Scuola Veronese - giugno 2012

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Periodico del Sindacato Scuola-CISL di Verona Anno XXXVII - N. 1 • LUGLIO 2012 Poste Italiane S.p.A. - sped. in A.P., D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 c. 2, DCB Verona

Lettera agli iscritti Verona, 25 giugno 2012 Caro/a iscritto/a, con l’a.s. 2011/2012 si conclude il triennio dei tagli agli organici del personale docente e ata che dal 2008 a oggi hanno pesantemente segnato il destino della scuola italiana. Le drammatiche politiche scolastiche hanno fatto seguito ad una campagna denigratoria che ha, a sua volta, alimentato un clima di diffidenza e generato nell’opinione pubblica l’idea che le riforme portate avanti siano state non solo necessarie, ma indispensabili per recuperare un efficace ed efficiente sistema scolastico. La storia ci insegna, invece, quanto la scuola abbia rappresentato per il nostro Paese. Un motore di sviluppo e di progresso economico e sociale: dalla prima alfabetizzazione di massa dell’800 e primo ’900, al

sostegno allo sviluppo nel secondo dopoguerra, al “boom” degli anni ’60-’70. Ancora oggi il ruolo della scuola è rafforzato dalla crisi di altre agenzie educative, quali ad esempio la famiglia. Ma gli effetti della crisi economica e finanziaria hanno colpito non solo il settore pubblico, ma anche il settore formativo privato. La riduzione del tempo lavoro e i licenziamenti del personale, in servizio da anni presso le scuole private, hanno caratterizzato l’anno 2011 e questo travagliato inizio del 2012. La Formazione Professionale, fiore all’occhiello del settore formativo del Veneto, deve fare i conti oggi con un pesante indebitamento causato dalla riduzione dei finanziamenti regionali e conseguentemente dagli ingenti interessi pagati sui prestiti bancari. Dietro ogni situazione collettiva c’è una storia individuale e la

correlata vicenda famigliare. Tutte meritevoli di attenzione, di sostegno, di aiuto. La CISL SCUOLA VERONA continuerà nel suo compito di sostegno e confronto quotidiano con i lavoratori della scuola, rivendicando la centralità dell’istruzione, difendendo la partecipazione del personale alle scelte scolastiche, difendendo la professionalità e il giusto riconoscimento dovuto all’impegno di tanti docenti e ata che, nonostante gli inqualificabili attacchi subiti, continuano a far funzionare le nostre scuole e a seguire con passione tutte le delicate fasi dello sviluppo culturale dei nostri figli. Cogliamo l’occasione per augurare ai nostri iscritti, alle nostre RSU e Terminali Associativi eletti nel marzo 2012 un buon lavoro per il prossimo a.s. 2012/2013. La recente tornata elettorale, conclusasi con successo, ha permesso un in-

Scrima: sul merito una fretta che non aiuta a far bene

“C

i lascia perplessi la fretta di intervenire con provvedimenti urgenti sul merito scolastico, una fretta di cui non capiamo le ragioni, dato che già esistono norme e strumenti in materia, e che non aiuta chi ne vuol ragionare in modo approfondito e costruttivo. Nessuno può mettere in dubbio che sia giusto riconoscere e premiare l’impegno con cui ragazze e ragazzi vivono la loro esperienza di studio; è anzi doveroso evidenziarlo, quell’impegno, come componente fondamentale e indispensabile di un diritto al successo scolastico, alla cui realizzazione lo studente deve concorrere in modo attivo e responsabile. Non è sul principio, dunque, che muoviamo le nostre riserve, quanto sui modi che si scelgono per darne pratica attuazione. Abbiamo forti dubbi che si possa seriamente pro-

muovere il merito solo accentuando la competitività fra alunni e scuole: non si valorizzano le eccellenze se non cresce, in via generale, la qualità dei percorsi formativi. Ha poco senso premiare i migliori, e può essere addirittura controproducente, se ciò non diventa fattore di traino per tutti. Non servono pochi eccellenti in un mare di difficoltà: garantire una buona scuola per tutti deve restare la prima e fondamentale preoccupazione di chi governa il Paese. C’è molta differenza tra “competizione” e “emulazione”: il ministro ne tenga conto prima di varare provvedimenti sul merito che rischiano, diversamente, di dare poco frutto. Ragionare di merito e di premialità è sempre delicato e difficile: noi non vogliamo unirci a chi trae pretesto dalle difficoltà perché comunque non si faccia mai nulla, ma non vogliamo

nemmeno correre il rischio che del merito si metta in scena, ancora un volta, soltanto la caricatura, sia da parte di chi propone che di chi si oppone. Ecco perché abbiamo consigliato al ministro Profumo una più attenta riflessione: l’obiettivo di far crescere in qualità e serietà la nostra scuola deve essere di tutti, non serve correre per arrivare primi, serve far sì che tutti corrano, o almeno si muovano, in quella direzione. Aprirsi di più al confronto non è mai una perdita di tempo, se serve a dare più solidità a un progetto. Casomai toglie spazio a chi di argomenti ne ha pochi e nasconde quella pochezza dietro i suoi no pregiudiziali”. Roma, 3 giugno 2012 Francesco Scrima, segretario generale Cisl Scuola

