Corriere dell'Isola n. 5 2017

Page 1

GRATIS

IMMIGRAZIONE

PRIMO SPORT PIANO •

IN CALO IL NUMERO DI STRANIERI RESIDENTI SULL’ISOLA a pag. 6

SANT’ANNA L’INCANTO DELLA FESTA D’ISCHIA

STORE DONNA Via Roma 97 • Ischia [Na] Tel. +39 081 982907 STORE BAMBINI 012 Via delle Terme 26• Ischia [Na] Tel. +39 081 992576

BERMUDEZ a pag. 13 Anno XXI - n. 5 • AGOSTO 2017

periodico GRATUITO delle isole di Ischia e Procida • www.corrieredellisola.com

AFFITTOPOLI I segreti immobiliari di di Ischia • pagina 5


2

• ISOLA

AGOSTO 2017

www.corrieredellisola.com

L’ISOLA IN BREVE L’ASSOCIZIONE GLI ALBERI E NOI, SCENDE IN CAMPO CONTRO GLI INCENDI A TUTELA DEL VERDE Davanti allo scempio che da settimane e ancora nelle ultime ore si sta facendo di alcune delle zone più pregiate dal punto di vista ambientale e paesaggistico della nostra isola, l’Associazione”Gli Alberi e Noi – Isola Verde” condivide e sostiene la mobilitazione lanciata dal Circolo Legambiente Isola d’Ischia, e da CAI, Slow Food e Rifondazione Comunista per la tutela del cuore verde di Ischia e le iniziative che saranno conseguentemente avviate sul territorio. Da parte nostra, ci impegneremo, sempre in uno spirito di collaborazione con le altre associazioni, a promuovere un’ampia e approfondita riflessione sulle varie emergenze che stanno seriamente minando il patrimonio verde di Ischia, sulle loro correlazioni e sulle possibili azioni di tutela e prevenzione, al fine di preservare le risorse ambientali che caratterizzano l’unicità della nostra terra.

no di essere stabilizzati; nel circuito dell’abusivismo e smaltimento illecito di rifiuti; nel business del fitto dei Canadair e degli elicotteri, con l’emergenza si è passati da 37 a 560 ore di volo,senza contare che la camorra potrebbe avere interesse nelle opere di recupero e riforestazione delle aree colpite”. Lo ha detto Francesco Borrelli consigliere regionale dei Verdi, insieme a Gianluca Carrabs segretario regionale dei Verdi delle Marche e Vincenzo Peretti, segretario regionale dei Verdi della Campania. ” Vogliamo – proseguono i Verdi – stanare i delinquenti che hanno dato fuoco alle nostre terre, e con una petizione pubblica chiederemo che i piromani sia accusati di disastro colposo e tentata strage. “Abbiamo già assunto l’impegno di rimboschire un ettaro di territorio sul Vesuvio, ha precisato Borrelli, grazie alla collaborazione di un imprenditore, ma è di oggi la notizia che Maurizio Chiosi, produttore di birre artigianali di Portici destinerà il 20 per cento del ricavato delle vendite alla ripiantumazione dell’area del Vesuvio”.

LA GUARDIA COSTIERA SEQUESTRA ROGHI IN CAMPANIA PRESENTATO DOSATTREZZATURE SU SPIAGGIA LIBERA SIER DA PARTE DEI VERDI. “IL RIMBOSCHIMENTO OBIETTIVO DELLA CAMORRA” OCCUPATA ABUSIVAMENTE Roghi in Campania, presentato alla Procura il dossier realizzato dai volontari dei Verdi. E’di Portici l’imprenditore che destinarà il 20% del ricavato della vendita delle sue birre artigianali al rimboschimento. Borrelli (Verdi): “Vogliamo stanare i delinquenti che hanno dato fuoco alle nostre terre. Con una petizione pubblica chiederemo che i piromani siano accusati di disastro colposo e tantata strage”. “Nel dossier relativo a sopralluoghi e monitoraggi effettuati nelle aree devastate dai roghi in Campania ci sono notizie molto gravi, la Procura della Repubblica ne valuterà i contenuti ai fini delle indagini che andrebbero orientate negli ambienti degli operai idraulico forestali part time o stagionali che chiedoCORRIERE DELL’ISOLA è un settimanle distribuito gratuitamente ogni giovedì ad Ischia e Procida. www.corrieredellisola.com Registrazione al tribunale di Napoli n. 4816 del 20/11/1996

Nella serata di ieri, la Guardia Costiera, sotto il coordinamento della Procura di Napoli, ha dato esecuzione ad un Decreto di Sequestro preventivo disposto dall’Autorità Giudiziaria. Oggetto di sequestro un’ampia porzione di spiaggia abusivamente utilizzata mediante posizionamento di lettini ed ombrelloni in assenza della prevista concessione demaniale marittima ad opera dei titolari di uno stabilimento balneare sito ad Ischia – Località San Pietro. Sigilli apposti anche ad alcune opere, impianti e volumetrie realizzate sul pubblico demanio marittimo in assenza e difformità dei titoli previsti. Prosegue così la vigilanza in mare e sulle spiagge

SOCIETA’ EDITRICE Nuvola Grafica Via M. Schioppa 78 - Forio (NA) PROGETTO GRAFICO, IMPAGINAZIONE E STAMPA Nuvola Grafica www.nuvolagrafica.it

della Guardia Costiera di Ischia che, nell’ambito della più ampia operazione denominata MARE SICURO, ha effettuato diversi controlli finalizzati a contrastare gli abusi a danno dell’ambiente e del demanio marittimo lungo il litorale di giurisdizione. In particolare, i controlli a cura dei militari della Guardia Costiera di Ischia hanno portato ad accertare che i titolari di una struttura balneare avevano indebitamente esteso l’area rispettivamente in concessione con ulteriori fila di ombrelloni e sdraio da offrire alla propria clientela in aggiunta a quelli consentiti, sottraendo alla pubblica fruizione complessivamente oltre 800 mq di “spiaggia libera”. Dopo gli accertamenti tecnici del caso eseguiti anche con il competente Ufficio Comunale, l’intera area abusivamente occupata da 55 ombrelloni con relativa base, 44 sdraio e 76 lettini è stata sottoposta a sequestro unitamente ad alcune strutture ed impianti messi in opera dai concessionari in assenza e in difformità dei titoli previsti. Le attività di sequestro sono state eseguite anche con la preziosa collaborazione degli uomini del Commissariato di Ischia e della locale Compagnia Carabinieri, chiara dimostrazione di un ormai consolidata sinergia tra Forze di Polizia operanti sul territorio. I titolari della struttura balneare responsabile delle violazioni accertate sono stati tutti denunciati alla Procura della Repubblica di Napoli. L’operazione odierna costituisce un ulteriore segnale al contrasto delle attività illecite perpetrate in danno del demanio marittimo e dell’utenza del mare in genere, fermo restando che l’impegno della Guardia Costiera proseguirà con maggiore intensità per tutta la stagione balneare in corso.

