Edizione 07 Giugno 2012 by Giuliano Longo

TENSIONE A RIANO SUI RIFIUTI

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CONTESTAZIONI IN AULA

CHIAMANO L’ESERCITO Strade bloccate e cortei. Oggi mobilitazione a Montecitorio

«GIù LE MANI DALL’ACQUA PUBBLICA»

Il minisindaco Giacomini prepara la sua battaglia

Comitati manifestano in Consiglio contro la svendita di Acea ai privati

Nuove proteste contro l’ipotesi discarica. Il prefetto non esclude l’uso della forza

Municipi Campo rom di via Salviati, nuova allerta insicurezza dopo l’ipotesi di togliere il presidio fisso di polizia pagina 6

Provincia Il Tar annulla la chiusura del San Raffaele di Velletri. E ad Anzio sit in dei medici per la difesa del Riuniti pagina 13

IL CAMPO DEGLI ORRORI Cani da pastore feriti, denutriti e tenuti a catena sotto le intemperie in un terreno a Torraccia Le guardie zoofile Enpa denunciano un allevatore sessantatreenne per maltrattamenti p10

Tempo libero Comincia l’estate rock della capitale: sul palco dell’Atlantico arrivano Manuel Agnelli e i suoi Afterhours pagina 16

giovedì 7 giugno 2012

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RIFIUTI

TRUFFE

istituzioni

Cresce nella maggioranza il dissenso sulla discarica a Pian dell’Olmo p3

IL CASO

Seduta agitata per la cessione delle quote comunali

Delibera Acea, in aula va in scena lo scontro Contestazioni da parte dei comitati di quartiere, di numerosi cittadini e da una folta rappresentanza di “Acqua bene comune”

eduta agitata quella di ieri del consiglio comunale. Unico punto all'ordine del giorno la delibera di Acea per la privatizzazione di una parte dell'azienda. Presenti numerosi cittadini, comitati di quartieri e folta rappresentanza del comitato acqua bene comune, che hanno duramente contestato l'assessore Lamanda sulla proposta di accorpamento degli emendamenti da votare in blocco. Più volte negli ultimi giorni il Pd e le opposizioni presenti in aula, compreso il capogruppo della Destra Rossin, avevano chiesto un incontro con lo stesso assessore e il sindaco e il ritiro della delibera senza ricevere alcuna risposta, nonostante i 140mila emendamenti e il fatto che il bilancio dovrà essere approvato inderogabilmente entro il 30 giugno. "No alla svendita dell'acea”, “L'acqua è pubblica e non si tocca” solo alcuni degli slogan scritti e urlati dai numerosi presenti ed esposti anche dai consiglieri Pd, Sel e civici, con diversi consiglieri di maggioranza a battibbeccare con il numeroso pubblico. I lavori,sospesi intorno alle ore 13 e ripresi il pomeriggio hanno visto di nuovo alcuni momenti di tensione e al momento in cui andiamo in stampa il consiglio è ancora in corso. Ma questo di ieri è solo il primo atto di una battaglia che si prevede lunga.

Anche i Centri di assistenza fiscale nel mirino della Finanza p4

IL CONCORSO

Usb: «Troppo “selettivi” i quiz per la scuola dell’infanzia» Le insegnanti sono veramente sconcertate dai contenuti dei quiz per la preselezione del concorso pubblico per la scuola dell’infanzia, pubblicati il 31 maggio scorso sul sito del Comune di Roma. Infatti, su 1630 domande, circa 750 vertono su temi molto specifici di diritto amministrativo, un numero decisamente sproporzionato, per i sindacati di base (USB), rispetto ai quiz sulla legislazione della scuola dell’infanzia, sul progetto educativo, il sistema formativo e scolastico e sulla psicologia dell’età evolutiva, argomenti questi di sicura pertinenza con i requisiti essenziali. Ancora peggio per i quiz di psicologia dell’età evolutiva, che chiedono alle insegnanti di interpretare test psicologici e fare diagnosi, «quasi che si trattasse di posti per psicologo clinico». Daniela Pitti, della USB di Roma Capitale segnala che «alle lamentele delle candidate, insegnanti precarie che già lavorano per Roma Capitale e che il 4 giugno scorso, si sono recate al dipartimento Risorse Umane per segnalare il problema, l’assessore al Personale Cavallari ha risposto che i quiz si dovevano imparare a memoria. Ricordiamo che sono proprio le precarie ad essere maggiormente danneggiate dalle scelte dell’amministrazione comunale, prima per la mancata indizione di un concorso riservato e ora costrette a partecipare ad un concorso pubblico che non ha previsto alcuna riserva dei posti per chi già lavora per l’ente; dulcis in fundo, la batteria di quiz totalmente estranei alle competenze di un’insegnante». Ma al danno si aggiunge la beffa, perché con una nota del 31 maggio scorso, a firma dell’assessore alla Scuola De Palo, si propone di scaricare tutte le precarie già in servizio per privilegiare coloro che supereranno la preselezione. USB ha già proposto all’amministrazione capitolina di prevedere un concorso specifico per il personale precario e chiede l'azzeramento di questo "concorso farsa." Per queste ragioni oggi dalle 14.00 si svolgerà una assemblea presso l’oratorio della chiesa dell’Ara Coeli.

COMUNE

Quotidiano gratuito DIRETTORE: GIULIANO LONGO DIRETTORE RESPONSABILE: CHRISTIAN POCCIA EDITORE: EDIZIONI METROPOLITANE SRL Via Cristoforo Colombo, 134 - 00147 Roma TEL: 06.5124466 - 06.5130299 EMAIL: info@cinquegiorni.it

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In vigore le regole per gli artisti di strada. Impossibili i controlli Divieti di ogni genere tra cui anche quello di suonare “in presenza di persona in articulo mortis”

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In teoria da qualche settimana sarebbero entrate in vigore le nuove regole per l’arte di strada che prevedono l’iscrizione degli ‘artisti’ in un apposito registro. Fra i vari divieti, l’utilizzo degli impianti di amplificazione, di tamburi e sassofoni e il divieto di effettuare spettacoli “in caso di presenza accertata di persona in articulo

mortis”. L’Associazione Residenti Campo Marzio ricorda che nel corso della discussione in Consiglio si era fatto presente che il testo appariva troppo arzigogolato, zeppo di previsioni impossibili da controllare, e che in tal modo si sarebbe colpita la vera arte di strada a tutto vantaggio dei cosiddetti fracassoni. Le previsioni si sono avverate. I sassofonisti continuano ad esibirsi per le strade, così come è facile incontrare ‘artisti’ che utilizzano amplificatori come ha fatto in pieno centro un gruppo di aitanti ragazzotti di colore che improvvisano spettacoli di abilità fisica al

suono dei loro tamburelli. Per non parlare della impossibilità dell’artista stesso di accertare la presenza di persona in articulo mortis. E poi, sulla base della farraginosa normativa come si fa a controllare che una singola esibizione non si protragga oltre i 45’? E ancora se lo spettacolo è “a cerchio”, oppure 90’, se è “a passeggio”, o se i ‘posteggiatori’ non possono esibirsi oltre i 15’? Per l’associazione dei residenti, inoltre, la Polizia Locale ha continuato ad ignorare la nuova disciplina "come peraltro faceva già con la vecchia". Almeno si rispettassero gli orari in cui le esibi-

zioni non possono tenersi (ad esempio dalle 13.00 alle 16.00) o reprimere l’utilizzo degli strumenti vietati e più fastidiosi. Il nuovo regolamento prevede anche una sanzione pecuniaria che la gran parte degli ‘artisti’ senza fissa dimora pagano collezionando una sfilza di verbali. Eppure basterebbe che gli agenti "dessero un segno della loro presenza, anche solo facendo rilevare i comportamenti illeciti." Insomma un altro inutile proclama al quale, come al solito, non fa seguito un bel niente. Almeno, così la pensa l’Associazione. Luigina D’Emilio

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istituzioni RIFIUTI

La mozione presentata ieri in Consiglio, starebbe raccogliendo un notevole consenso nella maggioranza

Pian dell’Olmo, aumentano i dissensi La soluzione di Pizzo del Prete potrebbe riemergere dopo la convocazione della conferenza dei servizi che potrebbe giudicare insuperabili i vincoli del sito vicino a Riano

'avevamo annunciato e si è avverato, non tanto per le nostre capacità divinatorie quanto perché la politica e i suoi strumenti di intervento funzionano, nonostante tutto, anche nella ricerca del compromesso. Così ieri è stata presentata al Consiglio di Roma Capitale, per la successiva approvazione, la mozione contro l'ubicazione della discarica a Pian dell'Olmo che il presidente del XX municipio Gianni Giacomini aveva preannunciato ieri sul nostro giornale. Ma quello che non è ancora noto è che al momento in cui scriviamo la mozione ha già raccolto sette firme, tutte dei consiglieri della Maggioranza, fra i quali Piccolo, Cantiani, Ciardi. Ma Giacomini ci ha confermato ieri che alla fine le firme saranno molte di più. «Intanto - ci fa sapere il presidente - domattina (oggi per chi legge) saremo dalla presidente della Regione Renata Polverini, poi ci recheremo a piazza Montecitorio e venerdì parteciperemo alla riunione della commissione ambiente alla Pisana con l'obiettivo, successivamente, di essere ricevuti dal prefetto». La mozione ricalca posizioni note, ampiamente riprese dalla stampa in questi giorni: vincoli idro-

geologici, fra i quali lo scorrimento di un fiume sotterraneo; vincoli paesaggistici e archeologici della Valle del Tevere che non tollererebbe lo scempio della discarica ecc. Anche se ieri il commissario Sottile aveva usato in una sua intervista a radio24 (ripresa poi da tutte le agenzie di stampa) toni piuttosto duri sino a minacciare l'intervento delle forze dell'ordine, par di capire che la battaglia dei sindaci della valle del Tevere, del presidente del XX, degli ecologisti e delle forze politiche locali, se non farà recedere ufficialmente il commissario dalla sua decisione, potrebbe aprire, nel tempo, le porte ad una soluzione alternativa. Anche perché, persino gli oppositori del progetto Pian dell'Olmo sono convinti che la situazione di Malagrotta sia insostenibile. La soluzione di Pizzo del Prete potrebbe dunque rispuntare magari dopo la convocazione della conferenza dei servizi che giudicasse davvero insuperabili quei vincoli a giudizio di molti insormontabili. Certo, voci, ipotesi, ma forse anche qualcosa di più. Forse un accordo di massima che soddisferebbe molte delle parti in causa. Intanto tirerebbe fuori dai pasticci

Discarica, contrario il Pd del municipio XX Per Pira e Torquati «l’opposizione deriva da seri, evidenti e non sottovalutabili problemi idrogeologici e paesaggistici» “«Pian dell’Olmo non è al top delle aree compatibili»: le parole di ieri del Ministro Clini avvalorano le tesi del Gruppo e del Partito Democratico del XX Municipio che ha sempre espresso la propria contrarietà sulla localizzazione della discarica, dimostrandolo anche attraverso un testo approvato all’unanimità in Consiglio Municipale, ma soprattutto restituiscono dignità alla protesta che tutt’ora si sta svolgendo al presidio sulla via Tiberina da parte dei Comitati”. Inizia così il comunicato del Pd del Municipio XX a firma del coordinatore Pira e del Capogruppo Torquati. «Non si tratta – prosegue- della solita tecnica ‘non nel mio cortile’, ma l’opposizione a tale scelta deriva da seri, evidenti e non sottovalutabili problemi idrogeologici e paesaggistici. La questione è quella di guardare al futuro con una prospettiva diversa, ambizione che il Comune di Roma e la Regione Lazio non hanno dimostrato di avere, e chi invece vuole governare Roma ha l’obbligo di scrivere nel proprio programma non politico, ma culturale e di tutela della comunità». La critica e non da oggi, per Comune e Regione, è quella di aver sempre rinviato il problema senza avviare nuovi impianti e aumentare la differenziata. Se questo fosse accaduto, forse, sarebbe stato più semplice avere un corretto rapporto con le popolazioni ed i territori interessati. Allo stato

dei fatti risulta giustificato il forte scetticismo di tutti nel credere che la discarica avrà una durata breve anzi brevissima. Almeno questa volta, quindi maggioranza e opposizione in XX andranno a braccetto contro la discarica maggior parte a carico del PDL che governa. Tuttavia anche nel PD c’è chi ha salutato la scelta del sito con soddisfazione, ma le critiche piovono da più parti sia in termini ambientali che economici. Pare, infatti, che l’Ama, ogni anno spenda circa 20 milioni per il carburante e questa spesa sarebbe destinata a salire di circa 6 milioni di euro perché Pian dell’Olmo è significativamente più distante di Malagrotta rispetto al Gra. Nel frattempo la gente di Riano si organizza, cresce il numero delle persone disposte ad attuare la protesta sotto forma di sciopero della fame e accanto, se qualcosa non cambia, dovrebbero trovare le forze politiche presenti sul territorio. carlitos

