NOVEMBRE-DICEMBRE 2013
33 ANNI, è il più giovane leader tra i rappresentanti di imprese e lavoratori VARESE - Roberto Moncalvo è il nuovo presidente nazionale di Coldiretti. 33 anni, è stato eletto il 15 novembre ai vertici della Coldiretti nazionale: è il più giovane presidente tra tutte le associazioni di impresa e dei lavoratori in Italia e rappresentate nel Cnel i cui vertici hanno in media un’età quasi doppia di 62 anni. Lo ha eletto l’Assemblea nazionale della Coldiretti: in rappresentanza del territorio prealpino sono scesi a Roma il presidente Fernando Fiori e il direttore Francesco Renzoni. La scelta della principale organizzazione agricola europea è coerente con il processo di rinnovamento della classe dirigente sul territorio dove l’età media dei presidenti regionali è di 46 anni, ben al di sotto dell’età media della classe dirigente italiana impegnata nelle politica, nell’economia e nella pubblica amministrazione che è di 58 anni, con un punta di 69 anni per i banchieri. Il sesto presidente della storia della Coldiretti avrà il compito di guidare una organizzazione in crescita che ha esteso la propria rappresentanza dalle imprese singole alle cooperative, dal settore agricolo a quello della pesca, dall’agricoltura tradizionale alla filiera agroalimentare con le fattorie, i mercati, e le botteghe di Campagna Amica ed il progetto per una Filiera Agricola tutta Italiana. La Coldiretti è una grande forza sociale che rappresenta le imprese e valorizza l’agricoltura e la pesca dal campo alla tavola, come risorsa economica, sociale e ambientale. Costituita nel 1944 la Coldiretti può contare su 1,6 milioni di associati e sulla maggioranza assoluta delle imprese agricole italiane.
Roberto Moncalvo
L’assemblea che ha eletto Moncalvo
Territorio e azione sindacale
Abolita l’Imu per terreni agricoli e fabbricati rurali degli imprenditori agricoli professionali VARESE - L’annuncio dell’esenzione della seconda rata dell’Imu sui fabbricati rurali e sui terreni gestiti da coltivatori diretti o Imprenditori agricoli professionali (Iap), è un scelta coerente con gli impegni assunti che riconosce giustamente il ruolo ambientale, sociale e culturale della nostra agricoltura. è quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel commentare il provvedimento approvato nel consiglio dei Ministri che pone fine all’unico caso di doppia imposizione fiscale sui fabbricati rurali. è stato mantenuto - sottolinea Moncalvo - l’ impegno assunto dal ministro delle politiche agricole Nunzia De Girolamo nel patto per l’agricoltura sottoscritto davanti ai 15mila agricoltori presenti all’Assemblea della Coldiretti lo scorso luglio. Una decisione che - conclude Moncalvo - ci auguria-
mo significhi finalmente il riconoscimento da parte delle Istituzioni dell’importanza che ha l’agricoltura per una nuova stagione di crescita sostenibile del Paese con la produzione di quei beni comuni che il mercato non remunera, dalla tutela del paesaggio alla difesa del territorio dal dissesto idrogeologico, dalla sicurezza alimentare alla promozione dell’immagine del made in Italy nel mondo. «L’esenzione per quest’anno anche della seconda rata dell’Imu per i fabbricati rurali e per i terreni agricoli degli imprenditori agricoli professionali è una scelta strategica per il Paese che è ora necessario stabilizzare per il prossimo anno» commenta il presidente di Coldiretti Varese Fernando Fiori. «Ci auguriamo che questo principio venga rafforzato ed esteso a tutti gli interventi di politica agricola nazionale e -a quelli applicativi della riforma Pac».