PREVENZIONE SU SPIAGGE, AL VIA PROGETTO ASL NA2 NORD Gazebo sulle spiagge di Ischia e Procida con 10 infermieri.in vacanza si curaHa preso il via oggi,

DIRETTORE RESPONSABILE Diego Mattera d.mattera@corrieredellisola.com Redazione redazione@corrieredellisola.com

sulle spiagge di Ischia e Procida il progetto “In vacanza … si cura”, un’iniziativa dell’Asl Na 2 nord. L’iniziativa prevede la collocazione di postazioni infermieristiche su alcune spiagge delle isole di Ischia e Procida con l’obiettivo di promuovere la prevenzione e di garantire dei punti di primo soccorso. Dal 5 agosto al 10 settembre, dalle 9 alle 14, tutti i sabati e domeniche, nonché da Lunedì 14 a Mercoledì 16 agosto, residenti e turisti potranno accedere gratuitamente alle postazioni infermieristiche installate in appositi gazebo nelle spiagge di Sant’Angelo, Maronti, Citara e San Pietro di Ischia e alla spiaggia Chiaiolella di Procida. I dieci giovani infermieri che presiederanno le postazioni forniranno informazioni dettagliate circa le vaccinazioni obbligatorie e gli screening per la prevenzione dei principali tumori (colon retto, mammella e cervice uterina) garantite gratuitamente dal Sistema Sanitario. Inoltre, presso le postazioni saranno garantiti piccoli interventi di primo soccorso (medicazioni di piccola entità, assistenza per piccoli malori, etc.). La collocazione e l’autorizzazione all’insediamento delle postazioni è stata rilasciata dai Comuni competenti per quelle aree. Il progetto viene realizzato per la prima volta in Campania su impulso della Direzione dell’ASL Napoli 2 Nord.

FORIO, ATTIVO IL NUOVO INFOPOINT. MATARESE: “UNA NECESSITA’ PER IL PAESE” E’ stato attrezzato ed è attivo il nuovo infopoint a Forio: il centro di informazioni è ospitato in un prefabbricato ubicato nel piazzale Cristoforo Colombo, di fronte al bar La lucciola e adiacente il pontile degli aliscafi, proprio all’ingresso del paese. “Quella dell’infopoint – ha spiegato il vice sindaco di Forio con delega al turismo Gianni Matarese – è una necessità assoluta per il paese, che ha bisogno di un luogo d’informazione turistica”.

Collaborano con la redazione: Cristian Messina, Sara Mattera, , Cristina Migliaccio, Henry Camilo Bermudez, Piero dell’Ora Illustrazioni: Lisa E. Mocciaro Foto: Franco Trani, Francesco Di Noto Morgera

CONCESSIONARIA PER LA PUBBLICITA’ Nuvola Grafica Via Mons. Schioppa 78 • 80075 Forio (NA) Tel. +39 3470718739 corrieredellisola@nuvolagrafica.it commerciale@corrieredellisola.com

ISCHIA- VIA ROMA 125 - TEL. 081 19534340 BARANO D’ISCHIA | Via V. Di Meglio 84 | tel. +39 081 990024 • FORIO | Via Mons. Schioppa 60 | tel. +39 081 998891


redazione@corrieredellisola.com

PRIMO PIANO •

Dicembre 2016

Il Toast e la Baguette da Guinness dei Primati.

LE NOVITÀ DELL’ESTATE

OLD ENGLAND pomodoro, rucola,

doppio hamburger, cipolla, bacon, cheddar, salsa bbq, pomodoro

IMPERIALE

mozzarella, pesto, bacon, doppio hamburger, cipolla, pomodoro, insalata e salsa bbq

€ 9,00

€ 8,00

LANTERNINO pesto, macinato fresco, provola e maionese

ISCHIA (NA) - Via Iasolino, 24- 081.507.27.40

€ 8,00

3


4

• PRIMO PIANO

Dicembre 2016

MAGI Arredamenti | Via G. Conte, 63 - Barano. | Uff: 081.905.441 MAGI Sofà e Relax | Via Pendio del Gelso, 1 - Barano. | Uff: 081.193.681.89

www.corrieredellisola.com


redazione@corrieredellisola.com

5

PRIMO PIANO •

AGOSTO 2017

Case Popolari vendute per 160.000 euro rigorosamente in nero e case fantasma concesse in fitto

AFFITTOPOLI I SEGRETI IMMOBILIARI DI ISCHIA Nessuna istanza di condono, ma i Comuni concedono la residenza su immobili nei fatti inesistenti, per i quali nessuno paga un soldo di tasse : l’arte di arrangiarsi all’ischitana • di Piero Dell’Ora

I

SCHIA - In questi giorni la Compagnia dei Carabinieri di Ischia, ma anche la Polizia, sono impegnati in una vasta operazione di controllo di “inquilini – amici – ospiti” nelle case di facoltosi ischitani. Agli onori della cronaca è balzato il nome della moglie di un sindaco isolano, insieme ad altri illustri che, per non pagare le tasse, non dichiarano l’affitto della casa. Importante notare che, allo stato, non si nota una azione decisa in tali controlli da parte degli uomini della Tenenza della Guardia di Finanza! Si preferisce puntare l’indice sulla multa da poche centinaia di euro, dando la possibilità a chi viene beccato, di giustificare in qualche modo la falsa rappresentazione di quella che nei fatti è una vera e propria evasione fiscale . Come è logico, nella naturalezza delle cose, l’attenzione si focalizza sui nomi illustri, personaggi più o meno noti, loro congiunti, con i politici locali in prima fila. Ma se la moglie di un Sindaco si fa beccare ingenuamente in piena flagranza di reato, cosa faranno mai gli elettori di tale sindaco, o di tali consiglieri, assessori, commercialisti, avvocati, e via dicendo? Beh fra i comuni cittadini il quadro diventa a dir poco farsesco, altro che evasione fiscale. Facendosi in giro nei vari quartieri popolari dell’isola d’Ischia, fra Forio, Casamicciola e Ischia, si scopre di tutto e di più. Case popolari, che dovrebbero servire a garantire l’alloggio a nuclei familiari bisognosi, che passano di mano, vendute in un vero e proprio mercato regolamentato da un semplice certificato di Stato di Famiglia, con cospicue somme, anche 160.000 euro come un recente caso a Casamicciola, versate rigorosamente in nero . Il gioco è facile: l’inquilino, che nei fatti è tale per l’Istituto della Case Popolari e quindi chiamato a versare 60 euro scarsi al mese all’Ente, incorpora nel proprio stato di famiglia il promettente

acquirente. Questi viene registrato anche presso l’Istituto delle Case Popolari, ed in quanto congiunto ha diritto alla voltura dell’assegnazione e fitto a proprio nome, atto di perfezionamento

del passaggio di possesso e versamento dei soldi in nero . Ma fin qui siamo ancora nel limite del decente, diciamo così! Vi sono poi intere porzioni di Case Popolari, ex