Alemanno che non dovrebbe pagar pegno politico ad una parte della sua maggioranza, oggi divisa sulla questione. Una soluzione che ributterebbe però la palla in Provincia, a Fiumicino. Ma farebbe tirare un sospiro di sollievo anche a quella parte del Pd che, sia pure cautamente, aveva sostenuto la scelta di Pian dell'Olmo. C'è anche da dire che l'ubicazione della discarica nei pressi di Fiumicino era stata ventilata dalla stessa Renata Polverini tempo fa, ancor prima che il problema venisse affidato nelle mani

del precedente commissario Prefetto Pecoraro e la reazione delle forze locali non era certo stata tenera. Ma il gioco dell'oca della discarica deve pur finire in qualche casella. Insomma, una situazione che parrebbe ancora aperta anche grazie all'intervento dell'on. Cicchitto che avrebbe sostenuto la battaglia di Giacomini e dei suoi. Una componente forte nel Pdl, quanto meno a Roma e nel Lazio, che potrebbe ancora influire sulle decisioni del Governo. Giuliano Longo

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istituzioni TRUFFE

Ieri a Roma sequestrati documenti in 35 centri di assistenza fiscale L’ACCORDO

Anche i Caf nel mirino della Guardia di Finanza

Architettura, firmato protocollo con Provincia E' stato firmato ieri il protocollo d' intesa tra la Provincia di Roma e l' Ordine degli Architetti di Roma: presso l'Acquario Romano di piazza Manfredo Fanti, sede dell'Ordine. Si dà così il via a una serie di iniziative per facilitare l'inserimento

Le indagini sono state coordinate dalla Procura di Roma e avviate dopo una denuncia dell’Ispettorato centrale Inps

adesso anche i CAF nel mirino della Guardia di finanza, proprio quelle agenzie dove gli anziani fanno la coda per chiedere o controllare i benefici della spesso sudata pensione. Code pazienti e interminabili, ma tanta fiducia per vedove che attendono la magra reversibilità o i lavoratori che ormai si aggrappano solo al magro reddito della pensione di anzianità. Eppure, anche qui, in questi luoghi deputati all'assistenza, si tenta di truffare lo stato, sport ampiamente praticato nel Bel Paese. Così alle prime luci dell'alba i finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno dato esecuzione a 35 provvedimenti di sequestro di documentazione nei confronti di altrettanti Centri di Assistenza Fiscale (C.A.F.) di Roma. Le indagini, coordinate dalla Procura e condotte dal locale Nucleo di Polizia Tributaria, sono state avviate a seguito di una denuncia sporta dalla Direzione Centrale Ispettorato dell’I.N.P.S., nella quale si indicavano potenziali truffe commesse in danno dell’Ente dal 2008 al 2010. In sostanza alcuni CAF nei tre anni avrebbero favorito l’indebito conseguimento di prestazioni sociali agevolate attraverso la presentazione, ai C.A.F Parliamo di di dichiarazioni sostitutive uniche DSU) contenti dati

falsi. In sostanza le dichiarazioni contengono i dati sul reddito ed il patrimonio che servono a calcolare chi e qunto si ha diritto alla erogazione di prestazioni sociali agevolate (ad esempio nel campo sanitario, della pubblica istruzione, ecc). Queste dichiarazioni vengono presentate spesso attraverso i C.A.F. che sono convenzionati con le amministrazioni dello Stato e percepiscono un compenso per tale attività. Ma nel corso delle indagini è stata accertata la presentazione di circa 40.000 dichiarazioni sostitutive irregolari, i cui fascicoli sono stati oggi sotto sequestro delle Fiamme

Gialle. Tra le irregolarità riscontrate vi sono casi di D.S.U. apparentemente presentate da soggetti deceduti oppure dalla stessa persona presso più di un C.A.F. Altri accertamenti riguardano i compensi, per 2 milioni di euro nel triennio che i C.A.F. hanno percepito dall’I.N.P.S. per la trattazione e l’inoltro delle 40.000 false dichiarazioni sostitutive. Insomma qualche CAF pare abbia fornito dichiarazioni false e certamente non per favorire poveri disgraziati, vedove e vecchiette, ma per guadagnarci pure su. Non c'è proprio più decenza! gl

IL PROGETTO

“Tuttinsieme”, al Ceis per l’integrazione degli immigrati Realizzato in colaborazione con il ministero dell’Interno, è stato attivato nei municipi VII, VIII, X, XI, e XII La parola solidarietà è di casa al Centro fondato da Don Picchi dove questa mattina è stata presentata l'iniziativa “Tuttinsieme” di integrazione sociale per gli immigrati. Si chiama Karibu il progetto avviato in sinergia con il Ministero dell'Interno e attivato nelle zone dei Municipi VII, VIII, X, XI e XII. In sostanza vengono applicati i principi comuni nell'Unione Europea e i protocolli che prevedono non solo l'integrazione ma anche la formazione sociale, giuridica ed economica dei giovani im-

migrati, ai quali vengono offerti strumenti e competenze per garantire l'autonomia nella comunicazione e nella capacità di convivenza alla pari con i coetanei romani. La scuola è il primo luogo fondamentale di integrazione tra diverse culture: qui i ragazzi stranieri vengono seguiti da insegnanti particolarmente preparati nell'affrontare e gestire le differenze culturali e trasmettere il messaggio di accoglienza e convivenza. Presso il Ceis di via Appia Nuova 1251 è attiva una

struttura scolastica denominata “Centro di Socializzazione”, all'interno della quale si svolge il percorso formativo tramite laboratori espressivi e ludico ricreativi, di apprendimento della lingua italiana e di sostegno scolastico. Nel corso dell'evento sono state presentate altre due iniziative di grande importanza sociale realizzate con

la Fondazione Cariplo: Programma Eco, che si rivolge al sostegno psicologico dei giovani tra i 15 e i 30 anni, e che prevede percorsi di assistenza e integrazione dei giovani con questo tipo di disturbi; Programma Mentore, per i giovani che abusano di droghe oppure che sommano disagi gravi quali dispersione scolastica, dislessia e altri problemi di relazione e adattamento sociale. Era prevista la partecipazione del Sindaco Gianni Alemanno che però ha disdetto l'appuntamento, lasciando al Prefetto il compito di rappresentare le istituzioni e nel caso il Ministero dell'Interno riguardo il progetto Karibu. S.T.

alla professione dei nuovi iscritti i quali avranno a disposizione una apposita struttura di supporto. L'obiettivo del Presidente della Provincia Nicola Zingaretti e di quello dell'Ordine, Schiattarella, è di lavorare in sinergia per programmare la trasformazione del territorio in armonia e compatibilità con il rispetto dell'ambiente. Tra le iniziative previste, quella di valorizzare la cultura del progetto e il ruolo di servizio alla cittadiE’ uno degli nanza svolto dall' architetto oltre che il obiettivi per rafforzamento e l' agprogrammare la giornamento della cultrasformazione del tura d' impresa. Con l'auspicio di rivolgersi territorio in in questa direzione armonia con il Zingaretti ha affermato che: «L'Italia è divenrispetto con tata un grande Paese l’ambiente anche grazie alla rivoluzione industriale degli anni precedenti. Per riaccendere i motori dobbiamo lanciare la rivoluzione della bellezza, salvando quel patrimonio inestimabile che abbiamo, fatto di habitat, cultura e paesaggio. Questo protocollo con l' Ordine degli Architetti vuole utilizzare questo grande patrimonio intellettuale nelle scuole, nei progetti che abbiamo come Pubblica amministrazione, e costruire opportunità di incontro tra i giovani architetti italiani e le imprese, perchè con questa crisi bisogna puntare sul talento, il gusto, il design». Tra le iniziative previste: “Architetti nelle scuole”, seminari didattici riservati agli Istituti superiori per favorire la conoscenza dell'architettura e del design e promuovere i valori della creatività”; e “Architetti in formazione” con tutors nell'Amministrazione pubblica e presso gli studi professionali e le imprese. Secondo Schiattarella per i giovani architetti è necessario non solo ricorrere all' internazionalizzazione mandando i nostri ragazzi fuori ma soprattuto creando opportunita' qui in Italia. Per farlo è necessario: «Affrontare le difficoltà che questo mercato presenta, come la grande difficoltà a trovare opportunità, il dover rapportarsi con un mercato difficile che seleziona sulla base delle esperienze e non delle capacità, e anche la difficoltà della formazione. I ragazzi arrivano con esperienze scadenti e quindi e' importante accompagnarli facendo in modo che le loro organizzazioni siano complesse, in grado di rispondere alle richieste del mercato. Infine è necessario creare opportunita' di accesso al credito per consentire ai giovani architetti di riuscire ad aprire uno studio professionale».

SINERGIA

Silvio Talarico

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MUNICIPI LA VOCE DEI TERRITORI VIA SALVIATI

Paventata l’ipotesi di togliere il presidio fisso di polizia davanti all’insediamento

Campo rom, torna l’insicurezza Ieri mattina si è svolta la seconda riunione operativa tenutasi presso il Municipio V. Assente il Comune, contro cui si è scagliato il minisindaco Caradonna: «Il Campidoglio ci snobba»

di Vincenzo Nastasi

uovi preoccupanti sviluppi sulla questione dei campi rom in via Salviati. Il presidio fisso dei vigili urbani installato recentemente sarà probabilmente soppresso, la viabilità non sarà ancora ripristinata e l’Ama chiede finanziamenti per il ritiro dei rifiuti dai campi. Questo il quadro disegnato dalla seconda riunione operativa tenutasi ieri mattina presso il Municipio V. All’incontro, convocato dal presidente Caradonna, erano presenti i responsabili delle associazioni cittadine assieme a vigili urbani, polizia e ferrovie dello Stato. Grande assente il Comune di Roma, l’ente che, per competenze, ha le maggiori prerogative di intervento. «Il Campidoglio – ha dichiarato infatti Caradonna al termine del vertice – snobba i problemi del territorio e con l’assenza del vice sindaco Belviso e degli assessori Visconti e Funari dimostra di non tenere in considerazione l’emergenza rom». A più di un mese di distanza dal sopralluogo ai campi da parte delle istituzioni, il bilancio è dunque parzialmente positivo ma non sufficiente: il presidio dei vigili aveva infatti costretto i nomadi di etnia slava a spostare altrove le proprie attività ma, con l’arrivo del caldo dei prossimi mesi, sarà probabilmente soppresso e tutto tornerà come prima. Sul versante viabilità, i tempi saranno ancora lunghi. Le ferrovie dello Stato, che dovranno riaprire al transito le strade

OSTIA

TOR DE’ CENCI

Nomadi, Nanni (Pd): «Quanto costa la propaganda del Comune?» Si riaccendono i riflettori sulla vicenda campo nomadi a Tor De' Cenci. Il consigliere comunale Pd Dario Nanni ha inviato un'interrogazione per chiedere conto delle spese pubbliche effettuate dal comune per informare che l'insediamento sarebbe stato spostato. «Ad aprile 2010, l’assessore alle politiche sociali Sveva Belviso, oggi vicesindaco, annunciava che il campo nomadi di Tor De’ Cenci stava per essere chiuso spedendo migliaia di lettere su carta intestata del Comune agli abitanti di Eur, Tor de Cenci, Spinaceto e Mezzocammino a spese del Comune, ma quel campo come gli altri presenti nella città sono dove erano».

adiacenti il campo modificandone i percorsi, non hanno ancora ricevuto il via libera del Comune alla rimozione di un’abitazione abbandonata che impedisce i lavori. Anche i rifiuti resteranno dove sono e continueranno a essere bruciati. L’Ama infatti chiede, per la loro rimozione dai campi, il pagamento dell’intervento.Sul punto però i cittadini sono fermi: «C’è bisogno di una seria politica di controllo sociale» e promettono battaglia: «Se il sindaco non ci ascolta porteremo la protesta sotto il Campidoglio».

