Relazione finale - Progetto Torrenti Rumaccio e Marziello

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ISEA Istituto di Sviluppo Eco Ambientale

PROVINCIA DI SALERNO SETTORE AMBIENTE BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI RELATIVI ALL’AMBITO OMOGENEO DELLE ATTIVITA’ DEL SETTORE AMBIENTE Iniziative da realizzare nel periodo giugno – dicembre 2010.

RELAZIONE CONCLUSIVA

Progetto

per

il

monitoraggio

del

grado

di

inquinamento dei corpi idrici superficiali “Torrenti Marziello e Rumaccio”, nel territorio comunale di Salerno, e della presenza di eventuali scarichi abusivi.


Premessa L’esigenza di tale progetto nasce dalla considerazione che l'idrosfera occupa circa i due terzi della superficie terrestre e permette, attraverso il ciclo dell'acqua, lo scambio di energia e sostanze fra gli ecosistemi. L'acqua inoltre modella il paesaggio ed attraverso le masse d'acqua determina situazioni dinamiche locali e regionali, grazie agli apporti meteorici si distribuisce fra le acque dolci, le acque marine e le acque di transizione in differenti corpi idrici, ma raggruppabili in alcune classi: i corsi d'acqua rappresentati da fiumi e torrenti; i laghi e gli invasi; le acque di transizione rappresentate dalle zone di foce dei fiumi, dalle lagune e dai laghi costieri, dove si verificano interazioni fra acque dolci e salate; le acque marine e le acque sotterranee. Tutti i corpi idrici permettono e sostengono la vita degli organismi viventi, animali e vegetali e costituiscono sistemi complessi, sedi di interscambi fra le acque, i sedimenti, il suolo e l'aria. L'acqua costituisce quindi una risorsa indispensabile per lo sviluppo ed è per questo che non può essere considerata solo una risorsa da utilizzare, ma anche un

patrimonio da salvaguardare e tutelare. Per tale motivo questo progetto mira ad evitare, per quanto possibile, il suo deterioramento a lungo termine, sia per gli aspetti quantitativi, che per quelli qualitativi e per la disponibilità. In ambito provinciale e nello specifico del comune di Salerno, la progressiva intensificazione dell’uso della risorsa idrica e l’incremento degli scarichi ha determinato elementi di competizione fra usi civili e produttivi, in particolare agricoli ed industriali, acutizzati dalla domanda espressa dal turismo estivo della zona litoranea. Lo sviluppo urbanistico ha altresì favorito significativi cambiamenti nel ciclo idrologico, legati all’aumento dello scorrimento superficiale, alla depressione delle falde idriche ed alla subsidenza. La tutela della risorsa idrica costituisce inoltre un obiettivo strategico europeo;


infatti le principali problematiche che la riguardano si possono ricondurre a tre grandi categorie: 1. l’inquinamento dei corpi idrici superficiali e delle falde sotterranee; 2. il consumo della risorsa acqua. 3. prevenzione del sovrasfruttamento Situazioni che richiedono: •

l’adozione di criteri di conservazione dell’acqua nelle politiche di settore;

la prevenzione e riduzione dell’inquinamento;

il miglioramento della qualità dei corpi idrici superficiali


Il Territorio di SALERNO Territorio comunale di Salerno

Il territorio del comune di Salerno si estende

su di una ampia superficie con una

popolazione residente di circa 138.188 unitĂ ed una densitĂ per Kmq di 2.343,8 unitĂ (dati Istat 2001); con un territorio che si estende dai Monti Lattari alla Piana del Sele e dai


Monti Picentini al Golfo di Salerno, con la presenza di memorie storiche importanti, è auspicabile quindi, che Salerno svolga il ruolo che la tradizione storica e la collocazione ambientale naturalmente gli assegnano. Un territorio che ha visto svilupparsi nelle diverse aree centri industriali ed agglomerati urbani ormai da decenni, una fitta rete di industrie, di piccole e medie dimensioni per la produzione di beni e servizi artigianali e che ne fanno un polo significativo nel panorama produttivo regionale. Poiché l’area, interessata dalla presenza di tali insediamenti industriali ma, anche civili, si sviluppa in gran parte intorno ai principali corsi d’acqua, in questi ultimi anni si è assistito ad una crescita maggiore della sensibilità e dell’attenzione alla difesa ecologica ed e ambientale. Tale sensibilità si è concretizzata da un lato in una ampia serie di azioni volte a ridurre l’inquinamento e dall’altro rilanciando la crescita di aree verdi. Ciò ha dato inizio al controllo degli scarichi di acque reflue, e quindi dei segnali di inquinamento delle acque. Con questo progetto si vuole dare inizio ad