GUARDIA COSTIERA DI ISCHIA

OPERAZIONE MARE SICURO: SANZIONATE DUE MOTO D’ACQUA E BARCHE ANCORATE SENZA AUTORIZZAZIONI Continuano i controlli della Guardia Costiera di Ischia sia sulle spiagge che in mare nell’ambito dell’Operazione Mare Sicuro 2017. L’equipaggio della M/V CP 575, impegnata nei servizi di vigilanza del litorale, in località San Montano e Punta Chiarito, ha sanzionato i conducenti di due distinte moto d’acqua, la navigazione di questi natanti in prossimità della zona riservata alla balneazione costituisce una situazione di potenziale rischio per i bagnanti ed è espressamente proibita nell’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno”. Altre sanzioni hanno riguardato barche da diporto all’interno delle zone riservate alla balneazione e ancorate in zona “C” dell’Area Marina in assenza delle previste autorizzazioni. Si sensibilizzano a tal proposito i cittadini residenti ad Ischia o ad essi equiparati a chiedere il rilascio delle autorizzazioni AMP direttamente presso gli Uffici di Circomare Ischia previo deposito della documentazione richiesta. Anche per quest’anno ammontano a più di 600 le autorizzazioni rilasciate. Nel richiamare tutti i diportisti alla massima prudenza e al buon senso, i controlli proseguiranno per tutta la stagione estiva sui tratti di mare e sui litorali costieri dell’Isola d’Ischia.

lavanderie e/o stenditoi, come nel caso del Comune di Casamicciola Terme, completamente abusive. Ovvero locali sconosciuti anche all’Istituto delle Case Popolari, con il Comune che non eserci-

ta nessun controllo, anzi concede anche la residenza a gente che non avrebbe nessun titolo, né diretto né parentale per stare in questi alloggi che comunque sono abusivi. “Occupanti senza titolo”, di immobili sulla carta inesistenti, per i quali il Comune non becca un euro per la spazzatura e l’ICI, l’Ente Case Popolari non percepisce nessun affitto, eppure serviti di acqua, luce e gas. Miniappartamenti fantasma, che vengono concessi in affitto, senza alcuna registrazione e/o denuncia in quanto gli immobili stessi non sono registrati. Un doppio, triplo mercato del nero, in danno di chi una casa la sogna e non la otterrà mai, ed in danno di chi, per la verità pochi, sono costretti a sborsare fior di quattrini per avere un titolo legittimo, ed in barba di chi, tantissimi, sborsano decine di migliaia di euro per cercare di mettere in ordine i condoni del 1985 e 1993, in attesa della definizione di quello del 2003 . Ischia del sommerso, delle case fantasma, del ridicolo che diventa prassi, e dell’arte dell’arrangiarsi di decine e decine di famiglie, che alimentano un mercato illegale da far venire il voltastomaco.

ISCHIA, STRETTA SULLE AFFITTANZE IN NERO: OTTO NUOVE DENUNCE I controlli proseguiranno nei prossimi giorni e per tutto il mese di agosto Stretta sulle affittanze sull’isola d’Ischia, dove il florido mercato delle locazioni in nero finisce sotto la lente d’ingrandimento dei carabinieri. L’obiettivo è di scovare eventuali esponenti della malavita organizzata e, in generale, di arginare il fenomeno dei comodati fittizi, i militari – coordinati dal capitano Andrea Centrella, hanno controllato diciassette abitazioni tra Ischia e Lacco Ameno, scoprendo sessantadue abitanti non dichiarati in otto abitazioni differenti, circostanza che ha portato al deferimento all’autorità giudiziaria di otto persone, proprietarie delle abitazioni fittate irregolarmente ai villeggianti abusivi. I controlli proseguiranno nei prossimi giorni e per tutto il mese di agosto, con attenzione particolare alle aree centrali e limitrofe alle spiagge. “Si tratta di un’attività di controllo e repressione importante - commenta Marco Bottiglieri, presidente di Confcommercio Isola d’Ischia – perché consente di evitare forme di concorrenza sleale al comparto ricettivo, intorno al quale orbita l’economia dell’isola, scongiurando al contempo presenze indesiderate sul nostro territorio”.


6

• PRIMO PIANO

AGOSTO 2017

www.corrieredellisola.com

Immigrazione ad Ischia

IN CALO IL NUMERO DEI CITTADINI STRANIERI RESIDENTI que, predominanti, sembrerebbero i cittadini di provenienza dai paesi dell’Europa dell’Est: in cima alla classifica, infatti, ancora una volta, troviamo i rumeni, il cui numero di presenze sull’isola si aggira intorno alle migliaia, seguiti a ruota da ucraini e albanesi. Dal continente Africano,invece, stando almeno alle prime stime statistiche,predominano i tunisini, i marocchini e i senegalesi. Nel Comune di Ischia, ampia percentuale, invece, di cittadini provenienti da Santo Domingo, il cui numero si aggira intorno al 19%. I cinesi invece restano al 1%. Insomma, Ischia resta ancora meta di migranti economici stranieri, ma non come gli anni passati. Ad essere aumento, invece, è il numero dei cittadini ischitani emigrati all’estero. Mentre il saldo migratorio registrato sul nostro territorio è in negativo, in tutta l’isola, fatta eccezione per Forio ed Ischia, il numero degli emigrati, nei mesi scorsi, ha superato quello degli immigrati. Sempre più sono, quindi, gli ischitani che decidono di abbandonare l’isola per cercare fortuna altrove.