La struttura sul lungomare Toscanelli è già da tempo in ristrutturazione

Crolla intonaco in Municipio gli uffici tecnici restano chiusi Una profonda crepa è apparsa ieri mattina nelle stanze al primo piano. Evacuati per precauzione i dipendenti Una profonda crepa al primo piano degli uffici tecnici del Municipio XIII è stata rilevata ieri mattina e ha costretto operatori e tecnici a uscire dall’edificio durante i controlli nella struttura sul lungomare Paolo Toscanelli, che già da tempo è in via di ristrutturazione. Fortunatamente, nonostante le crepe siano profonde e pericolose, non hanno subìto danni oggetti e il personale in servizio. Però, per motivi precauzionali, gli uffici resteranno chiusi oggi e la struttura non potrà essere utilizzata fino a quando non verranno eseguiti i lavori di messa in sicurezza. All’origine delle crepe, probabilmente l’usura e la vicinanza al mare. «La salsedine ha logorato gli impianti già danneggiati dal tempo» hanno spiegato i responsabili che sottolineano «abbiamo fatto allontanare il

Il dirigente Stiamo cercando spazi alternativi per creare meno disservizi agli utenti personale solo per sicurezza». Aldo Papalini, dirigente dell’ufficio tecnico ha spiegato le misure di sicurezza decise. «La demolizione delle parti pericolanti è già iniziata stiamo inoltre cercando spazi alternativi per creare meno disservizi possibili agli utenti». Cristina Ferrucci

COMMISSIONE TURISMO

«Bonvicini diserta incontro sul casinò» «Il presidente di commissione Augusto Bonvicini (Pdl) diserta la Commissione turismo e sport dove stamattina ( ieri n.d.r.) era prevista la discussione dell'ipotesi di realizzazione di un Casinò ad Ostia». Lo affermano Alessandro Cicchinelli, Coordinatore Idv, Andrea Storri, Coordinatore Pd e Sandro Lorenzatti, Coordinatore Sel che ribadiscono la loro contrarietà al progetto. «un casinò ad Ostia non solo non porterebbe nessun beneficio all'occupazione al turismo, ma costituirebbe un'attività immediatamente a rischio di infiltrazione mafiosa, come ci avvisano le relazione degli organismi antimafia nazionali». Non solo. Secondo i tre coordinatori l'Amministrazione di centrodestra «Appare più propensa a creare problemi ai cittadini anziché risolverli, e lo fa continuando a spendere i soldi per commissioni inutili come quella di stamattina, che non è servita assolutamente a nulla. Quanti altri soldi spreca il Municipio anziché usarli per le emergenze della nostra città come le strade, la cultura, il verde».

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LA VOCE DEI TERRITORI PONTE MILVIO

I residenti contestano la delibera che permette ai commercianti di allargare l’attività

Battaglia contro pedane mangia posti Il consigliere

Continua la protesta dei consiglieri Pd e degli abitanti contro la delibera comunale che agevola le attività commerciali, ma riduce lo spazio destinato alle auto Ieri “bagarre” in Consiglio tra i cittadini presenti durante la votazione della proposta (bocciata) per limitare la direttiva

La direttiva municipale a riguardo, sui cui abbiamo chiesto la modifica, parla di base cementizia per la costruzione di queste pedane, cosa non prevista nella delibera comunale

queste caratteristiche» e aggiunge che «la direttiva municipale a riguardo, sui cui abbiamo chiesto la modifica, parla di base cementizia per la costruzione di queste pedane, cosa non prevista nella delibera comunale». Il Consiglio ha quindi respinto l’ordine del giorno nonostante il 9 marzo scorso nella conferenza dei servizi del Municipio il gruppo XX di polizia municipale avesse sottolineato «la necessità di evitare la diminuzioni di posti auto» e dall’altra il dipartimento VII di Roma Capitale abbia parlato di «un problema relativo al riordino per la raccolta delle acque piovane» esprimendo entrambi la contrarietà alla concessione di permessi edilizi. Il consigliere Cozza ha infine rincarato la dose affermando che «il Pdl locale ha fatto le sue scelte e a Ponte Milvio continuerà a regnare l'anarchia, almeno fino a che Giacomini e la sua giunta governeranno questo municipio».

di Riccardo Razionale

rutto colpo per i residenti della zona di Ponte Milvio. Ieri mattina in Consiglio municipale è stato bocciato un ordine del giorno presentato dal gruppo del Partito Democratico per limitare la possibilità di costruire i cosiddetti “marciapiede fai-date” a Ponte Milvio funzionali all’esercizio delle attività commerciali. «E’ una vergogna» hanno urlato alcuni abitanti presenti durante la seduta «il nostro diritto di residenti continua ad essere sminuito in favore degli interessi di pochi, la situazione oltre ad essere insostenibile sta scadendo nell’assurdo». Il consigliere del Pd Alessandro Cozza sottolinea le incongruenze della delibera comunale: «Dà la possibilità di concessione solo nelle isole pedonali o in zone a esclusione totale o parziale del traffico, via Flaminia non ha di certo

OSTIENSE

Via libera alla ciclabile sul cavalcaferrovia Arriva il via libera dalla conferenza di servizi per la realizzazione di una pista ciclabile su entrambi i sensi di marcia del cavalcaferrovia dell'Ostiense. L'importante risultato, raggiunto dopo le proteste mosse dal Municipio Roma XI e dalle associazioni di ciclisti e dopo le inspiegabili resistenze dell’Assessore Fabrizio Ghera viene proprio in prossima dell'inaugurazione, annunciata, ma non ancora ufficializzata, per il prossimo 20 giugno. A dare l'annuncio lo stesso minisindaco Catarci: «Il Municipio Roma XI intende proseguire nel potenziamento della rete ciclabile del territorio, realizzando con fondi propri una pista sulla Circonvallazione Ostiense, per unire l’asse della Cristoforo Colombo alla zona dell’Università Roma 3 e alla metropolitana».

COLLINA FLEMING

Il Consiglio municipale approva la realizzazione di un asilo: polemica La scuola sarà realizzata al posto di un teatro. Cozza (Pd): «Si tratta di propaganda pre elettorale» Approvata ieri mattina in Consiglio Municipale Roma XX una risoluzione per la realizzazione di un asilo nel quadrante di Collina Fleming nell’area di via di Città di Castello. In quest’area verde di un ettaro e mezzo è prevista, grazie

ad una delibera del 2003 in deroga al piano regolatore, la costruzione di 4 palazzine e di un teatro. Il Municipio Roma XX con questo atto «si impegna affinché venga costruito un asilo comunale al posto del teatro municipale utile e pratico per la cittadinanza tutta». «Chiedere un asilo nido, al posto del teatro previsto nel progetto, quando si sa benissimo che è una richiesta irrealizzabile vuol dire prendere in giro i cittadini con una squallida iniziativa pre-elettorale» tuona il consigliere mu-

nicipale Pd Alessandro Cozza «non accettiamo nessuna variante sul progetto, non vogliamo dare legittimità all’intera opera su cui siamo contrari». I residenti negli ultimi anni e in particolare pochi mesi fa hanno espresso la loro contrarietà a quello che definiscono «la soppressione dell’ultima area verde di Fleming» sottolineando come «si vada contro l’obbligo di legge che garantisce almeno 5 metri quadrati di verde a cittadino». R.R.

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VIA DUE PONTI

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I lavori in via Signa sono stati prolungati fino a metà luglio GIUSTINIANO IMPERATORE

Il cantiere fognario ha un mese di ritardo

Secondo il cronoprogramma presentato a inizio lavori il primo lotto doveva terminare domani. Le operazioni si sono interrotte per ritardi sulla consegna del materiale

A Giustiniano Imperatore i lavori edili sono senza fine. A segnalarlo sono Andrea Catarci, presidente del Municipio XI, Alberto Attanasio, Vice Presidente e Assessore all'Urbanistica del Municipio XI. «E’ passato più di un anno dalla consegna delle case di Viale Giustiniano Imperatore realizzate nel programma di riqualificazione dell’area, a seguito degli immobili pericolanti prima demoliti e poi ricostruiti. Da allora, alcune zone che dovevano essere restituite alla cittadinanza rimangono ancora interdette all’uso pubblico e abbandonate al degrado. In particolare si tratta dei giardini, dei parcheggi (50 posti a livello strada) e dei vialetti Alcune zone pedonali di che collerimangono ancora gano Via Costantino, Via di Villa Lucina e Viale interdette all’uso Giustiniano Imperatore. pubblico e Oltre alla presenza di abbandonate numerose transenne da cantiere che interdicono i passaggi e che sono di per sé poco decorose, ci sono i cassonetti a scomparsa mai entrati in funzione e ampia vegetazione spontanea cresciuta a dismisura disseminata ovunque». Per ridurre i tempi del cantiere il minisindaco ha convocato sul posto una nuova riunione con tutti gli attori istituzionali coinvolti, «per risolvere definitivamente l’assurda vicenda burocratica, - spiega - che assomiglia sempre di più ad una commedia degli equivoci. A seguire, in una conferenza stampa pubblica, si renderanno noti gli sviluppi o gli eventuali e ulteriori avvitamenti».

Catarci

viluppi al cantiere per l’adeguamento del collettore fognario in via Due Ponti fermo da alcune settimane per problemi di approvvigionamento del materiale. Da qualche giorno sembra che i lavori siano ripresi a pieno ritmo e la strada nel tratto tra l’incrocio con via Signa e quello con via della Crescenza è aperto solo al traffico locale perché il cantiere ne blocca la viabilità. Un aggiornamento sui ritmi del lavoro è arrivato l’altro giorno dall’Agenzia per la mobilità del Comune: «Attualmente sono in corso i lavori lungo il tratto che va dal civico n. 156 di via Due Ponti fino a via Signa. Si tratta di lavori che saranno completati entro il 14 luglio» si legge nel comunicato. In realtà come anticipato dal nostro giornale, il comunicato chiarisce e certifica che fino ad ora dal 14 febbraio i lavori hanno accumulato almeno 1 mese di ritardo. Infatti, nel crono programma

Palazzi senza servizi a un anno dalla consegna

fornito a febbraio dall’assessore ai lavori pubblici del Municipio XX Erbaggi, si evidenziava che si sarebbe arrivati a completare i lavori fino all’incrocio con via Signa l’8 giugno. Ora appare evidente che domani questo tratto non sarà completato e si sposta la deadline al 14 luglio. Se non ci saranno più intoppi l’augurio di tutti ma proprio di tutti e che alla fine si possa parlare soltanto di 30 giorni di ritardo. Carlitos

giovedì 7 giugno 2012

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CRONACA TORRACCIA

Trovati 30 maremmani feriti, denutriti e tenuti a catena sotto le intemperie. Denunciato il pastore

Campo degli orrori: cani maltrattati Le guardie zoofile hanno fotografato e filmato da lontano le condizioni degli animali per un mese. Durante l'intervento i veterinari hanno constatato che molti dei cani avevano le orecchie tagliate e alcuni cuccioli la rogna

renta cani tenuti sempre a catena nel fango, senz'acqua né cibo da un allevatore. Questa la tremenda situazione rilevata dalla polizia giudiziaria e le guardie zoofile dell'epa in un campo nel quartiere Torraccia, zona nord est della capitale. I cani venivano tenuti in parte rinchiusi in recinti privi di qualsiasi riparo tra fango ed escrementi, ma la maggior parte erano legati a delle catene cortissime, senza acqua, esposti alle intemperie e come riferito da molte per-

sone del quartiere, i cani sarebbero stati in queste condizioni anche durante le abbondanti nevicate dello scorso inverno. Le guardie zoofile Enpa hanno fotografato e filmato da lontano le condizioni dei cani anche durante i temporali in più occasioni. Durante l'intervento condotto dall'Enpa capitolina, i veterinari hanno constatato che molti dei cani avevano le orecchie tagliate, pratica vietata e considerata un vero e proprio maltrattamento. Alcuni cuccioli erano affetti da rogna, le

catene dei cani erano talmente corte che i poveri animali erano costretti in una piccola area a loro disposizione dove l'erba si era consumata per la lunga detenzione in quelle condizioni, tutti i contenitori dell'acqua erano vuoti. Uno dei cani a causa della stretta catena metallica utilizzata anche come collare, aveva una ferita dovuta allo sfregamento sulla pelle nella regione giugulare. L'allevatore A.G. di 63 anni è stato denunciato per maltrattamento di animali e rischia una condanna a 18 mesi di reclusione e una multa che potrebbe arrivare a 30000 euro, oltre alla possibile sopensione fino a 3 anni dell'attività di allevamento. I cani sono stati liberati e posti sotto il controllo sanitario della locale Asl anche per le cure necessarie.