cremento del 3% di voti rispetto ai risultati 2006, con l’elezione di 116 RSU. A tutti rivolgiamo i più sentiti ringraziamenti. Ti ricordiamo che l’adesione alla CISL Scuola, oltre a garantirti tutela personale e professionale, ad assicurarti per i rischi professionali, per gli infortuni in servizio e in itinere e per ricovero ospedaliero in caso di infortunio in servizio e nel tempo libero, ti permette l’accesso agevolato ai numerosi servizi della CISL veronese. Ogni informazione è reperibile sul nostro sito internet www.cislscuolavr.it (alla voce servizi – assicurazione iscritti/rsu). La tessera Cisl inviata nel 2011 › segue a pagina 2

sommario 1

› Lettera agli iscritti › Scrima: sul merito una fretta che non aiuta a far bene

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› Sugli scatti di anzianità si apra subito la trattativa › Risultati RSU 2012: aumenta il consenso alla Cisl Scuola Verona › Riconoscimento ai fini economici e di carriera del servizio scolastico pre-ruolo prestato su posti di sostegno ante legge 124/99 senza titolo di specializzazione

3 › Vertenze Comune di Verona › ENAM: lo stato delle cose › TFA e TFA speciale › Fondo Espero: segno positivo nonostante la crisi di mercati finanziari 4

› Accordo Ponte relativo al CCNL FISM in vigore del 22 maggio 2012 › CCNL formazione professionale 2011-2013

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› Ultimi nominati a tempo indeterminato da graduatorie ad esaurimento a.s. 2011/2012

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› Concorso ordinario D.D. 1.4.99 Situazione ultimi nominati 2011/12


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Lettera agli iscritti (munita di microchip) è valida fino al 2013 e permette, previa attivazione, l’accesso al circuito NOI CISL. Ti invitiamo inoltre a comunicarci con prontezza ogni tuo eventuale cambio di indirizzo e/o di telefono anche cellulare, al fine di ricevere con puntualità le nostre pubblicazioni periodiche o le nostre comuniazioni. È stato attivato già dal 2010 un servizio di newsletter, nell’intento di migliorare e velocizzare la comunicazione. Puoi accedervi registrandoti direttamente dal nostro sito www.cislscuolavr.it. La Segretaria Generale Laura Zuani

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Sugli scatti di anzianità si apra subito la trattativa

Vertenza Comune di Verona

ENAM: lo stato delle cose

Dichiarazione di Francesco Scrima, Segretario Generale della Cisl Scuola

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ell’incontro di ieri sugli scatti di anzianità il Ministro ci ha detto che mancano risorse perché il MEF ha certificato economie inferiori alle attese; noi ripetiamo che non può essere il personale della scuola, già penalizzato sul piano economico e dalla crescente gravosità del lavoro, ad accollarsi i costi sostenuti per garantire diritti sacrosanti, come nel caso dei posti di sostegno attivati in più. Si apra allora in tempi rapidissimi una trattativa, una trattativa vera, che anzitutto verifichi in modo più approfondito l’effettiva entità delle risorse disponibili, evitando di addossare alla categoria one-

ri impropri. Poi vedremo dove e come recuperare quelle che servono per chiudere una partita su cui ogni ulteriore ritardo sarebbe intollerabile. Siamo pronti, come sempre, ad assumerci la responsabilità del nostro ruolo negoziale: al Ministro chiediamo di fare altrettanto, sostenendo con più decisione all’interno del governo le ragioni della scuola, anche per onorare gli impegni che più volte ha dichiarato di voler assumere. Quella degli scatti di anzianità non è mai stata una partita facile, solo chi vive fuori della realtà può immaginare che la si possa

vincere a colpi di slogan. I fatti dimostrano, peraltro, chi è stato fin qui capace di trovare soluzione ai problemi e chi invece si è limitato solo a denunciarli. Per recuperare gli scatti noi abbiamo individuato un percorso che ha già dato frutti; siamo convinti che anche oggi, pur tra mille difficoltà, riusciremo a fare scelte utili e convenienti nell’interesse di tutti i lavoratori della scuola, che hanno bisogno di risultati concreti e non di parole vuote. Roma, 13 giugno 2012

Risultati RSU 2012: aumenta il consenso alla Cisl Scuola Verona

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e elezioni delle RSU nella scuola, svoltesi nei giorni 5-67 marzo 2012, hanno nuovamente premiato la CISL Scuola veronese, il maggior sindacato della scuola nella nostra provincia per numero di iscritti ed in costante crescita di riconoscimenti e consensi da più di 10 anni.

scuola

veronese Direttore Laura Zuani Direttore responsabile Renzo Leso Redazione e Amministrazione Verona Lungadige Galtarossa, 22 Tel. 045 8096980 - 045 8096978 Autorizzazione Tribunale di Verona n. 362 del 12.5.1976 Aff. all’Albo ai sensi L. 249/1968 Grafica e stampa a cura di Scripta s.c. via Albere 18 - 37138 Verona tel. 045 8102065 fax 045 8102064 idea@scriptanet.net Gratuito ai soci Numero chiuso in tipografia il 13 luglio 2012

Con un nuovo incremento di voti (+2,91%) rispetto ai risultati del 2006 e l’elezione di 8 ulteriori RSU rispetto alle 107 RSU ottenute nel 2006, la CISL Scuola prosegue l’avvicinamento alla FLC Cgil, che perde altro terreno (-0,6%) rispetto all’ultima tornata elettorale. In flessione lo SNALS Confsal (3,39%) e la UIL Scuola (-0,17%), mentre registra un aumento di voti la GILDA (+1,45 %). Il sindacato autonomo ANIEF ottiene infine un consenso complessivo dello 0,87%.