un’azione di prevenzione, attraverso il

controllo e monitoraggio dei corsi d’acqua. Il Progetto mira a realizzare un primo esame

dell’inquinamento

dei

corsi

d’acqua

superficiali

con

particolare

riferimento ai Torrenti Marziello e Rumaccio. Si tratta quindi di una prima azione di verifica estesa della qualità dei corsi d’acqua finalizzata alla valutazione degli obiettivi di qualità contenuti nel T.U. n. 152/2006e s.m.

Gli obiettivi principali sono riassumibili in:

- Monitoraggio delle acque superficiali (con controllo degli eventuali scarichi di acque reflue non convogliate in pubblica fognatura, ma che hanno come corpo recettore finale il suolo e/o le acque

superficiali con particolare riguardo alla risorsa mare) data


l’imminente apertura della stagione turistico - balneare , del Torrenti Marziello e

Rumaccio, per poi valutare la qualità delle acque, mediante campionamenti e relative analisi di laboratorio; - Divulgazione dei risultati tramite la preparazione di una pubblicazione a stampa utile alla promozione dell’educazione e sensibilizzazione ambientale presso le principali scuole del Comune. Il progetto, condiviso nelle finalità e sostenuto dal Comune di Salerno - Assessorato alle Politiche Ambientali, intende dare inizio ad un intenso programma di tutela dell’ambiente e delle acque superficiali dall’inquinamento al fine di acquisire un modello permanente e riproducibile di prevenzione e intervento in materia ambientale, costituito da strumenti, informazioni, risorse (competenze, metodologie, innovazioni e investimenti) conoscenza e sensibilizzazione pubblica fruibile immediatamente e grande semplicità.

L’ ISEA ha provveduto a :

-

Organizzare un gruppo di lavoro qualificato, che includerà soggetti con un notevole livello di specializzazione nelle attività di monitoraggio, controllo del territorio ed attività di studio dei corsi d’acqua, con particolari approfondimenti sul monitoraggio delle acque fluviali. L’attività garantirà, in tal modo, un accurato controllo e monitoraggio dello stato di salute dei corsi d’acqua e la eventuale presenza di fonti di

inquinamento

(censimento

di

scarichi,

il

loro

rilevamento

fotografico,

l’effettuazione di prelievi a monte e a valle dello scarico, e la compilazione di una dettagliata scheda di rilevamento);


-

Elaborare il materiale informativo e fotografico al fine di permettere al comune di predisporre le opportune segnalazioni agli enti preposti ad accertare e contestare eventuali violazioni o la presenza di scarichi inquinanti o situazioni di degrado o rischio idrogeologico;

-

Predisporre la cartografia relativa al reticolo idrografico da controllare, in scala adeguata all’estensione del territorio oggetto dell’indagine ed al dettaglio con cui si intende eseguire il controllo delle acque superficiali dei fiumi.

I dati così raccolti consentiranno successivamente al Comune di Salerno di indirizzare l’attività amministrativa per l’individuazione delle diverse pressioni antropiche esercitate sui corpi fluviali monitorati e verificare le autorizzazioni degli scarichi presenti nel bacino idrico superficiale caratterizzati dai reflui derivanti dalle attività antropiche che possono essere suddivise in:

Fonti puntiformi: Alle cosiddette fonti puntiformi (o concentrate) vengono ricondotti gli scarichi industriali, gli scarichi civili, provenienti dagli edifici abitativi e commerciali dei centri urbani e convogliati nei condotti fognari per acque nere, ma anche le acque meteoriche convogliate nei collettori per acque bianche. Gli scarichi civili aumentano in maniera rilevante nella stagione estiva. Fonti diffuse: L’inquinamento da fonti diffuse è legato all’attività agricola ed agli spandimenti zootecnici. Le acque di dilavamento dei terreni coltivati si arricchiscono di materiale organico e di nutrienti, nonché dei pesticidi presenti sulle coltivazioni e sui suoli; in parte raggiungono quindi i corpi idrici superficiali ed in parte si infiltrano nel sottosuolo, contaminando la falda sottostante.


