15.11.2019 BULGARIA-GRECIA Borissov e Mitsotakis, focus su infrastrutture e progetti energetici L'implementazione di importanti infrastrutture e progetti energetici congiunti è stato il focus nell’agenda dell’incontro a Salonicco tra i primi ministri di Bulgaria e Grecia, Boyko Borissov e Kyriakos Mitsotaki. I due premier si sono incontrati prima dell'inizio del vertice a Salonicco. Borissov ha parlato dei rapidi lavori di costruzione dell'interconnettore del gas tra i due paesi vicini e della sua importanza per la regione. Secondo le parole di Borissov, la struttura migliorerà la sicurezza energetica dell'intera Europa sud-orientale. Ha anche affermato che la crescita economica nella regione sarà sostenuta dall'attuazione di progetti di trasporto, come la ferrovia Bourgas-Alexandroupolis, parte di un più grande progetto per il corridoio merci multimodale che collega il Mar Egeo e il Mar Nero, il Progetto Sea2Sea. Borissov ha anche affermato che la Bulgaria e la Grecia sono pilastri della stabilità nella regione e forti sostenitori della cooperazione regionale e dell'integrazione euro-atlantica dei paesi dei Balcani occidentali. I due primi ministri hanno convenuto che la Bulgaria e la Grecia sono partner strategici e in questo contesto devono mantenere un dialogo amichevole e aperto in tutte le aree di reciproco interesse. Borissov ha osservato che la cooperazione tra i due paesi acquisisce un'importanza sempre maggiore sullo sfondo di una imminente crisi economica. A suo dire, la Grecia continua a essere uno dei principali partner del commercio estero della Bulgaria e lo dimostra il crescente scambio commerciale negli ultimi due anni. NOMINA Eletto in via definitiva Ivan Ghescev a procuratore generale della Repubblica Il Plenum del Consiglio supremo giudiziario (Vss) composto da 25 membri ha eletto definitivamente Ivan Ghescev a nuovo procuratore generale della Bulgaria con venti voti a favore e quattro contrari. Questa è stata la seconda votazione adottata dal Vss sulla nomina di Ghescev, in seguito al rifiuto del presidente Rumen Radev di decretare la sua nomina due settimane dopo che il candidato era stato eletto, sempre con 20 voti “pro” e 4 “contro”, il 24 ottobre scorso. Quest’ultima decisione del Vss sarà presentata al presidente, che ormai è tenuto, secondo la Costituzione, a firmare il decreto di nomina. Per essere eletto, Ghescev aveva bisogno di una maggioranza dei due terzi o di diciassette voti a favore. I membri del Vss hanno deciso di riconfermare la nomina di Ghescev senza avviare una nuova procedura. Durante la seduta, diversi membri hanno spiegato perché avevano votato a favore o contro l’unico candidato. Il secondo voto si è svolto dopo un lungo dibattito di oltre cinque ore sui motivi per cui il capo dello Stato ha rifiutato di decretare la nomina, sulla procedura di voto e se una nuova procedura elettorale debba essere avviata o meno. La votazione si è tenuta mentre sono stati prese misure di sicurezza senza
precedenti intorno all'edificio del Ghescev Vss, dove si sono radunati i sostenitori e gli oppositori dell’elezione di Ghescev. PENSIONI La pensione minima diventa 250 lev Il Consiglio politico della coalizione di governo ha deciso di aumentare dal primo luglio prossimo la pensione minima in Bulgaria a 250 lev. L'aumento riguarda quasi 600.000 pensionati nel paese. Lo Stato inizierà anche a pagare le tasse per l'asilo per i bambini dei gruppi vulnerabili della popolazione, dai 4 ai 6 anni d’età. Sarà, inoltre, aperto un fondo del quale nei prossimi tre anni saranno destinati settanta milioni di lev alla costruzione di asili nido ove necessario. BULGARIA-NAMIBIA Incontri di Ekaterina Zaharieva, il paese è aperto agli investimenti bulgari Il presidente della Namibia, Hage Geingob, ha invitato gli imprenditori bulgari a investire nel suo paese. Durante l’incontro a Windhoek con il ministro degli Esteri bulgaro, Ekaterina Zaharieva, Geingob ha ringraziato per il sostegno della Bulgaria nella lotta per l'indipendenza del paese. Al colloquio ha preso parte anche il primo ministro namibiano Saara Kuugongelwa-Amadhila. “Siamo paesi amici. Ora le nostre relazioni devono essere portate a una nuova fase, più legata all'economia. Venite e investite nel nostro paese pacifico e democratico”, ha affermato Geingob. Il capo dello Stato ha affermato che la Namibia si basa sull'esperienza della Bulgaria nelle politiche giovanili, evidenziando che rispetto all'alto tasso di disoccupazione tra i giovani, è necessario promuovere l'innovazione e il valore aggiunto. Da parte sua, Zaharieva ha osservato che la Bulgaria è stata tra i primi paesi a riconoscere la Namibia nel 1990. Il ministro degli Esteri bulgaro ha rilevato la necessità di concentrarsi sulle relazioni commerciali e sulla cooperazione tra i due paesi a livello di politiche giovanili e della formazione. In questo contesto, il capo della diplomazia di Sofia ha aggiunto che la Bulgaria è pronta ad erogare borse di studio a favore di studenti africani, in particolare a coloro che studiano ingegneria o corsi specializzati in alta tecnologia. L'agricoltura, il turismo, la promozione delle start-up e i progetti per l'emancipazione delle donne sono stati indicati come potenziali aree di cooperazione tra Namibia e Bulgaria. Entrambi i paesi hanno espresso disponibilità a lavorare per lo sviluppo del quadro giuridico per lo sviluppo di questo tipo di relazioni, come confermato nell’incontro avuto dalla stessa Zaharieva in precedenza con l’omologo namibiano, Netumbo Nandi-Ndaitwah.