Complessivamente la partecipazione al voto si attesta sul 75% del personale avente diritto, mentre il voto complessivo per i sindacati confederali si conferma molto alto, con il 76,5% rispetto al 74,4 % del 2006 (+2,1%). Continua dunque il nostro successo, frutto di lavoro costante e di impegno continuo, profusi incessantemente da oltre una decina d’anni (le RSU sono state istituite nella scuola dal 2000) e che si pone in piena continuità con il lavoro e con i successi otte-

nuti dalle passate dirigenze che ci hanno preceduto nella CISL Scuola Veronese. Un premio vero per la nostra presenza quotidiana dentro alle problematiche dei lavoratori della scuola, a cui dimostriamo di garantire, con continuità, assistenza sindacale individuale e collettiva e sicura tutela sul fronte dei diritti. La Cisl Scuola Verona rinnova il proprio ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato.

Riconoscimento ai fini economici e di carriera del servizio scolastico pre-ruolo prestato su posti di sostegno ante legge 124/99 senza titolo di specializzazione

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on la nota prot. A00DGPER 10094 del 16 novembre 2010 il Ministero dell’Istruzione ha notificato ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali le istruzioni del MEF in merito alla non riconoscibilità, ai fini economici e di carriera, del servizio preruolo prestato su posti di sostegno, senza titolo di specializzazione, anteriormente all’entrata in vigore della legge 124 del 3 maggio 1999, tenendo in considerazione l’orientamento manifestato dal Consiglio di Stato con parere n. 154 del 20 aprile 2004. Con questo nuovo fitto carteggio il Ministero ripropone una normativa già superata. Una re-

cente giurisprudenza amministrativa, infatti, ha accertato e dichiarato la legittimità del computo del servizio pre-ruolo prestato dalle insegnanti di sostegno senza titolo di specializzazione. Lo stesso Ministero nel 1999, definì procedure e scadenze entro le quali fu consentito agli interessati di chiedere, e ottenere, la rettifica dei provvedimenti di ricostruzione di carriera, in modo che si tenesse conto anche di quei servizi fino ad allora non riconosciuti. Pesante è il conto presentato ai docenti coinvolti che, per effetto dell’applicazione delle nuove disposizioni, stanno ricevendo notifiche di debito per importi

che in media raggiungono anche i 9.000 Euro. A distanza di più di un anno il Ministero non ha risolto il problema rimanendo fermo sulle proprie posizioni. Non rimane, pertanto, che procedere con un nuovo contenzioso, unica via per evitare l’applicazione delle succitate inaccettabili nuove disposizioni ministeriali. La Cisl Scuola Verona ha già esaminato la posizione di alcuni docenti che in questo ultimo anno, avendo ricevuto l’accertamento del debito, si sono rivolti ai nostri uffici ed è imminente, per loro, l’avvio dell’iter giudiziario.

ell’incontro fra OOSS e Direttore generale, avvenuto lo scorso 29 maggio, si e finalmente convenuto di liquidare alle insegnanti della scuola dell’infanzia le spettanze – del resto già determinate da precedenti accordi - dei contratti integrativi di istituto per i periodi gennaio-agosto 2010 e settembre-maggio 2011. Il Direttore generale si e invece rifiutato di contrattare la parte riguardante il periodo giugno 2011-settembre 2012 con le regole del CCNL Scuola Statale, come invece prevede la sentenza di 1ˆ grado – n. 364 del maggio 2011 – del giudice del lavoro di Verona. Crediamo che tale rifiuto sia molto grave, in quanto con esso il Comune si permette di non applicare correttamente un giudizio della Magistratura!! Del resto il Comune di Verona ha dimostrato purtroppo negli ultimi anni di aver scarsissima, se non nulla, considerazione dei rapporti sindacali e del rispetto delle norme. O meglio, al Comune interessano i rapporti sindacali solo quando il Sindacato e disponibile ad accettare le condizioni poste dal Comune stesso, o solo quando le norme sono a lui favorevoli... Lo dimostrano ormai le grandissime

difficoltà che il Sindacato Scuola ha incontrato nelle trattative di questi ultimi anni, causa l’atteggiamento chiuso e spesso arrogante del Comune stesso, il quale ha pensato anche di ricorrere, lo scorso anno, al giudice per chiedere, senza successo, la sospensione degli effetti della sentenza di 1ˆ grado e, successivamente per chiedere l’annullamento per illegittimità degli accordi sindacali del 1997 che costituiscono un’importantissima base pattizia. Il giudizio, rispetto a quest’ultima temeraria richiesta ci sarà nel marzo 2013; nel frattempo ci sarà la sentenza della Corte d’Appello di Venezia a dicembre 2012. Il Comune, intanto, continua a non rispettare le norme contrattuali e a imporre al personale decisioni che rientrano nelle competenze e nelle decisioni collegiali del personale stesso, oltre che ad agire scorrettamente nei confronti del personale supplente annuale, cui viene illegittimamente imposto il godimento delle ferie. Come si capisce, è una storia di contrasti senza fine e di tentativo calcolato di svilimento del ruolo del sindacato. Per cui la parola decisiva la devono solo pronunciare i giudici! “