La realizzazione del controllo, al fine di accertare con esattezza le cause e la provenienza dell’inquinamento, richiederà un accurato controllo nei seguenti punti con prelievi e relative analisi di laboratorio:


ATTIVITÀ: MonitoIraggio delle acque superficiali (con controllo degli eventuali scarichi) dei Torrenti

Marziello e Rumaccio, nel Comune di Salerno, mediante campionamenti e relative analisi di laboratorio; Divulgazione dei risultati tramite la preparazione di una pubblicazione a stampa utile alla promozione dell’educazione e sensibilizzazione ambientale presso le scuole. ENTE ESECUTORE: ISEA Istituto di Sviluppo Eco Ambientale via Picentino 25, 84098 Pontecagnano Faiano (SA).

GRUPPO DI LAVORO: ISEA Istituto di Sviluppo Eco Ambientale via Picentino 25, 84098 Pontecagnano Faiano (SA) P. Chimico Ind.le Danilo Iannone Via A. Conforti, 27 - 84098 Pontecagnano Faiano (SA) Laboratorio di Analisi Chimiche Ars Nova s.a.s. Via Rosselli, 7 - 84091 Battipaglia ( Sa )

SOGGETTI CONCESSIONARI: Provincia di Salerno – Comune di Salerno

OBIETTIVI: •

Definire lo stato ambientale dei Torrenti Rumaccio e Marziello in riferimento al T.U. 152/06 e s.m.

Ricerca dei vari agenti inquinanti, qualora riscontrati.

Individuazione degli scarichi abusivi ricadenti nelle aree sensibili.


L’attività è stata strutturata in due fasi distinte: a) Organizzazione dello staff o gruppo di lavoro b) Realizzazione degli obiettivi La scelta è stata fatta secondo parametri specifici dello stato di progressivo degrado della zona prescelta: • L’urbanizzazione sempre crescente; • Lo sviluppo delle infrastrutture a rete; • Il peggioramento della qualità delle acque. Tutte cause di forte inquinamento in un’area di grande rilevanza socio-economica e culturale. Attività svolte e relazioni finali

1. Definizione della griglia di campionamento dei punti di prelievo sui Torrenti Rumaccio e Marziello. 2. Report fotografico dei punti di prelievo. 3. Analisi chimico-fisiche sui prelievi effettuati nei corpi idrici (secondo i metodi ufficiali sulle acque T.U. 152/06 e s.m. ( Metodi Irsa – Cnr ). 4. Valutazione dei risultati e loro interpretazione con relativa definizione dello stato ecologico del tratto esaminato nei due torrenti. 5. Individuazione dei punti sensibili qualora esistenti. I punti di campionamento sono stati suddivisi in base alle aree geografiche e alle attività antropiche sul territorio. Sono stati scelti due stazioni di campionamento base lungo le due aste torrentizie : Torrente Rumaccio e Torrente Marziello.


La scelta di queste si è rilevata complicata sia per la relativa lunghezza delle aste sia per la loro posizione nel territorio cittadino;

l’urbanizzazione della città Capoluogo è stata

realizzata, nel corso degli anni, in varie fasi e ha avuto come conseguenza l’intubamento di buona parte delle aste fluviali e torrentizie. Conseguenza ulteriore la difficile rilevazione dei punti di prelievo in particolare a monte. PUNTI DI PRELIEVO 1. P1 prelievo a monte Rumaccio

2. P2 prelievo a valle del Rumaccio

3. P3 prelievo a monte del Marziello.

4. P4 prelievo a valle del Marziello.


FOTO PRELIEVI P1 prelievo a monte del Rumaccio


P2 prelievo a valle del Rumaccio


P3 prelievo a monte del Marziello.


P4 prelievo a valle del Marziello.


