BORSO Il progetto suscita perplessità Impianto di biomasse in area naturalistica <<PRIMA DI TUTTO LA SALUTE DEI CITTADINI ED IL RISPETTO DELL'AMBIENTE>>
Venerdì 12 Marzo 2010, BORSO DEL GRAPPA (gz) Un impianto di biomasse da 13 milioni di Kwh all’anno a Sant’Eulalia, proprio al confine con l’Oasi di San Daniele tra San Zenone e Mussolente. Un progetto che si estende su un un’area di circa 6 mila metri quadrati in luogo di pregio naturalistico. Quattro “stazioni” che saranno realizzate da altrettante ditte, ma c’è chi dice che potrebbero essere sette. Questo mega impianto di biomasse funzionerà ad olio vegetale impiegandone 98 kg ogni ora. Costo dell’operazione: qualche milione di euro. A sollevare il problema sono stati i consiglieri di minoranza di Borso Viva coadiuvati dal Comitato Oasi di San Daniele che, a dieci anni dalla sua nascita, si sta mobilitando per contrastare il progetto. Oggi, è in programma un incontro del comitato per discutere questo argomento. «Noi non siamo contrari a priori a questo tipo di impianti, ma si conosce poco o nulla spiegano i consiglieri di Borso Viva . Non inquina? E chi lo dice? Nemmeno le sigarette fino a vent’anni fa facevano male, e adesso? Funziona ad olio: e chi ci garantisce che sarà olio naturale e non inquinato o addirittura altro materiale? E i rumori? E i campi magnetici? E dove vanno a finire gli scarti? E la viabilità? Si tiene conto dei camion che trasporteranno il combustibile?». Insomma sono parecchie le domande e gli interrogativi sorti attorno a questo progetto industriale: «Non capiamo spiegano ancora come un simile progetto possa essere realizzato in aperta campagna, in una zona naturalistica vicino ad un’oasi protetta. Perché non viene costruito in un’area industriale?». Tematiche che meritano un approfondimento, sostengono gli interroganti, che lanciano anche un appello: «Se c’è qualcuno che ci può aiutare in questa ricerca per capirne di più si faccia vivo a questo indirizzo mail: borsoviva@email.it». Con la pubblicazione di questo articolo non vogliamo creare allarmismo. Tuttavia non possiamo ignorare la preoccupazione nostra e di molti altri concittadini. A breve vi informeremo degli sviluppi, nel frattempo vi chiediamo di diffondere questa notizia, buona giornata a tutti.