilmente offerte dal caseificio “Sapori del latte”. Un sincero ringraziamento va a tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione della manifestazione, regalando a tutti i partecipanti una mattinata all'insegna del vivere bene e sano.


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Bellezze di Putignano

Ad ogni angolo una sorpresa A Putignano ci sono molte bellezze, come il “centro storico”, che all’inizio era un piccolo paesino circondato da mura, ma ora è una vera e propria attrazione turistica. Il nostro paese, Putignano, non è molto conosciuto, ma questo non vuol dire che non abbia tante bellezze. Girando per il paese, soprattutto nel centro storico, possiamo scoprire tanti bei posti ricchi di storia e di arte che ci parlano del passato.

Per avere accesso al “centro storico” ci sono tre grandi porte, due delle quali sono ancora intatte e che sono “Porta Nuova” che fu aperta nel 1831 in una notte tempestosa e “Porta Barsento” che forse fu costruita nei primi anni del 1500 e che fu rifatta nel 1747. La terza porta si chiama "Porta grande". Oltre alla sua storia affascinante, Putignano al suo interno nasconde dei veri e propri tesori , scalinate decorate da fiori e piante , case che sembrano castelli , le luminose edicole , gli affascinanti ar-

chi, gli antichi balconi in pietra , i misteriosi vicoli stretti, le chiese che sono vere e pro-

prie opere d’arte. Consigliamo a tutti una rilassante passeggiata, alla scoperta delle bellezze nascoste, alla ricerca del nostro passato che è anche una parte di noi stessi. Alessandra Ginestra Marina Gonnella Giorgia Intini Valeria Notarangelo

In questo anno sco dito diversi aspetti ni del Abbiamo intervista come vivevano, co no i Abbiamo anche f per conoscere il gr la nostra tradizione ti nei grafici a fian molto le cartellate spuntate e fichi sec ni piacciono sopra lanz

Il servizio fotografico è a cura di Valentino Fanigliuolo


Bellezze di Putignano

lo seminavamo. Mio padre lo porolastico abbiamo approfon- tava al mulino, così si trasfordella storia e delle tradizio- mava in farina e poi facevamo il Preferenze degli adulti nostro paese. pane, in genere ato alcuni nonni per capire scinante e bello. per una settimana. Con che oggetti si laSecondo te i cibi osa mangiavano, quali eravorava un tempo? che popolano le loro mestieri. Lavoravo con la pialla, tavole di oggi sono la sega, lo scalpello, il più salutari o mefatto un piccolo sondaggio martello, con i vari no di quelli di una macchinari, il trapano e radimento di alcuni cibi del- volta? Perché? me i cibi di molti altri strumenti. e. I risultati sono rappresen- Secondo una volta erano mol- Il tuo mestiere era nco: ai bambini piacciono to più salutari, spe- molto difficile? Percialmente a casa mia ché? e per niente vincotto, fave perché il grano, le Sì, era difficile, perché cchi; agli adulti e agli anzia- verdure e anche al- bisognava prendere betro li coltivavamo ne le misure, bisognava attutto fave bianche e mestare attenti a non tanoi. gliarsi con i macchinari; C’erano i dolci? zane ripiene! ma una volta imparato Quali erano? Sì, c’erano le paste bene diventava più facicon la marmellata e le. Cibi e mestieri i taralli con lo zucchero e Serviva molta pazienza e molto lavoro? senza. Perché? Sì, serviva soprattutto Mestieri molta pazienza per Intervista alla sig.a Maria Intervista al sign Mario Gonprendere le misure preDarienzo: cibi di una volta nella: mestieri di una volta cise, per stare attenti ai macchinari che tagliaCosa mangiavi quando vano il legno e bisognaChe mestiere facevi? eri piccola? Facevo il faleMangiavo legumi, tra cui le gname. Preferenze dei bambini fave, minestrone, verdure e Con il tempo tanta carne perché avevo a sta scomparencasa conigli e polli. do? Ti piacevano i cibi che ti Sì, con il tempo davano o facevi i capricnon esistono più ci per mangiarli? persone che conNon facevo i capricci, perché tinuano a fare mi piaceva tutto, tranne le questo lavoro. fave che si mangiavano tre Ti piaceva il – quattro volte alla settimatuo lavoro? na. Perché? Il pane lo preparavate Sì, mi piaceva voi o lo compravate? perché era affaLo preparavamo noi, perché

Intervista ai nonni

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va stare attenti a non fare le porte storte. Era più difficile il lavoro della costruzione dei mobili, perché erano più complessi. Per quanti anni l’hai fatto? Ho cominciato quasi a otto anni, quando facevo la seconda elementare e dividevo il tempo con il lavoro con lo studio. Da otto anni a diciotto circa, come apprendista, poi si passava ad operaio e poi a titolare. Ho finito di lavorare verso il 98 e ho lavorato per circa 52 anni. Quanto tempo trascorrevi a lavorare? Facevo molte più ore della media che era di 10 ore. Mi alzavo presto e finivo di sera. Marina Gonnella


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Recensioni

Per non dimenticare

Due libri per il giorno della memoria

IL BAMBINO CON IL PIGIAMA A RIGHE Un film per il giorno della memoria Il giorno 27 gennaio con la legge del 20 luglio 2000, numero 211 lo Stato Italiano ha istituito “Il giorno della memoria”.