a legge 30 luglio 2010 n. 122 art. 7 commi 3 bis e 4 ha soppresso l’Ente Nazionale di Assistenza Magistrale. Tutti i servizi relativi sono stati assunti dall’INPDAP, oggi a sua volta inglobato nell’INPS. Continua, invece, il servizio di assistenza offerto dall’ex ENAM e continua la trattenuta mensile dello 0,80% operata sulle retribuzioni degli insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria, così come previsto dall’art. 3 comma 2 del Dlcps del 21 ottobre 1947 n. 1346 e dalla Legge n. 93 del 7 marzo 1957 (mai soppresse). Questo è quanto ribadisce il Ministero dell’Istruzione con la nota n. 2986 emanata il 17 maggio 2012 in seguito alle numerose difLinea di attività

Spesa 2011

Spesa 2012 (al 22.03.2012)

€ 14.010.590,43

€ 2.515.245,44

Borse di studio

€ 3.946.830,00

€ 40.980,00

Attività climatica (vacanze) e anziani non autosufficienti1

€ 5.090.751,25

€ 330.409,002

€ 777.960,00

In corso di predisposizione prima erogazione

Assistenza sanitaria

Piccolo prestito (interesse tot. 2,5%)

(1) La voce di bilancio è unica per le due attività (2) È imminente la liquidazione di contributi per anziani non autosufficienti per circa € 1.280.000,00

TFA e TFA speciale

N

el mese di luglio 2012 si svolgeranno le prove di selezione per l’accesso al Tirocinio Formativo Attivo che daranno, pertanto, avvio alle tanto attese nuove procedure abilitanti. Le prove riguardano unicamente il conseguimento delle abilitazioni relative al primo e secondo grado e nei limiti stabiliti con il Decreto Ministeriale del 14 marzo 2012, n.31. Assistiamo a un avvio sofferto e in notevole ritardo secondo le diffuse aspettative che contavano, invece, su una conclusione dei corsi entro l’anno accademico 2011/2012. Il clima in cui si sta operando non è per nulla disteso. Le questioni aperte e complesse sono ancora molte: 1) assenza di un quadro certo di riferimento relativamente al sistema di reclutamento del personale docente 2) vastissima platea di docenti interessati talvolta con interessi contrapposti

3) squilibrio tra domanda e offerta di lavoro. Inoltre risultano ancora inevase le attese di tutti quei docenti che, se pur privi di abilitazione, hanno consentito in questi anni il regolare funzionamento delle scuole. Su questo tema il dibattito, in fase di emanazione del Regolamento sulla Formazione Iniziale (DM 249/2010), si è concentrato molto sulla possibilità di accesso al TFA senza il vaglio dei test preselettivi, purché i supplenti siano in possesso di almeno 360 giorni di servizio. L’indisponibilità politica riscontrata nel 2010 lascia oggi il posto a un diverso orientamento da parte del Miur. Si apre la possibilità di attivare procedure abilitanti diverse (tfa speciale), ma che richiedono una modifica all’attuale Regolamento, Il 18 giugno è stata consegnata la bozza di decreto modificativo all’ufficio di presidenza del CNPI, ed un iter di emanazione che potrebbe prolungarsi fino al prossimo

fide inviate da parte del personale coinvolto. Il compito di far funzionare le cose spetta quindi all’INPS che, come dice la stessa nota n. 2986, ha già avviato un processo di “reingegnerizzazione operativa ed informatica” delle singole linee di attività. Continua, pertanto, l’impegno della Cisl Scuola al fine di valutare se sussistano le condizioni che possono rendere giusto e accettabile il mantenimento della trattenuta Enam. Diversamente, l’unica via percorribile e sensata diventerebbe quella di chiedere che si intervenga in via legislativa, come è indispensabile, per la sua cancellazione.

autunno. Pertanto, al momento, le preselezioni ordinarie coinvolgono tutti allo stesso modo, dai giovani neo-laureati ai precari con periodi più o meno lunghi di servizio e docenti già di ruolo in cerca di un’altra abilitazione. Tale gap temporale tra le procedure ordinarie e quelle speciali sta generando disagio tra coloro che, in possesso dei requisiti per accedere al TFA speciale, in attesa dell’emanazione del relativo regolamento, sono invece costretti ad iscriversi alle preselezioni delle procedure ordinarie. Ed infine incombe ancora l’incognita sull’attuazione dei percorsi per i docenti della scuola primaria e dell’infanzia. In questo quadro confuso è indispensabile l’assunzione di una responsabilità politica ben definita che non si riduca esclusivamente alla gestione delle emergenze, ma che si concretizzi con la presentazione di un progetto ben chiaro a partire da un sistema di reclutamento efficiente ed efficace.