Negativo il saldo migratorio registratosi sul territorio isolano ad inizio anno. Aumenta, invece, il numero degli ischitani che sceglie di trasferirsi all’estero • di Sara Mattera

I

SCHIA - Ischia parla straniero ma meno degli anni passati. La crisi economica e lavorativa che ha colpito negli ultimi anni l’intero territorio italiano si fa sentire anche sul nostro piccolo scoglio con le sue inoppugnabili conseguenze. É in calo, infatti, il numero dei cittadini di origini straniera che scelgono Ischia come meta di destinazione in cui mettere radici. A dirlo è l’ultimo rapporto ISTAT in tema di bilancio demografico e che attesta la presenza di quasi una settantina in meno, rispetto al 2015 di residenti stranieri sul nostro territorio. Al 1 Gennaio 2016, infatti, su un totale di circa 64.000 abitanti, erano 4604 gli stranieri residenti sull’isola, mentre agli inizi di questo 2017, 4545. Una differenza certo esigua, ma pur sempre significativa, soprattutto perché fino ad ora quasi mai Ischia aveva fatto registrare un calo di presenze straniere, anzi queste erano sempre state in crescendo. La diminuzione dei migranti si è registrata in tutti i Comuni dell’isola o quasi: a Casamicciola si è passati da 535 residenti stranieri, registrati al 1 Gennaio 2016, a 467 dei primi mesi del 2017; a Serrara-Fontana da 186 si è passati a 178, Barano da 454 a 414. In aumento, invece, il numero degli stranieri nei restanti tre Comuni. In vetta troviamo, Forio, dove si registrano ben 1993 stranieri residenti– agli inizi del 2016 erano invece 1950 - seguito a ruota dal Comune di Ischia, passato da 1138 immigrati a 1145 e Lacco Ameno con 348 cittadini stranieri. La maggior parte dei migranti che arrivano sul nostro territorio, insomma, sembrerebbe prediligere il Comune all’ombra del Torrione, dove i cittadini stranieri rappresentano quindi l’11 % circa della popolazione residente nel territorio in questione. Florente, comunque, sul nostro territorio, resta l’immigrazione femminile. In tutti i Comuni dell’isola, il numero delle cittadine straniere residenti è di gran lunga superiore a quello degli uomini. Un dato questo, che sembrerebbe essere in perfetta linea con il trend generale nazionale che dal 2007 ha subito un cambio di rotta. Se prima, infatti, a trasferirsi sul territorio italiano erano per lo più stranieri di sesso maschile, da dieci anni a questa parte sono invece le donne quelle che maggiormente migrano, per ricongiungimento familiare o semplicemente grazie all’aumento dei posti di lavoro come assistenti domiciliari o badanti. Trend questo, tipico oramai da tempo anche ad Ischia e che fa quindi registrare una maggiore presenza di cittadine straniere in una fascia d’età compresa tra i 30 e i 44 anni. Quanto alla nazionalità che va per la maggiore, i dati registrati ad inizio del 2017 in merito, non sono ancora ben definiti. A restare, comun-

L’Isola ha bisogno di serenità nella tutela del suo patrimonio naturale

IL PRESIDENTE PEPPE MAZZARA : “LE ISTITUZIONI LOCALI NON POSSONO RESTARE INDIFFERENTI” Legambiente Isola d’Ischia non lascia cadere nel vuoto le denunce e le richieste d’intervento nei confronti delle istituzioni e degli Enti. Nella tarda mattinata di sabato è stata infatti sporta denuncia contro ignoti, da parte del Circolo nella figura del suo Presidente Giuseppe Mazzara, il quale si è recato presso i Carabinieri di Lacco Ameno proprio per denunciare la natura dolosa dell’incendio che ha colpito la zona Bocca di Tifeo, Montecorvo, Frassitelli. Un gesto fondamentale per affermare con forza che bisogna non solo indagare sulla vicenda, ma soprattutto garantire un servizio di controllo sul territorio in grado di prevenire altri eventi del genere, soprattutto in vista del caldo previsto nelle prossime settimane. “Il grande incendio ha dimostrato incertezze e punti deboli nel sistema di protezione, su cui bisogna fare una riflessione anche nella prospettiva di emergenze di maggior portata- afferma Peppe Mazzara, Presidente del Circolo Legambiente Isola d’Ischia- Legambiente è impegnata con altre associazioni per mettere a punto un sistema di prevenzione attiva e capillare con il coinvolgimento consapevole dei cittadini. Se ci riusciremo, negli anni avvenire non vedremo altri drammatici scempi” Questo è solo il primo passo dell’Associazione ambientalista isolana che nei prossimi giorni non mancherà di informare e sostenere chiunque voglia partecipare alla tutela del territorio attraverso una campagna di prevenzione e sensibilizzazione tra i cittadini e i turisti. Il Circolo Legambiente dell’Isola d’Ischia è inoltre impegnato, con il sostegno del Circolo Regionale e dei suoi volontari, nella stesura di una mappa degli incendi costantemente in aggiornamento grazie allo strumento Google Maps, nell’ottica di un controllo del territorio campano che segue la campagna Antincendio Boschivo 2017. Per chiunque voglia aderire ad eventuali iniziative o dare suggerimenti ed informazioni utili, è possibile contattare i numeri 3271806474, 3338948394 o inviare un messaggio alla nostra pagina Facebook, Legambiente Ischia.


redazione@corrieredellisola.com

PRIMO PIANO •

Dicembre 2016

7

SALDI

VIA E.CORTESE 10 • ISCHIA (nei pressi della piazzetta S.Girolamo) • TEL. 081982734

tutto

-50%


8

• PRIMO PIANO

Dicembre 2016

www.corrieredellisola.com

Caffè Roko è un brand di caffè 100% made in Naples ed interpreta la tradizione del vero caffè napoletano, fatta di competenza, passione per il prodotto e un pizzico di creatività!

www.cafferoko.com


redazione@corrieredellisola.com

SOCIETA’ •

Dicembre 2016

Un’intima chiacchierata al bar col “professor Bellavista”

COSI PARLÒ DE CRESCENZO! Mi piace definirmi “uno scaletto”, una di quelle piccole s

www.giuntidesign.com

IschiAmbiente, 2016 ok con meno tasse

“PIÙ EFFICIENTI SENZA GRAVARE SUI CITTADINI” «Si conclude un anno positivo per IschiAmbiente e, in generale, per la raccolta differenziata a Ischia, che ha raggiunto il 54%. Ma la scommessa vinta è soprattutto quella di avxx

9


10

• ISOLA

AGOSTO 2017

www.corrieredellisola.com

PRESENTATO L’INCANTO DELLA IL PREMIO AENARIA 2017 FESTA DI ISCHIA Sant’Anna, luci, fuochi e arte sul mare

Quattro barche ispirate al mito di Totò: vince quella dell’associazione Largo dei Naviganti. Migliaia di persone assiepate sugli scogli, lo spettacolo della baia invasa dalle barche