I campionamenti sono stati effettuati ogni mese (settembre-ottobre-novembre-dicembre) per i 2 torrenti nello stesso giorno e nell’arco di tempo compreso fra le 10,30 e le 12,30 del mattino. Il tutto è stato riportato su due tipologie di schede: • Scheda campione • Scheda registrazione e accettazione campione La scheda campione è stata redatta dal tecnico Iannone che ha operato in situ e che ha determinato, al momento del prelievo, anche alcuni parametri chimico-fisici del campione di acqua tramite apparecchiature portatili da campo. I parametri determinati in fase di prelievo sono stati: • pH • Codice di identificazione del campione • Data di prelievo • Ora di prelievo La scheda registrazione e accettazione campione è stata redatta dal laboratorio di analisi che ha provveduto a registrare: o Data di arrivo del campione o Ora arrivo del campione o Codice identificativo e registrazione del campione o Controllo temperatura campione di arrivo o Controllo pH campione di arrivo o Controllo conducibilità campione di arrivo

Inoltre su ogni campione, e per ogni prelievo effettuato, si sono determinate le seguenti caratteristiche chimico-fisiche:


Prelievo del

10 settembre 2010 ora 10,30 – 12,30 prelievo P2 ( Rumaccio )

Tipologia di analisi

Metodo Analitico

Valori rilevati

Valori in norma

( mg/l )

( mg/ l )

Materiali grossolani

Visivo

Assenti

Assenti

Solidi Sospesi Totali

2090 B

150

80

Colore

2020 A

Giallo

< 1:20

Odore

2050

Pungente

--------

PH

2060

7.94

5.5-9.5

Cloruri

4090 A1

43.6

1200

Cloro Attivo Libero

4080

< LMR

0.2

COD

5130

250

160

BOD5

5120

80

40

Fosforo Totale

4110 A2

3.0

10

Solfati

4120

50.8

1000

Azoto Ammoniacale

4030 A2

48.1

15

Azoto Nitrico

SP. UV

1.10

20

Azoto Nitroso

4050

0.05

0.6

Grassi e oli An/ Veg.

5160 A1

10.4

20

Tensioattivi Totali

5170

3.50

2

Idrocarburi Totali

5160 A2

< LMR

5

Analisi Batteriologica ( C/ 100cc ) Eschiriacoli

7030

3500

5000


Prelievo del

10 settembre 2010 ora 10,30 – 12,30 prelievo P1 ( Rumaccio )

Tipologia di analisi

Metodo Analitico

Valori rilevati

Valori in norma ( mg/ l )

Materiali grossolani

Visivo

ASS,

Assenti

Solidi Sospesi Totali

2090 B

ASS.

80

Colore

2020 A

Non perc.

< 1:20

Odore

2050

Non mole.

--------

PH

2060

8.28

5.5-9.5

Cloruri

4090 A1

40.4

1200

Cloro Attivo Libero

4080

< LMR

0.2

COD

5130

25

160

BOD5

5120

10

40

Fosforo Totale

4110 A2

< LMR

10

Solfati

4120

42.1

1000

Azoto Ammoniacale

4030 A2

< LMR

15

Azoto Nitrico

SP. UV

0.10

20

Azoto Nitroso

4050

0.02

0.6

Grassi e oli An/ Veg.

5160 A1

< LMR

20

Tensioattivi Totali

5170

< LMR

2

Idrocarburi Totali

5160 A2

< LMR

5

Analisi Batteriologica Eschiriacoli

7030

1000

5.000


Prelievo del

10 settembre 2010 ora 10,30 – 12,30 P3 ( Marziello )

Tipologia di analisi

Metodo Analitico

Valori rilevati

Valori in norma

( mg/l )

( mg/ l )

Materiali grossolani

Visivo

ASS.

Assenti

Solidi Sospesi Totali

2090 B

< LMR

80

Colore

2020 A

Non perc.

< 1:20

Odore

2050

Non mole.

--------

PH

2060

8.34

5.5-9.5

Cloruri

4090 A1

31.2

1200

Cloro Attivo Libero

4080

< LMR

0.2

COD

5130

15

160

BOD5

5120

7

40

Fosforo Totale

4110 A2

0.10

10

Solfati

4120

38.6

1000

Azoto Ammoniacale

4030 A2

< LMR

15

Azoto Nitrico

SP. UV

0.50

20

Azoto Nitroso

4050

0.02

0.6

Grassi e oli An/ Veg.