L’EUROPA HA DETTO Sì ALLA RIFORMA DELLA PAC VARESE - Via libera dal Parlamento europeo alla la riforma della Politica agricola comune. Dopo la fumata bianca sul bilancio comunitario, gli eurodeputati hanno approvato a grande maggioranza le cinque proposte di regolamento scaturite dal’accordo con il Consiglio. Nei prossimi sette anni all’agricoltura italiana arriveranno a vario titolo fondi europei per 33,4 miliardi di euro, cui si aggiungeranno quelli del cofinanziamento nazionale. Ora spetterà ai ministri dell’agricoltura, il prossimo 16 dicembre, dare l’imprimatur alla nuova Politica agricola, dopo il quale le cinque proposte di regolamento saranno definitivamente adottate. La palla passerà quindi agli Stati membri, cui è stato lasciato per la prima volta un’ampia possibilità di scelta per adattare la Pac alle necessità delle singole agricolture. Proprio a tale proposito Coldiretti reputa indispensabile definire al più presto la figura di “agricoltore attivo” per garantire l’effettiva attenzione della politica agricola a chi lavora e vive di agricoltura. Intanto il Consiglio ha fissato il tasso di adattamento dei pagamenti diretti per l’anno 2013. Gli importi superiori a 2.000 euro, da erogare agli agricoltori per le domande di aiuto presentate relativamente all’anno 2013, saranno ridotti del 2,45%.
Campagna
RINGRAZIAMENTO, BENE LA GIORNATA AD ARCISATE VARESE -- Pieno successo ad Arcisate per la Giornata provinciale del Ringraziamento che si è svolta domenica 204 novembre. Alla santa Messa nella chiesa parrocchiale di San Vittore, celebrata dal prevosto don Giancarlo Corbetta, è seguita la benedizione dei mezzi agricoli ed un ricco rinfresco a base di prodotti forniti dalle imprese agricole del territorio. Erano presenti anche il presidente Fernando Fiori e il direttore Francesco Renzoni. Gradita è stata la partecipazione del sindaco di Arcisate, Angelo Pierobon, e dell’assessore all’agricoltura Sartorio. Dopo la sfilata dei mezzi agricoli, i partecipanti si sono portati al PalaVelmaio per il pranzo, nella splendida cornice della natura arcisatese.
ULTIM’ORA: LA MOBILITAZIONE AL BRENNERO VARESE -- Si è appena conclusa, la grande mobilitazione al Brennero in difesa del “vero made in Italy” alla quale hanno partecipato moltissimi imprenditori della nostra provincia, saliti fino al confine con l’Austria insieme al presidente Fernando Fiori e al direttore Francesco Renzoni. Nella foto, alcuni componenti della delegazione di Varese. Troverete sul prossimo numero tutti gli aggiornamenti e un ampio servizio.
Coldireti Varese al Brennero
Tecnica, CAA, Misure
Accesso al credito: un protocollo dalla Camera di Commercio VARESE - La camera di commercio di Varese ha promosso un protocollo d’intesa con Associazioni di categoria, banche e Confidi in tema di accesso al credito, per attivare azioni anticrisi finalizzate al contrasto delle difficoltà finanziarie temporanee delle micro e piccole e medie imprese della provincia di Varese nell’attuale momento di difficoltà economica. In particolare, la Camera di Commercio di Varese, d’intesa con le Associazioni di categoria, vuole fornire alle imprese un affiancamento specialistico per meglio comprendere le reali problematiche legate alla loro specifica situazione patrimoniale, economica e finanziaria, così da poter individuare le soluzioni migliori e più economiche per l’accesso al credito, massimizzando al meglio i propri contributi. I Confidi e le Banche, che condividono tale finalità, aderendo al protocollo intendono fornire alle imprese una misura ulteriore per accedere al credito, per quanto possibile aggiuntiva rispetto agli affidamenti in essere alla data della richiesta di finanziamento, in coerenza con il fabbisogno dell’impresa richiedente. Il testo del protocollo è pubblicato sul sito internet della Camera di Commercio di Varese: per maggiori informazioni è possibile rivolgersi agli uffici della Coldiretti provinciale.