I

14 SPETTACOLI DAL 30 SETTEMBRE AL 2 DICEMBRE 2017 LABORATORI, ABBONAMENTI E FORMULE SMART PER TUTTE LE TASCHE

I

SCHIA – C’è un filo che lega gli spettacoli della quarta edizione del Premio Aenaria. È un filo che unisce l’uomo moderno alla società in cui vive e opera. Un legame tutt’altro che solido, anzi ingarbugliato, attorcigliato, messo duramente alla prova della resistenza. Questo il mood della quarta edizione del Premio Aenaria che propone 14 spettacoli dal 30 settembre al 2 dicembre 2017, laboratori, abbonamenti e formule smart per tutte le tasche. “Crediamo in un teatro che abbia da dire sui mali della società contemporanea, sulla incapacità dell’uomo di rapportarsi ad essa. Un teatro dello scontento” – afferma il Direttore Artistico Corrado Visone – “Accanto al collaudato appuntamento con le compagnie in concorso, in questa edizione affianchiamo un piccolo cartellone domenicale con spettacoli che pure dicono dell’uomo, e della lotta antica contro il suo peggiore avversario. Se stesso.” Il Premio Aenaria segue la linea artistica che Amici del Teatro e il Teatro Polifunzionale stanno portando avanti da anni come spiega in modo chiaro il Presidente Enzo Boffelli “il Premio Aenaria è una delle colonne dell’intero progetto Poli. Come

ormai già avviene da qualche anno, a Ischia ci sarà uno spettacolo teatrale ogni fine settimana cosa impensabile fino a qualche anno fa e questo ci rendi felici e speriamo di raggiungere sempre più persone e avvicinarle al Teatro”. Pensiero ribadito anche dal Consigliere Luigi Di Vaia che crede nella collaborazione tra Comune di Ischia e Amici del Teatro “da anni abbiamo un’idea di programmazione seria ed efficace che fa del Poli uno dei punti di riferimento culturali della nostra comunità” Anche l’assessore alla cultura Salvatore Ronga che al Poli è di casa è sulla stessa linea: “all’interno della programmazione molto variegata del Teatro Polifunzionale, il Premio Aenaria è una risorsa che apre l’isola ad altre realtà, offrendo l’occasione per quanti amano il teatro di confrontarsi e crescere.” Novità di quest’anno è l’apertura di un laboratorio “aperto a tutti che comincerà all’inizio di settembre e avrà come esito uno spettacolo teatrale su uno dei capisaldi della letteratura contemporanea, Cronaca di una morte annunciata di Gabriel Garcia Marquez, sviluppato in una forma particolare, molto fisica, sarà un lavoro sul testo spero entusiasmante.” – come dichiara Visone – “Quelli che frequenteranno il laboratorio avranno anche la possibilità di conoscere e interagire con le compagnie partecipanti al premio aenaria in un’ottica di continua crescita.”

SCHIA – La suggestione dell’incendio simulato al castello aragonese, che diventa rosso fuoco nel cuore della notte, e i fuochi d’artificio, che illuminano il mare di Ischia. Ma soprattutto la sfilata delle barche allegoriche, quattro, nella baia di Cartaromana, un vero e proprio teatro naturale al chiaro di luna. Sono le suggestioni dell’ottantacinquesima edizione della Festa a mare agli Scogli di Sant’Anna, andata in scena lunedì sera, con la regia del Comune di Ischia, davanti a migliaia di spettatori entusiasti, assiepati sugli scogli e lungo il pontile o sulle barche che hanno affollato lo specchio d’acqua, secondo la tradizione di un evento antico, nato negli anni Trenta dal rito della processione via mare verso la chiesetta di Sant’Anna, incastonata nella baia. Con la conduzione di Patrizio Rispo e Claudio Iacono e la direzione artistica di Cenzino Di Meglio, la Festa è stata attraversato da un sottile filo rosso: il ricordo di Totò, a cinquant’anni dalla sua morte. Al Principe della serata erano ispirate le quattro barche allegoriche, che hanno sfilato davanti agli occhi di Elena De Curtis, sua nipote: “Uno spettacolo che lascia senza fiato, mio nonno da lassù apprezzerà”. Ha trionfato quella dell’associazione Largo dei Naviganti, in rappresentanza del comune di Ischia e legata al rapporto tra Totò e la poesia, sintetizzata dal testo “Ischia mia”, omaggio di De Curtis all’isola. Al secondo posto la barca dell’associazione Actus Tragicus di Forio, che si è aggiudicato il premio Funiciello (miglior bozzetto artistico) e il premio Andrea Di Massa (per la complessità artistica) e ha preceduto le barche di Pro Loco Lacco Ameno (che ha raccontato “Totò e la maschera”) e dell’associazione Pro Perrone di Casamicciola Terme (cui è andato il premio Nerone per la scena più movimentata). Il premio del pubblico, intitolato alla memoria di Domenico Di Meglio, è andato alla barca dell’associazione Largo dei Naviganti. A impreziosire la serata la voce della cantante Fiorenza Calogero, che ha interpretato alcuni dei più grandi successi di Totò. “Una Festa del popolo realizzata con lo sforzo e la passione di tanti – commenta il direttore artistico Cenzino Di Meglio – e nella piena valorizzazione dell’identità e della storia di luoghi unici al mondo”. “E’ stata un’edizione importante – hanno

spiegato il sindaco di Ischia, Enzo Ferrandino, e il consigliere Luigi Di Vaia, che ha curato l’organizzazione dell’evento – e la nostra sfida è quella di diffondere la passione che le

generazioni che ci hanno preceduto ci hanno tramandato, difendendola dalla logica del consumismo”.


redazione@corrieredellisola.com

11

PRIMO PIANO •

Dicembre 2016

Parco giochi all’aperto d’estate e coperto di inverno aperto tutto i giorni e con ampi parcheggi

SIAMO AD ISCHIA, LOC. SAN CIRO IN VIA MORGIONI 74 perrispark

promozione speciale Organizza da

NOI il tuo:

COMPLEANNO FINE O INIZIO SCUOLA ONOMASTICO Info: 3779921627 • 345 9792659 • 3333114643 www.perrisparkischia.it • perrispark.lunapark@libero.it

A soli

+ +

+

Promozione valida esclusivamente per i bambini


12

• PRIMO PIANO

Dicembre 2016

www.corrieredellisola.com

free

UN PIACERE PER LO SGUARDO…

UN PECCATO PER LA GOLA

YOGURTLANDIA UNPACK CASAMICCIOLA

LO YOGURT è cosa nostra!

fatto esclusivamente con lo yogurt fresco di alta qualità

BOMBA

CREPES

CHURRITO

RIA

TE CONTENUTI DIGITALI E BIGLIET

BIGLIETTERIA • EVENTI • SPETTACOLI • TEATRO • CALCIO

VIDEOGAMES CONSOLE SWITCH DISTRIBUZIONE LIMITATA FALLA TUA!