Il protagonista è Bruno, un bambino tedesco, di famiglia ricca che fa amicizia con un ebreo e, per giocare con lui, muore.

In questa data si ricorda l’abbattimento dei cancelli di Auschwitz e la fine della Shoah (sterminio del popolo ebraico) e delle leggi razziali.

È un film che fa capire il vero significato della vita .

Per ricordare questi avvenimenti è stata proposta agli alunni delle classi quinte la visione del film “Il bambino con il pigiama a righe”.

L’uomo si lamenta perché il mondo in cui vive sta diventando sempre più cattivo nei confronti dell’essere umano, ma non si rende conto che la prima causa è lui stesso.

Nel film ci sono dei momenti molto toccanti e forti, ma ci mostrano la realtà. Quando Bruno e il bambino ebreo giocano e si vogliono bene ci fanno capire che se ci amiamo e siamo amici il mondo può cambiare.

Lucia Troilo

Bisogna dire no al razzismo perché, anche se siamo di pelle e lingua

La fantastica saga

IL FENOMENO STILTON Perché ai bambini piace Geronimo Stilton Geronimo Stilton è un tipo anzi un topo piuttosto distratto, con la testa tra le nuvole… dirige una casa editrice ma la sua passione è scrivere. Vive a Topa-

diverse, in fondo siamo tutti uguali.

zia, nell’ Isola dei Topi e i suoi libri sono tutti bestseller! Ma come, non li conoscete? Sono storie da ridere, proprio storie coi baffi. La saga di Geronimo Stilton è molto venduta perché presenta molte caratteristiche: è divertente, si legge rapidamente, ci sono molte battute e scritte colorate.

I libri sono suddivisi in tipologie, ad esempio “Storie da ridere” quella più spassosa, i “Preistotopi”, dove il nostro Geronimo Stilton è un preistorico con gli altri suoi amici. I libri di Geronimo Stilton sono interessanti ed entusiasmanti, è possibile imparare nuovi termini e così diventare uno scrittore. Sono anche molto birichini e molto “topastri”; affrontano diversi aspetti della vita facilmente e in modo divertente.

Dario Befanini Marco Valvetri

Nel primo quadrimestre la classe V D ha fatto un tuffo nel passato e scoperto il nazismo e il popolo ebreo, leggendo alcuni brani di due libri legati alle vicende di quel triste periodo: "Il diario di Anna Frank" e "Oltre il ponte". Anna Frank è una ragazza ebrea che nasce il 12 giugno 1929 a Francoforte. Nel 1933, a seguito delle persecuzioni naziste, la famiglia emigra in Olanda. Ad Amsterdam, nonostante la guerra, Anna vive un’infanzia felice fino al 1942. Il 6 luglio di quell’anno, i Frank si trasferiscono in un alloggio segreto. Il 4 agosto 1944, a causa di una denuncia, vengono arrestati. Deportati ad Auschwitz, Anna muore di tifo tra il febbraio e il marzo del 1945, poco dopo la sorella Margot. Anna ci ha lasciato bellissime pagine del suo diario nelle quali racconta la sua vita.

In "Oltre il ponte" sono raccontate, invece, le vicende di due anni nei campi di concentramento tedesco del reduce putignanese Vincenzo Landi. I ragazzi hanno anche avuto la fortuna di ascoltare dalla voce del sig. Landi alcuni degli episodi legati a quei terribili anni, ascoltando racconti di odio e violenza, ma anche di solidarietà e speranza. Nicolò Pinto


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La pagina dei giochi

RISOLVI E COMPLETA

REBUS

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TROVA LE SEGUENTI PAROLE DE GASPERI DI MIZIO SCUOLA LAMA DEI PAMPINI ALUNNI INSEGNANTI LIBRI ZAINI COMPUTER GENITORI GOMMA

ALLA FINE SCOPRIRAI CHE LA NOSTRA SCUOLA E’… 2° RIGA -------------------------------------—3° RIGA -------------------------------------—-

ULTIMA RIGA ----------------------------—-

La pagina dei giochi è a cura di Davide Gigante Samantha Linetti Angelica Mastronardi Alfredo Misto

EFFICACE DISCIPLINE INCLUSIVA EFFICIENTE PALESTRA LABORATORI LIM PLASTICI RIGA GRUPPI


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Cronaca sportiva

A Martina Franca per la gara di forme VITTORIA DELLA SQUADRA DI TAEKWONDO

Pagina sportiva a cura di: Claudio Bianco Antonio Caffò Alessandro Frittoli Sean Lacirignola Antonello Mottola