CENTRO

Aniene

Ritrovato il corpo del pescatore caduto nel fiume E' stato trovato ieri dai vigili del fuoco il corpo del 56enne Giampiero Fiore, finito domenica sera intorno alle 19.30 nel fiume Aniene. L’incidente è avvenuto mentre si trovava a pescare in compagnia della moglie. Il cadavere è stato avvistato a circa un chilometro di distanza dal punto in cui era caduto in acqua, all'altezza di via del Casale Rocchi, zona Pietralata. Le operazioni di recupero del corpo da parte dei sommozzatori sono state avviate alle 8 e terminat ein mattinata. Sul posto per i rilievi sono giunti gli agenti del commissariato Sant'Ippolito e della polizia scientifica. Al momento si ipotizza la caduta accidentale.

Settebagni, camionista suicida in area servizio Un camionista si è suicidato ieri pomeriggio nell'area di servizio di Settebagni. Secondo quanto si é appreso, l'uomo si è tolto la vita con gas del tubo di scarico posizionato all'interno del camion. Sul posto vigili del fuoco e polizia stradale.

Arrestata ucraina di 34 anni

Lascia la figlia sul taxi , si ubriaca poi picchia l’autista e la piccola Con la scusa di dover andare in bagno lascia la figli adì 10 anni in tassie va ad ubriacarsi in un locale. Il tassista la rintraccia e lei lo aggredisce, malmenando anche la piccola. La protagonista della vicenda è una donna di 34 anni ucraina, arrestata dai carabinieri con le accuse di percosse, lesioni personali, abbandono di minore, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. La donna, la scorsa notte, è salita a bordo di un taxi in piazza della Repub-

blica insieme alla figlioletta di 10 anni. Prima di partire, la donna ha chiesto al tassista, un 32enne romano, di attenderla per qualche minuto e, con la scusa di un’impellente urgenza fisiologica, è scesa dall’auto bianca, lasciando a bordo la figlia, ed è entrata in un vicino locale. Dopo circa mezz’ora, non vedendola tornare, il 32enne ha preso per mano la bimba ed è andato a cercare la strana cliente, trovandola dopo alcuni minuti mentre camminava,

senza meta e dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo, in via Nazionale. Raggiunta dal tassista, la donna ha reagito violentemente, malmenando sia lui che la bambina. A quel punto la vittima ha chiesto aiuto al “112” e i militari, intervenuti in pochi minuti, hanno immobilizzato la donna, in evidente stato di alterazione psicofisica certificata anche dal personale medico del Policlinico Umberto I che l’ha visitata e sedata.

IN BREVE

Bravetta

Tor Vergata

Termini

Primavalle

Casa occupata mentre è ricoverato

Accoltella carabinieri durante un controllo

Scale mobili ferme per black out elettrico

Ambulante e gioielliere ricettatori

Un disabile settantenne era appena stato dimesso dall’ospedale e alloggiava a casa del figlio, ma non sapeva che nel proprio appartamento si era stabilita da circa sei mesi una 74enne. L’hanno scoperto i vigili urbani del XVI gruppo e i carabinieri della Stazione di Bravetta a seguito di una richiesta di accertamento. A riprova dell’occupazione abusiva il danneggiamento della serratura della porta di ingresso e la forzatura di una tapparella. La donna è stata denunciata.

Carabinieri accoltellati da un uomo fermato per un controllo in via di Rocca Cencia Il 45enne nelle tasche aveva cocaina ed eroina e per evitare le manette ha prima tentato la fuga e una volta raggiunto, ha estratto un coltello a serramanico e si è scagliato contro i militari colpendoli con calci, pugni, morsi, e ferendoli con il pugnale. I militari feriti, visitati e medicati presso il policlinico di Tor Vergata ne avranno per un mese ciascuno, mentre l’arrestato si trova a Regina Coeli.

Stazione della metropolitana senza scale mobili per mezz'ora. È accaduto intorno alle 13 nella fermata Termini della metro A eB per un black out elettrico. Il servizio treni, però, è continuato in modo regolare durante il disservizio. L'erogazione elettrica all'interno della stazione metro di Termini è stata riattivata alle 13.30 e gli impianti di risalita hanno ricominciato a funzionare. Lo rende noto l’agenzia per la mobilità.

Denunciato a piede libero un ambulante romano di 49 anni e un gioielliere di 51 anni, di origini brasiliane, con l’accusa di ricettazione in concorso. Il 49enne ha venduto numerosi oggetti di valore, di dubbia provenienza, al 51enne, titolare di una gioielleria ubicata in zona Primavalle. La perquisizione scattata a casa del 49enne ha permesso ai carabinieri di sequestrare un centinaio di oggetti in oro e argento per un peso di 1 chilo e 200 grammi, oltre a 2.700 euro in contanti.

giovedì 7 giugno 2012

GUIDONIA Residenti abusivi di via Guerrazzi chiedono il pagamento delle bollette Enel p14

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PROVINCIA

FIUMICINO Sequestrate sette tonnellate di polpo contraffatto proveniente dall’Asia p15

IL DOPO MALAGROTTA RIANO

Nuova giornata di tensione nell’area della futura discarica. Il prefetto non esclude l’uso della forza

Pian dell’Olmo, allertato l’esercito E

' stata presentata come una guerra. E guerra sarà. Non si placa la protesta a Riano contro l'apertura di una nuova discarica. Un’altra notte di presidio a Riano e un’altra mattinata di blocchi sulla Tiberina e sulla Flaminia per le centinaia di manifestanti. Sono accampati all’incrocio con via Pian dell’Olmo e si danno il cambio per presidiare 24 ore su 24 l’area della cava. Tra di loro anche militanti di Casapound, che non si sono risparmiati di creare disagi ai pendolari dell'area. Rallentamenti sono stati creati in via Flaminia, in direzione Roma. Sul posto le pattuglie del XX Gruppo della Polizia locale di Roma Capitale per dirottare il traffico su via Salaria, consentendo solo la circolazione locale per evitare congestioni. Interdizione al traffico da parte della municipale, in direzione Riano, anche sul Grande raccordo anulare, all'altezza di Prima Porta. La situazione sta diventando insostenibile anche per le stesse forze dell'ordine e così ieri il prefetto Goffredo Sottile ha ipotizzato l'uso dell'esercito nel caso la situazione dovesse peggiorare. «Certamente non invoco l'impiego delle forze dell'ordine o tantomeno dell'esercito. Ma se purtroppo ci sarà bisogno del loro intervento, immagino che ci sarà», ha detto ieri il commissario straordinario dei rifiuti, intervenendo a «24 Mattino» su Radio 24. Un'ipotesi che non spaventa però i manifestanti. «Se il commissario-prefetto Sottile vorrà rendersi artefice di un atto cosìoltraggioso - dice il il vicesindaco di Riano Italo Arcuri - se ne assumerà la responsabilità di fronte all'intero Paese dal momento che noi da qui non ci muoveremo perché stiamo difendendo il sacrosanto diritto alla vita». La protesta andrà avanti dunque senza sosta e raggiungerà, come fatto ieri dai sindaci(vedi box in alto), anche il palazzo di Montecitorio, dove è atteso un lungo cor-

DIETRO LE QUINTE

Polverini convoca i sindaci Scontro tra Montino e Alemanno

Blocchi stradali

E i sindaci manifestano a Palazzo Chigi Ieri i 17 sindaci della Valle del Tevere, insieme al primo cittadino di Monterotondo, il presidente del XX Municipio e al consigliere regionale Nobile sono stati davanti Palazzo Chigi per chiedere ufficialmente un incontro con il governo. Presente anche l'ex ministro alle politiche europee, Andrea Ronchi, insieme ai parlamentari Sammarco e Aracri. «Ci hanno detto che non c'è nessuno. A quanto pare sono tutti in altre faccende affaccendati», ha detto il primo cittadino di Castelnuovo di Porto, Fabio Stefoni. «Siamo qui per dare il nostro pieno appoggio morale ai sindaci e alle istituzioni locali - ha detto Ronchi - non è accettabile il comportamento di Governo e ministero dell' Ambiente che non hanno ancora dato neanche una risposta alla richiesta di incontro da parte dei sindaci fatta più di un mese fa. Una parte così consistente del territorio non può essere abbandonata a se stessa». teo. Per l’appuntamento, e questo è sicuro, è previsto l’impiego massiccio di una folta schiera di forze dell’ordine anche perchè qualcuno dalle pagine di Facebook ha proposto il lancio di sacchi di immondizia. La battaglia prosegue anche sul fronte legale. Ieri è stata firmata anche una petizione da presentare all’Unione Europea. «Noi cittadini di Roma Nord uniti in diversi comitati civici - si legge nella petizione a firma di 'Riano No discarica', 'Sos discarica Riano' e 'Comitato Rifiuti Zero Riano' - chiediamo la possibilità di essere ricevuti urgentemente dal Parlamento Europeo

come già occorso per i cittadini dei comitati di Corcolle al fine di poter fornire alla commissione europea tutti gli elementi utili alla comprensione dei gravi inadempimenti in tema di rifiuti che insistono sulla scelta di 'Pian dell'Olmo». Solo la conferenza dei servizi annunciata da Sottile potrebbe però a questo punto fermare la discarica. Ieri il prefetto ha incontrato i vertici dell’Ama e Cerroni, il proprietario di Pian dell’Olmo, per capire le criticità. Una bocciatura netta è arrivata dal ministro Clini, che vuole vedere le carte prima di un pronunciamento ufficiale.

Dopo la mozione non discussa sul caso Corcolle, ora in Campidoglio si annuncia una battaglia anche su Pian dell'Olmo, "nuovo" sito per il dopo Malagrotta. A guidare il fronte dei no è il presidente del Municipio XX Gianni Giacomini (vedi anche pagina 3) che con il passare delle ore vede sempre più “infoltire” la schiera dei suoi “fedeli”. Insieme a lui, oltre all'assessore Cangemi e al coordinatore Sammarco, ieri si è aggiunta anche la presidente Polverini, che dopo il silenzio dei primi giorni della settimana, è tornata a rivendicare le sue scelte, attaccando quell'Alemanno che in più di un'occasione gli era andato contro. «Finche' c'e' una posizione del commissario per i rifiuti, noi sosteniamo il suo lavoro, non le sue scelte - ha detto la Polverini. Nostro dovere e' sostenere l'attivita' del commissario che e' l'unico ad avere responsabilita'sulla scelta del sito. Se, come mi pare di capire, c'e' la contrarietà alla scelta del commissario, credo che nessuno piu' del Comune di Roma possa indicare al commissario una soluzione che risolve il problema rifiuti di Roma e al tempo stesso abbia un impatto meno forte sul territorio e sui cittadini». La presidente ha teso poi una mano ai sindaci e ai cittadini convocando un'audizione in commissione Ambiente per domani e annunciando un incontro con

i primi cittadini della Valle del Tevere. «I sindaci dell'area e il presidente del XX municipio mi hanno chiesto un incontro: ci vedremo oggi o domani. Voglio ascoltare le loro preoccupazioni, che per molti aspetti mi sento di condividere». Oggi in Consiglio il presidente nazionale dei Verdi Angelo Bonelli ha annunciato la presentazione di una mozione contro l’ipotesi Pian dell’Olmo, una prima prova per testare «chi sta con chi». Domani l'atteso confronto con il prefetto. Alla seduta sarà convocato inoltre l’assessore alle Attività produttive e Politiche dei rifiuti della Regione Lazio, Pietro Di Paolo. Il presidente Carlino, inoltre, ha manifestato la volontà di ascoltare anche i sindaci e i cittadini dei territori vicini a Pian dell’Olmo. L’audizione di Sottile è stata sollecitata nel corso dei lavori da diversi consiglieri, in particolare da Rocco Berardo (Lista Bonino Pannella), Angelo Bonelli (Verdi) e Francesco Storace (La Destra). E per Alemanno i problemi non si fermano solo alla presidente Polverini. Ieri il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Esterino Montino, ha fatto sapere di aver presentato una denuncia alla Procura della Repubblica «per atti omissivi sulla gestione del trattamento dei rifiuti». Pronta la replica di “Gianni”, che si difende, come al suo solito, con una querela.