ICE NUTELLA

FRAPPÈ

WAFFEL

UNPACK ENTERTAINMENT

ricco di fermenti lattici vivi

A

I CORNETTER

CORNETTI FINO A NOTTE INOLTRATA

ELETTRONICA | INFORMATICA | VIDEOTECA NOLEGGIO E VENDITA FILM IN DVD & BLURAY Videogames nuovi e usati • Tutte le Novità Games • Tutte le console Permuta e Noleggio Videogames • Peluches • Vendita Gadget e Accessori

Via Salvatore Girardi | CASAMICCIOLA | 3314808798 • 081995884 APERTI DALLE 11:00 FINO A NOTTE FONDA!


redazione@corrieredellisola.com

13

AGOSTO 2017

Dal 3 agosto al 3 settembre sarà possibile visitare la mostra “Mnemos” dell’artista Giovanni Cuccurullo presso la Galleria Eloart di Forio

LE SCULTURE IN LEGNO DI GIOVANNI CUCCURULLO ALLA GALLERIA ELOART vicina Pompei secondo la quale questo tipo di sculture, realizzate per essere messe in casa, servivano un tempo a rievocare lo spirito degli avi mantenendo un rapporto stretto con loro.» Perché utilizza il legno di recupero come materiale? «Mi sto appassionando a questo materiale perché penso che il legno abbia una grandissima potenzialità che non viene sfruttata a pieno da molti. Quello che uso e un legno dismesso di falegnamerie e il suo destino sarebbe stato quello di rimanere nell’ombra o addirittura di essere gettato via. Io, invece, voglio dare una seconda possibilità a questo materiale,

Le opere di Cuccurullo si caratterizzano per il legno di riuso con cui sono realizzate e soprattutto per la personalissima forma che le ha dato l’artista • di Henry Camilo Bermudez

F

ORIO - Ci eravamo occupati di Cuccurullo già due anni fa, quando nel settembre del 2015 l’artista esponeva alcune sue opere in una bi-personale con Bonaventura Giordano e lo ritroviamo oggi con nuove opere. Il luogo di esposizione è sempre lo stesso, ovvero la Galleria Eloart, sita nel vicoletto di San Gaetano a Forio e le sorprese della nuova mostra dal titolo “Mnemos” sono tante e ricche di interesse. Partiamo però dall’essenza delle opere di Giovanni Cuccurullo che proviene da Angri. Parliamo di sculture realizzate in legno di recupero che assume un significato molto importante per l’artista che vuole dare una seconda possibilità a questo materiale che altrimenti sarebbe rimasto inutilizzato o, peggio ancora, scartato e dimenticato da chiunque. In Cuccurullo c’è proprio questo concetto del riciclo e del riportare alla vita un qualcosa il cui destino sembra già scritto. È sicuramente un’ideologia nobile in una società dove il consumismo è sempre più presente nelle nostre vite con degli effetti tragici per la sostenibilità ambientale del nostro pianeta. Il risultato di questa scelta cosi innovativa è un’arte astratta nelle forme che sono quasi sempre irregolari e sembrano seguire uno schema mentale dell’artista. Ecco che davanti a noi si presentano opere che sono degli organismi a sé stanti, lavori lignei che appaiono sempre criptici all’inizio, ma che poi si svelano nella loro naturalezza se vengono visti con maggiore attenzione. Le sculture in legno di Cuccurullo sono delle isole che esprimono ognuna una propria filosofia e un proprio motivo di esistere grazie anche a dei colori scelti con cura. Degni di nota sono poi le bruciature, i vuoti, i pieni e gli altri segni che si possono osservare sul legno che, dando una visione più ampia, stanno ad indicare gli eventi che passano e che segnano la nostra esistenza. È interessante parlare anche delle esperienze artistiche passate di Giovanni Cuccurullo il quale nel 1987 ha fondato il proprio laboratorio con il nome di Mnemos, nome che viene

utilizzato anche per la mostra attuale. Comunque fin da subito comincia a confrontarsi con molteplici materiali (legno su tutti, vetro e pietra) che gli consentono di sviluppare la filosofia del riuso e del riciclo di cui abbiamo parlato prima. Ben presto dalla sua fucina di Angri cominciano a uscire dei pezzi d’arte che lo portano ad esporre in varie mostre tra le quali anche quelle che si sono tenute ad Ischia. Abbiamo ascoltato l’artista che ha risposto cosi alle nostre domande: Cosa rappresentano le sue opere esposte alla Galleria Eloart? «Sono opere che ho realizzato negli ultimi due anni con un materiale particolare come il legno di recupero. Sono lavori principalmente a bassorilievo di dimensioni contenute, ma presento anche opere a tutto tondo che sono leggermente più grandi. Voglio sottolineare che quelle di piccole dimensioni sono state chiamate da me ‘Lares familiares’ perché, essendo di Angri, voglio rifarmi alla tradizione della

voglio farlo rivivere e in questa concezione romantica mi rivedo molto. Infatti con questo tipo di lavori è come se dessi anche a me una seconda chance rimettendomi in gioco nel meraviglioso panorama dell’arte. L’utilizzo di questo legno è anche una sorta di denuncia nei confronti degli sprechi e dello sfruttamento massiccio delle risorse del nostro pianeta che, ripeto, vengono sfruttate in maniera impropria.» Cosa rappresenta per lei l’arte? «Sicuramente l’arte è un concetto molto ampio e difficile da spiegare, ma per me rappresenta la possibilità che ognuno ha di esprimere le proprie idee, i propri sentimenti con qualsiasi materiale. Queste sensazioni hanno un proprio carattere appena vengono scolpite o dipinte, ma nel tempo le emozioni che può farci scaturire un’opera d’arte possono cambiare e assumere nuove sfaccettature. Da una sensazione di partenza, quindi, un’opera nell’arco degli anni può caricarsi di significati.» Infine un plauso va a Elo Sachs, proprietaria della Galleria Eloart e al gallerista Manuel Di Chiara che si dimostrano sempre molto attenti a promuovere manifestazioni artistiche di qualità per un pubblico ampio e variegato. Sembra utile ricordare che la mostra sarà visitabile gratuitamente tutti i giorni fino al 3 settembre rispettando il seguente orario: 18.00 - 23:55.

ASSUNTA BARBIERI NUOVA DIRIGENTE SCOLASTICA DELL’ISTITUTO “V. MENNELLA” DI LACCO AMENO

D

al prossimo primo settembre l’Istituto Comprensivo “Vincenzo Mennella” di Lacco Ameno avrà una nuova Dirigente Scolastica: la prof.ssa Assunta Barbieri, già docente di Economia Aziendale presso l’Istituto Superiore “Cristofaro Mennella” di Forio. Docente amata da centinaia di studenti e colleghi, lungimirante progettista, ottima comunicatrice, socia fondatrice, componente del gruppo direttivo e formatrice del Centro d’Iniziativa Democratica degli Insegnanti dell’isola d’Ischia, la prof.ssa Barbieri non risparmia mai le proprie energie e, soprattutto, il suo entusiasmo nel suo quotidiano impegno per e con la Scuola isclana, senza tralasciare la presenza costante e strategica nella formazione del personale docente. Ad Assunta vanno le più vive e sentite congratulazioni per il nuovo incarico da parte di tutti i Soci del CIDI Isola d’Ischia, nella certezza che continuerà a contribuire in maniera concreta e determinante alla crescita della Comunità Educativa della nostra isola.

