15.01.2015 EMERGENZA PROFUGHI Boyko Borissov: L’infrastruttura di difesa al confine con la Turchia ridurrà la pressione migratoria L’infrastruttura di difesa che la Bulgaria intende portare a termine al confine con la Turchia potrebbe ridurre di ben sette volte la pressione migratoria che attanaglia il paese. Lo ha dichiarato ieri il Premier, Boyko Borissov, durante una sessione di question time in parlamento. “Abbiamo tenuto diverse sedute sulla realizzazione di questo progetto in modo che venga realizzato il più velocemente possibile. Ci sono tre sezioni, pari circa a 82 chilometri, che devono essere costruite”, ha detto. Il Governo bulgaro ha adottato delle misure urgenti per contrastare la pressione degli migranti clandestini cui è sottoposto il confine con la Turchia. Entro il 30 gennaio il Ministero dell’Interno dovrà preparare una dichiarazione sui costi della struttura, delineando dove dovrebbero essere situate le sezioni prioritarie e indicando delle scadenze dei lavori di costruzione. Finora sono stati costruiti impianti di filo spinato per circa 30 chilometri. Entro il 23 gennaio, invece, i Ministri dell’Interno e della difesa dovranno proporre delle modifiche e integrazioni legislative per garantire una cooperazione efficace nella protezione delle frontiere. L’obiettivo delle modifiche riguarderebbe il sostegno logistico che il Ministero della Difesa dovrà fornire nelle attività di protezione e sorveglianza svolte dagli agenti della guardia di frontiera del Ministero dell’Interno. Il Ministero dell’Agricoltura dovrà, da parte sua, provvedere alla costruzione di nuove strade nelle aree rurali lungo il confine, oltre che alla riparazione di quelle esistenti. Il controllo e il coordinamento di queste attività è stato assegnato alla Vicepremier con delega alle politiche europee e agli affari istituzionali, Meglena Kuneva. CREDITO Sac conferma la revoca della licenza della CorpBank Il Tribunale supremo amministrativo della Bulgaria (Sac) ha confermato la revoca della licenza della Corporate commercial bank (Corpbank). La sentenza potrà essere impugnata entro sette giorni, ma qualora questo procedimento non dovesse avvenire riprenderà la procedura fallimentare contro Corpbank avviata dal tribunale di Sofia. Il Sac ha deciso di non prendere in considerazione i ricorsi contro la revoca della licenza presentati dai due maggiori azionisti della banca, le compagnia Bromak e Acquisition company. VISITA Philip Hammond: Le sanzioni contro Mosca proseguiranno
Founded in 2003 and acknowledged by Italian Government in law no.518/70 Member of the Association of Italian Chambers of Commerce Abroad Bul. Knyaghinya Maria Luisa, 2, Business Center TZUM, fl.5 – Sofia 1000 – Bulgaria Tel: +359 2 8463280/1–Fax: +359 2 9440869 info@camcomit.bg –www.camcomit.bg
“Le sanzioni contro la Russia rimarranno in vigore finché Mosca non inizia ad osservare gli accordi di Minsk”. Lo ha dichiarato ieri a Sofia il Ministro degli Esteri britannico Philip Hammond al termine del suo incontro con l'omologo bulgaro, Daniel Mitov. “Abbiamo discusso questioni riguardanti l'Europa e i nostri valori alla luce dell'aggressività della Russia e dei cambiamenti che ha apportato sulla carta del continente con mezzi militari”, ha aggiunto. I due ministri hanno discusso anche l'escalation del terrorismo e la necessità di intensificare il coordinamento dei due paesi per contrastarlo in tutte le sue espressioni. Il Ministro britannico si è incontrato a Sofia anche con il Premier, Boyko Borissov, e con il Presidente, Rosen Plevneliev. YY7 ECONOMIA I prezzi al consumo diminuiti dello 0,9 per cento I prezzi al consumo sono scesi dello 0,9 per cento su base annuale a dicembre. È quanto riferisce l’istituto Statistico Bulgaro (Nsi) secondo cui, invece, l'indice dei prezzi al consumo è rimasto invariato rispetto al mese precedente. Nsi, inoltre, riferisce che per nove dei dodici mesi dello scorso anno, ad eccezione di aprile, luglio e ottobre, si è registrato uno stato di deflazione. Nel mese di dicembre l'indice armonizzato dei prezzi al consumo è salito dello 0,3 per cento su base mensile, ma è calato del 2,0 per cento su base annuale.
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