IN BREVE

Valmontone

Frascati

Visita ambasciatore dell’Azerbaigian

La differenziata si estende

L’Ambasciatore della Repubblica dell’Azerbaigian in Italia, Vaqif Sadiqov, ha compiuto nei giorni scorsi una visita ufficiale a Valmontone. Accolto dai rappresentanti dell’AmministrazioneComunale a Palazzo Doria Pamphilj, l’ambasciatore, dopo i saluti di rito, havisitato lo stabile soffermandosi con particolare attenzione sul ciclo degliaffreschi del piano nobile, rimanendo particolarmente colpito dal tragicoracconto di come la città sia stata distrutta nel corso della seconda guerramondiale.

Domani alle ore 14 presso le Scuderie Aldobrandini di Frascati si terrà l'incontro per presentare l'estensione del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta su tutto il territorio comunale a partire dal prossimo lunedì 11 giugno. Sarà presente tra gli altri anche Nicola Zingaretti, presidente della Provincia che ha finanziato il progetto con 663mila euro. tp

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giovedì 7 giugno 2012

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SANITà TIVOLI

Il consigliere regionale Carlo Umberto Ponzo presenta un’interrogazione alla presidente Polverini

Licenziamento collettivo alla clinica psichiatrica La procedura fa riferimento a una legge regionale abrogata La clinica neuropsichiatrica Colle Cesarano di Tivoli è di nuovo al centro dell'attenzione mediatica. Nell'estate dell'anno scorso i Radicali avevano interrogato l'assessore regionale al Lavoro Mariella Zezza in merito a presunte «anomalie per l’assistenza erogata e sul trat-

ANZIO

tamento dei lavoratori». Poi la morte di un paziente per soffocamento durante un pasto ad agosto 2011 aveva scatenato un fiume di polemiche con numeri da brivido (un morto ogni due mesi negli ultimi tre anni) dopo il cambio di gestione e l’accreditamento (provvisorio) al servizio sanitario regionale. Ieri il consigliere regionale del Pd Carlo Umberto Ponzo ha presentato una nuova interrogazione urgente a risposta scritta, stavolta indirizzata alla presidente Renata

Polverini, oltre che all'assessore Zezza. Ponzo chiede che venga chiarita la posizione della Regione sulla struttura tiburtina «dove è in corso da più di due anni una procedura di licenziamento collettiva attivata dalla società Geress srl che però fa riferimento ad una legge regionale del 1987, abrogata da successive leggi regionali e quindi inapplicabile». Per Ponzo, stante la gravità dell’attivazione di una procedura di licenziamento collettivo con una norma abrogata, la

presidente Polverini dovrà esprimersi «su quali provvedimenti di natura amministrativa o penale siano stati intrapresi, se gli organi deputati al controllo delle strutture accreditate abbiano rilevato e denunciato tale irregolarità e cosa è stato fatto per mantenere i livelli occupazionali della casa di cura visto che ancora oggi è attiva la cassa integrazione». Un altro caso scottante per la martoriata sanità laziale. tipo

Oggi sit in di medici e infermieri. Lunedì 23 manifestazione con i comitati

VELLETRI

Mobilitazione per la difesa del Riuniti di Diego Cappelli

na mobilitazione a 360 gradi a difesa dell’ospedale “Riuniti” di Anzio/Nettuno. Prima il ridimensionamento del centro trasfusionale, poi lo stop di alcuni ambulatori, a seguire la disattivazione di un turno di dialisi e la chiusura del reparto di pediatria fino (salvo miracoli) al prossimo 15 settembre. Per non parlare, più in generale, dell’emergenza in cui versano ostetricia, neonatologia, rianimazione e altri reparti a causa di una carenza di personale già cronica, che si accentua ulteriormente nel corso del periodo estivo. Una situazione che peggiora di giorno in giorno con conseguenti disagi per gli utenti o presunti tali con esami impossibili, prenotazioni bloccate e liste di attesa anche superiori a un anno. E, soprattutto, con poche pochissime garanzie per il futuro dell’ospedale e degli stessi operatori, molti dei quali con contratti a tempo, alcuni in scadenza entro il prossimo 31 dicembre ma che nel frattempo sono costretti a turni massacranti per far fronte alle richieste. Per tutti questi motivi personale ospedaliero e cittadini dicono “basta” e scendono in piazza per far sentire la propria voce alle istituzioni (in primis Regione Lazio, “colpevole” di aver respinto al mittente la richiesta di due ostetriche e die dieci infermieri) e per reclamare un diritto alla salute che, per molti, sta diventando sempre più una chimera. Un primo sit in è stato indetto per stamattina da medici e infermieri di diversi reparti, mentre continua a raccogliere numerose adesioni la

COLLEFERRO

Nuova emergenza al Parodi Delfino Ora tocca a Chirurgia «L’Ospedale di Colleferro si trova in uno stato di notevole precarietà e di difficoltà sempre più evidenti. Ora è il turno del reparto di chirurgia, un altro reparto messo a dura prova». Questa la denuncia del deputato del Pd Renzo Carella che è tornato a chiedere maggiori garanzie per il presidio ospedaliero. «I posti letto sono solo 6 e il personale medicochirugico può contare solo su 4 unità. Da ieri sono state sospese le attività di routine. Si affronteranno solo i casi di emergenza. E’ evidente che questa situazione non può andare avanti in questo modo. I manifesti trionfalistici che ci sono non nascondo lo stato di incertezza in cui versa l’ospedale di Colleferro. E’ assolutamente necessario fare chiarezza sul funzionamento complessivo dell’ospedale – aggiunge - Nei prossimi giorni mi recherò in ospedale per incontrare gli operatori e chiederò inoltre un incontro urgente con il Direttore Generale della Asl». cinque

manifestazione che è stata organizzata tramite facebook da un gruppo di “cittadini indignati” e che dovrebbe tenersi, salvo cambiamenti, il 23 giugno con orari e luogo ancora da stabilirsi. Ma non ci sono solo presidi e cortei, perché la protesta vuole travalicare i confini cittadini e così in tantissimi hanno deciso di segnalare il “caso Riuniti” all’attenzione di “Striscia la notizia” e delle “Iene” nella speranza che le rispettive redazioni possano prendere in esame la problematica. Per chi crede ancora alle petizioni, invece, è stata allestita una raccolta firme che conta già due appuntamenti: stamattina in piazza Battisti ad Anzio, lunedì prossimo a Nettuno davanti al municipio. Giugno si annuncia dunque un caldo mese di “lotta” sempre che dagli uffici di via Colombo non arrivino, in questo breve lasso di tempo, notizie rassicuranti e soprattutto certe.

Il Tar annulla la chiusura della casa di cura San Raffaele «La notizia che il Tar ha annullato il decreto 62/2011 con cui la Polverini aveva chiuso la casa di cura San Raffaele di Velletri è una grande vittoria: del Comune di Velletri, che ha presentato il ricorso, e di tutti i cittadini». A dare la notizia è Carlo Ponzo, consigliere Pd alla Regione Lazio. «Il Tar – continua Ponzo - ha confermato quello che noi abbiamo sempre detto durante lunghi mesi di trattative: il commissario per la sanità Polverini non si è curata del fatto che tale operazione avrebbe tolto un ingente numero di posti letto ad un distretto, l’H3, già colpito da tagli nella precedente riorganizzazione, riducendo il rapporto tra posti letto e numero di abitanti a livelli insostenibili».

Rocca Priora

Albano

Velletri

San Cesareo

Riapre la Montagna Spaccata

Cna: no a nuovi centri commerciali

Lavoro, Teorema incontra i cittadini

Successo per la Magna Magna

Di nuovo percorribile la strada provinciale "Montagna Spaccata", chiusa alla circolazione automobilistica da circa 3 mesi in seguito ad una frana al km 0,3. Si sono conclusi, infatti, i lavori di messa in sicurezza del tratto compromesso dal movimento franoso, finanziati dall'Amministrazione Zingaretti con 250mila euro. La riapertura della strada è prevista per oggi alle ore 18, alla presenza dell'assessore ai Lavori pubblici della Provincia di Roma, Marco Vincenzi e del sindaco Pucci.

La Confederazione Nazionale dell'Artigianato (Cna) ha organizzato ieri pomeriggio ad Albano un'assemblea pubblica presso l'hotel Villa Altieri di via Appia Nuova. L'obiettivo è stato quello di dire “no” ai centri commerciali che dovrebbero nascere nella cittadina castellana. La Cna ha invitato tutte le imprese a fare “fronte comune” per impedire l'apertura di nuove megastrutture.

“Il lavoro prima di tutto, il lavoro bene per tutti”. Questo il titolo del convegno che si terrà nel Comune di Velletri oggi alle ore 16:30. L’iniziativa è organizzata dall’associazione Teorema. Parteciperà il sindaco Fausto Servadio e interverranno tra gli altri monsignor Vincenzo Apicella, Stefano Fassina, autore del libro “Il lavoro prima di tutto”, il professor Giulio Prosperetti e il presidente dell’associazione Teorema Giorgio Pasetto.

cinque

Un successo annunciato per la I edizione della ‘Magna Magna’. All’iniziativa enogastronomica, organizzata dall’Associazione ‘Gli Amici di San Cesareo’ in sostituzione della consueta ‘Magnalonga’, hanno preso parte oltre 600 partecipanti. La cucina, diretta dagli chef Mauro Vallerotonda e Sandro Borzi già cuochi ‘ufficiali’ delle passate edizioni della ‘Magnalonga’, ha sfornato un menù vario con piatti tipici della tradizione locale accompagnati dai vini delle cantine del luogo.

giovedì 7 giugno 2012

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LA VOCE DEI TERRITORI GUIDONIA

Sfollati di via Guerrazzi chiedono al sindaco il pagamento delle bollette arretrate

Occupanti senza corrente in protesta di Adriana Aniballi

i sono presentati ieri mattina in Comune. Una decina tra donne e bambini, occupanti abusivi dello stabile di via Guerrazzi a Villanova di Guidonia. Da qualche giorno sono senza corrente, nessuno paga più le bollette e l’Enel ci ha messo poco a interrompere il servizio. Si sono seduti in uno dei corridoi di Palazzo Guidoni chiedendo di parlare con il sindaco, senza elettrodomestici e senza luce è dura la vita in casa. Negli appartamenti di via Guerrazzi sono entrati di notte, una decina di famiglie che nonostante tutto, ordinanza di sgombero compresa, hanno deciso di rimanere nelle case occupate ad oltranza almeno fino a quando, forse, arriverà la forza

pubblica. Quella palazzina è destinata ad edilizia residenziale pubblica tramite assegnazione regolare a famiglie bisognose. Nel dicembre scorso è stata acquisita dal Comune che potrà disporne però quando tornerà nella sua disponibilità e, si prevede, ci vorrà tempo. Nel frattempo gli inquilini dei quattordici appartamenti occupati ne sono diventati custodi, l’immobile deve rimanere integro, per questo qualcuno lì ci avrebbe portato pure la residenza. In ultimo, la luce se la devono pagare da soli almeno questo è quanto uscito dall’incontro di ieri mattina con il primo cittadino. La vicenda degli appartamenti di via Guerrazzi è cominciata con l’occupazione abusiva nel settembre scorso, a ottobre il sindaco

CIAMPINO

Maxi cartelloni, parte la bonifica in via dei Laghi

si era detto pronto a firmare l’ordinanza di sgombero “per motivi urgenti e contingibili”, aveva detto Rubeis. Dal canto loro le famiglie occupanti avevano scritto una lettera aperta alle Istituzioni per chie-

dere ” di ritirare le denunce che hanno sporto nei nostri confronti e di concertare con l'amministrazione comunale una trattativa, soluzione, relativa ad un contratto di affitto dell'immobile".