Fondo Espero: segno positivo nonostante la crisi dei mercati finanziari

I

l Consiglio di Amministrazione di “Espero”, il “Fondo pensione complementare per il Comparto Scuola, Afam e Formazione Professionale”, ha analizzato – nel corso dell’ultima sua seduta, tenutasi mercoledì scorso, 25 gennaio – la gestione finanziaria del quarto trimestre 2011. Nonostante l’attuale situazione critica dei mercati finanziari il Fondo chiude il trimestre ottobre/ dicembre 2011 con segno positivo per entrambi i suoi due comparti (“Crescita” e “Garanzia”) e si assesta tra i primi fondi per rendimento: 11° posto del “Peer Group” (vedi Morningstar Direct, gennaio 2012, › segue a pagina 4


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Accordo Ponte relativo al CCNL FISM in vigore del 22 maggio 2012

mulabili (comma 1, Lettera E, art. 36). Per il personale ATA la quota minima annua di aggiornamento professionale è stata definita in 36 ore (comma 2, Lettera E, art. 36). L’art. 15 regolamenta l’utilizzo e la partecipazione alla iniziative di aggiornamento, riqualificazione e riconversione professionale. Per il Part–time è confermata – sebbene non più presente nella normativa vigente – la quota di stabilizzazione dell’orario supplementare (comma 7, art. 23), qualora effettuato in via continuativa per almeno 9 mesi nell’arco dell’anno. Trattamento economico art. 25

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Fondo Espero: segno positivo nonostante la crisi dei mercati finanziari su un totale di 480 fondi analizzati). Ottime le performance dei rendimenti dal 1°.9.2009 per entrambi i comparti (12,64% per “Crescita”; 14,21% per “Garanzia”). Dal “link” – e in allegato – le tabelle concernenti l’andamento al 30.12.2011 (con riferimento al quarto trimestre 2011, al 1°.1.2011 e alla data del 1°.5.2009) e il rendimento totale dal 1°.12.2006 (data iniziale dell’effettiva operatività del Fondo Espero), con in dettaglio la consistenza dei vari “portafogli”.

CCNL FORMAZIONE PROFESSIONALE 2011-2013

L’

8 Giugno è stato firmato a Roma il nuovo Contratto della Formazione Professionale. Per la prima volta la vigenza è triennale. L’applicazione per la tabella economica è marzo 2012 per la PEOI di anzianità febbraio 2012. Orario di lavoro e tutele occupazionali – artt. 34 e 36 L’orario nazionale medio settimanale dei formatori, previsto dal comma 3, è confermato (800 ore di docenza per 36 settimane, pari a 22 ore medie settimanali), La flessibilità eventuale e le relative quote di incentivazione sono demandate alla contrattazione regionale (comma 1, lettera B, art. 1 – comma 4, lettera B, art. 36 – punto “a”, comma 1, lettera F, art. 25). Sono fatti salvi gli accordi regionali già sottoscritti che, se anche disdettati, rimangono in vigore sino alla sottoscrizione del successivo accordo (comma 1, lettera

C, art. 1). La programmazione delle attività è effettuata ad inizio anno formativo, previo esame congiunto con le RSU (comma 4, lettera B, art. 36). La stessa è posta in relazione alla durata dei calendari formativi regionali che, oramai, per le attività in obbligo di istruzione ed in diritto–dovere, sono coincidenti in quasi tutte le regioni con i calendari scolastici regionali. La flessibilità dell’orario di formazione diretta (all’interno dell’orario settimanale di 36 ore) perde alcune rigidità a favore della tutele occupazionali. Entrano nella flessibilità/programmazione (soggetta ad essere aggiornata) le cosiddette “commesse degli enti” (l’utilizzo del personale docente in attività diverse dall’obbligo è già presente in molti sistemi regionali). In questo modo il CCNL cerca di tamponare da un lato la perdita di risorse degli enti e la possibile perdita di orario dei formatori a seguito del preoccupante e generalizzato fenomeno della diminuzione delle attività e dei

corsi triennali, progressivamente trasferiti agli IPS che operano in regime di sussidiarietà integrativa e/o complementare. In carenza di contrattazione regionale rimane in vigore l’orario convenzionale medio settimanale di cui al comma 3, lettera B, art. 36. L’art. 36 va letto soprattutto in funzione delle tutele occupazionali previste dall’articolo 34 e dall’articolo 15 “aggiornamento” . Il comma 3 dell’art. 34 richiama esplicitamente il ruolo dell’Ente Bilaterale nazionale (e regionali) in materia di interventi straordinari destinati ai lavoratori in presenza di crisi aziendali. Sempre l’art. 34 prevede uno stretto legame tra l’allegato 12 (mobilità del personale) e le ulteriori procedure per le tutele occupazionali non ultimo il ricorso ai contratti di solidarietà difensivi anche in Istituzioni formative con meno di 15 dipendenti. La quota oraria annua individuale di aggiornamento professionale, è stata portata da 120 a 100 ore minime annue cu-