5160 A1

< LMR

20

Tensioattivi Totali

5170

< LMR

2

Idrocarburi Totali

5160 A2

< LMR

5

Analisi Batteriologica Eschiriacoli

7030

10

5.000


Prelievo del

10 settembre 2010 ora 10,30 – 12,30 P4 ( Marziello )

Tipologia di analisi

Metodo Analitico

Valori rilevati

Valori in norma

( mg/l )

( mg/l )

Materiali grossolani

Visivo

ASS.

Assenti

Solidi Sospesi Totali

2090 B

ASS.

80

Colore

2020 A

Non perc.

< 1:20

Odore

2050

Non mole.

--------

PH

2060

8.31

5.5-9.5

Cloruri

4090 A1

34.2

1200

Cloro Attivo Libero

4080

< LMR

0.2

COD

5130

28

160

BOD5

5120

13

40

Fosforo Totale

4110 A2

0.20

10

Solfati

4120

49.6

1000

Azoto Ammoniacale

4030 A2

< LMR

15

Azoto Nitrico

SP. UV

0.60

20

Azoto Nitroso

4050

< LMR

0.6

Grassi e oli An/ Veg.

5160 A1

< LMR

20

Tensioattivi Totali

5170

< LMR

2

Idrocarburi Totali

5160 A2

< LMR

5

Analisi Batteriologica Eschiriacoli

7030

20

5.000


Prelievo del

10 ottobre 2010 ora 10,30 – 12,30 prelievo P2 ( Rumaccio )

Tipologia di analisi

Metodo Analitico

Valori rilevati

Valori in norma

( mg/l )

( mg/l )

Materiali grossolani

Visivo

ASS.

Assenti

Solidi Sospesi Totali

2090 B

350

80

Colore

2020 A

Giallo

< 1:20

Odore

2050

Pungente

--------

PH

2060

8.28

5.5-9.5

Cloruri

4090 A1

63.6

1200

Cloro Attivo Libero

4080

< LMR

0.2

COD

5130

420

160

BOD5

5120

180

40

Fosforo Totale

4110 A2

2.30

10

Solfati

4120

103.5

1000

Azoto Ammoniacale

4030 A2

50.4

15

Azoto Nitrico

SP. UV

2.20

20

Azoto Nitroso

4050

0.04

0.6

Grassi e oli An/ Veg.

5160 A1

15.6

20

Tensioattivi Totali

5170

4.50

2

Idrocarburi Totali

5160 A2

< LMR

5

Analisi Batteriologica Eschiriacoli

7030

3.500

5.000


Prelievo del

10 ottobre 2010 ora 10,30 – 12,30 prelievo P1 ( Rumaccio )

Tipologia di analisi

Metodo Analitico

Valori rilevati

Valori in norma

( mg/l )

( mg/l )

Materiali grossolani

Visivo

ASS.

Assenti

Solidi Sospesi Totali

2090 B

ASS.

80

Colore

2020 A

Non perc.

< 1:20

Odore

2050

Non mole.

--------

PH

2060

7.57

5.5-9.5

Cloruri

4090 A1

43.6

1200

Cloro Attivo Libero

4080

< LMR

0.2

COD

5130

20

160

BOD5

5120

10

40

Fosforo Totale

4110 A2

< LMR

10

Solfati

4120

47.0

1000

Azoto Ammoniacale

4030 A2

< LMR

15

Azoto Nitrico

SP. UV

0.50

20

Azoto Nitroso

4050

< LMR

0.6

Grassi e oli An/ Veg.

5160 A1

Tensioattivi Totali

5170

Idrocarburi Totali

5160 A2

< LMR < LMR < LMR

20 2 5

Analisi Batteriologica Eschiriacoli

7030

1.300

5.000


Prelievo del

10 ottobre 2010 ora 10,30 – 12,30 P3 ( Marziello )

Tipologia di analisi

Metodo Analitico

Valori rilevati

Valori in norma

( mg/l )

( mg/l )

Materiali grossolani

Visivo

ASS.

Assenti

Solidi Sospesi Totali

2090 B

ASS.

80

Colore

2020 A

Non perc.

< 1:20

Odore

2050

Non mole.