PEDANA ALLA CHIAIA, LA PROTESTA DI DOMENICO SAVIO

A

Forio il consigliere comunale del PCI-ML Domenico Savio sotto il sole cocente ha aperto il presidio di protesta contro l’amministrazione guidata da Francesco Del Deo per chiedere la rimozione dello scempio alla Chiaia e per avere spiagge pubbliche pulite, attrezzate e accessibili ai disabili. Distribuiti tra i bagnanti centinaia di volantini.


14

• ATTUALITA’

AGOSTO 2017

www.corrieredellisola.com

A CHI È NATO IN QUESTA TERRA, A CHI LA AMA, A CHI LA DIFENDE

ISCHIA, DA ISOLA VERDE A ECONOMIA BLU Economia Blu, Progetti e Strategie per cinquanta anni di nuovo sviluppo • di Luciano Venia

I

SCHIA - Riconfigurare il Sistema Turistico intorno al Valore baricentrico delle Acque Marina e Termale trasformate in Mezzo Economico Primario integrato alla Tutela di Aree ad Alta Qualità Ambientale e alla eccellenza dei Luoghi, alle produzioni tipiche locali insieme ai beni storico-artistici, ai musei e ai siti archeologici componendo così una nuova narrazione globale dell’isola; e compiendo una seconda rivoluzione culturale che partendo dalla semantica e dalle politiche pubbliche riorienti la filosofia e la prassi verso una Blue Economy arricchita dal plusvalore delle risorse verdi e culturali. . ’isola di Ischia mantiene una straordinaria ricchezza di vegetazione che ne perpetua la verità di isola “verde”; ma dal 1951 al tempo attuale l’incremento dei vani è stato di tipo geometrico portandoli da 18.000 addirittura a 120.000 circa. Questo dato provvisorio fotografa uno sviluppo impetuoso e repentino, talora non ordinato anche per la assenza di strumenti regolatori o a causa della loro impossibile applicazione. Ciò ha provocato un depauperamento della risorsa verde e la compromissione di parti ampie ed alto valore paesaggistico del territorio; e di converso una larga giacenza di pratiche di condono che albergano nei cassetti dei sei comuni isolani considerati i vincoli e i limiti alla edificazione. Pratiche di condono in numero altissimo. Gli esperti ne contano addirittura 25.000; mentre impattano sul territorio isolano le difficoltà della mancata applicabilità del terzo condono per le note questioni che hanno riguardato la Campania e infine risaltano limiti e vincoli paesaggistici, sismici, idrogeologici. Queste le criticità del territorio a cui deve sommarsi una obiettiva scarsa qualità della manutenzione delle reti viarie, dei marciapiedi, degli arredi e una saturazione per l’utilizzo delle altre reti dalla erogazione idrica, alla elettrificazione, alla banda internet. Gravi fatti di cronaca nell’ultimo mezzo secolo hanno evidenziato problematiche idrogeologiche ai costoni e ai rilievi dell’isola con eventi anche drammatici a Ischia (Arenella), Barano (Maronti e Olmitello), Cava dell’Isola a Forio, Alluvione di Casamicciola nel 2009.

L

Drammatico e irrisolto anche il problema del traffico veicolare, dell’inquinamento dell’aria per effetto dei gas combusti di un parco veicoli circolanti di 60.000 mezzi circa, della congestione delle lamiere, dell’inquinamento sonoro dei segnalatori acustici. I porti in condizioni pessime, basti pensare all’area del Porto d’Ischia – riva destra, tondo di Marco Aurelio, Parco Vincenzo Romolo alla Pagoda al culmine della Riva Sinistra, Area della Bocca Vecchia, Pontili, situazione nella zona sottoposta alla variante di via Iasolino, la oggettiva densità abitativa nella zona della via Foce, l’azione di scavo sotto le banchine più volte già rinforzate. Ebbene l’intenso traffico di veicoli – anche per trasporto di derrate alimentari, materiali edilizi, bagagli ospiti turisti, rifornimenti ai negozi, forniture alberghiere, approvvigionamento mercati e supermercati (cresciuti in modo sproporzionato rispetto alla configurazione delle pmi, che d’inverno sono ridotte a livelli di estinzione economica) – impatta sulle fragili infrastrutture della cd Banchina Olimpica a Porto d’Ischia dedicata al trasporto veicoli e sul braccio del Porto artificiale di Casamicciola e sugli spazi retrostanti e adiacenti delle infrastrutture provocando intasamenti, congestioni, criticità al traffico e alla stessa funzionalità degli scali. I fenomeni di erosione hanno riproposto a più ripresa la necessità di un cd “ripascimento degli arenili” che hanno richiesto la progettazione di interventi diversi, i quali a mezzo di riposizionamento di scogliere o di pompaggio di sabbia dai fondali o suo trasporto con veicoli a terra hanno perseguito obiettivi parziali di difesa dei volumi di sabbia giacenti o la loro spalmatura su intere linee di costa o infine il tentativo di ricreare le dimensioni di spiagge scomparse. Mentre molte coste dell’isola hanno necessità di ulteriori interventi per massimizzarne la sicurezza e la tenuta, di fronte alla forza del mare e alla continua azione degli agenti atmosferici, in un contesto climatico che avvicina anche il nostro territorio alle caratteristiche di un clima subtropicale con intensi fenomeni di precipitazioni e ventilazioni possenti. Dal punto di vista della ricettività la moltiplicazione di alberghi, pensioni e fittacamere o “Bed and breakfast” ha saturato il mercato assieme all’incremento delle stanze mentre i servizi sono rimasti al palo con l’effetto che sul territorio si avverte la mancanza o la insufficienza di nuovi servizi qualificati per la clientela turistica.