La parte economica di questo rinnovo è stata affrontata, irritualmente, prima di qualsiasi altro argomento. La delegazione degli Enti ha voluto, stante l’attuale situazione critica del settore in molte realtà territoriali, porre da subito ed in via pregiudiziale la questione del costo contrattuale. Dopo lunga discussione questo scoglio è stato superato. La retribuzione tabellare aumenta di € 111 nel triennio di vigenza contrattuale (riferito al 5° livello). La percentuale di aumento concordata è di poco superiore al 6% per tutti i livelli, in linea con i rinnovi, sin qui realizzati della altre cate-

gorie della scuola privata Nel solo 2012 la retribuzione tabellare viene incrementata di € 71 (Tabella 1, lettera B, art. 25). La Progressione economica orizzontale individuale PEOI è portata da 4 a 5 incrementi, il cui importo unitario è aumentato da un minimo di € 2 ad un massimo di € 20 ( per il V liv. 55€ - tabella 2, lettera D, art. 25). In pratica la PEOI viene trasformata in salario di anzianità quadriennale. Il salario accessorio (commi 1, 2, 3 e 4, lettera E, art. 25) è nella disponibilità della contrattazione di secondo livello (comma 1, lettera A, art. 1): fondo incentivi (non inferiore al 3% dell’imponibile previdenziale annuo) e una quota una tantum, come premio di professionalità derivante da incrementi di produttività, innovazione e ed efficienza organizzativa il cui importo può arrivare a toccare il 45% del tabellare mensile vigente all’1/10/2012. In carenza di contrattazione regionale al personale è corrisposto l’EGR (elemento di garanzia retributivo – Accordo interconfederale del 22 gennaio 2009) il cui importo sarà definito in specifica sequenza contrattuale a ottobre ‘13. Sono confermate e meglio definite tutte le indennità varie (lettera F, art. 25). Sono confermati nella loro strut-

tabellare

marzo 2012

LIV

Vigente

Aumento

I

1.468,23

II III

tura gli articoli 26 “Tredicesima mensilità”, 27 “Mensa”, 28 “Retribuzione mensile, giornaliera, oraria, prospetto paga”, 30 “Trattamento previdenziale e previdenza complementare”. Malattia e maternità artt. 49 e 50 Le due materie non sono state, di fatto, modificate, sebbene vi fosse una richiesta da parte della delegazione degli Enti di intervenire sulla malattia al fine di disincentivare le assenze brevi e ripetute. Diciotto mesi è la copertura economica della malattia, ai quali si aggiungono ulteriori 18 mesi di aspettativa non retribuita. Alle lavoratrici madri in astensione obbligatoria spetta l’intera retribuzione. Rimangono immutati nella loro struttura portante gli articoli 51 “Infortuni sul lavoro”, 52 “Congedo matrimoniale”, 53 “Aspettativa e congedi formativi”, art. 54 “Diritto allo studio”. Flessibilità in ingresso artt. 7 e 25 bis Il Contratto di apprendistato professionalizzante, regolamentato nel rispetto del testo Unico n. 167/2011, è stato esteso anche ai livelli V e VI al fine di incrementare (stimolare) l’occupazione

settembre 2012

settembre 2013

Tabellare

Aumento

Tabellare

Aumento

Tabellare

31,80

1.500,03

24,60

1.524,63

31,86

1.556,50

1.553,24

33,64

1.586,88

26,02

1.612,91

33,71

1.646,62

1.646,46

35,66

1.682,12

27,50

1.709,71

35,73

1.745,44

IV

1.772,62

38,40

1.811,02

29,70

1840,72

38,47

1.879,19

V

1.846,63

40,00

1.886,63

31,00

1.917,63

40,00

1.957,63

VI

2.092,35

45,32

2.137,67

35,06

2172,73

45,41

2.218,14

VII

2.190,31

47,44

2.237,75

36,70

2274,45

47,54

2.321,99

VIII

2.358,25

51,08

2.409,33

39,51

2448,85

51,18

2.500.03

IX

2.892,31

62,65

2.954,96

48,46

3003,42

62,77

3.066,19

giovanile (al di sotto dei 29 anni) stabile, tutelata e a tempo indeterminato e disincentivare il ricorso alle “partite IVA e alle Co.co. pro”. La percentuale minima di conferma dei rapporti di lavoro in apprendistato è del 65%. Le retribuzioni del personale in apprendistato sono percentualmente in crescita nel triennio (60% primo anno, 67% secondo anno, 70% terzo anno, 100% quarto anno) e sono soggette agli incrementi retributivi previsti dall’art. 25. La formazione, pubblica e privata, è fissata in 180 ore. Per i giovani oltre i 29 anni (di norma in possesso di abilitazione all’insegnamento, ma non rientranti nei limiti di età del contratto di apprendistato) il CCNL ha previsto l’assunzione a tempo indeterminato (conferma del 100% degli assunti) con Retribuzione Progressiva d’Accesso (RPA), speculare alla retribuzione del contratto di apprendistato. La RPA, è un istituto sperimentale, di durata coincidente con quella della vigenza contrattuale, finalizzato alla stabilizzazione dei rapporti atipici in essere. L’istituto, inoltre, prevede uno specifico modulo di formazione pari a 120 ore in un triennio. Contrattazione di secondo livello artt. 1 e 11 La contrattazione di secondo livello, regionale, è confermata fino alla firma di nuovi accordi e fortemente potenziata avendo nella sua disponibilità oltre ad un consistente numero di materie anche la gestione del salario accessorio. Data la specificità del settore, la contrattazione regionale demanda alla contrattazione di Ente alcune materie, proprie di questo livello organizzativo e gestionale. Vista la situazione nella nostra Regione è opportuno un impegno importante con questo strumento per garantire la corretta gestione delle dinamiche lavorative e di garanzia occupazionale nel settore.