--------

PH

2060

7.62

5.5-9.5

Cloruri

4090 A1

32.0

1200

Cloro Attivo Libero

4080

< LMR

0.2

COD

5130

25

160

BOD5

5120

12

40

Fosforo Totale

4110 A2

< LMR

10

Solfati

4120

39.0

1000

Azoto Ammoniacale

4030 A2

1.4

15

Azoto Nitrico

SP. UV

0.50

20

Azoto Nitroso

4050

0.06

0.6

Grassi e oli An/ Veg.

5160 A1

< LMR

20

Tensioattivi Totali

5170

< LMR

2

Idrocarburi Totali

5160 A2

< LMR

5

Analisi Batteriologica Eschiriacoli

7030

30

5.000


Prelievo del

10 ottobre 2010 ora 10,30 – 12,30 P4 ( Marziello )

Tipologia di analisi

Metodo Analitico

Valori rilevati

Valori in norma

( mg/l )

( mg/l )

Materiali grossolani

Visivo

ASS.

Assenti

Solidi Sospesi Totali

2090 B

ASS.

80

Colore

2020 A

Non perc.

< 1:20

Odore

2050

Non mole.

--------

PH

2060

7.53

5.5-9.5

Cloruri

4090 A1

29.9

1200

Cloro Attivo Libero

4080

< LMR

0.2

COD

5130

23

160

BOD5

5120

12

40

Fosforo Totale

4110 A2

0.10

10

Solfati

4120

80.2

1000

Azoto Ammoniacale

4030 A2

1.20

15

Azoto Nitrico

SP. UV

0.50

20

Azoto Nitroso

4050

0.02

0.6

Grassi e oli An/ Veg.

5160 A1

< LMR

20

Tensioattivi Totali

5170

< LMR

2

Idrocarburi Totali

5160 A2

< LMR

5

Analisi Batteriologica Eschiriacoli

7030

30

5.000


Prelievo del

10 novembre 2010 ora 10,30 – 12,30 prelievo P2 ( Rumaccio )

Tipologia di analisi

Metodo Analitico

Valori rilevati

Valori in norma

( mg/l )

( mg/l )

Materiali grossolani

Visivo

ASS.

Assenti

Solidi Sospesi Totali

2090 B

380

80

Colore

2020 A

Giallo

< 1:20

Odore

2050

Pungente

--------

PH

2060

8.32

5.5-9.5

Cloruri

4090 A1

66.0

1200

Cloro Attivo Libero

4080

< LMR

0.2

COD

5130

450

160

BOD5

5120

210

40

Fosforo Totale

4110 A2

2.50

10

Solfati

4120

110.0

1000

Azoto Ammoniacale

4030 A2

53.2

15

Azoto Nitrico

SP. UV

2.40

20

Azoto Nitroso

4050

0.06

0.6

Grassi e oli An/ Veg.

5160 A1

18.3

20

Tensioattivi Totali

5170

5.0

2

Idrocarburi Totali

5160 A2

< LMR

5

Analisi Batteriologica Eschiriacoli

7030

3.700

5.000


Prelievo del

10 novembre 2010 ora 10,30 – 12,30 prelievo P1 ( Rumaccio )

Tipologia di analisi

Metodo Analitico

Valori rilevati

Valori in norma

( mg/l )

( mg/l )

Materiali grossolani

Visivo

ASS.

Assenti

Solidi Sospesi Totali

2090 B

ASS.

80

Colore

2020 A

Non perc.

< 1:20

Odore

2050

Non mole.

--------

PH

2060

8.02

5.5-9.5

Cloruri

4090 A1

41.6

1200

Cloro Attivo Libero

4080

<LMR

0.2

COD

5130

23

160

BOD5

5120

11

40

Fosforo Totale

4110 A2

<LMR

10

Solfati

4120

50.0

1000

Azoto Ammoniacale

4030 A2

<LMR

15

Azoto Nitrico

SP. UV

0.30

20

Azoto Nitroso

4050

0.04

0.6

Grassi e oli An/ Veg.

5160 A1

Tensioattivi Totali

5170

Idrocarburi Totali

5160 A2

<LMR <LMR <LMR

20 2 5

Analisi Batteriologica Eschiriacoli

7030

3.800

5.000


Prelievo del

10 novembre 2010 ora 10,30 – 12,30 prelievo P3 ( Marziello )

Tipologia di analisi

Metodo Analitico

Valori rilevati

Valori in norma

( mg/l )

( mg/l )

Materiali grossolani

Visivo

ASS.