PRIMO ACCORDO TRA CREDITAGRI E ALBALEASING VARESE - Al via il primo accordo nazionale sul leasing in agricoltura finalizzato ad agevolare la ripresa deglitrattore investimenti strumentali e immobiliari. L’hanno siglato Alba Leasing – primaria società nella locazione finanziaria – e CreditAgri Italia. L’accordo permetterà alle oltre 17.000 imprese e cooperative agricole e alimentari associate CreditAgri Italia di usufruire di un canale dedicato per l’intera gamma di beni finanziabili in leasing: beni strumentali, veicoli, macchine e attrezzature, impianti, immobili, investimenti in energia rinnovabile. In particolare la convenzione prevede, attraverso un processo di delibera rapido, la possibilità di offrire piani finanziari calibrati sulle esigenze di liquidità dell’impresa e l’assistenza della garanzia di CreditAgri Italia fino al 50% dell’importo dell’operazione.
Creazione di agrosistemi per l’aviofauna: il Parco del Ticino ha attivato un bando VARESE - Il Parco del Ticino ha recentemente pubblicato il bando per le aziende agricole “Realizzazione di interventi finalizzati alla creazione di agro sistemi a favore dell’avifauna di interesse conservazionistico”. L’obiettivo del progetto è la gestione ambientale finalizzata al ripristino e al miglioramento dello stato di conservazione di ambienti agricoli e forestali a favore di specie ornitiche di particolare interesse conservazioni stico, integrando tale necessità con le attività agricole presenti sul territorio del Parco. Gli interventi ammissibili a finanziamento sono i seguenti: • Messa a dimora e cura di siepi ad alta valenza faunistica – azione 4 – per un contributo di € 333,00 per 100 m e durata dell’impegno di 3 annate agrarie • Mantenimento di fasce prative temporaneamente non falciate – azione 8 - per un contributo di € 48,00 per 200 mq e durata dell’impegno di 2 annate agrarie • Creazione di tessere agro ambientali a mo-
saico costituite da arbusti spinosi e fascia prativa non sfalciata – azione 9 - per un contributo di € 142,50 per 100 mq e durata dell’impegno di 3 annate agrarie Per rientrare nella prima scadenza di definizione della graduatoria, le domande di ammissione al bando devono essere presentate presso la sede del Parco del Ticino entro le ore 12,00 del giorno lunedì 16 dicembre 2013. Fatta salva la disponibilità di bilancio, una ulteriore scadenza prevede la presentazione delle domande entro le ore 12,0 del giorno venerdì 31 gennaio 2014. Potranno partecipare al bando solo le aziende agricole iscritte nella apposita sezione della Camera di Commercio, ubicate e/o operanti nel territorio del Parco, che godono dei diritti di conduzione dei terreni oggetto degli interventi almeno sino al termine dell’annata agraria 2015/2016. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la sede del Parco del Ticino o consultandone il sito web alla sezione “Bandi e concorsi”
TERRANOSTRA, CONCORSO FOTOGRAFICO AL VIA! VARESE - Il buono e il bello della Lombardia in un click. è questo il tema del concorso fotografico indetto da Terranostra, l’associazione degli agriturismi di Coldiretti, per raccontare il paesaggio, l’agricoltura e l’arte della nostra regione. Sarà possibile inviare le immagini fino al 31 dicembre 2013. Può partecipare chi è maggiorenne, con un numero massimo di 3 fotografie, con le seguenti caratteristiche: invio via mail a terranostra. lombardia@coldiretti.it per la selezione a bassa risoluzione ottimizzata per web, a colori, lato maggiore di lunghezza non superiore ai 800 pixel in formato Jpg. Una volta selezionate le foto dovranno essere spedite su cd per posta o corriere a Terranostra Lombardia segreteria concorso “Il buono e il bello della Lombardia” alla c.a. Valeria Sonvico via F. Filzi 27, 20124 Milano e dovranno rispettare le seguenti caratteristiche di alta risoluzione: il lato maggiore di lunghezza non inferiore ai 2500 pixel e con una risoluzione minima di 300 dpi;in formato Jpg, con profondità di colore non inferiore ai 16 bit e con qualità di compressione al 100%, ovvero con nessuna compressione, oppure in Formato Tiff, oppure in formato digitale.Ogni foto deve avere luogo dello scatto (comune/provincia). Le foto vincitrici saranno valutate da una specifica commissione di giuria e la segreteria organizzativa darà comunicazione dei vincitori entro il 31 gennaio 2014. Le foto vincitrici diventeranno le cover del sito di Terranostra Lombardia.