Marco e Dario campioni interregionali Martina Franca. La squadra del maestro Michele Giannotta, Pino Sportelli e Domenico Guarnieri a Martina Franca, il giorno 23/11/2014, è scesa in campo per la gara di forme. Molte le medaglie conquistate: diverse medaglie di bronzo, 5 o 6 medaglie d’argento e una d’oro da Gabriele che ha guadagnato 220 punti che calcolato in decimi corrisponde a 2,20. Il massimo dei punti è 300, calcolato in decimi corrisponde a 3,00. Marco Valvetri ha gua-

dagnato 215 punti: 2,15 decimi; Dario Befanini ha guadagnato 172 punti: 1,72 decimi. I partecipanti erano solo nati dal 2005 in su. Per i maestri è stata una grande soddisfazione vincere la coppa. Marco e Gabriele sono stati bravissimi, insieme a Vito e hanno conquistato il podio, sconfiggendo 20 avversari. Marco e Gabriele sono diventati così campioni interregionali! Dario Befanini

Piccoli campioni crescono

NADIR IN CIMA La piscina privata di Putignano, Nadir, sta accumulando tante vittorie sia nell’ambito del nuoto che della pallanuoto.

dienti, Assoluti e Master occupano con tante coppe o medaglie l’ingresso della piscina.

La squadra di pallanuoto si conosce solo da settembre e dalla serie C è passata alla serie B con grandi successi. Mentre i nuotatori Propaganda, Esor-

Per quanto riguarda i nostri pallanuotisti under 13, il campionato è quasi finito, manca solo un ultimo incontro “la finale”. Hanno avuto sgridate

da parte del loro istruttore Michele Recchia quando sbagliavano in partita, però, il mister è molto orgoglioso di loro.

stanno partecipando alle nazionali a Riccione. L’allenatore Umberto De Ceglie è orgoglioso di loro, ma anche degli altri allievi.

Il giocatore Antonello Mottola nella squadra ha il ruolo di attaccante destro.

Insomma, questa piscina sta avendo grandi successi anche come struttura migliore di Putignano. Stanno crescendo dei piccoli veri campioni, nello sport e nella vita. Antonello Mottola

Torniamo nel settore agonistico di nuoto. Nicola e sua sorella Amalia Chieppa, campioni regionali, in questi giorni


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A scuola sugli sci

PROGETTO SCIAMO Alcuni bambini di quinte e quarte sono andati per cinque giorni in Abruzzo per un progetto sci, il progetto “SciAmo”.

Continua da pag. 1

toccando le grandi lastre dell'antica strada romana. Nel I secolo a.C. Roma era diventata enorme, gli abitanti

Gli alunni hanno alloggiato in un hotel a 3 stelle e hanno sciato mattina e pomeriggio con maestri specializzati. Non tutti sapevano sciare, ma hanno imparato facilmente con un entusiasmo immenso.

La giornata era organizzata in questo modo: i ragazzi si alzavano alle 6:00, colazione 7:00, partenza per le piste ore 8:00, ore 13:00 pranzo, ore 15:00 sciavano, alle 19:00 si cenava, ore 23:00 a letto.

Ricostruzioni di domus romane

Questa esperienza ha permesso agli alunni di approfondire la conoscenza della montagna e ha permesso imparare di sciare. Emanuele Giusto Antonello Mottola

erano più di mezzo milione. I cittadini ricchi abitavano nelle domus, case con giardini e stanze decorate. I poveri abitavano in case insulae, cioè “isole”, da cui deriva il nostro t e r m i n e “isolati”: erano grandi edifici in cui si ammassavano più famiglie, senza acqua e con poca luce. Spesso in questi quartieri poveri scoppiavano incendi e avvenivano crolli. Possiamo vedere come erano le case dei Romani, guardando

le case di Pompei, una città della Campania che nel 79 d.C. fu seppellita dalle ceneri del vulcano Vesuvio in eruzione. Quasi nessuno riuscì a fuggire e la città rimase sepolta per secoli. Gli scavi hanno riportato alla luce non solo le case quasi intatte, ma anche l’impronta dei corpi degli uomini che fug-

givano. Tutto questo è stato osservato dagli alunni che hanno provato a ricostruire le domus romane. Anche questo è un modo per imparare la storia. La classe V D


SOLUZIONI DEI GIOCHI

Rebus: LA SCUOLA CI FA IMPARARE LA GAZZETTA DELLA V D La redazione: gli alunni della classe V D I.C. “De Gasperi Stefano da Putignano” Plesso “Di Mizio” Putignano (BA) Dirigente scolastico Prof.ssa Maria Anna Buttiglione tel./ fax 0804911516 E-mail: info@scuoladegasperi.it Sito internet: www.scuoladegasperi.it


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