Assenti

Solidi Sospesi Totali

2090 B

ASS.

80

Colore

2020 A

Non perc.

< 1:20

Odore

2050

Non mole.

--------

PH

2060

7.58

5.5-9.5

Cloruri

4090 A1

33.2

1200

Cloro Attivo Libero

4080

0.02

0.2

COD

5130

26

160

BOD5

5120

13

40

Fosforo Totale

4110 A2

<LMR

10

Solfati

4120

66.3

1000

Azoto Ammoniacale

4030 A2

1.5

15

Azoto Nitrico

SP. UV

0.05

20

Azoto Nitroso

4050

0.50

0.6

Grassi e oli An/ Veg.

5160 A1

<LMR

20

Tensioattivi Totali

5170

<LMR

2

Idrocarburi Totali

5160 A2

<LMR

5

Analisi Batteriologica Eschiriacoli

7030

10

5.000


Prelievo del

10 novembre 2010 ora 10,30 – 12,30 prelievo P4 ( Marziello )

Tipologia di analisi

Metodo Analitico

Valori rilevati

Valori in norma

Materiali grossolani

Visivo

ASS.

Assenti

Solidi Sospesi Totali

2090 B

ASS.

80

Colore

2020 A

Non perc.

< 1:20

Odore

2050

Non mole.

--------

PH

2060

8.05

5.5-9.5

Cloruri

4090 A1

32.00

1200

Cloro Attivo Libero

4080

<LMR

0.2

COD

5130

30

160

BOD5

5120

15

40

Fosforo Totale

4110 A2

0.10

10

Solfati

4120

65.0

1000

Azoto Ammoniacale

4030 A2

<LMR

15

Azoto Nitrico

SP. UV

0.50

20

Azoto Nitroso

4050

<LMR

0.6

Grassi e oli An/ Veg.

5160 A1

<LMR

20

Tensioattivi Totali

5170

<LMR

2

Idrocarburi Totali

5160 A2

<LMR

5

Analisi Batteriologica Eschiriacoli

7030

10

5.000


Prelievo del

10 dicembre 2010 ora 10,30 – 12,30 prelievo P2 ( Rumaccio )

Tipologia di analisi

Metodo Analitico

Valori rilevati

Valori in norma

( mg/l )

( mg/l )

Materiali grossolani

Visivo

ASS.

Assenti

Solidi Sospesi Totali

2090 B

320

80

Colore

2020 A

Giallo

< 1:20

Odore

2050

Pungente

--------

PH

2060

8.02

5.5-9.5

Cloruri

4090 A1

50.3

1200

Cloro Attivo Libero

4080

<LMR

0.2

COD

5130

360

160

BOD5

5120

130

40

Fosforo Totale

4110 A2

2.80

10

Solfati

4120

62.3

1000

Azoto Ammoniacale

4030 A2

49.4

15

Azoto Nitrico

SP. UV

1.90

20

Azoto Nitroso

4050

0.04

0.6

Grassi e oli An/ Veg.

5160 A1

17.8

20

Tensioattivi Totali

5170

4.00

2

Idrocarburi Totali

5160 A2

<LMR

5

Analisi Batteriologica Eschiriacoli

7030

3.500

5.000


Prelievo del

10 dicembre 2010 ora 10,30 – 12,30 prelievo P1 ( Rumaccio )

Tipologia di analisi

Metodo Analitico

Valori rilevati

Valori in norma

( mg/l )

( mg/l )

Materiali grossolani

Visivo

ASS.

Assenti

Solidi Sospesi Totali

2090 B

ASS.

80

Colore

2020 A

Non perc.

< 1:20

Odore

2050

Non mole.

--------

PH

2060

7.88

5.5-9.5

Cloruri

4090 A1

44.6

1200

Cloro Attivo Libero

4080

<LMR

0.2

COD

5130

30

160

BOD5

5120

15

40

Fosforo Totale

4110 A2

<LMR

10

Solfati

4120

38.00

1000

Azoto Ammoniacale

4030 A2

<LMR

15

Azoto Nitrico

SP. UV

0.60

20

Azoto Nitroso

4050

<LMR

0.6

Grassi e oli An/ Veg.