Caf - Epaca - Impresa Verde Notizie dal Patronato
Denunce di malattie professionali in agricoltura: l’azione dell’Epaca VARESE - Continua da parte di Epaca la ricerca e la sensibilizzazione nei confronti degli associati Coldiretti (e non solo) alla presentazione di nuove denunce di Malattie Professionali in Agricoltura,visti i lusinghieri risultati ottenuti nell’ultimo anno in ordine alle liquidazioni delle stesse da parte di Inail. L’Istituto Infortuni (Inail) infatti con proprie circolari interne, ha modificato, in meglio, la propria valutazione in merito alle malattie professionali in agricoltura, snellendo le procedure ed anche dando valutazioni con ottiche diverse, più aperte, a tali eventi. Ricordiamo che nel lavoro dei campi sono molte le malattie professionali, derivanti cioè dallo
AGRICOLTURA, AUMENTANO I LAVORATORI STRANIERI: LE STATISTICHE VARESE - Aumentano i lavoratori stranieri nei campi italiani. Secondo un’analisi Coldiretti sul dossier statistico immigrazione, sono 320mila gli immigrati che nel 2012 sono stati impiegati in agricoltura, in aumento del 3% rispetto all’anno precedente. L’apporto del lavoro straniero resta dunque determinante in agricoltura e rappresenta ben il 25% del totale delle giornate di lavoro dichiarate dalle aziende. I lavoratori immigrati impegnati in agricoltura hanno una età media di 35 anni e mezzo e per ben il 72% sono di sesso maschile. Complessivamente le nazionalità straniere rappresentate riconducono a 168 diversi paesi. Posto il dato generale, i primi 12 paesi rappresentano l’87,2% del totale dei lavoratori stranieri (Romania 117.240, India 27.789, Marocco 26.220, Albania 24.624, Polonia 20.423, Bulgaria 15.100, Tunisia 12.445, Slovacchia 9.893, Macedonia 9.235, Senegal 5.738, Moldavia 5.478, Ucraina 4.722). Le prime 15 province per numero di lavoratori stranieri assorbono il 50,6% della totalità degli stranieri operanti in agricoltura (Foggia 6,4%, Bolzano 5,7%, Verona 5,3%, Trento 4,2%, Latina 4,0%, Ragusa 4,0%, Cuneo 3,3%, Cosenza 2,8%, Salerno 2,7%, Ravenna 2,6%, Reggio Calabria 2,2%, ForlìCesena 2,0%, Matera 1,9%, Brescia 1,8%, Ferrara 1,8%).
svolgimento di lavori particolarmente faticosi e reiterati nel tempo, ad esempio tendiniti del ginocchio, borsiti dei gomiti, tunnel carpale, lombosciatalgie, discopatie ed ernie, malattie derivanti da polveri ecc, che, se riconosciute,possono portare benefici economici. L’impegno richiesto è minimo: fare domanda non costa nulla, quindi perché non provare a chiedere quanto previsto dalle normative in essere? Invitiamo pertanto chi ritenesse di esserne affetto a contattare i nostri uffici, provinciale e di zona, per tutti i necessari approfondimenti e/o chiarimenti. Rraccomandiamo a tutti gli interessati di rivolgersi al Patronato Epaca a Varese.