DETRAZIONI PER FAMILIARI A CARICO

ASSEGNI FAMILIARI

A seguito delle modifiche apportate dall’art. 7, comma b, del decreto-legge 70 del 13.5.2011 i lavoratori non hanno più l’obbligo di comunicare annualmente i dati relativi alle detrazioni per i familiari a carico. Resta, invece, fermo l’obbligo del dipendente di informare l’Amministrazione circa l’eventuale variazione dei dati in questione. Viene meno, pertanto, l’onere della specifica conferma annuale per la fruizione del beneficio.

Si ricorda ai beneficiari di assegno familiare che la relativa richiesta deve essere rinnovata ogni anno. Pertanto la corresponsione dell’assegno in godimento cesserà al 30 giungo 2012. È importante rinnovare al più presto la richiesta per beneficiare dell’assegno per il periodo dal 1 luglio 2012 al 30 giugno 2013.


scuola veronese › 6

7 › scuola veronese

Ultimi nominati a tempo indeterminato da graduatorie ad esaurimento a.s. 2011/2012 Sostegno Posizione INFANZIA 5 PRIMARIA 35 AD00 26 AD01 1 AD02 2 AD03 7 Posto comune INFANZIA 13 PRIMARIA 10 PERSONALE 2 EDUCATIVO Primo grado A028 13 A030 5 A032 2 A033 8 A043 20 A059 33 A345 6 A445 5 A545 8 AB77 4 AC77 3 AG77 3 AI77 1 AJ77 3 AM77 1 AN77 1

Giuridica 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011

9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011

Economica 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2012 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011

9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2012 9/1/2012 9/1/2012 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011

Secondo grado Posizione A016 1 A020 1 A021 1 A022 1 A024 1 A029 2 A034 1 A037 1 A038 4 A042 3 A047 5 A048 3 A049 5 A050 15 A051 1 A057 2 A061 1 A071 1 A076 1 A346 5 A446 2 C033 1 C310 1

Concorso ordinario D.D. 1.4.99 Situazione ultimi nominati 2011/12 istruzione secondaria I e II grado

Giuridica 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2010 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011

Economica 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2012 9/1/2012 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2012 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011 9/1/2011

CLASSE DI CONCORSO

DSGA ASS.AMM.VI ASS. TECNICI COLL. SCOL. ADDETTO ALLE AZIENDE AGRARIE CUOCO

Punteggio

N. Complessivo Candidati Graduatoria

1/A

Aerotecnica

graduatoria esaurita

-

-

-

7/A

Arte della Fotografia e della Grafica Pubbl….

graduatoria esaurita

-

-

-

10/A

Arte dei Metalli e dell’oreficeria …

nessun nominato

-

-

9

13/A

Chimica E Tecnologie Chimiche

graduatoria esaurita

-

-

-

19/A

Discipline Giuridiche Ed Ec. …

85

73,05

424

-

-

67

75,75

180

20/A

Discipline Meccaniche e Tecnologia

25/A

Disegno e Storia dell’arte

28/A

Educazione Artistica

graduatoria esaurita

-

-

-

34/A

Elettronica

graduatoria esaurita

-

-

-

35/A

Elettrotecnica ed Applicazioni

graduatoria esaurita

-

-

-

36/A

Filosofia, Psicologia

graduatoria esaurita

-

-

-

37/A

Filosofia e Storia

65,30

102

38/A

Fisica

-

-

graduatoria esaurita

-

87 graduatoria esaurita

-

42/A

Informatica

graduatoria esaurita

-

-

-

43/A

Italiano, Storia, Ed.Civ. e Geografia nella S.M.

graduatoria esaurita

-

-

-

47/A

Matematica

graduatoria esaurita

-

-

-

49/A

Matematica E Fisica

graduatoria esaurita

-

-

-

50/A

Materie Lett. negli Ist. di Istruz. Sec. di 2°Gr.

graduatoria esaurita

-

-

-

51/A

Materie Lett. e Latino nei Licei e Ist. Magistrali

graduatoria esaurita

-

-

-

52/A

Materie Lett., Latino E Greco Nel Liceo Class.

graduatoria esaurita

-

-

-

55/A

Navigazione Aerea Ed Esercitazioni

graduatoria esaurita

-

-

-

57/A

Scienza Degli Alimenti

66,40

142

59/A

Matematica Nella Scuola Media

graduatoria esaurita

-

-

-

60/A

Scienze Naturali, Chim. …

graduatoria esaurita

-

-

-

61/A

Storia dell’Arte

(ultimo nom. 2008)