5160 A1

Tensioattivi Totali

5170

Idrocarburi Totali

5160 A2

<LMR <LMR <LMR

20 2 5

Analisi Batteriologica Eschiriacoli

7030

3.000

5.000


Prelievo del

10 dicembre 2010 ora 10,30 – 12,30 prelievo P3 ( Marziello )

Tipologia di analisi

Metodo Analitico

Valori rilevati

Valori in norma

( mg/l )

( mg/l )

Materiali grossolani

Visivo

ASS.

Assenti

Solidi Sospesi Totali

2090 B

ASS.

80

Colore

2020 A

Non perc.

< 1:20

Odore

2050

Non mole.

--------

PH

2060

7.65

5.5-9.5

Cloruri

4090 A1

34.0

1200

Cloro Attivo Libero

4080

0.03

0.2

COD

5130

24

160

BOD5

5120

12

40

Fosforo Totale

4110 A2

<LMR

10

Solfati

4120

45.0

1000

Azoto Ammoniacale

4030 A2

1.10

15

Azoto Nitrico

SP. UV

0.60

20

Azoto Nitroso

4050

001

0.6

Grassi e oli An/ Veg.

5160 A1

<LMR

20

Tensioattivi Totali

5170

0.30

2

Idrocarburi Totali

5160 A2

<LMR

5

Analisi Batteriologica Eschiriacoli

7030

30

5.000


Prelievo del

10 dicembre 2010 ora 10,30 – 12,30 prelievo P4 ( Marziello )

Tipologia di analisi

Metodo Analitico

Valori rilevati

Valori in norma

Materiali grossolani

Visivo

ASS.

Assenti

Solidi Sospesi Totali

2090 B

ASS.

80

Colore

2020 A

Non perc.

< 1:20

Odore

2050

Non mole.

--------

PH

2060

7.60

5.5-9.5

Cloruri

4090 A1

30.9

1200

Cloro Attivo Libero

4080

<LMR

0.2

COD

5130

23

160

BOD5

5120

12

40

Fosforo Totale

4110 A2

0.05

10

Solfati

4120

77.5

1000

Azoto Ammoniacale

4030 A2

1.10

15

Azoto Nitrico

SP. UV

0.50

20

Azoto Nitroso

4050

0.01

0.6

Grassi e oli An/ Veg.

5160 A1

<LMR

20

Tensioattivi Totali

5170

<LMR

2

Idrocarburi Totali

5160 A2

<LMR

5

Analisi Batteriologica Eschiriacoli

7030

33

5.000


CONCLUSIONI Come si evince dalle tabelle analitiche si rileva che dai prelievi effettuati nei punti P3, P4 lo stato finale del Torrente Marziello, è da considerarsi “BUONO” in accordo con la Tabella 2. del T.U. 152-06 e s.m. ( Definizione dello

stato

ambientale dei corpi idrici superficiali ) prendendo come riferimento l’allegato 5/A per i valori di acque superficiali . Il risultato è analogo per il punto di prelievo P1 (a monte) del Torrente Rumaccio

che a seguito dei risultati analitici riscontrati può considerarsi

“BUONO”. Conclusione diversa è da ritenersi per il punto di prelievo P2 (a valle) del torrente Rumaccio dove i dati non sono conformi ai dati della Tabella 2. del T.U. 152-06 e s. m.. Le differenze sono evidenti e si può ipotizzare che parte della portata del Torrente Rumaccio si raccolga in falda o si interri ed il punto P2 rappresenti uno scarico di reflui civili dei Palazzi della zona. Si è provato a risalire il canale in cui è stato intubato il Rumaccio ma non è stato fisicamente possibile percorrerlo e stabilire con certezza il punto o i punti da cui provengono tali reflui. In definitiva si può affermare che nel periodo che intercorre da settembre a dicembre

2010

i

risultati

riscontrati

presentano

uno

stato

generale

soddisfacente del Torrente Marziello mentre per il torrente Rumaccio i risultati mostrano una situazione idonea solo a monte mentre a valle si evidenzia la presenza di inquinanti organici probabilmente provenienti da reflui civili.


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