Riserva del Litorale, la Regione promette un commissario ad acta Nel corso della commissione Ambiente svoltasi ieri alla Pisana l’assessore all’Ambiente Mattei ha preso l’impegno di nominare entro una settimana il commissario ad acta per la Riserva Naturale Statale del Litorale Romano, al fine di terminare gli adempimenti necessari alla conclusione della procedura amministrativa di adozione del Piano di Gestione e del Regolamento attuativo dell’area protetta. Istituita nel marzo 1996, la Riserva comprende ambienti naturali, aree di interesse storico archeologico e zone agricole che vanno dal nord di Fiumicino fino alla spiaggia di Capocotta. Nel dicembre 2009 il Tar del Lazio

aveva confermato che fosse obbligo della Regione Lazio attivare, mediante un commissario ad acta, tutti gli adempimenti necessari relativi all’adozione del Piano e nel maggio 2011 il ministero dell’Ambiente aveva annunciato di aver trasmesso alla Regione tutta la documentazione necessaria. «Successivamente, nel giugno 2011 – dichiara il portavoce degli Ecologisti, Reti Civiche e Verdi del XIII Municipio, Andrea Gasparini – il nostro presidente Angelo Bonelli aveva scritto alla presidente Polverini e all’assessore Mattei per avere informazioni sulla vicenda, senza ricevere alcuna risposta. Ora, dopo

un anno, a seguito di una nuova interrogazione di Bonelli sul tema, l’assessore ha finalmente preso pubblicamente un impegno concreto. Resta il rammarico per il fatto che anni di attesa hanno sottoposto la Riserva all’attacco continuo dell’abusivismo edilizio e delle mire speculative pubbliche e private, compromettendone aree estremamente importanti dal punto di vista naturalistico. Da parte nostra – conclude Gasperini – vigileremo affinché venga rispettato quanto promesso oggi in commissione. La Riserva del Litorale Romano non può attendere oltre». Diego Cappelli

Prosegue l'attività dell'Amministrazione comunale di repressione dell'abusivismo in tema di affissioni e pubblicità. Ieri il Comando di Polizia Locale di Ciampino e la S.T.S. Multiservizi (società affidataria del servizio affissioni e pubblicità comunale), in collaborazione con gli uffici comunali, hanno provveduto alla rimozione dei primi quattro maxi impianti non regolarmente installati lungo la Via dei Laghi. L'operazione, denominata 'Cartellopoli', è stata resa possibile grazie all'attività di censimento condotta su tutto il territorio comunale da circa un anno e che ha consentito l'individuazione di centinaia di cartelloni non regolari, con circa 400 sanzioni tra il 2011 e il 2012 da parte della Polizia Locale, oltre alle già effettuate 200 rimozioni di piccole e medie affissioni abusive su muri, pali dell'illuminazione e segnaletica. Alle Ditte non regolari verrà applicata una sanzione di euro 398 ai sensi dell'art. 23 del Codice della Strada, con l'addebito delle spese per le necessarie operazioni di rimozione.

POMEZIA

Sottopasso Santa Palomba, sì alla messa in sicurezza Il sindaco di Pomezia Enrico De Fusco ha firmato ieri mattina l’ordinanza che prevede un intervento urgente di adeguamento e messa in sicurezza del sottopasso pedonale in località Santa Palomba. Un provvedimento che segue ad un appurato sopralluogo effettuato dal Sindaco stesso insieme ai tecnici dell’Ufficio Lavori Pubblici dopo segnalazioni di residenti e pendolari. «Ho verificato personalmente – ha spiegato il Primo Cittadino – le condizioni di precarietà in cui versa il sottopasso pedonale che collega il parco pubblico di viale Cesare Fiorucci con la via della Stazione di Santa Palomba, tant’è vero che spesso gli utenti preferiscono attraversare i binari pur di non utilizzare il sottopasso con un chiaro pregiudizio alla sicurezza. Viste le condizioni – ha continuato – è necessario e urgente provvedere attraverso un progetto definitivo per la realizzazione di una passerella metallica fornita dal relativo impianto di pubblica illuminazione, al fine di eliminare ogni eventuale pericolo».

IN BREVE

San Cesareo

Colleferro

Albano

Nemi

Nuove lavagne interattive

Tutto pronto per la Corrida

Forum dei Castelli Romani

Successo per la sagra delle fragole

Si scrive LIM, si legge Lavagna Interattiva Multimediale ed è l’ultima frontiera per una didattica attiva e digitale. Giovedì 24 maggio 2012 presso la scuola primaria ‘E. Giannuzzi’ dell’Istituto Comprensivo di San Cesareo alla presenza del sindaco Pietro Panzironi, dell’assessore alla Pubblica Istruzione Alessandra Sabelli, del dirigente scolastico Prof. Claudia Lupi, del Responsabile MSR Alessandro Paradiso, di insegnanti e genitori, ha avuto luogo l’inaugurazione delle Lavagne Interattive Multimediali.

Dilettanti allo sbaraglio cercasi. Sono aperte infatti le iscrizioni per partecipare alla Corrida colleferrina, la manifestazione che si tiene ormai da qualche anno nella storica piazza Mazzini. L’appuntamento è inserito nella festa di quartiere che si tiene a fine mese, con il patrocinio del Comune. Giunta alla sua quarta edizione, la festa si svolgerà nei giorni 22, 23 e 24 giugno e vedrà, come sempre, momenti dedicati al ballo e alla musica, con Stefano Masciarelli e la sua Big Band.

Tre giorni di incontri, presentazioni, condivisioni di idee e progetti per la tutela della valorizzazione del territorio. Un’importante occasione per “fare rete”, un’occasione di confronto tra associazioni, imprese, realtà del territorio e semplici cittadini che vogliono dare un contributo concreto per costruire un presente e soprattutto un futuro diverso per i Castelli Romani. È l’obiettivo del Forum per i Castelli Romani, che si svolgerà ad Albano dall’8 al 10 giugno.

Grande successo per il weekend di apertura (2-3 giugno scorsi) della 79° Sagra delle Fragole. Complici le ineguagliabili bellezze storico-archeologiche di Nemi, l’efficiente organizzazione, le favorevoli condizioni climatiche e la Festa della Repubblica, la sagra che ha reso famoso il paese dei Castelli ha registrato una straordinaria partecipazione di pubblico. Oltre alla sfilata delle 70 "Fragolare" la Mostra dei Fiori è tornata nelle strade di Nemi (per la precisione in Via del Municipio).

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CRONACA FIUMICINO

Maxi sequestro della Capitaneria di Porto, che ha intercettato un carico di pesce proveniente dall’Asia

Oltre sette tonnellate di polpi “contraffatti” agli ordini del comandante Lorenzo Savarese hanno immediatamente sospettato che il prodotto sequestrato, benché spacciato per Octopus vulgaris, meglio noto come polpo verace, proveniente dall’oceano Pacifico, non fosse in realtà polpo verace bensì una specie asiatica di qualità inferiore. Pertanto, parte del prodotto è stato sottoposto ad approfondite analisi nei laboratori autorizzati per accertarne la corrispondenza con quanto dichiarato in etichetta a garanzia dei consumatori. Ciò permetterà di verificare che non sia attuata una sostituzione

Maxi-sequestro di oltre 7 tonnellate di polpi, sospettati di essere di provenienza non chiara. L’enorme quantitativo di pesce, intercettato la scorsa settimana a Pomezia, è stato inviato presso i laboratori di analisi autorizzati per l’identificazione della specie. L’importante operazione sul controllo delle filiera ittica è stata condotta dagli uomini della Capitaneria di porto di Roma che ha sede a viale Traiano, a Fiumicino. Location dell’attività una piattaforma di stoccaggio e smistamento per la grande distribuzione situata nella zona di Pomezia. Gli uomini

STORIE

di specie. Anche questa operazione, come tutti i controlli sulla filiera della pesca effettuati su disposizione della Direzione generale della pesca del comando generale e il coordinamento della Direzione marittima di Civitavecchia, è volta principalmente a bloccare l’importazione e la commercializzazione di prodotti ittici di origine diversa da quanto dichiarato, a contrastare le frodi alimentari, garantendo la sicurezza del pescato che arriva sulle tavole dei consumatori e tutelando gli onesti lavoratori. Maria Grazia Stella

Non si ferma la scia di reati causati dalle “pene d’amore”. Ieri altri due casi hanno scosso la provincia

Guidonia

Rocca di Papa

Lo accusa di pettegolezzi Incubo dell’ex tra e gli stacca il dito a morsi minacce e violenze Aggressione di un 17enne ai danni di una coppia di adulti ritenuta responsabile della fine della relazione con la fidanzata A farne le spese un 41enne di Adriana Aniballi

i riteneva responsabili della fine della sua relazione sentimentale, così l’altra sera un 17enne di Guidonia si è presentato a casa di una coppia, marito e moglie a Campolimpido e, al termine di una violenta colluttazione con un morso ha staccato il dito all’uomo, un 41enne anche lui della Città dell’Aria. La persecuzione per i due durava da diverse settimane, insulti, telefonate minatorie. Nella sua mente era colpa della moglie del 41enne se la sua fidanzatina lo aveva lasciato, lui qualche

volta alzava le mani e la donna l’aveva consigliata, “lascialo” le aveva suggerito. Da allora è partita un vero e proprio accanimento nei confronti dei due. Il giovane, ancora minorenne, l’altra sera li ha chiamati di nuovo “vengo lì e vi ammazzo” gli avrebbe detto. La coppia, ormai esasperata, è uscita di casa di corsa diretta in via Agrigento per rivolgersi al commissariato di polizia e denunciare il 17enne. Al loro rientro però la brutta sorpresa il giovane gli stava spaccando le finestre con una mazza da baseball, in breve sono arrivati alle mani. Ad avere la peggio il 41enne che si è visto tranciare un dito della mano con un morso. Immediati i soccorsi, trasportato nel vicino ospedale di Tivoli più tardi il personale del 118 è andato a recuperare il pezzo dell’arto staccato per tentare una operazione disperata. L’adolescente è stato denunciato dalla polizia di Guidonia, per minacce e lesioni gravissime.

di Tiziano Pompili

a sua vita ormai era divenuta un inferno. E per il suo ex ogni occasione era buona per infastidirla, minacciarla, perseguitarla. Dopo un anno di vessazioni una 33enne di Rocca di Papa, sfinita, si è rivolta ai carabinieri della stazione della cittadina castellana i quali hanno posto fine all'incubo della donna. Il suo ex fidanzato, un 31enne di Rocca Priora, non si voleva arrendere alla fine della loro storia e nel tempo ha messo insieme una serie di terribili “nefandezze” nei confronti della 33enne. D'altronde glielo aveva promesso quando si erano lasciati: «Non finisce qui». E così l'uomo ne aveva combinate di tutti i colori: appostamenti sotto casa e fuori dal lavoro, telefonate a tutte le ore del giorno e della notte, sms intimidatori, post minatori su Facebook, aggressioni, minacce di morte a lei, ai suoi familiari e perfino al suo cavallo, che la donna teneva in un maneggio. Lo stalker, però, ne inventava sempre di

nuove per “tormentare” l'esistenza della sua ex fidanzata: come quando poco tempo fa arrivò a inventare una inesistente storia d'amore tra la 33enne e il responsabile dell'attività commerciale dove la ragazza è impiegata. L'uomo tra l'altro accusò anche i due di rubare i soldi dell'incasso del negozio. In un altro caso lo stalker ha ingaggiato con la ragazza un inseguimento in auto, tamponandola e sbarrandole la strada per poi aggredirla fisicamente. Un vero e proprio incubo che è stato spazzato via dal rapido intervento dei carabinieri che hanno raccolto tutte le denunce a carico del 31enne e hanno quindi chiesto e ottenuto dall'autorità giudiziaria un provvedimento di custodia cautelare. L'ordinanza, emessa dal tribunale di Velletri, è stata notificata allo stalker che è stato arrestato con l'accusa di atti persecutori. L'uomo si trova ora agli arresti domiciliari e per un po' di tempo rimarrà lontano dalla sua ex. Almeno per un certo periodo, dunque, la 33enne potrà dormire sonni tranquilli.