49

79,50

247

70/A

Tecnologie Tessili

graduatoria esaurita

-

-

-

71/A

Tecnologie E Disegno Tecnico

graduatoria esaurita

-

-

-

72/A

Topografia Generale

graduatoria esaurita

-

-

-

A345

Lingua Straniera: Inglese - 1° Grado

399

66,00

543

-

-

96

75,50

236

389

66,30

543

-

-

30

82,50

236

2116

64,60

3139

-

-

A445

Lingua Straniera: Spagnolo - 1° Grado

A545

Lingua Straniera: Tedesco - 1° Grado

A346

Lingua e Civiltà: Inglese - 2° Grado

A446

Lingua e Civiltà: Spagnolo - 2° Grado

A546

Lingua e Civiltà: Tedesco - 2° Grado

107

graduatoria esaurita

graduatoria esaurita

Scuola Dell’infanzia

Ultimi nominati a tempo indeterminato ATA a.s. 2011/2012 Posizione 10 51 41 426 3 1

Posizione ultimo nominato

Scuola Primaria

graduatoria esaurita

-

-

-

Personale Educativo Femminile

157

65,50

Personale Educativo Maschile

248

59,00

Grad. unica

Graduatorie Aggiuntive di Sostegno (Situazione A.S. 2011/12)* AD00

Sostegno I Grado

nessun aspirante

-

-

-

AD01

Sostegno Ii Grado (Area Scientifica)

nessun aspirante

-

-

-

AD02

Sostegno Ii Grado (Area Umanistica)

nessun aspirante

-

-

-

AD03

Sostegno Ii Grado (Area Tecnologica)

nessun aspirante

-

-

-

AD04

Sostegno Ii Grado (Area Psicomotoria)

nessun nominato

-

-

4

Sostegno Scuola Dell’infanzia

graduatoria esaurita

-

-

-

NB

* Gli elenchi aggiuntivi di Sostegno vengono rinnovate ogni anno.

281


scuola veronese › 8 Avviso agli iscritti Per continuare a ricevere la nostra stampa nazionale e provinciale, nonché la tessera annuale di iscrizione, è necessario comunicare puntualmente e precisamente il cambio di indirizzo, altrimenti la posta ritorna inesorabilmente al mittente. La comunicazione di cambio di indirizzo e l’indicazione precisa di quello nuovo vanno inviate a CISL SCUOLA Verona, fax n. 045.8004977, indirizzo mail scuola@cislverona.it, oppure chiamando i numeri 045.8096980 - 045.8096911, negli orari di consulenza telefonica.

Pensioni, riscatti, computi, ricongiunzioni, ricostruzioni carriera

Sede Cisl, Lungadige Galtarossa, 22 - Tel. 045 8096980 - Fax 0458004977 Lunedì e Mercoledì solo su appuntamento

Servizio di Consulenza CISL SCUOLA dall'1 settembre al 30 giugno VERONA sede CISL Lungadige Galtarossa, 22 Tel. 045 8096980 - Fax 045 8004977 Lunedì e Venerdì ore 15 - 16 consulenza telefonica ore 16 - 18.00 ricevimento del pubblico Mercoledì ore 9.30 - 12.30 ore 15.00 - 18.00 consulenza telefonica e ore 16.00 - 18.00 ricevimento del pubblico

SAN BONIFACIO sede CISL Piazzetta Dalli Cani, 2 Tel. 045 6102600 Venerdì ore 15 - 18 consulenza telefonica e ricevimento del pubblico LEGNAGO sede CISL Via Bernini, 5 – Località Terranegra Tel. 0442 25888 Giovedì ore 15 - 18 consulenza telefonica e ricevimento del pubblico

CAPRINO VERONESE sede CISL Piazza Stringa, 29 – Tel. 045 6230178 2° Martedì del mese ore 15 - 18 consulenza telefonica e ricevimento del pubblico VILLAFRANCA sede CISL Viale Trieste, 12 – Tel. 045 6302833 1° e 3° Martedì del mese ore 15 - 18 consulenza telefonica e ricevimento del pubblico ISOLA DELLA SCALA sede CISL Via Cavour, 5 – Tel. 045 7302547 2° Martedì del mese ore 15 - 18 consulenza telefonica e ricevimento del pubblico

domegliara sede CISL Via Diaz c/o Centro Commerciale Diamante 2 (sopra supermercato Martinelli) – Tel. 045 6862280 4° Martedì del mese ore 15 – 18 consulenza telefonica e ricevimento del pubblico noGara sede CISL Via Degli Alpini, 11 – Tel. 044288468 3° Martedì del mese ore 15 – 18 consulenza telefonica e ricevimento del pubblico

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CISL SCUOLA - ORARIO ESTIVO (1 luglio - 31 agosto) GLI UFFICI DI VERONA SARANNO APERTI PER LA CONSULENZA (ANCHE TELEFONICA) IL MERCOLEDÌ MATTINA E GIOVEDÌ MATTINA DALLE ORE 9.30 ALLE 12.30 GLI UFFICI DI VERONA RIMARRANNO CHIUSI PER FERIE DAL 13 AL 18 AGOSTO 2012 LE SEDI PERIFERICHE RIMARRANNO CHIUSE DAL 1 LUGLIO AL 31 AGOST0 2012


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