REVISIONI INAIL VARESE - Gli uffici di Epaca stanno verificando nei propri archivi Inail (infortuni sul lavoro) la possibilità di attivare domande di revisione su infortuni subiti in passato con riconoscimenti di gradi minimi o addirittura senza postumi. Il riconoscimento anche di gradi minimi potrebbe essere importante in futuro, nel malaugurato caso di un successivo evento, mentre chi avesse già gradi minimi (da 0 a 5%) potrebbe essere contattato per valutare con il nostro medico la possibilità di arrivare al minimo indennizzabile (6%) previ-
ESTENSIONE DEL DIRITTO AL CONGEDO STRAORDINARIO VARESE - Il congedo straordinario per la cura delle persone disabili in situazione di gravità può essere riconosciuto al familiare o affine entro il terzo grado convivente del disabile in situazione di gravità, in caso di mancanza, decesso o in presenza di patologie invalidanti degli altri soggetti individuati dalla norma, secondo un determinato ordine di “priorità” che vede al primo posto per il riconoscimento del beneficio il coniuge convivente della persona disabile e, in caso di mancanza di questi, il padre o la madre – anche adottivi o affidatari – del disabile; a seguire, hanno diritto al beneficio, nell’ordine, figli, fratelli o sorelle e, infine, parenti o affini di terzo grado, purché conviventi e sempre nel caso in cui il coniuge convivente, entrambi i genitori, i figli conviventi e i fratelli o sorelle conviventi siano mancanti, deceduti o affetti da patologie invalidanti. è possibile richiedere maggiori informazioni presso gli uffici Epaca sul territorio. sto per il danno biologico. In entrambi i casi vi sarà un minimo impegno, consistente nella visita medica presso Inail. Le visite di revisione sono opportunità previste dalla Legge, e quindi da utilizzare alle scadenze previste(1°,2°,3°,4°,7° e 10° anno dalla data dell’infortunio o dall’ultima visita sostenuta. Chi si trovasse nelle condizioni sopracitate può ,da subito, rivolgersi ai nostri incaricati, anche telefonicamente, per un primo contatto.
EPACA RICORDA CHE... •
Se sei pensionato e stai ancora versando i contributi previdenziali, hai diritto,a determinate scadenze,ad ottenere un supplemento di pensione, facendo aumentare la pensione di cui benefici. Gli uffici Epaca sono a tua disposizione per verificare quando presentare la domanda. Nell’anno in corso(2013) possono presentare istanza coloro i quali hanno ottenuto la pensione nel 2008 o che ,titolari di pensione da più anni, in passato non hanno mai fatto richiesta specifica; • Se nel 2013 compirai 65 anni,e versi ancora i contributi Inps puoi,a domanda, ottenere la riduzione al 50% dei contributi stessi; • Se prima di essere coltivatore hai lavorato come dipendente ed hai prestato il Servizio Militare passa nei nostri uffici, provinciali e di zona: potresti avere dei benefici economici Il nostro Patronato,tra i primi quattro a livello nazionale per l’attività svolta,è in grado di assistere,oltre ai coltivatori, tutti i cittadini, lavoratori e pensionati,di qualunque settore. Rivolgiti con fiducia ai nostri uffici sul territorio.
News Coldiretti Varese
Foglio di informazione alle imprese a cura dell’Ufficio Stampa Coldiretti Varese Responsabile di edizione: Francesco Renzoni, direttore provinciale Coldiretti Vice direttore: Paolo Frigo - Consulente di comunicazione: Jacopo Fontaneto Redazione presso la Federazione Provinciale Coldiretti, via Piave 9 - Varese, tel. 0332. 291111 Siamo anche su internet all’indirizzo www.varese.coldiretti.it - e-mail varese@coldiretti.it