Velletri

Guidonia

Spaccio di droga Preso 46enne

I carabinieri Multe al mercato incontrano gli anziani settimanale

Auto in fiamme Due arresti

E' stato colto con “le mani nel sacco” un 46enne di Velletri, arrestato dai carabinieri della compagnia di Velletri per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Fermato dopo un pedinamento nella zona periferica della città, l'uomo, un venditore ambulante, è stato trovato in possesso di una cospicua somma di denaro contante. Nell'abitazione i militari hanno rinvenuto sei grammi di cocaina.

I carabinieri della Tenenza di Guidonia hanno incontrato i rappresentanti e gli iscritti del Centro Anziani di Montecelio e quelli di Marco Simone – Setteville nord per illustrare alcuni consigli e suggerimenti per evitare di restare vittime di truffe, raggiri o furti ai loro danni. Relatore è stato il comandante della Tenenza che ha dialogato a lungo con i presenti tutti molto attenti alle problematiche trattate.

Attimi di paura, ieri notte intorno la mezzanotte, in pieno centro a Olevano Romano per l’incendio di sette autovetture in sosta all’interno del parcheggio multipiano di via del Piglione. Dai primi accertamenti è subito apparsa chiara la natura dolosa. In manette D.A.M., 32enne, artigiano edile, e M.E. 45enne, commerciante. Alla base del loro gesto, futili motivi riconducibili a questione lavorative sorte in particolare tra l’artigiano edile e il proprietario di una Fiat Panda.

Colleferro

Continuano i controlli della polizia municipale sul mercato settimanale del martedì. Ieri gli agenti al comando della dott.ssa Pacella hanno riscontrato alcune violazioni delle ordinanze emesse nei mesi scorsi per mantenere la pulizia dell’area dove si svolge il mercato periodico. Le violazioni, che riguardano l’orario di occupazione del suolo pubblico e le norme per il corretto smaltimento dei rifiuti prodotti nel corso dell’attività commerciale, saranno sanzionate e contestate.

Olevano

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TEMPOLIBERO Al via il festival di Capannelle

AFTERHOURS

Comincia l’estate rock Il concerto di stasera spostato all’Atlantico a causa di problemi organizzativi. La band milanese condividerà il palcoscenico con gli Afghan Whigs, che festeggiano i venticinque anni di carriera

li Afterhours inaugurano stasera la terza edizione di “Rock in Roma”, ma non a Capannelle, come inizialmente previsto, bensì dal palco dell’Atlantico Live. Per motivi tecnici legati all’allestimento in tempo utile del villaggio dela rassegna, infatti, l’organizzazione si’è vista costretta a trasferire l’evento nell’impianto di viale dell’Oceano Atlantico. Sarà comunque la prima serata all’insegna del rock estivo della Capitale, anche insieme ai The Afghan Whigs, gruppo alternative rock che arriva direttamente dagli Stati Uniti, che festeggia dal vivo i 25 anni di carriera. Figli della decadenza postrock degli anni Ottanta, Gli Afterhours sono diventati nel corso di questo ultimo quarto di secolo il simbolo del rock alternativo in Italia. Ma la fama degli Afterhous travalica i confini nazionali già a partire dall'album d'esordio, quel “During Christine’s

Sleep” che viene segnalato come miglior disco del mese dalla rivista americana “Alternative Press” e che è valso alla band l’invito a rappresentare l'Italia al New Music Seminar di New York. Passati rapidamente dall'inglese dei primi lavori all'italiano della cover di “Mio fratello è figlio unico” di Rino Gaetano di "Germi" (1995), il gruppo ha proseguito una scalata verso il successo con album ed esibizioni live che hanno raccolto sempre più estimatori anche nel cosiddetto “mainstream”. “Padania”, l'ultimo album di inediti (il decimo in carriera e il primo autoprodotto dalla neonata etichetta Germi) uscito ad aprile, riporta la band in classifica dopo quattro anni di silenzio, durante i quali c’è stato spazio solo per un'apparizione collettiva al Festival di Sanremo e per i percorsi alternativi intrapresi da Manuel Agnelli & co, tra esordi solisitici e progetti mecenate-

schi. Poco inclini al compromesso, gli Afterhours hanno contribuito a portare avanti un discorso decisamente innovativo, grazie a un sound difficilmente etichettabile che non ha paura di risultare ostico e che si è dimostrato capace di infiltrarsi in maniera inquietante nelle sporadiche "concessioni" ad atmosfere e musiche più pop, e ai testi di Agnelli, tra ironie caustiche, surrealismi affascinanti, squarci di sofferenza e visionarietà alla William S. Burroughs. Dal 1985, il poliedrico Agnelli è l'anima e la guida della band, che attualmente comprende Xabier Iriondo alla chitarra (storico componente della band rientrato di recente in formazione dopo uno stop di quasi dieci anni),, Giorgio Prette alla batteria, Giorgio Ciccarelli alla chitarra e alle tastiere, Roberto Dell'era al basso e Rodrigo D'Erasmo. Chiara Cecchini

APPUNTAMENTI DI OGGI

Circolo degli Artisti

Tor Bella Monaca

Chromatics, dal punk alla disco

Le composizioni di Ennio Morricone

Direttamente da Portland, Oregon, sbarcano al Circolo i Chromatics. La band, che ha esordito nel 2003 col disco “Chrome rats vs basement rutz”, originariamente è stata caratterizzata da un sound caotico, fortemente in debito con punk e lo-fi. Poi, a causa anche di numerosi cambi di formazione, è andata esplorando sempre più orizzonti sonori legati al synthpop e all’italo disco. Non a caso il loro ultimo album “Kill for love”, uscito lo scorso 26 marzo scorso, è stato descritto come una “distorsione temporale… una calda collisione tra passato, presente e futuro”.

Ennio Morricone protagonista al Teatro Tor Bella Monaca di un incontro col pubblico per parlare della sua musica e presentare anche una selezione di proprie composizioni classiche. Un’occasione per conoscere l’altra faccia del Premio Oscar alla carriera, quella di autore di musica da concerto, o com’egli stesso la definisce, di “musica pura”, quella cioè non composta per il cinema. Il maestro introdurrà le proprie creazioni e Fausto Anzelmo le dirigerà nell’esecuzione affidata al soprano Ombretta Macchi, al violinista Marco Serino, al pianista Antonello Maio e all'Ensemble Roma Sinfonietta.

Il gruppo presenta l’ultimo album “Kill for love”

Il maestro capitolino è nato il 10 novembre 1928

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Alle 20.30 la sfilata a Torretta Valadier

PONTE MILVIO

IN MODA

Alla Torretta Valadier la passerella è già pronta. Stasera, infatti, torna “Ponte Milvio in Moda”, la kermesse che mette in mostra i nuovi talenti del fashion made in Italy con una sfilata d’eccezione in una cornice ancora più suggestiva. Le luci del ponte “dei lucchetti” incontreranno, a partire dalle 20.30, il luccichio dei vestiti indossati dalle modelle, che verranno seguite dallo sguardo attento da una giuria composta da esperti del settore e nomi autorevoli della stampa - chiamata a premiare lo stili-

sta più promettente. La manifestazione, giunta quest’anno alla sua terza edizione, avrà come madrina Valeria Mangani, ambasciatrice anche di Universo Femminile, associazione vicina alle donne nella vita sociale, tematica alla quale Ponte Milvio in Moda è molto sensibile. Ospiti d’eccezione della serata, gli stilisti Gianni Sapone e Nino Lettieri, che apriranno e chiuderanno la passerella. La kermesse, organizzata da Olimpus Events e promossa dal Comune di Roma, sarà seguita in diretta televisiva da T9.

“Grandi fotografi a 33 giri” all’Auditorium fino al 29 giugno

Divi in copertina (d’autore) Madonna icona degli Ottanta ritratta da Herb Ritts, il sodalizio tra Patti Smith e Robert Mapplethorpe e quello tra Anton Corbijn e gli U2 E poi Andy Warhol, LaChapelle, Oliviero Toscani e Irving Penn In mostra le cover dei vinili realizzate dai più grandi maestri dell’obiettivo

a fotografia e tutto ciò che le ruota attorno. Che nel caso della mostra dell’Auditorium, in programma fino al 29 giugno, altro non è che un disco: un 33 giri per l’esattezza. “Grandi fotografi a 33 giri” è infatti il titolo dell’esposizione, a cura di Raffaella Perna, volta a proporre un’ampia ricognizione sul rapporto tra copertina e scatto d'autore. Attraverso una selezione di circa centocinquanta vinili provenienti dalla collezione di Stefano Dello Schiavo viene ripercorsa la storia della musica e delle cover realizzate dai grandi maestri dell’obiettivo, dagli anni Cinquanta a oggi. Ci sono Andy Warhol e Annie Leibovitz, c’è Richard Avedon, c’è Helmut Newton. E poi Robert Mapplethorpe, Ferdinando Scianna, Bettina Rheims, Herb Ritts, Irving Penn e Oliviero Toscani, solo per citarne una

manciata. Le copertine concorrono a formare l'immaginario visivo dei diversi generi musicali che rappresentano, nella più completa fusione tra professionalità e sperimentazione. Il caso più eclatante è quello dei prodotti realizzati da Lee Friedlander, che ha contribuito senza ombra di dubbio alla creazione degli stilemi fotografici del jazz. Sempre in ambito jazz sono in mostra le copertine di William Eugene Smith, Roy DeCarava, Arnold Newman, Garry Winogrand e il bellissimo close-up di Miles Davis, realizzato per l’album “Tutu” da Irving Penn. Nel contesto della musica rock, oltre alle cover fotografiche di artisti noti quali Andy Warhol o Mario Schifano, sono notevoli alcuni lunghi sodalizi artistici come quello instauratosi tra Robert Mapplethorpe e la cantante Patti Smith o quello tra Anton

Corbijn e gli U2. Nel percorso espositivo ampio spazio è riservato anche ai grandi fotografi di moda, fra questi: Richard Avedon, David Bailey, Helmut Newton, Mario Testino, Bruce Weber, Ellen von Unwerth ed Herb Ritts, quest’ultimo ormai stranoto per l'album “True Blue” di Madonna (1986), con la Regina del Pop ritratta come perfetta quintessenza di quel decennio. E proprio dagli anni Ottanta autori come David LaChapelle o Pierre & Gilles hanno poi trasferito nella copertina del disco lo stile spettacolare e artificiale dei loro tableaux vivants fotografici, contribuendo così a diffondere presso un pubblico vastissimo l'eclettismo sovraccarico della loro estetica postmoderna. L’ingresso è libero dal lunedì al venerdì con orario 17-21, e sabato e domenica dalle 11 alle 21.

MAXXI

Lo Spazio

Talk col jazzista Stefano Bollani

“A mission in Panama”

Continuano gli appuntamenti della rassegna “ContemporaneaMente” con i grandi protagonisti della cultura e delle arti del ventunesimo secolo. Ospiti della rassegna, alle 20.15 al MAXXI, sono stavolta Stefano Bollani, tra i più grandi musicisti jazz contemporanei, e Marino Sinibaldi, direttore di Rai Radio3, nonchè autore e conduttore di programmi radiofonici e televisivi. I due si interrogheranno su che senso abbia oggi parlare di generi musicali, alla luce di questa convinzione: “dopo anni di studi, ricerche, avanguardie, la musica deve essere riconsegnata all’universalità dell’arte”.

Al teatro Lo Spazio l’evento multimediale “A mission in Panama”, con le fotografie di Alex Elena, musicista, producer e fotografo che vive a Los Angeles. Oltre all’esposizione e alla proiezione degli scatti realizzati dall’autore americano a Panama, è prevista la presentazione del libro fotografico correlato e la musica dal vivo di artisti di levatura internazionale, dalla cantante francese Lola, al compositore e musicista Massimiliano Annibaldi, fino ai Belladonna, che suoneranno alcuni loro brani nuovi in anteprima. L’evento è realizzato per raccogliere fondi da destinare alle tribù di Darien panamensi.