I collegamenti marittimi ancora oggi sono insoddisfacenti sia per la mancata previsione di una quadro orario sul tipo di quello ferroviario con partenze scadenzate e coordinate ogni punto ora alternando le diverse tipologie di mezzi (es. ore 7 nave per Napoli, ore 7.30 traghetto pozzuoli, ore 8 aliscafo per Napoli, ore 8.30 nave pozzuoli, ore 9 catamarano Napoli etc) senza la pesca degli orari, le variazioni, le soppressioni come in tempo di guerra; sia per i costi davvero esorbitanti che realizzano una vera e propria barriera allo sviluppo disincentivando milioni di famiglie a trascorrere vacanze brevi o a fare gite sulla nostra isola. Inoltre il naviglio risulta anziano tendendo ai quaranta anni di media. La crisi economica ha reso capillare la obsolescenza di servizi e strutture ed intanto anche la manutenzione ordinaria di strade, piazze ed aree pubbliche, pinete, pubblica illuminazione, scuole, impianti sportivi, case popolari comunali, condotte fognarie, banchine etc. segna gravissime lacune fino ad avere larga parte di centri urbani stravolti da lavori stradali che per mesi non hanno visto il ripristino delle condizioni ottimali di viabilità con buche, dislivelli, avvallamenti, zigrinature, sprofondamenti e assenza di idonea segnaletica come strisce pedonali, linee di mezzeria, di carreggiata etc o spazi per sosta bus, aree scarico, posteggio diversamente abili. Gli enti locali in molti casi sono colpiti da gravissime insufficienze operative sino al collasso finanziario ed economico testimoniato dalle procedure di dissesto e predissesto di vari enti o dalle avvisaglie di prossime criticità elevate per altri comuni. L’appello a unificare e coordinare i servizi è caduto nel vuoto e la cronaca fa emergere sprechi, disavanzi, difficoltà di gestione, rilevanti perdite. Invece è opportuno che la Polizia Municipale dell’isola, le tariffe e i servizi taxi vengano unificati e potenziati, così come va creata un’unica azienda di nettezza urbana, un’unica azienda di gestione dei porti turistici e degli approdi nel rispetto dei principi economici internazionali. Le aziende miste o di proprietà degli enti locali vanno riformate e orientate al criterio dell’economicità per non impattare sui bilanci dei comuni committenti dei servizi e in ultima analisi su famiglie e imprese. La pressione fiscale anche locale è infatti intollerabile anche e soprattutto per quanto riguarda i tributi locali che

gravano come un macigno sulle imprese già asfissiate dalla mancanza di credito delle banche, dagli oneri per mutui e spese finanziarie e dalla scarsa liquidità circolante di fronte a costi fissi esorbitanti e gravosi. L’obiettivo è ridurre le tasse a imprese e famiglie razionalizzando i centri di spesa e ottimizzando i risultati anche in funzione dell’aumento del bacino di utenza e con l’attuazione delle buone pratiche internazionale. Il quadro del tessuto economico ed istituzionale isolano è dunque allarmante. Mancano idee, progetti ed intelligenze adeguate al compito e alla fase storica che appartiene al novero della rivoluzione continua ed il personale politico e l’intera classe dirigente territoriale talvolta ha miseramente mancato gli obiettivi concorrendo a peggiorare sensibilmente questo quadro critico. La mancanza di opere tecniche per la pulizia e la qualità igienica e chimico-fisica del mare fa sorgere dubbi e perplessità sul come affrontare la vita civile e la promozione turistica nel futuro o la gestione concreta dei flussi turistici di fronte a una evidente e crescente domanda ambientale e di stringenti precetti normativi per la qualità delle acque durante tutto il loro ciclo. L’IDEA CENTRALE DI QUESTO PROGETTO Un quadro così fosco appena tratteggiato e peraltro parziale disegna un’isola non solo esposta alla crisi economica globale che da troppi anni deprime la performance dell’economia italiana ed occidentale, ma mette in evidenza la obsolescenza di servizi e strutture isolane, il depauperamento della risorsa verde testimoniata dalle implacabili aerofotogrammetrie e dalle riprese dall’alto dei litorali e dell’entroterra insulare sino addirittura a enumerare volumi spaventosi di edilizia persino a livello collinare o montano modificando radicalmente l’aspetto e la configurazione dei luoghi. L’utilizzo delle terme procede per abbrivio senza particolari investimenti nelle infrastrutture di captazione o nelle apparecchiature degli stabilimenti di cura e riabilitazione. Senza una promozione programmata e globale. DALL’ISOLA VERDE ALL’ECONOMIA BLU. IL PIANO PER IL RINASCIMENTO CIVILE E’ allora necessario prendere atto con la massima rapidità e anzi a velocità istantanea del mutamento intervenuto nel contesto e rispondere alle modificazioni che hanno peggiorato la qualità ambientale del sistema insulare programmando strategie e interventi per

operare una GRANDE RIVOLUZIONE CULTURALE CHE RIFORMULI E RIORIENTI IL MESSAGGIO E LA POLITICA PUBBLICA, ATTRAVERSO IL GOVERNO TERRITORIALE DELL’INTERO SISTEMA ISCHIA, AL NUOVO MACROBIETTIVO: L’ECONOMIA BLU. ECONOMIA BLU - DEFINIZIONE Chiamo ECONOMIA BLU quella fondata sulla tutela, la valorizzazione e la ottimizzazione dell’uso della risorsa acqua in tutte le sue dimensioni, partizioni e applicazioni e nelle diverse forme fisiche e chimiche di origine e le infrastrutture e gli spazi di affaccio e di front water. Sicchè con RISORSA BLU identifichiamo le acque termali, le fumarole, le sorgenti e le fonti termali, il Mare, la costa, i porti e le relative dotazioni di sistemi e servizi infrastrutturali. E’ necessario dunque un processo decisionale integrato, coordinato, coerente, trasparente e sostenibile per il Mare e il territorio insulare e le acque che vi sgorgano e vengono utilizzate. Dire Mare significa a propria volta Pesca, Turismo Balneare, Nautica da diporto, ormeggio, Mestieri marittimi, Navigazione, allevamento ittico, Cantieristica e rimessaggio, Noleggio imbarcazioni, charter, transfert, giro dell’isola, Comunicazioni, Formazione, Trasformazione Alimentare, Ecologia, Ecosistema, Area di Protezione, Archeologia sommersa, Vulcanesimo secondario, vigilanza subacquea, sport acquatici molteplici dal nuoto al canottaggio, dai tuffi alla discesa in apnea etc. ma anche Porti, commercio, trasporti. Dire Terme significa cura, riabilitazione, relax, comunità, turismo salutista, vacanza, oasi ambientali, storia, cultura, benessere, incontro, esperienza, piacere. Economia BLU vuole dire allora dare una regia unica alle molteplici stazioni gestionali realizzando una cabina di regia per lo sviluppo che faccia leva sul concetto ormai improcrastinabile di PROGRAMMAZIONE. Sviluppo economico e protezione dell’ambiente non più definizioni contrastanti e obiettivi inconciliabili ma formula d’insieme per la crescita della ricchezza prodotta nel quadro di una sostenibilità assoluta senza più fenomeni di abuso, depauperamento, inquinamento, illiceità. La Valorizzazione della RISORSA BLU è una politica in divenire con continue azioni di tutela e di salvaguardia e al tempo stesso di sviluppo programmato e sostenibile .


redazione@corrieredellisola.com

Dicembre 2016

PRIMO PIANO •

15


16

• PRIMO PIANO

Dicembre 2016

www.corrieredellisola.com


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.