Il pianista ospite di “Contemporaneamente”

Alle 20.30 l’inaugurazione della mostra di Alex Elena

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Calcio/Primavera

Rugby/Serie A

Derby e finale alla Lazio

Fiamme Oro Roma ko

La Lazio ritrova la finale scudetto dopo 11 anni di assenza (era il 2001 quando vinse il titolo) grazie alla vittoria nel derby con la Roma per 31. La squadra di Bollini elimina i campioni in carica, ma per la squadra di De Rossi è un’uscita a testa alta dopo una bella stagione. A segno Zampa per la Lazio, pareggio di Viviani, e poi nella ripresa i gol vittoria di Emmanuel e Rozzi.

NUOTO

SPORT

Tutti i più forti atleti si sono dati appuntamento a Roma

49° Settecolli, in acqua un “esercito” di big

Dal 14 al 16 giugno lo “Stadio del nuoto” ospiterà grandi campioni pronti a testare la forma in vista dei Giochi olimpici di Londra

PATTINAGGIO A ROTELLE

Frascati Skating impegnato su più fronti Settimana ricca di impegni per il Frascati Skating. Alcuni atleti in questi giorni stanno gareggiando nel “memorial Filippini”, gara internazionale che si svolge a Misano Adriatico. Sabato e domenica, invece, altri talenti del club del presidente Claudio Valente saranno protagonisti al PalaMillevoi di Roma, dove si terranno i campionati regionali delle categorie Esordienti B (nati nel 2001), Esordienti A (2002), Giovanissimi B (2003) e Giovanissimi A (2004), che gareggeranno nella combinata, mentre sul libero si cimenteranno le categorie Esordienti regionali (anni 2001-02) e Allievi regionali (1999-2000). «Quella del Divino Amore sarà una gara selettiva – sottolinea l’atleta-allenatrice Noemi Da Mario -, i primi tre classificati parteciperanno a ottobre al “Trofeo delle Regioni”, che corrisponde al campionato italiano di queste categorie. Puntiamo molto su Irene Vanacore, Emanuela Da Mario e Martina Belelli: possono fare bene». tp

BASKET/FRASCATI

Il bilancio di Mocci: «Difficile fare di più» Foto Pizzi

o “Stadio del nuoto” si prepara ad accogliere le stelle della vasca mondiale. Da giovedì 14 a sabato 16 giugno la piscina aperta del Foro Italico sarà infatti lo scenario del 49° Settecolli. Quella che prenderà il via la prossima settimana sarà una edizione caratterizzata dall’altissimo livello tecnico. Numeri alla mano saranno presenti nella piscina del Foro Italico nuotatori di 38 nazioni e oltre 130 tra club e rappresentative nazionali. In molti infatti hanno scelto questo meeting come tappa di avvicinamento per i Giochi olimpici, che per quanto riguarda il nuoto prenderanno il via il 28 luglio. Molto nutrita la pattuglia italiana. Sono ben 47 i nuotatori azzurri convocati per le gare: ci saranno tutti i big da Federica Pellegrini ad Alessia Filippi, da Filippo Magnini a Luca Dotto, passando per Fabio Scozzoli. Insieme a loro ci saranno anche giovani di talento come i romani Flavio Bizzarri, Silvia Di Pietro e Alex Di Giorgio, che solamente pochi giorni fa si sono messi in luce nelle finali del campionato Europeo di Debrecen. Per molti di loro il Settecolli sarà l’occasione per conquistare il pass per poter partecipare alle Olimpiadi di Londra 2012. Tra i big che hanno confermato la loro presenza al meeting romano c’è Cesar Cielo Filho, il brasiliano protagonista del Mondiale di Roma 2009, che torna nella capitale, insieme ai suoi compagni di nazionale. Oltre a lui ci sarà anche la stella della rana, il giapponese Kosuke Kitajima, che a Londra proverà a conquistare una medaglia d’oro dopo quelle di Atene 2004 e Pechino 2008. Molto attesi dal pubblico romano campioni come il francese Camille Lacourt e la svedese Therese Alshammar. Ma non sarà solamente il nuoto a caratterizzare l’appuntamento del Settecolli. Durante le tre giornate di gare ci sarà infatti una raccolta fondi da destinare alle vittime del terremoto in Emilia. Un’iniziativa pensata e portata

San Donà ha vinto il titolo di campione d’Italia di serie A e soprattutto la promozione in Eccellenza dopo undici anni nelle serie minori, ai danni delle Fiamme Oro Roma, che hanno ceduto in finale 13-9 allo stadio “Chersoni” di Prato. Partita bella e dai due volti, con il primo tempo a favore dei veneti e la ripresa per le Fiamme Oro, stese però dall’unica meta segnata a 7 minuti dalla fine.

avanti dagli stessi nuotatori azzurri, che devolveranno in beneficienza i premi previsti, il pubblico inoltre potrà partecipare alla raccolta acquistando delle magliette e delle locandine pensate per l’evento. Tornando al nuoto, in questi giorni a Riccione sono in corso i campionati Mondiali Master. Un vero e proprio esercito di atleti, circa quattordicimila, è in gara nelle specialità di tuffi, nuoto sincronizzato, fondo, pallanuoto e nuoto. Le gare in “corsia”, che vedono 9000 iscritti, tra cui tutte le principali società romane, si disputeranno dal 10 al 16 giugno. Paolo Pizzi

Un bilancio comunque positivo. Il coach del Basket Frascati Linea Gaggioli, Cristiano Mocci, archivia con “il segno più” una stagione che sul campo è costata una dolorosa retrocessione. «Sono arrivato a metà gennaio e sinceramente era difficile riuscire a cambiare una situazione di classifica compromessa. Verso la fine del campionato abbiamo sfoderato prove importanti in cui si sono visti segnali di miglioramento evidenti nel gioco». Mocci è fermamente convinto del progetto propostogli dal presidente Fernando Monetti. «Lavoravo per il settore giovanile della Pallacanestro Roma del presidente Maurizio Quadraroli quando sono stato contattato dal Frascati. Ho subito capito che qui c’era un progetto a lungo termine e ho accettato con entusiasmo la proposta». Mocci con ogni probabilità resterà sulla panchina del Frascati. «Tra me e la società – sottolinea – c’è la comune volontà di andare avanti assieme». tp

ALTRE NOTIZIE

Pattinaggio sul ghiaccio/Regina dell’impianto romano

Golf/Sabato sul “green”

Beach soccer/Coppa Italia

Carolina Kostner sarà la madrina di Axel La Lazio festeggia Terzo posto per col torneo di Fiuggi la Colosseum Roma ha trovato una nuova regina: Carolina Kostner. La

numero uno al mondo nel pattinaggio sul ghiaccio e la prima italiana nella storia a vincere una medaglia d’oro ai Mondiali, è diventata la madrina di Axel, la pista del ghiaccio di Roma. Il moderno impianto, sede della scuola di pattinaggio più numerosa d’Italia con oltre 1.000 iscritti, diventerà la casa di Carolina per i suoi soggiorni romani. «È bello sapere che tante persone condividono con me questa immensa passione, soprattutto i bambini, abbiamo bisogno di nuovi campioni» ha detto Carolina. La pattinatrice troverà qui a Roma una sede di alto livello per allenarsi, anche perchè ha dichiarato solo pochi giorni fa di non aver affatto intenzione di smettere nonostante i molti successi ottenuti, ma di voler continuare a danzare sul ghiaccio anche se le sue avversarie saranno sempre più giovani e agguerrite. Ma per ora la regina è lei!

La Lazio Golf festeggerà il suo primo anno di attività agonistica sabato con una gara che vedrà coinvolti tutti i soci sullo storico percorso del Golf Club Fiuggi, struttura con la quale la società biancoceleste ha instaurato una proficua collaborazione. Il circolo di Fiuggi è uno dei più antichi percorsi di golf dell’Europa continentale, e recentemente è stato ampliato a 18 buche per circa 6000 metri. La Lazio Golf ha come “mission” la diffusione e l’insegnamento del gioco a tutti i livelli, giovani e meno giovani, normodotati e diversamente abili.

La Colosseum ha chiuso la Coppa Italia al terzo posto. Anche la finalina di consolazione, dopo la semifinale con Catania (4-5), si è risolta soltanto ai rigori. In vantaggio di due reti (doppietta di Soria), i bluverdeoro si sono fatti recuperare dal Terracina del triplete, e hanno dovuto aspettare gli ultimi istanti del terzo tempo per trovare il pari, che ha portato la squadra di mister Della Negra ai rigori. Il Terracina però ha sbagliato subito con Bruno, Maradona ha spiazzato Spada nel tiro che valeva il terzo posto (4-3). Ora ci si prepara per il campionato.

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QUESTA SERA... IN TV

L’OROSCOPO ARIETE

21 Marzo 20 Aprile CANCRO

22 Giugno 22 Luglio BILANCIA

23 Settembre 23 Ottobre CAPRICORNO

22 Dicembre 20 Gennaio

Non vi sentite liberi di esternare i vostri sentimenti come vorreste. Se vi sentite di esprimerli ci sarà un motivo e tenerli dentro non vi farà senz’altro bene. I problemi con il partner andrebbero affrontati, ma oggi con la Luna contraria, preferite nascondere la testa nella sabbia.

Oggi con la Luna contraria vi sentite poco amati e sopratutto poco apprezzati anche se sapete benissimo che è tutto privo di qualsiasi fondamento. La Luna favorevole vi regala occasioni da prendere al volo. Vi verranno fatte delle offerte assolutamente da non riﬁutare.

TORO

21 Aprile 20 Maggio LEONE

23 Luglio 22 Agosto SCORPIONE

24 Ottobre 21 Novembre ACQUARIO

21 Gennaio 19 Febbraio

Con la Luna favorevole vi sentite sicuri di voi stessi. Vedete quindi la vostra vita ben ordinata, approﬁttatene per organizzare una bella cena. Il periodo non è dei migliori dal punto di vista economico. Cercate di spendere di meno e di mettere qualcosa da parte.

Siete troppo indaffarati. Prendetevi qualche ora, magari per fare shopping, vi rilasserete, e poi sul lavoro, le cose andranno avanti lo stesso.

Venere favorevole vi aiuterà a riconquistare la persona amata. Dopo aver analizzato i vostri errori saprete come muovervi al meglio.

GEMELLI

21 Maggio 21 Giugno VERGINE

23 Agosto 22 Settembre SAGITTARIO

22 Novembre 21 Dicembre PESCI

20 Febbraio 20 Marzo

Grazie a Venere avete fascino da vendere. La vostra capacità di seduzione sarà imbattibile, anche se le persone che conquistate forse non vi interessano realmente. Con la Luna favorevole, ﬁnalmente vi sentite più sicuri di voi stessi con conseguente miglioramento dei rapporti con gli altri, ultimamente dannegiati dallo stress. Continuate a volervi più bene! Venere contraria fa pensare ad un colpo di fulmine che rivoluzionerà tutta la vostra vita e che minerà il vostro equilbrio già precario.

Rilfettete con attenzione. La vostra vita sentimentale non va bene, forse siete arrivati alla ﬁne della storia e non riuscite ad ammetterlo neanche a voi stessi.

RAI UNO

18.50 - L'Eredità 20.00 - Tg1 20.30 - Affari tuoi

21.10 - Lo spettacolo sta per iniziare 23.30 - Porta a Porta

RAI DUE

19.35 - Ghost Whisperer 20.25 - Estrazioni del Lotto 20.30 - Tg2

21.05 - Private Practice 23.05 - Brothers & Sisters 23.25 - Tg2

RAI TRE

20.00 - Blob 20.10 - Le storie 20.35 - Un posto al Sole

21.00 - Sulle tracce del crimine 23.05 - Nanuk Short 00.00 - Tg3 Linea Notte

CANALE CINQUE

20.00 - Tg5 20.30 - Meteo 20.31 - Striscia la notizia

21.10 - Lezioni di cioccolato 23.30 - Parlami d'amore 01.30 - Tg5 Notte

ITALIA UNO

19.00 - Studio sport 19.20 - C.S.I. Miami 20.20 - C.S.I. Miami

21.10 - Mistero 00.30 - Magicland 01.55 - Saving Grace

RETE QUATTRO

19.35 - Ieri e oggi in Tv 19.40 - Tempesta d'amore 20.10 - La signora in giallo

21.10 - Le indagini di Padre Castell 23.10 - Law & Order

LA 7

19.20 - G Day 20.00 - Tg La7 20.30 - Otto e mezzo

21.10 - Piazzapulita 00.00 - Tg La7 00.10 - (ah)iPiroso

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